VILLA BORBONE

ArrediamoVILLABORBONE

Siamo oggi ad un momento davvero importante del processo di valorizzazio-ne di quel bene singolare della Città di Viareggio costituito da Villa Borbone. Ad un anno esatto, infatti, dal comple-tamento del Comitato Permanente e dalla definizione delle competenze amministrative, possiamo registrare una serie di iniziative di tutto rilievo, tali da consentirne una vera e propria rinascita, secondo l’intendimento del donatore, ing. Barsanti.

Oggi si avvia concretamente il progetto “Arrediamo Villa Borbone” con una acquisizione straordinaria, dovuta al munifico intervento della Fondazione della Banca del Monte, che ci consente l’arredamento della sala e di alcune altre camere del piano nobile. L’intento generale è di offrire ai visitatori una realistica ed appropriata

visione dell’ambiente di vita ordinario di una famiglia ex regnante fra Otto e Novecento. Sicuramente c’è ancora moltissimo da fare per giungere al compimento, ma un primo e decisivo passo oggi è compiuto.

Grato a tutti coloro che hanno collaborato e collaborano, auspico che il progetto continui grazie alla generosa attenzione e partecipazione di mecenati sensibili al recupero del patrimonio artistico e storico della Città di Viareggio.

Luca Lunardini(Sindaco di Viareggio)

La Fondazione BANCA DEL MONTE DI LUCCA

Il complesso monumentale di Villa Borbone è certamente uno dei luoghi più affascinanti della città di Viareggio da diversi punti di vista: storico, architettonico e culturale. La fornitura di questi nuovi arredi d’epoca contribuirà certamente alla valorizzazione dell’importante struttura, uno dei fiori all’occhiello del patrimonio del nostro territorio, creando un’occasione in più per la visita del complesso monumentale ed arricchendo la rete del turismo culturale di Viareggio.

È proprio in quest’ottica che la Fondazione Banca del Monte di Lucca, da sempre sensibile allo sviluppo e alla promozione dell’arte e della cultura nella provincia, ha scelto di contribuire all’acquisto di questi pregiati arredi per la villa, in modo da contribuire a potenziarne il già elevato valore ma anche il richiamo nel pubblico dei

visitatori.

Quello della valorizzazione e promozione dell’arte come determinante strumento di sviluppo culturale della società, è uno dei principali settori d’intervento della Fondazione BML che, nel rispetto della sussidiarietà del suo ruolo, è costantemente presente nella promozione di progetti culturali promossi nella provincia di Lucca, interpretando la valorizzazione delle attività artistiche e culturali come fattore di crescita sociale ed economica del territorio.

Alberto Del Carlo(Presidente Fondazione BML)

FOTO NUOVI ARREDI DA FARE

FOTO NUOVI ARREDI DA RIFARE

Villa Borbone, progettata dall’architetto Nottolini nel 1820, nasce e si sviluppa come Casino di caccia della famiglia ducale lucchese, che qui soggiornò fino agli anni ’80 del ‘900.

La Villa sorge per volontà di Maria Luisa di Borbone (1782 – 1821) annessa alla ben più fastosa”reggia” di Viareggio che sarebbe dovuta sorgere sulla via Regia, nei pressi del porto canale della città.

A seguito di varie modifiche dovute a Carlo Ludovico (1792-1823) e Carlo III (1823 – 1854) il complesso di Villa Borbone si presenta oggi come un nucleo architettonico con caratteri distributivi interni privi di saloni di

rappresentanza per ricevimenti e udienze, ma caratterizzato da piccoli ambienti e salotti raccolti che ne esaltano una piacevole eleganza in scala “domestica”.

Villa Borbone ha un corpo centrale compatto di tre piani e due ali a due piani ai fianchi. All’estremità si allungano due bracci perpendicolari dove si trovano a nord le stalle e la cappella mausoleo e a sud i depositi e le stanze di servizio.

Sulla facciata principale si trova uno stemma marmoreo dei Borbone e in marmo di Carrara sono anche le cornici delle finestre. La parte posteriore è più semplice, con finiture in intonaco

Arrediamo VILLABORBONE

tranne che nelle tre portefinestre del primo piano. Al piano terreno il bugnato originario è stato rimosso dopo la risistemazione del XIX secolo.

Nel giardino ordinato ad aiuole si trovano una vasca d’acqua e due statue in marmo. In generale la tenuta presenta una struttura a parco romantico con un grande viale centrale e ai lati boschetti con vialetti.

Il riutilizzo dei locali della dimora da parte del Comune di Viareggio e del “Popolo di Viareggio”, destinatario della donazione della villa da parte di Raniero Barsanti, come spazio museale e per eventi aperti al pubblico, offre la possibilità di far “rivivere” la residenza, e di divulgare gli usi e le funzioni che la villa ducale aveva.

Il progetto “Arrediamo Villa Borbone”, è l’inizio di un percorso dinamico di recupero testimoniale della Villa, che ha coinvolto partners pubblici e privati nell’unisona visione di rendere fruibile ed accessibile la Villa ed il suo Parco

alla collettività e alla cittadinanza.

Si è pertanto ritenuto necessario ricollocare nelle sale nobili poste al primo piano di Villa Borbone arredi e allestimenti che possano ridonare a questi spazi le atmosfere originali della residenza. I materiali selezionati per tale operazione di riuso e di rivalutazione delle qualità storico-artistiche della residenza ben si inquadrano in tale sistema di valori, di eredità storiche e di progetti della nostra Amministrazione. Di sicuro impatto scenografico, questi arredi rappresentano un’occasione per una rivalutazione storico — artistica della residenza.

Franco Maria Giovanni Allegretti(Dirigente Comune di Viareggio)

Un’osservazione attenta della selezione di mobilio lo posiziona storicamente nei primi decenni del ‘900.

Gli elementi d’arredo, suddivisi in due distinti gruppi, l’uno finalizzato alla sistemazione di uno spazio sala da pranzo, l’altro ad un salotto da ricevimento, ben si prestano ad interpretare quel certo gusto di inizio secolo, da un lato mittle europeo e in linea con le coeve mode di inizio secolo e dall’altro caratterizzato da un certo gusto “moderato”, quasi sotto tono, che gli spazi “domestici” della villa presentano.

La provenienza delle due collezioni

di arredi sono da ricollegare a dimore dell’area urbana veneziana.

Il gruppo di elementi d’arredo del salotto da ricevimento, in legno verniciato presenta, rispetto alla sala da pranzo, accenti decorativi di maggior complessità sia per quanto riguarda il sistema di verniciatura e i colori usati che per il sistema dell’intaglio del legno.

Gli elementi decoratici di maggior rilievo sono rappresentati dalle gambe cabriolè e dal sistema di decorazioni con tema del “cigno” che ritroviamo in vari pezzi del mobilio. Il sistema di elementi d’arredo presentano accenti eclettici e di

Gli arredi delle SALE NOBILI

rivisitazione di patrimoni morfologici del passato, si rivede e si stilizza il repertorio decorativo storico ora recuperando elementi della tradizione barocca e ora del mobile settecentesco.

Il gruppo di mobili, che compongono un pregevole sistema di arredo per sala da pranzo, si presenta di minore complessità decorativa rispetto al primo. Da notare le basi d’appoggio in marmo verde di provenienza alpina dei tavoli e del mobiletto, di particolare pregio la lastra in marmo del piano d’appoggio del tavolo da pranzo, di minor valore ma comunque di pregevole effetto il piano del tavolino da conversazione.

I mobili a parete angolari, credenze di chiaro gusto alto borghese di inizio novecento, ben si abbinano ai tavoli e alle sedute. Il sistema delle cerniere e degli elementi metallici strutturali e di chiusura delle ante risulta in buono stato di conservazione.

Il mobiletto presenta un’interessante

rielaborazione, sicuramente databile intorno agli anni ’50, nell’inserimento di un’apertura “bar” al posto delle originarie ante superiori.

Gabriele Goretti(Docente di disegno industriale

Assegnista di ricerca – area DesignUniversità degli Studi di Firenze)

Con il patrocinio diAmbasciata di Spagna in Italia

OrganizzazioneComune di Viareggio

Comitato di gestione Villa Borbone

Con il contributo diFondazione Banca del Monte di Lucca

Con la collaborazione diPromuovItalia

Accademia Maria Luisa di Borbone



















Per informazioni: Tel. 0584 359950

[email protected]

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Design

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