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La rinascita della vita urbana in Europa a partire dall'anno Mille

La rinascita della vita urbana un fenomeno che, a partire dall'anno Mille, caratterizz alcune aree dellEuropa occidentale. Sono stati identificati diversi fattori che contribuirono a determinarlo. Tra questi, la fine delle invasioni barbariche che port una relativa pace il pi primitivo e il pi essenziale di tutti i bisogni sociali nella definizione di Henri Pirenne e garant una maggiore sicurezza anche nei traffici commerciali e, soprattutto, lo sviluppo di nuove importanti tecniche agricole che fece s che nelle campagne non si producesse pi soltanto lo stretto necessario per l'autoconsumo.

Laumento demografico

stato accertato che a partire dallanno Mille una serie combinata di fattori, quali il miglioramento delle condizioni climatiche e lo sviluppo di nuove tecniche agricole, portarono a un considerevole aumento demografico in Europa occidentale. Sul rapporto di causa-effetto tra questi fattori si discusso; probabile,tuttavia, che la maggiore disponibilit di prodotti agricoli abbia portato a un aumento della popolazione e che laumento della popolazione, a sua volta, abbia determinato laumento della domanda di derrate, che venne soddisfatta tramite la messa a coltura delle terre marginali e, soprattutto, grazie al conseguimento di una maggiore produttivit dellagricoltura, dovuta alladozione di innovazioni tecniche.

Le innovazioni tecniche

Le innovazioni, che permisero quella che da alcuni studiosi stata definita una vera e propria rivoluzione agricola, sono strettamente legate luna allaltra. Si tratta dellutilizzo di un nuovo aratro, laratro pesante, che permetteva di rivoltare le zolle portando in superficie la terra pi ricca e quindi pi fertile; delladozione di un nuovo giogo per gli animali da tiro che permise di far trainare con efficacia laratro al cavallo; della diffusione della pratica della rotazione triennale in luogo della biennale: il terreno, pi fertile proprio grazie alle nuove tecniche di aratura, poteva essere coltivato prima a cereali, poi a leguminose e soltanto dopo lasciato a maggese. Nei mulini ad acqua vennero pi agevolmente macinati i cereali.

La fine delle invasioni

Un altro elemento da rilevare la relativa pace che larea in oggetto si trov a sperimentare in seguito alla fine delle invasioni: gli Ungari, i Normanni e i Saraceni avevano smesso di compiere scorrerie. I primi, che si erano stabiliti nei pressi del Danubio, erano stati sconfitti a Lechfeld nel 955 da Ottone I, salvatore dellOccidente; i Normanni si erano stabiliti in Normandia e in Italia meridionale e avevano conquistato lInghilterra (1066). Da ultimo, le incursioni dei Saraceni sulle coste nord del Mediterraneo furono arginate, agli Arabi venne sottratta la Sicilia e i traffici marittimi presero a svolgersi in un contesto pacificato.

I nuovi centri commerciali

La rinnovata disponibilit di un surplus agricolo diede l'avvio alla ripresa delle attivit commerciali e della economia monetaria; le merci ripresero a viaggiare e le antiche citt romane, ridotte nei primi secoli del medioevo a borghi nei quali molto spesso l'unica figura autorevole era quella del vescovo, ripresero il loro ruolo di centri di produzione e di scambio; lungo le vie commerciali le antiche strade romane, le nuove, i corsi d'acqua navigabili sorsero, inoltre, citt di nuova fondazione. Nelle citt si stabilirono gli artigiani e gli altri soggetti l'attivit dei quali risultava funzionale alla ripresa economica, dai fabbri che col loro lavoro permettevano la ferratura dei cavalli un'altra delle innovazioni che avevano contribuito al progresso delle tecniche agricole , ai mercanti di panni, ai cambiavalute e banchieri. Le aree maggiormente interessate da questo fenomeno furono l'Italia centro settentrionale, le Fiandre e le coste del mar Baltico.

Le citt marinare e la Pianura padana

In Italia, gi prima dell'anno Mille le citt marinare di Amalfi, Pisa, Genova e Venezia erano al centro di importanti traffici; la prima, attiva nelle relazioni commerciali con gli Arabi, avrebbe perso di importanza dopo l'annessione al regno normanno; Pisa, che con Genova aveva combattuto i saraceni, alla fine del XIII secolo avrebbe lasciato il controllo del Tirreno a Genova; quanto a Venezia, che a differenza delle precedenti non era una citt romana, si avviava a prendere il controllo dell'Adriatico e a monopolizzare gli scambi con l'area bizantina. Molto attive risultano poi le citt della Pianura padana, quali Milano, Piacenza e Pavia, particolarmente interessate dalla ripresa dei traffici commerciali; un importante ruolo avrebbero assunto in seguito anche quelle dell'Italia centrale. Fisicamente lontane da quell'imperatore all'autorit del quale erano sottoposte, si sarebbero presto date delle istituzioni in grado di gestire le questioni di interesse comune e di controllare il contado. Le istituzioni comunali nacquero cos per iniziativa dei nuovi ceti urbani.

Il Mar Baltico

Un ceto urbano specifico, quello dei mercanti riuniti nella Hansa, avrebbe collegato le citt protagoniste dei traffici nel mar Baltico, prime fra tutte Lubecca e Amburgo, interessate al commercio di aringhe, tessuti, pellami. Nel XIV secolo, la lega anseatica avrebbe riunito citt autonome creando un'unica area commerciale che controllava quasi in una posizione di monopolio.

LA VERIFICA

Leggi con attenzione il brano tratto da H. Pirenne, (Le citt medioevali, Roma-Bari, 1995, pp. 90-91) e rispondi alle domande.

"Che l'origine delle citt medievali si ricolleghi direttamente, come un effetto alla causa, alla rinascita commerciale [] un fatto di cui impossibile dubitare. La prova viene dalla concordanza sorprendente che si rileva tra l'espansione del commercio e quella del movimento urbano. L'Italia e i Paesi Bassi, dove il commercio si manifest in anticipo sugli altri paesi, sono precisamente i luoghi in cui il movimento urbano ebbe i suoi esordi e dove si afferm pi rapidamente e pi vigorosamente. facile notare che le citt si moltiplicano in relazione ai progressi del commercio e che fanno la loro comparsa lungo le vie naturali per le quali esso si diffonde []. Dapprima si ritrovano lungo le coste e corsi d'acqua, poi, quando la penetrazione commerciale si allarga, sorgono sulle vie che uniscono tra loro questi primi centri di attivit".

1. Quali fattori contribuirono a determinare la rinascita commerciale di cui parla Pirenne? 2. Quale ceto sociale fu protagonista del movimento urbano? 3. Quali sono le vie naturali attraverso le quali il commercio si diffonde? 4. Puoi citare alcuni nomi di citt che nacquero o rifiorirono in et medioevale nelle aree indicate nel brano?

Fonte Treccani

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