XVII LEGISLATURA - RAPPORTO CONCLUSIVO · Tabella 1 – Le sedute del CIPE nella XVII Legislatura e...

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XVII LEGISLATURA - RAPPORTO CONCLUSIVO DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE E IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA ECONOMICA DATI GENERALI DI LEGISLATURA SULL’ATTIVITA’ DEL CIPE a) Le sedute e le deliberazioni Nel corso della legislatura XVII il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) si è riunito 33 volte e ha adottato 485 delibere. L’80% delle sedute è stata presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri e il 20% dal Ministro dell’economia e delle finanze, vicepresidente del Comitato (tabelle 1 e 2). Tabella 1 Le sedute del CIPE nella XVII Legislatura e chi le ha presiedute 2013 2014 2015 2016 2017 2018 31 maggio (Enrico Letta) 6 febbraio (Enrico Letta) 28 gennaio (Pier Carlo Padoan) 1 maggio (Matteo Renzi) 19 gennaio (Pier Carlo Padoan) 28 febbraio (Paolo Gentiloni) 19 luglio (Enrico Letta) 14 febbraio (Enrico Letta) 20 febbraio (Matteo Renzi) 10 agosto (Matteo Renzi) 3 marzo (Paolo Gentiloni) 2 agosto (Enrico Letta) 18 aprile (Matteo Renzi) 10 aprile (Matteo Renzi) 9 novembre (Pier Carlo Padoan) 10 luglio (Paolo Gentiloni) 8 agosto (Enrico Letta) 30 giugno (Matteo Renzi) 29 aprile (Matteo Renzi) 1 dicembre (Pier Carlo Padoan) 7 agosto (Paolo Gentiloni) 9 settembre (Fabrizio Saccomanni) 1 agosto (Matteo Renzi) 6 agosto (Matteo Renzi) 22 dicembre (Paolo Gentiloni) 27 settembre (Fabrizio Saccomanni) 30 ottobre (Matteo Renzi) 6 novembre (Matteo Renzi) 8 novembre (Fabrizio Saccomanni) 10 novembre (Matteo Renzi) 23 dicembre (Matteo Renzi) 13 dicembre (Enrico Letta) 17 dicembre (Enrico Letta) Tabella 2 Numero di deliberazioni CIPE adottate nella legislatura suddivise per anno

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XVII LEGISLATURA - RAPPORTO CONCLUSIVO

DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE E IL COORDINAMENTO

DELLA POLITICA ECONOMICA

DATI GENERALI DI LEGISLATURA SULL’ATTIVITA’ DEL CIPE

a) Le sedute e le deliberazioni

Nel corso della legislatura XVII il Comitato interministeriale per la

programmazione economica (CIPE) si è riunito 33 volte e ha adottato 485 delibere.

L’80% delle sedute è stata presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri e il 20%

dal Ministro dell’economia e delle finanze, vicepresidente del Comitato (tabelle 1 e 2).

Tabella 1 – Le sedute del CIPE nella XVII Legislatura e chi le ha presiedute

2013 2014 2015 2016 2017 2018

31 maggio (Enrico Letta)

6 febbraio (Enrico Letta)

28 gennaio (Pier Carlo Padoan)

1 maggio (Matteo Renzi)

19 gennaio (Pier Carlo Padoan)

28 febbraio (Paolo Gentiloni)

19 luglio (Enrico Letta)

14 febbraio (Enrico Letta)

20 febbraio (Matteo Renzi)

10 agosto (Matteo Renzi)

3 marzo (Paolo Gentiloni)

2 agosto (Enrico Letta)

18 aprile (Matteo Renzi)

10 aprile (Matteo Renzi)

9 novembre (Pier Carlo Padoan)

10 luglio (Paolo Gentiloni)

8 agosto (Enrico Letta)

30 giugno (Matteo Renzi)

29 aprile (Matteo Renzi)

1 dicembre (Pier Carlo Padoan)

7 agosto (Paolo Gentiloni)

9 settembre (Fabrizio Saccomanni)

1 agosto (Matteo Renzi)

6 agosto (Matteo Renzi)

22 dicembre (Paolo Gentiloni)

27 settembre (Fabrizio Saccomanni)

30 ottobre (Matteo Renzi)

6 novembre (Matteo Renzi)

8 novembre (Fabrizio Saccomanni)

10 novembre (Matteo Renzi)

23 dicembre (Matteo Renzi)

13 dicembre (Enrico Letta)

17 dicembre (Enrico Letta)

Tabella 2 – Numero di deliberazioni CIPE adottate nella legislatura suddivise per anno

2 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

b) Gli investimenti pubblici attivati

Le deliberazioni adottate dal CIPE nella XVII Legislatura hanno attivato investimenti

per circa 148 miliardi di euro, tra nuovi finanziamenti assegnati e/o programmati e precedenti finanziamenti non utilizzabili in assenza di un nuovo intervento del Comitato. L’insieme degli investimenti riportati nella tabella 3 ricomprende quindi tutte le risorse destinate nel corso della Legislatura a interventi, progetti, piani e programmi, anche pluriennali, oggetto di decisione del CIPE.

Tabella 3: Investimenti pubblici attivati dal CIPE per settori di intervento (anni 2013-2018)

2013 2014 2015 2016 2017 2018 Totale

Ferrovie e metropolitane

2.986,47 133,51 14.197,56 7.427,64 35.002,53 4,50 59.752,21

Strade e autostrade

1.126,91

3.177,85 2.078,25 7.909,07 8.534,36

2.353,00

25.179,44

Porti -

1.242,87 40,71 88,98 - 235,00 1.607,56

Infrastrutture non suddivise 973,00 - - 7.885,08 5.974,16 935,00 15.767,25

Banda ultralarga - - 2.200,00 - 1.300,00 30,00 3.530,00

Sisma Abruzzo, Campania e Centro Italia

1.183,20

611,50 2.377,84 295,11 1.114,25 36,70 5.618,60

Ambiente ed energia 15,56 174,16 662,99 7.284,46 145,17 842,60 9.124,94

Scuole 5,84 510,00 60,00 651,89 - - 1.227,73

Competitività imprese - 155,00 450,00 5.020,01 920,46

1.050,00 7.595,46

Ricerca, cultura e turismo - 70,82 70,05 4.578,25 271,85 889,00 5.879,97

Aree interne - - 90,00 90,00 10,00 - 190,00

Programmi operativi complementari

- - - 2.781,54 4.329,54 710,00 7.821,09

Altro 348,68 26,53 586,16 2.160,81 1.619,41 483,00 5.224,59

Totale 6.639,66 6.102,24 22.813,56 46.172,84 59.221,73 7.568,80

148.518,83

3 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Investimenti del CIPE nella XVII legislatura

Ferrovie e metropolitane

Strade e autostrade

Porti

Infrastrutture non suddivise

Banda ultralarga

Eventi sismici

Ambiente ed energia

Scuole

Competitività imprese

Ricerca, cultura, turismo

Aree interne

Programmi operativi complementari

Altro

4 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

c) Le principali politiche pubbliche del Comitato

Infrastrutture strategiche e prioritarie

L’azione dei governi della legislatura in relazione alle infrastrutture strategiche e

prioritarie è caratterizzata da una rilevante attenzione al tema degli investimenti in

materia stradale e ferroviaria.

Gli interventi previsti dai contratti di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei

trasporti e l’ANAS sono fortemente aumentati in corso di legislatura raggiungendo il

valore di 29,5 miliardi di euro di investimenti previsti nel 2016-2020, di cui 18,1 miliardi

già finanziati.

Relativamente a Rete Ferroviaria Italiana (RFI) il Contratto di programma - parte

investimenti ha previsto complessivamente 31,1 miliardi di euro di investimenti

aggiuntivi deliberati nel 2015, 2016 e 2017, oltre a 7,7 miliardi nella parte servizi per il

2017, per un totale complessivo di fondi aggiuntivi di circa 38,9 miliardi e un volume di

investimenti previsti fino al 2030 di 202 miliardi di euro (in larga parte ancora da

finanziare).

Relativamente a Trenitalia, gli investimenti previsti dal contratto di servizio di trasporto

ferroviario passeggeri di interesse nazionale sono passati da 578,8 milioni di euro

deliberati per l’annualità 2015 e la proroga del 2016, a 971,7 milioni di euro di soli

investimenti in rinnovamento del materiale rotabile passeggeri per il periodo 2017-

2026 ed un totale di 3.641 milioni di euro per l’intero nuovo contratto di servizio

decennale fra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Trenitalia.

Tabella 4 - Evoluzione del Contratto di programma ANAS nel corso della XVII legislatura (in milioni di euro)

Anno

esame

CIPE

Tipologia e periodo di riferimento

Costo totale

aggiornato

cumulato del

piano

Finanziamenti

già disponibili o

altre fonti

Totale risorse

addizionali previste

dalle leggi di stabilità

Finanziamento a

valere sulle

risorse di cui al

FSC1

2013 Annualità 2013 294,00 294,00

2014 Annualità 2014 485,00 456,83

2015 Annualità 2015 e piano pluriennale investimenti 2015-2019

1.465,69 350,35 1.115,34

2017 Contratto di programma ANAS 2016-2020

29.528,73 4.383,49 6.428,92 5.084,89

Totale 4.733,84 8.295,09 5.084,89

Tabella 5 - Evoluzione del Contratto di programma RFI nel corso della XVII legislatura, su cui il CIPE ha espresso parere (in milioni

di euro)

1 Le risorse FSC 2014-2020 richiamate in tabella sono quelle già individuate nel paragrafo relativo alle Politiche di coesione – Piano Operativo

Infrastrutture.

5 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Anno

esame

CIPE

Tipologia e periodo di riferimento

Costo totale

aggiornato

contratto

Finanziamento

totale disponibile

Finanziamento

aggiuntivo

2015 Contratto di programma 2012-2016 - parte investimenti - aggiornamento 2015

202.481 73.636 8.973

2016 Contratto di programma Rfi 2012-2016 - parte investimenti - aggiornamento 2016

204.960 82.570 8.935

2017 Contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti 202.469 65.958 13.259

2017 Contratto di programma 2016-2021 - parte servizi 11.320 7.718 7.718

Totale 38.885

Tabella 6 - Evoluzione del Contratto di programma Trenitalia (sevizio di trasporto nel corso della XVII legislatura (in milioni di

euro)

Anno

esame

CIPE

Tipologia e periodo di riferimento Costo

contratto

Finanziamento annuale per il

contratto

2015 Contratto servizio di trasporto ferroviario passeggeri di interesse nazionale, 2009-2014 - annualità 2015 e 2016 – proroga contrattuale

578,8 242,9

2017 Contratto servizio di trasporto ferroviario passeggeri di interesse nazionale, 2017-2026 – nuovo contratto

3.641 347,9 nel 2017

e 365,9 dal 2018

L’attività del NARS a supporto del CIPE

Nel corso della XVII legislatura, il Nucleo di Consulenza per l’Attuazione delle

linee guida per la Regolazione dei servizi di pubblica utilità (NARS) ha garantito il

proprio supporto al Comitato interministeriale per la programmazione economica

nelle decisioni e le attività in materia di infrastrutture strategiche e di regolazione dei

servizi di pubblica utilità attraverso: a) l’aggiornamento o revisione convenzioni

autostradali; b) valutazione contratti di programma; c) determinazione di misure

agevolative fiscali; d) riequilibrio dei Piani economico-finanziari (PEF); e) relazione

annuale al CIPE; f) delibere regolatorie.

Il NARS ha concretizzato e sviluppato la propria attività, in particolare,

mediante la formulazione di 36 pareri resi al CIPE, oltre a diverse specifiche

proposte operative nei settori di competenza.

Nel periodo considerato, il NARS ha svolto un’intensa attività, con il supporto

dei propri esperti, che ha permesso lo sviluppo d’investimenti strategici per il Paese,

l’approvazione di contratti di servizi e di programma, la sempre maggiore tutela della

finanza pubblica nonché l’aggiornamento e l’integrazione di delibere regolatorie del

CIPE in ambito autostradale. L’attività del NARS a supporto del CIPE si è

concentrata soprattutto nel settore dei trasporti, in particolare nel comparto

6 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

autostradale, e nella valutazione dei contratti di programmi e di servizi con i gestori di

servizi nazionali.

Nell’ambito del settore autostradale il NARS ha proceduto tra il 2014 e il 2016

all’aggiornamento di 13 convenzioni autostradali e relativi piani economico

finanziari che hanno permesso lo sviluppo di oltre 2 miliardi di euro di

investimenti nel settore per il prossimo quinquennio, proiettandone altresì la

stabilità regolatoria. In merito alle opere di nuova realizzazione, invece, il NARS ha

fornito al CIPE valutazioni fondamentali per la tutela della finanza pubblica e per lo

sviluppo infrastrutturale del Paese, anche attraverso l’applicazione di nuove forme

di finanziamento pubblico quali le misure di defiscalizzazione assegnate ai sensi

dell’art. 18 della legge n. 183/2011, che permettono la realizzazione di infrastrutture

anche sopperendo all’assenza di contribuzione pubblica diretta. Esempi in tale

ambito sono i casi dell’assegnazione all’Asse autostradale Pedemontana Lombarda

collegamento tra Dalmine, Como, Varese, il valico del Gaggiolo ed opere connesse

(pareri NARS nn. 2 e 4 del 2015) nonché per l'affidamento in concessione del

collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo che collega la A22 e la SS467

"Pedemontana" (parere NARS n. 1/2016). Sempre in ambito concessorio, il NARS ha

valutato altresì procedure di revisione dei Piani economico finanziari, come nel caso

dell’asse autostradale Bre.Be.Mi. (parere NARS n. 4/2015).

Dal punto di vista dell’attività regolatoria, il NARS ha proceduto anche

all’aggiornamento e all’integrazione delle delibere regolatorie del CIPE nel settore

autostradale, in particolare con i pareri sull’adeguamento dei pedaggi tariffari

(parere NARS n. 2/2013), sui requisiti di solidità patrimoniale delle concessionarie

autostradali (parere NARS n. 3/2013) e sul più recente aggiornamento della

regolazione economica di settore (parere NARS n. 4/2017).

Con riferimento ai contratti di programma e di servizi, il NARS si è espresso in

merito a tutti i contratti di programma e di servizi di competenza, sottoposti al CIPE e

strategici per lo sviluppo del Paese. In dettaglio, Il NARS si è espresso sul Contratto

di programma tra Ministero delle infrastrutture dei trasporti e ANAS S.p.A.

L’attività del NARS si è rivelata particolarmente rilevante per il CIPE, in particolare

con riferimento al parere NARS n. 3 del 2017 relativo Contratto ANAS 2016-2020: gli

investimenti nel settore sono fortemente aumentati in corso di legislatura

raggiungendo il valore di 29,5 miliardi di euro previsti nel periodo indicato. In ambito

ferroviario, il NARS ha espresso parere in merito al Contratto di servizio Trenitalia

in ambito di obblighi di servizio pubblico per il trasporto ferroviario di

passeggeri a media-lunga percorrenza 2017-2026, nonché sullo schema di Atto

aggiuntivo ricognitivo relativo al Contratto medesimo per il periodo 2009-2014 e

7 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

annualità 2015 e 2016. Il NARS ha espresso parere altresì sul Contratto di

programma tra lo Stato e l’Ente Nazionale di Assistenza al Volo (ENAV S.p.A.)

anche per il periodo tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2019, relativo ai servizi

della navigazione aerea e alle connesse prestazioni da parte della società, ai livelli

tariffari, agli oneri a carico dello Stato per i voli esonerati e per la sicurezza operativa

e il monitoraggio dell’attuazione del Contratto.

Tabella 7 – Pareri NARS nella XVII legislatura

PARERI NARS NELLA LEGISLATURA 2013-2018

Parere n. 2/2013 Adeguamenti tariffari dei pedaggi autostradali

Parere n. 3/2013 Requisiti di solidità patrimoniale delle concessionarie autostradali. Integrazione della delibera CIPE n. 39/2007 sulla

regolazione del settore autostradale

Parere n. 4/2013 Schema di Convenzione per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e gestione del

Corridoio intermodale Roma-Latina e Collegamento Cisterna-Valmontone

Parere n. 5/2013 Schema di Convenzione per la gestione dell’Autostrada A21 e per la realizzazione di nuovi investimenti

Parere n. 6/2013 Linea 4 della Metropolitana di Milano

Parere n. 7/2013 Corridoio di viabilità autostradale Dorsale Centrale Civitavecchia - Orte – Mestre (Art. 18 L. 183/2011)

Parere n. 1/2014 Via del Mare: collegamento A4-Jesolo e litorali: Schema di convenzione e relativi allegati

Parere n. 2/2014 Collegamento autostradale Dalmine, Como, Varese, il valico del Gaggiolo ed opere connesse (Autostrada

Pedemontana Lombarda) - Atto Aggiuntivo n. 2

Parere n. 3/2014 Contratto di programma e Contratto di servizio ENAV 2010-2012 e 2013-2015

Parere n. 4/2014 Collegamento autostradale Dalmine, Como, Varese, il valico del Gaggiolo ed opere connesse (Autostrada

Pedemontana Lombarda) - Atto Aggiuntivo n. 2

Parere n. 5/2014 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 7 novembre 2007 tra ANAS S.p.A. e la Società

MILANO SERRAVALLE – MILANO TANGENZIALI p.A.

Parere n. 6/2014 Schema di Convenzione per la gestione dell’Autostrada A21 e per la realizzazione di nuovi investimenti

Parere n. 7/2014 Schema di Convenzione per l’affidamento in concessione della gestione e la manutenzione dell’autostrada A3

Napoli – Pompei – Salerno

Parere n. 8/2014 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 7 novembre 2007 tra ANAS S.p.A. e ATIVA S.p.A.

Parere n. 9/2014 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 10 novembre 2007 tra ANAS S.p.A. e SATAP

Tronco A21 S.p.A.

Parere n. 1/2015 Anas: Misurazione Servizi resi per l’annualità 2013

Parere n. 2/2015 Itinerario Caianello – Benevento: Adeguamento 4 corsie della S.S. 372 “TELESINA” DAL KM 0+000 AL 60+900

Parere n. 3/2015 Anas: Contratto di Programma 2015 – Parte Servizi

Parere n. 4/2015 Collegamento autostradale tra le Città di Brescia e Milano (c.d. Bre.Be.Mi.) - Atto Aggiuntivo n. 3”

Parere n. 5/2015 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 7 novembre 2007 tra ANAS S.p.A. e la Società

MILANO SERRAVALLE – MILANO TANGENZIALI p.A.

Parere n. 6/2015 TRENITALIA: Contratto di servizi trasporto ferroviario passeggeri 2009 – 2014 (Regime obbligo servizio pubblico):

Atto aggiuntivo ricognitivo

Parere n. 1/2016 Collegamento Autostradale CAMPOGALLIANO SASSUOLO tra A22 e S.S. 467 “Pedemontana” – Misure di

defiscalizzazione ai sensi dell’art. 18 della legge n. 183/2011.

Parere n. 2/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 2 settembre 2009 tra ANAS SpA e la Soc.

“AUTOSTRADA DEI FIORI” p.A.

Parere n. 3/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 2 settembre 2009 tra ANAS SpA e la Soc.

“AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA” p.A.

8 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Parere n. 4/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 2 settembre 2009 tra ANAS SpA e la Soc. “CAV”

p.A.

Parere n.5/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 2 settembre 2009 tra ANAS SpA e la Soc.

“SOCIETA’ AUTOSTRADE VALDOSTANE ” p.A

Parere n. 6/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 2 settembre 2009 tra ANAS S.p.a. e la Società

Italiana per il Traforo Autostradale del Frejus S.p.a.-(SITAF)

Parere n. 7/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 28 luglio 2009 tra ANAS S.p.a. e Tangenziale di

Napoli S.p.A.

Parere n. 8/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 18 novembre 2009 tra ANAS S.p.a. e Autostrada

Torino-Savona S.p.A.

Parere n. 9/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 3 marzo 2010 tra ANAS S.p.a. e Autocamionale

della CISA S.p.A

Parere n. 10/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 7 novembre 2007 tra ANAS S.p.a. e la Soc.

Autovie Venete p.A.

Parere n. 11/2016 Schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta il 9 luglio 2007 tra ANAS S.p.a. e la Soc. Autostrada

Brescia Padova p.A.

Parere n. 1/2017 Contratto di Servizio a media e lunga percorrenza 2017 – 2026 per il trasporto ferroviario di passeggeri

Parere n. 2/2017 Contratto di Programma ENAV

Parere n. 3/2017 Contratto di Programma ANAS

Parere n. 4/2017 Aggiornamento della regolazione economica delle Società concessionarie

Politiche per lo sviluppo e la coesione

Nel corso della legislatura è stato avviato il ciclo di programmazione 2014-2020 delle

politiche di coesione, politiche finanziate sia con il Fondo di sviluppo e coesione

(costituito da risorse finanziarie nazionali ammontanti a circa 60 miliardi), sia dai fondi

strutturali di investimento europei (costituiti da ricorse finanziarie sia comunitarie che

nazionali).

Con riferimento alla programmazione del Fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2014 -

2020, l’attività del CIPE si è articolata in due fasi, disciplinate dall’art. 1, comma 703,

della legge n. 190 del 2014.

Nel corso della prima fase (gennaio 2014 - agosto 2016), il CIPE ha approvato i

Piani stralcio (venti) assegnando loro risorse finanziarie pari a 6,317 miliardi di euro.

Tra i piani stralcio più rilevanti, si segnalano quelli in materia di infrastrutture in banda

ultra larga (3,5 miliardi di euro), quelli in materia di cultura e turismo (1,048 miliardi

di euro), quelli in materia di ambiente (780,40 milioni di euro) e di ricerca (500

milioni di euro).

In una seconda fase, avviata con la delibera n. 25 del 2016, il CIPE ha assegnato:

24,781 miliardi di euro ai Piani operativi nazionali “Infrastrutture”,

“Ambiente”, “Imprese e competitività”, “Agricoltura”, “Salute”, “Sport e

periferie";

13,456 miliardi di euro ai “Patti territoriali” con le Regioni e le città

metropolitane del Mezzogiorno;

9 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

1,067 miliardi di euro ai “Patti territoriali” con le Regioni e le Città

metropolitane del Centro Nord;

Nel corso della legislatura il CIPE ha anche assegnato sul FSC, solo per citare le

ulteriori misure più rilevanti:

1.506 milioni alle misure ricomprese nel cosiddetto decreto legge

“Mezzogiorno” (DL n. 91 del 2017);

851,32 milioni di euro al recupero di periferie e aree degradate;

300 milioni di euro al Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese;

70 milioni di euro all’edilizia sanitaria.

148 milioni di euro a poli scientifici regionali.

Oltre agli utilizzi disposti dal CIPE con proprie delibere, la dotazione del FSC 2014-

2020 è stata oggetto di impieghi o riduzioni da parte di disposizioni legislative

intervenute nel corso degli anni dal 2014 al 2017 a copertura di misure per il riavvio

della realizzazione di grandi opere infrastrutturali e per il rilancio della crescita, per un

importo totale di 8,066 miliardi.

Per quanto riguarda le politiche di coesione finanziate con i fondi strutturali di

investimento europei per il periodo 2014-2020, il CIPE ha approvato, con delibera n.

18 del 2014, il documento di programmazione strategico (Accordo di Partenariato) e

la connessa Strategia per le aree interne, alla quale è stata specificamente

assegnata una dotazione pari a 190 milioni. Inoltre, con delibera n. 10 del 2015, ha

approvato i criteri relativi al cofinanziamento nazionale.

Per quanto riguarda la fase attuativa dei “Programmi Operativi” dell’Accordo di

Partenariato il CIPE, a valere sulle risorse derivanti dalla riduzione della quota di

cofinanziamento nazionale dei fondi strutturali europei, ha assegnato 7,8 miliardi a 13

Programmi complementari a Programmi Operativi sia nazionali che regionali.

L’insieme dei Programmi complementari costituisce il Piano di azione e coesione

2014-2020.

Ricostruzione post sisma Abruzzo

Nel corso della legislatura è continuato l’impegno del Governo atto a garantire il

necessario impulso al processo di ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 6

aprile 2009 che ha interessato la Regione Abruzzo. Su proposta dell’Autorità politica

delegata, dall’inizio della XVII legislatura fino alla seduta del 28 febbraio 2018, sono

stati assegnati dal CIPE per tale finalità oltre 5 miliardi di euro.

10 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

In particolare, per la ricostruzione privata il CIPE ha assegnato ai comuni interessati

risorse finanziarie per oltre 4,438 miliardi, privilegiando i territori che hanno dimostrato

una effettiva capacità di spesa delle somme erogate.

Significativi passi avanti sono stati fatti anche nella ricostruzione pubblica e ai fini dello

sviluppo dei territori del cratere che, al momento della cessazione dello stato di

emergenza e del ritorno alla gestione ordinaria, presentavano i maggiori ritardi.

La delibera CIPE n. 48 del 2016, in particolare, ha riorganizzato il processo di

programmazione della ricostruzione pubblica imponendo una programmazione

pluriennale settoriale, orientata a risultati misurabili e resa operativa attraverso piani

annuali. Il CIPE ha successivamente approvato i primi piani annuali, riguardanti la

ricostruzione nel settore dell’edilizia economica e popolare, degli edifici

scolastici, degli edifici universitari, degli edifici pubblici con funzioni istituzionali

nonché del settore della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.

Complessivamente, per il primo anno, sono state assegnate risorse per oltre 302

milioni di euro.

La delibera CIPE n. 49 del 2016 si è viceversa focalizzata sugli interventi di sviluppo

economico. Il CIPE ha infatti approvato il Programma di sviluppo Restart, volto ad

assicurare la valorizzazione degli asset territoriali, produttivi e professionali del

territorio e ha finanziato gli interventi attivabili nel 2016. Il CIPE ha successivamente

approvato ulteriori interventi, ed assegnate le risorse occorrenti per il 2017.

Complessivamente, per lo sviluppo economico, sono state finora assegnati oltre 85

milioni di euro, a fronte dei 219,7 milioni di euro attivabili con il citato Programma di

sviluppo Restart.

Politiche per l’ambiente e il territorio2

Il CIPE ha finanziato interventi nei vari settori del campo ambientale, ivi compresi il

rischio idrogeologico e la depurazione delle acque, individuati nei Patti per lo

sviluppo del Sud per un importo di 4,7 miliardi di euro (risorse già computate nelle

programmazione del fondo FSC 2014-2020, delibera n.26 del 2016);

Rilevante attenzione è stata data ai temi dell’efficientamento energetico, le

bonifiche, la depurazione, le infrastrutture verdi e i rifiuti. Sono stati infatti

finanziati interventi relativi a tali settori strategici, individuati nel Programma Operativo

Ambiente e nella sua integrazione, per un totale di 1,626 miliardi di euro (risorse già

computate nelle programmazione del fondo FSC 2014-2020, delibera n.26 del 2016).

2 Le risorse FSC 2014-2020 richiamate in questo paragrafo sono quelle già individuate nel paragrafo relativo alle Politiche di coesione

11 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Il Comitato ha finanziato ulteriori interventi di riduzione del rischio idrogeologico

individuati:

a) nel Piano stralcio degli interventi prioritari, per livello di rischio e cantierabilità, relativi alle aree metropolitane e alle aree urbane con un alto livello di

popolazione esposta al rischio, con assegnazione di 550 milioni di euro, di cui 100 per il fondo progettazioni, già conteggiate sul fondo FSC 2014-2020, nonché di 110 milioni sul FSC 2007-2013 e di 40 milioni di fondi del Ministero dell’ambiente.

b) nel Programma Operativo Ambiente e le sue integrazioni a valere sulle programmate risorse FSC 2014-2020.

Il CIPE ha ripartito i contributi finanziari, a titolo di compensazioni territoriali, tra

Comuni e Province sedi di centrali nucleari in dismissione e/o impianti del ciclo

del combustibile nucleare. Per le annualità dal 2011 al 2015, il contributo è pari a

74.486.921,00 (tabella 7).

Tabella 7 – Assegnazione dei contributi a titolo di compensazione territoriale (in euro)

Annualità di riferimento delle

risorse da ripartire Importi in euro

Delibere di ripartizione dei contributi assunte dal

CIPE

2011

€ 15.564.611,00 Delibera CIPE n. 41/2013

2012 € 15.169.308,00 Delibera CIPE n. 65/2014

2013 € 14.985.263,00 Delibera CIPE n. 75/2015

2014 € 14.464.147,00 Delibera CIPE n. 61/2017

2015 € 14.303.592,00 Delibera CIPE n. 109/2017

Totale € 74.486.921,00

E’ stato approvato il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli

alimentati ad energia elettrica e del suo primo aggiornamento, cui ha fatto seguito

l’approvazione dello schema di accordo di programma tra il Ministero delle

infrastrutture e dei trasporti e le Regioni e Province autonome, finalizzato ad

individuare i programmi di intervento per la realizzazione di reti di ricarica diffuse sul

territorio nazionale, fondamentali per favorire la diffusione del parco veicolare.

Ha approvato infine la riprogrammazione di 350 milioni di euro per interventi di edilizia

residenziale pubblica, di cui 100 destinati alle aree colpite dagli eventi sismici, che si

aggiungono, in termini di policy , agli interventi sopra già indicati nella parte politiche di

coesione, concernenti la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane

degradate e la sicurezza delle periferie.

12 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Politiche per lo sviluppo economico e produttivo e per l’agricoltura3

Il CIPE ha assegnato 1,577 miliardi di euro del fondo FSC 2014-2020 (risorse già

programmate con la delibera n.26 del 2016) alle iniziative di sviluppo economico e

sostegno alle imprese individuate nei così detti Patti per il SUD e nel contratto

istituzionale per l’area di Taranto.

Ha inoltre assegnato ad interventi per la riqualificazione delle attività industriali e

portuali e per il recupero ambientale nelle aree di crisi industriale di Trieste-

Servola, Piombino e Fidenza e per la riqualificazione dei porti minori di Bari,

complessivamente 65,4 milioni di euro del fondo FSC 2014-2020 (già considerati nella

delibera n.25/2016 e successive modificazioni) e 52,11 milioni del fondo FSC 2007-

2013;

Ha assegnato risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli

investimenti in ricerca al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali per

un importo di 240 milioni di euro, destinato al finanziamento agevolato dei contratti di

filiera e di distretto (delibere nn. 57/2014 e 24/2016) e al Ministero dello sviluppo

economico per un importo di 200 milioni, finalizzato al sostegno all’economia sociale

(delibera n. 74/2015). A valere sulle assegnazioni al MIPAAF il CIPE ha poi approvato

14 contratti di filiera che prevedono, a fronte di finanziamenti agevolati per 138,7

milioni, investimenti complessivi per 304,5 milioni. Ai contratti di filiera e di distretto

sono stati destinati ulteriori 60 milioni, a valere sul Piano Operativo del MIPAAF (già

conteggiati nella programmazione FSC 2014-2020).

Nello stesso Piano operativo MIPAAF, 295 milioni sono stati assegnati per interventi

nel settore delle infrastrutture irrigue, compresa la difesa dalle esondazioni, 40 milioni

per il programma agricoltura 2.0 e 5 milioni per la multifunzionalità delle foreste e le

aree rurali. Si tratta di risorse FSC 2014-2020 già conteggiate nella programmazione

FSC 2014-2020.

Al Ministero dello sviluppo economico il CIPE ha assegnato, a valere sulle risorse FSC

2014-2020, 250 milioni di euro per il finanziamento dello strumento agevolativo

“Contratti di sviluppo” (delibera n. 33/2015) e 40 milioni di euro per garantire l’avvio

immediato dell’esame delle istruttorie relative alle misure agevolative in favore

dell’autoimpiego (delibera n. 4/2016). Nell’ambito del Piano operativo “Imprese e

competitività”, sono state inoltre destinate ulteriori 1.766 milioni ai contratti di sviluppo,

200 milioni per finanziare un fondo finalizzato a fronteggiare le delocalizzazioni

delle imprese, 100 milioni alla competitività delle PMI nel mezzogiorno (c.d. SME

3 Le risorse FSC 2014-2020 richiamate in questo paragrafo sono quelle già individuate nel paragrafo relativo alle Politiche di coesione.

13 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Initiative), 349,5 milioni a ricerca-sviluppo-innovazione nel settore dell’aerospazio

nazionale e 34 milioni ad attività di assistenza tecnica.

Rilevanti decisioni sono state adottate a supporto di settori strategici del made in Italy,

come la grande cantieristica. Il CIPE ha disciplinato le modalità ed i criteri per

procedere alla concessione del cosiddetto “limite speciale” relativamente alle

operazioni assicurabili da SACE S.p.A. a supporto del settore strategico della

cantieristica, approvando complessivamente sette operazioni nel settore: l’importo

complessivo dei relativi contratti ammonta a 4,6 miliardi di euro.

Nel settore energetico e dello sviluppo sostenibile il CIPE ha assegnato 140 milioni di

euro (fondi FSC 2014-2020) per il completamento del programma di metanizzazione

del mezzogiorno disciplinando anche le procedure per la concessione ai comuni e

loro consorzi dei contributi in conto capitale e ha approvato (con il concerto MISE –

MATTM) la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile, articolata in cinque aree

tematiche (Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership) e finalizzata a indirizzare

le politiche, i programmi e gli interventi per la promozione dello Sviluppo sostenibile in

Italia in sintonia con i nuovi accordi globali come l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per

lo Sviluppo sostenibile.

Cultura e Ricerca

In materia di Cultura, nell’ambito delle politiche per lo sviluppo e la coesione il CIPE

ha complessivamente assegnato 1.770 milioni di euro al Piano Operativo “Cultura e

Turismo” che ricomprende interventi di recupero e valorizzazione in tutto il territorio

nazionale di monumenti, aree archeologiche e siti di rilevante interesse storico-

artistico; 14 milioni di euro per il proseguimento e la valorizzazione delle attività degli

Istituti italiani per gli studi storici e filosofici di Napoli, 4 milioni di euro complessivi per

le attività delle città designate capitali italiane della cultura 2015-2017 e 11,050 milioni

per il Progetto “Sensi contemporanei – lo sviluppo dell’industria audiovisiva”.

In materia di Ricerca il CIPE ha approvato il “Programma nazionale per la ricerca

2015-2020” cui sono destinate risorse di diversa fonte, tra le quali risorse del Fondo

per lo sviluppo e la coesione (FSC) per 500 milioni di euro nell’ambito delle politiche

per lo sviluppo e la coesione.

Il CIPE ha, inoltre, disposto assegnazioni per progetti a valere sul Fondo Integrativo

Speciale per la Ricerca (FISR) per complessivi 88,9 milioni di euro.

14 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Sanità

Il CIPE ha ripartito le risorse da destinare alle regioni a titolo di fabbisogno per il

funzionamento del Servizio sanitario nazionale. Le somme ripartite relativamente

agli anni dal 2013 al 2017, determinate annualmente per legge, sono riportate nella

tabella 8.

Tabella 8 – Fondo sanitario nazionale

Fondo Sanitario Nazionale 2013 – 2017

Finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale con delibere CIPE (in euro)

Finanziamento complessivo del SSN anno 2013 107.004.500.000

di cui per i Livelli essenziali di assistenza 104.082.359.720

Finanziamento complessivo del SSN anno 2014 109.928.000.000

di cui per i Livelli essenziali di assistenza 105.341.888.667

Finanziamento complessivo del SSN anno 2015 109.715.000.000

di cui per i Livelli essenziali di assistenza 107.032.486.290

Finanziamento complessivo del SSN anno 2016 111.002.000.000

di cui per i Livelli essenziali di assistenza 108.198.967.678

Finanziamento complessivo del SSN anno 2017 111.752.000.000

di cui per i Livelli essenziali di assistenza 108.948.660.735

Accountability e trasparenza pubblica

Nel corso della legislatura il DIPE, quale struttura tecnica di supporto al CIPE, ha

adottato importanti misure finalizzate a migliorare l’informazione, la trasparenza e

l’accountability pubblica relativamente alle decisioni del Comitato. Il nuovo sito del

CIPE/DIPE informa i cittadini sull’attività del Comitato, gli esiti delle sedute, le

policies, gli investimenti pubblici attivati. E’ stato rilasciato e collocato on line nel 2014

un cruscotto di monitoraggio che informa il cittadino in tempo reale sullo stato

procedimentale delle delibere del CIPE dalla data della seduta alla pubblicazione in

Gazzetta ufficiale. Grande attenzione al cittadino è stata data con il Programma

Cantieri in Comune dove è possibile monitorare lo stato di avanzamento delle opere

attraverso le foto dei cantieri postate sul sito ufficiale del DIPE.

15 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Figura 1 – Cruscotto di monitoraggio dell’iter procedimentale delle delibere CIPE

www.programmazioneeconomica.gov.it

16 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

SCHEDE

DATI AGGREGATI PER I SINGOLI GOVERNI DELLA LEGISLATURA

17 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

SCHEDA 1

NUMERO DI DELIBERE E FINANZIAMENTI ATTIVATI

PER SINGOLI GOVERNI DELLA LEGISLATURA

Figura 1 – Numero di deliberazioni adottate nella legislatura suddivise per Governo

Tabella 1: Finanziamenti attivati dal CIPE per Governo nella XVII legislatura (2013-2018)

Settori Letta Renzi Gentiloni Totale

Ferrovie e metropolitane 3.037,12 21.708,05 35.007,03 59.752,21

Strade e autostrade 2.200,41 12.091,67 10.887,36 25.179,44

Porti - 1.372,56 235,00 1.607,56

Infrastruttere non suddivise 973,00 7.885,08 6.909,16 15.767,25

Banda ultralarga - 2.200,00 1.330,00 3.530,00

Sisma Abruzzo, Campania e Centro Italia

1.325,73 3.141,93 1.150,95 5.618,60

Ambiente ed energia: 15,56 8.121,61 987,77 9.124,94

Scuole 5,84 1.221,89 - 1.227,73

Competitività imprese 87,50 5.537,51 1.970,46 7.595,46

Ricerca, cultura e turismo - 4.719,12 1.160,85 5.879,97

Aree interne - 180,00 10,00 190,00

Programmi operativi compl. - 2.781,54 5.039,54 7.821,09

Altro 375,21 2.746,97 2.102,41 5.224,59

Totale 8.020,37 73.707,93 66.790,53 148.518,83

18 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

SCHEDA 2

Governo Letta (28 aprile 2013 - 22 febbraio 2014)

Sintesi delle principali decisioni del CIPE, per seduta, in materia di

infrastrutture prioritarie e FSC

31 maggio 2013

ha autorizzato la realizzazione del 2° lotto costruttivo della Galleria del

Brennero per un importo di circa 297 milioni di euro, assegnando a RFI S.p.A. circa 25 milioni di euro per il completamento della copertura finanziaria del 1° lotto costruttivo, prendendo altresì atto della modifica del cronoprogramma e dell’incremento del costo a vita intera dell’opera stessa a 4.865 milioni di euro;

19 luglio 2013

ha destinato risorse per il finanziamento degli investimenti relativi alla rete

infrastrutturale ferroviaria nazionale, autorizzate ai sensi dell’articolo 7-ter, comma 2, del decreto legge n. 43/2013, in particolare 802 milioni di euro per il terzo Valico dei Giovi, 70 milioni di euro per la Linea ferroviaria Fortezza – Verona, Circonvallazione di Trento e 328 milioni di euro per il “potenziamento dei nodi, dello standard di interoperabilità dei corridoi europei e il miglioramento delle prestazioni della rete e dei servizi ferroviari”, di cui 215 a specifici interventi.

9 settembre 2013

ha approvato, con prescrizioni, il progetto definitivo della “Linea M4 della

metropolitana di Milano – 1^ tratta funzionale, Lorenteggio-Sforza Policlinico” e le varianti al progetto definitivo della “Linea M4 della metropolitana di Milano – 2^ tratta funzionale Sforza Policlinico - Linate” e preso atto del quadro economico e del PEF del progetto definitivo unificato dell’intera Linea, per un costo complessivo di 1.819,70 milioni di euro, IVA compresa. Il Comitato ha altresì assegnato in via definitiva all’opera la somma di 172,20 milioni di euro a valere sul fondo di cui all’art. 18, comma 1, del D.L. 69/2013 e ha espresso parere favorevole sullo schema di convenzione;

ha approvato con prescrizioni la destinazione a specifici interventi dell’assegnazione di cui alla Legge di stabilità per il 2013 per la prosecuzione

19 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

del “Sistema MOSE” relativo alla salvaguardia della laguna e della città di Venezia, pari a circa 973 milioni di euro;

13 dicembre 2013

ha approvato il progetto definitivo della Linea 1 della Metropolitana di Napoli, tratta Centro direzionale - Capodichino, del costo di 593,1 milioni di euro IVA esclusa, ha altresì assegnato definitivamente il contributo a fondo perduto di 113,1 milioni di euro.

20 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

SCHEDA 3

Governo Renzi (17 febbraio 2014 – 11 dicembre 2016)

Sintesi delle principali decisioni del CIPE, per seduta, in materia di

infrastrutture prioritarie e FSC

18 aprile 2014

ha approvato il progetto definitivo del 1° lotto funzionale Bicocca (e) – Augusta (e) dell’intervento “Velocizzazione della linea Catania-Siracusa, tratta

Bicocca-Targia” e il progetto definitivo di un relativo cavalcaferrovia, con un limite di spesa dell’opera pari a 81 milioni di euro IVA esclusa;

1° agosto 2014

ha approvato, con prescrizioni, misure di defiscalizzazione all’Asse

autostradale Pedemontana Lombarda per riequilibrare il Piano economico-finanziario (PEF). L'ammontare delle misure agevolative fiscali è pari a 349 milioni di euro in valore attuale complessivo (IRES, IRAP e IVA) per il periodo di applicazione 2016/2027;

ha formulato parere favorevole sullo schema di atto aggiuntivo alla Convenzione unica tra ANAS S.p.A. e Milano Serravalle-Milano tangenziali S.p.A. e sull’aggiornamento del relativo Piano economico finanziario, a seguito della scadenza del periodo regolatorio;

ha espresso parere favorevole sui Contratti di Programma e di Servizio tra

ENAV e Ministeri delle infrastrutture e trasporti, dell’economia e delle finanze e della difesa per gli anni 2010-2012 e 2013-2015 con investimenti complessivi di 672,13 per il 2010-12 e 578,6 milioni di euro per il 2013-2015.

ha autorizzato il Comune di Verona a utilizzare per il sistema filoviario a

guida vincolata parte delle economie di gara per coprire maggiori oneri relativi a varianti per circa 7 milioni di euro

10 novembre 2014

ha preso atto dell’esigenza di prosecuzione dei lavori del Mo.S.E. e ha definito la destinazione a specifici interventi delle autorizzazioni di spesa di cui alle leggi di stabilità per il 2013 e il 2014, già contrattualizzate con il 1° e 2° Atto

21 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

aggiuntivo al 43° Atto attuativo alla Convenzione del 4 ottobre 1991 per un importo complessivo di 1,243 miliardi di euro;

28 gennaio 2015

ha approvato, il progetto definitivo del Nodo di Bari: Bari Sud, variante tratta

Bari centrale – Bari Torre a mare, con il limite di spesa è di 391 milioni di euro (al netto dell’IVA), integralmente finanziato nell’ambito del Contratto di programma RFI.

ha approvato il progetto preliminare del primo lotto Ripalta-Lesina (finanziato per l’intero costo di 106 milioni di euro a valere sul contratto di programma RFI) della “Linea Pescara-Bari: raddoppio della tratta Termoli-Lesina” e, solo in linea tecnica, i progetti preliminari dei lotti 2 (Termoli Campomarino) e 3 (Campomarino Ripalta) della medesima tratta. L’opera nel suo complesso è lunga 31 km e il limite di spesa è di 549 milioni di euro (al netto dell’IVA);

ha approvato le modalità di attuazione della Strategia per le aree interne, per

la quale è stato stanziato, dalla Legge di stabilità per il 2014, un importo di 90

milioni di euro per il triennio2014-2016. Tali risorse sono destinate a 23 aree

progetto, da selezionare entro il 30 marzo2015, per le quali le Regioni e le

Provincie autonome dovranno definire degli Accordi di programma quadro entro

il 30 settembre 2015;

20 febbraio 2015

ha approvato il progetto definitivo del Nuovo collegamento internazionale

Torino – Lione – Parte comune italo-francese – Sezione transfrontaliera –

Tratta in territorio italiano. Tale tratta è lunga circa 17 km di cui 12,5 in galleria e presenta un costo, a prezzi 2012, di 2,634 miliardi di euro. La quota italiana dell’opera realizzata in territorio italiano è di 1,597 miliardi di euro, che in caso di concessione da parte dell’Unione europea del contributo massimo previsto, pari al 40 per cento del totale, scenderebbe a 958 milioni di euro;

ha approvato il progetto definitivo del lotto III della SS. 260 – “Picente”, da

San Pelino a Marana di Montereale; dal costo di 24,6 milioni di euro interamente finanziati nell’ambito del contratto ANAS 2007-2009;

ha assegnato un importo di circa 58,9 milioni di euro, alla “Riqualificazione

tranvia extraurbana Milano-Limbiate, 1° lotto funzionale. Milano Comasina-

deposito Varedo”, in quanto intervento prioritario ai sensi dello stesso articolo

1, comma 88, della legge n147/2013;

22 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

ha assegnato 450 milioni di euro, a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione

2014 – 2020, per un Piano di interventi di prevenzione del rischio

idrogeologico relativi in aree metropolitane e urbane con un alto livello di

popolazione esposta al rischio; ha altresì assegnato 100 milioni di euro al

Ministero dell’Ambiente per finanziare progettazione di interventi nello stesso

ambito.

10 aprile 2015

ha assegnato circa 198,6 milioni di euro per il completamento di opere in 137 Comuni, distribuiti sull’insieme del territorio nazionale, che hanno segnalato interventi di completamento appaltabili entro il 30 aprile 2015 e cantierabili entro il 31 agosto 2015, a seguito della ricognizione degli interventi segnalati dai sindaci alla Presidenza del Consiglio in risposta all’invito del Presidente Renzi del 2 giugno 2014 (Programma “Cantieri in Comune”).

29 aprile 2015

ha autorizzato la realizzazione del 3° lotto costruttivo della Galleria di base

del Brennero, inclusa nell’asse ferroviario Monaco-Verona, con un costo di 920 milioni di euro a carico dell’Italia. Il Comitato ha individuato una nuova articolazione dell’opera in 6 lotti, prendendo atto dell’aggiornamento del cronoprogramma e del nuovo costo complessivo della galleria di base del Brennero, pari a 8,8 miliardi di euro. La “Galleria di base del Brennero”, inclusa nella rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), è una infrastruttura finalizzata al transito misto merci/viaggiatori sull’asse ferroviario del Brennero (Monaco-Verona);

6 agosto 2015

ha preso atto, relativamente all’Autostrada A31 Valdastico Nord dell’accordo intervenuto tra il Governo italiano e la Provincia autonoma di Trento e la Regione Veneto in ordine all’iter di definizione dell’intesa sulla realizzazione del collegamento autostradale Valdastico Nord, secondo lotto di completamento, tra il casello di Valle dell’Astico e la congiunzione con l’autostrada A22 del Brennero.

ha individuato una nuova articolazione dei lotti costruttivi dell’opera ferroviaria del “Terzo valico dei Giovi”, ha autorizzare la realizzazione del 3° lotto costruttivo, con un costo di 607 milioni di euro, e ha assegnato a RFI le risorse per la completa copertura finanziaria del 3° lotto costruttivo per complessivi 600 milioni di euro.

23 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

ha espresso parere sulla revisione del Piano economico finanziario (PEF) di cui alla convenzione di concessione tra CAL S.p.A. (concedente) e Bre.Be.Mi S.p.A. (concessionario) e ha destinato al collegamento autostradale 260 milioni di euro.

ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, sullo schema di Contratto di

programma per l’anno 2015 e Piano pluriennale degli investimenti 2015-

2019 tra Ministero delle infrastrutture dei trasporti e ANAS S.p.A.. Gli stanziamenti complessivi a favore di ANAS per gli investimenti sono pari a 1.115,3 milioni di euro; alla prestazione dei servizi sulla rete in gestione sono destinate risorse stimate per l’anno 2015 in 594 milioni di euro.

ha approvato l’articolazione degli interventi per l’avvio del Piano strategico per

la Banda Ultra Larga, assegnando 2,2 miliardi di euro a valere sulle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020, ad interventi di immediata attivazione ai sensi dell’articolo 1, comma 703, lettera d) della legge n. 190/2014 (Legge di stabilità per il 2015). Risorse per 1,3 potranno essere oggetto di successiva delibera CIPE sul Fondo sviluppo e coesione.

23 dicembre 2015

ha approvato il progetto definitivo dell’intervento denominato “Collegamento

Lecco- Bergamo - S.P. ex SS 639 “dei laghi di Pusiano e Garlate” – variante di Cisano Bergamasco – 1° lotto funzionale”, per 40 milioni di euro di costo; ha altresì destinato al medesimo intervento 8,1 milioni di euro,

ha approvato la variante al progetto esecutivo dell’intervento denominato “Variante alla SS 639 nel territorio della Provincia di Lecco ricompresa nei Comuni di Lecco, Vercurago e Calolziocorte – lotto funzionale San Gerolamo”, che porta il costo dell’intervento a 100,57 milioni di euro, e ha altresì destinato al medesimo intervento l’importo di 6,9 milioni di euro.

ha approvato il progetto definitivo dell’intervento “Adeguamento e messa in sicurezza della S.S. 131 Cagliari-Sassari, dal km 108+300 al km 209+500. Risoluzione nodi critici. 1° stralcio e 2° stralcio”. Il costo dell’intervento è di circa 181,8 milioni di euro;

ha approvato il progetto definitivo del “2° stralcio funzionale” della Pedemontana delle Marche, assegnando all’intervento 90,183 milioni di

euro”.

espresso parere favorevole sullo schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica sottoscritta in data 10 ottobre 2007 tra ANAS S.p.A. e SATAP – Tronco A21 S.p.A. e sull’aggiornamento del relativo piano economico finanziario;

ha espresso parere favorevole sullo schema di Atto aggiuntivo ricognitivo al Contratto Trenitalia relativo ai servizi sottoposti a regime di obbligo di servizio pubblico di trasporto ferroviario di passeggeri di interesse nazionale a media e

24 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

lunga percorrenza per il periodo 2009-2014, proroga annualità 2015 e 2016 per investimenti complessivi pari a 578,8 milioni di euro;

ha espresso parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2015 del Contratto di programma 2012-2016 parte investimenti tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana (RFI) S.p.A., che prevede la contrattualizzazione di risorse finanziarie aggiuntive per un valore di circa 8.971 milioni di euro;

1 maggio 2016

ha determinato, le misure di defiscalizzazione ai sensi dell'articolo 18 della legge 12 novembre 2011, n.183, per l'affidamento in concessione del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo (che collega la A22 e la SS467 "Pedemontana").

ha approvato la variante del progetto definitivo per l’apertura al traffico della galleria di sicurezza del traforo autostradale del Frejus. La variante al progetto comporta un aumento della spesa di competenza italiana pari a 71,9 milioni di euro, portando il costo complessivo dell’opera a 276,6 milioni di euro IVA esclusa.

ha approvato i progetti definitivi di opere di completamento dell’intervento “Metropolitana leggera automatica Metrobus di Brescia, 1° lotto funzionale Prealpino-S.Eufemia” (in particolare il collegamento sottopasso ferrovia-stazione metropolitana); assegnando definitivamente al suddetto intervento il finanziamento di 6 milioni di euro;

ha approvato l’avvio della realizzazione del 4° lotto costruttivo della Galleria di

base del Brennero dal valore complessivo di 1,25 miliardi di euro,

ha approvato il progetto definitivo di variante della Interconnessione tra la A35

(Brebemi) e la A4 (Autostrada Torino-Milano-Venezia-Trieste);

ha approvato, con prescrizioni, la 2a perizia di variante localizzativa dell’intervento “Acquedotto Molisano Centrale ed interconnessione con lo

schema Basso Molise”. L’intervento in esame, del costo aggiornato di 88,984 milioni di euro, interessa 11 Comuni nella bassa valle del Biferno;

ha assegnato 1 miliardo di euro, a carico del Fondo per lo sviluppo e la coesione

(FSC) 2014-2020, al Ministero dei beni e delle attività culturali per il

finanziamento del Piano “Turismo e cultura” finalizzato ad un’azione di

rafforzamento dell'offerta culturale del nostro Paese e di potenziamento della

fruizione turistica, con interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio

culturale e per la messa in rete delle risorse culturali materiali e immateriali, con

particolare riguardo al Sistema museale italiano. Sono altresì previsti interventi

per il consolidamento di sistemi territoriali turistico - culturali. In particolare, a

25 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

beneficiare del piano saranno grandi completamenti di interventi già in corso

(quali Pompei, Ercolano, la Cittadella di Alessandria, la Reggia di Caserta e gli

Uffizi di Firenze) oltre a nuovi interventi di importo complessivo di 170 milioni da

ripartire fra interventi di valore non superiore a 10 milioni di euro con successivo

provvedimento.

10 agosto 2016

ha approvato interventi di potenziamento degli impianti di alimentazione e trazione elettrica della linea 2 della metropolitana di Milano allo scopo di migliorare standard di sicurezza ed affidabilità a parità di costo complessivo;

ha riapprovato il Progetto definitivo di riqualificazione e potenziamento della S.P. ex S.S. 415 “Paullese;

ha approvato il progetto definitivo del 1° lotto funzionale del potenziamento degli

impianti ferroviari di ‘La Spezia Marittima’ all’interno del porto commerciale assegnando allo stesso progetto la somma di 38.98 milioni di euro;

ha approvato il progetto preliminare del primo lotto del Sistema tangenziale di

Lucca, per 80 milioni di euro, riguardante la viabilità cittadina, rinviando a nuova istruttoria il secondo lotto;

ha approvato il progetto definitivo dell’adeguamento tecnologico e infrastrutturale della galleria in subalveo torrente Fiumicello” della Linea

ferroviaria Battipaglia - Reggio Calabria;

ha approvato il progetto definitivo del 3° macrolotto, prima tratta, della Strada

Statale 106 “Jonica” per 276,460 milioni di euro;

ha approvato l’assegnazione di un finanziamento di 1.630 milioni di euro per la

linea AV/AC Milano-Genova -Terzo valico dei Giovi, quarto lotto costruttivo e ha autorizzato l’avvio della realizzazione.

ha espresso parere favorevole all’aggiornamento 2016 del Contratto di

Programma RFI (Rete ferroviaria italiana) parte investimenti, il quale include rispetto al 2015, nuove risorse nette per un totale di 8.935 milioni di euro, di cui 4,25 miliardi per la rete convenzionale/alta capacità, 2,7 miliardi per i valichi e l’alta velocità e un miliardo per la sicurezza e l’efficientamento della rete ferroviaria;

ha espresso parere favorevole sul Contratto di Programma RFI (Rete

ferroviaria italiana) 2016-2021, parte servizi, relativa alla manutenzione ordinaria e straordinaria, sicurezza e collegamenti via mare;

26 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

ha approvato, in attuazione dell’art. 1, comma 703, lettere a) e b) della legge n.

190/2014 (legge di stabilità 2015), l’individuazione delle aree tematiche e dei

relativi obiettivi strategici su cui impiegare la dotazione finanziaria del Fondo

Sviluppo e coesione (FSC). La proposta prevede altresì l’adozione delle regole

di funzionamento del Fondo. Le Aree tematiche sono: Infrastrutture,

Ambiente, Sviluppo economico e produttivo, Turismo, cultura e

valorizzazione delle risorse naturali, Occupazione, inclusione sociale e

lotta alla povertà, Istruzione e formazione, Rafforzamento della pubblica

amministrazione, Agricoltura;

ha approvato un piano di investimenti per il rilancio del Mezzogiorno

assegnando 13,412miliardi di euro per interventi da realizzarsi nelle Regioni e

nelle Città metropolitane del Mezzogiorno mediante appositi Accordi

interistituzionali denominati “Patti per il Sud”.

1 dicembre 2016

ha approvato il definanziamento della Tranvia su gomma de L’Aquila e il

contestuale finanziamento della Fase 1 della Linea Metrebus nello stesso comune (Legge 211/1992 - Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa);

ha approvato la modifica del sistema viario per il completamento funzionale del Quadrilatero Umbria-Marche individuandone le opere prioritarie, le opere da accantonare e destinato le relative risorse disponibili;

ha approvato l’utilizzo delle risorse per le opere compensative di cui alla delibera n. 83/2008 relative all’Asse viario Quadrilatero Umbria Marche, Maxilotto 1,

direttrice SS 77 “Val di Chienti”, Civitanova Marche-Foligno, per la realizzazione di interventi sulla viabilità resi necessari a seguito dei recenti eventi sismici;

ha approvato il progetto definitivo di spostamento delle linee aeree elettriche Terna in località Lovernato/Ospitaletto (Bs) nell’ambito del Collegamento

autostradale Brescia-Milano (BreBeMi):

ha approvato il Piano operativo imprese e competitività FSC 2014-2020 di

competenza dal Ministero dello sviluppo economico prevede investimenti per un

miliardo e 400 milioni di euro finalizzati a promuovere l’innovazione industriale

all’interno della cornice strategica unitaria che comprende la Strategia nazionale

di specializzazione intelligente, il Piano nazionale Industria 4.0 finalizzato a

promuovere una produzione quasi integralmente basata sull’utilizzo di macchine

intelligenti, interconnesse e collegate alla rete e il Piano strategico Space

27 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Economy, diretto a trasformare il settore spaziale in uno dei motori propulsori

della crescita del Paese.

ha approvato il Piano operativo Infrastrutture di competenza dal Ministero

delle Infrastrutture e dei Trasporti prevede investimenti per 11,5 miliardi di euro

ed è articolato in sei Assi Tematici di intervento:

ha approvato il Piano operativo del Ministero delle politiche agricole,

alimentari e forestali prevede interventi ed azioni riconducibili alle aree

tematiche Infrastrutture, Sviluppo economico e produttivo, Ambiente e

Rafforzamento della Pubblica Amministrazione .

ha assegnato ai Patti per Regioni e Città Metropolitane (FSC) le seguenti

risorse: 723,55 milioni di euro alla Regione Lazio; 718,70 milioni di euro alla

Regione Lombardia; 110,00 milioni di euro alla Città metropolitana di Milano;

110,00 milioni di euro alla Città Metropolitana di Firenze; 110,00 milioni di euro

alla Città Metropolitana di Genova; 110,00 milioni di euro alla Città

Metropolitana di Venezia;

28 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

SCHEDA 4

Governo Gentiloni (11 dicembre 2016 - 28 febbraio 2018)

Sintesi delle principali decisioni del CIPE, per seduta, in materia di

infrastrutture prioritarie e FSC

3 marzo 2017

ha approvato il progetto definitivo con prescrizioni e raccomandazioni, del 1° lotto «Fortezza - Ponte Gardena» del Quadruplicamento della linea

ferroviaria Fortezza – Verona, per circa 25 km più interconnessioni alla linea storica con un limite di spesa, netto IVA, di 1.478 milioni di euro.

ha approvato, con prescrizioni, il progetto definitivo dell’intervento “Itinerario

E78 SGC Grosseto-Fano - Tratto Grosseto-Siena – Lotto 4, adeguamento a quattro corsie del tratto in questione per circa 3 km, del costo complessivo di circa 106,8 milioni di euro al netto di IVA.

ha approvato due varianti localizzative della linea metropolitana M4 di Milano,

"San Cristoforo (Lorenteggio) - Linate", e il limite di spesa è confermato in circa 1.850,6 milioni di euro.

ha approvato il progetto definitivo dell’intervento denominato “metropolitana

leggera automatica di Torino, tratta Collegno - Cascine Vica, 1° lotto

funzionale Fermi - Collegno centro”, della lunghezza di circa 1,7 km, con 2 stazioni, il cui costo complessivo previsto è di 123,7 milioni di euro, al netto dell’IVA.

ha espresso parere favorevole in merito al Contratto di servizio Trenitalia in

ambito di obblighi di servizio pubblico per il trasporto ferroviario di

passeggeri a media-lunga percorrenza 2017-2026, finalizzato a garantire servizi di trasporto essenziali per il Paese, per garantire mediante la previsione di obblighi di servizio pubblico collegamenti a domanda debole, non serviti da servizi di mercato. Il contratto include investimenti e manutenzione, per circa 971,7 milioni di euro dal 2017 al 2026 e sono destinati in particolare ad avviare il rinnovamento del materiale rotabile.

ha espresso parere favorevole, con osservazioni e raccomandazioni, sull’aggiornamento dei piani economico finanziari delle seguenti concessionarie autostradali: Autostrada dei Fiori; Società Autostrada Ligure Toscana (SALT); Autovie venete; Concessioni Autostradali Venete (CAV); Società autostrada valdostane (SAV); Società Italiana per il Traforo Autostradale del Fréjus (SITAF); Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A.;

29 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

Tangenziale di Napoli; Autostrada Torino Savona (ATS); Società Autocamionale della Cisa.

ha assegnato 798,17 milioni di euro di risorse FSC 2014-2020 (la cui dotazione

è stata integrata per 10.962 milioni di euro con la Legge di bilancio 2017) al

“Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la

sicurezza delle periferie”, di cui all’articolo 1, comma 978, della legge n.

208/2015. Le risorse sono ripartite per 603,90 milioni di euro in favore delle città

e dei comuni del Mezzogiorno e per 194,27 milioni di euro in favore delle città e

dei comuni del Centro Nord.

10 luglio 2017

ha approvato il progetto definitivo della nuova linea AV/AC Brescia – Verona,

“Lotto Brescia est - Verona (escluso nodo di Verona)”, dal costo di 2.499 milioni, nonché autorizzato l’avvio della realizzazione delle opere del 1° lotto costruttivo del “Lotto Brescia est - Verona (escluso nodo)”, entro un limite di

spesa di 1.892 milioni di euro. Il CIPE ha altresì disposto la progettazione, in sostituzione del cosiddetto “Shunt di Brescia”, della soluzione “Quadruplicamento in affiancamento alla linea storica nell’ambito del Nodo di Brescia”, finalizzata a dare continuità alla Linea AV-AC Milano - Verona e la sua presentazione al MIT entro dodici mesi;

ha assegnato 4 milioni di euro, per il potenziamento e la trasformazione della

Ferrovia circumetnea nelle aree urbane di Catania e Misterbianco e della tratta sub-metropolitana fino a Paternò”, in particolare del “Lotto di completamento, dalla stazione di Monte Po alla stazione Misterbianco centro, della tratta Nesima-Misterbianco centro”. Il costo dell’intero intervento è di 124

milioni di euro.

ha espresso parere favorevole, sentito il NARS, sul Contratto di programma tra

lo Stato e l’Ente Nazionale di Assistenza al Volo (ENAV S.p.A.) per il periodo tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2019, relativo ai servizi della navigazione aerea e alle connesse prestazioni da parte della società, ai livelli tariffari, agli oneri a carico dello Stato per i voli esonerati e per la sicurezza operativa e il monitoraggio dell’attuazione del Contratto. Il contratto prevede investimenti

per circa 436 milioni di euro nel 2016-2019.

ha assegnato la somma di 67.456.321 euro al Ministero per lo sviluppo

economico per il finanziamento, a favore di micro, piccole e medie imprese

delle Regioni del Centro-Nord, di contributi diretti a favorire la digitalizzazione

dei processi aziendali e l'ammodernamento tecnologico (art. 6 DL 145/2013). La

spesa è posta a carico delle risorse del FSC 2014-2020, come integrate dalla

legge di bilancio 2017. Il contributo (voucher) per ciascuna azienda, di importo

30 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

non superiore a 10.000 euro, verrà concesso alle imprese esclusivamente per

l'acquisto di software, hardware o servizi che consentano il miglioramento

dell'efficienza aziendale e la modernizzazione dell'organizzazione del lavoro,

tale da favorire l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità (es.

telelavoro, e-commerce, connettività a banda larga e ultra-larga); per permettere

il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, per finanziare

la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale.

ha assegnato 2 milioni di euro, a carico del FSC 2014-2020, alle città di

Mantova e Pistoia inqualità “Capitali italiane della cultura” per gli anni 2016

e 2017, in relazione alle designazioni formulate dal Ministro dei beni e delle

attività culturali e del turismo in conformi tà ai giudizi espressi da apposita giuria.

I progetti presentati dalle città designate "Capitale italiana della cultura" hanno

natura strategica in quanto sono finalizzati a incrementare la fruizione del

patrimonio culturale materiale e immateriale del Paese.

7 agosto 2017

ha approvato l’avvio della realizzazione del 1° e del 2° Lotto costruttivo della Linea Ferroviaria Torino Lione. Sezione internazionale, parte comune italo-francese, sezione transfrontaliera – Articolazione in lotti costruttivi;

ha approvato, previo parere del NARS, una revisione dei criteri per la regolazione economica degli aggiornamenti dei piani economico finanziari delle società concessionarie autostradali;

ha approvato, il Contratto di Programma parte investimenti 2017-2021 fra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed RFI per un totale di 202,5 miliardi di euro (fino al 2030 ed in parte ancora da finanziare) dei quali 65,9 miliardi di euro come finanziamento disponibile nel contratto e 13,3 miliardi di euro quale finanziamento aggiuntivo della delibera nei cinque anni di contratto.

ha approvato una delibera che completa il disegno del Piano Banda Ultralarga,

in particolare con - finanziamento degli interventi per la realizzazione del Piano

BUL nelle cosiddette “aree grigie”: 2,100 miliardi tra cui anche risparmi derivanti

dai ribassi d’asta nelle due prime gare sulle “aree bianche”; 1,3 miliardi per

interventi a sostegno della domanda degli utilizzatori, a cominciare dalle

famiglie;

ha assegnato fondi di competenza FSC per il Piano Periferie e il

rifinanziamento del Piano aree degradate;

ha assegnato i fondi previsti dal Decreto Mezzogiorno a sostegno delle Zone

economiche speciali e prima assegnazione per il triennio 2017-2018-2019 delle

risorse per la misura “Resto al Sud” per i giovani imprenditori, quale anticipo del

31 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

completo finanziamento a 1,3 miliardi in sede di Legge di Bilancio come stabilito

nel citato decreto;

ha destinato, a completamento dei Programmi operativi ministeriali, di risorse

per 162 milioni di euro a interventi in particolare per infrastrutture, ambiente,

edilizia sociale per la Regione Emilia Romagna e la Città Metropolitana di

Bologna;

22 dicembre 2017

Relativamente all’opera Terzo valico dei Giovi:

a) ha autorizzato l’utilizzo di 60 milioni di euro per la realizzazione del “Progetto Condiviso” (la cui prima fase prevede l’assegnazione di 11 milioni di euro per altrettanti comuni della Regione Piemonte), di cui al protocollo d’Intesa del 12 settembre 2016;

b) ha approvato, la Variante di Interconnessione di Novi Ligure alternativa

allo Shunt e autorizzato l’avvio dei lavori per il Quinto Lotto Costruttivo e la relativa assegnazione di 1.508 milioni di euro;

c) ha autorizzato, l’avvio dei lavori per il Sesto Lotto Costruttivo e la relativa assegnazione di 833 milioni di euro.

ha approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto definitivo della nuova linea AV/AC Verona – Vicenza – Padova, limitatamente al 1° Lotto

funzionale Verona – Bivio Vicenza (escluso nodo di Verona Est), con limite di spesa di 2.713 milioni di euro e autorizzato l’avvio della realizzazione, del 1° lotto costruttivo del 1° Lotto funzionale Verona – Bivio Vicenza, entro un limite di spesa di 984 milioni di euro;

ha autorizzato, in relazione al Prolungamento della linea M1 di Milano, l’utilizzo dei ribassi di gara per 28.667.792,04 euro per integrare le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dell’intervento ed ad approvare una variante non localizzativa al progetto;

ha assegnato in relazione all’intervento Prolungamento della linea

metropolitana di Milano M2, complessivi 24,893 milioni di euro a valere sulle risorse di cui all’art.1, comma 228, della L. n. 190/2014, relativa all’annualità 2017;

ha approvato, con prescrizioni, in riferimento all’intervento Bretella di

collegamento tra l’autostrada tirrenica A12 e il porto di Piombino, il

progetto definitivo dell’intervento “S.S. 398 “Val di Cornia”- bretella di

collegamento tra l’A12 ed il porto di Piombino”;

ha approvato, in relazione alla Linea ferroviaria Pescara Bari – raddoppio

della tratta Termoli Lesina, lotto 1 Ripalta Lesina, il progetto definitivo del 1° lotto funzionale, con prescrizioni e raccomandazioni;

32 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

ha reiterato il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree dell’intervento ”Itinerario Ragusa–Catania: ammodernamento a quattro corsie della SS

514 di Chiaramonte e della SS 194 Ragusana”;

ha individuato le risorse eccedenti il fabbisogno dei lavori assegnati con delibere CIPE n. 96/2002, n. 14/2004 e n. 95/2004, effettivamente disponibili per il piano

di deflazione del contenzioso ANAS.

ha approvato, infine, il Progetto integrato della mobilità bolognese per il completamento del servizio ferroviario metropolitano e per la filoviarizzazione del trasporto pubblico urbano

ha assegnato risorse per nuovi interventi prioritari al Contratto Istituzionale di

Sviluppo per l’area di Taranto (FSC 2014-2020);

ha assegnato risorse al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese

(PMI) in attuazione dell’art. 1, comma 53, della legge 27 dicembre 2013, n. 147

(FSC 2014-2020);

ha approvato l’Addendum al Piano operativo Infrastrutture (delibera n.

54/2016) con assegnazione di ulteriori risorse;

ha approvato l’Addendum al Piano operativo Ambiente (MATTM) con

assegnazione di ulteriori risorse;

ha approvato l’Addendum al Piano stralcio “Cultura e turismo” (MIBACT)

con assegnazione di ulteriori risorse;

ha approvato l’Addendum al Piano operativo del “Imprese e competitività”

(MISE) con assegnazione di ulteriori risorse;

ha disposto un’assegnazione programmatica alla misura “Resto al sud” (art. 1

del DL91/2017)

in relazione al Piano investimenti Banda Ultra Larga, ha approvato

l’individuazione delle misure e delle modalità attuative per sostenere lo sviluppo

di beni e servizi di nuova generazione. (Delibera 71/2017, FSC 2014-2020);

28 febbraio 2018

ha approvato il progetto definitivo dell’ “Hub portuale di Ravenna”, dal costo di 235 milioni di euro, approfondimento dei canali Candiano e Baiona del porto di Ravenna, adeguamento delle banchine operative esistenti, nuovo terminal in penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione del P.R.P. vigente 2007;

ha approvato il progetto preliminare della SS n. 675 “Umbro-laziale” – asse Orte – Civitavecchia, tratta Monte Romano est – SS 1 Aurelia, dal costo di circa 467 milioni di euro;

33 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

ha approvato il progetto definitivo della seconda tratta del 3° megalotto alla S.S. 106 “Jonica, dall’innesto con la S.S. 534 (KM 365+150) a Roseto Capo Spulico (KM 400+000), 2° tratta dal km 18,863 a fine intervento, dal costo di 1,05 miliardi di euro;

ha approvato il progetto definitivo dello stralcio nord del Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno (delibera n. 75/2012), dal costo di circa 156 milioni di euro; ha autorizzato l’utilizzo delle economie di gara dello schema idrico Basento Bradano, Tronco Acerenza, distribuzione - III lotto;

ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, sul Contratto di Programma 2015-2029 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ferrovie dello Stato italiane S.p.A. e Tunnel Euralpin Lyon Turin S.A.A. (TELT): per il finanziamento, la progettazione e la realizzazione della sezione transfrontaliera della parte comune della nuova linea ferroviaria Torino – Lione;

ha approvato il progetto definitivo dei lavori di costruzione collegamento tra la S.S. 11 “Padana Superiore” a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano. Variante di Abbiategrasso – Vigevano fino a nuovo ponte sul Ticino. 1° Stralcio da Magenta a Vigevano, tratta A e tratta C (Accessibilità Malpensa), dal costo di 220 milioni di euro;

ha approvato il progetto definitivo del primo lotto della cd “Telesina” di 24 km, dal costo di 460 milioni di euro;

ha destinato 4,5 milioni di euro per alla realizzazione delle opere complementari al sistema di trasporto a guida vincolata Bologna centro – San Lazzaro.

ha approvato l’Addendum al Piano operativo “Cultura e turismo” con assegnazione di ulteriori risorse pari a 740 milioni di euro (FSC 2014-2020);

ha approvato l’Addendum al Piano Operativo “Ambiente” con assegnazione di ulteriori risorse pari a 782 milioni di euro (FSC 2014-2020);

ha approvato l’Addendum al Piano operativo “Infrastrutture” del Ministero delle infrastrutture, con assegnazione di ulteriori risorse pari a 935 milioni di euro (FSC 2014-2020);

ha approvato l’Addendum al Piano operativo “Agricoltura” del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con assegnazione di ulteriori risorse pari a 12,6 milioni di euro (FSC 2014-2020);

ha approvato l’assegnazione di ulteriori risorse (FSC 2014-2020), pari a 880 milioni, al Piano operativo “Imprese e competitività” del Ministero dello sviluppo economico e un’assegnazione di 200 milioni per un fondo finalizzato a fronteggiare le delocalizzazioni industriali.

ha approvato l’ Piano Operativo “Salute” del Ministero della salute con assegnazione di risorse pari a 200 milioni di euro (FSC 2014-2020);

34 A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - CIPE

ha approvato il Piano operativo “Sport e periferie” del Ministro per lo Sport, con assegnazione di risorse pari a 250 milioni di euro (FSC 2014-2020);

ha assegnato un milione di euro alla Città Palermo capitale italiana della cultura 2018 (FSC 2014-2020);

ha assegnato risorse a interventi per la ricerca: 90 milioni di euro al Polo di ricerca sanitario della Regione Piemonte, 40 milioni di euro per il Parco scientifico e tecnologico dell’Università di Genova in località Erzelli e 18 milioni di euro per la creazione di un nuovo polo di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico nella Provincia autonoma di Bolzano (FSC 2014-2020);

ha assegnato, in relazione a quanto previsto dalla delibera 57/2016, risorse, pari a 20 milioni di euro per impianti sportivi di rilevanza nazionale di proprietà statale in uso a gruppi sportivi militari (FSC 2007-2013);