UTILIZZAZIONE DIDATTICA DELLE MAPPE CONCETTUALI · IMPUT DI CONOSCENZA Memoria Sensoriale Durata...
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QUAL È L’IDENTITÀ DELLA FORMAZIONE ?
Nomina sunt consequentia rerum
Detto latino
10 parole chiave per identificare il
concetto di “Formazione”
Le porte dell’apprendimento
1
2
3
4
5
6
9
7
8
Ricordare
Ripetere
Provare
Studiare
Domandare
Riflettere Immaginare
Interpretare
Narrare
SI RITENEVA CHE …
Nasciamo con un patrimonio di oltre 100 miliardi i neuroni, ciascuno con 104-105
interconnessioni sinaptiche: rete neurale biologica
Ogni giorno ne perdiamo circa 100.000, senza possibilità di ricambio
Le funzioni cerebrali sono rigidamente confinate in zone specifiche immodificabili
L’invecchiamento condanna le funzioni cognitive a un inesorabile declino
OGGI SI SA CHE …
Le principali funzioni cerebrali prevalgono in aree definite del cervello (lobi frontali, aree parietali, ippocampo, amigdala laterale, ecc.)
Ma le strutture cerebrali si automodificano (NEURO-PLASTICITÀ) in risposta a nuove esperienze, tanto da poter trasferire ad altre zone funzioni perdute da alcune zone cerebrali
I neuroni si riorganizzano e si aggregano in mappe neuronali almeno in parte variabili nel tempo
Stimoli esterni generano nuove sinapsi tra i neuroni e ciò sta alla base della memoria e dell’apprendimento
Le funzioni cerebrali vengono rinforzate dall’espe-rienza mediante mediatori quali l’acetilcolona, la dopamina, il glutammato, essenziali nell’apprendimento e nella memoria
NEUROFISIOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO
Le esperienze individuali, le interazioni con l’ambiente e l’attività stimolano nuove connessioni neuronali e riorganizzano le mappe corticali, solo parzialmente pre-determinate a livello genetico
Cioè l’apprendimento, il pensiero e l’azione trasformano le strutture anatomo-funzionali del cervello
L’apprendimento produce cambiamenti nel modo in cui percepiamo, agiamo, pensiamo e sentiamo proprio grazie a cambiamenti delle strutture neurali
Le cellule staminali neuronali possono rigenerare anche neuroni danneggiati
Il declino cognitivo da invecchiamento viene rallentato dall’attività cerebrale e quindi dall’apprendimento
Sistemi di memoria coinvolti
nell’apprendimentoIMPUT DI CONOSCENZA
Memoria SensorialeDurata circa 1 secondo
Memoria a Breve termine (MBT)Durata 1-30 secondi
Limitata a 7+/- due unità indipendenti
Memoria a Lungo termine (MLT))Durata da minuti a tutta la
vita. Continuum di
apprendimento
MECCANICO e
SIGNIFICATIVO
L’APPRENDIMENTO
COGNITIVO AFFETTIVO
CONCETTI COLLEGAMENTI
SENTIMENTI
ImmagazzinatiAPPRENDIMENTO DI
ABILITA’
è acquisizione diè
PSICOMOTORIO
È contemporaneamente
SIGNIFICATI
STRUTTURA COGNITIVA
è costituito da
APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO
Immagazzinati nella
Che influenzano
Sviluppata attraverso
sono immagazzinati nella Che influenza
PRINCIPALI TEORIE DELL’APPRENDIMENTO
COMPORTAMENTISMO: l’apprendimento è un cambiamento del comportamento, indotto come risposta a stimoli ripetuti, provenienti dall’ambiente (es., riflessi condizionati)
COGNITIVISMO: l’apprendimento è una modificazione che si verifica nelle strutture mentali dell’individuo; riguarda il modo in cui le informazioni vengono immagazzinate e poi organizzate nella memoria (memoria sensoriale memoria a breve termine memoria a lungo termine) e come - ritornando alla MBT - vengono riutilizzate, per produrre comportamenti (es., computer)
Continuaz.:TEORIE DELL’APPRENDIMENTO
COSTRUTTIVISMO: l’apprendimento è un processo attivo di produzione delle conoscenze piuttosto che un processo di acquisizione del sapere. Costruisce i propri contenuti grazie alle interazioni dinamiche con realtà, persone e contesto (interrelazioni tra il soggetto e il suo ambiente). L’ apprendimento non è oggettivo, bensì consiste solo in interpretazioni personali della realtà, valide provvisoriamente e modificabili nel tempo nelle interrelazioni con realtà e contesti, mutevoli all’interno di una comunità “liquida”. L’insegnamento diventa da trasmissione del sapere a facilitazione dell’apprendimento (tutorship)
IL MODELLO COSTRUTTIVISTICO DELL’APPRENDIMENTO “SIGNIFICATIVO”APPARE QUELLO PIU’ COERENTE CON LE
ATTUALI CONOSCENZE NEUROFISIOLOGICHE
COERENZA TRA:-NEUROPLASTICITA’-RETI E MAPPE NEURONALI-APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO MEDIANTE MAPPE CONCETTUALI
APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO
Conoscenze precedenti
Materiale significativo preesistente
Scelta consapevole di apprendere in modo significativo
Ricchezza del nuovo materiale che deve essere appreso
Si verifica quando chi apprende decide di mettere in relazione le nuove informazioni con
le conoscenze che gia possiede
RICHIEDE :
A ESSO SI CONTRAPPONE L’APPRENDIMENTO MECCANICO
Avviene quando chi apprende memorizza nuove informazioni in modo sequenziale, senza collegarle alle conoscenze
precedenti
Inclusione arbitraria letterale, non profonda. di
conoscenze nella struttura cognitiva
Nessuno sforzo per integrare le nuove conoscenze
con le precedenti
Non legato all’esperienza con eventi od oggetti
Nessun impegno emotivo per collegare nuove e
vecchie conoscenze
Apprendimento
significativo
Apprendimento meccanico
Produzione
creativa
Scarsa
creatività
Inclusione non letterale, ma profonda, di nuove conoscenze nella struttura cognitiva
Sforzo intenzionale per inserire le nuove conoscenze in concetti inclusivi di ordine superiore, all’interno della struttura cognitiva
Apprendimento legato all’esperienza con eventi od oggetti
Impegno anche emotivo per mettere in relazione le nuove conoscenze con le precedenti
esercizio , ripetizione e riproduzione ragionata
contribuiscono all’apprendimento significativo
I PRINCIPALI VANTAGGI DELL’APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO
La maggior durata del ricordo delle informazioni
La facilitazione del successivo apprendimento tramite la presenza di concetti classificatori
Il miglioramento della memorizzazione, mediante l’effetto residuale che collega l’informazione appresa a domini complessi e strutturati di conoscenza preesistente
La facilitazione della generalizzazione delle conoscenze, che permette di applicare la conoscenza acquisita a una più ampia gamma di contesti e problemi correlabili
L’ultimo punto indica la caratteristica fondamentale del pensiero creativo: nuove e vecchie idee, agganciate e integrate nella struttura mentale, permettono di intraprendere strade
creative nell’utilizzo della conoscenza per la soluzione di nuovi problemi e per
l’apprendimento progressivo e successivo
L’apprendimento significativo è favorito dall’uso delle MAPPE CONCETTUALI,
definibili come:
rappresentazioni della conoscenza
strumento che fa emergere i significati insiti nei “contenuti” da apprendere
rappresentazioni della rete d’informazioni riguardanti la struttura di una determinata conoscenza
La rappresentazione della conoscenza si basa su tre elementi: i nodi o concetti, le preposizioni e
i collegamenti o connessioni tra concetti
DEFINIZIONE DI MAPPA CONCETTUALE
E’ la rappresentazione graficadi concetti espressi in forma sintetica (parole - concetto) all’interno di una
forma geometrica (nodo) e collegati fra loro da linee (frecce) che esplicitano la relazione attraverso parole che legano
tra loro i concetti
acquaFiume
gas
ghiaccio
solida
gas
Vapore acqueo
liquida
è nel
Può essere
Allora è
Può essere
Può essere
Denny, 6 anni
MAPPA CONCETTUALE:
Può essere
Può essere
LA MAPPA CONCETTUALE E’ COSTITUITA DA:
il CONCETTO: un insieme di caratteristiche costanti, riscontrata negli eventi o negli oggetti, designata con un nome e definita attraverso una ETICHETTA
il DOMINIO: gruppo di concetti connessi secondo livelli logici o gerarchici
le CONNESSIONI fra due concetti: linee con freccia direzionali verticali, orizzontali od oblique, che collegano i concetti (anche di domini diversi)
le PREPOSIZIONI: le parole che mettono in relazione due concetti
la GERARCHIA dei concetti: i più generali ai livelli superiori, i più specifici più in basso
TIPOLOGIE DI CONCETTI
OGGETTI: tutto ciò che può essere osservato (es., ascesso)
EVENTI: tutto ciò che accade (es., infiammazione)
EVENTI TEMPORALI: periodi con caratteristiche specifiche (es., “maturazione” dell’ascesso)
PERSONE: insieme di individui con caratteristiche comuni (es., infermieri)
LUOGHI: indicazioni topografiche (es., PS)
ASTRAZIONI: qualità, stati d’animo, aspirazioni, ideali (es., sofferenza, tristezza, salute, benessere)
DEFINIZIONI: esplicazioni e/o descrizioni di altri concetti (es., l’ascesso, infezione batterica)
ALMENO 3 TIPI DI MAPPE CONCETTUALI
COGNITIVE
STRUTTURALI
MENTALI
Possono essere utilizzate con finalità diverse e hanno una struttura grafica differente
MAPPE COGNITIVE
elaborare la conoscenza attraverso la costruzione soggettiva di nessi logici
definire la gerarchia dei concetti in termini logici
Stabilire connessioni sia verticali che orizzontali tra concetti
esplicitare i modelli di ragionamento (funzioni metacognitive)
Consentono di:
Forma: verticale, ramificata o reticolare
MAPPE STRUTTURALI
rappresentare relazioni oggettive (sequenze e connessioni) tra concetti
sintetizzare e mostrare la struttura della informazione relativa a un tema
fornire lo schema di svolgimento/spiegazione di un tema
Consentono di:
Forma: verticale, ramificata o reticolare
MAPPE MENTALI
supportare brain storming con finalità progettuali
generare e rappresentare idee e pensieri emersi con processi associativi
risolvere e sviluppare funzioni diagnostiche
aiutare processi di creatività, rappresentazione e comunicazione
Consentono di:
Forma: radiale
NELLA DIDATTICA LE MAPPE SONO UTILI:
Per DELINEARE UN PROGETTO DIDATTICO: visione d’insieme di un corso o di un argomento, con le relazioni tra contenuti interdisciplinari
Per SCEGLIERE GLI OBIETTIVI EDUCATIVI, costruendo tra questi collegamenti utili per l’apprendimento e individuandone le priorità
Per AIUTARE L’APPRENDIMENTO LOGICO E INTEGRATO (non meramente sequenziale)
Per FORNIRE LA TRACCIA PER LA COSTRU-ZIONE DI CASI-PROBLEMA A FINI DIDATTICI
Altre utilizzazioni delle mappe concettuali
Per ESPLORARE CIÒ CHE GLI STUDENTI SANNO IN MODO ORGANIZZATO (confronto tra pre- e post- test nella verifica dell’apprendimento non nozionistico; valutazione di processo)
Per FACILITARE L’ACQUISIZIONE DELLE CAPACITÀ DI RAGIONAMENTO CRITICO e per aumentare la consapevolezza delle proprie strutture cognitive
LE MAPPE CONCETTUALI NON SONO FLOW CHART perché non illustrano solo relazioni causali,
ma anche relazioni trasversali e biunivoche tra concetti di diversi domini del sapere, con significati
dipendenti dal contesto
LE MAPPE PERMETTONO AL DOCENTE DI:
Costruire un percorso per condividere con gli studenti i significati da apprendere
Individuare conoscenze pregressenecessarie e conoscenze erronee o incomplete, da modificare
Valutare i concetti espressi dal discente in un disegno significativo, prodotto in modo sia qualitativo che quantitativo
LE MAPPE PERMETTONO AL DISCENTE DI:
Organizzare a priori la rete concettuale preesistente
Collegare conoscenze nuove e pregresse
Focalizzare le idee chiave di un percorso cognitivo
Schematizzare e rendere espliciti i significati dell’apprendimento avvenuto
Stimolare la creatività partendo dalle conoscenze
Favorire l’apprendimento metacognitivo
Confrontare, negoziare, fertilizzare concetti e significati, nella relazione col docente e con gli altri studenti
Sintetizzare il bagaglio di conoscenza appreso
Pianificare ulteriori sviluppi del bisogno formativo
Sfruttare la potenzialità della memoria visiva
LE MAPPE NELLA DIDATTICA FACILITANO:
la creatività/brain storming: generare idee, sia autonomamente che in gruppo
l’analisi: rappresentare, valutare e comparare varie opzioni nel Problem Based Learning e nel Problem Solving, decision making
la comunicazione e la docenza: veicolare informazioni in modo semplice e intuitivo, enfatizzando i collegamenti logici, facilitando la dialettica e il confronto
LE MAPPE FACILITANO ANCHE:
l’organizzazione: strutturare attività, allocare risorse, organizzare informazioni
la documentazione: impostare e progettare documenti
l’apprendimento cooperativo: per gruppi di lavoro in presenza e a distanza
la progettazione e realizzazione di percorsi formativi interdisciplinari
la valutazione delle competenze acquisite
COME COSTRUIRE MAPPE CONCETTUALI
- a mano libera
- mediante post-it
- con programmi di computer ad hoc
Soltanto le mappe mentali si giovano di rappresentazioni grafiche, simboli
e immagini a colori
Software Indirizzo web
Cmaps Tool http://cmap.cognist.uwf.edu/download/cmapForm.htlm
MindManager : http://www.mindman.com
Inspiration: http://www.inspiration.com
The Brain: http://www.thebrain.com
Wmap : http:// www.far.unito.it/wmap/
Smart Idea: http://www.smarttech.com
Axon Idea Processor: http://www.web.singnet.com.sg/~axon200 0/
Visimap http://www.coco.co.uk
Thinkmap http://www.thinkmap.com
MAPPE CONCETTUALI E COMPUTER
INDICATORI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO MEDIANTE MAPPE
concetti espressi concetti con/senza precisione semantica concetti con/senza preposizione concetti gerarchizzati legami verticali legami orizzontali concetti chiave espressi concetti non-chiave espressi concetti innovativi
Numerosità di:
Le MAPPE CONCETTUALI
CONCETTI
LA CONOSCENZA
COSTANTI
PERCEPITE
PROPOSIZIONI
L’APPRENDIMENTO
sono
Che è
DIPENDENTE
dal CONTESTO
Rappresentano
STRUTTURATI
GERARCHICAMENTE
ETICHETTATI
DIFFERENTI SEGMENTI DELLA MAPPA
SIMBOLI
Per mostrare
PAROLE
sono
attraverso
LA LORO
RAPPRESENTAZIONE
COLLEGAMENTI
TRASVERSALI
INTERRELAZIONI LA CREATIVITA’
OGGETTIEVENTI
infavoriscono
innecessaria x vedere le
E’ una base per
con
Possono essere
Utili per favorire
Che collegano i
Albert Eistein ha detto:
Il valore di un’educazione NON consiste nell’apprendere molti dati,
ma nell’addestrare la mente a pensare qualcosa che non si può
imparare a lezione o dai libri di testo
LE MAPPE CONCETTUALI POSSONO ESSERNE UNO STRUMENTO
GRAZIE
JAMA 2000 Sep 6;284(9):1105-10
Critical thinking in graduate medical education: A role for concept mapping
assessment?West DC, Pomeroy JR, Park JK, Gerstenberger EA, Sandoval J
Department of Pediatrics, University of California, Davis, 2516 Stockton Blvd, Sacramento, CA 95817. [email protected].
CONTEXT: Tools to assess the evolving conceptual framework of physicians-in-training are limited, despite their critical importance
to physicians' evolving clinical expertise. Concept mapping assessment (CMA) enables teachers to view students' organization
of their knowledge at various points in training. OBJECTIVE: To assess whether CMA reflects expected differences and changes in the conceptual framework of resident physicians, whether concept maps can be scored reliably, and how well CMA scores relate to the
results of standard in-training examination.
Sistemi di memoria coinvolti
nell’apprendimento
IMPUT DI INFORMAZIONI
Novak 1996
Memoria aBreve
termine
Memoria di
lavoro
Sistemaaffettivo
Sistemamotorio
Memoria a lungo termine
Novak 1980
LE MAPPE NELLA COSTRUZIONE DI PROBLEMI
Osservazione critica e attenta della operatività professionale in scenari/contesti definiti (per es., durante attività di TIROCINIO)
Elenco dei problemi prevalenti di salute, che possono costituire COMPITI PROFESSIONALI definiti
Analisi delle relazioni concettuali possibili all’interno di ciascun problema di salute (costruzione di MAPPE CONCETTUALI)
Selezione degli OBIETTIVI di apprendimento necessari a un operatore sanitario per rispondere ai propri compiti professionali
Individuazione/costruzione di una (o più) “situation comedy” (= CASI PROBLEMA CONTESTUALIZZATI), che facilitino il conseguimento di (alcuni) obiettivi selezionati