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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Se sì in quali annualità? 2014-15 e 2015-16 TITOLO/ARGOMENTO: Metodo IBSE (Accademia del Lincei) Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future azioni progettuali Approccio IBSE (INQUIRY BASED SCIENCE EDUCATION) metodo pedagogico basato sulle domande di ricerca e sull’attivazione del metodo sperimentale Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni Strutturazione in fasi di lavoro 1) ricerca della domanda con attività di innesco, 2) fase sperimentale, 3) fase rielaborativa, 4) trasferimento dell’apprendimento, 5) presentazione di un elaborato finale Ricaduta sull’utenza Conoscenza e “attivazione del metodo IBSE” Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti Condividere esperimenti e moduli proposti in rete attraverso scambio di schede e confronti informali a voce DONATE CREATE RELATE

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità?

2014-15 e 2015-16

TITOLO/ARGOMENTO:

Metodo IBSE (Accademia del Lincei)

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future

azioni progettuali

Approccio IBSE (INQUIRY BASED SCIENCE EDUCATION) metodo pedagogico basato sulle domande

di ricerca e sull’attivazione del metodo sperimentale

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Strutturazione in fasi di lavoro 1) ricerca della domanda con attività di innesco, 2) fase

sperimentale, 3) fase rielaborativa, 4) trasferimento dell’apprendimento, 5) presentazione di un

elaborato finale

Ricaduta sull’utenza

Conoscenza e “attivazione del metodo IBSE”

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti

Condividere esperimenti e moduli proposti in rete attraverso scambio di schede e confronti

informali a voce

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Pessina Benedetti Nobili

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? Dal 2003 al 2011 e nel 2015/16

TITOLO/ARGOMENTO:

Giocando s’impara.

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future

azioni progettuali

Tornei di palla rilanciata con le classi quarte e quinte di entrambi i plessi. Maratonina

Rodari/Cagliero con il coinvolgimento di tutte le classi. Tornei di calcetto con le classi quarte e

quinte. Manifestazioni finali con la partecipazione di Autorità amministrative.

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Si propone di ripetere il torneo di palla rilanciata con le classi quarte e quinte e di implementare l’attività motoria dell’Istituto organizzando percorsi strutturati per le classi prime-seconde- terze con manifestazione finale.

Per attivare le attività sopra indicate occorre la collaborazione di tutti gli insegnanti di classe e la disponibilità oraria per i docenti che realizzeranno le varie attività

Ricaduta sull’utenza

Coinvolgimento positivo di tutti gli alunni che riflettono sui valori della collaborazione, del rispetto reciproco, della solidarietà e dell’integrazione.

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti Incontri con i docenti per la condivisione delle regole, degli obiettivi e l’organizzazione oraria delle attività.

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Cassenti Forgione

Patrizi D’Innocenze

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? Nel nostro Istituto sono stati realizzati diversi spettacoli teatrali: “Forza venite gente” (a.s. 2010/11) “I sette Re di Roma” (2003/04 e 2015/16). Il testo dei sette re di Roma è liberamente tratto dal testo di Gigi Proietti e musiche di Piovani.

TITOLO/ARGOMENTO: Laboratorio teatrale

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future azioni progettuali: Motivazione e condivisione con gli alunni della/e classe/i, condivisione con i genitori, scelta di un testo teatrale attinente al percorso didattico previsto nei curricoli d’Istituto, eventuale adattamento del testo da proporre, ricerca di eventuali brani musicali, creazione con tutto il gruppo di scenografie e coreografie e costumi.

L’attività laboratoriale prevede: lettura e spiegazione dei testi recitati e cantati, assegnazioni delle parti tramite provino avendo come finalità la valorizzazione dei singoli intesa come possibilità di esprimere parti di sé attraverso l’interpretazione di ruoli diversi, il superamento delle difficoltà e valorizzazione delle potenzialità, sviluppo delle capacità di assunzioni di responsabilità nei confronti del gruppo, rispetto delle regole, Brain storming su condivisione di idee volte all’allestimento dello spettacolo stesso.

Impostazione della voce, della postura, della mimica, dell’uso dello spazio.

Ore di lavoro settimanale programmato per studio delle parti e prove.

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Condivisione di tutto il materiale utilizzato, anche eventualmente proveniente dagli altri gruppi.

Ricaduta sull’utenza

Motivazione nei confronti dell’apprendimento, maggiore consapevolezza di sé, sviluppo dell’empatia, comprensione dei diversi punti di vista, rafforzamento dei legami di stima/fiducia tra pari e insegnanti del gruppo di lavoro, promozione dell’inclusività.

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti

Condividere materiali in piattaforma Office 365

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Urso Brinchi Zompanti Scotto Di Fasano

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? 2015/16

TITOLO/ARGOMENTO:

“Il latino suona bene”

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future azioni progettuali

Partire dal testo in lingua latina per far dedurre ai ragazzi le regole grammaticali. Alla base di questa metodologia c’è la teoria di Ørberg che propone lo studio del latino come lingua vivaProposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Lettura e ascolto di semplici testi in lingua originale su documenti storici, brani di epica (Eneide), epigrafi;

studio e analisi di resti e reperti archeologici romani, studio dei numeri romani;

miti, fatti storici e fabulae;

civiltà romana (religione, alimentazione, sport, vita quotidiana;

visita ai Fori Romani, Colosseo e Acquedotto romano;

creazione di lapbook (scuola primaria) ipertesto e guida turistica (scuola secondaria);

messa in scena di una commedia di Plauto

Ricaduta sull’utenza

Miglioramento in analisi logica, approfondimento sulla civiltà romana e sulla conoscenza della città in cui viviamo;

cura dell’espressività (drammatizzazione);

passare dalle conoscenze alle competenze (lapbook e ipertesto)

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti Incontri periodici (mensili) Scambio del materiale tramite web

Data Firma dei docenti

28/04/16 Fasolino Caputo Russo P.B.

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? 2011

TITOLO/ARGOMENTO:

150 anni dall’Unità d’Italia

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future

azioni progettuali

Rievocazione storica (eventi, musica, costumi)- rappresentazioni teatrali – realizzazioni cartacee-

coreografie – studio della Costituzione – realizzazione artistiche – opere di Verdi – Repubblica

romana – nascita dell’Inno nazionale

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Riscoperta dei valori nazionali attraverso percorsi storici con riferimento agli ideali della cultura

greco-romana

Ricaduta sull’utenza

Approfondimenti curricolari e attività progettuali

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei

docenti

Incontri strutturati e condivisione in piattaforma

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Capuani Silvestri Masi Jacobitti Tucci

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? Dal 2013 ad oggi

TITOLO/ARGOMENTO:

Media education: Lapbook

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future

azioni progettuali a) Scambi informali tra docenti e/o iniziative individuali dei docenti

b) condivisione dei materiali già prodotti e delle tecniche di realizzazione.

Il lapbook è trasversale a tutte le discipline.

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Attraverso i diversi canali comunicativi o momenti di incontro si avvieranno attività sia di progettazione di nuovi lapbook, sia di condivisione di quelli già realizzati.

Ricaduta sull’utenza

Il lapbook è uno strumento di sintesi delle conoscenze, una mappa concettuale tridimensionale

che sviluppa e coinvolge abilità di diverso tipo. Per gli alunni è un’attività accattivante e stimolante

che li porta a riscoprire la propria manualità.

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti

Condivisione di file, immagini e incontri

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Stolfi Vallescura

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? 2013/2014

TITOLO/ARGOMENTO:

L’albero delle storie

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future

azioni progettuali

Progettazione, impaginazione, stesura e rilegatura di libricini da consegnare all’albero delle storie

da cui si può attingere per la lettura solo lasciando una propria storia. L’insegnante non corregge

gli elaborati poiché si tratta di scrittura spontanea. Nella prima fase l’attività si svolge in coppia

favorendo il confronto, il dialogo, la collaborazione.

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Gioco di carte con quesiti di italiano e matematica. Ad ogni quesito è abbinato un punteggio. Si

realizza in coppia e si gioca in gruppo

Ricaduta sull’utenza

Motivazione nei confronti dei processi di scrittura, sviluppo delle

potenzialità creative utilizzando più codici espressivi. Saper

lavorare autonomamente e in gruppo in modo costruttivo.

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti

Pubblicazione e condivisione sulla piattaforma

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Evangelisti Di Chiara Calmanti Nicotera Tiné

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? Dal 2007

TITOLO/ARGOMENTO:

Pratica musicale (corale/strumentale)

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti

che potrebbero costituire una traccia per future azioni progettuali

Laboratori a classi aperte trasversali alle diverse aree disciplinari; attività svolte con docente

specializzato (con personale interno ed esperti esterni) in condivisione con i docenti di classe.

Progetto “Magia dell’Opera” in collaborazione con il Teatro dell’Opera (dal 2008 al 2010); Progetto

musica DM 8/11 attività curricolari legate al Macroprogetto

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Prosecuzione e divulgazione delle attività curricolari e delle attività relative al Progetto “Musica

DM 8/11” per favorire la diffusione della pratica musicale. Creazione del coro di Istituto rivolto agli

alunni dell’IC. Collaborazione con Associazioni ed Enti esterni (Nuove Risonanze)

Ricaduta sull’utenza

Sviluppare e migliorare le abilità cognitive, relazionali, emotive ed espressive

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti

Scambi formali ed informali anche mediante l’utilizzo di

strumenti telematici

Data Firma dei docenti

28/04/2016 De Santis Di Stefano Morra Buson Sarnelli De Pierro Celenta

Fabbroni De Cicco Fiacco Straini Migliore Continiello Nardi

Russo R. Augruso Apostoli Tedeschi

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? 2015/16

TITOLO/ARGOMENTO:

Archivio storico Cagliero

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future

azioni progettuali

Salvaguardia dei registri e riposizionamento in un ambiente sano. Schedatura dei registri e

riposizionamento dal 1933/34 al 1938/39. Inizio analisi analitica dei singoli registri per estrapolare

tematiche più rilevanti.

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Continuare l’opera di salvaguardia, schedatura e analisi critica per

estrapolare dei temi interessanti.

Ricaduta sull’utenza Per la didattica: approccio diretto alle fonti materiali (studi storici- linguistici);

Condivisione con altre scuole; per l’utenza esterna: mostre tematiche, convegni, conferenze,

coinvolgimento cittadini del quartiere.

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Bongiorno Tucci

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FORMAT PER COMUNITA’ DI PRATICA

E’ stata mai realizzata in questo Istituto? Sì

Se sì in quali annualità? Dal 2007 al 2016

TITOLO/ARGOMENTO:

Rappresentazione teatrale in lingua inglese

Sintesi delle azioni intraprese e dei punti salienti che potrebbero costituire una traccia per future

azioni progettuali

Scelta della storia da rappresentare:

Lettura e traduzione del copione;

Assegnazione delle parti – colonne sonore;

Prove di drammatizzazione;

Realizzazione scenografie e costumi.

Proposte per la riproposizione ed eventuali implementazioni

Messa a disposizione dei copioni in L2

Ricaduta sull’utenza

Maggiore padronanza della L2 parlata, Superamento delle difficoltà relative all’espressione orale in L2

Modalità previste per la condivisione con il gruppo dei docenti

Incontri periodi per condividere le esperienze

Data Firma dei docenti

28/04/2016 Giarrusso Montillo Trani Flauto

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