Welfare di comunità. Il caso della cooperativa sociale Cadore
-
Upload
iris-network -
Category
Economy & Finance
-
view
244 -
download
1
Transcript of Welfare di comunità. Il caso della cooperativa sociale Cadore
“Welfare di comunità”: il caso della cooperativa sociale Cadore
Valle Cortina d’Ampezzo
Pieve Calalzo
Auronzo Santo Stefano
San Vito Alleghe Lozzo Borca
Cibiana Danta
Domegge Lorenzago Ospitale Perarolo
San Pietro Selva Valle Vigo Vodo Zoppè
1971-2011 2001-2011 2012-2015
% abitanti abitanti abitanti
Italia +10
Veneto +18
Provincia Belluno -5 -11,154 +451
Provincia Belluno
parte alta (42 C.)
-18 -14,658 -3481 -1656
Dati ISTAT da anagrafi comunali
CADORE 1996 2001 2005 2005/1996
Agricoltura 393 368 197 -49,9%
Industria 9.525 7.379 6.382 -33,0%
Servizi 12.149 11.751 11.579 - 4,7%
Totale 22.067 19.498 18.158 -17,7%
Residenti 42.100 38.800 38.900
PROVINCIA 1996 2001 2005 2005/1996
Agricoltura 1.918 1.589 1.541 -19,7%
Industria 40.547 41.684 40.924 0,9%
Servizi 52.641 52.795 54.724 4,0%
Totale 95.106 96.068 97.189 2,2%
Residenti 208.700 210.500 213.200
TENDENZA OCCUPATI PER SETTORE
ANNO
CENSIMENTO
2011
SEZIONI DI
ATTIVITA’
ECONOMICA
TOTALE AGRICULTURA, SILVICULTURA E
PESCA
TOTALE INDUSTRIA
(b-f)
TOTALE SERVIZI
(g-u)
TERRITORIO N. N. % N. % N. %
ITALIA 23.017.840 1.276.894 5,55 6.230.412 27,07 15.510.534 67,38
VENETO 2.131.688 89.063 4,18 748.458 35,11 1.294.167 60,71
PROVINCIA
BELLUNO
92.246 2.195 2,38 37.441 40,59 52.609 57,03
P. VERBANO-
CUSIO-OSSOLA
67.067 1.645 2,45 22.040 32,86 43.381 64,68
PROVINCIA
SONDRIO
78.147 2.763 3,42 25.255 32,32 50.220 64,26
AOSTA 54.407 2.745 4,78 13.119 22,85 41.543 72,37
P.A. BOLZANO 248.365 23.620 9,51 53.394 21,50 171.351 68,99
P.A. TRENTO 235.026 13.744 5,85 60.261 25,64 161.022 68,51
OCCUPATI PER SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA
ANNO CENSIMENTO 2011
TERRITORIO Tasso di disoccupazione giovanile
ITALIA 34,74
VENETO 21,19
PROVINCIA BELLUNO 18,43
P. VERBANO-CUSIO-OSSOLA 22,52
PROVINCIA SONDRIO 14,68
AOSTA 17,55
P.A. BOLZANO 8,08
P.A. TRENTO 17,42
La CADORE S.C.S. ha lo scopo di costruire, insieme agli
altri soggetti economici e sociali presenti nell’area rurale
della montagna Bellunese, un progetto territoriale che
persegua il benessere della comunità in tutte le sue
variabili sia economiche che sociali, cercando di declinare
nei luoghi gli obbiettivi di una economia intelligente,
sostenibile e inclusiva capace di parlare un linguaggio
Europeo.
Le attività si possono dividere in tre macro categorie:
Global service per clienti sia pubblici che privati (35%);
Territorio e ambiente (45%);
Turismo di comunità e servizio alla persona (20%);
15
61
79
110
123 126 134
153
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Variazione storica del numero dei soci
PERSONALE IMPIEGATO 2015 2014 2013
Dipendenti 218 199 169
Co.co.pro 1 1 2
Associazione in partecipazione 1 1 0
Voucher 11 0 0
Collaborazioni occasionali 13 12 8
Tirocini/stage 6 5 5
TOTALE 250 219 184
Settori d'impiego
Pulizie
Manutenzioni ambientali
Gestione mense e ristorazione
Trasporto ed accompagnamento
Reti museali
Direzione e amministrazione
Altri servizi
Turismo
Tipologia di svantaggio Pulizie Manutenzioni
ambientali Varie
Servizio c/o
uffici
Numero
inserimenti
effettuati
disabilità fisiche, psichiche
e sensoriali 11 10 1 1 23
malati psichici o ex degenti
in istituti psichiatrici 6 1 0 1 8
tossico dipendenti 1 2 0 0 3
alcol dipendenti 0 17 0 0 17
Totale inserimenti 18 30 1 2 51
SETTORI DI IMPIEGO DEI SOGGETTI SVANTAGGIATI
pulizie
manutenzioni ambientali
varie
servizio c/o uffici
€0
€500.000
€1.000.000
€1.500.000
€2.000.000
€2.500.000
€3.000.000
€3.500.000
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
€721.902
€1.159.453
€1.597.956
€1.894.381
€2.274.001
€2.968.312
€3.119.811
RIC
AV
I
ANNO
Andamento ricavi
• L’Agenda 2030 riconosce crescenti disparità, alti tassi di disoccupazione in molti paesi, così come ad una vasta precarietà del lavoro, ai cambiamenti climatici, a conflitti e violenza, a importanti sfide nella migrazione e crisi umanitarie.
L’Agenda 2030 include 17 ODS: il numero 8 è sul lavoro dignitoso. “Localizzare”l’Agenda 2030: il ruolo dell’Economia Sociale e Solidale. Sulla scena internazionale è in corso il dibattito come raggiungere gli
obiettivi
Società, impresa e territorio uniti per il futuro del lavoro
• La OIL promuove la ESS mediante strategie di sviluppo locale nell’ambito della
consulenza per la formulazione di politiche ed iniziative legislative, in attività di
capacity building, diffusione di esperienze e metodologie, nella creazione e
rafforzamento di reti su temi specifici.
• ESEMPI:
1) Nel settembre del 2013 ha creato il Gruppo di Lavoro delle Nazioni Unite sulla ESS
2) Position paper del 2014;
3) Academies in Messico e in Africa del Sud;
4) Progetti di cooperazione tecnica in Africa del Sud;
5) Consulenze a Governi (Costa Rica e Grecia)
6) Know-how (papers pp)
GRAZIE Roberto Di Meglio [email protected]