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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria Corso di Economia Applicata all’Ingegneria prof.ssa Maria Sole Brioschi – ing. Stefano Pedrini Esercizi sui sistemi di controllo di gestione Esercizi sui sistemi di controllo di gestione SCG-E Corso 60001 – Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile – Anno Accademico 2009/2010

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Facoltà di Ingegneria

Corso di Economia Applicata all’Ingegneriapp g g

prof.ssa Maria Sole Brioschi – ing. Stefano Pedrini

Esercizi sui sistemi di controllo di gestioneEsercizi sui sistemi di controllo di gestioneSCG-E

Corso 60001 – Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile – Anno Accademico 2009/2010

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Esercizi sul sistema dei costi

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 2

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Esercizio 1 (1)

• La Marino spa è un’impresa che realizza porte. Durante il secondo quadrimestre 2006 sono state realizzate tre famiglie di prodotto, denominate A, B e C, che differiscono tra loro per i diversi materiali impiegati per il tempo di lavorazione necessario nonché per loro per i diversi materiali impiegati, per il tempo di lavorazione necessario nonché per la modalità di vendita

• In particolare sono state prodotte 500 unità di A, 300 unità di B e 200 unità di C• Sulla base dei costi sostenuti dalla Marino in questo periodo e riportati nella tabella Sulla base dei costi sostenuti dalla Marino in questo periodo e riportati nella tabella

sottostante, e sapendo che l’impresa ripartisce i costi indiretti di produzione (overhead) in base al costo del lavoro diretto, calcolare

– (A) i costi diretti e quelli indiretti totali( ) q– (B) i costi i periodo– (C) i costi fissi totali– (D) il costo di A secondo i metodi del direct costing e del direct costing evoluto( ) g g– (E) il costo pieno industriale di B– (F) il costo pieno aziendale di C

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Esercizio 1 (2)

Voce di costo Migliaia di euro

Ammortamenti dei macchinari di produzione (che servono per realizzare tutti e tre i prodotti) 1.400

Ammortamenti delle attrezzature dei laboratori di R&D (il prodotto A non richiede alcuna attività 00Ammortamenti delle attrezzature dei laboratori di R&D (il prodotto A non richiede alcuna attività di R&D) 500

Salari della manodopera diretta di produzione 1.000 (500 per A, 300 per B e 200 per C)

Salari degli addetti alla manutenzione dei macchinari di produzione 90

Stipendi del personale amministrativo 110

Stipendi del personale di vendita (3 venditori, ciascuno dedicato ad una singola famiglia di 150p p ( g gprodotti) 150

Costo delle materie prime consumate in produzione 600 (250 per A, 150 per B e 200 per C)

Costo di una ricerca di mercato acquistata da una società specializzata per valutare il mercato di B Costo di una ricerca di mercato, acquistata da una società specializzata per valutare il mercato di B e C 80

Affitto pagato per gli uffici amministrativi 50

Costo del lubrificante utilizzato per i macchinari di produzione 10Costo del lubrificante utilizzato per i macchinari di produzione 10

Costo del cartone utilizzato per l’imballo delle porte finite (stesso imballo per le 3 tipologie di porte) 35

Accantonamenti al Fondo TFR (proporzionali ai salari e stipendi) 162

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Accantonamenti al Fondo TFR (proporzionali ai salari e stipendi) 162

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Esercizi sul sistema di determinazione dei costi per commessa

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Esercizio 1

• Nel mese di marzo, l’impresa Verretti ha registrato i seguenti costi diretti– Cantiere 1

• M t i li di tti € 12 050• Materiali diretti € 12.050• Manodopera diretta € 11.725

– Cantiere 2• Materiali diretti € 115 045• Materiali diretti € 115.045• Manodopera diretta € 64.320

• I cantieri condividono il direttore dei lavori, l’addetto alla supervisione e l’addetto alla , psicurezza, il cui costo complessivo nel periodo è stato di € 10.340. Gli altri costi generali di produzione rilevati dall’ufficio contabilità della Verretti (tra cui il costo della assicurazione sui cantieri) ammontano ad € 32.005

• Calcolare il costo dei due cantieri sapendo che l’impresa alloca i costi indiretti in base al costo della manodopera diretta

• Come cambierebbe la risposta se la base di allocazione fosse il costo dei materiali diretti ?

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Esercizio 2 (1)

• Si consideri un’impresa con due reparti di lavorazione (reparto 1 e reparto 2) per la produzione di due prodotti distinti, indicati nel seguito con job A e job B

MD1 (€) LD1 (€) OH1 (€)

Reparto 1 Reparto 2

MD2 (€) LD2 (€) OH2 (€)Job AJob BTotale

180120

100

100100

60020 2030 30

• Calcolare il costo pieno di produzione dei due prodotti (job) allocando su base manodopera diretta i costi indiretti secondo i seguenti due metodi

ll d di i i i i di i (d l 1 d l 2) i d – allocando disgiuntamente i costi indiretti (del reparto 1 e del reparto 2) ai due prodotti (allocazione disgiunta o specifica)

– allocando congiuntamente i costi indiretti (del reparto 1 e del reparto 2) ai due prodotti (allocazione congiunta o comune)prodotti (allocazione congiunta o comune)

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Esercizio 2 (2)

• Si ripeta il procedimento per la situazione produttiva seguente

Job AMD1 (€) LD1 (€) OH1 (€)

60

Reparto 1 Reparto 2

MD2 (€) LD2 (€) OH2 (€)4030 30J

Job BTotale

240100

160600

20 20

• Che differenze si riscontrano tra le due situazioni produttive in termini di assorbimento della risorsa diretta impiegata come base di allocazione dei costi indiretti (nel caso specifico, la manodopera diretta) ?

• Quali conclusioni di carattere generale si possono trarre ?

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Esercizio 3 (1)

• La Multijob srl costruisce macchine per l’edilizia e e attualmente opera su tre commesse, indicate con Job1, Job2, Job3. All’inizio della settimana le tre commesse sono valorizzate a consuntivo come riportato nella tabella seguentea consuntivo come riportato nella tabella seguente

MD (€) LD (€) LD (h) OH (€)Job 1 1.000Job 2 500 880

500

Job 3 750 630

254035

550730800

• Nella settimana sono stati sostenuti i seguenti costi indiretti di produzione

Totale

– Costi supervisione officina € 1.208– Costi materiali indiretti € 500– Ammortamento impianti € 2.000– Costi amministrativi € 1.500

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Esercizio 3 (2)

• I costi dei materiali diretti (MD) e della manodopera diretta (LD) dell’ultima settimana sono

Job 1 2 000MD (€) LD (€) LD (h)

800 40Job 1 2.000Job 2

Totale

1.800 1.650800

Job 3 1.480 1.836

4075

102

• La base di allocazione è costituita dalle ore di lavoro diretto. La società ha stimato ll’i i i d ll’ ffi i di li i i 20 € di i i di i i all’inizio dell’anno un coefficiente di applicazione pari a 20 € di costi indiretti per ogni

ora di manodopera assorbita dal singolo job

• Si l li il l l i di i j b i i b i ti t i i i i b lli • Si calcoli il valore complessivo di ogni job, sia in base ai costi teorici sia in base a quelli effettivi

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Esercizio 4

• All’1 gennaio le scorte dell’impresa Elix srl sono pari a

– 150 MP– 230 WIP

Job MP LD OH

Job 101 (100 pezzi) 26 32 48– 700 PF

• Nel mese di gennaio l’impresa effettua le seguenti operazioni

Job 102 (50 pezzi) 33 26 39

Job 103 10 6 10g p

– Acquisto di MP per 120– Registrazione di OH per 150– Spese amm.ve/vendita per 120

Vendita di prodotti finiti per 500 (costo

69 64 97

Data Job MP LD– Vendita di prodotti finiti per 500 (costo

del venduto pari a 300)

• In gennaio, inoltre, vengono completati i Job 101 e 102 e viene iniziato il Job 104

07.01 Job 103 35 7

10.01 Job 101 22 3

12 01 Job 104 20 5101 e 102 e viene iniziato il Job 104

• Durante il mese vengono impiegati175 di MP e 30 di LD

12.01 Job 104 20 5

15.01 Job 102 30 2

17.01 Job 101 12 8

• Sapendo che la Elix alloca i costi indiretti in base alla manodopera diretta , calcolare il valore delle commesse e il valore dei magazzini al 31 gennaio; stilare poi il CE del

25.01 Job 103 16 3

27.01 Job 104 40 2

175 30

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g g ; pmese

175 30

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Esercizi sul sistema di determinazione dei costi per processo

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Esercizio 1

• La C.B.M. spa è un’impresa di prefabbricazione che opera nel comparto dell’edilizia industriale. Il rapporto di produzione del reparto Lucidatura per il mese di giugno è sintetizzato nella tabella seguente

Semilavorati al 1 giugno: 170 unitàMateriali 55% completamento € 9.350Trasformazione 35% completamento € 11.900p

Unità messe in produzione in giugno 2.035Unità completate e trasferite nel mese di giugno 2.000

Costi aggiunti alla produzione in giugnoCosto dei materiali € 240.000Costo di trasformazione € 420 000Costo di trasformazione € 420.000

Semilavorati al 30 giugno: 205 unitàMateriali 60% completamento

• Calcolare il valore dei semilavorati e del prodotto finito alla fine del mese di giugno

Trasformazione 40% completamento

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Esercizio 2

• Si prenda in considerazione una produzione tessile composta da due fasi, la tessitura e la tintura, dove i materiali diretti vengono inseriti nel ciclo lavorativo all’inizio della fase di tessitura

• All’inizio di una giornata lavorativa sono presenti nel reparto di tessitura 900 kg di tessuto che hanno assorbito

– il 100% dei materiali diretti (inseriti nel ciclo all’inizio di questa fase) per un costo totale di € 900

– il 50% dei costi di conversione per un costo totale di € 180

• Alla fine della giornata 2.500 kg di tessuto sono stati completati e trasferiti nella fase di tintura, mentre sono ancora in fase di lavorazione 400 kg, che hanno assorbito

il 100% d i t i li di tti– il 100% dei materiali diretti– il 75% dei costi di conversione

S d h d l i il l i d i i li di i è di €• Sapendo che durante la giornata il costo complessivo dei materiali diretti è stato di €2.200 e quello dei costi di conversione è stato di € 1.175 euro, si determini il valore del tessuto trasferito alla fase di tintura nella giornata e il valore del materiale ancora presente nel reparto di tessitura a fine giornata

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presente nel reparto di tessitura a fine giornata

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Esercizio 3

• L’attività della Epoxy consiste nella produzione di resine. Nel mese di gennaio viene attivata la produzione di un nuovo tipo di resina per applicazioni edili. Il ciclo produttivo prevede che le materie prime siano assorbite all’inizio della lavorazione,

b l d dmentre si suppone un assorbimento lineare dei costi di conversione

• Nel mese di gennaio si registrano costi delle materie prime per € 36.000 e costi di i € 60 000 f t di d i di 500 k di i di 150 k di conversione per € 60.000, a fronte di una produzione di 500 kg di resina e di 150 kg di

semilavorato che ha sostenuto il 40% del processo di conversione

• Si calcoli il valore dei prodotti finiti e del Work in Process a fine gennaio• Si calcoli il valore dei prodotti finiti e del Work in Process a fine gennaio

• A fronte di nuovi ordini la Epoxy decide di continuare la produzione. Nel mese di febbraio vengono realizzati 750 kg di resina e si rilevano 200 kg di semilavorati con un febbraio vengono realizzati 750 kg di resina e si rilevano 200 kg di semilavorati, con un grado di completamento pari al 60%. Nel mese di febbraio i costi per le materie prime e di conversione sono rispettivamente pari a € 48.000 e € 75.000

• Si calcoli il valore dei prodotti finiti e del Work in Process a fine febbraio

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Esercizi sulla contabilità per centro di costo

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Esercizio 1 (1)

• La società Parallel Switch spa è una società che si occupa della produzione di commutatori (switch) di porte parallele per personal computer. La loro maggiore applicazione è data dalla possibilità di selezionare più stampanti dallo stesso PC oppure applicazione è data dalla possibilità di selezionare più stampanti dallo stesso PC oppure di una sola stampante da diversi PC. La società produce due modelli

– Switch M1 manuale a 2 posti che permette di effettuare la commutazione tramite una manopola sul frontaleS it h M2 t ti 2 ti h i hi d i t t l l – Switch M2 automatico a 2 posti che non richiede intervento manuale per la commutazione, ma è dotato di elettronica interna che effettua automaticamente la selezione in funzione dei segnali sull’interfaccia parallela

• La società Parallel Switch spa è suddivisa in 5 principali funzioni: Produzione, Controllo p p pQualità, Servizi Informativi, Gestione del Personale e Amministrazione (che svolge anche la funzione Commerciale)

• I componenti degli switch vengono acquistati esternamente e poi assemblati. In particolare il costo unitario delle materie prime e dei componenti iniziali è pari a 12 euro particolare il costo unitario delle materie prime e dei componenti iniziali è pari a 12 euro per il modello M1 e 18 euro per il modello M2

• Per l’assemblaggio occorrono 10 operai specializzati dal costo unitario annuo di 27.000 euro e un robot programmabile collegato ad un PC di comando dal costo di acquisto di 1M d t t i i i t t ti P l’ bl i it i 1M euro ed ammortamento in cinque anni a quote costanti. Per l’assemblaggio unitario del modello M1 occorre la metà del tempo rispetto all’assemblaggio unitario del modello M2

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Esercizio 1 (2)

• La funzione Controllo Qualità effettua un controllo sul 100% della produzione. Per svolgere questa funzione sono necessari 2 operai dal costo unitario annuo di 28.000 euro ed un macchinario dal costo di acquisto di 100 000 euro e ammortamento in 5 anni a ed un macchinario dal costo di acquisto di 100.000 euro e ammortamento in 5 anni a quote costanti. L’assorbimento delle risorse da parte del modello M1 è doppio rispetto al prodotto M2

• La funzione Sistemi Informativi ha il compito di sviluppare e supportare le altre funzioni p pp ppaziendali, nonché manutenere la rete interna aziendale. Tale funzione è composta da 4 periti in informatica dal costo unitario annuo di 30.000 euro che utilizzano workstation dal costo di acquisto di 100.000 euro e ammortamento in 5 anni a rate costanti. Il costo di

t f i ll t ll lt i b d i ffi i ti tt ti d i t i t questa funzione va allocato sulle altre in base a dei coefficienti ottenuti da interviste dirette sul campo i cui risultati sono riportati nella seguente tabella

% assorbimento risorse

Produzione Controllo Qualità

Gestione Personale

Amministra-zione

40% 10% 35% 15%

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Esercizio 1 (3)

• La funzione Gestione del Personale è composta da 2 persone che hanno il compito di selezionare nuovo personale e di organizzare corsi di formazione e di aggiornamento dal costo unitario annuo di 26 000 euro Il costo di questa funzione di supporto va allocato costo unitario annuo di 26.000 euro. Il costo di questa funzione di supporto va allocato sulle altre utilizzando come base di allocazione il numero di persone impiegate nelle rispettive funzioni aziendali

• La funzione Amministrazione è composta da 7 persone comprese segretarie, addetti al p p p g ,commerciale e Direttore Generale con un costo complessivo annuo di 200.000 euro. I costi di tale funzione vanno distribuiti sui singoli prodotti in modo proporzionale a tutti gli altri costi sostenuti

• Sapendo che lo scorso anno i volumi produttivi e di vendita sono stati di 10.000 per il modello M1 e di 7.400 per il modello M2, si calcoli il costo unitario dei singoli modelli, allocando i costi dei centri di servizio sui centri di produzione attraverso i metodi allocando i costi dei centri di servizio sui centri di produzione attraverso i metodi diretto, diretto a due fasi, “step down” e reciproco

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 19

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Esercizi sull’ABC

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Esercizio 1 (1)

• La Olmo spa ha prodotto nel mese di maggio 1.200 unità del prodotto A (job A) e 800 unità del prodotto B (job B). L’assorbimento dei costi diretti di produzione da parte dei due job nei due reparti di Produzione (reparto 1) e Verniciatura a mano (reparto 2) è indicato nella tabella seguenteindicato nella tabella seguente

Reparto 1 Reparto 2

Job A

Job B

MD1(kg) MD1(€/kg) MD1(€) LD1(h) LD1(€/h) LD1(€)

19.20022.400

2,548040

MD2(kg) MD2(€/kg) MD2(€) LD2(h) LD2(€/h) LD2(€)

40 120 20 2.400560 56

30 10.80020 1.120

3.600 9.000 3601.600 2,5 4.000 160 30 4.800

• Durante il processo di trasformazione, la Olmo ha registrato costi indiretti di produzione i € 61 600 l t 1 € 23 350 l t 2

Totale

pari a € 61.600 nel reparto 1 e € 23.350 nel reparto 2

• In particolare, del complesso dei costi indiretti del reparto 1– € 16 000 sono relativi ad ammortamenti delle attrezzature per il controllo qualità – € 16.000 sono relativi ad ammortamenti delle attrezzature per il controllo qualità

in ingresso– € 10.400 sono relativi ad ammortamenti delle macchine per il controllo qualità in

uscita

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Esercizio 1 (2)

– € 15.000 sono relativi al costo della manodopera che lavora sul controllo qualità, sia in ingresso che in uscita, dei due prodotti

– € 20.200 sono relativi all’ammortamento degli impianti di produzione

• Il controllo qualità sia in ingresso che in uscita è eseguito a campione e il tempo necessario per svolgere il test di qualità è il medesimo per A e per B

• Nella produzione dei due lotti l’impresa ha registrato 240 ore di funzionamento dell’impianto di cui 40 relative al job A e 200 relative al job B

• Si calcoli il costo unitario dei due prodotti sapendo che la Olmo alloca i costi indiretti del reparto 1 mediante ABC e i costi indiretti del reparto 2 su base costo della manodopera diretta

• Come cambierebbe il costo pieno di A e di B se l’impresa allocasse anche i costi generali di produzione del reparto 1 in base al costo della manodopera diretta?

• Si commentino le differenze nel quadro del fenomeno del sovvenzionamento incrociato tra prodotti

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Esercizio 2 (1)

• Una società produce quattro prodotti, indicati nel seguito con P1, P2, P3 e P4 utilizzandoapparecchiature comuni e processi di produzione molto simili

• I prodotti differiscono sia per impiego dei fattori produttivi, sia per dimensione dei lotti

• I volumi annuali di produzione sono rispettivamente pari a 10, 100, 10 e 100 unità

• La società utilizza attualmente un sistema di cost accounting tradizionale che individuaLa società utilizza attualmente un sistema di cost accounting tradizionale che individuaun solo centro di costo (l’intera azienda) e alloca i costi generali di produzione aiprodotti finali utilizzando come unica base di allocazione le ore di lavoro diretto

• Si proceda con l’implementazione di un sistema di contabilità di tipo ABC e sicommentino le variazioni ottenute rispetto al sistema tradizionale attualmente adottato

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 23

continua

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Esercizio 2 (2)

• I quattro prodotti consumano materiali diretti, lavoro diretto, ore macchina, set-up,movimentazione dei materiali e costi di amministrazione delle componenti comeriportato nella tabella seguente

Attività Produzione Settaggio Ordinam. Moviment.

componenti

Amministr.

componenti n merati

Totale costi

numerati

Prod. Costo

materiali

Ore di lavoro

diretto

Ore di

macchina

N. di

setup

N. di

ordini

N. di

movimenti

N. di parti

numerate

Totale

costi

PP1 60 5 5 1 1 1 1

P2 600 50 50 3 3 3 1

P3 180 15 15 1 1 1 1

P4 1800 150 150 3 3 3 1

Unità consum

2640 220 220 8 8 8 4 consum.

Valore 2.640 2.200 3.300 960 1.000 200 2.000 12.300

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 24

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Esercizio 3 (1)

• La De Paolo spa produce e commercializza quattro modelli di serramenti in legno di altissima qualità in tutto il territorio nazionale: finestra (F), scorrevole (S), vetrata (V) e bilico (B)bilico (B)

• Il processo produttivo è suddiviso in tre fasi: la creazione della struttura in legno, il montaggio delle parti in vetro e la verniciatura

• Il costo dei materiali necessari per ogni unità di ciascun modello è riportato nella • Il costo dei materiali necessari per ogni unità di ciascun modello è riportato nella seguente tabella

ModelloCosto del legno Costo del vetro Costo della vernice Modello

per unità (€) per unità (€) per unità (€)

Finestra 110,0 150,0 20,0

Scorrevole 50,0 80,0 20,0

Vetrata 130,0 210,0 30,0

Bilico 80,0 100,0 20,0

• Per la fase di creazione della struttura dei serramenti sono impiegati 6 operai specializzati nella lavorazione del legno dal costo unitario annuo di €30.000. In questa fase sono utilizzate due macchine automatiche a controllo numerico dal costo unitario di

i t di €100 000 t t i 5 i t t ti

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acquisto di €100.000 e un ammortamento in 5 anni a quote costanti

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Esercizio 3 (2)

• L’assorbimento di risorse da parte di questa fase dipende dal modello prodotto. La tabella seguente riporta i coefficienti di assorbimento unitario di risorse (ponendo pari a 100 quello del modello scorrevole)a 100 quello del modello scorrevole)

Modello Finestra Scorrevole Vetrata Bilico

Coefficiente di assorbimento 160 100 210 130Coefficiente di assorbimento 160 100 210 130

• Per il cambiamento del modello di produzione è necessario sostenere costi di set upper la riprogrammazione e il nuovo attrezzaggio delle macchine a controllo numerico, p p g gg ,che nell’ultimo anno sono stati pari a €30.000. La sequenza di produzione dei 4 modelli per l’ultimo anno è stata F-S-V-S-B - F-S-V-S-B

• Per la fase relativa al montaggio delle parti in vetro sono impiegati 5 operai dal costo gg p p g punitario annuo di €27.000 e macchinari dal costo di acquisto complessivo pari a €230.000 e ammortamento in 5 anni a quote costanti. L’assorbimento unitario di risorse per questa fase è riportato nella tabella seguente

Modello Finestra Scorrevole Vetrata Bilico

Coefficiente di assorbimento 190 90 100 105

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Esercizio 3 (3)

• Specificamente per il modello a bilico è necessario inoltre il montaggio di un meccanismo che permette la rotazione del serramento sul proprio asse. All’uopo è stato acquistato un macchinario per €264 000 con ammortamento in 3 anni a quote stato acquistato un macchinario per €264.000 con ammortamento in 3 anni a quote costanti

• La fase di verniciatura viene interamente effettuata a mano ed impiega 5 operai dal costo unitario annuale di €25 000 L’assorbimento unitario di risorse per questa fase è costo unitario annuale di €25.000. L assorbimento unitario di risorse per questa fase è riportato nella seguente tabella

Modello Finestra Scorrevole Vetrata Bilico

Coefficiente di assorbimento 140 100 140 100

• Il costo annuo del centro di ricerca e sviluppo che ha la responsabilità di introdurre • Il costo annuo del centro di ricerca e sviluppo, che ha la responsabilità di introdurre miglioramenti al processo produttivo e al prodotto, è di €56.000, che vanno divisi equamente tra i quattro modelli prodotti

• Il costo della funzione amministrativa e commerciale, comprensivo dello stipendio del Il costo della funzione amministrativa e commerciale, comprensivo dello stipendio del direttore di stabilimento, del personale di staff e degli agenti, è pari a €850.000 annui e va diviso omogeneamente sulle singole unità prodotte

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Esercizio 3 (4)

• Sapendo che nell’ultimo anno i volumi di vendita sono stati pari a 5.000 finestre, 9.600 scorrevoli, 3.400 vetrate e 4.400 bilici

– Calcolare il costo pieno di produzione dei singoli modelli applicando la tecnica ABC

– Calcolare il costo pieno di produzione dei singoli modelli allocando i costi indiretti in proporzione ai volumip p

– Verificare la presenza del fenomeno del ‘sovvenzionamento incrociato del reddito’ (ossia la tendenza di un metodo semplice di allocazione dei costi generali, se applicato ad una struttura avente molteplici determinanti di costo, ad ‘appiattire’ le differenze di costo tra prodotti)

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Esercizio 4 (1)

• La dottoressa Elisabetta Flemani lavora nella divisione di Export Financing di un primario gruppo bancario europeo ma nutre il sogno di fondare un’impresa di collane, che crea artigianalmente da anni e regala ad amiche e conoscenti in Italia e all’estero con che crea artigianalmente da anni e regala ad amiche e conoscenti in Italia e all estero con grande successo e apprezzamento generale

• Allo scopo di verificare la fattibilità tecnica ed economico-finanziaria del suo progetto la Allo scopo di verificare la fattibilità tecnica ed economico-finanziaria del suo progetto, la dottoressa Flemani si rivolge ad una piccola società di consulenza per farsi aiutare nella costruzione di un business plan. I punti salienti del business plan, per quanto specificamente attiene agli economics di prodotto, sono riportati nel seguito

• La Hallibet (così si chiamerà la nuova impresa) produrrà inizialmente quattro modelli di collane, utilizzando principalmente bottoni e perle (in plastica, vetro, madreperla, lana

l ll’ i ll ) Il l d i i i i di i cotta, cotone lavorato all’uncinetto e metallo). Il nome, la descrizione e i costi diretti unitari di ciascun modello sono riportati nella tabella seguente

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 29

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Esercizio 4 (2)

Modello Descrizione MD (€/u)

Vetro ritorto Filo ritorto con inserti in vetro (Lunga) 9 00Vetro ritorto Filo ritorto con inserti in vetro (Lunga) 9,00

Polipo verde Fili uniti in un nodo centrale e da lì altri fili perlinati (Lunga) 7,00

Numero nove 9 bottoni colorati grandi di madreperla (Girocollo) 13,00

Abbottonata Sfilza di bottoni annodati (Girocollo) 8,00

• L’infilaggio delle collane (che dura circa 25 minuti per il modello Vetro ritorto, 40 minuti per il modello Polipo verde, 15 minuti per la Numero nove e 30 minuti per l’Abbottonata) costituisce la parte creativa del processo produttivo e continuerà ad essere svolto manualmente dalla dottoressa Flemani che verrà coadiuvata da essere svolto manualmente dalla dottoressa Flemani, che verrà coadiuvata da un’assistente. Il costo annuo complessivo per l’attività di infilaggio è stimata nel business plan in 90.000 euro

• La chiusura delle collane verrà automatizzata grazie ad un macchinario che verrà acquistato di seconda mano ad un costo di 22.500 euro ammortizzabili in 5 anni a rate costanti

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Esercizio 4 (3)

• La dottoressa Flemani verrà assistita nella definizione delle principali strategie di vendita aziendali da un Marketing Manager, l’arch. Emanuela Missana, che costerà alla Hallibet 38 000 euro all’anno Il costo dell’arch Missana verrà omogeneamente ripartito Hallibet 38.000 euro all anno. Il costo dell arch. Missana verrà omogeneamente ripartito su tutte le unità prodotte

• Inoltre verrà assunta un’altra figura che sarà responsabile del controllo qualità degli Inoltre verrà assunta un altra figura, che sarà responsabile del controllo qualità, degli ordini di acquisto/vendita e dell’amministrazione delle componenti. Secondo il business plan questa figura costerà 36.000 euro/anno e ripartirà il suo tempo tra queste tre mansioni in modo pressochè uniforme. Nello specifico

– Il controllo qualità verrà eseguito solamente in uscita, richiederà lo stesso tempo per tutti i modelli e sarà effettuato a campione

– Il costo della gestione degli ordini verrà ripartito omogeneamente sui quattro d llimodelli

– Il costo dell’amministrazione delle componenti verrà allocato in base al numero delle componenti di ciascun modello (10 per il modello Vetro ritorto, 20 per il Polipo Verde 9 per la Numero nove e 11 per l’Abbottonata)Verde, 9 per la Numero nove e 11 per l Abbottonata)

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 31

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Esercizio 4 (4)

• Sapendo che i volumi annui di produzione e vendita previsti sono pari a 2.922 collane Vetro ritorto, 3.273 Polipo verde, 2.454 Numero nove e 4.909 Abbottonata

– Si calcoli il costo pieno di produzione dei singoli modelli applicando i principi dell’Activity Based Costing

– Si calcoli il costo pieno di produzione dei singoli modelli mediante il sistema per ll d li h d di d i i b i l icommessa allocando gli overhead di produzione in base ai volumi

– Si verifichi mediante l’ausilio di opportune statistiche la presenza del fenomeno del sovvenzionamento incrociato del reddito nella fattispecie in esame

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 32

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Esercizio 5 (1)

• Un reparto di un’impresa chimica realizza su commessa sintesi di molecole di alto valore attraverso un processo termo-pressurizzato. Nell’arco di tre mesi sono stati realizzati due prodotti A e B composti dai principi base X Y e Z secondo la seguente due prodotti, A e B, composti dai principi base X, Y e Z, secondo la seguente proporzione

Prodotto Quantità totale Principio X Principio Y Principio Z

A 5.000 litri 40% 50% 10%

B 3.000 litri 23% 70% 7%

• Il costo unitario dei principi attivi è di 0,4 euro/litro per X, di 0,3 euro/litro per Y e di 0,6 euro/litro per Z

• N l i d t ti i t ti ti d l l l ti i ll d ll’ i h • Nel periodo sono stati registrati costi del lavoro, relativi alla paga dell’operaio che gestisce il reparto di sintesi, pari a 6.000 euro, e costi di impianto così suddivisi : pulizia 2.000 euro, ammortamento 1.500 euro, energia 1.000 euro

• Si calcoli il costo pieno industriale (CPI) dei due prodotti allocando gli overhead proporzionalmente alla quantità prodotta

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 33

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Esercizio 5 (2)

• Un’analisi dettagliata delle attività svolte nell’impianto consente, altresì, di raccogliere i seguenti dati

– il prodotto A richiede una temperatura di processo pari a 300 gradi mentre il – il prodotto A richiede una temperatura di processo pari a 300 gradi, mentre il prodotto B richiede una temperatura più alta, pari a 450 gradi; la potenza in KW dell’impianto a regime alla temperatura più bassa è pari al 60% di quella registrata alla temperatura più elevata; il ciclo di sintesi di B dura il doppio di quello di Al’ i li t i l’i i t d è i f i i d di d – l’operaio sorveglia a tempo pieno l’impianto quando è in funzione, e si dedica ad altra attività durante la pulizia delle macchine

– la pulizia dell’impianto (set-up) dura 2 giorni e viene svolta fra un ciclo e l’altro, nei quali si alterna la produzione di A e B; in particolare, nel periodo in esame (90 q p p p (giorni) sono state realizzate le seguenti campagne produttive

• Pulizia e set-up impianto-Sintesi di A-Pulizia e set-up impianto-Sintesi di B-Pulizia e set-up impianto-Sintesi di A

• Dopo aver individuato i driver di costo più opportuni per la ripartizione delle attività indirette, si calcoli il CPI dei due prodotti mediante la tecnica dell’ABC

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Esercizio 6 (1)

• Mountain Bag SpA è una società che produce zaini da montagna. Rispetto ad altri tipi di zaini, i modelli da montagna possiedono caratteristiche particolari in termini di maggiore capienza (fino a 90 100 litri) utilizzo di materiali speciali ad alta qualità che maggiore capienza (fino a 90-100 litri), utilizzo di materiali speciali ad alta qualità che garantiscono impermeabilità e resistenza agli strappi (tessuti basati su fibre di nylon), impiego di lacci di compressione per rendere lo zaino più stabile durante l’escursione

• Mountain Bag produce diverse tipologie di zaino da montagna. Il primo modello (denominato A) ha una capienza di carico media (50 litri) ed è per questo particolarmente adatto ad escursioni della durata massima di una giornata. Il secondo

d ll (d i B) h i i di i (80 li i) d è d d modello (denominato B) ha una maggiore capienza di carico (80 litri) ed è adatto ad escursioni della durata di alcuni giorni che prevedono il trasporto anche di sacco a pelo e tenda

• Nell’ultimo anno la società ha introdotto anche un terzo modello di zaino (denominato C) con le stesse caratteristiche del modello B, ma realizzato in Cordura®, grazie ad un accordo con la società Du Pont che ne detiene il brevetto. Con il termine Cordura® si identifica una speciale fibra di nylon di elevata robustezza e leggerezza, resistente all’acqua e facilmente lavabile, che possiede una resistenza all’abrasione 3 volte superiore ad un nylon standard e 20 volte superiore alla tradizionale tela di cotone pesante

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pesante

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Esercizio 6 (2)

• La società acquista da fornitori selezionati i tessuti di cui sono composti gli zaini, le cerniere e gli altri componenti accessori. La tabella che segue riporta i costi unitari di tali materiali e componentimateriali e componenti

• Il processo produttivo dei tre modelli analizzati può essere scomposto in due fasi, entrambe altrettanto critiche per la qualità dei prodotti finiti. La prima fase comprende la cucitura tra loro dei diversi tessuti che compongono lo zaino Tale fase è svolta da 8 cucitura tra loro dei diversi tessuti che compongono lo zaino. Tale fase è svolta da 8 operai specializzati dal costo unitario annuo di 26.000 euro

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 36

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Esercizio 6 (3)

• Durante questa fase gli operai si avvalgono dell’ausilio di cucitrici semiautomatiche; per il modello A e il modello B sono utilizzate cucitrici semiautomatiche dal costo di acquisto di 120 000 euro ammortamento 5 anni a quote costanti e vita residua 2 anni mentre per di 120.000 euro, ammortamento 5 anni a quote costanti e vita residua 2 anni, mentre per il modello C, vista la diversa natura dei tessuti, è stato necessario acquistare cucitrici semi-automatiche specifiche con costo di acquisto di 50.000 euro ed ammortamento in 5 anni. L’assorbimento unitario di risorse di questa fase non è omogeneo per i tre modelli. q g pIn particolare per la cucitura di uno zaino del modello B serve il 50% in più del tempo dedicato alla cucitura di uno zaino del modello A. Per la cucitura di uno zaino del modello C serve il 10% in più del tempo dedicato alla cucitura di uno zaino del modello BB

• La seconda fase del processo riguarda la cucitura delle cerniere, dei lacci e dei moschetti. Questa fase è svolta da 5 operai specializzati dal costo unitario annuo di 26 000 euro con Questa fase è svolta da 5 operai specializzati dal costo unitario annuo di 26.000 euro con l’ausilio di cucitrici semi-automatiche dal costo di acquisto di 60.000 euro, ammortamento a quote costanti in 6 anni. In questa fase, il tempo unitario necessario per le cuciture del modello B e del modello C è del 30% superiore rispetto al tempo necessario unitario per la cucitura del modello A

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Esercizio 6 (4)

• Per eseguire il cambio del modello di zaino in produzione è necessario sostenere dei costi di setup, che nell’ultimo anno sono stati pari a 30.000 euro. La politica produttiva dell’azienda nell’ultimo anno per quanto riguarda la sequenza dei lotti posti in dell azienda nell ultimo anno, per quanto riguarda la sequenza dei lotti posti in produzione, è stata la seguente: A-B-A-C-A-B-A-C-A-B-A-C…

• A valle del processo produttivo un operaio effettua il controllo qualità Tale controllo di A valle del processo produttivo un operaio effettua il controllo qualità. Tale controllo di qualità è effettuato a campione con una frequenza pari al 50% del volume prodotto per i modelli A e B mentre per il modello C è effettuato un controllo sul 100% degli zaini. Il tempo necessario per effettuare il controllo è indipendente dalla tipologia di zaino. Il costo annuo dell’operaio e dell’ammortamento delle attrezzature è pari a 30.000 euro

• L’ufficio amministrativo è composto da 1 ragioniere (costo annuo 30.000 euro) e 2 i d l i i di 18 000 l l i i i à i segretarie, dal costo unitario annuo di 18.000 euro e svolge le proprie attività in un

edificio dal costo di 150.000 euro (ammortizzabile in 15 anni a rate costanti)

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Esercizio 6 (5)

• L’analisi per attività ha mostrato come l’ufficio amministrativo svolga essenzialmente 2 tipologie di attività

G ti t ib i di d ti– Gestione retribuzione dipendenti– Gestione ordini e fatturazione

l d (f f• Tale attività va ripartita omogeneamente sui tre centri produttivi (fase 1, fase 2 e controllo qualità)

• L’ ffi i i i t ti i i l i t d t i d l i t • L’ufficio amministrativo impiega complessivamente due terzi del proprio tempo per eseguire l’attività a) ed il restante per l’attività b)

• Il servizio mensa ha un costo complessivo annuo di 55 000 euro ed è gestito in • Il servizio mensa ha un costo complessivo annuo di 55.000 euro ed è gestito in outsourcing dalla ditta Mens-o-matic (compreso l’onere relativo all’affitto dei locali in cui usufruire del servizio mensa). Tale costo va ripartito in uguale misura sul personale impiegato nella Mountain Bag, indipendentemente dalla funzione di appartenenzap g g p pp

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Esercizio 6 (6)

• Sapendo che i volumi di produzione nell’ultimo anno sono stati di 25.000 unità per il modello A, 15.000 unità per il modello B e 5.000 unità per il modello C, calcolare il costo pienamente allocato dei tre modelli prodotti utilizzando i principi dell’Activity Based pienamente allocato dei tre modelli prodotti, utilizzando i principi dell Activity Based Costing e ripartendo i costi dei centri di servizio sui centri produttivi mediante la tecnica step-down

• Verificare il risultato calcolando il totale dei costi indicati nel testo e confrontandolo con il totale dei costi dopo la suddivisione

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 40

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Esercizi sul budget e sull’analisi degli scostamenti

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 41

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L i à L i S A è ll fi d li

Esercizio 1

• La società Lenti S.p.A. è stata creata alla fine degli anni ’80 con l’idea di intraprendere un’attività di business nel campo dell’ottica. Attualmente la suddetta società produce due tipologie di montature per occhiali (M1 e M2), entrambi i

VOCE a BUDGET DATIVolume di vendita del modello

M119 000

p ( )prodotti sono contraddistinti da un elevato grado di leggerezza, caratteristica resa possibile dall’utilizzo di leghe leggere.

Prezzo del modello M1 100 €

Volume di vendita del modello M2

101 000

• Si supponga che all’inizio del 2008 fosse stato stilato il budget del conto economico riportato in tabella

M2

Prezzo del modello M2 90 €

Fatturato 10 990 000 €tabella• Il costo standard d’acquisto delle materie prime

dei due prodotti è pari rispettivamente a € 36,26 e € 34,76.

• I volumi di vendita sono stati rispettivamente

Fatturato 10 990 000 €

Costo materie prime e componenti iniziali

4 200 000 €

C d l l 200 000 €pari a 20000 pz per M1 e 100000 pz per M2, il fatturato pari a 10M€, il costo delle materie prime pari a 20,79 per M1 e 19,29 per M2.

• A consuntivo si è registrato un risparmio sulla voce altri costi pari a 30000€

Costo del lavoro 200 000 €

Costi dei macchinari 2 800 000 €

voce altri costi pari a 30000€.• Si calcoli il prezzo di vendita effettiva dei 2

prodotti mantenedo il rapporto tra i prezzi a budget e si spieghino le variazioni budget –consuntivo, indicando, dove possibile, eventuali

bilità ifi h

Altri costi 1 200 000 €

MON 2 590 000 €

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Esercizi sui sistemi di controllo di gestionepagina 42

cause e responsabilità specifiche.

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• L i tà Sk S l d t i li

Esercizio 2

• La società Skozzy Srl produce terminali di scarico omologati per ciclomotori e motocicli.

• Nel suo ampio portafoglio prodotti

VOCE DATIVolume di vendita del modello

“comfort”12 500

p p g pannovera, per la categoria 50 cc, due tipologie di marmitte: la comfort destinata ad un uso urbano, che massimizza la fluidità di marcia e la

Prezzo unitario del modello “comfort”

75 €

Costo unitario materie prime e componenti iniziali modello

13 €

racing, che grazie all’aggiunta di un espansione garantisce una guida più performante.

• E’ noto che all’inizio dello scorso anno è

componenti iniziali modello “comfort”

Volume di vendita del modello “racing”

7 500

• E noto che all inizio dello scorso anno è stato stilato il budget di conto economico riportato nella tabella a fianco.

• Le vendite al termine dell’esercizio sono i i i 10 000 7 400

Prezzo unitario del modello “racing”

100 €

Costo unitario materie prime e componenti iniziali modello

15 €

state pari rispettivamente a 10 000 e 7 400 pezzi.

• Sapendo che il fatturato a consuntivo è stato di 1,4 M€ e i costi per le materie

“racing”

Costo del lavoro 698 000 €

Costi dei macchinari 240 000 €, pprime pari a rispettivamente 12€ e 18€, si spieghino le variazioni budget –consuntivo, indicando dove possibile eventuali cause e responsabilità

Costi dei macchinari 240 000 €

Altri costi 40 000 €

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e e tua cause e espo sab tà specifiche. MON 434 500 €

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Esercizio 3 (1)

• L’impresa FREEZER Srl produce due tipologie di frigoriferi con capacità di carico ed ingombri differenti (di seguito chiamati modelli A e B). Per motivazioni strategiche l’impresa produce internamente solo la struttura del frigorifero (make) e assembla sulla l impresa produce internamente solo la struttura del frigorifero (make) e assembla sulla struttura gli altri componenti acquistati esternamente (buy).

• Il processo produttivo è composto quindi da due macrofasi:Il processo produttivo è composto quindi da due macrofasi:– lo stampaggio della struttura– l’assemblaggio degli altri componenti

• La prima fase viene svolta da un macchinario con costo di acquisto di 200.000 € che viene ammortizzato in 10 anni a rate costanti. La seconda fase viene svolta da due operai specializzati con un costo unitario annuo di 30.000 €. Il processo produttivo ha una p p pcadenza fissa standard pari a 4 ore sia per il modello A sia per il modello B. Per cambiare tipologia di frigorifero in produzione è necessario sostenere un costo standard di setup unitario pari a 100 €: la direzione ritiene che la grandezza ideale del lotto di produzione d l d ll A i di 10 ità t ll d l d ll B i di 20 itàdel modello A sia di 10 unità mentre quella del modello B sia di 20 unità.

• L’impianto funziona per 8 ore al giorno 220 giorni all’anno.

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Esercizio 3 (2)

• Il budget di vendita per il prossimo anno sono pari a 280 unità del modello A e 160 unità del modello B. Il costo standard di acquisto unitario delle materie prime e dei componenti iniziali del modello A è pari a 70 e del modello B è pari a 60 Dopo aver componenti iniziali del modello A è pari a 70 e del modello B è pari a 60. Dopo aver ricavato il costo standard dei due prodotti, si consideri che il prezzo di vendita viene calcolato applicando un margine pari al 10% del totale dei costi standard per ogni prodotto, si calcoli il budget per il prossimo anno di attività.p g p p

• A consuntivo la vendita effettiva è stata di 260 unità per il modello A e di 140 unità per il modello B per un fatturato p pcomplessivo di 112.890 euro. Il costo per le materie prime effettivo è stato di 28.000 euro e il costo di setup effettivo è stato di 4.000 euro.

• Si analizzi con le tecniche opportune la differenza tra budget e consuntivo. È possibile individuare delle responsabilità specifiche? La strategia di prezzo dell’impresa è condivisibile? specifiche? La strategia di prezzo dell impresa è condivisibile? Il prossimo anno i prezzi andranno ritoccati?

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Esercizio 4 (1)

L’impresa industriale F&S S.p.a., che produce in serie parti meccaniche, redige negli ultimi mesi dell’esercizio il Budget per l’esercizio successivo. Il bilancio chiuso al 31/12/2008 è il seguente

Stato Patrimoniale

Attivo Passivo

B) IMMOBILIZZAZIONI A) PATRIMONIO NETTOII - IMM.NI MATERIALI I - Capitale 600,000

1) Terreni e Fabbricati 400,000 IV - Riserva legale 150,000 2) Impianti e Macchinari 500,000 VII - Altre riserve (Riserva statutaria) 55,000

C) ATTIVO CIRCOLANTE IX - Utile dell’esercizio 95,000 I - Rimanenze

1) Materie Prime 175,000 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 90,000 4) Prodotti Finiti 25,000

II - Crediti D) DEBITI1) verso clienti 600,000 3) verso banche 300,000

IV - Disponibilità liquide 6) verso fornitori 500,000 1) d iti b i t li 99 000 11) d biti t ib t i 10 0001) depositi bancari e postali 99,000 11) debiti tributari 10,000 3) denaro e valori in cassa 1,000

TOTALE ATTIVITÀ 1,800,000 TOTALE PASSIVITÀ 1,800,000

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Esercizio 4 (2)

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 2.850.0001) ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.800.0002) variazione delle rimanenze di prodotti finiti 50 000

Conto economico al 31/12/n

2) variazione delle rimanenze di prodotti finiti 50.000B) COSTI DELLA PRODUZIONE 2.630.000

6) per materie prime, sussidiarie e di consumo 1.565.0007) per servizi 285.0009) per il personale 700.0009) per il personale 700.00010) ammortamenti 120.00011) variazione delle rimanenze di materie prime (40.000)

Differenza (A – B) 220.000C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI (50.000)RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 170.000

22) Imposte sul reddito dell’esercizio 75.000UTILE D’ESERCIZIO 95.000

I responsabili delle varie aree funzionali ritengono che sia possibile un incremento del fatturato di circa il 30%, che passerebbe da € 2.800.000 a € 3.600.000, ottenibile dalla vendita di 360.000 prodotti, al prezzo unitario di 10 €A tale proposito si stanziano € 200.000, da investire nei prossimi esercizi in una campagna pubblicitaria. Inoltre, per incrementare la capacità produttiva e migliorare l’efficienza aziendale, si programmano investimenti in impianti e macchinari (in funzione dall’esercizio n+1) per € 450 000

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n+1) per € 450.000

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Esercizio 4 (3)

STANDARD PREZZO

Nella tabella seguente sono riportati i costi standard unitari, ottenuti dal prodotto di prezzi e consumi standard

UNITARIO FISICO

UNITARIO STANDARD

TOTALE

Materie dirette 1 kg 6,00€ 6,00€ Manodopera diretta 0,2 h 10,00€ 2,00€ Spese generali industriali 1,00€

9,00€

l b lI principali obiettivi per il prossimo anno sono

• aumentare sia il ROE che il ROI di circa 2,5‐3 punti percentuali

• ridimensionare il magazzino, riducendo le scorte di prodotti finiti di circa il 20% e quelle di materie prime di circa il 10%

• portare il budget dei costi per servizi a 295.000 €

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Esercizio 4 (4)

Inoltre

• si prevede di liquidare, nel prossimo esercizio, indennità di licenziamento per si prevede di liquidare, nel prossimo esercizio, indennità di licenziamento per cessazioni di rapporto di lavoro per € 30.000

• gli utili dell’esercizio 2008 verranno accantonati per il 15% a riserva• fabbricati: costo storico € 600.000, ammortizzati per il 4%; impianti e macchinari: costo , p %; p

storico € 800.000, ammortizzati per il 12%• si ipotizzano accantonamenti per trattamento di fine rapporto per 10.000 €• I crediti commerciali sono stati incassati e al termine dell’esercizio corrente si prevede p

di avere 375.000 € di crediti commerciali.• si ipotizza una riduzione di liquidità (cassa e banca) di € 30.000• il fabbisogno finanziario creato dal programma di gestione per l’esercizio n+1

potrebbe essere coperto da finanziamenti bancari, ottenuti al tasso di interesse del 8%• si ipotizzano imposte dell’esercizio per circa € 110.000

Si rediga il budget per l’anno 2009 e si effettui un’analisi degli scostamenti per le materie Si rediga il budget per l anno 2009 e si effettui un analisi degli scostamenti per le materie dirette, ipotizzando, a consuntivo, un volume di produzione di 370.000 unità, un consumo totale pari a 388.500 kg e un costo complessivo della materia prima pari a 2.311.575 €

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