Vivere da figli - decanatodicondino.it fiaccolata 2018.pdf · sei e che eri. 4 Lettore 2: Una vita...

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Vivere da figli

di Dio

chiamati

ad essere Santi

Partenza dalla chiesa PRIMA TAPPA Con il Battesimo abbiamo ricevuto lo Spirito Santo che "abita" dentro di noi. Cosa dobbiamo fare per tenerlo bene, sempre vivo? Due parole un po' grandi: essere santi. Santi noi? Ma i santi non sono quelle persone che hanno fatto delle cose bellissime in nome di Dio, vissuto secondo il Vangelo, molti hanno anche sofferto e per tutte queste cose noi li ricordiamo? E noi come facciamo ad esserlo? LO SIAMO GIÀ → con lo Spirito ricevuto col Battesimo. Attenzione: Dio non ci chiede di fare chissà quali grandi cose: il nostro essere santi consiste nel vivere con semplicità, nel fare del bene agli altri, anche solo con un sorriso, nel pregare, nel seguire gli insegnamenti di Gesù. Possiamo riuscirci? Sì.

Sacerdote: Segno di croce sulla fronte dell’altro

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Canto: DOLCE SENTIRE

Dolce sentire come nel mio cuore ora umilmente sta nascendo amore. Dolce capire che non son più solo ma che son parte di una immensa vita che generosa risplende intorno a me, Dono di Lui, del suo immenso amore. Ci ha dato il cielo e le chiare stelle, fratello sole e sorella luna, la madre terra con frutti, prati e fiori, il fuoco e il vento l'aria e l'acqua pura, fonte di vita per le sue creature. Dono di Lui, del suo immenso amore. Dono di lui,

del suo immenso Amore. Lettore 1: Una storia bellissima, quella dei santi ci precede fatta di scelte, di sogni e di promesse. Tutti: Noi ti rendiamo grazie, Signore Dio onnipotente, che sei e che eri.

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Lettore 2: Una vita bellissima ci procuri oggi, in compagnia dei santi, nostri prediletti nell'annuncio del Vangelo. Tutti: Noi ti rendiamo grazie, Dio della vita, per tutte le tue opere, il tuo nome è buono.

Lettore 3: Un'avventura bellissima è tutto quanto ci proponi, perché insieme possiamo vivere la gioia dell'incontro. Tutti: Noi ti rendiamo grazie, Dio fedele, annunceremo ancora le tue meraviglie.

Canto: ALLELUIA CANTA ALL’ALTISSIMO

Alleluia canta all'Altissimo l'anima, Alleluia canta Alleluia. Alleluia canta all'Altissimo l'anima, Alleluia canta Alleluia. Apri Signore, spalancaci il cuore e comprenderemo le tue parole. Apri Signore, spalancaci il cuore e comprenderemo le tue parole. Alleluia canta all'Altissimo l'anima, Alleluia canta Alleluia. Alleluia canta all'Altissimo l'anima, Alleluia canta Alleluia. Soltanto tu hai parole che sono la vita eterna, spirito e vita. Soltanto tu hai parole che sono la vita eterna, spirito e vita. Alleluia canta all'Altissimo l'anima, Alleluia canta Alleluia. Alleluia canta all'Altissimo l'anima, Alleluia canta Alleluia.

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Lettore 1: Gesù si mise a parlare e insegnava ai suoi discepoli, dicendo: Tutti: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Lettore 1: Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Tutti: Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Lettore 1: Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati. Tutti: Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Lettore 1: Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Tutti: Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Lettore 1:Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Sacerdote: Noi frequentiamo i santi per diventare come loro "per contagio" e rallegrare il cuore di Dio e rendere migliore l'ambiente in cui viviamo. Ascoltiamo: Lettore 2 - Un giorno un uomo trovò un pezzo di fango molto aromatico, lo prese con sé e vide che il suo profumo riempiva tutta la casa. Gli domandò: - Chi sei tu? Una gemma preziosa o qualche nardo mascherato? - No, rispose, sono soltanto un pezzo di fango! - Allora, come fai ad avere questo meraviglioso profumo? - Amico, vuoi che ti riveli il segreto? Ho vissuto accanto ad una rosa.

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Canto tragitto: CAMMINERÒ

Camminerò, camminerò nella tua strada, Signor; dammi la mano, voglio restar per sempre insieme a Te.

Quando era solo, solo e stanco nel mondo, quando non c'era l'amor, tante persone vidi intorno a me; sentivo cantare così

Camminerò, camminerò nella tua strada, Signor; dammi la mano, voglio restar per sempre insieme a Te.

Io non capivo ma rimasi a sentir quando il Signor mi parlò Lui mi chiamava, chiamava anche me, e la mia risposta s’alzò:

Camminerò, camminerò nella tua strada, Signor; dammi la mano, voglio restar per sempre insieme a Te.

Or non m'importa se uno ride di me; lui certamente non sa del gran regalo che ebbi quel dì, che dissi al Signore così:

Camminerò, camminerò nella tua strada, Signor; dammi la mano, voglio restar per sempre insieme a Te.

A volte son triste ma mi guardo intorno: scopro il mondo e l'amor; Son questi i doni che Lui fa a me, felice ritorno a cantar:

Camminerò, camminerò nella tua strada, Signor; dammi la mano, voglio restar per sempre insieme a Te.

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SECONDA TAPPA (CASA PARMIANI)

Canto: SAN FRANCESCO

O Signore fa’ di me uno strumento, fa’ di me uno strumento della tua pace, dov’è odio che io porti l’amore, dov’è offesa che io porti il perdono. Dov’è dubbio che io porti la fede, dov’è discordia che io porti l’unione, dov’è errore che io porti la verità, a chi dispera che io porti la speranza, dov’è errore che io porti la verità, a chi dispera che io porti la speranza. O Maestro, dammi tu un cuore grande, che sia goccia di rugiada per il mondo, che sia voce di speranza, che sia un buon mattino per il giorno di ogni uomo. E con gli ultimi del mondo sia il mio passo lieto nella povertà, nella povertà. O Signore, fa’ di me il tuo canto, fa di me il tuo canto di pace, a chi è triste che io porti la gioia, a chi è nel buio che io porti la luce. E’ donando che si ama la vita, è servendo che si vive con gioia, perdonando che si trova il perdono, è morendo che si vive in eterno, perdonando che si trova il perdono, è morendo che si vive in eterno. O Maestro, dammi tu un cuore grande, che sia goccia di rugiada per il mondo …

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Lettore 1: Ripetiamo insieme: Signore, ti preghiamo.

Donaci di riconoscere i segni della tua presenza tra noi. Donaci la tua generosità.

Lettore 2: Donaci di essere membri responsabili della Chiesa. Donaci una fede viva in te.

Lettore 3: Donaci attenzione verso i piccoli e i poveri. Donaci di accettarci e di amarci gli uni gli altri.

Lettore 4: Donaci di essere puri di cuore per poter vedere Dio. Insegnaci a testimoniare te a quelli che sono vicino a noi.

Lettore 5: Lettura del vangelo secondo Matteo (5,14-16)

Gesù diceva ai suoi discepoli: «Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».

Tutti insieme: Guarda, Dio nostro Padre, quanti siamo attorno a queste luci siamo i tuoi figli più giovani, quelli che stanno crescendo e stanno imparando ad amarti sopra ogni cosa. Benedici i ragazzi e i giovani, stai vicino soprattutto a quelli più poveri, a quelli che nascondono qualche dolore, a quelli che cercano un po' di allegria da portare a casa. Benedici, Dio nostro Padre,i catechisti e gli educatori, tutti gli animatori, i genitori e i nonni e tutti quelli che fanno della nostra famiglia «un'avventura bellissima»! Stai con tutti noi, ovunque noi siamo,e donaci di incontrare Gesù, tuo Figlio,per rimanere con lui, nell'avventura ancora più grande che è la vita. Amen

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Scambio della pace

Canto: UNA COSA SOLA IN TE

Pace, nascerà la pace, se Tu resti in mezzo a noi, se sarò carità, oltre la speranza io Ti incontrerò. Apri le tue porte a Cristo e nel mondo crescerà l'unità fra di noi, una cosa sola noi saremo in Te. lo sono giovane, Signore, le ali al mondo spiegherei. Ma in fondo vince la paura, mi siedo e resto lì a guardare il cielo. A volte mi ritrovo solo e cresce la mia povertà, e allora c'è bisogno di formare una catena con le mani tue, fratello mio. Pace, nascerà la pace, se Tu resti in mezzo a noi, se sarò carità, oltre la speranza io Ti incontrerò. Apri le tue porte a Cristo e nel mondo crescerà l'unità fra di noi, una cosa sola noi saremo in Te. lo sento il canto della vita che nasce dentro il cuore mio, e in fondo nasce la mia gioia se credo che si può incontrare amore. Se guarderò diritto al cuore le tue ricchezze troverò e sentirò il bisogno di formare una catena con le mani tue, fratello mio. Pace, nascerà la pace, se Tu resti in mezzo a noi, se sarò carità, oltre la speranza io Ti incontrerò. Apri le tue porte a Cristo e nel mondo crescerà l'unità fra di noi, una cosa sola noi saremo in Te.

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Canto tragitto: BEATITUDINE

Dove due o tre sono uniti nel mio nome io sarò con loro, pregherò con loro, amerò con loro perché il mondo venga a te, o Padre, conoscere il tuo nome e avere vita con te. Voi che siete luce della terra, miei amici, risplendete sempre della vera luce, perché il mondo creda nell'amore che c'è in voi, o Padre, consacrali per sempre e diano gloria a te. Ogni beatitudine vi attende nel mio giorno, se sarete uniti, se sarete pace, se sarete puri perché voi vedrete Dio che è Padre, in lui la vostra vita gioia piena sarà. Voi che ora siete miei discepoli nel mondo, siate testimoni di un amore immenso, date prova di quella speranza che c'è in voi, coraggio, vi guiderò per sempre, io rimango con voi. Spirito che animi la Chiesa e la rinnovi, donale fortezza, fa' che sia fedele, come Cristo che muore e risorge perché il Regno del Padre si compia in mezzo a noi e abbiamo vita in lui, si compia in mezzo a noi e abbiamo vita in lui. TERZA TAPPA IN CHIESA - Proiezione Sacerdote: Il Signore è la luce che vince la notte: Tutti: Gloria, gloria cantiamo al Signore!

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Lettore 1: Benedetto sei tu Signore per il dono della vita e della fede: insegna a ogni ragazzo e adulto a cercarti e riconoscerti presente nella propria esistenza: Tutti: Gloria, gloria cantiamo al Signore!

Lettore 2: Benedetto sei tu Signore per il dono delle nostre famiglie: concedi a ognuna una casa accogliente, un lavoro dignitoso, salute del corpo e gioia dello spirito: Tutti: Gloria, gloria cantiamo al Signore!

Lettore 3: Benedetto sei tu Signore per il nostro oratorio per tutti gli oratori della nostra Diocesi: assisti il compito di tutti gli educatori, sostieni la stanchezza di chi è sfiduciato, rianima la speranza dei più giovani: Tutti: Gloria, gloria cantiamo al Signore!

Lettore 4: Benedetto sei tu Signore per il creato non permettere che lo distruggiamo o ce ne serviamo per un fine egoistico: Tutti: Gloria, gloria cantiamo al Signore!

Lettore 5: Il Signore è speranza di un nuovo futuro: Tutti: Gloria, gloria cantiamo al Signore!

Canto: PADRE NOSTRO

Padre nostro tu che stai in chi ama la verità, ed il Regno che Lui ci lasciò, venga presto nel nostro cuor. E l’Amore, che tuo Figlio ci donò, o Signor, rimanga sempre in noi.

E nel pan dell’unità, dacci la fraternità, e dimentica il nostro mal, che anche noi sappiamo perdonar, non permetter, che cadiamo in tentazion, o Signor, abbi pietà del mondo.

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Il Signore,

che è luce delle genti, ha visitato la nostra comunità.

Anche noi siamo chiamati ad essere luce e sale della terra:

ci accompagni in questa «bellissima avventura»

Dio onnipotente che è Padre e Figlio e Spirito Santo.

Amen

Un sentito ringraziamento

a tutti coloro che hanno condiviso con noi

questa fiaccolata perché ci insegni a:

“Vivere da figli di Dio

e chiamati ad essere Santi”

Darzo, La notte dei Santi 31 ottobre 2018