Valutazione dei beni pubblici - Sapienza dei... · fondamentale importanza riveste il valore...

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04/12/2014 1 Valutazione dei beni pubblici Politica economica 2014-15 Il valore dei beni bubblici Il valore in economia: come stimare il valore di un bene economico come analizzare il processo della formazione di valore

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Valutazione dei beni pubblici

Politica economica

2014-15

Il valore dei beni bubblici

Il valore in economia:

• come stimare il valore di un bene

economico

• come analizzare il processo della

formazione di valore

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1. La valutazione economica rappresenta il punto

di partenza per l’analisi del processo di creazione di valore

2. Il valore economico di un bene riflette la

“disponibilità a pagare” per la fruizione del bene

(funzione di utilità)

3. Il valore economico deriva sia dal desiderio

d’uso del bene, sia dalla volontà di detenere il

bene stesso per altre ragioni (valore di non uso)

Nell’analisi della valutazione dei beni pubblici,

fondamentale importanza riveste il valore

economico per i:

• beni senza mercato;

• beni che non sono soggetti a diritti di proprietà;

• beni che non posseggono un costo di produzione (ossia i beni pubblici, i beni naturali ed i beni immobili con valenza storico-architettonica).

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Il valore economico totale Valore d’uso Il valore che deriva direttamente dall’uso che un individuo fa o intende fare del bene stesso. Valore di non uso Il valore che deriva dalla semplice consapevolezza dell’esistenza del bene, indipendentemente dall’attuale o potenziale uso del bene stesso. Valore di opzione Il valore che dipende dalla consapevolezza che quel bene sarà disponibile nel futuro. Valore di quasi opzione Il valore di conservare le opzioni esistenti, in considerazione dell’incertezza e dell’irreversibilità nelle decisioni.

Le categorie del valore

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Valore d’uso

Valore di non uso

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Valore di opzione

Deriva dagli usi potenziali della risorsa, il consumatore non è solo disposto a pagare per consumare, ma anche per avere il diritto di accedere al consumo del bene ove decida nel futuro di farlo.

Valore di opzione

Tecniche di valutazione

Tecniche di valutazione: • Individuazione dei Prezzi ombra del bene stesso

ottenuti attraverso una simulazione di un mercato del bene, oppure attraverso l’analisi di un mercato di beni correlati a quello oggetto di stima;

• tecnica del prezzo edonico; • tecnica del prezzo di trasporto; • tecnica della valutazione contingente (o analisi).

Valore d’uso

L'utilità derivante dall'uso o dall'impiego diretto del bene da parte di individui e della collettività

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Tecniche di valutazione:

Valutazione contingente, si riconducono a ricerche di mercato attraverso l'intervista di soggetti appartenenti ad un potenziale bacino di riferimento, rilevando così la disponibilità ipotetica al pagamento per la esistenza o, in alcuni casi, la non estinzione del bene stesso.

Valore di non uso

(o esistenza)

• L’utilità data dalla consapevolezza della pura esistenza di un bene pubblico in assenza del suo utilizzo presente;

• Si riconduce ad un atteggiamento psicologico di consapevolezza della semplice esistenza di un bene culturale

Tecniche di valutazione:

Può essere efficacemente stimato attraverso l’analisi contingente, evidenziando il beneficio atteso dei consumatori potenziali, presenti o futuri.

Valore di opzione

• L'utilità che si potrebbe ritrarre in un futuro o il beneficio potenziale, in assenza di un utilizzo attuale;

• Apprezzamento delle opportunità legate ad un utilizzo futuro o potenziale, anche da parte di altre generazioni;

• Deriva dal beneficio ritratto da utenti indiretti, potenziali e futuri.

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Tecniche di valutazione:

Può essere efficacemente stimato attraverso l’analisi contingente, evidenziando il beneficio atteso dei consumatori potenziali, presenti o futuri.

Valore di quasi

opzione

• E’ l’utilità derivante dal fatto che il bene può offrire, con il passare del tempo e attraverso l’acquisizione di nuova informazione, la possibilità di valori di uso o di opzione al momento non conosciute;

• E’ il costo della perdita dell’opzione che ogni cambiamento mette a rischio per un certo grado di irreversibilità.

Tecniche di valutazione

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Costo di trasporto

Usato per valutare specifici benefici ricreativi di un sito:

1. Individuare le zone da cui provengono i visitatori del sito da valutare e determinare il numero medio di visitatori per ciascuna delle zone individuate.

2. Assegnare un costo monetario per ciascun km percorso per stimare il costo del trasporto fino al punto di arrivo.

• La valutazione contingente supera il problema

dell’assenza di mercato per il bene oggetto di indagine. • Si presenta un mercato ipotetico, dove l’individuo

intervistato ha la possibilità di vendere o comprare il bene.

• I valori ottenuti sono “contingenti” ossia dipendono dal mercato simulato o costruito nel questionario.

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La Disponibilità a Pagare (DAP)

• Disponibilità massima a pagare per avere il diritto di acquistare il bene al nuovo prezzo.

• La somma di denaro massima che un individuo è disposto a pagare affinché si verifichi un aumento del benessere.

Disponibilità ad accettate (DAA) • Il pagamento minimo dovuto all’individuo per

prevenire una diminuzione di utilità, quindi la Disponibilità ad Accettare una compensazione (DAA).

• Somma di denaro che un individuo dovrebbe richiedere per rinunciare volontariamente al miglioramento del benessere.

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I passi per la Valutazione contingente 1. Individuazione e definizione accurata del bene oggetto di valutazione; 2. Definizione dell’universo di riferimento dei soggetti (persone, famiglie o altri operatori socio-economici) cui si chiederà di esprimere una valutazione; 3. Scelta della modalità di somministrazione dei questionari (postale, telefonica o diretta); 4. Descrizione dello scenario ipotetico entro cui i potenziali fruitori dovrebbero pagare un prezzo (ad esempio, un biglietto di ingresso, la sottoscrizione di una quota di un fondo, il pagamento di un contributo o tassa una tantum, ecc.) per il bene; 5. Scelta della tecnica di elicitazione (open-ended, scelta dicotomica, ecc); 6. Stesura del questionario (all’interno dovranno esservi anche domande rivolte a comprendere il grado di conoscenza dell’intervistato del bene oggetto di indagine); 7. Definizione del piano campionario e della numerosità campionaria ottimale (casuale, sistematico, stratificato, ecc.);

8. Pre-testing (indagine pilota) ed eventuale successiva revisione del questionario (in questa fase si può utilizzare una domanda di elicitazione di tipo open-ended al fine di definire il range di valori entro cui eventualmente restringere i valori monetari sottoposti, in fase di indagine completa, con la tecnica di scelta dicotomica); 9. Rilevazione ed elaborazione dei dati rilevati; 10. Specificazione del modello statistico mediante il quale stimare i parametri necessari alla successiva stima della disponibilità a pagare (DAP) media e mediana.

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Gli errori più frequenti

a) Errore strategico, dovuto al comportamento del cosiddetto "free rider": egli è l'interrogato che preferisce non dichiarare volutamente le proprie preferenze;

b) Errore concettuale sulla modalità di svolgimento dell'indagine. Questo errore è tipicamente legato alla

difficoltà di legare la DAP al vincolo di bilancio dell’intervistato. (La tecnica più comune per ridurre tale errore è che l’intervistatore definisca una cifra di partenza, per poi “giocare” al rialzo o al ribasso fino a definire la somma limite oltre la quale l’intervistato non è disposto ad andare).

c) Errore ipotetico, che consiste nel fatto che eventuali errori nelle risposte fornite dall’intervistato non provocano danni diretti a lui stesso: c'è quindi un disinteresse di fondo nel fornire dati esatti in una intervista finalizzata alla stima del valore d’uso di un bene pubblico.

d) Errore operativo, che consiste nell'avere poca esperienza operativa di compravendita o di valutazione di beni pubblici da parte dell'intervistato.

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Il questionario Modello open-ended • Quanto saresti disposto a pagare, al massimo, per

finanziarie la realizzazione del programma X nello scenario descritto?

• DAP = media aritmetica della disponibilità a pagare dei singoli intervistati (scartando i valori medi campionari).

Modello closed ended: • Il bidding game: simulazione di un’asta mirante ad

individuare il prezzo di riserva dell’intervistato. • Modello a scelta dicotomica: Considerando la descrizione della variabile esposta nello scenario precedente, sarebbe disposto a pagare/accettare una cifra pari a….?” SI /NO