Violenze contro le donne e i minori: connessioni, … MODELLO DI M.JOHNSON: IL “TERRORISMO...

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Violenze contro le donne e i minori: connessioni, continuità e discontinuità Patrizia Romito Dipartimento di Psicologia, Università di Trieste Pesaro, 26 febbraio 2009 Corso di formazione su: Violenza e maltrattamento contro le donne

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Violenze contro le donne e i minori:connessioni, continuità e discontinuità

Patrizia RomitoDipartimento di Psicologia, Università di Trieste

Pesaro, 26 febbraio 2009Corso di formazione su:

Violenza e maltrattamento contro le donne

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Il mio intervento

⇒ Violenza “domestica” del partner contro le donne•Contestualizzazione storica, modelli teorici, frequenza…⇒ Violenze sui minori nel contesto della violenza “domestica”•Frequenze, conseguenze•Violenza e vita riproduttiva•Violenze sui minori dopo la separazione della coppia

Violenze sulle donne e violenze sui minori

⇒ due campi di ricerca separati

⇒ due tipologie di servizi separatiQuesta separazione può rappresentare un problema

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CONTESTUALIZZARE LE VIOLENZE: UNA TRAGEDIA “ESEMPLARE”

Novembre 2008:

Jean-Marie Démange, deputato francese, uccide, dopo averlainseguita e picchiata, la sua ex-compagna, Karine A., e si suicida.

L’Assemblea nazionale gli dedica l’omaggio di un minuto di silenzio; lavittima non è neppure menzionata

Nei giorni successivi, la stampa ignora Karine A. e le violenze“domestiche” che hanno preceduto l’omicidio

⇒ JM Démange era “depresso”

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LE VIOLENZE OCCULTATE

La violenza dei mariti,compagni, fidanzati o ex

sulle donne restaoccultata

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LA LEGITTIMAZIONE DELLA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE

La dominazione maschile/maritale sulle donne/mogli, e laviolenza nei loro confronti è stata a lungo legittima

In Italia:Vecchio Diritto di famiglia (fino al 1975)- Il marito è “capo famiglia”, la donna deve seguirlo, può impedirle dilavorare- “doppia morale” (moglie adultera punita con la reclusione)- Anni 50’: i magistrati riconoscono al marito lo “ius corrigendi”(sentenze fino al ‘93)Delitto per cause d’onore (abrogato nel 1981)Matrimonio riparatore (abrogato nel 1981)

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LA LEGITTIMAZIONE DELLA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE

Eccezione coniugale per lo stupro,tuttora in vigore negli Stati Uniti e :

•In Olanda fino al 1991•In Gran Bretagna fino al 1994•In Germania fino al 1997

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LA VIOLENZA DOMESTICA

PER ESEMPIO, IN FRIULI VENEZIA-GIULIA:

NEL 2007, 872 donne hanno contattato i 5 Centri anti-violenza⇒ 45 donne e 30 minori sono stati ospitati nelle 2 Case Rifugio

⇒ circa 250 donne hanno fatto unpercorso di uscita dalla violenza al Goap,Centro anti-violenza di Trieste, nel 2007

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VIOLENZA, POTERE E CONTROLLO

•Mi diceva che son grassa, che son brutta, che si vergogna a portarmi fuori.E io andavo davanti allo specchio e non mi guardavo con gli occhi miei, miguardavo con gli occhi suoi, mi dicevo ha ragione.•Ha buttato via tutte le mie foto di quando ero bimba, tutte le foto dei mieigenitori, lui voleva distruggere il mio passato. (...) Ha installato tante diquelle beghe che i miei parenti poi non mi hanno più parlato ed era quello chelui voleva, che nessuno più mi parlasse. E infatti son rimasta completamenteisolata. Non sopportava che frequentassi le mie amiche, non sopportava cheavessi dei colleghi uomini, infatti voleva farmi perdere il lavoro.•Diceva alle bimbe: La mamma è pazza, è inutile, è buona a nulla.•Quando gli prendevano queste sue crisi mi chiudeva in cucina a chiave…Perché era tanto divertente farlo. Poteva durare dieci minuti, mezz'ora, trequarti d'ora.....•E poi l’ultima volta, è stato un pestaggio … che poi ero tutta segnata(Romito, 1997, 1999)

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VIOLENZA, POTERE E CONTROLLO

T. ha 24 anni. Viene in Pronto Soccorso perché è stata picchiata dall’ex-fidanzato.

Nell’ultimo anno, è stata spesso aggredita da questo ragazzo, che è statoviolento con lei nei tre anni della loro relazione: non le permetteva di parlarein pubblico, la sminuiva, la insultava; le ha slogato il polso, rotto un dito,lesionato il timpano.

E’ venuta spesso in Pronto soccorso per le conseguenze delle violenze, hasempre detto che era caduta, e tutti ci hanno creduto.

(Romito e Crisma, 2000; Romito e Gerin, 2002)

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LA RUOTA DEL POTERE E DEL CONTROLLO (Pence e Paymar, 1993)

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IL MODELLO DI M. JOHNSON: VIOLENZA DOMESTICACOME “TERRORISMO INTIMO”

TERRORISMO INTIMO (Intimate/patriarchal terrorism) ⇒ violenza in un contesto di dominazione e controllo⇒ quasi esclusivamente violenza maschile sulle donne; sono i casi chearrivano ai Centri anti-violenza, nei Servizi sociali, nei Tribunali…

⇒ da distinguere da:

Violenza di coppia “situazionale” ⇒ conflitti occasionali che possonodiventare violenti, senza volontà di controllo ⇒ violenza spesso simmetrica, più grave se maschile; sono i casiindividuati nelle ricerche che utilizzano “liste di atti di aggressione”Resistenza violenta: la donna vittima di terrorismo intimo resiste con laviolenza

Johnson (1995); Johnson e Leone (2005)

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IL MODELLO DI M.JOHNSON: IL “TERRORISMO INTIMO”

Foto di Donna Ferrato, Livingwith the Enemy, 1991

Secondo Johnson, ignorare ledifferenze di genere nella violenzadomestica è molto grave per le donnee i bambini coinvolti⇒ trattare il “terrorismo intimo”come “conflitti di coppia” e prenderedecisioni in conseguenza, peresempio riguardo i bambini, puòimplicare rischi gravi per donne ebambini

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VIOLENZA DOMESTICA O “TERRORISMO INTIMO”

“Ma perché si è messa con lui?Ma perché non lo lascia?”

• “Continuum della violenza”• “Ciclo della violenza”• “Entrapment”

• Pressioni familiari e sociali• Senso di responsabilità nei confronti dell’uomo• Esitazioni a privare i figli del padre• Problemi economici• Minacce dell’uomo ⇒ la violenza continua spesso dopo la

separazione

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Violenza domestica: frequenze

Violenza domestica/da partner o ex partnerInchieste di popolazione, campioni rappresentativi

Violenze fisiche o sessuali Ultimi 12 mesi Nel corso

della vitaJuristat (Canada, 1994) 3,0 % 25.0%

Gillioz et al.(Svizzera, 1997) 6.1% 20.7%

* Violenze multiple, ripetute, spesso gravi* Violenze psicologiche molto più frequenti* Violenze più frequenti tra le donne che si erano separate

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La frequenza delle violenze : una ricerca a Trieste

Violenza fisica/sessuale (12 mesi)tra 510 donne (18-92 anni), utenti dei servizi a Trieste

Servizio Qualsiasi Partner/ex Altro fam. Altri autore% % % %

Pronto Soccorso 13.6 8.4 1.4 5.6

Consultorio 6.1 3.1 2.6 1.5

Servizio soc. 11.0 9.0 0 2.0----------------------------------------------------------------Tutte (510) 10.2 6.4 1.6 3.3

⇒ Violenze psicologiche, molto più frequenti (Romito e Gerin, 2002)

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Violenze dopo la separazione

Anche in questa ricerca, dopo la separazione le violenze dal partnererano frequenti ⇒ spesso legate ai figli

Subivano violenze fisiche o sessuali da un partner o ex partner:– 5% delle donne sposate– 18% delle donne separateLe violenze psicologiche e le“persecuzioni” ⇒ Stalking, erano

ancora più frequenti⇒ Conseguenze gravi sulla salute delle donne, sulla vita quotidiana e

anche sull’attività professionale

Negli Stati Uniti, il 75% degli omicidi di una donna da parte di un partneravviene DOPO la separazione

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Violenze sulle donne e violenze sui minori

Violenze sulle donne e violenze sui minorinell’ambito della violenza domestica

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Violenze sulle donne e violenze sui minori

I risultati di ricerche in salute pubblica e salute riproduttiva delladonna mostrano che la violenza del partner aumenta il rischio di:

• Comportamenti sessuali a rischio nella donna• Uso improprio della contraccezione• Gravidanze indesiderate• Malattie sessualmente trasmettibili e Aids• Benessere sessuale

Nei paesi industrializzati, tra l’1% e il 20% delle donne subisce violenza ingravidanza ⇒ aumenta il rischio di aborti “spontanei”, Ivg, nati morti,bambini prematuri e sotto peso

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Violenze sulle donne e vita sessuale e riproduttiva

In uno studio a Trieste, avevano subito violenze - fisiche, sessuali,psicologiche- da un partner negli ultimi 12 mesi:

• Il 3% delle donne che avevano partorito (sottostima?)• Il 12% delle donne che avevano avuto un IVG

• Tra le donne che avevano subito violenze: più aborti spontanei, Ivg, natimorti; inoltre, tra le mamme, più ricoveri in gravidanza e più cesarei

Violenza ⇒ uno dei fattori di rischio più importanti per la salute delledonne in età riproduttiva, e per i loro bambini

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Violenze sulle donne e violenze sui minori

I bambini sono sempre coinvolti nella violenza domestica:

⇒ Perché maltrattati anch’essi da un genitore ⇒ “violenza diretta”

⇒ Perché coinvolti nei maltrattamenti materni ⇒ “violenzaassistita”

⇒ Perché a volte indotti a partecipare

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Violenze sulle donne e violenze sui minori

Violenza domestica sulla madre e maltrattamenti sui minori

Tra il 40 e il 60% dei mariti violenti è violento (violenze fisiche,psicologiche, sessuali) anche con i bambini, senza che ciò siarilevato (Edleson, 1999, sintesi da 60 studi; Unicef, 2003)

Relazione tra violenza domestica sulla madre e abuso sessuale suiminori: quando anche la madre è maltrattata, è più probabile cheavvengano abusi sessuali paterni (incesto)

La violenza domestica induce sofferenza nelle donne che l’hannovissuta e può ridurre temporaneamente la capacità delle madri diprendersi cura dei bambini.

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Violenze sulle donne e violenze sui minori

Ricerca nel Friuli Venezia Giulia su:

RAPPORTI DI GENERE, ESPERIENZE E PERCEZIONI DI VIOLENZA TRA IGIOVANI*

773 ragazzi e ragazze che frequentano l’ultimo anno delle superiori, 16 scuolecoinvolte

Questionario anonimo e auto-somministrato

*Ricerca promossa dalla Commissione Regionale per le Pari Opportunità,P.Romito, D.Paci e L.Beltramini, 2007

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%189

%72

Violenze assistite tra i genitori

Ha assistito a violenze psicologiche•del padre sulla madre•della madre sul padre

Ha assistito a violenze fisiche•del padre sulla madre•della madre sul padre

• La violenza è soprattutto del padre sulla madre (genitori?)

LA VIOLENZA TRA I GENITORI

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%15 10%

8 6

Violenze subite dai genitori

Ha subito violenze psicologiche•dal padre•dalla madreHa subito violenze fisiche•dal padre•dalla madre

Forte associazione tra l’aver assistito a violenze e averle subite.Quando il padre è violento fisicamente con la madre, nel 62% usa violenze

psicologiche, e nel 44% violenze fisiche sui figli/e

LA VIOLENZA DAI GENITORI

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Le conseguenze delle violenze sui figli/e

Aver subito o assistito a violenze in famiglia - soprattutto paterne-aumenta, per ragazzi e ragazze, il rischio di:

• Subire violenze nella propria coppia• Subire molestie o violenze sessuali• Problemi correnti di salute• Disturbi alimentari• Sintomi di attacchi di panico, di depressione e• Pensieri suicidi e tentato suicidio• Incidenti• Fumare• Per le femmine: consumare alcol, ubriacarsi

P.Romito, D.Paci e L.Beltramini, 2007

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Ricerca in Gran Bretagna, Radford et al., 1997

55 donne, separate da un uomo violento, seguite per 2 anniLe donne : 52/55 aggredite dagli ex durante le visite (una donna

uccisa)I bambini : 21/53 abusati fisicamente o sessualmente dal padre

durante le visite

Studi negli Stati Uniti, Canada, Australia, Danimarca, Svezia trovanorisultati simili

Osservazioni fatte in Italia vanno nello stesso senso

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

UN “CASO”

Una donna uccisa a coltellate per strada dall'ex marito,che ferisce gravemente anche il padre di lei.

Lite familiare finisce in tragedia un morto e due feriti

Uccide a coltellate l'ex moglie per strada, ferisce gravemente il padre di lei e resta asua volta ferito in maniera lieve. Il tutto al termine di una lite familiare scoppiatanella tarda serata di ieri a P.

N. è stato arrestato dai carabinieri per omicidio e tentativo di omicidio. Il moventescatenante la tragedia familiare sarebbe stato il contenzioso aperto nella coppia,che era separata da circa due anni, per l'affidamento dei loro tre figli minorenni,che l'uomo aveva avuti in affidamento dal giudice.

4 ottobre 2007, La Repubblica

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Quanto è visibile questa violenza?Molto poco

Servizi sociali e tribunali fanno spesso pressione sulle donne perchéacconsentano agli incontri tra padri violenti e figli, anche senzasenza protezione

Spesso gli “incontri protetti” non lo sono abbastanza

Le paure delle donne e dei bambini non sono prese sul serio

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

“29 child homicides”Ricerca in Gran Bretagna (Saunders, 2004)

29 bambini uccisi dal padre, dopo la separazione• Casi noti ai servizi• Padri notoriamente violenti (denunce, condanne ecc.)• I padri avevano proferito chiare e ripetute minacce• Le madri avevano paura, e avevano cercato di evitare le visite, ma i

servizi sociali e i tribunali le avevano obbligate

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Perché i servizi sociali e i tribunali non vedono questaviolenza, e quindi non la impediscono?

La teoria dei “mondi separati”(Radford e Hester, 2006)

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Servizi che si occupano della violenza domestica :uomini violenti, violenza assistita

⇒ è responsabilità della madre proteggere i figli ⇒ lasciare l’uomo violento(altrimenti : failure to protect)

Servizi che si occupano della famiglia, dopo la separazione :affido congiunto, co-parentalità, essere genitori anche dopo la

separazione/divorzio, padri “sufficientemente buoni”⇒ è responsabilità della madre promuovere il rapporto padri-figli ⇒

permettere gli incontri col padre - anche se violento(altrimenti : madre vendicativa e rancorosa, Sindrome di alienazione

parentale)

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Questi due mondi non comunicano:le donne sono sottoposte a esigenze contraddittorie:

Le donne e i bambini rischiano di pagare un prezzo elevato per questecontraddizioni

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Due “teorie” pericolose: SAP e false denunce

NB: maltrattamenti e violenze sessuali subambine e bambini sono frequenti

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La frequenza delle violenze

Violenza sessuale su bambine/i e adolescenti

Campione rappresentativo, 14-16 anni, Ginevra (N=1,116)

Violenze/abusi sessuali maschi femmine% %

Qualsiasi tipo di abuso 10.9 33.8Con contatto fisico 3.3 20.4Con contatto e penetrazione 1.1 5.6

Halperin et al., 1997

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La frequenza delle violenze : le ricerche internazionali

Autori :⇒ Soprattutto : uomini adulti conosciuti e compagni/amici”

⇒ Il 5% del campione delle ragazze ha subito violenze sessuale concontatto fisico da un uomo della famiglia (“incesto”)

⇒ secondo ricerche negli Stati Uniti, il numero di incesti è piùalto

Halperin et al., 1997

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Due “teorie” pericolose: SAP e false denunce

SAP : sindrome di alienazione parentale

“sindrome psichiatrica”, inventata dallo psichiatra americano RichardGardner : un bambino è manipolato dal genitore affidatario (la madre) edenigra e rifiuta il genitore non affidatario (il padre)

In questo contesto : eventuali denunce di abusi paterni sarebbero semprefalse (“false denunce in fase di separazione”)

Terapia proposta da Gardner per la SAP : terapia coatta, minacce al bambinoe alla madre, trasmissione delle informazioni al giudice, nessunariservatezza (etica professionale?)

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

La terapia per la SAP

Il terapeuta dovrebbe ignorare le sue (del bambino) lamentele:“deve avere la pelle dura ed essere in grado di tollerare le grida e le

dichiarazioni sul pericolo di maltrattamento”.Egli adotterà delle tecniche per forzare il bambino, come dirgli che la

madre sarà rinchiusa in prigione finché egli non si deciderà adandare in visita al padre (Gardner 1999b; 1998).

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

La SAP esiste davvero?Nessuna ricerca scientifica lo prova, esistono solo osservazioni di singoli

terapeutiNon è mai stata integrata nel DSML’Associazione degli psicologi americani mette in guardia gli psicologi forensi

dall’utilizzarla

Chi era Richard Gardner?Personaggio ambiguo, psichiatra forense specializzato nella difesa di padri

accusati di incestoDichiaratamente filo-pedofilo e anti-donnaSi fingeva professore universitario (ma non lo era)

Quanto credito ha la SAP nei tribunali?

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

E’ vero che in caso di conflitti per i figlile denunce di abuso sono frequenti e che la maggior parte sono false?

Le ricerche scientifiche mostrano piuttosto il contrario

Thoennes e Tjaden (USA)(1990):9000 casi di divorzio in cui c’erano conflitti per l’affido dei figli.In meno del 2% dei casi uno dei genitori aveva sporto denuncia di abuso

sessuale.Per decidere se le denunce fossero fondate o meno, le autrici si sono basate

sulla valutazione di esperti, operatori dei servizi di protezione dei minorio di salute mentale: la metà era fondata; un terzo era poco probabile;negli altri casi, non c’erano abbastanza informazioni per decidere.

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Trocmé e Bala (Canada)(2005) :• 7.672 casi di maltrattamenti su bambini segnalati ai servizi sociali:

4% di false denunce.• In presenza di conflitti per l’affido dei figli dopo la separazione,

12% di false denunce

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Tuttavia:

• l’oggetto principale delle false denunce era la trascuratezza e nonl’abuso sessuale.

• le false denunce erano formulate più spesso dai genitori nonaffidatari, di solito i padri (15%), che dal genitore affidatario, di solito lamadre (2%).

• Su 7.672 casi, ce erano solo 2 casi di false denunce fatte contro un padrenon affidatario.

• In sintesi, le denunce di abuso fatte dal genitore affidatario dopo laseparazione sono infrequenti, e solo molto raramente sono false.

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Il mito delle false denunce di abuso fatte dalle madri in fase diseparazione è estremamente pericoloso

Che sia un mito e che sia pericoloso è riconosciuto dalla Commissioneper i Diritti Umani delle Nazioni Unite (Rapporto Petit, 2004), aproposito di una segnalazione proveniente dalla Francia dinumerosi casi di abusi sessuali paterni, ignorati dai servizi sociali edai tribunali.

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Dal Rapporto Petit (2004)

• un esame attento di alcuni dei motivi per cui i genitori stavanodivorziando ha rivelato un pattern di violenza domestica infamiglia, inclusa violenza domestica compiuta contro la madre. Diconseguenza, la questione dell’abuso sessuale sul bambinodovrebbe forse essere vista più accuratamente come una delleragioni, se non la principale, del divorzio (p. 14).

• ha l’impressione che molti individui in posizione di responsabilitàper quanto riguarda la protezione dei diritti dei bambini, inparticolare nella magistratura, neghino ancora in ampia misural’esistenza e l’ampiezza di questo fenomeno, incapaci di accettareche molte delle accuse di abuso sessuale possano essere vere (p.20).

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Violenze su donne e bambini, dopo la separazione

Per concludere

• Continua la negazione e banalizzazione della violenza - soprattuttomaschile- su donne e minori

• Anche attraverso meccanismi di “separazione” di forme diverse di violenza

E’ necessario continuare l’impegno

• Per rendere visibile la violenza degli uomini sulle donne e deigenitori/padri sui bambini/e

• Per prendere sul serio donne e bambine/i quando denunciano le violenze• E soprattutto per contrastare e prevenire la violenza