Scuola Media StataleScuola Media StataleSALVO D’ACQUISTOSALVO D’ACQUISTO

““LABORATORIO DI LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA”ARCHEOLOGIA”

Anno scolastico 2005/2006

curato dagli insegnanti A. Bruno T. Merlini P. Olmi

con la consulenza diEnnio Tirabassi

Il progettoIl progetto• Il progetto, guidato dal maestro d’arte Ennio Il progetto, guidato dal maestro d’arte Ennio

Tirabassi, restauratore della Soprintendenza, e Tirabassi, restauratore della Soprintendenza, e i professori di Lettere, Arte e Immagine ed Ed. i professori di Lettere, Arte e Immagine ed Ed. Tecnica, è rivolto a tutti gli alunni della Scuola Tecnica, è rivolto a tutti gli alunni della Scuola Media, ed intende stimolare l’interesse, la Media, ed intende stimolare l’interesse, la curiosità e l’amore per la conoscenza del curiosità e l’amore per la conoscenza del territorio sotto l’aspetto storico e archeologico.territorio sotto l’aspetto storico e archeologico.

• Le lezioni si sostanziano di mappe concettuali, Le lezioni si sostanziano di mappe concettuali, uscite alla Necropoli e al Museo, scavo uscite alla Necropoli e al Museo, scavo simulato, restauro degli oggetti ritrovati, simulato, restauro degli oggetti ritrovati, lavorazione dell’argilla e rielaborazioni lavorazione dell’argilla e rielaborazioni grafiche. grafiche.

2^ metà del ‘400:Firenze (Umanisti)

1789Inizio della

EtruscologiaAbate Lanzi

(1732 – 1810)

1800Febbre degli Scavi

1828Vulci1836

Tomba Regolini-Galassi

1964Pyrgi 3 lamine d’oro

1985Mario Pallottino

CENNI SULL’ETRUSCOLOGIACENNI SULL’ETRUSCOLOGIA

Etruria: Nord:Bologna, Mantova, Spina

Sud:Pompei, Capua,PontecagnamoTra il Tevere e l’ArnoTra gli Appennini e

Mar TirrenoEtruria Meridionale, Interna e Settentrionale

Caere:Storia del nome

Etruria Meridionale

Attività economiche:Vie di comunicazione:

Fiumi, Laghi, Saline (Veio)Attività commerciale:ritrovamento di anfore

e buccheri (ceramiche locale)in Corsica, Sardegna e Cartagine

Oreficeria:Tecnica della granulazione

Usi e costumi:Necropoli (rito funerario, VIII sec. a. C.)

Caere: metà VII sec. a.C.Tombe principesche, arredo funebre.

Scrittura: inizio VII sec. a.C.Religione: feste, cerimonie e giochiRuolo sociale delle donne etrusche:

Tanaquilla

LA CIVILTA’ ETRUSCALA CIVILTA’ ETRUSCA

IL DIARIO DELL’ARCHEOLOGOIL DIARIO DELL’ARCHEOLOGO

Appunti e riflessioni degli Appunti e riflessioni degli alunnialunni

SONETTO CAERESONETTO CAEREMai rinnegherò le mie terre tanto amate

ove il mio corpo nacque Caere, con le tombe adorate

davanti alle quali la bocca tacque.Tra le tue fertili colline crescono ricche le viti,

i vini riempion le cantine e nel paese sono i preferiti. Degli Etruschi ci son i resti

ne è pieno il terreno e la gente ne va fiera.Si son scritti tanti testi

sugli abitanti di quell’era che han reso questo paese ancor

più ameno.

(Elena, 3^G, 9/01/06)

LA SCRITTURALA SCRITTURA

Le professoresse Mercuri e Melis ci hanno Le professoresse Mercuri e Melis ci hanno introdotto alla conoscenza dell’introdotto alla conoscenza dell’alfabeto alfabeto etruscoetrusco; abbiamo preso in esame le singole ; abbiamo preso in esame le singole lettere e le abbiamo confrontate con quelle lettere e le abbiamo confrontate con quelle dell’ dell’ alfabetoalfabeto euboico-colcideseeuboico-colcidese della Grecia della Grecia occidentale, da cui ci hanno detto derivi occidentale, da cui ci hanno detto derivi

quello etrusco.quello etrusco. Ci hanno spiegato che i greci dalle colonie di Ci hanno spiegato che i greci dalle colonie di

Cuma portarono la scrittura in Etruria in età Cuma portarono la scrittura in Etruria in età tardovillanoviana, grazie agli scambi tardovillanoviana, grazie agli scambi

effettuati con veloci navi commerciali.effettuati con veloci navi commerciali.

Iscrizione graffita su sarcofago Alfabeto euboico-colcidese

LA CARTA GEOGRAFICA DEGLI LA CARTA GEOGRAFICA DEGLI STRUMENTI MUSICALISTRUMENTI MUSICALI

Con la professoressa Macor, abbiamo realizzato una carta geografica dell’Etruria sul compensato.

Per fare ciò ci siamo serviti di un pirografo, uno strumento la cui punta diviene incandescente e permette di lasciare un segno sul legno tramite delle “bruciature”.

Abbiamo riportato sulla mappa con apposita legenda i luoghi in cui sono stati ritrovati oggetti, sarcofagi, vasi, pitture parietali ed iconografie in genere, raffiguranti gli strumenti musicali.

Ecco il risultato…Ecco il risultato…

VISITA ALLA NECROPOLI DELLA VISITA ALLA NECROPOLI DELLA BANDITACCIABANDITACCIA

…“…“Una strana immobilità, un curioso senso di quiete” … “Come è Una strana immobilità, un curioso senso di quiete” … “Come è strano! Si esce nel trionfo di questo sole d’aprile , si cammina sotto strano! Si esce nel trionfo di questo sole d’aprile , si cammina sotto tombe coperte d’erba . Tutto è immobile , lieto, ridente “.tombe coperte d’erba . Tutto è immobile , lieto, ridente “.

D.H. Lawrence (Aprile 1930)D.H. Lawrence (Aprile 1930)

Zona pozzetto, Tomba della Capanna, Tomba dei Vasi Greci, Tomba dei Rilievi e Tomba della Cornice, Tomba della Casetta, crocevia della tomba della Casetta, tomba dei Capitelli.

IL PERCORSOIL PERCORSO

Lungo la via sepolcrale abbiamo incontrato un Lungo la via sepolcrale abbiamo incontrato un insieme di contenitori in tufo chiamati “insieme di contenitori in tufo chiamati “ziriziri”, che ”, che ospitavano i vasi biconici contenenti le ceneri dei ospitavano i vasi biconici contenenti le ceneri dei

defuntidefunti

La tomba delle capanneLa tomba delle capanne

Datata alla metà del sec. VII a.C, è costituita da un lungo corridoio di accesso con due nicchie laterali e da due ambienti in asse, di circa 8 metri.

Replica una contemporanea casa capanna, di cui non è rimasta documentazione apprezzabile.

Tomba dei vasi GreciTomba dei vasi Greci

Datata alla seconda metà del 6° secolo Datata alla seconda metà del 6° secolo a.C. conserva ancora la chiusura originale a.C. conserva ancora la chiusura originale e presenta un vestibolo rettangolare e presenta un vestibolo rettangolare accessibile da un dromos, fiancheggiato accessibile da un dromos, fiancheggiato da due cellette laterali.da due cellette laterali.

I materiali di corredo recuperati dalla I materiali di corredo recuperati dalla tomba dei Vasi Greci sono attualmente tomba dei Vasi Greci sono attualmente esposti nel museo di Villa Giulia. esposti nel museo di Villa Giulia.

Tomba dei RilieviTomba dei Rilievi

E’ il sepolcro più famoso della Banditaccia, E’ il sepolcro più famoso della Banditaccia, databile tra la fine del VI e gli inizi del V databile tra la fine del VI e gli inizi del V secolo a.C., appartenuto alla famiglia secolo a.C., appartenuto alla famiglia Matuna. E’ formato da una grande sala a Matuna. E’ formato da una grande sala a pianta rettangolare con il soffitto pianta rettangolare con il soffitto sostenuto da due pilastri sormontatati da sostenuto da due pilastri sormontatati da capitelli “eolici”. Sulle pareti sono capitelli “eolici”. Sulle pareti sono rappresentati molteplici oggetti di uso rappresentati molteplici oggetti di uso religioso e civile resi in stucco policromo, religioso e civile resi in stucco policromo, come armi animali domestici ed utensilicome armi animali domestici ed utensili

Tomba della CasettaTomba della Casetta

Databile agli inizi del VI secolo a.C., si Databile agli inizi del VI secolo a.C., si presenta a pianta cruciforme con tre presenta a pianta cruciforme con tre ambienti aperti su tre lati ed un altro ambienti aperti su tre lati ed un altro coassiale con quello di fondo.coassiale con quello di fondo.

Tomba della CorniceTomba della Cornice

E’ simile a quella dei Vasi Greci e dei Capitelli

Tomba dei CapitelliTomba dei Capitelli

Presenta la camera principale coperta da Presenta la camera principale coperta da un soffitto a telaio; due pilastri con un soffitto a telaio; due pilastri con capitelli fungono da sostegno. Intorno alla capitelli fungono da sostegno. Intorno alla camera vi sono otto klinai.camera vi sono otto klinai.

Scavo simulatoScavo simulato

Scavo significa distruzione e le sole parti di questa testimonianza, che sopravvivono per l’utilizzazione futura, sono quelle documentate come: disegni, note, modelli e manufatti.

Documentazione minima per lo Documentazione minima per lo scavoscavo

• Nome del sito e abbreviazione da usare su reperti ecc...

• Area e valori della griglia (latitudine e longitudine per la posizione di tutti gli elementi).

• Contesti e relazioni (degli elementi e dei reperti).• Descrizione, misure, caratteri e condizioni di tutti

i materiali.• Illustrazioni (contesti, elementi, reperti in disegni

e foto).• Interpretazioni (identificazione della funzione,

contesto e ruolo degli elementi e dei reperti sul sito).

Scavo e conservazione dello scavo

Lezioni con il maestro d’arteLezioni con il maestro d’arte

Disegno dei vasiDisegno dei vasi

Il professor Bruno e la professoressa Vari, dopo averci spiegato la lezione del giorno sulle diverse tipologie di vasi etruschi e sulle diverse decorazioni, ci hanno fatto identificare su un’apposita scheda le tipologie di vaso; poi ci hanno consegnato una sagoma di vaso ed alcune figure. Con queste ne abbiamo inventato uno nostro in stile etrusco che successivamente abbiamo colorato.

Realizzazione di un vasoRealizzazione di un vaso

Guidati dai nostri insegnanti ci siamo cimentati nell’ardua impresa di realizzare un vaso.

Ci è stato spiegato come avveniva la lavorazione presso questo popolo, come cuocevano i loro manufatti , come li decoravano. Poi ci è stato indicato come dovevamo procedere per la realizzazione.

Per prima cosa abbiamo impastato l’argilla Per prima cosa abbiamo impastato l’argilla al fine di eliminare bolle d’aria al suo al fine di eliminare bolle d’aria al suo interno.interno.

Siamo quindi passati a fare una specie di Siamo quindi passati a fare una specie di spaghetti un po’ cicciotti “COLOMBINI” spaghetti un po’ cicciotti “COLOMBINI” questa tecnica infatti si chiama questa tecnica infatti si chiama “lavorazione a colombino” “lavorazione a colombino”

Questi colombini, li abbiamo avvolti su loro Questi colombini, li abbiamo avvolti su loro stessi, badando a farli ben aderire a vicendastessi, badando a farli ben aderire a vicenda.

Non è che fosse così semplice come Non è che fosse così semplice come sembrava, e spesso abbiamo chiesto aiuto ai sembrava, e spesso abbiamo chiesto aiuto ai nostri insegnanti. …..O a qualunque “anima nostri insegnanti. …..O a qualunque “anima buonabuona”

Però ci abbiamo messo tanta buona volontà Però ci abbiamo messo tanta buona volontà ed impegno.ed impegno.

… … Ed ecco il risultato….Ed ecco il risultato….

Ecco in esposizione alcuni dei nostri Ecco in esposizione alcuni dei nostri

lavori:lavori:

La mostra di fine anno…La mostra di fine anno…

GIOCHI E SPORTGIOCHI E SPORT

La prima citazione letteraria appartiene ad La prima citazione letteraria appartiene ad Erodoto il quale ci riferisce la battaglia Erodoto il quale ci riferisce la battaglia navale del 540 a.C. in cui gli Etruschi navale del 540 a.C. in cui gli Etruschi vinsero i Greci e interrogarono l’oracolo di vinsero i Greci e interrogarono l’oracolo di Delfi che ordinò loro di organizzare gare Delfi che ordinò loro di organizzare gare ginniche ed equestri per superare la “ ginniche ed equestri per superare la “ maledizione” dei prigionieri. Non esistono maledizione” dei prigionieri. Non esistono trattati ma solo una ricca ed eloquente trattati ma solo una ricca ed eloquente produzione figurata. produzione figurata.

GIOCHI AGONISTICI GAREGIOCHI AGONISTICI GARE

sono testimoniati dasono testimoniati da• monumenti greci - tradizione localemonumenti greci - tradizione locale• corsa podistica - giochi di Troiacorsa podistica - giochi di Troia• corsa dei carri - giochi del Phersucorsa dei carri - giochi del Phersu• salto in lungo - della danzatrice salto in lungo - della danzatrice

equilibristaequilibrista• lancio del disco - del palo della lancio del disco - del palo della

cuccagna cuccagna • lancio del giavellotto lancio del giavellotto • pugilatopugilato• lottalotta

LA DONNALA DONNA

Per la donna di ceto aristocratico, la Per la donna di ceto aristocratico, la posizione di preminenza è testimoniata da:posizione di preminenza è testimoniata da:

• due scrittori greci: Aristotele e Teopompo, due scrittori greci: Aristotele e Teopompo, i quali sottolineano la diversità dei costumi i quali sottolineano la diversità dei costumi dei greci;dei greci;

• il nome dei cittadini di pieno diritto era il nome dei cittadini di pieno diritto era reso con il nome del padre e di quello della reso con il nome del padre e di quello della madre;madre;

• denominata con un nome personale e uno denominata con un nome personale e uno di famiglia (tranne per la schiava), mentre di famiglia (tranne per la schiava), mentre le donne romane erano solo Claudia, le donne romane erano solo Claudia, Cornelia (nome di famiglia).Cornelia (nome di famiglia).

Un altro mondoUn altro mondolezione della Prof. Pomparellilezione della Prof. Pomparelli

Provate ad immaginare un mondo senza Provate ad immaginare un mondo senza automobili, elettricità, televisione e automobili, elettricità, televisione e computer.computer.

Non basta. Dovete sforzarvi d’immaginare Non basta. Dovete sforzarvi d’immaginare la vostra giornata senza radio, lavatrice, la vostra giornata senza radio, lavatrice, lavapiatti. Niente telefono, impianti di lavapiatti. Niente telefono, impianti di riscaldamento. Neppure fumetti, riscaldamento. Neppure fumetti, cioccolata, patate e patatine.cioccolata, patate e patatine.

Vi è riuscito questo sforzo? Se sì, Vi è riuscito questo sforzo? Se sì, cominciate ad entrare nel mondo degli cominciate ad entrare nel mondo degli Etruschi e a leggere ed interpretare le Etruschi e a leggere ed interpretare le seguenti schedeseguenti schede..

Visita al Museo CeriteVisita al Museo Cerite

Accompagnati dai docenti Pomparelli, Accompagnati dai docenti Pomparelli, Olmi, Merlini e guidati dal maestro Olmi, Merlini e guidati dal maestro E.Tirabassi abbiamo visitato il nostro E.Tirabassi abbiamo visitato il nostro Museo. Il maestro Tirabassi ci ha spiegato Museo. Il maestro Tirabassi ci ha spiegato che la raccolta degli oggetti esposti nel che la raccolta degli oggetti esposti nel Museo segue il criterio cronologico.Museo segue il criterio cronologico.

Al primo piano (vetrine 1-5) sono Al primo piano (vetrine 1-5) sono esposti i corredi della necropoli del esposti i corredi della necropoli del Sorbo provenienti dalle tombe a Sorbo provenienti dalle tombe a pozzetto: biconici con funzione pozzetto: biconici con funzione cineraria (coperchio a ciotola per le cineraria (coperchio a ciotola per le donne, elmo per gli uomini), rasoi donne, elmo per gli uomini), rasoi lunati, fibule, rocchetti, fermatrecce lunati, fibule, rocchetti, fermatrecce (armille), vaghi di collana in pasta di (armille), vaghi di collana in pasta di vetro, anelli. vetro, anelli.

Le produzioni locali delle hydriai Le produzioni locali delle hydriai ceretane sono esposte nella vetrina 3.ceretane sono esposte nella vetrina 3.

Nelle vetrine 6-10 si collocano gli oggetti Nelle vetrine 6-10 si collocano gli oggetti provenienti dai tumuli “orientalizzanti” provenienti dai tumuli “orientalizzanti” dell’area compresa tra la Ripa del dell’area compresa tra la Ripa del Manganello e la via degli Inferi, datati alla Manganello e la via degli Inferi, datati alla fine del VII secolo a.C.: una oinochoe di fine del VII secolo a.C.: una oinochoe di tipo fenicio, brocche, piatti ad airone, tipo fenicio, brocche, piatti ad airone, skyphoi protocorinzi, un olmos, una serie skyphoi protocorinzi, un olmos, una serie di buccheri ed askoi. di buccheri ed askoi.

Nelle vetrine 11-13 sono esposti materiali di metà Nelle vetrine 11-13 sono esposti materiali di metà VII secolo a.C.: buccheri “sottili”, anfore da VII secolo a.C.: buccheri “sottili”, anfore da trasporto, vasi miniaturistici in vetro, vaghi di trasporto, vasi miniaturistici in vetro, vaghi di

collana.collana.

Nelle vetrine 14-16 sono esposti un olmos Nelle vetrine 14-16 sono esposti un olmos con quattro protomi animali sul bordo ed con quattro protomi animali sul bordo ed un biconico geometrico sul quale sono un biconico geometrico sul quale sono rappresentati un guerriero affiancato da rappresentati un guerriero affiancato da una donna dalla lunga treccia.una donna dalla lunga treccia.

Nelle vetrine 17-29 si può osservare un Nelle vetrine 17-29 si può osservare un repertorio ricco di vasi corinzi, etrusco-repertorio ricco di vasi corinzi, etrusco-corinzi e buccheri della seconda metà del corinzi e buccheri della seconda metà del VII secolo a.C. Nella vetrina 29 si può VII secolo a.C. Nella vetrina 29 si può ammirare un’urna cineraria fittile ammirare un’urna cineraria fittile rappresentante una coppia di sposi che rappresentante una coppia di sposi che ricorda il sarcofago degli Sposi conservato ricorda il sarcofago degli Sposi conservato nel museo di Villa Giulia. nel museo di Villa Giulia.

• Le vetrine 30-33 espongono due anfore Le vetrine 30-33 espongono due anfore etrusco-corinzie, i resti di uno sgabello etrusco-corinzie, i resti di uno sgabello ligneo con guarnizioni in bronzo, dadi da ligneo con guarnizioni in bronzo, dadi da gioco, alabastra in alabastro, un’anfora gioco, alabastra in alabastro, un’anfora attica a metopa, numerose fibule d’oro attica a metopa, numerose fibule d’oro miniaturistiche, un paio di calzari in ferro miniaturistiche, un paio di calzari in ferro etrusco e kyliches ioniche.etrusco e kyliches ioniche.

• Al piano superiore è esposta la collezione Al piano superiore è esposta la collezione Odescalchi distribuita in tre vetrine Odescalchi distribuita in tre vetrine comprendenti nuclei di produzione comprendenti nuclei di produzione etrusca, greca e dell’Italia meridionale per etrusca, greca e dell’Italia meridionale per un arco temporale dal VII secolo a.C. un arco temporale dal VII secolo a.C. all’età romana.all’età romana.

GLI ETRUSCHI A CERVETERIGLI ETRUSCHI A CERVETERIle conclusioni…le conclusioni…

a cura della Prof. Merlinia cura della Prof. Merlini

Degli Etruschi, popolo proveniente dall’Asia Degli Etruschi, popolo proveniente dall’Asia Minore (tesi di Erodoto), dall’Europa (tesi di Minore (tesi di Erodoto), dall’Europa (tesi di Livio), o autoctoni per Dionigi di Alicarnasso, Livio), o autoctoni per Dionigi di Alicarnasso, la cui massima espansione e potenza si la cui massima espansione e potenza si colloca nei secoli VIII- VI a.C., non si colloca nei secoli VIII- VI a.C., non si forniranno notizie circostanziate al pari dei forniranno notizie circostanziate al pari dei trattati storici ma la nostra idea scaturita dalla trattati storici ma la nostra idea scaturita dalla visita alla Necropoli della Banditaccia e al visita alla Necropoli della Banditaccia e al Museo Cerite, dalle lezioni teoriche e pratiche Museo Cerite, dalle lezioni teoriche e pratiche dei nostri docenti, al fine di rilevare e dei nostri docenti, al fine di rilevare e ricordare il loro mondo valoriale, le loro ricordare il loro mondo valoriale, le loro abitudini e immaginare la loro quotidianità abitudini e immaginare la loro quotidianità ricostruendola dalle tracce che hanno ricostruendola dalle tracce che hanno impresso a Caere (Cerveteri).impresso a Caere (Cerveteri).

In possesso di tre porti (Pyrgi, Altium e Punicum) e In possesso di tre porti (Pyrgi, Altium e Punicum) e dei Monti della Tolfa, che offrivano metalli dei Monti della Tolfa, che offrivano metalli preziosi come ferro, rame e stagno, gli Etruschi preziosi come ferro, rame e stagno, gli Etruschi erano dediti all’agricoltura e al commercio. Abili erano dediti all’agricoltura e al commercio. Abili nello scavare cunicoli sotterranei per costruire nello scavare cunicoli sotterranei per costruire canali conduttori di acqua, lavoravano canali conduttori di acqua, lavoravano costantemente il tufo e le strade costruite sul tufo costantemente il tufo e le strade costruite sul tufo lasciano ancora oggi evidenziate sul fondo le lasciano ancora oggi evidenziate sul fondo le tracce dei carri che l’hanno percorse. Questa loro tracce dei carri che l’hanno percorse. Questa loro abitudine diviene arte nel grande cimitero abitudine diviene arte nel grande cimitero monumentale della Necropoli. E’ da ricordare che monumentale della Necropoli. E’ da ricordare che in tutti i periodi viene da loro adottata in tutti i periodi viene da loro adottata indifferentemente la cremazione e la indifferentemente la cremazione e la tumulazione e il contenitore delle ceneri è vario, tumulazione e il contenitore delle ceneri è vario, dal vaso grezzo di terracotta al vaso attico, così dal vaso grezzo di terracotta al vaso attico, così come dalla semplice fossa alla tomba come dalla semplice fossa alla tomba monumentale lavorata con cura e decorata.monumentale lavorata con cura e decorata.

Popolo evoluto e innovativo, nonché saggio come Popolo evoluto e innovativo, nonché saggio come sottolinea Cicerone che giudica le leggi etrusche sottolinea Cicerone che giudica le leggi etrusche sagge e umane. E Livio racconta che un giorno, sagge e umane. E Livio racconta che un giorno, dopo l’unificazione dell’Impero, Augusto disse al dopo l’unificazione dell’Impero, Augusto disse al suo Ministro ed amico Mecenate, notoriamente di suo Ministro ed amico Mecenate, notoriamente di discendenza etrusca:discendenza etrusca:

““I Romani sono stati capaci di conquistare il I Romani sono stati capaci di conquistare il mondo! “mondo! “

“ “Certamente, rispose Mecenate, ma non Certamente, rispose Mecenate, ma non saprebbero reggerlo, se non ci fossimo noi saprebbero reggerlo, se non ci fossimo noi Etruschi a governarlo!” Etruschi a governarlo!” (La citazione è tratta dal (La citazione è tratta dal libro di A. Marini, “Cerveteri, dalle origini al libro di A. Marini, “Cerveteri, dalle origini al Risorgimento”, p.34)Risorgimento”, p.34)

La città scomparsa, protetta nei punti strategici da La città scomparsa, protetta nei punti strategici da fortilizi (“pagus”) per la sicurezza interna e di fortilizi (“pagus”) per la sicurezza interna e di confine, era splendida, dotata di teatro, foro, confine, era splendida, dotata di teatro, foro, mercato, templi e acque termali solfuree, chiamate mercato, templi e acque termali solfuree, chiamate dai Romani “Aquae Ceretanae”, (nell’attuale località dai Romani “Aquae Ceretanae”, (nell’attuale località del Sasso, piano della Carlotta) che per le loro del Sasso, piano della Carlotta) che per le loro proprietà dermoterapeutiche costituivano un proprietà dermoterapeutiche costituivano un richiamo per numerose persone.richiamo per numerose persone.

Il senso dell’arte era innato come traspare in Il senso dell’arte era innato come traspare in tutto ciò che producevano: nei gioielli d’oro lavorati tutto ciò che producevano: nei gioielli d’oro lavorati con la tecnica della granulazione, tecnica non di con la tecnica della granulazione, tecnica non di origine etrusca ma da loro portata all’apice della origine etrusca ma da loro portata all’apice della raffinatezza, e nel bucchero nero, ceramica locale, raffinatezza, e nel bucchero nero, ceramica locale, prodotto esclusivo dell’Etruria. Addirittura i tetti dei prodotto esclusivo dell’Etruria. Addirittura i tetti dei templi venivano decorati, nel soffitto interno, con templi venivano decorati, nel soffitto interno, con scene mitologichescene mitologiche..

Le nostre impressioni sul corsoLe nostre impressioni sul corso

Le nostre impressioni sul corso sono molto positive Le nostre impressioni sul corso sono molto positive Ciò che più ci ha colpito è stato l’impegno costante Ciò che più ci ha colpito è stato l’impegno costante

dei professori e del maestro Ennio Tirabassi dei professori e del maestro Ennio Tirabassi nell’istruirci e nell’ampliare le nostre conoscenze nell’istruirci e nell’ampliare le nostre conoscenze sulla storia dei popoli antichi e sulla scoperta del sulla storia dei popoli antichi e sulla scoperta del nostro territorionostro territorio

Altrettanto positive sono state le emozioni che ci Altrettanto positive sono state le emozioni che ci hanno accompagnato nella parte pratica delle hanno accompagnato nella parte pratica delle lezioni: come nella simulazione dello scavo alla lezioni: come nella simulazione dello scavo alla Necropoli della Banditaccia dove, insieme con i Necropoli della Banditaccia dove, insieme con i docenti, abbiamo provato molta eccitazione docenti, abbiamo provato molta eccitazione impersonandoci archeologi, ritrovando oggetti impersonandoci archeologi, ritrovando oggetti antichi, o anche nel restaurare vasi etruschi (finti, antichi, o anche nel restaurare vasi etruschi (finti, ovviamente!)ovviamente!)

Il lunedì, dunque, è proprio una giornata Il lunedì, dunque, è proprio una giornata davvero entusiasmante: ci troviamo bene davvero entusiasmante: ci troviamo bene insieme con i compagni e con i professori insieme con i compagni e con i professori che ringraziamo per il tempo che ci che ringraziamo per il tempo che ci

dedicano.dedicano.

Si ringrazianoSi ringrazianoi i docenti:docenti:

Prof. BarbaraProf. BarbaraProf CarnevaleProf Carnevale

Prof. MacorProf. MacorProf. MelisProf. Melis

Prof. MercuriProf. MercuriProf. PomparelliProf. Pomparelli

Prof. VariProf. Vari

il Maestro d’Arteil Maestro d’Arte

Ennio TirabassiEnnio Tirabassi

ed un ringraziamento particolare allaed un ringraziamento particolare alla

SOVRINTENDENZA ALLE BELLE ARTISOVRINTENDENZA ALLE BELLE ARTI