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VICEBRIGADIERE SALVO
D’ACQUISTO”
Scuola dell’infanzia - Primaria - Secondaria di I° Grado
Via Broli , 4, 24060 Casazza ( Bg )
Tel. 035/810016 – 035/824458 Fax 035/812702
www.iccasazza.it e-mail: [email protected]
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA FORMATIVA
TRIENNIO
2018-2021
4) AREA DEL CURRICOLO
TRAGUARDI FINALI SCUOLA INFANZIA
TRAGUARDI FINALI SCUOLA PRIMARIA
TRAGUARDI FINALI SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
CURRICOLO VERTICALE
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I’Istituto Comprensivo di Casazza fruisce da alcuni anni dei
finanziamenti previsti da questo piano di interventi.
Il Programma Operativo Nazionale (PON) del Miur, intitolato “Per la
Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” è un piano
di interventi che punta a creare un sistema d'istruzione e di
formazione di elevata qualità.
È finanziato dai Fondi Strutturali Europei e ha una durata settennale,
dal 2014 al 2020.
Il Programma Operativo Nazionale (PON) del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, intitolato “Per la Scuola
- competenze e ambienti per l’apprendimento”, finanziato dai
Fondi Strutturali Europei contiene le priorità strategiche del settore
istruzione e ha una durata settennale, dal 2014 al 2020.
Il PON “Per la scuola” è rivolto alle scuole dell’infanzia e alle scuole
del I e del II ciclo di istruzione di tutto il territorio nazionale.
È articolato in 4 assi ciascuno con i propri obiettivi specifici:
“L’Asse 1 - Istruzione” punta a investire nelle competenze,
nell’istruzione e nell’apprendimento permanente.
“L’Asse 2 - Infrastrutture per l’istruzione” mira a potenziare le
infrastrutture scolastiche e le dotazioni tecnologiche.
“L’Asse 3 - Capacità istituzionale e amministrativa” riguarda il
rafforzamento della capacità istituzionale e la promozione di
un’Amministrazione Pubblica efficiente (E-Government, Open data
e Trasparenza, Sistema Nazionale di Valutazione, Formazione
Dirigenti e Funzionari).
“L’Asse 4 - Assistenza tecnica" è finalizzato a migliorare l’attuazione
del Programma attraverso il rafforzamento della capacità di
gestione dei Fondi (Servizi di supporto all’attuazione, Valutazione
del programma, Disseminazione, Pubblicità e informazione).
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4) AREA DEL CURRICOLO
COMPETENZA
Il concetto di competenza è stato usato nel tempo con l’attribuzione di vari significati. Sviluppatosi in diversi settori, in economia, in psicologia,
nell’educazione, si orienta in quest’ultimo campo verso il superamento di una concezione di apprendimento fondato su semplici conoscenze
e saperi in quanto non funzionali alle richieste della vita e del lavoro dei nostri giorni.
Nel tempo si passerà attraverso i concetti di competenza come un insieme di conoscenze, abilità e capacità, come concetto relativo
all’organizzazione del lavoro, come peculiarità propria della persona di fronte a problemi da risolvere. Quest’ultima accezione, il cui
maggiore teorizzatore è G. Le Boterf, riconosce la competenza come un saper agire riconoscibile da chi la osserva.
Avviene così il passaggio dalle competenze alla competenza:
C’è competenza laddove coesistono e si mobilitano sinergicamente conoscenze, abilità e risorse personali per risolvere problemi, eseguire
compiti nei diversi contesti sociali e di studio. Ne consegue che non esistono competenze in sé ma solo
COMPETENZE:
SAPERE
SAPER FARE
SAPER ESSERE
SAPERE AGIRE
PERSONE COMPETENTI
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Inoltre la competenza nutre e alimenta se stessa adeguandosi ai diversi contesti ed al mondo che cambia.
IN EUROPA
Dalla metà degli anni Novanta del secolo scorso l’UE si è interessata alle competenze che ha ritenuto importanti per l’istruzione, l’educazione,
la formazione e il lavoro.
Nel 2000 il Parlamento europeo delinea alcune vie da percorrere:
Definire competenze chiave europee per l’esercizio della cittadinanza attiva;
Innalzare i livelli di istruzione;
Riconoscere apprendimenti non formali e informali nell’apprendimento formale.
RACCOMANDAZIONE DEL 18 DICEMBRE 2006
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA
1. Comunicazione nella madrelingua;
2. Comunicazione nelle lingue straniere;
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
4. Competenza digitale;
5. Imparare a imparare;
6. Competenze sociali e civiche;
7. Spirito d’iniziativa e imprenditorialità;
8. Consapevolezza ed espressione culturale.
Le prime quattro si riallacciano ai saperi disciplinari, saperi formali, la quinta e la settima rimandano ad abilità metodologiche e meta
cognitive, l’ottava riguarda la consapevolezza identitaria. Tutte sono in relazione tra loro. Le discipline sono al servizio di tali competenze.
RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 23 APRILE 2008
Viene definito il quadro europeo delle qualifiche ( EQF )secondo cui i risultati dell’apprendimento sono costituiti da conoscenze ( teoriche e/o
pratiche ), abilità ( cognitive e/o manuali ) e competenze ( descritte in termini di responsabilità e autonomia personali ).
IN ITALIA
L’Italia ha accolto le Raccomandazioni europee orientando i curricoli verso le competenze:
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DPR 275/99;
L 53/2003 ( certificazione delle competenze );
L 425/1997;
DM 139/2007;
Indicazioni nazionali per il curricolo nella scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, settembre 2012;
L 169/2008; DPR 122/2009 valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze;
DPR 87/2010; DPR 88/2010; DPR 89/2010;
Direttive Ministero dell’Istruzione n. 57 del 15/07/2010 e n. 65 del 28/07/2010;
Accordo in conferenza Stato-Regioni del 29/04/2010;
Intesa in Conferenza Unificata del 16/12/2010;
Accordo in conferenza Stato-Regioni del 27/07/2011;
Direttive Ministero dell’Istruzione n. 4 e 5 del 16/01/2012;
Accordo in conferenza Stato-Regioni del 19/01/2012.
DIDATTICA PER COMPETENZE
La didattica per competenze permette agli insegnanti di dare senso alle azioni di insegnamento-apprendimento, risponde agli interrogativi
dei discendi perché si pone come “sapere agito” in un contesto significativo dove i saperi,le abilità, le capacità personali e sociali si
intrecciano e si compendiano per il conseguimento del compito. Gli alunni devono potersi avvicinare al sapere attraverso l’esperienza
compiendo un percorso induttivo che passi dall’esperienza alla rappresentazione teorica. Nella didattica per competenze ci si avvale di
diverse strategie e tecniche didattiche e organizzative. Particolare attenzione va posta a quei contenuti che saranno ritenuti irrinunciabili e
fondamentali e che si trasformeranno in conoscenze cioè patrimonio permanente dell’alunno. Esse supporteranno le abilità e le competenze
nel “compito significativo” eseguito in autonomia in un contesto vero o verosimile.
Strumento fondamentale nella didattica per competenze è l’unità di apprendimento (UDA) che rappresenta una parte più o meno
complessa del curricolo. La valutazione dell’UDA sarà comprensiva dei risultati di: osservazione di processo (impegno, costanza, motivazione
…); analisi del prodotto (coerenza, precisione …); relazione individuale (riflessione metacognitiva)che renda conto del lavoro svolto
attraverso un processo di astrazione e simbolizzazione importantissimo per il conseguimento di capacità progettuali, ideative e creative. Le
competenze coinvolte in una UDA possono essere molteplici.
CERTIFICAZIONE
Le indicazioni nazionali per il curricolo del 2012 individuano soltanto “Traguardi per le competenze” ma non le competenze da perseguire,
queste ultime potrebbero essere individuate facendo riferimento a due importanti documenti: il DM 139/2007 e l’ OM n. 236 del 1993 cui si è
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riferita la Provincia di Trento per redigere le Linee Guida per i piani di Studio provinciali del primo ciclo dove le competenze sono articolate in
abilità e conoscenze.
Le competenze chiave europee fanno da finalità generali, “ sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali,
la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”, da esse discendono le competenze specifiche che si legano direttamente alle
discipline.
Le “evidenze” sono i compiti che se eseguiti dagli alunni con autonomia e responsabilità testimoniano l’agire competente.
La competenza si articola in livelli di padronanza. Tali livelli sono cinque, i primi tre attesi nella Scuola primaria, gli ultimi nella Scuola
secondaria di primo grado. In particolare il terzo è il traguardo atteso alla fine del primo ciclo della Scuola primaria, il quinto alla fine del
primo ciclo, tuttavia i vari livelli non sono strettamente legati né all’anno di studio né all’età dell’alunno ma al livello effettivamente raggiunto.
Ogni livello viene poi articolato in gradi che specificano ancora meglio le differenze individuali e vengono esplicitati in valutazioni che vanno
dal sei al dieci, essi possono solo essere positivi.
IL CURRICOLO
Il curricolo non è l’insieme delle programmazioni disciplinari bensì la progettazione e la pianificazione dell’intera offerta formativa della
scuola. Esso definisce le finalità, i risultati attesi negli apprendimenti, strategie, tempi, mezzi, criteri di valutazione, risorse, tutto ciò che porterà
gli allievi all’acquisizione di competenze articolate in abilità e conoscenze. Il curricolo viene formulato rispettando le Indicazioni Nazionali. Esso
è il risultato del lavoro sinergico di tutti gli attori dell’istituzione e di reti di scuole, superando la frammentazione disciplinare. Le otto
competenze chiave in quanto “meta competenze” superano la specificità delle discipline e costituiscono ponti di relazioni tra i diversi saperi.
CONCLUSIONI
Sarà necessario portare a sistema tutte le esperienze significative superando il concetto di programmazione. Il punto di partenza saranno le
competenze da attivare, su di esse si articoleranno compiti significativi valutabili come processo e come compito. Compito delle istituzioni
scolastiche è quello di formulare curricoli rispondenti alle Indicazioni Nazionali attraverso una didattica flessibile attivata attraverso compiti
significativi per valorizzare esperienze autonome e responsabili invitando gli alunni alla riflessione individuale e collettiva. Il curricolo costruito
per competenze è il curricolo di tutti e di ciascuno.
Riassunto da “La didattica per competenze” di Franca Da Re
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4.1 TRAGUARDI FINALI SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza IL SE’ E L’ALTRO
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Il/La bambino/a gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
•Inserirsi in modo corretto durante le situazioni di gioco libero
•Scegliere un gioco o un occupazione autonomamente
•Collaborare al riordino •Ricercare la relazione con i
compagni
Dimostrare di essere in grado di organizzarsi durante le attività proposte e comportarsi correttamente
Rispettare le regole di un gioco
Riordinare il materiale utilizzato
Instaurare i primi rapporti di amicizia
Giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri
Ascoltare e rispettare gli altri nel gioco Organizzare i giochi di piccolo gruppo Aiutare i compagni in difficoltà Riconoscere, riordinare e non perdere le
proprie cose Portare a termine le proprie attività Eseguire con responsabilità gli incarichi Consolidare i propri rapporti di relazione con i
compagni
Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa esprimerli in modo adeguato.
• Accettare il distacco dalla
famiglia. • Acquisire fiducia nelle
insegnanti e nel nuovo ambiente.
• Maturare un primo senso di appartenenza al gruppo sezione e intersezione
• Esprimere i propri bisogni essenziali adulti
• Accettare positivamente
l’ambiente scuola • Collaborare in attività
(gioco-lavoro)di piccolo gruppo.
• Esprimere i propri bisogni e stati d’animo
• Muoversi con disinvoltura nell’ambiente
scuola utilizzando spazi e oggetti in modo corretto
• Collaborare in attività di piccolo e grande gruppo.
• Esprimere in modo adeguato i propri sentimenti.
• Avere fiducia nelle proprie capacità. • Essere capace di tollerare le
frustrazioni.
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COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
• Conoscere la propria
famiglia
• Conoscere la propria
famiglia Comprendere la propria storia personale (prima di nascere, nascita, crescita, ora)
• Conoscere la propria famiglia • Comprendere la propria storia personale
(prima di nascere, nascita, crescita, ora)
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta
Riconoscere i propri oggetti
• Partecipare alle attività di routine
• Rispettare le proprie cose e quelle altrui
Riconoscere i propri oggetti • Partecipare alle attività di
routine • Rispettare le proprie cose e
quelle altrui • Rispettare il proprio turno
nel gioco e durante le conversazioni
•Tener conto del punto di vista altrui •Saper esprimere la propria opinione •Ascoltare e rispettare gli altri nelle
conversazioni •Rispettare e condividere le proprie cose e
quelle altrui
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COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male , sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
Accettare e rispettare semplici regole di vita scolastica
Riuscire ad adattarsi e rispettare le regole di vita scolastica e comunitaria
Iniziare ad elaborare per sé e con gli altri idee personali sugli eventi della vita
Mostrare curiosità riguardo a temi religiosi e culturali
Applicare autonomamente regole stabilite Dare spiegazioni sul proprio comportamento
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Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
Comprendere il
prima e il dopo Comprendere in
modo semplificato la successione del tempo scuola
Comprendere la
successione delle attività nella giornata scolastica
• Comprendere la successione delle attività
nella giornata scolastica
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il
Conoscere abitudini e tradizioni del territorio attraverso le esperienze con i compagni e gli adulti
Conoscere abitudini e tradizioni del territorio attraverso le esperienze con i compagni e gli adulti
Conoscere abitudini e tradizioni del territorio attraverso le esperienze con i compagni e gli adulti
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COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
funzionamento delle piccole comunità e della citta.
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza IL CORPO E IL MOVIMENTO
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Il bambino vive pienamente attraverso il proprio corpo , ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.
Spostarsi con autonomia all’interno dell’ambiente scolastico
Vivere serenamente i ritmi della giornata scolastica
Spostarsi autonomamente negli spazi scolastici
Interiorizzare i ritmi della giornata scolastica
Rispettare le regole della vita comunitaria
Collaborare con i compagni e con gli adulti
Aiutare i compagni più piccoli a vestirsi o svestirsi
Orientarsi nello spazio
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COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
Riconoscere le differenze
sessuali Mangiare autonomamente Utilizzare in modo autonomo i
servizi igienici Procedere per tentativi nello
svestirsi e vestirsi.
Riconoscere le differenze
tra maschi e femmine Leggere semplici messaggi
provenienti dal corpo proprio o altrui
Approcciarsi ad una corretta alimentazione
Raggiungere una buona autonomia nell’alimentazione e nell’igiene personale
rispettare e curare il proprio corpo
Stabilire analogie e differenze
sessuali Approcciarsi ad una corretta
alimentazione Leggere messaggi provenienti
dal corpo proprio o altrui Rispettare e curare il proprio
corpo e quello altrui Svestirsi e vestirsi in modo
autonomo
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COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
Sperimentare il piacere senso
motorio Coordinare i movimenti di base. Acquisire sicurezza nell’eseguire
semplici percorsi Sperimentare materiale
psicomotorio Iniziare a prendere coscienza del
proprio corpo nello spazio
Approcciarsi al controllo delle posizioni globali e delle posizioni combinate dei vari segmenti del corpo
Esprimersi e comunicare attraverso il corpo per affinare capacità percettive e di conoscenza degli oggetti
Utilizzare in modo creativo oggetti psicomotori presenti a scuola
Potenziare la coordinazione oculo-manuale in attività manipolative
Potenziare la coordinazione dei movimenti fini
Potenziare le capacità relazionali e il rispetto delle regole di base
Controllare le posizioni globali e le posizioni combinate dei vari segmenti del corpo
Raggiungere un buon controllo emozionale
Utilizzare in modo creativo oggetti psicomotori presenti a scuola
Affinare la coordinazione oculo-manuale in attività manipolative e di pregrafismo
Acquisire una buona coordinazione dei movimenti fini
Collaborare e rispettare le regole nei giochi di gruppo liberi o guidati
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti , e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
Conoscere indicare e denominare le parti principali del corpo
Rappresentare la figura umana in base all’età (uomo girino)
Conoscere e denominare tutte le parti del corpo
Iniziare l’elaborazione dello schema corporeo
Rappresentare la figura umana con le principali parti del corpo
Costruire l’immagine di sé Conoscere, denominare e
rappresentare la figura umana in modo particolareggiato
Rappresentare il corpo fermo o in movimento
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COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.
Manipolare oggetti e materiali in modo consono
Impugnare ed utilizzare correttamente oggetti in base al loro utilizzo
Eseguire semplici consegne con l’utilizzo della musica
Partecipare a giochi di gruppo Saper strappare Scoprire i rischi di movimenti
incontrollati Esprimersi attraverso il corpo
Sperimentare il controllo dei gesti, nel coordinamento con gli altri, e la soddisfazione che ne deriva
Sperimentare potenzialità e limiti della propria fisicità
Sviluppare la consapevolezza dei rischi che si corrono in seguito a movimenti incontrollati
Esprimersi attraverso il corpo
Sperimentare emozioni e sensazioni piacevoli di rilassamento e tensione
Controllare i propri gesti, nel coordinamento con gli altri, e la soddisfazione che ne deriva
Avere la consapevolezza dei rischi che si corrono in seguito a movimenti incontrollati
Percepire le proprie potenzialità e i propri limiti
Muoversi e comunicare attraverso il corpo secondo immaginazione e creatività
Esprimersi attraverso il corpo
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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza IMMAGINI, SUONI, COLORI
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Il/La bambino/a comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
• Raccontare in modo semplice esperienze vissute
• Cercare di rappresentare stai emotivi attraverso la mimica
• Utilizzare il materiale a disposizione
• Utilizzare con piacere le tecniche pittoriche proposte
• Esprimere liberamente emozioni, sensazioni, idee e proposte
• Rappresentare stati emotivi attraverso la mimica
• Fornire attraverso, il linguaggio, informazioni circa le situazioni emotive
• Riconoscere le emozioni proprie e degli altri
• Sperimentare e utilizzare materiali e tecniche pittoriche diverse
• Essere in grado si rappresentare stati emotivi attraverso la mimica esprimendo emozioni , sensazioni, idee e proposte
• Condividere sentimenti con gli altri: essere felici e partecipi della felicità degli altri
• Riconoscere ed esprimere le emozioni proprie e degli altri
• Trasformare il materiale a disposizione in prodotti tridimensionali
• Utilizzare con creatività materiali e tecniche pittoriche diverse
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
• Manipolare vari materiali
• Partecipare in modo spontaneo al gioco simbolico ”facciamo finta che…”
• Conoscere ed usare semplici strumenti grafico-pittorici
• sperimentare le tecniche conosciute in modo libero
• Scarabocchiare cercando di attribuire alle forme e grafici
• Assumere un ruolo all’interno di un gioco di drammatizzazione
• Esprimere nel gioco simbolico le caratteristiche del ruolo assunto
• Disegnare con intenzionalità • Realizzare rappresentazioni
iconiche con tecniche e materiali diversi
• Dare un significato ai propri disegni descrivendoli
• Utilizzare colori corrispondenti alla realtà
• Sapersi esprimere attraverso varie tecniche espressive
• Avvicinarsi alle nuove tecnologie
• Interpretare ruoli in giochi simbolici, rappresentazioni, drammatizzazioni
• Assumere e interpretare consapevolmente diversi ruoli(gioco dei travestimenti, utilizzo di maschere, burattini)
• Realizzare rappresentazioni iconiche dell’esperienza vissuta nei suoi momenti principali
• Descrivere nei dettagli i propri elaborati iconici
• Esprimersi con inventiva e creatività nel disegno, nella pittura e attività manipolative
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COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
significati personali • Provare curiosità per
le possibilità offerte dalle tecnologie
• Dimostrarsi interessato alle possibilità offerte dalle tecnologie
• Avvicinarsi alle nuove tecnologie ed esplorare le possibilità offerte per esprimersi attraverso esse
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Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
Seguire semplici e brevi filmati, spettacoli teatrali e di animazione
Esprimere il proprio gusto e/o preferenza
Sperimentare tecniche pittoriche su consegna
Osservare con attenzione rappresentazioni artistiche
Esprimere emozioni vissute legate alla musica
• Seguire con interesse brevi filmati, spettacoli teatrali e di animazione
Esprimere il proprio gusto e/o preferenza
• Leggere un’immagine d’arte confrontandola con la realtà
• Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive
• Seguire con attenzione spettacoli di vario tipo
• Seguire con attenzione e rielaborare brevi filmati, spettacoli teatrali e di animazioni
• Affinare le tecniche relative ai linguaggi espressivi proposti
• Esprimere il proprio gusto e/o preferenza
• Tentare di riprodurre ciò che maggiormente lo ha colpito
• Avere fiducia nella proprie capacità espressive
• Sviluppare interesse per l’ascolto della musica
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
• Ripetere brevi
canzoni, cantilene, conte semplici …
• Giocare con i suoni e i rumori
• Scoprire il silenzio • Interpretare i suoni
e la musica attraverso il movimento
• Ripetere brevi canzoni, cantilene,
conte … • Cantare canzoni accompagnandole
con gesti e mimica • Percepire e distinguere il rumore del
proprio corpo • Produrre suoni con semplici
strumenti musicali
• Ripetere brevi canzoni,
cantilene, conte più complesse …
• Interpretare un brano musicale
• Utilizzare correttamente la voce, il corpo, gli oggetti nella percezione e produzione musicale
16
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
Partecipare
attivamente alle attività di canto
Muoversi al suono della musica
Esplorare oggetti e semplici strumenti musicali
Distinguere: forte/piano, veloce/lento
Sperimentare sequenze ritmiche con i gesti - suoni
Distinguere alcuni suoni
dall’ambiente circostante Produrre suoni con semplici
strumenti musicali Partecipare attivamente a canti e
giochi mimati Riconoscere suono e silenzio Seguire un ritmo in gruppo Riconoscere suoni diversi per
altezza, intensità, timbro Eseguire sequenze ritmiche con i
gesti - suoni
Distinguere alcuni suoni dall’ambiente circostante
Partecipare attivamente a canti e giochi mimati
Confrontare e riconoscere suoni diversi per altezza, intensità, timbro
Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi
Esprimere messaggi con i suoni
Concentrarsi all’ascolto di musica o racconti per tempi più prolungati
Eseguire sequenze ritmiche con i gesti - suoni
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche simboli di una notazione informale per codificare i suoni recepiti e riprodurli.
Fare i primi tentativi
nella produzione di ritmi semplici
Provare interesse verso il fenomeno sonoro
Interpretare la musica attraverso la danza
Ripetere semplici ritmi binari Esplorare le sonorità degli oggetti e
con essi inventare accompagnamenti ritmici
Sviluppare l’immaginazione musicale legata all’ascolto di un brano
Inventare, memorizzare, eseguire una coreografia rispettando l’ordine delle sequenze
Riprodurre semplici sequenze ritmiche
Esplorare le sonorità degli oggetti e con essi inventare accompagnamenti ritmici
Inventare, memorizzare, eseguire una coreografia rispettando l’ordine delle sequenze
Saper eseguire movimenti liberi associati all’ascolto di
17
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
Eseguire movimenti liberi associati all’ascolto di un brano
Interpretare i suoni e la musica attraverso il movimento
un brano Interpretare i suoni e la
musica attraverso il movimento
Usare la voce collegandola al ritmo e alla gestualità
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza I DISCORSI E LE PAROLE
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Il/La bambino/a usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
• Pronunciare
correttamente le parole conosciute
• Denominare correttamente oggetti, animali e persone
• Comprendere semplici consegne
• Pronunciare
correttamente le singole parole
• Formulare in modo corretto semplici frasi
• Apprendere nuovi termini
• Comprendere ed eseguire più consegne
• Pronunciare correttamente tutti i fonemi • Formulare correttamente una frase • Apprendere nuovi termini • Utilizzare un repertorio linguistico applicato al
contesto • Comprendere ed eseguire consegne sempre più
complesse • Fare ipotesi sui significati
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni
• Ascoltare e
partecipare alla conversazione di gruppo
• Comunicare i propri bisogni
• Partecipare attivamente
alla conversazioni di gruppo
• Esprimere i propri vissuti
• Intervenire attivamente ed in modo pertinente
nelle conversazioni di gruppo comunicando pensieri, emozioni, domande e ragionamenti propri
• Raccontare in modo logico i vissuti personali
18
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
comunicative
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Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie fra i suoni e i significati
Memorizzare semplici canti e filastrocche
Comprendere e imitare semplici messaggi mimici
• Apprendere, ripetere e comprendere le parole di un canto e di una filastrocca
• Drammatizzare brevi storie
• Giocare spontaneamente con le parole • Trovare rime e assonanze • Inventare e drammatizzare un racconto
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole.
• Ascoltare un racconto breve
• Raccontare un esperienza vissuta
• Descrivere una semplice immagine
• Provare a cercare una risposta alle domande
• Ascoltare e comprendere una storia
• Rispondere a domande relative a storie narrate
• Descrivere immagini complesse
• Rispondere in modo pertinente alle domande
• Comprendere un racconto ed individuarne i personaggi fondamentali coordinandoli in sequenza
• Rispondere in modo dettagliato a domande relative a storie narrate
• Inventare semplici storie • Trovare il finale ad un racconto • Rispondere in modo pertinente e corretto
alle domande • Individuare semplici regole
19
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e con la fantasia.
Intuire l’esistenza di lingue diverse
Comprendere il significato e ripetere alcuni termini di una lingua diversa dalla sua
Comprendere il significato e ripetere, e memorizzare alcuni termini di una lingua diversa dalla sua
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
Compiere esperienze di scrittura spontanea
Compiere esperienze di scrittura spontanea sempre più codificabili
Riprodurre spontaneamente i grafemi e i fonemi
Distinguere le lettere dagli altri segni grafici Ricopiare le parole Scrivere il proprio nome Accostarsi alle nuove tecnologie
20
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza LA CONOSCENZA DEL MONDO
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
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Il/La bambino/a raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
• Osservare e descrivere oggetti usando le proprietà percettive dei sensi
• Manipolare materiali diversi
• Imparare alcuni termini adeguati ad esprimere le esperienze sensoriali (caldo/freddo, liscio/ruvido, leggero/pesante, dolce/salato, duro/molle)
• Osservare oggetti utilizzando i
sensi e descrivere le proprietà percepite
• Nominare correttamente la qualità delle cose
• Porre domande sulle cose e sulla natura
• Porre domande in relazione ai fenomeni naturali osservati
• Utilizzare termini appropriati per descrivere le esperienze sensoriali e i fenomeni naturali
• Spiegare le regole di un gioco
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COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
• Interiorizzare la
scansione della giornata scolastica
• Ricostruire un esperienza collegata ad un evento personale
• Utilizzare strumenti per la
registrazione del succedersi degli eventi
• Comprendere l’aspetto ciclico della scansione temporale
• Riconoscere il succedersi
regolare degli eventi nella giornata scolastica
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Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo
Individuare semplici relazioni di causa-effetto
• Riferire eventi del passato recente
• Individuare le sequenze fondamentali della propria storia personale
• Riferire eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale
• Utilizzare strumenti per la registrazione del succedersi degli eventi
• Scandire un esperienza in una sequenza temporale ordinata
• Scandire la propria storia in più sequenze
22
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
• Osservare e descrivere
fenomeni meteorologici • Osservare e rispettare
l’ambiente • Seguire il procedimento
di un esperienza
• Assumere atteggiamenti
ecologicamente corretti, individuare le relazioni interattive tra gli esseri viventi all’interno di un ambiente o ecosistema
• Individuare le caratteristiche stagionali
• Confrontare le caratteristiche tra ambienti diversi
• Cogliere le prime nozioni di ecologia
• Memorizzare in ordine di successione logica, le principali fasi di un esperienza
• Descrivere le trasformazioni
naturali in riferimento alle stagioni
• Riconoscere le differenze tra i vari ambienti
• Comportarsi mostrando rispetto verso l’ambiente, rispettare gli animali e interessarsi alle loro condizioni di vita
• Individuare il procedimento per attuare un esperienza
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Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprire le funzioni e i possibili usi.
Mostra curiosità verso
strumenti tecnologici
Si avvicina con interesse agli
strumenti tecnologici
Scopre ed utilizza semplici
funzioni degli strumenti tecnologici
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COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per proseguire le prime misurazioni di lunghezza, pesi e altre quantità.
Comporre
correttamente puzzle di pochi pezzi
Distinguere oggetti per semplici contrasti: grande/piccolo, lungo/corto
Usare i quantificatori “uno – tanti”
Discriminare le forme euclidee : Cerchio e quadrato e sapere riprodurli
Raggruppare gli oggetti in base a semplici criteri (colori primari, completare ritmi alternati di due colori)
Contare fino a dieci
Comporre correttamente
semplici puzzle Disporre in ordine crescente o
decrescente alcuni elementi Valutare quantità di oggetti:
Uno- pochi – tanti – niente Contare fino a dieci Individuare i colori derivati e
completare ritmi alternati di tre colori
Discriminare le forme euclidee : rettangolo e triangolo in dimensioni diverse
Fare ritmi alternati di più forme
Contare oltre il dieci
Comporre correttamente
puzzle più complessi Disporre in ordine crescente o
decrescente più elementi Valutare tra quantità di oggetti:
di più / di meno Contare oltre il venti Riconoscere i simboli numerici Rappresentare graficamente
diverse quantità Associare a quantità i simboli
numerici Riconoscere e riprodurre le
forme del cerchio, del quadrato del triangolo e del rettangolo
Raggruppare oggetti secondo criteri dati
Ricercare e sperimentare modi per misurare
Eseguire le prime operazioni concrete: aggiungere -togliere
Confrontare insieme riconoscendone l’equipotenza e la non equipotenza
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Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.;
Sperimentare alcuni
concetti topologici rispetto a sé stessi o a un oggetto: sopra/sotto, dentro/fuori
Esplorare gli ambienti scolastici; eseguire
Localizzare nello spazio:
sopra/sotto, dentro/fuori, vicino/lontano, in alto/in basso
Muoversi nello spazio e orientarsi con sicurezza negli ambienti scolastici
Riprodurre le immagini
rispettando le relazioni spaziali Organizzarsi autonomamente
negli ambienti scolastici Progettare e realizzare
percorsi Individuare nella realtà e in
24
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE
segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
semplici percorsi
rappresentazioni, la via di un labirinto
Compiere le prime distinzioni di destra-sinistra
25
4.2 TRAGUARDI FINALI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ITALIANO
COMPETENZA 1 - Padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti (Ascolta e comprende testi orali. Interagisce nelle diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche rispettose delle
idee altrui. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base.)
Livello iniziale Livello base Livello intermedio Livello avanzato L’allievo, guidato: 1. ascolta e comprende
semplici testi orali, cogliendone il senso globale;
2. Guidato, interagisce in modo essenziale, rispettando le idee altrui;
3. espone argomenti di studio in modo essenziale e sa rispondere a semplici domande;
4. con il supporto di alcune indicazioni sa dedurre il significato di parole ed espressioni ricavandolo dal contesto;
comprende e usa un lessico
essenziale.
L’allievo in situazioni note e guidato: 1. ascolta e comprende testi
orali, cogliendone il senso globale;
2. interagisce nelle diverse situazioni comunicative in modo semplice, rispettando le idee altrui;
3. espone argomenti di studio in modo semplice;
4. usa i registri formali e informali in modo semplice;
comprende e usa un lessico
semplice.
L’allievo in situazione note: 1. ascolta e comprende testi
orali, cogliendone il senso globale, le informazioni principali e lo scopo;
2. interagisce nelle diverse situazioni comunicative in modo adeguato, rispettando le idee altrui;
3. espone argomenti di studio in modo adeguato;
4. usa i registri formali e informali in modo adeguato, cercando di adattarli allo scopo e/o al destinatario;
comprende e usa un lessico
complesso.
L’allievo autonomamente in situazioni nuove: 1. ascolta e comprende testi orali,
cogliendone il senso globale, le informazioni principali e secondarie e lo scopo;
2. interagisce nelle diverse situazioni comunicative in modo efficace, rispettando le idee altrui e considerandole come un arricchimento personale;
3. espone argomenti di studio in modo corretto e completo;
4. usa i registri formali e informali in modo corretto, adattandoli a destinatario e scopo comunicativo;
comprende e usa un lessico
complesso e ricco.
COMPETENZA 2 - Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo. (Legge testi letterari di vario tipo, li comprende e comincia a
costruirne un’interpretazione. Usa manuali delle discipline o testi divulgativi per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base.) COMPETENZA 3 - Produce testi orali e scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. (Scrive correttamente a livello morfo-sintattico e ortografico testi di tipo diverso adeguati a
situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base)
26
Livello iniziale Livello base Livello intermedio Livello avanzato L’allievo , guidato: 1. legge in modo meccanico
vari tipi di testo; 2. Con l’aiuto dell’insegnante
dà semplici giudizi personali;
3. Individua il senso globale del testo letto;
4. Si avvia alla comprensione di alcuni termini presenti nel testo, anche utilizzando il
vocabolario.
L’allievo in situazioni note e guidato: 1. legge testi di vario tipo, sia
a voce alta sia in lettura silenziosa;
2. è in grado di dare un semplice giudizio personale;
3. individua il senso globale del testo letto;
4. comprende ed usa alcuni termini presenti nel testo
o sa ricavarne il significato.
L’allievo in situazione note: 1. legge testi di vario tipo, sia
a voce alta e in modo il più possibile espressivo, sia in lettura silenziosa e autonoma;
2. è in grado di dare un giudizio personale;
3. individua il senso globale e le informazioni principali del testo letto;
4. comprende ed usa molti dei termini presenti nel testo e sa ricavarne il significato.
L’allievo autonomamente in situazioni note e non: 1. legge testi di vario tipo, sia a
voce alta e in modo espressivo, sia in lettura silenziosa e autonoma;
2. è in grado di dare un giudizio personale e motivato;
3. individua il senso globale e le informazioni principali e secondarie, implicite ed esplicite del testo letto;
4. comprende ed usa la totalità dei termini presenti nel testo e sa ricavarne il significato autonomamente.
COMPETENZA 3 - Produce testi orali e scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. (Scrive correttamente a livello morfo-
sintattico e ortografico testi di tipo diverso adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base)
Livello iniziale Livello base Livello intermedio Livello avanzato L’allievo , guidato: 1. se aiutato dall’insegnante
scrive semplici testi descrittivi e narrativi;
2. supportato dall’insegante, divide il testo in sequenze e lo rielabora in modo globalmente corretto dal punto di vista ortografico e sintattico;
3. usa un lessico essenziale
L’allievo in situazioni note e guidato: 1. scrive semplici testi,
pertinenti allo scopo, all’argomento, alla situazione e al destinatario con una griglia data;
2. rielabora testi e li completa in modo corretto dal punto di vista orto-morfo-sintattico;
3. usa un lessico semplice,
ma adeguato .
L’allievo in situazione note: 1. scrive semplici testi,
pertinenti allo scopo, all’argomento, alla situazione e al destinatario;
2. rielabora testi, li manipola e li completa in modo corretto dal punto di vista orto-morfo-sintattico;
3. Usa un lessico appropriato.
L’allievo autonomamente in situazioni nuove:
1. scrive testi, anche in modo originale, pertinenti allo scopo, all’argomento, alla situazione e al destinatario;
2. rielabora testi, li manipola, li completa, li trasforma in modo corretto dal punto di vista orto-morfo-sintattico;
3. Usa un lessico ricco e vario.
27
STORIA
COMPETENZA 1 - Comprende il cambiamento e i diversi tempi storici
(Comprende testi storici e li sa rielaborare. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e
le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Conosce
aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana, europea e mondiale. Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in
relazione con i fenomeni storici studiati. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e riflessioni. Ha acquisito curiosità per la conoscenza del
passato ed è in grado di informarsi su fatti e problemi storici.)
Livello avanzato Livello intermedio Livello base Livello Iniziale
USO delle FONTI
Lo studente
si informa in modo autonomo su
fatti e problemi storici anche
mediante l’uso di risorse digitali.
Lo studente
acquisisce informazioni su
fatti e problemi storici
anche mediante l’uso di
risorse digitali.
Lo studente , guidato,
acquisisce informazioni
su fatti e problemi storici
anche mediante l’uso
di risorse digitali.
Lo studente
si avvia alla ricerca di fatti e
problemi storici anche
mediante l’uso di risorse
digitali.
ORGANIZZAZIONE
delle
INFORMAZIONI
1. Usa le conoscenze e le abilità
per orientarsi nella complessità
del presente, comprende
opinioni e culture diverse,
capisce i problemi
fondamentali del mondo
contemporaneo.
2. Comprende aspetti, processi e
avvenimenti fondamentali
della storia italiana dalle forme
di insediamento e di potere
medievali alla formazione dello
stato unitario fino alla nascita
della Repubblica,
anche con possibilità di
aperture e confronti con il
mondo antico.
1. Usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi
nella complessità del
presente, comprende
opinioni e culture
diverse, capisce i
problemi fondamentali
del mondo
contemporaneo.
2. Comprende aspetti,
processi e avvenimenti
fondamentali della
storia italiana dalle
forme di insediamento e
di potere medievali alla
formazione dello stato
unitario fino alla nascita
della Repubblica,
anche con possibilità di
1. Usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi
nella complessità del
presente, comprende
opinioni e culture
diverse, capisce i
problemi fondamentali
del mondo
contemporaneo.
2. Comprende aspetti,
processi e avvenimenti
fondamentali della
storia italiana dalle
forme di insediamento
e di potere medievali
alla formazione dello
stato unitario fino alla
nascita della
Repubblica,
1. Usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi nella
complessità del presente,
comprende opinioni e
culture diverse, capisce i
problemi fondamentali del
mondo contemporaneo.
2. Comprende aspetti, processi
e avvenimenti fondamentali
della storia italiana dalle
forme di insediamento e di
potere medievali alla
formazione dello stato
unitario fino alla nascita della
Repubblica,
anche con possibilità di
aperture e confronti con il
mondo antico.
28
aperture e confronti con
il mondo antico.
anche con possibilità di
aperture e confronti
con il mondo antico.
STRUMENTI
CONCETTUALI
e CONOSCENZE
1. Comprende testi storici e li sa
rielaborare con un personale
metodo di studio.
2. Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia europea
medievale, moderna e
contemporanea, anche con
possibilità di aperture e confronti
con il mondo antico.
3. Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia
mondiale, dalla civilizzazione
neolitica alla rivoluzione
industriale, alla globalizzazione.
4. Conosce aspetti e processi
essenziali della storia del suo
ambiente.
5. Conosce aspetti del patrimonio
culturale, italiano e
dell’umanità e li sa mettere in
relazione con i fenomeni storici
studiati.
1. Comprende testi storici e li
sa rielaborare con un
personale metodo di
studio.
2. Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia
europea medievale,
moderna e
contemporanea, anche
con possibilità di aperture
e confronti con il mondo
antico.
3. Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia
mondiale, dalla
civilizzazione neolitica alla
rivoluzione industriale, alla
globalizzazione.
4. Conosce aspetti e processi
essenziali della storia del
suo ambiente.
5. Conosce aspetti del
patrimonio culturale,
italiano e dell’umanità e
li sa mettere in relazione
con i fenomeni storici
studiati.
1. Comprende testi storici e
li sa rielaborare con un
personale metodo di
studio.
2. Conosce aspetti e
processi fondamentali
della storia europea
medievale, moderna e
contemporanea, anche
con possibilità di
aperture e confronti con
il mondo antico.
3. Conosce aspetti e
processi fondamentali
della storia mondiale,
dalla civilizzazione
neolitica alla rivoluzione
industriale, alla
globalizzazione.
4. Conosce aspetti e
processi essenziali della
storia del suo ambiente.
5. Conosce aspetti del
patrimonio culturale,
italiano e dell’umanità
e li sa mettere in
relazione con i
fenomeni storici
studiati.
1. Comprende testi storici e li sa
rielaborare con un personale
metodo di studio.
2. Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia
europea medievale, moderna
e contemporanea, anche con
possibilità di aperture e
confronti con il mondo antico.
3. Conosce aspetti e processi
fondamentali della storia
mondiale, dalla civilizzazione
neolitica alla rivoluzione
industriale, alla globalizzazione.
4. Conosce aspetti e processi
essenziali della storia del suo
ambiente.
5. Conosce aspetti del
patrimonio culturale, italiano
e dell’umanità e li sa mettere
in relazione con i fenomeni
storici studiati.
PRODUZIONE
SCRITTA e ORALE
1. Produce informazioni storiche con
fonti di vario genere – anche
digitali – e le sa organizzare in testi.
2. Espone oralmente e con scritture –
anche digitali – le conoscenze
storiche acquisite operando
collegamenti e argomentando le
proprie riflessioni.
1. Produce informazioni
storiche con fonti di vario
genere – anche digitali – e
le sa organizzare in testi.
2. Espone oralmente e con
scritture – anche digitali –
le conoscenze storiche
acquisite operando
collegamenti e
1. Produce informazioni
storiche con fonti di
vario genere – anche
digitali – e le sa
organizzare in testi.
2. Espone oralmente e con
scritture – anche digitali –
le conoscenze storiche
acquisite operando
1. Produce informazioni storiche
con fonti di vario genere –
anche digitali – e le sa
organizzare in testi.
2. Espone oralmente e con
scritture – anche digitali – le
conoscenze storiche acquisite
operando collegamenti e
argomentando le proprie
29
argomentando le proprie
riflessioni.
collegamenti e
argomentando le
proprie riflessioni.
riflessioni.
GEOGRAFIA
COMPETENZA 1 – Si orienta nel contesto geografico
(Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche e sa orientare una carta geografica a grande scala. Osserva,
legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. Utilizza opportunamente concetti
geografici, carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda.
Riconosce nei paesaggi italiani, europei e mondiali gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale
da tutelare e valorizzare. È in grado di localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Europa
e del Mondo.)
Livello avanzato Livello intermedio Livello base Livello Iniziale
ORIENTAMENTO
SPAZIALE
L’allievo in modo autonomo
e competente:
si orienta nello spazio e su
carte di diversa scala in
base ai punti cardinali, e sa
orientare una carta
geografica a grande scala;
osserva e legge differenti
sistemi territoriali.
L’allievo :
si orienta nello spazio e
su carte di diversa scala
in base ai punti cardinali,
e sa orientare una carta
geografica a grande
scala; osserva e legge
differenti sistemi
territoriali.
L’allievo se guidato:
si orienta nello spazio e
su carte di diversa scala
in base ai punti
cardinali, e sa orientare
una carta geografica a
grande scala; osserva e
legge differenti sistemi
territoriali.
L’allievo se guidato e con opportuni
strumenti:
si orienta nello spazio e su carte di
diversa scala in base ai punti
cardinali, e sa orientare una carta
geografica a grande scala; osserva
e legge differenti sistemi territoriali.
PAESAGGIO
L’allievo in modo autonomo
e competente:
Osserva e legge sistemi
territoriali diversi e valuta gli
effetti dell’uomo sui sistemi
territoriali alle varie scale
geografiche; riconosce nei
differenti paesaggi elementi
fisici significativi ed è
sensibile alle tematiche di
tutela ambientale.
L’allievo :
Osserva e legge sistemi
territoriali diversi e valuta
gli effetti dell’uomo Sui
sistemi territoriali alle
varie scale geografiche;
riconosce nei differenti
paesaggi elementi fisici
significativi ed è sensibile
alle tematiche di tutela
ambientale.
L’allievo se guidato:
Osserva e legge sistemi
territoriali diversi e valuta
gli effetti dell’uomo Sui
sistemi territoriali alle
varie scale geografiche;
riconosce nei differenti
paesaggi elementi fisici
significativi ed è sensibile
alle tematiche di tutela
ambientale.
L’allievo se guidato e con opportuni
strumenti:
Osserva e legge sistemi territoriali
diversi e valuta gli effetti dell’uomo
Sui sistemi territoriali alle varie scale
geografiche; riconosce nei differenti
paesaggi elementi fisici significativi
ed è sensibile alle tematiche di tutela
ambientale.
30
LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITA’
L’allievo in modo autonomo
e competente: Utilizza
concetti geografici, carte
geografiche, fotografie e
immagini satellitari, grafici,
dati statistici, per
comunicare efficacemente
informazioni spaziali
sull’ambiente che lo
circonda
L’allievo :
Utilizza concetti
geografici, carte
geografiche, fotografie
e immagini satellitari,
grafici, dati statistici, per
comunicare
adeguatamente
informazioni spaziali
sull’ambiente che lo
circonda
L’allievo se guidato:
Utilizza concetti
geografici, carte
geografiche, fotografie
e immagini satellitari,
grafici, dati statistici, per
comunicare
informazioni spaziali
sull’ambiente che lo
circonda
L’allievo se guidato e con opportuni
strumenti:
Utilizza concetti geografici, carte
geografiche, fotografie e immagini
satellitari, grafici, dati statistici, per
comunicare semplici informazioni
spaziali sull’ambiente che lo
circonda
31
MATEMATICA
Competenze in SCIENZE MATEMATICHE - Scelta traguardi, livelli e descrittori per la classe I
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI SCIENZE
MATEMATICHE
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo, ne
padroneggia le diverse
rappresentazioni e stima
la grandezza di un
numero e il risultato di
operazioni, anche in
riferimento a contesti
reali.
- Esegue con sicurezza le quattro
operazioni, ordinamenti e confronti
tra tutti i numeri conosciuti (numeri
naturali, decimali, ecc.).
- Utilizza risolve con consapevolezza le
potenze, le proprietà delle
operazioni (dirette e inverse) anche
ricorrendo agli usuali algoritmi scritti.
- Stima e approssima il risultato di tutte
le operazioni e ne controlla la
plausibilità del calcolo.
- Padroneggia le diverse
rappresentazioni numeriche.
Rappresenta i numeri e le operazioni
sulla retta e utilizza scale graduate in
contesti significativi.
- Esegue le quattro
operazioni con i numeri
naturali e decimali in
maniera autonoma,
valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo
mentale, scritto o con la
calcolatrice a seconda
delle situazioni.
- Utilizza e risolve le potenze,
le proprietà delle
operazioni (dirette e
inverse) in maniera
completa.
- Riesce a dare stime
corrette del risultato di
tutte le operazioni.
- Rappresenta i numeri e le
operazioni sulla retta.
- Esegue correttamente le
quattro operazioni con i
numeri naturali e decimali,
valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo mentale,
scritto o con la calcolatrice.
- Utilizza e risolve le potenze e le
operazioni in maniera
schematica.
- Stima il risultato di operazioni
complesse.
- Rappresenta i numeri
conosciuti sulla retta.
- Se guidato, si muove nel calcolo scritto e
mentale con i numeri naturali. Opera
utilizzando le tabelline e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a una
calcolatrice.
- Classifica e opera con le potenze e con i
numeri interi in situazioni note.
- Stima il risultato di semplici operazioni.
Riconosce e
rappresenta le forme
del piano e dello
spazio e individua le
relazioni tra gli
elementi, anche
partendo da situazioni
reali.
- Riconosce, descrive e classifica
figure geometriche del piano
attraverso definizioni e proprietà
caratterizzanti in maniera completa
ed esauriente.
- Riproduce figure e disegni
geometrici utilizzando in modo
appropriato e con accuratezza gli
strumenti della disciplina (riga,
squadra, compasso, goniometro).
- Confronta e misura elementi
geometrici complessi,
individuandone proprietà e relazioni;
ne determina misure, progetta e
costruisce modelli concreti di vario
tipo.
- Esegue con sicurezza il calcolo di
- Riconosce, descrive e
classifica figure
geometriche del piano
attraverso definizioni e
proprietà caratterizzanti.
- Utilizza in modo autonomo
gli strumenti della disciplina
(riga, squadra, compasso,
goniometro).
- Confronta e misura
elementi geometrici,
individuandone le relative
proprietà; ne determina
misure e costruisce modelli
concreti di vario tipo.
- Esegue con sicurezza il
- Riconosce e descrive
correttamente forme
del piano e classifica le
più comuni figure
geometriche
identificandone gli
elementi di base.
- Confronta e misura
elementi geometrici
utilizzando proprietà e
strumenti in modo
essenziale.
- Descrive e denomina
semplici elementi
geometrici, ne
determina misure e
costruisce modelli
concreti di vario tipo.
- Se guidato, riconosce e rappresenta
semplici forme del piano, relazioni e
strutture di base che si trovano in
natura o che sono state create
dall’uomo.
- Descrive e denomina semplici
elementi geometrici, ne determina
misure e costruisce semplici modelli.
- Utilizza strumenti per il disegno
geometrico (riga, compasso,
squadra) e i più comuni strumenti di
misura (metro, goniometro).
- Esegue il calcolo di perimetri
utilizzando le più comuni formule
geometriche dirette in maniera
schematica.
32
perimetri utilizzando le più comuni
formule geometriche (dirette e
inverse), discriminando tra
procedimenti alternativi.
calcolo di perimetri
utilizzando le più comuni
formule geometriche
(dirette e inverse).
- Esegue il calcolo di
perimetri utilizzando le
più comuni formule
geometriche (dirette e
inverse) in maniera
schematica.
Riconosce e risolve
problemi in contesti
diversi valutando le
informazioni e la loro
coerenza.
Spiega il procedimento
seguito, anche in forma
scritta, utilizzando in
modo consapevole il
linguaggio specifico.
- Risolve problemi di varia natura,
anche in situazioni nuove, utilizzando
le conoscenze apprese e
distinguendo i dati utili dai superflui.
- Sa spiegare in maniera esaustiva il
procedimento seguito e le strategie
adottate, con uso accurato della
simbologia e del linguaggio
specifico.
- Sa produrre semplici formalizzazioni
che gli consentono di passare da un
problema specifico a una classe di
problemi.
- Riconosce e distingue i dati utili e
superflui e risolve problemi
complessi in situazioni già note.
- Spiega il procedimento adottato
in maniera completa e precisa,
utilizzando un linguaggio
specifico.
- Sa confrontare procedimenti
diversi, scegliendo il più adatto.
- Sa riconoscere tutti i
dati e riesce a risolvere
problemi in situazioni
già note.
- Spiega il procedimento
adottato utilizzando un
linguaggio specifico.
- Se guidato, riconosce i dati essenziali e
riesce a risolvere semplici problemi in
situazioni già note.
- Spiega il procedimento adottato in
maniera elementare.
Competenze in SCIENZE MATEMATICHE - Scelta traguardi, livelli e descrittori per la classe II INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI
SCIENZE MATEMATICHE
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo, ne
padroneggia le diverse
rappresentazioni e stima la
grandezza di un numero e
il risultato di operazioni,
anche in riferimento a
contesti reali.
- Esegue con sicurezza le quattro
operazioni, ordinamenti e
confronti tra tutti i numeri
conosciuti (numeri naturali,
razionali, ecc.).
- Utilizza risolve con consapevolezza
le potenze, le proprietà delle
operazioni (dirette e inverse) e le
operazioni con le frazioni, anche
ricorrendo agli usuali algoritmi
scritti.
- Stima e approssima il risultato di
tutte le operazioni e ne controlla
la plausibilità del calcolo.
- Padroneggia le diverse
rappresentazioni numeriche.
Rappresenta i numeri e le
operazioni sulla retta e utilizza
scale graduate in contesti
- Esegue le quattro operazioni con i
numeri naturali, decimali e
frazionari in maniera autonoma,
valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo mentale,
scritto o con la calcolatrice a
seconda delle situazioni.
- Utilizza e risolve le potenze, le
proprietà delle operazioni (dirette
e inverse) e le operazioni con le
frazioni in maniera completa.
- Riesce a dare stime corrette del
risultato di tutte le operazioni.
- Rappresenta i numeri e le
operazioni sulla retta.
- Esegue correttamente le quattro
operazioni con i numeri naturali e
decimali, valutando l’opportunità
di ricorrere al calcolo mentale,
scritto o con la calcolatrice.
- Utilizza e risolve le potenze e le
operazioni con le frazioni in
maniera schematica.
- Stima il risultato di operazioni
complesse.
- Rappresenta i numeri conosciuti
sulla retta
.
- Se guidato, si muove nel calcolo
scritto e mentale con i numeri
naturali. Opera utilizzando le
tabelline e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a una
calcolatrice.
- Classifica e opera con le potenze
e le frazioni in situazioni note.
- Stima il risultato di semplici
operazioni.
33
significativi.
Riconosce e rappresenta le
forme del piano e dello
spazio e individua le relazioni
tra gli elementi, anche
partendo da situazioni reali.
- Riconosce, descrive e classifica
figure geometriche del piano
attraverso definizioni e proprietà
caratterizzanti in maniera
completa ed esauriente.
- Riproduce figure e disegni
geometrici utilizzando in modo
appropriato e con accuratezza gli
strumenti della disciplina (riga,
squadra, compasso, goniometro).
- Confronta e misura figure piane,
scomponendole in più figure,
individuandone proprietà e
relazioni; ne determina misure,
progetta e costruisce modelli
concreti di vario tipo.
- Esegue con sicurezza il calcolo di
perimetri e superfici, utilizzando le
più comuni formule geometriche
(dirette e inverse), discriminando
tra procedimenti alternativi.
- Riconosce, descrive e classifica
figure geometriche del piano
attraverso definizioni e proprietà
caratterizzanti.
- Utilizza in modo autonomo gli
strumenti della disciplina (riga,
squadra, compasso, goniometro).
- Confronta e misura figure piane,
individuandone le relative
proprietà; ne determina misure e
costruisce modelli concreti di
vario tipo.
- Esegue con sicurezza il calcolo di
perimetri e superfici, utilizzando le
più comuni formule geometriche
(dirette e inverse).
- Riconosce e descrive
correttamente forme del piano e
classifica le più comuni figure
geometriche identificandone gli
elementi di base.
- Confronta e misura figure piane
utilizzando proprietà e strumenti in
modo essenziale.
- Descrive e denomina semplici
figure piane, ne determina misure
e costruisce modelli concreti di
vario tipo.
- Esegue il calcolo di perimetri e
superfici, utilizzando le più comuni
formule geometriche (dirette e
inverse) in maniera schematica.
- Se guidato, riconosce e
rappresenta semplici forme del
piano, relazioni e strutture di base
che si trovano in natura o che
sono state create dall’uomo.
- Descrive e denomina semplici
figure piane, ne determina misure
e costruisce semplici modelli.
- Utilizza strumenti per il disegno
geometrico (riga, compasso,
squadra) e i più comuni strumenti
di misura (metro, goniometro).
- Esegue il calcolo di perimetri e
superfici, utilizzando le più comuni
formule geometriche dirette in
maniera schematica.
Riconosce e risolve
problemi in contesti
diversi valutando le
informazioni e la loro
coerenza.
Spiega il procedimento
seguito, anche in forma
scritta, utilizzando in modo
consapevole il linguaggio
specifico.
- Risolve problemi complessi, anche
in situazioni nuove, utilizzando le
conoscenze apprese e
distinguendo i dati utili dai
superflui.
- Sa spiegare in maniera esaustiva,
critica ed originale il
procedimento seguito e le
strategie adottate, con uso
accurato della simbologia e del
linguaggio specifico.
- Confronta procedimenti diversi e
produce formalizzazioni che gli
consentono di passare da un
problema specifico a una classe
di problemi.
- Riconosce e distingue i dati utili e
superflui e risolve problemi
complessi in situazioni già note.
- Spiega il procedimento
adottando in maniera completa
e precisa, utilizzando un
linguaggio specifico.
- Sa confrontare procedimenti
diversi, scegliendo il più adatto.
- Sa riconoscere tutti i dati e riesce
a risolvere problemi in situazioni
già note.
- Spiega il procedimento adottato
utilizzando un linguaggio
specifico.
- Se guidato, riconosce i dati
essenziali e riesce a risolvere
semplici problemi in situazioni già
note.
- Spiega il procedimento adottato
in maniera elementare.
34
Competenze in SCIENZE MATEMATICHE - Scelta traguardi, livelli e descrittori per la classe III
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI SCIENZE
MATEMATICHE
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo, ne
padroneggia le diverse
rappresentazioni e stima la
grandezza di un numero e
il risultato di operazioni,
anche in riferimento a
contesti reali.
- Esegue con sicurezza le quattro
operazioni, ordinamenti e
confronti tra tutti i numeri
conosciuti (numeri naturali,
razionali, relativi, ecc.).
- Utilizza risolve con
consapevolezza le potenze, le
proprietà delle operazioni (dirette
e inverse) e le operazioni con le
frazioni, anche ricorrendo agli
usuali algoritmi scritti.
- Stima e approssima il risultato di
tutte le operazioni e ne controlla
la plausibilità del calcolo.
- Padroneggia le diverse
rappresentazioni numeriche.
Rappresenta i numeri e le
operazioni sulla retta e utilizza
scale graduate in contesti
significativi.
- Esegue le quattro
operazioni con i numeri
naturali, decimali e
frazionari in maniera
autonoma, valutando
l’opportunità di ricorrere al
calcolo mentale, scritto o
con la calcolatrice a
seconda delle situazioni.
- Utilizza e risolve le potenze,
le proprietà delle
operazioni (dirette e
inverse) e le operazioni
con le frazioni in maniera
completa.
- Riesce a dare stime
corrette del risultato di
tutte le operazioni.
- Rappresenta i numeri e le
operazioni sulla retta.
- Esegue correttamente le quattro
operazioni con i numeri naturali e
decimali, valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo mentale, scritto
o con la calcolatrice.
- Utilizza e risolve le potenze e le
operazioni con le frazioni in maniera
schematica.
- Stima il risultato di operazioni
complesse.
- Rappresenta i numeri conosciuti
sulla retta.
- Se guidato, si muove nel calcolo
scritto e mentale con i numeri
naturali. Opera utilizzando le
tabelline e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a una
calcolatrice.
- Classifica e opera con le potenze
e le frazioni in situazioni note.
- Stima il risultato di semplici
operazioni.
Riconosce e rappresenta
le forme del piano e dello
spazio e individua le
relazioni tra gli elementi,
anche partendo da
situazioni reali.
- Riconosce, descrive e classifica
figure geometriche del piano e
dello spazio attraverso definizioni
e proprietà caratterizzanti in
maniera completa ed esauriente.
- Riproduce figure e disegni
geometrici utilizzando in modo
appropriato e con accuratezza
gli strumenti della disciplina (riga,
squadra, compasso,
goniometro).
- Confronta e misura solidi
geometrici complessi, anche
composti da più solidi,
individuandone proprietà e
relazioni; ne determina misure,
progetta e costruisce modelli
concreti di vario tipo.
- Esegue con sicurezza il calcolo di
- Riconosce, descrive e
classifica figure
geometriche del piano e
dello spazio attraverso
definizioni e proprietà
caratterizzanti.
- Utilizza in modo autonomo
gli strumenti della disciplina
(riga, squadra, compasso,
goniometro).
- Confronta e misura solidi
geometrici complessi,
individuandone le relative
proprietà; ne determina
misure e costruisce modelli
concreti di vario tipo.
- Esegue con sicurezza il
- Riconosce e descrive
correttamente forme del
piano e dello spazio e
classifica le più comuni
figure geometriche
identificandone gli elementi
di base.
- Confronta e misura solidi
geometrici utilizzando
proprietà e strumenti in
modo essenziale.
- Descrive e denomina
semplici solidi geometrici, ne
determina misure e
costruisce modelli concreti di
vario tipo.
- Esegue il calcolo di perimetri,
superfici e volumi utilizzando
le più comuni formule
geometriche (dirette e
- Se guidato, riconosce e
rappresenta semplici
forme del piano e dello
spazio, relazioni e strutture
di base che si trovano in
natura o che sono state
create dall’uomo.
- Descrive e denomina
semplici solidi geometrici,
ne determina misure e
costruisce semplici modelli.
- Utilizza strumenti per il
disegno geometrico (riga,
compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di misura
(metro, goniometro).
- Esegue il calcolo di
perimetri, superfici e volumi
utilizzando le più comuni
35
perimetri, superfici e volumi
utilizzando le più comuni formule
geometriche (dirette e inverse),
discriminando tra procedimenti
alternativi.
calcolo di perimetri,
superfici e volumi
utilizzando le più comuni
formule geometriche
(dirette e inverse).
inverse) in maniera
schematica. formule geometriche
dirette in maniera
schematica.
Riconosce e risolve
problemi in contesti
diversi valutando le
informazioni e la loro
coerenza.
Spiega il procedimento
seguito, anche in forma
scritta, utilizzando in modo
consapevole il linguaggio
specifico.
- Risolve problemi complessi,
anche in situazioni nuove,
utilizzando le conoscenze
apprese e distinguendo i dati utili
dai superflui.
- Sa spiegare in maniera esaustiva,
critica ed originale il
procedimento seguito e le
strategie adottate, con uso
accurato della simbologia e del
linguaggio specifico.
- Confronta procedimenti diversi e
produce formalizzazioni che gli
consentono di passare da un
problema specifico a una classe
di problemi.
- Riconosce e distingue i dati utili e
superflui e risolve problemi
complessi in situazioni già note.
- Spiega il procedimento adottato
in maniera completa e precisa,
utilizzando un linguaggio
specifico.
- Sa confrontare procedimenti
diversi, scegliendo il più adatto.
- Sa riconoscere tutti i dati e
riesce a risolvere problemi in
situazioni già note.
- Spiega il procedimento
adottato utilizzando un
linguaggio specifico.
- Se guidato, riconosce i dati
essenziali e riesce a risolvere
semplici problemi in situazioni già
note.
- Spiega il procedimento adottato
in maniera elementare.
36
SCIENZE
Competenze in SCIENZE - Scelta traguardi, livelli e descrittori per la classe I
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI SCIENZE
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
Conosce e descrive
fatti, fenomeni e
problematiche
utilizzando il
linguaggio specifico.
- Possiede conoscenze
complete.
- Descrive fatti e fenomeni in
modopreciso, utilizzando un
linguaggio specifico rigoroso e
appropriato.
- Possiede conoscenze precise.
- Descrive fatti e fenomeni in
modo ordinato utilizzando un
linguaggio specifico
appropriato.
- Possiede le conoscenze
disciplinari.
- Descrive fatti e fenomeni in
modo ordinato utilizzando il
linguaggio specifico.
- Possiede le conoscenze di
base.
- Descrive correttamente fatti
e fenomeni utilizzando il
linguaggio in modo
essenziale.
Osserva e analizza
fatti e fenomeni, ne
immagina e ne
verifica le cause.
Ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando
le conoscenze
acquisite.
- Analizza un fenomeno
naturale attraverso la
raccolta di dati, l’analisi e
la rappresentazione;
individua grandezze e
relazioni che entrano in
gioco nel fenomeno
stesso.
- Utilizza in autonomia
semplici strumenti e
procedure di laboratorio
per interpretare fenomeni
naturali o verificare le
ipotesi di partenza.
- Ricerca risposte e soluzioni
ai problemi utilizzando le
conoscenze acquisite in
modo appropriato e
competente.
- Esplora e sperimenta lo
svolgersi dei fenomeni,
formula ipotesi e ne
verifica le cause; ipotizza
soluzioni ai problemi in
contesti noti.
Nell’osservazione dei
fenomeni utilizza un
approccio
metodologico di tipo
scientifico.
- Utilizza strumenti di
laboratorio e tecnologici
semplici per effettuare
osservazioni ed
esperimenti e per
organizzare i dati
sperimentali.
- Interpreta i fenomeni
sfruttando le conoscenze
fondamentali in suo
possesso.
- Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico:
osserva e descrive lo
svolgersi dei fatti, formula
domande, anche sulla base
di ipotesi personali e realizza
semplici esperimenti.
- Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
sperimentali.
- Interpreta i fenomeni
sfruttando le conoscenze
essenziali in suo possesso.
- Osserva fenomeni se
opportunamente guidato;
pone domande e formula
ipotesi direttamente legate
all’esperienza.
- Utilizza semplici strumenti per
l’osservazione, l’analisi di
fenomeni, la
sperimentazione, con la
supervisione dell’adulto.
- Possiede conoscenze
scientifiche tali da poter
essere applicate in situazioni
a lui familiari.
37
Competenze in SCIENZE - Scelta traguardi, livelli e descrittori per la classe II
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI
SCIENZE
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
Conosce e descrive fatti,
fenomeni e
problematiche utilizzando
il linguaggio specifico
- Possiede conoscenze organiche e
complete.
- Descrive fenomeni e
problematiche in modo preciso,
utilizzando un linguaggio specifico
rigoroso e appropriato.
- Possiede conoscenze precise. - Descrive fenomeni e
problematiche in modo ordinato
utilizzando un linguaggio specifico
appropriato.
- Possiede le conoscenze
disciplinari.
- Descrive fenomeni e
problematiche in modo ordinato
utilizzando il linguaggio specifico.
- Possiede le conoscenze di base.
- Descrive correttamente fatti e
fenomeni e problematiche
utilizzando il linguaggio in modo
essenziale.
Osserva e analizza fatti
e fenomeni, ne
immagina e ne verifica
le cause.
Ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le
conoscenze acquisite.
- Analizza un fenomeno naturale
attraverso la raccolta di dati,
l’analisi e la rappresentazione;
individua grandezze e relazioni
che entrano in gioco nel
fenomeno stesso.
- Utilizza con sicurezza semplici
strumenti e procedure di
laboratorio per interpretare
fenomeni naturali o verificare le
ipotesi di partenza.
- Ricerca risposte e soluzioni ai
problemi utilizzando le
conoscenze acquisite in modo
appropriato e competente.
- Esplora e sperimenta lo svolgersi
dei fenomeni, formula ipotesi e ne
verifica le cause; ipotizza soluzioni
ai problemi in contesti noti.
Nell’osservazione dei fenomeni
utilizza un approccio
metodologico di tipo scientifico.
- Utilizza in autonomia strumenti di
laboratorio e tecnologici semplici
per effettuare osservazioni, analisi,
esperimenti e per organizzare i
dati sperimentali.
- Interpreta i fenomeni sfruttando le
conoscenze approfondite in suo
possesso.
- Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico: osserva e
descrive lo svolgersi dei fatti,
formula domande, anche sulla
base di ipotesi personali e realizza
semplici esperimenti.
- Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
significativi.
- Interpreta i fenomeni sfruttando le
conoscenze essenziali in suo
possesso
.
- Osserva fenomeni se
opportunamente guidato; pone
domande e formula ipotesi
direttamente legate
all’esperienza.
- Utilizza semplici strumenti per
l’osservazione, l’analisi di
fenomeni, la sperimentazione,
con la supervisione dell’adulto.
- Possiede conoscenze scientifiche
tali da poter essere applicate in
situazioni a lui familiari.
38
Competenze in SCIENZE - Scelta traguardi, livelli e descrittori per la classe III INDICATORI DI
COMPETENZA
DELLA DISCIPLINA DI
SCIENZE
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
Conosce e descrive
fatti, fenomeni e
problematiche
utilizzando il linguaggio
specifico.
- Possiede conoscenze
organiche e complete.
- Descrive fenomeni e
problematiche in modo
preciso, utilizzando un
linguaggio specifico
rigoroso e appropriato.
- Possiede conoscenze
precise.
- Descrive fenomeni e
problematiche in modo
ordinato utilizzando un
linguaggio specifico
appropriato.
- Possiede le conoscenze
disciplinari.
- Descrive fenomeni e
problematiche in modo
ordinato utilizzando il
linguaggio specifico.
- Possiede le conoscenze di
base.
- Descrive correttamente fatti,
fenomeni e problematiche
utilizzando il linguaggio in
modo essenziale.
Osserva e analizza fatti
e fenomeni, ne
immagina e ne verifica
le cause.
Ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le
conoscenze acquisite.
- Analizza un fenomeno
naturale attraverso la
raccolta di dati, l’analisi e
la rappresentazione;
individua grandezze e
relazioni che entrano in
gioco nel fenomeno
stesso.
- Utilizza con sicurezza
semplici strumenti e
procedure di laboratorio
per interpretare fenomeni
naturali o verificare le
ipotesi di partenza.
- Ricerca risposte e soluzioni
ai problemi utilizzando le
conoscenze acquisite in
modo appropriato e
competente.
- Esplora e sperimenta lo
svolgersi dei fenomeni,
formula ipotesi e ne
verifica le cause; ipotizza
soluzioni ai problemi in
contesti noti.
Nell’osservazione dei
fenomeni utilizza un
approccio
metodologico di tipo
scientifico.
- Utilizza in autonomia
strumenti di laboratorio e
tecnologici semplici per
effettuare osservazioni,
analisi, esperimenti e per
organizzare i dati
sperimentali.
- Interpreta i fenomeni
sfruttando le conoscenze
approfondite in suo
possesso.
- Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico:
osserva e descrive lo
svolgersi dei fatti, formula
domande, anche sulla base
di ipotesi personali e realizza
semplici esperimenti.
- Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
significativi.
- Interpreta i fenomeni
sfruttando le conoscenze
essenziali in suo possesso.
- Osserva fenomeni se
opportunamente guidato;
pone domande e formula
ipotesi direttamente legate
all’esperienza.
- Utilizza semplici strumenti per
l’osservazione, l’analisi di
fenomeni, la
sperimentazione, con la
supervisione dell’adulto.
- Possiede conoscenze
scientifiche tali da poter
essere applicate in situazioni
a lui familiari.
Riconosce le principali
interazioni tra mondo
naturale e comunità
umana e assume
comportamenti
responsabili in relazione
al proprio stile di vita,
- Riconosce le interazioni tra
mondo naturale e
comunità umana e
assume comportamenti
responsabili in relazione
alla salute e alle risorse
ambientali, in modo
autonomo, critico e
pertiente.
- Riconosce le interazioni
tra mondo naturale e
comunità umana e
assume comportamenti
responsabili in relazione
alla salute e alle risorse
ambientali, in modo
autonomo, pertinente e
consapevole.
- Riconosce le interazioni tra
mondo naturale e comunità
umana e assume
comportamenti responsabili
in relazione alla salute e alle
risorse ambientali, in modo
pertinente e consapevole.
- Riconosce le interazioni tra
mondo naturale e comunità
umana e assume
comportamenti responsabili
in relazione alla salute e alle
risorse ambientali, in modo
consapevole.
39
alla promozione della
salute e all’uso delle
risorse.
TECNOLOGIA INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI
TECNOLOGIA
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
CLA
SSE T
ER
ZA
VEDERE ED OSSERVARE
Progetta e realizza
rappresentazioni grafiche o
infografiche, relative alla
struttura e al funzionamento
di sistemi materiali o
immateriali, utilizzando
elementi del disegno tecnico
o altri linguaggi multimediali
e di programmazione anche
collaborando e cooperando
con i compagni
Progetta e realizza
rappresentazioni grafiche
assonometriche o infografiche,
relative alla struttura e al
funzionamento di sistemi materiali
o immateriali, utilizzando elementi
del disegno tecnico o altri
linguaggi multimediali e di
programmazione.
Utilizza autonomamente e con
relativa destrezza i principali
elementi del disegno tecnico o
strumenti multimediali per
realizzare modelli e
rappresentazioni grafiche
assonometriche.
Produce semplici modelli o
rappresentazioni grafiche
assonometriche utilizzando elementi
del disegno tecnico o strumenti
multimediali.
Utilizzando schemi proposti produce
semplici rappresentazioni grafiche
assonometriche utilizzando elementi
del disegno tecnico o strumenti
multimediali.
INTERVENIRE E TRASFORMARE
Conosce i principali processi
di trasformazione di risorse o
di produzione di beni e
riconosce le diverse forme di
energia coinvolte.
Conosce i principali processi di
trasformazione di risorse o di
produzione di beni e riconosce le
diverse forme di energia coinvolte,
i relativi impatti ambientali. Sa fare
ipotesi sulla sostenibilità
ambientale.
Conosce i principali processi di
trasformazione di risorse, di
produzione e impiego di energia e
il relativo diverso impatto
sull’ambiente di alcune di esse.
E' a conoscenza di alcuni processi di
trasformazione di risorse e di consumo
di energia, e del relativo impatto
ambientale
E’ in grado di formulare semplici
ipotesi e fornire spiegazioni che
procedono direttamente
dall’esperienza o a parafrasare quelle
fornite dall’adulto.
CLA
SSE
SEC
ON
DA
VEDERE ED OSSERVARE
Progetta e realizza
rappresentazioni grafiche o
infografiche, relative alla
struttura e al funzionamento
di sistemi materiali o
immateriali, utilizzando
elementi del disegno tecnico
o altri linguaggi multimediali
e di programmazione anche
collaborando e cooperando
con i compagni
Progetta e realizza proiezioni
ortogonali o infografiche, relative
alla struttura e al funzionamento di
sistemi materiali o immateriali,
utilizzando elementi del disegno
tecnico o altri linguaggi
multimediali e di
programmazione.
Utilizza autonomamente e con
relativa destrezza i principali
elementi del disegno tecnico o
strumenti multimediali per
realizzare modelli e proiezioni
ortogonali.
Produce semplici modelli o proiezioni
ortogonali utilizzando elementi del
disegno tecnico o strumenti
multimediali.
Utilizzando schemi proposti produce
semplici proiezioni ortogonali
utilizzando elementi del disegno
tecnico o strumenti multimediali.
40
PREVEDERE ED IMMAGINARE
Riconosce nell’ambiente che
lo circonda i principali sistemi tecnologici e le interrelazioni
con l’uomo e l’ambiente
Fa ipotesi sulle possibili
conseguenze di una
decisione o di una scelta di tipo tecnologico,
riconoscendo opportunità e
rischi.
L’alunno riconosce nell’ambiente
che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni
che essi stabiliscono con gli esseri
viventi e gli altri elementi naturali
È in grado di ipotizzare le possibili
conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico,
riconoscendo in ogni innovazione
Riconosce nell’ambiente i
principali sistemi tecnologici e ne
individua le più rilevanti relazioni
con l’uomo e l’ambiente
E’ in grado di prevedere le
conseguenze di una propria
azione di tipo tecnologico.
Sa descrivere impatti e limiti delle
attuali tecnologie sull’ambiente e
sulla vita dell’uomo.
L’alunno riconosce e identifica
nell’ambiente che lo circonda
elementi e fenomeni di tipo artificiale.
Inizia a riconoscere le caratteristiche,
le funzioni e i limiti della tecnologia
attuale.
Possiede conoscenze scientifiche
elementari, legate a semplici
fenomeni direttamente legati alla
personale esperienza di vita.
CLA
SSE P
RIM
A
VEDERE ED OSSERVARE
Progetta e realizza
rappresentazioni grafiche o
infografiche, relative alla
struttura e al funzionamento
di sistemi materiali o
immateriali, utilizzando
elementi del disegno tecnico
o altri linguaggi multimediali
e di programmazione anche
collaborando e cooperando
con i compagni
Progetta e realizza
rappresentazione grafiche o
infografiche, relative alle
costruzioni geometriche
utilizzando elementi del disegno
tecnico o altri linguaggi
multimediali e di
programmazione.
Utilizza autonomamente e con
relativa destrezza i principali
elementi del disegno tecnico o
strumenti multimediali per
realizzare rappresentazione
grafiche relative alle costruzioni
geometriche
Produce rappresentazione grafiche
relative alle costruzioni geometriche
utilizzando elementi del disegno
tecnico o strumenti multimediali.
Utilizzando schemi proposti produce
semplici rappresentazione grafiche
relative alle costruzioni geometriche.
PREVEDERE ED IMMAGINARE
Conosce e utilizza oggetti,
strumenti e macchine di uso comune, li distingue e li
descrive in base alla
funzione, alla forma, alla
struttura e ai materiali.
Conosce e utilizza oggetti e
strumenti di uso comune e
conosce macchine di uso non
comune ed è in grado di
classificarli e di descriverne la
funzione in relazione alla forma,
alla struttura e ai materiali.
Conosce e utilizza oggetti,
strumenti di uso comune e
conosce macchine di uso non
comune, descrivendone le
funzioni e gli impieghi.
Conosce e utilizza semplici oggetti e
strumenti di uso quotidiano ed è in
grado di descriverne la funzione
principale e la struttura e di spiegarne
il funzionamento.
Conosce e utilizza semplici oggetti,
strumenti di uso comune, li distingue e
li descrive in base alla funzione, alla
forma e ai materiali.
41
ARTE E DISEGNO
CONTENUTI IRRINUNCIABILI DELLA SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
- Il punto, le linee, i colori.
- I colori primari-
secondari.
- Differenza di forma.
- Relazioni spaziali.
- Semplici opere
artistiche.
- Il “soggetto” di
un’immagine.
- Elementari
caratteristiche di materiali
diversi da modellaggio.
- Tecniche di pittura
diverse.
- Il punto, le linee, i colori.
- I colori primari- secondari.
- Differenza di forma.
- Relazioni spaziali.
- Semplici opere
artistiche.
- Il “soggetto” di
un’immagine o di
un’opera d’arte.
- Tecniche di pittura
diverse.
- Analizzare immagini di
ambienti.
- Osservare gli elementi e le
caratteristiche di un
paesaggio.
- Usare le sfumature.
- Realizzare immagini con
tecniche miste.
- Raffigurare la realta .
- Raffigurare ambienti di
fantasia.
- Cogliere il messaggio di
alcune opere d’arte.
- La natura e i modi di
rappresentarla.
- Il corpo umano e la sua
rappresentazione. Posture e
movimenti del corpo.
- L’arte che emoziona.
- La ricerca delle gradazioni di
un colore.
- L’uso del bianco e del nero
nella tempera.
- Il segno e la linea della natura
intorno a noi.
- L’individuazione delle linee
guida della composizione di
un’opera.
- La varieta dei beni culturali
del proprio territorio.
42
SNODI DI PASSAGGIO TRA SCUOLA PRIMARIA e SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
Cosa deve possedere un alunno in termini di conoscenze e abilita essenziali al termine dell’esperienza nella scuola primaria come requisiti per poter
approcciarsi in modo adeguato al percorso di apprendimento della scuola secondaria di primo grado
1. - Autonomia nell’utilizzo dei materiali e del proprio materiale in relazione alle consegne, al percorso didattico richiesto e a llo spazio di lavoro, soprattutto
nei momenti destrutturati.
2. - Competenze logico spaziali in relazione alla composizione degli elementi nello spazio.
3. - Capacita di osservazione di alcuni elementi della realta e di semplici messaggi visivi; saper riconoscere lo stereotipo.
4. - Descrivere, con un corretto linguaggio verbale, gli elementi iconografici di un semplice messaggio visivo.
5. - Utilizzare in modo corretto le tecniche grafiche di base (matita e pastelli).
CLASSE PRIMA
PER LA DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE SARANNO UTILIZZATI I SEGUENTI TRAGUARDI
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
- L'alunno conosce gli elementi principali del linguaggio visivo: legge e comprende i significati delle immagini.
- L’alunno è in grado di ideare, progettare e realizzare e rielaborare elaborati personali e creativi che portano a diverse funzioni creative: (fotografie,
scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuovi messaggi con uno scopo finalizzato).
- Legge le opere più significative prodotte nell’arte; riconosce il valore del patrimonio artistico ed è sensibile alla sua tutela e conservazione.
43
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE
Rappresentare attraverso idee e
progetti quanto e emerso
dall’osservazione dal vero o dalle
esperienze-esercitazioni dei codici:
punto, linea superficie e colore.
Progettare elaborati con soluzioni
creative e originali utilizzando la tecnica
esecutiva più adatta.
Produrre elaborati utilizzando i codici
base del linguaggio visivo.
Rielaborare gli aspetti più significativi di
una civiltà.
Osservare la realta per superare gli
stereotipi rappresentativi.
Utilizzare tecniche osservative per
descrivere un'opera d'arte
riconoscendone i codici e le regole
compositive.
Conoscere i principali aspetti comunicativi ed
espressivi delle civilta antiche.
Conoscere le definizioni di bene culturale, di
sito archeologico e di museo.
Conoscere il valore culturale di beni artistici,
ambientali, e opere d’arte del proprio territorio.
LIVELLI DI COMPETENZA
AVANZATO: padronanza,
metacognizione, responsabilita
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle
abilita ; assume decisioni consapevoli.
INTERMEDIO: generalizzazione,
metacognizione
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper
utilizzare le conoscenze e le abilita acquisite.
BASE: applica nuove procedure
in sitazioni concrete
L’alunno/a svolge compiti semplici mostrando di possedere conoscenze e abilita fondamentali e di saper applicare
basilari regole e procedure apprese.
INIZIALE: utilizza solo se guidato
conoscenze e abilita L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
CLASSE SECONDA
PER LA DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE SARANNO UTILIZZATI I SEGUENTI TRAGUARDI
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
1. - L’alunno conosce gli elementi principali del linguaggio visivo, realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione
originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo consapevole tecniche e materiali differenti.
44
2. - Rielabora creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuovi messaggi con uno
scopo finalizzato.
3. - Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, immagini statiche e in movimento utilizzando un linguaggio appropriato per commentarli.
4. - Legge le opere più significative prodotte nell’arte medievale e rinascimentale, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e
ambientali e utilizzando una terminologia appropriata.
5. - Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio, e sensibile ai problemi della sua tutela e
conservazione.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE
Realizzare elaborati personali e creativi
applicando le regole del linguaggio
visivo.
Utilizzare in modo consapevole
tecniche, strumenti e regole della
comunicazione visiva, per creare
messaggi personali e creativi.
Produrre messaggi visivi finalizzati ad una
funzione comunicativa.
Osservare, leggere e interpretare le
immagini e le opere d'arte usando gradi
progressivi di approfondimento.
Riconoscere diversi tipi di pittura
(paesaggio, figura umana, natura morta)
con esercitazioni grafiche per favorire
l’osservazione.
Leggere, descrivere e commentare
un’opera d’arte in relazione al periodo
storico e culturale.
Conoscere gli aspetti formali,
comunicativi ed espressivi dell’opera
d’arte medioevale, rinascimentale.
Riconoscere la necessita della tutela,
conservazione e restauro di beni artistici,
ambientali, opere.
LIVELLI DI COMPETENZA
AVANZATO: padronanza,
metacognizione, responsabilita
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle
abilita ; sostiene opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
INTERMEDIO: generalizzazione,
metacognizione
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte, mostrando di utilizzare le conoscenze
e le abilita acquisite.
BASE: applica nuove procedure in
situazioni concrete
L’alunno/a svolge compiti semplici mostrando di possedere conoscenze e abilita fondamentali e di saper applicare
basilari regole e procedure apprese.
45
INIZIALE: utilizza solo se guidato
conoscenze e abilita L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
CLASSE TERZA
PER LA DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE SARANNO UTILIZZATI I SEGUENTI TRAGUARDI
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
- L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del
linguaggio visivo, scegliendo le tecniche e i materiali più idonei.
- Rielabora graficamente fotografie, scritte, immagini e materiali multimediali, per produrre messaggi con uno scopo finalizzato.
- Legge e interpreta criticamente, utilizzando un linguaggio appropriato, le opere piu significative prodotte nell’arte moderna e contemporanea,
sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali.
- Riconosce il valore del patrimonio culturale, artistico e ambientale del pianeta e del territorio sapendolo collocare nei rispettivi contesti storici.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE
D’ARTE
Progettare elaborati con soluzioni creative e
originali ispirate dalla storia dell'arte dell’800 e
‘900.
Utilizzare in modo consapevole tecniche,
strumenti e regole della comunicazione visiva
scegliendo modalità e linguaggi per realizzare
prodotti visivi.
Produrre messaggi visivi rielaborando
creativamente materiali differenti, integrando
media e codici espressivi.
Padroneggiare gli elementi principali del
linguaggio visivo per leggere e
comprendere le opere d'arte.
Riconoscere codici e strutture presenti nelle
opere d’arte e grafiche.
Leggere, descrivere e commentare
un’opera d’arte, in relazione al periodo
storico e culturale.
Conoscere gli aspetti formali,
comunicativi ed espressivi dell’opera
d’arte dell’800 e del ‘900.
Riconoscere il valore universale del
patrimonio culturale, artistico,
ambientale del pianeta e la necessita
della sua tutela.
46
LIVELLI DI COMPETENZA
AVANZATO: padronanza,
metacognizione, responsabilita
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle
abilita ; sostiene opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
INTERMEDIO: generalizzazione,
metacognizione
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte, mostrando di utilizzare le conoscenze
e le abilita acquisite.
BASE: applica nuove procedure in
situazioni concrete
L’alunno/a svolge compiti semplici mostrando di possedere conoscenze e abilita fondamentali e di saper applicare
basilari regole e procedure apprese.
INIZIALE:utilizza solo se guidato
conoscenze e abilita L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
47
LINGUE STRANIERE
INGLESE – FRANCESE - SPAGNOLO
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLE
DISCIPLINE DI INGLESE,
FRANCESE E SPAGNOLO
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
COMPRENSIONE DELLA
LINGUA ORALE
Saper seguire e
comprendere un
dialogo/testo
deducendo dal
contesto il significato di
elementi sconosciuti.
Saper individuare gli
elementi analitici del
messaggio.
Saper riconoscere il
significato globale del
messaggio/comunicazio
ne.
Saper riconoscere il significato
di alcuni termini.
COMPRENSIONE DELLA
LINGUA SCRITTA
Saper riconoscere gli
elementi analitici del
testo, distinguendo le
diverse tipologie testuali.
Saper comprendere in
modo adeguato il
significato globale del
testo con l'aiuto del
contesto.
Saper cogliere il
significato globale del
testo.
Saper individuare termini ed
espressioni conosciuti.
PRODUZIONE DELLA
LINGUA ORALE
Inglese: Sapersi
esprimere in maniera
corretta, chiara e
scorrevole.
Spagnolo e Francese:
saper produrre messaggi
in modo scorrevole e
appropriato.
Inglese: saper produrre
messaggi in modo
scorrevole e
appropriato.
Spagnolo e Francese:
saper produrre
oralmente brevi
messaggi.
Inglese: saper produrre
oralmente brevi
messaggi.
Spagnolo e Francese:
saper leggere e ripetere
brevi messaggi.
Saper riprodurre brevi messaggi
sulla base di un modello dato.
48
PRODUZIONE DELLA
LINGUA SCRITTA
Inglese: saper elaborare
le idee e le informazioni
in modo autonomo ed
appropriato.
Spagnolo e Francese:
saper elaborare
messaggi e testi in
maniera adeguata e
corretta.
Inglese: saper comporre
messaggi e testi in
maniera adeguata e
con ricchezza lessicale.
Spagnolo e Francese:
saper comporre
messaggi e testi in
maniera adeguata e
corretta.
Saper scrivere brevi testi
in maniera
sostanzialmente corretta.
Saper scrivere testi pur con
difficoltà ed errori, partendo da
un modello dato.
49
EDUCAZIONE FISICA
CLASSE PRIMA
COMPETENZE LIVELLO AVANZATO LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO
BASE
LIVELLO
INIZIALE
IL CORPO E LA SUA Padroneggia gli schemi È in grado di rilevare i Controlla il corpo e utilizza Controlla azioni motorie RELAZIONE CON LO motori di base; si orienta principali cambiamenti le informazioni sensoriali. combinate in situazioni SPAZIO E IL TEMPO nello spazio e nel tempo morfologici del corpo. semplici.
con un buon senso ritmico.
IL LINGUAGGIO DEL Conosce il linguaggio Conosce le proprie Rappresenta idee, stati Conosce e applica CORPO COME MODALITA’
specifico motorio e potenzialità espressive e d’animo e storie mediante semplici tecniche di
COMUNICATIVO- sportivo. creative. gestualità e posture svolte espressione corporea. ESPRESSIVA in forma individuale.
IL GIOCO, LO SPORT, LE Sa gestire in modo Padroneggia molteplici Partecipa attivamente alle Conosce e applica regole, REGOLE E IL FAIR-PLAY consapevole gli eventi della capacità coordinative varie forme di gioco, tecniche e comportamenti
gara (le situazioni adattandole alle situazioni organizzate anche in forma leali. competitive) con richieste dal gioco in forma di gara, collaborando con gli
autocontrollo e rispetto per originale e creativa, altri.
l’altro, accettando la proponendo anche varianti.
“sconfitta”.
SALUTE E BENESSERE, Conosce le modalità Conosce i cambiamenti della Conosce gli effetti delle Assume comportamenti PREVENZIONE E mediante le quali l’attività preadolescenza. attività motorie e sportive adeguati per la prevenzione SICUREZZA fisica contribuisce al su di se. degli infortuni e per la
mantenimento della salute sicurezza nei vari ambienti
e del benessere. di vita.
50
CLASSE SECONDA
COMPETENZE LIVELLO
AVANZATO
LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO
BASE
LIVELLO
INIZIALE
IL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO
SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggia gli schemi
motori di base; si orienta
nello spazio e nel tempo
con un buon senso ritmico;
risolve in forma originale e
creativa un determinato problema motorio.
È in grado di rilevare i
principali cambiamenti
morfologici del corpo e
applicare conseguenti piani di
lavoro per migliorare le
capacità condizionali.
Controlla il corpo e utilizza le
informazioni sensoriali in
situazioni strutturate.
Controlla azioni motorie
combinate in situazioni
semplici.
IL LINGUAGGIO DEL
CORPO COME MODALITA’
COMUNICATIVO-
ESPRESSIVA
Conosce il linguaggio
specifico motorio e
sportivo.
Conosce le proprie
potenzialità espressive e
creative.
Rappresenta idee, stati
d’animo e storie mediante
gestualità e posture svolte in
forma individuale, a
coppie, in gruppo.
Conosce e applica semplici
tecniche di espressione
corporea.
IL GIOCO, LO SPORT, LE
REGOLE E IL FAIR-PLAY
Sa gestire in modo
consapevole gli eventi della
gara (le situazioni
competitive) con
autocontrollo e rispetto per
l’altro, accettando la “sconfitta”.
Padroneggia molteplici
capacità coordinative
adattandole alle situazioni
richieste dal gioco in forma
originale e creativa,
proponendo anche varianti.
Partecipa attivamente alle
varie forme di gioco,
organizzate anche in forma di
gara, collaborando con gli
altri.
Conosce e applica regole,
tecniche e comportamenti
leali.
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA
Conosce e applica le
modalità mediante le quali
l’attività fisica contribuisce al
mantenimento della salute
e del benessere.
Si comporta in tutte le
situazioni in modo da
evitare pericoli per se stesso e per gli altri.
Conosce le modalità principali
mediante le quali l’attività
fisica contribuisce al
mantenimento della salute e
del benessere.
Si comporta in modo da
evitare pericoli per se stesso e
per gli altri.
Conosce gli effetti delle
attività motorie e sportive
su di sé.
In genere adotta
comportamenti idonei alle
situazioni proposte.
Assume comportamenti
adeguati per la prevenzione
degli infortuni e per la
sicurezza nei vari ambienti di
vita.
Talvolta adotta
comportamenti non idonei alle
situazioni.
51
CLASSE TERZA
COMPETENZE LIVELLO
AVANZATO
LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO BASE
LIVELLO INIZIALE
IL CORPO E LA SUA Padroneggia gli schemi È in grado di rilevare i Controlla il corpo e utilizza Controlla azioni motorie
RELAZIONE CON LO motori di base; si orienta principali cambiamenti le informazioni sensoriali in combinate in situazioni SPAZIO E IL TEMPO nello spazio e nel tempo morfologici del corpo e situazioni strutturate e non semplici.
con un buon senso ritmico; applicare conseguenti piani di strutturate.
risolve in forma originale e lavoro per migliorare le
creativa un determinato capacità coordinative e
problema motorio condizionali.
riproducendo nuove forme
di movimento.
IL LINGUAGGIO DEL Conosce il linguaggio Conosce le proprie Conosce e applica semplici Manifesta in modo non CORPO COME MODALITA’ specifico motorio e sportivo potenzialità espressive e tecniche di espressione sempre corretto i propri COMUNICATIVO- che utilizza in modo creative che trasmette in corporea. stati d’animo e storie ESPRESSIVA corretto nelle discipline modo abbastanza corretto. mediante gestualità e
sportive proposte. posture.
IL GIOCO, LO SPORT, LE Sa gestire in modo Conosce ed utilizza Partecipa attivamente alle Conosce e applica regole, REGOLE E IL FAIR-PLAY consapevole gli eventi della correttamente la tecnica e la varie forme di gioco, tecniche degli sport trattati.
gara (le situazioni tattica degli sport trattati, organizzate anche in forma Talvolta manifesta alcune competitive) con collaborando con gli altri. di gara, collaborando con gli difficoltà a gestirsi nelle autocontrollo e rispetto per Gestisce gli eventi della gara altri. situazioni competitive. l’altro, accettando la in situazioni competitive con Gestisce gli eventi della gara “sconfitta”. autocontrollo adeguato. in situazioni competitive con
Collabora con gli altri e sufficiente autocontrollo
aiuta i compagni in
difficoltà.
Padroneggia molteplici
capacità coordinative
adattandole alle situazioni
richieste dal gioco in forma
originale e creativa,
proponendo anche varianti.
52
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA
Conosce e applica le
modalità mediante le quali
l’attività fisica contribuisce
al mantenimento della
salute e del benessere.
Si comporta in tutte le
situazioni in modo da
evitare pericoli per se stesso e per gli altri.
Conosce le modalità
principali mediante le quali
l’attività fisica contribuisce al
mantenimento della salute e
del benessere.
Si comporta in modo da
evitare pericoli per se stesso e
per gli altri.
Conosce gli effetti delle
attività motorie e sportive
su di sé.
In genere adotta
comportamenti idonei alle
situazioni proposte.
Assume comportamenti
adeguati per la prevenzione
degli infortuni e per la
sicurezza nei vari ambienti di
vita.
Talvolta adotta comportamenti
non idonei alle situazioni.
53
IRC
IRC- SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO- classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
LIVELLO INIZIALE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
DIO E L'UOMO Lo studente
è aperto alla sincera
ricerca della verità.
A partire dal contesto in cui
vive fatica ad interagire
con persone di religione
differente.
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità
e se guidato si pone
interrogativi sul
trascendente.
A partire dal contesto in
cui vive tende interagire
con persone di religione
differente.
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità e
sa interrogarsi sul
trascendente.
A partire dal contesto in cui
vive sa interagire con
persone di religione
differente.
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità e sa
interrogarsi sul trascendente e,
se guidato, sa porsi domande
di senso.
A partire dal contesto in cui
vive sa interagire
ed è accogliente nei confronti
delle persone di religione
differente.
La BIBBIA e le
ALTRE FONTI
Anche se guidato fatica ad
individuare, a partire dalla
Bibbia, le tappe essenziali e
i dati oggettivi della storia
della salvezza.
Se guidato, individua, a
partire dalla Bibbia, le
tappe essenziali e i dati
oggettivi della storia della
salvezza.
Individua, a partire dalla
Bibbia, le tappe essenziali e i
dati oggettivi della storia
della salvezza.
Individua, a partire dalla Bibbia,
le tappe e i dati oggettivi della
storia della salvezza.
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Seppur guidato fatica a
riconoscere i linguaggi
espressivi della fede
(simboli, preghiere, riti, ecc).
Se guidato riconosce i
linguaggi espressivi della
fede (simboli, preghiere,
riti, ecc).
Riconosce i linguaggi
espressivi della fede (simboli,
preghiere, riti, ecc).
Riconosce i linguaggi espressivi
della fede (simboli, preghiere,
riti, ecc), se guidato ne
individua le tracce presenti in
ambito locale e italiano.
54
IRC- SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO- classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
LIVELLO INIZIALE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
DIO E L'UOMO Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità.
A partire dal contesto in cui
vive interagisce con
difficoltà con persone di
religione differente.
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità
e se guidato si pone
interrogativi sul
trascendente e domande
di senso. A partire del
contesto in cui vive sa
interagire con persone di
religione differente.
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità e
sa interrogarsi sul
trascendente e porsi
domande di senso A partire
dal contesto in cui vive, sa
interagire con persone di
religione differente
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità e sa
interrogarsi sul trascendente e
porsi domande di senso. A
partire dal contesto in cui vive,
sa interagire con persone di
religione differente, è capace
di accoglienza e confronto
La BIBBIA e le
ALTRE FONTI
Anche se guidato fatica ad
individuare, a partire dalla
Bibbia, le tappe essenziali e
i dati oggettivi della storia
della salvezza, della vita e
dell’insegnamento di Gesù,
del cristianesimo delle
origini.
Ha una conoscenza
lacunosa degli elementi
fondamentali della storia
della Chiesa moderna
Se guidato, individua, a
partire dalla Bibbia, le
tappe essenziali e i dati
oggettivi della storia della
salvezza, della vita e
dell’insegnamento di
Gesù, del cristianesimo
delle origini.
Ha una conoscenza
didascalica degli elementi
fondamentali della storia
della Chiesa moderna
Individua, a partire dalla
Bibbia, le tappe essenziali e i
dati oggettivi della storia
della salvezza, della vita e
dell’insegnamento di Gesù,
del cristianesimo delle origini.
Ricostruisce gli elementi
fondamentali della storia
della Chiesa moderna
Individua, a partire dalla Bibbia,
le tappe e i dati oggettivi della
storia della salvezza, della vita e
dell’insegnamento di Gesù, del
cristianesimo delle origini.
Ricostruisce gli elementi
fondamentali della storia della
Chiesa moderna
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Seppur guidato fatica a
riconoscere i linguaggi
espressivi della fede
(simboli, preghiere, riti, ecc),
ne individua con difficoltà
le tracce presenti in ambito
Se guidato riconosce i
linguaggi espressivi della
fede (simboli, preghiere,
riti, ecc), ne individua le
tracce presenti in ambito
locale e italiano
Riconosce i linguaggi
espressivi della fede (simboli,
preghiere, riti, ecc), ne
individua le tracce presenti in
ambito locale e italiano
Riconosce i linguaggi espressivi
della fede (simboli, preghiere,
riti, ecc), ne individua le tracce
presenti in ambito locale e
italiano imparando ad
apprezzarli dal punto di vista
55
locale e italiano artistico, culturale e spirituale.
IRC- SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO- classe TERZA
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
LIVELLO INIZIALE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
DIO E L'UOMO Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità.
A partire dal contesto in cui
vive interagisce con
difficoltà con persone di
religione differente.
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità
e se guidato si pone
interrogativi sul
trascendente e domande
di senso. A partire del
contesto in cui vive sa
interagire con persone di
religione differente.
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità e
sa interrogarsi sul
trascendente e porsi
domande di senso,
cogliendo l’intreccio tra
dimensione religiosa e
culturale. A partire dal
contesto in cui vive, sa
interagire con persone di
religione differente,
sviluppando un’identità
capace di accoglienza
Lo studente è aperto alla
sincera ricerca della verità e sa
interrogarsi sul trascendente e
porsi domande di senso,
cogliendo l’intreccio tra
dimensione religiosa e culturale.
A partire dal contesto in cui
vive, sa interagire con persone
di religione differente,
sviluppando un’identità
capace di accoglienza,
confronto e dialogo.
La BIBBIA e le
ALTRE FONTI
Anche se guidato fatica ad
individuare, a partire dalla
Bibbia, le tappe essenziali e
i dati oggettivi della storia
della salvezza, della vita e
dell’insegnamento di Gesù,
del cristianesimo delle
origini.
Ha una conoscenza
Se guidato, individua, a
partire dalla Bibbia, le
tappe essenziali e i dati
oggettivi della storia della
salvezza, della vita e
dell’insegnamento di
Gesù, del cristianesimo
delle origini.
Ha una conoscenza
Individua, a partire dalla
Bibbia, le tappe essenziali e i
dati oggettivi della storia
della salvezza, della vita e
dell’insegnamento di Gesù,
del cristianesimo delle origini.
Ricostruisce gli elementi
fondamentali della storia
della Chiesa e, se guidato, li
Individua, a partire dalla Bibbia,
le tappe essenziali e i dati
oggettivi della storia della
salvezza, della vita e
dell’insegnamento di Gesù, del
cristianesimo delle origini.
Ricostruisce gli elementi
fondamentali della storia della
Chiesa e li confronta con le
56
lacunosa degli elementi
fondamentali della storia
della Chiesa.
didascalica degli elementi
fondamentali della storia
della Chiesa.
confronta con le vicende
della storia civile passata e
recente.
vicende della storia civile
passata e recente.
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Seppur guidato fatica a
riconoscere i linguaggi
espressivi della fede
(simboli, preghiere, riti, ecc),
ne individua con difficoltà
le tracce presenti in ambito
locale e italiano
Se guidato riconosce i
linguaggi espressivi della
fede (simboli, preghiere,
riti, ecc), ne individua le
tracce presenti in ambito
locale e italiano
Riconosce i linguaggi
espressivi della fede (simboli,
preghiere, riti, ecc), ne
individua le tracce presenti in
ambito locale e italiano
Riconosce i linguaggi espressivi
della fede (simboli, preghiere,
riti, ecc), ne individua le tracce
presenti in ambito locale e
italiano imparando ad
apprezzarli dal punto di vista
artistico, culturale e spirituale.
I VALORI ETICI e
RELIGIOSI
Seppur guidato fatica a
cogliere le implicazioni
etiche della fede cristiana e
a renderle oggetto di
riflessione. Anche se
guidato fatica a
confrontarsi con la
complessità dell’esistenza.
Se guidato coglie le
implicazioni etiche della
fede cristiana e le rende
oggetto di riflessione. Se
sollecitato inizia a
confrontarsi con la
complessità dell’esistenza
e impara a dare valore ai
propri comportamenti.
Coglie le implicazioni etiche
della fede cristiana e le
rende oggetto di riflessione.
Inizia a confrontarsi con la
complessità dell’esistenza e
impara a dare valore ai
propri comportamenti.
Coglie le implicazioni etiche
della fede cristiana e le rende
oggetto di riflessione in vista di
scelte di vita progettuali e
responsabili. Inizia a confrontarsi
con la complessità
dell’esistenza e impara a dare
valore ai propri comportamenti,
per relazionarsi in maniera
armoniosa con se stesso, con gli
altri, con il mondo che lo
circonda.
57
MUSICA
CLASSE PRIMA
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI
MUSICA – Classe I^
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
1) L’alunno partecipa in
modo attivo alla
realizzazione di
esperienze musicali,
attraverso l’esecuzione
di semplici brani
strumentali/vocali
appartenenti a generi e
culture differenti.
Padronanza,
complessità, meta
cognizione,
responsabilità.
L’alunno svolge compiti
e risolve problemi
complessi mostrando
padronanza nell’uso
delle conoscenze e delle
abilità; propone e
sostiene le proprie
opinioni assumendo in
modo responsabile
decisioni consapevoli.
Generalizzazione, meta
cognizione.
L’alunno svolge compiti
e risolve problemi in
situazioni nuove, compie
scelte consapevoli
mostrando di saper
utilizzare le conoscenze
e le abilità acquisite.
Transfert in situazioni nuove
di procedure apprese.
L’alunno svolge compiti
semplici anche in situazioni
nuove mostrando di
possedere conoscenze e
abilità fondamentali e di
saperle applicare in modo
basilare.
Non c’è la competenza,
c’è solo l’uso guidato di
conoscenze ed abilità.
L’alunno se
opportunamente guidato,
svolge compiti semplici in
situazioni note.
2)Usa la notazione
tradizionale per la
produzione di semplici
brani musicali.
3) Comprende eventi,
materiali, opere
musicali,
riconoscendone i
significati, anche in
relazione alla propria
esperienza musicale e ai
diversi contesti storico-
culturali
58
4) L’alunno dimostra
capacità di lettura
utilizzando lo strumento,
intesa come capacità di
correlazione
segno/gesto/suono.
5) Usa lo strumento nella
pratica individuale e
collettiva con
particolare attenzione
alla postura, l’emissione
e utilizza gli elementi
basilari della tecnica
strumentale.
6) Nella pratica
individuale e collettiva
ha iniziato il processo di
attribuzione di senso e
della capacità
organizzativa dei
materiali sonori.
59
CLASSE SECONDA
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI
MUSICA – Classe II^
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
1) L’alunno partecipa in
modo attivo alla
realizzazione di
esperienze musicali,
attraverso l’esecuzione
e l’interpretazioni di
brani strumentali e
vocali di media difficoltà
appartenenti a generi e
culture differenti.
Padronanza,
complessità, meta
cognizione,
responsabilità.
L’alunno svolge compiti
e risolve problemi
complessi mostrando
padronanza nell’uso
delle conoscenze e delle
abilità; propone e
sostiene le proprie
opinioni assumendo in
modo responsabile
decisioni consapevoli.
Generalizzazione, meta
cognizione.
L’alunno svolge compiti
e risolve problemi in
situazioni nuove, compie
scelte consapevoli
mostrando di saper
utilizzare le conoscenze
e le abilità acquisite.
Transfert in situazioni nuove
di procedure apprese.
L’alunno svolge compiti
semplici anche in situazioni
nuove mostrando di
possedere conoscenze e
abilità fondamentali e di
saperle applicare in modo
basilare.
Non c’è la competenza,
c’è solo l’uso guidato di
conoscenze ed abilità.
L’alunno se
opportunamente guidato,
svolge compiti semplici in
situazioni note.
2)Usa la notazione
tradizionale per la
produzione di brani
musicali di media
difficoltà.
3) Comprende e valuta
eventi, materiali, opere
musicali,
riconoscendone i
significati, anche in
relazione alla propria
esperienza musicale e ai
diversi contesti storico-
60
culturali.
4) L’alunno dimostra
capacità di lettura
utilizzando lo strumento,
intesa come capacità di
correlazione tra segno
(con tutte le valenze
semantiche che
comporta nel
linguaggio
musicale)/gesto/suono.
5) Usa e controlla lo
strumento nella pratica
individuale e collettiva
controlla la postura,
l’emissione del suono e
utilizza gli elementi
basilari della tecnica
strumentale.
6) Nella pratica
individuale e collettiva
possiede un primo livello
di sviluppo dei processi
di attribuzione di senso e
delle capacità
organizzative dei
materiali sonori.
Nell’esecuzione mostra
61
un maggior grado di
capacità interpretativa
e di rielaborazione
personale.
CLASSE TERZA
INDICATORI DI
COMPETENZA DELLA
DISCIPLINA DI
MUSICA – Classe III^
LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE
1) L’alunno partecipa in
modo attivo alla
realizzazione di
esperienze musicali,
attraverso l’esecuzione
e l’interpretazione di
brani strumentali/vocali
di medio-alta difficoltà
appartenenti a generi e
culture differenti.
Padronanza,
complessità, meta
cognizione,
responsabilità.
L’alunno svolge compiti
e risolve problemi
complessi mostrando
padronanza nell’uso
delle conoscenze e delle
abilità; propone e
sostiene le proprie
opinioni assumendo in
modo responsabile
decisioni consapevoli.
Generalizzazione, meta
cognizione.
L’alunno svolge compiti
e risolve problemi in
situazioni nuove, compie
scelte consapevoli
mostrando di saper
utilizzare le conoscenze
e le abilità acquisite.
Transfert in situazioni nuove
di procedure apprese.
L’alunno svolge compiti
semplici anche in situazioni
nuove mostrando di
possedere conoscenze e
abilità fondamentali e di
saperle applicare in modo
basilare.
Non c’è la competenza,
c’è solo l’uso guidato di
conoscenze ed abilità.
L’alunno se
opportunamente guidato,
svolge compiti semplici in
situazioni note.
2)Usa la notazione
tradizionale per la
produzione di brani
musicali di medio-alta
difficoltà.
3) Comprende e valuta
eventi, materiali, opere
musicali,
riconoscendone i
62
significati, anche in
relazione alla propria
esperienza musicale e ai
diversi contesti storico-
culturali.
4) L’alunno dimostra
capacità di lettura
utilizzando lo strumento,
intesa come capacità di
correlazione
segno/gesto/suono.
5) Usa lo strumento nella
pratica individuale e
collettiva controlla la
postura, l’emissione del
suono ed utilizza gli
elementi della tecnica
strumentale.
6) Nell’esecuzione
mostra un buon grado
di capacità
interpretativa e di
rielaborazione
personale. Riconosce e
sa descrivere gli
elementi fondamentali
della sintassi musicale, i
generi musicali, le forme
elementari e semplici
condotte compositive.
63
4.3 TRAGUARDI FINALI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO, CURRICOLO VERTICALE E
PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
ARTE e IMMAGINE
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ed ESPRESSIONE CULTURALE
PREMESSA
La disciplina arte e immagine ha la finalità di sviluppare e potenziare nell’alunno le capacità di esprimersi e comunicare in
modo creativo e personale, di comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di acquisire una personale
sensibilità estetica e un atteggiamento di consapevole attenzione verso il patrimonio artistico.
La disciplina contribuisce a far sì che la scuola si apra al mondo, portandola a confrontarsi criticamente con “la cultura
giovanile” e con le nuove modalità di apprendimento proposte dalle tecnologie della comunicazione.
Il percorso permette agli alunni di esprimersi e comunicare sperimentando attivamente le tecniche e i codici propri del
linguaggio visivo e audiovisivo; di leggere e interpretare in modo critico e attivo i linguaggi delle immagini e quelli
multimediali; di comprendere le opere d’arte; di conoscere e apprezzare i beni culturali e il patrimonio artistico.
Con un approccio laboratoriale, l’alunno sviluppa le capacità di osservare e descrivere, di leggere e comprendere
criticamente le opere d’arte. Lo sviluppo di queste capacità è una condizione necessaria per creare un atteggiamento di
curiosità e di interazione positiva con il mondo artistico.
La familiarità con i linguaggi artistici, che sono universali, permette di sviluppare relazioni interculturali basate sulla
comunicazione, la conoscenza e il confronto tra culture diverse.
SCUOLA dell’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI (cfr. pag. )
64
I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività: l’arte orienta questa propensione, educando al piacere del bello e al sentire estetico.
L’esplorazione dei materiali a disposizione consente di vivere le prime esperienze artistiche. I linguaggi a disposizione dei bambini, come la manipolazione dei
materiali, le esperienze grafico-pittoriche, i mass-media (la fotografia, il cinema, la televisione, il digitale) sviluppano nei piccoli il senso del bello, la conoscenza di
se stessi, degli altri e della realtà.
65
SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE
L’ alunno/a produce e rielabora in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici).
Rappresentare graficamente esperienze vissute e/o storie ascoltate.
Uso dello spazio bianco del foglio in modo autonomo e funzionale Coloritura di un disegno seguendo le indicazioni fornite dall’insegnante o
scegliendo liberamente i colori. Disegni a mano libera con spiegazione del significato Conoscenza ed uso dei colori primari, loro combinazione per ottenere i colori
secondari. Rappresentazione delle forme e uso del colore appropriato alla realtà o in
modo fantastico, assecondo le consegne Disegno di figure umane: lo schema corporeo ed elementi principali.
Manipolare materiali di vario tipo per produrre forme semplici.
Uso di differenti tecniche (disegno, pittura, collage, modellamento…) con diversi strumenti (pastelli, pennarelli, forbici….) e materiali (carta, cartoncino, pasta di sale, das, stoffa…).
Rievocare esperienze personali attraverso il disegno.
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento.
Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente.
riconoscimento e denominazione dei colori e delle forme Sapersi orientare nello spazio geografico.
Riconoscimento, attraverso un approccio operativo, linee, colori e forme. Corrispondenza tra una sagoma e il suo oggetto Orientamento nello spazio grafico attraverso la descrizione della posizione di
immagini (destra/sinistra, sopra/sotto, avanti/dietro, vicino/lontano, rapporto orizzontale/verticale/obliquo).
Riconoscere le forme, i colori, le linee presenti nell’ambiente e nelle immagini.
66
SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE
L’ alunno/a produce e rielabora in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati (grafico - espressivi, pittorici e plastici).
Rappresentare graficamente esperienze vissute e/o storie ascoltate, sensazioni ed
emozioni. conoscenza, denominazione ed uso dei colori primari e secondari riconoscimento delle diverse tonalità e intensità di un colore uso autonomo e funzionale dello spazio bianco del foglio disegni a mano libera
Utilizzare diverse tecniche per manipolare vari tipi di materiali: uso di differenti tecniche (disegno, pittura, collage, modellamento…) con diversi
strumenti (pastelli, pennarelli, forbici….) e materiali (carta, cartoncino, pasta di sale, das, stoffa…)
Rievocare esperienze personali attraverso il disegno.
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento.
Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente:
Analisi delle principali caratteristiche di una rappresentazione osservata: colori,
forme, tipi di segni, utilizzo dello spazio …. Riconoscimento delle diverse arti visive (disegno, pittura, scultura, fotografia,
cinema, …) Riconoscimento di ambienti e di situazioni rappresentati in un’immagine Individuazione di elementi che coinvolgono emotivamente
Sapersi orientare nello spazio geografico:
Uso ragionato del foglio Collocazione di elementi in base ad alcuni punti di riferimento
( orizzonte, linea del mare, linea di terra, ecc)
Riconoscere le forme, i colori, le linee presenti nell’ambiente e nelle immagini.
67
SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – CLASSE TERZA
OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE
L’ alunno/a produce e rielabora in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici).
Rappresentare vissuti mediante vari mezzi espressivi (collage, pennelli, colori a matita…):
Uso della rappresentazione iconica per raccontare, esprimersi e illustrare Produzione di elementi decorativi. Comprensione della potenzialità espressiva del colore ( combinazioni,
mescolanze, abbinamenti, contrasti…)
Manipolare materiali docili alla manipolazione per realizzare oggetti vari:
Uso di differenti tecniche (disegno, pittura, collage, modellamento…) con diversi strumenti (pastelli, pennarelli, forbici….) e materiali (carta, cartoncino, pasta di sale, das, stoffa, oggetti riciclati…).
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafico-pittoriche, plastiche).
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento.
Riconoscere gli elementi del linguaggio visivo. Riconoscimento di alcuni elementi tipici del linguaggio delle immagini:
linee, colori, forme, volume, struttura compositiva, campi, piani, sfondo etc..
Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo emozioni e impressioni.
Nel linguaggio del fumetto individuazione dei personaggi, delle azioni, delle diverse tipologie di codici e le sequenze narrative.
Visione di brevi filmati per l’osservazione e la descrizione di immagini in movimento.
Guardare immagini statiche ed in movimento e descrivere: personaggi, forme, luci e colori.
COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE d’ARTE
Legge gli aspetti formali di alcune opere d’arte. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
Descrivere tutto ciò che si vede in un’opera d’arte.
Osservazione e descrizione a grandi linee di un’opera d’arte. Operare , con la guida dell’insegnante, una prima semplice lettura/analisi di
alcuni beni culturali presenti sul proprio territorio.
Riconoscere i principali monumenti e beni artistici presenti nel proprio ambiente.
68
SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – CLASSE QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE L'alunno/a utilizza le conoscenze sul linguaggio visivo per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).
Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche, tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di tecniche e materiali diversi tra loro.
Rappresentazioni iconiche della realtà percepita; Produzioni personali e creative; Uso di differenti tecniche (disegno, pittura, collage, modellamento, ….) con
diversi strumenti (pastelli, pennarelli, forbici, …) e materiali (carta, cartoncino, pasta di sale, das, stoffa, …);
Produzione di disegni e di altri elaborati artistico-espressivi.
Colorare con tonalità e sfumature adeguate alla realtà osservata:
Sperimentazione di colori, tonalità, gradazioni, sfumature, ecc.; Rappresentazioni della realtà nel rispetto di proporzioni dimensioni e colori
degli elementi, in base alla posizione nello spazio.
Illustrare un paesaggio o un
vissuto in modo completo. Sperimentare tecniche
utilizzando materiali diversi.
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento.
Osservare con consapevolezza un’immagine di oggetti presenti nell’ambiente:
Utilizzare le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. Rappresentazioni con immagini in primo piano, in secondo piano e sullo
sfondo, analisi della variazione della loro grandezza in base alla collocazione. Riconoscere in un’immagine gli elementi del linguaggio visivo (punti, linee,
colori, forme, piani, volume, spazio).
Guardare consapevolmente immagini in movimento descrivendo emozioni e impressioni della comunicazione:
• Descrivere oggetti e forme
rappresentate in posizioni diverse.
• Guardare immagini statiche ed in movimento e descrivere personaggi, forme, luci, colori ed emozioni prodotte.
69
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – CLASSE QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
Visione di filmati ed analisi del messaggio principale contenuto.
COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE d’ARTE Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte, apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
Scoprire gli elementi salienti di alcune opere d’arte.
Osservazione e descrizione a grandi linee di un’opera d’arte. Analisi e comparazione di quadri di grandi autori.
Apprezzare i beni del patrimonio artistico-culturale presenti sul territorio.
Conoscere , analizzare, classificare, i principali beni artistici del proprio
territorio, riconoscendone il valore ambientale. Descrivere le opere d’arte presenti sul territorio.
Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistici.
SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – CLASSE QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE
L'alunno/a utilizza le conoscenze sul linguaggio visivo per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e
Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche
tridimensionali attraverso processi di manipolazione di materiali diversi tra loro: Uso di differenti tecniche ( disegno, pittura, collage, modellamento …) con
diversi strumenti ( pastelli, pennarelli, forbici, …) e materiali ( carta, cartoncino, pasta di sale, das, stoffa …).
Produzione di disegni e di altri elaborati artistico-espressivi.
Conoscere ed utilizzare in modo intenzionale tecniche e materiali per composizioni espressive e comunicative.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – CLASSE QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).
Uso di forme e di colori appropriati alla realtà o rispettosi delle consegne in un disegno fantastico.
Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva per esprimere,
con codici visivi, sonori e verbali, sensazioni, emozioni e realizzare produzioni di vario tipo.
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento.
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali tecnici del
linguaggio visuale e del linguaggio audiovisivo, individuando il loro significato espressivo:
Linguaggio visuale: linee, colori, forme, volume, spazio; Linguaggio audiovisivo: piani, campi, sequenze, struttura narrativa,
movimento, ecc. ; Visione di filmati, documentari e analisi delle principali caratteristiche e del
messaggio contenuto;
Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
Distinguere diverse arti visive (disegno, pittura, scultura, fotografia, cinema…).
COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE d’ARTE Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte, apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, manifesta sensibilità e rispetto per la
Leggere, in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da
diversi Paesi, i principali elementi compositivi, i significati simbolici, espressivi e comunicativi:
Osservazione e descrizione a grandi linee un’opera d’arte; Individuazione nelle immagini degli elementi che coinvolgono emotivamente
e verbalizzazione delle emozioni provate. Riconoscere monumenti
artistico-culturali:
Riconoscere ed apprezzare nel proprio ambiente i principali beni culturali, ambientali ed artistici.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ARTE e IMMAGINE - SCUOLA PRIMARIA – CLASSE QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
loro salvaguardia.
Riconoscimento dei principali beni artistici presenti sul proprio territorio.
ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ – acquisizione di base CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE Lo studente realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.
Ideare e progettare elaborati grafici, ispirati dall’osservazione della realtà e, a volte, dallo studio dell'arte.
Utilizzare in modo corretto gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche e pittoriche) e le principali regole della rappresentazione visiva.
Rielaborare materiali di uso comune,
immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
Acquisire le tecniche e i linguaggi più adatti
per realizzare prodotti visivi.
I codici del linguaggio visivo: il punto e la linea; il disco di Itten e i principali
accostamenti dei colori; la simmetria bilaterale. Caratteristiche principali delle superfici e delle texture. Le tecniche grafico-pittoriche di base (es.: pastelli, pennarelli, mosaico, ecc.) ed i principali strumenti da disegno. Metodologia operativa per la creazione di elaborati con descrizione o rielaborazione di elementi di un contesto reale (es.: il
I Livello Individuare ed utilizzare in
modo semplice le principali regole del linguaggio visivo.
Utilizzare in modo semplice i materiali e le tecniche pittoriche.
II Livello Conoscere e utilizzare in
modo semplice, ma adeguato, le principali regole e caratteristiche del linguaggio visivo.
Utilizzare in modo semplice, ma corretto, i materiali e le tecniche pittoriche.
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI Padroneggia gli elementi principali del
Acquisire tecniche osservative per descrivere gli elementi formali ed esteriori
I Livello Osservare e descrivere con linguaggio verbale e/o grafico/pittorico semplice, le
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ – acquisizione di base CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. Analizza e descrive immagini statiche e multimediali utilizzando il linguaggio appropriato.
di un contesto reale.
Leggere un' immagine o un' opera d'arte per conoscere i principali elementi compositivi.
Conoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d' arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne il significato.
paesaggio, l’albero, la foglia, ecc.), utilizzando anche le regole del linguaggio visivo studiate. Le espressioni artistiche e le opere del passato e del presente della propria cultura: dall’arte preistorica all’arte romana; Conoscere il linguaggio specifico per descrivere in modo semplice un'opera d' arte.
parti essenziali di un’ immagine e della realtà visiva.
II Livello Individuare e descrivere con linguaggio verbale e/o grafico-pittorico semplice, ma appropriato, le parti essenziali di un’immagine e della realtà visiva.
COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE d’ARTE Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. Analizza e descrive beni culturali utilizzando il linguaggio appropriato.
Leggere e commentare un' opera d' arte anche in relazione al contesto storico e culturale a cui appartiene.
Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato.
Conoscere le principali tipologie del patrimonio ambientale storico-artistico e museale italiano.
I Livello Osservare e descrivere, guidato, le immagini e gli elementi del patrimonio culturale ed artistico, usando un linguaggio semplice. II Livello Descrivere con linguaggio
specifico semplice, ma appropriato, le immagini e gli elementi del patrimonio culturale ed artistico.
Individuare un’opera d’arte nel suo contesto.
ARTE e IMMAGINE – SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ - consolidamento CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE Lo studente realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.
Ideare e progettare elaborati grafici, ricercando soluzioni adeguate, ispirati anche dallo studio dell'arte e dalla comunicazione visiva.
Utilizzare adeguatamente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
Consolidare le tecniche e i linguaggi più adatti per realizzare prodotti visivi, seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa.
I codici del linguaggio visivo: tipi di linea; regole principali della
composizione; accostamenti e combinazioni
dei colori; rappresenta spazi e volumi. Uso di varie tecniche pittoriche e grafiche e degli strumenti idonei al disegno. Metodologia operativa per progettare e/o produrre messaggi visivi personali, inerenti temi di vario genere (es. il simbolo, la natura morta, oggetti e spazi in 3D, composizioni modulari, ecc.). Le espressioni artistiche del
I Livello Utilizzare in modo semplice
le principali regole del linguaggio visivo.
Utilizzare in modo semplice i materiali e le tecniche pittoriche.
II Livello Conoscere e utilizzare in
modo semplice, ma adeguato, le principali regole e caratteristiche del linguaggio visivo.
Utilizzare in modo semplice, ma corretto, i materiali e le tecniche pittoriche.
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI
Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.
Analizza e descrive immagini statiche e multimediali utilizzando il linguaggio appropriato.
Consolidare diverse tecniche osservative per descrivere con linguaggio verbale gli elementi formali ed esteriori di un contesto reale.
Leggere e interpretare un' immagine o un'opera d' arte utilizzando l'analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell'autore.
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d' arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per
I Livello Osservare e descrivere, con linguaggio verbale e/o grafico-pittorico semplice, ma corretto, le parti essenziali di un’ immagine e della realtà visiva.
II Livello Individuare e descrivere, con linguaggio verbale e/o grafico-pittorico appropriato, un’immagine e la realtà visiva.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ - consolidamento CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
individuarne la funzione espressiva e comunicativa.
presente e del passato: dall’arte paleocristiana all’arte barocca. Conoscere il linguaggio specifico per descrivere in modo appropriato un'opera d'arte.
COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE d’ARTE
Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Analizza e descrive beni culturali utilizzando il linguaggio appropriato.
Leggere e commentare un' opera d' arte anche in relazione al contesto storico, culturale e sociale a cui appartiene.
Consolidare una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato.
Approfondire le conoscenze delle tipologie del patrimonio ambientale storico-artistico e museale, sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.
I Livello Osservare e descrivere, guidato, le immagini e gli elementi del patrimonio culturale ed artistico, usando un linguaggio semplice. II Livello Descrivere con linguaggio
specifico semplice ma appropriato le immagini e gli elementi del patrimonio culturale ed artistico.
Individuare un’opera d’arte nel suo contesto.
ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ - approfondimento CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ - approfondimento CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ESPRIMERSI e COMUNICARE Lo studente realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.
Ideare e progettare elaborati grafici ricercando soluzioni originali, ispirato anche dallo studio dell'arte e dalla comunicazione visiva.
Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
Rielaborare creativamente e in modo personale materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
Approfondire e scegliere le tecniche e i linguaggi più adatti per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
I codici del linguaggio visivo: le regole della composizione; caratteristiche fisiche e
percettive della luce; rappresentazione grafica del
volume e dello spazio: prospettiva centrale e accidentale.
Reinterpretazione e/o sperimentazione d varie tecniche grafico/ pittoriche. Metodologia operativa per creare elaborati personali ed originali inerenti tematiche di vario genere (es. il ritratto, il paesaggio antropizzato, la natura morta, ecc.), con riferimento anche agli stili pittorici analizzati e/ o utilizzando i codici e le regole compositive della comunicazione visiva.
I Livello Utilizzare in modo semplice
ma corretto le principali regole del linguaggio visivo.
Utilizzare in modo semplice i materiali e le tecniche pittoriche.
II Livello Conoscere e utilizzare in
modo semplice ma adeguato le principali regole e caratteristiche del linguaggio visivo.
Utilizzare in modo semplice ma corretto i materiali e le tecniche pittoriche.
OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI
Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.
Approfondire diverse tecniche osservative per descrivere con un linguaggio verbale appropriato gli elementi formali ed esteriori di un contesto reale.
Leggere e interpretare un'immagine o un'opera d'arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell'analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell'autore.
I Livello Osservare e descrivere con linguaggio verbale e/o grafico-pittorico semplice le parti essenziali di un’ immagine e della realtà visiva.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ARTE e IMMAGINE - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ - approfondimento CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Analizza e descrive immagini statiche e multimediali utilizzando il linguaggio appropriato.
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d' arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).
Le espressioni artistiche del presente e del passato della propria e dell’altrui cultura: dal ‘700 all’arte contemporanea. Descrivere un’opera d’arte utilizzando un linguaggio specifico ricco ed appropriato.
II Livello Individuare e descrivere con linguaggio verbale e/o grafico-pittorico appropriato un’immagine e la realtà visiva.
COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE d’ARTE Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Analizza e descrive beni culturali utilizzando il linguaggio appropriato.
Leggere e commentare, anche criticamente un'opera d'arte, in relazione al contesto storico, culturale e sociale a cui appartiene.
Approfondire la conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell'arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale storico-artistico e museale, anche appartenente a contesti culturali diversi dal proprio, sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.
Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e a valorizzazione dei beni culturali.
I Livello Osservare e descrivere, guidato, le immagini e gli elementi del patrimonio culturale ed artistico, usando un linguaggio semplice. II Livello Descrivere con linguaggio
specifico semplice ma appropriato le immagini e gli elementi del patrimonio culturale ed artistico.
Individuare un’opera d’arte
nel suo contesto.
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EDUCAZIONE FISICA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ed ESPRESSIONE CULTURALE
PREMESSA
L’educazione fisica promuove la conoscenza del sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l’ambiente, gli altri,
gli oggetti. Contribuisce alla formazione della personalità dell’alunno attraverso la conoscenza e la consapevolezza della
propria identità corporea, nonché del continuo bisogno di movimento come cura costante della propria persona e del proprio
benessere. Lo “stare bene con se stessi” è obiettivo prioritario del curricolo di educazione fisica e prevede esperienze tese a
consolidare stili di vita corretti e salutari, come presupposto di una cultura personale che valorizzi le esperienze motorie e
sportive, anche extrascolastiche, come prevenzione di sovrappeso, cattive abitudini alimentari, utilizzo di sostanze che
inducono dipendenza. L’attività motoria e sportiva contribuisce all’apprendimento della capacità di modulare e controllare
le proprie emozioni e rappresenta un elemento determinante per la formazione di futuri cittadini del mondo, in quanto
promuove il valore del rispetto di regole concordate e condivise e i valori etici alla base della convivenza civile. La scuola
si impegna a trasmettere e a far vivere ai ragazzi i principi di una cultura sportiva portatrice di rispetto per sé e per
l’avversario, di lealtà, di senso di appartenenza e di responsabilità, di controllo dell’aggressività, di negazione di qualunque
forma di violenza. Il gioco e lo sport sono mediatori e facilitatori di relazioni e “incontri” e promuovono l’inserimento anche
di alunni con varie forme di diversità, esaltando il valore della cooperazione e del lavoro di squadra.
SCUOLA DELL’INFANZIA – CAMPO D’ESPERIENZA: IL CORPO e IL MOVIMENTO (cfr. pag. )
La scuola dell’infanzia mira a sviluppare gradualmente nel bambino la capacità di leggere e interpretare i messaggi
provenienti dal corpo proprio ed altrui, rispettandolo e avendone cura. Le attività previste sono finalizzate anche a
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imparare ad esprimersi e a comunicare attraverso il corpo per giungere ad affinare le capacità percettive e di conoscenza
degli oggetti e del mondo esterno. Muoversi è il primo fattore di apprendimento: da una parte consente di sperimentare
potenzialità e limiti della propria fisicità e dall’altra consente di integrare i diversi linguaggi (parola e gesti; produzione e
fruizione musicale; narrazione e drammatizzazione; costruzione dell’immagine di sé ed elaborazione di idee).
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
Il CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO L’alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo. Acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé sugli altri.
Scoprire ed eseguire le posizioni fondamentali che il corpo può assumere (in piedi, seduti, in ginocchio, sdraiati) variare in sequenza le posizioni iniziare a mantenere l’equilibrio statico
Saper effettuare movimenti e andature (camminare, saltare, correre, flettere, lanciare, afferrare, strisciare, rotolare, arrampicarsi, …)
Riconoscere, classificare, memorizzare le informazioni provenienti dagli organi di senso: sensazioni visive, uditive, tattili e cinestetiche.
Eseguire movimenti e assumere posizioni in base a riferimenti spazio- temporali: destra-sinistra, prima – dopo - davanti -dietro -di fianco, vicino-lontano, lento – veloce ….. rispetto a sé e ad altro/altri
Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori:
conoscere ed eseguire globalmente diversi modi di camminare, correre, saltare;
adattare le diverse andature in relazione allo spazio; attuare semplici combinazioni dei diversi schemi; utilizzare gestualità fino-motoria (oculo - manuale) con piccoli attrezzi (palla,
cerchio..)
Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali: orientarsi autonomamente nell’ambiente palestra;
Riconoscere e denominare le
principali parti del corpo su di sé.
Scoprire le posizioni e
mantenerle. Effettuare alcuni movimenti e
andature. Riconoscere alcune informazioni
provenienti dagli organi di senso.
Eseguire semplici spostamenti. Conoscere ed eseguire
globalmente alcuni schemi motori.
Prendere coscienza della
propria dominanza laterale. Sperimentare le prime forme di
schieramenti (riga, fila, circolo).
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
sperimentare le prime forme di schieramenti (riga, fila, circolo); prendere coscienza della propria dominanza laterale; distinguere su di sé la destra dalla sinistra; collocarsi in posizioni diverse in relazione agli altri e agli oggetti; riprodurre semplici sequenze ritmiche con il corpo; eseguire percorsi riconoscendo: prima – dopo, lento-veloce, direzione, verso.
Orientarsi nell’ambiente palestra ed in semplici percorsi.
Il LINGUAGGIO del CORPO come MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Comprendere e riprodurre il linguaggio dei gesti Utilizzare in modo personale il corpo adeguando il movimento a esigenze, stimoli
diversi (mimo, ritmi …) Sperimentare l’espressività corporea per comunicare situazioni reali o fantastiche.
Utilizzare il corpo e il movimento per esprimersi e comunicare emozioni e sentimenti.
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
Riconosce e applicare le regole del gioco prescritte o concordate insieme ai
compagni.
Partecipare ai giochi individuali e di squadra, iniziando ad accettare ruolo, turni, risultato finale
Iniziare a collaborare con i compagni.
Eseguire semplici esperienze propedeutiche all’attività sportiva.
Partecipare alle proposte
motorie Conoscere modalità esecutive di
giochi motori e a squadre Rispettare le regole durante il
gioco.
SALUTE e BENESSERE, PREVENZIONE e SICUREZZA Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di
Conoscere comportamenti che possono originare situazioni di pericolo. Conoscere e adottare semplici comportamenti igienici adeguati. Conoscere ed utilizzare in sicurezza gli attrezzi e gli spazi di attività.
Muoversi in modo adeguato
all’interno della scuola.
Capire l’importanza di lavarsi le mani.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
sicurezza per sé e per gli altri.
Conoscere ed utilizzare semplici attrezzi in modo sicuro.
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EDUCAZIONE FISICA – SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
Il CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO L’alunno/a acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro:
saper camminare, saltare, correre, flettere, lanciare, afferrare, strisciare,
rotolare, arrampicarsi … riconoscere che la variazione dei segmenti corporei crea situazioni diverse
di equilibrio (statico – dinamico) Memorizzare, organizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi
di senso (visive, uditive, tattili, cinestetiche)
Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione dei parametri spaziali e temporali:
prendere coscienza della propria dominanza laterale; distinguere la destra e la sinistra su se stessi e sugli altri; collocarsi in posizioni diverse rispetto ad altri o oggetti controllare i movimenti prendendo coscienza del proprio ingombro
corporeo agire nello spazio seguendo cadenze (accelerazione decelerazione)
Orientarsi autonomamente in percorsi strutturati:
memorizzare e attuare la successione delle attività di un percorso
organizzato sapersi orientare all’interno di un percorso con movimento libero; eseguire correttamente le indicazioni in un percorso guidato; saper guidare un compagno in un’esercitazione di orientamento.
Conoscere ed eseguire
globalmente diversi modi di camminare, correre e saltare.
Organizzare le informazioni
corporee percepite. Prendere coscienza della
propria dominanza laterale.
Eseguire un semplice percorso libero.
Orientarsi su indicazione
dell’insegnante.
82
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
Il LINGUAGGIO del CORPO come MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Prendere coscienza del linguaggio gestuale. Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare
stati d’animo, emozioni e sentimenti: sperimentare l’espressione corporea libera e guidata; utilizzare il proprio corpo con modalità differenti per comunicare con gli altri; collaborare con i compagni per creare situazioni fantastiche.
Utilizza in modo personale il
corpo e il movimento per esprimersi e comunicare emozioni e sentimenti
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle consapevolmente.
Conoscere ed applicare correttamente modalità esecutive di giochi motori e a
squadre: sperimentare la necessità di darsi e seguire regole per giocare, formare le
squadre, usare gli spazi; individuare la “non osservanza delle regole” durante il gioco; partecipare ai giochi individuali e di squadra accettando ruolo, turni, risultato
finale, collabora con tutti i compagni per la riuscita dei giochi
Effettuare semplici esperienze propedeutiche all’attività sportiva.
Conoscere ed applicare
modalità esecutive di giochi motori e a squadre.
Conoscere e rispettare le regole
durante il gioco.
SALUTE e BENESSERE, PREVENZIONE e SICUREZZA
Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere.
Conoscere ed utilizzare in modo sicuro e appropriato gli attrezzi e gli spazi di
attività. Iniziare a controllare la propria fisicità per la sicurezza personale e del gruppo. Assumere comportamenti igienici adeguati
Conoscere ed utilizzare semplici
attrezzi e gli spazi di attività in modo sicuro.
Muoversi in sicurezza.
83
EDUCAZIONE FISICA – SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
Il CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO L’alunno/a acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Riconosce e valuta traiettorie e distanze, sapendo organizzare il movimento nello spazio.
Padroneggiare gli schemi motori di base e quelli posturali più complessi:
utilizzare e coordinare gli schemi motori combinati tra loro regolare e variare gli schemi motori posturali (supino prono accovacciato …)
nelle diverse proposte gestire l’equilibrio statico e dinamico del corpo
Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in movimento, in riferimento a coordinate spaziali e temporali e a strutture ritmiche:
adattare e modulare il movimento in relazione alle variabili spazio e tempo;
gestire la lateralità controllare i movimenti intenzionali (colpire lanciare spingere ….) riprodurre movimenti, corporei e/o con attrezzi, adeguati alle situazioni e
con scioltezza utilizzare efficacemente la gestualità fino motoria (oculo manuale e
podalica) riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il corpo e con gli
attrezzi
Utilizzare alcuni schemi
motori e posturali di base in equilibrio.
Riprodurre alcuni movimenti
rispettando le indicazioni.
Il LINGUAGGIO del CORPO come MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Esegue semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali.
Adeguare il movimento ad esigenze/stimoli diversi Interpretare con il proprio corpo ruoli attraverso forme di drammatizzazione e
di danza (a livello individuale e /o collettivo) collaborando con i compagni Assumere in forma consapevole diverse posture del corpo con finalità
espressiva e comunicativa
Assumere diverse posture del corpo con finalità espressive.
84
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare alcune discipline sportive. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle consapevolmente.
Conoscere ed applicare correttamente modalità esecutive di giochi di movimento e propedeutici allo sport, individuali e di squadra.
Sperimentare il concetto di appartenenza al gruppo:
acquisire fiducia nelle proprie capacità interagire positivamente con gli altri attuare semplici strategie per la riuscita dei giochi
Comprendere l’obiettivo del gioco e memorizzare le regole. Conoscere ed eseguire alcuni giochi della tradizione popolare.
Memorizzare alcune azioni e schemi di gioco.
Saper accettare il ruolo nel
gioco. Rispettare le regole del fair-
play.
SALUTE e BENESSERE, PREVENZIONE e SICUREZZA Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare.
Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri spazi di attività e
attrezzature. Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico‐
motoria. Assumere comportamenti corretti dal punto di vista igienico-alimentare.
Usare in modo corretto e sicuro
le attrezzature per sé e per gli altri.
85
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
Il CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO L’alunno/a acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Organizzare il proprio movimento in relazione a sé, agli oggetti e agli altri
discriminando la variabile spaziale – temporale: acquisire consapevolezza dei cambiamenti delle funzioni fisiologiche
(cardio-respiratorie) nell’esercizio fisico mantenere ritmo nell’azione iniziando a riconoscere il tempo dello sforzo e
la difficoltà dell’esercizio effettuare spostamenti in economia di tempo, con orientamento e
coordinazione motoria eseguire ed adeguare i movimenti in base a riferimenti spazio temporali e di
peso/ ingombro (mira- distanza- forza, posizione velocità..) sviluppare capacità di reazione, agilità, resistenza, forza
Compiere movimenti precisati adattandoli a situazioni esecutive più complesse:
eseguire, coordinare, collegare vari schemi motori di movimento in simultaneità/successione (camminare saltare correre, flettere, torcere piegare, lanciare afferrare, strisciare rotolare arrampicarsi ….)
controllare e collegare equilibrio statico e dinamico applicare gestualità fino motoria (oculo manuale, podalica, segmentaria) e
lateralità in situazioni di utilizzo/equilibrio di piccoli attrezzi
Organizzare il proprio
movimento in relazione a sé, agli oggetti e agli altri.
Compiere movimenti sempre
più precisi.
86
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
Il LINGUAGGIO del CORPO come MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee per:
adeguare / collegare il movimento a esigenze e stimoli diversi esprimere stati d’animo attraverso posture statiche e dinamiche mimare con il corpo sensazioni personali derivanti dall’ascolto di ritmi
musicali sperimentare e controllare il tono muscolare di alcune parti del corpo
Eseguire semplici sequenze/coreografie di movimento individuali, a coppie, di
gruppo collaborando con i compagni
Utilizzare modalità espressive
e corporee.
Eseguire semplici coreografie o sequenze di movimento.
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza ed il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.
Rilevare e adottare i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline:
Individuali (corsa, salto …) di squadra (pallavolo, pallacanestro, pallamano …)
Organizzare, variare, attuare diversi movimenti e giochi individuali e di squadra Apprezzare e utilizzare giochi derivanti dalla tradizione popolare Partecipare ai giochi di squadra:
accettare e rispettare ruoli, turni, risultato finale individuare e applicare le regole prescritte e concordate assumere atteggiamenti attivi e collaborativi nelle diverse azioni
Manifestare senso di responsabilità:
riconoscere e accettare limiti e capacità personali/altrui confrontarsi lealmente anche in semplici competizioni individuali e di squadra.
Utilizzare alcuni elementi
tecnici delle discipline.
Partecipare ai giochi proposti rispettando le regole.
Accettare la sconfitta.
Manifestare correttezza nei
giochi/competizioni.
SICUREZZA e PREVENZIONE, Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni:
Assumere comportamenti
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
SALUTE e BENESSERE Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico.
eseguire azioni motorie consone alla sicurezza personale e altrui usare spazi ed attrezzature in modo corretto/sicuro
Riconoscere il rapporto tra esercizio fisico e salute:
praticare l’esercizio fisico come buona consuetudine oltre che per proprio piacere
adottare comportamenti e stili di vita adeguati per il benessere fisico impiegare le proprie capacità motorie in relazione alle capacità degli altri utilizzare tecniche di rilassamento dopo lo sforzo
adeguati alla sicurezza e rispettosi della propria salute.
88
EDUCAZIONE FISICA – SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
Il CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO L’alunno/a acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione:
eseguire, coordinare, collegare movimenti (camminare, saltare, correre, flettere, lanciare, afferrare, strisciare, rotolare, arrampicarsi,…);
eseguire/adeguare movimenti in base a riferimenti spazio-temporali.
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri:
padroneggiare gli schemi motori e posturali in situazione combinata, simultanea e in successione.
affinare la capacità di differenziazione temporale( ritmi lenti, veloci, misti, alternati etc.);
padroneggiare le capacità di differenziazione spaziale e di orientamento; gestire e mantenere posizioni in equilibrio statico e dinamico; padroneggiare la lateralità; collegare e coordinare abilità motorie in situazioni esecutive sempre più
complesse ( a corpo libero o con attrezzi piccoli e non).
Padroneggiare gli schemi motori di base.
Il LINGUAGGIO del CORPO come MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali:
assumere posture e compiere gesti ed azioni con finalità espressive e comunicative in modo personale;
usare e collegare in forma creativa la gamma dei codici espressivi; elaborare con il corpo sensazioni personali derivanti dall’ascolto di ritmi
musicali; controllare il tono muscolare di alcune parti del corpo;
Elaborare semplici coreografie con sequenze di movimento utilizzando band musicali o strutture ritmiche:
coordinare i propri movimenti al senso mimico-ritmico collettivo; applicare in forma originale coreografie e progressioni motorie.
Conoscere e utilizzare il linguaggio corporeo.
Seguire semplici coreografie.
89
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza ed il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.
Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive:
rispettare le indicazioni e le regole dei giochi motori tradizionali, di gioco sport e sportivi.
Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni: svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività motorie individuali e
collettive; comprende l’importanza della collaborazione per l’efficacia delle azioni di
gioco.
Utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità:
riflettere su regole d’esecuzione, ruoli, decisioni arbitrali, risultato finale: sconfitta o vittoria.
Saper cooperare ed accettare il proprio ruolo nel gioco.
Memorizzare azioni e schemi di
gioco. Rispettare le regole del fair play.
SALUTE e BENESSERE, PREVENZIONE e SICUREZZA Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico.
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la
sicurezza nei vari ambienti di vita: rispettare le regole funzionali alla prevenzione; usare spazi ed attrezzature in modo corretto/sicuro.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio:
migliorare la capacità di gestione della funzione respiratoria controllando l’inspirazione, l’espirazione e l’apnea nelle diverse situazioni;
rilevare l’aumento/diminuzione della frequenza cardiaca durante
Assumere comportamenti
adeguati alla sicurezza. Controllare i diversi segmenti
del corpo e i loro movimenti. Controllare le fasi respiratorie.
90
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
l’attività/pausa; gestire e controllare i propri atteggiamenti motori e le posture saper contrarre e decontrarre le diverse parti del corpo applicare tecniche di rilassamento dopo uno sforzo fisico/motorio riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
IL CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO Lo studente è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
Consolidare gli elementi dello schema corporeo e degli schemi motori di base.
Rilevare i principali cambiamenti morfologici del corpo, controllare i segmenti corporei in situazioni complesse.
Utilizzare le strutture temporali e ritmiche nelle azioni motorie.
Utilizzare la base d’appoggio e gli appoggi per migliorare il proprio equilibrio in situazione statica e dinamica e in volo.
Adattare l’azione dei diversi segmenti corporei in situazione di equilibrio o disequilibrio.
Elementi strutturali delle
capacità coordinative e
condizionali in condizioni
semplici.
Elementi relativi alle strutture
temporali e ritmiche dell’azione
motoria.
Ritmi e informazioni dei diversi
canali percettivi.
Elementi che caratterizzano
Controllare azioni motorie combinate in situazioni semplici.
Controllare il corpo e utilizza le informazioni sensoriali in situazioni strutturate.
Rilevare i principali cambiamenti morfologici del corpo e applicare conseguenti piani di lavoro per raggiungere una ottimale efficienza fisica, migliorando le capacità condizionali (forza, resistenza,
rapidità, mobilità articolare).
Manifestare autocontrollo del proprio corpo nella sua
91
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Riconoscere e controllare le modificazioni cardio-respiratorie durante il movimento.
Utilizzare le procedure proposte dall’insegnante per l’incremento delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare).
Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo, manifestando autocontrollo del proprio corpo nella sua funzionalità cardio-respiratoria e muscolare.
Utilizzare e trasferire le abilità coordinative acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.
Realizzare movimenti e sequenze di movimenti su strutture temporali sempre più complesse.
Eseguire i primi fondamentali di pallavolo, pallamano e pallacanestro.
l’equilibrio statico, dinamico e di
volo e il disequilibrio.
Varie possibilità di spostamento:
corsa, salti, deambulazioni
utilizzando il proprio corpo,
quello del compagno e gli attrezzi.
Modi diversi di usare gli attrezzi.
Conoscere il proprio schema
corporeo.
Tecniche di miglioramento delle
capacità condizionali.
I metodi principali di allenamento
per mantenere uno buono stato di
salute.
funzionalità cardio-respiratoria e muscolare, modulando l’impegno motorio nel rispetto delle pause di recupero.
Prendere coscienza del proprio stato di efficienza fisica attraverso l’autovalutazione delle personali capacità e performance.
Affrontare in modo globale le attività proposte durante le attività motorie sportive individuali e di squadra.
Padroneggiare molteplici capacità coordinative per realizzare correttamente i gesti tecnici dei vari sport, adattandole alle situazioni richieste dal gioco e dimostrando abilità nel proporre varianti e nuove soluzioni.
92
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Elementi tecnici e regolamentari
dei giochi sportivi in modo
semplice.
IL LINGUAGGIO del CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Utilizza gli aspetti comunicativo - relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri.
Utilizzare consapevolmente il linguaggio del corpo rappresentando, mediante la gestualità, idee e stati d'animo.
Usare il linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi, combinando la componente comunicativo ed estetica.
Utilizzare un oggetto/ attrezzo in forma globale cercando i differenti modi di gestirlo.
Utilizzare il corpo come strumento di relazione e comunicazione.
Rivedere il proprio lavoro e trovare nuove soluzioni.
Utilizzare l’espressione corporea per rappresentare idee , stati d’animo e storie mediante l’utilizzo del corpo e degli attrezzi di fortuna in forma originale e creativa individualmente, a coppie, in gruppo con fini comunicativi.
Tecniche di espressione corporea.
Conoscere le proprie potenzialità
espressive e creative.
Modalità di espressione corporea:
segni/segnali e
contenuti emotivi.
Il linguaggio specifico motorio e
sportivo.
Comunicare ed esprimere idee ed emozioni attraverso il corpo e l’utilizzo degli oggetti.
Esprimere semplici sensazioni ed emozioni attraverso le tecniche acquisite.
.
Decodificare i gesti dei compagni.
Rispettare le indicazione date dall’insegnante e seguire con attenzione le azioni dei giochi.
93
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Decodificare i linguaggi specifici di compagni, avversari, insegnanti e arbitri.
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Pratica attivamente i valori sportivi (fair–play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. È capace di integrarsi nel gruppo, di
assumersi responsabilità e di
impegnarsi per il bene comune.
Utilizzare le abilità motorie adattandole alle diverse situazioni, anche in modo personale.
Relazionarsi positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e collaborativi.
Saper gestire al meglio le proprie abilità tecniche e partecipare attivamente a scelte tattiche.
Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni tecniche e tattiche semplificate negli sport individuali e di squadra.
Partecipare in forma propositiva alla scelta di strategie di gioco e alla loro realizzazione (tattica) adottate dalla squadra mettendo in atto comportamenti collaborativi..
Saper gestire gli eventi della gara (le situazioni competitive) con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la “sconfitta”.
Inventare nuove forme di attività ludico-sportive.
I gesti fondamentali di gioco e
sport individuali e di squadra.
Modalità di cooperazione.
Regole di convivenza civile in
contesti strutturati.
Il concetto di strategia di gioco e
tattiche sperimentate.
Il regolamento tecnico dei giochi
sportivi, anche del ruolo di arbitro
e/o di giuria.
Le regole del fair play.
Applicare regole, tecniche comportamenti leali.
Conoscere le regole principali e le tecniche di base dei giochi praticati e, guidato/a, applicare le norme del fair play.
Svolgere funzioni di arbitraggio.
Rispettare le regole in un'attività sportiva e svolgere un ruolo attivo.
Rispettare le regole delle discipline sportive praticate, svolgere un ruolo attivo utilizzando al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche.
94
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Rispettare le regole del fair play.
SALUTE e BENESSERE, PREVENZIONE e SICUREZZA Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
Condividere, utilizzare e rispettare le regole utili alla convivenza nelle attività motorie e sportive.
Organizzare semplici percorsi di allenamento e applicare i principi metodologici proposti per il mantenimento della propria salute (metodiche di allenamento, principi alimentari, ecc).
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’attività motoria, in relazione ai cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza.
Prendere coscienza, secondo i propri tempi, e riconoscere che l’attività realizzata e le procedure utilizzate migliorano le qualità coordinative e condizionali, facendo acquisire uno stato di benessere.
Utilizzare in modo responsabile spazi, attrezzature, sia individualmente, sia in gruppo.
Utilizzare le procedure di lavoro proposte per migliorare le capacità condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare).
Gli effetti delle attività motorie e
sportive su di sé.
Il sistema cardio-respiratorio-
circolatorio.
Informazioni principali sulle
procedure da utilizzate per il
miglioramento delle capacità
condizionali.
I cambiamenti della
preadolescenza.
La funzionalità degli attrezzi.
Le modalità mediante le quali
l’attività fisica contribuisce al
mantenimento della salute e del
Utilizzare l’attività motoria per la tutela della salute.
Ha consapevolezza dei cambiamenti funzionali e morfologici del corpo.
Utilizzare le norme basilari per la prevenzione degli infortuni durante l'attività.
Assume i fondamentali comportamenti di sicurezza e prevenzione per il benessere.
Guidato/a applica i comportamenti essenziali per la salvaguardia della sicurezza personale e riesce a eseguire i comandi.
95
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
benessere.
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
IL CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO Lo studente
Controllare il proprio corpo in situazioni statiche e dinamiche (coordinazione) progressivamente complesse.
Gli schemi motori di base anche
Controllare azioni motorie combinate in situazioni complesse.
96
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
Riconoscere e controllare le modificazioni cardio-respiratorie durante il movimento
Utilizzare la base d’appoggio e gli appoggi per migliorare il proprio equilibrio in situazione statica e dinamica e in volo.
Adattare l’azione dei diversi segmenti corporei in situazione di equilibrio o disequilibrio.
Utilizzare i diversi canali percettivi nell'esecuzione di sequenze motorie.
Utilizzare uno spazio in funzione dello scopo da raggiungere.
Gestire le variabili spazio temporali nel controllo dei movimenti dei segmenti corporei.
Rilevare i principali cambiamenti morfologici del corpo.
Controllare i segmenti corporei in situazioni complesse
Riconoscere e controllare le modificazioni cardio-respiratorie durante il movimento.
combinati.
Elementi strutturali delle
capacità coordinative e
condizionali in condizioni normali
e di esecuzione.
Elementi che caratterizzano
l’equilibrio statico, dinamico e di
volo e il disequilibrio.
Le componenti spazio-temporali
nelle azioni.
Ritmi e informazioni dei diversi
canali percettivi.
Le modifiche strutturali del corpo
in rapporto allo sviluppo.
Il sistema cardio-respiratorio in
relazione al movimento.
Controllare il corpo e utilizzare le informazioni sensoriali in situazioni strutturate.
Rilevare i principali cambiamenti morfologici del corpo e applicare conseguenti piani di lavoro per raggiungere una ottimale efficienza fisica, migliorando le capacità condizionali (forza, resistenza rapidità, mobilità articolare).
Padroneggiare molteplici capacità coordinative per realizzare correttamente i gesti tecnici dei vari sport, adattandole alle situazioni richieste dal gioco e dimostrando abilità nel proporre varianti e nuove soluzioni.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Utilizzare le procedure proposte dall’insegnante per l’incremento delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare).
Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo, manifestando autocontrollo del proprio corpo nella sua funzionalità cardio-respiratoria e muscolare.
Utilizzare e trasferire le abilità coordinative, e le variabili spazio-temporali acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
Applicare schemi e azioni di movimento per risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio, riproducendo anche nuove forme di movimento.
Le principali procedure utilizzate
nell’attività per il miglioramento
delle capacità condizionali e
coordinative.
Gli elementi che servono a
mantenere l’equilibrio e le
posizioni del corpo che lo
facilitano.
Le componenti spazio-temporali
nelle azioni del corpo.
Attività ludiche e sportive in vari
ambienti naturali.
IL LINGUAGGIO del CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Utilizza gli aspetti comunicativo - relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri.
Utilizzare consapevolmente il linguaggio del corpo rappresentando, mediante la gestualità idee e stati d'animo.
Utilizzare il corpo come strumento di relazione e comunicazione.
Le tecniche di espressione
corporea.
Le potenzialità espressive e
Comunicare ed esprimere idee ed emozioni attraverso il corpo e l’utilizzo degli oggetti
Esprimere semplici sensazioni ed emozioni attraverso le
98
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Utilizzare il linguaggio del corpo per esprimere sensazioni e stati d’animo.
Decodificare i linguaggi specifici di compagni, avversari, insegnanti e arbitri.
Usare il linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi, combinando la componente comunicativa e quella estetica.
Rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
Decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
Reinventare la funzione degli oggetti (scoprire differenti utilizzi, diverse gestualità).
creative.
Il linguaggio specifico motorio e
sportivo.
tecniche acquisite.
Sapersi interporre nel gruppo di cui condivide e rispetta le regole dimostrando di accettare e rispettare l’altro.
Usare consapevolmente il linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi, combinando la componente comunicativa e quella estetica.
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Pratica attivamente i valori sportivi
Gestire gli eventi della gara (le situazioni competitive) con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la “sconfitta.
Le regole, i gesti arbitrali più
importanti di giochi e sport
Conoscere le regole principali e le
tecniche di base dei giochi
99
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
(fair–play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. È capace di integrarsi nel gruppo, di
assumersi responsabilità e di
impegnarsi per il bene comune.
Rispettare le regole in un'attività sportiva e svolgere un ruolo attivo.
Relazionarsi positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e collaborativi.
Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni tecniche e tattiche semplificate negli sport individuali e di squadra.
Partecipare in forma propositiva alla scelta di strategie di gioco e alla loro realizzazione (tattica) adottate dalla squadra mettendo in atto comportamenti collaborativi.
Saper inventare nuove forme di attività ludico-sportive.
Rispettare le regole del fair play.
praticati.
Terminologia e elementi tecnici
essenziali.
Le regole di convivenza civile in
contesti strutturati.
Modalità relazionali per
valorizzare differenze di ruoli e
favorire l’inclusione al fine di
raggiungere un obiettivo comune.
Il concetto di strategia e tattica.
Le regole e le tecniche di varie
discipline praticate, il fair play.
praticati e, guidato/a, applicare le
norme del fair play.
SALUTE e BENESSERE, PREVENZIONE e SICUREZZA Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.
Condividere, utilizzare e rispettare le regole utili alla convivenza nelle attività motorie e sportive.
Controllare il movimento dei segmenti corporei, adattandolo ai cambiamenti morfologici.
Gli effetti delle attività motorie e
sportive su di sé.
Il sistema cardio-respiratorio in
Utilizzare le norme basilari per la prevenzione degli infortuni durante l'attività.
Mettere in pratica norme e
100
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
Riconoscere le modificazioni cardio-respiratorie.
Per mantenere la propria efficienza essere attivi fisicamente in molteplici contesti e dosare lo sforzo, applicare alcune tecniche di riscaldamento e di defaticamento.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’attività motoria, in relazione ai cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza.
Applicare i principi metodologici utilizzati, per mantenere un buono stato di salute e creare semplici percorsi di allenamento.
Prendere coscienza e riconoscere secondo i propri tempi, che l’attività realizzata e le procedure utilizzate migliorano le qualità coordinative e condizionali, facendo acquisire uno stato di benessere.
Assumere consapevolezza della propria efficienza fisica, applicare principi metodologici utili e funzionali per mantenere un buono stato di salute (metodiche di allenamento,
funzione del movimento.
Le informazioni principali sulle
procedure da utilizzate per il
miglioramento delle capacità
condizionali.
I cambiamenti della
preadolescenza.
La funzionalità degli attrezzi.
Le modalità mediante le quali
l’attività fisica contribuisce al
mantenimento della salute e del
benessere.
regole per il proprio benessere psicofisico.
Assumere i fondamentali comportamenti di sicurezza e prevenzione per il benessere della salute.
Applicare comportamenti che tutelano la sicurezza personale e mantevere le distanze di sicurezza.
101
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
principi alimentari, ecc).
Utilizzare in modo responsabile spazi, attrezzature, sia individualmente, sia in gruppo.
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
IL CORPO e la sua RELAZIONE con lo SPAZIO e il TEMPO Lo studente è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
Utilizzare efficacemente gli schemi motori in azioni complesse di accoppiamento, combinazione, differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo, reazione, trasformazione.
Gestire le variabili spazio-temporali nel controllo dei movimenti dei segmenti corporei.
Utilizzare e trasferire le abilità coordinative e le capacità condizionali acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
Essere consapevole dei principali cambiamenti morfologici del corpo.
Gli elementi strutturali delle
capacità coordinative e
condizionali in condizioni
combinate.
Le componenti spazio-temporali
nelle azioni semplici e complesse.
Ritmi e informazioni dei diversi
canali percettivi.
Controllare azioni motorie combinate in situazioni semplici.
Controllare il corpo e utilizza le informazioni sensoriali in situazioni strutturate.
102
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo, manifestando autocontrollo del proprio corpo nella sua funzionalità cardio-respiratoria e muscolare.
Utilizzare consapevolmente le procedure proposte dall’insegnante per l’incremento delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare)e il miglioramento delle capacità coordinative.
Utilizzare e trasferire le abilità acquisite(schemi motori di base anche combinati) per risolvere problemi motori nelle variabili legate allo spazio anche in ambiente naturale.
Il rapporto tra l’attività motoria e
i cambiamenti fisici e psicologici
tipici della pre-adolescenza.
Il ruolo dell’apparato cardio-
respiratorio nella gestione del
movimento.
Gli elementi relativi
all’orientamento nello spazio
dell’azione motoria anche in
ambiente naturale.
Gli obiettivi e le procedure del
piano di lavoro proposto con
riferimento a funzioni fisiologiche,
cambiamenti morfologici e del sé
corporeo caratteristici dell’età e
specifici del genere.
IL LINGUAGGIO del CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Utilizza gli aspetti comunicativo -
Utilizzare consapevolmente il linguaggio del corpo rappresentando, mediante la gestualità idee e stati d'animo.
Le tecniche di espressione
corporea.
Comunicare ed esprimere idee ed emozioni attraverso il corpo e l’utilizzo degli oggetti.
103
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri.
Utilizzare in forma espressiva, creativa e originale il proprio corpo e gli oggetti.
Usare consapevolmente il linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi, combinando la componente comunicativa e quella estetica.
Rappresentare idee, stati d’animo e storie sempre più complesse mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
Decodificare con sicurezza i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
Risolvere in modo personale problemi motori sportivi.
Ideare e realizzare semplici sequenze di movimento e/o danze o coreografia utilizzando basi ritmiche o musicali.
Le potenzialità espressive e
creative.
Modalità di espressione corporea
segni/segnali e contenuti emotivi.
Gli schemi ritmici applicati al
movimento.
Applicare le tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
104
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Il GIOCO, lo SPORT, le REGOLE e il FAIR PLAY Pratica attivamente i valori sportivi (fair–play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. È capace di integrarsi nel gruppo, di
assumersi responsabilità e di
impegnarsi per il bene comune.
Relazionarsi positivamente con l’altro e con il gruppo nel rispetto di regole, ruoli, persone e risultati.
Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni tecniche e tattiche semplificate negli sport individuali e di squadra.
Partecipare in forma propositiva alla scelta di strategie di gioco e alla loro realizzazione (tattica) adottate dalla squadra mettendo in atto comportamenti collaborativi.
Gestire gli eventi della gara (le situazioni competitive) con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la “sconfitta”.
Imparare ad interagire coi coetanei ed organizzarsi nel gruppo per costruire qualcosa insieme agli altri, stabilendo rapporti di fiducia e collaborazione in funzione di uno scopo comune.
Rispettare le regole del fair play.
Le regole, i gesti arbitrali più
importanti di giochi e sport
praticati.
La terminologia e gli elementi
tecnici essenziali.
Modalità di cooperazione che
valorizzino la diversità di
ciascuno nelle attività sportive.
Il rapporto tra pratica sportiva e
tutela per la salute.
Il regolamento tecnico dei giochi
sportivi, anche relativo al ruolo di
arbitro e/o alle funzioni di giuria.
Modalità relazionali per
valorizzare differenze e favorire
l’inclusione al fine di raggiungere
Conoscere le regole principali e le tecniche di base dei giochi praticati e, guidato/a, applicare le norme del fair play.
Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere funzioni di giuria e di arbitraggio.
Aiutare i compagni in difficoltà, incoraggiare quelli che hanno commesso errori e cercare le soluzioni tattiche più efficaci da mettere in comune.
Controllare il proprio comportamento in termini di accettazione dell’altro, collaborazione, rispetto.
105
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
un obiettivo comune.
Le regole del fair play.
SALUTE e BENESSERE, PREVENZIONE e SICUREZZA Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
Condividere, utilizzare e rispettare le regole utili alla convivenza nelle attività motorie e sportive.
Organizzare semplici percorsi di allenamento e applicare i principi metodologici proposti per il mantenimento della propria salute.
Saper controllare il movimento dei segmenti corporei, adattandolo ai cambiamenti morfologici.
Riconoscere le modificazioni cardio-respiratorie.
Mettere in atto comportamenti equilibrati dal punto di vista fisico, emotivo, cognitivo.
Utilizzare le procedure di lavoro proposte per migliorare le capacità condizionali (forza,
Gli effetti delle attività motorie e
sportive su di sé.
I cambiamenti della
preadolescenza.
Il sistema cardio-respiratorio in
funzione del movimento.
Le informazioni principali sulle
procedure da utilizzate per il
miglioramento delle capacità
condizionali.
Modalità mediante le quali
Utilizzare l’attività motoria per la tutela della salute.
Avere consapevolezza dei cambiamenti funzionali e morfologici del corpo.
Utilizzare le norme basilari per la prevenzione degli infortuni durante l'attività.
Adattare autonomamente per sé e per gli altri le norme per mantenere corretti stili di vita.
Applicare principi metodologici utili e funzionali per mantenere
106
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
rapidità, resistenza, mobilità articolare).
Per mantenere la propria efficienza essere attivi fisicamente in molteplici contesti e dosare lo sforzo, applicare alcune tecniche di riscaldamento e di defaticamento.
Nella salvaguardia della propria salute scegliere di evitare l’assunzione di sostanze illecite e curare l’alimentazione e l’igiene personale.
l’attività fisica contribuisce al
mantenimento della salute e del
benessere.
I principi fondamentali della
corretta alimentazione e
dell’igiene personale.
Prime informazioni sulle sostanze
che inducono dipendenza (fumo,
doping, droghe ,alcool..) e sui loro
effetti negativi.
Norme generali per la
prevenzione degli infortuni, per
l’assistenza e alcuni elementi di
primo soccorso.
un buono stato di salute, riconoscendo il corretto rapporto tra esercizio fisico, corretta alimentazione e benessere.
107
GEOGRAFIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI e CIVICHE
PREMESSA
La geografia studia i rapporti delle società umane tra loro e con il pianeta che le ospita, i processi di trasformazione
progressiva dell’ambiente ad opera dell’uomo o per cause naturali, gli aspetti demografici, socio-culturali e politico-
economici.
Poiché lo spazio non è statico, la geografia non può prescindere dalla dimensione temporale, attraverso la lettura e
l’interpretazione dei fatti, che nel territorio hanno lasciato testimonianza, nella consapevolezza che tutto ciò implica
ripercussioni nel futuro.
Questi percorsi interdisciplinari si concretizzano anche nella progettazione di salvaguardia e di recupero del patrimonio
naturale, affinché anche le generazioni future possano giovarsi di un ambiente sano.
Lo studio della geografia contribuisce quindi a fornire strumenti per formare persone autonome e critiche, capaci di
assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio, nella tutela dell’ambiente, con consapevole sguardo sul futuro.
Tutto questo non va disgiunto dalla necessità di raffrontare la propria realtà con quella globale e viceversa, (servendosi di
tutti gli strumenti geografici: rappresentazioni, carte, fotografie, immagini, strumenti multimediali, etc.), consentendo così il
confronto sulle grandi questioni comuni a tutti i popoli.
108
SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA del MONDO (cfr. pag. )
I bambini esplorano continuamente la realtà, osservano l’ambiente che li circonda e colgono le diverse relazioni tra
individui e si aprono così al confronto con altre persone e culture.
Le osservazioni di luoghi come gli ambienti scolastici, le piazze, i giardini, i paesaggi, accrescono nei bimbi la
conoscenza degli spazi, la loro fruizione corretta e sicura, la capacità di rappresentare graficamente gli elementi
costitutivi dell’ambiente in cui vivono.
GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO L’alunno/a si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici.
Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito: sopra/sotto,
alto/basso, su/giù, davanti/dietro, vicino/lontano, aperto/chiuso, dentro/fuori, confine/ regione, destra/sinistra.
Trovare i punti di riferimento per definire posizioni.
Riconoscere e definire la posizione del proprio corpo nello spazio utilizzando alcuni indicatori spaziali: dentro/fuori, sopra/sotto, vicino/lontano, davanti/dietro e destra/sinistra.
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’ Rappresenta graficamente lo spazio vissuto attraverso mappe e simboli.
Descrivere la propria posizione rispetto a se stesso e ad altri. Descrivere verbalmente un percorso effettuato da se stesso/da un
compagno all’interno dell’aula. Descrivere verbalmente un percorso effettuato da se stesso/da un
compagno all’interno della scuola.
Eseguire un semplice percorso a comando.
109
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
PAESAGGIO Riconosce negli spazi vissuti gli elementi significativi.
Analizzare uno spazio conosciuto e scoprirne gli elementi caratterizzanti (scuola – casa ….).
Orientarsi negli spazi scolastici.
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE Acquisisce la consapevolezza di muoversi in uno spazio conosciuto, rispettando le relazioni spaziali.
Rappresentare graficamente la posizione di se stesso o di un oggetto. Cogliere il concetto di percorso, direzione, verso. Rappresentare graficamente percorsi stabilendo il punto di partenza e di
arrivo. Osservare e descrivere lo spazio vissuto.
Saper eseguire semplici
percorsi. Rappresentare( anche con
il disegno) e descrivere movimenti nello spazio.
GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO L’alunno/a si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici.
Orientarsi nello spazio utilizzando convenientemente i principali
indicatori spaziali (avanti – dietro, sopra-sotto, dx - sx, vicino- lontano …). Riconoscere e definire la posizione di oggetti e persone rispetto ad un
punto di riferimento. Osservare e descrivere gli spostamenti negli spazi conosciuti.
Eseguire ordini per attuare
un percorso secondo indicatori spazio- temporali.
Descrivere verbalmente
un semplice percorso effettuato o rappresentato.
110
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’ Legge e rappresenta graficamente lo spazio vissuto attraverso mappe e simboli.
Riconoscere la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. Riconoscere nelle piante di ambienti simboli e legenda. Leggere e costruire semplici rappresentazioni degli spazi. Acquisire il concetto di carta come rappresentazione ridotta. Organizzare un percorso e rappresentare gli spostamenti negli spazi
conosciuti.
Individuare, in uno spazio
conosciuto gli elementi che lo caratterizzano.
Saper leggere i simboli
essenziali utilizzati per rappresentare un ambiente.
PAESAGGIO Conosce il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
Riconoscere nel proprio ambiente le funzioni dei vari spazi. Osservare spazi e arredi della scuola e della casa, riconoscendone la
funzione. Individuare gli elementi naturali e artificiali che caratterizzano il
proprio ambiente di vita. Utilizzare la carta della classe/della scuola per localizzare elementi
caratteristici e percorsi.
Individuare gli elementi
naturali ed artificiali in paesaggi conosciuti.
Descrivere gli spazi
scolastici (arredi- funzioni).
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici.
Riconoscere gli elementi naturali ed antropici del paesaggio. Rappresentare oggetti o ambienti visti dall’alto (le piante). Comprendere il significato della simbologia convenzionale. Interpretare la pianta dell’ aula. Interpretare la pianta dell’ edificio scolastico.
Rappresentare oggetti o
ambienti visti dall’alto. Riconoscere oggetti
rappresentati con la vista dall’alto.
111
GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO L'alunno/a si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Leggere e utilizzare semplici mappe riconoscendo alcuni simboli anche arbitrari
Utilizzare i punti cardinali. Leggere una pianta attraverso una legenda Leggere semplici rappresentazioni cartografiche, utilizzando le
legende e i punti cardinali.
Muoversi consapevolmente
nello spazio. Sapersi orientare su semplici
mappe.
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’ Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie).
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti
(pianta dell’aula, cortile, scuola …). Acquisire il concetto di carta come rappresentazione ridotta,
approssimativa e simbolica di una realtà. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su
punti di riferimento fissi. Usare appropriatamente la terminologia per distinguere le varie parti
di un paesaggio. Conoscere i punti cardinali. Riconoscere varie tipologie di carte.
Comprendere ed usare la
terminologia specifica essenziale.
Conoscere i punti cardinali.
PAESAGGIO Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei
Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari
tipi di paesaggio. Descrivere un ambiente naturale nei suoi elementi essenziali, usando
Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo
112
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
paesaggi (montagna, collina, pianura).
una terminologia appropriata. e l’osservazione diretta.
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Osservare e riconoscere i principali tipi di paesaggio (urbano, rurale...).
Individuare gli elementifisici e antropici del proprio territorio. Scoprire che un ambiete geografico è frutto di continue modifiche
(atmosferiche, interventi umani...). Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall'uomo nel proprio
territorio.
Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i principali paesaggi.
Riconoscere gli ambienti
noti e gli elementi caratterizzanti.
Comprendere alcune
relazioni tra gli elementi di un ambiente (anche guidati).
GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA- SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO L’alunno/ a si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando
Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando la bussola e i punti cardinali per individuare posizioni.
Consolidare il concetto di punto di riferimento utilizzando il sistema convenzionale (meridiani, paralleli, latitudine, longitudine) per stabilire posizioni sul reticolo geografico.
Muoversi nello spazio, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento arbitrari.
Individuare i punti
113
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA- SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
riferimenti topologici e punti cardinali.
Localizzare sulle rappresentazioni cartografiche la posizione dell’Italia (continenti, oceani…).
cardinali a partire dall’osservazione del sole.
Cogliere operativamente le coordinate geografiche attraverso esercizi gioco nel reticolo.
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’ Utilizza il linguaggio geografico per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, ….).
Conoscere le caratteristiche e la simbologia delle carte geografiche (riduzione in scala/legenda).
Conoscere le diverse tipologie di carte e interpretarne la simbologia. Realizzare carte tematiche utilizzando dati e simbologia opportuna. Ricavare informazioni da fotografie aeree e satellitari, carte geografiche,
rappresentazioni grafiche o pittoriche, descrizioni di ambienti o regioni.
Rappresentare pittoricamente un ambiente osservato.
Utilizzare simboli arbitrari per rappresentare spazi e percorsi.
Riconoscere in una carta geografica i principali elementi interpretando correttamente la legenda.
PAESAGGIO E’ in grado di conoscere e localizzare i principali ambienti geografici fisici e antropici dell’Italia.
Definire un quadro ambientale attraverso gli elementi che lo determinano.
Riconoscere sulla carta fisica dell’Italia la morfologia del territorio e l’idrografia in relazione ai quadri ambientali
Conoscere flora, fauna e clima dei paesaggi, con particolare attenzione a quelli italiani.
Riconoscere l’Italia in una
rappresentazione cartografica.
Distinguere zone
montuose, collinari e pianeggianti; fiumi e laghi nella carta fisica dell’Italia.
114
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA- SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Cogliere l’interazione uomo/ambiente. Distinguere nel territorio locale gli elementi di tipo fisico e antropico. Approfondire la conoscenza del proprio territorio ricavando
informazioni da fonti diverse (libri, riviste locali, fotografie, rappresentazioni cartografiche, internet).
Conoscere la suddivisione della penisola. Conoscere la regione di appartenenza nei vari aspetti.
Individuare i principali elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente circostante.
Avvalersi di fonti diverse
per migliorare la conoscenza del proprio territorio.
GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO L’alunno/a si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali
e le coordinate geografiche ( latitudine e longitudine).
Applicare le conoscenze per riconoscere: la posizione geografica delle regioni nel territorio italiano sulla cartina
geografica; la posizione geografica degli stati europei; i nomi dei continenti e la loro posizione nel planisfero.
Muoversi consapevolmente sulle rappresentazioni cartografiche e ricercare semplici informazioni.
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’ Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare
Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche
a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini da satellite. Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel
Comprendere ed usare la terminologia specifica essenziale.
115
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO GEOGRAFIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie).
mondo. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche
e amministrative ( capoluoghi, confini). Esporre oralmente informazioni utilizzando la terminologia specifica.
PAESAGGIO
E’ in grado di conoscere e localizzare i principali ambienti geografici fisici e antropici dell’Italia.
Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.
Individuare le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.
Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Conoscere e applicare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa), in particolar modo, allo studio del contesto italiano.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, riflettendo su possibili soluzioni.
Conoscere il sistema economico (settore primario, secondario, terziario) e alcuni aspetti della geografia umana (popolazione, densità, lingua, religione).
Conoscere il sistema amministrativo italiano (stato, regioni, province, comuni).
Comprendere semplici relazioni tra alcune componenti di una Regione (clima, altitudine, vegetazione, vicinanza al mare, aspetti antropici).
Comprendere semplici relazioni tra alcune componenti di una regione (clima, altitudine, vegetazione,vicinanza al mare, aspetti antropici).
116
GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO
Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a
grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali vicine,
anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
- Conoscere gli strumenti della
geografia
- Conoscere le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica
- Conoscere i sistemi di
orientamento
- Conoscere aspetti generali di territori, clima e ambienti italiani ed europei
- Conosce i rapporti tra uomo e
ambiente
- Principali forme di rappresentazione grafiche e cartografiche
- Indicatori demografici ed
economici
- Lessico specifico
Orientarsi sulle carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche) in base ai punti cardinali.
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
Leggere e interpretare vari tipi di carte
geografiche, utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte,
grafici, dati statistici, immagini, ecc.) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Conoscere ed utilizzare con sufficiente chiarezza il linguaggio geografico. Saper leggere vari tipi di carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche).
PAESAGGIO
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei.
Riconoscere i principali elementi caratteristici del paesaggio italiano ed europeo
117
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
valorizzare.
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
Apprendere il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia e all’Europa.
Riconoscere i principali elementi caratteristici delle regioni italiane
GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane,
anche attraverso l’utilizzo dei programmi
multimediali di visualizzazione dall’alto.
- Conoscere gli strumenti della geografia
- Conoscere le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica
- Conoscere i sistemi di orientamento
- Conoscere aspetti generali di territori, clima e ambienti italiani ed europei
Orientarsi sulle carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche).
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche, utilizzando scale di riduzione,
Conoscere ed utilizzare con chiarezza il linguaggio geografico.
118
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Utilizza opportunamente carte
geografiche, fotografie attuali e
d’epoca, immagini da
telerilevamento, elaborazioni digitali,
grafici, dati statistici, sistemi
informativi geografici per comunicare
efficacemente informazioni spaziali.
coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
- Conosce i rapporti tra uomo e ambiente
- Principali forme di rappresentazione grafiche e cartografiche
- Indicatori demografici ed economici
- Lessico specifico
- Morfologia del territorio
- Clima e ambienti naturali delle varie regioni europee
- Organizzazione politica, sociale e culturale dei paesi europei
- L’Unione Europea
- Relazione tra i paesi d’Europa
- L’economia dei paesi europei
Saper leggere vari tipi di carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche).
PAESAGGIO
Riconosce nei paesaggi europei e
mondiali, raffrontandoli in particolare
a quelli italiani, gli elementi fisici
significativi e le emergenze storiche,
artistiche e architettoniche, come
patrimonio naturale e culturale da
tutelare e valorizzare.
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del
paesaggio come patrimonio naturale e
culturale.
Conoscere i principali elementi morfologici dei principali Stati europei.
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE Osserva, legge e analizza sistemi
territoriali vicini e lontani, nello
spazio e nel tempo e valuta gli effetti
di azioni dell’uomo sui sistemi
territoriali alle diverse scale
geografiche.
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia e all’Europa .
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea.
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.
Riconoscere i principali elementi caratteristici dei principali Stati europei.
119
GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ORIENTAMENTO
Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a
grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
- Conoscere gli strumenti della geografia
- Conoscere le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica
- Conoscere i sistemi di orientamento
- Conoscere aspetti generali di territori, clima e ambienti italiani ed europei
- Conosce i rapporti tra uomo e ambiente
- Principali forme di rappresentazione grafiche e cartografiche
- Indicatori demografici ed economici
- Lessico specifico
- Clima e ambienti naturali dei paesi
Orientarsi sulle carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche) in base ai punti cardinali.
LINGUAGGIO della GEO-GRAFICITA’
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
Leggere e interpretare vari tipi di carte
geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Conoscere ed utilizzare con sufficiente chiarezza il linguaggio geografico. Saper leggere vari tipi di carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche).
PAESAGGIO
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e
Interpretare e confrontare alcuni caratteri
dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del
Riconoscere i principali elementi morfologici dei continenti extra-europei e di alcuni Stati.
120
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
extra-europei
- Popoli e culture dei Paesi extra-europei
- Economia dei Paesi extra-europei
- Globalizzazione e relazioni internazionali
- Problemi ecologici e rischi per il futuro
- Ambienti in pericolo
- Sviluppo Sostenibile
REGIONE e SISTEMA TERRITORIALE Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
Consolidare il concetto di regione
geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.
Analizzare in termini di spazio le
interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.
Riconoscere i principali elementi caratteristici dei continenti extra-europei e di alcuni Stati.
121
RELIGIONE CATTOLICA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ed ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITA’ RELIGIOSA
PREMESSA
Partendo dal confronto interculturale e interreligioso, l’insegnamento della religione cattolica fa sì che l’alunno si
interroghi sulla propria identità e sugli orizzonti di senso verso cui può aprirsi, affrontando anche le essenziali domande
religiose e misurandosi con i codici simbolici in cui esse hanno trovato e trovano espressione.
Il confronto con la dimensione religiosa dell’esperienza umana svolge un ruolo insostituibile per la piena formazione della
persona, esso permette, infatti, l’acquisizione e l’uso appropriato di strumenti culturali che consentono la comunicazione
anche su realtà altrimenti indicibili e inconoscibili. Il confronto con la forma storica della religione cattolica svolge un ruolo
fondamentale e costruttivo per la convivenza civile, in quanto permette di cogliere importanti aspetti dell’identità culturale
di appartenenza e aiuta le relazioni e i rapporti tra persone di culture e religioni differenti. La proposta educativa dell’Irc
consente la riflessione critica sui grandi interrogativi posti dalla condizione umana (ricerca identitaria, vita di relazione,
complessità del reale, bene e male, scelte di valore, origine e fine della vita, radicali domande di senso...) e sollecita il confronto
con la risposta maturata nella tradizione cristiana. L’insegnamento dell’Irc contribuisce alla formazione di persone capaci di
dialogo e di rispetto delle differenze, di comportamenti di reciproca comprensione, in un contesto di pluralismo culturale e
religioso.
SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: Il SE’ e L’ALTRO (cfr. pag. )
122
Le attività in ordine all’insegnamento della religione cattolica offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità
dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze
e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori.
IRC – SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
DIO e l’UOMO
L'alunno/a riflette su Dio Creatore e Padre e sui dati fondamentali della vita di Gesù.
Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e padre e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza
con l’uomo: Scoprire il significato e il valore del proprio nome come elemento che rivela la propria esistenza. Prendere coscienza che l’esistenza della propria vita è dovuta anche all’intervento di tante persone
che vivono vicine. Conoscere che per i cristiani chi dona la vita è dio padre creatore
Riconoscere i segni cristiani del Natale, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare:
Cogliere e distinguere i segni del Natale.
Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto:
Conoscere la storia della nascita di Gesù. Comprendere che il natale è la celebrazione della nascita di Gesù. Conoscere l’ambiente di vita di Gesù bambino e confrontarlo con la propria esperienza. Intuire il messaggio d’amore espresso in alcune parabole e il suo coerente atteggiamento verso
tutti. Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto:
Conoscere i fatti evangelici della Pasqua di Gesù.
Individuare i tratti essenziali della chiesa e della sua missione:
123
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
Comprendere che la chiesa, attraverso la celebrazione dell’eucaristia fa memoria di Gesù, morto e risorto.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, nell'ambito dell'esperienza personale, familiare e sociale.
Riconoscere i segni cristiani della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare:
Cogliere e distinguere i segni della Pasqua.
La BIBIA e le ALTRE FONTI Comprende che la Bibbia è il testo sacro della religione Cristiana.
Ascoltare e comprendere semplici brani del Nuovo Testamento:
I racconti Evangelici del Natale e della Pasqua.
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Conosce i principi della morale Cristiana: l’amore per Dio e per il Prossimo.
Riconoscere la morale cristiana basata sul comandamento dell’amore:
L’insegnamento d’amore di Gesù.
IRC – SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
DIO e l’UOMO
Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione:
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
L'alunno/a riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento ad alcune tradizioni dell'ambiente in cui vive.
Comprendere che la Chiesa, attraverso l’Eucaristia domenicale, fa memoria di Gesù, morto e risorto.
Identificare come nella preghiera l’uomo si apra al dialogo con Dio e riconoscere, nel “Padre
Nostro”, la specificità della preghiera cristiana:
Scoprire che la preghiera è un atteggiamento universale e identificarne alcune espressioni; Accostarsi agli atteggiamenti e ai contenuti della preghiera di Gesù e scoprire che essa per i
cristiani è luogo di incontro con Dio Padre.
La BIBBIA e le ALTRE FONTI
Riconosce che la Bibbia e' il libro sacro per cristiani ed ebrei.
Sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui più' accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
Ascoltare, leggere e comprendere brevi brani del Nuovo Testamento:
I brani Evangelici degli insegnamenti di Gesù.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO
Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, nell'ambito dell' esperienza personale, familiare e sociale.
Si confronta con l'esperienza religiosa.
Coglie il significato di alcuni sacramenti.
Conoscere il significato di gesti e segni liturgici come espressione di religiosità:
Confrontare la vita delle prime comunità cristiane con quella dei cristiani di oggi.
Riconoscere i Sacramenti come segni della presenza del Risorto nella vita della Chiesa e capire che Essa è aperta a tutti.
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per
Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo:
Intuire il messaggio d’amore verso tutti, espresso in alcune parabole, miracoli e incontri di Gesù.
125
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
mettere in pratica il suo insegnamento.
Apprezzare l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre alla base della convivenza l’amicizia e la solidarietà:
Riconoscere l’esistenza dell’altro e l’esigenza del rapporto interpersonale; Prendere coscienza degli effetti delle relazioni; Conoscere che l’attenzione agli altri, in tutte le religioni è sottolineata come cosa voluta e
gradita a Dio.
IRC – SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
DIO e l’UOMO L'alunno/a riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento ad alcune tradizioni dell'ambiente in cui vive.
Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha stabilito
un’alleanza con l’uomo: Aiutare gli alunni a porsi domande riguardo alle esperienze della vita e all’origine del
mondo e dell’uomo; Comprendere che le domande comuni dei diversi popoli sull’origine del mondo e dell’uomo
trovano risposte nei miti, nella scienza e nelle diverse religioni; Scoprire il significato della risposta della religione cristiana, attraverso il racconto
dell’origine del mondo e dell’uomo, presente nel primo libro della Bibbia: la Genesi.
La BIBBIA e le ALTRE FONTI Sa collegare i contenuti principali dell'antico
Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni:
Riflettere sul fatto che anche le dottrine e gli insegnamenti di altre grandi religioni sono
126
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
testamento alle tradizioni del popolo d'Israele. Riconosce che la Bibbia e' il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
contemplati in diversi libri sacri.
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali: le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli apostoli:
Conoscere la Bibbia come fonte privilegiata della religione cristiana. Conoscere la storia della salvezza attraverso alcuni personaggi chiave dell’ A.T. che hanno
preceduto e preparato la nascita di Gesù Cristo.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO Si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo alla luce dell'antica alleanza.
Riconoscere i segni e i simboli cristiani:
I riti, i gesti e il significato della Pasqua cristiana e il confronto con la festa ebraica.
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Comprendere i fondamenti della morale cristiana: l’amore per Dio e per il prossimo.
Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza la giustizia,
la carità, l’amicizia e la solidarietà:
L’importanza delle regole per vivere insieme. I 10 Comandamenti nella relazione con Dio e nelle relazioni tra gli uomini.
IRC – SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
127
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
DIO e l’UOMO L'alunno/a riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù' e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive.
Sapere che, per la religione cristiana, Gesù è il Signore che rivela all’uomo il regno di Dio con
parole e azioni: Conoscere la situazione geografica, politica e sociale del Paese di Gesù. Comprendere il nucleo del messaggio di Gesù, testimoniato con la vita e mostrato con parole e
opere.
La BIBBIA e le ALTRE FONTI Riconosce che la Bibbia e' il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni. Identifica le Caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia:
Scoprire l’origine, le caratteristiche e la struttura della Bibbia.
Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale: Riconoscere i diversi generi letterari che contraddistinguono i brani della Bibbia, nonché i simboli
diversi che arricchiscono il suo linguaggio. Prendere coscienza della formazione dei Vangeli e della loro importanza per conoscere Gesù.
Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di Maria, la madre di Gesù, e dei
santi: Conoscere la figura di Maria, attraverso i brani evangelici che parlano di Lei, e della devozione
popolare legata ai santuari e alle feste liturgiche che la riguardano. Analizzare e capire il messaggio cristiano delle Beatitudini.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO
Intendere il senso religioso della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa:
128
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività' nell'esperienza personale, familiare e sociale. Si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità' della proposta di salvezza del cristianesimo.
Conoscere e comprendere gli avvenimenti e i luoghi della Settimana Santa, nonché il significato simbolico delle parole e dei gesti compiuti da Gesù Cristo.
Scoprire che la Pasqua di Gesù Cristo è il centro della fede cristiana e della vita della Chiesa. Riflettere sul significato delle apparizioni del Signore Risorto e della sua ascensione al Cielo.
Intendere il senso religioso del Natale, a partire dai codici principali dell’ iconografia
cristiana,dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa: Saper leggere e confrontare un’opera d’arte cristiana natalizia con il rispettivo testo biblico che ha
ispirato l’artista.
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.
Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù la morale cristiana:
Gesti e parole d’amore di Gesù verso il prossimo; I testimoni del passato dell’amore verso il prossimo.
IRC – SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
DIO e l’UOMO L'alunno/a riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù' e sa collegare i
Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto
con quelle delle altre confessioni cristiane:
Scoprire la Chiesa intesa come edificio e come comunità dei cristiani, nonché il proprio servizio
129
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive.
all’uomo, attraverso vocazioni e ministeri differenti, nel corso della storia. Cogliere le differenze esistenti tra l’organizzazione e le strutture della Chiesa Cattolica rispetto a
quelle delle altre confessioni cristiane, avvenute nel corso della storia. Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni:
Scoprire la missione della Chiesa attraverso la conoscenza della sua storia, dalle origini fino ad oggi. Conoscere le caratteristiche principali delle religioni non cristiane e coglierne gli aspetti universali Comprendere gli elementi comuni tra le diverse religioni.
La BIBBIA e le ALTRE FONTI Riconosce che la Bibbia e' il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria, presente nella vita del Figlio e in quella della Chiesa:
L’esempio di Maria, modello di Fede e Speranza.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività' nell'esperienza personale, familiare e sociale. Si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità' della proposta di salvezza del cristianesimo.
Individuare significative espressioni d’arte cristiana:
Opere artistiche sulla vita di Maria e in particolare le Icone ortodosse.
Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri diversi, la propria
fede e il proprio servizio per l’uomo:
La gerarchia della Chiesa.
130
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012) OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.
Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quelle delle principali
religioni non cristiane:
Scoprire il significato, le fasi e le modalità di realizzazione di un progetto umano. Prendere coscienza che la vita umana è un progetto da scoprire e condividere. Conoscere l’annuncio cristiano sul futuro dell’uomo, inteso come progetto di Dio. Comprendere che ogni religione offre una strada per arrivare a Dio e per orientare i progetti di vita
degli uomini.
IRC – SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
DIO e l’UOMO Lo studente è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue
esperienze tracce di una ricerca religiosa. Comprendere alcune categorie fondamentali della
fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, Messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, Salvezza…) e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni.
I bisogni fondamentali dell’uomo: materiali e spirituali. La risposta dell’uomo alle domande fondamentali della vita: la nascita delle religioni. Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto
Interrogarsi sul
trascendente. Comprendere alcune
categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana.
Utilizzare la Bibbia (in
particolare l’Antico Testamento) come
131
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
La BIBBIA e le ALTRE FONTI Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini.
Approfondire l’identità storica, la predicazione e
l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana che, prospettiva dell’evento pasquale (passione, morte e resurrezione), riconosce in Lui il figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo che invia la Chiesa nel mondo.
Saper adoperare la Bibbia come documento storico, culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come parola di Dio.
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi
biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie.
con l'Ebraismo e le altre religioni. Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio. L'identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo. La preghiera del Padre nella vita di Gesù e nell'esperienza dei suoi discepoli. L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa nel mondo: l’annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della carità.
documento storico-culturale della religione cristiana.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc), ne individua le tracce presenti in ambito locale e italiano imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
Comprendere il significato principale dei simboli
religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa.
Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri
dall’antichità ai giorni nostri.
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare
Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue
esperienze tracce di una ricerca religiosa.
132
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
IRC – SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
DIO e l’UOMO Lo studente è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale.A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
Approfondire l’identità storica, la predicazione e
l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana che, prospettiva dell’evento pasquale (passione, morte e resurrezione), riconosce in Lui il figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo che invia la Chiesa nel mondo.
Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa, realtà voluta da Dio, universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri e rapportarla alla fede cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo.
L'identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo.
La persona e la vita di Gesù nell'arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell'epoca medievale e moderna.
L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa nel mondo: l'annuncio della Parola, la liturgia e la
Riconoscere le tappe
principali della vita, le opere e la predicazione di Gesù di Nazaret, correlate alla fede cristiana e all’evento pasquale.
Riconoscere le tappe
principali della Storia della Chiesa (da Pietro al concilio Vaticano II).
La BIBBIA e le ALTRE FONTI
Saper adoperare la Bibbia come documento storico,
133
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente.
culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come parola di Dio.
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie.
testimonianza della carità.
La storia della Chiesa come momento di incrocio fra storia e fede nelle diverse parti del mondo.
I Sacramenti, incontro con Cristo nella Chiesa, fonte di vita nuova.
La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità di fratelli, edificata da carismi e ministeri.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc), ne individua le tracce presenti in ambito locale e italiano imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
Individuare i testi biblici che hanno ispirato le
principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche …) italiane ed europee.
• Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella
cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo antica, medievale, moderna e contemporanea.
• Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri
dall’antichità ai giorni nostri.
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per
Individuare gli elementi specifici della preghiera
cristiana e farne un confronto con quello di altre religioni.
134
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
IRC – SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
DIO e l’UOMO Lo studente è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
Comprendere alcune categorie fondamentali della
fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, Messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, Salvezza …) e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni.
Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.
L'identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo. La Chiesa in Italia dal 1950 ad oggi La persona e la vita di Gesù nell'arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell'epoca medievale e moderna. La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità di fratelli, edificata da carismi e ministeri. La fede, alleanza tra Dio e
Riconoscere i principali
valori etico-cristiani, quali la libertà, le regole, il valore delle Beatitudini.
Elencare gli elementi
specifici delle grandi religioni (monoteiste e politeiste) in particolare i luoghi sacri, le feste, le divinità, i segni religiosi …
La BIBBIA e le ALTRE FONTI Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali
Adoperare la Bibbia come documento storico,
culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come parola di Dio.
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi
biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.
135
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente.
l'uomo, vocazione e progetto di vita. Fede e scienza: letture distinte ma non conflittuali dell'uomo e del mondo. Il Cristianesimo e il pluralismo religioso. Gesù, via, verità e vita per l'umanità. Il decalogo, il comandamento nuovo di Gesù e le Beatitudini nella vita dei cristiani. Gesù e la Chiesa nello cultura attuale e nell'arte contemporanea. Vita e morte nella visione di fede cristiana e nelle altre religioni.
Il LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc), ne individua le tracce presenti in ambito locale e italiano imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
Comprendere il significato principale dei simboli
religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della chiesa.
Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale, moderna e contemporanea.
Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri
dall’antichità ai nostri giorni.
I VALORI ETICI e RELIGIOSI Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
Individuare gli elementi specifici della preghiera
cristiana e farne un confronto con quelli di altre religioni.
Riconoscere l’originalità dell’esperienza cristiana in
risposta al bisogno di salvezza della condizione
umana nella sua fragilità, finitezza ed esposizione al
male.
Esporre le principali motivazioni che sostengono le
scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni
affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo
termine, in un contesto di pluralismo culturale e
religioso
136
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – IRC – SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come
contributo originale per la realizzazione di un
progetto libero e responsabile.
ITALIANO
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE nella MADRELINGUA
PREMESSA
La crescita della persona, l’esercizio pieno della cittadinanza, l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e il raggiungimento
del successo scolastico hanno come condizione indispensabile lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure. Per
realizzare queste finalità estese e trasversali, è necessario che l’apprendimento della lingua sia oggetto di specifiche
137
attenzioni da parte di tutti i docenti. Nel primo ciclo di istruzione devono essere acquisiti gli strumenti necessari ad una
“alfabetizzazione funzionale”: questo significa padroneggiare le tecniche di lettura e scrittura, imparare a comprendere e a
produrre significati attraverso la lingua scritta.
L’apprendimento/ insegnamento della lingua italiana si articola su vari livelli:
Oralità: la capacità di interagire, di nominare in modo sempre più esteso, di elaborare il pensiero attraverso l’oralità e di
comprendere discorsi e testi di vario tipo viene sviluppata e gradualmente sistematizzata, promuovendo la capacità di
ampliare il lessico, di ascoltare e produrre discorsi per scopi diversi e man mano più articolati e meglio pianificati.
Lettura: saper leggere è essenziale per il reperimento delle informazioni, per ampliare le proprie conoscenze e per ottenere
risposte significative. La nascita del gusto per la lettura produce aumento di attenzione e curiosità, sviluppa la fantasia e il
piacere della ricerca in proprio, fa incontrare i racconti e le storie di ogni civiltà e tempo, avvicina all’altro e al diverso da sé. A
scuola si apprende la strumentalità del leggere e si attivano i numerosi processi cognitivi necessari alla comprensione.
Scrittura: la pratica della scrittura viene introdotta in modo graduale; l’acquisizione della competenza strumentale della
scrittura, entro i primi due anni di scuola, richiede una costante attenzione alle abilità grafico manuali e alla correttezza
ortografica. Prende poi avvio il processo complesso della scrittura di un testo, per il quale si riconoscono fasi specifiche:
dall’ideazione, alla pianificazione, alla prima stesura, alla revisione e all’autocorrezione. Il percorso di apprendimento della
scrittura richiede tempi distesi, diversificazione delle attività didattiche e interdisciplinarietà. Al termine della scuola
secondaria di primo grado, l’allievo dovrebbe saper produrre testi di diversa tipologia e forma, coesi e coerenti, adeguati
all’intenzione comunicativa e al destinatario, curati anche negli aspetti formali.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo: il patrimonio lessicale posseduto da ogni singolo alunno
dovrà essere consolidato e successivamente esteso alle parole chiave delle discipline di studio. La scuola promuove la
competenza lessicale relativamente all’ampiezza del lessico compreso e usato, alla sua padronanza nell’uso, alla sua crescente
specificità, consultando anche dizionari, repertori tradizionali e online.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua: è molto importante acquisire una progressiva
consapevolezza e sicurezza nell’uso dello strumento linguistico: l’uso della lingua e la riflessione su di essa, sono curati
138
insieme. Anche l’ortografia viene acquisita e automatizzata in modo sicuro nei primi anni di scuola. Il ruolo più significativo
della riflessione sulla lingua è quello meta cognitivo: sviluppare le capacità di categorizzare, di connettere, di analizzare, di
indurre e dedurre, utilizzando di fatto un metodo scientifico.
SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: I DISCORSI e LE PAROLE (cfr. pag. )
È lo specifico campo delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale e al primo contatto con la lingua scritta. La
lingua diventa uno strumento con cui giocare ed esprimersi in modo personale, creativo e sempre più articolato, sul
quale riflettere per comprenderne il funzionamento, attraverso il quale raccontare, dialogare, pensare logicamente,
approfondire conoscenze, chiedere o dare spiegazioni, progettare.
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO
L’alunno/a
partecipa a scambi comunicativi con
Assumere un atteggiamento di ascolto. Mantenere l'attenzione sul messaggio orale. Partecipare alla conversazione. Rispettare il proprio turno di intervento. Intervenire nella conversazione in modo pertinente. Produrre messaggi orali diretti a varie persone e per diversi scopi (comunicare
bisogni, raccontare vissuti, chiedere).
Ascoltare brevi e semplici messaggi orali.
Comprendere semplici consegne.
Assolvere consegne date con gradualità.
Comunicare i propri bisogni.
139
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA OBIETTIVI MINIMI
compagni e docenti attraverso
messaggi semplici e chiari, formulati
in un registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Ascolta e comprende semplici testi e ne individua il senso globale e le informazioni principali.
Raccontare rispettando l’ordine temporale. Comprendere ed eseguire istruzioni relative a semplici giochi di gruppo. Comprendere ed eseguire consegne. Rispondere a domande relative al messaggio. Esprimere con il disegno il contenuto di un messaggio o di una breve storia. Rispondere a domande sul contenuto di una storia ascoltata. Raccontare collettivamente e/o individualmente una storia con il supporto di
immagini. Ascoltare, memorizzare e recitare poesie e filastrocche.
Intervenire nella conversazione con un minimo contributo personale.
Raccontare semplici esperienze personali.
Chiedere spiegazioni. Rispondere a domande
relative agli elementi essenziali di una breve storia ascoltata.
Riferire un breve messaggio.
LETTURA
Legge parole, frasi e brevi testi.
Distinguere la scrittura da altri tipi di segni. Riconosce e memorizza i grafemi, riproduce i fonemi. Leggere parole. Attribuire significato alle parole lette Individuare parole uguali in contesti grafici diversi (stampato e corsivo, maiuscolo e
minuscolo). Mettere in relazione parole con disegni. Mettere in relazione didascalie con vignette Leggere semplici frasi e le rappresenta con un disegno. Ricostruire un breve testo riordinando sequenze con il supporto di immagini Leggere e comprende brevi testi di tipo narrativo o descrittivo.
Leggere parole bisillabe e/o trisillabe piane in stampato maiuscolo.
Leggere una breve frase, individuando gli elementi che la compongono (parole)
Leggere e comprendere brevi frasi relative ad esperienze vicine al vissuto personale.
SCRITTURA
Scrive autonomamente parole e frasi utilizzando le convenzioni grafiche e ortografiche conosciute.
Ricopiare semplici scritte utilizzando il carattere stampato maiuscolo. Discriminare i fonemi. Comprendere e padroneggiare la corrispondenza fonema-grafema. Distinguere i fonemi simili. Formare parole utilizzando suoni sillabici Scrivere in stampato maiuscolo, minuscolo e in corsivo (avvio) Scrivere parole con il supporto delle immagini. Tradurre da un tipo di grafia all’altro Produrre parole e semplici frasi per autodettatura. Produrre brevi didascalie per immagini.
Ricopiare semplici scritte in stampato maiuscolo.
Scrivere sotto dettature parole bisillabe e/o trisillabe piane.
Scrivere autonomamente parole bisillabe e/o trisillabe piane.
140
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA OBIETTIVI MINIMI
Scrivere sotto dettatura parole e frasi rispettando le convenzioni grafiche e ortografiche conosciute.
Distinguere una frase da una non-frase. Mettere didascalie a un’immagine.
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del LESSICO RICETTIVO e PRODUTTIVO
Capisce e utilizza oralmente e per
scritto i vocaboli fondamentali.
Riconoscere i termini non noti. Chiedere spiegazioni sul significato dei termini non noti. Arricchire il lessico attraverso la partecipazione a conversazioni, la riflessione sui
vissuti. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Riconoscere termini non noti. Chiedere spiegazioni sui
vocaboli non conosciuti. Memorizzare ed utilizza
alcuni termini appresi.
ELEMENTI di GRAMMATICA
ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI
della LINGUA
Conosce e utilizza le prime
convenzioni ortografiche.
Capisce e utilizza oralmente e per scritto i vocaboli fondamentali.
Discriminare vocali e consonanti. Percepire la divisione in sillabe delle parole. Riconoscere la corrispondenza tra un suono e due lettere nel passaggio dal piano
fonico al piano grafico. Riconoscere i suoni dolci e i suoni duri della C e della G. Conoscere ed utilizzare le prime convenzioni ortografiche. Conoscere i segni di punteggiatura: punto, virgola, punto interrogativo, punto
esclamativo.
Discriminare vocali e consonanti.
Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema.
141
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA OBIETTIVI MINIMI
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO
L’alunno/a partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
Comunica esperienze, vissuti, emozioni propri e altrui in modo ordinato e organizzato, utilizzando
Ascoltare e comprendere le informazioni principali delle conversazioni ( narrazione
di vissuti, semplici testi...) affrontate in gruppo o classe e saperne cogliere il senso globale: porsi in atteggiamento di ascolto mantenere l'attenzione
Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta: partecipare alla discussione rispettando il proprio turno; intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo pertinente; chiedere il significato dei termini che non conosce; porre domande per avere chiarimenti.
Raccontare esperienze, vissuti, emozioni e testi letti e/o ascoltati rispettando l’ordine cronologico e/o logico:
Ascoltare e comprendere le
informazioni principali delle conversazioni affrontate in gruppo o classe e/o delle storie lette dall’insegnante.
Raccontare le proprie esperienze e vissuti con il supporto di domande.
Intervenire nelle conversazioni con un semplice contributo personale
142
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
il lessico appreso.
Comprende semplici testi di diverso tipo e ne individua il senso globale e le informazioni principali.
cogliere alcuni elementi che caratterizzano le diverse tipologie testuali; individuare personaggi, luoghi e tempi; riordinare sequenze secondo lo sviluppo temporale del testo.
Comprendere ed eseguire istruzioni multiple relative a giochi e consegne: eseguire semplici istruzioni e applicare regole definite oralmente.
pertinente.
Riferire correttamente un breve messaggio.
LETTURA
Legge brevi testi con sicurezza e con espressività a voce alta.
Legge silenziosamente testi narrativi, descrittivi e informativi, individuando e riferendo le informazioni essenziali ( argomento centrale, personaggi, luoghi, sequenze e semplici relazioni logiche).
Comprende il significato di semplici testi di diverso tipo.
Leggere ad alta voce in modo adeguatamente veloce e corretto rispettando i principali segni di punteggiatura.
Leggere silenziosamente. Mantenere il segno durante la lettura. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo
e le immagini. Leggere brevi testi cogliendo il senso globale e le informazioni essenziali: Analizzare un testo rispondendo a domande inerenti agli elementi essenziali:
personaggi, luoghi e circostanze. Riordinare un racconto data una serie di sequenze. Leggere filastrocche e poesie, individuando la rima. Individuare termini non noti.
Leggere brevi testi in modo corretto.
Leggere semplici e brevi testi, cogliendone le informazioni essenziali.
SCRITTURA
Produce semplici testi legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi completandoli.
Scrivere sotto dettatura rispettando le principali difficoltà ortografiche ed i segni di punteggiatura presentati.
Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, rispettando le fondamentali convenzioni ortografiche utilizzando anche il carattere corsivo.
Scrivere le didascalie coerenti ad immagini singole o in sequenza. Produrre semplici e brevi testi narrativi, descrittivi sulla base di esperienze
personali, attività condivise, stimoli per la generazione di idee. Rielaborare e manipolare testi di tipo narrativo con sostituzioni: completare un racconto ricomporre una storia letta o ascoltata.
Copiare correttamente.
Scrivere sotto dettatura brevi
frasi rispettando le più semplici convenzioni ortografiche.
Comunicare per iscritto con frasi semplici.
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del LESSICO RICETTIVO e
PRODUTTIVO
Riconoscere termini non noti. Intuire o dedurre dal contesto il significato di alcune parole non note. Chiedere spiegazioni sul significato dei termini non noti. Comprendere il significato di parole nuove.
Riconoscere termini non noti.
Chiedere spiegazioni sui
termini non noti.
143
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali.
Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline.
Arricchire il lessico attraverso la partecipazione a conversazioni, la lettura, la riflessione sull’esperienza scolastica ed extrascolastica.
Acquisire termini nuovi legati alle diverse discipline. Utilizzare i termini appresi sia nell’orale, sia nello scritto.
Memorizzare e utilizzare
alcuni termini appresi.
ELEMENTI di GRAMMATICA ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI della LINGUA Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.
Consolidare l'uso dei quattro caratteri grafici (stampato, stampatello, corsivo
maiuscolo e corsivo minuscolo), appresi in prima.
Consolidare e utilizzare correttamente le fondamentali convenzioni ortografiche affrontate in prima:
lettere maiuscole suoni affini lettere doppie digrammi e trigrammi gruppi consonantici qu – cqu – cu l’uso dell’ H con C e G
Scrivere rispettando le convenzioni ortografiche:
scomposizione in sillabe accento apostrofo l’ H nel verbo avere.
Riconoscere e classificare i nomi. Riconoscere e classificare gli articoli. Riconoscere gli aggettivi qualificativi. Riconoscere i verbi. Conoscere la struttura di una semplice frase, individuando soggetto e predicato.
Conoscere alcune delle parti
variabili del discorso ( nome e verbo).
Riordinare parole per formare frasi strutturate correttamente.
144
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO L’alunno/a partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione Comprende semplici testi di diverso tipo in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi.
Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione,
discussione) rispettando i turni di parola. Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in
classe. Ascoltare vari tipi di testo mostrando di saperne cogliere il senso globale e
riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed
esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti, comunicando sentimenti ed emozioni.
Memorizzare e recitare in modo espressivo poesie e filastrocche. Rispondere a domande sul contenuto di poesie e filastrocche.
Ascoltare e comprendere un
messaggio.
Riferire semplici esperienze personali.
LETTURA Legge e comprende testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con una lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando
Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta
voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il
titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.
Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.
Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui,in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.
Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici, sia narrativi, mostrando di
Leggere e comprendere il contenuto globale di un testo.
145
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica.
saperne cogliere il senso globale. Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad
ampliare conoscenze su temi noti. Riconoscere la struttura di testi narrativi, fantastici, realistici, descrittivi,
informativi, poetici … Individuare gli elementi che caratterizzano i personaggi, il tempo, il luogo …
cogliendo le relazioni temporali e causali della narrazione.
SCRITTURA Produce testi (di invenzione per lo studio, per comunicare), corretti nell’ortografia, legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi manipolandoli, completandoli e con semplici riscritture.
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti
(per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e /o familiare), utilizzando uno schema proposto.
Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.
Analizzare un testo dividendolo in sequenze. Differenziare le informazioni principali da quelle secondarie. Sintetizzare le informazioni raccolte. Completare un testo inserendo le parti mancanti Decodificare immagini e saperle raccontare. Utilizzare sinonimi e contrari. Utilizzare parole che collegano e creano relazioni logico-temporali e causali. Ordinare frasi per ricostruire un testo.
Produce brevi testi per esprimere vicende personali.
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del LESSICO RICETTIVO e PRODUTTIVO Cerca il significato di parole nuove, utilizzandole in vari contesti.
Individuare il significato di parole desumendolo dal contesto. Avviarsi a ricercare parole nel dizionario e a riconoscere sinonimi omonimi e
contrari. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi per
ampliare il lessico d’uso.
Ricercare sul dizionario il significato di semplici parole.
146
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
ELEMENTI di GRAMMATICA ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI della LINGUA Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.
Scrivere sotto dettatura rispettando le regole ortografiche. Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze
ortografiche nella propria produzione scritta. Riconoscere la funzione dei principali segni di punteggiatura. Analizzare/riconoscere le principali strutture morfologiche (nome, articolo,
verbo, aggettivo) e concordarle. Riconoscere se una frase è completa o meno, costituita cioè dagli elementi
essenziali (soggetto, predicato). Dividere la frase in sintagmi. Individuare l’enunciato minimo e le sue espansioni.
Individuare e conoscere le principali convenzioni ortografiche e sintattiche di base.
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO L’alunno/a partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione) attraverso messaggi chiari e pertinenti, formulati in un registro adeguato alla situazione. Comprende testi di diverso tipo, letti o narrati da altri, in vista di scopi funzionali, ne individua il senso globale e/o le informazioni
Prestare attenzione a messaggi di vario genere. Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. Comprendere le informazioni di un’esposizione, di una consegna, di un
messaggio: tempi, luoghi, personaggi, situazioni, relazioni … Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione,
discussione) rispettando il proprio turno e ponendo domande pertinenti. Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e
chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico. Esprimere una propria opinione, idee e stati d'animo su un argomento
affrontato in classe. Usare correttamente i registri linguistici negli scambi comunicativi. Attuare processi di controllo: si rende conto di non aver capito.
Prestare attenzione a
messaggi di vario genere. Comprendere semplici
messaggi ed istruzioni relativi ad esperienze personali e del gruppo.
Riferire vissuti personali e collettivi con semplici frasi correttamente strutturate.
Esprimere i propri bisogni e stati d’animo.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
principali.
LETTURA Legge testi di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, a voce alta, con tono di voce espressivo, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali. Comprende il contenuto generale e le informazioni specifiche di testi di diverso tipo letti autonomamente. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento, utili per l’esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica.
Leggere ad alta voce in modo corretto, scorrevole ed espressivo. Eseguire la lettura silenziosa di testi di vario genere (libri di testo / biblioteca). Conoscere le caratteristiche formali e tematiche di testi narrativi, descrittivi,
poetici, regolativi, informativi … Avvalersi delle anticipazioni del titolo, delle immagini e delle didascalie per farsi
un’idea del testo che si intende leggere. Individuare, all’interno di testi narrativi realistici e fantastici, luoghi, tempi,
personaggi e loro caratteristiche, successioni degli eventi e relazioni di causa/effetto.
Leggere e confrontare informazioni di testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti come base di partenza per parlare e scrivere.
Conoscere e usare semplici strategie di supporto alla comprensione (sottolineare,
Evidenziare, annotare a margine, prendere appunti, schematizzare. Ricavare informazioni da semplici grafici, schemi e tabelle. Leggere con espressività poesie e filastrocche rispettando il ritmo. Comprendere e interpretare il contenuto di una poesia. Sintetizzare testi attraverso sottolineature, schemi, domande.
Leggere in modo corretto e con
intonazione adeguata. Individuare parole poco chiare. Comprendere le informazioni
essenziali di brevi testi narrativi e descrittivi.
Individuare, in un testo narrativo, l’introduzione, lo svolgimento dei fatti e la conclusione.
Comprendere l’argomento e le principali informazioni contenuti in testi di tipo espositivo e regolativo.
• Ricavare informazioni da semplici grafici, schemi, tabelle.
SCRITTURA Produce testi ( di invenzione, per lo studio, per comunicare ) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre. Rielabora testi manipolandoli, completandoli, trasformandoli ( riassunto, parafrasi, riscrittura da punti di vista diversi).
Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o
di un’esperienza. Produrre racconti scritti di esperienze personali e non, che contengano le
informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni ed azioni. Scrivere semplici testi descrittivi e regolativi, tenendo conto dello scopo, del
destinatario e del registro. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico, lessicale,
in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.
Riassumere un testo narrativo, rispettando la successione temporale e la
Produrre brevi testi narrativi e
descrittivi. Usare un lessico semplice ma
adeguato. Rispettare le principali
convenzioni ortografiche. Usare correttamente i
principali segni di interpunzione.
148
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
concatenazione logica dei fatti. • Applicare semplici strategie di autocorrezione.
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del LESSICO RICETTIVO e PRODUTTIVO Amplia il patrimonio lessicale. Opera relazioni di significato tra le parole (sinonimia, omonimia, polisemia).
- Conoscere e usare omonimi e parole polisemiche, sinonimi e contrari, iperonimi e
iponimi. - Discriminare radice e desinenza, parole primitive, derivate, alterate e composte. - Usare il dizionario per ampliare il proprio patrimonio lessicale a partire da testi e
contesti d’uso.
Individuare il significato di parole, anche utilizzando il dizionario.
Riflettere sul significato delle parole e scoprire relazioni di significato (sinonimi e antonimi).
Usare un lessico progressivamente più ricco e appropriato.
ELEMENTI di GRAMMATICA ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI della LINGUA Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che dice o scrive, si ascolta o si legge.
- Rispettare le principali convenzioni ortografiche (accento, monosillabi accentati e
non, elisione, nessi consonantici, uso della lettera h, esclamazioni ….) e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
- Utilizzare la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva. - Riconoscere, utilizzare e analizzare le strutture morfologiche della lingua:
articolo determinativo, indeterminativo e partitivo nome: comune, proprio (lettera maiuscola), invariabile, primitivo,
derivato, alterato, composti, collettivi, concreti e astratti lettera maiuscola genere e numero aggettivo qualificativo: i gradi aggettivi determinativi: possessivi, dimostrativi pronome personale preposizioni semplici e articolate verbo: persone, coniugazioni, verbi ausiliari, i tempi, il modo indicativo
- Riconoscere, utilizzare e analizzare le fondamentali strutture sintattiche della lingua:
la frase, i sintagmi, la frase minima soggetto e predicato: il gruppo nominale e il gruppo verbale
Riconoscere le principali
strutture grammaticali.
Riconoscere le principali strutture sintattiche.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
le espansioni dirette e indirette
Identificare gli elementi fondamentali della comunicazione.
ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO L'alunno/a Ascolta e comprende testi orali diretti o trasmessi dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi
epistolari, ...) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Comprende testi di tipo diverso, letti o narrati da altri, in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il
• Cogliere l'argomento principale dei discorsi altrui. • Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la
propria opinione su un argomento. • Ascoltare, raccontare, spiegare, esprimere il contenuto e lo sviluppo della
situazione comunicativa e dedurre informazioni. • Comprendere le informazioni essenziali di un'esposizione, di istruzioni per
l'esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini...). • Intuire il significato di termini non noti ricavandoli dal contesto. • Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione,
discussione) rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti.
• Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l'ordine cronologico e/o logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.
• Organizzare una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando scalette, schemi, mappe.
• Memorizzare e recitare in modo espressivo testi poetici. • Utilizzare efficacemente le diverse forme della comunicazione.
• Prestare attenzione a
messaggi di vario genere. • Mantenere l'attenzione sui
messaggi orali per un tempo adeguato.
• Comprendere consegne e istruzioni orali.
• Ascoltare e comprendere le informazioni principali di messaggi e testi.
• Riferire esperienze personali e argomenti di studio utilizzando vari supporti.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
senso globale e/o le informazioni principali.
LETTURA
Legge e comprende testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell'infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali. Comprende il contenuto generale e le informazioni specifiche di testi di diverso tipo letti autonomamente.
Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica.
• Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo
l'invenzione letteraria dalla realtà. • Usare nella lettura a voce alta un'intonazione ed un'espressività adeguate. • Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per
farsi un'idea del testo che si intende leggere.* • Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un'idea
di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.* • Comprendere lo scopo comunicativo. • Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici
e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).*
• Ricavare informazioni da grafici, schemi e tabelle. • Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di
riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono. • Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci,
inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.
• Leggere e comprendere gli elementi essenziali di testi narrativi, descrittivi, poetici, regolativi, informativi.
• Conoscere e usare semplici strategie di supporto alla comprensione (sottolineare, evidenziare, annotare a margine, prendere appunti, schematizzare).*
• Ricavare informazioni da grafici, schemi e tabelle.*
SCRITTURA
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, completandoli
• Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un'esperienza.*
• Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
• Scrivere semplici articoli. • Operare modifiche sui testi, relative ai contenuti, ai personaggi, ai luoghi, ai
tempi, ai punti di vista. • Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, poesie, racconti
brevi). • Scrivere un breve testo o un messaggio tenendo conto dei destinatari e della
situazione comunicativa.
• Produrre semplici testi relativi
alle diverse tipologie testuali in particolari narrative e descrittive.*
• Scrivere semplici e brevi articoli.
• Individuare le informazioni essenziali di semplici testi narrativi e informativi e riassumerli.*
• Scrivere rispettando le principali regole ortografiche.*
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
• Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario. • Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si
illustrano procedimenti per fare qualcosa.* • Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in
cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.*
• Riassumere un testo narrativo, rispettando la successione temporale e la relazione logica tra i fatti.
• Applicare semplici strategie di autocorrezione. • Usare un lessico progressivamente più ricco e appropriato.
• Applicare semplici strategie di autocorrezione.*
• Arricchire progressivamente il lessico.*
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del LESSICO RICETTIVO e PRODUTTIVO
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.
• Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio.*
• Riflettere sul significato delle parole e sulle loro relazioni. • Riflettere sulle gradazioni di significato delle parole. • Conoscere e usare espressioni figurate. • Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta
ai propri dubbi linguistici.* • Comprendere le principali relazioni fra le parole (somiglianze, differenze) sul
piano dei significati. • Riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale
e comunicativo.
Usare il dizionario per ampliare il proprio patrimonio lessicale a partire da testi e contesti d'uso.
ELEMENTI di GRAMMATICA ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI della LINGUA Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
Riconosce e analizza le strutture morfologiche (parti variabili ed invariabili del discorso):
L’articolo determinativo, indeterminativo, partitivo. Il nome: comune, proprio, la maiuscola, genere e numero, nomi
invariabili, primitivi e derivati, alterati, composti, collettivi, concreti, astratti.
L’aggettivo qualificativo : i gradi. Gli aggettivi determinativi : possessivi, dimostrativi, numerali,
indefiniti, interrogativi, esclamativi. Distinzione fra pronomi e aggettivi. I pronomi personali, determinativi e relativi. Le congiunzioni. Le preposizioni semplici e articolate.
• Rispettare le principali
convenzioni ortografiche.
• Riconoscere le principali strutture morfosintattiche.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
Il verbo : le persone , le coniugazioni , i verbi ausiliari , i tempi , i modi.
L’avverbio. • Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato, soggetto e principali
complementi diretti e indiretti). • Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi. • Riconoscere le convenzioni ortografiche.
ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA - classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO Lo studente ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” o “trasmessi” dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione della emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). Interagisce in modo efficace in
Ascoltare in modo attento per un tempo stabilito brevi testi, anche trasmessi dai media.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Individuare, in un breve testo, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.
Intuire il significato di termini non noti ricavandolo dal contesto.
Usare un registro adeguato all’argomento o alla situazione controllando il lessico specifico.
Esporre e motivare le proprie opinioni rispetto
Elementi essenziali delle funzioni della lingua, anche nei suoi aspetti storici ed evolutivi. Lessico fondamentale della comunicazione orale (formale ed informale).
Principali strutture grammaticali della lingua. Principali connettivi sintattici.
Codici fondamentale della comunicazione orale. Scopi della comunicazione orale
Ascoltare in modo attento per un breve tempo semplici testi, anche trasmessi dai media.
Individuare, in un breve
testo, le informazioni principali.
Narrare esperienze, eventi,
trame cogliendo gli aspetti essenziali.
Descrivere in modo
elementare oggetti, luoghi, animali, persone note e personaggi.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA - classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
al testo letto o ascoltato ed eventualmente collegarle alle proprie esperienze personali.
Narrare esperienze, eventi, trame esplicitandole in modo chiaro.
Descrivere oggetti, luoghi, animali, persone e personaggi.
Riferire oralmente su un argomento di studio.
Raccontare con chiarezza una storia fornendo tutte le indicazioni necessarie alla comprensione.
Riferire un’esperienza, un problema personale in modo chiaro e completo.
Esprimere proprie valutazioni motivate confrontando opinioni e punti di vista.
(informare, narrare, descrivere, dare istruzioni).
Riferire oralmente su un
argomento di studio in modo semplice.
Riferire un’esperienza, un
problema personale.
LETTURA Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi
noti e non raggruppando le parole legate dal significato, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa una favola, una fiaba, un racconto d’avventura, miti ed epica classica applicando tecniche di supporto alla comprensione.
Comprendere in modo globale un testo semplice di tipo narrativo, descrittivo, regolativo, espositivo, informativo, poetico.
Riconoscere informazioni esplicite sull’aspetto fisico, sul carattere, sugli stati d’animo di un personaggio.
Riconoscere le sequenze narrative, descrittive, riflessive, dialogiche.
Differenti strategie di lettura (silenziosa, espressiva).
Tempi verbali e loro funzione a individuare la durata della vicenda sulla base di indicatori temporali.
Sequenze narrative, descrittive, riflessive, dialogiche. Caratteristiche, struttura e finalità delle seguenti tipologie testuali: la Fiaba, la Favola, il Mito, il racconto fantastico.
Caratteristiche e struttura di
Leggere ad alta voce testi
noti usando pause intonazioni in modo adeguato.
Leggere in modalità
silenziosa una favola, una fiaba, miti ed epica classica.
Comprendere in modo
globale un testo semplice di tipo narrativo, descrittivo, regolativo, informativo, poetico.
Riconoscere globalmente le
informazioni esplicite
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA - classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Saper consultare il dizionario. semplici testi poetici, con elementi essenziali di metrica.
sull’aspetto fisico, sul carattere, sugli stati d’animo di un personaggio.
SCRITTURA Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario utilizzando anche la videoscrittura.
Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
Conoscere e applicare le procedure di ideazione,
pianificazione,stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo,) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Inventare la situazione iniziale, intermedia o finale sempre però in modo coerente alla narrazione data; trasformare la situazione finale in base alle indicazioni fornite
Attribuire, alle diverse sequenze di un testo, titoli che ne evidenzino l’idea centrale
Costruire una favola, una fiaba, un racconto d’avventura, a partire da una traccia data
Costruire un nuovo racconto utilizzando personaggi e situazioni ripresi da più testi differenti
Scrivere una favola, una fiaba, un racconto fantastico secondo le caratteristiche strutturali e linguistiche apprese.
Scrivere semplici testi descrittivi, regolativi, espositivi-informativi, poetici secondo modelli appresi.
Le strutture grammaticali della lingua italiana (ortografia, punteggiatura, parti del discorso).
I principali connettivi logici. Caratteristiche, strutture e finalità delle seguenti tipologie testuali: la Fiaba, la Favola, il Mito, il racconto fantastico. Caratteristiche e struttura di semplici testi poetici, con elementi essenziali di metrica.
Scrivere brevi e semplici testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo,) globalmente corretti.
Attribuire, alle diverse sequenze di un testo, titoli che ne evidenzino l’idea centrale.
Riscrivere in base ad una traccia data una favola, una fiaba.
Scrivere seguendo una
traccia data semplici testi narrativi, descrittivi, regolativi, secondo modelli appresi.
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA - classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
LESSICO RICETTIVO e PRODUTTIVO
Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale, di alto uso, di alta disponibilità).
Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori realizzando scelte lessicali adeguate. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico.
Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.
Comprendere e usare parole in senso figurato. Realizzare scelte lessicali globalmente adeguate
in base alla situazione comunicativa,agli interlocutori e al tipo di testo.
Comprendere parole non note in base al contesto.
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione
Caratteristiche, struttura e lessico di testi descrittivi, narrativi, espositivi, informativi e regolativi.
Lessico appropriato per i diversi scopi comunicativi.
Uso del dizionario e principali tecniche per elaborare testi pertinenti ed organici (scaletta, grafo).
Lessico specifico delle varie tipologie testuali.
Acquisire un adeguato bagaglio lessicale, così da comprendere e usare le parole del vocabolario di base.
Utilizzare il dizionario o i
supporti multimediali come strumento di consultazione.
ELEMENTI di GRAMMATICA ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI della LINGUA Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’ ortografia, morfologia, l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere appieno i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali. Analizzare la frase in funzione della trasformazione dalla forma attiva alla forma passiva e viceversa. Iniziare a riconoscere le funzioni logiche delle parti del discorso.
Le strutture grammaticali della lingua italiana (ortografia,
punteggiatura, parti del discorso). Le parti variabili ed invariabili del discorso. La forma attiva – passiva, riflessiva (propria e impropria). Il genere transitivo e intransitivo del verbo. Le categorie verbali (verbi impersonali, fraseologici, sovrabbondanti, irregolari, …). Pronomi personali con funzione di complemento diretto o
Riconoscere in un testo le più importanti parti del discorso.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA - classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
indiretto.
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ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO Lo studente ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” o “trasmessi” dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).
Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Ascoltare in modo attento testi, anche trasmessi dai media, individuando lo scopo, l’argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente per un tempo stabilito (media durata).
Ascoltare e capire testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere l’intenzione comunicativa di un messaggio anche quando non è esplicitata.
Ricostruire l’ordine dei fatti.
Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Esporre e motivare le proprie opinioni rispetto al testo letto o ascoltato ed eventualmente collegarle alle proprie esperienze personali.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo esplicitandole in modo chiaro ed esauriente.
Descrivere oggetti, luoghi, animali, persone e personaggi.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro.
Elementi essenziali delle funzioni della lingua, anche nei suoi aspetti storici ed evolutivi.
Lessico fondamentale della comunicazione orale (formale ed informale).
Principali strutture grammaticali della lingua. Principali connettivi sintattici. Codici fondamentali della comunicazione orale.
Scopi della comunicazione orale (informare, narrare, descrivere, dare istruzioni, raccontare di sé tramite testi introspettivi).
Figure retoriche e stilistiche.
Ascoltare in modo attento testi, anche trasmessi dai media, individuando le informazioni principali.
Ascoltare semplici testi applicando tecniche di supporto alla comprensione.
Riconoscere in modo globale l’intenzione comunicativa di un messaggio esplicito.
Ricostruire l’ordine dei fatti, anche col supporto di tabelle, sintesi o vignette.
Esporre le proprie opinioni rispetto al testo letto o ascoltato.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo.
Descrivere oggetti, luoghi, animali, persone e personaggi.
Riferire oralmente su un argomento di studio.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Riferire un testo letto o ascoltato (racconto fantastico, fantastico-surreale, racconto dell’orrore, diario, lettera, autobiografia…) seguendo una corretta sequenza temporale- spaziale e indicando rapporti di causa-effetto, di contemporaneità-posteriorità usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.
Commentare un testo poetico letto o ascoltato.
Riferire un’esperienza, un problema personale in modo chiaro e completo.
Esprimere proprie valutazioni motivate confrontando opinioni e punti di vista.
Riferire un testo letto o ascoltato.
Riferire un’esperienza, un problema personale in modo chiaro e globalmente corretto.
LETTURA Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi
noti e non raggruppando le parole legate dal significato, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa racconti fantasy, fantastici-surreali e dell’orrore, diari, autobiografie, cogliendone gli aspetti essenziali ed applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti).
Potenziare la capacità di comprensione globale
di un testo di tipo narrativo, descrittivo, espositivo, informativo, poetico.
Differenti strategie di lettura (silenziosa, espressiva).
Tempi verbali e loro funzione a individuare la durata della vicenda sulla base di indicatori temporali.
Sequenze narrative, descrittive, riflessive, dialogiche.
Caratteristiche, struttura e finalità delle seguenti tipologie testuali: diario, lettera personale, autobiografia.
Caratteristiche e struttura di semplici testi poetici, con elementi essenziali di metrica.
Leggere ad alta voce in
modo espressivo, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa racconti di vario genere, cogliendone gli aspetti essenziali ed applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti).
159
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
SCRITTURA Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario utilizzando anche la videoscrittura. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione,stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espressivo, regolativo, introspettivo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi,) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.
Scrivere esperienze autobiografiche significative secondo modelli appresi.
Produrre testi dotati di considerazioni personali relative a determinati problemi o questioni.
Scrivere la parafrasi e il commento di una poesia.
Le strutture grammaticali della lingua italiana (ortografia, punteggiatura, parti del discorso).
I principali connettivi logici. Lessico appropriato per i diversi scopi comunicativi. Caratteristiche, struttura e finalità delle seguenti tipologie testuali: diario, lettera personale, autobiografia.
Caratteristiche, struttura e lessico dei testi descrittivi.
Caratteristiche e struttura di semplici testi poetici, con elementi essenziali di metrica.
Uso del dizionario e principali tecniche per elaborare testi pertinenti ed organici (scaletta, grafo).
Scrivere testi di tipo
diverso globalmente corretti, servendosi di strumenti per l’organizzazione delle informazioni.
Utilizzare la videoscrittura
per i propri testi, anche come supporto all’esposizione orale.
Scrivere testi di forma
diversa sulla base di modelli sperimentati.
Scrivere brevi esperienze
autobiografiche significative secondo modelli appresi.
Produrre testi personali
relativi a determinati problemi o questioni.
Scrivere la parafrasi e il
commento di una poesia in forma essenziale e guidata.
160
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del LESSICO RICETTIVO e PRODUTTIVO Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale, di alto uso, di alta disponibilità).
Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori realizzando scelte lessicali adeguate.
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico.
Comprendere e conoscere in modo globale e analitico un racconto fantasy, fantastico-surreale, di fantasmi e dell’orrore, diari, autobiografie, lettere, un testo poetico, descrittivo, informativo-espositivo.
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.
Utilizzare dizionari di vario tipo come strumento di consultazione.
Caratteristiche generali, struttura e lessico della lettera, dell’e-mail, del diario e dei testi autobiografici
Lessico appropriato per i diversi scopi comunicativi Uso del dizionario e principali tecniche per elaborare testi pertinenti ed organici (scaletta, grafo) Lessico specifico delle varie tipologie testuali
Individuare, in un breve testo, informazioni principali.
Comprendere e conoscere
in modo globale un racconto.
Realizzare scelte lessicali
adeguate in base alla situazione comunicativa.
Utilizzare dizionari di vario
tipo come strumento di consultazione.
ELEMENTI di GRAMMATICA ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI della LINGUA
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla morfologia, l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere appieno i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
Conoscere la sintassi della frase.
Riconoscere gli elementi principali dell’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
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ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO e PARLATO Lo studente ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” o “trasmessi” dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed
Ascoltare in modo attento testi, anche trasmessi dai media, individuando lo scopo, l’argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente per un tempo stabilito (lunga durata).
Ascoltare e capire testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere l’intenzione comunicativa di un messaggio anche quando non è esplicitata.
Ricostruire l’ordine dei fatti.
Riconoscere informazioni implicite sull’aspetto fisico di un personaggio e sulla dimensione temporale e spaziale in cui vive e agisce.
Riconoscere all’ascolto alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Esporre e motivare le proprie opinioni rispetto al testo letto o ascoltato ed eventualmente
Elementi essenziali delle funzioni della lingua, anche nei suoi spetti storici ed evolutivi.
Lessico fondamentale della comunicazione orale (formale ed informale).
Principali strutture grammaticali della lingua.
Principali connettivi sintattici.
Codici fondamentali della comunicazione orale.
Scopi della comunicazione orale (informare, narrare, descrivere, dare istruzioni).
Ascoltare in modo attento testi, anche trasmessi dai media, individuando lo scopo, l’argomento, informazioni principali.
Ascoltare e capire testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto e dopo l’ascolto (appunti, parole chiave, ecc.).
Riconoscere l’intenzione comunicativa di un messaggio quando è esplicitata.
Ricostruire l’ordine dei fatti anche con strumenti di supporto.
Riconoscere informazioni generali sull’aspetto fisico di un personaggio e sulla dimensione temporale e spaziale in cui vive e agisce.
162
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
collegarle alle proprie esperienze personali.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo esplicitandole in modo chiaro ed esauriente.
Descrivere oggetti, luoghi, animali, persone e personaggi.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro.
Riferire un testo letto o ascoltato (testi narrativi, espositivi, argomentativi e poetici) seguendo una corretta4 sequenza temporale- spaziale e indicando rapporti di causa-effetto, di contemporaneità-posteriorità usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.
Commentare un testo poetico letto o ascoltato.
Riferire un’esperienza, un problema personale in modo chiaro e completo.
Esprimere proprie valutazioni motivate confrontando opinioni e punti di vista.
Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.
Esporre e motivare le proprie opinioni rispetto al testo letto o ascoltato ed eventualmente collegarle alle proprie esperienze personali.
Narrare esperienze, eventi, trame.
Descrivere oggetti, luoghi, animali, persone e personaggi.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo.
Riferire un testo letto o ascoltato (testi narrativi, espositivi, argomentativi e poetici) usando un lessico globalmente adeguato all’argomento e alla situazione.
Commentare un testo poetico letto o ascoltato.
Riferire un’esperienza, un problema personale in modo chiaro.
Esprimere le proprie opinioni su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
motivazioni valide.
LETTURA Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi
noti e non raggruppando le parole legate dal significato, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa novelle, romanzi storico-sociali, testi argomentativo-espositivi e poetico-letterari, cogliendone gli aspetti essenziali ed applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti).
Potenziare la capacità di comprensione globale
di un testo di tipo narrativo, descrittivo, espositivo, informativo, poetico
Differenti strategie di lettura (silenziosa, espressiva). Tempi verbali e loro funzione a individuare la durata della vicenda sulla base di indicatori temporali. Sequenze narrative, descrittive, riflessive, dialogiche. Caratteristiche, struttura e finalità delle seguenti tipologie testuali: novelle, romanzi storico-sociali, testi argomentativo-espositivi e poetico-letterari. Caratteristiche e struttura di semplici testi poetici, con elementi essenziali di metrica.
Leggere ad alta voce
usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa racconti di vario genere, cogliendone gli aspetti essenziali ed applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti).
SCRITTURA Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario utilizzando anche la
Conoscere e applicare le procedure di ideazione,
pianificazione,stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo,
Le strutture grammaticali della lingua italiana (ortografia, punteggiatura, parti del discorso). I principali connettivi logici.
Conoscere e applicare le
procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
videoscrittura. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
descrittivo, espressivo, regolativo, introspettivo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi,) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.
Scrivere esperienze autobiografiche significative secondo modelli appresi.
Produrre testi dotati di argomentazioni personali relative a determinati problemi o questioni.
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di
testi ascoltati o letti.
Scrivere la parafrasi e il commento di una poesia.
Lessico appropriato per i diversi scopi comunicativi.
Caratteristiche, struttura e finalità delle seguenti tipologie testuali: novelle, romanzi storico-sociali, testi argomentativo-espositivi e poetico-letterari.
Caratteristiche e struttura di semplici testi poetici, con elementi essenziali di metrica. Caratteristiche, struttura e lessico di testi descrittivi.
Uso del dizionario e principali tecniche per elaborare testi pertinenti ed organici (scaletta, grafo).
Lessico specifico delle varie tipologie testuali.
delle idee (ad es. mappe, scalette); rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo
diverso globalmente corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, adeguati allo scopo e al destinatario.
Utilizzare la videoscrittura
per i propri testi; scrivere testi digitali, anche come supporto all’esposizione orale.
Scrivere testi di forma
diversa sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario.
Scrivere esperienze
autobiografiche significative secondo modelli appresi.
Scrivere sintesi guidate,
anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti.
Scrivere, guidati, la
parafrasi e il commento di
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
una poesia.
ACQUISIZIONE ed ESPANSIONE del LESSICO RICETTIVO e PRODUTTIVO Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale, di alto uso, di alta disponibilità). Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori realizzando scelte lessicali adeguate. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico.
Ampliare, sulla base delle esperienze
scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale.
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.
Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare
all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.
Caratteristiche, struttura e lessico della lettera, dell’e-mail, del diario, dei testi autobiografici e del testo argomentativo.
Lessico appropriato per i diversi scopi comunicativi
Uso del dizionario e principali tecniche per elaborare testi pertinenti ed organici (scaletta, grafo)
Conosce il lessico specifico delle varie tipologie testuali.
Ampliare, sulla base delle
esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole del vocabolario di base..
Usare i principali termini
specialistici di base afferenti alle diverse discipline.
Realizzare scelte lessicali
generalmente adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare dizionari di vario
tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ELEMENTI di GRAMMATICA ESPLICITA e RIFLESSIONE sugli USI della LINGUA Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla morfologia, l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere appieno i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa.
Conoscere la sintassi del periodo.
Riconoscere le principali strutture della frase complessa, conoscendone la gerarchia logico-sintattica.
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LINGUA INGLESE e SECONDA LINGUA COMUNITARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE nelle LINGUE STRANIERE
PREMESSA
L’apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria permette all’alunno di sviluppare una competenza
plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive,
anche oltre i confini del territorio nazionale. Il contatto con due lingue comunitarie aiuta a sviluppare la consapevolezza
della cittadinanza europea: accostandosi a più lingue, l’alunno impara a riconoscere che esistono differenti sistemi
linguistici e culturali e diviene man mano consapevole della varietà di mezzi che ogni lingua offre per pensare, esprimersi e
comunicare.
168
All’apprendimento delle lingue viene assicurata trasversalità ‘orizzontale’ attraverso la progettazione concordata con gli
insegnanti di italiano, lingue straniere e altre discipline che concorrono allo sviluppo linguistico-cognitivo; la progressione
degli apprendimenti e delle competenze dalla scuola primaria alla scuola secondaria garantisce la continuità verticale.
LINGUA INGLESE
SCUOLA dell’INFANZIA: campo d’esperienza – I DISCORSI e LE PAROLE (cfr. pag. )
La lingua diventa uno strumento con cui giocare ed esprimersi in modo personale, creativo e sempre più articolato.
I bambini vivono spesso in ambienti plurilingui e, se opportunamente guidati, possono familiarizzare con una seconda lingua,
in situazioni naturali, di dialogo, di vita quotidiana, diventando progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati
diversi.
SCUOLA PRIMARIA
L’insegnante tiene conto della maggiore capacità del bambino di appropriarsi spontaneamente di modelli di pronuncia e
intonazione per attivare più naturalmente un sistema plurilingue. Tale processo integrerà elementi della nuova lingua nel
sistema della lingua madre, della lingua di scolarizzazione e di eventuali altre lingue in possesso dell’alunno, ampliandone e
differenziandone implicitamente le varie componenti linguistiche (aspetti fonico-acustici, articolatori, sintattici e semantici).
SCUOLA SECONDARIA
169
L’insegnante guiderà l’alunno a riconoscere gradualmente, rielaborare e interiorizzare modalità di comunicazione e
regole della lingua che egli applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole, nonché a sviluppare la capacità di
riflettere sugli usi e di scegliere tra forme e codici linguistici diversi quelli più adeguati ai suoi scopi e alle diverse situazioni.
SECONDA LINGUA COMUNITARIA: FRANCESE - SPAGNOLO
La seconda lingua comunitaria viene introdotta nella scuola secondaria di primo grado; l’insegnante terrà conto delle
esperienze linguistiche già maturate dall’alunno per ampliare l’insieme delle sue competenze. Nella prospettiva
dell’educazione plurilingue, la nuova lingua dovrà essere considerata come una opportunità di ampliamento e/o di
approfondimento del repertorio linguistico già acquisito dall’alunno e come occasione per riutilizzare sempre più
consapevolmente le strategie di apprendimento delle lingue.
INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO/ LETTURA L’alunno/a comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
- Ascoltare e riconoscere suoni, parole e ritmi
della L2, pronunciati molto chiaramente e lentamente.
- Ascoltare e comprendere parole e semplici frasi pronunciate molto chiaramente e lentamente.
- Ascoltare e intuire il significato globale di semplici canzoni e filastrocche.
- Formule di saluto. - Espressioni per chiedere e
dire il proprio nome. - Semplici istruzioni correlate
alla vita di classe quali l‛esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco.
- Ambiti lessicali relativi a colori, a numeri (1-10), ad oggetti di uso comune e animali.
Alcuni termini legati alle feste
- Comprendere semplici vocaboli e
istruzioni (con l'ausilio di elementi iconografici o mimica gestuale).
PARLATO (produzione e interazione orale)/ SCRITTURA
- Riprodurre oralmente alcuni suoni della L2. - Riprodurre oralmente semplici parole e
Sapersi presentare.
170
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
strutture, rispettando la pronuncia. - Interagire in modo molto semplice per
rispondere a domande personali. - Riprodurre oralmente semplici canzoni e
filastrocche. - Copiare parole note.
di Halloween , del Natale e di Pasqua.
Riprodurre semplici parole o espressioni di uso frequente anche se non pronunciate correttamente.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA L’alunno/a comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
- Ascoltare e riconoscere suoni e parole della L2.
- Comprendere ed eseguire semplici istruzioni.
- Ascoltare e intuire il significato globale di semplici canzoni e filastrocche.
- Ascoltare e comprendere lessico e semplici messaggi riferiti agli argomenti di esperienza quotidiana, relativi a se stessi, pronunciati lentamente.
- Ambiti lessicali relativi ad
oggetti personali, all‛ambiente familiare e scolastico, ai numeri (0-20);
- Ambiti lessicali e strutturali per chiedere e fornire informazioni personali.
- Ambiti lessicali e strutturali per parlare di se stessi.
- Alcuni termini e tradizioni
Comprendere vocaboli e semplici istruzioni e frasi . Associare parole al loro significato rappresentato graficamente.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
PRODUZIONE ORALE SCRITTA Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
- Riprodurre suoni della L2. - Pronunciare correttamente parole e
semplici frasi riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note, rispettando la pronuncia.
- Rispondere a semplici domande - Interagire con un compagno per
presentarsi e/o giocare, utilizzando semplici frasi memorizzate adatte alla situazione.
- Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali.
legati alle feste di Halloween, Natale e Pasqua.
Memorizzare semplici canzoni e filastrocche, anche se pronunciate non correttamente. Scrivere autonomamente seguendo un modello dato. Scrivere semplici parole attinenti alle attività svolte in classe, con l'aiuto di elementi visivi e/o uditivi.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Ascoltare comprendere e riprodurre parole e semplici frasi relativi alle festività anglosassoni.
INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
COMPRENSIONE ORALE e SCRITTA L’alunno/a comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
- Ascoltare e riconoscere suoni della L2. - Comprendere ed eseguire istruzioni. - Percepire il ritmo e l‛intonazione come
elementi comunicativi. - Ascoltare e intuire il significato globale di
canzoni e filastrocche. - Ascoltare e comprendere lessico, semplici
messaggi, espressioni e frasi di uso quotidiano riferiti agli argomenti di esperienza quotidiana, relativi a se stessi, ai compagni e alla famiglia.
- Comprendere brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
- Lettere dell’alfabeto - Ambiti lessicali e strutturali
per chiedere e fornire informazioni personali.
- Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all‛ambiente familiare e scolastico, ai numeri (0-50), a caratteristiche di oggetti.
- Ambiti lessicali e strutturali per parlare di se stessi e dei compagni.
- Semplici regole grammaticali (singolare – plurale, …)
- Alcune caratteristiche della civiltà anglosassone.
Individuare i suoni della L2. Ascoltare semplici istruzioni ed eseguire ordini. Comprendere semplici espressioni o vocaboli relativi azioni quotidiane, associandole rappresentazioni iconiche. Leggere e comprendere istruzioni e brevi messaggi scritti,accompagnati da supporti visivi.
PRODUZIONE ORALE E SCRITTA Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
- Riprodurre suoni della L2. - Pronunciare parole e semplici frasi
riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note, rispettando pronuncia ed intonazione.
- Rispondere a semplici domande in modo completo.
- Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.
- Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.
Riprodurre suoni in L2. Rispondere e porre semplici domande relative ad informazioni personali e/o con l’ausilio di supporti visivi. Scrivere semplici funzioni comunicative.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e
Ascoltare comprendere e riprodurre parole, frasi e semplici canzoni relative alla civiltà
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
usi della lingua straniera.
anglosassone.
INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA L’alunno/a comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
- Comprendere brevi dialoghi, istruzioni,
espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente.
- Comprendere brevi testi multimediali identificandone il senso generale.
Ambiti lessicali e strutturali per: - chiedere e dire l‛ora - chiedere e parlare del tempo
atmosferico - descrivere ed individuare
persone, oggetti - dire e chiedere ciò che piace e
non piace - chiedere e dare informazioni
personali Lessico relativo a: - Numeri fino al 100; - orario; - sistema monetario inglese; - tempo atmosferico; - giorni, mesi; - indumenti; - persone, oggetti e animali; - luoghi (casa, scuola, città);
Individuare i suoni della L2. Ascoltare e comprendere semplici istruzioni ed eseguire ordini. Comprendere semplici espressioni o vocaboli relativi ad azioni quotidiane, associandole a rappresentazioni iconiche. Leggere e comprendere istruzioni e brevi e messaggi scritti, accompagnati da supporti visivi.
PRODUZIONE ORALE E SCRITTA
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed
- Descrivere persone e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.
- Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di
Riprodurre suoni in L2. Rispondere e porre semplici domande relative ad informazioni personali e/o con l’ausilio di supporti visivi.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
ciò che si dice con mimica e gesti. - Interagire in modo comprensibile con un
compagno con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
- Leggere e comprendere brevi e semplici testi narrativi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
- Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare.
- cibi e bevande Riflessioni sulla lingua: - Presente dei verbi “to be”, “to
have got” e “can”; - Verbi di uso comune al
“Simple Present” - genitivo sassone; - pronomi personali soggetto. - aggettivi possessivi e
dimostrativi. Civiltà: Principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali della Gran Bretagna.
Scrivere semplici funzioni comunicative.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Ascoltare comprendere e riprodurre parole, frasi e semplici canzoni relative alla civiltà anglosassone.
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INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
COMPRENSIONE ORALE E SCRITTA. L’alunno/a comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
- Comprendere brevi dialoghi, istruzioni,
espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
- Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Ambiti lessicali e strutturali per: - Interagire in un negozio
(chiedere e dire il prezzo, fare richieste...)
- chiedere e parlare del tempo atmosferico
- dire e chiedere ciò che piace e non piace
- descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti
- chiedere e dare informazioni personali
Lessico relativo a: - sistema monetario inglese; - giorni, mesi, anni, stagioni; - luoghi (casa, scuola, città); Riflessioni sulla lingua: - verbi di uso comune al “Simple
Present” e al “Present Continuous”;
- genitivo sassone; - aggettivi possessivi e
dimostrativi.
Civiltà: principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali dei paesi anglofoni.
Comprendere alcune parole chiave di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Riconoscere in forma scritta parole e frasi molto semplici, brevi e familiari.
PRODUZIONE ORALE E SCRITTA. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
- Descrivere persone, luoghi e oggetti
familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.
- Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale.
- Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
- Leggere e comprendere brevi e semplici testi accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
Porre semplici domande e rispondere ad un interlocutore su argomenti quotidiani utilizzando espressioni conosciute. Scrivere messaggi semplici e brevi.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
- Osservare coppie di parole simili come
suono e distinguerne il significato. - Osservare parole ed espressioni nei contesti
d’uso e coglierne i rapporti di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
- Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.
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INGLESE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO Lo studente comprende i punti essenziali di messaggi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
Comprendere i punti essenziali di un discorso a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari inerenti la scuola, il tempo libero, ecc. Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su argomenti che riguardano i propri interessi a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a: Salutare Presentazioni (nome, età, compleanno, telefono, posta elettronica …) Chiedere che ore sono e parlare di orari Porre domande semplici sulle preferenze e rispondere Dare istruzioni Chiedere e dare informazioni personali Parlare di posizionamento spaziale Chiedere come sta qualcuno Chiedere e dire i prezzi Chiedere e parlare di programmi televisivi Fare suggerimenti: Let’s e altri modi Parlare di ability Parlare di sport e di attrezzature di un centro sportivo Parlare di abitazioni e di arredamento Parlare di abbigliamento e di
Riconoscere vocaboli isolati/ espressioni linguistiche note e precedentemente apprese. Comprendere il significato del lessico di base presentato in ogni unità. Individuare le informazioni principali del discorso attraverso esercizi strutturati, dopo aver ascoltato più volte una registrazione audio o una lettura da parte del docente.
PARLATO (produzione e interazione orale) Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Descrivere o presentare persone, descrive con parole ed espressioni semplici situazioni note come la propria famiglia, i propri hobbies, sports, la propria casa, l’abbigliamento; indicare che cosa piace o non piace. Interagire con uno o più interlocutori, in situazioni relative ad argomenti quotidiani.
Gestire conversazioni di routine, facendo semplici domande e scambiando informazioni in situazioni quotidiane prevedibili, purché l’interlocutore sia disposto a ripetere o a parlare più lentamente e aiuti a formulare ciò che cerca di dire.
Leggere con pronuncia accettabile vocaboli isolati/espressioni note e brevi dialoghi già presentati in classe.
Recitare brevi parti di dialoghi precedentemente assegnate.
Descrivere in modo semplice se stesso/a e persone e cose riconducibili alla propria sfera personale, anche se con errori formali che però non compromettano la comprensibilità del messaggio.
Pur con difficoltà, rispondere a domande semplici esprimendosi in
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
negozi
Riflessione sulla Lingua:
Pronomi personali soggetto Articolo indeterminativo: a/an Articolo determinativo: the Present Simple verbi Be, Have got e verbi regolari: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Le parole interrogative Wh Plurali regolari e irregolari Il genitivo sassone Aggettivi possessivi Aggettivi e pronomi dimostrativi Avverbi di frequenza Can (ability) forma affermativa, interrogativa, negativa, risposte brevi L’imperativo There is / There are: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Pronomi Personali Complemento Preposizioni: in, on, at Sostantivi numerabili e non numerabili some/any - How much? / How many?
Pronuncia Aspetti fonologici e articolatori della lingua, con particolare attenzione a
modo comprensibile; pronuncia e intonazione sono accettabili.
LETTURA Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Leggere ed individua informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali semplici relative ad argomenti familiari. Leggere globalmente testi relativamente brevi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e ad alcuni limitati contenuti di studio di altre discipline se presentati in modo semplice. Leggere testi semplici riguardanti istruzioni per l’uso, ad esempio una ricetta, se presentata in modo semplice. Leggere brevi storie.
Leggere e individuare informazioni generali, concrete e prevedibili in brevi e semplici testi legati alla sfera familiare attraverso esercizi strutturati. Riconoscere il lessico di base presentato. Comprendere il significato di semplici funzioni linguistiche nei dialoghi presentati anche con l’aiuto di immagini e parole chiave.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
fonemi difficili per parlanti italofoni o di altre lingue.
SCRITTURA Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
Produrre risposte a questionari e formulare semplici domande su testi.
Scrivere brevi lettere personali e brevi messaggi riguardanti ambiti familiari, per es. per ringraziare qualcuno, utilizzando un lessico appropriato e sintassi elementare. Compilare moduli con dati personali.
Cultura e Civiltà dei Paesi Anglofoni The United Kingdom Eventuali CLIL interdisciplinari
Scrivere brevi frasi e messaggi molto brevi per parlare principalmente di se stesso/a, delle proprie preferenze, della propria routine quotidiana.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA e SULL’APPRENDIMENTO Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
Rilevare semplici regolarità e differenze tra la lingua materna e la lingua target. Iniziare a riflettere su come si apprende e su quali sono i propri punti deboli e i propri punti di forza.
Eseguire semplici esercizi con l’applicazione di alcune regole di base seguendo esempi dati. Conoscere alcuni elementi linguistici.
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INGLESE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO Lo studente comprende i punti essenziali di messaggi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
Comprendere i punti essenziali di un discorso a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari inerenti la scuola, il tempo libero, ecc. Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su argomenti che riguardano i propri interessi a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a: Ordinare qualcosa da bere/ mangiare Fare acquisti e parlare di negozi Parlare di musica, di films, gite scolastiche e vacanze Parlare del tempo atmosferico Esprimere accordo e disaccordo Parlare dell’aspetto fisico Fare suggerimenti Fare inviti Chiedere e dare opinioni Prendere accordi Esprimere una scusa Comprare un biglietto del treno e parlare di mezzi di trasporto Chiedere e dare informazioni stradali Parlare di eventi passati Parlare di eventi futuri programmati Fare confronti Chiedere permesso Parlare di lavori domestici
Capire il senso generale di brevi frasi di argomento quotidiano e familiare a condizione che siano pronunciate lentamente, in modo chiaro e ripetute più volte, se necessario.
Comprendere il significato del lessico di base presentato.
Individuare le informazioni principali del discorso attraverso esercizi strutturati, dopo aver ascoltato più volte una registrazione audio o una lettura da parte del docente.
PARLATO (produzione e interazione orale) Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Descrivere o presentare persone, condizioni di vita, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione. Gestire conversazioni di routine, facendo semplici domande e scambiando informazioni
Leggere un breve testo o un dialogo precedentemente trattato in classe con pronuncia ed intonazione accettabili. Recitare brevi parti di dialoghi precedentemente assegnate. Presentarsi e descrivere situazioni con le funzioni linguistiche di base presentate, seppure con esitazione e
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
in situazioni quotidiane prevedibili.
Riflessione sulla Lingua Present continuous – uso presente e futurale: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi I verbi seguiti dalla forma -ing Past Simple verbo BE, verbi regolari e irregolari: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Domande Wh- al Past Simple Preposizioni di tempo: in, on, at Il comparativo degli aggettivi: maggioranza, uguaglianza e minoranza Il superlativo degli aggettivi Must/ Mustn’t/ Have to/ Don’t have to Whose e i pronomi possessivi Indefiniti composti Preposizioni di luogo: next to, near, in front of, opposite, between, behind, in, at Pronuncia Aspetti fonologici e articolatori della lingua, con particolare attenzione a fonemi difficili per parlanti italofoni o di altre lingue.
Cultura e Civiltà dei Paesi Anglofoni
con errori di forma che però non compromettono la comprensione del discorso.
Rispondere e porre semplici domande riguardanti situazioni familiari e quotidiane seppure con incertezze, errori di pronuncia o di forma che non compromettano però la comprensione del quesito.
LETTURA Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Leggere ed individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e ad alcuni limitati contenuti di studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
Leggere un testo breve e semplice di ambito familiare e quotidiano individuando le informazioni generali, concrete, prevedibili, attraverso esercizi strutturati. Riconoscere il lessico di base presentato. Comprendere il significato di semplici funzioni linguistiche presentate nei dialoghi con l’aiuto di immagini e parole chiave.
SCRITTURA
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.
Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.
Raccontare per iscritto esperienze,
Scrivere semplici frasi per raccontare le proprie esperienze presenti ed eventualmente passate, utilizzando le funzioni linguistiche di base presentate. Scrivere di sé con un lessico semplice.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
esprimendo alcune semplici opinioni.
Approfondimenti su United Kingdom e Republic of Ireland Eventuali CLIL interdisciplinari
RIFLESSIONE SULLA LINGUA e SULL’APPRENDIMENTO Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse. Iniziare a riconoscere come si apprende e ad identificare che cosa ostacola il proprio apprendimento.
Eseguire semplici esercizi con l’applicazione di alcune regole di base, seguendo esempi dati. Conoscere alcuni elementi linguistici.
INGLESE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA –classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA –classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO
Lo studente comprende i punti essenziali di messaggi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
Comprendere i punti essenziali di un discorso a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari. Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su argomenti di attualità o che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro. Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a Chiedere e dare indicazioni stradali Chiedere il permesso Parlare dei lavori domestici Esprimere ambizioni e intenzioni legati alla sfera professionale e scolastica Parlare di esperienze passate, progetti futuri, intenzioni Chiedere e dare consigli Fare predizioni sul futuro Parlare di nuove tecnologie Saper parlare dell’ambiente Dire che cosa accadrà a certe condizioni Parlare della salute, di ferite e malattie Usare il telefono Chiedere informazioni su prodotti di vario genere
Riflessione sulla Lingua
Must/mustn’t - Have to/don’t have to Preposizioni di luogo: next to, near, in front of, opposite, between e behind, in, at Indefiniti composti
Going to: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi
Capire il senso generale di brevi frasi di argomento quotidiano e familiare a condizione che siano pronunciate lentamente, in modo chiaro e ripetute più volte, se necessario. Comprendere il significato del lessico di base presentato. Individuare le informazioni principali del discorso attraverso esercizi strutturati, dopo aver ascoltato più volte una registrazione audio o una lettura da parte del docente.
PARLATO (produzione e interazione orale) Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.
Leggere un breve testo o un dialogo precedentemente trattato in classe con pronuncia ed intonazione accettabili.
Recitare brevi parti di dialoghi precedentemente assegnate.
Rispondere e porre semplici domande riguardanti situazioni familiari e quotidiane seppure con esitazione, errori di pronuncia o di forma che non compromettono però la comprensibilità del quesito e della risposta.
LETTURA Legge semplici testi con diverse
Leggere ed individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.
Leggere un testo di ambito familiare e quotidiano individuando le informazioni generali, concrete,
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA –classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
strategie adeguate allo scopo. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
Will: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Past continuous: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Present perfect: forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Present perfect con just, yet e already e
con for e since Avverbi di modo Quantifiers: a little e a few I pronomi relativi: who/which/that Should e shouldn’t Could e couldn’t First conditional Passive Form: cenni Discorso Indiretto: cenni, uso di say e tell Question Tags
Pronuncia Aspetti fonologici e articolatori della lingua, con particolare attenzione a fonemi difficili per parlanti italofoni o di altre lingue.
prevedibili, attraverso domande chiuse ed esercizi strutturati. Riconoscere il lessico di base presentato. Comprendere il significato di semplici funzioni linguistiche presentate nei dialoghi e nei testi affrontati in classe.
SCRITTURA Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.
Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si
Cultura e Civiltà dei Paesi Anglofoni CLIL interdisciplinari riconducibili alle tematiche
Scrivere semplici lettere o e.mails con la corretta impostazione formale, descrivendo in modo semplice se stesso/a e la propria quotidianità con eventuali riferimenti al passato e al
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO - INGLESE - SCUOLA SECONDARIA –classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.
sviluppate in preparazione al colloquio interdisciplinare dell’esame di licenza
futuro, utilizzando le funzioni linguistiche apprese nel corso del triennio.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA e SULL’APPRENDIMENTO Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.
Eseguire semplici esercizi con l’applicazione di alcune regole di base.
Conoscere alcuni elementi linguistici.
FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO
Lo studente comprende parole ed espressioni di uso comune estremamente semplici e relative ad argomenti quotidiani e personali.
Comprende i punti chiave di
Comprendere le informazioni principali di brevi messaggi orali su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità, espressi con articolazione lenta e chiara.
Usare il contesto e gli altri elementi
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a: Salutare, prendere contatto accomiatarsi Presentarsi, dire il nome e la nazionalità Presentare qualcuno
Comprendere il lessico o brevissimi dialoghi su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
argomenti relativi alla sfera familiare e ad ambiti vicini ai propri interessi.
Capisce l’essenziale di messaggi semplici purché le persone parlino lentamente e chiaramente.
della situazione per anticipare il significato di quanto si ascolterà.
Chiedere a qualcuno il nome Chiedere e dire l’età e la data di nascita Chiedere e dire il nome e il cognome usando “tu/vous” Sillabare un nome Esprimere dei gusti Informarsi sui gusti Proporre, invitare, accettare, rifiutare, ringraziare Descrivere, caratterizzare Informarsi, chiedere indicazioni Chiedere di fare qualcosa Dare un consiglio Vietare qualcosa. Riflessione sulla lingua: L’alfabeto I pronomi personali soggetto La forma interrogativa orale Presente indic. di essere e di avere Gli articoli determinativi Gli articoli indeterminativi Il femminile dei nomi e degli aggettivi Il plurale dei nomi e degli aggettivi
PARLATO (produzione e interazione orale)
Usa espressioni e frasi semplici per descrivere il luogo in cui abita e la gente che conosce, produce brevi descrizioni su argomenti familiari vicini al proprio ambito di esperienza.
Interagisce in situazioni relative ad argomenti quotidiani se l’interlocutore è disposto a ripetere o a riformulare più lentamente le proposizioni.
Pone domande semplici e a risponde su argomenti molto familiari.
Produrre brevi testi orali su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità(anche utilizzando supporti multimediali).
Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti noti, riguardanti la vita quotidiana ed attività consuete.
Riferire, anche semplificandolo il contenuto di un breve testo, in lingua francese relativo alla sfera del quotidiano.
Riprodurre semplici suoni ed intonazioni con pronuncia abbastanza comprensibile. Produrre brevi espressioni di uso quotidiano. Riferire, anche in lingua italiana e semplificandolo, l il contenuto globale di un brevissimo messaggio della quotidianità.
LETTURA
Capisce i nomi , le parole e le frasi molto semplici che gli sono familiari, per esempio annunci, cartelloni, cataloghi.
Comprende una terminologia di base legata ai bisogni immediati e concreti.
Comprendere in modo globale brevi testi scritti (auguri, SMS) su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Usare il contesto, le illustrazioni e/o gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si leggerà.
Inferire il significato di nuovi vocaboli
Comprendere alcune informazioni e/o il lessico già noto, in brevissimi messaggi scritti, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
basandosi sul contesto.
Il presente indicativo dei verbi in –er I verbi “aller, venir, vouloir, devoir, pouvoir, prendre, faire” Il y a Il partitivo ed il partitivo negativo La forma negativa semplice L’uso di “il est/c’est” Gli aggettivi col doppio maschile Alcuni femminili particolari Gli aggettivi possessivi Le preposizioni articolate Uso di ”qui est-ce?/qu’est-ce que c’est?” La negazione ”pas de + nome”
SCRITTURA
Scrive una breve e semplice cartolina per esempio per mandare i saluti dalle vacanze.
Compila moduli con dati personali, scrivendo per esempio il nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.
Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, anche utilizzando strumenti telematici.
Saper trascrivere un testo.
Scrivere brevi e semplici messaggi seguendo un modello.
Produrre brevissime frasi scritte su argomenti noti, relative all’ambito personale, familiare e quotidiano.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA e SULL’APPRENDIMENTO
Funzioni linguistico-comunicative necessarie per un avvio al livello A1-Contatto.
Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate.
Grammatica della frase e del testo: forme necessarie per un avvio al livello A1-Contatto. Fonetica e fonologia: pronuncia e intonazione di singole parole, di espressioni e di sequenze linguistiche.
Iniziare a confrontare i vocaboli del la lingua madre con quelli della nuova lingua ed imparare a memorizzare aiutandosi con le associazioni di vocaboli simili e/o ricordando i contrasti.
Iniziare ad evidenziare le proprie caratteristiche di apprendimento e, di conseguenza le proprie esigenze di lavoro e di studio.
Brevi funzioni/lessico relative alla presentazione personale.
FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA - classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO Lo studente comprende parole ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani. Comprende i punti chiave di argomenti relativi alla sfera familiare e ad ambiti vicini ai propri interessi. Capisce l’essenziale di messaggi semplici, chiari e ben articolati.
Comprendere le informazioni principali di brevi messaggi orali su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità espressi con articolazione lenta e chiara.
Usare il contesto e gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si ascolterà.
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a:
Parlare della famiglia Chiedere ed indicare un percorso , un itinerario Situarsi nello spazio Descrivere un luogo Chiedere e dire l’ora Dire quello che si sta per fare, parlare dei propri progetti Raccontare ciò che si è fatto Chiedere e dire il giorno, la data Chiedere delle informazioni su un oggetto Descrivere, caratterizzare un oggetto(colore, forma, qualità, prezzo Richiedere un oggetto, il suo prezzo la sua quantità Paragonare la sua qualità Fare le ordinazioni e pagare al ristorante Comprendere un menu Dare un ordine Esprimere un obbligo Dare istruzioni Vietare qualcosa Dire come ci si sente Esprimere il possesso, l’appartenenza Dare un parere positivo o negativo. Riflessione sulla lingua
Comprendere le informazioni principali di sintetici messaggi orali su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, mediati dalla pronuncia e dall’aiuto dell’insegnante.
PARLATO (produzione e interazione orale) Produce messaggi su argomenti riguardanti necessità immediate. Espone argomenti noti e vicini ai suoi interessi articolandoli in modo semplice. Produce brevi descrizioni su argomenti familiari, sui propri sentimenti e vicine al suo ambito di esperienza. Formula domande e risposte
Produrre brevi testi orali, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti noti, riguardanti la vita quotidiana ed attività consuete. Riferire, anche semplificandolo, il contenuto di un breve testo in lingua francese, relativo alla sfera del quotidiano.
Produrre brevissimi testi orali su argomenti noti e di interesse personale anche utilizzando supporti multimediali.
Utilizzare brevi espressioni riguardanti la vita quotidiana e attività consuete.
Riferire, anche in lingua italiana,il contenuto di un breve testo.
Comprendere in modo globale brevi e molto semplici messaggi scritti.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA - classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
adeguandosi alla situazione (scelta dei registri linguistici, ruolo degli interlocutori). Interagisce in situazioni relative ad argomenti quotidiani. Scambia informazioni sui temi vicini ai propri interessi ed ambiti di esperienza.
Il presente indicativo di “faire” e di “aller” La forma interrogativa con “quel, quelle, comment, où, quand” I verbi regolari in –ir I verbi “dire” e “partir” L’uso di “oui/si/non” Gli aggettivi possessivi plurali Il participio passato Il passato prossimo Il futuro imminente I pronomi complemento oggetto Gli aggettivi dimostrativi I comparativi di qualità Il superlativo assoluto L’uso di “ ça” L’uso di “pourquoi/parce que” I verbi “acheter, préférer, essayer” I comparativi di quantità e d’azione Gli avverbi di quantità Il pronome “en” I verbi “boire, écrire, lire” I plurali irregolari dei nomi e degli aggettivi I pronomi complemento indiretto L’uso di “il faut” I pronomi possessivi I pronomi relativi Il futuro I verbi”mettre, ouvrir, tenir” I verbi “voir, savoir, rendre”
LETTURA Comprende frasi ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani. Comprende i punti chiave di argomenti relativi all’ambito familiare. Ricerca informazioni all’interno di testi brevi e di interesse personale.
Comprendere in modo globale brevi testi scritti(lettere personali, SMS, messaggi telematici, ecc.)su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Usare il contesto, le illustrazioni e/o gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si leggerà. Inferire il significato di nuovi vocaboli, basandosi sul contesto.
Comprendere in modo globale brevi e molto semplici messaggi scritti.
SCRITTURA Scrive brevi messaggi su argomenti
Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su
Produrre semplicissime espressioni scritte sintetiche ma chiare.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA - classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
riguardanti necessità immediate. Scrive testi su argomenti noti e vicini ai suoi interessi, articolandoli in modo semplice. Scrive brevi descrizioni su argomenti familiari e sui propri sentimenti. Scrive relazioni brevi relative a fatti concreti e vicini al suo ambito di esperienza.
argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, anche utilizzando strumenti telematici.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA e SULL’APPRENDIMENTO Conoscenza delle strutture grammaticali e lessicali necessarie allo svolgimento delle azioni comunicative richieste; la competenza plurilingue e pluriculturale, la capacità di valutare i propri risultati e le proprie modalità di apprendimento.
Osservare il rapporto(somiglianze e/o differenze) esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità francofone.
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti ed intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
Riconoscere elementi linguistici già appresi riutilizzandoli seguendo esempi prefissati.
Conosce strutture e lessico semplici e indispensabili.
FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO
Lo studente capisce espressioni e parole di uso molto frequente, relativo a ciò che lo riguarda direttamente, per esempio informazioni di base sulla sua persona e sulla sua famiglia, gli acquisti, l’ambiente circostante. Comprende l’essenziale di messaggi ed annunci brevi, semplici e chiari.
Capisce le informazioni principali di dialoghi di interesse quotidiano.
Comprendere in modo globale brevi messaggi orali su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità, espressi con articolazione lenta e chiara.
Usare il contesto e gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si ascolterà.
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a:
Congratularsi con qualcuno/per qualche cosa Incoraggiare Esprimere soddisfazione/ insoddisfazione Raccontare dei ricordi Situare nel tempo Esprimere la frequenza, la durata di un’azione Parlare delle abitudini Dire ciò che si è appena fatto Localizzare Dire dove si va/ da dove si viene Descrivere un luogo Esprimere un’intenzione Esprimere la condizione Protestare Scusarsi Parlare del tempo atmosferico Esprimere sentimenti: la sorpresa, il dispiacere, la delusione Approvare, disapprovare, criticare Esprimere un’opinione su cose, persone, azioni Giustificare l’opinione su cose, persone, azioni. Riflessione sulla lingua: I pronomi dimostrativi
Comprendere, anche con l’aiuto dell’insegnante, in modo globale, brevi messaggi orali, e il lessico essenziale di argomenti noti e di interesse personale.
PARLATO (produzione e interazione orale)
Usa una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la propria famiglia ed altre persone, le sue condizioni di vita, la carriera scolastica.
Formula domande e risposte adeguandosi alla situazione (scelta dei registri linguistici, ruolo degli interlocutori).
Interagisce in situazioni relative ad argomenti quotidiani.
Comunica affrontando compiti semplici e di routine che richiedono solo uno scambio semplice e diretto
Produrre brevi testi orali su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti noti, riguardanti la quotidianità ed attività consuete.
Riferire,anche semplificandolo, il contenuto di un semplice testo orale e/o scritto in lingua francese.
Produrre brevissimi testi orali su argomenti noti e di interesse personale anche utilizzando supporti multimediali.
Utilizzare brevi espressioni riguardanti la vita quotidiana e attività consuete.
Riferire, anche in lingua italiana,il contenuto di un breve testo.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
di informazioni su argomenti ed attività consuete.
L’imperfetto I verbi “dormir, rire” Uso di “depuis, jusqu’à, il y a, dans, pendant” Passato, presente, futuro. Il passato recente I verbi riflessivi Le preposizioni che precedono i nomi di nazioni o di città I pronomi “en” e “y”. I verbi impersonali I verbi “connaiìtre, attendre, sortir” La negazione ne…plus, ne…jamais, ni…ni…, ne…que L’accordo del participio passato. Fonetica Regole fonetiche e ripasso principali regole di fonetica apprese negli anni precedenti con particolare riguardo ai suoni nasali ed agli altri suoni non presenti nella lingua italiana.
LETTURA Legge testi molto brevi e semplici ed trova informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano quali pubblicità, programmi, menu, orari. Capisce lettere personali semplici e brevi.
Comprendere in modo globale brevi testi scritti(lettere personali, SMS, messaggi telematici, ecc.)su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Usare il contesto, le illustrazioni e/o gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si leggerà.
Inferire il significato di quanto si leggerà.
Comprendere in modo globale brevi e molto semplici messaggi scritti di interesse personale e relativi alla quotidianità.
SCRITTURA
Prende semplici appunti e scrive brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati. Scrive una lettera personale molto semplice, per es. per ringraziare qualcuno.
Scrive relazioni brevi relative a fatti concreti e vicini al suo ambito di esperienza.
Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, anche utilizzando strumenti telematici.
Produrre espressioni scritte sintetiche ma chiare su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA e SULL’APPRENDIMENTO Conoscenza delle strutture
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Riconoscere elementi linguistici già appresi riutilizzandoli seguendo esempi prefissati.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
grammaticali e lessicali necessarie allo svolgimento delle azioni comunicative richieste; la competenza plurilingue e pluriculturale, la capacità di valutare i propri risultati e le proprie modalità di apprendimento.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti ed intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
Conosce strutture e lessico semplici e indispensabili.
SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO
Lo studente
Comprendere le informazioni principali di brevi messaggi orali su
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a:
Comprendere il lessico o brevissimi dialoghi su argomenti
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
comprende parole ed espressioni di uso comune estremamente semplici e relative ad argomenti quotidiani e personali.
Comprende i punti chiave di argomenti relativi alla sfera familiare e ad ambiti vicini ai propri interessi.
Capisce l’essenziale di messaggi semplici purché le persone parlino lentamente e chiaramente.
argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità, espressi con articolazione lenta e chiara. Usare il contesto e gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si ascolterà.
Salutare, prendere contatto accomiatarsi I giorni della settimana, i mesi, e le stagioni Informazioni personale I numeri dallo 0 al 100 Le nazionalità Descrivere le persone e gli animali Sillabare un nome Il carattere e lo stato d’animo L’aspetto fisico La famiglia Le professioni I colori Il materiale scolastico Gli sport Le attività del tempo libero Le materie scolastiche La scuola I pasti Le azioni abituali Le attività extrascolastiche I mezzi di trasporto urbano Il telefono La casa, i mobili, gli elettrodomestici Le espressioni di futuro Le vacanze e i viaggi.
Riflessione sulla lingua L’alfabeto I pronomi personali soggetto Gli articoli determinativi
noti di interesse personale e relativi alla quotidianità.
PARLATO (produzione orale e interazione)
Usa espressioni e frasi semplici per descrivere il luogo in cui abita e la gente che conosce, produce brevi descrizioni su argomenti familiari vicini al proprio ambito di esperienza.
Interagisce in situazioni relative ad argomenti quotidiani se l’interlocutore è disposto a ripetere o a riformulare più lentamente le proposizioni.
Pone domande semplici e risponde su argomenti molto familiari.
Produrre brevi testi orali su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità (anche utilizzando supporti multimediali).
Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti noti, riguardanti la vita quotidiana ed attività consuete.
Riferire, anche semplificandolo il contenuto di un breve testo, in lingua spagnola relativo alla sfera del quotidiano.
Riprodurre semplici suoni ed intonazioni con pronuncia abbastanza comprensibile. Produrre brevi espressioni di uso quotidiano. Riferire, anche in lingua italiana e semplificandolo l il contenuto globale di un brevissimo messaggio della quotidianità.
LETTURA
Capisce i nomi , le parole e le frasi molto semplici che gli sono familiari, per esempio annunci, cartelloni, cataloghi.
Comprendere in modo globale brevi testi scritti (auguri, SMS) su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità. Usare il contesto, le illustrazioni e/o
Comprendere alcune informazioni e/o il lessico già noto, in brevissimi messaggi scritti, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Comprende una terminologia di base legata ai bisogni immediati e concreti.
gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si leggerà. Inferire il significato di nuovi vocaboli basandosi sul contesto.
Gli articoli indeterminativi Il presente regolare I verbi irregolari”ser”,”tener”,”estar”, “ir”,”decir” “venir” Il femminile dei nomi e degli aggettivi Il plurale dei nomi e degli aggettivi I pronomi personali e riflessivi Gli aggettivi possessivi, gli interrogativi, i dimostrativi, gli indefiniti I verbi irregolari E-I;E-IE;O-UE; I verbi pronominali:”gustar, encantar, interesar” L’aggettivo superlativo La differenza tra “muy” “mucho” I verbi con la prima persona irregolare Il verbo irregolare “oir” Utilizzo del verbo “tener” Differenze tra ir e venir, llevar y traer La formazione del gerundio Estar+ gerundio Gli ordinali Differenze tra hay-està-estàn Utilizzo di “Hay que” Utilizzo del futuro Uso delle preposizioni “a”,”en”,”de”,”con” I verbi con le preposizioni. Cultura e Civiltà Todo el mundo saluda Las fiestas de España La familia real española No solo el hombre trabaja: las profesiones de los perros
SCRITTURA Scrive una breve e semplice cartolina per esempio per mandare i saluti dalle vacanze.
Compila moduli con dati personali, scrivendo per esempio il nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.
Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, anche utilizzando strumenti telematici.
Trascrivere un testo. Scrivere brevi e semplici messaggi seguendo un modello. Produrre brevissime frasi scritte su argomenti noti, relative all’ambito personale, familiare e quotidiano.
RIFLESSIONE sulla LINGUA e sull’APPRENDIMENTO
Funzioni linguistico-comunicative necessarie per un avvio al livello A1-Contatto.
Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate. Grammatica della frase e del testo: forme necessarie per un avvio al livello A1-Contatto. Fonetica e fonologia: pronuncia e
Iniziare a confrontare i vocaboli della lingua madre con quelli della nuova lingua ed imparare a memorizzare aiutandosi con le associazioni di vocaboli simili e/o ricordando i contrasti. Iniziare ad evidenziare le proprie
caratteristiche di apprendimento e, di
conseguenza le proprie esigenze di lavoro e di studio.
Brevi funzioni/lessico relativo alla presentazione personale.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
intonazione di singole parole, di espressioni e di sequenze linguistiche.
Tres deportes de aventura: por tierra, mar y aire sobre una tabla El cole en España Y después del cole Sitos guays para invitar a los amigos Dos casa de Gaudí I Escápate a Madrid! De paseo por la ciudad
SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA - classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO
Lo studente comprende parole ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani.
Comprende i punti chiave di argomenti relativi alla sfera familiare e ad ambiti vicini ai propri interessi.
Capisce l’essenziale di messaggi semplici, chiari e ben articolati.
Comprendere le informazioni principali di brevi messaggi orali su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità espressi con articolazione lenta e chiara. Usare il contesto e gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si ascolterà.
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a: Hablar del tiempo atmsférico Lo que estàs haciendo ahora y haces normalmente La descripciòn de personas Hacer comparaciones y valoraciones Pedir y dar opiniòn Hablar del pasado que tiene relaciòn con el presente Hablar de la salud y cuando querelo vernos con algie Preguntar por ubicaciomes y destinaciones Hablar del pasado que no tiene relaciòn con el presente
Comprendere le informazioni principali di sintetici messaggi orali su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, mediati dalla pronuncia e dall’aiuto dell’insegnante.
PARLATO (produzione orale e interazione)
Produrre brevi testi orali, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Produrre brevissimi testi orali su argomenti noti e di interesse personale anche utilizzando
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA - classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Produce messaggi su argomenti riguardanti necessità immediate.
Espone argomenti noti e vicini ai suoi interessi articolandoli in modo semplice.
Produce brevi descrizioni su argomenti familiari, sui propri sentimenti e vicine al suo ambito di esperienza.
Formula domande e risposte adeguandosi alla situazione (scelta dei registri linguistici, ruolo degli interlocutori).
Interagisce in situazioni relative ad argomenti quotidiani.
Scambia informazioni sui temi vicini ai propri interessi ed ambiti di esperienza.
Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti noti, riguardanti la vita quotidiana ed attività consuete.
Riferire, anche semplificandolo, il contenuto di un breve testo in lingua spagnola, relativo alla sfera del quotidiano.
Hacer valoraciones en pasado Comer en el restaurante Noticias y reacciones Riflessione sulla lingua El presente de indicativo: irregularidades comunes Diferencias entre el presente y el presente de “estae+gerundio” Las irregularidades del gerundio Diferencias entre “ser” y “estar” Los comparativos Los pronombres complemento Los pronombres complemento indirecto+complemento directo Los verbos pronominales Diferencia entre “parecer” y “parecerse” El participio pasado El preterito perfecto Diferencias entre “desde” y “hace”, “ya” y “todaviano”, “quedar” “ quedarse” y “me quedda”
supporti multimediali.
Utilizzare brevi espressioni riguardanti la vita quotidiana e attività consuete.
Riferire, anche in lingua italiana,il contenuto di un breve testo.
LETTURA
Comprende frasi ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani.
Comprende i punti chiave di argomenti relativi all’ambito familiare.
Cerca informazioni all’interno di testi brevi e di interesse personale.
Comprendere in modo globale brevi testi scritti(lettere personali, SMS, messaggi telematici, ecc.) su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Usare il contesto, le illustrazioni e/o gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si leggerà.
Inferire il significato di nuovi vocaboli, basandosi sul contesto.
Comprendere in modo globale brevi e molto semplici messaggi scritti.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA - classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
SCRITTURA
Scrive brevi messaggi su argomenti riguardanti necessità immediate.
Scrive testi su argomenti noti e vicini ai suoi interessi, articolandoli in modo semplice.
Scrive brevi descrizioni su argomenti familiari e sui propri sentimenti.
Scrive relazioni brevi relative a fatti concreti e vicini al suo ambito di esperienza.
Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, anche utilizzando strumenti telematici.
Los posesivos de forma tonica y atonas El preterito imperfecto Diferencias entre “hay” y “està/estàn” Las preposiciones “por” y “para” Deferencias entre” pedir” y “preguntar” El preterito indefinito y algunas irregularidades Los pronombres demostrativos neutros El preterito plusquamperfecto
Cultura e Civiltà
Aztecas, Incas y Mayas El paseo de arte Los productores de America Laura Gallego Garcia El PeritoMoreno Hispanoamerica El cine
Produrre semplicissime espressioni scritte sintetiche ma chiare.
RIFLESSIONE sulla LINGUA e sull’APPRENDIMENTO Conoscenza delle strutture grammaticali e lessicali necessarie allo svolgimento delle azioni comunicative richieste; la competenza plurilingue e pluriculturale, la capacità di valutare i propri risultati e le proprie modalità di apprendimento.
Osservare il rapporto(somiglianze e/o differenze) esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità francofone. Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti ed intenzioni comunicative. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
Riconoscere elementi linguistici già appresi riutilizzandoli seguendo esempi prefissati. Conoscere strutture e lessico semplici e indispensabili.
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SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ASCOLTO
Lo studente capisce espressioni e parole di uso molto frequente, relative a ciò che lo riguarda direttamente, per esempio informazioni di base sulla sua persona e sulla sua famiglia, gli acquisti, l’ambiente circostante.
Comprende l’essenziale di messaggi ed annunci brevi, semplici e chiari.
Capisce le informazioni principali di dialoghi di interesse quotidiano.
Comprendere in modo globale brevi messaggi orali su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità, espressi con articolazione lenta e chiara.
Usare il contesto e gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si ascolterà.
Funzioni linguistico-comunicative e ambiti lessicali relativi a:
Expresar causas y efectos Ordenar un relato Hablar de duraciòn Expresar asombro Protestar Describir una persona Identificar personas o cosas Expresar necesidad y finalida, una caracteristica de algo que necesitamos Ofrecerse a hacer algo Ir de compras Expresar deseos Dar indicaciones y consejos Formulas sociales para llamar la atenciòn Despachar la correspondencia Pedir y conceder/negar permiso Expresar agradecimiento Hablar de probabilidad, de un momento futuro Consejos y expresar condiciones Relaciones entre personas Opniones y valoraciones
Comprendere , anche con l’aiuto dell’insegnante , in modo globale, brevi messaggi orali, e il lessico essenziale di argomenti noti e di interesse personale.
PARLATO (produzione orale e interazione)
Usa una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la propria famiglia ed altre persone, le sue condizioni di vita, la carriera scolastica.
Formula domande e risposte adeguandosi alla situazione (scelta dei registri linguistici, ruolo degli interlocutori).
Produrre brevi testi orali su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti noti, riguardanti la quotidianità ed attività consuete.
Riferire, anche semplificandolo, il contenuto di un semplice testo orale e/o scritto in lingua spagnola.
Produrre brevissimi testi orali su argomenti noti e di interesse personale anche utilizzando supporti multimediali.
Utilizzare brevi espressioni riguardanti la vita quotidiana e attività consuete.
Riferire, anche in lingua italiana,il contenuto di un breve testo.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Interagisce in situazioni relative ad argomenti quotidiani.
Comunica affrontando compiti semplici e di routine che richiedono solo uno scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti ed attività consuete.
Riflessione sulla lingua
Repaso: preterito imperfecto, preterito perfecto, preterito plusquamperfecto, el preterito indefinido, estar + gerundio y las irregularidades del mpresente Las cuatro périfrasis Los relativos Los interrogativos y exclamativos El presente de subjuntivo de los verbos regulares y de dos verbos irregulares “ser ” y “esytar” Las orazione de relativo Las orazione finales El presente de subjuntivo de los verbos irregulares El presente de subjuntivo para expresar deseos presentes o futuros El imperativo afirmativo yusos Imperativo+pronombres El imperativo negativo y usos Imperativo+pronombres El futuro verbal: morfologia Algunos usos del condicional Las orazione condicionales Usos de indicativo y subjuntivo en los verbos de oppiò Usos de indicativo y subjuntivo para hacer valoraciones
LETTURA
Legge testi molto brevi e semplici e trova informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano quali pubblicità, programmi, menu, orari.
Capisce lettere personali semplici e brevi.
Comprendere in modo globale brevi testi scritti(lettere personali, SMS, messaggi telematici, ecc.)su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità.
Usare il contesto, le illustrazioni e/o gli altri elementi della situazione per anticipare il significato di quanto si leggerà.
Inferire il significato di quanto si leggerà.
Comprendere in modo globale brevi e molto semplici messaggi scritti di interesse personale e relativi alla quotidianità.
SCRITTURA
Prende semplici appunti e scrive brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati.
Scrive una lettera personale molto semplice, per es. per ringraziare qualcuno.
Scrive relazioni brevi relative a fatti concreti e vicini al suo ambito di esperienza.
Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su argomenti noti, di interesse personale e relativi alla quotidianità, anche utilizzando strumenti telematici.
Produrre espressioni scritte sintetiche ma chiare su argomenti noti di interesse personale e relativi alla quotidianità.
201
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SPAGNOLO - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
RIFLESSIONE sulla LINGUA e sull’APPRENDIMENTO Conoscenza delle strutture grammaticali e lessicali necessarie allo svolgimento delle azioni comunicative richieste:la competenza plurilingue e pluriculturale, la capacità di valutare i propri risultati e le proprie modalità di apprendimento.
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti ed intenzioni comunicative. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
Cultura e Civiltà La Ruta Quetzal Los scouts El flamenco La ciudad de las Artes y de las Ciencias de Valencia La moda habla español Inventos españoles La Once Animales en peligro Patito Feo:el culebròn para los màs novene Gente de ayer y de ahora: famosos arquitectos españoles.
Riconoscere elementi linguistici già appresi riutilizzandoli seguendo esempi prefissati. Conoscere strutture e lessico semplici e indispensabili.
202
MATEMATICA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA – SCIENTIFICA – TECNOLOGICA
PREMESSA
Lo sviluppo delle conoscenze matematiche mette in stretto rapporto il “pensare” con il “fare”, attraverso strumenti adatti a
percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall’uomo, eventi quotidiani.
Elemento fondamentale della matematica è il laboratorio, inteso sia come luogo fisico sia come momento in cui l’alunno è
attivo, formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, discute ed argomenta le proprie scelte,
impara a raccogliere dati, negozia e costruisce significati, porta a conclusioni temporanee e a nuove aperture la costruzione
delle conoscenze personali e collettive.
La costruzione del pensiero matematico è un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze e
atteggiamenti vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese; tale processo comporta anche l’acquisizione
graduale del linguaggio matematico.
Caratteristica della pratica matematica è la risoluzione di problemi: questioni autentiche e significative, legate alla vita
quotidiana. Il percorso si caratterizza con rappresentazioni adeguate e diversificate, esplorazioni opportune, tempo
necessario per l’individuazione di ciò che è noto e ciò che si intende trovare, congetturando soluzioni e risultati, individuando
possibili strategie risolutive.
203
Se nella scuola primaria per l’elaborazione di strategie adatte si utilizza il gioco, nella scuola secondaria si sviluppa un’attività
più propriamente di matematizzazione, di formalizzazione e di generalizzazione.
Un’attenzione particolare è dedicata allo sviluppo della capacità di esporre e di discutere con altri le soluzioni ed i
procedimenti seguiti. Si incoraggia l’uso consapevole e motivato di calcolatrici e computer.
SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA del MONDO (cfr. pag. )
I bambini costruiscono le prime fondamentali competenze sul contare oggetti o eventi, accompagnandoli con il gesto
dell’ indicare, del togliere e dell’aggiungere. Si avviano così alla conoscenza del numero e della struttura delle
prime operazioni, suddividendo in parti i materiali e realizzando elementari attività di misura. Si avviano così i primi
processi di astrazione, imparando a rappresentare con simboli semplici le esperienze fatte. Muovendosi nello spazio i
bambini apprendono e scoprono concetti geometrici vari.
204
MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
NUMERI L’alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali entro il 20.
Contare, quantificare e confrontare gruppi di elementi. Riconoscere e scrivere i numeri in cifre e in lettere fino a 20. Associare la parola/numero agli oggetti che conta (collega la sequenza
numerica verbale all'attività percettiva e manipolativa). Raggruppare elementi e registrare le unità e i gruppi ottenuti (anche in
base 10). Numerare/ordinare i numeri in senso progressivo e regressivo con e
senza linea dei numeri. Confrontare i numeri anche usando i simboli > < =. Individuare il precedente e il successivo di un numero dato. Rappresentare, comporre e scomporre i numeri in vari modi ( abaco,
multi base, regoli ...). Riconoscere e utilizzare i numeri ordinali. Eseguire addizioni e sottrazioni sulla linea dei numeri, in riga, in tabella. Completare semplici frasi aperte con addizione e sottrazione. Eseguire semplici calcoli orali di addizione e sottrazione utilizzando
varie strategie. Sperimentare in forma ludica e pratica la proprietà commutativa
dell’addizione. Operare con i numeri entro il 10.
Operare con i numeri entro il 10.
SPAZIO e FIGURE
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni.
Percepisce e rappresenta forme,
Individuare e riconoscere la posizione di elementi in riferimento a sé e
agli altri utilizzando termini topologici (sotto/sopra, davanti/dietro, destra/sinistra ...).
Riconoscere la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. Individuare, eseguire, descrivere, rappresentare e confrontare percorsi. Riconoscere e classificare semplici figure (linee aperte/chiuse,
solide/piane, quadrato, rettangolo, cerchio, triangolo).
Conoscere i concetti topologici e spaziali. Eseguire percorsi guidati in contesti concreti. Conoscere le principali figure
205
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Distinguere confini e regioni. Disegnare le figure piane presentate.
Individuare e riconoscere semplici simmetrie.
geometriche piane (blocchi logici).
RELAZIONI, DATI e PREVISIONI Affronta i problemi con strategie diverse. Risolve facili problemi. Legge rappresentazioni di dati per ricavare informazioni.
Analizzare immagini e situazioni reali e rispondere a domande di comprensione. Individuare i dati numerici e le informazioni utili alla soluzione di un problema
dato. Individuare la domanda di un problema dato. Inventare/completare (anche solo oralmente ) testi di problemi. Rappresentare iconicamente la soluzione di un problema. Risolvere semplici problemi di logica. Risolvere semplici problemi con una addizione o sottrazione. Formulare una risposta adeguata alla richiesta. Riconoscere uguaglianze e differenze tra elementi e raggruppamenti di elementi e
stabilire relazioni (corrispondenza biunivoca, equipotenza, > / < potenza). Realizzare seriazioni dato un criterio e viceversa individuare il criterio di una
seriazione. Riconosce/completare il ritmo di una sequenza data. Riconoscere e utilizzare i connettivi (e/non) e alcuni quantificatori logici (tanti,
pochi …). Individuare, rappresentare, definire raggruppamenti e sottoraggruppamenti di
elementi in base ad una proprietà comune. Rappresentare e definire l’unione di gruppi di elementi. Individuare il complementare. Raccogliere e registrare in tabelle, grafici, diagrammi i dati ricavati da una
situazione vissuta/illustrata. Rappresentare situazioni, dati, informazioni, con tabelle o semplici grafici e
diagrammi. Valutare la certezza, la possibilità, l’impossibilità del verificarsi di un evento noto. Assegnare il valore di verità a semplici enunciati. Realizzare le azioni richieste da una semplice sequenza di istruzioni. Confrontare e ordinare elementi/figure in base ad un criterio definito. Utilizzare unità di misura arbitrarie (passi, quadretti, recipienti,…).
Rappresentare con il disegno semplici situazioni problematiche. Risolvere semplici problemi in contesti concreti con l’uso di addizioni e sottrazioni.
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MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
NUMERI L’alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali entro il 100.
Contare, quantificare e confrontare gruppi di elementi. Riconoscere e scrivere i numeri in cifre e in lettere fino a 100. Numerare in senso progressivo e regressivo con e senza linea dei
numeri. Confrontare i numeri usando simboli <, >, =. Individuare il precedente e il successivo di un numero dato. Riconoscere numeri pari e dispari. Comporre e scomporre i numeri in vari modi. Raggruppare elementi in base 10 , registrare i numeri e riconoscere il valore
posizionale delle cifre. Riconoscere e utilizzare i numeri ordinali. Eseguire le addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in riga, in tabella,
sulla linea dei numeri con rappresentazioni iconiche. Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna anche con semplici cambi. Eseguire moltiplicazioni in colonna anche con semplici cambi. Eseguire semplici calcoli orali con addizioni, sottrazioni e
moltiplicazioni utilizzando varie strategie. Memorizzare le tabelline. Avviare all'esecuzione di semplici divisioni attraverso l'uso di materiale
e rappresentazioni grafiche.
Operare con i numeri entro il 99. Eseguire a livello manipolativo e grafico addizioni e sottrazioni. Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna, senza il cambio. Eseguire semplici moltiplicazioni con l’uso degli schieramenti. Eseguire semplici calcoli mentali.
SPAZIO e FIGURE Descrive e classifica figure in base a
Riconoscere, classificare, costruire linee (aperte /chiuse, spezzate/curve/miste,
semplici/ intrecciate). Distinguere confini e regioni.
Eseguire semplici percorsi sul reticolo.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
caratteristiche geometriche. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Riconoscere, classificare, costruire figure geometriche piane (quadrato, rettangolo, triangolo …).
Individuare, riconoscere, disegnare semplici simmetrie. Individuare e stabilire relazioni di grandezza fra elementi/figure. Ordinare grandezze omogenee in base ad un criterio dato e viceversa.
Conoscere le fondamentali figure geometriche.
RELAZIONI, DATI e PREVISIONI Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni. Risolve facili problemi (non necessariamente ristretti ad un unico ambito) spiegando a parole il procedimento seguito. Utilizza rappresentazioni adeguate di dati in situazioni significative, per ricavare informazioni.
Individuare e definire i criteri di una classificazione data. Classificare elementi in base ad un criterio scelto. Individuare, stabilire e rappresentare relazioni secondo determinati criteri. Utilizzare i connettivi e/o/non e alcuni quantificatori logici (alcuni, nessuno,
tanti). Individuare, definire rappresentare l'unione di gruppi di elementi. Individuare, definire, rappresentare un raggruppamento complementare. Individuare, definire, rappresentare l'intersezione di gruppi di elementi. Utilizzare diagrammi (di Venn, di Carrol, ad albero, …) per rappresentare e
interpretare classificazioni. Utilizzare grafici statistici (istogrammi …) per rappresentare e interpretare
informazioni e dati. Utilizzare tabelle per quantificare e registrare. Assegnare il valore di verità ad enunciati. Valutare la certezza, la possibilità, l’impossibilità del verificarsi di un evento noto. Rappresentare, elencare e numerare le combinazioni ordinate del prodotto
cartesiano. Comprendere e utilizzare un diagramma di flusso. Individuare la domanda di un problema dato. Individuare i dati numerici e le informazioni utili alla soluzione di un problema
dato. Inventare/completare testi di problemi. Schematizzare con le modalità convenute la soluzione di un problema dato. Trovare la soluzione di un problema. Risolvere problemi di logica. Risolvere problemi con addizione, sottrazione e moltiplicazione con una richiesta
espressa.
Confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure. Rappresentare simbolicamente semplici situazioni problematiche. Risolvere problemi in contesti concreti con addizioni, sottrazioni (come resto) e moltiplicazioni (come addizione ripetuta).
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
Formulare risposte adeguate alla richiesta.
MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
NUMERI L’alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
Riconoscere e scrivere i numeri fino alle migliaia in cifre e in lettere. Numerare e ordinare in base ad un criterio dato con e senza la linea dei numeri
e, viceversa, individuare il criterio di un ordine o di una numerazione. Confrontare e registrare relazioni usando i simboli > = <. Individuare il precedente e il successivo di un numero dato. Contare per 2, per 3, per 4, …. Riconoscere numeri pari e dispari. Raggruppare elementi in base 10, registra i numeri e riconosce il valore
posizionale delle cifre. Rappresentare, comporre e scomporre i numeri in vari modi anche usando varie
rappresentazioni grafiche ( multi base, abaco, simboli vari …). Riconoscere e utilizzare i numeri ordinali. Disporre i numeri decimali sulla linea dei numeri. Confrontare numeri decimali sulla linea dei numeri, stabilendo relazioni di > = <. Riconoscere il valore posizionale delle cifre del numero decimale. Data una quantità, aggiungere e togliere unità, decine e centinaia. Eseguire addizioni e sottrazioni in riga. Applicare la proprietà commutativa ed associativa dell’addizione. Comprendere che la sottrazione è l’operazione inversa dell’addizione. Usare la tecnica dell’incolonnamento per risolvere addizioni e sottrazioni,
anche con più cambi.
Leggere e scrivere, anche in forma estesa, i numeri naturali entro il 1000. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali, anche con il cambio. Conoscere l’ordine dei numeri e possedere il concetto di maggiore e minore. Conoscere la tavola pitagorica e saperla leggere.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
Memorizzare le tabelline. Utilizzare la proprietà commutativa, associativa e distributiva della moltiplicazione.
Eseguire la moltiplicazione in colonna con due cifre al moltiplicatore , anche con più cambi.
Eseguire calcoli orali con le quattro operazioni. Giungere al concetto di divisione mediante la ripartizione e la contenenza. Comprendere che la divisione è l’operazione inversa della moltiplicazione. Eseguire divisioni con il divisore ad una cifra. Scoprire la regola per moltiplicare e dividere i numeri interi per 10 ‐100 ‐1000. Calcolare il termine mancante in semplici enunciati aperti delle quattro operazioni. Calcolare per approssimazione entro il 100.
SPAZIO e FIGURE Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico .
Individuare le principali caratteristiche dei solidi: dimensioni (lunghezza,
larghezza e altezza), facce, spigoli e vertici. Saper riconoscere linee: aperte - chiuse - semplici - intersecate - spezzate - rette -
miste. Intuire il concetto di retta - semiretta - segmento individuando direzione e versi. Riconoscere la posizione di una retta nello spazio, le posizioni reciproche di due
rette nel piano. Intuire il concetto di angolo. Scoprire l'angolo quale parte di piano compreso tra due semirette con l'origine
comune e l'angolo come rotazione. Costruire, riconoscere e denominare gli angoli fondamentali. Riconoscere in oggetti o figure l'asse di simmetria interno, verticale e orizzontale. Completare figure simmetriche. Individuare in una figura piana il confine e la superficie. Classificare le figure piane in poligoni e non poligoni. Distinguere i poligoni in concavi e convessi, denominarli in base al numero dei
lati. Costruire classi omogenee di misure. Associare alle classi di misure le unità convenzionali note Per quanto riguarda le lunghezze: effettuare misurazioni dirette attraverso il confronto e indirette con campioni di
misura (u. arbitrarie) per comprendere la necessità di misure convenzionali. Conoscere l'unità convenzionale delle lunghezze, i suoi multipli ed i suoi
Riconoscere e denominare le figure geometriche. Effettuare ed esprimere misure riferendosi a esperienze concrete.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
sottomultipli. Risolvere semplici problemi pratici di misura.
RELAZIONI, DATI e PREVISIONI Si rende conto che in molti casi i problemi logici e/o aritmetici possono essere affrontati con strategie diverse e possono ammettere più soluzioni. Risolve problemi (non necessariamente ristretti ad un unico ambito) procedendo coerentemente e correttamente nella risoluzione e spiegando a parole quanto eseguito. Utilizza rappresentazioni adeguate di dati in situazioni significative, per ricavare informazioni.
Conoscere ed usare termini specifici della matematica, conoscendo il loro
significato proprio. Conoscere il significato ed utilizzare correttamente i principali connettivi logici (e
– non - o ). Conoscere il significato ed utilizzare correttamente i quantificatori logici: tutti,
alcuni, nessuno, ogni, qualche, almeno … Utilizzare i termini specifici riferiti a: numeri, situazioni problematiche,
operazioni, figure, misure, relazioni. Riflettere sul loro uso legato a contesti diversi. Osservare oggetti, figure, numeri e riconoscerne le caratteristiche, le
uguaglianze e le differenze. Classificare oggetti, figure, numeri secondo due criteri. Utilizzare adeguatamente i diagrammi per rappresentare la classificazione
(Venn, Carroll e albero). Saper leggere ed analizzare le classificazioni effettuate Compiere osservazioni e semplici rileva-menti statistici. Utilizzare grafici per la rappresentazione dei risultati. Individuare situazioni certe, incerte, possibili, impossibili. Quantificare il grado d’incertezza di un evento. Comprendere e risolvere problemi con le quattro operazioni con una domanda e
una operazione. Comprendere e risolvere problemi con le quattro operazioni con due domande e
due operazioni. Completare il testo di un problema con la domanda o il dato mancante. Inventare il testo di un problema
Confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure. Risolvere semplici problemi in contesti concreti (una domanda, una operazione).
MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
NUMERI L’alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
Riconoscere e scrivere i numeri fino alle centinaia di migliaia in cifre e in lettere Numerare/ordinare i numeri in base ad un criterio dato e, viceversa, individuare
il criterio di un ordine/numerazione Confrontare i numeri usando i simboli di >,<, = Individuare il precedente e il successivo di un numero dato Riconoscere il valore posizionale delle cifre Riconoscere equivalenze di valori Comporre e scomporre i numeri in vari modi Riconoscere il frazionamento di figure, di gruppi, di elementi e di quantità
numeriche Riconoscere e rappresentare l’unità frazionaria Riconoscere e rappresentare la frazione complementare Calcolare l’unità frazionaria Calcolare la frazione di una quantità numerica Calcolare la frazione complementare di una quantità numerica Riconoscere frazioni decimali Tradurre frazioni decimali in numeri con la virgola e viceversa Ordinare numeri con la virgola sulla linea dei numeri Confrontare numeri con la virgola Conoscere il valore posizionale delle cifre fino ai millesimi Eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con numeri interi e decimali e
con le relative prove : somma di due o più addendi resto/differenza prodotto di due fattori con una e più cifre al moltiplicatore quoziente di divisioni con il dividendo anche decimale e divisore con una o
due cifre Conoscere le proprietà delle operazioni
commutativa e associativa dell’addizione invariantiva della sottrazione commutativa, associativa, distributiva della moltiplicazione invariantiva della divisione
Calcolare per approssimazione entro il 1000 Utilizzare le tabelline Eseguire calcoli orali con le quattro operazioni
Operare con i numeri oltre il 1000. Operare con le quattro operazioni. Conoscere le frazioni ed i numeri decimali. Conoscere strategie per velocizzare il calcolo.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
Moltiplicare/dividere per 10, 100, 1.000 numeri interi e decimali
SPAZIO e FIGURE Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico ed i più comuni strumenti di misura.
Classificare, denominare, disegnare angoli e riconoscerne le caratteristiche Classificare, denominare, disegnare poligoni concavi e convessi e riconoscerne gli
elementi( lati, angoli, vertici, altezze, diagonali, assi di simmetria) Classificare, denominare, disegnare triangoli e riconoscerne le caratteristiche
specifiche Individuare ed utilizzare formule per il calcolo del perimetro delle figure
presentate Riconoscere capacità, masse, lunghezze, ampiezze, valori monetari, durate
temporali Riconoscere, costruire e utilizzare strumenti adatti per misurare Misurare gli angoli con strumenti e unità di misura convenzionali Riconoscere ed utilizzare il sistema metrico decimale Trasformare unità di misura in altre equivalenti
Confrontare e misurare con unità arbitrarie e convenzionali. Conoscere e classificare le figure geometriche piane.
RELAZIONI, DATI e PREVISIONI
Si rende conto che in molti casi i problemi logici e/o aritmetici possono essere affrontati con strategie diverse e possono ammettere più soluzioni.
Risolve problemi (non necessariamente ristretti ad un unico ambito) procedendo coerentemente e correttamente nella risoluzione e spiegando a parole quanto eseguito. Utilizza rappresentazioni di dati adeguate in situazioni significative, per ricavare informazioni.
Inventare/completare testi di problemi Formulare il testo di un problema adeguato alle informazioni/rappresentazioni
fornite ( dati, operazioni, domande, diagrammi … ) Riconoscere l’impossibilità di risolvere un problema per mancanza di
informazioni, dati o incongruenze Risolvere problemi sulle quattro operazioni con due richieste espresse e una
richiesta implicita Risolvere problemi con le frazioni Risolvere problemi con costi, misure, equivalenze Schematizzare il percorso risolutivo di un problema dato:
descrivere i dati e le richieste rappresentare la soluzione con un diagramma operativo o con altri grafici scrivere le operazioni da eseguire per risolvere e rispondere scrivere i calcoli scrivere e definire i risultati scrivere la/le risposte adeguate alla richiesta
Risolvere problemi di logica
Risolvere problemi con due domande esplicite e due operazioni. Cogliere strategie risolutive anche non aritmetiche.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
Individuare, stabilire e rappresentare relazioni secondo determinati criteri Utilizzare i diagrammi (di Venn, di Carroll,…) per rappresentare e interpretare
classificazioni Utilizzare grafici statistici ( istogrammi … ) per rappresentare e interpretare
informazioni e dati Utilizzare tabelle per quantificare e registrare Assegnare il valore di verità ad enunciati Valutare la certezza, la possibilità, l’impossibilità del verificarsi di un evento noto Ordinare istruzioni date secondo il rapporto logico o temporale Riconoscere e utilizzare correttamente le Unità di Misura del Sistema
Internazionale (SI), le misure di tempo e di valore Trasformare unità di misura in altre equivalenti Eseguire operazioni con misure e costi.
MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
NUMERI L’alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice.
Riconoscere e scrivere i numeri naturali in cifre e in lettere. Numerare/ordinare i numeri in base ad un criterio dato e viceversa. Confrontare i numeri usando i simboli <, >, =. Comporre e scomporre i numeri in vari modi. Riconoscere il valore posizionale delle cifre. Riconoscere equivalenze di valori. Individuare e riconoscere il frazionamento di figure e quantità numeriche. Riconoscere e calcolare la frazione unitaria. Riconoscere e calcolare la frazione complementare. Riconoscere frazioni proprie, improprie, apparenti. Riconoscere frazioni equivalenti. Ordinare e confrontare frazioni. Calcolare la frazione di un numero.
Leggere e scrivere, anche in forma estesa i numeri naturali e razionali. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali. Operare con frazioni e percentuali in situazioni concrete in forma diretta.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
Dato il valore della frazione, calcolare l’intero. Riconoscere la frazione come rapporto. Riconoscere frazioni decimali. Tradurre frazioni decimali in numeri con la virgola e viceversa. Conoscere il valore posizionale delle cifre fino ai millesimi. Confrontare e ordinare i numeri con la virgola. Eseguire equivalenze. Individuare e rappresentare sulla retta graduata numeri interi positivi e negativi. Eseguire semplici calcoli collegati a situazioni concrete/reali (escursioni
termiche, anni/secoli trascorsi, dislivelli …) operando su una retta graduata data. Utilizzare le tabelline. Eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con la relativa prova:
somma/differenza/prodotto con numeri interi e con la virgola e più cambi; divisioni con divisore a più cifre intere o con la virgola.
Conoscere/utilizzare le proprietà delle operazioni nei calcoli. Individuare multipli e divisori di un numero. Risolvere semplici espressioni aritmetiche. Calcolare per stima e approssimazione. Eseguire calcoli orali con le quattro operazioni.
Calcolare la percentuale.
SPAZIO e FIGURE Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche. Percepisce e a rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico ed i più comuni strumenti di misura.
Riconoscere ed esegue traslazioni, rotazioni, ribaltamenti, simmetrie di figure
piane. Operare trasformazioni di figure (quadrato in rombo, rettangolo in parallelogramma). Riconoscere, classificare, confrontare, costruire con strumenti vari le principali
figure geometriche e individuarne gli elementi significativi. Classificare, denominare, disegnare i quadrilateri convessi ( quadrato, rettangolo,
rombo, parallelogramma, trapezio) e riconoscerne le caratteristiche specifiche. Classificare, denominare, disegnare poligoni concavi e convessi, circonferenze e
riconoscerne le caratteristiche (vertici, lati, angoli, altezze, diagonali, assi di simmetria, apotema, diametro, raggio...).
Utilizzare formule per il calcolo del perimetro delle figure presentate. Individuare e utilizzare formule per il calcolo dell’area delle figure presentate. Riconoscere capacità, masse, lunghezze, superfici, ampiezze, valori monetari,
durate temporali.
Disegnare e descrivere figure geometriche individuando gli elementi che le caratterizzano. Cogliere i concetti di perimetro e area del quadrato, del rettangolo e del triangolo e saperli calcolare. Effettuare ed esprimere misure riferendosi a esperienze concrete.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
RELAZIONI, DATI e PREVISIONI
Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che, in molti casi, coesistono più soluzioni.
Risolve problemi, procedendo coerentemente e correttamente nella risoluzione e spiegando a parole il procedimento seguito.
Utilizza rappresentazioni di dati adeguate in situazioni significative per ricavare informazioni.
Costruisce ragionamenti e sostiene le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione e alla manipolazione di modelli. Riconosce situazioni di incertezza, ne parla utilizzando un lessico appropriato e offre una prima quantificazione.
In un problema dato individuare e definire le richieste espresse, la/le richieste
implicite, i dati numerici e le informazioni utili alla soluzione. Formulare il testo di un problema adeguato alle informazioni/rappresentazioni
fornite (dati, domande, operazioni, diagrammi …). Inventare/completare testi di problemi. Riconoscere l'impossibilità di risolvere un problema per mancanza di
informazioni, dati, incongruenze. Risolvere problemi sulle quattro operazioni con richieste esplicite e implicite. Risolvere problemi con costi, misure, equivalenze. Risolvere problemi con le frazioni. Risolvere problemi con le percentuali. Schematizzare il percorso risolutivo di un problema dato: descrivere i dati e le richieste; scrivere le operazioni da eseguire per risolvere e rispondere; scrivere i calcoli; scrivere e definire i risultati; rappresentare la soluzione con un diagramma operativo o con altri grafici; rappresentare la soluzione con un'espressione; scrivere le risposte.
Risolvere problemi di logica. Formulare risposte adeguate alle richieste. Riconoscere e utilizzare correttamente le Unità di Misura del Sistema
Internazionale (SI), le misure di tempo e di valore. Riconoscere e utilizzare le unità di misura di superficie convenzionali. Trasformare unità di misura in altre equivalenti. Individuare e definire i criteri di una classificazione data. Classificare elementi
con opportune rappresentazioni. Individuare, stabilire e rappresentare relazioni secondo determinati criteri. Individuare, definire, rappresentare l'intersezione di gruppi di elementi. Utilizzare diagrammi (di Venn, di Carrol …) per rappresentare, registrare e
interpretare classificazioni. Utilizzare grafici statistici (istogrammi, ideogrammi, aerogrammi …) per
rappresentare, interpretare e registrare informazioni e dati. Individuare moda, media, mediana. Utilizzare rappresentazioni sequenziali per descrivere/realizzare le fasi di un
Risolvere problemi. Usare l’unità di misura appropriata per esprimere grandezze. Effettuare equivalenze. Riconoscere in situazioni concrete il certo, il probabile e l’impossibile.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
processo dato (diagramma di flusso …) Utilizzare tabelle per quantificare e registrare. Calcolare le probabilità (semplice).
MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
NUMERI
Lo studente
si muove con sicurezza nel calcolo soprattutto nell’insieme N, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali, potenze), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti e strumenti di calcolo.
Rappresentare i numeri conosciuti su una retta.
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori
– Caratteristiche dei numeri naturali e decimali
– Il sistema di numerazione decimale
– Le quattro operazioni e le relative proprietà
– L’uso delle parentesi e le convenzioni sulla precedenza delle operazioni nella risoluzione di
Gli alunni con difficoltà raggiungeranno i seguenti obiettivi minimi, attraverso la semplificazione di esercizi, la dilatazione dei tempi esecutivi, l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi e mediante lo studio di concetti essenziali:
Confrontare numeri del sistema decimale.
Rappresentare i numeri sulla
217
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza e facendo uso delle operazioni e delle tecniche di calcolo apprese.
Consolida le conoscenze teoriche acquisite, sia attraverso la discussione tra pari che la manipolazione di modelli, e produce argomentazioni basate su di esse.
comuni a più numeri.
Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete.
Scomporre i numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
Utilizzare la notazione esponenziale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato.
Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni.
Eseguire mentalmente semplici calcoli, utilizzando la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare le operazioni.
Descrivere con una espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e della convenzione sulla precedenza delle operazioni.
Risolvere problemi con il metodo grafico.
Risolvere situazioni problematiche: analizzare, individuare relazioni tra i dati, elaborare procedimenti di soluzione, affrontare con ordine logico le fasi di risoluzione e verificarle.
Tradurre le informazioni e le indicazioni del linguaggio comune in un linguaggio
espressioni aritmetiche
– Il concetto di potenza e le relative proprietà
– I numeri grandi e l’ordine di grandezza
– I problemi con le quattro operazioni
– I multipli e i divisori di un numero
– I criteri di divisibilità
– I numeri primi e la fattorizzazione
– MCD e mcm
– La frazione come operatore
– La classificazione delle frazioni
– Le operazioni con le frazioni
retta.
Risolvere le quattro operazioni e applicare alcune proprietà in contesti semplici.
Calcolare potenze elementari anche con l’utilizzo delle tavole e saper applicare le relative proprietà.
Individuare i multipli e i divisori di numeri semplici.
Scomporre in fattori primi numeri naturali, utilizzando i criteri di divisibilità del 2,3, 5.
Individuare MCD e mcm fra coppie di numeri entro il 100.
Eseguire semplici espressioni di calcolo, conoscendo l’uso delle parentesi e le convenzioni sulla precedenza delle operazioni.
Comprendere il significato di frazione come operatore e saper operare con essa su una grandezza.
Semplificare le frazioni e riconoscere semplici frazioni equivalenti.
Acquisire e applicare i procedimenti di calcolo con le frazioni in situazioni semplici.
Risolvere semplici e brevi espressioni con i numeri frazionari.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
matematico utilizzandone correttamente simboli e termini.
Comunicare con un linguaggio spontaneo, ma sempre più chiaro e preciso
SPAZIO e FIGURE
Riconosce e denomina le forme del piano le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
Consolida le conoscenze teoriche acquisite (grazie anche ad attività laboratoriali e manipolazione di modelli) e produce argomentazioni (ad esempio esprime concetti ed espone definizioni).
Risolve problemi di natura geometrica e spiega il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo che sui risultati.
Conoscere gli enti fondamentali, gli assiomi e la loro importanza.
Conoscere segmenti e angoli, misurarli, confrontarli e operare con essi.
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro).
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali...) dei principali poligoni.
Descrivere figure piane e costruzione geometriche al fine di comunicarle ad altri.
Risolvere problemi di geometria, applicando le proprietà delle figure geometriche.
– Grandezze e loro misura
– Gli enti geometrici fondamentali
– I segmenti e gli angoli, le loro proprietà e le operazioni con essi
– Le rette e le loro proprietà
– Le classificazioni e le proprietà dei poligoni
Individuare i dati necessari e le strategie risolutive di semplici problemi (dati espliciti e sufficienti e formule dirette).
Operare in modo essenziale nel sistema sessagesimale.
Conoscere i principali enti geometrici e la loro rappresentazione grafica.
Confrontare e operare con segmenti e angoli.
Conoscere le relazioni tra le rette nel piano.
Riconoscere e rappresentare graficamente i poligoni e i loro elementi essenziali , utilizzando in modo appropriato opportuni strumenti (riga, squadra, compasso)
Individuare le caratteristiche e le proprietà essenziali di un poligono
Applicare i concetti fondamentali di geometria piana nella risoluzione di semplici problemi.
Rappresentare un insieme e i suoi elementi.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
RELAZIONI e FUNZIONI
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
Utilizzare le lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.
Utilizzare nel modo più opportuno le rappresentazioni di un insieme
Riconoscere le relazioni di appartenenza e di inclusione
Conoscere le operazioni di unione e intersezione
Risolvere problemi mediante l’utilizzo di insiemi.
– Rappresentazioni letterali di relazioni e proprietà
– Concetto di insieme
– Modi per rappresentare un insieme e i suoi elementi
– Relazione di appartenenza e di inclusione e relativa simbologia
– Relazioni tra insiemi
Rappresentare un insieme e i suoi elementi.
Riconoscere le relazioni di appartenenza e inclusione e la relativa simbologia.
Conoscere le operazioni di unione e intersezione.
DATI e PREVISIONI
Raccoglie e rappresenta insiemi di dati scegliendo la rappresentazione più opportuna.
Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.
Raccogliere e tabulare dati in tabelle.
Analizzare ed elaborare i dati di una serie statistica.
Rappresentare dati mediante vari tipi di diagrammi.
In situazioni significative confrontare i dati ed utilizzare valori medi (media, moda e mediana) adeguati alla tipologia e alle caratteristiche dei dati a disposizione.
– Tipi di rappresentazioni grafiche
– Frequenza assoluta e relativa
– Significato di moda, media e mediana
Tabulare dati ricavati da situazioni quotidiane e rappresentarli graficamente.
Leggere semplici tabelle e grafici e ricavarne informazioni.
Comprendere e utilizzare la terminologia e la simbologia specifica essenziale.
MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
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DELLE COMPETENZE (Indicazioni 2012)
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
NUMERI
Lo studente
si muove con sicurezza nel calcolo anche negli insiemi Q e I, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, inquadrandoli, dove è possibile, nella relativa classe di appartenenza, valutando le informazioni e la loro coerenza e facendo uso delle operazioni e delle tecniche di calcolo apprese.
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri razionali e irrazionali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti e strumenti di calcolo.
Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti (numeri razionali e irrazionali), essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.
Risolvere problemi con le frazioni.
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.
Comprendere il significato di radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.
Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.
Comprendere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri interi.
Collocare i numeri razionali e irrazionali conosciuti sulla retta.
– Insiemi Q e I
– Trasformazione di un numero decimale limitato o periodico in frazione e viceversa
– Approssimazione e arrotondamento di un numero decimale
– Potenze di numeri razionali e relative proprietà
– Tecniche diversificate per il calcolo della radice quadrata
– Proprietà delle radici
– Regole per il calcolo di espressioni con i numeri decimali limitati e periodici, anche sotto il segno di radice
– Classi di problemi con le frazioni
– Rapporti e proporzioni e relative proprietà
– Procedimenti di risoluzione di una proporzione
– Riduzioni e ingrandimenti in scala
– Velocità, pressione, densità e altre grandezze derivate
– Concetto di percentuale e regole di risoluzione di problemi con le percentuali
Insiemi Q e I
Trasformazione di un numero decimale limitato o periodico in frazione e viceversa
Approssimazione e arrotondamento di un numero decimale
Potenze di numeri razionali e relative proprietà
Tecniche diversificate per il calcolo della radice quadrata
Proprietà delle radici
Regole per il calcolo di espressioni con i numeri decimali limitati e periodici, anche sotto il segno di radice
Classi di problemi con le frazioni
Rapporti e proporzioni e relative proprietà
Procedimenti di risoluzione di una proporzione
Riduzioni e ingrandimenti in scala
Velocità, pressione, densità e altre grandezze derivate
Concetto di percentuale e regole di risoluzione di problemi con le percentuali.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni.
Cogliere l’analogia tra quozienti, numeri decimali e frazioni ed esprimere il concetto di rapporto nelle diverse forme.
Applicare il concetto di rapporto tra grandezze omogenee e non omogenee nella risoluzione di semplici problemi.
Determinare i termini incogniti di una proporzione applicando le opportune proprietà.
Risolvere problemi con le percentuali riferiti a contesti reali.
SPAZIO e FIGURE
Riconosce e denomina le forme del piano, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
consolida le conoscenze teoriche acquisite (grazie anche ad attività laboratoriali e manipolazione di modelli) e produce argomentazioni (ad esempio espone concetti, formule e proprietà motivandole con dimostrazioni teoriche e pratiche).
Risolve problemi di natura geometrica e spiega il procedimento seguito, mantenendo
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro…).
Descrivere figure piane complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri.
Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.
Individuare e costruire figure piane equicomposte (o equiscomponibili).
– Caratteristiche e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, circonferenza, cerchio e relative parti)
– Concetti di equivalenza, isoperimetria, similitudine e congruenza
– Aree di figure piane
– Enunciato del Teorema di Pitagora
– Terne pitagoriche
– Applicazioni del Teorema di Pitagora nei diversi poligoni
– Movimenti nel piano e nello
Disegnare le principali figure geometriche piane sulla base delle caratteristiche fondamentali.
Misurare lunghezze, ampiezze e superfici di figure piane con l’uso di strumenti.
Calcolare area e perimetri di figure piane applicando formule dirette.
Conoscere e utilizzare il Teorema di Pitagora in situazioni note.
Individuare i dati e le richieste di un semplice problema ed esporre il
222
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
il controllo sia sul processo risolutivo che sui risultati.
Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule.
Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.
Spiegare il Teorema di Pitagora e riconoscere le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.
Utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
spazio (traslazioni, rotazioni e simmetrie)
– Figure simili e relative proprietà
procedimento risolutivo.
Riconoscere figure congruenti, simili, isoperimetriche ed equivalenti.
Conoscere definizioni e proprietà significative della circonferenza , del cerchio e delle loro parti.
Comprendere formule che esprimono regole generali.
RELAZIONI e FUNZIONI
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
Distinguere tra funzioni empiriche e matematiche.
Interpretare e costruire formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.
Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per riconoscere in particolare le funzioni del tipo y=a x , y=a/x , y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità.
Riconoscere grandezze direttamente e inversamente proporzionali.
Risolvere problemi del tre semplice e di
– Funzioni empiriche e matematiche
– Rappresentazioni letterali di relazioni e proprietà
– Proporzionalità diretta e inversa, sue leggi e sua rappresentazione
– Meccanismi di risoluzione dei problemi sulla proporzionalità
Individuare in contesti semplici grandezze direttamente e inversamente proporzionali.
Risolvere problemi del tre semplice
223
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
ripartizione riferiti a contesti reali.
DATI e PREVISIONI Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi …) si orienta con valutazioni di probabilità.
In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.
Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
– Significato di eventi impossibili,
– certi, incerti, incompatibili, compatibili e complementari
– Teorema della probabilità totale
– Teorema della probabilità composta
Comprendere e utilizzare la terminologia e la simbologia specifica essenziale.
Riconoscere eventi certi, incerti e impossibili.
Risolvere problemi sul calcolo della probabilità di eventi semplici.
MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
NUMERI
Lo studente
si muove con sicurezza nel calcolo
Distinguere i vari insiemi numerici Applicare le procedure per eseguire le
operazioni fondamentali nell’insieme R (mentalmente, per iscritto e con strumenti di
– Gli insiemi Z, Q, R
– La rappresentazione grafica dei numeri relativi
Rappresentare graficamente, confrontare e ordinare i numeri conosciuti.
Eseguire le operazioni con i
224
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
in tutti gli insiemi numerici, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima il risultato di operazioni.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, inquadrandoli, dove è possibile, nella relativa classe di appartenenza, valutando le informazioni e la loro coerenza e facendo uso delle operazioni e delle tecniche di calcolo apprese.
calcolo) Dare stime approssimate per il risultato di
un’operazione e controllare la plausibilità di un calcolo
Rappresentare graficamente, confrontare e ordinare tutti i numeri conosciuti
Eseguire potenze e radici con i numeri relativi
Individuare e applicare le proprietà delle operazioni in R
Applicare procedimenti per risolvere espressioni con i numeri reali relativi
Comunicare utilizzando un linguaggio specifico
– Le regole e i procedimenti inerenti le operazioni fondamentali in R
– Le proprietà delle operazioni in R
– Il significato di termini e simboli nell’insieme R
numeri relativi e risolvere semplici espressioni.
Rappresentare con le lettere proprietà e operazioni.
SPAZIO e FIGURE
Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
Consolida le conoscenze teoriche acquisite (grazie anche ad attività laboratoriali e manipolazione di modelli) e produce argomentazioni (ad esempio espone concetti, formule e proprietà motivandole con dimostrazioni teoriche e pratiche).
Individuare proprietà significative della
circonferenza , del cerchio e delle loro parti Esprimere relazioni tra le parti di una
circonferenza e di un cerchio impostando proporzioni
Risolvere problemi relativi a circonferenza, cerchio, loro parti, poligoni inscritti e circoscritti
Individuare diedri e angoloidi, rette e piani nello spazio
Riconoscere relazioni e caratteristiche dei principali poliedri e solidi di rotazione
Classificare e disegnare i solidi esaminati Risolvere problemi relativi al calcolo
dell’area, del volume e del peso di poliedri e solidi di rotazione
Fornire stime dell’area, del volume e del peso
– Definizioni e proprietà di
circonferenza, cerchio e rispettive parti
– Il numero π e alcuni modi per approssimarlo
– Formule relative a circonferenza, cerchio, arco, settore circolare, corona circolare
– Relazioni tra rette e piani nello spazio
– Elementi costitutivi di un angoloide e di un diedro e relazioni tra diedri
– Elementi, proprietà generali e classificazioni dei vari poliedri e solidi di rotazione
Conoscere le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette.
Individuare le coordinate del punto di intersezione utilizzando il metodo grafico e/o algebrico.
Riconoscere e denominare relazioni tra rette e piani nello spazio.
Le caratteristiche dei principali poliedri e solidi di rotazione.
Classificare le figure solide e saperle disegnare in
225
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Risolve problemi di natura geometrica e spiega il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo che sui risultati.
di oggetti della vita quotidiana Riconoscere solidi equivalenti.
– Metodi per stabilire l’equivalenza di due solidi
– Principali formule per calcolare le aree delle superfici e i volumi di poliedri e solidi di rotazione e relative formule inverse
– Relazioni esistenti tra volume, peso e peso specifico di un solido.
prospettiva.
Calcolare l’area delle superfici, il volume dei solidi e il loro peso in semplici problemi con dati espliciti.
Disegnare nel piano cartesiano rettangoli, quadrati, triangoli e trapezi rettangoli, farli ruotare e calcolare il volume dei solidi ottenuti.
RELAZIONI e FUNZIONI
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza .
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
Utilizzare le lettere per esprimere in forma
generale semplici proprietà, operazioni e regolarità (numeriche, geometriche, fisiche…)
Trasferire il linguaggio quotidiano in linguaggio simbolico e viceversa.
Calcolare il valore numerico di un’espressione letterale
Applicare regole e procedimenti per operare con i monomi e con i polinomi
Esprimere situazioni utilizzando i monomi e i polinomi
Semplificare semplici espressioni letterali Riconoscere ed utilizzare i principali
prodotti notevoli Riconoscere uguaglianze, identità ed
equazioni Risolvere equazioni di primo grado ad una
incognita, effettuando la discussione e la verifica della soluzione
Risolvere problemi con l’utilizzo delle equazioni
– Elementi fondamentali del
calcolo letterale – Caratteristiche e proprietà di
monomi e polinomi – Regole per effettuare
operazioni con monomi e polinomi
– Significato di termini e simboli relativi a monomi e polinomi
– Prodotti notevoli – Identità ed equazioni – Equazioni determinate,
indeterminate e impossibili – Principi di equivalenza e loro
applicazioni – Relazioni tra punti, segmenti e
figure nel piano cartesiano – Formule per calcolare la
distanza tra due punti e il punto medio di un segmento.
– Condizioni di parallelismo e di perpendicolarità fra rette
– Tipo di grafico corrispondente
Trasferire il linguaggio quotidiano in linguaggio simbolico e viceversa.
Sostituire correttamente numeri con lettere e viceversa, utilizzando numeri interi.
Riconoscere le caratteristiche dei monomi.
Eseguire le operazioni con i monomi e risolvere semplici espressioni.
Riconoscere le caratteristiche dei polinomi.
Eseguire le operazioni con i polinomi e risolvere semplici espressioni
Riconoscere uguaglianze, identità ed equazioni.
Conoscere i principi di equivalenza e le loro
226
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tragrandezze e formulare semplici leggi matematiche ricavate anche dal mondo fisico, economico, ecc.
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni del tipo y = ax, y = a/x, y = ax2 e y= 2n
Riconoscere e interpretare i grafici delle principali funzioni matematiche
Individuare le coordinate di punti nel piano cartesiano
Applicare procedimenti per calcolare la lunghezza di segmenti sul piano cartesiano
Determinare le coordinate del punto medio di un segmento
Costruire, riconoscere e descrivere poligoni in un riferimento cartesiano
Risolvere problemi su poligoni e solidi di rotazione utilizzando rappresentazioni grafiche sul piano cartesiano
Scrivere equazioni di rette parallele e perpendicolari a una retta data
Determinare le coordinate del punto di intersezione di due rette utilizzando il metodo grafico e /o algebrico.
ad una funzione matematica applicazioni.
Risolvere semplici equazioni di primo rado ad una incognita ed effettuare la verifica della soluzione.
Riconoscere quando un’equazione è determinata, indeterminata e impossibile.
Rappresentare nel piano cartesiano punti, segmenti e poligoni.
Applicare procedimenti per calcolare la lunghezza di un segmento e l’area di un poligono.
Usare il piano cartesiano per rappresentare semplici relazioni e funzioni, in particolare le funzioni del tipo y = mx e y = mx + q.
DATI e PREVISIONI
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza nelle situazioni di incertezza (vita
In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.
– Significato di eventi impossibili, certi, incerti, incompatibili, compatibili e complementari
– Teorema della probabilità
Comprendere e utilizzare la terminologia e la simbologia specifica essenziale.
Riconoscere eventi certi, incerti e impossibili.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA– classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
quotidiana, giochi …) si orienta con valutazioni di probabilità.
Ha raggiunto un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.
Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
totale
– Teorema della probabilità composta
Risolvere problemi sul calcolo della probabilità di eventi semplici.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASAZZA
Anno scolastico 2009/2010
228
PROGRAMMAZIONE DI MUSICA
Obiettivi minimi
Premessa: in riferimento agli alunni in difficoltà soggettive (diversamente abili) e oggettive (stranieri da alfabetizzare), gli insegnanti di musica fissano i seguenti obiettivi
minimi divisi in tre fasce di livello da raggiungere in parte o completamente a seconda delle difficoltà e capacità individuali degli alunni. Tali livelli sono da considerarsi
non vincolanti o indicativi della classe frequentata.
Primo livello
a) sa ascoltare con attenzione e disponibilità i brani proposti b) riconosce uno strumento musicale di qualsiasi famiglia dall’aspetto esteriore c) distingue alcuni parametri fondamentali (intensità, agogica, timbro) d) sa cantare semplici melodie in coro per imitazione e) legge e scrive i suoni: SI - LA - SOL f) legge e scrive le durate: semiminima e minima e relative pause g) esegue con il flauto le note SI - LA - SOL e le figure di semiminima e minima h) esegue con la classe la pulsazione base con uno strumento ritmico
Secondo livello
229
a) sa ascoltare con attenzione e disponibilità i brani proposti b) distingue all’ascolto e riconosce la voce bianca, femminile e maschile c) distingue alcuni parametri fondamentali (altezza, intensità, agogica, timbro) d) sa cantare semplici melodie in coro per imitazione e) legge e scrive i suoni SI - LA - SOL - DO2 - RE2 f) legge e scrive le durate: semiminima, minima, croma e relative pause g) esegue con il flauto le note SI - LA - SOL - DO2 - RE2 e le figure di riferimento
Terzo livello
a) sa ascoltare con attenzione e disponibilità i brani proposti b) distingue all’ascolto e riconosce alcuni generi musicali (classica, leggera, jazz, pop) c) distingue i parametri del suono (altezza, intensità, agogica, timbro) d) sa cantare melodie in coro per imitazione e) legge e scrive i suoni della scala (SI - LA - SOL - DO2 - RE2 - DO - RE - MI- FA) f) legge e scrive le durate: semiminima, minima, croma, semibreve e relative pause g) esegue con il flauto le note DO - RE - MI- FA - SOL - LA - SI - DO2 - RE2 e le figure di riferimento
SCIENZE
230
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA in CAMPO SCIENTIFICO
PREMESSA
L’osservazione dei fatti e lo spirito di ricerca caratterizzano un efficace insegnamento delle scienze: gli alunni sono
incoraggiati a porre domande sui fenomeni e le cose, a progettare esperimenti/ esplorazioni seguendo ipotesi di lavoro, a
costruire modelli interpretativi.
Le esperienze concrete possono realizzarsi in aula, in laboratori scolastici, ma anche in spazi naturali o ambienti raggiungibili
facilmente. La valorizzazione del pensiero spontaneo consente di costruire le prime formalizzazioni.
I ragazzi vengono abituati a descrivere le proprie attività di ricerca (con racconti, testi, immagini, disegni, schemi, mappe,
tabelle, grafici,..) illustrando il problema analizzato, l’esperimento progettato, la sua realizzazione, i risultati, le scelte adottate
e le risposte individuate. Vengono quindi potenziati i modi di ragionare, le strutture del pensiero e le informazioni trasversali.
Nell’arco di ogni anno della scuola primaria ciascun alunno è coinvolto in varie esperienze pratiche. La selezione e la
realizzazione di esperienze concrete ed operative caratterizzano anche le attività didattiche della scuola secondaria,
opportunamente coordinate con un uso appropriato del libro di testo.
SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA del MONDO (cfr. pag. )
231
I bambini esplorano la realtà ed imparano a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole e
riorganizzandole. Le curiosità e le domande sui fenomeni naturali, su se stessi, sugli organismi viventi possono trovare
risposte nelle prime esperienze.
Esplorando oggetti e materiali, osservando la vita di piante ed animali, i bambini elaborano idee personali da confrontare con
gli altri. Imparano inoltre a fare domande, a dare e chiedere spiegazioni e a considerare i diversi puti di vista.
232
SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA– classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
ESPLORARE e DESCRIVERE OGGETTI e MATERIALI L’alunno/a sviluppa atteggiamenti di curiosità nei confronti del mondo circostante e guarda la realtà in modo da essere stimolato a cercare spiegazioni di fenomeni.
Distinguere i sensi e gli organi di senso. Esplorare oggetti e materiali attraverso i cinque sensi. Riconoscere negli elementi osservati le proprietà rilevabili con i cinque sensi
(forma, colore, sapore, …). Descrivere gli elementi osservati, evidenziandone le loro caratteristiche (forma,
dimensione, funzione, caratteristiche, …). Rilevare somiglianze e differenze facili da cogliere. Raggruppare per somiglianze e differenze. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà (grandezza, peso,
durezza, fragilità, …) Cogliere le principali caratteristiche dei materiali. Manipolare materiali seguendo le indicazioni date.
Esercitare la percezione sensoriale: esplorare, conoscere e descrivere attraverso i cinque sensi semplici oggetti o materiali (frutti, oggetti di uso scolastico, ...)
OSSERVARE e SPERIMENTARE sul CAMPO Osserva, si pone domande e individua problemi da indagare a partire dal proprio vissuto. Attraverso l’osservazione, formula semplici ipotesi, previsioni e prospetta soluzioni. Racconta ciò che ha fatto e imparato.
Osservare con uscite all’esterno, le caratteristiche di un ambiente (presenza di
vegetali, animali, opere dell’uomo, ecc.) Effettuare una prima semplice distinzione tra elementi viventi e non viventi. Porre domande e formulare semplici spiegazioni sulle trasformazioni ambientali
naturali (per es. stagioni, eventi atmosferici, …) e quelle ad opera dell’uomo (coltivazioni, urbanizzazione, …)
Rispondere a domande inerenti alle osservazioni fatte e motivare risposte. Descrivere semplici fenomeni o caratteristiche attraverso esperienze fatte in
classe o conoscenze.
Saper descrivere gli elementi principali presenti in un ambiente
233
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE (Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA– classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
L’UOMO, i VIVENTI e l’AMBIENTE Osserva e presta attenzione al proprio corpo e alle sue peculiarità Ha cura del proprio corpo e si avvia alla consapevolezza di assumere comportamenti adeguati al proprio benessere.
Osservare, rappresentare e denominare le parti principali del proprio corpo. Rilevare le possibilità del nostro corpo (con le mani posso, con i piedi ….) Comprendere l’importanza di rispettare il proprio corpo per mantenerlo sano
ed efficace: tenerlo pulito e ordinato; seguire una buona alimentazione; alternare ai momenti di fatica quelli di riposo evitare situazioni di pericolo.
Conoscere le principali parti del proprio corpo. Comprendere l’importanza dell’igiene personale, della buona alimentazione. Impegno a riconoscere ed evitare situazioni di pericolo.
234
IN FASE DI REVISIONE SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA– classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
L’alunno/a si pone domande e individua problemi da indagare a partire dal proprio vissuto. Inizia a formulare ipotesi e previsioni, ad osservare e a prospettare soluzioni. Racconta ciò che ha fatto e imparato.
Esplorare attraverso le percezioni. Stabilire semplici criteri per ordinare una raccolta di oggetti. Studiare la caratteristica di materiali comuni per individuarne proprietà (durezza
- trasparenza – consistenza elasticità - densità) e qualità. Utilizzare metodi di rilevazione e registrazione di elementi variabili legati ai
fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e ai cicli stagionali. Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e
modificato dall’intervento umano, e coglierne le prime relazioni (uscite esplorative, osservazione di animali in classe, orticelli, costruzione di reti alimentari).
Riconoscere la diversità dei viventi, differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi.
Esplorare attraverso le
percezioni. Registrare elementi variabili
legati ai fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e ai cicli stagionali.
Esplorare un ambiente naturale e riconoscerne gli elementi peculiari.
Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza che fa in classe laboratorio, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni.
Conoscere le caratteristiche dell’acqua e i cambiamenti di stato. Pervenire al concetto di cambiamento di stato della materia (solido, liquido,
gassoso). Provocare trasformazioni variandone le modalità, e avanzando ipotesi da
verificare con l’esperienza. Registra, riordina e descrive le fasi di un’esperienza svolta.
Riordina e descrive le fasi di
un’esperienza svolta.
Ha atteggiamenti di cura, che inizia a condividere con gli altri, verso l’ambiente scolastico.
Comprendere che l’ambiente naturale è costituito da viventi e non viventi. Individuare le principali differenze tra piante e animali. Osservare e descrivere piante e animali dell’ambiente circostante.
Distinguere viventi e non viventi.
Comprendere l’importanza di curare autonomamente l’igiene
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA– classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali. Ha cura del proprio corpo e si avvia alla consapevolezza di assumere comportamenti adeguati al proprio benessere.
Riconoscere gli alimenti più adatti ad una crescita sana.
personale.
IN FASE DI REVISIONE SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
IN FASE DI REVISIONE SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCUOLA PRIMARIA– classe QUARTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
OGGETTI, MATERIALI e TRASFORMAZIONI L’alunno/a ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.
Classificare materiali ed oggetti in base ad una o più proprietà, utilizzando strumenti anche di uso comune.
Compiere seriazioni passando dall’utilizzo di misure arbitrarie ad unità convenzionali.
Individuare proprietà di materiali comuni; produrre semplici fenomeni fisici e/o chimici (miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni); integrare i risultati di un esperimento ed esprimerli in forma grafica ed aritmetica.
L’alunno/a
pone domande, chiede spiegazioni / informazioni
individua, riconosce, denomina elementi (struttura / parti) e fenomeni osservati
individua, riconosce, elenca proprietà e caratteristiche di ciò che ha osservato con esperienza diretta
individua, riconosce, elenca proprietà e caratteristiche ricavandole da un documento (disegno, foto, filmato, testo…)
raccoglie, ordina, registra informazioni, dati e reperti, utilizzando disegni, tabelle, grafici,
Classificare materiali ed oggetti in base ad una o più proprietà, utilizzando strumenti di uso comune.
Individuare proprietà di materiali comuni.
236
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCUOLA PRIMARIA– classe QUARTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Distinguere un fenomeno fisico da un fenomeno chimico in base ai criteri di reversibilità ed irreversibilità.
raccoglitori
riconosce e denomina elementi e fenomeni noti in base a informazioni e dati forniti
confronta elementi e fenomeni; individua e riconosce somiglianze, differenze, cambiamenti, permanenze…
OSSERVARE e SPERIMENTARE sul CAMPO Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti. Impara a identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni. Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti. Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio/temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato. Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato.
Osservare sistematicamente un ambiente naturale ed individuarne gli elementi, le connessioni e le trasformazioni.
Indagare sulle relazioni tra l’ambiente e gli esseri viventi.
Individuare somiglianze e differenze tra i diversi esseri viventi.
Classificare gli esseri viventi in base ad una o più caratteristiche.
L’alunno/a
individua, riconosce, rappresenta classificazioni in base a caratteristiche e proprietà comuni
individua e riconosce relazioni (temporali, causa - effetto, uomo- ambiente, alimenti - nutrizione…)
propone spiegazioni collegate ai dati e alle informazioni raccolte con l’osservazione
propone spiegazioni utilizzando esperienze e conoscenze precedenti
propone soluzioni a problemi emersi
formula risposte/spiegazioni collegate ai problemi emersi e alle verifiche di laboratorio
ricava conclusioni e/o informazioni da un semplice documento scientifico
manipola materiali e utilizza strumenti seguendo le indicazioni date
utilizza strumenti e unità di misura
esegue con metodo esperienze di laboratorio progettate insieme o descritte
registra/riordina/descrive le fasi di un’esperienza fatta in laboratorio
risponde a domande sugli argomenti sviluppati
descrive con varie modalità gli argomenti sviluppati
utilizza il lessico specifico
relaziona oralmente sugli argomenti sviluppati /approfonditi
Individuare somiglianze e differenze tra gli esseri viventi.
Comprendere che flora e fauna si adattano all’ambiente.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCUOLA PRIMARIA– classe QUARTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
L’UOMO, i VIVENTI e L’AMBIENTE Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente scoiale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore. Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.
Indagare sulle relazioni tra habitat ed animali.
Conoscere la riproduzione degli animali e delle piante.
Conoscere le principali nozioni di educazione alimentare.
Mettere in atto comportamenti di rispetto dell’ambiente e della propria salute.
L’alunno/a
riconosce le relazioni tra esseri viventi e ambienti
colloca gli animali nel loro habitat naturale
riconosce le parti di una pianta e le relative funzioni
conosce le diverse modalità di riproduzione nei vegetali
conosce le caratteristiche principali degli animali e li classifica
conosce la riproduzione animale
riconosce la relazione tra apparato riproduttivo e riproduzione negli animali
perviene al concetto di catena alimentare e rete alimentare
riconosce l’utilità di rispettare l’ambiente naturale per migliorare le condizioni di vita
Comprendere che flora e fauna sono in relazione con l’ambiente.
Comprendere che flora e fauna si adattano all’ambiente.
Conoscere in modo essenziale la riproduzione nei vegetali.
Comprendere la necessità di rispettare il proprio ambiente di vita.
IN FASE DI REVISIONE SCIENZE - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
OGGETTI, MATERIALI e TRASFORMAZIONI L’alunno/a ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.
Acquisire conoscenze relative ai principi di fisica, attraverso contesti esperienziali, per comprendere fenomeni: moti, forze, macchine semplici, ...
Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà, alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti, passando dalle prime misure in unità arbitrarie alle unità convenzionali.
Conoscere che cos'è l'energia e indagare
L’alunno/a
individua, riconosce, rappresenta classificazioni in base a caratteristiche e proprietà comuni
individua e riconosce relazioni (temporali, causa - effetto, uomo - ambiente, alimenti - nutrizione…)
propone spiegazioni collegate ai dati e alle informazioni raccolte con l’osservazione
propone spiegazioni utilizzando esperienze e conoscenze precedenti
Conoscere l'utilità e il funzionamento di alcune macchine semplici (leve, carrucola, piano inclinato)
Conoscere le principali caratteristiche del nostro sistema solare ( terra, sole, luna).
Cogliere la diversità tra ecosistemi naturali ed antropizzati.
Riflettere sulla necessità di rispettare
238
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
sui comportamenti delle diverse forme di energia; giungere a comprendere il concetto di fonte energetica, distinguendo tra fonti rinnovabili e non, in funzione anche della salvaguardia ambientale
Riconoscere invarianze e conservazioni, in termini protofisici e proto-chimici, nelle
trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana.
formula risposte/spiegazioni collegate ai problemi emersi e alle verifiche di laboratorio
ricava conclusioni da un semplice documento scientifico
manipola materiali e utilizza strumenti seguendo le indicazioni date
utilizza strumenti e unità di misura
esegue con metodo esperienze di laboratorio progettate insieme o descritte
registra/riordina/descrive le fasi di un’esperienza fatta in laboratorio
risponde a domande sugli argomenti sviluppati
descrive con varie modalità gli argomenti sviluppati
utilizza il lessico specifico
relaziona oralmente sugli argomenti sviluppati / approfonditi
l’equilibrio ecologico.
OSSERVARE e SPERIMENTARE sul CAMPO Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti. Impara a identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni. Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti. Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza,
Proseguire le osservazioni dell’ambiente nel tempo, per individuare elementi, connessioni e trasformazioni.
Indagare la struttura del suolo, partendo dalla composizione della Terra e dei suoi movimenti; cogliere la relazione tra suoli e viventi
Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità.
Proseguire le osservazioni del cielo e acquisire conoscenze relative al nostro Sistema Solare, con riferimento alle modificazioni della concezione dell'Universo nel corso dei secoli
L’alunno
individua, riconosce, rappresenta classificazioni in base a caratteristiche e proprietà comuni
individua e riconosce relazioni (temporali, causa - effetto, uomo - ambiente, alimenti - nutrizione…)
propone spiegazioni collegate ai dati e alle informazioni raccolte con l’osservazione
propone spiegazioni utilizzando esperienze e conoscenze precedenti
propone soluzioni a problemi emersi
formula risposte/spiegazioni collegate ai problemi emersi e alle verifiche di laboratorio
ricava conclusioni da un semplice documento scientifico
manipola materiali e utilizza strumenti seguendo le indicazioni date
utilizza strumenti e unità di misura
esegue con metodo esperienze di laboratorio progettate insieme o descritte
Conoscere l'utilità e il funzionamento di alcune macchine semplici (leve, carrucola, piano inclinato)
Conoscere le principali caratteristiche del nostro sistema solare ( terra, sole, luna).
Cogliere la diversità tra ecosistemi naturali ed antropizzati.
Riflettere sulla necessità di rispettare l’equilibrio ecologico
239
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
identifica relazioni spazio/temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato. Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato.
registra/riordina/descrive le fasi di un’esperienza fatta in laboratorio
risponde a domande sugli argomenti sviluppati
descrive con varie modalità gli argomenti sviluppati
utilizza il lessico specifico
relaziona oralmente sugli argomenti sviluppati /approfonditi
L’UOMO, i VIVENTI e L’AMBIENTE Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente scoiale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore. Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.
Conoscere meccanismi e funzioni del corpo umano, comprenderne l'importanza per assumere atteggiamenti di rispetto e salvaguardia della propria salute.
Comparare meccanismi e funzioni degli apparati/sistemi dell'organismo umano con quelli di altri viventi (animali e vegetali)
Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti
all’azione modificatrice dell’uomo.
L’alunno
individua, riconosce, rappresenta classificazioni in base a caratteristiche e proprietà comuni
individua e riconosce relazioni (temporali, causa - effetto, uomo - ambiente, alimenti - nutrizione…)
propone spiegazioni collegate ai dati e alle informazioni raccolte con l’osservazione
propone spiegazioni utilizzando esperienze e conoscenze precedenti
propone soluzioni a problemi emersi
formula risposte/spiegazioni collegate ai problemi emersi e alle verifiche di laboratorio
ricava conclusioni da un semplice documento scientifico
manipola materiali e utilizza strumenti seguendo le indicazioni date
utilizza strumenti e unità di misura
esegue con metodo esperienze di laboratorio progettate insieme o descritte
registra/riordina/descrive le fasi di un’esperienza fatta in laboratorio
risponde a domande sugli argomenti sviluppati
descrive con varie modalità gli argomenti sviluppati
utilizza il lessico specifico
Conoscere le principali funzioni dei vari apparati/sistemi. Conoscere le norme igieniche fondamentali.
240
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCUOLA PRIMARIA– classe QUINTA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
relaziona oralmente sugli argomenti sviluppati / approfonditi
241
SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
FISICA e CHIMICA Lo studente esplora e sperimenta nella realtà quotidiana lo svolgersi dei fenomeni più comuni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi attraverso indagini personali e mediante l’ utilizzo delle conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schemi e modelli di fatti e fenomeni ricorrendo anche a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
Distinguere gli stadi in cui si articola
il metodo scientifico Definire e utilizzare concetti fisici
fondamentali (massa, peso, densità, volume, capacità…) in varie situazioni di esperienza
Suddividere le sostanze in elementi e composti
Individuare le differenze tra i diversi stati di aggregazione con riferimenti a situazioni quotidiane
Descrivere la struttura particellare della materia, giustificando le diverse proprietà dei suoi stati fisici
Definire e distinguere i concetti di calore e temperatura
Individuare gli effetti del riscaldamento sui corpi nei tre differenti stati fisici
Riconoscere le diverse forme di propagazione del calore
Interpretare i passaggi di stato in relazione alla temperatura
Descrivere il ciclo dell’acqua e saperne identificare le funzioni
Spiegare semplici fenomeni dovuti alle proprietà dell’acqua
Riconoscere alcune caratteristiche
Fasi del metodo sperimentale La misura delle grandezze Struttura e stati fisici della materia Elementi, composti e miscugli Differenze tra temperatura e calore La dilatazione termica dei solidi, liquidi
e gas La propagazione del calore nei solidi,
liquidi e gas
Variazione della temperatura nei passaggi di stato
Il Ciclo dell’acqua e sua importanza nella biosfera
Composizione e proprietà dell’acqua Il principio dei vasi comunicanti e le
sue applicazioni L’aria e le sue caratteristiche La misura della pressione Le funzioni dell’atmosfera in relazione
alla vita sulla terra
Gli alunni con difficoltà, attraverso la semplificazione di contenuti, la predisposizione di riassunti e mappe concettuali, l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi (strumenti informatici, riduzione di contenuti…), nonché lo studio dei concetti essenziali dovranno dimostrare di: Conoscere gli argomenti di
base dell’argomento trattato. Osservare e descrivere fatti e
fenomeni della realtà quotidiana.
Utilizzare semplici schemi per rappresentare una situazione .
Comprendere e usare in modo corretto il linguaggio specifico.
In riferimento alle unità di apprendimento programmate gli obiettivi minimi da perseguire sono di seguito elencati: Distinguere gli stadi in cui si
articola il metodo scientifico. Saper individuare le unità di
242
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
dell’aria riferite al nostro pianeta Realizzare esperienze quali:
galleggiamento, vasi comunicanti, proprietà dell’acqua, soluzioni in acqua, conduzione del calore …
misura di massa, peso, volume.
Identificare i diversi stati fisici della materia e riconoscere le specifiche proprietà che li caratterizzano.
Acquisire un primo livello di conoscenza della teoria particellare della materia.
Definire calore e temperatura e loro misurazioni.
Descrivere gli effetti del riscaldamento sui corpi.
Esporree alcune forme di propagazione del calore.
Differenziare i passaggi di stato fornendo esempi tratti dall’esperienza quotidiana.
Esporre le caratteristiche dell’acqua e il suo ciclo.
Esporre le caratteristiche dell’aria.
BIOLOGIA È consapevole della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.
Recuperare e approfondire le conoscenze pregresse.
Riconoscere le somiglianze e le differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi .
Comprendere il senso delle grandi classificazioni e l’importanza dei fossili quali elementi fondamentali per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle
Le caratteristiche degli esseri viventi La classificazione dei viventi L’unità fondamentale della vita: la
cellula Cellule procariote ed eucariote,
animale e vegetale La respirazione e la divisione cellulare I cinque regni dei viventi Gli organismi più semplici Relazioni tra i viventi e tra i viventi e
Elencare le caratteristiche
fondamentali dei viventi. Descrivere la struttura di una
cellula animale e vegetale. Definire cellula eucariote e
procariote . Individuare le caratteristiche
generali delle piante.
Valutare l’importanza della
243
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Comprende il ruolo della comunità umana sulla terra e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.
specie.
Descrivere la struttura di una cellula animale e vegetale
Distinguere le caratteristiche essenziali delle cellule eucariote e procariote
Descrivere il ciclo cellulare e la respirazione cellulare
Classificare nei cinque Regni gli organismi in base alle loro caratteristiche
Identificare piante semplici e complesse
Discriminare i diversi tipi di riproduzione nelle piante
Descrivere in modo approfondito, recuperando le informazioni pregresse le principali caratteristiche e
funzioni di radice, fusto e foglia le caratteristiche che
contraddistinguono gli animali gli animali invertebrati e animali
vertebrati l’organizzazione del corpo nei
diversi phyla le differenti classi di vertebrati le caratteristiche peculiari e gli
adattamenti di pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi
Cogliere analogie e differenze tra i vari tipi di strutture vegetali, usando facili strumenti di osservazione.
Effettuare semplici esperimenti per
l'ambiente Strutture e funzioni delle piante
semplici e complesse Gli organismi autotrofi e la fotosintesi
clorofilliana La germinazione e le altre forme di
riproduzione Caratteristiche generali del regno delle
piante Principali gruppi di piante e loro storia
evolutiva Struttura e funzione di radici, fusto,
foglie, fiori e frutti Cicli vitali delle piante Rapporti tra uomo, animali e vegetali in
ambienti noti Importanza delle piante in agricoltura,
industria e ambiente Significato, cause e conseguenze della
deforestazione. La classificazione e le caratteristiche
del regno animale Gli invertebrati I vertebrati
clorofilla nelle funzioni delle piante.
Descrivere le caratteristiche che contraddistinguono gli animali.
Individuare gli elementi che distinguono i vertebrati dagli invertebrati.
Distinguere tra pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi.
244
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
comprendere la fisiologia vegetale. Spiegare le funzioni dei vari organi
vegetali, utilizzando il linguaggio specifico.
Confrontare i cicli riproduttivi dei vari gruppi di piante.
Descrivere le fasi del ciclo vitale di una pianta con fiori (impollinazione, fecondazione, disseminazione, germinazione).
Riconoscere e distinguere i diversi tipi di piante attraverso osservazioni dirette o mediante l’utilizzo di una guida botanica.
Individuare le relazioni fondamentali tra le piante e gli altri organismi che vivono in uno stesso ambiente.
Analizzare le cause e le conseguenze della deforestazione.
Formulare ipotesi di soluzione del problema della deforestazione.
Assumere comportamenti consapevoli per il rispetto degli altri organismi viventi e del loro ambiente
Realizzare esperienze quali: coltivazione e dissezione di una pianta, osservazioni di cellule al microscopio, attività dei microorganismi…
245
SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO –SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
FISICA e CHIMICA
Lo studente esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.
Sviluppa semplici schematizzazioni
e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
Acquista consapevolezza circa il significato di “buona alimentazione” e i modi per mantenere la propria salute in buone condizioni, attraverso tale funzione
Raccogliere dati (misure di tempi, spazi, velocità), rappresentarli graficamente e interpretarli.
Correlare dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso.
Risolvere semplici problemi di applicazione delle leggi del moto.
Padroneggiare concetti di trasformazione chimica e fisica.
Osservare e descrivere lo svolgersi di reazioni non pericolose (con prodotti chimici di uso domestico) e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia.
Esaminare alcuni alimenti, risalendo al loro contenuto attraverso tabelle ed etichette nutrizionali.
Classificare gli alimenti in base alle loro funzioni nutritive.
Calcolare il proprio fabbisogno energetico giornaliero e individuare i diversi fattori che lo influenzano.
o
Concetti di tempo, spazio e velocità
Leggi relative alla velocità di un corpo
Significato di trasformazione fisica e chimica
Reagenti e prodotti di una reazione
Carboidrati, grassi, proteine, vitamine, sali minerali e acqua: caratteristiche generali, funzioni, fabbisogno, malattie da carenza o da eccesso
Fabbisogno calorico medio dei vari nutrienti
Principali gruppi di alimenti, valore energetico di alcuni cibi e rispettive composizioni nutrizionali
Fattori che influenzano il fabbisogno energetico giornaliero
Regole di un’alimentazione sana e corretta
Principali malattie provocate da una dieta errata
Norme dietetiche per star meglio mangiando meglio
Gli alunni con difficoltà , attraverso la semplificazione di contenuti, la predisposizione di riassunti e mappe concettuali, l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi (strumenti informatici, riduzione di contenuti…) nonché lo studio dei concetti essenziali dovranno dimostrare di: Conoscere gli elementi base
dell’argomento trattato. Osservare e descrivere fatti e
fenomeni della realtà quotidiana.
Utilizzare semplici schemi per rappresentare una situazione.
Comprendere e usare in modo corretto il linguaggio specifico.
In riferimento alle unità di apprendimento programmate gli obiettivi minimi da perseguire sono di seguito elencati:
246
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO –SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Distinguere gli alimenti in relazione alla loro densità calorica riconoscendo quelli potenzialmente dannosi.
Controllare il proprio peso consultando un nomogramma.
Calcolare l’apporto calorico della propria dieta e valutare se questo corrisponde al proprio fabbisogno energetico.
Operare una corretta distribuzione dei pasti nell’arco della giornata.
Riflettere sui propri comportamenti a tavola e imparare a gestire il proprio processo di crescita, individuando i principi fondamentali di una dieta equilibrata.
Riconoscere i più comuni disturbi o errori dell’alimentazione valutando le conseguenze fisiche e psichiche della denutrizione, della malnutrizione e dell’ipernutrizione.
Cercare soluzioni e alternative razionali ai problemi derivanti da errori e/o squilibri nelle proprie scelte alimentari.
Valutare criticamente messaggi, informazioni e sollecitazioni comportamentali esterne e distinguere tra modelli positivi e negativi.
Acquisire consapevolezza della necessità di alimentarsi secondo criteri rispettosi delle esigenze fisiologiche, in modo non stereotipato né conformato ai modelli culturali,
Raccogliere dati relativi a spazio e tempo e calcolare la velocità media.
Distinguere tra fenomeni fisici e chimici prendendo esempi dalla realtà quotidiana.
Individuare reagenti e prodotti di semplici reazioni.
Conoscere le caratteristiche basilari dei vari composti organici.
247
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO –SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
che rispondono più alle logiche del consumo e del commercio che a quelle della salute.
BIOLOGIA
Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici ed è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo.
Riconosce il ruolo delle piante nei vari ecosistemi e la loro importanza per la comunità umana e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.
Descrivere strutture e funzioni degli
organi dei sistemi e apparati del corpo umano (locomotore, digerente, circolatorio, immunitario, respiratorio, escretore, tegumentario).
Attraverso esempi della vita pratica illustrare la complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività (movimento, circolazione, respirazione …) e riconoscere le problematiche o malattie derivanti dalle sue alterazioni.
Raccogliere dati sulla frequenza cardiaca e su quella respiratoria e riconoscere alcuni fattori che le influenzano.
Individuare, spiegare e riproporre con semplici modelli che cosa accade nel movimento del corpo umano.
Distinguere le fasi principali della nutrizione.
Tracciare e leggere schemi riguardanti la digestione e l’alimentazione.
Individuare le cause, la prevenzione e la cura delle principali malattie.
Sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso l’assunzione di comportamenti
Tipi di ossa e articolazioni e relative
funzioni Meccanismo di contrazione muscolare
e classificazione dei muscoli Parti dell’apparato respiratorio e
percorso compiuto dall’aria Respirazione cellulare e respirazione
polmonare Fumo attivo e passivo ed effetti del
tabagismo Componenti del sangue e relative
funzioni Parti del cuore e fasi del battito
cardiaco Frequenza cardiaca e fattori che la
influenzano Percorso del sangue nella piccola e
nella grande circolazione Struttura e funzione dei vari organi
dell’apparato digerente Norme per una corretta igiene dentale La digestione e l’assorbimento Modalità di escrezione Barriere di difesa dell’organismo e
principali sistemi di immunizzazione attiva e passiva
Misure fondamentali e comportamenti più idonei per la profilassi e la cura delle varie malattie
Esaminare alcuni alimenti
risalendo al loro contenuto attraverso tabelle ed etichette nutrizionali.
Conoscere la classificazione degli alimenti in base alle loro funzioni nutritive.
Calcolare il proprio fabbisogno energetico giornaliero e individuare alcuni fattori che lo influenzano.
Distinguere gli alimenti in relazione alla loro densità calorica riconoscendo quelli potenzialmente dannosi.
Controllare il proprio peso consultando un nomogramma.
Conoscere le principali norme dietetiche ai fini di un’alimentazione sana e corretta.
Riflettere sui propri comportamenti a tavola e comprendere l’importanza di adottare una dieta più equilibrata.
Saper riferire le strutture e le funzioni degli organi principali di apparati e sistemi del corpo umano.
Conoscere alcune malattie che
248
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO –SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
corretti e responsabili nelle varie situazioni di vita.
colpiscono gli organi dei vari sistemi e apparati.
Conoscere le misure fondamentali e i comportamenti più idonei per la profilassi e la cura delle varie malattie.
SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
FISICA e CHIMICA
Lo studente esplora e sperimenta nella realtà quotidiana lo svolgersi dei fenomeni più comuni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi attraverso indagini personali e mediante l’utilizzo delle conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schemi e modelli di fatti e fenomeni ricorrendo anche a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del
Distinguere i fenomeni fisici da quelli chimici.
Riconoscere elementi, composti e miscele.
Descrivere la costituzione interna degli atomi e la classificazione periodica degli elementi.
Desumere attraverso la lettura della tavola periodica le caratteristiche di alcuni elementi.
Individuare le proprietà di metalli e non metalli.
Spiegare la natura dei principali legami chimici.
Trovare la massa molare di un composto conoscendo la formula e i
Elementi, composti e miscele L’atomo e le sue parti Numero atomico e numero di massa.
Gli isotopi La classificazione degli elementi Differenze tra metalli e non metalli La regola dell’ottetto. Ioni positivi e
negativi. Principali legami chimici Le reazioni chimiche La legge della conservazione della
massa Soluzioni acide, basiche e neutre. Il pH
di un soluzione Le fonti di energia Le reazioni di combustione e
l’inquinamento dell’aria. Cause e conseguenze dell’effetto serra e delle piogge acide
o Riconoscere elementi, composti
e miscele. Descrivere la struttura di un
atomo e desumere dalla tavola periodica alcune caratteristiche degli elementi.
Individuare le proprietà di metalli e non metalli.
Osservare e descrivere lo svolgersi di semplici reazioni realizzate con sostanze di uso domestico, distinguendo i reagenti dai prodotti.
Riconoscere soluzioni acide, basiche e neutre attraverso la misurazione del pH con un indicatore.
249
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.
pesi atomici degli elementi costituenti.
Osservare e descrivere lo svolgersi di semplici reazioni realizzate con prodotti chimici di uso domestico.
Interpretare le formule chimiche e le equazioni che rappresentano le reazioni.
Bilanciare semplici equazioni chimiche, date le formule dei reagenti e dei prodotti.
Riconoscere acidi, basi e Sali.
Spiegare la scala del pH e saper misurare il pH di una soluzione con un indicatore.
Individuare le principali fonti energetiche distinguendo quelle rinnovabili da quelle non rinnovabili.
Comprendere le conversioni da un tipo di energia ad un’altra, a partire da quella solare, e individuare alcune catene di energia nella vita quotidiana.
Illustrare le ripercussioni sull’ambiente nell’uso dei combustibili fossili.
Analizzare le probabili cause di un futuro cambiamento climatico e le previsioni sulle sue conseguenze.
Individuare le azioni quotidiane volte al risparmio energetico.
Interventi per ridurre l’inquinamento atmosferico.
Il risparmio energetico
Individuare le principali fonti energetiche distinguendo quelle rinnovabili da quelle non rinnovabili.
Illustrare alcune ripercussioni sull’ambiente nell’uso dei combustibili fossili.
Conoscere le azioni quotidiane volte al risparmio energetico.
Comprendere che lo sviluppo umano deve essere ecosostenibile.
o
250
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Comprendere che lo sviluppo umano deve essere ecosostenibile.
ASTRONOMIA e SCIENZE della TERRA Esplora e sperimenta lo svolgersi dei fenomeni più comuni, ne immagina e ne verifica le cause e sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni dei fatti e fenomeni osservati. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo Comprende che i concetti e le teorie scientifiche non sono definitive, ma in continua evoluzione al fine di cogliere aspetti sempre nuovi, diversi e più complessi della realtà.
Riconoscere le principali strutture che si trovano nell’universo: nebulose, galassie, stelle.
Individuare alcune costellazioni e la stella polare, utilizzando anche un planetario.
Spiegare la teoria del Big Bang, indicando le prove che la sostengono.
Distinguere i diversi tipi di galassie.
Associare i colori delle stelle alla loro temperatura.
Riconoscere le varie fasi dell’evoluzione di una stella in relazione alla massa iniziale.
Distinguere i corpi del sistema solare, individuando le caratteristiche fondamentali e i principali strumenti per l’osservazione del sole, dei pianeti e dei loro satelliti.
Descrivere i moti dei pianeti e capire perché essi girano intorno al sole.
Spiegare l’alternarsi del dì e della notte e il ciclo delle stagioni.
Individuare le reciproche relazioni che legano il sole, la terra e la luna.
Descrivere l’interno del sole e i fenomeni osservabili sulla fotosfera e nell’atmosfera solare.
Struttura e strumenti di osservazione dell’Universo
Unità di misura delle distanze in astronomia
Teorie relative all’origine e al futuro dell’Universo
Classificazione delle galassie. La Via Lattea
Caratteristiche generali ed evoluzione delle stelle in relazione alla loro massa
Composizione e origine del sistema solare
La stella Sole: generalità, struttura interna, atmosfera e particolari fenomeni solari
Principali caratteri di pianeti, satelliti, asteroidi, comete e meteoriti
Leggi di Keplero e legge della gravitazione universale
Fasi lunari ed eclissi Principali moti della terra e loro
conseguenze Forma, caratteristiche e struttura
interna della terra: modello chimico e fisico
Teoria della deriva dei continenti e prove a sostegno
Teoria della tettonica delle placche: mosaico generale, cinematica e margini delle zolle
Fenomeni connessi con i movimenti
Definire le principali strutture
che si trovano nell’universo: nebulose, galassie, stelle.
Individuare alcune costellazioni e la stella polare, utilizzando anche un planetario.
Spiegare la teoria del Big Bang con l’espansione nell’universo.
Individuare le caratteristiche principali delle stelle e sapere che esse hanno un ciclo vitale e terminano la loro esistenza in modi diversi.
Distinguere i corpi del sistema solare, riconoscendone le caratteristiche fondamentali.
Descrivere i moti di rotazione e di rivoluzione della terra e individuare le loro conseguenze.
Individuare gli strati in cui è suddiviso l’interno della terra
Esporre la teoria della deriva dei continenti.
Riconoscere le zolle litosferiche principali e spiegare alcuni fenomeni causati dal movimento delle zolle.
251
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Comprendere i metodi di indagine dell’interno della terra.
Individuare gli strati in cui è suddiviso l’interno terrestre nel modello chimico e in quello fisico.
Riconoscere le zolle litosferiche principali e i diversi tipi di margini.
Individuare fenomeni (vulcanesimo, terremoti, orogenesi…) causati dal movimento delle zolle.
Spiegare la distribuzione dei vulcani e dei terremoti nel mondo.
Formulare ipotesi sulla futura configurazione dei continenti.
Individuare alcuni segni premonitori e le principali norme di comportamento. nel caso in cui si verifichi un evento catastrofico.
delle zolle (vulcanesimo, terremoti…) Principali norme di comportamento
nel caso in cui si verifichi un evento catastrofico
Individuare alcuni segni premonitori e le principali norme di comportamento nel caso in cui si verifichi un evento catastrofico.
BIOLOGIA
Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici ed è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
Sviluppa la cura e il controllo della propria salute attraverso l’assunzione di comportamenti corretti e responsabili nelle varie situazioni di vita.
Riconoscere le parti e le
caratteristiche della cellula nervosa e dei nervi.
Individuare le parti dell’encefalo e del midollo spinale.
Riconoscere l’importanza della funzione di alcune ghiandole endocrine nell’organismo umano.
Osservare e descrivere semplici reazioni del corpo a stimoli esterni.
Descrivere il percorso di un riflesso nervoso.
Spiegare perché e in che modo l’uso
o Struttura e organizzazione generale del
sistema nervoso e del sistema endocrino e loro ruolo nell’organismo umano
Parti principali di una cellula nervosa e meccanismo di trasmissione dell’impulso nervoso
Classificazione dei neuroni Parti del sistema nervoso centrale e
periferico e relativa funzionalità Meccanismo d’azione degli ormoni Principali malattie (infettive e
degenerative) del sistema nervoso
Gli alunni con difficoltà , attraverso la semplificazione di contenuti, la predisposizione di riassunti e mappe concettuali, l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi (strumenti informatici, riduzione di contenuti…) nonché lo studio dei concetti essenziali dovranno dimostrare di: Conoscere gli elementi base
dell’argomento trattato. Osservare e descrivere fatti e
252
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo.
Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.
di sostanze stupefacenti nuoce gravemente alla salute.
Individuare le cause, la prevenzione e la cura delle principali malattie del sistema nervoso.
Riconoscere le differenze tra riproduzione sessuata e asessuata, fecondazione esterna e interna, animali ovipari, vivipari e ovovivipari.
Analizzare le differenze, il significato e le varie fasi della mitosi e della meiosi recuperando le informazioni pregresse.
Riconoscere i vari organi degli apparati riproduttori maschile e femminile.
Osservare i principali cambiamenti che si verificano sul proprio corpo e su quello dei coetanei nel periodo puberale, individuarne le cause e interpretarne il significato alla luce della loro funzione ai fini riproduttivi.
Descrivere il ciclo ovario, la fecondazione, lo sviluppo embrionale e il parto.
Individuare le cause, i sintomi, le modalità di trasmissione, i comportamenti preventivi e la cura di alcune malattie a trasmissione sessuale.
Osservare alcune caratteristiche ereditarie dei viventi e studiarne le modalità di trasmissione, comprendendo il ruolo
centrale Problematiche ed effetti negativi sulla
salute legati all’utilizzo di sostanze stupefacenti
Significato e modalità di riproduzione negli organismi viventi
Principali elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali dell’uomo e della donna
Scopi e meccanismi di divisione della cellula
Principali malattie a trasmissione sessuale (in particolare l’AIDS)
Metodi contraccettivi, comportamenti preventivi e norme igieniche per mantenere i vari organi in buona salute
Esperimenti, ipotesi e leggi di Mendel sull’ereditarietà dei caratteri
La dominanza incompleta Gli alleli multipli (I gruppi sanguigni) La determinazione del sesso Struttura, funzione e duplicazione del
DNA Il codice genetico e la sintesi proteica Tipi di mutazioni Meccanismo di trasmissione di alcune
malattie genetiche Strumenti, mezzi e finalità delle
biotecnologie Vantaggi e svantaggi nell’uso di OGM
fenomeni della realtà quotidiana.
Utilizzare semplici schemi per rappresentare una situazione.
Comprendere e usare in modo corretto il linguaggio specifico.
In riferimento alle unità di apprendimento programmate gli obiettivi minimi da perseguire sono di seguito elencati: Descrivere la struttura e le
funzioni dei principali organi del sistema nervoso.
Riconoscere le parti e le caratteristiche della cellula nervosa.
Spiegare perché e in che modo l’uso di sostanze stupefacenti nuoce gravemente alla salute.
Riconoscere le differenze tra riproduzione sessuata e asessuata, fecondazione esterna e interna.
Conoscere le differenze tra mitosi e meiosi.
Riconoscere i vari organi degli apparati riproduttori maschile e femminile.
Individuare i principali cambiamenti che si verificano sul proprio corpo e su quello dei coetanei nel periodo puberale.
Descrivere il ciclo ovario e sapere quando si verifica
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – SCIENZE - SCUOLA SECONDARIA classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
fondamentale che i cromosomi e i geni hanno nel determinare i diversi caratteri.
Descrivere gli esperimenti e le conclusioni di Mendel.
Applicare le regole fondamentali del calcolo delle probabilità e le leggi di Mendel in semplici problemi di genetica.
Spiegare il meccanismo di determinazione del sesso nell’Uomo.
Ricostruire la struttura e il processo di duplicazione del DNA.
Riconoscere le differenze tra DNA e RNA.
Comprendere l’importanza del codice genetico e descrivere a grandi linee la sintesi delle proteine.
Spiegare il concetto di mutazione, anche in rapporto all’evoluzione dei viventi, e calcolare le probabilità di comparsa di una malattia nei figli.
Analizzare i vantaggi e gli svantaggi nell’uso degli OGM.
Riconoscere l’importanza della terapia genica nella cura di alcune malattie.
l’ovulazione. Conoscere alcune malattie a
trasmissione sessuale e individuare i comportamenti preventivi per evitare il contagio.
Osservare alcune caratteristiche ereditarie dei viventi e sapere come si trasmettono dai genitori ai figli.
Risolvere semplici problemi di genetica.
Descrivere la struttura e il processo di duplicazione del DNA.
Spiegare il concetto di mutazione e conoscere i tipi di mutazione e alcune malattie ereditarie.
Individuare vantaggi e svantaggi nell’uso degli OGM.
254
STORIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA SOCIALE e CIVICA
PREMESSA
Lo studio della Storia contribuisce a formare la coscienza storica dei cittadini e li motiva al senso di responsabilità nei
confronti del patrimonio e dei beni del nostro Paese, dati dalla straordinaria sedimentazione di civiltà e società, leggibile nelle
255
città piccole o grandi, nei tanti segni del paesaggio, nei siti archeologici, nelle collezioni d’arte, negli archivi, nelle
manifestazioni culturali etc.
Tale apprendimento è ampliato, strutturato e consolidato attraverso libri, attività laboratoriali in classe e non, e, dall’uso dei
molti media a disposizione.
Nella scuola dell’infanzia e nei primi anni della primaria si parte dalle narrazioni e dalle attività laboratoriali e ludiche, per
attraversare poi molte esperienze esplorative del passato fino a concepire progressivamente il “fatto storico” indagandolo,
comprendendone i diversi aspetti, le molteplici prospettive, le cause, le ragioni, le conseguenze.
Le conoscenze del passato offrono metodi e saperi necessari per comprendere ed interpretare il presente: il loro
insegnamento promuove infatti la padronanza degli strumenti critici. La ricerca storica ed il ragionamento sui fatti essenziali
della storia italiana ed europea, stanno alla base di una riflessione articolata ed argomentata sulle diversità dei gruppi umani
che hanno popolato il pianeta, a partire dall’unità del genere umano.
La storia nelle varie dimensioni – mondiale, europea, italiana e locale – diviene argomento di studio, considerando gli intrecci
di persone, culture, economie, religioni, avvenimenti che hanno costituito processi rilevanti per la comprensione del mondo
attuale. In particolare si analizzano i diversi e profondi legami, i conflitti e gli scambi fra le genti del Mediterraneo e le
popolazioni delle altre regioni del mondo, per richiamare continuamente passato e presente.
Per la sua complessità la disciplina richiede un percorso articolato in base alle diverse fasi di apprendimento, e la
distribuzione delle attività e delle conoscenze lungo tutto l’arco della scuola primaria e secondaria.
Si potenziano gli intrecci disciplinari tra la storia e la geografia, in considerazione della stretta connessione tra popoli e
regioni in cui vivono; particolare rilevanza assumono anche i processi linguistici di produzione e di organizzazione delle
256
informazioni primarie e inferenziali, l’uso del lessico specifico, la capacità di concettualizzare e di esporre oralmente e per
iscritto.
SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA del MONDO (cfr. pag. )
I bambini esplorano continuamente la realtà e imparano a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole.
La curiosità e le domande su storie, fiabe e giochi tradizionali permettono di trovare risposte, guardando sempre
meglio i fatti del mondo, cercando di capire come e quando succedono, intervenendo per cambiarli e sperimentando
gli effetti del cambiamento.
STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI L’alunno/a utilizza fonti di vario tipo per ricostruire fatti del passato del suo ambiente di vita.
Cogliere che il tempo trasforma e cambia cose, persone e animali attraverso l’osservazione diretta, immagini, fotografie, disegni.
Riconoscere i cambiamenti attraverso l’osservazione di elementi naturali.
ORGANIZZAZIONE delle
Ordinare gli eventi in successione: riconoscere ed utilizzare i concetti Riordinare in prima / ora /
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe PRIMA
OBIETTIVI MINIMI
INFORMAZIONI Organizza la conoscenza utilizzando gli indicatori spazio/temporali per riferire correttamente esperienze e fatti del passato del suo ambiente di vita.
prima / adesso / dopo / poi. Osservare e riconoscere azioni legate al proprio vissuto che avvengono
contemporaneamente. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali di successione. Riconoscere i rapporti di successione e/o contemporaneità esistenti in
fatti ed esperienze vissute.
poi storie ascoltate ed esperienze vissute.
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Utilizzare strumenti convenzionali (calendario) ed altri elaborati dagli alunni
( Linea del tempo, calendario mobile, orologio della settimana, dei mesi e delle stagioni…).
Riconoscere e distinguere il dì e la notte; identificare e denominare i vari momenti della giornata.
Conoscere e memorizzare i giorni della settimana e ricostruire in successione cronologica i fatti avvenuti.
Conoscere e memorizzare la successione dei mesi e collocarvi elementi significativi.
Riconoscere la ciclicità di alcuni “ tempi”.
Conoscere le parti del
giorno. Conoscere il ritmo di
successione dei giorni della settimana.
Riconoscere la ciclicità del dì e della notte e dei giorni della settimana.
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE Racconta i fatti relativi al passato del suo ambiente di vita.
Mettere in ordine cronologico una serie di fatti legati all’esperienza
personale. Ricostruire una storia ascoltata ordinando in successione le vignette. Rappresentare con il disegno le sequenze di una storia. Riordinare le vignette secondo l’ordine cronologico e inventare una
semplice storia. Utilizzare adeguatamente i legamenti temporali della successione e della
contemporaneità.
Raccontare un’esperienza personale attraverso il disegno, rispettando la successione degli eventi.
STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
258
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI L’alunno/a utilizza fonti di vario tipo per ricostruire fatti del passato del suo ambiente di vita.
Cogliere il concetto di durata. Confrontare durate oggettive e soggettive. Conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la
misurazione del tempo: settimana, mese, stagioni, anno calendario giorno orologio
Cogliere il concetto di durata attraverso la misurazione della durata di un’esperienza.
Conoscere il sistema e gli strumenti di misurazione del tempo ciclico.
ORGANIZZAZIONE delle INFORMAZIONI Organizza la conoscenza utilizzando gli indicatori spazio/temporali per riferire correttamente esperienze e fatti del passato del suo ambiente di vita.
Rappresentare eventi e periodi sulla linea del tempo. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali della successione:
prima, dopo, poi, successivamente, e ancora, infine. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali della contemporaneità:
mentre, intanto, contemporaneamente, nello stesso momento …… Riordinare eventi in successione logica cogliendo anche il nesso
causa/effetto.
Riordinare gli eventi in successione logica.
Applicare gli indicatori temporali ieri, oggi, domani.
Riconoscere la successione e la contemporaneità delle azioni in una esperienza vissuta o in una storia.
Distinguere i fatti del presente e i fatti del passato.
Cogliere i cambiamenti prodotti nel tempo.
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Produrre informazioni dalle fonti rintracciate dagli alunni. Acquisire le prime abilità di lettura e di analisi di semplici fonti
(testimonianze, eventi, momenti significativi, figure importanti …..)
Riconoscere le trasformazioni avvenute sulla propria persona attraverso l’osservazione delle diverse fonti.
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE
Utilizzare le tracce del passato per produrre informazioni.
Ricostruire gli avvenimenti
259
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
Racconta i fatti relativi al passato del suo ambiente di vita. Produce semplici frasi per ricostruire la propria storia personale o le proprie esperienze.
Narrare i fatti del passato recente, del proprio ambiente di vita, facendo riferimento a documenti.
Produrre informazioni attraverso immagini, anche accompagnate da didascalie.
Rappresentare e collocare sulla linea del tempo conoscenze sul passato personale e generazionale.
attraverso la lettura delle tracce.
Narrare i fatti del proprio passato partendo dalla lettura dei documenti raccolti.
Rappresentare graficamente esperienze vissute.
STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA- SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI L’alunno/a riconosce elementi significativi del passato nelle fonti.
Individuare le tracce ed usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale,familiare e della comunità di appartenenza e/o di provenienza..
Classificare le fonti: orali, scritte, materiali, iconografiche. Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del
passato, locali e non.
Comprendere ed usare
alcuni termini specifici riferiti alle fonti.
Compiere semplici distinzioni tra le fonti.
ORGANIZZAZIONE delle INFORMAZIONI
Organizza le conoscenze, usando
Rappresentare graficamente e verbalmente i fatti vissuti e narrati (sequenze)
Definire durate temporali: decenni, secoli, millenni, d.C., a. C. Riconoscere le relazioni di successione e contemporaneità, cicli
Ricavare, anche in modo
guidato, informazioni dalle fonti storiche.
260
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA- SCUOLA PRIMARIA – classe TERZA
OBIETTIVI MINIMI
semplici categorie. Comincia ad utilizzare la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico.
temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
Organizzare le conoscenze acquisite in quadri di civiltà significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa, …): il periodo della preistoria (paleolitico, neolitico, età dei metalli).
Conoscere aspetti della civiltà Camuna.
Collocare i principali eventi
storici nel tempo e nello spazio.
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE
Individua analogie e differenze attraverso il confronto di quadri storico-sociali lontani nel tempo: la preistoria.
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende la loro importanza.
Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia (famiglia, gruppo, regole, vacanze …)
Individuare le caratteristiche delle civiltà lontane nello spazio e nel tempo ( periodo preistorico) analizzando i bisogni dell’uomo: Bisogni primari: nutrirsi, difendersi, stabilire relazioni; Bisogni secondari: religione, arte e cultura.
Conoscere e ricordare i fatti
essenziali di un periodo (preistoria/fatti personali).
Distinguere i fatti attuali da quelli del passato.
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE Ascolta e comprende i testi storici proposti. Comincia ad utilizzare carte geo – storiche. Racconta i fatti studiati e opera alcuni collegamenti e/o confronti tra i periodi.
Rappresentare conoscenze e concetti appresi, mediante disegni, semplici
schemi e resoconti orali. Riferire in modo semplice le conoscenze acquisite ( anche con l’ausilio di
domande guida).
Collegare, anche in modo
guidato, fatti di particolare rilevanza.
Riferire semplici informazioni.
Fare uso del testo per trarne semplici informazioni, seguendo le istruzioni date.
Comprendere ed usare alcuni termini specifici e alcuni strumenti (grafici, tabelle, documenti …).
261
STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI L’alunno/a utilizza fonti, linee del tempo e carte geo-storiche per ricostruire informazioni storiche.
Ricavare dal testo o dalle immagini le informazioni principali. Usare cronologie (linea del tempo) per rilevare dati. Leggere una carta storico geografica relativa alle civiltà analizzate.
Saper far uso del testo, della linea del tempo, delle carte per ricavare semplici informazioni.
ORGANIZZAZIONE delle INFORMAZIONI Utilizza la linea del tempo per collocare un fatto, un periodo storico. Organizza le conoscenze, tematizzando e usando semplici categorie.
Utilizzare le informazioni per comprendere un fenomeno storico. Riflettere sulle datazioni per costruire ed organizzare le tappe
fondamentali degli eventi secondo criteri di successione/contemporaneità. Organizzare le conoscenze acquisite in quadri di civiltà significativi: aspetti
della vita sociale, politico –istituzionale, economica, artistica e religiosa.
Conoscere alcuni elementi
degli argomenti affrontati.
Collocare nel tempo i fatti più significativi.
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico culturale.
Usare carte storico geografiche per rappresentare conoscenze.
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.
Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (a.C./ d. C.)
Conoscere e ricordare i fatti essenziali di una civiltà.
262
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUARTA
OBIETTIVI MINIMI
Collega gli aspetti fondamentali dei periodi storici analizzati.
Conosce le caratteristiche principali delle società antiche e individua le relazioni tra gruppi.
Conoscere:
Le civiltà della Mesopotamia Gli Egizi La civiltà dell’Indo e della Cina I Fenici La civiltà Cretese
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE Comprende e/o produce testi storici . Racconta i fatti studiati ed opera semplici collegamenti e confronti tra periodi.
Rielaborare le informazioni per stendere brevi testi o schemi. Verbalizzare in maniera schematica e, in un secondo momento, in forma
di racconto gli argomenti studiati.
Estrapolare qualche
informazione da un documento attraverso domande.
Saper completare semplici testi con termini dati.
STORIA - SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA- SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI L’alunno/a utilizza fonti di vario tipo per ricostruire informazioni storiche.
Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla
comprensione di un fenomeno storico. Leggere ed interpretare la linea del tempo, saper rilevare
contemporaneità, successioni, ciclicità etc. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche,
reperti iconografici e consultare testi di generi diversi.
Saper smontare e
analizzare un testo per trarre semplici informazioni secondo le istruzioni date.
263
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA- SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
Utilizza la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico. Utilizza carte geo – storiche.
Comprendere la terminologia specifica essenziale.
Ricavare semplici informazioni dalla linea del tempo.
ORGANIZZAZIONE delle INFORMAZIONI Seleziona ed organizza le informazioni, costruendo mappe, schemi, tabelle, grafici e materiali digitali.
Saper utilizzare linee del tempo per ordinare le tappe fondamentali degli eventi.
Usare cronologie e carte storico – geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
Rappresentare in un quadro di civiltà il sistema di relazioni tra isegni e le testimonianze del passato presenti sul territorio vissuto.
Possedere informazioni su:
I Greci Le civiltà italiche I Romani.
Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
Collocare gli eventi storici
principali nel tempo e nello spazio.
Possedere le elementari conoscenze sulle civiltà prese in esame.
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE Conosce i quadri di civiltà antiche e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e
Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima
e dopo Cristo ) e possedere elementari informazioni circa gli altri sistemi cronologici.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni tra gli elementi dei quadri di civiltà (tempo /spazio, economia, politica, cultura, relazioni …)
Conoscere e ricordare i fatti
essenziali di un periodo storico.
Usare alcuni strumenti specifici ( linee del tempo, schematizzazioni, mappe …).
264
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO STORIA- SCUOLA PRIMARIA – classe QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
comprende l’importanza del patrimonio artistico – culturale.
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE Produce semplici testi storici e comprende i testi storici proposti. Racconta fatti studiati e opera collegamenti e confronti tra i periodi.
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate,anche in
rapporto al presente.
Elaborare in forma di relazione ( orale e/o scritta) gli argomenti studiati.
Collegare e confrontare,
anche guidato, fatti o fenomeni di particolare importanza.
Riferire, anche con domande- guida, le informazioni principali.
265
STORIA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA- SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI Lo studente si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.).
- Lessico inerente all'orientamento spazio-temporale.
- Concetti di ordine cronologico e periodizzazioni.
- Principali fenomeni storici, economici e sociali dell'Età Medioevale.
- Principali sviluppi storici del proprio territorio.
- Principali eventi storici relativi alla realtà nazionale ed europea.
- Principali tipologie di fonti storiche.
- Principali fenomeni sociali ed economici del mondo medievale in relazione alle diverse culture.
- Principali tappe dello sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica.
- Costituzione italiana, organi dello Stato e loro funzioni .
- Principali normative inerenti ai diritti del cittadino.
Leggere semplici fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.).
ORGANIZZAZIONE delle INFORMAZIONI Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Selezionare e organizzare le informazioni
con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-
temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. Leggere la carta geostorica. Memorizzare i principali fatti storici.
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani ed europei.
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici,
Cogliere i principali rapporti di causa ed effetto tra fatti ed eventi
Usare le conoscenze apprese per cogliere problemi ecologici e di
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA- SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
Conosce aspetti del patrimonio
culturale, italiano e dell’umanità e li
sa mettere in relazione con i
fenomeni storici studiati.
interculturali e di convivenza civile.
convivenza civile.
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.
Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, usando il linguaggio specifico della disciplina.
Usare gli elementi minimi del lessico specifico.
267
STORIA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI Lo studente si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.
- Lessico inerente all'orientamento spazio-temporale.
- Concetti di ordine cronologico e periodizzazioni.
- Principali fenomeni storici, economici e sociali dell'Età Moderna.
- Principali sviluppi storici del proprio territorio.
- Principali eventi storici relativi alla realtà nazionale ed europea.
- Principali tipologie di fonti storiche.
- Principali fenomeni sociali ed
economici del mondo moderno, in relazione alle diverse culture.
- Principali tappe dello sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica.
- Costituzione italiana, organi dello Stato e loro funzioni
- Principali normative inerenti ai diritti del cittadino.
Leggere semplici fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.).
ORGANIZZAZIONE delle INFORMAZIONI Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Selezionare e organizzare le
informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-
temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
Collocare la storia locale in relazione con
la storia italiana ed europea.
Formulare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo cogliendo rapporti di anteriorità e posteriorità. Leggere la carta geostorica e ricavarne essenziali informazioni. Memorizzare i principali fatti storici e riferirli con un lessico appropriato. Costruire semplici mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze studiate.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE
Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani ed europei. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Cogliere i principali rapporti di causa ed effetto tra fatti ed eventi Usare le conoscenze apprese per cogliere problemi ecologici e di convivenza civile.
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse,
Usare gin modo adeguato gli elementi minimi del lessico specifico.
269
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
manualistiche e non, cartacee e digitali Esporre conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
STORIA - SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
USO delle FONTI Lo studente si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
Conoscere alcune procedure e tecniche
di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.
- Lessico inerente all'orientamento spazio-temporale.
- Concetti di ordine cronologico e periodizzazioni.
- Principali fenomeni storici, economici e sociali dell'Età Contemporanea.
- Principali sviluppi storici del proprio territorio.
- Principali eventi storici relativi alla realtà nazionale, europea e mondiale.
- Principali tipologie di fonti storiche.
Leggere semplici fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.).
ORGANIZZAZIONE delle INFORMAZIONI Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e
Selezionare e organizzare le
informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-
temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo cogliendo rapporti di anteriorità e posteriorità. Leggere la carta geostorica e ricavarne essenziali informazioni.
270
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Collocare la storia locale in relazione con
la storia italiana, europea, mondiale.
Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
- Principali fenomeni sociali ed
economici del mondo contemporaneo, in relazione alle diverse culture.
- Principali tappe dello sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica.
- Costituzione italiana, organi dello Stato e loro funzioni e organizzazioni internazionali.
- Principali normative inerenti ai diritti del cittadino.
- Principali problematiche relative all'integrazione, alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità
Memorizzare i principali fatti storici e riferirli con un lessico appropriato. Costruire semplici mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze studiate.
STRUMENTI CONCETTUALI e CONOSCENZE
Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
Conosce aspetti del patrimonio
culturale, italiano e dell’umanità e li sa
mettere in relazione con i fenomeni
Comprendere aspetti e strutture dei
processi storici italiani, europei e mondiali.
Conoscere il patrimonio culturale
collegato con i temi affrontati. Usare le conoscenze apprese per
comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Cogliere i principali rapporti di causa ed effetto tra fatti ed eventi. Usare le conoscenze apprese per cogliere problemi ecologici e di convivenza civile.
271
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – STORIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
storici studiati.
PRODUZIONE SCRITTA e ORALE
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.
Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali
Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
Usare gin modo adeguato gli elementi minimi del lessico specifico.
272
TECNOLOGIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA in CAMPO TECNOLOGICO e DIGITALE
PREMESSA
La tecnologia si occupa degli interventi e delle trasformazioni che l’uomo opera nei confronti dell’ambiente per garantirsi
la sopravvivenza e, più in generale, per la soddisfazione dei propri bisogni. La tecnologia studia i principi di funzionamento e le
modalità di impiego di tutti gli strumenti, i dispositivi, le macchine e i sistemi - materiali e immateriali - che l’uomo progetta,
realizza e usa per gestire o risolvere problemi o semplicemente per migliorare le proprie condizioni di vita.
La tecnologia promuove nei bambini e nei ragazzi forme di pensiero e atteggiamenti che preparano e sostengono interventi
trasformativi dell’ambiente circostante attraverso un uso consapevole e intelligente delle risorse. Oggi più che mai è
importante che la cultura tecnica faccia maturare negli allievi una pratica tecnologica basata su principi etici responsabili e
consapevoli che gli interventi sull’ambiente non devono favorire il singolo ma l’intera collettività.
L’analisi delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e i relativi sistemi e mezzi multimediali
assumono una particolare valenza didattica in tecnologia; compito imprescindibile è inoltre quello di analizzare con senso
critico e consapevole, le modalità di utilizzo dei nuovi sistemi e mezzi multimediali per mettere a fuoco eventuali rischi
ambientali, sociologici e sanitari che potrebbero scaturire da un uso scorretto.
SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA del MONDO (cfr. pag. )
I bambini esplorano la realtà ed imparano a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole e
riorganizzandole. Elaborano la prima “organizzazione fisica” del mondo esterno attraverso attività concrete, osservando il
proprio movimento e quello degli oggetti; toccando, smontando, costruendo e ricostruendo, individuano qualità e proprietà
degli oggetti e dei materiali, ne immaginano la struttura e sanno assemblarli in varie costruzioni; riconoscono e danno un
273
nome alle proprietà individuate, notano eventuali trasformazioni. Cercano di capire come sono fatti e come funzionano
macchine e meccanismi che fanno parte della loro esperienza. Esplorando oggetti e materiali, i bambini imparano a fare
domande, a dare spiegazioni e a considerare i diversi puti di vista.
TECNOLOGIA – SCUOLA PRIMARIA – classi PRIMA e SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA – classi PRIMA e SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
VEDERE e OSSERVARE PREVEDERE e IMMAGINARE INTERVENIRE e TRASFORMARE L’alunno/a riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi grafici o strumenti
Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi
elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e saperli collocare nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.
Usare oggetti, strumenti e materiali, coerentemente con le loro funzioni e nel
rispetto delle regole di sicurezza. Seguire istruzioni d’uso per realizzare oggetti. Realizzare un oggetto/un’esperienza, descrivendo e documentando la sequenza
delle operazioni. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione di oggetti o
materiali scolastici. Conoscere l’ambiente laboratorio. Conoscere la nomenclatura informatica di base. Conoscere le parti principali che
compongono un PC e alcune periferiche. Conoscere e sperimentare semplici procedure informatiche: accensione e
spegnimento di un PC, apertura di alcuni programmi ai quali saper associare le icone corrispondenti.
Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale. Usare oggetti, strumenti e materiali, coerentemente con le loro funzioni e nel rispetto delle regole di sicurezza. Seguire istruzioni d’uso per realizzare oggetti. Conoscere l’ambiente laboratorio.
Conoscere e sperimentare semplici procedure informatiche: accensione e spegnimento di un PC, apertura di alcuni programmi ai quali saper associare le icone corrispondenti.
274
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA – classi PRIMA e SECONDA
OBIETTIVI MINIMI
multimediali.
TECNOLOGIA – SCUOLA PRIMARIA – classi TERZA/ QUARTA/ QUINTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA – classi TERZA/ QUARTA/ QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
VEDERE e OSSERVARE PREVEDERE e IMMAGINARE INTERVENIRE e TRASFORMARE
L’alunno/a riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
E’ a conoscenza di alcuni processi di trasformazione, di risorse, di consumo di energia e del relativo impatto ambientale.
Conosce e utilizza oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso
Descrivere con adeguate rappresentazioni materiali ed elementi del
mondo artificiale, cogliendone le caratteristiche (proprietà dei materiali, smontaggio e montaggio di semplici oggetti e meccanismi,…).
Usare oggetti, strumenti e materiali, coerentemente con le loro
funzioni e nel rispetto delle regole di sicurezza e dell’impatto ambientale.
Osservare e descrivere oggetti del passato, rilevandone le
trasformazioni nel tempo. Seguire istruzioni d’uso per realizzare oggetti e saper prevedere lo
svolgimento e il risultato di comportamenti e/o procedure. Realizzare un oggetto/un’esperienza, conoscere un ciclo produttivo,
descrivendo e documentando la procedura delle operazioni. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione di
oggetti o materiali scolastici. Conoscere e rispettare l’ambiente laboratorio. Utilizzare il mezzo informatico a supporto delle altre discipline.
Descrivere con adeguate rappresentazioni materiali ed elementi del mondo artificiale, cogliendone le caratteristiche.
Usare oggetti, strumenti e materiali, coerentemente con le loro funzioni e nel rispetto delle regole di sicurezza. Seguire istruzioni d’uso per realizzare oggetti. Seguire istruzioni d’uso per realizzare oggetti e saper prevedere lo svolgimento e il risultato di comportamenti e/o procedure. Conoscere l’ambiente laboratorio. Utilizzare il mezzo informatico a supporto delle altre discipline.
275
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA – classi TERZA/ QUARTA/ QUINTA
OBIETTIVI MINIMI
adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi grafici o strumenti multimediali.
Comincia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
Conoscere potenzialità e rischi dell’utilizzo del web.
TECNOLOGIA – SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
VEDERE e OSSERVARE Lo studente progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.
Impiegare gli strumenti del disegno tecnico in semplici rappresentazioni geometriche. Eseguire semplici misure in scala e rappresentare figure di geometria descrittiva piana.
Rappresentazioni grafiche relativa alla struttura e al funzionamento di figure piane Struttura di un diagramma di flusso, a blocchi Elementi del disegno tecnico. Oggetti e materiali di uso comune, classificazione, descrizione delle funzioni in relazione alla forma, alla struttura e alle proprietà. Norme di comportamento per i pedoni .
Disegnare, guidato, le principali figure geometriche piane.
Usare strumenti per mantenere il parallelismo, il perpendicolarismo.
Riconoscere i materiali che costituiscono gli oggetti in uso e le principali proprietà che li rendono idonei.
Orientarsi e riconoscere i
PREVEDERE e IMMAGINARE Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.
Ipotizzare le diverse fasi per la realizzazione
di un oggetto impiegando materiali naturali
di uso quotidiano.
276
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA – classe PRIMA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
settori dell’economia.
INTERVENIRE e TRASFORMARE Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
Accostarsi ai materiali naturali attraverso
la conoscenza delle risorse, proprietà, uso e impieghi, produzione.
Ipotizzare le diverse fasi per la
realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
Orientarsi e riconoscere i settori
dell’economia.
277
TECNOLOGIA – SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
VEDERE e OSSERVARE Lo studente progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi di programmazione.
Rilevare e disegnare forme semplici e composte ovvero solidi e figure piane in proiezione ortogonale.
Rappresentazioni grafiche relative alla struttura e al funzionamento di oggetti utilizzando elementi della geometria descrittiva tridimensionale. Oggetti, strumenti e macchine di uso comune, classificazione, descrizione della funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. Il ruolo della tecnologia nel settore alimentare della trasformazione e conservazione. La segnaletica stradale e il comportamento per i pedoni e i ciclisti. Le fasi di un cantiere.
Applicare, guidato, procedimenti costruttivi delle principali figure geometriche solide.
Mantenere un certo ordine, seguendo uno schema di lavoro proposto e mostrando un’accettabile autonomia.
Riconoscere i materiali che costituiscono gli oggetti in uso e le principali proprietà che li rendono idonei.
Riconoscere le principali industrie alimentari, i prodotti forniti, le principali tecniche di conservazione.
Parti di un’abitazione.
PREVEDERE e IMMAGINARE
Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce oggetti, strumenti e
Ipotizzare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali diversi.
278
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA – classe SECONDA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
INTERVENIRE e TRASFORMARE Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
Accostarsi ai materiali artificiali e sintetici
attraverso la conoscenza delle risorse, proprietà, uso e impieghi, produzione.
Conoscere semplici procedure per la
costruzione di un’abitazione a partire dallo studio di fattibilità urbanistica fino alla scelta delle strutture portanti.
Orientarsi e conoscere i settori
dell’economia.
TECNOLOGIA – SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO – classe TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
279
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
VEDERE e OSSERVARE Lo studente progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi di programmazione.
Rilevare e disegnare forme semplici e composte ovvero solidi sezionati e non in proiezione assonometria e prospettiva.
Rappresentazioni grafiche relative alla struttura e al funzionamento di oggetti. Elementi della geometria descrittiva tridimensionale. I principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni. Le diverse forme e fonti di energia. Il ruolo delle eco tecnologie per i punti critici della sostenibilità. Il concetto di economia. Conoscere le norme di comportamento a piedi e con un mezzo.
Utilizzando schemi proposti, applicare regole e rispettare norme della rappresentazione grafica, interpretare linguaggi convenzionali.
Conoscere le principali unità di misura della corrente elettrica.
Conoscere norme di prevenzione degli incidenti domestici.
Individuare fonti, forme e trasformazioni di energia.
Comprendere i pericoli nell'ambiente di lavoro.
Distinguere diversi tipi di centrali elettriche.
Descrivere il ciclo produttivo, utilizzando schemi illustrativi.
PREVEDERE e IMMAGINARE Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un circuito elettrico impiegando materiali riciclati. Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative al problema energetico.
INTERVENIRE e TRASFORMARE Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di
Pianificare la scelta e l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili ed esauribili.
280
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
(Indicazioni 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO – TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA – classe TERZA
ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
Rilevare le grandezze e le misure della corrente elettrica. Costruire un circuito elettrico in serie ed in parallelo con materiali facilmente reperibili.
281
4.4 UNITA’ DI APPRENDIMENTO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER LO SVILUPPO E L’OSSERVAZIONE DELLE COMPETENZE:
SCUOLA PRIMARIA DI MONASTEROLO DEL CASTELLO
TITOLO: LA NATURA CAMBIA
DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico: 2016/2017
Scuola: Primaria Nelson Mandela Monasterolo del Castello
Destinatari: tutti gli alunni della Primaria
Insegnanti coinvolti: insegnanti del plesso titolari delle discipline
coinvolte
COMPITO UNITARIO
IN SITUAZIONE
Realizzare un libretto con: testi, disegni, grafici, fotografie, mappe,
ecc...sui cambiamenti della natura nelle diverse stagioni.
COMPETENZE
ATTESE
( dal Profilo dello
studente )
collaborare con gli altri in modo costruttivo e creativo,
esprimendo le proprie opinioni e idee
esprimersi con un linguaggio adeguato, utilizzando diversi
canali comunicativi
utilizzare le conoscenze acquisite e applicare le abilità
sviluppate in contesti diversi
CONTESTO DI
LAVORO
Il team docente ha individuato le competenze sopra citate per
favorire le relazioni con il gruppo dei pari, sviluppare le capacità
espositive utilizzando le conoscenze e le abilità acquisite.
Le modalità scelte sono le seguenti:
raccolta materiale
utilizzo del computer ( ricerche web, presentazioni power
point, stesura testi)
lavoro di gruppo
lavoro individuale
Tale attività è stata scelta per coinvolgere gli alunni nella
282
conoscenza del proprio territorio e stimolare i bambini a rielaborare
conoscenze e abilità acquisite, realizzando un elaborato da
presentare e condividere con i compagni.
TEMPI Da gennaio ad aprile.
DISCIPLINE COINVOLTE:
MAPPA
Realizzazione della copertina con titolo, logo e slogan ( arte e immagine, italiano).
Produzione di frasi o testi descrittivi: LA NATURA CAMBIA (italiano, scienze)
Utilizzo del materiale raccolto per realizzare grafici matematici, elaborati grafico-pittorici
per rappresentare la natura che cambia (matematica, scienze, arte e immagine)
Realizzazione di percorsi o mappe da proporre anche sotto forma di gioco. Orienteering.
(geografia, educazione motoria, geometria)
traguardi per lo sviluppo delle
competenze
ITALIANO:
Produce testi corretti nell’ortografia, nella forma e
nei contenuti legati alle diverse occasioni di
scrittura che la scuola offre.
SCIENZE:
osserva, registra, classifica, schematizza, identifica
relazioni spazio/temporali, misura, utilizza concetti
basati su semplici relazioni con altri concetti.
Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha
fatto e imparato.
ARTE IMMAGINE:
produce e rielabora in modo creativo le immagini
attraverso molteplici tecniche, materiali e
strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e
plastici).
GEOGRAFIA:
rappresenta graficamente lo spazio vissuto
attraverso mappe e simboli.
ED. MOTORIA:
comprende all’interno delle varie occasioni di
gioco il valore delle regole e l’importanza di
283
Obiettivi specifici di apprendimento
rispettarle.
MATEMATICA:
percepisce e rappresenta forme, relazioni e
strutture che si trovano in natura o che sono state
create dall’uomo. Realizza grafici e tabelle.
ITALIANO:
Raccoglie le idee, le organizza, pianifica la
traccia.
Produce racconti scritti di esperienze personali.
SCIENZE:
Classifica materiali ed oggetti, ne individua le
proprietà.
Osserva sistematicamente un ambiente naturale,
ne individua gli elementi, le connessioni e le
trasformazioni.
Indaga sulle relazioni tra l'ambiente e gli esseri
viventi.
MATEMATICA:
Realizza grafici.
ARTE E IMMAGINE:
Rappresenta il territorio e le esperienze
graficamente, utilizzando diverse tecniche e
materiali.
GEOGRAFIA:
Si orienta nello spazio, usando punti di riferimento
fissi.
Riconosce gli elementi necessari per orientarsi.
ED. MOTORIA:
Organizza e gestisce l'orientamento del proprio
corpo in movimento, in riferimento a coordinate
spaziali.
Attività Produzione testi scritti anche in formato digitale.
Rappresentazioni grafiche, osservazioni ed
esperienze.
284
Realizzazione di giochi specifici.
Realizzazione di grafici.
Stesura di mappe.
Realizzazione di un manufatto conclusivo di sintesi
esperienze (libretto).
VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Collaborare con gli altri in modo costruttivo e creativo, esprimendo le proprie opinioni
e idee
Classe Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4
1^ - 2^ Va guidato/a a
partecipare
serenamente
Partecipa
attivamente
Collabora
attivamente,
apportando le
proprie idee
Collabora in
modo
costruttivo e
creativo
3^ - 4^ Va guidato/a a
partecipare alle
attività
Va sollecitato/a
a collaborare in
modo più attivo
Collabora in
modo adeguato,
esprimendo le
proprie opinioni e
idee
Collabora con
gli altri in modo
costruttivo e
creativo,
esprimendo le
proprie opinioni
e idee
5^ Va guidato/a
all’ascolto e
alla
partecipazione
pratica nel
lavoro
Interagisce
spontaneamente
con il gruppo e
partecipa alla
realizzazione
dell’elaborato
Esprime
spontaneamente
le proprie idee, si
confronta e
collabora col
gruppo
Applica le
conoscenze e
le abilità per
ideare,
organizzare e
produrre in
modo creativo.
Si confronta
con il gruppo,
condivide le
sue idee, sa
collaborare,
guidare e
aiutare i
compagni/ le
compagne.
285
Esprimersi con un linguaggio adeguato, utilizzando diversi canali comunicativi
Classe Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4
1^ - 2^ Va guidato/a
ad esprimersi
Sa esprimersi con
un linguaggio
semplice
Sa esprimersi
con un
linguaggio
adeguato
Sa esprimersi
con un
linguaggio
corretto e
personale
3^ - 4^ Va guidato/a
ad esprimersi
con un
linguaggio
comprensibile
Sa esprimersi con
un linguaggio
semplice e
chiaro
Sa esprimersi
con un
linguaggio
adeguato,
utilizzando
alcuni canali
comunicativi
Sa esprimersi
con un
linguaggio
adeguato,
utilizzando
diversi canali
comunicativi
5^ Va guidato/a a
intervenire nel
gruppo e ad
esprimersi con
un linguaggio
chiaro anche se
povero
Sa esprimersi con
un linguaggio
semplice e
chiaro e
interviene
spontaneamente
Interviene
spesso ed
esprime le
proprie idee
con un
linguaggio
adeguato
Interviene e
comunica con
un linguaggio
ricco,
articolato,
utilizzando un
lessico specifico
e diversi canali
comunicativi
(verbale, scritto,
iconico,
multimediale)
Utilizzare le conoscenze acquisite e applicare le abilità sviluppate in contesti diversi
Classe Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4
1^ - 2^ Va guidato/a a
utilizzare le
conoscenze
base, in contesti
noti
Utilizza le
conoscenze
acquisite in
contesti noti
Utilizza le
conoscenze in
contesti diversi
Utilizza e
rielabora le
conoscenze per
applicarle in
contesti diversi
3^ - 4^ Va guidato/a a
utilizzare le
conoscenze
acquisite e ad
Sa utilizzare le
conoscenze
acquisite, ma va
guidato/a
Sa utilizzare le
conoscenze
acquisite e a
volte sa
Sa utilizzare le
conoscenze
acquisite e sa
applicare le
286
applicare le
abilità
sviluppate in
contesti diversi
nell’applicazione
delle abilità
sviluppate in
diversi contesti
applicare le
abilità
sviluppate in
contesti diversi
abilità
sviluppate in
contesti diversi
5^ Va guidato/a a
ricordare
alcune
conoscenze utili
allo svolgimento
del lavoro
Si lascia guidare
dal gruppo,
riesce a utilizzare
alcune
conoscenze e
ad applicare
semplici abilità
Ha un buon
bagaglio di
conoscenze, di
abilità e le
applica in
modo
adeguato
Ha un ricco
bagaglio di
conoscenze,
esperienze
personali, abilità
che mette a
disposizione del
gruppo e che
sa organizzare
in contesti
diversi
287
Scuola Primaria di Endine Martiri
TITOLO: " Lo scrigno magico"
DATI
IDENTIFICATIVI Anno scolastico: 2016/2017
Scuola: Scuola Primaria di Endine Martiri
Destinatari: alunni delle classi 1^-2^-3^-4^-5^
Insegnanti coinvolti: Docenti del plesso
COMPITO
UNITARIO IN
SITUAZIONE
Il tema riguarda le emozioni, il bisogno da parte degli alunni di
prenderne coscienza e di saperle gestire, soprattutto nelle relazioni
e nella capacità di riconoscerle negli altri.
La tematica nasce anche da situazioni relazionali problematiche
che durante lo scorso anno scolastico hanno convolto
emotivamente alcuni alunni.
Il progetto ha preso avvio con la settimana dell'accoglienza, di
seguito nell'orario scolastico settimanale sono state previste due ore
laboratoriali in cui convergono le attività interdisciplinari che
sviluppano e approfondiscano la tematica suddetta.
Inoltre, in collaborazione con gli enti territoriali ( Biblioteca comunale
di Endine Gaiano e Accademia delle belle arti Tadini di Lovere), è
stato pensato un percorso creativo finalizzato alla produzione di
manufatti che rimandano alle emozioni individuate: rabbia, tristezza,
gioia, meraviglia, disgusto e paura. A conclusione della proposta
artistica, gli elaborati realizzati dagli alunni, ossia i nostri artisti in erba,
verranno esposti alla mostra " Artisti Endinesi" organizzata
dall'amministrazione comunale.
La fase finale del progetto prevede la messa in scena di una
rappresentazione teatrale come compito di realtà.
288
COMPETENZE
ATTESE
( dal Profilo
dello studente )
Competenze sociali:
Potenziare la capacità di:
• comprendere e ascoltare il bisogno degli altri e gestire i
conflitti
• accettare serenamente tutti i compagni in diverse situazioni
• interagire nel gruppo
• ascoltare le idee degli altri evitando di imporre le proprie
• accettare il ruolo prestabilito e le regole
CONTESTO DI
LAVORO
La tematica scelta nasce dal bisogno dei bambini di riflettere su
emozioni e sentimenti, propri e altrui, quali gioia, paura, tristezza,
rabbia, disgusto e meraviglia.
Inoltre vuole sviluppare l'attitudine ad esprimere e comunicare sia
verbalmente sia attraverso il proprio comportamento i diversi stati
d'animo.
Ciò dovrebbe favorire il rispetto delle identità e le peculiarità di
ognuno.
La conversazione è stata la modalità con cui il progetto ha preso
avvio: in gruppi di classe aperte sono stati stimolati dialoghi inerenti
alle conoscenze pregresse dei bambini sulle emozioni vissute nel
contesto scolastico.
Il punto di partenza è stato l'approccio alle emozioni attraverso
attività di gioco.
Il prodotto finale consiste nella realizzazione dello spettacolo
teatrale "Lo scrigno magico" in cui i bambini sono coinvolti come
scenografi, attori, ballerini e cantanti. Le emozioni, quindi,
coinvolgono i bambini a livello emotivo- relazionale e sono, pure, le
protagoniste del copione.
TEMPI
Il progetto ha preso avvio nel mese di settembre e si concluderà a
fine anno scolastico.
DISCIPLINE COINVOLTE:
MAPPA
ITALIANO
traguardi per lo sviluppo ASCOLTARE E PARLARE
289
delle competenze
Obiettivi specifici di
apprendimento
• Partecipa a scambi comunicativi con
compagni e docenti ( conversazione,
discussione, scambi epistolari) attraverso
messaggi semplici, chiari e pertinenti,
formulati in un registro il più possibile
adeguato alla situazione
• Comunica esperienze, vissuti, emozioni
propri e altrui in modo ordinato e
organizzato, utilizzando il lessico appreso.
• Legge e interpreta testi teatrali a voce alta,
con tono di voce espressivo. (classi 3°-4°-5°)
• Ascoltare e comprendere le informazioni
principali delle conversazioni affrontate in
gruppo o classe.
• Seguire la narrazione di vissuti o di semplici
testi mostrando di saperne cogliere il senso
globale.
• Comprendere ed eseguire istruzioni multiple
relative a giochi e consegne.
• Interagire in una conversazione e
raccontare esperienze, vissuti, emozioni
rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
• Leggere ad alta voce un testo noto e, nel
caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi
opportunamente con la propria battuta,
rispettando le pause e variando il tono
della voce (Classi 3°-4°-5°)
Attivita’
• Lettura di racconti sulle emozioni
• Letture di autori vari relative alle emozioni
• Drammatizzazioni dei racconti letti
• Brainstorming sulle conoscenze pregresse
dei bambini riguardo le emozioni
• Analisi del copione teatrale
• Lettura espressiva , memorizzazione e
interpretazione delle parti assegnate
MATEMATICA
290
traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi specifici di
apprendimento
• Percepisce e rappresenta forme, relazioni e
strutture che si trovano in natura o che sono
state create dall’uomo.
• Stabilisce la posizione di oggetti nello spazio
fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altri
elementi, usando strumenti adeguati.
Attivita’ • Rappresentazioni dello spazio grafico e
organizzazione degli elementi secondo la
prospettiva (Scorci di paesaggio)
• Costruzione di figure geometriche solide
• Misurazione con strumenti non
convenzionali per la realizzazione della
scenografia teatrale.
MUSICA
traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi specifici di
• Sperimenta diverse possibilità espressive
della voce, di oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad ascoltare se stesso
e gli altri; fa uso di forme di notazione
analogiche o codificate.
• Articola combinazioni timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando schemi elementari;
le esegue con la voce, il corpo e gli
strumenti; le trasforma in brevi forme
rappresentative.
• Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani
strumentali e vocali appartenenti a generi
e culture differenti, utilizzando anche
strumenti musicali strutturati e non.
• Ascolta musiche di diverso genere
(classico, operistico, moderno…) al fine di
analizzare alcune differenze stilistiche e di
sviluppare il gusto estetico.
• Eseguire semplici canti per imitazione.
• Mantenere il ritmo durante l’esecuzione di
un canto.
• Associare il movimento del corpo al canto
(danze).
• Acquisire la tecnica di utilizzo del
291
apprendimento flauto dolce ad un secondo livello di
difficoltà (classi 4°-5°)
Attivita’
• Canto di brani legati alle emozioni
• Esecuzione di coreografie a livelli diffrenti di
complessità
• Interpretazione con il flauto di brani natalizi
EDUCAZIONE FISICA
traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi specifici di
apprendimento
• Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso la drammatizzazione e le
esperienze ritmico-musicali.
- interpretare attraverso il proprio corpo
ruoli attraverso forme di drammatizzazione e
di danza. - Assumere in forma consapevole diverse
posture del corpo con finalità espressive e
comunicative.
Attivita’ • Esercizi di mimo per la postura del corpo in
relazione allo spazio scenico e agli altri
attori
• Esecuzione di coreografie
• Attività ludiche (twister)
ARTE E IMMAGINE
traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi specifici di
apprendimento
• L’ alunno/a produce e rielabora in
modo creativo le immagini attraverso
molteplici tecniche di materiali e di
strumenti diversificati (grafico-espressivi,
pittorici e plastici).
• Rappresentare graficamente
esperienze vissute e/o storie
ascoltate.
• Utilizzare diverse tecniche per
manipolare vari tipi di materiali.
• Esprimere sensazioni, emozioni e
pensieri in produzioni grafiche
292
Attivita’
• Realizzazione di disegni sulle emozioni
• Disegno e coloritura con pastelli e
pennarelli delle emoticons
• Costruzione del memory delle emozioni
• Disegno e coloritura con varie tecniche di
quadri paesaggistici e sfondo della
scenografia
VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
SOGGETTIVA
INTERSOGGETTIVA
EMPIRICA
293
Scuola Primaria di Casazza
Progetto - ECOSOSTENIBILITA' -
Competenza principale richiesta e da osservare : rielaborazione di
contenuti e divulgazione attraverso differenti canali, per organizzare una
mostra.
Discipline coinvolte: arte e immagine, italiano, lingua inglese, informatica,
scienze, educazione alla dittadinanza.
Competenze chiave di cittadinanza implicate
– Comunicare : rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti,
norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc....utilizzando
linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.....) e
diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali).
– Collaborare e partecipare : interagire in gruppo, comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la
conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione
delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
Livello della competenza previsto dai Traguardi delle Indicazioni Nazionali
per la singola classe:
CLASSE PRIMA : l'alunno rielabora in modo espressivo le immagini; utilizza
molteplici tecniche, materiali e strumenti ( grafico- espressivi, pittorici e
plastici).
Discipline coinvolte e obiettivi di apprendimento ( dalle INDICAZIONI
NAZIONALI):
• ARTE E IMMAGINE: utilizzare tecniche grafico-pittoriche diverse;
utilizzare creativamente produzioni personali per comunicare la realtà
percepita; trasformare immagini e materiali alla ricerca di soluzioni
figurativo-espressive originali.
• SCIENZE: osservare e cogliere gli elementi di un villaggio
ecosostenibile.
• EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: comprendere l'importanza di
trasformare le conoscenze acquisite in comportamenti ecocompatibili
mettendo in discussione atteggiamenti e comportamenti individuali per
migliorarli.
CLASSE SECONDA : ha acquisito la competenza tecnica della scrittura :
produce per iscritto semplici messaggi e testi connessi a scopi pratici e di
intrattenimento, rispettando le più importanti convenzioni otografiche.
294
Discipline coinvolte: e obiettivi di apprendimento (dalle INDICAZIONI
NAZIONALI):
• ITALIANO: scrivere un invito, un semplice messaggio per divulgare e
sensibilizzare l'utenza sul tema trattato; rispettare le principali convenzioni
ortografiche e morfosintattiche.
• INFORMATICA: utilizzare il programma WORD e PAINT in modo corretto
e funzionale.
• EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: comprendere l'importanza di
trasformare le conoscenze acquisite in comportamenti ecocompatibili
mettendo in discussione atteggiamenti e comportamenti individuali per
migliorarli
CLASSE TERZA : scrive testi di diverso tipo ( di invenzione, per lo studio, per
comunicare ) connessi con situazioni quotidiane ( contesto scolastico ed
extrascolastico).
Discipline coinvolte e obiettivi di apprendimento ( dalle INDICAZIONI
NAZIONALI):
• ITALIANO: realizzare un manifesto utilizzando strategie di pianificazione
e/o una traccia; raccogliere le idee e organizzarle per produrre il manifesto;
rispettare le principali convenzioni ortografiche e morfosintattiche.
• ARTE E IMMAGINE: osservare la realtà diretta e/o mediata dal punto di
vista estetico; utilizzare il disegno e le diverse tecniche pittoriche per
esprimersi.
• EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: comprendere l'importanza di
trasformare le conoscenze acquisite in comportamenti ecocompatibili
mettendo in discussione atteggiamenti e comportamenti individuali per
migliorarli
CLASSE QUARTA : produce testi coerenti in lingua inglese.
Discipline coinvolte e obiettivi di apprendimento ( dalle INDICAZIONI
NAZIONALI):
• LINGUA INGLESE: utilizzare il lessico appreso per realizzare gli inviti e i
manifesti; produce semplici testi su modello fornito;
• ARTE E IMMAGINE: osservare la realtà diretta e/o mediata dal punto di
vista estetico; utilizzare il disegno e le diverse tecniche pittoriche per
esprimersi.
• INFORMATICA: utilizzare il programma WORD e PAINT in modo corretto
e funzionale.
• EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: comprendere l'importanza di
trasformare le conoscenze acquisite in comportamenti ecocompatibili
mettendo in discussione atteggiamenti e comportamenti individuali per
295
migliorarli
CLASSE QUINTA : produce testi coerenti e coesi legati a uno scopo
informativo.
Dicipline coinvolte e obiettivi di apprendimento ( dalle INDICAZIONI
NAZIONALI):
• INFORMATICA: utilizzare il programma WORD e PAINT in modo corretto
e funzionale.
• ITALIANO: produrre un testo informativo sulle attività svolte nelle diverse
classi; produrre un testo argomentativo sul tema della mostra; raccontare
esperienze in modo essenziale e chiaro, rispettando l'ordine cronologico e/o
logico degli eventi.
• EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: comprendere l'importanza di
trasformare le conoscenze acquisite in comportamenti ecocompatibili
mettendo in discussione atteggiamenti e comportamenti individuali per
migliorarli
Attività
Classi prime : produzioni grafico-pittoriche per invito alla mostra
Classi seconde : testo scritto per invito.
Classi terze : manifesto
Classi quarte : inviti e manifesti in lingua inglese.
Classi quinte : curatori della mostra.
296
Scuola Secondaria diCasazza
“APPRENDERE PER COMPETENZE”
Profilo Situazioni significative
Profilo delle competenze al
termine del primo ciclo di
istruzione
Lo studente al termine del primo
ciclo, attraverso gli apprendimenti
sviluppati a scuola, lo studio personale,
le esperienze educative vissute in
famiglia e nella comunità, è in grado di
iniziare ad affrontare in autonomia e
con responsabilità, le situazioni di vita
tipiche della propria età, riflettendo ed
esprimendo la propria personalità in
tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie
potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli
strumenti di conoscenza per
comprendere se stesso e gli altri, per
riconoscere ed apprezzare le diverse
identità, le tradizioni culturali e religiose,
in un’ottica di dialogo e di rispetto
reciproco. Interpreta i sistemi simbolici
e culturali della società, orienta le
proprie scelte in modo consapevole,
rispetta le regole condivise, collabora
con gli altri per la costruzione del bene
comune esprimendo le proprie
personali opinioni e sensibilità. Si
impegna per portare a compimento il
lavoro iniziato da solo o insieme ad
altri.
Dimostra una padronanza della
lingua italiana tale da consentirgli di
comprendere enunciati e testi di una
certa complessità, di esprimere le
proprie idee, di adottare un registro
linguistico appropriato alle diverse
situazioni.
Nell’incontro con persone di diverse
nazionalità è in grado di esprimersi a
1. Competenza chiave del lavoro è stata la
comunicazione nella lingua italiana. Il compito
assegnato agli alunni è stata la riscrittura sotto
forma di di testo teatrale di un romanzo
fantastico di Roald Dahl: “Le streghe”. I ragazzi
hanno letto il testo individuando termini desueti
e parole-chiave. In seguito essi hanno
elaborato un copione guidati dell’insegnante.
Hanno lavorano poi in gruppi eterogenei: ad
ogni gruppo è stato assegnato il compito di
trasformare sotto forma di copione le stesse
sequenze del testo. L’insegnante ha selezionato
in seguito le parti più riuscite elaborate da ogni
gruppo. Infine i ragazzi hanno utilizzato un
programma di scrittura e grafica per
l’elaborazione e la presentazione del testo.
Nella rielaborazione del copione, i ragazzi
hanno applicato le conoscenze relative
all’organizzazione logica delle frasi e dei
periodi, dimostrando di padroneggiare il lessico
nel rispetto del contesto. Sul piano relazionale
gli alunni hanno partecipato agli scambi
comunicativi rispettando il proprio turno,
utilizzando abilità funzionali nella decodifica del
testo scritto. Anche gli alunni in difficoltà hanno
potuto partecipare: alcuni attraverso
l’allestimento delle scene, dei trucchi, dei
costumi, delle musiche di scena, attraverso
l’uso di linguaggi figurativi e mimico-gestuali,
sviluppando le capacità espressive; altri hanno
canalizzato l’energia e l’eccessiva vivacità. Gli
alunni più timidi, invece, sono stati stimolati ad
esprimere la propria opinione in un contesto
differente, potenziando la propria autostima
anche attraverso la condivisione del lavoro nei
gruppi.
Attraverso questa attività è stato possibile
osservare le seguenti competenze:
1,4,6,7,8,9,10,11.
297
livello elementare in lingua inglese e di
affrontare una comunicazione
essenziale, in semplici situazioni di vita
quotidiana, in una seconda lingua
europea.
Riesce ad utilizzare una lingua
europea nell’uso delle tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione.
Le sue conoscenze matematiche e
scientifico-tecnologiche gli consentono
di analizzare dati e fatti della realtà e
di verificare l’attendibilità delle analisi
quantitative e statistiche proposte da
altri. Il possesso di un pensiero razionale
gli consente di affrontare problemi e
situazioni sulla base di elementi certi e
di avere consapevolezza dei limiti delle
affermazioni che riguardano questioni
complesse che non si prestano a
spiegazioni univoche.
Si orienta nello spazio e nel tempo
dando espressione a curiosità e ricerca
di senso; osserva ed interpreta
ambienti, fatti, fenomeni e produzioni
artistiche.
Ha buone competenze digitali, usa
con consapevolezza le tecnologie
della comunicazione per ricercare e
analizzare dati ed informazioni, per
distinguere informazioni attendibili da
quelle che necessitano di
approfondimento, di controllo e di
verifica e per interagire con soggetti
diversi nel mondo.
Possiede un patrimonio di
conoscenze e nozioni di base ed è allo
stesso tempo capace di ricercare e di
procurarsi velocemente nuove
informazioni ed impegnarsi in nuovi
apprendimenti anche in modo
autonomo.
Ha cura e rispetto di sé, come
presupposto di un sano e corretto stile
di vita. Assimila il senso e la necessità
Eseguito dai docenti Belotti, Iocco, Pezzali,
Pomati, Zito
(sottogruppo di lettere)
298
del rispetto della convivenza civile. Ha
attenzione per le funzioni pubbliche
alle quali partecipa nelle diverse forme
in cui questo può avvenire: momenti
educativi informali e non formali,
esposizione pubblica del proprio
lavoro, occasioni rituali nelle comunità
che frequenta, azioni di solidarietà,
manifestazioni sportive non
agonistiche, volontariato, ecc.
Dimostra originalità e spirito di
iniziativa. Si assume le proprie
responsabilità e chiede aiuto quando si
trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi
lo chiede.
In relazione alle proprie potenzialità e
al proprio talento si impegna in campi
espressivi, motori ed artistici che gli
sono congeniali. È disposto ad
analizzare se stesso e a misurarsi con le
novità e gli imprevisti
299
Scuola Primaria di Endine Rova
Scheda 1: Struttura Del Progetto
TITOLO: CITTADINI DEL MONDO
COMPETENZA: L'ALUNNO UTILIZZA IL LINGUAGGIO CORPOREO-MOTORIO PER COMUNICARE ED ESPRIMERE GLI
STATI D'ANIMO ANCHE ATTRAVERSO LA DRAMMATIZZAZIONE E LE ESPERIENZE RITMICO-MUSICALI.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA:
6. PROGETTARE, COMUNICARE, COLLABORARE E PARTECIPARE.
LIVELLO DI COMPETENZA PREVISTO DAI TRAGUARDI DELLE INDICAZIONI NAZIONALI PER LA SINGOLA CLASSE:
CLASSE 1^ E 2^ : UTILIZZARE IL CORPO E IL MOVIMENTO PER ESPRIMERSI E COMUNICARE EMOZIONI E
SENTIMENTI;
CLASSE 3^ E 4^: ASSUMERE DIVERSE POSTURE DEL CORPO CON FINALITA' ESPRESSIVE (DRAMMATIZZAZIONE)
ED ESEGUIRE SEMPLICI COREOGRAFIE.
LIVELLI DI COMPETENZA CLASSI 1^ E 2^:
LIVELLO PARZIALE: MEMORIZZARE E RIPETERE LA PROPRIA PARTE;
• LIVELLO ESSENZIALE: SVOLGERE IL PROPRIO RUOLO SECONDO LE INDICAZIONI;
• LIVELLO INTERMEDIO: PRENDERE CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO RUOLO E SAPERLO INTERPRETARE;
300
• LIVELLO AVANZATO: CARATTERIZZARE IL PROPRIO RUOLO IN MODO PERSONALE E ATTIVO.
LIVELLO DI COMPETENZA CLASSI 3^ E 4^:
LIVELLO PARZIALE: MEMORIZZARE E RIPETERE LA PROPRIA PARTE;
1. LIVELLO ESSENZIALE: SAPER SVOLGERE IL RUOLO ASSEGNATO IMMEDESIMANDOSI NEL PROPRIO
PERSONAGGIO;
2. LIVELLO INTERMEDIO: SAPER INTERPRETARE IL PROPRIO RUOLO NON SOLO SECONDO LE INDICAZIONI, MA IN
MODO CONSAPEVOLE E PARTECIPE;
3. LIVELLO AVANZATO: CARATTERIZZARE IL PROPRIO RUOLO IN MODO PERSONALE E ATTIVO, NON SOLO
COME SINGOLO, MA INTERAGENDO ANCHE CON GLI ALTRI PERSONAGGI.
SCHEDA 2: DESCRIZIONE DEL PROGETTO
TITOLO: CITTADINI DEL MONDO
FASE 1: PREPARAZIONE DELLO SPETTACOLO
ATTIVITA' E OBIETTIVI
ATTIVITA'
OBIETTIVI
301
LETTURA COLLETTIVA E ANALISI DEL
COPIONE
SUDDIVISIONE DELLE PARTI (per
scelta libera o per assegnazione
dei ruoli in base alle attitudini e
alle caratteristiche di ciascuno)
ESECUZIONE DI PROVE IN CLASSE
ASCOLTARE E COMPRENDERE
(LINGUA)
INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE
CARATTERIZZANO I PERSONAGGI,
IL TEMPO, IL LUOGO …
COGLIENDO LE RELAZIONI
TEMPORALI E CAUSALI DELLA
NARRAZIONE
(LINGUA)
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL
LESSICO
(LINGUA)
ASCOLTO
(LINGUA)
SAPERSI ESPRIMERE DAVANTI AGLI
ALTRI E COLLABORARE NELLE
ATTIVITA' ATTRAVERSO LA
SUDDIVIONE DEI RUOLI
(LINGUA)
ORGANIZZAZIONE:
• LAVORO COLLETTIVO DI TUTTO IL PLESSO( LETTURA COLLETTIVA DEL COPIONE)
• LAVORO NEL GRUPPO CLASSE
302
• ATTIVITA' INDIVIDUALE
• ROLE PLAY
TEMPI: DA FEBBRAIO A GIUGNO 2017
STRUMENTI: SCENEGGIATURA
ATTIVITA' DELL'INSEGNANTE: COORDINA IL LAVORO, LEGGE, GUIDA, SVOLGENDO IL RUOLO DI REGISTA.
ATTIVITA' DELL'ALUNNO: MEMORIZZA E PERSONALIZZA LA PROPRIA PARTE RISPETTANDO SE STESSO E GLI ALTRI.
FASE 2: COREOGRAFIE
ATTIVITA'/OBIETTIVI
ATTIVITA' OBIETTIVI
ASCOLTO DELLA MUSICA E
COMPRENSIONE DEI CONTENUTI
ACQUISIZIONE DEI MOVIMENTI
COLLETTIVI DELLA COREOGRAFIA
ASCOLTARE E COMPRENDERE
(LINGUA)
MANTENERE IL RITMO DURANTE
L’ESECUZIONE DI UN CANTO
(MUSICA)
SAPER MEMORIZZARE E ATTUARE
LA SUCCESSIONE DI MOVIMENTI IN
MODO COORDINATO E A RITMO
DELLA MUSICA
(ED. MOTORIA)
303
ASSUMERE IN FORMA
CONSAPEVOLE DIVERSE POSTURE
DEL CORPO CON FINALITÀ
ESPRESSIVA E COMUNICATIVA
(ED. MOTORIA)
ESEGUIRE SEMPLICI
SEQUENZE/COREOGRAFIE DI
MOVIMENTO INDIVIDUALI, A
COPPIE, DI GRUPPO
COLLABORANDO CON I
COMPAGNI
(ED. MOTORIA)
ORGANIZZAZIONE: LAVORO COLLETTIVO IN CLASSE E IN PALESTRA
TEMPI: DA FEBBRAIO A GIUGNO 2017
STRUMENTI: MUSICHE
ATTIVITA' DELL'INSEGNANTE: COORDINA IL LAVORO, MOSTRA, GUIDA, SVOLGENDO IL RUOLO DI COREOGRAFO.
ATTIVITA' DELL'ALUNNO: MEMORIZZA E PERSONALIZZA LA PROPRIA PARTE RISPETTANDO SE STESSO E GLI ALTRI.
FASE 3: LO SPETTACOLO
ATTIVITA' E OBIETTIVI
ATTIVITA' OBIETTIVI
304
REALIZZAZIONE E DIVULGAZIONE
DEGLI INVITI
PRESENTAZIONE DELLO
SPETTACOLO
LO SPETTACOLO
PRODURRE SEMPLICI TESTI FUNZIONALI, NARRATIVI LEGATI A SCOPI
CONCRETI (PER UTILITÀ PERSONALE, PER COMUNICARE CON ALTRI, PER
RICORDARE, ECC.) E CONNESSI CON SITUAZIONI QUOTIDIANE
(CONTESTO SCOLASTICO E /O FAMILIARE), UTILIZZANDO UNO SCHEMA
PROPOSTO
(LINGUA)
UTILIZZARE IL MEZZO INFORMATICO
(INFORMATICA)
PRODURRE UN TESTO NARRATIVO, L’INTRODUZIONE, LO SVOLGIMENTO
DEI FATTI E LA CONCLUSIONE
(LINGUA)
LEGGERE IN MODO CORRETTO E CON INTONAZIONE ADEGUATA
(LINGUA)
PRENDERE LA PAROLA NEGLI SCAMBI COMUNICATIVI (DIALOGO,
CONVERSAZIONE, DISCUSSIONE) RISPETTANDO I TURNI DI PAROLA
(LINGUA)
LEGGERE CON ESPRESSIVITÀ POESIE, FILASTROCCHE E PARTI DI
COPIONE RISPETTANDO IL RITMO
(LINGUA)
MEMORIZZARE E ATTUARE LA SUCCESSIONE DELLE ATTIVITÀ DI UN
COPIONE
(ED. MOTORIA, LINGUA)
UTILIZZARE LA VOCE, IL PROPRIO CORPO E OGGETTI VARI PER
ESPRESSIONI RECITATE E CANTATE
(ED. MOTORIA, MUSICA)
305
ORGANIZZAZIONE: LAVORO IN CLASSE E NELLA SEDE DELLO SPETTACOLO
TEMPI: MAGGIO 2017
STRUMENTI:
• INVITI: CARTA, COLORI, DISEGNI, MEZZO INFORMATICO;
• SPETTACOLO: VOCE, MUSICHE, COREOGRAFIE.
ATTIVITA' DELL'INSEGNANTE: COORDINA IL LAVORO, MOSTRA, GUIDA.
ATTIVITA' DELL'ALUNNO: REALIZZA E DISTRIBUISCE GLI INVITI (ANCHE TRAMITE E-MAIL), LEGGE LA PRESENTAZIONE E RECITA
A MEMORIA LA PROPRIA PARTE RISPETTANDO SE STESSO E GLI ALTRI.
SCHEDA 3 : GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
COMPETENZA PER 1^ e 2^:
UTILIZZARE IL CORPO E IL MOVIMENTO PER ESPRIMERSI E COMUNICARE EMOZIONI E SENTIMENTI
LIVELLO
PARZIALE
LIVELLO ESSENZIALE LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO
AVANZATO
Competenz
e per livello
Memorizzare e
ripetere la propria
parte
Svolgere il proprio ruolo secondo
le indicazioni
Prendere
consapevolezza del
proprio ruolo e
saperlo interpretare
Caratterizzare il
proprio ruolo in modo
personale e attivo
306
1^, 2^
1 NON ADEGUATO
2 INSICURO
3 ADEGUATO
1 ESITANTE
2 ADEGUATO
3 SICURO
1 ACCETTABILE
2 ADEGUATO
3 CONSAPEVOLE
1 ADEGUATO
2 COMPLETO
3 CREATIVO
COMPETENZA PER 3^ e 4^:
ASSUMERE DIVERSE POSTURE DEL CORPO CON FINALITA' ESPRESSIVE (DRAMMATIZZAZIONE) ED ESEGUIRE
SEMPLICI COREOGRAFIE
LIVELLO PARZIALE
LIVELLO ESSENZIALE LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO
AVANZATO
Competenz
e per livello
Memorizzare e
ripetere la propria
parte
Saper svolgere il ruolo
assegnato immedesimandosi
nel proprio personaggio
Saper interpretare il
proprio ruolo non solo
secondo le
indicazioni, ma in
modo consapevole e
partecipe
Caratterizzare il
proprio ruolo in modo
personale e attivo,
non solo come
singolo, ma
interagendo anche
con gli altri
personaggi
3^, 4^
1 NON ADEGUATO
2 INSICURO
3 ADEGUATO
1 ESITANTE
2 ADEGUATO
3 SICURO
1 ADEGUATO
2 SICURO
3 COMPLETO
1 COMPLETO
2 PROPOSITIVO
3 CREATIVO E
COLLABORATIVO
307
UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER LO SVILUPPO E L’OSSERVAZIONE DELLE COMPETENZE
DIGITALI
Introduzione
Il presente lavoro è stato pensato dal Gruppo di Lavoro “Didattica Innovativa” per
permettere a tutte le classi, di ogni ordine e grado scolastico dell’Istituto Comprensivo di
Casazza, di sperimentare la didattica digitale e di affrontare il pensiero computazionale.
Ogni docente può prendere spunto dalle finalità condivise dal progetto e dalle risorse
online messe a disposizione per realizzare un percorso didattico che si adatti il meglio
possibile alle esigenze degli alunni e delle alunne della propria classe.
L’U.d.A. ha come punti di riferimento la partecipazione al Bebras dell’Informatica
(concorso a squadre per gli studenti dalla Classe Quarta della Scuola Primaria in poi) nel
mese di Novembre e all’Ora del Codice (lezioni ludiche sul coding sviluppate da
code.org e da programmailfuturo.it) nel mese di Dicembre.
Gli insegnanti possono tenere questi due eventi internazionali come punto di partenza o
come punto di arrivo del percorso didattico incentrato sulle competenze digitali: la
partecipazione, sebbene sia legata ad una settimana precisa del calendario, non
preclude la possibilità di lavorare durante l’intero anno scolastico con i materiali messi a
disposizione sui siti ufficiali (ai quali ci si può iscrivere utilizzando l’indirizzo mail
@istruzione.it).
Sitografia
https://www.bebras.it/
https://code.org/
https://hourofcode.com/it
https://programmailfuturo.it/
Periodi in cui poter sperimentare l’U.d.A.
Settimana dell’accoglienza a Settembre.
Settimana conclusiva a Giugno.
Settimana Bebras dell’Informatica a Novembre (seconda o terza settimana, non
ancora definita per il 2018).
Settimana internazionale dell’Educazione all’Informatica con la celebrazione
dell’Ora del Codice (l’edizione 2018 sarà dal 3 al 9 Dicembre).
Primo quadrimestre, con partecipazione finale agli eventi del Bebras e dell’Ora del
Codice.
Secondo quadrimestre, con partecipazione agli eventi come incipit di un percorso
didattico che approfondisca il tema dell’Informatica e delle nuove tecnologie
digitali.
308
Finalità
Educare con i media, non solo ai media.
Sondare le conoscenze pregresse degli studenti in merito alle tecnologie, al modo
in cui funzionano e al modo in cui l’uomo può utilizzarle nella vita quotidiana.
Approfondire tali conoscenze e consolidarle sempre più nel tempo, riproponendo
di anno in anno i percorsi didattici offerti da code.org e bebras.it: per ogni
età/classe sono state predisposte attività online e offline in base al proprio livello di
competenza sia digitale che disciplinare.
Sviluppare il pensiero logico attraverso attività di problem-solving condiviso.
Sviluppare le competenze di cittadinanza: le attività proposte da code.org e
bebras.it si possono proporre in un contesto di cooperazione tra gli alunni (lavoro di
coppie e lavoro a piccoli gruppi).
Scoprire ed esplorare il linguaggio della programmazione a blocchi, la quale può
essere ripresa, approfondita per diventare un’attività di creazione da parte degli
studenti tramite Scratch: https://scratch.mit.edu/
Attivare le conoscenze e le abilità disciplinari nello svolgimento dei tasks proposti:
concetti della matematica e della geometria, comprensione della lingua italiana e
utilizzo dei connettori nel linguaggio informatico (per esempio “e”; “se… allora,
altrimenti…”), concetti spaziali della geografia, metodo scientifico di ragionamento
per ipotesi, simulazioni e verifiche…
Partecipare ad eventi dal calibro nazionale e internazionale per riflettere con gli
alunni e le alunne sulla portata globale dell’Informatica e dell’innovazione digitale.
Ruolo del docente
Invitare alla riflessione e alla condivisione delle modalità di soluzione tra compagni.
Accompagnare la scoperta delle soluzioni facendo circolare le idee venute dagli
stessi studenti.
Guidare gli alunni e le alunne nella verifica delle proprie ipotesi, dando
suggerimenti in momenti di stallo: usare disegni/immagini; ricercare informazioni sui
libri o nei motori di ricerca; procedere per tentativi ed errori quando c’è la
possibilità di farlo; simulare la situazione/problema in un contesto di role-playing…
Percorso didattico
Incipit – attività per sondare le conoscenze pregresse e negli anni successivi al primo per
valutare quali sono state le conoscenze che si sono consolidate nel tempo: brain-storming
alla LIM o su cartelloni; discussioni in cerchio; scrittura individuale e condivisione in grande
gruppo.
Attività principale – lavoro cooperativo di problem-solving: il codice binario, il pensiero
computazionale, gli algoritmi, problemi complessi.
Su code.org si trovano in lingua inglese materiali molto interessanti e spunti di riflessione
per ogni classe dalla Scuola Primaria alla Secondaria di I grado. Ogni docente può
costruire il suo percorso didattico modellandolo sugli studenti delle proprie classi e sulle
esigenze curricolari.
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Link specifico in italiano ai corsi con attività online e tradizionali
https://studio.code.org/courses?view=teacher
Link in inglese e in italiano per la Primaria:
https://code.org/educate/curriculum/elementary-school
Link in inglese e in italiano per la Secondaria di Primo Grado:
https://code.org/educate/curriculum/middle-school
Link del Bebras per attingere ai materiali e ad eventuali approfondimenti:
https://bebras.it/materiali.html
KiloBebras: alunni delle scuole primarie [8-10 anni circa]
MegaBebras: alunni delle classi prima e seconda delle scuole secondarie di primo
grado [10-12 anni circa]
GigaBebras: alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado [12-13
anni circa]
Evento – partecipazione delle classi dell’Istituto al Bebras e all’Ora del Codice con rilascio
di attestati di completamento delle attività proposte.