Weber Oggetto Sociologia

2
Copyright © 2012 Zanichelli Editore SpA, Bologna [4482] Questo file è una estensione online del corso S. Corradini, S. Sissa Capire la realtà sociale © Zanichelli 2012 Max Weber L’oggetto della sociologia Economia e società è l’opera, pubblicata postuma, che contiene l’esposizione più organica del pensiero dell’autore. Il brano proposto contiene definizioni di concetti fondamentali della sociologia comprendente esposti in modo analitico e rigoroso. La sociologia [...] deve designare una scienza la quale si propone di intendere in virtù di un procedimento interpretativo l'agire sociale, e quindi di spiegarlo causalmente nel suo corso e nei suoi effetti 1 . Inoltre, per «agire» si deve intendere un atteggiamento umano (sia esso un fare o un tralasciare o un subire, di carattere esterno o interno), se e in quanto l'individuo che agisce o gli individui che agiscono congiungono ad esso un senso soggettivo. Per agire «sociale» si deve però intendere un agire che sia riferito - secondo il suo senso, intenzionato dall'agente o dagli agenti- all'atteggiamento di altri individui, e orientato nel suo corso in base a questo. […] 1. L'agire sociale (comprendendo il tralasciare o il subire) può essere orientato in vista dell'atteggiamento passato, presente, o previsto come futuro, di altri individui (come la vendetta per attacchi precedenti, la difesa da un attacco presente, o misure protettive contro attacchi avvenire). Gli «altri» possono essere individui singoli e noti, oppure una molteplicità indeterminata di persone ignote: ad esempio, il «denaro» designa un bene di scambio che, nello scambio, l'agente accetta poiché orienta il suo agire in base all'aspettativa che numerosi altri individui, ma ignoti e indeterminati, siano da parte loro pronti a prenderlo in scambio nel futuro. 2. Non ogni specie di agire -e neppure di agire esterno- rappresenta un agire «sociale» nell'accezione qui stabilita. Non lo è l'agire esterno, quando esso è orientato semplicemente in vista delle aspettative del comportamento delle cose. E il comportamento interno è agire sociale solamente quando si orienta in vista dell'atteggiamento di altri individui: ad esempio, non è tale l'atteggiamento religioso, se resta soltanto contemplazione o preghiera solitaria. [...] 3. Non ogni specie di contatto tra gli uomini riveste carattere sociale, ma solamente un atteggiamento orientato in maniera dotata di senso in vista dell'atteggiamento di altri individui. Ad esempio, uno scontro di due ciclisti è un mero avvenimento analogo agli eventi naturali; mentre sarebbe « agire sociale » il loro tentativo di evitarsi, ed il battibecco, il passaggio a vie di fatto o la discussione pacifica che fa seguito allo scontro. 4. L’agire sociale non si identifica né con un agire uniforme di più individui, né con un agire influenzato dall’atteggiamento di altri. a) Quando in una strada, cominciando a cadere la pioggia, un certo numero di persone apre contemporaneamente l'ombrello, l'agire di ognuno non è (normalmente) orientato in vista dell'agire degli altri; ma l'agire di tutti risulta omogeneo per il bisogno di protezione contro il pericolo di bagnarsi. b) È noto che l'agire dell'individuo è in forte misura influenzato dal semplice fatto che egli si trova a far parte di una «massa» concentrata in un certo luogo [...] tale agire è un agire condizionato di massa. Ed anche masse disperse possono, in virtù di un atteggiamento di più persone operante simultaneamente o successivamente sugli individui (per esempio mediante la stampa 2 ) ed avvertito 1 Agire sociale è una sequenza intenzionale di atti dotati di senso, riferita agli atteggiamenti di altri individui anch’essi capaci di azione. La comprensione interpretativa coglie il significato che il soggetto attribuisce all’agire e la spiegazione causale mette in luce connessioni di significati (che non sono concepite come necessarie). 2 Oggi alla stampa possiamo aggiungere la televisione e gli altri mezzi di comunicazione di massa.

description

da "Economia e sociaetà"

Transcript of Weber Oggetto Sociologia

Page 1: Weber Oggetto Sociologia

Copyright © 2012 Zanichelli Editore SpA, Bologna [4482] Questo file è una estensione online del corso S. Corradini, S. Sissa Capire la realtà sociale © Zanichelli 2012

Max Weber L’oggetto della sociologia Economia e società è l’opera, pubblicata postuma, che contiene l’esposizione più organica del pensiero dell’autore. Il brano proposto contiene definizioni di concetti fondamentali della sociologia comprendente esposti in modo analitico e rigoroso. La sociologia [...] deve designare una scienza la quale si propone di intendere in virtù di un procedimento interpretativo l'agire sociale, e quindi di spiegarlo causalmente nel suo corso e nei suoi effetti1. Inoltre, per «agire» si deve intendere un atteggiamento umano (sia esso un fare o un tralasciare o un subire, di carattere esterno o interno), se e in quanto l'individuo che agisce o gli individui che agiscono congiungono ad esso un senso soggettivo. Per agire «sociale» si deve però intendere un agire che sia riferito - secondo il suo senso, intenzionato dall'agente o dagli agenti- all'atteggiamento di altri individui, e orientato nel suo corso in base a questo. […] 1. L'agire sociale (comprendendo il tralasciare o il subire) può essere orientato in vista dell'atteggiamento passato, presente, o previsto come futuro, di altri individui (come la vendetta per attacchi precedenti, la difesa da un attacco presente, o misure protettive contro attacchi avvenire). Gli «altri» possono essere individui singoli e noti, oppure una molteplicità indeterminata di persone ignote: ad esempio, il «denaro» designa un bene di scambio che, nello scambio, l'agente accetta poiché orienta il suo agire in base all'aspettativa che numerosi altri individui, ma ignoti e indeterminati, siano da parte loro pronti a prenderlo in scambio nel futuro. 2. Non ogni specie di agire -e neppure di agire esterno- rappresenta un agire «sociale» nell'accezione qui stabilita. Non lo è l'agire esterno, quando esso è orientato semplicemente in vista delle aspettative del comportamento delle cose. E il comportamento interno è agire sociale solamente quando si orienta in vista dell'atteggiamento di altri individui: ad esempio, non è tale l'atteggiamento religioso, se resta soltanto contemplazione o preghiera solitaria. [...] 3. Non ogni specie di contatto tra gli uomini riveste carattere sociale, ma solamente un atteggiamento orientato in maniera dotata di senso in vista dell'atteggiamento di altri individui. Ad esempio, uno scontro di due ciclisti è un mero avvenimento analogo agli eventi naturali; mentre sarebbe « agire sociale » il loro tentativo di evitarsi, ed il battibecco, il passaggio a vie di fatto o la discussione pacifica che fa seguito allo scontro. 4. L’agire sociale non si identifica né con un agire uniforme di più individui, né con un agire influenzato dall’atteggiamento di altri. a) Quando in una strada, cominciando a cadere la pioggia, un certo numero di persone apre contemporaneamente l'ombrello, l'agire di ognuno non è (normalmente) orientato in vista dell'agire degli altri; ma l'agire di tutti risulta omogeneo per il bisogno di protezione contro il pericolo di bagnarsi. b) È noto che l'agire dell'individuo è in forte misura influenzato dal semplice fatto che egli si trova a far parte di una «massa» concentrata in un certo luogo [...] tale agire è un agire condizionato di massa. Ed anche masse disperse possono, in virtù di un atteggiamento di più persone operante simultaneamente o successivamente sugli individui (per esempio mediante la stampa2) ed avvertito

1 Agire sociale è una sequenza intenzionale di atti dotati di senso, riferita agli atteggiamenti di altri individui anch’essi capaci di azione. La comprensione interpretativa coglie il significato che il soggetto attribuisce all’agire e la spiegazione causale mette in luce connessioni di significati (che non sono concepite come necessarie). 2 Oggi alla stampa possiamo aggiungere la televisione e gli altri mezzi di comunicazione di massa.

Page 2: Weber Oggetto Sociologia

Copyright © 2012 Zanichelli Editore SpA, Bologna [4482] Questo file è una estensione online del corso S. Corradini, S. Sissa Capire la realtà sociale © Zanichelli 2012

come tale, trasformare l'atteggiamento dei propri membri in un agire condizionato di massa. Determinati modi di reazione vengono resi possibili, ed altri resi difficili, dal semplice fatto che l'individuo si sente parte di una «massa». [...] Un agire di tal genere, condizionato in tutto o in parte in modo puramente passivo dalla semplice azione della « massa » in quanto tale, ma non riferito ad essa in base al senso, non potrebbe costituire concettualmente un « agire sociale » nell'accezione qui stabilita3. [...] (M.Weber, Economia e società. Teoria delle categorie sociologiche, trad. P.Chiodi e G.Giordano, Edizioni di Comunità, Torino 1999) Attività

• Il brano distingue tra agire e agire sociale. a. Il gesto di coprirsi o scoprirsi il capo può non essere un agire sociale oppure può

esserlo. In base a quale criterio è sociale? Porta degli esempi per mostrare quando tale gesto è agire sociale e quando non lo è.

b. Fare la spesa è un agire sociale? Prendi come esempio la spesa al supermercato ed elenca e analizza tutte le azioni che sono implicate.

• L’agire uniforme di più individui e l’agire condizionato dalla massa non sono agire sociale nell’accezione weberiana. Spiega perché.

3 Nella pratica non è sempre facile distinguere in modo netto tra agire sociale e agire condizionato dalla massa, ma è importante a livello teorico definire concetti puri.