VIALIBERA GESTIONE CONTABILE –...

Gestione Contabile

Guida rapida all’integrazione con Unico 2014 SOMMARIO Logica del collegamento fra la contabilità e le dichiarazioni.............................................................................. 3

Definizione del Modello di dichiarazione per ogni azienda................................................................................ 3

Piano dei Conti .................................................................................................................................................. 5

Causali Fiscali.................................................................................................................................................... 7

Tabella delle variazioni in aumento e in diminuzione .................................................................................... 7

Tabella dei dati di bilancio e dati per reddito ................................................................................................. 8

Tabella delle causali IRAP ............................................................................................................................. 9

Tabella delle causali per Parametri.............................................................................................................. 10

Tabella delle causali Studi di settore ........................................................................................................... 11

Causali fiscali da utilizzare .............................................................................................................................. 12

A) IMPRESA ORDINARIA - MOD. UNICO SOCIETA’ DI CAPITALI ......................................................... 12

B) IMPRESA ORDINARIA – MOD. UNICO SOCIETA’ DI PERSONE ........................................................ 15

C) IMPRESA SEMPLIFICATA – MOD. UNICO SOCIETA’ DI PERSONE.................................................. 16

D) LAVORO AUTONOMO – MOD. UNICO SOCIETA’ DI PERSONE........................................................ 17

E) IMPRESA ORDINARIA – MOD. UNICO PERSONE FISICHE ............................................................... 18

Tipo contabilità ............................................................................................................................................. 18

F) IMPRESA SEMPLIFICATA – MOD. UNICO PERSONE FISICHE ......................................................... 19

G) LAVORO AUTONOMO – MOD. UNICO PERSONE FISICHE............................................................... 20

Approfondimenti fiscali..................................................................................................................................... 21

UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RE ................................................... 21

- ................. 21 Esportazione dei costi a deducibilità limitata – esempio spese carburanti deducibili al 20%

UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RG................................................... 25

UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RF.................................................... 28

UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RF.................................................... 29

UNICO PERSONE FISICHE – QUADRO LM.............................................................................................. 29

QUADRO IRAP............................................................................................................................................ 30

STUDI DI SETTORE / PARAMETRI QUADRO DEI DATI CONTABILI ...................................................... 31

Check list operative ......................................................................................................................................... 33

Dettagli operativi .............................................................................................................................................. 36

Come fare per inizializzare il Piano dei Conti .............................................................................................. 36

Come fare per inizializzare le variazioni in aumento e diminuzione ............................................................ 37

Come collegare una causale fiscale al rigo del Modello Unico ................................................................... 38

24 Ore Software Pag. 1

Modalità di importazione nella Dichiarazione dei Redditi ................................................................................ 40

Come verificare gli agganci alla Dichiarazione dei Redditi .......................................................................... 42

Simulazione export dati per Dichiarazioni dei Redditi.................................................................................. 47

Stampa di controllo per il valore dei beni strumentali ai fini degli studi di settore e dei parametri .............. 48


Logica del collegamento fra la contabilità e le dichiarazioni

Nello schema di seguito riportato si evidenziano gli elementi di base del collegamento esistente tra la

contabilità e i quadri dei dichiarativi 2014. Nella trattazione seguente si farà riferimento al termine “modello

Unico” per comprendere anche la dichiarazione IRAP.

Piano dei Conti 1

Ogni conto del piano dei conti deve essere collegato al modello Unico attraverso l’indicazione delle

causali fiscali

Causali Fiscali 2

Le causali fiscali rappresentano l’elemento logico di collegamento fra i piani dei conti di tutte le

aziende e il modello Unico. Si distinguono:

- causali fiscali per dati per bilancio e per reddito

- causali fiscali per variazioni in aumento e diminuzione

- causali IRAP

- causali per Parametri

- causali per Studi di Settore

3 Collegamento con i quadri del Modello Unico

Per ogni causale fiscale viene definito il collegamento con il quadro di dettaglio del dichiarativo.

Definizione del Modello di dichiarazione per ogni azienda

Per procedere al collegamento con le dichiarazioni fiscali è necessario preliminarmente associare ad ogni

azienda il relativo modello di dichiarazione dei redditi da compilare.

Questa associazione può essere definita al momento della creazione di un’azienda oppure in un momento

successivo premendo il tasto presente nella barra degli strumenti della maschera ‘Gestione aziende:

contabilità’.


Solo se l’azienda è associata ad un Modello fiscale è abilitata la sezione ‘Dati Fiscali’ nell’anagrafica del

piano dei conti. Se l’azienda è anche associata ad un Modello fiscale e assoggettata ai Parametri o agli

Studi è abilitata anche la sezione ‘Studi /Parametri’ nell’anagrafica del piano dei conti.

ATTENZIONE: la procedura considera il collegamento presente sull’ultimo esercizio creato per l’azienda, a

prescindere dal periodo di imposta per il quale si sta procedendo ad elaborare la dichiarazione.

Costituisce un’eccezione l’opzione IRAP, in quanto, in questo caso, viene presa in considerazione la scelta

operata per il periodo di imposta per il quale si sta procedendo ad elaborare la dichiarazione.


Piano dei Conti

Ogni conto del Piano dei conti deve essere collegato al modello Unico. A tale scopo nell’anagrafica del

Piano dei Conti nella sezione “Dati fiscali” sono presenti i seguenti campi:

A Causali fiscali per dati di bilancio e dati per reddito: I quattro campi presenti in tale sezione sono

collegati alla Tabella dei dati di bilancio e dati per reddito che comprende le causali che consentono

di collegare i singoli conti ai quadri RF, RG, RE e RS per i modelli Unico Società di Persone e Unico

Persone Fisiche.

Causali fiscali per variazioni in aumento e diminuzione: tale campo è collegato alla Tabella delle

variazioni in aumento e diminuzione che comprende le causali che consentono di collegare i singoli

conti al quadro RF.

B

Causali fiscali per dati IRAP: tali campi sono collegati alla Tabella delle Causali IRAP che

comprende le causali da utilizzare per la compilazione dei quadri IQ/IP (sez. I e sez. II), IC (sez. I e

sez. IV) e IS di Unico Società di Capitali, Unico Società di Persone ed Unico Persone Fisiche.

C

Per ciascuna sezione sono visualizzate le sole causali abilitate al trattamento del modello Unico associato

all’azienda su cui l’Utente sta operando.


Ad esempio per un’azienda collegata all’Unico Società di Capitali cliccando l’icona vengono visualizzate

le causali abilitate all’Unico Società di Capitali.

Per consultare le causali relative a tutti i modelli Unico è necessario accedere alla tabella dal menu

multiaziendale.

Se l’azienda è abilitata agli Studi o ai Parametri è presente la sezione “Studi/Parametri” con i seguenti

campi:

A Causali per Studi di Settore: I tre campi presenti in tale sezione sono collegati Tabella delle causali

per Studi di Settore che comprende le causali che consentono di collegare i singoli conti ai Dati

Contabili Studi.

Causali per Parametri: I tre campi presenti in tale sezione sono collegati alla Tabella delle causali

per Parametri che comprende le causali che consentono di collegare i singoli conti ai quadri

Parametri Impresa per il modello Unico Società di Capitali e Parametri Impresa e Parametri

Professione per i modelli Unico Società di Persone e Unico Persone Fisiche.

B

In fase di simulazione e di esportazione dati verranno tenuti in considerazione i soli collegamenti coerenti

con il modello di dichiarazione scelto.


Causali Fiscali

Tabella delle variazioni in aumento e in diminuzione

Le causali indicate in questa tabella consentono il collegamento con il quadro RF - dati delle variazioni di

imposta di:

- Unico Società di Capitali

- Unico Società di Persone

- Unico Persone Fisiche.

La Tabella contiene già precaricate le causali fiscali fornite da “24 Ore Software”, contraddistinte da un

codice preceduto dalla lettera “S” (i codici che iniziano per S sono riservati a 24 Ore Software). L’utente

utilizzando tali causali è in grado di esportare su ogni rigo del quadro RF le relative riprese in aumento e in

diminuzione.

Nel caso in cui l’Utente volesse inserire nuove causali, deve utilizzare un codice alfanumerico che non inizi

con la lettera “S”.


NOTA BENE. I campi ‘Deducibile e/o imponibile al %’, ‘Indeducibile e/o non imponibile al %’ e

‘Considera % di indeducibilità’ consentono di effettuare la relativa ripresa fiscale nel quadro RF. In

particolare il campo ‘’Considera % di indeducibilità’ se valorizzato consente di esportare nel dichiarativo la

quota di costo indeducibile da riportare in aumento del reddito contabile per determinare il reddito fiscale.

Si precisa che per le causali di variazione in aumento e in diminuzione è possibile indicare nella

registrazione di prima nota il trattamento fiscale dei costi e/o dei ricavi ai fini della compilazione dei quadri RF

relativi alle variazioni in aumento e/o in diminuzione del risultato di esercizio.

A tale scopo è necessario indicare nel campo di prima nota “Imp. Fisc.” la causale da utilizzare per indicare

nel quadro RF la ripresa fiscale da operare (viene suggerita la causale definita nell’anagrafica del piano dei

conti). Tale indicazione, in sede di esportazione del saldo del conto prevarrà, su un’eventuale diversa

indicazione operata a livello di anagrafica del piano dei conti.

Tabella dei dati di bilancio e dati per reddito

Le causali indicate in questa tabella consentono il collegamento con i quadri

- RS (dati di bilancio), RG ed RE di Unico Società di Persone,

- RS (dati di bilancio), RG ed RE di Unico Persone Fisiche.


La Tabella contiene, precaricate, una serie di causali bilancio, contraddistinte da un codice preceduto dalle

lettere “SB” (i codici che iniziano per SB sono riservati a 24 Ore Software). L’Utente utilizzando tali causali è

in grado di esportare su ogni rigo del dichiarativo interessato.


con la lettera “SB”.

Tabella delle causali IRAP

Le causali IRAP consentono il collegamento con i quadri IQ/IP (Sez. I e Sez. II), IC (Sez. I e Sez. IV) e IS di

Unico Società di Capitali, Unico Società di Persone e di Unico Persone Fisiche. Per abilitare la causale ai

diversi modelli di dichiarativo è necessario che sia selezionata l’opzione ‘Collegamento abilitato’.

Per le aziende collegate al Modello Unico Società di Persone Lavoro autonomo e Unico Persone Fisiche

Lavoro autonomo non viene definito il collegamento con il quadro IRAP, in quanto è già attivo, all’interno del

dichiarativo, il riporto automatico dei dati dai relativi quadri di reddito.

La Tabella contiene, precaricate, una serie di causali IRAP, contraddistinte da un codice preceduto dalle

lettere “SI” (i codici che iniziano per “SI” sono riservati a 24 Ore Software).


con le lettere “SI”.


Gli ultimi due collegamenti sono stati implementati per gestire i collegamenti alla sez. II del modello IRAP di

Unico Persone Fisiche o Unico Società di Persone per i soggetti che hanno esercitato l’opzione per la

determinazione della base imponibile a valori civilistici o per gestire i collegamenti alla sez. IV di Unico

Società di Capitali.

NOTA BENE. I campi ‘% di deducibilità’ e ‘Considera % di deducibilità’ consentono di effettuare la

relativa ripresa fiscale nel quadro IQ e IP. In particolare, il campo ‘’Considera % di deducibilità’ se

valorizzato consente di esportare nel dichiarativo solo la quota di costo deducibile ai fini IRAP.

Tabella delle causali per Parametri

Le causali per Parametri consentono il collegamento con i quadri Parametri Impresa e Parametri Professioni

di Unico Società di Capitali, di Unico Società di Persone e di Unico Persone Fisiche. Per abilitare la causale

ai diversi modelli di dichiarativo è necessario che sia selezionata l’opzione ‘Collegamento abilitato’.

La Tabella contiene, precaricate, una serie di causali, contraddistinte da un codice preceduto dalle lettere

“SPP” per il collegamento ai Parametri Professioni e “SPI” per il collegamento ai Parametri Impresa (i codici

che iniziano per “SP” sono riservati a 24 Ore Software).


Nel caso in cui l’utente volesse inserire nuove causali, deve utilizzare un codice alfanumerico che non inizi

con le lettere “SP”.

NOTA BENE. I campi ‘% di deducibilità’ e ‘Considera % di deducibilità’ consentono di riportare una

percentuale degli importi ai quadri Parametri Impresa e Parametri Professioni. In particolare, il campo

‘’Considera % di deducibilità’, se marcato, consente di esportare nel dichiarativo la quota indicata nel

campo ‘% di deducibilità’.

ATTENZIONE. Con la funzione di “inizializzazione piani dei conti per dichiarativi” è possibile valorizzare i

collegamenti con i quadri Parametri Impresa e Professioni per conti principali: la definizione dei corretti

collegamenti fra i conti e le causali Parametri è comunque a carico del cliente, in funzione delle modalità di

utilizzo dei singoli conti nella tenuta delle singole contabilità.

Tabella delle causali Studi di settore

Le causali per Studi di settore consentono il collegamento con il quadro Studi di settore di Unico Società di

Capitali, Unico Società di Persone e di Unico Persone Fisiche. Per abilitare la causale ai diversi modelli di

dichiarativo è necessario che sia selezionata l’opzione ‘Collegamento abilitato’.


La Tabella contiene, precaricate, una serie di causali, contraddistinte da un codice preceduto dalle lettere

“STI” per il collegamento al quadro F degli Studi di Settore e “STP” per il collegamento al quadro G degli

Studi di Settore (i codici che iniziano per “ST” sono riservati a 24 Ore Software).

Nel caso in cui l’utente volesse inserire nuove causali, deve utilizzare un codice alfanumerico che non inizi

con le lettere “ST”.

NOTA BENE. I campi ‘% di deducibilità’ e ‘Considera % di deducibilità’ consentono di riportare una

percentuale degli importi ai quadri degli Studi di Settore. In particolare, il campo ‘’Considera % di

deducibilità’, se marcato, consente di esportare nel dichiarativo la quota indicata nel campo ‘% di

deducibilità’.

ATTENZIONE. Con la funzione di “inizializzazione piani dei conti per dichiarativi” è possibile valorizzare i

collegamenti con i quadri Parametri Impresa e Professioni per conti principali: la definizione dei corretti

collegamenti fra i conti e le causali Parametri è comunque a carico del cliente, in funzione delle modalità di

utilizzo dei singoli conti nella tenuta delle singole contabilità.

Causali fiscali da utilizzare

Le causali fiscali rappresentano l’elemento logico di collegamento fra i conti del piano dei conti e i righi del

Modello Unico.

L’utilizzo delle causali fiscali è strettamente legato al tipo di contabilità e il modello di dichiarazione dei

redditi che si intende compilare.

Di seguito si riportano i dati che la contabilità esporta al Modello dichiarativo e le causali fiscali da utilizzare

per ogni tipologia di contribuente:

A) Impresa ordinaria – Mod. Unico Società di Capitali

B) Impresa ordinaria – Mod. Unico Società di Persone

C) Impresa semplificata – Mod. Unico Società di Persone

D) Lavoro autonomo – Mod. Unico Società di Persone

E) Impresa ordinaria – Mod. Unico Persone Fisiche

F) Impresa semplificata – Mod. Unico Persone Fisiche

G) Lavoro autonomo – Mod. Unico Persone Fisiche

A) IMPRESA ORDINARIA - MOD. UNICO SOCIETA’ DI CAPITALI

Da Contabilità a Unico Società di Capitali 2014 vengono esportati i seguenti dati:


- dati anagrafici, contenuti nell’anagrafica dell’azienda utili alla compilazione automatica dei seguenti

quadri:

- Frontespizio per l’indicazione dei Dati anagrafici della società e del suo Rappresentante fiscale

- Quadro RO per l’indicazione dei Dati anagrafici degli Amministratori e dei Sindaci.

- dati contabili utili alla compilazione automatica dei seguenti quadri:

- RF per le Variazioni in aumento e in diminuzione del reddito di impresa

- IC/IS per i dati Irap

- Parametri Impresa per i contribuenti soggetti ai Parametri

- Dati Contabili Studi, quadro F, per i contribuenti soggetti agli Studi di Settore

Per il modello Unico Società di Capitali le causali fiscali da utilizzare sono le seguenti:

- causali fiscali delle Variazioni in aumento e diminuzione per compilare il quadro RF

- causali fiscali Irap per compilare il quadro IC sez. I e IV, IS.

- causali per Parametri per compilare il quadro Parametri Impresa

- causali per Studi di Settore per compilare il quadro F dei Dati Contabili Studi

Tipo contabilità Causali da utilizzare Quadri Unico

Variazioni in aumento e diminuzione RF per variazioni

Impresa ordinaria

Causali IRAP IC sez. I – IV / IS

Parametri Parametri Impresa

oppure

Studi di Settore Dati contabili studi – F

ATTENZIONE. Per i clienti che utilizzano oltre a Gestione Contabile anche il Bilancio Europeo si consiglia di

“passare” da quest’ultimo per importare i dati in Unico Società di Capitali.

All’interno di Bilancio Europeo è infatti possibile importare i dati da Gestione Contabile e compilare la bozza

fiscale che viene successivamente riportata in automatico all’interno di Unico Società di Capitali, secondo lo

schema:

Gestione Contabile Unico Società di

Capitali Bilancio Europeo

(bozza fiscale)


Se invece i dati vengono direttamente estratti dalla contabilità potrebbe essere necessario riprendere

manualmente alcuni valori. Ad esempio gli interessi impliciti nei canoni di leasing, l’ammortamento dei

marchi o dei terreni riferiti a fabbricati strumentali qualora gli importi non fossero indicati in un conto

specifico. Sono comunque disponibili in gestione contabile causali per un collegamento diretto per tutte le

variazioni in aumento o diminuzione della sez. IV del quadro IC.


B) IMPRESA ORDINARIA – MOD. UNICO SOCIETA’ DI PERSONE

Da Gestione Contabile Unico Società di Persone - Impresa ordinaria vengono esportati i seguenti dati:


quadri:


- Quadro RO per l’indicazione dei Dati anagrafici degli Amministratori.



- RS per i dati di bilancio

- IP/IS per i dati Irap



Per il modello Unico Società di Persone - Impresa ordinaria le causali fiscali da utilizzare sono le seguenti:


- causali fiscali dei Dati di bilancio e dati di reddito per compilare il quadro RS dati di bilancio

- causali fiscali Irap per compilare il quadro IP sez. I e II, IS.





Impresa ordinaria Dati di bilancio e dati di reddito RS per dati di bilancio

Causali IRAP IP sez. I – II / IS


oppure



C) IMPRESA SEMPLIFICATA – MOD. UNICO SOCIETA’ DI PERSONE

Da Gestione Contabile a Unico Società di Persone - Impresa semplificata vengono esportati i seguenti dati:


quadri:




- RG per i dati di reddito

- IP Sez. I / IS per i dati Irap



Per il modello Unico Società di Persone - Impresa semplificata le causali fiscali da utilizzare sono le

seguenti:

- causali fiscali dei Dati di bilancio e dati di reddito per compilare il quadro RG

- causali fiscali Irap per compilare il quadro IP Sez. I / IS.




Dati di bilancio e dati di reddito RG

Impresa semplificata

Causali IRAP IP sez. I / IS


oppure



D) LAVORO AUTONOMO – MOD. UNICO SOCIETA’ DI PERSONE

Da Gestione Contabile a Unico Società di Persone – Lavoro autonomo vengono esportati i seguenti dati:


quadri:




- RE per i dati di reddito

- Parametri Professioni per i contribuenti soggetti ai Parametri

- Dati Contabili Studi, quadro G, per i contribuenti soggetti agli Studi di Settore

Per il modello Unico Società di Persone – Lavoro autonomo le causali fiscali da utilizzare sono le seguenti:

- causali fiscali dei Dati di bilancio e dati di reddito per compilare il quadro RE.

- causali per Parametri per compilare il quadro Parametri Professioni

- causali per Studi di Settore per compilare il quadro G dei Dati Contabili Studi


Lavoro autonomo Dati di bilancio e dati di reddito RE

Parametri Parametri Professioni

oppure

Studi di Settore Dati contabili studi – G

Per le aziende collegate al Modello Unico Società di Persone – Lavoro autonomo non viene definito il

collegamento con il quadro IRAP tramite le causali IRAP in quanto è già attivo, all’interno del dichiarativo, il

riporto automatico dei dati dai relativi quadri di reddito.


E) IMPRESA ORDINARIA – MOD. UNICO PERSONE FISICHE

Da Gestione Contabile a Unico Persone Fisiche - Impresa ordinaria vengono esportati i seguenti dati:


quadri:

- Frontespizio per l’indicazione dei Dati anagrafici dell’azienda



- RS per i dati di bilancio

- IQ /IS per i dati Irap



Per il modello Unico Persone Fisiche - Impresa ordinaria le causali fiscali da utilizzare sono le seguenti:


- causali fiscali dei Dati di bilancio e dati di reddito per compilare il quadro RS dati di bilancio

- causali fiscali Irap per compilare il quadro IQ sez. I e II / IS.





Impresa ordinaria Dati di bilancio e dati di reddito RS per dati di bilancio

Causali IRAP IQ sez. I – II / IS


oppure



F) IMPRESA SEMPLIFICATA – MOD. UNICO PERSONE FISICHE

Da Gestione Contabile a Unico Persone Fisiche - Impresa semplificata vengono esportati i seguenti dati:


quadri:

- Frontespizio per l’indicazione dei Dati anagrafici dell’azienda (sezione ‘Persona Fisica’)


- RG per i dati di reddito

- IQ /IS per i dati Irap



Per il modello Unico Persone Fisiche - Impresa semplificata le causali fiscali da utilizzare sono le seguenti:

- causali fiscali dei Dati di bilancio e dati di reddito per compilare il quadro RG

- causali fiscali Irap per compilare il quadro IQ sez. I e IS.




Dati di bilancio e dati di reddito RG

Impresa semplificata

Causali IRAP IQ sez. I / IS


oppure



G) LAVORO AUTONOMO – MOD. UNICO PERSONE FISICHE

Da Gestione Contabile a Unico Persone Fisiche – Lavoro autonomo vengono esportati i seguenti dati:


quadri:

- Frontespizio per l’indicazione dei Dati anagrafici dell’azienda (sezione ‘Persona Fisica’)


- RE per i dati di reddito

Per il modello Unico Persone Fisiche – Lavoro autonomo le causali fiscali da utilizzare sono le seguenti:

- causali fiscali dei Dati di bilancio e dati di reddito per compilare il quadro RE

- causali per Parametri per compilare il quadro Parametri Professioni

- causali per Studi di Settore per compilare il quadro G dei Dati Contabili Studi


Lavoro autonomo Dati di bilancio e dati di reddito RE

Per le aziende collegate al Modello Unico Società di Persone – Lavoro autonomo non viene definito il

collegamento con il quadro IRAP tramite le causali IRAP in quanto è già attivo, all’interno del dichiarativo, il

riporto automatico dei dati dai relativi quadri di reddito.


Approfondimenti fiscali

Di seguito si riportano alcuni consigli pratici da seguire per esportare in modo corretto particolari casistiche

fiscali in Unico 2014.

UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RE

Nel quadro RE di Unico 2014 sono presenti dei quadri di calcolo che consentono, per i costi a deducibilità

limitata al 80%, 70% 50% e 20%, di calcolare la parte deducibile da riportare nel corrispondente rigo del

quadro. Pertanto, dalla contabilità è possibile esportare il valore complessivo della spesa sostenuta.

Si ricorda che per la compilazione del quadro RE NON devono essere utilizzate le causali “Variazioni in

aumento e in diminuzione”.

- Esportazione dei costi a deducibilità limitata – esempio spese carburanti deducibili al 20%

D: Come fare per esportare le SPESE CARBURANTI DEDUCIBILI AL 20% nell’Unico Persone

Fisiche/Società di Persone – quadro RE registrate per il loro totale nel conto “Carburanti”?

R: Collegare il conto “Carburanti” alla causale precaricata SB180 “Consumi deducibili al 20%”. Questa

causale è, infatti, collegata al relativo rigo RE, quadro di dettaglio relativo alle spese deducibili al 20%.

Viene esportato il totale delle spese sostenute registrate in contabilità e il dichiarativo calcola il 20%

deducibile.

Per le causali “Dati di bilancio e dati di reddito” personalizzate relative a Consumi deducibili al 20% è

necessario che l’Utente definisca manualmente il collegamento con il campo del dichiarativo.


D: Come fare per esportare le SPESE CARBURANTE DEDUCIBILI AL 20% nell’Unico Persone

Fisiche/Società di Persone – quadro RE avendo utilizzato un conto separato “Carburanti deducibili al 20%”

per contabilizzare solo la parte deducibile?

R: Qualora l’Utente avesse già distinto a livello del Piano dei Conti la quota deducibile dalla quota

indeducibile dei costi per carburante è necessario collegare il conto “Carburanti deducibili al 20%” alla

causale precaricata SB082 “Consumi”. In tal modo si procederà all’esportazione della sola parte deducibile

delle spese sostenute registrate in contabilità.


necessario che l’Utente definisca manualmente il collegamento del conto relativo alla parte deducibile con il

campo del dichiarativo.


- Esportazione dei compensi derivanti dall’attività professionale

D: Come fare per esportare i Compensi derivanti dall'attività professionale o artistica nell’Unico Persone

Fisiche/Società di Persone – quadro RE avendo distinto nel piano dei conti quelli assoggettati a ritenuta

d’acconto da quelli non assoggettati a ritenuta d’acconto?

R: Il conto dei Compensi derivanti dall'attività professionale o artistica assoggettati a ritenuta d’acconto deve

essere collegato alla causale precaricata SB077 “Compensi derivanti dall'attività professionale o artistica”,

tale causale è collegata con il rigo di dettaglio che consente di calcolare in automatico il valore delle ritenute

d’acconto.

Il conto dei Compensi derivanti dall'attività professionale o artistica non assoggettati a ritenuta d’acconto

deve essere collegato alla causale precaricata SB089 “ Compensi derivanti dall'attività professionale senza

RA”.

UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RG

Nel quadro RG di Unico 2014 sono presenti dei quadri di calcolo che consentono, per i costi a deducibilità

limitata al 20%, 50%, 70% e 80%, di calcolare la parte deducibile da riportare nel corrispondente rigo del

quadro. Pertanto, dalla contabilità è possibile esportare il valore complessivo della spesa sostenuta.

Si ricorda che per la compilazione del quadro RG NON devono essere utilizzate le causali “Variazioni in

aumento e in diminuzione”.

- Esportazione dei costi a deducibilità limitata – esempio spese carburanti deducibili al 40%

D: Come fare per esportare le SPESE CARBURANTI DEDUCIBILI AL 20% nell’Unico Persone

Fisiche/Società di Persone – quadro RG registrate per il loro totale nel conto “Carburanti”?

R: Collegare il conto “Carburanti” alla causale precaricata SB174 “ Altri componenti negativi ded. 20%”.

Questa causale è, infatti, collegata al rigo RG, quadro di dettaglio relativo alle spese deducibili al 20%. Viene

esportato il totale delle spese sostenute registrate in contabilità e il dichiarativo calcola il 20% deducibile.


necessario che l’Utente definisca manualmente il collegamento con il campo del dichiarativo.


D: Come fare per esportare le SPESE CARBURANTE DEDUCIBILI AL 20% nell’Unico Persone

Fisiche/Società di Persone – quadro RG avendo utilizzato un conto separato “Carburanti deducibili al 20%”

per contabilizzare solo la parte deducibile?

R: Qualora l’Utente avesse già distinto a livello del Piano dei Conti la quota deducibile dalla quota

indeducibile dei costi per carburante è necessario collegare il conto “Carburanti deducibili al 20%” alla

causale precaricata SB076 “ Altri componenti negativi”. In tal modo si procederà all’esportazione della sola

parte deducibile delle spese sostenute registrate in contabilità.

Per le causali “Dati di bilancio e dati di reddito” personalizzate relative a Altri componenti negativi deducibili

al 20% è necessario che l’Utente definisca manualmente il collegamento del conto relativo alla parte

deducibile con il campo del dichiarativo.


UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RF

- Esportazione dei costi a deducibilità limitata – esempio spese di telefonia cellulare deducibili al

80%

Nel quadro RF vengono esportati i dati contabili corrispondenti alle riprese fiscali da operare al fine della

determinazione dell’utile / perdita fiscale. Nel caso in cui non sia presente un prospetto di calcolo il dato

esportato corrisponde già all’importo da riprendere in aumento o in diminuzione.

D: Come fare per esportare le SPESE DI TELEFONIA CELLULARE DEDUCIBILI ALL’80% nell’Unico

Persone Fisiche/Società di Persone – quadro RF registrate per il loro totale nel conto “Spese di telefonia

cellulare”?

R: Collegare il conto “Spese di telefonia cellulare” alla causale precaricata S052 “Altri costi deducib. 80%”.

Questa causale è, infatti, caratterizzata dalla presenza del campo ‘Considera % di Indeducibilità’ che

consente di riportare nel quadro RF la quota di costo indeducibile come ripresa in aumento del reddito.


UNICO PERSONE FISICHE / SOCIETÀ DI PERSONE – QUADRO RF - Esportazione dei costi / ricavi differibili – esempio plusvalenze patrimoniali

Nel caso di costi e ricavi deducibili e tassabili in più periodi di imposta (ad esempio plusvalenza, spese di

rappresentanza, spese di pubblicità …) nel dichiarativo è presente un quadro di calcolo che consente di

elaborare la quota differibile nei successivi esercizi calcolando le relative riprese in aumento e in

diminuzione. Pertanto in questi casi, dalla contabilità deve essere esportato il valore iniziale sul quale poi il

dichiarativo elaborerà il calcolo.

D: Come fare per esportare le PLUSVALENZE PARIMONIALI nell’Unico Persone Fisiche/Società di Persone

– quadro RF?

R: Collegare il conto “Plusvalenze patrimoniali” alla causale precaricata S095 “ Plusvalenze imponibili in 5

esercizi”. Tale causale esporta l’intero valore delle plusvalenze nel campo del dichiarativo, che consente di

calcolare l’importo di competenza dell’esercizio e le relative riprese fiscali.

UNICO PERSONE FISICHE – QUADRO LM - Esportazione dei costi / ricavi dei contribuenti in regime di imprenditoria giovanile

D: Come fare per esportare i costi e i ricavi nell’Unico Persone Fisiche – quadro LM?

R: E’ necessario accedere alla voce di menu aziendale “Quadro LM – Imprenditoria Giovanile: Calcolo

importi per quadro LM presente in ‘Simulazioni Export – Dichiarazione dei Redditi” e selezionare l’esercizio

da elaborare. Successivamente aprire la dichiarazione fiscale ed effettuare l’importazione dei dati da

Contabilità.

Avvertenza: nel caso di imprese individuali, poiché il regime dei contribuenti minimi opera per cassa, si

consiglia di procedere alla registrazione delle operazioni solo nel caso di effettivo incasso o pagamento.


QUADRO IRAP

- IC - SOCIETA’ DI CAPITALI

D.: Come fare per compilare il quadro IC delle società di capitali?

R.: L’esportazione dei dati contabili alla dichiarazione IRAP per le società di capitali viene effettuata

collegando i conti del piano dei conti dell’azienda alle causali precaricate Irap il cui codice inizia per SI, per

tali tipi di società si consiglia di utilizzare Bilancio Europeo nel quale è possibile importare i dati da Gestione

Contabile e compilare la bozza fiscale, che viene successivamente riportata in automatico all’interno di

Unico Società di Capitali.

- IRAP - SOCIETA’ DI PERSONE E PERSONE FISICHE – LAVORO AUTONOMO

D.: Come fare per compilare la dichiarazione IRAP delle società di persone – lavoro autonomo e delle

persone fisiche – lavoro autonomo?

R.: Per le società di persone – lavoro autonomo e le persone fisiche – lavoro autonomo non è prevista

l’esportazione dei dati contabili alla dichiarazione IRAP, in quanto nel dichiarativo la sezione relativa ai

professionisti viene compilata direttamente dal quadro RE.

- IRAP - SOCIETA’ DI PERSONE E PERSONE FISICHE – IMPRESA SEMPLIFICATA E ORDINARIA

D.: Come fare per compilare la dichiarazione IRAP delle società di persone – impresa (semplificata e

ordinaria) e delle persone fisiche – impresa (semplificata e ordinaria)?

R.: L’esportazione dei dati contabili alla dichiarazione IRAP per le società di persone – impresa (semplificata

e ordinaria) e le persone fisiche – impresa (semplificata e ordinaria) viene effettuata collegando i conti del

piano dei conti dell’azienda alle causali precaricate Irap il cui codice inizia per SI.


STUDI DI SETTORE / PARAMETRI QUADRO DEI DATI CONTABILI

- SOCIETA’ DI PERSONE E PERSONE FISICHE – LAVORO AUTONOMO

D.: Come fare per compilare il quadro “Dati contabili Studi / Parametri Professioni” per le società di persone

– lavoro autonomo e le persone fisiche – lavoro autonomo?

R.: Per le società di persone – lavoro autonomo e per le persone fisiche - lavoro autonomo è previsto un

automatismo nel “Dati contabili Studi” / “Parametri Professioni” di Unico 2014 che consente di riportare i dati

contabili indicati nel quadro RE. Il riporto automatico dei dati viene attivato selezionando l’opzione “Riporto

da RE” nel quadro “Dati contabili Studi”/ “Parametri Professioni”.

In via alternativa è possibile importare i dati dalla contabilità direttamente nei quadri contabili degli studi e dei

parametri. In questo caso è necessario accertarsi che non sia attivato l’automatismo di riporto dei dati dal

quadro di reddito (RE ad es.) e i quadri contabili di Studi e Parametri (casella nella parte sinistra del modello

fiscale “Riporto da RE”).

- SOCIETA’ DI PERSONE E PERSONE FISICHE – IMPRESE SEMPLIFICATE

D.: Come fare per compilare il quadro “Dati contabili Studi / Parametri Impresa” per le società di persone -

imprese semplificate e le persone fisiche – imprese semplificate?

R.: Per le società di persone – imprese semplificate e per le persone fisiche - imprese semplificate è previsto

un automatismo nel “Dati contabili Studi” / “Parametri Impresa” di Unico 2014 che consente di riportare i dati

contabili indicati nel quadro RG. Il riporto automatico dei dati viene attivato selezionando l’opzione “Riporto

da RG” nel quadro “Dati contabili Studi”/ “Parametri Impresa ”.

In via alternativa è possibile importare i dati dalla contabilità direttamente nei quadri contabili degli studi e dei

parametri. In questo caso è necessario accertarsi che non sia attivato l’automatismo di riporto dei dati dal

quadro di reddito (RG ad es.) e i quadri contabili di Studi e Parametri (casella nella parte sinistra del modello

fiscale “Riporto da RG”).

- SOCIETA’ DI PERSONE E PERSONE FISICHE – IMPRESE ORDINARIE

D.: Come fare per compilare il quadro “Dati contabili Studi / Parametri Impresa” per le società di persone -

imprese ordinarie e le persone fisiche – imprese ordinarie?

R.: Per le società di persone – imprese ordinarie e per le persone fisiche - imprese ordinarie il collegamento

al quadro “Dati contabili Studi” e al quadro “Parametri Impresa ” è a cura dell’Utente che deve:

- abilitare l’azienda alla gestione di Studi o Parametri;


- collegare i conti del Piano dei Conti alle Causali Studi/Parametri, nell’apposita sezione nell’anagrafica

del piano dei conti.

- SOCIETA’ DI CAPITALI

D.: Come fare per compilare il quadro “Dati contabili Studi / Parametri Impresa” per le società di capitali?

R.: Per tali tipi di società si consiglia di utilizzare Bilancio Europeo nel quale è possibile importare i dati da

Gestione Contabile e compilare la bozza fiscale, che viene successivamente riportata in automatico

all’interno di Unico Società di Capitali – Dati contabili per Studi di settore o Parametri Impresa.


Check list operative

In questa sezione vengono riportate delle check list con l’indicazione di tutti i passaggi operativi che l’Utente

deve seguire per predisporre correttamente i collegamenti fra Gestione Contabile e Unico 2014 ed importare

i dati contabili nelle dichiarazioni fiscali.

Sono state individuate 3 check list in relazione al grado di personalizzazione nell’utilizzo di Gestione

Contabile da parte del cliente:

1. Aziende con Piani dei conti precaricati e/o utilizzo di causali fiscali precaricate

2. Aziende con personalizzazioni a livello di piano dei conti e/o a livello di causali fiscali

3. Aziende non ancora collegate ad alcun Modello di dichiarazione dei redditi.

1) CHECK LIST N.1 - Aziende con Piani dei conti precaricati e/o utilizzo di causali

fiscali precaricate

Questo è il caso delle aziende create sulla base di modelli precaricati da “24 Ore Software” (ad es. modello

I_1 impresa ordinaria,…) oppure per le quali sono state utilizzate le causali fiscali precaricate (causali fiscali

il cui codice inizia con la lettera “S”: ad es. S095 plusvalenze imponibili in 5 esercizi).

Considerando che il collegamento alla dichiarazione delle causali fiscali precaricate è aggiornato da 24 Ore

Software, si tratta della situazione più semplice da gestire.

A seguito delle eventuali variazioni introdotte nella deducibilità di alcuni costi si consiglia di procedere

sempre all’inizializzazione del piano dei conti utilizzando l’opzione ‘Azzera e sovrascrivi’.

In tal caso si consiglia di seguire la sequenza proposta di seguito:

AZIENDE CON PIANI DEI CONTI PRECARICATI E/O UTILIZZO DI CAUSALI FISCALI PRECARICATE

Azienda: ………………………………………………………………………………………………………

1) Installare la versione 7.34.0

2) Causali fiscali. Verificare la presenza di “Causali errate/obsolete” con l’apposita utility presente nel menù “Funzioni multiaziendali”.

3) Causali fiscali. Verificare i collegamenti scaricati con l’aggiornamento nelle causali fiscali precaricate (codice inizia con “S”).

4) Piano dei conti. Verificare che tutti i conti del piano dei conti siano collegati alle causali fiscali

mediante la “Stampa di controllo agganci alla dichiarazione dei redditi presente nella voce di menu aziendale “Simulazioni”- opzione “conti non agganciati” e “prime note non agganciate”.

5) Piano dei conti. Inizializzare il Piano dei Conti per Dichiarativi (funzione multiaziendale ‘Inizializzazione Piano dei Conti Dichiarativi”) con opzione ‘Azzera e sovrascrivi’.


6) Piano dei conti. Collegare i conti eventualmente non collegati alle causali fiscali secondo le modalità previste per il quadro fiscale di destinazione utilizzando l’apposita utility “Gestione agganci alla dichiarazione dei redditi” presente nel menù aziendale “Simulazioni”.

7) Simulazione. Effettuare la simulazione dei dati che saranno esportati mediante la funzione di

‘Simulazione export dati per Dichiarazioni dei Redditi’ attivabile dalla voce di menu ‘Simulazioni’.

8) Dichiarazione. Aprire la dichiarazione Unico 2014 ed eseguire il comando di importazione dati da Gestione Contabile.

2) CHECK LIST N.2 - Aziende con personalizzazioni a livello di piano dei conti e/o a

livello di causali fiscali

In questo caso l’Utente ha effettuato personalizzazioni a livello di piano dei conti (ha creato nuovi conti o

nuovi piani dei conti) oppure ha creato nuove causali fiscali (causali fiscali con codice che non inizia per “S”).

A fronte delle personalizzazioni effettuate il cliente deve prestare un maggior grado di attenzione per:

- definire il collegamento fra i conti personalizzati e una causale fiscale (qualora non l’avesse già fatto nel

corso dell’esercizio);

- definire il collegamento fra le causali fiscali personalizzate e il modello di dichiarazione dei redditi 2014

dopo l’installazione della versione 7.34.0 (solo per le causali precaricate dal 24 Ore Software è

assicurato il collegamento con le dichiarazioni fiscali).


AZIENDE CON PERSONALIZZAZIONI

Azienda: ………………………………………………………………………………………………………


2) Causali fiscali. Verificare la presenza di “Causali errate/obsolete” con l’apposita utility presente nel menù “Funzioni multiaziendali”.

3) Causali fiscali personalizzate. Assegnare il campo di destinazione nella dichiarazione fiscale 2014 per le causali fiscali create dall’utente.

4) Piano dei conti e Causali fiscali personalizzate. Verificare la correttezza dei collegamenti definiti al punto precedente utilizzando la “Stampa di controllo agganci alla dichiarazione dei redditi” presente nella voce di menu aziendale “Simulazioni” – opzione “PN con causali non agganciate”.


5) Piano dei conti. Verificare che tutti i conti siano collegati mediante la “Stampa di controllo agganci alla dichiarazione dei redditi” presente nella voce di menu aziendale “Simulazioni”.– opzione “conti non agganciati” e “prime note non agganciate”

6) Piano dei conti. Collegare i conti eventualmente non collegati e procedere ad eventuali

correzioni/integrazioni utilizzando l’apposita utility “Gestione agganci alla dichiarazione dei redditi” presente nel menù aziendale “Simulazioni”.

7) Simulazione. Effettuare la simulazione dei dati che saranno esportati mediante la funzione di

‘Simulazione export dati per Dichiarazioni dei Redditi’ attivabile dalla voce di menu ‘Simulazioni’.


3) CHECK LIST N.3 - Aziende non ancora collegate ad alcun Modello di

dichiarazione dei redditi.

Questo è il caso di aziende per le quali nella fase di creazione non si è provveduto all’indicazione del

modello di dichiarazione dei redditi.

Si tratta nel caso più articolato in relazione alla necessità di definire il modello di dichiarazione dei redditi e

definire nel dettaglio i collegamenti fra i singoli conti del piano dei conti e le dichiarazioni fiscali: le operazioni

sono comunque agevolate dall’apposita funzione di “inizializzazione piani dei conti per dichiarativi”.


AZIENDE NON COLLEGATE AD ALCUN MODELLO DI DICHIARAZIONE

Azienda: ………………………………………………………………………………………………………


2) Azienda. Definire il modello dichiarativo per l’azienda per l’ultimo esercizio creato e per il 2013

(funzione ‘Modifica Modello Dichiarazione Redditi’ attivabile premendo la relativa icona presente nella barra degli strumenti della maschera ‘Gestione aziende: contabilità’)

3) Piano dei conti. Inizializzare il Piano dei Conti per Dichiarativi (funzione multiaziendale ‘Inizializzazione Piano dei Conti Dichiarativi”).

4) Piano dei conti. Verificare che tutti i conti siano collegati mediante la “Stampa di controllo

agganci alla dichiarazione dei redditi presente nella voce di menu aziendale “Simulazioni” - opzione “conti non agganciati” e “prime note non agganciate”

5) Piano dei conti. Collegare i conti eventualmente non collegati alle causali fiscali secondo le

modalità previste per il quadro fiscale di destinazione utilizzando l’apposita utility “Gestione agganci alla dichiarazione dei redditi” presente nel menù aziendale “Simulazioni”.


6) Simulazione. Effettuare la simulazione dei dati che saranno esportati mediante la funzione di ‘Simulazione export dati per Dichiarazioni dei Redditi’ attivabile dalla voce di menu ‘Simulazioni’.


Dettagli operativi Come fare per inizializzare il Piano dei Conti La funzione consente di valorizzare automaticamente i collegamenti con il modello di dichiarazione dei

redditi per le aziende selezionate, sulla base delle valorizzazioni precaricate nei modelli o sulla base delle

valorizzazioni già definite per un'azienda esistente.

Questa funzione deve essere utilizzata nel caso in cui l’azienda non sia collegata ad alcun modello di

dichiarazione oppure nel caso in cui il cliente desideri modificarlo. Nel caso in cui i conti del piano dei conti

siano già collegati alle causali fiscali non deve essere utilizzata questa funzione.

Per inizializzare il piano dei conti è necessario:

(1) attivare la funzione dalla voce di menu ‘Funzioni multiaziendali’

(2) definire se l’inizializzazione dei dati fiscali deve avvenire a partire da un modello oppure da un’azienda

esistente selezionando le relative opzioni presenti nella sezione ‘Parametri di selezione’ – ‘Inizializza

da’.


(3) selezionare la modalità di aggiornamento all’interno del menu a tendina associato al campo ‘Modalità di

aggiornamento’; il confronto può avvenire tramite il codice del conto, la descrizione del conto oppure

entrambi.

(4) scegliere se il collegamento da attivare riguarda i dati di bilancio e per reddito, le variazioni in aumento e

diminuzione, oppure le causali IRAP selezionando le relative opzioni presenti nella sezione

‘Collegamenti da inizializzare’. Se l’azienda è soggetta agli Studi di Settore o ai Parametri selezionare

anche queste opzioni per effettuare l’inizializzazione dei collegamenti relativi.

(5) selezionare il modello o l’azienda da cui inizializzare il piano dei conti (tabella ‘Modelli da cui

inizializzare il piano dei conti‘ oppure ‘Aziende da cui inizializzare il piano dei conti’)

(6) scegliere dalla tabella l’azienda su cui inizializzare il piano dei conti

(7) premere il tasto OK

(8) controllare l’esito dell’operazione nella colonna ‘Elaborazione’ presente nella tabella ‘Azienda su cui

inizializzare il piano dei conti’.

Nel caso in cui sia stato attivato il collegamento tramite le variazioni in aumento e diminuzione al termine

dell’inizializzazione del piano dei conti viene suggerito dal programma di procedere all’inizializzazione

variazioni in aumento e diminuzione al fine di aggiornare i collegamenti fra la Prima Nota e la tabella delle

variazioni in aumento e diminuzione.

Come fare per inizializzare le variazioni in aumento e diminuzione

Per specificare, a livello di ogni singolo movimento di prima nota, il trattamento fiscale dei costi e/o dei ricavi

ai fini della compilazione dei quadri relativi alle variazioni in aumento e/o diminuzione del risultato

d’esercizio, l’Utente deve eseguire la funzione ‘Inizializzazione variazioni in aumento e diminuzione’.

Per eseguire l’operazione è necessario:

(1) attivare la funzione dalla voce di menu ‘Funzioni multiaziendali’


(2) selezionare eventualmente un insieme di conti del piano dei conti sui quali effettuare l’inizializzazione

(3) selezionare una o più aziende

(4) premere il tasto OK

L’inizializzazione si rende necessaria nel caso di aziende per le quali siano state inserite registrazioni di

prima nota prima di assegnare il modello di dichiarazione dei redditi o nel caso in cui lo stesso sia stato

successivamente modificato.

Come collegare una causale fiscale al rigo del Modello Unico

Per collegare una causale fiscale al rigo del Modello Unico, ad esempio Persone Fisiche, è necessario:

(1) aprire la dichiarazione Unico Persone Fisiche

(2) individuare il campo nel quale devono essere riportati i dati contabili riferiti ad una determinata causale

fiscale. L’identificativo è visualizzabile con il tasto Alt GR + doppio click in corrispondenza del campo di

interesse.

(3) aprire Gestione Contabile e visualizzare il dettaglio della causale fiscale. Mediante il tasto Lente,

associato al campo di riferimento al Modello Dichiarativo, aprire la struttura del dichiarativo stesso e

selezionare il campo mediante doppio clic del mouse.


Modalità di importazione nella Dichiarazione dei Redditi

Per eseguire l’esportazione dei dati da Contabilità alle Dichiarazioni Fiscali 2014 (Unico Persone Fisiche,

Società di Persone e Società di Capitali) è necessario:

1. aprire la Dichiarazione Fiscale nella quale si vogliono importare i dati di contabilità (l’operazione deve

essere effettuata singolarmente per ogni soggetto dopo aver aperto la relativa dichiarazione)

2. eseguire l’importazione dei dati da Gestione Contabile per mezzo del pulsante ‘Importa da –

Contabilità’ raggiungibile dalla barra degli strumenti sezione ‘Dichiarazione’

3. selezionare i quadri per i quali eseguire l’importazione

4. Selezionare l’esercizio contabile dell’elenco proposto


Sono presenti inoltre le opzioni alternative “Impresa di nuova costituzione senza ricavi …” e

“Ammontare dei ricavi per il calcolo del limite di deducibilità …”.

La prima opzione consente di riportare le spese di rappresentanza sostenute da imprese di nuova

costituzione che non hanno ancora conseguito ricavi e che di conseguenza possono rimandare la deduzione

dei costi agli esercizi successivi.

La seconda opzione consente di riportare l’ammontare dei ricavi da utilizzare ai fini del calcolo del limite

massimo di deducibilità. A tal fine è disponibile la causale “SB163 – Ricavi per limite di spese di

rappresentanza”. I piani dei conti 24 Ore software sono già impostati per riportare i ricavi nel modello

fiscale, per eventuali personalizzazioni è necessario impostare manualmente la nuova causale.

Ricordiamo che, ai fini del calcolo della deducibilità delle spese di rappresentanza, l’azienda costituita in

periodi precedenti che non ha ancora conseguito ricavi è considerata di nuova costituzione, mentre l’azienda

costituita nel corso del 2013 che ha conseguito dei ricavi non può essere considerata “di nuova

costituzione”.

Le spese di rappresentanza rientrano tra i costi relativi a più esercizi a deducibilità differita, parziale o totale,

possono essere relative a somministrazione di alimenti e bevande o relative ad altre spese, ma in entrambi i

casi se inerenti l’attività esercitata sono deducibili mentre se non inerenti l’attività esercitata sono

indeducibili.

Mediante l’esportazione ai modelli fiscali è possibile riportare le diverse tipologie di spesa nel prospetto

“spese di rappresentanza” presente nei dichiarativi, e qui gestire le diverse situazioni fiscali per

determinare l’importo deducibile.

Le causali per indirizzare le diverse tipologie di spese di rappresentanza sono le seguenti

Tra le “Variazioni in aumento e diminuzione” la

“S100 – Spese di rappresentanza non inerenti”

“S101 – Spese di rappresentanza ded. 75%”

“S102 – Spese di rappresentanza ded. 75% non inerenti”

“S106 – Spese di rappresentanza costo inf. 50 Euro”

Nelle causali “Dati di bilancio e dati per reddito” la

“SB164 – Spese di rappresentanza ded. 75%”

“SB165 – Spese di rappresent. costo inf. 50 Euro”

Le causali “S100 – Spese di rappresentanza non inerenti” e “S102 – Spese di rappresentanza ded.

75% non inerenti” sono collegate al campo “di cui spese indeducibili non inerenti del periodo”

presente nel prospetto dei dichiarativi.

Per una corretta esportazione dei dati verificare l’utilizzo della causale appropriata.


Come verificare gli agganci alla Dichiarazione dei Redditi STAMPA CAUSALI ERRATE/OBSOLETE

Nel menù “Funzioni multiaziendali” è disponibile la “Stampa causali errate/obsolete” che permette di individuare in tutti i tipi di tabelle Causali fiscali la presenza di elementi errati; in particolare vengono segnalate causali con le seguenti caratteristiche:

senza alcun collegamento.

con collegamenti relativi a modelli dichiarativi delle annualità pregresse.

utilizzate come collegamento ai dichiarativi nel piano dei conti di una o più aziende benché siano marcate come “Obsolete”.

Si consiglia di eseguire questa funzione e correggere eventuali anomalie segnalate prima di procedere alla fase di export dati ai dichiarativi, in particolar modo se si utilizzano causali personalizzate.

STAMPA DI CONTROLLO AGGANCI ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

Nel menù “Funzioni multiaziendali” è presente la “Stampa di controllo agganci” che permette di individuare per tutte le aziende gestite, i conti in cui è stata indicata una determinata causale.


FUNZIONI AZIENDALI PER IL CONTROLLO DELLE CAUSALI FISCALI E DEI COLLEGAMENTI AI DICHIARATIVI

Sono inoltre presenti funzioni aziendali per migliorare il controllo e la gestione dei collegamenti tra causali fiscali e il piano dei conti come di seguito dettagliato; le funzioni sono raggruppate e raggiungibili dal menù “Simulazioni Export – Dichiarazione dei redditi”:

STAMPA DI CONTROLLO AGGANCI ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

La funzione è uno strumento di verifica dei collegamenti ai dichiarativi impostati nel piano dei conti e nei movimenti di prima nota.

La funzione risulta particolarmente utile per individuare agganci incompleti o errati ed è quindi consigliabile eseguire questa operazione prima di procedere all’export dei dati verso la dichiarazione dei redditi.

In particolare sono disponibili le seguenti funzionalità:

Conti non agganciati: per individuare i conti per cui nel piano dei conti non è stata indicata la causale fiscale di collegamento

Prime note non agganciate: per individuare i conti movimentati nelle righe di primanota per i quali non è stata indicata la causale di collegamento ‘Variazioni in aumento e diminuzione’ nel campo ‘Imp. Fisc.’

Causali non agganciate: per individuare le causali fiscali per le quali non è stato indicato il campo di destinazione del modello dichiarativo.

Prime note con causali non agganciate: per individuare le righe di prima nota per le quali nel campo ‘Imp. Fisc.’ è stata indicata una causale di collegamento ‘Variazioni in aumento e diminuzione’ che non ha il campo di destinazione del modello dichiarativo.

Inoltre la funzione può essere eseguita selezionando solo i conti che nell’esercizio sono stati movimentati o che hanno saldo diverso da 0.


STAMPA ELENCO CONTI-CAUSALI FISCALI

La “Stampa elenco conti-causali fiscali” elenca per ogni conto le causali fiscali di collegamento al modello reddituale. In corrispondenza di ogni causale è riportato il rigo di collegamento al modello dichiarativo abilitato per l’azienda corrente; la funzione può essere eseguita selezionando le sole causali fiscali personalizzate e solo i conti che nell’esercizio sono stati movimentati o che hanno saldo diverso da 0.


GESTIONE AGGANCI ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

La funzione “Gestione agganci” alla dichiarazione dei redditi è uno strumento di utilità che facilita il controllo e la modifica di tutti i collegamenti tra causali fiscali e piano dei conti.

La procedura si articola sostanzialmente in due passaggi, dopo avere richiesto la conferma dei parametri dell’azienda e il tipo di causale fiscale per la quale si desidera gestire i collegamenti, visualizza una maschera suddivisa in più riquadri che contengono:

l’elenco delle causali fiscali abilitate per il modello dichiarativo attivo per l’azienda corrente

il piano dei conti dell’azienda; vengono evidenziati con colore rosso i conti privi di collegamenti in modo da facilitare l’operazione di controllo ed eventuale completamento dell’attività di collegamento dei conti.

E’ possibile effettuare un nuovo collegamento con un’azione di ‘drag&drop’ trascinando il conto in corrispondenza della causale da collegare. Il nuovo conto collegato sarà subito aggiunto all’elenco nel riquadro ‘Conti collegati alla causale’.


SOSTITUZIONE AGGANCI ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

La funzione “Sostituzione agganci” alla dichiarazione dei redditi consente di individuare tutti i conti per i quali è stata utilizzata una specifica causale di aggancio alla dichiarazione dei redditi e con un’unica operazione procedere ad una sostituzione oppure ad un azzeramento. La funzione può risultare particolarmente utile quando occorre sostituire una causale obsoleta o una causale predefinita con una personalizzata; la funzione può essere eseguita selezionando solo i conti che nell’esercizio sono stati movimentati o che hanno saldo diverso da 0.


Simulazione export dati per Dichiarazioni dei Redditi

L’Utente può verificare la correttezza dei dati contabili che verranno esportati nelle Dichiarazioni Fiscali

mediante la funzione di ‘Stampa Simulazione export “ attivabile dalla voce di menu ‘Simulazioni Export –

Dichiarazione dei redditi’ all’interno di Gestione Contabile.

La funzione consente di confrontare:

- i righi del dichiarativo con i valori esportati

- le causali ed i valori esportati

- righi del dichiarativo e causali con valori esportati.


Caso particolare: contribuenti in regime di imprenditoria giovanile

In presenza del regime dell’Imprenditoria giovanile la verifica preventiva dei dati da esportare al quadro LM

si esegue con la ‘Stampa simulazione export quadro LM” presente in “Simulazioni Export /

Dichiarazione dei Redditi / Quadro LM Imprenditoria giovanile”.

Stampa di controllo per il valore dei beni strumentali ai fini degli studi di settore e dei parametri

All'interno della procedura cespiti di Gestione Contabile è presente anche una stampa di controllo per

supportare il cliente nella compilazione del valore dei beni strumentali da indicare nel relativo campo degli

Studi di settore e dei Parametri Impresa e Professioni. Ai fini di un corretta esecuzione della stampa è

necessario verificare i dati presenti nell’anagrafica dei cespiti nella relativa sezione.


Se alla stampa devono concorrere bene acquisiti con contratti diversi da quello di acquisto, come ad

esempio beni in leasing o in comodato, è necessario scegliere nella sezione ‘Dati Generali’ dell’anagrafica il

tipo di possesso. Per tali beni non devono essere marcate le opzioni ‘Ammortamento automatico’ e

‘Stampa su registro cespiti’.


Per valorizzare in automatico i dati riferiti agli Studi e ai Parametri sono disponibili le nuove funzioni di

‘Aggiorna anagrafiche Studi/Parametri’ (voce di menu ‘Utilità’).

Nella relativa maschera sono visualizzati i cespiti esistenti identificati dal codice, dalla categoria e dalla

descrizione. Per ognuno di essi sono riportate le opzioni presenti in anagrafica nella sezione dedicata ai dati

per gli studi e per i parametri

L’Utente può selezionare/deselezionare le opzioni presenti.

Cliccando con il mouse sull’intestazione della colonna si seleziona o si deseleziona in automatico l’opzione

per tutti i cespiti presenti.

Premendo OK le modifiche saranno riportate automaticamente nelle relative anagrafiche sovrascrivendo

quelle già presenti.

Per conoscere il significato delle singole colonne è possibile utilizzare il pulsante Legenda.

Per eseguire la stampa del valore di beni strumentali è necessario cliccare la relativa voce presente nel

menu ‘Stampe Fiscali’, In tale stampa sono presenti i cespiti che concorreranno alla compilazione del

campo ‘Valore beni strumentali’ presente negli Studi/Parametri dei modelli Unico 2014.


L’Utente deve selezionare l’esercizio rispetto al quale effettuare la stampa e l’elaborazione che gli è

necessaria: dati per studi di settore, dati per parametri impresa o dati per parametri professioni.

E’ disponibile una stampa sintetica, che riporta solo il prospetto dei valori finali, e una stampa dettagliata,

nella quale sono presenti i dati riepilogativi suddivisi per cespiti e per categoria.

La stampa è disponibile in modalità grafica.

L’Utente può scegliere nella sezione ‘Destinazione della stampa’ se effettuare l’anteprima di stampa

oppure la stampa definitiva.


VIALIBERA GESTIONE CONTABILE –...

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