Università degli Studi di Pavia Facoltà di Economia

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI ECONOMIA La trasformazione economica La trasformazione economica Il calcolo economico. Il calcolo economico. Determinazione dei costi Determinazione dei costi di Produzione di Produzione Capitolo 5 Capitolo 5 Chiara Demartini [email protected]

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Università degli Studi di Pavia Facoltà di Economia. La trasformazione economica Il calcolo economico. Determinazione dei costi di Produzione Capitolo 5 Chiara Demartini [email protected]. Controllo economico. - PowerPoint PPT Presentation

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIAFACOLTÀ DI ECONOMIA

La trasformazione economicaLa trasformazione economica

Il calcolo economico. Il calcolo economico. Determinazione dei costi di Determinazione dei costi di

ProduzioneProduzioneCapitolo 5Capitolo 5

Chiara [email protected]

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CONTROLLO ECONOMICO Controllo economico Il complesso delle operazioni

necessarie per controllare l’economicità.

In particolare per: controllare i costi di produzione, controllare la qualità, fissare/valutare i prezzi sulla base del costo per conseguire

obiettivi di redditività (ROI, ROE, ecc.), programmare i volumi da produrre e da vendere, programmare il mix dei processi produttivi, controllare i magazzini.

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I TRADIZIONALI OBIETTIVI DI CALCOLO DEI COSTI 1 – assumere decisioni:

accettare un pP proposto da un potenziale cliente fissare il pP per il mercato decisioni di “make or buy”

sono a preventivo, tengono conto di previste future condizioni produttive,

QP è un volume previsto (commessa, lotto) o è una variabile di produzione (processo, come nella BEA o nel DCM)

2 – effettuare il controllo dei processi sono a preventivo e fondati su condizioni standard in quanto

fungono da parametri sono calcolati a consuntivo, ma in tempo reale per individuare e

correggere gli scostamenti 3 – attuare le valutazioni di costruzioni in economia,

ecc. sono di norma a consuntivo

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PROCESSO DI COSTING PER PRICING (CENNO)

Figura 5.4 – Il processo di calcolo dei costi per determinare il prezzo

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Specifiche del prodotto

Product design e specifica componenti

Stima dei prezzi dei materiali e dei componenti

Process design e specifica delle lavorazioni (attività)

Stima del costo per il prodotto con quel processo

Analisi della domanda

Costo troppo alto?

Produzione

Stima del prezzo

Cost control and reduction

nosi

Revisione C

osto

Specifiche del prodotto

Product design e specifica componenti

Stima dei prezzi dei materiali e dei componenti

Process design e specifica delle lavorazioni (attività)

Stima del costo per il prodotto con quel processo

Analisi della domanda

Costo troppo alto?

Produzione

Stima del prezzo

Cost control and reduction

nosi

Revisione C

osto

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COST-PLUS-PRICINGn fattori prodotto prodotto totali

Fn Borse=P1 Scarpe=P2QP1= 1.000 QP2 = 2.000

(1) (2) (3) (4) (5)1 materia:pelle 10.000 20.000 30.0002 materia: cuoio 8.000 12.000 20.0003 lavoro 7.000 5.000 12.0004 taglierini 4.000 4.000 8.0005 cucitrici 6.000 4.000 10.0006 energie 2.000 3.000 5.0007 trasporti 500 1.000 1.5008 totale Costi Industriali 37.500 49.000 86.5009 cum 37,5 24,5

10 ROC* 22,70% 8,16% 14,45%11 prezzo 46 26,512 ricavi 46.000 53.000 99.00013 risultati analitici 8.500 4.000 12.500

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IL TARGET COSTING PROCESS

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Individuazione del target price

Calcolo del(i) target cost(s)

Stima dei prezzi massimi dei materiali e dei componenti

Process design e specifica delle lavorazioni (attività)

Verifica del target cost per il prodotto con quel processo

Analisi della domanda

Target rispettato

?Produzione

Stima del prezzo

Continuous C

ost control and reduction

no si

Obiettivo di profitto

Stima dei costi massimi di lavorazione

Revisione specifiche

prodotto e processo e prezzi com

ponenti

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TARGET COSTING

n fattori prodotto prodotto totaliFn Borse=P1 Scarpe=P2

QP1= 1.000 QP2 = 2.000(1) (2) (3) (4) (5)

11 prezzo 40 26,513 risultati analitici 8,5 2 12.500

costo obiettivo* 31,5 24,51 materia:pelle 10.000 20.000 30.0002 materia: cuoio 8.000 12.000 20.0003 lavoro 7.000 5.000 12.0004 taglierini 4.000 4.000 8.0005 cucitrici 6.000 4.000 10.0006 energie 2.000 3.000 5.0007 trasporti 500 1.000 1.5008 totale Costi Industriali 37.500 49.000 86.5009 cum previsto 37,5 24,5

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COSTING SYSTEMS: COME TRASFERIRE I COSTI DEI FATTORI SUI VOLUMI DI PRODUZIONE Si definisce sistema di costing lo schema logico

utilizzato per attribuire i costi elementari agli oggetti di costo, cioè per realizzare la Matrice F/P.

Tre sono i sistemi fondamentali:

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Elementi di costo CORRELARE AGLI

(ATTRIBUIRE O IMPUTARE AGLI)

Oggetti di costo

a) Il problema fondamentale

Elementi di costo CORRELARE AGLI

(ATTRIBUIRE O IMPUTARE AGLI)

Oggetti di costo Elementi di costo CORRELARE AGLI

(ATTRIBUIRE O IMPUTARE AGLI)

Oggetti di costo

FattoriATTRIBUZIONE DIRETTA

O IMMEDIATA Prodotti

b) Il sistema dell’attribuzione diretta one-step

FattoriATTRIBUZIONE DIRETTA

O IMMEDIATA ProdottiFattori Prodotti

Fattori ProdottiCentri operativiLOCALIZZAZIONE

c) Il sistema dell’attribuzione indiretta mediante localizzazione

Fattori ProdottiCentri operativiLOCALIZZAZIONE

Fattori ProdottiCentri operativiLOCALIZZAZIONE ATTRIBUZIONE

Fattori ProdottiCentri operativiIMPUTAZIONE

c) Il sistema dell’attribuzione indiretta mediante Activity Based Costing

Fattori ProdottiCentri operativiIMPUTAZIONE IMPUTAZIONE

Fattori ProdottiAttività e processiIMPUTAZIONE

Elementi di costo CORRELARE AGLI

(ATTRIBUIRE O IMPUTARE AGLI)

Oggetti di costo

a) Il problema fondamentale

Elementi di costo CORRELARE AGLI

(ATTRIBUIRE O IMPUTARE AGLI)

Oggetti di costo Elementi di costo CORRELARE AGLI

(ATTRIBUIRE O IMPUTARE AGLI)

Oggetti di costo

FattoriATTRIBUZIONE DIRETTA

O IMMEDIATA Prodotti

b) Il sistema dell’attribuzione diretta one-step

FattoriATTRIBUZIONE DIRETTA

O IMMEDIATA ProdottiFattori Prodotti

Fattori ProdottiCentri operativiLOCALIZZAZIONE

c) Il sistema dell’attribuzione indiretta mediante localizzazione

Fattori ProdottiCentri operativiLOCALIZZAZIONE

Fattori ProdottiCentri operativiLOCALIZZAZIONE ATTRIBUZIONE

Fattori ProdottiCentri operativiIMPUTAZIONE

c) Il sistema dell’attribuzione indiretta mediante Activity Based Costing

Fattori ProdottiCentri operativiIMPUTAZIONE IMPUTAZIONE

Fattori ProdottiAttività e processiIMPUTAZIONE

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LA LOGICA DELLA LOCALIZZAZIONE Ipotesi di base: i costi dei fattori sono sostenuti non per

ottenere le QP ma per il funzionamento dei centri operativi, diretti e di supporto, che forniscono i servizi necessari per ottenere le QP.

Procedura: suddividere i processi produttivi in centri operativi e calcolare

i costi di funzionamento di tali centri; calcolare il costo di produzione di QP come somma dei costi

dei servizi dei vari centri utilizzati nel processo produttivo.

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PROCEDURA DELLA LOCALIZZAZIONE Con la localizzazione i costi sono accumulati su centri di

costo opportunamente individuati e poi da questi trasferiti alle produzioni.

I centri di costo fanno riferimento ai centri operativi e possono essere: centri produttivi, o diretti, o operativi centri di servizio, o indiretti, o strumentali centri fittizi, o di comodo, o nominali.

I costi dei centri fittizi e dei centri di servizio concorrono alla formazione del costo dei centri produttivi tramite l'operazione di ribaltamento.

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TIPOLOGIA DI CENTRI DI COSTO Un centro operativo diretto è un’unità operativa così

caratterizzata: Produce servizi necessari per il processo produttivo Ha una dotazione autonoma di fattori strumentali Ha una dotazione autonoma di lavoratori Impiega solitamente materie e materiali tipici Produce servizi o di lavorazioni in unità misurabili La gestione del centro è affidata ad un responsabile.

Un centro operativo indiretto è un’unità operativa i cui servizi sono necessari per il funzionamento dei centri operativi diretti (deve presentare le caratteristiche precedenti)

Un centro fittizio è una finzione contabile per accumulare i costi non altrimenti localizzabili. 37

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I TRE STADI DELLA LOCALIZZAZIONE Il calcolo dei costi con la localizzazione si sviluppa in tre

stadi e si conformano tre matrici di costo:

1 – matrice della localizzazione o MATRICE F/C

2 – matrice dei ribaltamenti o MATRICE C/C

3 – matrice delle imputazioni finali o MATRICE C/P

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GERARCHIA DI CENTRI DI COSTO La mappa – o piano - dei centri di costo descrive i centri di

costo, distinti per livelli, e i legami che li collegano. Il costo di ogni centro è dato dalla somma dei costi

direttamente localizzati a tale centro + le quote dei costi ribaltate dagli altri centri.Costi localizzati al centro ALFA+ quote di costo ribaltate da altri centri= Costo di centro ALFA

Se ALFA è centro terminale (ultimo livello), imputa il costo alle produzioni, con i cost drivers più coerenti.

I centri di livello inferiore ribaltano i loro costi ai centri di livello superiore. Sono centri intermedi (a monte). 39

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IL FLUSSO DEI VALORI NELLA LOCALIZZAZIONE Ecco come si sviluppa il flusso dei valori nella

localizzazione.

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Fattori produttivi

Fattori produttivi

Produzioni terminali

Produzioni terminali

Costi fattori direttiCosti fattori diretti

Product drivers

MATRICE C/PProduct driversProduct drivers

MATRICE C/P

MATRICE F/C

Resource drivers

MATRICE F/C

Resource driversResource drivers

Centri di costofittizilocalizzazione

Centri di costo di servizilocalizzazione

Centri di costo di servizilocalizzazione

Centri di costofittizilocalizzazione

Centri di costo terminalilocalizzazione

Centri di costo terminalilocalizzazione

ribaltamentoprimo primo

ribaltamento

secondoribaltamento

secondoribaltamento

attribuzioneattribuzione

MATRICE C/C

Activity drivers

MATRICE C/C

Activity driversActivity drivers

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COSTI PER COMMESSA E PER PROCESSO Il calcolo dei costi può svilupparsi:

a - per commessa, quando l’oggetto di costo è una produzione in quantità predeterminata e con specifiche descritte dal cliente che fissa anche il prezzo.

b - per processo, quando la produzione è un flusso di unità e le specifiche sono individuate dal produttore che fissa il prezzo per il mercato.

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EA

BA

SE

- PA

VIA

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COSTI PER COMMESSA (JOB ORDER, CONSTRUCTION, BATCH) Procedura:

1 - identificazione delle distinte commesse 2 - predisposizione scheda di commessa 3 - quantificazione costi elementari e loro imputazione diretta

o indiretta alle commesse 4 - somma dei costi elementari relativi alla commessa.

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COSTI PER PROCESSO (FLOW) Procedura:

1 - si fissa un periodo di riferimento, T 2 - si attribuiscono i costi dei fattori consumati nel periodo T

alle diverse linee produttive, risolvendo il problema dell’imputazione (localizzazione)

3 – se tutti i costi sono comuni, si calcola un costo complessivo e si imputa ai diversi prodotti in base a un criterio di imputazione

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EA

BA

SE

- PA

VIA