ASSOCIAZIONE ITALIANA DI TECNOLOGIA MECCANICA

Verbale dell’Assemblea Aitem 2014

In data 09/09/2014, alle ore 09:30 si è riunita, presso la sede dell’Hotel Holiday Inn di Rimini, l’Assemblea sei soci dell’AITEM.

Risultano presenti: ____ soci

APPROVAZIONE DEL NUOVO STATUTOIl prof. Livan Fratini da lettura all’Assemblea del nuovo Statuto dell’AITEM, ponendo particolare attenzione gli articoli revisionati. In particolare:

Art. 1 – Costituzione E’ costituita la Associazione Italiana di Tecnologia Meccanica (A.I.TE.M.).L’Associazione:- svolge soltanto le attività indicate nel successivo articolo e quelle ad esse direttamente connesse;- non distribuisce, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la sua esistenza, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale che, per legge, statuto o regolamento, fanno parte della medesima ed unitaria struttura;- impiega gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse;- in caso di scioglimento per qualunque causa, devolverà il patrimonio dell'organizzazione, sentito l'organismo di controllo, ad altre Onlus o a finì di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.Quanto indicato nel presente articolo, seguirà i limiti e le condizioni previste dal decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460.Art. 2 – Scopi ed attività dell'Associazione L'Associazione ha lo scopo di contribuire all'avanzamento delle conoscenze scientifiche e tecniche nel campo dei processi, delle macchine e dei sistemi per la produzione meccanica, ivi compresi i materiali ed i sistemi della qualità. L'associazione è apolitica, aconfessionale e senza scopi di lucro e svolge la propria attività attraverso:

a) omissis…

i) la predisposizione e vendita di materiale culturale e studi di settore; i ricavati delle vendite saranno utilizzati per lo svolgimento delle attività dell’Associazione così come indicate nel presente statuto.

…

Art. 4 - Sede e durata dell'Associazione La sede legale dell'Associazione si intende presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, Piazzale Tecchio 80, 80125 Napoli.La sede amministrativa dell'Associazione si intende presso la sede del Presidente pro-tempore.La sede amministrativa dell'Associazione può essere modificata con delibera del Consiglio direttivo. La durata dell'Associazione è illimitata, salvo scioglimento – cfr. art. 1 – deliberato dall'Assemblea in seduta straordinaria. In caso di scioglimento, l’Assemblea delibera, dedotte le passività, sulla devoluzione del patrimonio sociale di esso ad una o più organizzazioni culturali od altre o.n.l.u.s., sentito l’eventuale parere dell'organismo di controllo di cui all'art. 3, comma 190, della legge n. 662/1996. Art. 5 - Soci…Il Consiglio direttivo può decidere il pagamento di una quota ridotta o esentare dal pagamento i soci ordinari universitari in pensione, iscritti da più di cinque anni ed in regola con il pagamento delle quote relativamente all’intero periodo di adesione all’associazione prima della messa a riposo. Tali soci verranno identificati come soci onorari.I soci che intendono dimettersi devono inviare al segretario lettera raccomandata di dimissioni entro il 1 novembre: le dimissioni hanno effetto dal 1 gennaio successivo. Sono considerati dimissionari i soci che hanno più di 3 quote non pagate non necessariamente consecutive, salvo il diritto dell'associazione di esigere le quote non versate.…Art. 7 - Organi dell'Associazione Sono organi dell'Associazione:1. l'Assemblea dei soci; 2. il Presidente; 3. il Consiglio direttivo; 4. il Collegio di Revisori dei conti. L'Assemblea dei soci si riunisce annualmente in via ordinaria.…In seno al Consiglio direttivo vengono individuate inoltre le seguenti cariche:- Segretario;- Tesoriere.…Il tesoriere è scelto dal Consiglio direttivo fra i suoi membri. Egli provvede:• a tenere l’amministrazione;• a riscuotere le quote sociali; • a presentare al Consiglio direttivo la bozza del bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre all'approvazione dell'AssembleaApprovazione del verbale della seduta precedenteArt. 8 - L’esercizio sociale va dall’1 giugno al 31 maggio di ogni anno (solo per il 2014-2015 l’esercizio sociale sarà dal 1 aprile 2014 al 31 maggio 2015); alla fine di ogni esercizio il Consiglio direttivo procederà alla formalizzazione del rendiconto economico e finanziario che dovrà essere approvato dall'Assemblea da convocarsi entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio. Il rendiconto, corredato anche dal bilancio preventivo, dovrà essere depositato presso la sede dell'Associazione nei quindici giorni che precedono l'Assemblea convocata per la sua

approvazione ed ad ogni associato verrà inoltrata copia via email almeno quindici giorni prima dell'Assemblea.

A seguito della lettura degli articoli dello statuto il notaio_______prende la parola dando lettura dell’Atto ufficiali di modifica dello Statuto.Alle ore 10.00 viene posta in approvazione la modifica dello Statuto. L’Assemblea approva all’unanimità.

Approvazione verbale seduta precedenteViene posto in approvazione il verbale dell’ultima Assemblea AITEM (San Benedetto del Tronto, 10/09/2013), precedentemente distribuito ai soci. L’Assemblea approva.

CONSEGNA PREMIPremio di Laurea ‘F. Soavi’

Il prof. Settineri comunica All’Assemblea che il vincitore del premio di Laurea ‘F. Soavi’ è l’ing. Gabriele Gattere con la tesi dal titolo ‘Development of an optical monitoring device for remote laser welding of zinc coated steel’, relatore prof. Barbara Previtali. Il prof. Settineri spiega che il lavoro è stato selezionato tra i 13 presentati e ringrazia inoltre la commissione composta dal prof. Settineri, dal prof. Grieco e dal prof. Umbrello. L’ing. Gattere viene invitato a presentare il lavoro di tesi all’Assemblea.

OBIETTIVI BIENNIO 2014-2016Il presidente prof. Elisabetta Ceretti dopo avere ricordato la composizione del Consiglio Direttivo, illustra gli obiettivi del ’AITEM per il biennio 2014-2016.I punti principali sono i seguenti:Apertura della Associazione verso l’esterno:– 2 membri non accademici nel CD;– Revisione e consolidamento dei soci;– Rafforzare il legame tra Aitem e Aziende attraverso le Sezioni e la nascita di nuovi

GDI(nuovi regolamenti);– Sostegno diretto alle attività delle Sezioni;– Trasferimento Tecnologico attraverso un ruolo propositivo e di coordinamento nella

partecipazione a progetti nazionali ed internazionali ed il monitoraggio della ricerca con Data base competenze, Quaderni, ecc;

– Migliorare la visibilità della Associazione attraverso il potenziamento della comunicazione con sito, gruppi su social networks e materiale informativo e pubblicitario ed il rafforzamento delle collaborazioni con le Riviste Tecniche di settore;

– Collaborazione con Centri di Ricerca e Associazioni sia italiani sia esteri;– Internazionalizzazione.

Formazione:– Scuola AITEM su due livelli;– Supporto ai giovani;

Gestione economico- Amministrativa– Riduzione dei costi diretti personale, attraverso un regime a tempo indeterminato

part time del personale con riduzione dei costi complessivi di circa il 50%;– Riduzione dei costi indiretti personale;

– Switch da conto c/c Unicredit presso filiale in Cassino a c/c Fineco on-line e intestato all’associazione con possibilità di modifica molto semplificata del titolare ad operare sul conto (Presidente).

Al fine del raggiungimento degli obiettivi sono stati costituiti all’interno del Consiglio Direttivo dei gruppi di Lavoro riassunti nella tabella seguente:

Tematica gruppo di lavoro Componenti

Gestione sostenibilità economica dell’Associazione (Gestione crediti dell’Associazione)

Polini, Grieco, Settineri, Capece Minutolo, Di Ilio

Gestione delle sezioni e Gruppi di interesse dell’Associazione

Bruschi, Sbetti, Settineri, Tolio, Fantoni, Langella, Sacco

Coordinamento iniziative progettuali Settineri, Fratini

Comunicazione Filice, Guarino, Sacco

Monitoraggio attività di ricerca e didattica Filice, Fantoni, Polini, Langella

Internazionalizzazione Tolio, Sacco, Polini

Revisione Regolamento e Statuto Fratini, Bruschi

Scuola Giardini, Caiazzo, Di Lorenzo

Consolidamento soci e gestione morositàIl prof. Grieco descrive l’attività di consolidamento e della gestione della morosità. E stata avviata un’attività di censimento dei soci. La situazione ad inizio mandato (Settembre 2013) vedeva l’AITEM con 351 soci di cui 243 morosi (credito residuo pari a € 103.000,00).E’ stata avviata un’attività di monitoraggio continuo della situazione dei soci e delle loro morosità, verificando il reale interesse e cercando insieme ai soci possibili soluzioni per il rientro. L’attività di monitoraggio sarà d’ora in avanti permanente.A seguito di tale attività sono stati cancellati 118 soci morosi da 4-10 anni (di cui circa 80 soci aziendali) perché non più interessati a partecipare alle attività dell’AITEM. E’ stato pertanto considerato non più esigibile un credito corrispondente pari a € 73.000,00. I numero dei soci è stato ridotto numero a 233:

176 soci ordinari; 41 soci juniores; 11 soci collettivi; 5 soci sostenitori

Attualmente i soci aziendali sono 21 tra collettivi, sostenitori e ordinari. 101 soci hanno pagato la quota associativa 2014 e sono in regola con i pagamenti degli anni precedenti (dato pre-assemblea). E’ stato recuperato circa il 44% del credito residuo esigibile (pari a € 13.280,00). Il credito ancora da recuperare ammonta a circa € 16.780,00, per lo più accademici relativo a soci accademici.

Presentazione del bilancio ed approvazioneIl prof. Grieco presenta all’Assemblea il bilancio AITEM consuntivo 2013/14 preventivo 2014/15. Copia di tali bilanci è stata inviata via mail e resa disponibile ai soci durante l’Assemblea. I punti illustrati sono i seguenti:

– Conto economico;

– Movimenti Finanziari 01-04-2013 – 31-03-2014;– Stato Patrimoniale;– Bilancio Convegno San Benedetto 2013;– Bilancio Scuola 2013;– Bilancio Preventivo.

I dati di bilancio sono disponibili in allegato nel presente verbale.Il bilancio presentato viene messo in approvazione. Dopo votazione l’Assemblea approva all’unanimità.

Regolamento Sezioni e Gruppi di InteresseLa prof. Bruschi comunica che è stato definito un nuovo regolamento per le sezioni ed i Gruppi di Interesse AITEM. Il nuovo regolamento ha toccato i seguenti punti:

– Definizione della procedura di istituzione di un Gruppo di Interesse : la proposta di istituzione deve comprendere la declaratoria, la mappa dei maggiori players nazionali ed internazionali, il piano di coinvolgimento dei players nazionali, l’adesione formale di almeno 5 Soci AITEM industriali, il piano delle attività del primo anno di vita inclusa l’organizzazione di una giornata tematica.

- Definizione degli impegni del Gruppo di Interesse verso l’Associazione .• Creare e manutenere lo spazio del sito dell’Associazione ad esso dedicato;• Realizzare almeno 1 giornata tematica all’anno;• Segnalare all’AITEM i riferimenti di tutti i partecipanti aziendali agli eventi;• Realizzare almeno 3 pubblicazioni nazionali all’anno riferite al gruppo;• Realizzare almeno 1 pubblicazione internazionale all’anno riferita al gruppo;• Avere un numero minimo di Soci AITEM aziendali pari a 3.- Procedura di passaggio da Gruppo di Interesse a Sezione : al termine del secondo anno

di attività, presentazione al CD delle attività ed eventuale richiesta di passaggio a Sezione, corredata di piano pluriennale. Se al termine del secondo anno, non richiede il passaggio a Sezione, il GdI si intende tacitamente disattivato.

- Definizione degli impegni della Sezione verso l’Associazione • Creare e manutenere lo spazio del sito dell’Associazione ad essa dedicato;

• Realizzare almeno 1 giornata tematica ed 1 giornata di formazione dedicata alle aziende all’anno, con un numero totale di partecipanti agli eventi non inferiore a 30;

• Segnalare all’AITEM i riferimenti di tutti i partecipanti aziendali agli eventi;• Realizzare 2 pubblicazioni internazionali all’anno e 4 pubblicazioni su riviste

italiane del settore, indicando espressamente il coinvolgimento della Sezione;• Testimoniare almeno 1 contatto all’anno con centri di ricerca oppure università

straniere attivato dalla Sezione;• Avere un numero minimo di Soci AITEM aziendali pari a 10 a regime, ovvero a 5

anni dalla sua istituzione.

Ricognizione attività delle Sezioni e dei Gruppi di Interesse La prof. Bruschi illustra la ricognizione effettuata sulle Sezioni e dei Gruppi di Interesse. A seguito di tale ricognizione la Sezione “Time Compression” è stata ufficialmente chiusa su richiesta del Coordinatore, il Gruppo di Interesse “Virtual Manufacturing” ha chiesto, ed è stato approvato, il passaggio di status a Sezione. Il Gruppo di Interesse “Tecnologie per l’Aerospazio non ha chiesto il passaggio di status, e quindi rimane tale.Le Sezioni attualmente in attività sono :

• Estrusione

• Formatura di Lamiere e Tubi• Machining• PromoLaser• Tecnologie dei Polimeri e dei Compositi• Virtual Manufacturing

E’ stata richiesta l’istituzione dei seguenti Gruppi di Interesse (i proponenti si sono già riuniti per iniziare l’iter che ne porterà all’istituzione):

– “Additive Manufacturing”, su richiesta del prof. Lanzetta– “Micro-Manufacturing Engineering” , su richiesta del prof. Giardini– “Sustainable Manufacturing”, su richiesta del prof. Dassisti

Coordinamento iniziative progettuali.Il prof. Settineri illustra all’Assemblea la ricognizione fatta per l’istituzione di un organo per il coordinamento per le iniziative progettuali. Egli inizia con una premessa. Da parte di numerosi Colleghi è nata la sollecitazione al Direttivo di esplorare la strada di dare forza alla partecipazione a bandi e progetti e all’interazione con le aziende creando nuovi strumenti, come consorzi o centri interuniversitari di ricerca, che possano partecipare ai bandi di enti pubblici, ma anche alle richieste da parte di aziende private, per offrire delle competenze trasversali e integrate. Questo nasce dalla constatazione che i nostri gruppi di ricerca sono troppo piccoli e spesso troppo specializzati per competere con efficacia nel mercato della ricerca.A seguito di vari contatti occorsi per riconoscere le Best Practices, il prof. Settineri illustra due modelli :1) Istituzione di un unico Consorzio Interuniversitario «AITEM» cui prendano parte potenzialmente tutti i colleghi IND-ING/16, da estendere eventualmente ad altri raggruppamenti, con personalità giuridica e bilancio autonomi, sul modello INSTM. 2) Istituzione di più Centri Interuniversitari, su base tematica, con sede in un Ateneo specifico, ma partecipazione di un numero limitato di Atenei. Questi centri, che costituirebbero Centri di Spesa come un Dipartimento Universitario, avrebbero un budget e un’assegnazione di risorse strumentali, ma non una personalità giuridica e un bilancio autonomo, quindi sarebbero più facili da istituire e gestire.L’intervento del prof Settineri termina con le seguenti proposte:

– Individuare e proporre ad alcune Sezioni di fare da battistrada, per fare una sperimentazione del modello 2.;

– Offrire a queste Sezioni supporto, fornendo modelli di statuti, regolamenti e convenzioni da proporre alle Università consorziate;

– Dare a queste entità un’etichetta “AITEM”, per dare visibilità all’Associazione. (es. Centro AITEM per la Promozione Machining), definendo dei KPI da rispettare affinché questa etichetta possa essere mantenuta.

Il prof. Tagliaferri viene invitato ad esporre la sua esperienza relativa al Centri Interuniversitario CIRTIBS. Il prof Tagliaferri descrive la struttura del centro e le funzioni del consiglio scientifico e di amministrazione che lo governano.Il prof. Semeraro sottolinea che una istituzione del genere deve nascere da una esigenza specifica, pertanto la scelta va fatta dai singoli atenei.

Comunicazione: sito WEBSi è ritenuto necessario dare alla comunicazione AITEM una connotazione riconoscibile ed efficace a partire dal sito web. E’ sto pertanto predisposta la progettazione e la realizzazione di un nuovo sito web. Il sito è ospitato su ARUBA con tutta la struttura di proprietà AITEM. I contenuti sono statiorganizzati in maniera più razionale al fine di fornire un utile strumento ai

frequentatori. Le Sezioni potranno inserire le informazioni delle attività così come richiesto dal nuovo regolamento.Il restyle del sito web di AITEM si avvalso della piattaforma open source “Wordpress”, tale piattaforma permette di avere una struttura dinamica e di facile compilazione da parte degli utenti che dovranno gestire gli articoli e le notizie relative all’attività del sito. La tecnologia usata per la costruzione del sito permette inoltre di avere un buon posizionamento nei motori di ricerca grazie alla sua natura dinamica e in continuo aggiornamento.Il codice usato per la costruzione del sito è PHP, Html. Nella parte superiore della home page si trovano il logo istituzionale AITEM e a destra uno spazio usabile per la visibilità di uno specifico evento. Trovano poi spazio il menu di navigazione con le pagine istituzionali come il “chi siamo”, “l’associazione” e le varie sezioni oltre ovviamente alle categorie riguardanti le notizie come gli “eventi”, “news”, “premi” ecc. Il corpo del sito è suddiviso principalmente in due aree distinte:

– una sidebar a destra dove si trovano l’accesso all’area riservata alle relative sezioni, il campo di ricerca articoli, l’iscrizione alla newsletter e il banner grafico che riporta al convegno, questa sidebar che contiene anche i feed rss propone contenuti differenti per ogni sezione.

– Al centro del sito abbiamo il corpo principale dove vengono visualizzate le notizie.

Riviste Tecniche di SettoreE’ stato siglato un accordo con PUBLITEC e TECNICHE NUOVE. Gli accordi prevedono:- Gratis per tutti i soci una rivista on line per ogni Casa Editrice;- Possibilità per tutti i soci di Pubblicare articoli con LOGO AITEM;- Le sezioni possono attivare rapporti di collaborazione specifici;- Spazio per AITEM sul sito Case Editrici e viceversa.

Quaderni AITeM in modalità automatica.L’ing. Fantoni illustra l’attività svolta per i Quaderni AITEM. Si è pensato di rivedere in modo organico le modalità per reperire, organizzare, mantenere e valorizzare lo know how dei soci (es. pubblicazioni, dizionari, ecc..). Questa attività è partita dalla automatizzazione dei «quaderni». In prima analisi dal sito http://cercauniversita.cineca.it/php5/docenti/cerca.php sono stati estratti tutti i nominativi dei ricercatori e professori dell’ING-IND 16. Questi sono stati inseriti su Scopus e si sono scaricati gli abstract degli ultimi 7 anni (non si fa distinzione fra conferenze e giornali indicizzati). Questi sono stati raccolti ed organizzati in:• 1 file xls per ricercatore/professore;• 1 file xls e html per sede;• 1 file html per l’intera associazione (idealmente sovrapponibile ai quaderni AITeM

degli anni passati);Sviluppi fururi• Ampliare la rosa delle sedi interessate e costruire una squadra per lavorare sul

reperimento, cross check e «analisi» dei dati;• Offrire come AITeM servizi a valore aggiunto alle imprese:

– Ricerca di competenze in AITeM;– Ricerca di partner di ricerca in AITeM;– Utilizzo dei dizionari per disambiguazione o espansione o traduzione delle

queries;

CIRP Dictionary of Production Engineering Traduzione in italiano.Il prof. Tolio illustra all’assemblea lo stato di avanzamento dei CIRP Dictionary. E’ stato firmato un accordo nel Gennaio 2012 tra CIRP e AITeM e Springer per la traduzione in

italiano dei “Dictionary of Production Engineering”, editi dal CIRP e pubblicati da Springer-Verlag attualmente disponibili in Inglese Tedesco e Francese. La traduzione in Italiano dei “Dictionary of Production Engineering” è iniziata nell’Ottobre 2012 dopo l’assemblea AITeM2012.

Dictionary Coordinatore Squadra Revisori

Vol. I – 1Metal Forming

Prof. P. Bariani Dr. Ing. A. BordinProf. S. BruschiIng. F. MichielettoIng. M. NovellaIng. F. Sgarabotto

Prof. P. BarianiDr. Ing. A. Ghiotti

Vol. I – 2Metal Forming

Prof. F. Micari Ing. D. ContornoIng. A. Ducato

Prof. F. MicariProf. L. FratiniProf. R. Di Lorenzo

Vol. IIMaterial Removal

Prof. R. Teti Dr. Ing A. CaggianoDr. Ing. T. Segreto

Prof. R. TetiProf. L. Settineri

Vol. IIIManufacturing Systems

Prof. T. Tolio Dr. Ing. M. ColledaniProf. G. MoroniDr. Ing. W. TerkajDr. Ing. S. PetròDr. Ing. M. UrgoDr. Ing. A. Valente

Prof. T. TolioProf. A. AlfieriDr. Ing. M. Urgo

Vol. IVAssembly

Prof. M. Santochi Prof. A. ArmillottaProf. G. DiniProf. F. FailliDr. Ing. G. FantoniProf. M. LanzettaIng. J. TilliIng. V. Tincani

Prof. M. SantochiProf. A. Di Ilio

Avanzamento del processo di traduzione (Sett. 2014)

Volume Termini % Comple-tamento

Nuova versione

% Revisione Esterna

% Revisioni approvate

METAL FORMING 1(coord. Prof. P. Bariani)

1212 100% YES 0% -

METAL FORMING 2(coord. Prof. F. Micari)

1446 100% YES 0% -

MATERIAL REMOVAL (coord. Prof. R. Teti)

2005 100% - 50% 50%

MANUFACTURING SYSTEMS (coord. Prof. T. Tolio)

718 100% - 80% 70%

ASSEMBLY(coord. Prof. M. Santochi)

926 100% - 100% 100.0%

TOTAL 6307 100% 100.0%

Gli sviluppi futuri saranno:– Completare tutte le revisioni entro fine Novembre per avere la versione Italiana

insieme a quella Inglese, Tedesca e Francese nel 2015;– Possibilità per la delegazione italiana CIRP di avere un ruolo di riferimento nella

revisione dei Dictionaries;– Partecipazione attiva alla creazione del Dictionary su Metrology e corrispondente

versione italiana (Moroni, ……);– Utilizzo dei Dictionaries per fare indagini con l’utilizzo di modelli di processamento del

linguaggio naturale (NLP) all’interno del CIRP, e all’interno dell’AITeM (Fantoni, Urgo);

– Possibilità di ampliare il progetto a CIRP Encyclopedia.

Scuola AITEMIl prof. Giardini espone all’Assemblea la strutturazione delle scuole AITEM di I e II livello. Il primo aspetto riguarda il riconoscimento CFU:

• Alla frequenza della scuola viene associato un numero di CFU proporzionato all’impegno (25 ore di impegno studente = 1 CFU)

• Per la Scuola 2014 si prevede, a fronte della presentazione di un progetto nei giorni successivi alla chiusura della Scuola con modalità che verranno comunicate agli allievi, di riconoscere i seguenti CFU:– Scuola di I livello: 4 CFU – Scuola di II livello: 2 CFU

• Al termine della Scuola è prevista l’assegnazione di un progetto conclusivo del tipo «relazione» su un tema definito da realizzare entro 30 giorni tramite ricerca bibliografica:– l’assegnazione dei CFU è subordinata alla consegna di tale relazione– la consegna corrisponde all’invio della relazione al coordinatore della Scuola.

La Scuola di primo livello mira alla diffusione di contenuti innovativi di ricerca delle aree di ING-IND/16 ed alla conoscenza delle metodologie avanzate per la gestione della ricerca stessa. Essa è una occasione trasmettere agli allievi la consapevolezza che il trasferimento tecnologico sia oggi un elemento importante del loro futuro oltre che l’opportunità di creare in prospettiva un «ponte» possibile tra l’A.I.Te.M. ed il tessuto industriale. La scuola propone temi, in termini di tipologie e di intervalli di eventuale riproposizione, in modo da essere fruibile dai dottorandi sia al primo che al secondo anno.La scuola di I livello AITEM si terrà presso l’Università degli Studi di Palermo il 6-10 Ottobre 2014 con il seguente programma:

Giornata Orario Argomento

Lunedì (6/10) 14.00 – 15.00 Presidente AITeM - Saluto di benvenutoDirettore + Vicedirettore Scuola - Presentazione Scuola

15.00 – 17.30 Overview della scuola e spiegazione progetto finalePresentazione dei partecipanti

Martedì (7/10) 9.30 – 12.30 Proff. La Commare e Settineri “Manufacturing today”

14.00 – 17.00 Prof. Fratini “A framework of research financing in Manufacturing:funds and case studies”

Mercoledì (8/10) 9.30 – 12.30 Prof. Tolio “Manufacturing of the future”

14.00 – 17.00 Prof. Monno “Unconventional manufacturing processes”

Giovedì (9/10) 9.30 – 12.30 Prof. Dassisti “L'assessment della sostenibilità nei processi manifatturieri”

14.00 – 17.30 Prof. Lanzetta “Additive manufacturing”

Venerdì (10/10) 9.00 – 12.00 Impostazione progetto individuale + Questionario finale

Il corso è limitato ad un numero minimo di 10 e massimo di 30 partecipanti. Le domande di ammissione, redatte secondo il modello predisposto, devono pervenire entro il giorno 12 Settembre 2014 presso la Segreteria AITEM indirizzandole alla Dott.ssa Tiziana Visconti o via email a segreteria@aitem.org, corredate di fotocopia di un documento di identità valido. L’ammissione al corso è a numero chiuso con priorità per i soci AITEM. L’ammissione, basata

sulla data di arrivo della domanda alla segreteria AITEM, sarà comunicata entro il 20 Settembre 2014. Il costo per la partecipazione al corso è di 400 euro e comprende l’iscrizione, il vitto e l’alloggio per tutte le giornate, il materiale didattico. Il costo scende a 250 euro se non si vuole usufruire dell’alloggio.La Scuola di II livello è destinata a dottorandi del secondo e terzo anno e a giovani ricercatori universitari e aziendali, in cui presentare metodiche, tecniche e strumenti di indagine scientifica, sia a livello specialistico che applicativo, focalizzati sulle tecnologie più innovative delle aree di ING-IND/16. Essa deve essere utile alla formazione di giovani ricercatori, sia che questi siano destinati a lavorare in ambito universitario che in ambito aziendale. La prima parte della scuola AITEM di II livello si è tenuta presso l’Università degli Studi di Napoli il 2 – 3 Luglio 2014 sul tema ‘MICROMANUFACTURING: LA NUOVA FRONTIERA DELLE TECNOLOGIE’. Il programma è stato il seguente:

Giornata Orario Argomento

Mercoledì (2/7)

10.00 – 11.00

Presidente AITeM - Saluto di benvenutoDirettore + Vicedirettore Scuola - Presentazione Scuola

11.00 – 13.30

Prof. Enrico Savio“Nanometrology of surfaces and geometrical metrology in micromanufacturing”

15.00 – 17.30

Intervento aziendale – Leica“Metodi di controllo superficiale mediante microscopia confocale”

Giovedì (3/7) 9.00 – 11.15 Prof. Giovanni Lucchetta“Injection molding of micro- and nano-structured polymer parts”

11.15 – 13.30

Prof. Massimiliano Annoni“Presente e futuro di micro-WJ e micro-Laser”

14.15 – 16.30

Prof. Aldo Attanasio“Microfresatura e modelli simulativi”

La seconda parte applicativa/pratica si terrà presso i laboratori di Rovigo – Date da definire, prima di fine anno. (minimo 6 partecipanti - 150 euro + pernottamento)

COMUNICAZIONI

Coordinatore della GiuntaIl prof. Caprino comunica all’Assemblea che il nuovo Coordinatore della Giunta è il prof. Franceschini. Il prof. Franceschi prende la parola, ringrazia per l’incarico e da una breve presentazione dei suo prossimi impegni che saranno mirati tra le altre cose all’unione tra i membri del settore.

Attività Supportate da AITEMIl presidente illustra le attività Supportate da AITEM:

• Convegno Alta Brillanza 2013,  Milano, 26-27 Settembre 2013• Fiera Eurostampi, Parma 27/29 marzo 2014• METEF e ALUMOTIVE, 11 - 13 Aprile 2014• CIRP 24th Design Conference 2014, Milano, 14–16 Apr 2014• DRaF 2014, 15 -17 settembre 2014 -  Ischia• Saldatura e Trattamenti Termici: efficienza e qualità dei processi - Brescia, 16 ottobre

2014• AEROMOTIVE –27-29 novembre 2014 -  Modena

Convegno AITeM 2015 Il CD comunica all’Assemblea che il prossimo Convegno AITEM 2015 si terrà presso l’Università degli Studi di Palermo. Il prof. Fratini da una prima presentazione dell’evento.

Prossimi Eventi AITeM Viene presentata la candidatura dell’Università della Calabria per organizzare l’Assemblea AITeM 2016 e l’Assemblea all’unanimità approva.

Sono pervenute al CD AITeM le candidature dell’Università di Padova e dell’Università di Pisa per organizzare il Convegno AITeM 2017. Il CD propone all’Assemblea di assegnare il Convegno 2017 all’Università di Pisa (sede che non ha ancora ospitato convegno o assemblea) e di assegnare il convegno 2019 all’Università di Padova.L’Assemblea all’unanimità approva.

VARIE ED EVENTUALI Non ci sono varie ed eventuali.

Nulla più essendovi da deliberare e nessuno chiedendo la parola, la riunione viene sciolta alle ore 13.30.

Letto, confermato e sottoscritto Roma, 09/09/2014

Il Segretario Il Presidenteprof. Stefano Guarino prof. Elisabetta Ceretti

ALLEGATI

CONTO ECONOMICO

Movimenti Finanziari 01-04-2013 – 31-03-2014

Stato Patrimoniale

Bilancio Convegno San Benedetto 2013

Bilancio Scuola 2013

Bilancio Preventivo