I MESTIERI DELLA GALILEA

Non esisteva la distinzione fra lavori manuali e intellettuali; tutti si guadagnavano la vita con un mestiere manuale, anche i maestri della legge e i sacerdoti.

Nel testo del Vangelo Giuseppe detto tekno, ma nelle lingue moderne non esiste un termine corrispondente. Doveva essere in grado di progettare ed eseguire lavori di riparazione di ogni tipo e realizzare manufatti in lego, metalli o muratura e quindi conoscere la matematica, la geometria, lottica.

E poco probabile che Giuseppe ricevesse commesse di lavoro a Nazareth, si recava egli stesso nei cantieri in centri pi importanti, data la specializzazione doveva essere adeguatamente retribuito.

I PESCATORI

La pesca la massima ricchezza della Galilea, fonte di lavoro per pescatori e per chi ripara le reti, le barche, le vele, per chi essicca il pesce e per i grandi mercati o per chi ne cura il trasporto. Il lavoro del pescatore faticoso e pericoloso. Ges lo prendeva come esempio del lavoro degli apostoli (Lc. 5,9 10 ).

I PASTORI

In Galilea sono meno numerosi che in Giudea la accolsero per primo Ges appena nato, nella grotta di Betlemme. Ges dir di s Io sono il buon pastore (Gv. 10,11) e sul tema del pastore creer la parabola della pecorella perduta (Lc. 13,1-7)