VERSO UNA RIFORMA “BILANCIATA” DEL MERCATO ELETTRICO? · Luglio 2015 DCO 333/2015/R/eel (per...
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VERSO UNA RIFORMA “BILANCIATA”DEL MERCATO ELETTRICO?
Roma ‐ 17 ottobre 2016
Stefano da Empoli, Gloria Marcotullio
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Excursus regolatorio – Sbilanciamenti
Periodo Interventi Aeegsi di modifica agli artt. 39 e 40 della 111/06
Agosto 2012 Delibera 342/2012/R/eelInterventi urgenti alla disciplina degli sbilanciamenti di energia elettrica e predispone l'avvio di un'istruttoria conoscitiva in merito alle dinamiche del mercato dell'energia elettrica in Sardegna
Maggio 2013 Delibera 197/2013/R/eel Chiusura dell'istruttoria conoscitiva sulle dinamiche del mercato dell'energia elettrica in Sardegna
Maggio 2013 Delibera 239/2013/R/eel Misure urgenti in materia di contenimento degli oneri di dispacciamento, in particolare per le due isole maggiori
Giugno 2013 Delibera 285/2013/R/eel Misure urgenti volte a contenere gli oneri di dispacciamento
Agosto 2013 DCO 368/2013/R/eel Primi orientamenti dell’Autorità in merito alla riforma organica della disciplina degli sbilanciamenti effettivi
Giugno 2014 Delibera 525/2014/R/eel Modifiche e integrazioni alla disciplina degli sbilanciamenti effettivi di energia elettrica
Aprile 2015 DCO 163/2015/R/eel Orientamenti di dell'Autorità in merito alla revisione della disciplina degli sbilanciamenti effettivi
Luglio 2015 DCO 333/2015/R/eel(per gli anni 2012‐2013‐2014)
Avvio di un procedimento in materia di valorizzazione degli sbilanciamenti effettivi per gli anni 2012, 2013 e 2014 in seguito alla sentenza del Consiglio di Stato 20 marzo 2015, n. 1532/2015
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Excursus regolatorio – Sbilanciamenti
Periodo Interventi Aeegsi di modifica agli artt. 39 e 40 della 111/06
Settembre 2015 DCO 445/2015/R/eel(per gli anni 2012‐2013‐2014)
Consultazione in merito agli orientamenti dell'Autorità per l'individuazione della regolazione degli sbilanciamenti effettivi in seguito alle sentenze del TAR della Lombardia 1648/2014 e del Consiglio di Stato 1532/2015
Dicembre 2015 DCO 623/2015/R/eel(per gli anni 2012‐2013‐2014)
Seconda consultazione in merito agli orientamenti dell'Autorità per l'individuazione della regolazione degli sbilanciamenti effettivi in seguito alle sentenze del TAR della Lombardia 1648/2014 e del Consiglio di Stato 1532/2015
Giugno 2016 DCO 298/2016/R/eelPrimi interventi per agevolare l’accesso al mercato in tempi rapidi alla generazione distribuita, alla domanda alle FER non programmabili
Giugno 2016 DCO 316/2016/R/eel
Il documento analizza le criticità insite nella regolazione vigente degli sbilanciamenti; illustra i principi base che dovranno ispirare la riforma organica di questa materia in coerenza con le balancing guidelines; illustra gli orientamenti finali per una modifica transitoria della regolazione degli sbilanciamenti da adottare a partire da gennaio 2017 nelle more della riforma organica
Giugno 2016 Delibera 333/2016/R/eelIndividuazione degli sbilanciamenti effettivi in seguito alla sentenza del TAR Lombardia 1648/2014 e del Consiglio di Stato 1532/2015
Luglio 2016 Delibera 444/2016/R/eelInterventi prioritari in materia di valorizzazione degli sbilanciamenti effettivi nel dispacciamento elettrico
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Volumi negoziati sui principali mercati del giorno prima, a termine e OTC (Q1 2016)
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
Market OTC Market OTC Market OTC Market OTC Market OTC Market OTC Market OTC
Germany UK France Nordic markets Italy Central & EasternEurope
Spain
TWh
Exchange executed volume Day‐ahead volume OTC Bilateral Settled Volume OTC Cleared Volume
Fonte: Elaborazione I‐Com su dati EU Electricity Markets Quarterly Report (Q4 2015; Q1 2016)
5
Churn rate annuale
Fonte: Elaborazione I‐Com su dati EU Electricity Markets Quarterly Report (Q4 2015; Q1 2016)
0
2
4
6
8
10
12
Germania Mercati del Nord UK Francia Italia Europa centrale eorientale
Spagna
2014 2015
Churn rate: indice di liquidità che rapporta i volumi totali di
elettricità negoziati e consumi elettrici in un dato periodo
6
Andamento dei principali mercati elettrici spot europei
Fonte: Elaborazione I‐Com dati GME
0
20
40
60
80
100
2004 * 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Prezzi spot principali mercati UE
IPEX EPEX Germania Nord Pool OMEL EPEX Francia
€/MWh
* Dati relativi a 9 mesi 1/4/04 31/12/04
15
20
25
30
35
40
45
50
gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto
Andamento parziale 2016
IPEX EPEX Germania Nord Pool OMEL EPEX Francia
€/MWh
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Prezzi zonali (Sicilia e Sardegna) vs PUN
Fonte: Elaborazione I‐Com su dati GME
‐10%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
0
20
40
60
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100
120
2010 2011 2012 2013 2014 2015
€/MWh
Sicilia Sardegna Pun Δ % Sicilia Δ % Sardegna
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Market Coupling
A partire dal 25 febbraio 2015 sulla frontieratra Italia e Slovenia, tra Italia e Francia e traItalia e Austria, ai sensi della deliberazioneAEEGSI 45/2015/R/EEL, le capacità diinterconnessione giornaliere sono assegnateattraverso il meccanismo del “marketcoupling”.
95,1% 95,2% 93,8%
4,9% 4,4% 6,2%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
marzo 2014 marzo 2015 marzo 2016
Italia‐Slovenia
Market coupling Asta esplicita
Non utilizzata
72,0% 76,0%97,8%
24,4% 24,0%2,2% 3,6%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
marzo 2014 marzo 2015 marzo 2016
Italia‐Austria
Market coupling Asta esplicita
Non utilizzata
76,0% 79,8%94,0%
14,7% 17,4%6,0% 9,3% 2,8%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
marzo 2014 marzo 2015 marzo 2016
Italia‐Francia
Market coupling Asta esplicita
Non utilizzata
61% 67% 75% 77% 85% 84%
39% 33% 25% 23% 15% 16%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
(Q4) 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Capacità allocata sulle frontiere UE in presenza di significativi differenziali di prezzo
Market coupling Non utilizzata
Fonte: Elaborazione I‐Com su dati ACER/CEER (2015) e GME
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MI (Mercato infragiornaliero) ‐ Italia
Fonte: Elaborazione I‐Com dati GME
51,15
54,5558,2452,31
45505560657075808590
2005 2006 2007 2008 2009* 2010 2011 2012 2013 2014 2015
MI prezzi medi annui
MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MA PUN
€/MWh
30
35
40
45
50
gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio
Parziale 2016
MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MGP
Febbraio 2015 introdotta ex novo MI5 e ampliati gli intervalli di MI3 e MI4
10
Movimentazioni MSD ex‐ante ‐ Italia
Fonte: Elaborazione I‐Com su dati GME
14,6 14,8
4,9
3,7
5,14,7
5,3
12,5
7,0
4,7
6,2
9,0
10,29,8
0
2
4
6
8
10
12
14
16
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Movimentazioni a salire e scendere MSD ex‐ante
Vendite di Terna Acquisti di Terna
TWh
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Andamento del corrispettivo uplift
L’uplift è il corrispettivo unitario per l’approvvigionamento delle risorse nel MSD, stimato da Terna su base trimestrale e fatturato agli Utenti del dispacciamento per i
prelievi effettivi di energia elettrica del trimestre. L’Uplift è pari al rapporto tra controvalore delle varie voci di costo che lo compongono e l’energia prelevata dalla rete
Fonte: Elaborazione I‐Com su dati Staffetta Quotidiana e Terna
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
01/01/2009
01/04/2009
01/07/2009
01/10/2009
01/01/2010
01/04/2010
01/07/2010
01/10/2010
01/01/2011
01/04/2011
01/07/2011
01/10/2011
01/01/2012
01/04/2012
01/07/2012
01/10/2012
01/01/2013
01/04/2013
01/07/2013
01/10/2013
01/01/2014
01/04/2014
01/07/2014
01/10/2014
01/01/2015
01/04/2015
01/07/2015
01/10/2015
01/01/2016
01/04/2016
01/07/2016
€/MWh
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Prezzi negativi ‐ UE
Fonte: Elaborazione I‐Com su dati Acer/Ceer
29 29 14 2914 14
57 7171
143
14 29
7172
71
100
4357
43
86
43
57
43
86
71
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
160.000
0
100
200
300
400
500
600
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Frequenza prezzi a zero o negativi e produzione intermittente (2015)
Regno Unito
Slovacchia
Repubblica Ceca
Danimarca
Germania
Svizzera
Produzione eolico e fotovoltaicoGWh)*
Ore GWh
*Comprensiva anche della produzione italiana
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Capacity Market UE ‐ 2015
Fonte: Elaborazione I‐Com su ACER/CEER
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Modelli di collaborazione TSO/DSO
Orientamento Aeegsi(354/2013/R/eel)
• Modello centralizzato: DSO svolge ruolo marginale, TSO gestisce interodispacciamento, anche per fonti connesse alla rete di distribuzione;
• Modello locale: DSO gestisce dispacciamento locale (MSD locale) epresenta offerte su MSD e MB (duplice ruolo utente e responsabile deldispacciamento) ;
• Profilo di scambio AT/MT: programmato: DSO gestisce risorse locali sureti di distribuzione e mantiene lo scambio di energia con la rete in AT ilpiù possibile simile a quello programmato; il TSO gestisce unità connessealla rete di trasmissione.
Cambiamenti del settore rendono necessario che TSO e DSO collaborino per garantire un adeguato scambio di informazioni sullo stato di operatività delle reti e supportare
al meglio il sistema
Attività caratteristiche DSO
Gestione, sviluppo, manutenzione delle reti, gestione in sicurezza del carico, della GD e dei flussi informativi con il TSO
Attività potenziali DSOAgevolare l’integrazione fisica e di mercato delle FER, occupandosi dell’attività di dispacciamento locale della GD e della flessibilità della domanda (ruolo attivo, passivo o intermedio)
Attività vietate al TSO Produzione, fornitura e attività oltre contatore
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Questioni aperte Italia
1. DISCIPLINA DEGLI SBILANCIAMENTI E DI MSD
Qual impatti si ritiene possa avere la recente Delibera AEEGSI 444/2016/R/EEL? Se ne condividono principi e applicazione? Si ritiene che una gate closure dei mercati più vicina al tempo reale possa agevolare la programmazione e quindi ridurre gli sbilanciamenti? Nell’ambito della riforma del mercato del dispacciamento quali prerequisiti si ritengono fondamentali? Quali i fattori abilitanti la partecipazione della domanda? Quale il reale interesse di quest’ultima?Quali le potenzialità degli accumuli nel mercato dei servizi del dispacciamento? Più in generale, come ottimizzare l’integrazione delle rinnovabili nel mercato elettrico?
2. CAPACITY MARKET
Quale impatto potrebbe avere l’avvio del capacity market in Italia? Si condivide la configurazione adottata o si potrebbe ulteriormente perfezionare/completare?Si ritiene realistico che parta entro la fine del 2017/inizio 2018, come auspicato dal Ministro Calenda in una recente audizione?
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Questioni aperte Europa
3. COORDINAMENTO CON L’EUROPA
Quali sono virtù e difetti dell’attuale quadro regolamentare rispetto alla roadmap verso l’integrazione europea? Come si posiziona oggi il nostro mercato elettrico rispetto agli altri Stati Membri? Quali sono stato dell’arte e prospettive del market coupling?Quale rilevanza ha sull’attuale dibattito la direttiva sul market design che dovrebbe essere proposta entro la fine dell’anno dalla Commissione europea insieme ad altri importanti provvedimenti su efficienza energetica e rinnovabili? Quali contenuti principali dovrebbe avere e quali sono gli interessi del sistema elettrico italiano che dovrebbero essere espressi a Bruxelles nel percorso di drafting legislativo?Quale il ruolo degli organismi di coordinamento oggi esistenti (ACER, CEER, ENTSO‐E, Europex, ecc.) per assicurare un’integrazione quanto più rapida?
GRAZIE!
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