UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA Corso di Laurea di ... · 7) La funzioni di ufficiale di polizia...

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UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA Corso di Laurea di Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro A.A.2013/2014 CORSO INTEGRATO: Sicurezza e salute dei luoghi di lavoro DISCIPLINA: Il tecnico della prevenzione: profilo professionale Docente: Danilo Scotto OBIETTIVI PERSEGUITI: 1) L'attività formativa si propone di fornire agli studenti gli elementi utili per comprendere la mission del Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, con particolare riferimento alle declinazioni formali e sostanziali del D.M. 17 gennaio 1997 n. 58 . 2) L'attività formativa si propone di fornire criteri, strumenti e metodi utili per l'erogazione della prestazione professionale PROGRAMMA: 1) Il tecnico della prevenzione e la complessità dei sistemi con i quali si interfaccia (razionalizzazione dell'organizzazione delle P.A. e revisione del pubblico impiego; processo evolutivo culturale ed evoluzione dell'ordinamento giuridico, economico ed organizzativo del sistema salute; processo di riforma degli ordinamenti didattici universitari; le organizzazioni: struttura organizzativa, meccanismi operativi, azione organizzativa;i sistemi organizzativi professionali; la disciplina delle professioni sanitarie, il concetto di responsabilità); 2) La storia e le origini del tecnico della prevenzione. Sistema sanitario 1 sistema salute, situazione pregressa, l'evoluzione e la situazione attuale: da ufficio di sanità pubblica incardinato nel Ministero degli Interni a idea di salute come fenomeno unitario, tutela dell'individuo lungo la catena orizzontale prevenzione-diagnosi-cura considerando i rapporti ambiente-salute 3) L'evoluzione del sistema salute .. Le origini, il percorso, il significato (le indicazione ed i principi dell'O.M.S.; la carta di Ottawa; la Carta di Lubjiana;L.E.A.; prerequisiti e determinanti della salute. I sistemi "new pubblic manaement" e "governance" (cenni) 4) Il sistema salute, l'articolazione della programmazione sanitaria attraverso il PSN e il PSR 5) Stato giuridico del personale appartenente al SSN: situazione pregressa ed attuale. La situazione contrattuale; significato efficacia erga omnes dei CCNL (cenni). Il significato etico, operativo e giuridico della scomparsa La scomparsa dei mansionari; la scomparsa del carattere di ausiliarietà l'assunzione del carattere di professionalità. (DM 58/97; L 42/99; D.lgs 502/92 smi; L 251/00; L 43/06 Codici deontologici ed ordini professionali) . Il significato etico e giuridico di competenza, il processo decisionale di valutazione e le relative fonti. (cenni) 6) I rapporti tra SSN e Università e la dottrina correlata (DPR 162/82; L 341/90 s.m.i; D.lgs 502/92 smi ; L 421/92 smi; DM 509/99; DM 27/7/00; DPR 220/01; DM 27/7/00; DM 3/11/11 L 8/1/01 n.1; 7) La funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria: conferimento, significato, i doveri informativo, investigativo, assicurativo; le fonti dottrinali correlate. 8) La ricerca nell'ambito delle matrici professionali caratterizzanti il profilo: considerazioni pragmatiche per la determinazione della fattibilità di un programma di ricerca (cenni) 9) Gli sbocchi ed opportunità professionali: Le ASL le ARPA; l'attività consulenziale ed assistenziale in regime di lavoro autonomo, attraverso la declinazione degli obblighi contrattuali dell'imprenditorialità in relazione alle varie matrici (ambientale, alimentare; luoghi lavoro) lO) Come costruire una professionalità riflessiva per una nuova epistemologia della pratica professionale (stile ed identità professionale,natura educativa della propria professione. Il processo di cambiamento: le

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UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA

Corso di Laurea di Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro A.A.2013/2014

CORSO INTEGRATO: Sicurezza e salute dei luoghi di lavoro

DISCIPLINA: Il tecnico della prevenzione: profilo professionale

Docente: Danilo Scotto

OBIETTIVI PERSEGUITI: 1) L'attività formativa si propone di fornire agli studenti gli elementi utili per comprendere la mission del

Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, con particolare riferimento alle declinazioni formali e sostanziali del D.M. 17 gennaio 1997 n. 58 .

2) L'attività formativa si propone di fornire criteri, strumenti e metodi utili per l'erogazione della prestazione professionale

PROGRAMMA: 1) Il tecnico della prevenzione e la complessità dei sistemi con i quali si interfaccia (razionalizzazione

dell'organizzazione delle P.A. e revisione del pubblico impiego; processo evolutivo culturale ed evoluzione dell'ordinamento giuridico, economico ed organizzativo del sistema salute; processo di riforma degli ordinamenti didattici universitari; le organizzazioni: struttura organizzativa, meccanismi operativi, azione organizzativa;i sistemi organizzativi professionali; la disciplina delle professioni sanitarie, il concetto di responsabilità);

2) La storia e le origini del tecnico della prevenzione. Sistema sanitario 1 sistema salute, situazione pregressa, l'evoluzione e la situazione attuale: da ufficio di sanità pubblica incardinato nel Ministero degli Interni a idea di salute come fenomeno unitario, tutela dell'individuo lungo la catena orizzontale prevenzione-diagnosi-cura considerando i rapporti ambiente-salute

3) L'evoluzione del sistema salute.. Le origini, il percorso, il significato (le indicazione ed i principi dell'O.M.S.; la carta di Ottawa; la Carta di Lubjiana;L.E.A.; prerequisiti e determinanti della salute. I sistemi "new pubblic manaement" e "governance" (cenni)

4) Il sistema salute, l'articolazione della programmazione sanitaria attraverso il PSN e il PSR 5) Stato giuridico del personale appartenente al SSN: situazione pregressa ed attuale. La situazione

contrattuale; significato efficacia erga omnes dei CCNL (cenni). Il significato etico, operativo e giuridico della scomparsa La scomparsa dei mansionari; la scomparsa del carattere di ausiliarietà l'assunzione del carattere di professionalità. (DM 58/97; L 42/99; D.lgs 502/92 smi; L 251/00; L 43/06 Codici deontologici ed ordini professionali) . Il significato etico e giuridico di competenza, il processo decisionale di valutazione e le relative fonti. (cenni)

6) I rapporti tra SSN e Università e la dottrina correlata (DPR 162/82; L 341/90 s.m.i; D.lgs 502/92 smi ; L 421/92 smi; DM 509/99; DM 27/7/00; DPR 220/01; DM 27/7/00; DM 3/11/11 L 8/1/01 n.1;

7) La funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria: conferimento, significato, i doveri informativo, investigativo, assicurativo; le fonti dottrinali correlate.

8) La ricerca nell'ambito delle matrici professionali caratterizzanti il profilo: considerazioni pragmatiche per la determinazione della fattibilità di un programma di ricerca (cenni)

9) Gli sbocchi ed opportunità professionali: Le ASL le ARPA; l'attività consulenziale ed assistenziale in regime di lavoro autonomo, attraverso la declinazione degli obblighi contrattuali dell'imprenditorialità in relazione alle varie matrici (ambientale, alimentare; luoghi lavoro)

lO) Come costruire una professionalità riflessiva per una nuova epistemologia della pratica professionale (stile ed identità professionale,natura educativa della propria professione. Il processo di cambiamento: le

spinte, le leve di attivazione, l'inerzia organizzativa; i processi di cambiamento, l'evoluzione strategico operativa secondo il modello ReboralMeneguzzo (cenni) ).

Il) La salute e sicurezza negli ambienti di lavoro: i doveri, i diritti, i principi comuni e la filosofia antropocentrica integrata al carattere tecnologico. Gli attori del sistema prevenzionistico; il loro ruolo le loro funzioni, i loro doveri ed i loro diritti; con particolare riferimento alle posizioni di garanzia correlate al ruolo del professionista sanitario (cenni)

SUPPORTI DIDATTICI Dispense fomite dal docente

TESTI D'APPROFONDIMENTO CONSIGLIATI:

- Atlan H., Complessità, disordine e autocreazione di significato, in G. Bacchi e M. Ceruti (a cura di), La

sfida della complessità, Milano, Feltrinelli, 1985.

- Beccastrini S. Competenze Comunicative per gli Operatori della Salute, Torino, Centro Scientifico, 2000,

- Lantieri, et. al, Statistica Medica ed Elementi di Informatica, Milano, Mcgraw-Hill,1994,

- .Ovretveit J., La qualità nel Servizio Sanitario, Napoli, Edises S.r.l., 1996.

- Quaglino G.P.,Casagrande S., Castellano A., La leadership infermieristica, Milano, Cortina Editore, 1992

- Watzlawick P. Beavin J H e Jackson D.D.,Pragmatica della comunicazione umana, Roma,

Astrolabio, 1971. Lewin K, I Conflitti sociali, Milano, F.Angeli, 1980,

- A Guardavila e R.Pavanelio Codice della Salute e Della Sicurezza sul Lavoro - Enciclopedia della

Prevenzione Associazione Ambiente e Lavoro, Sesto S Giovanni (Mi)

MODALITA' DIDATTICHE Il corso viene tenuto nel primo semestre attraverso lezioni frontali integrate da un approccio basato sulla rappresentazione di casi/problemi e conseguente coinvolgimento/discussione. Le lezioni si avvalgono di proiezione slide

MODALITA' DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

La verifica si svolge in forma scritta con la seguente modalità: domande a risposta multipla/chiusa