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Il Mondo in

Sudafrica

Cari amici, ci siamo. Il Mondiale è a pochi gior-ni dal via e anche que-sta volta, come nel 2006 e come nel 2008 per gli Europei, ecco che torna WM. Un gior-nale gratuito che il sot-toscritto ha in mente di fare per creare un ar-chivio fatto di foto, ta-bellini, notizie e com-menti. L’essenziale in-somma. E per tenere un diario Mondiale, os-sia appuntarsi le pro-prie osservazioni su quella che è la quintes-senza del calcio. Un mese di pallone pulito, fuori dai veleni e dalla violenza del nostro cal-cio. In fondo è solo questo che chiediamo al pallone. Il Sudafrica sarà al centro del mon-do e da tutto il pianeta accorreranno tifose e tifosi, molti senza nem-meno il biglietto delle partite, che vorranno viversi quello spirito di festa che solo Mondiale e Olimpiadi sanno offri-re. Indipendentemente dal risultato sportivo. WM sposa quel modo di vivere il calcio. Se lo sposate anche voi, siete i benvenuti. Buona let-tura, Giovanni Del Bianco

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LE SQUADRE AI RAGGI X

FAVORITE Spagna, Argentina, Inghilterra e Brasile partono

Non era testa di serie, ma il sorteggio è stato benevolo. È ovvia-mente da tenere in grande considerazione, Ribery, Henry e Anelka danno grande vigore al reparto offensivo dove è stato escluso Benzema. Diarra può essere il nuovo Vieira. Per Domenech è l’ultima occasione. Dopo il Mondiale sarà sostituito da Blanc.

FranciaFranciaFranciaFrancia GRUPPO A

11/06: URUGUAY 17/06: MESSICO 22/06: SUDAFRICA

L’entusiasmo è alle stelle. I padroni di casa conteranno soprattut-to sul fattore campo per non diventare i primi organizzatori a falli-re l’accesso al secondo turno. In Confederations Cup un anno fa, i Bafana Bafana sono sembrati poca cosa. Mokoena, McCarthy e soprattutto Pienaar, sono le stelle.

SudafricaSudafricaSudafricaSudafrica GRUPPO A

11/06: MESSICO 16/06: URUGUAY 22/06: FRANCIA

Un 4-5-1 difensivo con ripartenze veloci. È questa la ricetta del mister Javier Aguirre. L’amichevole vinta con l’Italia ha dato ai messicani ulteriore convinzione di poter far bene in Sudafrica. Giocatori di spicco come Vela, Dos Santos e Guardado saranno d’ausilio alla punta Franco.

MessicoMessicoMessicoMessico GRUPPO A

11/06: SUDAFRICA 17/06: FRANCIA 22/06: URUGUAY

Come spesso accade alla Celeste, ci sono voluti gli spareggi per qualificarsi. Oscar Washington Tabarez si affiderà alla punta dell’Atletico Madrid, Diego Forlan, in fase di finalizzazione. Bene la fase difensiva con Muslera, Diego Lugano e Pereira. Il turno si può passare, ma sembra impensabile pensare a qualcosa di più.

UruguayUruguayUruguayUruguay GRUPPO A

11/06: FRANCIA 16/06: SUDAFRICA 22/06: MESSICO

Eccovi una rapida carrellata delle trentadue squadre che si contenderanno la Coppa del Mondo nel prossimo mese. Di ognuna c’è un breve commento, la forza espressa con le stelle, il giro-ne in cui è inserita e il calendario.

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Sulla carta è la più forte di tutte, ma per poco non stava a casa. L’attacco ha l’mbarazzo della scelta: Messi, Aguero, Tevez, Milito, Higuain…. È capace di fare sfracelli. Di Maria, capitan Mascherano e Veron, danno qualità in mezzo. Da verificare le abilità di Mara-dona come Ct (inspiegabile privarsi di J. Zanetti e Cambiasso).

ArgentinaArgentinaArgentinaArgentina GRUPPO B

12/06: NIGERIA 17/06: COREA DEL SUD 22/06: GRECIA

Neanche una sconfitta nella rotta d’avvicinamento al Sudafrica. Una squadra mai doma, quella di Huh Jung-Moo. I due Park (Park Ji Sung e Park Chu-Young) sono i tasselli fondamentali del mosai-co sudcoreano. Le difficoltà arrivano in difesa, dove non è ancora chiaro chi sarà titolare.

Corea del SudCorea del SudCorea del SudCorea del Sud GRUPPO B

12/06: GRECIA 17/06: ARGENTINA 22/06: NIGERIA

Otto Rehhagel è un vecchio volpone che può sempre riservare sorprese. La Grecia è al suo secondo Mondiale, dopo quello falli-mentare di Usa ‘94. La qualificazione è arrivata dopo lo spareggio con l’Ucraina. Sulla carta, una squadra che farà poca strada. Le speranze sono tutte su Gekas, bomber delle qualificazioni.

Grecia Grecia Grecia Grecia GRUPPO B

12/06: COREA DEL SUD 17/06: NIGERIA 22/06: ARGENTINA

Il Ct svedese Lagerback ha fallito la qualificazione con la sua na-zionale, ma ritrova il Mondiale grazie alla chiamata dei nigeriani. Il problema è che ha fatto solo un paio di amichevoli e quindi avrà una squadra che non conosce. Qualche nome di spicco? Yobo, Martins, Obi Mikel, Taiwo, Obinna, Utaka, Kanu.

NigeriaNigeriaNigeriaNigeria GRUPPO B

12/06: ARGENTINA 17/06: GRECIA 22/06: COREA DEL SUD

Per arrivare in Sudafrica ha dovuto giocarsi un drammatico spa-reggio contro l’Egitto. In Coppa d’Africa, lo scorso inverno, ha ben figurato arrivando in semifinale. Bougherra in difesa, Meghni a centrocampo e Ghezzal in attacco sono i giocatori chiave. Anche Ziani e il 35enne Saifi sono pedine importanti.

AlgeriaAlgeriaAlgeriaAlgeria GRUPPO C

13/06: SLOVENIA 18/06: INGHILTERRA 23/06: STATI UNITI

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Può essere davvero la volta buona. Capello ha iniettato una men-talità vincente in una nazionale già forte. Il centrocampo è ecce-zionale, in avanti Rooney viene da una stagione esaltante. Le uni-che incertezze vengono dalle retrovie, dove l’infortunio del capita-no Ferdinand lascia il solo Terry a fare reparto con consistenza.

Inghilterra Inghilterra Inghilterra Inghilterra GRUPPO C

12/06: STATI UNITI 18/06: ALGERIA 23/06: SLOVENIA

Lo spareggio vinto a sorpresa contro la Russia di Hiddink, ha spa-lancato le porte per il secondo Mondiale della storia di questa na-zionale minore. Matjaz Kek prega affinché Zlatko Dedic la butti dentro, altrimenti si teme che non possa farlo nessun altro. Può contare su un buon portiere come l’udinese Handanovic.

SloveniaSloveniaSloveniaSlovenia GRUPPO C

13/06: ALGERIA 18/06: STATI UNITI 23/06: INGHILTERRA

Clamorosamente secondi alla scorsa Confederations Cup, gli Usa di Bob Bradley potranno essere una mina vagante del torneo. Dempsey e Altidore sono titolari in Inghilterra. Onyewu cerca ri-scatto dopo una stagione da infortunato. Landon Donovan è la star della squadra.

Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti GRUPPO C

12/06: INGHILTERRA 18/06: SLOVENIA 23/06: ALGERIA

Per la prima volta i Socceroos si qualificano come rappresentanti della confederazione asiatica e non dell’Oceania. Cahill dell’Everton è l’uomo chiave di Verbeek. I tifosi gli chiedono anche i gol. L’undici titolare è composto da giocatori di una certa età. Un pro o un contro?

AustraliaAustraliaAustraliaAustralia GRUPPO D

13/06: GERMANIA 19/06: GHANA 23/06: SERBIA

Dopo un secondo e un terzo posto (e un secondo posto agli scorsi Europei) non possiamo escludere la Germania dal lotto delle pre-tendenti al titolo. Anche se sulla carta, ci sono squadre obiettiva-mente più forti. La perdita di Ballack peserà sulla fantasia della squadra. Klose, in genere, ai Mondiali diventa inarrestabile...

GermaniaGermaniaGermaniaGermania GRUPPO D

13/06: AUSTRALIA 18/06: SERBIA 23/06: GHANA

LE SQUADRE AI RAGGI X

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Stessi difetti e stessi pregi di Germania 2006. Un centrocampo stellare con Essien, Muntari e Kwadwo Asamoah (più Appiah e Bo-ateng) e un attacco sterile. Il peso del reparto avanzato graverà su Asamoah Gyan, vecchia conoscenza del calcio italiano. Il girone in cui è finito è molto equilibrato.

GhanaGhanaGhanaGhana GRUPPO D

13/06: SERBIA 19/06: AUSTRALIA 23/06: GERMANIA

Radomir Antic è un grande maestro di calcio ed è l’artefice di un gruppo finalmente coeso. Ai Mondiali del 2006, la Serbia (ancora abbinata al Montenegro e con la maglia blu) fu un un vero flop. Dejan Stankovic e Milos Krasic dominano il centrocampo. Vidic è una garanzia in difesa. In avanti gioca Zigic del Valencia.

SerbiaSerbiaSerbiaSerbia GRUPPO D

13/06: GHANA 18/06: GERMANIA 23/06: AUSTRALIA

Samuel Eto’o ovviamente. Ma non solo. Nel Camerun di Paul Le Guen, che ha il suo bel daffare nel gestire un gruppo piuttosto a-narchico, ci sono diversi giocatori prestanti. Come Song, Geremi, Emana, Mbia, Bassong, Chedjou, Assou-Ekotto, Webo, Makoun. Gente tosta, insomma. Fisicamente, è una delle squadre più forti.

Camerun Camerun Camerun Camerun GRUPPO E

14/06: GIAPPONE 19/06: DANIMARCA 24/06: OLANDA

Morten Olsen, in carica dal 2000, ha a sua disposizione una bella squadra che in fase di qualificazione ha fatto fuori i rivali svedesi e costretto il Portogallo agli spareggi. Di sicura affidabilità la coppia di centrali difensivi Agger-Kjaer. In mezzo, ci sono i muscoli di Poulsen e Jensen. Là davanti, largo a Bendtner dell’Arsenal.

Danimarca Danimarca Danimarca Danimarca GRUPPO E

14/06: OLANDA 19/06: CAMERUN 24/06: GIAPPONE

Il giocatore-simbolo è il trequartista del CSKA Mosca, Keisuke Honda. Questo Giappone non sembra superiore a quello già delu-dente in Germania nel 2006. Nakamura e Inamoto vivono ormai più del loro passato. Hasebe del Wolfsburg e Morimoto del Catania sono le speranze.

Giappone Giappone Giappone Giappone GRUPPO E

14/06: CAMERUN 19/06: OLANDA 24/06: DANIMARCA

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La forza della squadra è dalla cintola in su. Il commissario tecnico van Marwijk può contare sulla qualità di Sneijder e Robben, autori di una stagione esaltante. In avanti, Van Persie e Kuyt sono attac-canti di sicuro affidamento. Da rivedere qualcosina dietro, dove ci sono difensori di età avanzata o forse inadatti.

Olanda Olanda Olanda Olanda GRUPPO E

14/06: DANIMARCA 19/06: GIAPPONE 24/06: CAMERUN

Un’Italia povera di classe, senza un vero numero 10. Tra campioni lasciati a casa (Cassano, Miccoli, Balotelli) e convocazioni un po’ avventate (Camoranesi viene da un campionato sottotono e pieno di guai fisici, Cannavaro è al crepuscolo), può contare sulla forza del gruppo. Ripetersi dopo Germania 2006, sarà molto dura.

ItaliaItaliaItaliaItalia GRUPPO F

14/06: PARAGUAY 20/06: NUOVA ZELANDA 24/06: SLOVACCHIA

Inutile dire che quella slovacca è una squadra costruita attorno al centrocampista del Napoli, Marek Hamsik. Gli altri sono quasi tutti riserve nei loro club. Altro giocatore chiave è il centrale difensivo del Liverpool, Skrtel. È al suo primo Mondiale, se escludiamo quel-li con la denominazione “Cecoslovacchia”.

SlovacchiaSlovacchiaSlovacchiaSlovacchia GRUPPO F

15/06: NUOVA ZELANDA 20/06: PARAGUAY 24/06: ITALIA

Il solito Paraguay, aggressivo e con un collettivo notevole che pre-vale sui singoli. Qualificatosi in Sudafrica quasi in carrozza, biso-gnerà vedere se anche ai Mondiali riuscirà a confermare quanto di buono ha fatto vedere nelle qualificazioni. Cardozo è la stella da tenere d’occhio.

ParaguayParaguayParaguayParaguay GRUPPO F

14/06: ITALIA 20/06: SLOVACCHIA 24/06: NUOVA ZELANDA

L’incognita maggiore di quella che è considerata una cenerentola del Mondiale è l’attacco. Nella scorsa Confederations Cup gli All Whites hanno chiuso senza gol all’attivo. La difesa ha dimostrato in più di un’occasione una certa solidità (chiedere al Bahrain, bat-tuto nello spareggio).

Nuova Zelanda Nuova Zelanda Nuova Zelanda Nuova Zelanda GRUPPO F

14/06: SLOVACCHIA 20/06: ITALIA 24/06: PARAGUAY

LE SQUADRE AI RAGGI X

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I tagli di Dunga sono stati molto coraggiosi, soprattutto quello di Pato. L’undici di partenza è di una forza straordinaria. Si pensi che il laterale del Barcellona, Daniel Alves, è una riserva. Non si profila all’orizzonte un Brasile spettacolare, ma concreto, un po’ come quello del 1994. Dietro, con Maicon, Lucio e Juan, è molto solido.

BrasileBrasileBrasileBrasile GRUPPO G

15/06: COREA DEL NORD 20/06: COSTA D’AVORIO 25/06: PORTOGALLO

Sulla carta è la nazionale più debole del torneo. E come se non bastasse, l’atterraggio è stato tremendo. In un raggruppamento che vedrà gli asiatici giocare con Brasile, Portogallo e Costa d’Avorio sarà già un mezzo miracolo fare un punto. Nelle qualifica-zioni, ha fatto vedere una buona organizzazione.

Corea del NordCorea del NordCorea del NordCorea del Nord GRUPPO G

15/06: BRASILE 21/06: PORTOGALLO 25/06: COSTA D’AVORIO

Proprio a sette giorni dal via, è arrivata la notizia che il tecnico svedese Sven Goran Eriksson non avrebbe mai voluto avere: l’infortunio della punta di diamante, Didier Drogba. La squadra era costruita attorno a lui. I fratelli Touré, Kalou,Zokora e Eboué sono comunque giocatori di livello assoluto. Il girone è però tostissimo.

Costa d’AvorioCosta d’AvorioCosta d’AvorioCosta d’Avorio GRUPPO G

15/06: PORTOGALLO 20/06: BRASILE 25/06: COREA DEL NORD

Cristiano Ronaldo dovrà finalmente far valere la sua classe anche con la nazionale. Queiroz conta sui suoi gol per passare il turno in un girone di ferro. Gli infortuni di Bosingwa a destra e Varela a sinistra, limiteranno la forza delle corsie esterne. A centrocampo ci sono la fantasia del vecchio Deco e i muscoli di Pepe.

PortogalloPortogalloPortogalloPortogallo GRUPPO G

15/06: COSTA D’AVORIO 21/06: COREA DEL NORD 25/06: BRASILE

Il Cile di Marcelo Bielsa è stato uno spettacolo nelle qualificazioni sudamericane, dove è arrivato dietro soltanto al Brasile. Molti suoi giocatori arrivarono terzi ai Mondiali Under 20 del 2007 e ora il gruppo è maturo per affrontare un Mondiale “vero”. Da temere soprattutto sulle fasce, dove ci sono esterni velocissimi.

Cile Cile Cile Cile GRUPPO H

16/06: HONDURAS 21/06: SVIZZERA 25/06: SPAGNA

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NUMERO 1

6 giugno 2010

Esce la domenica

WM è fatto da

GIOVANNI DEL BIANCO

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Una nazionale piuttosto debole, ma guai a sottovalutarla perché ci sono anche giocatori di grande fama come il mediano del Totten-ham Wilson Palacios e l’attaccante David Suazo. L’allenatore Rue-da schiererà la Bicolor col 4-4-2, ma la fase difensiva si chiuderà a riccio fino ad usare sette uomini.

Honduras Honduras Honduras Honduras GRUPPO H

16/06: CILE 21/06: SPAGNA 25/06: SVIZZERA

Ad ogni Mondiale si dice che è la volta della Spagna. Questa volta può esserlo sul serio. A centrocampo c’è addirittura abbondanza con uno tra Xavi, Alonso, Fabregas, Silva e Iniesta che starà fuori. La coppia d’attacco Villa-Torres rappresenta il top. L’Europeo vinto due anni fa ha dato consapevolezza dei proprio mezzi.

SpagnaSpagnaSpagnaSpagna GRUPPO H

16/06: SVIZZERA 21/06: HONDURAS 25/06: CILE

Dopo le amare eliminazioni del 2006 (senza neanche un gol subi-to) e del 2008 (fuori ai gironi nell’Europeo casalingo), la squadra di Hitzfeld andrà in Sudafrica, candidata per un posto da rivelazio-ne. Barnetta e il doriano Padalino possono pungere. Ziegler, Sen-deros, Inler e Frei sono buoni elementi.

SvizzeraSvizzeraSvizzeraSvizzera GRUPPO H

16/06: SPAGNA 21/06: CILE 25/06: HONDURAS

LE SQUADRE AI RAGGI X

NEL PROSSIMO NUMERO

Le rose

Le prime partite

I commenti

1 - Polowakne (Peter Mokaba Stadium: 46000 posti); 2 - Ru-stenburg (Royal Bafokeng Stadium: 44.530); 3 - Pretoria (Loftus Versfeld Stadium: 51.760); 4 - Johannesburg (Soccer City: 91.141; Ellis Park: 61.000); 5 - Nelspruit (Mbombela Stadium: 43.589); 6 - Bloemfontein (Free State Stadium: 48.000); 7 - Durban (Moses Mabhida Stadium: 70.000); 8 - Città del Capo (Cape Town Stadium: 69.070); 9 - Port Eliza-beth (Nelson Mandela Bay Stadium: 48.000).

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