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Four Seasons Natura e Cultura by Gaia900 Via Guglielmo degli Ubertini 44, 00176 Roma - Tel. 06 27800984 – Fax 06 98376019– [email protected] www.viagginaturaecultura.it Viaggiare lentamente 2017 DOLOMITI FRIULANE Le Dolomiti selvagge IL VIAGGIO SPECIALE PERCHE’ Il più grande parco del Friuli Venezia Giulia con 37.000 ettari praticamente privi di infrastrutture umane Dolomiti, sì, ma poco conosciute, dove “non nevica firmato”, come ricorda lo scrittore Mauro Corona che abita proprio in queste valli. Le frastagliate cime che si tingono di rosa al tramonto e diffondono una luce speciale alle ampie vallate: è il fenomeno del Enrosadira. Si cammina, ma si pagaia pure! Esplorando la Forra del Cellina in canoa! AREE DI RILEVANZA NATURALISTICA Parco Regionale delle Dolomiti Friulane Riserva naturale regionale “Forra del Cellina” Una settimana decisamente lontani dal resto del mondo: il parco delle Dolomiti Friulane è innegabilmente fuori dai sentieri più battuti ed è famoso a livello europeo per il suo altissimo grado di Wilderness, cioè la sua selvatichezza non intaccata dalla pressione umana. Le Dolomiti sono state elevate a Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e rappresentano uno spettacolo unico nel loro genere e da nessuna parte come in queste valli si è arrivato a capire come convivere con la natura e con i suoi tempi, completamente diversi dai nostri. Tempi a cui anche noi ci adatteremo con un ritmo di camminata “lento, ma inesorabile” che ci porterà a vedere da vicino le alte cime e i pinnacoli irregolari. Piccola chicca che arricchisce l’esperienza è l’escursione in canoa canadese, mezzo semplicissimo da governare, ma che permette di osservare la natura da un punto di vista originale con un esercizio fisico che potremmo definire quasi “zen”, il ritmo dolce della pagaiata sul lago infatti calma gli animi, mentre le pareti intagliate dall’acqua nei secoli svettano a perpendicolo sull’acqua. Se poi le temperature estive si facessero torride, non mancherà certo il tempo per fare qualche tuffo ristoratore! Gli amanti del buon bere e del buon mangiare saranno accontentati con piatti tipici della tradizione, ora anche presidi Slow Food, accompagnati da moderne birre artigianali pluripremiate.

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Viaggiare lentamente

2017 DOLOMITI FRIULANE Le Dolomiti selvagge

IL VIAGGIO

SPECIALE PERCHE’

Il più grande parco del Friuli Venezia Giulia con 37.000 ettari praticamente privi di infrastrutture umane

Dolomiti, sì, ma poco conosciute, dove “non nevica firmato”, come ricorda lo scrittore Mauro Corona che abita proprio in queste valli.

Le frastagliate cime che si tingono di rosa al tramonto e diffondono una luce speciale alle ampie vallate: è il fenomeno del Enrosadira.

Si cammina, ma si pagaia pure! Esplorando la Forra del Cellina in canoa! AREE DI RILEVANZA NATURALISTICA

Parco Regionale delle Dolomiti Friulane

Riserva naturale regionale “Forra del Cellina” Una settimana decisamente lontani dal resto del mondo: il parco delle Dolomiti Friulane è innegabilmente fuori dai sentieri più battuti ed è famoso a livello europeo per il suo altissimo grado di Wilderness, cioè la sua selvatichezza non intaccata dalla pressione umana. Le Dolomiti sono state elevate a Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e rappresentano uno spettacolo unico nel loro genere e da nessuna parte come in queste valli si è arrivato a capire come convivere con la natura e con i suoi tempi, completamente diversi dai nostri. Tempi a cui anche noi ci adatteremo con un ritmo di camminata “lento, ma inesorabile” che ci porterà a vedere da vicino le alte cime e i pinnacoli irregolari. Piccola chicca che arricchisce l’esperienza è l’escursione in canoa canadese, mezzo semplicissimo da governare, ma che permette di osservare la natura da un punto di vista originale con un esercizio fisico che potremmo definire quasi “zen”, il ritmo dolce della pagaiata sul lago infatti calma gli animi, mentre le pareti intagliate dall’acqua nei secoli svettano a perpendicolo sull’acqua. Se poi le temperature estive si facessero torride, non mancherà certo il tempo per fare qualche tuffo ristoratore! Gli amanti del buon bere e del buon mangiare saranno accontentati con piatti tipici della tradizione, ora anche presidi Slow Food, accompagnati da moderne birre artigianali pluripremiate.

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INFORMAZIONI GENERALI

Quando Dal 30 luglio al 5 agosto 2017 (7 giorni / 6 notti)

Guida Claudio Salvalaggio

Come Viaggio di gruppo con guida Four Seasons (min. 6 max. 12 partecipanti)

Cosa facciamo Escursioni a piedi di difficoltà ; visita alla diga del Vajont; escursione in canoa per principianti; degustazione birre e grappe artigianali locali. Dettagli sulla scala di difficoltà sono riportati sul ns. catalogo, sul ns. sito o cliccando QUI.

Dove dormiamo 2 notti in hotel, 4 notti in rifugio

Pasti inclusi Le prime colazioni e le cene in hotel e rifugio

Pasti NON inclusi Pranzi al sacco autogestiti

Fondo cassa e altre spese non incluse

Fondo cassa:

In caso di utilizzo delle auto dei partecipanti e della guida, per gli spostamenti locali di tutto il gruppo, é previsto un piccolo fondo cassa comune, da consegnare direttamente alla guida all’arrivo, a copertura delle spese di carburante e parcheggi. L’importo esatto verrà quantificato in base al numero dei partecipanti e alle spese realmente sostenute. Altre spese non incluse:

- Tour diga del Vajont; Eur 10,00 a persona

- Escursione in canoa alla forra del Cellina: Eur 25,00 a persona

Come si raggiunge Mezzi propri o mezzi pubblici (treno per/da Venezia Mestre)

Inizio e fine viaggio

Inizio viaggio Primo giorno: ore 11.30 circa: Stazione di Venezia Mestre Fine viaggio Ultimo giorno: ore16:00 circa: Stazione di Venezia Mestre Orari da riconfermare al momento della prenotazione

Trasporti locali Utilizzo delle auto proprie e della guida per raggiungere l’inizio dei sentieri. **

**Qualora il numero delle auto non fosse sufficiente, sarà necessario noleggiare uno o più

mezzi, il cui costo sarà suddiviso tra i partecipanti non automuniti.

Abbigliamento e Attrezzatura

Abbigliamento comodo e caldo, scarponi da trekking, zaino 25-35 litri, borraccia, cappellino e occhiali da sole, mantella antipioggia o giacca impermeabile, copri zaino, macchina fotografica e binocolo, costume da bagno, sacco-lenzuolo. Per altre informazioni generali sull’attrezzatura e sull’abbigliamento clicca QUI

PROGRAMMA INDICATIVO

1° giorno

VENEZIA MESTRE/Cimolais Arrivo dei partecipanti, incontro con la guida, trasferimento nel Parco, visita guidata alla diga del Vajont, ai paesi di Erto e Casso, sistemazione in rifugio.

2° giorno

Cimolais Nel cuore del parco, tra montagne svettanti saliamo verso i vecchi pascoli della transumanza.

Dislivello: 850m salita 850m discesa – Lunghezza: 9,5km – Durata: 5:30 ore

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3° giorno

Cimolais Salita al Campanile della Val Montanaja. Ultimo relitto di un circo glaciale, questo monolito che svetta al centro di una conca di cime aguzze è diventato il simbolo del parco insieme all’aquila reale.

Dislivello: 800m – Lunghezza: 7km – Durata: 5:00 ore

4° giorno

La Forra del Cellina Giornata alternativa e di relax acquatico. Il lago artificiale di Ravedis si sviluppa per quattro chilometri tra le pareti di roccia strapiombanti scavate dal fiume Cellina. L’escursione si svolge in canoa canadese, in assoluta sicurezza, con una difficoltà minima, adatta anche a chi usa per la prima volta il mezzo.

Dislivello: 0m – Lunghezza: 8km – Durata: 4:30 ore

5° giorno

Cimolais – Forni di Sopra Dalla val Cimoliana ci si alza lungo il “Troi dai Sclops” ovvero il Sentiero delle Genziane per svalicare nella Val Tagliamento. Attraverseremo tutte le tipologie di boschi di montagne seguendo l’altitudine: faggi, abeti, larici, pino mugo, praterie e rocce. Con un po’ di fortuna incontreremo anche gli stambecchi. Nel pomeriggio si raggiunge il paese di Forni di Sopra.

Dislivello: 900m – Lunghezza: 10km – Durata: 6:00 ore

6° giorno

Forni di Sopra Per rivedere il percorso fatto da un altro punto di vista, saliamo sul versante opposto della valle di Forni, effettivamente uscendo dal parco per capire le differenze tra le Dolomiti e le Alpi Carniche. Alla sera degustazione di birre artigianali del birrificio “Foglie d’Erba” che vanta diversi premi a livello europeo per le sue gradevoli “pozioni”.

Dislivello: 700m – Lunghezza: 4km – Durata: 4:00 ore

7° giorno

Forni di Sopra - Venezia Passeggiata di fondo valle, visita della chiesetta di San Floriano, costruita nel XV secolo è stata dichiarata monumento nazionale per la delicatezza degli affreschi e del soffitto istoriato. Possibilità di acquisto prodotti locali e souvenir. Rientro in aereoporto/stazione.

Dislivello: 70m – Lunghezza: 4km – Durata: 2:00 ore

Quota individuale di partecipazione: € 520,00 Sistemazione in singola: possibile solo per le 2 notti in hotel, su richiesta e con supplemento (non disponibile in rifugio)

La quota comprende 4 notti pernottamento in rifugio gestito, in camere da 4 letti con servizi esterni (sacco lenzuolo non fornito dalla struttura); 2 notti pernottamento in hotel, in camere doppie con servizi privati; mezza pensione, dalla cena del primo giorno alla prima colazione dell’ultimo; assistenza di Guida Ambientale Escursionistica.

La quota non comprende

spese di apertura pratica; i trasferimenti; i pasti non espressamente inclusi e tutte le bevande; gettoni per doccia nel rifugio; supplementi per Tour diga del Vajont, escursione in canoa alla forra del Cellina; fondo cassa trasporti; le entrate ai musei, ai parchi e ai monumenti; quanto non contemplato nella voce “La quota comprende”.

Nota Durante il viaggio è previsto un fondo cassa, a copertura delle spese non incluse (carburante, parcheggi, ingressi ecc.).

Spese apertura pratica: € 10,00 - Obbligatorie, per persona. Comprendono l’assicurazione medico-bagaglio; sono utilizzate anche per finanziare progetti di compensazione delle emissioni di CO2 derivanti dalla partecipazione ai viaggi. Assicurazione Annullamento Viaggio: non è inclusa nella quota, ma è possibile stipularla con un costo pari a circa il 5,5% del totale dell’importo assicurato. Richiedi comunque il preventivo effettivo. L’assicurazione potrà essere stipulata esclusivamente al momento della prenotazione e comunque non meno di 30 gg. prima della partenza. L’opuscolo informativo è disponibile cliccando QUI o visitando il sito www.filodiretto.it, sezione “viaggi” NB: la quota è basata sulla sistemazione in doppia, con abbinamento con un altro compagno di viaggio dello stesso sesso. Nei rari casi in cui ciò non sia possibile, il partecipante che pur non avendone fatta richiesta dovesse essere sistemato in camera singola sarà soggetto ad un supplemento pari al 50% del supplemento singola, da corrispondere prima della partenza. Tale supplemento sarà comunque rimborsato nel caso in cui l'iscrizione di un ulteriore partecipante consenta di procedere con l’abbinamento.

IL PROGRAMMA POTRA’ SUBIRE CAMBIAMENTI A DISCREZIONE DELLA GUIDA Condizioni generali di partecipazione come da ns. catalogo.

Le condizioni di partecipazione sono regolate dalla Legge 1084/77 (CCV) e dal Dlgs 79 del 23/05/2011 "Codice del Turismo"