Spresiano, Missiato vuole l'autovelox in via Montello SPRESIANO. Un autovelox sulla strada che poteva costare la vita un bambino di nove anni. Il sindaco di Spresiano Riccardo Missiato ha avanzato pochi giorni prima dell'incidente una richiesta al prefetto per poter installare un autovelox proprio in via Montello. «L'incidente è la dimostrazione della sua necessità - ha spiegato il primo cittadini - bisogna risolvere definitivamente i problemi di sicurezza in quella strada, e sarebbe necessario fare la tangenziale di Spresiano, ma non possiamo attendere tanto. Via Montello è una strada urbana, è in centro ci sono case, una scuola e un asilo. L'autovelox è necessario». Le condizioni del bambino di 9 restano gravi. Ha riportato un trauma cranico, ed è ancora ricoverato al Ca' Foncello. «Sono veramente sconvolto, conosco la famiglia, sono tutti pienamente integrati a Spresiano. Spero che il bambino si riprenda completamente - ha proseguito il sindaco Missiato - voglio lanciare un appello ai giovani: la macchina è una pistola con un proiettile in canna se usata in questo modo, bisogna essere responsabili». L'incidente è avvenuto attorno all'una di notte di venerdì in via Montello, nei pressi delle scuole elementari di Spresiano. Una Renault Clio guidata da un 25 enne di Spresiano, con affianco un coetaneo, ha azzardato il sorpasso della macchina che li precedeva. Ma il conducente ha calcolato male la distanza. Con la parte anteriore destra ha urtato la Lancia Y su cui viaggiava la famiglia moldava. Ne è scaturita un carambola infernale. La Clio ha terminato la sua corsa contro un platano, mentre la Lancia Y contro il muretto della casa al civico 54 di via Montello. A lanciare l'allarme sarebbero stati alcuni passanti. I due ragazzi della Clio sono riusciti ad uscire dall'auto autonomamente. Mentre per la famiglia moldava, genitori e due figli di 9 e 4 anni, la situazione appariva grave. Sul posto sono arrivati due mezzo dei vigili del fuoco e due ambulanze, oltre ai carabinieri di Treviso. Tutta la famiglia è stata trasportata al pronto soccorso, hanno potuto fare rientro a casa seppur con lievi ferite ad eccezione del bambino di 9 anni. Ha riportato un trauma cranico ed è ricoverato al Ca' Foncello in gravi condizioni. I due 25enni sono stati sottoposti all'alcoltest che ha dato esito negativo