Docenti

Alunni e loro famiglie

p. c. D.S.G.A.

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Albo dell’Istituto

Vademecum sulla didattica a distanza

a) Attività didattiche:

Le attività didattiche si ripartiscono secondo due modalità:

1. Attività sincrone: si intendono quelle svolte dai docenti durante il normale orario di lezione e si

realizzano mediante piattaforme (qui indicate in maniera non esaustiva) quali Google Suite (Classroom

per la condivisione dei materiali didattici, restituzione dei lavori svolti dagli studenti, valutazione dei

compiti corretti, possibile condivisione della correzione all’intero gruppo classe); Google Hangouts

(Meet), Skype o qualsiasi altro sistema di video conferenza; Registro elettronico: piattaforma

Collabora; Piattaforme dei vari editori di libro di testo in adozione o altri strumenti e/o piattaforme

lasciati all’autonomia del docente (purché senza costi per le famiglie). In modalità sincrona possono

svolgersi pure gli interventi individualizzati o di gruppo di sportello didattico “a distanza”, da

concordare, se e quando necessario, tra studenti e docente della disciplina, avendo cura di mantenere

l’equilibrio tra attività rivolte all’intera classe e attività di sportello. Per lo svolgimento di tali attività

vengono indicati i seguenti criteri: a) La scelta della piattaforma e/o dello strumento didattico “a

distanza” da utilizzare viene fatta dal/dalla docente in piena autonomia poiché rientra nella sua libertà

d’insegnamento b) Le attività sincrone si svolgono nel periodo corrispondente all’orario di lezione di

ciascun docente, ma non per l’intera durata della lezione indicata dall’orario settimanale c) In

riferimento al precedente punto b) i docenti si impegnano a evitare una interazione continua con le

studentesse e con gli studenti e a non oltrepassare, in ogni caso, i 40 minuti consecutivi di attività

sincrona con una stessa classe o con uno stesso gruppo di allievi, anche al fine di evitare che gli alunni

trascorrano un tempo eccessivo davanti al monitor d) I docenti comunicano alla classe e alle famiglie il

proprio “piano” di attività sincrone, con la precisa indicazione delle piattaforme e degli strumenti che

utilizzano, impegnandosi a comunicare anche le eventuali variazioni successive e) i docenti segnano

sul registro elettronico (senza apporre la firma giornaliera, che è prevista esclusivamente nel caso di

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web: www.iiseinaudi.edu.it email: vvis003008@istruzione.it

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Prot. 0003673/U del 27/04/2020 10:00:58

attività didattica in aula) le attività effettuate, in maniera tale da avere un “diario di bordo” del lavoro

svolto.

2. Attività asincrone: si tratta delle attività che presuppongono il recapito alle studentesse e agli studenti

di compiti e di materiali per il loro svolgimento e possono essere rivolte all’intera classe, a uno

specifico gruppo di allievi, a singoli/e alunni/e, anche al fine di perseguire una opportuna

personalizzazione dei percorsi. L’impegno di lavoro deve essere commisurato al “peso” della disciplina

all’interno del piano di studi di ciascun indirizzo, non deve tradursi in una mera assegnazione di

compiti su temi e argomenti non affrontati, deve scaturire dal coordinamento tra docenti della

medesima classe (da realizzare nelle forme di consultazione a distanza ritenute dai docenti più adeguate

allo scopo) con lo specifico obiettivo di evitare carichi eccessivi di lavoro per gli allievi.

Situazioni specifiche I docenti di sostegno faranno da supporto agli alunni diversamente abili fornendo schede e indicazioni di lavoro specifiche e mantenendo come punto di riferimento il Piano educativo individualizzato. La sospensione dell’attività didattica non deve interrompere, per quanto possibile, il processo di inclusione. I docenti di sostegno si adoperano per mantenere l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e gli altri docenti curricolari o, ove non sia possibile, con la famiglia dell’alunno stesso, mettendo a punto materiale personalizzato da far fruire con modalità specifiche di didattica a distanza concordate con la famiglia medesima, nonché di monitorare, attraverso feedback periodici, lo stato di realizzazione del PEI. Tutti i docenti, curriculari e di sostegno, sono consapevoli che ciascun alunno con disabilità, nel sistema educativo di istruzione e formazione italiano, è oggetto di cura educativa da parte di tutta la comunità scolastica. Si adoperano, pertanto, con una particolare attenzione per garantire a ciascuno pari opportunità di accesso a ogni attività didattica. Per gli alunni con DSA e con Bisogni educativi speciali non certificati, la strumentazione tecnologica, con cui questi studenti già hanno di solito dimestichezza, rappresenta un elemento utile di facilitazione per la mediazione dei contenuti proposti. Si accoglie la necessità, anche nella didattica a distanza, di prevedere l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi, i quali possono consistere, a puro titolo esemplificativo e non esaustivo, nell’utilizzo di software di sintesi vocale che trasformino compiti di lettura in compiti di ascolto, libri o vocabolari digitali, mappe concettuali. I docenti di laboratorio saranno aggiunti come docenti della classe e saranno impegnati nella correzione degli elaborati e nella presentazione delle attività.

I docenti con ore di organico potenziato le utilizzeranno per sportelli didattici in cooperazione con i docenti delle stesse discipline.

Compilazione del registro elettronico

Salvo se diversamente indicato da circolare o nota ministeriale il registro non deve essere firmato e le assenze degli studenti dalle attività sincrone non sono inserite nella pagina giornaliera del registro. I docenti adoperano il Registro elettronico servendosi di alcuni strumenti visibili alle famiglie che vengono registrati dal sistema e tra questi:

Agenda di classe sul registro elettronico per indicare le attività e i compiti assegnati;

Spazio “Annotazioni”;

Eventuali giudizi e voti assegnati (per i giudizi si può utilizzare lo spazio “Annotazioni del giorno”. Tali giudizi hanno lo scopo di concorrere alla “valutazione formativa” degli allievi e non vanno tradotti in voti).

Ricevimento genitori Nel periodo di sospensione delle lezioni i ricevimenti sono sospesi. Riprenderanno con la ripresa dell’attività didattica in presenza.

b) Impegni delle studentesse e degli studenti Le studentesse e gli studenti, consapevoli della natura e delle finalità delle attività di didattica a distanza, si impegnano responsabilmente a seguire quanto di seguito indicato:

Custodire in un luogo sicuro la password con cui si accede alle diverse piattaforme e non divulgarla a nessuno

Rispettare gli orari indicati dall’insegnante e tutte le altre indicazioni dei docenti (tra cui, a titolo esemplificativo, attivare/disattivare i microfoni su richiesta del docente, tenere la fotocamera attiva durante l’attività di videoconferenza per verificarne l’identità e l’effettiva partecipazione, ecc.).

Verificare quotidianamente la presenza di lezioni in piattaforma e partecipare alle attività con puntualità

Negli appuntamenti in presenza accedere alla piattaforma con almeno 5 minuti di anticipo, in modo da risolvere eventuali problemi tecnici

Accedere agli appuntamenti in presenza e alle piattaforme in uso, facendo ricorso alle proprie generalità che ne consentono il riconoscimento (no nickname, nomi di fantasia o uso di account appartenenti ad altre persone estranee alla classe, ecc.)

Scegliere per le attività didattiche sincrone un luogo idoneo della casa, evitando di spostarsi o di fare altro durante i collegamenti, di collegarsi in gruppo, di consumare cibi

Non usare il telefonino durante la lezione e tenere la suoneria disattivata

Vestire in maniera appropriata, con il dovuto rispetto per i docenti ed i compagni di classe

Non condividere il link del collegamento con nessuna persona estranea al gruppo classe

Non registrare né divulgare la lezione “live” al di fuori del gruppo-classe

Svolgere le verifiche attenendosi alle indicazioni fornite dal docente in merito alla modalità di

restituzione della medesima, al formato del file di consegna del compito, alle tempistiche, ecc.

Svolgere le verifiche con lealtà senza utilizzare aiuti da parte dei compagni o di persone estranee al

gruppo-classe

c) Valutazione delle studentesse e degli studenti

La valutazione è “valutazione formativa”. Le studentesse e gli studenti hanno diritto a essere subito informati su cosa hanno sbagliato e sul perché dei loro errori. Pertanto, la valutazione ha un ruolo di valorizzazione, di indicazione di procedere con approfondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche, in un’ottica di personalizzazione che responsabilizza gli allievi, a maggior ragione in una situazione come questa. Essa costituisce un dovere da parte del docente, come competenza propria del profilo professionale, e un diritto dal lato delle studentesse e degli studenti, come elemento indispensabile di verifica dell’attività svolta, di restituzione, di chiarimento, di individuazione delle eventuali lacune. Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti, pur dovendo assicurare, attesa la particolarità della situazione, la necessaria flessibilità. Tanto premesso e condiviso, si forniscono le seguenti indicazioni relative alle modalità di verifica durante il periodo di attività didattica a distanza: a) verifiche orali: a piccoli gruppi o con tutta la classe che partecipa alla riunione, anche mediante

esposizioni autonome di argomenti a seguito di attività di ricerca personale o approfondimenti. b) verifiche scritte, si indicano a titolo esemplificativo e non esaustivo:

Compiti a tempo sulle piattaforme in uso

Saggi, relazioni, recensioni, produzione di testi, esercizi/problemi a soluzione non rapida, anche con collegamenti ipertestuali

Produzione di “mappe mentali” (https://www.pixartprinting.it/blog/mappementali/)

Blogging e/o giornale digitale di classe con la moderazione del docente e co-gestito dagli studenti;

c) verifica asincrona con consegna di svolgimento di un prodotto scritto, che sarà poi approfondito in sincrono, mediante integrazione con l’intervento diretto dello studente.

La valutazione delle attività a distanza sarà orientata a valorizzare lo spirito di cooperazione e di reciprocità degli studenti, la loro disponibilità nelle attività, la partecipazione, il progresso, l’impegno, esaminando in successione il processo di apprendimento e dando, costantemente, a ciascuno/a l’opportuno feedback indispensabile in ogni “valutazione formativa”. Essa valorizzerà e mirerà, inoltre, a consolidare gli elementi positivi, gli apporti originali, le rette pratiche degli studenti.

Il Vademecum è stato approvato, con delibera n. 4, dal Collegio dei docenti riunitosi in modalità telematica il giorno 24 aprile 2020.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Antonino CERAVOLO