UZBEKISTAN - Nel cuore dell'Asia centrale, 12 gg · governatori della Corasmia che nel III e IV...

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UZBEKISTAN Nel cuore dell’Asia centrale Mitiche città carovaniere, bazar e villaggi di montagna 12 giorni Nel cuore dell’Asia Centrale, l’Uzbekistan è da sempre un crocevia di popoli e culture differenti che hanno lasciato un ricchissimo patrimonio architettonico e artistico che evoca Gengis Khan e Tamerlano, miti affascinanti per i viaggiatori. Khiva (UNESCO), città-museo, raccolta all’interno della cinta di mura e perfettamente conservata, considerata la più bella città del paese; Bukhara (UNESCO), città-antica, le cui stradine polverose, i palazzi e i caravanserragli nascosti ricordano gli importanti commerci del passato; Shakhrisabz (UNESCO), città natale di Tamerlano; Samarkanda (UNESCO), città-leggenda, dove si respira l'atmosfera grandiosa della Via della Seta e si rimane incantati davanti alle splendide moschee del Registan. Il nostro itinerario non prevede solo la visita delle città monumentali, ma va anche alla ricerca del contatto con la vita locale, come ad esempio il mercato della domenica di Urgut, che richiama i visitatori dalle campagne circostanti, e il remoto villaggio di montagna di Langar, dove i ritmi di vita sono fermi nel tempo. Inoltre sono previste le visite dello straordinario Museo Savitsky di Nukus e delle suggestive rovine delle fortezze dell’antica Corasmia. Ottime guide locali di lingua italiana e accompagnatore da un minimo di 8 partecipanti.

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UZBEKISTAN Nel cuore dell’Asia centrale

Mitiche città carovaniere, bazar e villaggi di montagna

12 giorni

Nel cuore dell’Asia Centrale, l’Uzbekistan è da sempre un crocevia di popoli e

culture differenti che hanno lasciato un ricchissimo patrimonio architettonico e

artistico che evoca Gengis Khan e Tamerlano, miti affascinanti per i viaggiatori.

Khiva (UNESCO), città-museo, raccolta all’interno della cinta di mura e

perfettamente conservata, considerata la più bella città del paese; Bukhara

(UNESCO), città-antica, le cui stradine polverose, i palazzi e i caravanserragli

nascosti ricordano gli importanti commerci del passato; Shakhrisabz (UNESCO),

città natale di Tamerlano; Samarkanda (UNESCO), città-leggenda, dove si

respira l'atmosfera grandiosa della Via della Seta e si rimane incantati davanti

alle splendide moschee del Registan. Il nostro itinerario non prevede solo la visita

delle città monumentali, ma va anche alla ricerca del contatto con la vita locale,

come ad esempio il mercato della domenica di Urgut, che richiama i visitatori

dalle campagne circostanti, e il remoto villaggio di montagna di Langar, dove i

ritmi di vita sono fermi nel tempo. Inoltre sono previste le visite dello

straordinario Museo Savitsky di Nukus e delle suggestive rovine delle fortezze

dell’antica Corasmia. Ottime guide locali di lingua italiana e accompagnatore da

un minimo di 8 partecipanti.

PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2018

1° giorno (sab) / Italia – Tashkent Partenza dall’Italia con voli di linea Turkish Airlines per Tashkent via Istanbul.

arrivo a Tashkent, dopo la mezzanotte, espletamento delle formalità d’ingresso,

accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel.

2° giorno (dom) / Tashkent (il più antico corano del mondo) Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita di Tashkent: il Museo-

Biblioteca Moye Mubarek, dove è conservato il Corano di Osman, risalente al VII

secolo e considerato il più antico del mondo; la spartana Moschea di

Telyashayakh; la Madrasa di Barakhon, che ospita l’Ente Religioso Islamico

dell’Uzbekistan; il Mausoleo di Kaffal Shashiy, il Bazar Chorsu, il mercato

agricolo, sormontato da un’immensa cupola verde, un incantevole quadro di vita

urbana; il museo di arti applicate; la Piazza dell’Indipendenza; la Piazza del

Teatro Alisher Navoi; Amir Timur Maydoni, con la patriottica statua equestre di

Tamerlano, alcune stazioni della metropolitana. Pasti in ristoranti locali.

Pernottamento in hotel.

3° giorno (lun) / Tashkent – volo per Nukus (la straordinaria collezione d’arte

del Museo Savitsky) Presto al mattino, dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto per il volo

per Nukus, la capitale amministrativa e il più importante centro di snodo della

Repubblica Autonoma del Karakalpakstan, situata nel nord ovest del paese. Con i

suoi 160.000 kmq, un terzo della superficie dell’Uzbekistan, il Karakalpakstan è

abitato approssimativamente da un milione e trecentomila abitanti, di cui circa

400.000 karakalpaki. Le origini di questo popolo, letteralmente gli “uomini dal

cappello nero”, vanno ricercate nelle steppe del Kazakistan, a nord del lago

d’Aral. Una tribù nomade di pastori e pescatori, dai tratti vagamente mongoli, che

parlano una lingua più simile al kazako che all’uzbeko. Il Karakalpakstan è

tristemente famoso per essere la regione in cui si è innescato e si sta ancora

sviluppando uno dei più impressionanti disastri ambientali prodotti dall’uomo: la

graduale scomparsa del lago d’Aral a causa dei programmi di irrigazione sovietici

che sottrassero acqua ai suoi immissari, il Syr-Darya e l’Amu-Darya.

Trasferimento in hotel e sistemazione in camera. Escursione nei pressi di Nukus

per la visita dell’antica Mizdakhan (IV secolo a.C. - XIV secolo), un tempo la

seconda città della Corasmia, un luogo rimasto sacro anche dopo la distruzione ad

opera di Tamerlano. La principale attrattiva del sito è una collina cosparsa di

moschee e mausolei, alcuni in rovina, altri intatti. Il più imponente è il restaurato

Mausoleo di Mazium Khan Slu (XII-XIV secolo). Nel pomeriggio si visita il

Museo Savitsky, che ospita una delle collezioni d’arte più importanti dell’Ex

Unione Sovietica. Delle circa 90.000 opere, compresi 15.000 dipinti, di cui

soltanto una minima parte è effettivamente esposta, circa la metà fu portata qui in

epoca sovietica dall’artista ed etnografo dissidente Igor Savitsky. Questi,

lavorando all’interno del sistema, riuscì a preservare un’intera generazione di

opere d’avanguardia che negli stessi giorni in altre zone del paese venivano messe

la bando e distrutte perché non conformi al realismo sovietico. Incredibilmente

questo museo anticonformista riuscì a sopravvivere all’epoca sovietica. Pasti in

ristoranti locali. Pernottamento in hotel.

4° giorno (mar) / Nukus – Ayaz Qala – Toprak Qala – Khiva (le fortezze

dell’antica Corasmia) (circa 200 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud lungo il confine con il Turkmenistan,

che corre in prossimità del fiume Amu-Darya. Si attraversa il cuore di quello che

un tempo fu lo stato di Corasmia (che comprendeva anche parti dell’odierno

Turkmenistan settentrionale), situato lungo un ramo della Via della Seta, per

migliaia di anni un’importante crocevia di civiltà in mezzo ai deserti dell’Asia

centrale. A nord-est di Khiva si trovano ancora le rovine di molte città e fortezze

corasmiane, alcune delle quali risalenti a ben più di 2000 anni fa. Il nome

tradizionale di questa zona è Elliq Qala, “Cinquanta Fortezze”. Lungo il percorso

visita delle rovine di Ayaz Qala e Toprak Qala. La fortezza più imponente è la

Ayaz Qala, in realtà un complesso di tre fortezze dalle pareti di fango, che

conobbe il suo periodo di maggiore splendore nel VI e VII secolo. La fortezza di

Toprak Qala è un complesso, che comprende anche un tempio, appartenuto ai

governatori della Corasmia che nel III e IV secolo erano a guardia dei confini. Nel

tardo pomeriggio arrivo a Khiva, che si delinea con le scintillanti cupole color

turchese, le torri e i minareti, circondata da pianeggianti distese desertiche. Pasti

in ristoranti locali. Cena e pernottamento in hotel.

5° giorno (mer) / Khiva (la “città-museo”) Nel XIX secolo il nome di Khiva evocava immagini di carovane di schiavi,

crudeltà barbariche e terribili viaggi attraverso deserti e steppe infestati da tribù

selvagge. Oggi il centro storico della città, Ichon-Qala, Patrimonio dell’Umanità

UNESCO, è uno dei complessi monumentali più importanti e integri di tutta

l’Asia, un’impeccabile “città-museo”. Intera giornata dedicata alla visita della

splendida città di Khiva: la Madrasa, il Bazar e il Caravanserraglio di Alloquli

Khan, alcuni degli edifici più interessanti della città, fatti edificare dal “khan

costruttore” tra il 1830 e il 1850; la Kunha Ark, la fortezza-residenza dei sovrani

di Khiva, costruita tra il XII e il XVII secolo, con l’harem, la zecca, le scuderie,

l’arsenale, le caserme, la moschea e la prigione; il tozzo Minareto Kalta Minor,

rivestito di maioliche turchesi; il Mausoleo di Pahlavon Mahmud, il poeta,

filosofo e leggendario lottatore che divenne il santo patrono della città; la

Madrasa e il Minareto di Islom Hoja, i monumenti islamici più recenti di Khiva,

costruiti nel 1910; la Madrasa di Mohammed Rakhim Khan, il khan che si arrese

alla Russia nel 1873; la Moschea Juma, con le 218 colonne di legno che ne

sostengono il tetto; il Palazzo Tosh-Hovli (“casa di Pietra”), dove si trovano le

decorazioni più sontuose di Khiva. Passeggiata al tramonto lungo il tratto nord-

occidentale delle mura. Pasti in ristoranti locali. Pernottamento in hotel.

6° giorno (gio) / Khiva – Bukhara (il deserto di Kyzylkum e il mitico fiume

Oxus) (circa 480 km) Dopo la prima colazione partenza per il più lungo trasferimento del viaggio (480

km, circa 10 ore). Direzione sud-est, attraverso il deserto di Kyzylkum (sabbie

rosse) e al limitare del deserto di Karakum (sabbie nere), che si estende oltre il

vicino confine con il Turkmenistan. Insieme il Kyzylkum e il Karakum formano il

quarto deserto del mondo per estensione. Sosta sulla riva del fiume Amu-Darya

(l’antico Oxus) che scorre tra i due deserti segnando il confine tra Uzbekistan e

Turkmenistan e andando infine a morire nell’agonizzante Lago d’Aral. Pranzo

con lunch-box lungo il percorso. Arrivo nel tardo pomeriggio a Bukhara. Cena e

pernottamento in hotel.

7° giorno (ven) / Bukhara (la città più sacra della Asia Centrale) Dopo la prima colazione visita di Bukhara, Patrimonio dell’Umanità UNESCO,

un tempo la città più sacra dell’Asia Centrale, uno dei luoghi più indicati per

avere un’idea di come fosse il Turkestan prima dell’arrivo dei russi. Con i suoi

2000 anni di storia, Bukhara è una vera e propria città-museo con magnifici

capolavori dell’architettura islamica: la fortezza di Ark, una cittadella regale

all’interno della città, residenza degli emiri dall’XI secolo sino al 1920; la

moschea Bolo-Hauz, costruita nel 1718, luogo di culto ufficiale degli emiri;

l’originale Mausoleo Chashma Ayub, costruito tra il XII e il XVI secolo sopra una

sorgente fatta scaturire da Giobbe; il massiccio Mausoleo di Ismail Samani,

considerato una delle meraviglie di tutti i tempi e caratterizzato da una elaborata

muratura in mattoni di terracotta. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio

visita al complesso di Kalon con l’alto minareto del XII secolo, un tempo “punto

di riferimento” per le carovane che arrivavano dal deserto circostante, la Moschea

di Kalon e la Madrasa di Mir-i-Rab; la Madrasa di Ulughbek, decorata con

maioliche azzurre e mai restaurata; la cinquecentesca Madrasa di Abdul Aziz

Khan, un vero gioiello, le cui stanze un tempo erano destinate agli studenti della

scuola coranica. Passeggiata fino a Lyabi-Hauz, la piazza costruita attorno a una

vasca del 1620, il posto più interessante e tranquillo della città. Possibilità di cena

con folk show presso la Madrasa di Nodir Devonbegi.(può essere cancellata se

non ci sono abbastanza prenotazioni). Rientro in hotel e pernottamento.

8° giorno (sab) / Bukhara– Shakhrisabz – Langar – Shakhrisabz (il villaggio

di montagna) (circa 380 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud-est per Shakhrisabz. Deviazione

verso nord per un’itinerario panoramico poco esplorato ai piedi della catena

montuosa di Hissar. Si raggiunge lo scenografico villaggio montano di Langar,

con il suo famoso mausoleo sulla collina, dove il tempo sembra essersi fermato.

Visita del villaggio e pranzo in casa privata con possibilità di socializzare con la

popolazione locale. Dopo pranzo partenza per Shakhrisabz, una piacevole e

tranquilla cittadina uzbeka, luogo di nascita di Tamerlano. Per maggior precisione

Timur detto “Lo Zoppo” nacque il 9 Aprile del 1336 nel villaggio di Hoja Ilghar,

13 km a sud, appartenente al clan di Barlas, l’aristocrazia locale. Shakhrisabz, che

allora si chiamava Kesh, era una specie di feudo di famiglia. Quando salì al

potere, Tamerlano le diede il nome attuale, che in tajiko significa “città verde” e la

trasformò in una grande città monumentale. Cena in ristorante locale.

Pernottamento in hotel.

9° giorno / Shakhrisabz – Urgut – Samarcanda (il mercato della domenica)

(circa 140 km) Prima colazione in hotel. Visita delle rovine del Palazzo Ak-Saray, il “Palazzo

Bianco”, la residenza estiva di Tamerlano; della moschea del venerdì Kok-

Gumbaz, “cupola azzurra”; del Mausoleo dello sceicco Shamseddin Kulyal,

precettore spirituale di Tamerlano; della Gumbazi Seydan, il mausoleo per i

discendenti di Ulughbek; del complesso di Khazrati-Imam, con la tomba di

Jehangir, il figlio maggiore di Tamerlano che morì a 22 anni. Si prosegue quindi

per Urgut attraverso la catena montuosa del Zeravshan e il Passo di

Takhtakaracha (1.788 m.) per immergersi nel grande mercato della domenica, un

brulicare di uzbeki, tajiki e kyrghizi nei loro abiti tradizionali che vendono e

comprano di tutto, dai copricapi tradizionali, ai coltelli, alla ricca varietà di frutta

e verdura. Nel tardo pomeriggio si continua per Samarcanda. Sistemazione in

hotel, cena e pernottamento.

10° giorno (lun) / Samarcanda (la più gloriosa città dell’Uzbekistan) Prima colazione in hotel. La città di Samarcanda (Marakanda per i greci) è uno

degli insediamenti più antichi dell’Asia Centrale, fondata nel V secolo a.C..

Capitale della Sogdiana, fu conquistata nel 329 a.C. da Alessandro Magno, il

quale disse: “Tutto quello che ho udito di Marakanda è vero, tranne il fatto che è

più bella di quanto immaginassi”. Giornata intera dedicata alla visita dei siti più

importanti. il Mausoleo di Guri Amir, complesso architettonico che si distingue

per la caratteristica cupola scanalata e che ricomprende la tomba di Tamerlano, di

due figli e due nipoti; la gigantesca Moschea di Bibi Khanim fatta costruire,

secondo la leggenda, dalla bella moglie cinese di Tamerlano e l’adiacente Siyob

Bazar; l’Osservatorio di Ulughbek, il sovrano-astronomo che tra il 1420 e il 1430

fece costruire un osservatorio con un astrolabio di 30 metri; il Museo di Afrosiab

con i reperti delle rovine dell’antica Samarcanda, abbandonata all’inizio del XIII

secolo, dopo la conquista dei Mongoli; la monumentale Necropoli di Shah-i-

Zinda, con la “tomba del re vivente”, un cugino del profeta Maometto che si dice

abbia portato l’Islam in questa regione nel VII secolo; il Registan, parola che in

tagiko significa “luogo sabbioso”, il centro commerciale della Samarcanda

medievale. Questo complesso di maestose e imponenti madrase è il principale

monumento della città e uno dei luoghi più straordinari di tutta la Via della Seta.

Pasti in ristoranti locali. Pernottamento in hotel.

11° giorno (mar) / Samarcanda – Tashkent (circa 330 km) Prima colazione in hotel e completamento delle visite di Samarcanda tra cui la

Moschea Hazrat Khizr e la Tomba del Profeta Daniele, un sarcofago lungo ben 18

metri conservato all’interno di un edificio con cinque cupole. Pranzo in ristorante

locale. Nel pomeriggio si rientra a Tashkent via terra, attraverso un paesaggio

pianeggiante e arido. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.

12° giorno (mer) / Tashkent – Italia Presto al mattino, dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto per

l’imbarco sul volo di linea Turkish Airlines per l’Italia via Istanbul.

Hotel previsti:

Tashkent: Grand Mir Hotel o Ramada Hotel, 4* o similare (2 notti)

Nukus: Ratmina Hotel o Jipek Joli Hotel, 3* o similare (1 notte)

Khiva: Shams Hotel o Malika Khiva Hotel, 3* o similare (2 notti)

Bukhara: Sasha and Son Hotel o Asl Hotel, 3* o similare (2 notti)

Shakhrisabz: Shakhrisabz Star Hotel, 3* o similare (1 notte)

Samarcanda: Platan Hotel o Grand Samarkand Hotel, 3* o similare (2 notti)

Tashkent: Grand Mir Hotel o Ramada Hotel, 4* o similare (1 notte)

Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano veicoli e minibus di diversi modelli e

dimensioni in funzione del numero di partecipanti. Il tragitto si svolge su strade

asfaltate, ma le condizioni del fondo stradale sono a tratti scadenti. Volo aereo

interno Tashkent-Nukus. Per l’escursione al villaggio di montagna di Langar si

utilizzano minivan locali senza aria condizionata. Guida locale di lingua italiana,

accompagnatore italiano a partire da 10 partecipanti.

Pernottamenti e pasti – Hotel 4* a Tashkent. Gli hotel di Samarcanda e Bukhara

sono classificati 3* ma sono molto curati, puliti e con ogni confort. A Khiva sono

strutture più semplici, ma sempre puliti e soprattutto in ottima posizione. L’hotel

di Shakhrisabz è l’unico disponibile, una bella struttura ma mal gestito, ciò è

dovuto alla poca tradizione turistica della località. Trattamento di pensione

completa. Pasti in ristoranti locali, in case private e nei ristoranti degli hotel, un

pranzo a picnic (6° giorno).

Clima – Clima di tipo continentale-desertico con forti escursioni termiche tra il

giorno e la notte e tra l’estate e l’inverno. La maggior parte del paese è molto

arido con precipitazioni minime concentrate in inverno e primavera. La stagione

ideale per effettuare il viaggio è compresa tra aprile-giugno e settembre-ottobre.

In estate fa piuttosto caldo, con punte di 35°C- 40°C soprattutto a Tashkent e

Samarcanda.

Disposizioni sanitarie – Non è obbligatoria alcuna vaccinazione. Si consiglia di

informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale.

Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare. Necessario il passaporto

con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza e 2 pagine libere.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse

culturale in una realtà molto differente dall’Europa. Nel complesso facile e non

faticoso. Buoni gli hotel utilizzati e buona la cucina.

QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:

Partenze di gruppo:

€ 2.350 base 5-7 partecipanti con guida locale di lingua italiana

€ 2.280 base 8-9 partecipanti con guida locale di lingua italiana

€ 2.530 base 10-14 partecipanti con accompagnatore italiano

Partenze individuali tutti i sabati:

€ 2.400 base 4 partecipanti con guida locale di lingua italiana

€ 2.850 base 2 partecipanti con guida locale di lingua italiana

Da aggiungere:

- partenze da altre città su richiesta

- supplemento singola € 310

- (a) suppl. alta stagione aerea € 190

- tasse aeree, security e fuel surcharge € 280 (circa)

- copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 80

- visto consolare € 100

Date di partenza di gruppo: 1) da sabato 21 Aprile a mercoledì 2 Maggio 2018

2) (a) da sabato 11 a mercoledì 22 Agosto 2018 (alta stagione aerea)

3) (ar) da sabato 15 a mercoledì 26 Settembre 2018 (partenza con archeologo)

Promozione “Prenota Prima”

Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e

otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all

inclusive”.

La quota comprende: Voli di linea in classe economica, guida locale di lingua italiana, accompagnatore

italiano a partire da 10 partecipanti, trasporti con minibus dotati di aria

condizionata, pernottamenti in hotel in camere a due letti con servizi privati,

pensione completa per tutto il viaggio, ingressi ai musei e ai monumenti,

assicurazione come specificato guida Polaris e dossier informativo sul paese.

La quota non comprende:

Le bevande, le mance, le spese personali, il visto, l’assicurazione integrativa

(facoltative), tutto quanto non espressamente indicato.

La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”

- Annullamento del viaggio prima della partenza

- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24

- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)

- Bagaglio fino a € 750

- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di

viaggio

- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità

permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese

accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo

dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Quota totale fino a: Costo a passeggero*

€ 1.000,00 € 45

€ 2.000,00 € 80

€ 3.000,00 € 115

€ 4.000,00 € 150

€ 5.000,00 € 185

€ 7.000,00 € 255

€ 10.000,00 € 360

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese

gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a

€ 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di

€ 55,00, da specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro

sito www.viaggilevi.com.

NOTE IMPORTANTI

• La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,81 in vigore nel mese di Febbraio 2018. In caso di oscillazioni del cambio di +/-

3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.

• Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio

l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più

possibile le visite e le escursioni programmate.

• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a

disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non

confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,

comunicheremo il supplemento.

• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal

caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.

L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non

sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre

pubblicate.

• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo

del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto

dell’emissione dei biglietti aerei.

• Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli

interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità

Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee

non coprono i disservizi a esse correlati.

Milano, 08.02.2018 n. 1

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595

E-mail: [email protected] – Website: www.viaggilevi.com