Uscita formativa a San Michele. presentazione Attività: filo da torcere: l’arte dell’intreccio:

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Uscita formativa a San Michele

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Uscita formativa a San Michele

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presentazione

Attività:

• filo da torcere:

• l’arte dell’intreccio:

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Filo da torcere

Questo è uno dei tanti telai che si trovano a San Michele

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Tessitura(ordito + trama = tessuto)

Preparare il telaio per tessere è un’ operazione lunga e complessa, che richiede molta pazienza. La tessitrice disponeva infine il filato sul telaio in modo da avere una serie di fili verticali ORDITO che intrecciava con i fili orizzontali TRAMA e otteneva così il tessuto.

orditotrama

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L’arte dell’intreccio

Abbiamo intrecciato il midollino e fatto un piccolo cesto.

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Come abbiamo fatto:1. Mettere il midollino nell’acqua

per circa un paio di minuti.2. Preparare la base: un cerchio

di compensato con 13 buchi all’estremità.

3. Inserire i fili lunghi di midollino nei buchi e bloccarli nella parte sotto (bastoncini verticali).

4. Passiamo con un filo di midollino tra il bastoncino verticale e l’altro e intrecciamo.

5. Finito il primo filo prendiamo il successivo e così via fino alla conclusione del cesto.

Buon lavoro!!!

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sala della lana

Diversi tipi di fusi

aspo

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Dalla matassa al gomitolo.Le matasse di filo si avvolgevano in gomitoli mediante l’arcolaio. Conclusa questa operazione si poteva utilizzare il filato sia per i lavori a maglia che per fare i tessuti al telaio.La matassa era infilata dall’alto selle costole dell’arcolaio poi di prendeva in mano il bandolo della matassa e si cominciava a formare il gomitolo.

Dal fuso alla matassa.Il filo doveva essere tolto dai fusi carichi di lana e avvolto in matasse perché non si ingarbugliasse. L’ attrezzo usato per questa operazione era l’aspo, che veniva azionato a mano. Girando la manovella il filo si dispone attorno alle quattro traversine di legno.