Liliana D’Amato | FS Area 1 | 26 giugno 2020

Monitoraggio didattica a distanza LETTURA DEI QUESTIONARI DOCENTI, GENITORI E ALUNNI

A.S. 2019 - 2020

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Le disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante

misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza

epidemiologica da COVID-19 ed il conseguente DPCM del 4 marzo 2020

hanno richiesto alla Scuola ed ai docenti di attuare nuove modalità di

didattica, che permettessero di superare le barriere fisiche offrendo agli

studenti la possibilità di continuare ad apprendere, coinvolgendoli

attraverso le piattaforme digitali. Le istruzioni operative successive hanno

poi sottolineato la necessità di una riprogrammazione delle discipline,

garantendo un apprendimento a distanza che consentisse agli alunni di

studiare seguendo i propri tempi ed organizzare il proprio lavoro

autonomamente, senza però interrompere la continuità con la comunità

scolastica. L’Istituto Comprensivo “A. Balzico” ha messo in atto tutte le sue

risorse materiali e personali, per garantire una transizione serena verso la

didattica a distanza e rispondere adeguatamente alle problematiche che

nel corso dei mesi sono state rappresentate alla Dirigenza. Era, pertanto,

necessario monitorare il lavoro svolto per rendicontare il gradimento

dell’utenza verso questo nuovo agire scolastico. Il questionario di

gradimento proposto è stato lo stesso per tutti (docenti, genitori, alunni) e

ciascuno ha evidenziato i punti di forza e le necessità in riferimento alle

proprie esigenze.

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SCUOLA DELL’INFANZIA MAMMA LUCIA

I docenti che hanno risposto al questionario sono nove rispetto alle undici

colleghe in servizio. Le docenti affermano che la scuola si è organizzata

bene per l’88,9% e in maniera sufficiente l’11,1%. Per tutti l’esperienza della

Dad è stata una esperienza positiva, organizzata con modalità rispondenti

alle aspettative per l’88,9% mentre il parere è negativo per l’11,1% dei

docenti.

Il numero di ore utilizzato per la Dad è stato buono per il 66,7% dei docenti,

ottimo per il 22,2 e sufficiente per 11,1.

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Staff pienamente disponibile nella risoluzione dei problemi (100%).

Il 44,4% dei docenti pensa che la Dad non possa essere usata in tempi di

non emergenza, il 33,3% non lo sa, mentre il 22,2% si esprime

positivamente.

I genitori che hanno risposto al questionario sono 65, pari al 59% degli

iscritti, hanno evidenziato che la scuola per il 47,7% si è organizzata bene,

il 36,9% sufficientemente e il 15,4% male.

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Per loro la Dad è stata un’esperienza positiva al 50,8%, il 24,6 non lo sa e

negativa un altro 24,6%.

Le modalità sono state rispondenti alle aspettative per il 58,5%, invece per

il 27,7% no. Il numero di ore è stato sufficiente per il 40%, buono per il

24,6% e ottimo per il 15,4%, non sufficiente per il 20%.

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La Scuola è stata disponibile a rispondere alle problematiche per il 70,8%,

non lo è stata per il 9,2%.

I genitori, per il 56,9%, si sono espressi in maniera negativa sulla possibilità

che la Dad possa essere usata in tempi di non emergenza, invece sono

positivi il 21,5%, l’altro 21,5% non lo sa.

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SCUOLA DELL’INFANZIA S. MARIA DEL ROVO

Le docenti che hanno risposto al questionario risultano sei rispetto alle

cinque colleghe in servizio. Le docenti affermano che la scuola si è

organizzata bene per il 66,7% e in maniera sufficiente il 33,3%. La Dad è

stata un’esperienza positiva per l’83,3% mentre il 16,7% dei docenti

afferma di non saperlo.

Le modalità sono state rispondenti alle aspettative per il 66,7% mentre il

33,3 non lo sa. Il numero di ore utilizzato per la Dad è stato buono per tutti

i docenti.

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Lo staff è stato pienamente disponibile nella risoluzione dei problemi

(100%). Non sono stati evidenziati problemi. I docenti ritengono che in

tempi di non emergenza la Dad possa essere usata per il 66,7% mentre il

16,7% è contraria ed il 16,7% non lo sa.

I genitori che hanno risposto al questionario sono 32, pari al 62,7% degli

iscritti, hanno evidenziato che la scuola per il 75% si è organizzata bene, il

25% sufficientemente.

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Per loro la Dad è stata un’esperienza positiva con il 43,8%, il 37,5% non lo

sa e la ritiene negativa il 18,8%. Le modalità sono state rispondenti alle

aspettative per il 59,4%, invece per il 15,6% no.

I genitori hanno apprezzato il numero di ore di didattica a distanza, con il

40,6% buono, 46,9% sufficiente, il 9,4 lo ha considerato insufficiente.

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La Scuola è stata disponibile a rispondere alle problematiche per il 71,9%,

non lo sa il 25%.

I genitori, per il 65,6% si sono espressi in maniera negativa sulla possibilità

che la Dad potesse essere usata in tempi di non emergenza, invece sono

positivi il 25%, il 9,4 non lo sa.

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SCUOLA PRIMARIA SAN MARTINO

I docenti che hanno risposto al questionario sono dodici, rispetto agli undici

colleghi in servizio. Alcuni docenti affermano che la scuola si è organizzata

bene per l’83,3% e in maniera sufficiente l’16,7%.

Per tutti, l’esperienza della DaD è stata positiva, organizzata con modalità

rispondenti al 100% delle aspettative. Il numero di ore utilizzato per la Dad

è stato ottimo per il 58,3% dei docenti, buono per il 41,7%.

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Lo staff è stato disponibile nella risoluzione dei problemi per il 91,7%,

mentre l’8,3% non lo sa.

Il 75% dei docenti non ha evidenziato problemi.

Il 66,7% dei docenti dichiara che la Dad possa essere usata anche in tempi

di non emergenza, il 25% non lo sa mentre l’8,3 è contrario.

I genitori che hanno risposto al questionario sono 45, pari al 57,6% degli

iscritti, hanno evidenziato che la scuola per il 84,4% si è organizzata bene,

mentre il 15,6% sufficientemente.

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Per loro la Dad è stata un’esperienza positiva, 66,7%, e negativa per il

15,6%. Il 17,8% non lo sa.

Le modalità sono state rispondenti alle aspettative per il 77,8%, il 17,8%

non lo sa, invece per il 4,4% è stata negativa. Il numero di ore è stato ottimo

per il 31,1%, buono per il 37,8%, sufficiente per il 28,9%.

La Scuola è stata disponibile a rispondere alle problematiche per l’80%,

non lo sa il 15,6%.

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Non sono presenti segnalazioni di problemi per il 68,9% dei genitori.

I genitori ritengono, per il 53,3%, che la Dad non possa essere usata anche

in periodi di non emergenza, mentre il 24,4% ha dato risposta positiva e il

22,2% non lo sa.

Gli alunni affermano che per la Dad la scuola si è organizzata bene per il

63,3% dei ragazzi e sufficientemente per il 33,9%.

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L’esperienza è stata positiva per il 66,7%, mentre il 13,9% la ritiene

negativa e il 19,4% non lo sa.

Le modalità usate sono state rispondenti alle aspettative per il 74,3% ed il

19,3% non lo sa.

Il numero di ore è stato considerato buono dal 41,3% degli alunni, ottimo

dal 38,5% e sufficiente dal 17,4%.

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I docenti sono stati disponibili a rispondere ai problemi per l’89,8% dei

ragazzi.

Il 74,3% non ha evidenziato problematiche.

La Dad non può essere usata anche in tempi di non emergenza per il 45%

degli alunni, invece si per il 35,1%, non lo sa il 19,8%.

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SCUOLA SECONDARIA I° GRADO A. BALZICO

I docenti che hanno risposto al questionario sono 71 pari al 97,2% dei

docenti in servizio. Loro affermano che la scuola si è organizzata bene per

il 93%, mentre il 7% ritiene sufficiente tale organizzazione.

L’esperienza della Dad è stata positiva per il 93%, mentre il 7% non lo sa.

Le modalità sono state rispondenti alle aspettative per il 94,4%.

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Il numero di ore utilizzato per la Dad è stato buono per il 50,7%, ottimo per

il 33,8% dei docenti e sufficiente per il 15,5%.

Lo staff è stato disponibile nella risoluzione dei problemi per il 95,8%,

mentre il 4,2% non lo sa. Il 74,6% dei docenti non ha evidenziato problemi.

Il 57,7% dei docenti dichiara che la Dad possa essere usata anche in tempi

di non emergenza, il 25,4% è contrario e il 16,9% non lo sa.

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I genitori che hanno risposto al questionario sono 501, pari al 77,3% degli

iscritti, hanno evidenziato che la scuola per il 76,8% si è organizzata bene,

mentre il 22,8% sufficientemente.

La Dad è stata un’esperienza positiva per il 76% dei genitori e il 19,4% non

lo sa.

Le modalità sono state rispondenti alle aspettative per l’81,6%, mentre il

12,8% non lo sa.

PAGINA 19

Il numero di ore è stato ottimo per il 24,6%, buono per il 44,3%, sufficiente

per il 27,3%, resta un 3,8% non sufficiente.

La Scuola è stata disponibile a rispondere alle problematiche per l’85,8%,

non lo sa il 13,2%. Non sono presenti segnalazioni di problemi per il 79%

dei genitori.

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La Didattica a distanza può essere usata in tempi di non emergenza per il

40,3%, mentre il 21% non lo sa e il 38,7% ha dato risposta negativa.

Gli studenti che hanno risposto a questo monitoraggio sono 572, pari

all’88,2% dei frequentanti e affermano che per la Dad la scuola si è

organizzata bene per il 78,7% dei ragazzi e sufficientemente per il 19,9%.

PAGINA 21

L’esperienza è stata positiva per il 72,4%, mentre il 8,9% la ritiene negativa

e il 18,7% non lo sa.

Le modalità usate sono state rispondenti alle aspettative per il 78,8% ed il

14% non lo sa.

Il numero di ore è stato considerato buono dal 44,2% degli studenti, ottimo

dal 43,7% e sufficiente dal 10,7%.

I docenti sono stati disponibili a rispondere ai problemi per l’87,8% dei

ragazzi, mentre il 7,5 non lo sa.

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Non ha evidenziato problematiche il 75,8% degli studenti.

Il 38,4% degli studenti dichiara che la Dad possa essere usata anche in

tempi di non emergenza, il 37,3% è contrario e il 24,3% non lo sa.

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RIFLESSIONI CONCLUSIVE

Questo che è appena trascorso è stato sicuramente un anno scolastico particolare, sia per gli studenti, per i docenti e per le famiglie. In questa fase è necessario analizzare il nostro operato, facendo un bilancio su cosa è stato programmato in questo periodo di sospensione della didattica ordinaria.

Il presente monitoraggio deve rappresentare anche un personale momento di autovalutazione, che ogni insegnante compie su se stesso, per determinare le competenze in possesso di ciascuno all’inizio dell’anno (sett. 2019) e quelle acquisite al termine di questa esperienza (giugno 2020).

Il plauso e il riconoscimento più ampio, da parte di tutti gli utenti dei tre gradi di scuola, è sicuramente per il team/staff che è riuscito a mantenere unita la comunità scolastica e ha proposto le piattaforme digitali che potessero supportare al meglio i docenti e gli alunni nel loro lavoro di tutti i giorni.

Sicuramente ogni grado di scuola ha vissuto particolari difficoltà con un’utenza non autonoma e difficile da coinvolgere, come per la Scuola dell’Infanzia, o per i bambini della Scuola Primaria che, per poter accedere alle piattaforme, caricare e scaricare i materiali didattici, necessitavano di una presenza costante di adulti, su cui non tutti i bambini potevano contare. Inoltre la Scuola Secondaria, che con i suoi ritmi incalzanti e con i relativi e costanti problemi di connessione, di accessi e di password, ha in parte modificato gli spazi di discussione e confronto.

Per non parlare degli studenti con disabilità e le molteplici difficoltà che hanno sperimentato attraverso questo tipo di didattica, non propriamente inclusiva.

Dobbiamo evidenziare che la media delle risposte ottenute si attesta su valori positivi, confermando una sostanziale soddisfazione per i servizi offerti, sia da parte dei familiari che degli alunni e studenti che hanno risposto al monitoraggio, mostrandosi positivi verso questa nuova didattica e le lezioni online, per quanto spesso difficoltose. Molti hanno evidenziato le difficoltà del lockdown ed il desiderio di ritornare insieme agli altri e questo dovrebbe suggerirci di fare di più e di ripensare all’insegnamento come momento di attenzione maggiore verso la creazione di rapporti personali e di fiducia tra individui che si rispettano, per poi essere efficaci promotori di un apprendimento significativo.

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Nel nostro operato possiamo individuare sicuramente delle aree di miglioramento volte ad aumentare la qualità del servizio offerto e il gradimento futuro ma facciamo tesoro delle indicazioni “problematiche” che ci sono state suggerite e affrontiamo il prossimo anno scolastico con maggiore consapevolezza e preparazione. Per la maggior parte dei docenti la didattica a distanza ha sicuramente rappresentato il miglior corso di formazione non programmato e svolto in auto-formazione, che sicuramente può migliorare l’opinione di noi stessi.

La F. S. Area 1

Liliana D’Amato