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Gli infiniti dati presenti nell’Gli infiniti dati presenti nell’Gli infiniti dati presenti nell’Gli infiniti dati presenti nell’EvangeloEvangeloEvangeloEvangelo....

Non basta mai ripeterlo: L’Evangelo come mi è stato rivelato è una miniera quasi infinita di dati scientifici. Ma ci sono voluti decenni per vederli e accettarli. E ancora non ci siamo a sufficienza. Jean Aulignier è stato l’anticipatore inascoltato. L’ing. Jean-François Lavère lo ha fatto piena-mente capire dal 2012 (51 anni dopo la morte di Maria Valtorta!) e continua giustamente imper-territo su questa strada. Che il Buon Dio lo benedica. Ora da molte parti diversi studiosi si sono messi su questa strada allargandola sempre più. L’italiano Liberato De Caro (dal 26 dicembre 2016 anche diacono permanente della Diocesi di Bari) è uno di questi. Due libri scientifici al suo attivo e ora un articolo sulla stessa linea pub-blicato in collaborazione con il prof. Emilio Matricciani da una prestigiosa rivista scientifica italiana: ScienzScienzScienzScienzeeee e Ricerchee Ricerchee Ricerchee Ricerche (N. 44 gennaio 2017). Chi pensa: non la conosco, mi raccomando non dica «allora non vale niente», ma solo «non arrivo a quelle profondità o altezze». Questa rivista non racconta novelle più o meno dozzinali, ma articoli scientifici d'avanguardia non alla portata di tutti. Cioè non tutti vi possono scrivere e non tutti sono in grado di capire quanto vi si scrive. Indipen-dentemente dalla specialità, che può essere la più varia, il taglio scientifico è l’unico ammesso.

Viale Carducci, 71 – 55049 VIAREGGIO (Lucca)

- NEWSLETTER N° 12 6 FEBBRAIO 2017

Maria Valtorta, nel suo letto,

in una foto del 1943

Nel numero di gennaio 2017 la

rivista Scienze e Ricerche ha

pubblicato un interessante articolo

del dott. Liberato De Caro e del

prof. Emilio Matricciani nel quale

sono presentati i risultati delle loro

ricerche in campo astronomico e

meteorologico applicate diretta-

mente all’Opera di Maria Valtorta.

I risultati sono sorprendenti in

quanto confermano che ciò che

Maria Valtorta narra non può

essere riconducibile alla sua

fantasia o alle sue competenze in

queste materie. Escludendo

l’ipotesi soprannaturale rimane

solamente il mistero.

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L’articolo di Liberato De Caro ed Emilio

Matricciani è scientifico e risponde a canoni scientifici. Pur senza mai dimenticare il detto evangelico: «neanche se uno risuscitasse dai morti sarebbero persuasi» (Luca 16, 31), tuttavia personalmente ritengo che non c’è altra strada per convincere la Chiesa (gli uomini della Chiesa) ad accettare Maria Valtorta e la sua Opera. L’articolo verte su due punti fondamentali: la datazione degli avvenimenti del tempo di Gesù basato sulla posizione delle stelle e i tempi della pioggia e la loro quantità. Maria Valtorta non dà né date né quantità di pioggia. Tuttavia descrive quasi giorno per giorno la vita dei tempi di Gesù. Lascio a loro (Liberato De Caro ed Emilio Matricciani, autori dell’articolo) le conclusioni: «Dall’analisi è emerso un risultato sorpren-

dente ed inaspettato: ciò che Maria Valtorta narra sembra non sia frutto della sua fantasia. Infatti, grazie a una complessa e rigorosa analisi astronomica degli elementi narrativi presenti nei suoi scritti è stato possibile determinare una precisa cronologia di ogni avvenimento della vita di Gesù da lei raccontato e, in particolare, essa ha condotto a datare la crocifissione al 23 aprile23 aprile23 aprile23 aprile, un dato già proposto ad accurati dati concernenti fenomeni realmente accaduti durante la vita di Gesù, annotati da un attento osservatore di quell’epoca, da un testimone oculare. Si apre, naturalmente, la questione irrisolta da un punto di vista esclusivamente razionale, di come sia possibile tutto ciò, poiché quanto annotato da Maria Valtorta non può essere riconducibile in alcun modo alla sua fantasia o alle sue competenze astronomiche e meteorologiche.

PREGHIERA

per chiedere a Dio

il riconoscimento

pubblico delle virtù

di Maria Valtorta

O Dio,

Misericordia infinita

ed eterna,

che in Maria Valtorta,

umile tua creatura,

hai manifestato le meraviglie

del tuo amore,

glorifica questa tua figlia

che ha accettato di unirsi

alla Passione del tuo Figlio

fino alla consumazione totale

in un letto di dolore.

O Signore

d'inesauribile bontà

che l'esempio di vita

della tua ancella,

la sua testimonianza eroica,

la perseveranza fino

al dono totale,

converta il cuore dei

peccatori accenda l'amore dei

tiepidi, faccia divampare

la carità in tutti.

O Signore

che hai unito al Cristo,

Uomo-Dio, quale sposa

crocifissa, Maria Valtorta,

fa che la santa Chiesa,

riconosca le sue virtù

e la sua missione

e la porga a tutti i fedeli

come modello da imitare,

e a cui chiedere

l'intercessione presso di Te.

Per Cristo Nostro Signore.

Amen.

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Infatti, se da una parte l’analisi scientifica condotta ha permesso di porre in evidenza tutti i risultati sorprendenti ed inaspettati descritti nel presente studio, dall’altra, però, quest’analisi e le nostre conoscenze scientifiche non possono fornire una spiegazione immediata di come ciò sia stato possibile». Mi permetto di sottolineare alcune parole che

non sono assolutamente una critica agli autori, ma solo un approfondimento per i nostri lettori e per chi accoglie Maria Valtorta con spirito semplice: quello della prima beatitudine. 1111)))) «SembraSembraSembraSembra». Usato due volte nel brano ripor-

tato. In questa parola è concentrato tutto l’at-teggiamento dello scientismo attuale. I dati non bastano mai. E come in questo caso siccome i dati «scientifici» affermano qualcosa che supera la scienza stessa, quel «sembra» mantiene vivo lo scientismo di fondo, gli impedisce di crollare. Come dire «accettali se vuoi», «fai come credi». «Sembra», cioè «non è poi detto che sia così»; potrebbero uscire altri dati contradditori con questi. Si potrebbe replicare: è così si o no? Ma è troppo facile. Insomma anche con lo scientismo ci vuole un po’ di fede, ma non si sa in chi o in che cosa. Ma lo scientismo così pronunciato, non potrebbe lanciare satelliti nello spazio perché se anche i dati che riguardano missili e satelliti «sembrano» chi si fiderebbe a spendere tanti soldi? 2222)))) Isaac NewtonIsaac NewtonIsaac NewtonIsaac Newton. Si proprio lui, Scienziato tra

gli scienziati. Eppure è stato scritto: «Lunghi anni, invece, li ha trascorsi a studiare argomenti che ci lasciano sconcertati: la ricostruzione della cronologia del mondo a partire dalla Bibbia, l'alchimia, il dogma della trinità, le profezie sulla

NOVITÁ EDITORIALE:

il Centro Editoriale

Valtortiano (CEV)

ha pubblicato

l’edizione completa

dell’Opera

“L’Evangelo come mi

è stato rivelato”

in versione

AudioLibro

(in lingua italiana)

composto da 10 CD

in formato MP3

che possono essere

acquistati presso le

librerie online oppure

richieste alla vostra

libreria di fiducia

per ascoltare

tutti i 652

capitoli

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fine del mondo…, è anche l'ossessionato alchi-mista che sperimenta per anni esoterici metodi alchemici, fino ad avvelenarsi con il mercurio. Nella sua biblioteca stavano centosettantacinque libri di alchimia. Strani soggetti per l'eroe della scienza moderna». Anglicano? Neppure, perché il suo razionalismo lo portò a rifiutare la SS.ma Trinità, cioè la divinità di Cristo Gesù. Cercava la data dell’avvento dell’Anticristo, ma fallì nonostante anni e anni di studi e ricerche. Invece scoprì la data della morte di Cristo che poi Maria Valtorta avrebbe confermato indipenden-temente da lui, ma nessuno gli ha creduto. Quanto è vero che tanti scienziati, teorici, finanzieri, direttori generali, razionalissimi di giorno, notte facendo, diventano spiritisti, occultisti, esoterici e quant’altro. Il mistero cacciato dalla porta rientra dalla finestra! 3333)))) GesùGesùGesùGesù. Non riesco a togliermi dalla testa che

questa semplice (ma non semplicistica) modalità

espressiva manifesti la fede dei due autori.

Potevano usare «Gesù Cristo»; meglio ancora

«Gesù di Nazareth»; usando invece solo il termine

«Gesù» e tralasciando il resto sembra che

volessero dire senza poterlo scrivere: Messia,

Cristo, Salvatore, Redentore. La fede Cristiana

insomma. Se è così anche solo implicitamente,

gioisco per loro e con loro.

4444)))) Ancora una Ancora una Ancora una Ancora una voltavoltavoltavolta. Questa parola la si può allargare a mille e mille altri particolari dell’Evangelo. Tutti precisi, tutti di valore scientifico. Nessun dato Valtortiano «sembra» inventato! 5555)))) Attento osservatore.Attento osservatore.Attento osservatore.Attento osservatore. Questa parola la

potremmo usare contro quei denigratori di Maria

I Prossimi

Appuntamenti con

la Fondazione

Maria Valtorta:

Martedì

14 FEBBRAIO 2017

alle ore 20,30

Santa Messa

e Conferenza

presso la

Parrocchia

di Sant’Andrea Ap.

in via Paolina

Bonaparte

a Viareggio

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Valtorta eruditi e forse saccenti, ma non accurati osservatori del testo. A volte è meglio tacere che pretendere dalle proprie conoscenze un giudizio su un’opera così complessa come l’Opera di Maria Valtorta.

6666)))) Quell’epocaQuell’epocaQuell’epocaQuell’epoca. È esattamente dove ci porta Maria Valtorta. Prima della distruzione del 132 d.C. Prima della conquista romana del 70 d.C. Prima che intere classi sociali israelite fossero annientate, lasciando ai soli farisei di decidere la sorte d’Israele e dei suoi riferimenti religiosi.

7777)))) EsclusivamenteEsclusivamenteEsclusivamenteEsclusivamente RazionaleRazionaleRazionaleRazionale. Cioè razio-nalistico. Tutto schiacciato entro i limiti della ragione umana. E per quello che c’è - e c’è - oltre? Tacciamo, si. Ma se poi qualcuno viene da oltre a dirci le cose? Non sto parlando di extraterrestri o extragalattici e neanche di provenienze da uno o altri universi più o meno paralleli. Se viene da un altro piano? Da un piano che noi chiamiamo spirituale cioè ultra razionale? Perché dirlo inesistente se interviene anche nel nostro ambito razionale chiuso? Ci vorrebbe certezze, ci ripetono. Ma se neanche un morto risorto ti convince che si può fare o dire?

8888)))) ImmediataImmediataImmediataImmediata. Se quanto accade non è riduci-bile al piano della sola ragione umana forse vuol dire che anche la ragione deve piegarsi ragio-nevolmente a ciò che la supera.

Il «MMMMiracolo iracolo iracolo iracolo SSSStoricotoricotoricotorico» arrivato a noi da Maria Valtorta è di nuovo avvalorato da questo splendi-do articolo.

don Ernesto Zucchini

I video che

documentano

i lavori e gli interventi

dei relatori del

PRIMO CONVEGNO

VALTORTIANO

INTERNAZIONALE

di Forte dei Marmi,

che si è svolto il

22/23 ottobre 2016,

sono disponibili sul sito

online della Fondazione

Maria Valtorta:

www.fondazionemariavaltorta.it

FONDAZIONE MARIA VALTORTA viale Carducci, 71

55049 VIAREGGIO (Lucca)

fondazionemariavaltorta@gmail.com