Vobarno Notizie

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Le elezioni amministrative dello scorso giugno ed il loro esito, così come le di- scussioni e le polemiche che, come sem- pre, accompagnano un appuntamento di così rilevante importanza, saranno al centro degli interventi dei capigruppo consiliari che, in altra parte del notizia- rio, motiveranno le reciproche soddisfa- zioni e delusioni. Ogni competizione elettorale è un con- fronto diretto tra programmi alternativi, da un lato e, dall’altro, tra persone che, proveniendo da culture ed esperienze diverse, si candidano a realizzarli. Ciascuna lista ha utilizzato i modi e le forme che riteneva più opportuni per comunicare il proprio messaggio; le po- che occasioni di dibattito tra candidati a Sindaco non sono state colte mentre hanno abbondato le polemiche ed il chiacchiericcio inconcludenti. E infatti, tirate le somme, la maggioranza relativa dei vobarnesi ha confermato la ducia al Sindaco ed ai candidati della formazio- ne che, da oltre vent’anni, accompagna la crescita e lo sviluppo della comunità vobarnese. In democrazia, si sa, il popolo è sovrano ed assegna a ciascun eletto un ruolo de- nito; tutti coloro che si sono candidati ad occuparsi della cosa pubblica, hanno il dovere di svolgere il mandato ricevuto, sia esso di maggioranza o di minoranza, e di render conto del proprio operato. Ciò mi consente di rientrare pienamen- te, quando mai ne fossi uscito, nel ruolo di Sindaco, dunque di rappresentante di tutti i cittadini, anche di coloro che han- no espresso la propria preferenza verso altri candidati. Ringrazio, ovviamente, gli elettori che hanno reso possibile la mia rielezione, tutti i componenti del- la lista di “Insieme per Vobarno” ed i Consiglieri Comunali che hanno poi accettato una delega assessorile, che da giugno svolgono questo delicato incari- co e condividono con me la complessità del governo della comunità vobarnese. E proprio da qui vorrei ripartire, da Vo- barno e dai suoi cittadini, che restano il ne di ogni competizione amministrati- va e che pertanto richiedono l’impegno di tutti gli eletti, indipendentemente dai ruoli a loro assegnati. Se ne avverte un grande bisogno, per- ché Vobarno non è risparmiato da quel- la crisi che, dapprima nanziaria e poi economica e produttiva, ha investito il mondo intero, mettendo a rischio i bi- lanci delle famiglie e la coesione sociale delle comunità locali. Ogni settimana ricevo cittadini che ma- nifestano difcoltà economiche, che richiedono aiuto, un lavoro, disorientati dai messaggi contraddittori che ricevo- no, impauriti per il futuro proprio e dei loro gli, desiderosi di rassicurazioni. E’ normale che si rivolgano all’istituzio- ne più vicina, cioè al Comune, ma è al- trettanto evidente che gli amministratori locali non possono prevedere né, tanto meno, condizionare gli eventi economi- ci dei prossimi anni. C’è però la ferma convinzione che ciascuno debba fare la propria parte, e concreti segnali che ciò si stia veri- cando. Per un verso l’Amministrazione Comunale, che è sì istituzione demo- cratica, ma anche soggetto di rilevanza economica. Nel corso del 2009, per affrontare le emergenze dei conti familiari, i relativi capitoli di bilancio sono stati incremen- tati di oltre 50.000 euro; anche nel cam- po degli investimenti abbiamo chiuso l’esercizio con 546.000 euro di lavori eseguiti o nanziati, prevedendone per ulteriori 810.000 euro nel 2010. E potremmo anche fare qualcosa di più, se solo il Governo rimuovesse alcuni vincoli particolarmente penalizzanti che attualmente gravano sui Comuni: po- tremmo ad esempio liquidare in tempo reale i lavori realizzati da tanti artigiani e fornitori, senza dover attendere l’an- no nuovo, come il rispetto del “patto di stabilità interno” ci impone di fare. Ed il costante dialogo, oltrechè la collabo- razione che sempre abbiamo assicurato con l’ANAS, ci consentirà di rendere presto percorribile la nuova tangenzia- le, con grande benecio non solo dei residenti di Collio, del capoluogo e di Carpeneda, ma anche di tutte le picco- le e medie imprese vobarnesi e dell’alta Valle Sabbia. Ma non c’è solo il Comune, a dover fare la sua parte. Così come non c’è solo lo Stato; per quanto si debba rilevare come siano del tutto insufcienti le misure sino ad oggi adottate dal Governo per difendere il lavoro, per sostenere i redditi, per far uscire il nostro paese dalla crisi. C’è anche la società; anche tutti noi sia- mo chiamati a far la nostra parte. Nelle scorse settimane ho avuto modo di partecipare a tre iniziative, diverse, ma comunque emblematiche. Sabato 14 novembre, presso la Sala Consiliare di Palazzo Broletto, il nostro concittadino Mario Vicentini ha ritirato la prestigiosa “Stella al Merito del Lavo- ro” concessagli con Decreto del Presi- dente della Repubblica. Il Sindaco Carlo Panzera n o t i z i e n o t i z i e Un rinnovato impegno per la comunità VOBARNO Periodico Trimestrale del Comune di Vobarno. Anno XXIV - N. 2 - Dicembre 2009 - Registrazione Tribunale di Brescia n. 29 del 3.11.1983 segue

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Un rinnovato impegno per la comunità

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Le elezioni amministrative dello scorso giugno ed il loro esito, così come le di-scussioni e le polemiche che, come sem-pre, accompagnano un appuntamento di così rilevante importanza, saranno al centro degli interventi dei capigruppo consiliari che, in altra parte del notizia-rio, motiveranno le reciproche soddisfa-zioni e delusioni.Ogni competizione elettorale è un con-fronto diretto tra programmi alternativi, da un lato e, dall’altro, tra persone che, proveniendo da culture ed esperienze diverse, si candidano a realizzarli. Ciascuna lista ha utilizzato i modi e le forme che riteneva più opportuni per comunicare il proprio messaggio; le po-che occasioni di dibattito tra candidati a Sindaco non sono state colte mentre hanno abbondato le polemiche ed il chiacchiericcio inconcludenti. E infatti, tirate le somme, la maggioranza relativa dei vobarnesi ha confermato la fi ducia al Sindaco ed ai candidati della formazio-ne che, da oltre vent’anni, accompagna la crescita e lo sviluppo della comunità vobarnese.In democrazia, si sa, il popolo è sovrano ed assegna a ciascun eletto un ruolo de-fi nito; tutti coloro che si sono candidati ad occuparsi della cosa pubblica, hanno il dovere di svolgere il mandato ricevuto, sia esso di maggioranza o di minoranza, e di render conto del proprio operato. Ciò mi consente di rientrare pienamen-te, quando mai ne fossi uscito, nel ruolo di Sindaco, dunque di rappresentante di

tutti i cittadini, anche di coloro che han-no espresso la propria preferenza verso altri candidati. Ringrazio, ovviamente, gli elettori che hanno reso possibile la mia rielezione, tutti i componenti del-la lista di “Insieme per Vobarno” ed i Consiglieri Comunali che hanno poi accettato una delega assessorile, che da giugno svolgono questo delicato incari-co e condividono con me la complessità del governo della comunità vobarnese.

E proprio da qui vorrei ripartire, da Vo-barno e dai suoi cittadini, che restano il fi ne di ogni competizione amministrati-va e che pertanto richiedono l’impegno di tutti gli eletti, indipendentemente dai ruoli a loro assegnati. Se ne avverte un grande bisogno, per-ché Vobarno non è risparmiato da quel-la crisi che, dapprima fi nanziaria e poi economica e produttiva, ha investito il mondo intero, mettendo a rischio i bi-lanci delle famiglie e la coesione sociale delle comunità locali.Ogni settimana ricevo cittadini che ma-nifestano diffi coltà economiche, che richiedono aiuto, un lavoro, disorientati dai messaggi contraddittori che ricevo-no, impauriti per il futuro proprio e dei loro fi gli, desiderosi di rassicurazioni. E’ normale che si rivolgano all’istituzio-ne più vicina, cioè al Comune, ma è al-trettanto evidente che gli amministratori locali non possono prevedere né, tanto meno, condizionare gli eventi economi-ci dei prossimi anni.C’è però la ferma convinzione che ciascuno debba fare la propria parte, e concreti segnali che ciò si stia verifi -cando. Per un verso l’Amministrazione Comunale, che è sì istituzione demo-cratica, ma anche soggetto di rilevanza economica.Nel corso del 2009, per affrontare le

emergenze dei conti familiari, i relativi capitoli di bilancio sono stati incremen-tati di oltre 50.000 euro; anche nel cam-po degli investimenti abbiamo chiuso l’esercizio con 546.000 euro di lavori eseguiti o fi nanziati, prevedendone per ulteriori 810.000 euro nel 2010. E potremmo anche fare qualcosa di più, se solo il Governo rimuovesse alcuni vincoli particolarmente penalizzanti che attualmente gravano sui Comuni: po-tremmo ad esempio liquidare in tempo reale i lavori realizzati da tanti artigiani e fornitori, senza dover attendere l’an-no nuovo, come il rispetto del “patto di stabilità interno” ci impone di fare. Ed il costante dialogo, oltrechè la collabo-razione che sempre abbiamo assicurato con l’ANAS, ci consentirà di rendere presto percorribile la nuova tangenzia-le, con grande benefi cio non solo dei residenti di Collio, del capoluogo e di Carpeneda, ma anche di tutte le picco-le e medie imprese vobarnesi e dell’alta Valle Sabbia. Ma non c’è solo il Comune, a dover fare la sua parte.Così come non c’è solo lo Stato; per quanto si debba rilevare come siano del tutto insuffi cienti le misure sino ad oggi adottate dal Governo per difendere il lavoro, per sostenere i redditi, per far uscire il nostro paese dalla crisi. C’è anche la società; anche tutti noi sia-mo chiamati a far la nostra parte.

Nelle scorse settimane ho avuto modo di partecipare a tre iniziative, diverse, ma comunque emblematiche.Sabato 14 novembre, presso la Sala Consiliare di Palazzo Broletto, il nostro concittadino Mario Vicentini ha ritirato la prestigiosa “Stella al Merito del Lavo-ro” concessagli con Decreto del Presi-dente della Repubblica.

Il Sindaco Carlo Panzera

n o t i z i en o t i z i e

Un rinnovato impegno per la comunità

VOBARNO

Periodico Trimestrale del Comune di Vobarno. Anno XXIV - N. 2 - Dicembre 2009 - Registrazione Tribunale di Brescia n. 29 del 3.11.1983

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Un rinnovato impegno per la comunità

Giovedì 26 novembre, presso l’Audito-rium S. Barnaba, il nostro concittadino Salvatore Vollero è stato insignito della Onorifi cenza di “Uffi ciale al Merito del-la Repubblica Italiana”, anch’essa con-feritagli dal Capo dello Stato.Riconoscimenti diversi, ma aventi un comune denominatore: la dedizione al lavoro, il senso del dovere e della re-sponsabilità dimostrati nella quotidiani-tà di lunghi e diffi cili anni di impegno professionale.Valori e sensibilità che le ubriacature della “deregulation”, del guadagno fa-cile, dell’individualismo esasperato a scapito del pubblico, hanno fatto ap-parire desueti; ma che in realtà, e ce ne accorgiamo nei momenti duri delle crisi, mantengono intatta la loro valenza, con-fermandosi quali irrinunciabili e solidi fondamenti della nostra Repubblica.Valori e sensibilità che, peraltro, con-notano anche il nostro essere bresciani

e valsabbini, quell’essere “laboriosi” e “industriosi”, quell’insieme cioè di im-pegno e di intelligenza che ci ha fatto emergere in ogni parte d’Italia e del mondo.Riscoprire questi caratteri, che sono i tratti più autentici della brescianità, ci può certamente aiutare a superare la fase delicata che stiamo attraversando.Questa era l’aria che si respirava anche nella terza iniziativa di cui accennavo, la festa degli artigiani aderenti a “Con-fartigianato” che si è svolta sabato 28 novembre, presso l’Oratorio di Carpe-neda; un centinaio di operatori che, pur consapevoli della gravità della crisi, han-no testimoniato la volontà di proseguire con tenacia l’attività imprenditoriale, di affrontare i rischi, riconfermando anche il valore sociale dell’essere impresa.Motivi d’orgoglio per l’intera comunità e per chi la rappresenta, ma anche pro-fonda convinzione che Vobarno saprà

superare positivamente il diffi cile mo-mento che attraversa.Questo l’auspicio che rivolgo a tutte le cittadine ed i cittadini vobarnesi, unita-mente agli auguri per le ormai prossime festività natalizie.

Auditorium S. Barnaba: Salvatore Vollero insigni-to della Onorifi cenza di “Uffi ciale al Merito della Repubblica Italiana”

Sala Consiliare di Palazzo Broletto: il nostro concittadino Mario Vicentini ha ritirato la prestigiosa “Stella al Merito del Lavoro”

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Orario di ricevimentoSindaco e Assessori

COMPONENTI GIUNTARESPONSABILITA’

DI SETTOREGIORNO E ORARICEVIMENTO

SIG. CARLO PANZERASINDACO E ASSESSORE

POLITICHE DI BILANCIO, PROTE-ZIONE CIVILE, RAPPORTI CON LE

SOCIETA’ PARTECIPATE

LUNEDI’ 16,00-17,30VENERDI‘ 10,00-12,00

(in Municipio)

SIG.RA CATIA TURRINIVICESINDACO E ASSESSORE

LAVORI PUBBLICI, CONSERVAZIO-NE DEL PATRIMONIO PUBBLICO

LUNEDI’ 17,15-18,15(presso Sala Consiliare)

SIG. PAOLO BARBIANIASSESSORE POLITICHE SOCIALI MERCOLEDI’ 17,30-18,30

(presso Uffi cio Servizi Sociali)

SIG. VALERIANO BUFFOLIASSESSORE

POLITICHE SCOLASTICHE, DEI TRASPORTI E DEL PERSONALE,

RAPPORTO CON I CITTADINI

LUNEDI’ 17,15-18,15(presso Biblioteca)

SIG.RA MARTA COCCAASSESSORE

POLITICHE CULTURALI, GIOVANI-LI E DELLA COMUNICAZIONE

SU APPUNTAMENTOTEL. 0365-597618

(presso Biblioteca)

SIG. GIUSEPPE MANNIASSESSORE

ATTIVITA’ PRODUTTIVE, COM-MERCIALI E FORMAZIONE LAVO-

RO, PARTECIPAZIONE E SPORT

MERCOLEDI’ 17,30-18,30 (presso Sala Consiliare)

SIG. PIERANTONIO NOLLIASSESSORE

POLITICHE DEL TERRITORIO, AM-BIENTALI ED EDILIZIA PRIVATA

LUNEDI’ 17,30-18,30(presso Uffi cio Urbanistico)

La nuova Giunta Comunale augura a tutti

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Le elezioni del Consiglio di frazione

RISULTATI DELLE ELEZIONI

Domenica 29 novembre con il rinnovo dei Consigli di Frazione sono stati eletti i nuovi presidenti, il cui elenco suddiviso in ordine alfabetico per frazione viene ri-portato in calce al presente articolo. Au-gurando buon lavoro ai neo Presidenti e a tutti i Consiglieri, è importante ribadire alcuni concetti fondamentali.L’attuale Giunta Comunale, come del resto la Giunta precedente, crede molto nella partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza. Il Consiglio di Frazio-ne svolge il ruolo di fi ltro tra i cittadini e l’amministrazione comunale per eviden-ziare le priorità d’intervento, affi nché si possano indirizzare al meglio le esigue risorse economiche a disposizione. Il ruolo dei consiglieri di frazione è mol-to importante perché signifi ca dar voce alla propria frazione e dimostra l’appar-tenenza alla propria comunità. Esserci vuol dire interessarsi dei problemi, par-

tecipare e far partecipare, discutere e far emergere idee nuove, il tutto affi nché si possano avanzare richieste e risoluzio-ni alle diffi coltà emerse. E’ apprezzabile non soffermarsi alla mera critica; infatti quest’ultima va bene se è costruttiva, tuttavia se è fi ne a se stessa è assoluta-ment negativa. La cosa più diffusa è biasimare e non partecipare. Esserci vuol dire essere in-formati, avere un contatto diretto con la Giunta e l’Assessore, partecipare atti-vamente senza dar voce solamente alle sterili dicerie da bar, condividere le de-cisioni che avranno una ricaduta sulla frazione, non esserci vuol dire che altri decideranno per voi, che non ci siete.Insomma, criticare è la cosa più sempli-ce che sappiamo fare, l’agire è un’altra cosa e i consiglieri dovranno rimboccar-si le maniche perché i fatti contano più delle parole.

Ovviamente tutti i consiglieri devono assumere l’incarico mossi da vero spirito civico, accantonando esigenze personali, per il bene di tutta la frazione.E’ doveroso ringraziare i Presidenti uscenti, alcuni dei quali peraltro rieletti, e l’assessore che mi ha preceduto, Prof. Fabrizio Galvagni, per l’ottimo lavoro, fi n qui, svolto. Tuttavia non crogiolia-moci sugli allori ma operiamo per pun-tare, di concerto, al miglioramento, nel segno del coinvolgimento e della par-tecipazione.

AssessoreGiuseppe Manni

CONSIGLIERI ELETTI A CARPENEDA

PRESIDENTE: SIG ZANI DOMENICOCOMPONENTI: SIG.RI BENELLINI ROBERTO, BETTINELLI FRANCESCA, DINI ENNIO, FARANO VINCENZO, FAUSTINI DANIA, GIACOMINI FABIO, LOMBARDI MICHELE, MARCHI ANDREA, MUZIO DAVIDE

CONSIGLIERI ELETTI A COLLIO

PRESIDENTE: SIG.RA ARRIGHI AGNESECOMPONENTI: SIG.RI MAGRI ANDREA, NOLLI VALERIO, PAVONI ALESSANDRA, PAVONI NORMA, RIZZARDINI NADIR, SALVADORI FEDERICA, TIBONI PATRIZIA, XODO FRANCO

CONSIGLIERI ELETTI A DEGAGNA-ENO-CARVANNO

PRESIDENTE: SIG. ENDRUSCHAT REMOCOMPONENTI: SIG.RI BERNA VALENTINA, BERTOLETTI ALESSANDRO, BUFFOLI ALBERTO, MAFFEI GIORGIO, SCUDELLARI GRAZIANO, TABARELLI MARCO

CONSIGLIERI ELETTI A POMPEGNINO

PRESIDENTE: SIG.RA MARELLI SARACOMPONENTI: SIG.RI BRIARAVA CRISTIANO, GUERRA MARCO, STEFANI ANGELO, TIBONI DANILO

CONSIGLIERI ELETTI A TEGIE-MOGLIA

PRESIDENTE: SIG. FORESTI FABIOCOMPONENTI: SIG.RI BONELLI ARMANDO, RONCADORI RUBENS

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Dopo circa sei mesi di lavoro in Giunta trovo opportuno effettuare un primo punto della situazione.Questo serve soprattutto a me per confrontarmi con la cittadinanza. Così facendo, nell’ottica della trasparenza e della comunicazione con tutti i Citta-dini di Vobarno ritengo di mantenere il contatto con la realtà Comunale, che è elemento indispensabile per un ope-rato profi cuo.Da parte mia penso sia giusto infor-marvi sulle opere eseguite e su quelle future, ed è anche un modo di solle-citare, da parte dei Cittadini consigli, proposte e…perché no “pacate” con-testazioni.Credo che il mandato del mio Assesso-rato non sia disgiunto dalla tutela e da un oculato utilizzo del territorio. Inol-tre è sottoposto alla cura ed all’atten-zione dell’Assessorato il mantenimento e la conservazione del patrimonio im-mobiliare.Lo strumento principale di operatività è costituito dal Piano di Governo del Territorio (PGT), per intenderci è l’ex Piano Regolatore Generale. Questo documento detta le regole fondamen-tali in base alle quali il territorio viene gestito.Vobarno si è già dotata del PGT, con delibera del Consiglio Comunale del 24/09/09 e, decorsi i tempi tecnici, verrà defi nitivamente approvato nella primavera del 2010.E’ vero che l’Assessorato “ai Lavo-ri Pubblici” è meno interessato dal P.G.T., rispetto a quello dell’Edilizia Privata, ma è altrettanto vero che l’am-bito di competenza delle mie funzioni trova il giusto orientamento ispirandosi ai principi di fondo del P.G.T.Infatti una delle principali fonti del-le entrate comunali è costituita dagli oneri di urbanizzazione, e tale forma di fi nanziamento è utile per la gestione della “cosa pubblica”, che è il settore specifi co di questo Assessorato.Gli interventi sono altresì mirati alla salvaguardia della qualità dell’aria. Sa-ranno effettuati controlli sulle condi-zioni dell’atmosfera mediante rilevatori mobili.

La superstrada della Vallesabbia, per quanto concerne il territorio di Vobar-no sarà a breve completata. Ed anche quest’opera sicuramente porterà un benefi cio, eliminando molto traffi co (in particolar modo quello pesante, ca-mion, autotreni, ecc.) dal Paese vero e proprio.

Questo Assessorato ha ben presente il problema delle fonti di energia. E’ una questione di notevole importanza, sia sotto il profi lo dell’ecologia, sia dal punto di vista dei costi di approvvigio-namento energetico.Purtroppo le fonti diverse rispetto a quella elettrica, non sono sempre at-tuabili, quindi, seppure a malincuore, si deve fare ancora ricorso alle fonti classiche.Mi riferisco alla realizzazione delle se-guenti strutture:- illuminazione di Via Fucine in Frazio-ne Carpeneda- illuminazione di Via Provinciale in Frazione Carpeneda- illuminazione del centro storico in Frazione Pompegnino.Inoltre è previsto:- lo spostamento dei sottoservizi in-gresso in Frazione Carpeneda- la realizzazione/sostituzione di tratto di marciapiede in Frazione Collio- sistemazione zone parcheggio in loca-lità Isolabella.E’ con viva soddisfazione che posso af-fermare che queste opere sono già tutte fi nanziate e in via di esecuzione che av-verrà nei prossimi mesi.

Vivere Vobarno signifi ca anche garan-tire un sistema di vita piacevole.E’ stato quindi approvato di recente il Piano di zonizzazione acustica.Questo documento costituisce la map-patura e la catalogazione delle zone del Comune ed i livelli di rumorosità ammessi. Cosicchè i cittadini saranno tutelati nel loro diritto alla quiete ed al riposo. Tale risultato è garantito dai

protocolli di collaborazione concordati con la Polizia Locale e L’ASL e l’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Am-biente).Altra struttura a servizio dei cittadini residenti ed anche quelli che abitano in altri Comuni è la Pista ciclabile. Il per-corso è ormai quasi completato e, per la maggior parte, già utilizzabile. Manca ancora l’arredo, aspetto che sarà preso in considerazione con la primavera prossima.L’impegno dell’Assessorato, oltre che per le opere sopra citate, che verranno realizzate entro pochi mesi, è rivolto, per il 2010, alla asfaltatura delle strade, alla sistemazione del cimitero del capo-luogo, al rifacimento del tetto del muni-cipio, al rifacimento del pavimento del-la palestra comunale, al completamento della posa di punti luce ove necessario e ove gli stessi siano mancanti.Inoltre, sempre nell’ambito dell’avere cura di tutte le realtà del Comune, si provvederà alla sistemazione del centro storico in Frazione Degagna (San Mar-tino), alla manutenzione della copertu-ra della scuola in Frazione di Eno, al completamento della sistemazione area antistante la Chiesa di Pompegnino. Per il momento ritengo di non dilun-garmi oltre. Infatti già quanto sopra esposto comporta notevole impegno delle strutture comunali con costi ri-levanti per la nostra Amministrazione. Poi non è mia abitudine esporre pro-getti che, al momento avrebbero solo il signifi cato di promessa.Invece è mia abitudine parlare e discu-tere di fatti concreti. Vi sarà modo, nei prossimi notiziari, di esporre quanto è stato realizzato, comunicandovi le ope-re che di volta in volta nel futuro ver-ranno programmate e di cui sarà certa la realizzazione.

In questi primi mesi di Assessorato ho cercato di utilizzare l’esperienza matu-rata negli anni in cui ho fatto parte del Consiglio di Frazione. Ringrazio Fun-zionari, personale dipendente e colla-boratori, rilevando come anch’essi sia-no animati dalla volontà di fare andar bene le cose per il nostro Comune.

Politiche infrastrutturali econservazione del patrimonio comunale

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Come già a conoscenza sono a disposi-zione negli orari e nei giorni già stabiliti, per avere un contatto diretto con citta-dini, operatori, professionisti, al fi ne di avere un profi cuo e reciproco scambio di idee, consigli ed opinioni.Tutto ciò è stato reso possibile dalla serena e fattiva collaborazione esisten-

te tra i Componenti della Giunta Co-munale, del Consiglio Comunale e dei Consigli di Frazione.Concludo augurando a tutti un sereno Natale e un Anno Nuovo ricco di sod-disfazioni.

Politiche infrastrutturali econservazione del patrimonio comunale

I servizi sociali a VobarnoUna larga gamma di servizi e di attenzioni per ogni età e condizione

Pur nella consapevolezza che oggi l’in-formazione è ridotta a spot e notizie brevi, scusandomi anticipatamente per la lungaggine dell’articolo ho ritenuto doveroso in qualità di amministratore analizzare le dinamiche sociali e comu-nicare alcune proposte.

I primi a risentirne sono stati i mercati fi nanziari,successivamente l’economia si è bloccata e la crisi produttiva si è trasformata anche in crisi sociale.Nonostante gli ottimismi sbandierati da alcuni, l’uscita dal tunnel è ancora lontana tanto che sono sempre più numerose le famiglie in diffi coltà che bussano alle porte degli uffi ci “servizi sociali” per richiedere aiuto.Il comune di Vobarno sin dai primi mesi dell’anno ha stanziato un fondo di 25.000 € per l’erogazione di contri-buti economici straordinari in favore di famiglie mono-reddito o plurireddi-to in cui tutti i componenti hanno il contratto di lavoro scaduto non prima del mese di ottobre 2008. Per i lavora-tori che non hanno diritto all’indenni-tà di disoccupazione il comune eroga la somma di 300 € per due mensilità.Nel mese di Novembre abbiamo ade-rito al bando della Provincia di Brescia a sostegno del reddito dei lavoratori in cassa integrazione che prevede l’asse-gnazione di 20 voucher di 300 € da de-stinare a lavoratori cassa integrati che

sono disposti ad una attività lavorativa presso il comune per un totale di 40 ore. Tutto questo è utile e necessario per tamponare l’emergenza. Servirebbero però interventi di maggior respiro con decisioni da assumere a livello naziona-le e non solo nell’ambito comunale o provinciale. Per esempio sarebbe utile dare disposizioni alle aziende energe-tiche affi nché temporeggino prima di procedere alla chiusura delle utenze di famiglie colpite dalla crisi economica, oppure prevedere una revisione degli ammortizzatori sociali prolungando, oltre i tempi attualmente vigenti, il pe-riodo dell’indennità di disoccupazione, o ancora favorire la stipula di contratti di solidarietà con incentivi fi scali alle aziende.

Nel settore sociale cercare di ottimiz-zare le risorse economiche disponibili attuando un’economia di scala non vuol dire ridurre i costi di produzione come avviene in un’ azienda privata. In campo sociale ridurre i costi signifi -ca ad esempio rendere dignità e auto-nomia economica a persone svantag-giate attraverso inserimenti lavorativi mirati. Signifi ca rivedere le proposte aggiornandole per renderle più attuali e adeguate ai nuovi bisogni e alle mu-tate risorse.Nell’area anziani ad esempio stiamo

studiando un progetto denominato “socializzazione e partecipazione anziani” che si pone l’obiettivo di of-frire opportunità di incontro, momen-ti di informazione, segretariato sociale con il coinvolgimento di associazioni e cittadini per sviluppare sul territorio una serie di iniziative itineranti.Una sorta di “centro sociale viaggiante”. Entro fi ne anno provvederemo a rinnovare la “carta d’ar-gento” che permette di usufruire di sconti presso negozi con-venzionati.Si prevede di applicare un nuovo sistema per il calcolo delle tariffe re-lative al “SAD servizio di assistenza domiciliare” applicando il metodo della progressione lineare che con-sentirà di adeguare i costi riferiti alla condizione economica di ognuno; si è proceduto inoltre a ridefi nire l’orga-nizzazione del lavoro delle assistenti socio assistenziali.

Dopo anni di collaborazione, richie-sta originariamente dalla Parrocchia di Vobarno, si è conclusa, per volon-tà della stessa, l’esperienza dei CAG

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L’assessoreCatia Turrini

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(Centro Aggregazione Giovanile).Il servizio è stato quindi ripensato con-dividendo con l’istituto comprensivo di Vobarno un nuovo progetto deno-minato “scuola aperta” che prevede la programmazione di attività pomeri-diane quali il recupero compiti, gruppi di sostegno per bambini in diffi coltà, attività ludiche e ricreative con propo-ste di laboratori per favorire la socia-lizzazione.

Stiamo valutando l’idea di un nuovo progetto per rendere disponibile un luogo di ritrovo per i ragazzi di Car-peneda cercando di coinvolgere un gruppo di giovani disposti ad affi an-care gli educatori della coop Area nella formulazione delle proposte. In collaborazione con i comuni di Roè Volciano, Villanuova sul Clisi e con il supporto delle responsabili dell’uffi cio di piano della Comunità Montana, si è abbozzata una proposta per attuare un progetto che risponda alle esigenze di aggregazione, di protagonismo, non-ché di possibilità di incontrare adulti di riferimento espresse dai ragazzi. Gli interventi saranno fi nalizzati a pro-muovere l’agio e l’attivismo giovanile per prevenire l’abuso di sostanze e stimolare lo sviluppo della rete sociale con particolare attenzione alle realtà associative giovanili.In conseguenza a questo nuovo pro-getto si provvederà a riorganizzare anche il servizio di “educativa di

strada” con l’obiettivo di agganciare i cosiddetti gruppi informali dei ragazzi di strada rendendoli partecipi delle at-tività che si svilupperanno nei luoghi dei tre comuni.L’inserimento di minori in comunità, la richiesta di affi di familiari e di aiuto di assistenza domiciliare, nonché l’in-cremento di segnalazioni che arriva-no dalla scuola relative a bambini che presentano gravi problemi di disagio, rappresentano chiari segnali che av-vertono della necessità di una genera-

zione di adulti che deve riprendersi il ruolo di educatori.

Molti sono infatti i genitori in diffi coltà perché non riescono ad impostare una proposta educativa costante e decisa che vada oltre la superfi cialità dell’agire quotidiano.Anche gli interventi in campo psichiatrico saranno soggetti

ad una ridefi nizione.In questi anni si è lavorato con

un gruppo di socializzazione per soggetti con disabilità derivanti da malattie psichiatriche che prevedeva incontri settimanali con la presenza di uno psicologo e di personale qua-lifi cato del CPS. A tal fi ne rivolgo un particolare ringraziamento a Caritas per la disponibilità dei locali, al signor Gozza Renato e alla signora Belli Pier Angiola per la collaborazione nell’or-ganizzazione delle attività ricreative. L’apertura del nuovo centro diurno psichiatrico a Nozza di Vestone e la necessità di coinvolgere altri comuni e la comunità montana , richiede la ste-sura di un nuovo progetto che consen-tirà di defi nire un piano di trattamento individuale per ciascun paziente.

Il fenomeno comporta cambiamen-ti che spesso sono accompagnati da timori,ansie, insicurezza. Il futuro ri-chiede impegno e per essere preparati sono necessari la conoscenza, la con-sapevolezza e soprattutto la disponibi-lità al confronto. La scuola è il luogo primario per sperimentare percorsi

di integrazione e per questo ringra-zio la direzione ed il corpo insegnanti dell’istituto comprensivo di Vobarno per l’attenzione rivolta a progetti mi-rati alla promozione della accoglienza, della convivenza e del rispetto.Per l’integrazione il percorso è lungo e certamente richiede sforzi univoci. Tuttavia credo che spesso le nostre azioni siano bloccate per la “Paura del diverso” e limitate dalle nostre rigide abitudini che ci spingono a chiuderci tra le quattro mura domestiche ridu-cendo quella rete di relazioni divenute ormai sempre più corte e sterili. Quindi il mio augurio è proprio quel-lo di mettersi in gioco con determi-nazione e coraggio , denunciando e indignandosi per ciò che non va, ma in eguale misura tentando approcci costruttivi che abbiano come obietti-vo la condivisione di progetti semplici dove doveri e responsabilità vengano assunti all’unisono per una conviven-za civile e dignitosa.Buon Natale e buone festività a tutti i vobarnesi.

Assessore alle politiche socialiPaolo Barbiani

I servizi sociali a VobarnoUna larga gamma di servizi e di attenzioni per ogni età e condizione

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Offrire Cultura al giorno d’oggi nel proprio Comune risulta di diffi cile re-alizzazione, in relazione alle scarse di-sponibilità economiche ed alle sempre crescenti e competitive alternative che vengono da più parti proposte. “Fare” cultura non è solo scegliere iniziative da distribuire nell’anno, ma la scelta di ogni proposta deriva da una pro-fonda e meditata rifl essione su quanto l’iniziativa possa effettivamente dare, suscitare, arricchire, far rifl ettere lo spettatore. Perché “proporre cultura” non è unicamente fruire della bellezza estetica di uno spettacolo, ma carpire il signifi cato che sta dietro ad esso. Arric-chire se stessi. Crearsi un’opinione. Per tanto cercare di trasmettere certi tipi di messaggi, a mio parere, e continuare a farlo, è oggi un fi ne da perseguire in cui ampiamente credo, per discostarsi da quei programmi televisivi (per lo meno alcuni) che trasmettono cultura di bas-so livello e che soprattutto portano a isolarsi in casa e fruire passivamente in solitudine senza permettere di farsi una propria opinione, accettando tutto senza possibilità di replica. La cultura dunque assume anche importanza so-ciale, in quanto crea luoghi d’incontro e di ritrovo, rendendo vivo e vissuto un territorio, e permette alle persone di potersi confrontare, arricchirsi, ac-crescere la propria capacità di persona, essendo così cittadini più attenti, pre-parati e aperti, rendendo così migliore anche la comunità in cui vivono .

In questi primi mesi di mandato, in at-tesa della nomina della Commissione, si è operato proprio secondo queste linee d’intenti , mantenendo e maga-ri col tempo rinnovando le proposte che da anni riscuotono gran successo e inserendo delle novità: la proiezione estiva cinematografi ca all’aperto; Ac-que e Terre festival in due appunta-menti ( commedia dialettale e concerto di un gruppo folkloristico); la stagio-

ne Teatrale che ogni sabato registra il tutto esaurito; le iniziative per il quat-tro novembre in collaborazione con le associazioni d’arma; partecipazione dell’amministrazione ai “cammini di Pace”, giunti alla 8^edizione; il concor-so di pittura “Vobarno e i suoi colori” che quest’anno ha visto il numero più alto di iscritti ( 55); serate sull’astro-nomia in occasione dei quarant’anni dall’allunaggio tenute dagli Astrofi li bresciani con un’uscita presso l’osser-vatorio “Serafi no Zani” di Lumezzane; incontri con autrici in collaborazione con libreria Rinascita di Brescia e il sin-dacato su temi di attualità (immigrazio-ne, integrazione di autrici femminili in Italia, confl itto Israelo-palestinese); in-fi ne due spettacoli teatrali per bambini nel periodo natalizio e il 1° concorso di disegno per bambini di 2a elementere in occasione della festività di S. Lucia. Accanto a queste iniziative ve ne sono tante altre organizzate dalle associazio-ni e gruppi culturali, grazie alla ricca e attiva vita associativa vobarnese che l’amministrazione da sempre sostiene e con cui collabora.

E’ stato istituito questo nuovo assesso-rato per porre maggior attenzione (in

continuità con l’interesse già mostrato in passato) ai giovani di oggi, perché consapevoli delle diffi coltà che il mon-do giovanile attraversa nella società odierna. Si vuole intervenire in modo da cercare di rispondere all’esigenza comune dei ragazzi di aggregazione, di protagonismo nonché di fornire loro la possibilità di incontrare fi gure positive di riferimento. In futuro vi sa-ranno iniziative e progetti rivolte nello specifi co ai giovani che perseguiranno proprio questi obiettivi: un intervento di oggi guardando al domani!

Marta CoccaAssessore alla Cultura, Politiche gio-

vanili e Comunicazioni

L’avvio delle attività nel campo dellacultura, politiche giovanili e comunicazioni

E’ i i i1^classifi cato al concorso di pittura con il suo quadro “Figure che attraversano” di Franco Chiarani di Arco (Tn)

VOBARNO 9

Cultura in... pillole

LAUREATI VOBARNESI

Ti sei appena laureato? Scrivi a [email protected] una mail che riassuma la tua tesi di laurea, nei prossi-mi numeri ci sarà una parte dedicata ai neo-laureati vobarnesi per dar loro mag-gior visibilità e un riconoscimento!

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Nelle prime settimane del 2010 nuovo servizio per esser sempre informato sul-le iniziative a Vobarno. Scoprilo presso la Biblioteca!

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2a PARTE STAGIONE TEATRALE

• 16 Gennaio. Rumors Pettegolezzicommedia brillante di Neil SimonTEATRO DEL TEMPO DI MILANO

• 30 Gennaio. Toccata e fugacommedia brillante di Derek Banfi eldTEATRO IMPIRIA DI VERONA

• 13 Febbraio. A.. come lovedivertimento sull’amoreIL NODO TEATRO

• 27 Febbraio Piccoli crimini coniugalicommedia brillante di Eric Emanuel SchimittGRUPPO TEATRO CALEMBOUR VERONA

• 13 Marzo. Otto donne e un delittogiallo brillante di Robert ThomasIL NODO TEATRO

• 20 Marzo. La commedia del mendicantedi John Gay IL NODO TEATRO

VOBARNO10

Il Piano per il diritto allo studio

Intervenire nella politica scolastica si-gnifi ca non solo progettare il futuro della società, formando le nuove gene-razioni, favorendone e sviluppandone la formazione, culturale, civica e profes-sionale, consapevoli che esse saranno i pilastri portanti del futuro, ma anche dare una risposta concreta a sostegno delle iniziative rivolte alle fasce sociali adulte. I fenomeni di mutamento sociale che investono la nostra comunità, coinvol-gendo non solo le nuove generazioni, obbligano gli Enti titolati alla formazio-ne, e a loro sostegno la Pubblica Ammi-nistrazione, ad attuare una pluralità di interventi volti alla totale integrazione sociale e culturale, tali da essere punto di riferimento per una reale crescita. L’Istituzione scolastica in tutte le sue fasi formative è il momento fondamen-tale, forse il più signifi cativo, per tra-smettere alle nuove generazioni i valori fondanti di una società libera, demo-cratica, giusta e solidale.

In coerenza con tali principi, l’imposta-zione e gli sforzi attuati dalle Ammi-nistrazioni Comunali che fi no ad oggi hanno governato la nostra Comunità, si sono concretizzati nella ricchezza delle proposte formative rivolte al territorio per dimostrare quanto l’intervento nel settore scolastico sia ritenuto fonda-mentale. La proposta comprende tutto il pe-riodo dell’età formativa, dalle scuole dell’infanzia (pubblica e autonome), alla scuola primaria (elementare), alla scuola secondaria di primo grado (scuola me-dia), ed alla scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore, ITIS e grafi co pubblicitario). Vale la pena sottolinea-re, grazie alla lungimirante progettualità degli ex Amministratori, che Vobarno è con Idro l’unico Comune valsabbino ad essere sede di una scuola superiore, la cui qualità è stata riconosciuta a livello Regionale: l’Istituto Istruzione Superio-re “G. Perlasca”. Inoltre anche in questo anno scolasti-

co, seppur con servizio ridotto, funzio-na presso la struttura della scuola per l’infanzia di Pompegnino il servizio di primavera; attueremo tutti gli strumen-ti a disposizione per garantire il servi-zio di asilo-nido per il prossimo anno scolastico. Completano il quadro della formazione i corsi per l’educazione permanente degli adulti, organizzati dal Centro EDA di Valle Sabbia presso i plessi scolastici del nostro territorio.Desidero esprimere un sentito ringra-ziamento, anche a nome del Sindaco e della Giunta Comunale, ai Dirigenti responsabili delle istituzioni scolastiche pubbliche e autonome, ai Presidenti delle scuole dell’infanzia autonome, al Personale docente e non docente delle scuole di ogni ordine e grado che con il loro impegno quotidiano si fanno carico di responsabilità per offrire una sempre maggiore qualità del servizio.

L’impostazione del presente piano al diritto allo studio, in piena continuità con quanto defi nito dall’Amministra-zione precedente, ne conferma i con-tenuti, che sono sintesi delle richieste avanzate dalle singole realtà scolastiche, nella convinzione che un vero diritto allo studio deve porre le condizioni:1. per migliorare la qualità dell’istru-zione così da consentire a tutti di poter raggiungere le conoscenze e competen-ze fondamentali per un dignitoso inse-rimento sociale e lavorativo;2. per garantire a tutti, senza condi-zionamenti di tipo economico, sociale, di classe o etnia, i più elevati livelli di istruzione;3. per riconoscere e motivare quegli studenti che raggiungono eccellenti ri-sultati scolastici;4. per supportare e sostenere quelle si-tuazioni di criticità sociale e contribuire al superamento dei disagi che ne sono connessi. Nel quadro degli interventi formativi per gli alunni della scuola primaria e secondaria, si ritiene strategico un co-ordinato intervento con l’Assessorato

ai Servizi sociali per attivare iniziative a sostegno delle situazioni di disagio quali:1. l’organizzazione di attività pomeri-diane, in collaborazione con educatori (ADM,Assistenza domiciliare minori, SAED servizio assistenza educativa do-miciliare);2. la collaborazione con l’Istituzione scolastica per l’organizzazione dei cen-tri di aggregazione giovanile (C.A.G) quale momento di integrazione scola-stica e sociale. Il sostegno economico verrà erogato direttamente alla scuola dato che la Parrocchia ha manifesta-to l’intenzione di non essere coinvolta nell’attuazione del progetto.L’Amministrazione, considerando la scuola un settore strategico e impegnan-dovi notevoli risorse, non sempre suffi -cienti però a soddisfare le richieste delle singole Istituzioni scolastiche, adem-piendo al suo mandato e tenendo conto delle risorse fi nanziare e degli elementi nuovi, ha predisposto il presente piano per l’anno scolastico 2009/2010 per: 1. le scuole dell’infanzia statali e auto-nome;2. il primo ciclo di istruzione;3. il secondo ciclo;4. l’educazione permanente;5. i servizi connessi al diritto allo stu-dio;6. il sostegno alle famiglie.

AssessoreValeriano Buffoli

VOBARNO 11

Si rende noto che l’Assessorato ai rapporti con i cittadini ha attivato una casella di posta elettronica tramite la quale chiunque vi abbia interesse potrà effettuare segnalazioni, proposte, suggerimenti o lamentele in ordine ai servizi offerti dal Comune.I messaggi, per i mittenti dei quali è garantita ogni riservatezza, saranno consultabili esclusivamente dal sottoscritto Assessore, che provvederà direttamente e personalmente a darvi risposta. L’indirizzo e-mail è il seguente: [email protected]

L’Assessore ai rapporti con il cittadinoValeriano Buffoli

Comunicare con il Comune

Consegnate le borse di studioa studenti vobarnesi

GOBBINI LUCA

MELI ALESSIA

CERQUI MAURO

DUSI LAURA

POZZI ALESSIO

BAZZOLI GIADA

BAZZOLI STEFANO

BIANCHINI LUISA

GALVAGNI ELENA

SARZINA SARA

BARBIANI GIULIA

CONSIGLIO ANDREA

DOLCINI SARA

GAGLIONE ALESSANDRO

GAMBERINI CHIARA

GOFFI ELISA

LOUGSAISSI YOUSSEF

MAINETTI DANIELE

NOLLI FEDERICA

PAVONI EMANUELE

RACITI MATTEO

SABATERI DANIELE

TRIMBOLI MATTIA

CANTARINI STEFANO

MACCARINELLI MARIA

DANIELI SONIA

DINI SERENA

FEDERICI MARCO

GOBBI ALESSANDRO

PAVONI STEFANO

RIGHETTI ELENA

SAVOLDI ALESSANDRA

STATUTO PAOLO

STEFANI SILVIA

TAVERNINI ROBERTO

TONOLI DAVIDE

CONTI NICOLA

BENEDETTI CAMILLA

BONESI GIACOMO

BONESI STEFANO

BRIDA BEATRICE

BUFFOLI ANDREA

CADENELLI ALESSIA

CORSETTI CHRISTIAN

DODICA CONSTANTIN

FRANZONI GRETA

GALVAGNI PIETRO

GALVANI ELENA

GELMETTI ALESSANDRA

MAFFEI ELISA

PIERETTI ALICE

PILOTELLI SARA

POZZI CHIARA

SALETTI LUCA

BORSE DI STUDIO COMUNALI 2009

VOBARNO12

La scommessa che avevamo fatto non era delle più semplici, ma “la storia” (seppur con la “s” minuscola) ci ha dato ragione.Sono trascorsi più di sei mesi dalle Ele-zioni Amministrative, e molti dei visi giovani che erano candidati nella lista “Insieme per Vobarno” ora siedono nella sala consigliare del Comune. Ad affi ancarci persone con qualche anno in più di esperienza sulle spalle, che hanno già svolto attività ammini-strativa negli anni passati.Ci sono tutti gli ingredienti per un’ot-tima ricetta. Miscelare e cucinare con cura per cinque anni, ed il risultato lo giudicherete voi.In questi primi mesi l’attività ammi-nistrativa è già entrata nel vivo. Nelle prossime pagine ogni Assessore vi spie-gherà nel dettaglio cosa è già stato fatto e cosa intende fare per quanto riguarda la propria area di competenza.Da sottolineare anche la presenza fem-minile, senza la necessità di leggi appo-site o quote rosa, a dimostrare che chi è valido viene premiato, indifferente-mente da sesso, religione e nazionalità. Credo che a tal proposito Vobarno sia un grande esempio di democrazia e che ai vobarnesi certi preconcetti non inte-ressano troppo. Smorzati sotto il caldo sole di giugno i toni accesi, appassionati, a volte po-lemici della campagna elettorale ora è tempo di lavorare insieme e di collabo-rare per migliorare il nostro paese.Ora è tempo di dialogo e di confronto, anche di scontro se necessario, purché costruttivo. È tempo di far bene, perché i cittadini è questo che ci chiedono.Il clima che fi no ad ora si è creato, al-meno con una parte della minoranza, è buono e sembrano esserci i presupposti per collaborare e lavorare insieme, sep-pur constatando posizioni divergenti su alcune tematiche, come è normale che sia.Di fondamentale importanza è stata l’adozione del PGT ( Piano di Governo del Territorio), tenendo fede all’impe-gno preso in campagna elettorale.

È stato istituito l’Assessorato al rap-porto con i cittadini e l’assessorato alle politiche giovanili, toccando due temi importantissimi: nel primo caso viene resa più facile la comunicazione tra il cittadino e l’istituzione, nel secondo si presta particolare attenzione al mondo giovanile, valorizzandone le qualità ed affrontandone le problematiche.Finalmente ha aperto i battenti la tan-genziale, che collega Vobarno a Vestone e Villanuova, l’impegno del Consiglio Comunale è stato decisivo nel tenere alta l’attenzione e nel monitorare i tem-pi di esecuzione dei lavori.Un obiettivo per noi fondamentale re-sta il coinvolgimento di tutta la popola-zione, sopratutto quando si tratterà di fare scelte determinati per lo sviluppo economico, culturale e urbanistico di Vobarno.A tal proposito sono già stati istituiti i “gruppi di lavoro”, costituiti secondo regolamento con rappresentate nelle proporzioni indicate sia maggioran-za che minoranza. Di essi fanno parte persone con differenti competenze che lavorare ranno affi ancando l’assesso-re nell’attività amministrativa. Anche in questo caso, seguendo l’indicazione dataci dai vobarnesi, si è voluto dare spazio ai giovani. I gruppi che si sono costituiti sono i seguenti: Cultura e po-litiche giovanili, Sport, Controllo del centro sportivo, Servizi Sociali, Urbani-stica, Notiziario, Bilancio e Istruzione. Gruppi che potranno essere i futuro allargati tramite l’istituzione di “sotto-gruppi” per coinvolgere la popolazione in maniera allargata ed essere il più rap-presentativi possibile.Altro punto di forza sono i “Consigli di Frazione”, strumento che ci permette un rapporto più stretto con le nume-rose frazioni di Vobarno, venendo così a conoscenza delle differenti esigenze e problematiche correlate a zone urbani-stiche molto differenti tra loro per po-sizione, clima e viabilità.L’elezione dei Consigli di Frazione si è tenuta domenica 29 novembre in tute le frazioni, dove i residenti erano chiamati ad esprimere una sola preferenza tra i

candidati.Credo che questi ed altri strumenti sia-no indispensabili per far sentire in ma-niera costante la presenza del Comune, e permettono a noi di monitorare me-glio la situazione sul territorio.Le idee sono tante e anche la voglia di fare, purtroppo ci si scontra con le risorse, quasi sempre scarse ed insuffi -cienti per realizzare tutto quello che si vorrebbe; si è quindi costretti a stabilire delle priorità di intervento. La situazio-ne economica dei Comuni italiani non è certo facile ai giorni nostri, frutto anche di una politica a livello Statale non en-tusiasmante.Molte risorse si è deciso di impegnarle nel campo sociale, sopratutto vista la crisi che sta ancora interessando mol-te famiglie, raccogliendo anche il con-senso, in sede di consiglio comunale, di parte della minoranza.La strada che abbiamo iniziato a per-correre è lunga e non certo priva di ostacoli, ma siamo decisi e determinati ad arrivare fi no in fondo (salvo inter-ruzione anticipata causata dalla fi ne del mondo prognosticata nel 2012) facen-do del nostro meglio. Un grazie a tutti coloro che ci hanno dato fi ducia e un augurio di Buone Feste e di uno splen-dido 2010.

Il Capogruppo di maggioranzaDavide Vedovelli

Il coraggio è stato premiato.Ora tocca a noi meritare la vostra fi ducia

VOBARNO 13

Le elezioni comunali di giugno hanno vi-sto la riconferma del Centro Sinistra alla guida del Comune e di Carlo Panzera, a cui esprimiamo i nostri rallegramenti ad auguri, a Sindaco di tutti i Vobarnesi.E qui è però impossibile non osservare che la maggior parte degli elettori Vo-barnesi si è espressa contro la coalizione vincente che, a livello locale, come a li-vello nazionale, è la sintesi di due falli-menti: quello democristiano e quello co-munista, uffi cialmente sanciti con i due rispettivi autoscioglimenti.Queste due concezioni dell’uomo, anti-tetiche tra loro se coerentemente vissute, hanno però trovato da anni, per i propri militanti e per le proprie clientele, un ar-tifi cioso terreno d’intesa e dopo essersi combattute, anche duramente, per anni, sviluppano insieme una linea d’azione che, basandosi su slogan come solidarie-tà, integrazione ecc, non potrà che por-tare, in un futuro, anche breve, alle sue divergenze pratiche, in ultima analisi, al suo fallimento.Vobarno, che in passato è stato proba-bilmente scelto come laboratorio pratico per questi slogan, ha pagato un tributo alto, anche di sangue, e sta tuttora pa-gando ed i Vobarnesi nella loro maggio-ranza assoluta hanno conseguentemente espresso il loro dissenso a questa linea politica del centro sinistra e la Lega Nord, con la sua decisione di voler correre da sola, ha sottolineato la propria linea po-

litica locale per essere sempre più vicina alla popolazione ed ai suoi reali bisogni, nel solco delle sue tradizioni.Questa scelta, purtroppo, non è stata pie-namente compresa dagli elettori Vobar-nesi, facendo mancare alla Lega Nord un numero consistente di voti in confronto ai precedenti risultati delle ultime elezio-ni politiche nazionali, che avevano visto la Lega Nord primo partito Vobarnese.Infatti una parte dell’elettorato leghista vobarnese non ha purtroppo aderito al messaggio offerto dal programma della Lega Nord locale, votando comunque, come abbiamo già, ricordato contro la lista vincitrice “Insieme per Vobarno”, scegliendo il Partito alleato nella coali-zione di Centro Destra oggi al Governo Nazionale.Volendo analizzare più da vicino il voto, è bene ricordare che nelle precedenti ele-zioni, per il periodo 2004/2009 in prati-ca, la coalizione di Centro Destra PDL/Lega Nord scelse di rinunciare ai rispet-tivi simboli presentandosi con una lista civica e cioè “Vobarno Futura”.In quelle elezioni il Centro Sinistra, sempre guidato dall’attuale Sindaco, ha trionfato con uno scarto di 853 voti a proprio favore.Con le ultime elezioni si può affermare che se è vero che la lista della Lega Nord, guidata dal Candidato Sindaco Giuseppe Ferrari, ha subito una notevole fl essione di voti, ha però, sicuramente, pesante-

mente contribuito a togliere più di 685 voti alla lista di Centro Sinistra, metten-do in chiaro gli equilibri politici di gradi-mento per il governo locale.La lista del Candidato Sindaco Giusep-pe Lancini ha riportato infatti lo stesso risultato delle elezioni del 2004, in cui come abbiamo prima ricordato, la Lega Nord ed il PDL correvano congiunta-mente.Siamo infi ne sicuri che i votanti ed i simpatizzanti della Lega Nord-Lega Lombarda, rappresentati attualmente in Comune dal solo Consigliere Giuseppe Ferrari, continueranno ad appoggiare le sue battaglie in difesa degli interessi della Comunità Vobarnese come promesso nel programma presentato.A tutti i nostri auguri per un Buon Na-tale sinceramente Cristiano, che miri più all’essere che all’apparire e per un sereno 2010 che porti nelle nostre case pace e bene, sicurezza e lavoro.

LEGA NORD – LEGA LOMBARDAGiuseppe Ferrari

A nome del gruppo Vobarno Che Cambia vorrei iniziare ringrazian-do i tantissimi vobarnesi che ci hanno dato fi ducia con il loro voto. Un grazie particolare va a Giuseppe Lancini che candidandosi Sindaco con grandissimo entusiasmo ha messo a disposizione la sua persona e la sua esperienza per cer-care di dare al paese un futuro migliore. Mi preme ricordare che coloro che sie-dono in consiglio comunale nei banchi della minoranza rappresentano la gran-de maggioranza dei cittadini Vobarnesi. Tutto ciò e’ stato reso possibile dalla scelta irresponsabile di una persona, che, ignorando il lavoro svolto dalla mi-

noranza nella passata amministrazione (nella quale i rappresentanti della Lega Nord erano presenti nei gruppi di lavo-ro e come consiglieri comunali), ha vo-luto fare scelte di protagonismo a spese del proprio partito e del proprio paese. Fatta questa premessa, il mio impegno personale e dei consiglieri di Vobarno Che Cambia sarà totale, svolto in spiri-to di collaborazione con la maggioran-za cercando di dare il nostro contributo affi nché gli obiettivi condivisi possano essere raggiunti. Questo non signifi ca che staremo a guardare, ma svolgeremo a pieno il nostro compito di controllo e faremo le nostre battaglie per sostenere

i principi in cui crediamo. Cercheremo poi, per quanto ci sia possibile, di sol-lecitare Regione e Provincia affi nché i progetti Vobarnesi vengano realizzati, il tutto mettendo al centro l’interesse di Vobarno e dei propri cittadini.I primi sei mesi di Amministrazione sono stati caratterizzati dall’adozione da parte della maggioranza del PGT, sul quale abbiamo espresso alcune per-plessità sia in Consiglio Comunale sia sulla stampa locale, in quanto lo stru-mento urbanistico per eccellenza non ha ricevuto alcuna pubblicità: ci è stato praticamente chiesto di approvarlo sen-za nessun incontro pubblico, in totale

Spazio all’Opposizione

segue

VOBARNO14

Spazio all’Opposizione

contrasto con la partecipazione al pro-cedimento così come prevista dall’art. 13 L.R. 12/2005; vi è stato un solo incontro con i progettisti prima delle elezioni. Secondo noi era invece giusto coinvolgere tutti i cittadini: non dimen-tichiamo che il PGT non è né di destra né di sinistra.Nel PGT si riscontra una progettuali-tà poco seria, in cui aree residenziali e produttive si mescolano in modo con-fuso, non c’è un’idea chiara su edilizia scolastica e pubblica. Nei centri storici manca la pianifi cazione e, per esempio, mancano incentivi alla ristrutturazione e non si prevede il recupero dei sotto-tetti. Secondo noi, per risanare situazio-ni complesse anche dal punto di vista dell’integrazione come via De Zoboli, si deve partire da una razionalizzazione urbanistica e dal contestuale controllo sull’abitabilità degli immobili nel centro storico.Come minoranza abbiamo più volte chiesto al Sindaco ed alla Giunta una progettualità di più ampio respiro per due ordini di ragione: la prima spendere il denaro pubblico in modo organico e programmatico per ridurre al minimo gli sprechi,la seconda perché a fronte di concreti progetti per le opere pubbliche si possano ottenere fi nanziamenti da Provincia, Regione e Stato.Va da sé che intervenire, anche per stralci, su più ampi progetti, consente un minor costo sia in termini di pro-gettazione che di realizzazione delle opere.Nello specifi co, l’attuale Amministra-zione sta nuovamente investendo de-naro pubblico nella sistemazione della Biblioteca, del Palazzo Comunale e del-la Scuola Materna, a distanza di pochi anni (o addirittura mesi) dall’ultimo ri-facimento, senza che nessuno si assuma la responsabilità dei lavori mal realiz-zati. Crediamo che i soldi dei cittadini vadano gestiti meglio!In merito al polo scolastico, crediamo che esso debba rimanere al centro del paese, e non nella zona di via sottostra-da, come previsto dall’attuale maggio-ranza nel PGT, vicino ad insediamenti produttivi e alla tangenziale. Pensiamo

che un eventuale spostamento di tutte le strutture scolastiche comporti pro-blemi sia di sicurezza che educativi, senza tralasciare i risvolti economici. Riteniamo importante salvaguardare gli attuali edifi ci e non sostituirli con altri condomini.A farci stare molto attenti sulle scelte dell’Amministrazione comunale è an-che l’attuale situazione economica, che sta mettendo a dura prova tutta la co-munità, in particolare le fasce più de-boli. Questo ci spinge ad un doveroso impegno di collaborazione costruttiva, per dare sostegno morale ed economico alle persone che hanno perso il lavoro, o che sono vincolate alla cassa integra-zione. E’ nostra intenzione attivarci per incentivare ulteriormente gli aiuti eco-nomici già stanziati dalla Regione Lom-bardia, ed erogati a numerosi dipenden-ti. A livello comunale, ci impegneremo a spingere l’attuale amministrazione a sostenere prima di tutto le attività lo-cali, affi nché la rinascita economica si sviluppi dalle capacità produttive tipi-che della nostra valle, che sono le prime a dovere avere tutto il nostro appoggio. Allo stesso modo vorremmo soste-nere tutte le iniziative promosse dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Brescia, quali corsi formativi per le persone in cassa integrazione, dando la possibilità ai lavoratori di approfondire le proprie conoscenze, di aggiornarsi, o

di acquisire ulteriori strumenti per af-frontare questa fase economica nega-tiva, anche a livello psicologico, dando loro la forza di reagire. Auspichiamo quindi che il Comune sia maggiormente vicino al Cittadino, in-formandolo in anticipo sulle scelte im-portanti che l’Amministrazione intende perseguire, anche organizzando incon-tri pubblici debitamente pubblicizzati. Rinnoviamo altresì la richiesta di mag-giore collaborazione con la minoranza presentando i progetti generali sulle opere pubbliche in programma prima che esse vengano realizzate al fi ne di poter esprimere democraticamente an-che il nostro parere.

per Vobarno che Cambiail capogruppo Paolo Pavoni

VOBARNO 15

Un vivo ringraziamento è dovuto, ed è stato espresso all’unanimità da parte dei soci, nei confronti del Presidente uscen-te Righetti Franco, che dal 1982 ininter-rottamente ha mantenuto vivo il nostro sodalizio e dal 1983 ha presieduto l’As-sociazione con passione ed impegno co-stante.

Per questo motivo lo stesso è stato insignito di Cavalierato al merito, ed è stata proposta al Presidente della Federazione Provinciale di Brescia, la sua nomina in qualità di Presidente onorario.Un ringraziamento è dovuto anche al Segretario Cattaneo Robertino, che con passione ha sempre mantenuto vivi i contatti tra la Presidenza e gli associati.Dalla data della consegna della bandiera (26.11.1965) ad oggi, è trascorso molto tempo e l’Associazione è ancora viva ed ha ancora molta strada da percorrere.L’auspicio è quello di aumentare il numero degli associati, e di mantenere vivi i rapporti con le altre associazioni. Gli associati provengono prevalentemente dalla Fr. Degagna di Vobarno – Vobarno – Roè Volciano e da altri comuni vicini a Vobarno (BS).Colgo l’occasione, in qualità di nuovo Presidente dell’Asso-ciazione del Fante di Degagna, per ringraziare inoltre calo-rosamente tutti i soci che partecipano attivamente all’Asso-ciazione, ed il Parroco della Fr. Degagna Don Gabriele che è sempre disponibile a concedere le sale parrocchiali per le nostre riunioni. Un caloroso saluto e ringraziamento (scusate la ripetizione) è anche dovuto al Presidente della Federazione Provinciale di Brescia della nostra Associazione Cav. Geom. Giuseppe Feretti, il quale è sempre dispo-nibile a dare tempestivi suggerimenti ed utili consigli, grazie ai quali la nuova Pre-sidenza ed il nuovo Consiglio di Degagna sono facilitati nella loro opera.

Il Presidente Almici Daniele

Associazione Nazionaledel Fante

La Biblioteca Comunale

Rinnovate le cariche dellaASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL FANTESezione di Degagna

Oggetto: Sezione del Fante di Degagna.Rinnovo cariche sociali

Il nuovo Consiglio direttivo è così costituito:• Presidente: Almici Daniele;• Vice Presidente: Pasinetti Brunello;• Segretario: Cattaneo Robertino;• Segretario Economo: Ghisetti Battista;• Consiglieri: Almici Roberto, Preti Battista, Tonolini Claudio

Come richiedere i libri

Orario: Lu-Ve 9-12 15-19 ; Gio 9-12 15-22 Tel. & Fax : 0365/597618

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BIBLIOTECA COMUNALE “LA PIGNA” Piazza M.Corradini, 6 25079 Vobarno (BS)

Per accedere al servizio è necessario essere

iscritti alla Biblioteca Comunale: chi non lo

fosse potrà iscriversi anche telefonicamente

e richiedere l’attivazione della prestazione.

I libri (o altri documenti) si potranno sceglie-

re dalle bibliografie predisposte dai bibliote-

cari e recapitate periodicamente al domicilio

degli utenti tramite i Volontari dell’AUSER.

E’ possibile consultare l’intero catalogo della

biblioteca di Vobarno all’indirizzo web di

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bliotecaria.

Si rivolge principalmente agli anziani, resi-

denti nel comune di Vobarno, con problemi

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leggere), CD musicali e DVD (film e docu-

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Le pubblicazioni a “grandi caratteri” si rivol-

gono a tutti coloro che, pur accusando un

fastidioso affaticamento della vista nel leg-

gere testi stampati secondo gli standard tra-

dizionali, non intendono comunque rinuncia-

re al piacere della lettura di un buon libro.

Sono stampati con un carattere tipografico

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risultano più chiari e leggibili; ci sono spazi

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margini sono studiati per non disperdere la

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riflesso luminoso della carta bianca.

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Libro stampato con grandi caratteri (corpo 18)

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Carattere normale : C’era una volta...

Carattere corpo 16:

C’era una volta...

Carattere corpo 18:

C’era una volta...

PER MAGGIORI INFORMAZIONI O CHIARIMENTI CONTATTARE LA BIBLIOTECA COMUNALE

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voce da un attore, da un lettore volontario

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VOBARNO16

Apertura al pubblicoUffi ci Comunali

Comune di VobarnoOrario Servizi Demografi ci

SERVIZI SOCIALIUFFICIO TECNICO E URBANISTICO - RAGIONERIA

TRIBUTI - UFFICIO COMMERCIO - SEGRETERIAMATTINO:

DA LUNEDI A VENERDI 09,30 - 12,00POMERIGGIO:

LUNEDI, MERCOLEDI E VENERDI 16,45 - 17,45

LUNEDIMARTEDIMERCOLEDI

GIOVEDIVENERDISABATO

dalledalledalle

e dalledalledalledalle

9,30 alle 12,009,30 alle 12,009,30 alle 12,00

16,45 alle 17,459,30 alle 12,009,30 alle 12,00

10,00 alle 12,00

CENTRALINOANAGRAFESTATO CIVILELEVA-ELETTORATOSERVIZI SOCIALICOMMERCIOLAVORI PUBBLICILAVORI PRONTO INTERVENTO (PER STRADE NEI SOLI GIORNI DI SABATO E DOMENICA)

URBANISTICARAGIONERIATRIBUTIMESSO COMUNALESEGRETERIABIBLIOTECATELEFAX SEGRETERIATELEFAX RAGIONERIATELEFAX SERVIZI DEMOGRAFICITELEFAX SERVIZI SOCIALICONSORZIO POLIZIA LOCALE DELLA VALLESABBIATELEFAX CONSORZIO POLIZIA LOCALE DELLA VALLESABBIAFARMACIA COMUNALE

0365-5960110365-596033/580365-5960220365-5960200365-5960520365-5960210365-596042/23338-91576370365-596030/310365-5960380365-5960250365-5960320365-5960410365-5976180365-5960360365-5960500365-5960510365-5911050365-5973210365-5910980365-598001

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