PUBBLICATO IN DATA 13 LUGLIO 2011 SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: IL 5 SETTEMBRE 2011

DIREZIONE PER IL PERSONALE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE D.R. n. 551

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI C A G L I A R I

SELEZIONI PUBBLICHE PER IL RECLUTAMENTO DI N. 23 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE STIPULA DI UN CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO DI DURATA TRIENNALE PROROGABILE PER ULTERIORI DUE ANNI PRESSO LE FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA, ECONOMIA, SCIENZE POLITICHE, LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE DELLA FORMAZIONE, LINGUE E LETTERATURE STRANIERE, SCIENZE MM. FF. NN., MEDICINA E CHIRURGIA, FARMACIA, INGEGNERIA, ARCHITETTURA DI QUESTA UNIVERSITÀ.

I L R E T T O R E

VISTA la Legge 9.5.1989, n. 168, relativa all’istituzione del Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica;

VISTA la Legge 7.08.1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

VISTA la Legge 10.4.1991, n. 125, concernente azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro;

VISTA la Legge 5.2.1992, n. 104, legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;

VISTO lo Statuto dell’Ateneo, emanato con D.R. del 18.12.1995 in G.U. supp. ordinario n. 5 dell’8.1.1996 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO D.M. 4.10.2000, pubblicato sul supplemento ordinario n. 175 alla G.U. della Repubblica n. 249 del 24.10.2000, e successive modifiche e integrazioni, con il quale vengono rideterminati i settori scientifico-disciplinari e i relativi settori affini;

VISTO il D.P.R. 28.12.2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

VISTO il D.Lgs. 30.06.2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”; VISTA la Legge 15.04.2004, n. 106, recante norme relative al deposito dei documenti di

interesse culturale destinati all’uso pubblico; VISTO il D.L. 31.1.2005 n. 7, convertito, con modifiche, dalla Legge 31.03.2005, n. 43; VISTO il D.Lgs. 7.03.2005, n. 82, “Codice dell’amministrazione digitale” e successive

modifiche e integrazioni; VISTO il D.P.R. 3.5.2006 n. 252, regolamento recante norme in materia di deposito dei

documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico; VISTO il D.L. 10.11.2008, n. 180, convertito, con modifiche, dalla legge 9.01.2009, n. 1; VISTO il D.M. 28.07.2009, n. 89, che individua i parametri per la valutazione dei titoli e delle

pubblicazioni presentati dai candidati nelle procedure di valutazione comparativa per il reclutamento dei ricercatori universitari;

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VISTA la delibera del 20.12.2010, con la quale il Senato Accademico approva, sulla base di quanto proposto dai Consigli di Facoltà, la pianificazione di 23 posti di ricercatore universitario a tempo determinato;

VISTA la Legge 30.12.2010, n. 240, recante norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario;

VISTO il regolamento, per le assunzioni dei ricercatori a tempo determinato presso questa Università, ai sensi dell’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, emanato con D.R. 8.04.2011, n. 432, e modificato con D.R. 5.05.2011, n. 459 e D.R. 24.06.2011, n. 516;

VISTA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2011, con cui viene approvata la programmazione del personale per l’anno 2011 e viene autorizzata l’emissione del bando per il reclutamento di 23 ricercatori a tempo determinato con tipologia prevista dall’art 24, comma 3, lettera a) della L.240/2010 e dall’art.3, c.1, lett. a) del Regolamento per le assunzioni a Tempo Determinato di Ricercatori presso l’Università degli Studi di Cagliari;

VISTA la delibera del 17.05.2011, con la quale il Senato Accademico approva, sulla base di quanto proposto dai Presidi delle Facoltà interessate, lo spostamento alla Facoltà di Ingegneria del posto richiesto dalla Facoltà di Architettura per il settore scientifico-disciplinare ICAR/22 – Estimo;

VERIFICATA la disponibilità delle necessarie risorse finanziarie così come previsto dall’art. 18, comma 2, della legge 240/2010;

D E C R E T A

ART. 1 (Selezioni pubbliche per il reclutamento di 23 ricercatori a tempo determinato)

Presso questa Università sono indette le selezioni pubbliche per il reclutamento di complessivi 23 ricercatori a tempo determinato mediante stipula di un contratto di lavoro subordinato di durata triennale, prorogabile una sola volta per ulteriori due anni ai sensi dell’art. 24, comma 3 tipologia a), della legge 30.12.2010, n. 240 e dell’art.3, comma 1, lett. a) del Regolamento per le assunzioni a tempo determinato di ricercatori presso l’Università degli Studi di Cagliari.

I settori scientifico-disciplinari (SSD), le Facoltà che hanno richiesto il posto e la lingua straniera per cui il candidato dovrà essere in possesso della certificazione della conoscenza di livello almeno B2 o, in alternativa, della certificazione di pari livello rilasciata da un Centro Linguistico Universitario, sono i seguenti:

N SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE (SSD) FACOLTÀ LINGUA STRANIERA

1 IUS/11 - Diritto canonico e diritto ecclesiastico Giurisprudenza Inglese

2 SECS-P/07 - Economia aziendale Economia Inglese

3 SECS–S/01 - Statistica Economia Inglese

4 IUS/01 - Diritto privato Scienze Politiche Inglese

5 ICAR/17 - Disegno Architettura Inglese

6 ICAR/22 - Estimo Ingegneria Inglese

7 ING-IND/13 - Meccanica applicata alle macchine Ingegneria Inglese

8 ING-IND/22 – Scienze e tecnologia dei materiali Ingegneria Inglese

9 ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica ed informatica Ingegneria Inglese

10 MAT/08 - Analisi numerica Ingegneria Inglese

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N SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE (SSD) FACOLTÀ LINGUA STRANIERA

11 BIO/11 - Biologia molecolare Scienze MM.FF.NN. Inglese

12 BIO/18 - Genetica Scienze MM.FF.NN. Inglese

13 FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare Scienze MM.FF.NN. Inglese

14 BIO/10 - Biochimica Medicina e Chirurgia Inglese

15 MED/04 - Patologia generale Medicina e Chirurgia Inglese

16 MED/38 - Pediatria generale e specialistica Medicina e Chirurgia Inglese

17 MED/42 - Igiene generale e applicata Medicina e Chirurgia Inglese

18 CHIM/08 - Chimica farmaceutica Farmacia Inglese

19 L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina Lettere e Filosofia Francese

20 M-FIL/01 - Filosofia teoretica Lettere e Filosofia Inglese

21 L-LIN/07 - Lingua e traduzione-lingua spagnola Lingue e Letterature Straniere Spagnolo

22 M-GGR/01 – Geografia Scienze della Formazione Inglese

23 SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del territorio Scienze della Formazione Inglese

Per la descrizione dei contenuti scientifico-disciplinari relativi a ciascun settore (SSD) e dei relativi settori affini, si rinvia al D.M. 4 Ottobre 2000 pubblicato sulla G.U. n. 249 del 24 ottobre 2000 - supplemento ordinario n° 175, e successive modifiche ed integrazioni.

Per i posti relativi ai SSD MED/04 – MED/38 – MED/42 richiesti dalla Facoltà di Medicina si potrà optare per il regime di impegno a tempo pieno o definito; per tutti gli altri posti il regime di impegno sarà a tempo pieno ed è pertanto esclusa l’opzione per il tempo definito.

ART. 2 (Requisiti per l'ammissione)

La partecipazione alle selezioni pubbliche di cui all’art. 1 è riservata, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza, ai candidati in possesso di: - dottorato di ricerca, o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero da non più di sei anni

alla data di scadenza del presente bando, ovvero per i posti richiesti dalla Facoltà di Medicina del diploma di scuola di specializzazione medica conseguito da non più di sei anni alla data di scadenza del presente bando;

OVVERO

- laurea specialistica/magistrale o equivalente conseguita da non più di 14 anni alla data di scadenza del presente bando, unitamente ad un curriculum scientifico e professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca.

Non possono partecipare alla valutazione comparativa: 1) Coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 2) Coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione

per persistente insufficiente rendimento, ne siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127 lett. d) del D.P.R. 10.01.1957, n. 3;

3) I professori e ricercatori universitari di ruolo, ancorché cessati dal servizio; 4) Coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un

professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il Rettore, il Direttore Amministrativo/Generale, o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;

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5) Coloro che non siano in possesso della certificazione comprovante la conoscenza della lingua straniera indicata all’art. 1 di livello almeno B2 o, in alternativa, della certificazione di pari livello rilasciata da un Centro Linguistico Universitario. I requisiti per l’ammissione alla valutazione comparativa devono essere posseduti alla data di

scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al

lavoro ed il trattamento sul lavoro.

ART. 3 (Domande di ammissione)

La domanda di ammissione alla valutazione comparativa, redatta in carta libera, secondo lo schema allegato (allegato "A"), dovrà essere presentata entro e non oltre il 5 settembre 2011 utilizzando una delle seguenti modalità:

- consegna a mano presso il Settore Concorsi Personale Docente - via Università, 40 - 09124 Cagliari, dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 (con esclusione del periodo dall’11 al 16 agosto 2011);

- spedizione a mezzo raccomandata, o postacelere, con avviso di ricevimento Al Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari - Settore Concorsi Personale Docente - via Università, 40 - 09124 Cagliari. La domanda di ammissione alla valutazione comparativa si considera prodotta in tempo

utile anche se spedita a mezzo raccomandata, o postacelere, con avviso di ricevimento entro il 5 settembre 2011. A tal fine fa fede il timbro dell’ufficio postale accettante.

Le domande inviate per posta dovranno comunque pervenire entro e non oltre la data fissata per la prima riunione della Commissione giudicatrice. In ogni caso non si prenderanno in considerazione domande pervenute oltre tale termine.

Ai sensi di quanto disposto dall'art. 3, comma 5, della Legge 127/97, la sottoscrizione della

domanda non è soggetta ad autenticazione. La domanda del candidato dovrà contenere, a pena di esclusione dalla selezione, le indicazioni

necessarie ad individuare in modo univoco la Facoltà e il settore scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso.

Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita, codice fiscale. Le donne coniugate devono indicare il cognome da nubile.

I candidati devono dichiarare inoltre sotto la propria responsabilità:

1) la propria residenza; 2) la cittadinanza posseduta; 3) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli

estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 4) di non essere professore o ricercatore universitario di ruolo, ovvero esserlo stato in passato e

attualmente cessato dai predetti ruoli; 5) di non avere un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un

professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il Rettore, il Direttore Amministrativo/Generale, o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;

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6) di non essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lett. d) del D.P.R. 10.01.1957, n. 3;

7) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi;

8) di essere in possesso dei requisiti per l’accesso previsti all’art. 2; 9) di autorizzare il Settore Concorsi Personale Docente dell’Università di Cagliari ad inviargli

le comunicazioni relative alla procedura esclusivamente tramite la casella di posta elettronica certificata (PEC) indicata in domanda, riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione della stessa.

L’omessa dichiarazione di quanto previsto ai punti 4) e 5) comporta l’esclusione dalla selezione.

I candidati che non dovessero essere in possesso della Posta Elettronica Certificata (PEC) potranno richiederla seguendo le istruzioni riportate nel sito https://www.postacertificata.gov.it.

Tutte le comunicazioni tra il Settore Concorsi Personale Docente e i candidati avverranno esclusivamente tramite PEC. Si ricorda che l’invio tramite PEC costituisce sottoscrizione elettronica ai sensi dell’art. 21, comma 1, del D.lgs. n. 82/2005.

L’Università non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità del destinatario, per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione dell’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento della PEC indicata nella domanda.

Il candidato portatore di handicap dovrà specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per la discussione pubblica con la commissione dei titoli e della produzione scientifica, ai sensi della Legge 5.02.1992, n. 104.

Il candidato dovrà allegare alla domanda in un unico plico:

a) copia fotostatica del documento di identità e del codice fiscale; b) curriculum in duplice copia della propria attività scientifica, didattica e professionale, e per

i settori che la prevedono anche l’attività clinica, firmato; c) elenco in duplice copia dei titoli posseduti e ritenuti utili ai fini della valutazione

comparativa, firmato; d) elenco in duplice copia delle pubblicazioni (pubblicate negli ultimi sei anni), ivi

compresa la tesi di dottorato o di specializzazione, con l’indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione, firmato;

e) i titoli, le pubblicazioni, compresa la tesi di dottorato o di specializzazione, indicati negli elenchi precedenti;

f) certificazione comprovante la conoscenza della lingua straniera indicata all’art. 1 di livello almeno B2 o, in alternativa, certificazione di pari livello rilasciata da un Centro Linguistico Universitario.

Sull'involucro esterno del plico dovranno essere indicati espressamente: cognome e nome del candidato, la dicitura “Selezione pubblica per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato”, settore scientifico disciplinare e Facoltà per cui si intende partecipare.

ART. 4 (Presentazione titoli e pubblicazioni)

I titoli valutabili sono quelli indicati all’art. 2 del D.M. 28.07.2009 n. 89.

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I titoli e le pubblicazioni, compresa la tesi di dottorato o di specializzazione, contenuti all'interno del plico, devono essere corrispondenti a quelli indicati negli elenchi di cui ai punti c) e d) del precedente art. 3

Saranno valutabili esclusivamente le pubblicazioni pubblicate nei sei anni antecedenti la scadenza della domanda di partecipazione alla selezione, al fine di verificare la continuità e l’attualità dell’impegno scientifico ai sensi dell’art 14, comma 1, del Regolamento per le assunzioni dei ricercatori a tempo determinato presso l’Università di Cagliari.

I cittadini italiani e quelli appartenenti a Stati dell'Unione Europea, possono dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, compilando l'allegato "B" del presente bando.

I titoli possono altresì essere presentati in originale, in copia autenticata ovvero in copia fotostatica conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 compilando l'allegato "C" del presente bando.

I titoli, se presentati in originale devono essere prodotti in carta semplice, ai sensi dell'art. 1 della Legge 23.08.1988, n. 370.

I cittadini extracomunitari possono utilizzare la dichiarazione sostitutiva di certificazioni suindicata, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani.

I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato extracomunitario di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresì essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive.

Non verranno ritenuti valutabili documenti non allegati già prodotti a questa o altra Amministrazione cui si facesse riferimento nella domanda.

Le Commissioni non prenderanno in considerazione pubblicazioni difformi, o in edizione diversa, da quelle indicate nell'elenco allegato alla domanda di partecipazione alla valutazione comparativa.

Il candidato può produrre le pubblicazioni in originale, in copia autenticata ovvero in copia fotostatica conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 compilando l'allegato "C" del presente bando.

Per le pubblicazioni edite all'estero devono risultare possibilmente i seguenti estremi: la data, il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro equivalente.

Per le pubblicazioni edite in Italia, anteriormente al 2 settembre 2006, debbono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dall’art. 1 del Decreto luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; a partire dal 2 settembre 2006, devono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dalla legge 15 aprile 2004, n. 106 e dal relativo regolamento emanato con D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, entro la data di scadenza del bando di concorso.

Le opere diffuse esclusivamente tramite rete informatica entro la data di scadenza del bando, dovranno essere presentate anche nel corrispondente formato cartaceo.

Non saranno presi in considerazione gli atti prodotti dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione.

ART. 5 (Esclusione dalla selezione)

I candidati sono ammessi con riserva alla selezione; il Rettore può disporne in ogni momento l’esclusione con decreto motivato.

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ART. 6 (Commissioni giudicatrici)

Le Commissioni giudicatrici, una per ogni singola procedura, saranno composte da due docenti interni indicati dalla Facoltà che ha richiesto il posto e da un docente esterno indicato dal Senato Accademico, individuati tra i docenti afferenti al settore scientifico-disciplinare oggetto del bando o in assenza ai settori affini.

Almeno uno dei commissari dovrà appartenere al ruolo dei professori ordinari. Il Rettore con proprio provvedimento nomina la Commissione giudicatrice. Il decreto rettorale di nomina della Commissione sarà pubblicato sul sito internet

dell’Università nella sezione concorsi. Di detta pubblicazione sarà data comunicazione ai candidati. La partecipazione ai lavori della Commissione costituisce un obbligo inderogabile per i

componenti, fatti salvi giustificati e documentati motivi.

ART. 7 (Ricusazione)

Eventuali istanze di ricusazione al Rettore di uno o più componenti della Commissione giudicatrice da parte di candidati devono essere presentate nel termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di nomina della Commissione giudicatrice nel sito internet www.unica.it.

Decorso tale termine e, comunque, dopo l'insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari.

ART. 8 (Lavori delle Commissioni)

La prima convocazione della Commissione giudicatrice è effettuata dal Rettore, sentita la Commissione medesima.

Nella prima seduta la Commissione giudicatrice procederà alla definizione dei titoli e delle pubblicazioni valutabili sulla base dei criteri individuati con D.M. 28.07.2009 n. 89, provvederà a definire il peso attribuito agli stessi e le modalità di valutazione. Il responsabile del procedimento di cui all'art. 12 ne assicura la pubblicità tramite pubblicazione sul sito internet e affissione all’albo delle Facoltà che hanno richiesto il bando.

I criteri di massima sono resi pubblici almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della Commissione.

La valutazione comparativa è effettuata esclusivamente sulla base dei titoli, del curriculum e delle pubblicazioni presentate dai candidati, ivi compresa la tesi di dottorato o di specializzazione.

Al fine di verificare la continuità e l’attualità dell’impegno scientifico saranno valutate esclusivamente le pubblicazioni pubblicate nei sei anni antecedenti la data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione.

La Commissione giudicatrice effettuerà una valutazione preliminare dei candidati che si concluderà con un motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato o di specializzazione.

A seguito della valutazione preliminare, saranno ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica i candidati ritenuti più meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento dei candidati valutati e comunque in misura non inferiore alle sei unità.

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I candidati valutati sono tutti ammessi alla discussione pubblica qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.

La discussione pubblica si svolgerà nella sede che questa Università riterrà di stabilire. La convocazione verrà inviata tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) non meno di venti giorni prima dello svolgimento.

Per sostenere la discussione suindicata, i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento.

Al termine della discussione, la Commissione giudicatrice, sulla base dei criteri stabiliti durante la prima seduta, provvederà ad assegnare un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni prodotte dai candidati presenti alla discussione.

Al termine dei lavori la Commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione assunta con la maggioranza dei componenti, indica il vincitore.

Per ogni riunione, la Commissione redige un verbale apposito. Costituiscono parte integrante dei verbali i giudizi espressi su ciascun candidato, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti.

La Commissione giudicatrice deve concludere la procedura di valutazione entro quattro mesi dalla data di emanazione del decreto rettorale di nomina. Il Rettore può prorogare, per una sola volta e per non più di un mese, il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal Presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro la proroga, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.

ART. 9 (Accertamento della regolarità degli atti)

Gli atti della selezione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali costituiscono parte integrante i giudizi espressi su ciascun candidato, nonché dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti.

Entro trenta giorni dalla consegna, il Rettore accerta la regolarità formale degli atti e, con proprio decreto, li approva, oppure, nel caso in cui riscontri vizi di forma, entro il predetto termine, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla Commissione per la regolarizzazione stabilendone il termine.

I risultati della procedura verranno resi pubblici mediante pubblicazione sul sito internet di questa Università e comunicazione ai candidati e alla Facoltà che ha richiesto il posto.

ART. 10 (Chiamata del vincitore e contratto di lavoro)

La chiamata del vincitore della selezione viene formulata dalla Facoltà che ha richiesto il posto con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di I e II fascia e successiva approvazione della chiamata da parte del Senato Accademico o con le modalità previste nello Statuto.

Il vincitore della selezione verrà chiamato a stipulare il contratto a tempo determinato dopo la conclusione dell’iter della chiamata.

Il vincitore, ai fini dell’accertamento dei requisiti previsti per l’accesso, dovrà presentare a questa Amministrazione, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono dal giorno successivo a quello della data effettiva di assunzione in servizio, la documentazione di rito prescritta dalla normativa vigente.

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Tra l’Università e il vincitore si stipula un contratto triennale di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato della durata di tre anni per lo svolgimento di attività di ricerca, didattica, di didattica integrativa e servizio agli studenti.

Esclusivamente per le procedure bandite per i SSD MED/04 – MED/38 e MED/42 della Facoltà di Medicina e Chirurgia, all’atto della stipula del contratto i vincitori dovranno optare per il regime di impegno a tempo pieno o a tempo definito. Per tutte le altre procedure è esclusa l’opzione per il tempo definito.

Oltre allo svolgimento dell’attività di ricerca, il vincitore dovrà garantire un impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attività di didattica, didattica integrativa e di servizio agli studenti pari a 350 ore per il regime di impegno a tempo pieno e pari a 200 ore per il regime di impegno a tempo definito, da documentare nel registro delle attività.

Il vincitore sarà chiamato a svolgere un massimo di 60 ore di attività didattica frontale, che potrà essere ricompresa anche nei seguenti settori scientifico-disciplinari affini indicati dalle Facoltà che hanno richiesto il posto:

N FACOLTÀ CHE HA RICHIESTO IL POSTO

SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE (SSD) PER CUI IL POSTO È BANDITO

SSD AFFINI (Ai soli fini della didattica)

1 Giurisprudenza IUS/11 - Diritto canonico e diritto ecclesiastico IUS/08 – IUS/09

2 Economia SECS-P/07 - Economia aziendale SECS-P/08 – SECS-P/09 – SECS-P/10 – SECS-P/11

3 Economia SECS–S/01 - Statistica SECS-S/03

4 Scienze Politiche IUS/01 - Diritto privato NESSUNO

5 Architettura ICAR/17 - Disegno NESSUNO

6 Ingegneria ICAR/22 - Estimo NESSUNO

7 Ingegneria ING-IND/13 - Meccanica applicata alle macchine NESSUNO

8 Ingegneria ING-IND/22 – Scienze e tecnologia dei materiali NESSUNO

9 Ingegneria ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica ed informatica NESSUNO

10 Ingegneria MAT/08 - Analisi numerica NESSUNO

11 Scienze MM.FF.NN. BIO/11 - Biologia molecolare NESSUNO

12 Scienze MM.FF.NN. BIO/18 - Genetica NESSUNO

13 Scienze MM.FF.NN. FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare FIS/01- FIS/02 – FIS/03 – FIS/05 – FIS/06 – FIS/07 – FIS/08

14 Medicina e Chirurgia BIO/10 - Biochimica NESSUNO

15 Medicina e Chirurgia MED/04 - Patologia generale MED/05

16 Medicina e Chirurgia MED/38 - Pediatria generale e specialistica NESSUNO

17 Medicina e Chirurgia MED/42 - Igiene generale e applicata MED/01

18 Farmacia CHIM/08 - Chimica farmaceutica CHIM/09 – CHIM/10

19 Lettere e Filosofia L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/05 – L-FIL-LET/06 – L-FIL-LET/08

20 Lettere e Filosofia M-FIL/01 - Filosofia teoretica NESSUNO

21 Lingue e Letterature Straniere L-LIN/07 - Lingua e traduzione-lingua spagnola L-LIN/05 – L-LIN/06

22 Scienze della Formazione M-GGR/01 - Geografia NESSUNO

23 Scienze della Formazione SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del territorio SPS/07

Al titolare del contratto compete un trattamento economico annuo lordo onnicomprensivo pari al trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato di ruolo, a seconda del regime di impegno. Il trattamento previdenziale è uguale a quello del ricercatore di ruolo a cui verrà aggiunto il contributo INPS D.S.

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Al termine di ogni anno il ricercatore a tempo determinato sarà tenuto a svolgere nell’ambito del Dipartimento e del SSD una lezione/seminario esplicativa dell’attività di alta formazione e ricerca svolta.

Al termine di ogni anno il ricercatore è tenuto a trasmettere al Direttore del Dipartimento una relazione sui risultati dell’attività di ricerca svolta e una relazione sull’attività didattica.

Al ricercatore a tempo determinato si applicano le disposizioni di cui all’art. 6, commi 9, 10, 11 e 12 della L. 240/2010 che disciplinano le incompatibilità legate alla posizione giuridica di ricercatore e le incompatibilità connesse con il regime di impegno a tempo pieno o a tempo definito.

Per la risoluzione anticipata del contratto il ricercatore a tempo determinato è obbligato a dare un preavviso di almeno 30 giorni. In caso di mancato preavviso l’Amministrazione ha diritto di trattenere al lavoratore un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso non dato.

In caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro il compenso spettante va ridotto proporzionalmente ai mesi effettivamente lavorati.

Il ricercatore a tempo determinato che risolve in anticipo il contratto ha l’obbligo di presentare una relazione sui risultati dell’attività didattica e di ricerca svolta fino alla data di risoluzione.

Lo svolgimento del contratto non dà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli, ma costituisce esclusivamente titolo preferenziale nei concorsi per l’accesso alle pubbliche amministrazioni.

ART. 11 (Valutazione dell’attività ai fini della proroga biennale)

Il contratto con il ricercatore a tempo determinato è prorogabile una sola volta per ulteriori due anni previa positiva valutazione da parte di una commissione delle attività didattiche svolte, della ricerca, delle pubblicazioni e titoli prodotti. La proroga non potrà essere concessa ai ricercatori non attivi.

Le modalità, i criteri e i parametri di valutazione verranno definiti con Decreto del Ministro. Nelle more dell’emanazione del D.M. la valutazione ai fini della proroga biennale verrà

effettuata, secondo i principi indicati nell’art. 1, comma 7 del D.L. 18/2008, convertito, con modifiche, dalla legge 9.01.2009, n. 1, da una Commissione nominata con decreto Rettorale, proposta dal Dipartimento in cui si è svolta l’attività del ricercatore a tempo determinato. La Commissione sarà composta da tre docenti di cui almeno un professore ordinario.

ART. 12 (Responsabile del procedimento)

Ai sensi dell’art. 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241, è nominato responsabile del procedimento il Dott. Giacomo FALLO, responsabile del Settore Concorsi Personale Docente – tel. 070/6752322 - e-mail gfallo@amm.unica.it, il quale assicura il corretto svolgimento della procedura nel rispetto della normativa vigente e le comunicazioni ai candidati.

ART. 13 (Restituzione della documentazione)

Dalla data del decreto di approvazione degli atti, decorrono i sei mesi per il ritiro, a proprie spese, dei documenti, titoli e pubblicazioni da parte del candidato; in caso di mancato ritiro l’Università non si riterrà responsabile della conservazione e restituzione della documentazione.

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