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intervento dell‟ing. Massimo NITTI
Direttore Generale Trasporto di Ferrotramviaria S.p.A. (Bari)
Vice Presidente ASSTRA
RAILMEDA PROJECT FOR MEDA 2020
Lecce, 11 ottobre 2012
f o r u m
sul Sistema Integrato dei Trasporti
nell’Area del Mediterraneo
Ferrovie Regionaliesperienze e proposte
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
l’associazione ASSTRA
ASSTRA, Associazione Trasporti, è l‟associazione datoriale nazionale delle aziende ditrasporto pubblico locale in Italia, di proprietà degli enti locali o di società private.
Ad ASSTRA aderiscono le aziende del trasporto urbano ed extraurbano, esercenti servizicon autobus, tram, metropolitane, impianti a fune oltre alle ferrovie locali (con
esclusione di Trenitalia S.p.A.) nonché le imprese di navigazione lagunare e lacuale.
DATI 2011 Aziende ASSTRA
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
il panorama nazionale
Le Ferrovie Regionali … un tempo note come ferrovie concesse o in gestione governativa …
In esercizio (3.688 km)
Dismesse
0
500
1000
1500
2000
2500
NORD Italia CENTRO Italia SUD Italia
681
223
533
424
152
1.675
km
trazione diesel
trazione elettrica
ferrovie regionali: estensione della rete per ripartizione geografica e per tipo di trazione al 01 gennaio 2011
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
il panorama nazionale
estensione complessiva della Rete Regionale: 3.688 km
59%
41% scartamento Ordinario
scartamento Ridotto
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il panorama nazionale
ferrovie regionali: estensione della rete per per tipo di linea e per tipo di trazione
958
2268
207
10
907
2262
411
10
891
2242
461
9
0
500
1000
1500
2000
2500
km
2000 2005 2010
Semplice Binario Elettrificata
Semplice Binario Non Elettrificata
Doppio Binario Elettrificata
Doppio Binario Non Elettrificata
anni
ferrovie regionali: estensione della rete per tipo di scartamento (%, anno 2010)
53
154
545
426
36
140
512
400
82
148
973
369
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
2000 2005 2010
automotrici
elettrotreni, elettromotrici
locomotive diesel
locomotive elettriche
imprese ferroviarie regionali: materiale rotabile disponibile
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il panorama nazionale
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
2006 2007 2008 2009 2010
treni x km (migliaia)
passeggeri (migliaia)
0 10 20 30 40
2000
2005
2010
NORD Italia
CENTRO Italia
SUD Italia
load factor (%)
imprese ferroviarie regionali: coefficiente di occupazione
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il panorama nazionale
imprese ferroviarie regionali: produzione
% 3,1 Δ2010)(2006 "passeggeri"
% 2,9 Δ2010)(2006 km" x treni"
anni
anni
Mentre la politica dagli anni „50 agli anni „80 ha promosso l‟utilizzo del trasporto privato penalizzando il trasporto pubblico ed, in particolare, quello ferroviario …
… la risposta dagli anni „90 in poi, in sede Comunitaria,ha mirato a promuovere la liberalizzazione nel settore ferroviario (D 440/91).
Il Decreto Legislativo 188/2003 (Legge Quadro dei trasporti ferroviari) ha esteso il principio di liberalizzazione anche alle Ferrovie Regionali connesse alla rete ferroviaria nazionale.
Anche le Ferrovie Regionali sono tenute ad affrontare istituti quali:licenzacertificato di sicurezzaassegnazione della capacitàpedaggioalle condizioni di reciprocità d’accesso (DM 58/2005 n.81T).
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il processo di liberalizzazione
il Decreto Ministeriale 28T del 5 agosto 2005 ha fornito l‟elenco delle ferrovie locali eferrovie regionali “non isolate” rientranti nell‟ambito del Decreto Legislativo 188/2003 …
… inoltre ha stabilito e definito per le reti regionali:
gestore dell’infrastruttura - GI: soggetto autonomo ed indipendente, sul piano giuridico,organizzativo “o” decisionale dalle imprese ferroviarie - IF, che si avvale di un Direttoredell’Esercizio;
certificato di sicurezza: rilasciato dal GI, previo assenso dell‟U.S.T.I.F. (se l‟I.F. è controllatadal G.I., essa può operare sulla relativa rete senza certificato di sicurezza);
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il processo di liberalizzazione
il Decreto Legislativo nro 162 del 10 agosto 2007 ha istituito l‟Agenzia Nazionale per la
Sicurezza delle Ferrovie, che ha riunito in un unico soggetto una serie di competenze in
materia di sicurezza in precedenza esercitate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasportie dalla società R.F.I..
il Decreto Legislativo nro 162/2007 - valido anche per le Ferrovie Regionali - prevede il
trasferimento delle competenze dall’U.S.T.I.F. all’A.N.S.F. subordinato all‟attrezzaggio
delle Ferrovie Regionali con sottosistemi di terra già adottati sulla rete nazionale;
Direttiva 81T/2008 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: attrezzaggio entro
19 marzo 2011;
Decreto 813/2010 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: trasferimento dellecompetenze all‟A.N.S.F. subordinato all’effettivo attrezzaggio delle Ferrovie Regionali
con sottosistemi di terra.
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il processo di liberalizzazione
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
il T.P.L. in Puglia
Rete Regionale, al netto di RFI: km 706
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il T.P.L. in Puglia
La maggior parte della popolazione pugliese (81,4 %) haaccesso diretto alla ferrovia.
L‟efficiente diffusione dell‟infrastruttura ferroviaria è confermatadalla considerazione secondo cui dei 258 Comuni pugliesi, 149 sonoattraversati dalla Ferrovia.
La popolazione che dista meno di 500metri da una Stazione o da unaFermata ferroviaria costituisce il 16 %della popolazione pugliese.
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il T.P.L. in Puglia
Capacità di attrazione verso una località di servizio ferroviaria:a seconda della modalità di trasporto disponibile per il raggiungimento della località diservizio, l‟ideogramma identifica l‟area di influenza sui potenziali utenti.
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il T.P.L. in Puglia
La specificità della domanda di trasporto pendolare nella realtà
pugliese evidenzia che gli spostamenti di competenza “regionale”
(tra province) costituiscono circa il 4 % del totale. La stragrande
maggioranza degli spostamenti pendolari motorizzati, dunque,
si sviluppa internamente alle province.
E‟ evidente la sovrapposizione quasi perfetta,
della rete ferroviaria con le principali direttrici
provinciali.
Il servizio ferroviario è componente
fondamentale del servizio provinciale
in Puglia
Foggia
Bari
Taranto
Brindisi
Lecce
Barletta
1.511.168
718.165956.294
3.291.930284.756
365.617
0
500000
1000000
1500000
2000000
2500000
3000000
3500000
4000000
Ferrotramviaria Ferrovie Appulo Lucane Ferrovie del Gargano Ferrovie del Sud Est
tren
i x k
m / a
nn
o
servizi aggiuntivi
servizi minimi
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esperienze e proposte in Puglia
La Regione Puglia, tra la fine dell‟anno 2009 ed il febbraio 2010, ha rinnovato tutti i
Contratti di Servizio per l‟esercizio delle Ferrovie Regionali (con validità “6 anni”).
TOTALE
6.477.557
TOTALE
650.373
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il T.P.L. in Puglia
imprese ferroviarie regionali: Viaggiatori ferroviari regionali Puglia
12.400.000
13.340.000
14.026.000
11.500.000
12.000.000
12.500.000
13.000.000
13.500.000
14.000.000
14.500.000
Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
il T.P.L. in Puglia
imprese ferroviarie regionali: Percentuali passeggeri trasportati dai 4 operatori ferroviari
36,9%
42,6%
14,1%6,4%
Anno 2011
Ferrovie del Sud Est
Ferrotramviaria
Ferrovie Appulo Lucane
Ferrovie del Gargano
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
esperienze e proposte in Puglia
Il Piano Triennale dei Servizi 2010 – 2012 per la Regione Puglia ha confermato l‟obiettivo di unaprogressiva riorganizzazione dei servizi che permetta alla ferrovia in Puglia di assumere il ruolo dielemento ordinatore della rete del Trasporto Pubblico Regionale.
Il ruolo cardine che si vuole sia assunto dalla Ferrovia nel sistema trasportistico regionale, rendenecessaria una riorganizzazione complessiva dei servizi di trasporto pubblico regionale localedestinata a passare anche attraverso una rimodulazione dei servizi sostitutivi e dei serviziintegrativi “su gomma”, gestiti dalle stesse ferrovie regionali.
L‟impegno della Regione Puglia, rivolto al potenziamento dell‟infrastruttura ferroviaria, si èconcretizzato con l‟apertura delle nuove linee ferroviarie.
nuova linea metropolitana per il quartiere San Paolo di Bari (FERROTRAMVIARIA SpA)nuovo collegamento ferroviario “Foggia – Lucera” (FERROVIE DEL GARGANO Srl)
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esperienze e proposte in Puglia
L‟imminente apertura all‟esercizio del passante ferroviario per l‟aeroporto “Karol Wojtyla” si collocaproprio nel quadro di un significativo processo di potenziamento e integrazione del sistema trasportisticoprovinciale e regionale … ...
… … grazie all‟interconnessione che la rete di Ferrotramviaria realizza nelle località di Bari Centrale eBarletta Centrale, dove assume carattere fondamentale e determinante … …
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
esperienze e proposte in Puglia
… … l‟attuazione di uno dei principali assi infrastrutturali nel … …
NODO FERROVIARIO DI BARI
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
esperienze e proposte in Puglia
Il potenziamento dell‟infrastruttura ferroviaria costituisce inoltre elemento fondamentale per l‟efficace
ulteriore potenziamento dei servizi portuali su Bari, Brindisi e Taranto.
SISTEMA LOGISTICO DELLA PUGLIA
Barletta
Grazie per l’attenzione
RAILMED “Ferrovie Regionali: esperienze e proposte”
BIBLIOGRAFIA:
Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti (Anni 2010-2011)
Proposta di Determinazione dei Servizi Minimi e di Programma Triennale dei Servizi (REGIONE PUGLIA, Assessorato ai Trasporti ealle Vie di Comunicazione. 2009)