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PROGETTAZIONE PER COMPETENZE A. S. 2014/2015 CLASSE SECONDA ITALIANO COMPETENZE CHIAVE: comunicazione nella madrelingua PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE Partecipare a scambi con compagni e docenti nel corso di differenti situazioni comunicative attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti Raccontare oralmente un’esperienza personale o una storia rispettando il criterio della successione cronologica ed esprimere le proprie emozioni riferite a situazioni vissuta Ascoltare e comprendere semplici testi di tipo diverso, in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, e individuarne il senso globale e/o le informazioni principali Acquisire la competenza tecnica della lettura (lettura strumentale): leggere in maniera scorrevole brevi e facili testi per scopi pratici, di intrattenimento e/o svago, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, e individuarne gli elementi essenziali Acquisire la competenza tecnica della scrittura (scrittura strumentale): produrre per scritto semplici messaggi e testi connessi a scopi pratici e di intrattenimento,

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PROGETTAZIONE PER COMPETENZE A. S. 2014/2015 CLASSE SECONDA

ITALIANO

COMPETENZE CHIAVE: comunicazione nella madrelinguaPROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE

Partecipare a scambi con compagni e docenti nel corso di differenti situazioni comunicative attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti

Raccontare oralmente un’esperienza personale o una storia rispettando il criterio della successione cronologica ed esprimere le proprie emozioni riferite a situazioni vissuta

Ascoltare e comprendere semplici testi di tipo diverso, in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, e individuarne il senso globale e/o le informazioni principali

Acquisire la competenza tecnica della lettura (lettura strumentale): leggere in maniera scorrevole brevi e facili testi per scopi pratici, di intrattenimento e/o svago, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, e individuarne gli elementi essenziali

Acquisire la competenza tecnica della scrittura (scrittura strumentale): produrre per scritto semplici messaggi e testi connessi a scopi pratici e di intrattenimento, rispettando le più importanti convenzioni ortografiche

A partire dal lessico già in suo possesso comprendere nuovi significati e usare nuove parole ed espressioni

CONTESTO DI PARTENZA/CURRICOLO D’ISTITUTOQuest’anno verranno rafforzate le conoscenze e le competenze già acquisite precedentemente dagli alunni, approfondendo gli aspetti riguardanti la comprensione, l’intonazione per quanto riguarda la lettura, lo sviluppo delle storie, le forme dell’espressione scritta e le convenzioni ortografiche

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UA 1 LEGGO, ASCOLTO E SCRIVOOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare testi di vario genere

Leggere testi con espressione

Comprendere il senso dei testi

Evidenziare gli elementi distintivi di un testo

Produrre testi rielaborando brani ascoltati

CONOSCENZE Tratti prosodici:

intensità, velocità, ritmo e modalità di parziale traduzione degli stessi nello scritto, mediante punteggiatura e artifici tipografici

Grammatica e sintassi

ABILITA’ Simula situazioni

comunicative diverse con il medesimo contenuto (es.: chiede un gioco: alla mamma per convincerla, nel negozio per acquistarlo, ad un amico per giocare…)

ATTIVITA’Analisi della struttura di testi narrativi e suddivisioni in sequenza.Ricostruzione del racconto attraverso il riordino/completamento di sequenza. Lettura analitica di fiabe.Individuazione degli elementi narrativi e individuazione dello scopo.Selezione degli elementi testuali che caratterizzano la descrizione di una persona.

RACCORDI DISCIPLINARI

Storia: tra passato, presente e futuro

Matematica: diagrammi di flusso

Musica: gli eventi sonori

Arte e immagine: rappresentazione grafico-pittorica

Cittadinanza e costituzione: io e gli altri

UA 2 LA PRODUZIONE SCRITTA OBIETTIVI DI CONOSCENZE ABILITA’ ATTIVITA’

Produzione di racconti con RACCORDI

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APPRENDIMENTO Produrre testi di

vario genere utilizzando correttamente i connettivi logici

Produrre un testo ascrivendolo al testo di appartenenza

Rielaborare un testo assegnato in modo autonomo e creativo

Relazioni di connessione lessicale, polisemia, iper/iponimia, antinomia fra parole sulla base dei contesti

Rapporto fra morfologia della parola e significato (derivazione, alterazione…)

Convenzioni ortografiche

( accento monosillabi, elisione, scansione nessi consonantici, uso dell’h, esclamazioni, sovrabbondanza di gruppi di grafemi)

Comprende il significato di semplici testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere, narrare, regolare…) e individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi)

Produce brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativi

il supporto delle immagini.Divisione in sillabe di parole.Espansione e riduzione della frase.Manipolazione sintagmatica di frasi.Esercitazioni sulla concordanza articolo/nome sull’uso dell’apostrofo.Cruciverba ed esercizi per il consolidamento ortografico.Ricerca di aggettivi di significato tra loro simile o contrario.Classificazione dei tempi del verbo in macro categorie temporali.Discriminazioni degli omofoni e relative esercitazioni.

DISCIPLINARI Matematica:

risposte a semplici domande

Tecnologia: programmi didattici

Arte e immagine: raffigurazione in sequenza dei racconti letti

Cittadinanza e costituzione: l’interazione e il rispetto delle regole

LINGUA INGLESE

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COMPETENZE CHIAVE: la comunicazione nelle lingue stranierePROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE:

Dimostrare di comprendere il contenuto di consegne legate alle routine scolastiche attraverso risposte Partecipare a interazioni verbali con l’insegnante e tra pari Usare espressioni per salutare, ringraziare, chiedere aiuto Ascoltare e comprendere il significato globale di semplici storie, canzoni, filastrocche Riprodurre semplici strutture linguistiche utilizzando il lessico relativo agli argomenti sviluppati

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:In un contesto ludico che continua a privilegiare l’approccio orale si procede gradualmente ad introdurre nuove formule linguistiche che arricchiscono e approfondiscono la conoscenza dell’altro. Si passa inoltre ad una breve descrizione degli oggetti scolastici, nella forma e nel colore, accompagnata dalla loro localizzazione nello spazio. La produzione orale si arricchirà dei suono dell’alfabeto inglese, che ci aiuterà ad abbinare i suoni alle parole. Il nuovo lessico sarà riferito ai giochi, alle stagioni e ad oggetti familiari della casa e della classe

UA 1 CLASSROOM LIFE

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscere e utilizzare in modo adeguato i riferimenti logici, spaziali e temporali nella L2 per connotare la realtà

Acquisire una corretta strumentalità di base per raggiungere un adeguato livello di abilità in scambi dialogici in un codice comunicativo diverso dal proprio

CONOSCENZE Lettere

dell’alfabeto Suoni della L2 Espressioni utili per

semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni)

ABILITA’ Individua e

riproduce suoni Abbina

suoni/parole Segue semplici

istruzioni, esegue ordini

Individua luoghi e oggetti familiari e ne descrive le caratteristiche generali

ATTIVITA’Ascolto di filastrocche con strategie di supporto alla comprensione e relativa memorizzazione.Denominazione, descrizione, realizzazione di personaggi, tradizioni giochi.Ascolto di testi finalizzati alla familiarizzazione con le strutture e lessico da utilizzare.Attività ludiche (memory games, role play) per esprimere le proprie preferenze.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: dialoghi e conversazioni

Arte e immagine: realizzazione di simboli che indicano i diversi comandi

Educazione fisica: partecipazione a giochi collettivi rispettandone le regole

UA 2 MY FAMILY

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscere e utilizzare in modo adeguato i riferimenti logici, spaziali e temporali in L2 per definire situazioni ed esperienze già conosciute in L1

Favorire atteggiamenti di cooperazione, collaborazione e disponibilità per promuovere positive relazioni interpersonali anche in contesti che vanno oltre l’ambito nazionale

CONOSCENZE Ambiti lessicali

relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri (10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune

ABILITA’ Chiede e dice l’età Presenta se stesso

e gli altri Numera e classifica

oggetti Scopre differenza

di vita e di abitudini all’interno dei gruppi (familiari, scolastici…)

ATTIVITA’Presentazione del lessico tramite la linea dei numeri.Utilizzo di flashcards per giochi di memoria.Ascolto, lettura, comprensione di semplici testi problematici e relativa soluzione.Attività ludiche per l’uso funzionale del verbo “to have got”.Presentazione dello spelling ed esercizio di spelling.“Action game” come stimolo per la descrizione di persone.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: ricerca lessicale ed esercitazioni, orali e scritte, relative alla descrizione di persone

Arte e immagine: disegni e colorazione

Cittadinanza e costituzione: conoscenza del sè e dell’altro

Tecnologia: uso del computer: programmi Word e Paint

STORIA

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COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Imparare ad imparare, Consapevolezza ed espressione culturalePROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE:

Applicare il procedimento della ricerca storico-didattica per ricostruire esperienze vissute Riconoscere ed usare gli organizzatori temporali di successione, contemporaneità, durata e periodo Stimare durate e misurare il tempo con vari strumenti Rappresentare i copioni (script) che caratterizzano i comportamenti nei diversi gruppi sociali e ambienti

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:La progettazione di storia per la classe seconda favorisce il consolidamento di abilità esercitate, in parte, già nel corso del momento. Per avviare l’alunno ad una maggiore consapevolezza del percorso storico da affrontare in futuro, ci si propone il raggiungimento di competenze più elevate e specifiche: utilizzare una terminologia settoriale, riconoscere la relazione causa-effetto, ipotizzare previsioni e soluzioni, verbalizzare storie rispettando la successione temporale degli eventi, misurare il tempo con strumenti convenzionali. L’alunno verrà indirizzato, inoltre, a collocare se stesso e il proprio vissuto in un contesto temporale, in quanto protagonista attivo di un processo evolutivo di continua crescita

UA 1 PASSATO, PRESENTE E FUTURO

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Ordinare in successione azioni, fatti ed eventi per ricostruire le fasi di una storia

Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni

CONOSCENZE Conoscenza ed

utilizzo degli indicatori temporali

ABILITA’ Riordina eventi in

successione logica ed analizza situazioni di contemporaneità

ATTIVITA’Ricostruzione di esperienze vissute e descrizione delle stesse attraverso l’utilizzo degli indicatori temporali della successione e della contemporaneità.Giochi motori per favorire la conoscenza del tempo civico.Uso di strumenti convenzionali e non per misurare il tempo.Costruzione di un orologio analogico.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: il tempo dei verbi (passato, presente, futuro)

Inglese: la corretta terminologia per conoscere l’orologio

Matematica: la tabellina del 5 per conoscere l’orologio

UA 2 OGGETTI ANTICHI E MODERNI

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Individuare l’importanza dei documenti e delle testimonianze per ricostruire la storia della famiglia e di persone prossime

Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato

CONOSCENZE Applicazione in

modo appropriato degli indicatori temporali

ABILITA’ Coglie le

trasformazioni di uomini, oggetti ed ambienti connesse al trascorrere del tempo

ATTIVITA’Utilizzo di esperienze concrete per comprendere la relazione di causa-effetto.Uso di foto e oggetti per scoprire come le persone e le cose cambiano nel tempo.Individuazione di avvenimenti significativi per la storia della classe ( uscite didattiche, recite) e delle fonti con cui documentarle.Verbalizzazione guidata per la costruzione di un testo storiografico di sintesi.

RACCORDI DISCIPLINARI

Arte e immagine: costruzione della striscia del tempo personale

Italiano: il tempo dei verbi (passato, presente, futuro)

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GEOGRAFIA

COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Imparare ad imparare, Il senso di iniziativa e imprenditorialità.PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE:Esplorare il territorio attraverso l’osservazione direttaOrientarsi nello spazio circostante e sulle carte, utilizzando indicatori spaziali e punti di riferimentoRendersi conto che il territorio vissuto è costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di interconnessione e/o interdipendenzaUtilizzare il linguaggio della geograficità per realizzare schizzi cartografici

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:L o studio della geografia avrà come obiettivo quello di condurre gli alunni alla conoscenza delle varie tipologie di ambiente, delle relazioni tra lo spazio vissuto e l’uomo, che lo modifica in funzione delle proprie esigenze di vita. A tal fine si pone l’attenzione sugli spazi pubblici di cui usufruisce, appunto, la collettività, Se l’uomo modifica l’ambiente è inevitabile prestare attenzione agli elementi di paesaggio – che non sono quindi solamente fisici – e alla conoscenza dei pinti cardinali, per orientarsi nei movimenti all’interno di uno spazio organizzato

UA 1 L’ORIENTAMENTO

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Individuare e posizionare nello spazio persone e oggetti.

Acquisire un sistema di orientamento nello spazio vissuto e su semplici piante topografiche, riferito alla posizione del Sole.

Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato.

CONOSCENZE La posizione di

oggetti e persone nello spazio.

ABILITA’ Legge semplici

rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende e punti cardinali.

ATTIVITA’Individuazione di criteri per la disposizione dei banchi funzionali per specifiche attività del lavoro.Censimento degli spazi del proprio edificio scolastico, individuazione dei possibili usi anche in relazione agli elementi presenti. Ipotesi per la realizzazione di un angolo “dedicato”.Osservazione e descrizione da più punti di vista di oggetti reali e rappresentati.Simbolizzazione grafica di oggetti. Individuazione di elementi sul reticolo e loro localizzazione attraverso il sistema delle coordinate geografiche.

RACCORDI DISCIPLINARI

Arte e immagine: produzione grafica della pianta della propria casa, aula…

Scienze: le posizioni relative del sole

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UA 2 ELEMENTI FISICI E ANTROPICIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i diversi tipi di paesaggio

Individuare nell’ambiente le attività dell’uomo

CONOSCENZE Elementi fisici ed

antropici, fissi e mobili del paesaggio

ABILITA’ Riconosce e

descrive i diversi tipi di paesaggio (urbano, rurale, costiero, montano…)

ATTIVITA’Escursione documentata fotograficamente nei dintorni della scuola e relativa verbalizzazione.Individuazione e classificazione degli elementi territoriali in fisici e antropici.Osservazione di immagini fotografiche di altri tipi di paesaggio per l’individuazione di “oggetti geografici”.Rappresentazione cartografica di un percorso e relativa verbalizzazione attraverso l’utilizzo del linguaggio geografico.Uso della mappa sulla quale tracciare il percorso.Confronto tra uno spazio privato e pubblico.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: produzione di semplici testi descrittivi di paesaggi

Arte e immagine: l’uso del colore nella riproduzione di paesaggi di vario tipo

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MATEMATICA

COMPETENZE CHIAVE: Competenza matematicaPROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE:

Dominare la scrittura dei numeri naturali anche oltre il 100 Usare con gradualità opportuna le quattro operazioni aritmetiche Riconoscere le principali figure geometriche in base alle loro fondamentali caratteristiche Riconoscere le simmetrie assiali Organizzare e interpretare dati statistici Analizzare situazioni problematiche e produrre soluzioni Fare misurazioni e riconoscere la necessità di unità di misura condivise

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:Anche in classe seconda daremo molta importanza alla formazione dei concetti matematici, specialmente in riferimento alle operazioni, di cui, solo in un secondo momento, proporremo gli algoritmi formali del calcolo. Pertanto, la soluzione dei problemi sarà ancora molto legata alla loro rappresentazione grafica, proprio per ben consolidare i concetti relativi alle operazioni- E’ importante avviare sin dall’inizio dell’anno scolastico, la conoscenza dei numeri maggiori di venti, nonché l’acquisizione delle tabelline, affinché di mese in mese, gli alunni possano operare gradualmente con quantità più grandi. L’osservazione diretta dello spazio circostante e la manipolazione di oggetti fisici favoriranno l’individuazione di figure Geometriche, consentendo l’approccio alle proprietà delle figure piane che verranno poi realizzate e la manipolazione di oggetti fisici favoriranno l’individuazione di figure piane che verranno poi realizzate con modelli concreti

UA 1 BENTORNATI!

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Acquisire il valore posizionale delle cifre per comprendere la diversità dei vari sistemi di numerazione

Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere e rappresentare la realtà

Acquisire una corretta strumentalità di base per raggiungere un adeguato livello di abilità nelle diverse discipline

CONOSCENZE Rappresentazione

dei numeri naturali in base dieci: il valore posizionale delle cifre

Elementi delle rilevazioni statistiche: popolazione ( o collettivo) statistico, unità statistica, carattere, modalità qualitative, tabelle di frequenze, rappresentazioni grafiche (diagrammi a barre, aerogrammi rettangolari,…) moda

ABILITA’ Riconosce nella

scrittura in base dieci dei numeri il valore posizionale delle cifre

Si pone domande su qualche situazione concreta (preferenze…)

Individua a chi richiedere le informazioni per poter rispondere a tali domande

ATTIVITA’Costruzione della retta numerica, giochi imitativi relativi ai movimenti avanti e indietro.Semplici indagini svolte collettivamente.Attività manipolative con materiale strutturato e non.Lettura e scrittura di numeri.Raccolta di dati in tabelle.Rappresentazione dei numeri con simboli non convenzionali e con simboli numerici.Scoperta di numeri pari e dispari.Raggruppamento centinaio e individuazione delle coppie del 100.Composizioni, scomposizioni, confronti.

RACCORDI DISCIPLINARI

Arte e immagine: manipolazione e costruzione di materiale; realizzazione di cartelloni

Italiano: conversazioni e utilizzo di linguaggi specifici

Scienze: conversazioni e indagini su ciò che si è scoperto durante l’esplorazione di un ambiente

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UA 2 STORIE DI ADDIZIONIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Saper utilizzare l’addizione per risolvere situazioni problematiche

Riconoscere, in contesti diversi, situazioni problematiche per sviluppare un atteggiamento di ricerca della soluzione (problem solving)

Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere e rappresentare la realtà

Acquisire un a corretta strumentalità di base per raggiungere un adeguato livello di abilità nelle diverse

CONOSCENZE Addizioni tra

numeri naturali Sviluppo del

calcolo mentale Linguaggio: le

terminologie relative a numeri, figure e relazioni

ABILITA’ Esplora,

rappresenta e risolve situazioni problematiche utilizzando l’addizione

Verbalizza le operazioni compiute e usa i simboli dell’aritmetica per rappresentarle

Racconta con parole appropriate esperienze fatte in diversi contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni e le conclusioni

ATTIVITA’Situazioni concrete e problemi con l’addizione.Attività sulla retta numerica.Costruzione della tabella dell’addizione.Esperienze concrete con i numeri in colore e con l’abaco.Esercitazioni concrete per il passaggio ad un modello formale dell’addizione e avvio al calcolo in colonna.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: conversazioni, verbalizzazioni e uso di termini specifici.

Arte e immagine: rappresentazioni iconiche; attività manipolative

Scienze: scelta di criteri per individuare l’appartenenza o la non appartenenza di un oggetto ad un insieme

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discipline Sviluppare la

capacità di comunicazione utilizzando codici linguistici ed espressivi diversi

UA 3 STORIE DI SOTTRAZIONIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Saper utilizzare la sottrazione per risolvere situazioni problematiche

Riconoscere, in contesti diversi, situazioni problematiche per sviluppare un atteggiamento di ricerca della soluzione (problem solving)

Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere e

CONOSCENZE Sottrazioni tra

numeri naturali Sviluppo del

calcolo mentale Linguaggio: le

terminologie relative a numeri, figure, relazioni

ABILITA’ Esplora,

rappresenta e risolve situazioni problematiche utilizzando la sottrazione

Verbalizza le operazioni compiute ed usa i simboli dell’aritmetica per rappresentarle

Racconta con parole appropriate esperienze fatte in diversi contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni e le

ATTIVITA’Elaborazione di situazioni problematiche desunte dal concreto.Discussioni e confronto per la ricerca di soluzioni a situazioni problematiche.Esperienze pratiche per comprendere le relazioni tra l’operazione di addizione e sottrazione.Esperienze concrete con i numeri in colore e con l’abaco.Costruzione della tabella della sottrazione.Giochi di squadra per stimolare la rapidità di calcolo.Esercitazioni concrete per

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: conversazioni, verbalizzazioni e uso di termini specifici.

Arte e immagine: rappresentazioni iconiche; attività manipolative

Scienze: scelta di criteri per individuare l’appartenenza o la non appartenenza di un oggetto a un insieme

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rappresentare la realtà

Acquisire una corretta strumentalità di base per raggiungere un adeguato livello nelle diverse discipline

Sviluppare la capacità di comunicazione utilizzando codici linguistici ed espressivi diversi

conclusioni il passaggio ad un modello formale della sottrazione e avvio al calcolo in colonna.

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UA 3 STORIE DI MOLTIPLICAZIONIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Saper utilizzare la moltiplicazione per risolvere situazioni problematiche

Riconoscere in contesti diversi situazioni problematiche per sviluppare un atteggiamento di ricerca della situazione ( problem solving)

Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere e rappresentare la realtà

Acquisire una corretta strumentalità di base per raggiungere un livello di abilità nelle diverse discipline.

CONOSCENZE Moltiplicazioni tra

numeri naturali Sviluppo del

calcolo mentale

ABILITA’ Esplora,

rappresenta e risolve situazioni problematiche utilizzando la moltiplicazione

Verbalizza le operazioni compiute ed usa i simboli dell’aritmetica per rappresentarle

Acquisisce e memorizza le tabelline

ATTIVITA’Situazioni concrete e problemi con la moltiplicazione.Esperienze di moltiplicazioni con piccoli oggetti, simboli grafici, simboli numerici.Attività sulla retta numerica.Lavori di gruppo per la costruzione delle tabelline.Rappresentazioni grafiche di moltiplicazioni: come addizione ripetuta, come schieramento, come prodotto cartesiano.Esecuzioni di moltiplicazioni in colonna.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: conversazioni, verbalizzazioni e uso di termini specifici

Arte e immagine: rappresentazioni iconiche; attività manipolative

Educazione fisica: giochi di squadra, raggruppamenti, schieramenti

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UA 4 STORIE DI DIVISIONIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Saper utilizzare la divisione per risolvere situazioni problematiche

Riconoscere, in contesti diversi, situazioni problematiche per sviluppare un ricerca della soluzione (problem solving)

Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere e rappresentare la realtà

Acquisire una corretta strumentalità di base per raggiungere un adeguato livello di

CONOSCENZE Divisioni tra i

numeri naturali Sviluppo del

calcolo mentale

ABILITA’ Esplora,

rappresenta e risolve situazioni problematiche utilizzando la divisione

Verbalizza le operazioni compiute ed usa i simboli dell’aritmetica per rappresentarle

ATTIVITA’Esperienze concrete di divisioni di quantità continue e discrete.Discussione e confronto per la ricerca di soluzioni a situazioni problematiche.Rappresentazioni grafiche di divisioni: come distribuzione e come ripartizione.Uso di tecniche grafiche per l’esecuzione di divisioni.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: conversazioni, verbalizzazioni e uso di termini specifici.

Arte e immagine: rappresentazioni iconiche; attività manipolative

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abilità nelle diverse discipline

UA 5 FORME INTORNO A NOIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Saper individuare e rappresentare figure geometriche nella realtà circostante

Conoscere ed utilizzare in modo adeguato i riferimenti logici, spaziali e temporali per connotare la realtà

CONOSCENZE Le principali figure

geometriche del piano e dello spazio

ABILITA’ Costruisce

mediante modelli materiali

Disegna, denomina e discrimina alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio

ATTIVITA’Osservazione dello spazio circostante per individuare le figure geometriche presenti in esso.Lavori di gruppo per la costruzione di figure geometriche.

RACCORDI DISCIPLINARI

Arte e immagine: gli elementi del linguaggio visivo

Educazione fisica: percorsi, giochi di orientamento spaziale

Geografia: gli spazi esterni, mappe e piante

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UA 6 PICCOLE INDAGINI E PICCOLE INCERTEZZEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Saper riconoscere i dati relativi ad una situazione e saperli utilizzare con metodi statistici

Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere e rappresentare la realtà

Sviluppare la capacità di comunicazione utilizzando codici linguistici ed

CONOSCENZE Elementi delle

rivelazioni statistiche: popolazione (o collettivo) statistico, unità statistica, carattere modalità qualitative, tabelle di frequenze, rappresentazioni grafiche (diagrammi a barre, aerogrammi rettangolari…), moda

Situazioni certe e incerte

ABILITA’ Si pone delle

domande su qualche situazione concreta (preferenze, età di un gruppo di persone, professioni sport praticati, ecc.)

Individua a chi richiedere le informazioni per poter rispondere a tali domande

Raccoglie dati relativi ad un certo carattere

Riconosce, in base

ATTIVITA’Semplici indagini svolte collettivamente e individualmente.Raccolta di dati in tabella.Lettura e interpretazione di istogrammi.Il valore di verità: vero/falso.Conversazioni sugli argomenti e sui dati da utilizzare per indagare.Conversazioni su situazioni certe e incerte.Giochi di combinatoria e di probabilità.

RACCORDI DISCIPLINARI

Arte e immagine: costruzione di tabelle e grafici

Italiano: uso di termini specifici

Cittadinanza e costituzione: conoscenza delle realtà sociali attraverso la statistica

Storia: il tempo libero e le attività svolte

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espressivi diversi alle informazioni in proprio possesso, se una situazione è certa o incerta

SCIENZE

COMPETENZE CHIAVE: Competenza in campo scientifico

PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE: Operare le prime classificazioni in base alla scelta di alcuni criteri osservabili Riconoscere e descrivere le principali caratteristiche di oggetti e strumenti Riconoscere e descrivere le principali strutture di organismi viventi

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:Nella seconda classe si avviano i processi di inferenza e di verifica, Per le attività si impiegano materiali ed oggetti di uso comune proprio per indurre riflessioni autonome su di essi, Le attività proposte fanno sempre riferimento all’esperienza quotidiana degli alunni, ed è necessario mantenere il giusto equilibrio tra semplificazione e correttezza scientifica

UA 1 IL MONDO VIVENTE

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Individuare le caratteristiche dei viventi e riconoscere le loro funzioni vitali (respirazione, nutrizione, movimento, difesa naturale, adattamento all’ambiente)

Individuare i cinque sensi nel corpo umano e comprenderne funzioni ed utilità

CONOSCENZE Verità di forme e

comportamenti negli animali e nelle piante

ABILITA’ Riconosce le

caratteristiche di piante ed animali

ATTIVITA’Raccolta di immagini di animali e piante di vario tipo.Osservazione delle caratteristiche fisiche di ciascun animale in relazione alle condizioni ambientali.Individuazione e classificazione di animali, piante e minerali.Costruzione di un cartellone per raffigurare l’esatta localizzazione degli organi di senso.Esercitazioni sugli organi di senso.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: utilizzare i dati sensoriali visivi, tattili, uditivi, gustativi, olfattivi per descrivere

Arte e immagine: conoscere e utilizzare i colori caldi e i colori freddi

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UA 2 GLI STATI DELLA MATERIAOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Individuare e sperimentare gli stati di aggregazione della materia e la loro modificabilità

Individuare e sperimentare i cambiamenti di stati dell’acqua

CONOSCENZE Solidi, liquidi, gas

nell’esperienza di ogni giorno

ABILITA’ Individua i

cambiamenti di stato dell’acqua

ATTIVITA’Esperimenti per riconoscere le caratteristiche di solidi, liquidi e aeriformi.Ricostruzione in sequenza del ciclo dell’acqua.Esperimenti sui cambiamenti di stato dell’acqua.Osservazione del comportamento delle gocce d’acqua a contatto con diversi materiali e superfici inclinate.Riflessione su quanto osservato.

RACCORDI DISCIPLINARI

Geografia: i fenomeni atmosferici

Arte e immagine: produzione di disegni e cartelloni sul ciclo dell’acqua

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TECNOLOGIA e INFORMATICA

COMPETENZE CHIAVE: Competenza in campo tecnologico e digitale

PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE: Indicare i materiali di cui sono composti oggetti e strumenti Descrivere i materiali di cui sono composti alcuni strumenti e manufatti Analizzare i diversi tipi di materiali per scoprire la loro funzione Riconoscere nei materiali alcune caratteristiche e saperli classificare Operare seguendo istruzioni in forma algoritmica Utilizzare correttamente gli strumenti di PAINT Comunicare con WORD Attivare il collegamento ad INTERNET

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:La programmazione di tecnologia per la classe seconda intende condurre l’alunno alla riflessione sui manufatti che l’uomo utilizza quotidianamente e sui materiali che costituiscono tali oggetti e strumenti. Inoltre, in questo percorso, si condurrà l’alunno a scoprire che oi materiali si scelgono in funzione dell’utilizzo che si farà di quel determinato oggetto o strumento. Inoltre si proporranno attività volte a sviluppare l’idea che il computer opera seguendo istruzioni in forma algoritmica. Si procederà nell’identificare algoritmi in situazioni e operazioni concrete rappresentandoli mediante l’uso dei diagrammi di flusso. Si utilizzeranno i programmi PAINT e WORD e si approfondirà la procedura di connessione ad INTERNET avviata già in prima.

UA 1 I MATERIALI

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere i materiali negli oggetti di uso comune

Individuare e descrivere le caratteristiche di materiali differenti

Distinguere i materiali riciclabili dai non riciclabili

Comprendere la corrispondenza fra caratteristiche dei materiali e il loro impiego

CONOSCENZE Le proprietà di

alcuni materiali caratteristici degli oggetti (legno, plastica, metalli, vetro)

Le principali caratteristiche dei materiali

La costruzione di modelli

ABILITA’ Ricorrendo a

schematizzazioni semplici ed essenziali, realizza modelli di manufatti

Realizza manufatti d’uso comune

Classifica i materiali in base alle caratteristiche di: (pesantezza/leggerezza, resistenza, fragilità, durezza, elasticità, plasticità

ATTIVITA’Osservazione e descrizione di oggetti di uso comune.Individuazione dei materiali che vengono più comunemente impiegati per la realizzazione di oggetti di arredamento, macchine, strumenti.Classificazione e rappresentazione grafica dei materiali in base alle loro caratteristiche.Realizzazione di tabelle, grafici e cartelloni in piccoli gruppi.

RACCORDI DISCIPLINARI

Matematica: classificazione e confronto di oggetti diversi fra loro

Scienze: esplorazione del mondo attraverso i cinque sensi

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UA 2 GLI ALGORITMIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Rappresentare con un algoritmo istruzioni e procedure

Utilizzare algoritmi per risolvere situazioni problematiche

Rappresentare con un algoritmo le procedure di accensione e spegnimento del computer

Rappresentare con un algoritmo le procedure di apertura, chiusura e salvataggio di un file

CONOSCENZE Concetto di

algoritmo(procedimento risolutivo)

La videoscrittura e la videografica (per esempio, siti meteo e siti per ragazzi)

Inserire nei testi le immagini realizzate

ABILITA’ Riconosce

l’algoritmo in esempi concreti

Disegna a colori i modelli realizzati o altre immagini adoperando semplici programmi di grafica

Accede ad INTERNET per cercare informazioni

Inserisce nei testi le immagini realizzate

ATTIVITA’Uso di mappe e diagrammi di flusso.Utilizzo di algoritmi come procedimento che consente di ottenere un dato risultato eseguendo, in un determinato ordine, un insieme di passi semplici: procedure di una ricetta, del funzionamento di una lavatrice, ecc…Creare algoritmi utilizzando oggetti grafici e strumenti disegno di Word.

RACCORDI DISCIPLINARI

Arte e immagine: elementi di base della comunicazione iconica

Storia: rapporti di causalità tra fatti e situazioni

Matematica: algoritmi delle quattro operazioni

Educazione fisica: schemi motori e posturali

Italiano: descrivere azioni, processi, accadimenti, e collocarli nel tempo: presente, passato, futuro

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UA 3 SCRIVERE E VIDEOSCRIVEREOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Aprire, salvare e chiudere un file

Digitare un testo con WORD

Usare semplici strumenti di formattazione

Disegnare a mano libera con PAINT

CONOSCENZE Concetto di

algoritmo (procedimento risolutivo)

La videoscrittura e la videografica

Inserire nei testi le immagini realizzate

ABILITA’ Scrive semplici

brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico e grammaticale

Riconosce l’algoritmo in esempi concreti

Disegna a colori i modelli realizzati o altre immagini adoperando semplici programmi di grafica

Accede ad INTERNET per cercare informazioni

Inserisce nei testi le immagini realizzate

ATTIVITA’Esercizi di riproduzione della formattazione di un testo.Creazione di algoritmi e mapper concettuali per favorire la memorizzazione delle procedure di apertura, chiusura e salvataggio di un file.Elaborazione di cartelloni guida.Elaborazione di testi e disegni che risultino significativi e stimolanti per gli alunni.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: verbalizzazioni e sintesi

Inglese: conoscenza e uso di termini informatici

Arte e immagine: elementi di base della comunicazione iconica

Cittadinanza e costituzione: le posture corrette durante l’uso del computer

Matematica: le terminologie relative ai numeri, figure e relazioni

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MUSICA

COMPETENZE CHIAVE: Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare

PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE: Cantare per imitazione semplici brani Costruire semplici strumenti musicali Inventare, scrivere ed eseguire brevi e semplici partiture Descrivere gli eventi sonori ascoltati Rappresentare graficamente gli ambienti dal punto di vista sonoro

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:I suoni hanno caratteristiche specifiche che, se facilmente intuibili, sono però difficili da definire. Senza addentrarci troppo nell’ambito della fisica, possiamo adottare un criterio estetico, cioè psicologico, e considerare “musicali” tutti i suoni “gradevoli all’orecchio”, secondo la classica definizione. Questa definizione si presta ad alcune ambiguità: la voce parlata, ad esempio, può essere gradevole, ma non è un suono “musicale” propriamente detto, mentre la voce cantata sì, anche se a volte può risultare sgradevole. Comunque, senza pretendere di essere esaustivi, ci proponiamo di introdurre gradualmente gli allievi nel mondo della musica

UA 1 LA SINCRONIZZAZIONE RITMICA E IL CANTO

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Sapersi sincronizzare con la voce, le percussioni corporee/o gli strumenti con l’esecuzione collettiva

Eseguire individualmente e in gruppo semplici melodie apprese per imitazione

Leggere semplici spartiti ritmici

CONOSCENZE Giochi musicali con

l’uso del corpo e della voce

Strumentario didattico, oggetti di uso comune

ABILITA’ Esegue per

imitazione, semplici canti e brani individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune e coi diversi suoni che il corpo può produrre, fino all’utilizzo dello strumentario didattico, collegandosi alla gestualità e al movimento di tutto il corpo

ATTIVITA’Giochi motori su varie musiche.Giochi tradizionali collettivi.Associazioni gesto-suono.Giochi di regole.Attività corale.Sperimentazione e utilizzo ritmico dello strumentario Orff.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: le rime, gli accenti, lo scambio comunicativo

Storia: gli ordinatori temporali

Matematica: le relazioni di maggiore e minore, l’utilizzo di simboli

Scienze: il corpo umano

Educazione fisica: gli schemi motori, i giochi collettivi

Arte e immagine: le rappresentazioni iconiche

Cittadinanza e costituzione: le regole sociali

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UA 2 I PARAMETRI DEL SUONOOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Associare movimenti a ritmi, intervalli e timbri

Tradurre graficamente una sequenza di fenomeni sonori

Classificare i suoni in base ad uno o più parametri

CONOSCENZE Parametri del

suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo, profilo melodico

Brani musicali di differenti repertori (musiche, canti, filastrocche, sigle televisive, ecc.) propri dei vissuti dei bambini

ABILITA’ Riconosce, descrive

analizza, classifica e memorizza suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi, con particolare riferimento ai suoni dell’ambiente e degli oggetti e strumenti utilizzati nelle attività e nelle musiche ascoltate

Applica semplici criteri di trascrizione intuitiva dei suoni

ATTIVITA’Giochi di associazione suono-gesto-segno grafico.Giochi percettivi di memoria.Creazione di simboli e loro organizzazione grafica.Cantare in coro.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: gli aggettivi, arricchimento lessicale

Storia: le successioni cronologiche

Geografia: topologia e descrizione

Matematica: la misura, i numeri

Educazione fisica: lo schema corporeo

Arte e immagine: le forme, le linee, i colori primari e secondari

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ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE CHIAVE: La competenza digitale, Imparare ad imparare, Il senso di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturalePROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE:

Utilizzare diversi tipi di segni Individuare le potenzialità espressive della linea e rappresentare le diverse tipologie di linee Sperimentare le potenzialità del colore Sistemare oggetti e personaggi nello spazio Far interagire personaggi e cose in uno spazio predefinito Conoscere e sperimentare diverse tecniche artistiche utilizzando anche materiali diversi

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:E’ sempre utile promuovere attività di gruppo che possano migliorare la qualità delle relazioni tra i bambini. Attraverso le immagini, in particolare, il bambino entra sempre più in relazione con se stesso e con il mondo che lo circonda. Con colori, le forme, i segni il bambino parla di sé e degli altri. ‘insegnante può usare questo mezzo anche per comprendere meglio i suoi alunni e per mettere in atto strategie di cooperazione.

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UA 1 PUNTO, LINEA, SPAZIOOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Discriminare il punto, la linea, lo spazio

Riconoscere il punto, la linea, lo spazio come segni distintivi della struttura delle composizioni

Utilizzare il punto, la linea, lo spazio come parti integranti nella struttura della composizione

Saper utilizzare le tecniche grafiche per creare composizioni e manufatti di vario genere.

CONOSCENZE Gli elementi della

differenziazione del linguaggio visivo

Computer: software per il disegno

ABILITA’ Riconosce ed usa

gli elementi del linguaggio visivo; il segno, la linea, il colore, lo spazio

Utilizza tecniche grafiche e pittoriche

Manipola materiali plastici polimaterici a fini espressivi

Utilizza immagini e le accompagna con i suoni al computer

ATTIVITA’Osservazione di oggetti e composizioni per riconoscere il punto, la linea, lo spazio.Usare delle varie tecniche (acquerello, tempera, pastello, ecc.…) per colorare i disegni realizzati.Manipolare materiali diversi per la creazione di oggetti diversi.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: uso del lessico, testi narrativi e poetici

Geografia: regioni chiuse e aperte

Educazione fisica: indicatori spaziali-percorsi e staffette

Geometria: i conetti primitivi (punto, linea, piano, spazio

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UA 2 NEL MONDO DEL FUMETTOOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Decodificare il fumetto come insieme armonico di segni, figure, colori e parole

Analizzare il linguaggio del fumetto

Individuare, descrivere e interpretare i colori de3i fumetti

Realizzare fumetti e strisce utilizzando diverse tecniche artistiche

CONOSCENZE Linguaggio del

fumetto: segni, simboli e immagini; onomatopee, nuvolette e grafemi

Caratteristiche dei personaggi e degli ambienti

Sequenza logica di vignette

ABILITA’ Usa gli elementi del

linguaggio visivo per stabilire relazioni tra i personaggi e con l’ambiente che li circonda

Legge e/o produce una storia a fumetti, riconoscendo e facendo interagire personaggi e azioni del racconto

ATTIVITA’Analisi di fumetti e invenzione di nuovi.Manipolare materiale di varia natura.Attività laboratoriali.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: uso del lessico, testi poetici (uso delle onomatopee)

Geometria: forme aperte e chiuse

Informatica: menù “Forme” - call out

Inglese: esclamazioni ed espressioni tipiche

Musica: suoni e rumori

Educazione fisica: suoni, rumori e movimento

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EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale

PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE: Prendere coscienza dei principali schemi motori e posturali in relazione allo spazio circostante e al prossimo Prendere coscienza del valore del gioco come strumento di espressione e comunicazione

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:Verso i sette anni l’alunno passa dallo stadio globale a quello della differenziazione e dell’analisi, associa le sensazioni motorie agli altri dati sensoriali e dimostra più controllo posturale. L’intervento educativo tenderà a favorire: l’affinamento della percezione e strutturazione dello spazio, del tempo, del proprio corpo; la conquista e l’affermazione, la maturazione dell’orientamento rispetto all’altro, la socializzazione

UA 1 GIOCO E IMPARO

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Acquisire i principali schemi corporei e posturali

Applicare e utilizzare gli schemi acquisiti in contesti diversi

CONOSCENZE Schemi motori e

posturali

ABILITA’ Si muove con

scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo (Palleggia, lancia, riceve da fermo e in movimento…)

Utilizza correttamente la gestualità fino-motoria con piccoli attrezzi codificati e non nelle attività ludiche, manipolative e grafiche-pittoriche

Varia gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibri (esegue una marcia, una danza)

ATTIVITA’Esercizi per gli schemi motori statici e dinamici.Percorsi, staffette e giochi di vario genere.Giochi con attrezzi di riporto con i quali sperimentare la coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica.Giochi di gruppo con regole da rispettare.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: testi poetici e narrativi, uso dei connettivi relativi allo spazio

Inglese: nomi degli schemi motori

Storia: organizzatori temporali

Geografia: organizzatori spaziali

Scienze: gli ambienti chiusi e aperti

Arte e immagine: rappresentazione grafica degli schemi motori

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UA 2 UN MONDO DI GIOCHIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Partecipare a giochi di vario genere

Applicare ai giochi adeguate capacità motorie

CONOSCENZE Giochi di

imitazione, di integrazione, giochi popolari, giochi organizzati sotto forma di gare

ABILITA’ Apprezza le

traiettorie, le distanze, i ritmi esecutivi delle azioni motorie

Utilizza abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo

Utilizza consapevolmente le proprie capacità motorie e ne modula l’intensità dei carichi, valutando anche le capacità degli altri

Rispetta le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara

ATTIVITA’Esercizi con palle, cerchi, nastri in cui utilizzare spontaneamente l’arto superiore/inferiore dominante e alternativamente anche quelli non dominanti.Piccole gare a cronometro.Giochi a tempo.Gare con diversi segnali acustici in partenza.Piccole competizioni a coppia o in squadra basate sulla capacità di reazione.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: testi regolativi

Inglese: nomi dei giochi

Storia: organizzatori temporali, rapporti di causalità e concetto di periodizzazione

Geografia: organizzatori spaziali, rapporto tra realtà geografica e sua rappresentazione, posizione relativa e assoluta

Informatica: le caratteristiche dei materiali

Musica: giochi musicali

Arte e immagine: gli elementi di differenziazione del linguaggio visivo

Cittadinanza e

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costituzione: l’io e gli altri

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Il senso di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare

PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE: Rispettare ed applicare regole prestabilite e condivise Assumere comportamenti gradualmente più autonomi e responsabili Orientarsi nello spazio e Rappresentare i percorsi mentalmente e col disegno Assumere in strada comportamenti corretti soprattutto come ciclista e come pedone Acquisire una adeguata capacità progettuale per intervenire consapevolmente sull’ambiente circostante Comprendere i propri stati d’animo basandosi sulle emozioni Interagire con gli altri in modo empatico Evitare con la prevenzione malesseri e malattie Conoscere la composizione nutritiva dei cibi preferiti

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:La progettazione di cittadinanza e costituzione per la classe seconda è centrata in buona parte sulla comunicazione, intesa come veicolo di acquisizione di competenze sociali. Completano il percorso attività sui giochi di ruolo e sui rapporti tra comportamento e ambiente, in vista della conquista dell’autonomia personale

UA 1 EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Comprendere l’importanza delle regole per una convivenza civile e socialmente valida

Avviarsi ad assumere atteggiamenti di autonomia e di autocontrollo

CONOSCENZE La funzione della

regola e della legge nei diversi ambienti di vita quotidiana

ABILITA’ Analizza

regolamenti e ne valuta i principi

Elabora e scrive il Regolamento di classe

Mette in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé

ATTIVITA’In circle time lettura ed analisi di regolamenti, di giochi, della scuola, di uno sport.Elaborazione collettiva del regolamento di classe.Il gioco del “paese senza regole”.Registrazione dei momenti caotici in classe.Riascolto ed avvio di riflessioni sulla necessità del rispetto delle regole ai fini della comunicazione.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: testi regolativi; discussioni di gruppo

UA 2 EDUCAZIONE STRADALEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Distinguere i diversi momenti che si susseguono in un percorso e rappresentarli con il disegno

Applicare le regole della correttezza anche in strada

CONOSCENZE La tipologia delle

strade e i relativi corretti usi

La tipologia della segnaletica stradale

ABILITA’ Descrive in forma

orale e scritta un percorso proprio o altrui e lo rappresenta cartograficamente

Mantiene comportamenti corretti in qualità di pedone, ciclista ecc.…

ATTIVITA’Costruzione di percorsi su mappe.Gioco coi labirinti.Racconti e disegni di percorsi conosciuti.Elaborazione del vademecum del pedone e del ciclista.

RACCORDI DISCIPLINARI

Educazione fisica: i percorsi

Italiano: produzione di brevi testi orali

Geografia: rappresentazione grafica di un percorso pedonale

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UA 3 EDUCAZIONE AMBIENTALEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Capire che l’ambiente circostante va curato ed usato in modo consapevole

CONOSCENZE Gli interventi

umani che modificano il paesaggio

Orti e giardino: forme storiche e naturalistiche

I bisogni dell’uomo e le forme di utilizzo dell’ambiente

L’ambiente antropizzato e l’introduzione di nuove colture nel tempo e oggi

ABILITA’ Cura e progetta per

manutenzione di orti e di giardini

Elabora semplici progetti di intervento per un uso consapevole dell’ambiente

Individua un problema ambientale (salvaguardia di un monumento, conservazione di una spiaggia ecc.), lo analizza ed elabora efficaci proposte di soluzioni

Se possibile, anche in collaborazione con altre istruzioni, interviene per risolvere il problema

ATTIVITA’Esperienze di semina in classe.Attività pratiche sulla composizione del suolo e sulla indispensabilità dell’acqua.Disegni di piante, fiori, frutti e insetti dell’orto, corredati da didascalie da inserire in uno schedario collettivo.Creazione di un terrario e di un erbario.

RACCORDI DISCIPLINARI

Scienze: esplorazione dell’ambiente attraverso i sensi. Il rispetto del suolo e dell’acqua

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UA 4 EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Rendersi conto che le proprie emozioni vanno esternate nel pieno rispetto degli altri

CONOSCENZE Le relazioni tra

coetanei Il sé, le proprie

capacità, i propri interessi, i cambiamenti personali nel tempo, ecc…

ABILITA’ In una situazione di

gioco, di lavoro, di relax…, esprime la propria emotività con adeguate attenzioni agli altri, ecc…

ATTIVITA’Il gioco del “parla per te” ( in cui ogni partecipante ha diritto ad esprimersi ma non deve sovrapporsi alle parole degli altri). Elaborazione collettiva di filastrocche.Ricostruzione della storia personale con gli oggetti e le foto.

RACCORDI DISCIPLINARI

Educazione fisica: giochi collettivi

Italiano: lo sc ambio dialogico

Storia: le trasformazioni connesse al trascorrere del tempo

UA 5 EDUCAZIONE ALLA SALUTEOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Considerare la prevenzione il modo ottimale per tutelare la salute

CONOSCENZE L’igiene della

persona, dei comportamenti e dell’ambiente

Le malattie esantematiche e le vaccinazioni

Norme di comportamento per la sicurezza

ABILITA’ Attiva

comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle diverse situazioni di vita

Simula comportamenti da assumere in condizioni di rischio, ecc…

ATTIVITA’Schede da completare, colorare, ritagliare.Cartelloni esemplificativi sulle malattie.Invenzione di storie per la prevenzione di malesseri e malattie.

RACCORDI DISCIPLINARI

Storia: gli eventi in successione logica

Italiano: produrre testi orali e/o scritti

Informatica: accedere ad INTERNET per cercare informazioni

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UA 6 EDUCAZIONE ALIMENTAREOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Educare il proprio gusto alla varietà, alla molteplicità e alla curiosità

Ricercare, assaggiare e valorizzare pietanze tipiche della tradizione locale

CONOSCENZE La distinzione tra

nutrizione e alimentazione

La tradizione culinaria locale

ABILITA’ Amplia la gamma

dei cibi assunti, come educazione al gusto

Riconosce le esigenze del proprio corpo ed individua l’alimentazione più adeguata alla sua crescita

A tavola mantie4ne comportamenti corretti

ATTIVITA’Registrazione in tabella di dati riguardanti l’alimentazione individuale da confrontare poi con quella dei compagni.Preparazione di succhi e spremute di frutta da consumare insieme.Assaggiare i cibi dei compagni stranieri.Ricerca sui cibi tipici delle feste.Ricerca di informazioni su internet.Scriviamo il “bon ton dello stare a tavola”.

RACCORDI DISCIPLINARI

Matematica: raccolta e classificazione di dati

Italiano: simulazione delle situazioni comunicative; semplici testi regolativi

Informatica: accesso ad INTERNET per cercare informazioni

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RELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZE CHIAVE: Consapevolezza ed espressione culturale, Competenze sociali e civiche, Competenze digitali.

PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE: Riconoscere nei documenti storico/religiosi propri della religione cattolica elementi diretti ed indiretti relativi all’ambiente ed ai

personaggi Individuare attraverso l’analisi di documenti storico/religiosi propri della religione cattolica il messaggio in essi contenuto Individuare il significato di espressioni religiose proprie della religione cattolica

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:Il cammino iniziato nella classe prima verrà portato avanti nella classe seconda attraverso l’approfondimento della vita di Gesù in età adulta. Si farà pertanto riferimento alla sequela (battesimo e la chiamata degli apostoli), alla predicazione (con i continui rimandi alle parabole più conosciute) e ai miracoli, senza tralasciare comunque, i momenti di confronto con gli altri e con l’ambiente che saranno sviluppati soprattutto nei primi mesi dell’anno scolastico

UA 1 LA PALESTINA AL TEMPO DI GESU’OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Descrivere le caratteristiche di personaggi e ambienti evangelici

Mettere in relazione spazi ed elementi antropici con l’ambiente

CONOSCENZE Gesù, il Messia,

compimento delle promesse di Dio

ABILITA’ Ricostruisce le

principali tappe della storia della salvezza anche attraverso figure significative

ATTIVITA’Presentazione e descrizione dei quattro Vangeli ed identificazione degli autori.Osservazione di ambienti palestinesi; riproduzione; la cartina della Palestina.Descrizione verbale e scritta della propria casa,

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: il testo descrittivo

Storia: usi ed abitudini delle popolazioni antiche

Geografia: la carta geografica; elementi naturali

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naturale nel quale si trovano

dell’ambiente circostante e di quello della Palestina antica.Costruzione di tabelle comparative e di cartelloni murali.Raccolta di informazioni mediante il brainstorming sul mestiere dei genitori e confronto con le occupazioni più diffuse nella Palestina antica.Riproduzione grafica dei mestieri di ieri e di oggi.

ed antropici del territorio di appartenenza

Scienze: flora e fauna del territorio

Arte e immagine: rappresentazione grafica di personaggi e ambienti; tecniche fotografiche; osservazioni di immagini

UA 2 LA STORIA DI GESU’ DI NAZARETH

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Narrare la storia di Gesù di Nazareth, individuando gli episodi più significativi

Individuare in una narrazione le caratteristiche di personaggi e ambienti

Analizzare la struttura di un racconto, identificandone le parti principali

CONOSCENZE Gesù, il Messia,

compimento delle promesse di Dio

ABILITA’ Coglie, attraverso

alcune pagine evangeliche, come Gesù viene incontro alle attese di perdono e di pace, di giustizia e di vita eterna

Ricostruisce le principali tappe della storia della salvezza anche attraverso figure significative

ATTIVITA’Lettura di brani evangelici riguardanti la vita e la missione di Gesù di Nazareth.Rappresentazione grafica di vari episodi e ricostruzione della storia mediante la riorganizzazione di sequenze illustrate.Analisi del testo e costruzioni di tabelle e schemi.Individuazione dei segni miracolosi compiuti da Gesù e del messaggio contenuto nei diversi racconti evangelici.Discussione in gruppo, verbalizzazione e drammatizzazione di alcune sequenze narrative.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: letture di storie; analisi e comprensione del testo; drammatizzazione di sequenze narrative

Storia: organizzatori temporali; elementi strutturali di una narrazione

Geografia: uso della carta geografica

Arte e immagine: rappresentazione grafica di storie

Educazione fisica: gesti mimici

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UA 3 I CRISTIANI E LA PREGHIERAOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Individuare le caratteristiche proprie della preghiera cristiana

Descrivere i principali riti celebrati dai cristiani, individuandone il significato

Mettere in relazione il racconto evangelico della morte e risurrezione di Gesù con la Pasqua cristiana

CONOSCENZE La preghiera,

espressine di religiosità

La festa della Pasqua

ABILITA’ Identifica tra le

espressioni delle religioni la preghiera e, nel “Padre Nostro”, la specificità della preghiera cristiana

Rileva la continuità e la novità della Pasqua cristiana rispetto alla Pasqua ebraica

ATTIVITA’Brainstorming sulle principali occasioni di festa vissute dagli alunni, analisi delle loro caratteristiche e dei simboli utilizzati.Classificazione delle feste in base alla loro collocazione nel tempo.Lettura di brani evangelici che narrano gli ultimi momenti della vita di Gesù, descrizione e comprensione dei riti legati alla celebrazione della Pasqua cristiana.Lettura del testo della preghiera del “Padre Nostro” e spiegazione del significato delle espressioni in esso contenute.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: racconto orale di esperienze, analisi e comprensione del testo

Storia: tempo ciclico e tempo lineare; tradizioni e riti familiari o appartenenti alla comunità locale

Scienze: i cicli naturali

Arte e immagine: rappresentazione grafica di esperienze; simboli

Musica: canti pasquali e liturgici

Cittadinanza e costituzione: i cicli vitali all’interno di un ecosistema; il rapporto tra l’uomo e la natura

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UA 4 LA CHIESA IERI E OGGIOBIETTIVIDI APPRENDIMENTO

Narrare gli avvenimenti che hanno dato origine alle prime forme di comunità cristiana

Individuare le caratteristiche delle prime comunità cristiane e metterle in relazione con quelle della Chiesa contemporanea

Mettere in relazione la missione della Chiesa con l’insegnamento di Gesù

CONOSCENZE La Chiesa, il suo

credo e la sua missione

ABILITA’Coglie, attraverso alcune pagine degli “Atti degli Apostoli”, la vita della Chiesa delle origini

ATTIVITA’Lettura di alcuni brani tratti dagli Atti degli Apostoli e rappresentazione grafica degli eventi narrati.Individuazione delle caratteristiche della comunità cristiana delle origini e confronto con quella contemporanea.Individuazioni di similitudini e differenze.Osservazione di immagini riguardanti luoghi di culto dei cristiani nella storia.La celebrazione eucaristica delle origini di oggi.Narrazione della vita di alcuni personaggi.

RACCORDI DISCIPLINARI

Italiano: biografie di personaggi del mondo contemporaneo

Storia: organizzatori temporali; riordino di sequenze narrative

Arte e immagine: l’architettura cristiana; le catacombe ed i simboli paleocristiani

Cittadinanza e costituzione: la solidarietà