VERBALE n. 7

Il giorno trenta del mese di giugno dell'anno duemilasedici alle ore 9,00 si è riunito il Collegio dei Docenti unitario nei locali della S. Secondaria

All'O DG:

1. Lettura e approvazione del verbale seduta precedente (del. n. 28) 2. Attività svolte dalle FFSS 3. Verifica delle attività POF 4. Risultati prove parallele S. Proposte di attività progettuali curricolari ed extracurricolari a. s. 2016/2017 6. Risultati degli scrutini e dell'esame di stato 7. "Reti siti scolastici PASW" (del. n. 29) 8. Comunicazioni della DS

Presiede la riunione la Dirigente Scolastica prof.ssa Adele Porta. Funge da segretaria la prof.ssa Nastro Alba Docenti assenti: Di Ruocco S., Smilzo M., Zurlo A.

Punto 1 aii'ODG: lettura e approvazione del verbale no 6 del giorno 03/06/2016 (del. n. 28) Per invito della DS la prof.ssa Nastro Alba legge il verbale e lo stesso viene approvato all'unanimità

Punto 2 aii'ODG: attività svolte dalle FFSS La Dirigente Scolastica invita le docenti FFSS a presentare all'assemblea, relativamente alla propria area di appartenenza, una sintesi delle attività attuate, le proprie considerazioni conclusive riguardo il lavoro svolto e proposte migliorative e/o di ampliamento per l'anno scolastico 2016/2017. Interviene la docente FS Avitabile Concetta (AREA D'INTERVENTO: CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO) e comunica ai colleghi le attività svolte:

• Azioni di Orientamento e pre-Orientamento classi 3 e 2 secondaria

• Riordino biblioteca e archiviazione per generi

• Attività lettura "Lectio Dantis" e coordinamento giornate dedicate (commemorazione

Nassirya, Diritti umani, Shoah, 21 marzo, Festa della liberazione)

• Coordinamento e organizzazione Cineforum tutte le classi secondaria

• Attività di coordinamento progetto "Volontariato e futuro" con associazioni del territorio

• Attività di coordinamento progetto CPS "Colonialismo e decolonizzazione"

• Realizzazione del percorso l progetto di cittadinanza attiva "Ragazzi in aula"

• Coordinamento ed organizzazione GIOCHI MATEMATICI (varie fasi) in collaborazione con

altra F.S. De Simone

• Revisione e aggiornamento schede di raccordo Infanzia l Primaria e relativo Documento in

collaborazione con F.S. De Simone

• Formatore EIPASS junior secondaria

La docente conclude dicendo che le azioni effettuate durante lo svolgimento del suo

incarico di FS hanno fatto registrare una customer positiva per cui, pur apportando

miglioramenti, alcune delle stesse saranno riproposte nel prossimo anno scolastico.

Interviene la docente FS Cuomo Carmen (AREA D'INTERVENTO: ATIIVITÀ DEL POF,

COORDINARE, VERIFICARE, VALUTARE LE ATIIVITÀ DEL PIANO FORMATIVO/SITO WEB) la

quale comunica all'assemblea le attività svolte:

• raccolta di materiale, predisposizione della scheda progetto ampliamento offerta

formativa seguendo il facsimile della scheda proposta dell' ANP, stesura del documento

(osservando le buone regole dei documenti accessibili) e pubblicazione sul sito web della

scuola e diffusione sulle pagine social.

• collaborazione con la FS De Simone Maria per la realizzazione dei questionari,

• bando MIUR atelier creativi (lettura del bando, visione delle dirette streaming sul canale

youtube del MIUR, confronto con i colleghi in rete tramite i canali sociale i forum e

supporto alla dirigenza per l' inserimento in piattaforma) bandi PON FESR (lettura del

bando, confronto con i colleghi in rete tramite i canali social e i forum e supporto alla

dirigenza per l' inserimento in piattaforma)

• pubblicazione e diffusione del PTOF sia sul sito web della scuola che sui canali social della

scuola

• creazione dell'AREA RISERVATA docenti sul sito web della scuola, creazione di un padlet con

le "buone pratiche" di scuole presenti sul territorio nazionale di attività di coding e

creazione di una "cassetta per gli attrezzi" utilizzando la piattaforma e-learning blendspace

• Aggiornamento del sito web e dei social network della scuola Diffusione di "buone pratiche". Adeguamento del sito alla LEGGE STANCA e alle linee guida "siti PA". Aggiornamento del sito web e pubblicizzazione sulle pagine social

La docente a conclusione del suo intervento evidenzia alcune difficoltà di lavoro che ha dovuto

superare riguardanti la revisione e l'aggiornamento del POF in relazione al nuovo scenario

normativa. Propone inoltre, una maggiore diffusione delle attività svolte anche attraverso un

saggio finale di quanto svolto, una maggiore diffusione dell'offerta formativa tramite il sito web e i

canali social, l'utilizzazione di strategie di coinvolgimento ulteriore della comunità scolastica e una

proposta di rete con la comunità pratica di porte aperte sul web.

Interviene la docente De Simone Maria (AREA D'INTERVENTO: SOSTEGNO AGLI ALUNNI: INCLUSIONE, INTEGRAZIONE, SOSTEGNO, CURA DEL BENESSERE, RAPPORTI ENTI) La docente espone in modo significativo le azioni attuate durante lo svolgimento dell'incarico di FS come di seguito riportate:

• Accoglienza nuovi docenti di sostegno con disponibilità a: dare informazioni su procedure e

modulistica; a fissare incontri GLH, con la NPI Asl3, con l'Assistente Sociale del Comune di

Pimonte e con i Centri terapeutici convenzionati del Territorio.

• Stesura, attivazione e coordinamento di Progetti di ampliamento dell'Offerta Formativa

curricolari ed extra-curricolari: "Do you speak English? Ves, l do!" (Inglese con docente

Madrelingua, curricolare Scuola Primaria, extra-curriculare Scuola Secondaria di l gr);

"Dizionando!" (Italiano, Scuola Primaria classi l e Il e solo classe 111 plesso Tralia), "Hello

Children!" (Inglese ai bambini dei 5 anni della Scuola dell'Infanzia).

• Redazione di Customer Satisfaction sui progetti e relativa indagine statistica.

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( 7 \ \ - l \ l

• Organizzazione di screening di prove MT finali su tutte le classi della Se. Primaria (di calcolo

solo per le 111) con relativa pianificazione dell'intervento del dott. Esposito, esperto

Logopedista, per la "lettura" delle griglie di risultato e per consigliare strategie di

intervento appropriate da adottare rispetto ai dati emersi dallo screening.

• Organizzazione di incontro con la Dott.ssa Di lario, pedagogista, di "lettura" di elaborati per

chiarificazione su problematiche di DSA, con docenti Scuola Sec. di l grado per alunni delle

classi l, Il, 111.

• Organizzazione incontro con la Dott.ssa Di loria, pedagogista, per "screening motorio" e

rilevazione anomalie dello sviluppo evolutivo, presso sezioni della scuola dell'Infanzia dei

plessi Tralia e Franche.

• Organizzazione, raccolta e tabulazione dati delle prove di raccordo Scuola dell'Infanzia­

Scuola Primaria, in qualità di membro della Commissione Continuità, in collaborazione con

la FS area S.

• Partecipazione alla redazione della classifica interna dei risultati delle Olimpiadi di

Matematica promosse dall'Università Bocconi di Milano, in collaborazione con la FS area S.

• Redazione informativa-invito alla premiazione in collaborazione con la FS area S.

• Partecipazione, in qualità di esaminatrice, alla certificazione EIPASS alunni Primaria e

Secondaria di l grado in collaborazione con le FFSS aree 1 e S.

• Organizzazione del corso di formazione "DSA. Strategie di intervento riabilitativo e

didattico" con il Centro di formazione OIDA di Napoli, con la partecipazione di 30 docenti

appartenenti ai tre ordini di scuola.

• Predisposizione della modulistica apposita, anche in formato Word e ampliamento dello

"Sportello BES" sul sito ufficiale della scuola, di materiale didattico e di approfondimento

dell'area che attiene ai Bisogni Educativi Speciali, intesi come macra-categoria che contiene

in sé anche la Disabilità.

• Stesura del P Al in atto per consegna secondo i termini previsti, ovvero fine giugno.

• Diffusione, mediante Informative di: seminari, conferenze e corsi di formazione su

tematiche inclusive e sulla disabilità, così da stimolare un interessamento e una riflessione

continui.

• Partecipazione ad incontri con CTI Borrelli e messa a conoscenza dei colleghi di progetti

promossi dal CTS e offerti dal CTI, quali la "Onoterapia", le "Attività sportive pomeridiane"

(gratuite presso la palestra deii'I.C. Borrelli) o le "Lezioni di nuoto" (a pagamento).

• Messa a conoscenza dello "Sportello ltinerante" del CTS (Centro territoriale di Supporto)

CARITEO ITALICO per osservazione ed analisi di casi difficili.

• Messa a punto di griglia di valutazione e di sintesi di valutazione per prove di raccordo Infanzia-Primaria.

• Collaborazione, disponibilità e sostegno costante alle famiglie in termini di incontri in

orario curriculare ed extra-curriculare per lo scambio di informazioni utili per il buon

andamento del rapporto di corresponsabilità da entrambe le parti, talvolta anche alla

presenza dell'assistente sociale del Comune di Pimonte o dei terapisti dei centri

convenzionati.

• Sostegno costante al corpo docente mediante incontri tempestivi e presa in carico di casi

problematici, emersi da osservazioni pedagogiche ed analitiche delle docenti stesse, spesso

tramutatesi in nuove individuazioni di casi di L.l04/92.

• Disponibilità a fornire indicazioni riguardo il percorso di indagini ed accertamenti da

seguire in caso di approfondimenti diagnostici, fino alla stesura e condivisione della

modulistica idonea appropriata.

• Disponibilità a fornire un supporto psicologico alle famiglie in caso di eventi traumatici.

• Partecipazione e collaborazione all'organizzazione della Conferenza di Sistema con

accoglienza delle altre Agenzie Educative del Territorio.

• Formalizzazione di contatti e incontri con la NPI della sede ASL3 di Gragnano, con

l'Assistente Sociale del Comune di Pimonte (dott.ssa Schettino), con l'Ambito 32 (dott.ssa

Di Maio) e le Associazioni riconosciute dallo stesso, e con i Dottori Referenti dei Centri

Terapeutici convenzionati.

• Rinnovo di rete con I.C.Borrelli di Santa Maria la Carità e presa di contatto con altre scuole per

costituire reti per il prossimo anno scolastico

• Attuazione di alcuni punti del PdM per esecuzione punti dell'area AMBITO RELAZIONI INTERNE ED ESTERNE (Atto di Indirizzo): "Progettazione organizzativo-didattica" e "Progettazione curricolare, extra curricolare, educativa e organizzativa" in collaborazione con tutte le FFSS e NIV.

• Stesura di Progetti per il PTOF in area AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA • (Atto di Indirizzo), da realizzarsi in un arco temporale di tre anni, in collaborazione con FS

area l

• Collaborazione con FS area 5 per partecipazione a "Giochi Matematici", Università Bocconi, e in Commissione Continuità per prove di raccordo Infanzia-Primaria.

• Collaborazione attuativa e di controllo con FS area 2 in occasione della somministrazione e della correzione delle Prove lnvalsi.

• Collaborazione con FS area l per Questionari di gradimento, per organizzazione EIPASS e per inserimento materiale Sito Istituzionale e pagina FB.

• Collaborazione FS area 3 per confronto su esigenze formative dei docenti e sulla modulistica area 4.

• Collaborazione costante con la Vicaria e la 2nda collaboratrice per adempimenti della Scuola Primaria, per organizzazione della flessibilità oraria per progetto di ReP.

• Collaborazione costante con la DS e con gli uffici amministrativi per adempimenti di vario tipo tra cui:

• la strutturazione dei progetti di potenziamento, dalla partecipazione alla commissione di valutazione dei CV delle docenti esperte fino alla cura dell'aspetto fiscale di tali progetti;

• la compilazione dei moduli on line per Indagine ISTAT sulla disabilità;

• la presa in visione di progetti proposti alla scuola, es. progetto di formazione INPS, e/o di iniziative formative

• Formalizzazione di contatti con la NPI della sede ASL3 di Gragnano, con l'assistente sociale del Comune di Pimonte (dott.ssa Schettino), con l'ambito 32 (dott.ssa Di Maio) e con i referenti dei Centri terapeutici convenzionati.

• Rinnovo di rete per l'Inclusione con I.C.Borrelli di Santa Maria la Carità (CTI) Centro territoriale per l'Inclusione.

• Incontri periodici di report sull'andamento dell'incarico ricevuto e sulle azioni in svolgimento.

• Consegna di resoconto finale dettagliato in tutte le sue aree con evidenze critiche e proposte migliorative.

La docente continua il suo intervento comunicando al Collegio le proprie

considerazioni conclusive e relative proposte migliorative e/o di ampliamento:

attuare una sempre più conscia policy inclusiva dall'organizzazione alla didattica, che coinvolga

tutti i docenti e che parta dal porre gli alunni al centro dall'agire didattico, mirando

all'individualizzazione programmatica, tesa a riconoscere l'unicità di ogni alunno, a valorizzare gli

stili cognitivi, i talenti inattesi e le inclinazioni personali di ciascuno. A sostegno di ciò sarà stilato

un progetto d'Istituto con tematica inclusiva. Programmare sistematicamente, a inizio anno, in

itinere e a fine anno, lo screening di prove MT la cui valenza didattico-pedagogica è riconosciuta a

livello nazionale per essere utile a monitorare i traguardi apprenditivi degli alunni, per consentire

la possibilità d'intervento didattico, per garantire sempre il successo formativo e per validare le

considerazioni pedagogiche che ci vengono richieste dalla nostra professionalità, ma che

difficilmente ci vengono riconosciute dalla componente famiglia. Conoscere più a fondo la vita

scolastica degli alunni, monitorandola con dei questionari online che ne percepiscano le esigenze, ne

leggano i bisogni, così da ricavarne le chiavi di lettura dei disagi e delle problematiche tipiche dell'età

adolescenziale. E ciò al fine di poter progettare azioni formative migliorative e realizzare quel benessere cui

la Scuola, in sinergia con le altre agenzie educative, deve provvedere.

Prevedere un rinforzo del percorso formativo dei docenti sulle tematiche inclusive,

che da un lato sarà attuato dalle nuove figure di coordinamento del sostegno

dell'Istituto, con una formazione interna e pertinente, dall'altro mediante condivisione

di buone pratiche con le scuole con cui si costituiranno reti e infine attraverso la

costituzione del GLI (Gruppo di Lavoro per l'Inclusione) e/o dell'lndex Team, in modo

da allargare il cerchio di condivisione ed attuazione della vera Inclusione scolastica.

Si prevede la richiesta dello "Sportello ltinerante" offerto dal CTS per casi di alunni

problematici. Attivazione di collaborazioni con varie Associazioni del Territorio:

"Centro per le Famiglie", "Centro antiviolenza EVA", entrambi erogati dall'Ambito 32,

con le quali sono stati già stabiliti dei contatti per poter usufruire dei servizi pubblici

proposti. Si auspica inoltre di uniformare la modulistica almeno a livello territoriale, visto che

a livello nazionale non è ancora riscontrabile. Nell'attesa che ciò avvenga si consiglierà di

adottare modelli proposti dal CTI di riferimento e condivisi da Scuole con cui si è in rete, in

modo da poter "dialogare" su basi ed azioni comuni.

Si intende rafforzare il patto di corresponsabilità con le Famiglie, coinvolgendole maggiormente

nella vita scolastica. Va segnalato che sebbene le relazioni con le famiglie siano buone e il ruolo di

mediazione tra queste ultime e il corpo docente propositivo, si auspica di guadagnare maggiore

fiducia da parte della componente genitoriale affinchè le "considerazioni pedagogiche" (DM

27 /12/2012), espresse dai docenti e richieste dalla normativa, siano considerate tali e non come

un consiglio da accogliere se si vuole, perché dare fiducia alla Scuola significa agire tutti insieme

per il benessere degli alunni. Si prevede inoltre di sensibilizzare le famiglie alla conoscenza e alla

gestione delle problematiche relative alla disabilità, ai disturbi e ai disagi degli alunni che popolano

la Scuola di oggi, attraverso conferenze o seminari a tema, nell'ottica di realizzare la vera sinergia

tre le due principali Agenzie Educative che sono i pilastri della crescita degli alunni.

Si auspica in un apporto ancora più incisivo in termini di lavoro sinergico con il Territorio, onde

riceverne aiuti più efficaci ed utili a rispondere alle esigenze della nostra Comunità scolastica . Si

prevede di realizzare, con l'aiuto delle Associazioni (quest'anno poco presenti) e/o di Istituti di

Scuola Superiore, attività e/o laboratori espressivo-creativi di musica, sport, artigianato, cucina, elettronica, informatica, bricolage, estetica, moda, per implementare l'acquisizione di alcune delle

competenze-chiave richieste dal mondo del lavoro.

Ci si augura inoltre che anche da parte dell'Ente Comunale vi siano risposte ancora più concrete e significative che tutelino i diritti di tutti gli alunni

Si auspica una sempre maggiore collaborazione con la DS, con lo staff dirigenziale e con le FFSS,

intesa come crescita professionale di gruppo, alla gestione della "macchina scolastica" affinchè gli

ingranaggi ne garantiscano un buon funzionamento. La condivisione, il coinvolgimento, il

confronto sono dei punti di forza ineludibili del nucleo organizzativo, perché è da lì che si

diramano le energie indispensabili al buon funzionamento della Scuola.

La cooperazione sarà alla base del miglioramento cui la nostra Scuola ambirà, in termini di più

efficace pianificazione e realizzazione, di più accurata osservazione e risoluzione di problemi, di più

sistematica misurazione del fare, nonché di più positiva autovalutazione di quanto agito. In effetti,

queste sono alcune delle competenze che La Buona Scuola ci chiede di far emergere negli alunni,

ma che sono anche obiettivo del nucleo operativo della Scuola. Solo migliorando il suo presente la

Scuola può meglio garantire il ruolo di Ente prioritario di Formazione, perché più consapevole di

come preparare gli alunni ad affrontare il loro futuro.

Interviene la docente FS Amodio Giuseppina (AREA DI INTERVENTO: AUTOANALISI E

AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO) e comunica al collegio tramite la presentazione di tabelle e grafici

le azioni attivate durante lo svolgimento dell'incarico di FS:

• E' stato svolto un lavoro sistematico di monitoraggio ed analisi relativi la valutazione interna sia per la

scuola Primaria che Secondaria l o concernente: test ingressuali, esiti in itinere e finali (1 o q. e 2°q.},

prove di raccordo degli alunni delle classi ponte ( SAPrimaria}, debiti disciplinari, esame di Stato.

• Affiancati agli esiti complessivi è stato svolto un percorso di analisi e monitoraggio delle prove

parallele disciplinari per le 31\ e 41\ Primaria (Italiano e Matematica) 1 quadrimestre e per le classi

della scuola Secondaria di lo (Italiano /Matematica/Inglese/Francese) l e 2 quadrimestre. li lavoro di

monitoraggio è stato presentato al collegio tabulato in grafici di immediata lettura. Tutte le attività

sono state supportate da due interventi di miglioramento relativi la costruzione di prove disciplinari

parallele al fine di avere aspetti definiti per la valutazione delle stesse.

• E' stato elaborato, secondo il dettato ministeriale, un questionario genitori condiviso nell'ambito del

N IV, ha fatto seguito la lettura dei dati e la disseminazione nel CDD

• Sono state pianificate, curate e coordinate le azioni del Sistema Nazionale di Valutazione. In primis

sono state riportate al collegio le analisi dei dati restituiti sia della Primaria (classi 21\ e SA) che

della Prova Nazionale a carico della Secondaria 1°, quindi si è proceduto con la gestione della

piattaforma, l'organizzazione e la cura delle prove INVALSI, l'invio dei dati.. Tutte le azioni sono state

effettuate in stretta collaborazione/condivisione della Dirigenza, le FFSS, il NIV, i docenti

La docente Amodio continua l'intervento esplicitando le proprie considerazioni conclusive e proposte di

miglioramento:

Il lavoro svolto ha migliorato la pratica delle rilevazioni in quanto sistematiche e dettagliate; tuttavia dai

dati rilevati emerge che la valutazione ha necessità di strumenti più incisivi e condivisi; per es nella Primaria

la pratica dei debiti non è ancora attivata a pieno ritmo e la pratica delle prove parallele non è sistemica; la

valutazione non è ancorata a strumenti di misura e di indicatori valutativi univoci. Perciò:

l. l test ingressuali vanno predisposti per tutte le classi, somministrati per classi parallele ed

immediatamente presentati ai docenti.

2. Le prove parallele disciplinari vanno preparate secondo un fermat con correttori il più

possibile univoci e aspetti precisi di valutazione; vanno estese a tutte le classi.

3. Le prove parallele hanno necessità di essere individualizzate e quindi tener conto dei livelli

minimi dei BES per tutte le classi.

4. Presentate con celerità ai discenti; poi ai docenti in modo sinottico.

5. Ogni singola prova di verifica deve contenere aspetti valutativi chiari attraverso rubriche di

valutazione che tengono conto di ogni singola performance (scritta, orale, grafica, ecc.) al

fine di individuare standard di riferimento, correggere errori ed innovare i processi.

6. Il raccordo tra 5" e 1" secondarie andrebbe rivisto in termini di continuità orientata alla

costruzione di prove da somministrare sia in sede di prove parallele che per la prova finale;

al momento per le 5" la prova di raccordo è traumatica a fine anno e non ha immediata

ricaduta sui discenti.

7. Le informazioni relative i dati monitorati andranno anticipate via e-mail per poter dedicare

i tempi collegiali al confronto e alle proposte. Il lavoro svolto ha migliorato la pratica delle

rilevazioni in quanto sistematiche e dettagliate;

8. Bisogna incrementare le azioni di autovalutazione nell'ottica di "rendersi conto e rendere

conto" della qualità del servizio formativo offerto con una particolare attenzione agli esiti

in uscita.

9. La tempistica deve essere rigorosa e non relegata all'ultimo periodo dell'anno, va spalmata

nell'arco dell'anno relativa a fasce (es. personale interno: docente, personale ATA; studenti

/genitori; enti esterni).

10. Al fine di migliorare la prestazione individuale di tutti gli operatori del sistema vanno

incrementati momenti di scambio e di supporto.

11. Per quanto riguarda le prove INVALSI Attivare uno screening efficace degli alunni BES ad inizio anno

e pianificare percorsi calibrati corredati di prove di verifica adeguati agli stessi

12. Sarebbe necessario predisporre a carico dei BES e degli alunni H prove calibrate in

collaborazione con i GHI dell'ICS e delle scuole viciniori raggruppati in una rete per

migliorare gli stessi percorsi personalizzati in vista di obiettivi definiti e monitorati a livello

nazionale con una ricchezza di prove di verifica calibrate.

13. E' necessario aprire spazi di continuità relativi la condivisione delle prove lnvalsi classi 5" in

modo da creare spazi di osservazione delle classi ponte e sperimentare il livello di

scolarizzazione e di preparazione degli alunni in fieri

Interviene la docente Scardigno Laura (AREA D'INTERVENTO: SOSTEGNO LAVORO DOCENTI E

INNOVAZIONE DIDATIICA) e comunica al collegio le azioni effettuate durante lo svolgimento

dell'incarico di FS:

• Elaborazione fermat per la programmazione di U.d.A per competenze

• Informativa docenti SEMINARIO INVALSI: "La costruzione delle prove: metodi e tecniche per la promozione del miglioramento degli apprendimenti nelle regioni del PON"

• Documentazione e pubblicizzazione materiale relativo al Seminario di Castoldi:"Le rubriche nella valutazione delle competenze" (a seguito del corso di aggiornamento c/o Istituto Don Milani)

• PPT: Verifica e valutazione delle competenze(disponibile sul sito) • Informativa no 12: materiale per autoaggiornamento comprendente: a) Le tendenze della didattica innovativa : FLIPPED CLASSROOM, INQUIRY FLIPPED, FLIPPED

MASTERY

b) Materiale di supporto per scuola dell'infanzia e scuola primaria: "l compiti di realtà"(

esempi pratici)

c) Materiale di supporto per scuola secondaria (esempi pratici di compiti di realtà)

d) Scheda di valutazione di un prodotto o compito in situazione reale per i tre ordini di scuola

• Elaborazione fermat di Piano Educativo personalizzato per l'integrazione e la valutazione di alunni stranieri

• Elaborazione e promozione progetti CLIL/ Scheda di valutazione progetti CLIL • Promozione, organizzazione e realizzazione, in collaborazione con NIV e DS di laboratori a

classi aperte per ReP nell'ambito della flessibilità didattica/ Questionario di rilevazione dei risultati e del successo della flessibilità didattica

• Fermat di scheda per la rendicontazione di progetti curriculari per i tre ordini di scuola(Diario di bordo)

• Customer satisfaction alunni per progetto di Istituto "Ricordi dell'avvenire" • Promozione, organizzazione e realizzazione, in collaborazione con la DS e in rete, del

percorso di formazione "Didattica per competenze" con le formatrici Di Crisci e Metter (da concludersi a settembre)

La docente termina il suo intervento con personali considerazioni conclusive e proposte

migliorative: eventuali proposte didattico-metodologiche scaturiranno da un'ulteriore ed attenta

lettura dei risultati delle prove interne ed istituzionali e dall'esame dei dati oggettivi emersi dalle

valutazioni quadrimestrali e finali.

Per ciò che concerne la strutturazione dell'attività di Recupero e Potenziamento, in base a quanto

emerso dal questionario docenti, al termine della seconda fase dell'attività prevista quest' anno,

si prevede una reiterazione dell'attività. Essa, secondo quanto testimoniato dai docenti, ha

prodotto risultati positivi in termini di entusiasmo degli allievi, loro partecipazione e serietà e sana

competizione, sebbene vada strutturata secondo una diversa organizzazione , sia nei tempi, che

nelle modalità di svolgimento.

In relazione ai risultati della Customer satisfaction alunni per il progetto "Ricordi dell'Avvenire", gli

allievi hanno trovato le attività interessanti e utili all'approfondimento di conoscenze, positivo il

confronto con altri alunni (eccetto una minoranza relativa alla secondaria), chiara la finalità del

progetto e clima positivo in classe; la maggioranza trova abbastanza adeguato il tempo dedicato

al progetto e lo riproporrebbe alle classi degli anni successivi. Le schede di valutazione adottate

da alcuni docenti , nell'ambito dei progetti del Consiglio di classe, sono risultate di facile lettura e

valido supporto alla valutazione complessiva degli alunni soprattutto al termine dell'anno.

Il progetto formazione in via di svolgimento troverà la sua conclusione nel settembre 2016, pertanto le

considerazioni finali si rimandano a tale data. Si riprogramma tale progetto di formazione anche per i

docenti della primaria e per i docenti di matematica della secondaria, secondo tempi e modalità da definirsi

ad inizio anno scolastico 2016/17. Si ritiene comunque opportuno vagliare e selezionare, nell'anno a venire,

altre proposte di formazione, relative agli ambiti della metodologia e della valutazione, aperte anche ai

docenti di lingua e delle educazioni, in modo da fornire a tutto il corpo insegnanti un quadro completo, cui

fare riferimento, per la programmazione e la progettazione didattica

Punto 3 aii'ODG: Report responsabili progetti POF Le docenti Amodio Giuseppina e De Simone Maria informano il Collegio della somministrazione alle famiglie on line di una customer satisfaction conclusiva di tutte le attività di ampliamento dell'Offerta Formativa e di una customer satisfaction relativa ai progetti "Dizionando" {Italiano, scuola primaria classi l e Il e classe 111 plesso Tralia); l'Inglese con il docente di madre lingua curriculare nella s. primaria e extracurriculare nella s. secondaria "Do you speak English? Ves, l do!"; "Hello Children!" {Inglese ai bambini dei 5 anni della s. dell'infanzia). Complessivamente i genitori con quasi una totalità di consensi propongono l'attivazione degli stessi anche nel prossimo anno scolastico, dalla quale è emersa una positiva rendicontazione sociale con alti livelli di gradienza soprattutto nella s. dell'infanzia e nella s. primaria. Le docenti riferiscono che i risultati del monitoraggio effettuato saranno comunicati successivamente al Collegio tramite l'elaborazione di istogrammi di frequenza. l progetti inseriti nel POF e realmente realizzati sono: Progetto "Ricordi dell'Avvenire" 2° annualità che, coinvolgendo l'intero istituto, ha riportato eccellenti risultati culturali; progetto "Eureka" per l'elaborazione del piano nazionale per l'inclusione dei BES {s. secondaria); progetto" Volontariato e futuro" {s. secondaria) in stretta collaborazione con associazioni del territorio; progetto C.P.S.: "Colonialismo e decolonizzazione" {s . secondaria); progetto di cittadinanza attiva "Ragazzi in aula" {s. secondaria); progetto per l'ampliamento della "Pratica Sportiva" {s. secondaria); progetto Orientamento {classi terze s secondaria) e pre-orientamento {classi seconde s. secondaria); progetto Continuità {classi ponte s. dell'infanzia-s. primaria e s. primaria-s. secondaria); progetto "Nel latino con il latino" extracurriculare {s. secondaria); progetto Accoglienza {s. dell'infanzia, primaria e secondaria); progetto "Il laboratorio dello Scienziato" {s. primaria); progetto La classe 2.0 {s. primaria); progetto Cineforum {s. primaria e s. secondaria); progetto EIPASS {s. primaria e s. secondaria); progetto Potenziamento delle eccellenze {s. primaria e s. secondaria) con la partecipazione ai "Giochi matematici della Bocconi" e a molteplici attività concorsuali: concorsi teatrali, concorso in lingua francese al Grenoble di Napoli, concorsi musicali. .. ) con eccellenti risultati di merito. Conclude l'intervento la DS e riferisce che la scuola attivando progetti ha dato un forte impulso alla didattica d'istituto con una varietà di opzioni che hanno contribuito a migliorare le competenze chiave degli alunni.

Punto 4 aii'ODG: Risultati prove parallele

Interviene la FS Amodio Giuseppina e presenta al Collegio tabelle e grafici relativi alle valutazioni ottenute con la somministrazione delle prove parallele. Nella scuola Primaria le prove parallele sono state svolte per la prima volta durante la corrente annualità in marzo nelle classi 3A e 41\ per italiano e matematica; nella scuola Secondaria lo come da più anni si sono svolte sia al lo che al

W quadrimestre per italiano e matematica nelle classi lA- 2" e 3"; per inglese e francese nelle classi 1" e 2". La docente sottolinea l'importanza della oggettività dei dati ottenuti grazie ai quali SI e immediatamente attivata un'autoanalisi che ha avuto una positiva ricaduta sul nucleo essenziale del curricolo e del lavoro quotidiano in entrambi i segmenti scuola. Globalmente i dati emersi sono leggermente superiori alle valutazioni quadrimestrali delle

discipline monitorate; emerge una varianza alta al'interno delle classi e significativa fra le classi in italiano e matematica. l risultati ottenuti nelle prove di inglese e francese evidenziano una varianza alta all'interno delle classi e una varianza di scarsissimo valore fra le classi. La valutazione si attesta sulla sufficienza/piena sufficienza.

Sono emersi altresì due fondamentali elementi: la necessità di un miglioramento nell'elaborazione delle prove che alla base richiede maggiore cooperazione tra i docenti e una particolare attenzione ai BES che necessitano di prove individualizzate. Per il prossimo anno scolastico inoltre, bisogna elaborare le rubriche di valutazione e definire con precisione unici indicatori di valutazione e relativi strumenti di misurazione.

Punto 5 aii'ODG: Proposte di attività progettuali curricolari ed extracurricolari a. s. 2016/2017 La DS comunica ai docenti che delle proposte progettuali che i docenti interessati hanno fatto pervenire in presidenza, per la maggior parte ne sarà possibile la realizzazione solo grazie al contributo economico dei genitori degli alunni delle classi coinvolte. Solo alcuni progetti potranno essere attivati in relazione alla disponibilità economica del fondo d'istituto della scuola e la selezione avverrà all'inizio del prossimo anno scolastico con l'utilizzazione di criteri di valutazione prestabiliti ai quali corrisponderanno specifici punteggi. La selezione dei progetti avverrà a favore di quelli maggiormente rispondenti a quanto richiesto dal sistema di autovalutazione per il miglioramento dei punti di criticità evidenziati nel RAV.

Punto 6 aii'ODG: Risultati degli scrutini e dell'esame di stato Interviene la docente Amodio Giuseppina e riferisce ai colleghi quanto segue: la valutazione interna ha monitorato tre tappe fondamentali: valutazioni ingressuali , valutazione in itinere e valutazione finale tracciando così un intero percorso analizzando i momenti salienti della crescita dei discenti e della qualità didattica dell'ICS. La docente ha elaborato un'analisi completa dei dati monitorati e in accordo con la Dirigente ha proceduto per l'incontro odierno ad una campionatura relativa le classi 3" e 5" Primaria e 1" e 3" Secondaria per mettere in evidenza punti di forza e di debolezza della valutazione dell'ICS relativi le tre tappe della valutazione. Presenta dei grafici che raccolgono per le quattro classi monitorate i dati dei: test ingressuali -dei risultati del lo e W quadrimestre, gli esiti delle prove di raccordo classi 5" con resoconto dei debiti formativi -Prova Nazionale. l dati relativi fanno emergere che la situazione in ingresso è monitorata con prove che danno esiti positivi confermati nel l quadrimestre che lievitano leggermente in uscita.

Le prove di raccordo delle classi 5" primaria in italiano e matematica mostrano uno iato tra gli esiti finali di italiano e matematica quadrimestrali; di fatto emergono insufficienze non riportate poi nei debiti formativi che di fatto sono assolutamente inconsistenti rispetto i dati raccolti per la scuola primaria; la scuola secondaria propone invece maggiori correttivi formativi con la proposizione di molteplici recuperi in settembre. Per le classi terze della secondaria gli esiti in uscita sono in linea con i dati finali del Il quadrimestre pur essendo presente una incongruenza, variabile tra le quattro classi in uscita, tra valutazione in italiano e matematica interna rispetto i risultati della valutazione esterna del SVN ( INVALSI). La percentuale delle insufficienze e delle sufficienze riportate nelle prove INVALSI supera di gran lunga il 50% rispetto alla registrazione delle valutazioni delle eccellenze. Un elogio a due alunni che hanno riportato la valutazione 10 nelle prove INVALSI ed una valutazione di 10 e lode a conclusione degli esami di stato. La docente termina il suo intervento informando il collegio che tutti i dati visualizzati durante l'assemblea raggruppati in tre documenti saranno pubblicati sul sito della scuola a disposizione dei docenti per maggiori informazioni necessarie per formulare la progettualità del prossimo anno.

Punto 7 aii'OdG: "RETI SITI SCOLASTICI PASW" (del. n. 29)

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Interviene la Dirigente Scolastica ed informa il collegio che la scuola, come già deliberato nel Consiglio di Istituto (del. no 22 del 28/06/2016L intende stipulare un accordo di rete con la comunità di pratica di Porte Aperte Sul Web , promossa da USR Lombardia, per fornire aiuto e supporto alle scuole per la costruzione di siti scolastici accessibili, cioè fruibili anche dalle persone con disabilità. L' adesione alla rete nasce come esigenza per formalizzare una realtà così diffusa in un soggetto giuridico solido e indipendente. Il collegio accetta all'unanimità.

Punto 8 aii'OdG: comunicazioni della DS La DS a chiusura del Collegio informa l'assemblea del trasferimento per il prossimo anno scolastico di tre docenti della scuola primaria: Celotto Annamaria, Russo Grazia, Tito Maria Laura. Le stesse salutano il Collegio con commozione ed esprimono la loro gratitudine per la ricchezza delle esperienze vissute presso la nostra scuola che hanno loro consentito importanti occasioni di crescita culturale ed emotiva. La DS saluta l'intero Collegio augurando ricche e serene vacanze estive. La seduta è sciolta alle ore 11,00 Scritto, letto ed approvato

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