Workshop 4 Approccio innovativo alleducazione alimentare Cristiano Sandels Navarro Comitato...

Workshop 4

Approccio innovativo all’educazione alimentare

Cristiano Sandels NavarroComitato Scientifico Programma di Educazione Alimentare Scuola e Cibo del Ministero dell’ Istruzione, Università e la Ricerca

Le 5 tracce guida della discussione

1. Verso un’educazione alimentare multi-stakeholder

2. Continuità nel tempo e nello spazio nell’erogazione degli interventi: dal pre-scuola all’università

3. Contenuti, Metodologia, Strumenti di Comunicazione e Attività: chi decide?

4. Ruolo Guida nella programmazione degli interventi educativi

5. Rapporto tra Scuola e Sistema di Ristorazione Scolastica: come entra nel POF?

Cristiano Sandels NavarroConvegno iPOPY - Bologna, 28-05-2010

1. Verso un’educazione alimentaremulti-stakeholder


2. Continuità nel tempo e nello spazio nell’erogazione degli interventi: dal pre-scuola all’università


2 Continuità nel tempo e nello spazio nell’erogazione degli interventi


Continuità nel tempoe nello spazio nell’erogazione degli interventi

Cristiano Sandels Navarro

AlunniAlunni

InsegnantiInsegnanti

FamiglieFamiglie Comitati mensa

Comitati mensa

Ristorazione scolastica

Ristorazione scolastica

Ristorazione CommercialeRistorazione Commerciale

Fattorie didatticheFattorie

didattiche

Dirigenti scolasticiDirigenti scolastici

Convegno iPOPY - Bologna, 28-05-2010

3. Contenuti, Metodologia, Strumentidi Comunicazione e Attività: chi decide?


RegioniRegioni

ProvinceProvince

Enti localiEnti locali

UUSSRR - Scuole

UUSSRR - Scuole

MinisteriMinisteri Ass. di categoria

Ass. di categoria

Aziende A.A.

Aziende A.A.

Fattorie didatticheFattorie

didattiche

RistoratoriRistoratori


Chi paga!?

Chi paga!?

3. Contenuti, Metodologia, Strumentidi Comunicazione e Attività: chi decide?

Requisiti qualitativi dei contenutidell’educazione alimentare


3. Contenuti, Metodologia, Strumenti di Comunicazione e Attività: chi decide?

LINEE GUIDALINEE GUIDAper l’Educazione Alimentareper l’Educazione Alimentare

LINEE GUIDALINEE GUIDAper l’Educazione Alimentareper l’Educazione Alimentare

BASEBASE CONOSCITIVACONOSCITIVABASEBASE CONOSCITIVACONOSCITIVACristiano Sandels NavarroConvegno iPOPY - Bologna, 28-05-2010

4. Ruolo Guida nella programmazionedegli interventi educativi

Sviluppo di un iter didattico interdisciplinare ove il cibo e l’alimentazione sono elaborati in tutte le discipline, nei laboratori, nelle famiglie e sul territorio

Antropologia

Esempio Scuole Primarie


Attività Motoria


4. Evoluzione del Ruolo Guida della Scuolanell’educazione alimentare


flick

r: lu

iza

p.


Il modello di sviluppo


In sintesi i concetti rilevanti # 1

• Basta progetti –> Programma condiviso• Basta azioni top down e promozioni

commerciali• Manca riconoscimento della comunicazione

come attività da retribuire• Manca comunicazione, condivisione, messa in

rete e visibilità delle azioni• Attivare il sistema in modo organico e non

solo gli insegnanti driver


In sintesi i concetti rilevanti # 2

• Obiettivi misurabili e sperimentazioni nel medio periodo

• Chiarire Ruoli, metodologia e responsabilità• Fornire chiavi di lettura della comunicazione

pubblicitaria• Colmare il deficit di natura• Costruire una cultura che sappia valutare i

risultati


In Italia esiste una distorsione percettiva che dissocia i valori positivi del buon cibo da chi li produce


Per concludere: comunicazionecomunità di pratica dell’educazione alimentare nelle scuole e Internet

Accesso Riservato

Accesso Pubblico

Contenuti meno

strutturati

Contenuti più

strutturati


Thank You for Taking Care of our Foodscape !Carl Warner

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