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TECNOGRANDA SPA

Bilancio di esercizio al 31-12-2015

Dati anagrafici

Sede in VIA G.B. CONTE, 19 DRONERO CN

Codice Fiscale 02885170049

Numero Rea CN

P.I. 02885170049

Capitale Sociale Euro 881661.07 i.v.

Forma giuridica SOCIETA' PER AZIONI

Settore di attività prevalente (ATECO) 721909

Società in liquidazione no

Società con socio unico no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento no

Appartenenza a un gruppo no

Gli importi presenti sono espressi in Euro

v.2.2.6 TECNOGRANDA SPA

Bilancio di esercizio al 31-12-2015 Pag. 1 di 26

Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2015-12-14

Stato Patrimoniale

31-12-2015 31-12-2014

Stato patrimoniale

Attivo

B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali

1) costi di impianto e di ampliamento - 8.729

2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - 3.860

3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 1.600 2.400

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 754 7.130

Totale immobilizzazioni immateriali 2.354 22.119

II - Immobilizzazioni materiali

1) terreni e fabbricati 1.923.125 1.985.593

2) impianti e macchinario 769.302 985.498

4) altri beni 21.210 25.829

Totale immobilizzazioni materiali 2.713.637 2.996.920

III - Immobilizzazioni finanziarie

4) azioni proprie 243 477

azioni proprie, valore nominale complessivo 243 477

Totale immobilizzazioni finanziarie 243 477

Totale immobilizzazioni (B) 2.716.234 3.019.516

C) Attivo circolante

I - Rimanenze

2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 5.400 5.400

Totale rimanenze 5.400 5.400

II - Crediti

1) verso clienti

esigibili entro l'esercizio successivo 189.676 215.720

Totale crediti verso clienti 189.676 215.720

4-bis) crediti tributari

esigibili entro l'esercizio successivo 5.419 815

Totale crediti tributari 5.419 815

5) verso altri


Totale crediti verso altri 3.521 1.650

Totale crediti 198.616 218.185

IV - Disponibilità liquide

1) depositi bancari e postali 334 516

3) danaro e valori in cassa 59 12

Totale disponibilità liquide 393 528

Totale attivo circolante (C) 204.409 224.113

D) Ratei e risconti

Ratei e risconti attivi 528.061 788.940

Totale ratei e risconti (D) 528.061 788.940

Totale attivo 3.448.704 4.032.569

Passivo

A) Patrimonio netto

I - Capitale 881.661 1.724.989

IV - Riserva legale - 1.413




V - Riserve statutarie - 61.130

VII - Altre riserve, distintamente indicate

Riserva straordinaria o facoltativa 31.457 -

Riserva per acquisto azioni proprie 244 477

Varie altre riserve - 1

Totale altre riserve 31.701 478

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo - (425.207)

IX - Utile (perdita) dell'esercizio

Utile (perdita) dell'esercizio (760.968) (449.205)

Utile (perdita) residua (760.968) (449.205)

Totale patrimonio netto 152.394 913.598

B) Fondi per rischi e oneri

3) altri 395.000 -

Totale fondi per rischi ed oneri 395.000 -

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 79.486 62.654

D) Debiti

3) debiti verso soci per finanziamenti

esigibili entro l'esercizio successivo 204.772 -

Totale debiti verso soci per finanziamenti 204.772 -

4) debiti verso banche


esigibili oltre l'esercizio successivo 278.520 301.912

Totale debiti verso banche 883.572 1.113.471

6) acconti

esigibili entro l'esercizio successivo 17.231 -

Totale acconti 17.231 -

7) debiti verso fornitori


Totale debiti verso fornitori 293.743 364.097

12) debiti tributari


Totale debiti tributari 22.724 10.237

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale


Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 29.335 23.246

14) altri debiti


Totale altri debiti 156.451 170.300

Totale debiti 1.607.828 1.681.351

E) Ratei e risconti

Ratei e risconti passivi 1.213.996 1.374.966

Totale ratei e risconti 1.213.996 1.374.966

Totale passivo 3.448.704 4.032.569




Conti Ordine

31-12-2015 31-12-2014

Conti d'ordine

Altri conti d'ordine

Totale altri conti d'ordine 40.671 87.475

Totale conti d'ordine 40.671 87.475




Conto Economico

31-12-2015 31-12-2014

Conto economico

A) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 770.650 727.790

5) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio - 8.400

altri 163.392 188.949

Totale altri ricavi e proventi 163.392 197.349

Totale valore della produzione 934.042 925.139

B) Costi della produzione:

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 6.675 7.746

7) per servizi 367.085 337.228

8) per godimento di beni di terzi 24.851 4.990

9) per il personale:

a) salari e stipendi 299.481 340.162

b) oneri sociali 107.893 118.105

c) trattamento di fine rapporto 16.992 16.234

e) altri costi 21.487 -

Totale costi per il personale 445.853 474.501

10) ammortamenti e svalutazioni:

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 17.137 47.632

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 268.535 283.130

c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 2.629 -

d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 38.000 91.716

Totale ammortamenti e svalutazioni 326.301 422.478

13) altri accantonamenti 395.000 -

14) oneri diversi di gestione 100.164 93.761

Totale costi della produzione 1.665.929 1.340.704

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) (731.887) (415.565)

C) Proventi e oneri finanziari:

16) altri proventi finanziari:

d) proventi diversi dai precedenti

altri 81 66

Totale proventi diversi dai precedenti 81 66

Totale altri proventi finanziari 81 66

17) interessi e altri oneri finanziari

altri 29.166 34.843

Totale interessi e altri oneri finanziari 29.166 34.843

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (29.085) (34.777)

E) Proventi e oneri straordinari:

20) proventi

altri 4 20.995

Totale proventi 4 20.995

21) oneri

altri - 18.057

Totale oneri - 18.057

Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 4 2.938

Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) (760.968) (447.404)




22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti - 1.801

Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate - 1.801

23) Utile (perdita) dell'esercizio (760.968) (449.205)




Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2015

Nota Integrativa parte iniziale

Signori azionisti,

la presente Nota Integrativa, redatta ai sensi dell'art. 2427 del Codice Civile, costituisce parte integrante del

bilancio al 31/12/2015. I dati contenuti corrispondono alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute.

Nel corso del 2015 la Società ha predisposto un ulteriore piano di azioni volte a corroborare le attività di

risanamento e contenimento dei costi di struttura. Il predetto piano, accompagnato da un'intensa attività di

sviluppo e promozione dei laboratori e delle commesse private, ha prodotto concreti risultati in termini di riduzione

dei costi e consentito la continuità delle attività anche con il supporto del socio Finpiemonte. Detta continuità ha

permesso di proseguire le attività connesse alla realizzazione e correlata rendicontazione dei progetti finanziati,

garantendone la loro stabilità. Nel corso del 2015, corrispondente al 6° anno di attività del Polo Agroalimentare,

come nell'anno precedente non sono stati attivati da parte della Regione bandi sui progetti di ricerca e

innovazione. Sono invece proseguiti i i progetti approvati nell'ambito del Piano Anno 4 presentato a Settembre

2013. Comunque la gestione del Polo Agroalimentare ha visto un incremento del numero di adesioni in linea con

le esperienze degli anni precedenti, con una fisiologica tendenza alla stabilizzazione delle nuove iscrizioni al Polo,

che sono risultate 510 a Dicembre 2015, registrando un aumento del 5% su base annua.

La Società, al fine di intraprendere un percorso virtuoso, ha altresì avviato un'analisi dei laboratori (Emc Lab,

Nano Lab, Pack Lab, Chimi Lab, Sani Lab), al fine di ottimizzarli e potenziarne la qualità. E' stato altresì avviato

un processo di riconversione e ottimizzazione dei laboratori attraverso l'avvio della cessione di attrezzature

inutilizzate e/o obsolete.

Nell'ultima parte dell'esercizio, come noto agli azionisti, è emerso il problema connesso alla scadenza del Polo di

innovazione agroalimentare al 31/12/2015, principale assets della Società e alla impossibilità per la società stessa

di candidarsi al nuovo Polo Gestore nell'ambito del bando POR FESR 2014/2020 per il sostegno di Programmi di

sviluppo Cluster di innovazione regionale attuati da Poli di Innovazione nell'area tematica "agrifood". Ciò ha

comportato un'intensa attività per la preservazione del valore dell'impresa e in particolare per la salvaguardia del

ramo d'azienda esercente l'attività di servizi di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico alle imprese del

settore agroalimentare attuata anche con la redazione di progetti cofinanziati e mediante la gestione di programmi

di sviluppo di cluster di innovazione regionale nel settore agroalimentare, da continuarsi a esercitare presso la

sede in Dronero Frazione Ricogno Zona Industriale.

Fatti di Rilievo dell'esercizio

In data 5.2.2016 il Presidente di Tecnogranda Maurizio Grosso ha formalmente rassegnato le proprie dimissioni,

anticipate sulla base della inconciliabilità con i suoi impegni. In data 8 febbraio hanno presentato le loro

dimissioni il Presidente del Collegio Sindacale, dr. Lorenzo Vezza, e il sindaco effettivo dr.ssa Cristina Ricchiardi,

che sono stati sostituiti dai sindaci supplenti Claudia Margini con funzioni di Presidente e Gianpiero Conte.

L'assemblea dei soci del 24 marzo 2016 ha nominato quale Presidente di Tecnogranda l'ing. Giuseppe Inzirillo e

nominato quali sindaci effettivi Claudia Margini con funzioni di Presidente e Gianpiero Conte.

In data 29.3.2016, giusta autorizzazione dell'assemblea dei soci in data 24 marzo 2016, è stato sottoscritto l'affitto

del ramo d'azienda agroalimentare a favore di MIAC S.p.A. (di seguito MIAC). L'affitto del ramo aziendale è stato

effettuato sulla base di perizia di stima e in considerazione di quanto segue:

- il ramo aziendale agroalimentare ha un valore solo in quanto sia gestito in connessione con il Polo

dell'agroalimentare;




- senza detta connessione il ramo perde valore;

- Tecnogranda ha gestito il Polo afferente la vecchia programmazione, garantendo continuità alle attività, e

prevedendo nel budget per il 2016 i ricavi da progetti finanziari nuovamente a pieno regine, ma non ha

potuto candidarsi quale gestore del nuovo Polo con la nuova Programmazione per mancanza dei requisiti;

- Il ramo è stato affittato alla società MIAC, nell'ambito di un processo di aggregazione delle società del

cuneese previsto dai medesimi soci facenti parti di entrambe le compagini societarie, che hanno

autorizzato nelle rispettive assemblee di MIAC e di Tecnogranda, l'affitto del ramo aziendale; gli stessi

soci già dal 14 dicembre 2015 hanno condiviso un progetto di aggregazione preceduto dall'affitto del

ramo aziendale agroalimentare da Tecnogranda a MIAC;

- MIAC è risultato l'unico soggetto candidato a gestire il Polo dell'agro alimentare con la nuova

programmazione e la Regione Piemonte ha ammesso MIAC alla seconda fase prevista dal Bando;

- il trasferimento del ramo è stato essenziale per preservare il valore del ramo stesso;

- infine l'affitto ha consentito di interrompere tutti i costi ad esso relativi, e comportato un introito per il

service e per la locazione dell'immobile, che rappresenta il principale asset aziendale. Si è consentita così

la conservazione dei posti di lavoro e il mantenimento del Polo in capo a MIAC.

In data 8 febbraio 2016 la Regione Piemonte ha avviato un'indagine amministrativa volta a verificare la regolarità

delle rendicontazioni, che ha condotto solo alla fine del mese di maggio alla richiesta di ulteriori informative.

Utilizzo del maggior termine

Per le particolari esigenze connesse alla struttura e all'oggetto della società, in considerazione del trasferimento

del ramo aziendale, delle modificazioni di e dell'avvio dell'indagine amministrativa, si è ritenuto governance

opportuno approvare l'utilizzo del termine di centoottanta giorni per la convocazione dell'Assemblea ordinaria per

l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2015, ai sensi dell'art. 2364, comma 2 c.c. e dell'art. 9 dello Statuto

sociale.

Redazione del Bilancio

Le informazioni contenute nel presente documento sono presentate secondo l'ordine in cui le relative voci sono

indicate nello stato patrimoniale e nel conto economico.

In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente Nota integrativa, si attesta che, ai sensi

dell'art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non

siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le

informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, comma

4 e all'art. 2423 bis comma 2 Codice Civile.

Il Bilancio d'esercizio, così come la presente Nota integrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo quanto

disposto dal Codice Civile.

Principi di redazione del bilancio

Il mancato superamento dei limiti indicati all'art. 2435 bis del Codice Civile da parte della Vostra società, oltre a

consentire la redazione del prospetto di Stato Patrimoniale in forma abbreviata, permetterebbe di ridurre il numero

di informazioni richieste dalla Nota Integrativa rispetto a quanto necessario per le società tenute alla redazione

integrale. Tuttavia, in considerazione della natura e delle caratteristiche dell'attività svolta, si è ritenuto opportuno

redigere i prospetti nella forma prevista dall'art. 2424 e prendere ugualmente in considerazione alcuni dei punti la




cui illustrazione non sarebbe obbligatoria a mente del citato art. 2435 bis e ciò al fine di consentire una maggior

chiarezza e leggibilità del bilancio.

Il bilancio è stato redatto conformemente all'art. 2478 bis ed agli artt. 2423, 2423 bis, 2423 ter, 2424, 2424 bis,

2425, 2425 bis del Codice Civile. I principi di riferimento sono quelli statuiti dal Consiglio Nazionale dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili tenuto conto delle interpretazioni fornite dall'O.I.C.. Gli schemi di Stato

Patrimoniale e di Conto Economico rispettano le modifiche introdotte dal D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6.

Struttura e contenuto del Prospetto di Bilancio

L'azienda non ha effettuato alcun raggruppamento di voci precedute da numeri arabi, come invece

facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del C.C.. Ai sensi del medesimo articolo si precisa che tutte le voci di

bilancio sono comparabili con le medesime voci dell'esercizio precedente.

Criteri di valutazione

I criteri applicati nella valutazione delle voci del bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni

dell'art. 2426 del Codice Civile alle quali, pertanto, si rimanda. Essi non sono stati modificati rispetto a quelli

dell'esercizio precedente.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri generali di prudenza, competenza e

funzionamento aziendale ma con la prospettiva della liquidazione secondo l'attuale orientamento prevalente degli

organi societari. Infatti, come previsto dall'OIC n. 5, prima dell'eventuale messa in liquidazione l'azienda continua

a costituire un complesso economico funzionante destinato alla produzione di reddito, per cui i criteri di

valutazione da adottare continuano ad essere quelli di funzionamento.

Con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e

di rettifica, o per le quali non sono previsti specifici criteri, si precisa quanto segue.




Nota Integrativa Attivo

I valori iscritti nell'attivo dello Stato Patrimoniale sono stati valutati secondo quanto previsto dall'articolo 2426 del

Codice Civile e in conformità ai principi contabili nazionali, nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i

criteri applicati nello specifico.

Variazioni dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Non sono presenti crediti verso soci per versamenti ancora dovuti.

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali, sostenute in esercizi precedenti, sono iscritte al prezzo di costo, computando

anche i costi accessori. Questi valori sono ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni sulla base

della utilità futura delle spese sostenute o della durata residua del diritto di utilizzazione, se inferiore.

I residui costi di impianto e di ampliamento capitalizzati nell'anno 2013 ed ancora da ammortizzare sono stati

interamente svalutati.

Le aliquote di ammortamento vengono applicate in conformità al seguente piano prestabilito:

Aliquota

-COSTI DI RICERCA, DI SVILUPPO E DI PUBBLICITA'

- Costi di ricerca e sviluppo 20%

-DIRITTI DI BREVETTO E DI UTILIZZ.NE OPERE DELL'INGEGNO

- Software di proprietà capitalizzato 20%

-CONCESSIONI, LICENZE, MARCHI E DIRITTI SIMILI

- Concessioni e licenze 20%

Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 marzo 1983, N.72, e così come anche richiamato dalle

successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni immateriali tuttora esistenti in patrimonio non

è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Dopo l'iscrizione in Conto economico delle quote di ammortamento dell'esercizio, pari ad euro 17.137, e della

svalutazione di cui sopra per euro 2.629, le immobilizzazioni immateriali ammontano ad euro 2.354.

Si precisa che non è stato utilizzato un apposito fondo, in quanto l'ammortamento è stato effettuato direttamente

in conto del bene immateriale o della spesa pluriennale. Pertanto, il dato inserito nei seguenti prospetti risulta pari

al valore residuo di tali immobilizzazioni all'inizio dell'esercizio precedente.

Nella seguente tabella sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Costi di impianto e di ampliamento

Costi di ricerca, di sviluppo e di

pubblicità

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere

dell'ingegno

Concessioni, licenze, marchi e

diritti simili

Totale immobilizzazioni

immateriali

Valore di inizio esercizio




Costi di impianto e di ampliamento

Costi di ricerca, di sviluppo e di

pubblicità

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere

dell'ingegno

Concessioni, licenze, marchi e

diritti simili

Totale immobilizzazioni

immateriali

Costo 39.262 19.300 4.000 31.884 94.446

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

30.533 15.440 1.600 24.754 72.327

Valore di bilancio 8.729 3.860 2.400 7.130 22.119

Variazioni nell'esercizio

Ammortamento dell'esercizio

6.100 3.860 800 6.377 17.137

Svalutazioni effettuate nell'esercizio

2.629 - - - 2.629

Totale variazioni (8.729) (3.860) (800) (6.377) (19.766)

Valore di fine esercizio

Costo 39.262 19.300 4.000 31.884 94.446

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

36.633 19.300 2.400 31.130 89.463

Svalutazioni 2.629 - - - 2.629

Valore di bilancio - - 1.600 754 2.354

I costi di ricerca e sviluppo, ormai completamente ammortizzati, sono riferiti agli oneri sostenuti per la ricerca

finalizzata allo sviluppo dei prodotti del settore del packaging ed alle indagini conoscitive nel settore agricoltura

agricola.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono state valutate al costo di acquisto, maggiorato degli oneri accessori.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali viene prestabilito in conformità al seguente piano in base alla

residua possibilità di utilizzazione dei beni:

Periodo di presunto utilizzo

in anni

Aliquota

- TERRENI E FABBRICATI

- Terreni - - - - - -

- Fabbricati strumentali 33,3 3%

- IMPIANTI E MACCHINARIO

- Impianti e macchinari 6,7 - 10 - 13,3 15% - 10% - 7,5%

- Impianto fotovoltaico 33,3 3%

- ALTRI BENI MATERIALI

- Mobili, arredi e macchine ordinarie d'ufficio 8,3 12%

- Macchine ufficio ed elaboratori elettronici 5 20%

- Altri beni materiali laboratori 8,3 12%

Per le immobilizzazioni acquistate nel corso dell'esercizio le aliquote di ammortamento suddette sono state ridotte

alla metà in quanto i beni sono stati utilizzati per un periodo limitato e nella convinzione che ciò rappresenti una

ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell'esercizio. Per alcuni beni




utilizzati all'interno dei laboratori EMC, MEC e NANO permane un elevato livello di sottoutilizzazione tale da

giustificare un allungamento della loro residua vita utile rispetto all'originario piano di ammortamento.

Conseguentemente, come peraltro già rilevato in precedenti esercizi, le quote di ammortamento riferite a tali beni

sono state ridotte. Conformemente a quanto previsto dall'OIC n. 16 le aliquote così determinate sono rimaste

invariate fin dal momento in cui è emersa la sottoutilizzazione dei beni in oggetto al fine di mantenere la

sistematicità del piano di ammortamento.

Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Nella tabella che segue sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Terreni e fabbricati

Impianti e macchinario

Altre immobilizzazioni materiali

Totale Immobilizzazioni materiali


Costo 2.543.981 2.770.424 175.713 5.490.118

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 558.388 1.784.926 149.884 2.493.198

Valore di bilancio 1.985.593 985.498 25.829 2.996.920


Incrementi per acquisizioni - 458 1.016 1.474

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

- 35.000 - 35.000

Ammortamento dell'esercizio 62.469 200.432 5.634 268.535

Totale variazioni (62.469) (234.974) (4.618) (302.061)


Costo 2.543.981 2.718.746 176.729 5.439.456

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 620.856 1.949.444 155.519 2.725.819

Valore di bilancio 1.923.125 769.302 21.210 2.713.637

Operazioni di locazione finanziaria

Informazioni sulle operazioni di locazione finanziaria

La società alla data di chiusura dell'esercizio non ha in corso alcun contratto di leasing finanziario.

Immobilizzazioni finanziarie

Azioni proprie

Le immobilizzazioni finanziarie consistono esclusivamente in n. 1.059 azioni proprie iscritte al valore nominale di

euro 0,23 ciascuna. A seguito della riduzione del capitale sociale per la copertura di perdite, deliberata

dall'Assemblea straordinaria del 5 maggio 2015, il valore nominale delle azioni è stato ridotto da euro 0,45 ad

euro 0,23, quindi anche il valore delle azioni proprie è stato adeguato a tale nuova valorizzazione. La riduzione in

oggetto ha impattato direttamente il Patrimonio netto e precisamente con una riduzione di euro 233 dell'apposita

riserva per azioni proprie.

Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni, altri titoli, azioni proprie

Nella seguente tabella vengono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.




Azioni proprie


Costo 477

Valore di bilancio 477


Svalutazioni 234

Totale variazioni (234)


Costo 477

Svalutazioni 234

Valore di bilancio 243

Attivo circolante

Gli elementi dell'attivo circolante sono valutati secondo quanto previsto dai numeri da 8 a 11 dell'articolo 2426 del

Codice Civile. I criteri utilizzati sono indicati nei paragrafi delle rispettive voci di bilancio.

Rimanenze

Le rimanenze di magazzino, relative a materiale di consumo di valore complessivo poco significativo, sono state

valutate al costo specifico di acquisto. Il valore ottenuto non risulta essere superiore al prezzo di mercato alla fine

dell'esercizio.

Attivo circolante: crediti

I crediti sono stati valutati al valore presunto di realizzo ed iscritti al netto delle note di credito da emettere; in

particolare i crediti di natura commerciale risultano rettificati da un fondo di svalutazione pari ad euro 106.525

ritenuto sufficiente a fronteggiare il rischio di mancata esazione. Nell'esercizio sono stati stralciati i crediti ritenuti

definitivamente inesigibili mediante l'utilizzo del predetto fondo.

Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei crediti iscritti nell'attivo

circolante nonché, se significative, le informazioni relative alla scadenza degli stessi.


Variazione nell'esercizio


Quota scadente entro l'esercizio

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante

215.720 (26.044) 189.676 189.676

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante

815 4.604 5.419 5.419

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante

1.650 1.871 3.521 3.521

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 218.185 (19.569) 198.616 198.616

Attivo circolante: disponibilità liquide

Variazioni delle disponibilità liquide




Le disponibilità liquide, composte da denaro contante e depositi bancari, sono iscritte secondo il loro importo

nominale.

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio

Depositi bancari e postali 516 (182) 334

Denaro e altri valori in cassa 12 47 59

Totale disponibilità liquide 528 (135) 393

Ratei e risconti attivi

I ratei e i risconti, relativi a costi e ricavi comuni a più esercizi, sono stati determinati secondo il criterio della

competenza temporale. Nel caso dei ricavi da progetti finanziati, da commesse e da Polo Gestore, generalmente

la prestazione ha durata ultrannuale mentre la manifestazione numeraria avviene negli esercizi successivi. Per

rispettare la competenza economica dei rispettivi esercizi vengono imputate le quote di ratei attivi ed il

corrispondente utilizzo.


Ratei attivi 782.451 (260.234) 522.217

Altri risconti attivi 6.489 (645) 5.844

Totale ratei e risconti attivi 788.940 (260.879) 528.061

Nel seguente prospetto e' illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in

bilancio.

Descrizione DettaglioImporto esercizio

corrente

Ratei e risconti attivi

Ratei attivi da progetti finanziati 373.670

Ratei attivi da Polo gestore 148.546

Quota servizi informatici anno 2016 312

Quota assicurazioni anno 2016 5.207

Quota servizi telefonici anno 2016 326

Totale 528.061




Nota Integrativa Passivo e patrimonio netto

Le poste del passivo dello stato patrimoniale sono state iscritte in conformità ai principi contabili nazionali, nelle

sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico.

Patrimonio netto

Le voci sono esposte in bilancio al loro valore contabile secondo le indicazioni contenute nel principio contabile

OIC 28.

Variazioni nelle voci di patrimonio netto

L'Assemblea straordinaria del 5 maggio 2015 ha deliberato la riduzione del capitale sociale, da euro 1.724.989,05

ad euro 881.661,07, mediante la riduzione del valore nominale delle azioni da euro 0,45 ad euro 0,23 per la

copertura delle perdite portate a nuovo e della perdita relativa al bilancio 2014. Dalla riduzione del capitale è

emersa una eccedenza, rispetto alle perdite da coprire, pari ad euro 31.459,35 che è stata imputata nella voce

riserva straordinaria.

Nelle tabelle seguenti vengono esposte le variazioni delle singole voci del patrimonio netto, nonché il dettaglio

delle altre riserve.


Destinazione del risultato dell'esercizio precedente

Altre variazioni Risultato d'esercizio


Altre destinazioni Incrementi Decrementi

Capitale 1.724.989 - - 843.328 881.661

Riserva legale 1.413 - - 1.413 -

Riserve statutarie 61.130 - - 61.130 -

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa

- - 31.457 - 31.457

Riserva per acquisto azioni proprie

477 - - 233 244

Varie altre riserve 1 - - 1 -

Totale altre riserve 478 - 31.457 234 31.701

Utili (perdite) portati a nuovo

(425.207) - 425.207 - -

Utile (perdita) dell'esercizio (449.205) 449.205 - - (760.968) (760.968)

Totale patrimonio netto 913.598 449.205 456.664 906.105 (760.968) 152.394

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro

origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi.

Nessuna riserva risulta distribuibile in quanto la perdita dell'esercizio va ad intaccare il capitale sociale.

Importo Origine / natura

Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi

per copertura perdite

Capitale 881.661 Capitale - 2.816.597

Altre riserve




Importo Origine / natura

Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi

per copertura perdite

Riserva straordinaria o facoltativa

31.457 Capitale A;B;C 31.457 -

Riserva per acquisto azioni proprie

244 Capitale 244 -

Totale altre riserve 31.701 Capitale - -

Totale 913.362 31.701 2.816.597

Quota non distribuibile 31.701

Nella precedente tabella vengono fornite per ciascuna voce le possibilità di utilizzazione come di seguito indicato:

A: per aumento di capitale

B: per copertura perdite

C: per distribuzione ai soci

Fondi per rischi e oneri

Informazioni sui fondi per rischi e oneri

A fronte dei potenziali rischi relativi ad una verifica della Regione Piemonte è stato prudentemente stanziato un

fondo rischi, pari ad euro 375.000, supportato dalle risultanze di un parere legale appositamente assunto.

In relazione alle difficoltà riscontrate ad incassare i crediti e quindi alle rilevanti spese legali, si è altresì ritenuto

opportuno stanziare un fondo per spese legali per euro 20.000.

Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri


Accantonamento nell'esercizio 395.000 395.000

Totale variazioni 395.000 395.000

Valore di fine esercizio 395.000 395.000

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Informazioni sul trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del Codice Civile, tenuto conto delle

disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue

maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT.

L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del

rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori

dipendenti alla data di chiusura del bilancio.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio 62.654


Accantonamento nell'esercizio 16.832

Totale variazioni 16.832

Valore di fine esercizio 79.486




Debiti

I debiti sono esposti in bilancio al loro valore nominale, eventualmente rettificato in occasione di successive

variazioni.

Variazioni e scadenza dei debiti

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei debiti e le eventuali

informazioni relative alla scadenza degli stessi.

Valore di inizio

esercizio

Variazione nell'esercizio

Valore di fine

esercizio

Quota scadente entro l'esercizio

Quota scadente oltre l'esercizio

Di cui di durata residua superiore a 5 anni

Debiti verso soci per finanziamenti

- 204.772 204.772 204.772 - -

Debiti verso banche 1.113.471 (229.899) 883.572 605.052 278.520 5.187

Acconti - 17.231 17.231 17.231 - -

Debiti verso fornitori 364.097 (70.354) 293.743 293.743 - -

Debiti tributari 10.237 12.487 22.724 22.724 - -

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

23.246 6.089 29.335 29.335 - -

Altri debiti 170.300 (13.849) 156.451 156.451 - -

Totale debiti 1.681.351 (73.523) 1.607.828 1.329.308 278.520 5.187

I debiti verso soci corrispondono ad un finanziamento ricevuto da Finpiemonte.

I debiti verso il sistema bancario sono rappresentati da un'esposizione a breve per euro 497.137 e da mutui per

euro 386.435.

Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali

Nel seguente prospetto, distintamente per ciascuna voce, sono indicati i debiti assistiti da garanzie reali su beni

sociali, con specifica indicazione della natura delle garanzie.

Debiti non assistiti da garanzie reali Totale

Debiti verso soci per finanziamenti 204.772 204.772

Debiti verso banche 883.572 883.572

Acconti 17.231 17.231

Debiti verso fornitori 293.743 293.743

Debiti tributari 22.724 22.724

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 29.335 29.335

Altri debiti 156.451 156.451

Totale debiti 1.607.828 1.607.828

Non sono presenti in bilancio debiti assistiti da garanzie reali su beni della società.

Finanziamenti effettuati da soci della società

La società non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci, fatto salvo i finanziamenti ricevuti da istituto

bancario che detiene una partecipazione nella società.




Ratei e risconti passivi

I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei costi e/o

ricavi comuni a due esercizi. Sono stati calcolati risconti pluriennali passivi, relativi a quote di contributi in conto

impianti, concessi per l'acquisto di beni aziendali e pari al 70% del valore dei singoli beni, di competenza dei

prossimi esercizi.


Ratei passivi 30.356 (8.326) 22.030

Altri risconti passivi 1.344.610 (152.644) 1.191.966

Totale ratei e risconti passivi 1.374.966 (160.970) 1.213.996

Nel seguente prospetto è illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in

bilancio.

Descrizione DettaglioImporto esercizio

corrente

Ratei e risconti passivi

Quota mensilità aggiuntiva dei dipendenti di compentenza dell'anno 2015

22.030

Risconti passivi pluriennali sui contributi in conto impianti 1.191.966

Totale 1.213.996




Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale e conti ordine

Con riferimento alle voci in commento, ai sensi del disposto dell'art. 2427, c.1, n. 9 del Codice Civile, vengono

analizzati nel dettaglio:

- gli impegni che non e' stato possibile far risultare dallo stato patrimoniale;

- le notizie inerenti la loro composizione e natura;

- la loro suddivisione, a seconda se relative a imprese controllate, collegate, controllanti e a imprese sottoposte al

controllo di queste ultime.

Nei seguente prospetto sono illustrate analiticamente le garanzie ricevute da terzi:

FIDEJUSSIONI RICEVUTE DA TERZI IMPORTO

Euro

VALIDITA'

Polizza fideiussoria FINPIEMONTE S.p.A. a garanzia del 75% di due mutui

(importo originario di euro 1.005.000,00) contratti con la Banca Alpi Marittime

232.065Dal 19.12.2008

al 19.12.2018

Polizza fideiussoria FINPIEMONTE S.p.A. a garanzia di euro 300.000

ottenuti come anticipo di contributi300.000

Si evidenzia inoltre il valore dei beni di proprietà della società ubicati presso terzi:

FORNITORE BENE LOCALIZZAZIONE VALORE NETTO AL 31.12.2015

Microla Optoelectronics S.r.l.

Sistema monitoraggio piccoli frutti Agrifrutta S.c.a.r.l.- Peveragno

643

Sistemi D.E. S.r.l. Server IBM AS/400Consorzio Agrario del Nord-Ovest Soc. Coop -

Cuneo (Fraz. Ronchi)16.695

BBBell S.r.l.Centralino telefonico di tipo

PABXConsorzio Agrario del Nord-Ovest Soc. Coop -

Cuneo (Fraz. Ronchi)233

Masterlab S.r.l. Permeabilimetro a due vie Novamont S.p.a. - Novara 21.250

Sammo S.p.a.Confezionatrice di tipo Flow-

Pack Ortofruit Italia S.c.a.r.l. - Peveragno1.850

TOTALE 40.671

Nel corso dell'esercizio non è stato posto in essere alcun accordo non risultante dallo Stato Patrimoniale.




Nota Integrativa Conto economico

I ricavi, proventi, costi ed oneri sono iscritti in bilancio secondo quanto previsto dall'articolo 2425-bis del Codice

Civile.

Valore della produzione

I ricavi sono iscritti in bilancio per competenza, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, in particolare per quanto

concerne.

I contributi in conto capitale, iscritti nella voce A5, sono relativi alla quota di competenza dell'esercizio dei

contributi in conto capitale commisurati al costo delle immobilizzazioni materiali che vengono differiti attraverso

l'iscrizione di un risconto passivo anziché essere contabilizzati a deduzione del costo dell'immobilizzazione.

Costi della produzione

I costi ed oneri sono imputati per competenza, nel rispetto del principio di correlazione con i ricavi, ed iscritti nelle

rispettive voci secondo quanto previsto dal principio contabile OIC 12.

I costi per acquisiti di beni e servizi sono rilevati in conto economico al netto delle rettifiche per resi, sconti,

abbuoni e premi.

Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono iscritti per competenza in relazione alla quota maturata nell'esercizio.

Composizione dei proventi da partecipazione

Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del Codice Civile.

Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti

Nel seguente prospetto si dà evidenza degli interessi e degli altri oneri finanziari di cui all'art. 2425, n. 17 del

Codice Civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi a prestiti obbligazionari, ai debiti verso banche ed a altre

fattispecie.

Interessi e altri oneri finanziari

Debiti verso banche 25.425

Altri 3.741

Totale 29.166

Gli interessi passivi bancari sono riconducibili per euro 4.842 a mutui, mentre la restante parte pari ad euro

20.583 è riferita ad esposizioni sul breve periodo. Gli altri interessi sono rappresentati da euro 3.412 di interessi

sul finanziamento concesso da Finpiemonte.




Proventi e oneri straordinari

Proventi straordinari

La voce non risulta contabilizzata.

Oneri straordinari

La voce non risulta contabilizzata.

Imposte sul reddito d'esercizio, correnti differite e anticipate

Imposte correnti differite e anticipate

Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da

assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale. Nell'esercizi in esame non si rilevano imposte sui redditi

di competenza. Si rileva inoltre non è stata stanziata la fiscalità differita relativa a differenze temporanee tra le

valutazioni civilistiche e fiscali.




Nota Integrativa Altre Informazioni

Di seguito vengono riportate le altre informazioni richieste dagli articoli 2427 e 2427 bis Codice Civile.

Dati sull'occupazione

Nel seguente prospetto è indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria e calcolato considerando

la media giornaliera.

Numero medio

Dirigenti 1

Quadri 1

Impiegati 7

Totale Dipendenti 9

Compensi amministratori e sindaci

Nel seguente prospetto sono esposti i compensi spettanti all'Organo amministrativo e all'Organo di controllo:

Valore

Compensi a amministratori 19.104

Compensi a sindaci 17.505

Totale compensi a amministratori e sindaci 36.609

Nell'esercizio 2015 sono stati stanziati ma non corrisposti al Consiglio di Amministrazione compensi per

complessivi euro 19.104,00. Non sono stati previsti gettoni di presenza. Inoltre, ai sensi della Legge Regionale 2

/2010, nonché ai sensi dell'art. 16 dello Statuto Sociale, si precisa quanto segue:

- al Presidente Maurizio Grosso, per l'intero esercizio, sono stati attribuiti euro 13.104,00;

- al Consigliere Sergio Rabbia sono stati attribuiti euro 6.000,00;

- al Consigliere Giuseppa Ponziano non sono stati previsti emolumenti.

Si precisa che tutte le informazioni relative alle remunerazioni degli amministratori sono state pubblicate sul sito

web della società, ai sensi di legge, Statuto e Convenzione Quadro tra Regione e Finpiemonte.

Compensi revisore legale o società di revisione

I compensi al Collegio Sindacale per la funzione di revisione legale dei conti sono compresi nel compenso

indicato al punto precedente ed ammontano ad euro 6.000. Non vi sono nell'esercizio prestazioni di consulenza

svolte dai revisori legali, né prestazioni di diverso genere rispetto alla revisione dei conti o di altri servizi di verifica.

Categorie di azioni emesse dalla società

Il capitale sociale, così come risulta dall'Assemblea straordinaria del 5 maggio 2015, si attesta ad euro 881.661,07

ed è suddiviso in 3.833.309 azioni ordinarie dal valore di euro 0,23 cadauna.

La società non ha emesso prestiti obbligazionari.




Titoli emessi dalla società

La società non ha emesso alcun titolo o valore simile rientrante nella previsione di cui all'art. 2427 n. 18 codice

civile.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società

La società non ha emesso altri strumenti finanziari di cui al n. 19 del 1° comma dell'art. 2427 del Codice Civile.

Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento

Ai sensi dell'art. 2497-bis c. 4 del Codice Civile, si attesta che la società non è soggetta all'altrui attività di

direzione e coordinamento.

Rendiconto finanziario

In ottemperanza alla raccomandazione formulata dall'OIC si riporta il rendiconto finanziario adottando lo schema

indiretto come previsto dal principio contabile OIC 10.

Importo al 31/12

/2015Importo al 31/12

/2014

A. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALLA GESTIONE REDDITUALE

Utile (perdita) dell'esercizio (760.968) (449.205)

Imposte sul reddito 1.801

Interessi passivi (interessi attivi) 25.672 34.777

(Dividendi)

(Plusvalenze) minusvalenze derivanti dalla cessione di attività

1. Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione (735.296) (412.627)

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi 449.832 107.950

Ammortamenti delle immobilizzazioni 285.672 330.762

Svalutazione delle perdite durevoli di valore 2.629

Altre rettifiche per elementi non monetari

2. Flusso finanziario prima delle variazioni del CCN 2.837 26.085

Variazione del capitale circolante netto

Decremento (Incremento) delle rimanenze

Decremento (Incremento) dei crediti vs clienti 40.519 (7.002)

Incremento (Decremento) dei debiti vs fornitori (70.354) 31.725

Decremento (Incremento) dei ratei e risconti attivi 260.879 10.681

Incremento (Decremento) dei ratei e risconti passivi (160.970) (185.365)

Altre variazioni del capitale circolante netto 15.480 140.787

3. Flusso finanziario dopo le variazioni del CCN 88.391 16.911




Altre rettifiche

Interessi incassati (pagati) (25.672) (34.777)

(Imposte sul reddito pagate) (710)

Dividendi incassati

(Utilizzo dei fondi) (52.475) (15.746)

FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A) 10.244 (34.322)

B. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO

Immobilizzazioni materiali

(Investimenti) (1.474) (4.503)

Prezzo di realizzo disinvestimenti 16.222 59.194

Immobilizzazioni immateriali

(Investimenti)

Prezzo di realizzo disinvestimenti

Immobilizzazioni finanziarie

(Investimenti)


Attività finanziarie non immobilizzate

(Investimenti)


Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide

FLUSSO FINANZIARIO DELLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) 14.748 54.691

C. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO

Mezzi di terzi

Incremento (Decremento) debiti a breve vs banche (206.507)

Accensione finanziamenti 204.772

Rimborso finanziamenti (23.392) (126.720)

Mezzi propri

Aumento di capitale a pagamento 62.891

Cessione (Acquisto) di azioni proprie

Dividendi (e acconti su dividendi) pagati

FLUSSO FINANZIARIO DELLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C) (25.127) (63.829)

Incremento (Decremento) delle disponibilità liquide (135) (43.460)

Disponibilità liquide al 1/01/2015 528 43.988

Disponibilità liquide al 31/12/2015 393 528

Differenza di quadratura

Patrimoni destinati a uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al

n. 20 del 1° comma dell'art. 2427 del Codice Civile.




Finanziamenti destinati a uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di

cui al n. 21 del 1° comma dell'art. 2427 del Codice Civile.

Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziariSi attesta che non è stato sottoscritto alcun strumento finanziario derivato.

Operazioni con parti correlate

La Società, che oltre all'attività di ricerca e sviluppo innovativo per le aziende offre alla sua clientela un vero e

proprio servizio di incubatore d'impresa, offrendo consulenze tecniche, economiche e logistiche, intrattiene

numerosi rapporti con i propri soci stante la natura stessa della società. I rapporti con le società partecipanti, in

ogni caso, avvengono a normali condizioni di mercato ovvero sulla base di contratti commerciali.




Nota Integrativa parte finale

Signori Soci, Vi confermiamo che il presente Bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota

integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il

risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approvare il

progetto di Bilancio al 31.12.2015 con la relativa perdita di esercizio di euro 760.968 così come predisposto

dall'Organo Amministrativo. Tale perdita, sommata alla perdita già accertata al 30 aprile 2016, riduce il capitale

sociale al di sotto del limite legale, quindi, ai sensi dell'art. 2447 c.c., siete chiamati a deliberare il contemporaneo

aumento di capitale sociale atto a garantire la continuità delle attività, secondo il fabbisogno finanziario

necessario. Nel caso di mancata adozione dei predetti provvedimenti il Consiglio di Amministrazione, ha ritenuto

ai sensi dell'art. 2485 c.c., di convocare sin d'ora l'assemblea straordinaria per gli adempimenti di cui all'art. 2484

c.c. in merito alla liquidazione della società.

Il Bilancio è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili.

Dronero, 31 maggio 2016

Per il Consiglio di Amministrazione

(Il Presidente - Ing. Giuseppe Inzirillo)




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