Vicenza ottobre 2008 Corso Regionale Biblioteconomia di base Corso Regionale di Biblioteconomia di...

Vicenza Vicenza

ottobre 2008ottobre 2008

Corso Regionale Biblioteconomia di baseCorso Regionale Biblioteconomia di base

Corso Regionale Corso Regionale di Biblioteconomia di Base:di Biblioteconomia di Base: La biblioteca comunale: La biblioteca comunale:

elementi di organizzazione e elementi di organizzazione e gestionegestione

La misurazione e La misurazione e valutazione valutazione

dei servizi bibliotecaridei servizi bibliotecari

Agenda di oggiAgenda di oggi Di che cosa parleremo: dellaDi che cosa parleremo: della valutazione

quantitativa dei servizi bibliotecari e del profilo di comunità, cioè

perché misurare

cosa e come misurare

come passare dalla misurazione alla valutazione delle prestazioni

come contestualizzare il servizio bibliotecario nella sua comunità

ObiettiviObiettivi: : acquisire metodologie, tecniche e linguaggio

comuni per valutare la propria biblioteca mettere a confronto i risultati

Agenda di oggiAgenda di oggi

Di che cosa Di che cosa nonnon parleremo: parleremo: dell’analisi qualitativa dei servizidell’analisi qualitativa dei servizi

della soddisfazione dell’utenzadella soddisfazione dell’utenza dei livelli dell’offerta dei servizidei livelli dell’offerta dei servizi dei contenuti dell’offerta dei servizidei contenuti dell’offerta dei servizi dei tipi e livelli di utilizzo dei servizidei tipi e livelli di utilizzo dei servizi dei bisogni informativi espressi dall’utenza dei bisogni informativi espressi dall’utenza

reale e potenzialereale e potenziale

VocabolarioVocabolario

Partiamo dalle parole contenute nel Partiamo dalle parole contenute nel titolo per capire di che cosa parliamo, titolo per capire di che cosa parliamo, perché misurare e come farlo.perché misurare e come farlo.

Le parole che ci interessano sono Le parole che ci interessano sono il il misuraremisurare , con le parole connesse di , con le parole connesse di misuramisura o o datodato e di e di indicatoreindicatore; ; il valutareil valutare, , chi, come, perché farlo; il contesto in cui chi, come, perché farlo; il contesto in cui misurare cioè misurare cioè la bibliotecala biblioteca , inserita a , inserita a sua volta in un sistema a cerchi sua volta in un sistema a cerchi concentrici; il concentrici; il profilo di comunitàprofilo di comunità . .

Misurare e valutareMisurare e valutare

MisurazioneMisurazione e Valutazionee Valutazione

LaLa misurazionemisurazione è la fase di raccolta è la fase di raccolta delle informazioni e la loro delle informazioni e la loro elaborazione in base a criteri che ci elaborazione in base a criteri che ci siamo datisiamo dati

La valutazioneLa valutazione è la fase di è la fase di interpretazione delle informazioni interpretazione delle informazioni raccolteraccolte

Perché misurarePerché misurare perché valutare perché valutare

La biblioteca è un sistema fatto di molti La biblioteca è un sistema fatto di molti elementi correlati tra loro che interagiscono elementi correlati tra loro che interagiscono con l’ambiente circostante e che sono diretti con l’ambiente circostante e che sono diretti al raggiungimento di uno scopo.al raggiungimento di uno scopo.

La biblioteconomia si occupa di progettare La biblioteconomia si occupa di progettare attraverso la definizione di obiettivi, gestire i attraverso la definizione di obiettivi, gestire i servizi, servizi, valutarevalutare e adeguare i servizi ai e adeguare i servizi ai bisogni della comunità da servire.bisogni della comunità da servire.

La biblioteca è un sistema:La biblioteca è un sistema: i portatori d’interesse i portatori d’interesse

UTENTI POTENZIALI

ENTI FORMATIVI

VOLONTARI

FORNITORI SINDACATI

ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI

ENTE DI

APPARTENENZA

AMMINISTRATORI

UTENTIREALI

BIBLIOTECA

Perché misurarePerché misurare perché valutare perché valutare

PREMESSA

Il modello di biblioteca: la biblioteca come serviziola biblioteca come servizio

CONSEGUENZE

• necessità di prestare grande attenzione all’individuazione e al controllo sugli obiettivi

• implementare uno stile consapevole di gestione, finalizzato a progettare, curare, valutare, migliorare il servizio

• realizzare una gestione efficace della biblioteca

• sviluppare una cultura del risultato

Perche’ valutare?

per poter prendere decisioniper poter prendere decisioni per rendere oggettivi i risultatiper rendere oggettivi i risultati per sapersi posizionare rispetto agli per sapersi posizionare rispetto agli

obiettiviobiettivi per confrontarsi con altri o con se per confrontarsi con altri o con se

stessi nel tempostessi nel tempo per poter convincere altri delle per poter convincere altri delle

proprie scelte e dei propri bisogniproprie scelte e dei propri bisogni

Gli obiettivi per la bibliotecaGli obiettivi per la biblioteca

EfficaciaEfficacia: livello di qualità dei servizi : livello di qualità dei servizi bibliotecari, cioè il grado di raggiungimento bibliotecari, cioè il grado di raggiungimento degli obiettivi da perseguire e il livello di degli obiettivi da perseguire e il livello di soddisfazione degli utenti. E’ l’obiettivo soddisfazione degli utenti. E’ l’obiettivo finale di ogni servizio: per le biblioteche finale di ogni servizio: per le biblioteche l’utente è al centro insieme agli altri l’utente è al centro insieme agli altri portatori di interesse.portatori di interesse.

EfficienzaEfficienza: il migliore utilizzo possibile delle : il migliore utilizzo possibile delle risorse per raggiungere gli obiettivi risorse per raggiungere gli obiettivi individuati. E’ il pre-requisito per dare individuati. E’ il pre-requisito per dare qualità al servizio, per l’efficacia. qualità al servizio, per l’efficacia.

Guidelines IFLA for Public Guidelines IFLA for Public LibrariesLibraries

(http(http://www.ifla.org/VII/s8/news/pg01-it.pdf)://www.ifla.org/VII/s8/news/pg01-it.pdf)

I servizi e le raccolte che forniscono I servizi e le raccolte che forniscono [le biblioteche] devono essere basati [le biblioteche] devono essere basati sui bisogni locali, che necessitano di sui bisogni locali, che necessitano di essere monitorati regolarmente.essere monitorati regolarmente.

Misurazione e valutazioneMisurazione e valutazione

La valutazione allora è una delle fasi La valutazione allora è una delle fasi del management di una bibliotecadel management di una biblioteca

Mettere in atto

Intervenire per cambiare

Progettare

Misurare e valutare

Le fasi della ValutazioneLe fasi della Valutazione

1. La scelta dei dati (= cosa misurare)1. La scelta dei dati (= cosa misurare) 2. La raccolta dei dati (= come 2. La raccolta dei dati (= come

misurare)misurare) 3. La validazione ed elaborazione dei 3. La validazione ed elaborazione dei

datidati 4. La costruzione di rapporti 4. La costruzione di rapporti

significativi significativi tra i dati (= indicatori)tra i dati (= indicatori) 5. L’interpretazione5. L’interpretazione

Il contesto Il contesto del misurare e del misurare e

valutarevalutare

Livelli di misurazione e Livelli di misurazione e valutazionevalutazione

Il singolo servizio all’interno di una Il singolo servizio all’interno di una bibliotecabiblioteca

La singola bibliotecaLa singola biblioteca Il sistema bibliotecarioIl sistema bibliotecario Le biblioteche della provinciaLe biblioteche della provincia Il sistema bibliotecario regionaleIl sistema bibliotecario regionale Il sistema bibliotecario nazionaleIl sistema bibliotecario nazionale

Il sistema di rilevazione in Il sistema di rilevazione in ItaliaItalia

Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per i beni librari e gli istituti culturaliGenerale per i beni librari e gli istituti culturali

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle bibliotecheIstituto Centrale per il Catalogo Unico delle bibliotecheitaliane e per le informazioni bibliografiche (italiane e per le informazioni bibliografiche ( ICCUICCU) )

ANAGRAFE BIBLIOTECHE ITALIANEANAGRAFE BIBLIOTECHE ITALIANE ((http://anagrafe.iccu.sbn.it/index.htmlhttp://anagrafe.iccu.sbn.it/index.html))

Regione Veneto Direzione CulturaRegione Veneto Direzione Cultura ANAGRAFE ELETTRONICA DELLE BIBLIOTECHE ANAGRAFE ELETTRONICA DELLE BIBLIOTECHE

DEL VENETODEL VENETO ((http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/index.htmhttp://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/index.htm))

SBPV - Servizio Bibliotecario Provinciale SBPV - Servizio Bibliotecario Provinciale VicentinoVicentino

Il Servizio Bibliotecario Provinciale di VicenzaIl Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza dall'anno 2000 raccoglie annualmente statistiche sulle dall'anno 2000 raccoglie annualmente statistiche sulle singole bibliotechesingole biblioteche (http://biblioteche.provincia.vicenza.it/servizi/statistiche.htm)(http://biblioteche.provincia.vicenza.it/servizi/statistiche.htm)

http://www.iccu.sbn.it/

http://anagrafe.iccu.sbn.it/index.html

http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/index.htm

La rilevazione statistica in La rilevazione statistica in bibliotecabiblioteca

Legge regionale 5 settembre 1984 n. 50Legge regionale 5 settembre 1984 n. 50 Norme in Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale. interesse locale.

Art. 25 - (Art. 25 - (Funzioni dei ComuniFunzioni dei Comuni) Compete ai Comuni ) Compete ai Comuni di provvedere all'istituzione, alla gestione, allo di provvedere all'istituzione, alla gestione, allo sviluppo e al coordinamento delle strutture e dei sviluppo e al coordinamento delle strutture e dei servizi bibliotecari sul territorio, nonchè alla servizi bibliotecari sul territorio, nonchè alla costituzione dei sistemi bibliotecari locali.costituzione dei sistemi bibliotecari locali.

In particolare i Comuni:c) curano la In particolare i Comuni:c) curano la rilevazione dei rilevazione dei datidati attinenti alle attinenti alle risorserisorse bibliotecarie, ai bibliotecarie, ai serviziservizi e e alle alle attività attività delle istituzioni bibliotecarie affidate delle istituzioni bibliotecarie affidate agli enti locali, nonchè alla relativa agli enti locali, nonchè alla relativa utenzautenza; ;

La rilevazione statistica in La rilevazione statistica in bibliotecabiblioteca

Il punto di misurazione è la biblioteca Il punto di misurazione è la biblioteca in cui lavoriamo. Rileviamo le in cui lavoriamo. Rileviamo le risorserisorse che ci vengono fornite dall’ente che ci vengono fornite dall’ente proprietario e i proprietario e i risultatirisultati raggiunti dal raggiunti dal nostro servizio; misuriamo gli nostro servizio; misuriamo gli utentiutenti realireali ma anche coloro che potrebbero ma anche coloro che potrebbero diventarlo (diventarlo (utenti potenzialiutenti potenziali).).

La rilevazione statistica La rilevazione statistica ProvincialeProvinciale

Legge regionale 5 settembre 1984 n. 50Legge regionale 5 settembre 1984 n. 50 Norme in Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale. locale.

Art. 24 - (Funzioni delle Art. 24 - (Funzioni delle ProvinceProvince) ) Le Province esercitano funzioni di coordinamento e Le Province esercitano funzioni di coordinamento e

di programmazione dell'organizzazione bibliotecaria di programmazione dell'organizzazione bibliotecaria per i rispettivi ambiti territorialiper i rispettivi ambiti territoriali In particolare:… In particolare:…

d) organizzano, per il territorio di competenza e in d) organizzano, per il territorio di competenza e in conformità ai criteri definiti su scala regionale, la conformità ai criteri definiti su scala regionale, la rilevazione dei datirilevazione dei dati attinenti alle attinenti alle risorserisorse bibliotecarie, ai bibliotecarie, ai serviziservizi e alle e alle attivitàattività delle istituzioni delle istituzioni bibliotecarie, nonchè alla relativa bibliotecarie, nonchè alla relativa utenzautenza;;

..


Ogni anno con i dati forniti dalle Ogni anno con i dati forniti dalle biblioteche appartenenti al Servizio biblioteche appartenenti al Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza, il Bibliotecario Provinciale di Vicenza, il Centro Servizi compone un quadro Centro Servizi compone un quadro statistico che dà conto delle risorse statistico che dà conto delle risorse investite e dei risultati ottenuti . La investite e dei risultati ottenuti . La relazione statistica sintetica viene relazione statistica sintetica viene messa nel sito SBPV e presentata ai messa nel sito SBPV e presentata ai bibliotecari e agli amministratori.bibliotecari e agli amministratori.


Servizio Bibliotecario Provinciale di VicenzaComuni aderenti anni 2000-2005

53

59

70 73 77 75

0

10

20

30

40

50

60

70

80

2000 2001 2002 2003 2004 2005

Numero Comuni aderenti SBPV Anni 2000-2005

2000 2001 2002 2003 2004 2005

La rilevazione statistica La rilevazione statistica regionaleregionale

Legge regionale 5 settembre 1984 n. 50Legge regionale 5 settembre 1984 n. 50 Norme in materia di Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale.musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale.

Art. 23 - (Funzioni della Regione)Art. 23 - (Funzioni della Regione) La Regione esercita, nel La Regione esercita, nel rispetto dei principi dell'autonomia e del decentramento, le rispetto dei principi dell'autonomia e del decentramento, le funzioni di indirizzo, coordinamento, consulenza, assistenza, funzioni di indirizzo, coordinamento, consulenza, assistenza, studio e ricerca tecnico-scientifica, e, in concorso con gli Enti studio e ricerca tecnico-scientifica, e, in concorso con gli Enti locali territoriali, programmazione dell'organizzazione locali territoriali, programmazione dell'organizzazione bibliotecaria regionale.bibliotecaria regionale.

In particolare la Regione: ….. e) indirizza e promuove la In particolare la Regione: ….. e) indirizza e promuove la rilevazionerilevazione, la conservazione, il restauro e la valorizzazione , la conservazione, il restauro e la valorizzazione del del patrimonio bibliografico e storico - documentariopatrimonio bibliografico e storico - documentario ……. …….

h) h) coordinacoordina, attraverso iniziative e interventi specifici, , attraverso iniziative e interventi specifici, la la rilevazionerilevazione, su scala regionale, , su scala regionale, dei dati attinenti alle risorsedei dati attinenti alle risorse bibliotecarie, bibliotecarie, ai servizi e alle attivitàai servizi e alle attività delle istituzioni delle istituzioni bibliotecarie degli Enti locali e di interesse locale bibliotecarie degli Enti locali e di interesse locale nonchè alla nonchè alla relativa utenzarelativa utenza; ;


La Regione raccoglie ogni anno i dati relativi La Regione raccoglie ogni anno i dati relativi alle alle risorserisorse, al , al patrimonio bibliografico e patrimonio bibliografico e documentariodocumentario, ai , ai serviziservizi e all’ e all’utenzautenza delle delle biblioteche, anche ai fini della richiesta di biblioteche, anche ai fini della richiesta di contributicontributi

E’ in corso la modificazione dell’anagrafe E’ in corso la modificazione dell’anagrafe regionale: non più dati statistici fine a sé regionale: non più dati statistici fine a sé stessi, ma indicatori che aiutino le stessi, ma indicatori che aiutino le biblioteche a valutare se stesse nel biblioteche a valutare se stesse nel confronto con altre biblioteche simili a confronto con altre biblioteche simili a livello regionalelivello regionale


CONTESTO DI RIFERIMENTO: Linee di politica bibliotecaria per le

autonomie (ottobre 2003) (http://www.regioni.it/fascicoli_conferen/Presidenti/2003/ottobre/23_10_03/su_biblioteche_linee.htm)

Gruppi di lavoro nazionali DGR 44/CR/2005 e DGR 2184/2005 Giornate delle Biblioteche del Veneto

2004 >>> ATTI (http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/doc-biblioteche/atti-giornate-bibliotecheveneto-2004.pdf#search=%22Giornate%20Biblioteche%20del%20Veneto%202004%20atti%22 )

http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/doc-biblioteche/atti-giornate-bibliotecheveneto-2004.pdf#search=%22Giornate%20Biblioteche%20del%20Veneto%202004%20atti%22



Linee di politica bibliotecaria per le autonomie

Compito del Comitato è individuare (…) linee guida in merito a:Compito del Comitato è individuare (…) linee guida in merito a: gli indicatori condivisi di efficienza ed efficaciagli indicatori condivisi di efficienza ed efficacia, che dovranno , che dovranno

servire a misurare le dinamiche qualitative del servizio offerto, servire a misurare le dinamiche qualitative del servizio offerto, anche al fine della ripartizione delle risorse di cui al successivo anche al fine della ripartizione delle risorse di cui al successivo punto 6;punto 6;

le rilevazioni statistichele rilevazioni statistiche; la rilevazione e restituzione elaborata ; la rilevazione e restituzione elaborata dei dati relativi agli indicatori prescelti sarà una attività dei dati relativi agli indicatori prescelti sarà una attività permanente, impostata a livello regionale e integrata a livello permanente, impostata a livello regionale e integrata a livello nazionale (nazionale (statistica nazionale della bibliotechestatistica nazionale della biblioteche) anche utilizzando ) anche utilizzando strumenti e soggetti già esistenti (Istat, Aib)strumenti e soggetti già esistenti (Istat, Aib) … …

A titolo di esemplificazione si può proporre la seguente tabella di A titolo di esemplificazione si può proporre la seguente tabella di dati da richiedere regolarmente ogni anno:dati da richiedere regolarmente ogni anno:

- - Numero abitanti servitiNumero abitanti serviti - Superficie al pubblico (mq)- Superficie al pubblico (mq) - Orario di apertura al pubblico (ore antimeridiane, - Orario di apertura al pubblico (ore antimeridiane,

pomeridiane, serali, pomeridiane, serali, feriali e festive) feriali e festive) - Personale (FTE)- Personale (FTE) - Spesa (complessiva compreso personale; spesa per acquisti e - Spesa (complessiva compreso personale; spesa per acquisti e

servizi servizi informativi) informativi) - Acquisti (n. volumi ecc. annui; n. abbonamenti a periodici; di - Acquisti (n. volumi ecc. annui; n. abbonamenti a periodici; di

entrambi entrambi valore di partenza e incremento annuo) valore di partenza e incremento annuo) - Postazioni internet (numero e orario)- Postazioni internet (numero e orario) - Prestiti (n. volumi prestati nell’anno)- Prestiti (n. volumi prestati nell’anno) - Utenti attivi (utenti che hanno preso in prestito almeno un - Utenti attivi (utenti che hanno preso in prestito almeno un

documento documento nell’anno) nell’anno)

DGR 44/CR/2005 e DGR 2184/2005

Decreto della Giunta Regionale n. Decreto della Giunta Regionale n. 44 /CR/2005 44 /CR/2005 ((

http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/doc-biblioteche/dgr-2005-2184.pdfhttp://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/doc-biblioteche/dgr-2005-2184.pdf)) Decreto della Giunta Regionale n. Decreto della Giunta Regionale n.

2184/2005 (http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/

doc-biblioteche/dgr-2005-0044cr.pdf) ALLEGATO A Linee programmatiche generali

http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/doc-biblioteche/dgr-2005-2184.pdf

http://www2.regione.veneto.it/cultura/biblioteche/doc-biblioteche/dgr-2005-0044cr.pdf



MiBAC

Comitato nazionale

SBN

Comitato di

gestione SBN

CONFERENZA (LR 50/84, art.24)

Presidente Regione Veneto

Assessori alla Cultura provinciali

Conferenza dei Presidenti delle Regioni

Comitato nazionale “Linee guida di

politica bibliotecaria per le autonomie”

(ANCI, UPI, Regioni)

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CONSULTA DELLA COOPERAZIONE Commis-

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Programmazione autonoma provinciale

REGIONE VENETO

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NB: nelle cornici tratteggiate i nuovi strumenti

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COLLABORAZIONI e CONVENZIONI M

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Cooperazione bibliotecaria, soprintendenza e tutela dei beni librari — Programmazione 2005 Il ruolo della Regione del Veneto

Settembre 2005

Nel corso delle

Giornate delle

Biblioteche—

Primavera

2006

Cor

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M

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Giornate delle Biblioteche del Veneto 2004

Indicatori Selezione degli indicatori AIB: Accessibilità: · indice di superficie (area dei servizi al pubblico / popolazione x 10) · indice di apertura (ore di apertura mattutina escluso il sabato / 3 + ore

di apertura pomeridiana, serale e del sabato) · indice della dotazione di personale (personale FTE / popolazione x 2.000) Vitalità: · indice di spesa (spesa / popolazione) · indice della dotazione documentaria (dotazione documentaria /

popolazione) · indice della dotazione di periodici (periodici correnti / popolazione x

1.000) · indice di incremento della dotazione documentaria (acquisti / popolazione x

1.000) Efficacia: · indice di impatto (iscritti al prestito / popolazione x 100) · indice di prestito (prestiti / popolazione) Indicatori sulla diffusione delle nuove tecnologie: Accessibilità: · indice di accessibilità a Internet (postazioni al pubblico con accesso a Internet /

popolazione residente x 2.000) · indice di accesso a Internet (accessi annuali alle postazioni /popolazione residente x

10)

Giornate delle Biblioteche del Veneto 2004

Indicatori riservati alle biblioteche di conservazione e capoluogo di provincia:Investimento di risorse per il settore conservativo

· indice di spesa per acquisti (spesa per acquisto annuo documenti in antiqua riato/ spesa totale

annua per acquisto documenti x100) · indice di spesa per conservazione (spesa annua per rilegature e restauri di

materiale documentario antico / spesa per biblioteca x 100) Accessibilità per il settore conservativo: · indice di apertura (ore di apertura mattutina escluso il sabato / 3 + ore di apertura pomeridiana, serale e del sabato) applicato all’orario di apertura del settore

conservativo Indicatori riservati ai sistemi di cooperazione Acquisti coordinati · incidenza dell’incremento coordinato della raccolta documentaria (acquisti

coordinati / acquisti totali) x 100 Prestito interbibliotecario · incidenza del prestito interbibliotecario (prestiti interbibliotecari / prestiti totali) x

100 Collegamento tra le biblioteche · indice di frequenza (numero medio dei contatti) (numero totale di contatti effettuati

in 4 settimane consecutive / numero delle biblioteche) Personale: · indice di personale di rete (personale di rete FTE / popolazione) x

20000 Spesa: · indice della spesa per i servizi di rete (spesa di rete / popolazione)


PRESUPPOSTI E OBIETTIVO

MODELLO TEORICO-METODOLOGICO

DATI OMOGENEI E CONFRONTABILI

SISTEMA STATISTICO

LINEE GUIDA AIB

MISURE/INDICATORI

MONITORAGGIO (4 anni) e

CENSIMENTO (5° anno)

Cosa e come misurareCosa e come misurare

Gli oggetti Gli oggetti della misurazione e della misurazione e

valutazionevalutazione Risorse (input)Risorse (input) La struttura (le sedi)La struttura (le sedi) L’accessibilità (gli orari di apertura)L’accessibilità (gli orari di apertura) Le raccolte documentarie (libri, Le raccolte documentarie (libri,

audiovisivi, banche dati, documenti di audiovisivi, banche dati, documenti di archivio)archivio)

Il personaleIl personale I finanziamentiI finanziamenti

Gli oggetti Gli oggetti della misurazione e della misurazione e

valutazionevalutazione Servizi (output)Servizi (output) Consultazione in sede Consultazione in sede Servizio di prestitoServizio di prestito ReferenceReference Prestito interbibliotecario (ILL)Prestito interbibliotecario (ILL) Document Delivery (DD) cioè fornitura di Document Delivery (DD) cioè fornitura di

documenti riprodottidocumenti riprodotti Altri servizi (Internet, Banche dati, Archivio…)Altri servizi (Internet, Banche dati, Archivio…)

Le MisureLe Misure

Definizione di Misura Definizione di Misura : E’ il dato : E’ il dato semplice, non elaborato, proveniente semplice, non elaborato, proveniente in modo diretto e immediato dalla in modo diretto e immediato dalla rilevazionerilevazione

EsempioEsempio di dato: il numero dei di dato: il numero dei prestiti; gli abitanti del comuneprestiti; gli abitanti del comune

Le misure richiesteLe misure richieste : : le risorsele risorse

Sede e orariSede e orari: Anno inaugurazione biblioteca; superficie : Anno inaugurazione biblioteca; superficie disponibile per il pubblico in mq; n. posti a sedere; n. disponibile per il pubblico in mq; n. posti a sedere; n. Postazioni internet; n. accessi a Internet; ore di apertura Postazioni internet; n. accessi a Internet; ore di apertura settimanale; n. giorni apertura annua.settimanale; n. giorni apertura annua.

PersonalePersonale: N. persone a tempo indeterminato, a tempo : N. persone a tempo indeterminato, a tempo determinato, collaboratori; n. ore settimanali di lavoro in determinato, collaboratori; n. ore settimanali di lavoro in biblioteca di ciascuno; n. di settimane lavorate nell’annobiblioteca di ciascuno; n. di settimane lavorate nell’anno

Patrimonio documentarioPatrimonio documentario: N. totale e incremento annuo di : N. totale e incremento annuo di volumi, periodici, documenti elettronici, audiovisivivolumi, periodici, documenti elettronici, audiovisivi

AutomazioneAutomazione: procedure di iscrizione e prestito : procedure di iscrizione e prestito automatizzateautomatizzate

Risorse finanziarieRisorse finanziarie: Spese correnti di funzionamento : Spese correnti di funzionamento per arredi/attrezzature, per personale, per acquisto per arredi/attrezzature, per personale, per acquisto documentariodocumentario

Le misure richieste : Le misure richieste : utenza e servizi utenza e servizi

PopolazionePopolazione utenza potenziale utenza potenziale Iscritti attiviIscritti attivi utenza reale: iscritti che hanno utenza reale: iscritti che hanno

utilizzato almeno una volta nell’anno il utilizzato almeno una volta nell’anno il servizio di lettura in sede o di prestito o di servizio di lettura in sede o di prestito o di prestito interbibliotecarioprestito interbibliotecario

Presenze Presenze PrestitiPrestiti Prestiti interbibliotecari Prestiti interbibliotecari richiesti ad altre richiesti ad altre

biblioteche (in entrata); forniti ad altre biblioteche (in entrata); forniti ad altre biblioteche (in uscita)biblioteche (in uscita)

Le Fonti delle misureLe Fonti delle misure

Il sistema di automazione della bibliotecaIl sistema di automazione della biblioteca Gli atti amministrativiGli atti amministrativi La modulistica utilizzata in bibliotecaLa modulistica utilizzata in biblioteca Gli atti degli uffici comunali o dell’ente Gli atti degli uffici comunali o dell’ente

cui fa capo la bibliotecacui fa capo la biblioteca Pubblicazioni statistiche o di altro generePubblicazioni statistiche o di altro genere Solo in pochi casi dovrebbero essere Solo in pochi casi dovrebbero essere

necessario rilevazioni ad hoc necessario rilevazioni ad hoc

Gli indicatoriGli indicatori Definizione di IndicatoreDefinizione di Indicatore: Particolare : Particolare

rapporto statistico costruito in base a dati rapporto statistico costruito in base a dati provenienti dal operazioni di conteggio o provenienti dal operazioni di conteggio o enumerazione (M.Fraire-A.Rizzi)enumerazione (M.Fraire-A.Rizzi)

E’ il risultato di un’operazione E’ il risultato di un’operazione matematica tra due dati disomogenei matematica tra due dati disomogenei oppure un’elaborazione su un dato di oppure un’elaborazione su un dato di partenza, in modo tale da ottenere un partenza, in modo tale da ottenere un dato diverso e capace di fornire dato diverso e capace di fornire un’informazione ulterioreun’informazione ulteriore

EsempioEsempio di indicatore: numero di prestiti di indicatore: numero di prestiti per abitante = N. prestiti/N. abitantiper abitante = N. prestiti/N. abitanti

Pregi degli indicatoriPregi degli indicatori

Sono sinteticiSono sintetici Accrescono la confrontabilità dei dati: Accrescono la confrontabilità dei dati:

permettono confronti temporali e con altre permettono confronti temporali e con altre realtàrealtà

Ovviano al fenomeno dell’adeguatezza Ovviano al fenomeno dell’adeguatezza apparenteapparente

Forniscono una misura sintetica ed evidente Forniscono una misura sintetica ed evidente dell’attività e dei servizi della bibliotecadell’attività e dei servizi della biblioteca

Suggeriscono chiavi interpretative dei Suggeriscono chiavi interpretative dei fenomeni che si svolgono in bibliotecafenomeni che si svolgono in biblioteca

Limiti degli indicatoriLimiti degli indicatori Non sempre garantiscono massima Non sempre garantiscono massima

accuratezza: la raccolta dei dati di partenza accuratezza: la raccolta dei dati di partenza deve essere condivisa e affidabiledeve essere condivisa e affidabile

Non vanno usati isolatamente ma insieme ad Non vanno usati isolatamente ma insieme ad altrialtri

E’ difficile ottenere ottimi risultati su tutti i tipi E’ difficile ottenere ottimi risultati su tutti i tipi di indicatoridi indicatori

Danno informazioni di tipo quantitativo e non Danno informazioni di tipo quantitativo e non qualitativoqualitativo

Non sempre il livello di prestazioni misurato Non sempre il livello di prestazioni misurato corrisponde a quello avvertito dagli utenticorrisponde a quello avvertito dagli utenti

Vanno usati su soggetti omogenei: biblioteche Vanno usati su soggetti omogenei: biblioteche della stessa tipologiadella stessa tipologia

Linee guida per la valutazione Linee guida per la valutazione delle biblioteche pubbliche delle biblioteche pubbliche

italianeitaliane Linee guida per la valutazione delle Linee guida per la valutazione delle

biblioteche pubbliche italiane. Misure, biblioteche pubbliche italiane. Misure, indicatori, valori di riferimento. Roma, AIB, indicatori, valori di riferimento. Roma, AIB, 20002000..

Definizioni sulle modalità e sulle fonti di Definizioni sulle modalità e sulle fonti di rilevazione delle misurerilevazione delle misure

Definizione delle modalità di calcolo degli Definizione delle modalità di calcolo degli indicatori, uso e interpretazione dei risultatiindicatori, uso e interpretazione dei risultati

Dati medi, requisiti minimi, valori di eccellenza in Dati medi, requisiti minimi, valori di eccellenza in Italia: standard di riferimento per l’autovalutazione Italia: standard di riferimento per l’autovalutazione

Standard obiettivo dinamici: suddivisione in Standard obiettivo dinamici: suddivisione in quartiliquartili

Gli indicatori AIB delle Gli indicatori AIB delle risorserisorse

Indice di superficieIndice di superficie: (Mq superficie al : (Mq superficie al pubblico/n. abitanti)X 10pubblico/n. abitanti)X 10

Indice di accessibilitàIndice di accessibilità: orario : orario settimanale settimanale

(Ore di apertura mattino lun-ven /3)+ (Ore di apertura mattino lun-ven /3)+ ore pomeriggio e sabato o domenicaore pomeriggio e sabato o domenica

Indice dotazione di personaleIndice dotazione di personale: (N. : (N. FTE / n. abitanti) X 2.000 FTE / n. abitanti) X 2.000

Gli indicatori AIB delle Gli indicatori AIB delle risorserisorse

Indice di spesa pro capiteIndice di spesa pro capite: Spese di : Spese di funzionamento della biblioteca /n. abitantifunzionamento della biblioteca /n. abitanti

Indice di dotazione documentariaIndice di dotazione documentaria: n. : n. documenti collezione moderna/n. abitantidocumenti collezione moderna/n. abitanti

Indice di dotazione periodici: Indice di dotazione periodici: (n. periodici (n. periodici correnti / n. abitanti) X 1.000correnti / n. abitanti) X 1.000

Indice di incremento del patrimonioIndice di incremento del patrimonio: n. : n. documenti acquistati nell’anno/n. abitantidocumenti acquistati nell’anno/n. abitanti

Gli indicatori AIB delle Gli indicatori AIB delle prestazioniprestazioni

Indice di impattoIndice di impatto: (n. iscritti attivi/ n. : (n. iscritti attivi/ n. abitanti) X 100abitanti) X 100

Indice di prestitoIndice di prestito: n. prestiti/n. abitanti: n. prestiti/n. abitanti Indice di frequentazione (facoltativo): Indice di frequentazione (facoltativo): n. n.

visite /n. abitantivisite /n. abitanti Indice di accessibilità a InternetIndice di accessibilità a Internet: (n. : (n.

postazioni / popolazione residente) X postazioni / popolazione residente) X 2000 2000

Indice di accesso a Internet: Indice di accesso a Internet: (n. sessioni di (n. sessioni di collegamento annue / popolazione collegamento annue / popolazione residente) X 10 residente) X 10

Valutare = Valutare = Interpretare i datiInterpretare i dati

InterpretazioneInterpretazione

Una valutazione corretta non deve tener conto solo dei valori quantitativi assoluti e della loro evoluzione nel tempo, ma anche della loro adeguatezza rispetto alla realtà specifica in cui la biblioteca opera

Per dar vita a qualsiasi metodo di autovalutazione o di valutazione comparativa è necessario disporre di valori di riferimento e standard quantitativi con i quali confrontarsi.

In Italia mancano dati statistici complessivi a livello nazionale

InterpretazioneInterpretazione

Valutare = confrontare = no Valutare = confrontare = no autoreferenzialitàautoreferenzialità

Livelli minimi di servizio (punto di Livelli minimi di servizio (punto di partenza)partenza)

Standard di riferimentoStandard di riferimento Standard obiettivoStandard obiettivo Serie storicheSerie storiche Confronto con soggetti omogeneiConfronto con soggetti omogenei

STANDARD DI RIFERIMENTO “LINEE GUIDA AIB 2000”

Indice di Superficie 0,5-0,7 mq ogni 10 ab. Indice di Apertura 40-60 ore Indice di dotazione del personale 0,7-1,2 fte ogni 2.000 ab. Indice di spesa da 13 a 18 Euro procapite Indice di dotazione documentaria da 2 a 3 documenti procapite Indice di dotazione dei periodici 10 - 15 testate ogni 1.000 ab. Indice incremento dotazione 200–250 acquisti ogni 1.000 ab. Indice impatto dal 25 al 40% della popolazione Indice di prestito da 1,5 a 2,5 prestiti procapite Indice di frequentazione da relazionare ad altri indicatori

Metodo di Metodo di autovalutazione: autovalutazione:

i Quartilii Quartili

Metodo di autovalutazione: Metodo di autovalutazione: i Quartilii Quartili

Una volta raccolti i dati di un particolare Una volta raccolti i dati di un particolare insieme di biblioteche omogenee (es. la insieme di biblioteche omogenee (es. la biblioteche aderenti a SBPV nella fascia di biblioteche aderenti a SBPV nella fascia di popolazione 0-5.000 abitanti) è possibile popolazione 0-5.000 abitanti) è possibile stabilire per ciascun indicatore il valore stabilire per ciascun indicatore il valore massimo ottenuto, il valore minimo, il valore massimo ottenuto, il valore minimo, il valore mediano.mediano.

Rispetto al valore mediano tutti gli altri Rispetto al valore mediano tutti gli altri risultati si pongono o al di sopra o al di sotto.risultati si pongono o al di sopra o al di sotto.

Tutti i risultati vengono suddivisi in 4 fasce Tutti i risultati vengono suddivisi in 4 fasce con un numero equivalente di risultati poste con un numero equivalente di risultati poste al di sopra o al di sotto del valore medianoal di sopra o al di sotto del valore mediano

Metodo di autovalutazione: i Metodo di autovalutazione: i QuartiliQuartili

I quantiliI quantili ssono le ono le nn parti uguali in cui si suddivide parti uguali in cui si suddivide l’intera distribuzione dei dati, dopo aver ordinato i l’intera distribuzione dei dati, dopo aver ordinato i

valori. valori. Quando la distribuzione si suddivide in 4 parti uguali Quando la distribuzione si suddivide in 4 parti uguali

si parla di si parla di quartiliquartili

Metodo di autovalutazione: i Metodo di autovalutazione: i quartiliquartili

E’ una funzione statistica usata per dividere in gruppi una popolazione di dati.

Restituisce 4 fasce di uguale consistenza (ciascuna comprendente il 25% dei casi):

Prima fascia, compresa fra il valore minimo e il primo quartile (basso)

Seconda fascia, compresa fra il primo quartile e il valore mediano (medio-b)

Terza fascia, compresa fra il valore mediano e il terzo quartile (medio-a)

Quarta fascia, compresa fra il terzo quartile e il valore massimo (alto)


La MedianaLa Mediana:: la mediana è l’osservazione che

occupa la posizione centrale in un insieme di dati: 50% delle osservazioni si pone sotto la mediana e l’altro 50% si pone sopra la mediana


QUARTILEQUARTILE: : Questo metodo consente di rappresentare

in maniera più precisa e realistica la realtà delle biblioteche, che vengono posizionate rispetto alle prestazioni delle altre.

Ogni quartile è una “fascia di rendimento”, diventa un obiettivo per chi si colloca nella fascia immediatamente inferiore

E’ possibile calcolare lo scarto rispetto al quartile superiore e inferiore


In questa prospettiva gli standard In questa prospettiva gli standard (minimo =25%), mediano (50%), (minimo =25%), mediano (50%), superiore (75%), massimo (100 %), superiore (75%), massimo (100 %), divengono dinamici.divengono dinamici.

Ogni biblioteca in base al Ogni biblioteca in base al posizionamento di partenza nella propria posizionamento di partenza nella propria fascia di riferimento, può proporsi di fascia di riferimento, può proporsi di giungere al quartile superiore.giungere al quartile superiore.

Ogni biblioteca può quindi porsi obiettivi Ogni biblioteca può quindi porsi obiettivi di miglioramento commisurati alle di miglioramento commisurati alle proprie forze.proprie forze.

Per conoscere la propria Per conoscere la propria comunità:comunità:

Il profilo di comunitàIl profilo di comunità

Conoscere la propria comunità: Conoscere la propria comunità: perché?perché?

Oltre alle rilevazioni su risorse, servizi e utenza reale, Oltre alle rilevazioni su risorse, servizi e utenza reale, è necessario conoscere il contesto in cui è posto il è necessario conoscere il contesto in cui è posto il servizio bibliotecario: l’utenza potenziale o comunità servizio bibliotecario: l’utenza potenziale o comunità da servire.da servire.

Perché: perché la biblioteca è un servizio che ha Perché: perché la biblioteca è un servizio che ha l’utente al centro; perché intorno alla biblioteca vi l’utente al centro; perché intorno alla biblioteca vi sono diversi portatori d’interesse; per tarare i servizi sono diversi portatori d’interesse; per tarare i servizi sui bisogni della propria comunità di riferimento.sui bisogni della propria comunità di riferimento.

E’ necessario quindi precisare qual è la comunità da E’ necessario quindi precisare qual è la comunità da servire: di solito quella che fa riferimento all’ente servire: di solito quella che fa riferimento all’ente finanziatore della biblioteca.finanziatore della biblioteca.

Nella gran parte dei casi per le nostre biblioteche la Nella gran parte dei casi per le nostre biblioteche la comunità da servire è rappresentata dalla comunità da servire è rappresentata dalla popolazione del comune cui appartiene la biblioteca. popolazione del comune cui appartiene la biblioteca.


la programmazione degli interventi rivolti la programmazione degli interventi rivolti alla comunità richiede una lettura attenta alla comunità richiede una lettura attenta delle sue risorse e dei suoi bisogni. delle sue risorse e dei suoi bisogni.

Il modo in cui questa lettura viene Il modo in cui questa lettura viene condotta può condizionare il risultato condotta può condizionare il risultato finale: gli interessi, la cultura e le capacità finale: gli interessi, la cultura e le capacità di approfondimento di chi guarda possono di approfondimento di chi guarda possono infatti mettere in risalto alcuni aspetti e infatti mettere in risalto alcuni aspetti e trascurarne altri trascurarne altri

Il profilo di comunitàIl profilo di comunità Cos’è una comunitàCos’è una comunità:: ““un sottosistema socio-territoriale a confini un sottosistema socio-territoriale a confini

amministrativi definiti dove si dispongono, in un amministrativi definiti dove si dispongono, in un mutuo scambio di influenze: individui e gruppi, mutuo scambio di influenze: individui e gruppi, ambiente naturale e ambiente costruito ambiente naturale e ambiente costruito dall’uomo, bisogni e attività di interpretazione e dall’uomo, bisogni e attività di interpretazione e di trasformazione della vita e delle risorse di cui di trasformazione della vita e delle risorse di cui dispone la comunità stessa”dispone la comunità stessa” (Martini-Sequi) (Martini-Sequi)

Il comune è l'ente locale che rappresenta la Il comune è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppopromuove lo sviluppo (…) (…) Spettano al comune Spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunalela popolazione ed il territorio comunale. (DLgs . (DLgs 267/2000: T.U.E.L.)267/2000: T.U.E.L.)

Il profilo di comunitàIl profilo di comunità Elementi fondamentali quindi per definire Elementi fondamentali quindi per definire

una comunità sono il una comunità sono il territorioterritorio (ambiente (ambiente fisico sia naturale che e costruito fisico sia naturale che e costruito dall’uomo) che garantisce le risorse dall’uomo) che garantisce le risorse necessarie allo sviluppo della comunità e necessarie allo sviluppo della comunità e dispone le possibilità e i vincoli che dispone le possibilità e i vincoli che condizionano le comunicazioni e i rapporti condizionano le comunicazioni e i rapporti sociali; e sociali; e il legame socialeil legame sociale (legami di (legami di solidarietà, identificazione, competizione e solidarietà, identificazione, competizione e conflitto che sfociano in una forma di conflitto che sfociano in una forma di organizzazione sociale) che caratterizza la organizzazione sociale) che caratterizza la popolazione compresa in quel territorio popolazione compresa in quel territorio


Per la costruzione di un profilo di Per la costruzione di un profilo di comunità è necessario raccogliere dati comunità è necessario raccogliere dati relativi al territorio, alla popolazione di relativi al territorio, alla popolazione di riferimento, alle forme di organizzazione riferimento, alle forme di organizzazione sociale sociale

Vi sono informazioni che restano stabili Vi sono informazioni che restano stabili nel tempo ed altre che vanno aggiornate nel tempo ed altre che vanno aggiornate con periodicità diverse con periodicità diverse (annuali/pluriennali)(annuali/pluriennali)

Il profilo territorialeIl profilo territoriale Un profilo di comunità è costituito da: Un profilo di comunità è costituito da: il il profilo territorialeprofilo territoriale analizza gli elementi analizza gli elementi

che definiscono morfologicamente la che definiscono morfologicamente la comunità e ne individuano l’aspetto comunità e ne individuano l’aspetto esteriore (confini, superficie, elementi esteriore (confini, superficie, elementi idrografici, orografici, climatici, le risorse idrografici, orografici, climatici, le risorse naturali, la rete delle comunicazioni, le naturali, la rete delle comunicazioni, le opere di urbanizzazione primaria, la densità opere di urbanizzazione primaria, la densità abitativa, l’analisi della struttura urbana, la abitativa, l’analisi della struttura urbana, la dislocazione delle zone storiche e a valore dislocazione delle zone storiche e a valore artistico, gli spazi versi, i luoghi di artistico, gli spazi versi, i luoghi di ritrovo….) ritrovo….)

Il profilo di comunità è composto Il profilo di comunità è composto da:da:

Il profilo territorialeIl profilo territoriale Il profilo demografico e delle attività Il profilo demografico e delle attività

produttiveproduttive Il profilo dei servizi Il profilo dei servizi Il profilo istituzionaleIl profilo istituzionale


Il profilo territorialeIl profilo territoriale

Il profilo territorialeIl profilo territoriale comprende: comprende: Cenni storiciCenni storici Cenni artisticiCenni artistici Posizione e dati territoriali Suddivisione aree

industriali/agricole/residenziali ViabilitàViabilità Suddivisioni amministrativeSuddivisioni amministrative

Il profilo demografico e Il profilo demografico e il profilo delle attività il profilo delle attività

produttiveproduttive il il profilo demograficoprofilo demografico studia la composizione studia la composizione

della popolazione e le sue linee di sviluppo della popolazione e le sue linee di sviluppo (incremento, decremento, mortalità, natalità, (incremento, decremento, mortalità, natalità, migrazione, aggregazione in famiglie, sesso, migrazione, aggregazione in famiglie, sesso, età, livello di istruzione, condizione età, livello di istruzione, condizione lavorativa, la mobilità per motivi di lavoro …); lavorativa, la mobilità per motivi di lavoro …);

il il profilo delle attività produttiveprofilo delle attività produttive cerca di cerca di conoscere la comunità dal punto di vista conoscere la comunità dal punto di vista economico (tipologia delle attività produttive economico (tipologia delle attività produttive presenti, numero e dimensione di occupati presenti, numero e dimensione di occupati delle aziende, reddito della popolazione …) delle aziende, reddito della popolazione …)

Il profilo demograficoIl profilo demografico

Il profilo demografico Il profilo demografico comprende:comprende: Popolazione residente: per sesso e fasce di Popolazione residente: per sesso e fasce di

età, per titolo di studio, n. famiglie e loro età, per titolo di studio, n. famiglie e loro composizione, composizione, tasso di natalità, mortalità, migratorietà ; età media, indici di tà media, indici di vecchiaia e dipendenza; stranieri residenti vecchiaia e dipendenza; stranieri residenti per provenienza; stranieri per sesso e per per provenienza; stranieri per sesso e per età; età;

Analisi socio demografica

Il profilo economico-Il profilo economico-produttivoproduttivo

Il profilo economico-produttivo Il profilo economico-produttivo comprende:comprende:

Popolazione residente attiva e non Popolazione residente attiva e non attiva; suddivisione per tipologia di attiva; suddivisione per tipologia di attività; sattività; suddivisione residenti non appartenenti alle forze di lavoro per condizione ; n. e d ; n. e dimensione aziende e settori produttivi più radicati

Il profilo dei servizi e Il profilo dei servizi e il profilo istituzionaleil profilo istituzionale

Il profilo dei serviziIl profilo dei servizi siano essi servizi sociali, siano essi servizi sociali, sanitari, socio-educativi, ricreativo- culturali, di sanitari, socio-educativi, ricreativo- culturali, di essi si analizza la tipologia, la distribuzione essi si analizza la tipologia, la distribuzione territoriale, le dimensioni di servizio cercando di territoriale, le dimensioni di servizio cercando di evidenziare le problematiche connesse;evidenziare le problematiche connesse;

Il profilo istituzionaleIl profilo istituzionale individua la struttura politico individua la struttura politico amministrativa che influisce sull’organizzazione amministrativa che influisce sull’organizzazione sociale della città (composizione del consiglio sociale della città (composizione del consiglio comunale, dati elettorali, informazioni su comunale, dati elettorali, informazioni su istituzioni pubbliche presenti sul territorio, sulla istituzioni pubbliche presenti sul territorio, sulla chiesa quale organismo di aggregazione sociale chiesa quale organismo di aggregazione sociale istituzionalizzata.) istituzionalizzata.)

Il profilo dei serviziIl profilo dei servizi

Il profilo dei serviziIl profilo dei servizi comprende: comprende: Servizi socio-sanitari Uffici postali, Banche , Assicurazioni/

Previdenza Mobilità: servizi a forte attrazione

collocati fuori dal comune , mobilità obilità per motivi di lavoro e studio per motivi di lavoro e studio


Servizi di Istruzione : popolazione scolastica e gli istituti di popolazione scolastica e gli istituti di

istruzione sul territorio ,istruzione sul territorio , n. di allievi iscritti n. di allievi iscritti alle scuole del Comune , Istituti di alle scuole del Comune , Istituti di istruzione per circoscrizione istruzione per circoscrizione amministrativa, n.amministrativa, n. alunni con cittadinanza non italiana iscritti alle scuole, Università presenti sul territorio, Residenti nella provincia iscritti agli atenei. Suddivisione per aree tematiche , residenti nella provincia laureati presso gli atenei, Centri Centri di formazione professionale nel comune di formazione professionale nel comune


Servizi Culturali e per il tempo libero: Sportelli e servizi informativi , teatri, Sportelli e servizi informativi , teatri,

cinema, videonoleggi, Internet point, cinema, videonoleggi, Internet point, Impianti sportivi , lImpianti sportivi , librerie, manifestazioni culturali a carattere regolare, Associazioni culturali, biblioteche


La bibliotecaLa biblioteca:: Scheda informativaScheda informativa:: storia , servizi

offerti sede, raggiungibilità, sede, raggiungibilità, accessibilità, orariaccessibilità, orari

Le raccolte documentarieLe raccolte documentarie: descrizione : descrizione fondi libro moderno, antico, archivio, fondi libro moderno, antico, archivio, fondi fotografici, stampe, audiovisivi, fondi fotografici, stampe, audiovisivi, fondo localefondo locale

Statistiche sui servizi

Le fonti per il profilo di Le fonti per il profilo di comunitàcomunità

Fonti storico-artistiche di interesse localeFonti storico-artistiche di interesse locale Sito ISTAT Censimento 2001 Sito ISTAT Censimento 2001 Documenti dell’amministrazione comunale, Documenti dell’amministrazione comunale,

provinciale, dell’ULSS riportanti statistiche e provinciale, dell’ULSS riportanti statistiche e analisi dei diversi aspetti presi in esameanalisi dei diversi aspetti presi in esame

Sistema Informativo Scolastico Provincia di Sistema Informativo Scolastico Provincia di Vicenza su dati Istituti Superiori Statali Vicenza su dati Istituti Superiori Statali

Sito Camera di Commercio Sito Camera di Commercio Siti di associazioni, portali inerenti il Siti di associazioni, portali inerenti il

territorio, siti di librerie, biblioteche ecc.territorio, siti di librerie, biblioteche ecc.


PregiPregi:: unisce dati provenienti da punti di unisce dati provenienti da punti di vista diversi e li unifica in un quadro che vista diversi e li unifica in un quadro che facilita la costruzione di letture della realtà facilita la costruzione di letture della realtà e di progettazione dei servizi e di progettazione dei servizi

Fornisce informazioni sulle diverse Fornisce informazioni sulle diverse stratificazioni dell’utenza stratificazioni dell’utenza

Colloca la biblioteca nel contesto degli altri Colloca la biblioteca nel contesto degli altri serviziservizi

Può essere uno strumento utile per gli Può essere uno strumento utile per gli operatori ma anche per gli amministratorioperatori ma anche per gli amministratori


LimitiLimiti: E’ ancora un quadro : E’ ancora un quadro prevalentemente quantitativo prevalentemente quantitativo

Va ulteriormente elaborato per far Va ulteriormente elaborato per far emergere i nessi tra le parti, i bisogni emergere i nessi tra le parti, i bisogni informativi che scaturiscono da una informativi che scaturiscono da una determinata organizzazione socialedeterminata organizzazione sociale

Va integrato da indagini qualitative e Va integrato da indagini qualitative e sondaggi sulle esigenze informative della sondaggi sulle esigenze informative della comunitàcomunità

Vicenza ottobre 2008 Corso Regionale Biblioteconomia di base Corso Regionale di Biblioteconomia di...

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Transcript of Vicenza ottobre 2008 Corso Regionale Biblioteconomia di base Corso Regionale di Biblioteconomia di...