OMAGGIO A MARIE ANGELE THOMAS

Fantasia per chitarra Op. 147 – 2012 di WILLIAM TODE

Al M° Marcello Camaiani dedico queste pagine che esprimono in musica la personalità umana e artistica della mia signora

Sinossi della partitura—alcuni chiarimenti in merito alle analogie musica-colore

La Musica, Arte Romantica per eccellenza, poiché non significa nulla, non definisce nulla di oggettivo e naturalistico, e per ciò stesso significa ciò che oltrepassa il pensiero razionale e definisce l’ indefinibile, è un’effusione lirica continua, il commento perpetuo di un mistero essenziale ed universale.

Il linguaggio musicale, che come espressione lirica non mira ad informare di circostanze e oggetti empirici, cui può, semmai alludere grazie ad associazioni psichiche di sensazioni e di idee, è una manifestazione di una sintesi affettiva, non ha vocaboli convenuti ed è fatto, il linguaggio musicale, quindi, di immagini e di termini. Immagini che , come altre, non si caratterizzano appieno, non determinano pienamente il loro valore linguistico, ovvero espressivo, se non nel loro insieme, cioè nel discorso compiuto, nella interezza del componimento contemplato unitariamente. Questo discorso però procede, da un punto di vista empirico, per successive azioni sonore; esso è dunque un comporsi nel tempo e nella materia.

L’esecuzione della musica, come ben sappiamo, è affidato alle voci o agli strumenti. Il valore espressivo del Timbro è stato sentito dall’ Uomo fin dai tempi remoti della civiltà, spingendolo ad integrare i timbri prodotti dalla voce che sono già molto vari e variabili all’ infinito, ma proprio più dell’individuo che di un dato e costante tipo di voce, con quelli degli strumenti, capaci di rendere le più distinte caratterizzate alterazioni sonore che l’ impulso potesse evocare.

Dalla cultura primitiva ci perviene il significato simbolico ed allusivo dell’ uso di determinati strumenti in funzione rappresentativa, illustrativa, l’ uso di una Scala di Cinque Gradi, ai quali vengono affidati il senso ed il significato dei cinque elementi: Cielo,Fuoco,Aria,Sole e Notte. Gli strumenti a corda che l’uomo primitivo usava erano un mezzo atto ad esprimere il significato della Terra, la profondità cosmica e misteriosa dei Cieli: mentre i Tamburi, le Percussioni in genere, esprimono la forza

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fisica, interiore dell’ uomo, l’ energia del sentimento, di un carattere: i Fiati, gli Ottoni, per esempio, cui viene affidata la caratterizzazione dello spirito aggressivo, guerriero, belligerante e solenne che si manifesta in poderose masse sonore. Nella struttura strumentale di una grande orchestra è insito dunque un significato simbolico, allusivo. Il tema dei rapporti fra le Arti è suggestivo e allettante. Da oltre trent’anni mi sono interessato delle analogie della musica, del suono con il colore. La combinazione di determinati colori viene rapportato con l’ impiego di diverse Tonalità musicali e in Accordi. Io ho cercato di analizzare le insite capacità allusive e simboliche della espressività propria di ciascun colore fondamentale, collegato a quei sensori psichici e patologici del carattere e della natura umana che si manifesta e si riscatta attraverso il messaggio eterno del colore, che ne esprime volta a volta l’ estasi e la gioia di vivere con furore, con il Rosso, appassionatamente nella dimensione di certezze del colore Arancio che nelle sue ulteriori sfumature, dall’ Arancio Rossastro sino all’ Arancio- Giallastro, è analogico alle tonalità, dal SOL Magg., al RE Magg, dal LA Magg. con le loro relative tonalità minori. La mia tavola illustrativa ed esplicativa che ho creato nel 1991, e pubblicata in molti volumi d’arte specialistici, chiarisce inequivocabilmente il rapporto analogico delle scale dei dodici suoni nel “Cerchio delle Quinte”, con i “ Dodici Colori del Cerchio Cromatico”. Per ogni tonalità ho spiegato il suo interiore significato, ed il carattere cromatico analogico con le sue ulteriori simbologie sentimentali e caratteriali della personalità umana. Nella dimensione del Giallo luminoso, analogico alla tonalità di MI Magg. l’artista esprime la gioia di vivere, il carattere brillante e giocoso e gioviale, esprime anche,