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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI

VALUTAZIONE COMPARATIVA A N.1 POSTO DI PROFESSORE ASSOCIATO FACOLTA’ DI ECONOMIA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/01 (Economia Politica) BANDITO CON D.R. N. 9896 DEL 27/09/2001, IL CUI AVVISO E’ STATO PUBBLICATO NELLA G.U. DELLA REPUBBLICA IV SERIE SPECIALE N. 80 DEL 09/10/2001

SECONDA RIUNIONE

Il giorno 13 giugno 2002 alle ore 09.30 presso il Dipartimento di Scienze Economiche della Facoltà di Economia dell’Università di Bari, si è riunita la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa come sopra indicata, nominata con decreto rettorale n. 9896 del 27/09/2001, pubblicato nella G.U.-IV Serie Speciale n. 80 del 09/10/2001, per procedere alla valutazione dei titoli e dei curricula complessivi dei candidati.

Risultano presenti i seguenti commissari:

- Prof. Enrico Zaghini - Presidente- Prof. John Denis Hey- Prof. Franco Donzelli - Prof. Pietro Draghi- Prof. Mauro Mellano - Segretario

In primo luogo il Presidente dà lettura del verbale relativo alla prima riunione (telematica), che viene approvato e firmato in duplice copia.

La Commissione prende atto della rinuncia alla presente valutazione dei candidati Dott.ssa. Enrica Carbone, Dott. Giuseppe Massimo Paradiso e Dott. Pompeo Della Posta.

La Commissione procede all’apertura dei plichi trasmessi dal Settore preposto, contenenti i titoli, le pubblicazioni ed i curricula presentati dai candidati.

Indi la Commissione, tenendo presente i criteri di massima già stabiliti nella precedente riunione del giorno 2 maggio 2002, procede alla valutazione degli stessi.

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Il Presidente invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi di ciascun candidato, come da allegati n. 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11 che fanno parte integrante del presente verbale.

La seduta è tolta alle ore 14.00 del 14 giugno 2002.

Letto, approvato e sottoscritto.

La Commissione:

- Prof. Enrico Zaghini (Presidente)

- Prof. John Denis Hey

- Prof. Franco Donzelli

- Prof. Pietro Draghi

- Prof. Mauro Mellano (Segretario)

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ALLEGATO AL VERBALE N. 2

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Dott. Gaetano Osvaldo BLOISE

Giudizio espresso dal Prof. Enrico Zaghini

Il dottor Gaetano Bloise presenta un curriculum formativo di elevatissimo livello: ha infatti conseguito il Dottorato di ricerca in scienze economiche nell’Università di Roma ‘La Sapienza’ e sia il Master in Economics che il Ph.D in Economics presso l'Università di Cambridge, coronando in particolare i due corsi di dottorato con tesi di notevole impegno. Ha inoltre ottenuto varie borse di studio anche in sede europea. Ha infine maturato una significativa esperienza didattica presso la prima e la seconda università di Roma. Attualmente è ricercatore a contratto presso il CORE di Lovanio. L’attività di ricerca del candidato riguarda prevalentemente aspetti avanzati sia della teoria che delle applicazioni, specialmente in campo monetario, dell’equilibrio economico generale e si manifesta con lavori, anche con coautori, contenenti risultati e contributi di rilievo. Alcuni di questi lavori, fra i quali un importante saggio a firma singola, sono apparsi in riviste internazionali di grande prestigio. In conseguenza, il dott. Bloise si pone in una posizione di spicco ai fini del presente concorso.

Giudizio espresso dal Prof. John Denis Hey

Bloise is (or recently has been) working as a Researcher at CORE in Belgium and is associated with other research centres. He has a first degree from the LUISS University in Rome, a Masters from the University of Cambridge in the UK, and doctorates from the University “La Sapienza” in Rome and from the University of Cambridge in the UK. He has modest but well-focused experience at conferences, courses and in teaching.

His CV lists 8 publications. Of these a few are clearly excellent publications, the most obvious best one being in the Journal of Economic Theory, which many would regard as being the top journal in the field in which Bloise works. He also has a piece in the Journal of Public Economic Theory plus publications in less prestigious journals. Some of his pieces are sole-authored, some co-authored, and included in his list of co-authors are some of the most prestigious writers in his field – I am thinking particularly of Jacques Dreze, Herakles Polemarchakis and Pietro Riechlin. None of these are authors who would let someone not as good as them free-ride on their backs. His publications show a high level of sophistication, both with regard to mathematics but also with regard to economics. One of his outstanding achievements

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is the development and refinement of a geometric method for the analysis of particular kinds of sunspot equilibria, in a certain class of dynamic economic models. One version is that published in JET but there are certain refinements on this theme in his other works. More generally, his main works are concentrated in overlapping generations models, in which it is well-known that multiple equilibria, and, in particular, sunspot equilibria, may occur. His work in this field shows a sophistication and maturity that is rare, particularly in economists of Bloise’s generation. His recent work shows a diversification of his skills into other areas. His portfolio is both large and diversified, particularly so in the light of the fact that he was awarded his Cambridge doctorate only in 1998. One thing that slightly confuses me is what happened to all the work which constituted this doctorate – I see no evidence in his list of articles. I would also like to see more serious empirical-type work, not necessarily validating the models as such (for these type of models are not really intended to be descriptions of reality), but more in terms of validating the general background to these kinds of models – one needs more convincing that these kind of models are empirically useful. Notwithstanding this, it is clear that my overall judgement of Bloise’s background and achievement must be one of ‘excellent’.

Giudizio espresso dal Prof. Franco Donzelli

Gaetano Bloise si è laureato in Scienze Politiche nel 1991 presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali – LUISS di Roma. Ha quindi proseguito i suoi studi presso la University of Cambridge (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Phil. in Economics nel 1993. Nel 1996 ha completato il Dottorato di ricerca in Scienze economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nel 1998 ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Cambridge (U.K.).

Ha usufruito di borse di studio e di ricerca. E’ stato ricercatore a contratto presso Università e centri di ricerca italiani e internazionali (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, University of Cambridge, European University Institute (Fiesole, Firenze), CORE (Louvain-la-Neuve, Belgio)). Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica nel campo della teoria dei giochi, della teoria macroeconomica e della teoria dell’equilibrio economico generale nei corsi di Dottorato delle Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e “Tor Vergata”.

Il candidato presenta un articolo su una delle più importanti riviste scientifiche internazionali (Journal of Economic Theory), un lavoro in collaborazione su una rivista internazionale di buon livello (Journal of Public Economic Theory), un lavoro in collaborazione su una rivista italiana, numerosi discussion paper pubblicati nella collana del CORE (Louvain-la-Neuve, Belgio). La produzione scientifica del candidato appare coerente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.

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Gli interessi di ricerca del candidato riguardano innanzitutto la moderna teoria dell’equilibrio economico generale: in questo ambito egli affronta numerose questioni che comportano notevoli difficoltà analitiche e concettuali (modelli con equilibri sunspot, indeterminatezza dell’equilibrio e fluttuazioni endogene, caratterizzazione degli equilibri in economie monetarie con orizzonte finito o infinito, ecc.). Una seconda linea di ricerca riguarda gli effetti di misure di politica economica sul benessere degli agenti. Un terzo indirizzo di ricerca concerne infine l’analisi di mercati finanziari in presenza di asimmetrie informative e di diversi tipi di intermediari.

Il candidato presenta un curriculum di ottimo livello, per quanto riguarda sia la formazione post-laurea, sia l'esperienza di ricerca, che testimonia un eccellente inserimento del candidato nel contesto scientifico internazionale. Le pubblicazioni del candidato consentono di identificare un percorso di ricerca ben definito, adeguatamente articolato, molto ben inserito nella letteratura internazionale e ricco di spunti originali. La trattazione dei temi di ricerca denota completa padronanza della strumentazione analitica, competenza teorica, conoscenza approfondita della letteratura rilevante, ma anche interesse per le implicazioni di policy dei modelli teorici analizzati. Il giudizio complessivo sulle pubblicazioni e sul curriculum del candidato è ottimo.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro Draghi

Il dott. Gaetano Bloise ha conseguito nel 1991 la laurea in Scienze Politiche presso la Libera Università di Scienze Sociali – LUISS di Roma e nel 1993 il titolo di M.Phil. in Economics presso la University of Cambridge (U.K.) Nel 1996 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Scienze economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e nel 1998 il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Cambridge (U.K.).

Ha vinto borse di studio e di ricerca negli anni 95, 97, 98 e 99. E’ stato ricercatore a contratto presso Università e centri di ricerca italiani e internazionali, fra cui l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, la University of Cambridge, lo European University Institute di Firenze. Ha una vasta esperienza didattica.

Il candidato presenta due articoli su importanti riviste scientifiche internazionali (Journal of Economic Theory e Journal of Public Economic Theory), un lavoro in collaborazione su una rivista italiana e vari discussion papers pubblicati nella collana del CORE. La produzione scientifica del candidato rientra nell’ambito delle discipline del settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la presente procedura di valutazione comparativa.

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L’attività di ricerca del candidato riguarda la moderna teoria dell’equilibrio economico generale, in cui affronta diverse questioni analitiche difficili e complesse con competenza e spunti originali. Un’altra linea di ricerca riguarda gli effetti di misure di politica economica sul benessere degli agenti. In un terzo indirizzo si occupa di mercati finanziari con asimmetrie informative e con diversi tipi di intermediari Anche in queste linee di ricerca il candidato offre spunti originali.

Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni del candidato è ottimo.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro MellanoLaureato in Scienze Politiche presso l’Università LUISS di Roma, M.S. in Economics presso l’Università di Cambridge , Dottore di ricerca in Scienze Economiche presso l’Università di Roma “La Sapienza”, consegue il Ph.D. in Economics presso l’Università di Cambridge ed è attualmente Ricercatore a contratto CORE, Università di Louvain e presso l’Istituto Universitario Europeo. E’ stato vincitore di numerose borse nazionali ed internazionali.

Presenta otto lavori di cui alcuni in collaborazione. Dalla lettura dei contributi presentati si desumono i numerosi ed originali interessi di ricerca: tra questi il contributo sui mercati finanziari duali presenta tratti di originalità che peraltro caratterizzano un po’ tutti i lavori del candidato.

I contributi del candidato mostrano una ottima padronanza della letteratura, un respiro analitico approfondito e curato ed una buona chiarezza espositiva.Ottimo.

Giudizio collegiale della Commissione:

Gaetano Bloise, laureato in Scienze Politiche presso la Libera Università di Scienze Sociali – LUISS di Roma, ha proseguito i suoi studi presso la University of Cambridge (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Phil. in Economics nel 1993. Nel 1996 ha completato il Dottorato di ricerca in Scienze economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nel 1998 ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Cambridge (U.K.).

Vincitore di borse di studio e di ricerca, è stato ricercatore a contratto presso Università e centri di ricerca italiani e internazionali (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, University of Cambridge, European University Institute (Fiesole, Firenze), CORE (Louvain-la-Neuve, Belgio)).

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L’attività di ricerca del candidato ha riguardato prevalentemente aspetti avanzati sia della teoria che delle applicazioni, specialmente in campo monetario, dell’equilibrio economico generale e si manifesta con lavori, anche con coautori, che sviluppano risultati e contributi di rilievo. Nel corso degli anni piu recenti ha svolto attività didattica nel campo della teoria dei giochi, della teoria macroeconomica e della teoria dell’equilibrio economico generale nei corsi di Dottorato delle Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e “Tor Vergata”.

Il giudizio collegiale della commissione è ottimo.

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ALL. 2

Dott. Giovanni Salvatore Francesco BRUNO


Il dottor Giovanni Bruno presenta un curriculum formativo di livello molto elevato, avendo conseguito il Dottorato di ricerca in scienze economiche nell’Università La Sapienza, un Master in Economics and Econometrics e un Ph.D in Economics presso la University of Southampton. Ha un’ampia esperienza didattica, maturata principalmente presso l’Università Bocconi, dove attualmente ricopre la posizione di ricercatore. La sua attività di ricerca, svoltasi prevalentemente nell’ambito dell’economia della produzione e del lavoro, ha dato luogo a: quattro manoscritti; due “working papers”; un breve contributo a un articolo a tre mani pubblicato in un volume collettaneo della Franco Angeli; due saggi, di cui uno con coautore, in un volume collettaneo dell’Università Bocconi e nella Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze. Il giudizio sul candidato è: abbastanza buono.


The candidate sent me 9 publications, none of which have yet appeared in international journals (though a revision of one has been invited by the Bulletin of Economic Research, and a revision of another has been invited by Applied Economics - the second of these being a CEPR discussion paper). Three of the nine appear to be from edited volumes, and three appear to be chapters from his Ph.D. thesis. The ninth is an empirical piece with two co-authors analysing the effect of globalisation on labour elasticity. The papers from his Ph.D. thesis suggest that Bruno has a wide variety of skills, from the purely theoretical to the interestingly empirical. It is unusual for a Ph.D. candidate to display such variation, and it is not superficial: the theoretical pieces show strong understanding of duality theory, both by itself and in conjunction with Game Theory, and the econometric piece shows a deep understanding of both econometric theory and the investigation of economic theory using econometrics. A similar deep knowledge of theory is displayed in the paper for which a revision has been requested by the Bulletin – though I must admit that I found the expositional style of this paper not particularly easy! Similar skills are evident in the joint-authored pieces published in edited volumes, though I must admit that I found these less exciting than his sole-authored pieces. My overall impression is that Bruno is a man going places, but he has not yet arrived at the associato stage. Certainly in terms of actual publications in international

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journals, he is somewhat premature for a position of associato, though his potential is evident. Unfortunately I must judge him on what he has achieved, and that judgement, must be ‘discreto’.


Dopo essersi laureato in Discipline Economiche e Sociali presso l’Università Bocconi di Milano (1988), Giovanni Bruno ha proseguito i suoi studi presso la University of Southampton (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Sc. in Economics and Econometrics nel 1993. Nel 1994 ha completato il Dottorato di ricerca in Scienze Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nel 1998 ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Southampton (U.K.).

Il candidato ha usufruito di borse di studio e di contratti di ricerca. Ha partecipato a progetti di ricerca finanziati dal MURST, dalla Commissione Europea e dall’Università Bocconi di Milano. Dal 1997 è ricercatore universitario presso l’Università Bocconi. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia e politica del lavoro e di Politica Economica presso l’Università Bocconi, dei corsi di Econometrics e Microeconomics nell’ambito di corsi di Master organizzati dalla medesima Università. Nell’a.a. 2001/2002 ha tenuto anche il corso di Introduction to Econometrics presso la Johns Hopkins University di Bologna e il corso di Istituzioni di economia presso l’Università degli Studi di Bergamo.

Il candidato presenta un articolo (in collaborazione) su una rivista italiana, due contributi (uno dei quali in collaborazione) a volumi collettanei, due discussion paper (uno dei quali, in collaborazione, nella serie del CEPR) e altri lavori. La produzione scientifica del candidato appare coerente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.

Gli interessi di ricerca del candidato riguardano quattro aree tematiche principali, che presentano connessioni reciproche: la teoria della produzione, e in particolare alcune possibili applicazioni a questo ambito della teoria della dualità; l’analisi congiunta del mercato del lavoro e del commercio internazionale, con particolare attenzione agli effetti della globalizzazione dell’economia; l’analisi dei panel data e altre applicazioni microeconometriche; l’analisi del comportamento non-concorrenziale delle imprese.

Il candidato presenta un curriculum di buon livello, per quanto riguarda la formazione post-laurea e l'esperienza di ricerca. Molto intensa e variata è stata anche l’attività didattica svolta. Le problematiche che costituiscono oggetto di studio da parte del candidato sono abbastanza ampie. La trattazione dei temi di ricerca denota

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competenza analitica, sensibilità per l'analisi statistica ed econometrica (in particolare microeconometrica), interesse per l'indagine empirica. Tuttavia l’attività di ricerca del candidato non sembra ancora aver raggiunto un pieno livello di maturità: molti potenziali sviluppi, embrionalmente presenti in lavori non pubblicati in versione definitiva, sembrano richiedere qualche ulteriore sforzo di elaborazione. Il giudizio sul curriculum e sulle pubblicazioni del candidato è abbastanza buono.


Il dottor Giovanni Salvatore Francesco Bruno si è laureato in Discipline Economiche e Sociali presso l’Università Bocconi di Milano nel 1988 e ha continuato gli studi presso la University of Southampton , dove nel 1993 ha conseguito il titolo di M.Sc. in Economics and Econometrics. Nel 1994 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Scienze Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e nel 1998 il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Southampton .

Dal 1997 è ricercatore presso l’Università Bocconi. Ha svolto un’ampia attività didattica presso l’Università Bocconi, presso la Johns Hopkins University di Bologna e presso l’Università degli Studi di Bergamo, ha usufruito di borse di studio e contratti di ricerca.

Presenta un articolo in collaborazione su una rivista italiana, due contributi, uno dei quali in collaborazione, a volumi collettanei, due discussion paper ,uno dei quali in collaborazione nella serie del CEPR, e altri lavori. La produzione scientifica rientra nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.

Nella sua attività di ricerca il candidato si occupa di: teoria della produzione con alcune possibili applicazioni a questo ambito della teoria della dualità; analisi congiunta del mercato del lavoro e del commercio internazionale; analisi dei panel data e analisi del comportamento non-concorrenziale delle imprese.

Il curriculum del candidato è buono e la sua ricerca è svolta con competenza analitica e conoscenza dell’analisi statistica ed econometrica e dimostra interesse per l'indagine empirica. Il giudizio sul curriculum e sulle pubblicazioni del candidato è abbastanza buono.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro Mellano

Il dottor Giovanni Bruno presenta un curriculum formativo di livello molto elevato, avendo conseguito il Dottorato di ricerca in scienze economiche nell’Università La Sapienza, un Master in Economics and Econometrics e un Ph.D in Economics presso

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ll University of Southampton. Ha un’ampia esperienza didattica, maturata principalmente presso l’Università Bocconi, dove attualmente ricopre la posizione di ricercatore. La sua attività di ricerca, svoltasi prevalentemente nell’ambito dell’economia della produzione e del lavoro, ha dato luogo a: quattro manoscritti; due “working papers”; un breve contributo a un articolo a tre mani pubblicato in un volume collettaneo della Franco Angeli; due saggi, di cui uno con coautore, in un volume collettaneo dell’Università Bocconi e nella Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze. Il giudizio sul candidato è: discreto


Laureato in Discipline Economiche e Sociali presso l’Università Bocconi di Milano, Giovanni Bruno ha proseguito i suoi studi presso la University of Southampton (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Sc. in Economics and Econometrics. Nel 1994 ha completato il Dottorato di ricerca in Scienze Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nel 1998 ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Southampton (U.K.).

Il candidato ha usufruito di numerose borse di studio e di contratti di ricerca. Ha partecipato a progetti di ricerca finanziati dal MURST, dalla Commissione Europea e dall’Università Bocconi di Milano. Dal 1997 è ricercatore universitario presso l’Università Bocconi. La sua attività di ricerca, si è svolta prevalentemente nell’ambito dell’economia della produzione e del lavoro. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia e politica del lavoro e di Politica Economica presso l’Università Bocconi, dei corsi di Econometrics e Microeconomics nell’ambito di corsi di Master organizzati dalla medesima Università. Nell’a.a. 2001/2002 ha tenuto anche il corso di Introduction to Econometrics presso la Johns Hopkins University di Bologna e il corso di Istituzioni di economia presso l’Università degli Studi di Bergamo.

Il giudizio collegiale della commissione è abbastanza buono.

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Dott. Roberto Mario BURLANDO


Il dottor Roberto Burlando ha conseguito nel 1984 un Master in Economics presso la London School of Economics. Ha maturato un’ampia esperienza didattica presso l’Università di Torino, dove attualmente è inquadrato come ricercatore confermato. Ha anche insegnato presso l’università di Exeter. La sua attività scientifica ha riguardato l’economia dello sviluppo, l’economia sperimentale, i rapporti fra economia e psicologia e quelli fra etica e economia. Presenta un buon articolo di economia sperimentale in collaborazione con un membro della commissione su una rivista internazionale e vari altri lavori costituiti prevalentemente da contributi a convegni e a volumi collettanei e scritti spesso in collaborazione. I lavori di psicologia economica e quelli sui rapporti fra etica ed economia, pur interessanti per le prospettive che sembrano schiudere, non presentano contributi analitici di rilievo. Complessivamente il giudizio sul candidato è: abbastanza buono.


Burlando has a first degree from the University of Turin and a Masters from the LSE in London (perhaps the top UL department of economics). He does not appear to have a doctorate. He has extensive teaching experience and has attended, presented papers at, and indeed organised, many international conferences. He is currently Ricercatore at the University of Turin.

Burlando submits 11 publications in support of his application. Most of these are published somewhere, the most prestigious location being the Journal of Public Economics where he published a joint article written with me. This article is an experimental piece, and is very much related to Burlando’s work on the interface between economics and psychology. He has been very active in the conferences of IAREP (indeed organising one) at which this interface is very much the focus of discussion. Some of Burlando’s papers are particularly focussed on the issue as to how experimental economics may be used, in conjunction with psychology, to improve the economic explanations of various phenomenon. His work on public goods, both by himself and with me, pays evidence to this work and shows that his conclusion is correct – economics can learn from psychology. The thing that frustrates me is that economics is very general, while what we learn from psychology

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is very specific. Burlando, possibly correctly, rises above such issues, and continues to pursue interesting topics – such as those connected with ethics – that are usually considered outside economics. (He has clearly moved on from his earlier concerns as evidenced in his earlier publications.) And yet, at the same time, if he wants to continue to work as an economist, he needs to pay attention to the concerns of economists. My fear is that he is talking to much to psychologists and listening too little to economists, particularly for a concorso in SECS-P/01. My overall judgement in the context of this concorso must, regrettably, be simply one of ‘good’.


Roberto Burlando si è laureato in Scienze Politiche - indirizzo economico nel 1980 presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino. Ha proseguito i suoi studi presso la Fondazione “Luigi Einaudi” di Torino e quindi presso la London School of Economics, dove ha conseguito il titolo di Master of Science in Economics nel 1994. Ha usufruito di borse di studio e di ricerca.

Nell’a.a. 1994/1995 è stato Visiting Fellow presso la University of York (U.K.); nel 1997 è stato University Fellow presso la University of Exeter (U.K.). Dal 1984 è ricercatore di Economia Politica. Dal 1997 è Research Associate dell’Economic Psychology Research Group della University of Exeter.

Nel corso degli anni il candidato ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Dinamica economica, di Politica economica II (macroeconomia avanzata), di Politica economica (macroeconomia), di Economia internazionale, di Economia politica e di Economia monetaria internazionale presso vari Corsi di studio e sedi dell’Università degli Studi di Torino. Dal 1998 ha tenuto il corso di Economia sperimentale nell’ambito del Master in Economic Psychology della School of Psychology della University of Exeter.

Il candidato presenta un articolo in collaborazione su una rivista scientifica internazionale di buon livello (Journal of Public Economics), due lavori su una rivista in lingua inglese, un articolo su una rivista italiana e alcuni contributi pubblicati in volumi collettanei e in atti di convegni.

Gli interessi di ricerca del candidato, originariamente indirizzati verso la teoria macroeconomica, l’economia internazionale e l’economia dello sviluppo, si sono progressivamente concentrati sull’economia sperimentale, sui rapporti fra economia e psicologia e sui rapporti fra etica ed economia. Per quanto riguarda il primo filone di ricerca, il candidato presenta un lavoro sul finanziamento del disavanzo e due contributi sui trasferimenti di tecnologia ai paesi in via di sviluppo. In tema di economia sperimentale il candidato si è principalmente

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occupato di fornitura privata di beni pubblici, raggiungendo alcuni risultati di rilievo. In tema di interazione fra economia e psicologia il candidato presenta un lavoro di taglio metodologico sulla psicologia economica e un altro, di carattere maggiormente empirico, sulle differenze internazionali fra tassi di risparmio. Per quanto riguarda infine la finanza etica, il candidato presenta alcuni lavori di taglio prevalentemente descrittivo.

Il candidato presenta un curriculum complesso, ai confini fra diverse discipline. Gli studi formali post-laurea, svoltisi in parte all’estero, si concludono con un titolo di Master of Sciences in economia; successivamente il percorso formativo del candidato si indirizza verso altre discipline, quali la psicologia e l’etica. Altrettanto articolata è l’esperienza didattica, con un impegno differenziato e distribuito su molteplici insegnamenti. L’attività di ricerca riflette la poliedricità degli interessi del candidato. Tuttavia le problematiche che costituiscono oggetto di studio appaiono scarsamente connesse; i risultati conseguiti sono relativamente eterogenei e si collocano a livelli di approfondimento sostanzialmente diversi. Il giudizio complessivo sulle pubblicazioni e sul curriculum del candidato è abbastanza buono.


Il dottor Roberto Mario Burlando si è laureato in Scienze Politiche - indirizzo economico nel 1980. Presso la London School of Economics ha conseguito il titolo di Master of Science in Economics nel 1994. Vincitore di borse di studio e di ricerca. Nell’anno accademico 1994/1995 è stato Visiting Fellow presso la University of York (U.K.), dal 1984 è ricercatore di Economia Politica. Dal 1997 è Research Associate dell’Economic Psychology Research Group della University of Exeter. Nel1998,99,2000e 2001è stato University Fellow presso la Università di Exter.

Il candidato ha svolto un ampia attivita’ didattica in differenti materie economiche.

Il candidato presenta un articolo in collaborazione sul Journal of Public Economics, tre lavori di cui due su rivista in lingua inglese, e alcuni contributi pubblicati in volumi collettanei e in atti di convegni.

La sua ricerca inizialmente verteva sulla teoria macroeconomica keynesiana, l’economia internazionale e l’economia dello sviluppo, successivamente si e’ concentrata sull’economia sperimentale, sui rapporti fra economia e psicologia e più recentemente sui rapporti fra etica ed economia. In economia sperimentale il candidato si è principalmente occupato di fornitura privata di beni pubblici (con John Hey) raggiungendo alcuni interessanti risultati e ha svolto due esperimenti sull’ultimatum game. Le sue ricerche fra economia e psicologia, e

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etica e economia, sono interessanti ma risentono delle difficoltà metodologiche non risolte dei collegamenti tra quelle discipline. I suoi lavori scientifici possono essere ricompresi nel settore scientifico disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.Il giudizio complessivo sulle pubblicazioni e sul curriculum del candidato è buono.


Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Torino ha conseguito nel 1984 un Master in Economics presso la London School. Dallo stesso anno diviene ricercatore presso l’Istituto di Economia e Politica Economica della Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Messina, per trasferirsi dopo un triennio presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Torino. Vincitore di borse di studio svolge la propria attività didattica prevalentemente presso l’Università di Exeter.La sua attività di ricerca si è soffermata negli anni più recenti sui rapporti tra economia ed etica ed economia e psicologia, sostituendo con tali interessi i precedenti per l’economia dello sviluppo. Il nuovo campo di indagine rimane nella fase attuale della sua analisi prevalentemente descrittivo e mancano valutazioni analitiche. Si tratta di sentiero di ricerca di buona prospettiva in cui il candidato può vantare un vantaggio iniziale non indifferente. Abbastanza buono


Roberto Burlando si è laureato in Scienze Politiche - indirizzo economico nel 1980 presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino. Ha proseguito i suoi studi presso la Fondazione “Luigi Einaudi” di Torino e quindi presso la London School of Economics, dove ha conseguito il titolo di Master of Science in Economics nel 1994. Ha usufruito di borse di studio e di ricerca.

Nell’a.a. 1994/1995 è stato Visiting Fellow presso la University of York (U.K.); nel 1997 è stato University Fellow presso la University of Exeter (U.K.) dove continua svolgere attività didattica. Dal 1984 è ricercatore di Economia Politica. Dal 1997 è Research Associate dell’Economic Psychology Research Group della University of Exeter.La sua attività scientifica ha riguardato in una prima fase l’economia dello sviluppo, poi l’economia sperimentale, i rapporti fra economia e psicologia e quelli fra etica e economia.

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Il giudizio collegiale della commissione è abbastanza buono.

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Dott. Giam Pietro CIPRIANI


Il dottor Giam Pietro Cipriani presenta un curriculum formativo di livello elevato, avendo conseguito un Master in Economic Development presso l’Università di Leicester e un Ph.D in Economics and Econometrics presso l’Università di Manchester. Ha maturato un’intensa attività didattiva svolta presso l’Università di Verona e alcune università britanniche. Ha ottenuto varie borse di studio in Italia e all’estero. Attualmente è ricercatore presso l’Università di Verona. L’attività di ricerca del candidato è esclusivamente incentrata sullo studio di modelli nei quali l’andamento della popolazione e lo sviluppo economico sono determinati simultaneamente. In questo ambito ha prodotto quattro “discussion papers” in serie di università inglesi, una breve nota a firma singola su Economics Letters e due articoli con coautore pubblicati su riviste internazionali a buona diffusione. Il mio giudizio è buono.


Cipriani has a research grant from the Wellcome Trust and is associated with (but not paid by) the University of Verona. He has been Lecturer in Economics at the University of Bristol (one of the top departments in the UK) for 2 years, and prior to that was Tutor at the University of Manchester. He has a first degree from the University of Verona, a Masters from the University of Leicester in the UK, and a doctorate from the University of Manchester in the UK. He has a good record of journal refereeing and of didactic activity, though his conference performance seems to err on the rather infrequent side.

His CV lists 10 publications, of which 4 were sent to me by the candidate. Of the remaining 6, 5 appear to be unpublished (except in departmental working papers) while the 6th is published in some edited volume. The four papers sent to

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me include one published in Economic Letters (a prestigious journal), one in the Journal of Economic Dynamics and Control (a prestigious and technical journal) and one in the Journal of Population Economics. To a certain extent the four articles that I have seen (plus some of the other papers) are similar in terms of techniques and objectives, though there are important variations on the basic theme. This basic theme is an ongoing overlapping generations model, in which individuals live one, two or three periods, the precise number varying from paper to paper, and sometimes being deterministic and sometimes stochastic. Indeed in certain papers it is the stochastic nature of the length of life which is one of the key innovations of the paper – distinguishing it from earlier papers. Moreover some papers include an endogenous specification of the survival probability, or of the infant mortality probability, again distinguishing Cipriani’s work from earlier work. The models differ in their precise specifications, with agents choosing some of consumption, number of children, bequests and education. Cipriani shows considerable skills, not only in setting up the models in such a way to make them solvable (or at least interpretable or simulatable), but also in solving the models in a particularly nice and elegant way. He shows considerable familiarity with the modelling skills that are necessary to get interesting results. He also shows skills in squeezing out results from his models, though I am left with the uneasy feeling that he could do more – that what he does is show that his model predicts the stylised facts with which he started, when he could be going further and generating testable results that were not foreseen. Indeed I would like to see him going further and testing empirically some of these models. Until he does so, I cannot help concluding that the skills that he displays, whilst laudable, are really rather narrow. I would make my overall judgement one of ‘good’.


Giam Pietro Cipriani, dopo essersi laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Verona (1992), ha proseguito i suoi studi presso la University of Leicester (U.K.), conseguendo il titolo di M.A. in Economic Development (1993). Successivamente egli ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics and Econometrics presso la University of Manchester (1998). Ha usufruito e sta attualmente usufrendo di borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca (fra questi ultimi va segnalato in particolare il finanziamento di durata triennale “Wellcome Trust Research Fellowship”).

Il candidato è ricercatore presso l’Università degli Studi di Verona (settore scientifico-disciplinare SECS-P/01 – Economia Politica). Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Teoria della crescita economica, di Politica economica I e di Economia del lavoro presso l’Università degli Studi di Verona; come lecturer in Economics nei corsi di

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Introductory Macroeconomics e Advanced Macroeconomics presso l’University of Bristol (U.K.).

Il candidato presenta due articoli (in collaborazione) su riviste internazionali di buon livello (Journal of Dynamics and Control, Journal of Population Economics), una breve nota su Economics Letters, alcuni discussion papers pubblicati da istituzioni universitarie inglesi e altri lavori.

Gli interessi di ricerca del candidato si indirizzano verso temi di demografia economica e argomenti connessi (teoria della crescita, teoria del capitale umano, migrazioni, ecc.). I suoi contributi più originali affrontano da un punto di vista analitico il cosiddetto problema della “transizione demografica”, presentando modelli che si propongono di rendere endogena la spiegazione dell’evoluzione dinamica (transizionale e di steady state) di variabili, quali la fertilità, la longevità, la mortalità, ecc., generalmente trattate come totalmente o parzialmente esogene nei modelli standard di crescita e di accumulazione del capitale umano.

Il candidato presenta un curriculum di livello molto buono, per quanto riguarda sia la formazione post-laurea, sia l'esperienza didattica e di ricerca (anche in ambito internazionale). Le tematiche che costituiscono oggetto di studio da parte del candidato traggono quasi sempre origine da un medesimo problema, che viene tuttavia affrontato da punti di vista relativamente differenziati. Le pubblicazioni presentate permettono di identificare un percorso di ricerca ben delineato, ben inserito nella letteratura internazionale e caratterizzato da spunti originali. La trattazione dei temi di ricerca denota competenze analitiche mirate e un’adeguata conoscenza della letteratura rilevante. Va tuttavia rilevato che le problematiche che costituiscono oggetto di studio da parte del candidato sono piuttosto specifiche e si collocano ai confini del nucleo tematico caratteristico del settore scientifico-disciplinare di riferimento. Il giudizio complessivo sulle pubblicazioni e sul curriculum del candidato è buono.


Il dottor Giam Pietro Cipriani, si e’ laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Verona (1992), ha proseguito i suoi studi presso la University of Leicester (U.K.), conseguendo il titolo di M.A. in Economic Development (1993). Ha il titolo di Ph.D. in Economics and Econometrics presso la University of Manchester (1998). Ha vinto borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca.

Il candidato è ricercatore presso l’Università degli Studi di Verona. Ha maturato un’ampia attività didattica: corsi di Teoria della crescita economica, di Politica economica I e di Economia del lavoro presso l’Università degli Studi di

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Verona; come lecturer in Economics in corsi presso l’University of Bristol (U.K.).

Il candidato presenta quattro articoli: due articoli in collaborazione sulle riviste internazionali Journal of Dynamics and Control, Journal of Population Economics, una nota su Economics Letters, alcuni discussion papers pubblicati da università inglesi e altri lavori.

Le ricerche del candidato fondamentalmente riguardano le relazioni fra fenomeni demografici e crescita economica che affronta con appropriati strumenti analitici nell’ambito di modelli complessi che, a differenza di quelli standard, codeterminano endogenamente l’andamento delle variabili demografiche e economiche. I suoi lavori hanno frequenti spunti originali e rientrano nel settore disciplinare del bando di valutazione e sono ben inseriti nella letteratura internazionale.

Il candidato ha un curriculum di livello molto buono. Ha un interesse scientifico ben preciso, la sua trattazione denota elevata competenza analitica ed economica e ottima conoscenza della letteratura. Il giudizio complessivo sulle pubblicazioni e sul curriculum del candidato è molto buono.


Laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Verona, M.A. in Economic Development presso l’Università di Leicester, consegue il Ph.D. in Economics and Econometrics presso l’Università di Manchester dove ha svolto compiti didattici. Negli ultimi anni ha tenuto per affidamento presso la Facoltà di Economia dell’Università di Verona il corso di Teoria della crescita ed il corso di Economia del lavoro.

Presenta quattro lavori di cui tre in collaborazione..Il candidato coniuga contributi demografici e teoria della crescita economica. Sono di interesse i riflessi che lo sviluppo demografico può evere su fattori prevalentemente economici quali l’accumulazione di capitale, le scelte tra consumo e accumulazione, gli investimenti destinati alla valorizzazione del capitale umano.

I contributi del candidato mostrano buona conoscenza della letteratura, richiedono forse un periodo di ulteriore maturazione.Buono.


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Giam Pietro Cipriani, dopo essersi laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Verona (1992), ha proseguito i suoi studi presso la University of Leicester (U.K.), conseguendo il titolo di M.A. in Economic Development. Successivamente egli ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics and Econometrics presso la University of Manchester (1998). Ha usufruito e sta attualmente usufrendo di borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca.

Il candidato è ricercatore presso l’Università degli Studi di Verona. Gli interessi di ricerca del candidato si indirizzano prevalentemente verso temi di demografia economica e argomenti ad essa connessi (teoria della crescita, teoria del capitale umano, migrazioni, ecc.). Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Teoria della crescita economica, di Politica economica I e di Economia del lavoro presso l’Università degli Studi di Verona; come lecturer in Economics nei corsi di Introductory Macroeconomics e Advanced Macroeconomics presso l’University of Bristol (U.K.).

Il giudizio collegiale è buono.

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ALL. 5

Dott. Giuseppe COCO


Il dottor Giuseppe Coco presenta un curriculum formativo di livello molto elevato, avendo conseguito il diploma di Master presso l’ Università di York e il Co.Ri. Pe di Torino, il Dottorato di ricerca in economia politica presso l’Università di Napoli “Federico II” e il Ph.D in Economics presso l’Università di Exeter. Ha inoltre svolto con continuità attività didattica presso università e istituzioni italiane e estere. E’ risultato vincitore di concorso per un posto di ricercatore presso l’Università di Lecce. Vanta infine una significativa esperienza di attività di ricerca applicata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’attività di ricerca del candidato riguarda vari filoni di indagine fra cui risalta l’analisi del ruolo delle garanzie nella concessione dei prestiti, che ha dato luogo fra l’altro a due pubblicazioni apparse su riviste internazionali di prestigio. Il mio giudizio è molto buono.


Coco presently works as Economist in the Office of the Prime Minister in Italy. In 1998/99 he was a Lecturer in Economics at the University of Exeter in the UK (one of the higher ranking economics departments) and before that held a Teaching Assistantship at the same University. He has a first degree from the University of Florence, a Masters in Economics from the University of York in the UK, and doctorates from the University of Naples “Federico II” and from the University of Exeter. He has considerable teaching experience and has performed at a reasonable number of seminars and conferences.

The CV sent to me (dated May 2002) includes 10 publications – though I understand that three of these are subsequent to his official application to this concorso. Of the remaining 7 publications, two are in good journals, one the Journal of Economic Surveys (a good middle-ranked survey-type journal) and one in the European Economic Review (a top-rank journal); one is in a journal that I have never heard of (Rivista di Diritto Finanziario e Scienza delle Finanze) and one in an edited volume. The remaining three are discussion papers, of which one is allegedly being seriously considered for the Journal of Law, Economics and Organization. This latter, co-authored with David De Meza (a top author in this field and not one who lets people free-ride on him) is a particularly interesting piece, looking at the so-called irrationality of usury laws

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using modern analytical methods related to asymmetric information. I think this piece will soon see the light of day. The paper that has been published in the Journal of Economic Surveys is an interesting and elegant survey making use of the same set of tools. The two Exeter working papers are also in this field and demonstrate Coco’s mastery of an important set of economic analysis. The piece in the edited volume is modestly amusing but shows Coco’s skills at a less advanced stage. The European Economic Review piece, on the contrary, shows Coco’s analytical skills honed to a fine edge. At this point his career suffers a severe shock – with his transplantment from the academic environment of the University of Exeter to the Prime Minister’s Office in Italy. As a consequence, his work, and hence his writing, undergoes a rather severe change – to the more avowedly practical. However, and particularly interesting, is the fact that he retains his serious analytical approach to these more applied problems. The joint paper with Paradiso on pensions in Italy is thus an interesting piece – the analysis of a very serious problem of public policy in Italy, analysed by the brain of someone trained and skilful in analytical matters. This is a paper that ought to be taken seriously. The remaining 3 papers (which I suspect cannot form part of the official judgement on this candidate) are in a similar vein. Taken together, Coco’s titles indicate an economist who is a serious analyst and moreover one who can use the analytical frame in analysing complicated practical policy issues. My overall judgement is ‘very good’.


Dopo essersi laureato in Scienze Politiche – Indirizzo economico presso l’Università degli Studi di Firenze (1991), Giuseppe Coco ha proseguito i suoi studi presso il CORIPE di Torino, conseguendo un diploma di Master in Economia (1992), e quindi presso la University of York (U.K.), conseguendo un diploma di Master of Science in Economics (1993). Egli ha ulteriormente sviluppato la propria attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, conseguendo il titolo di Dottore di ricerca in Economia Politica nel 1997, e presso la University of Exeter (U.K.), ottenendo un Ph. D. in Economics nel 1999.

Ha svolto attività di consulenza in campo economico per conto del Ministero delle Finanze, di enti pubblici economici e di centri di formazione economica. Ha svolto attività didattica presso Scuole di alta formazione e Corsi di Master organizzati da Ministeri ed enti pubblici. Nell’a.a. 1998/99 ha tenuto un corso di economia matematica e microeconomia presso la University of Exeter.

Nel 1999 è risultato vincitore di un posto di ricercatore presso l’Università degli Studi di Lecce. Dal novembre 1999 è dirigente presso la Presidenza del Consiglio

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dei Ministri, Dipartimento Affari Economici, in qualità di esperto di analisi economica e finanziaria.

Alcune fra le pubblicazioni presentate dal candidato sono apparse su riviste scientifiche internazionali di buon livello (European Economic Review, Journal of Economic Surveys), che si avvalgono di un sistema di valutazione basato su giudizi anonimi di esperti. Egli presenta anche un lavoro pubblicato in un volume collettaneo, alcuni working paper pubblicati da importanti università e centri di ricerca internazionali e altri lavori. La produzione scientifica del candidato appare coerente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.

Gli interessi di ricerca del candidato, inizialmente rivolti verso la teoria della tassazione e la politica fiscale, si sono successivamente orientati verso la teoria della regolamentazione dei mercati reali e finanziari e l’analisi del mercato del credito in condizioni di informazione imperfetta e di asimmetrie informative. In quest’ultimo ambito il candidato ha approfondito in particolare il ruolo delle garanzie nella concessione di prestiti, tema sul quale egli ha prodotto due lavori di grande interesse (“On the Use of Collateral” e “Collateral, Heterogeneity in Risk Attitude and the Credit Market Equilibrium”). Un ulteriore tema, in parte connesso al precedente, riguarda la regolamentazione del tasso di interesse sui prestiti (le cosiddette leggi anti-usura); su questo argomento, sviluppato in tempi recenti, il candidato presenta due lavori, uno dei quali in collaborazione.

Il candidato presenta un curriculum di livello molto buono, per quanto riguarda sia la formazione post-laurea, sia l'esperienza didattica e di ricerca (anche internazionale). Il percorso di ricerca del candidato è articolato, ben definito, ben inserito nella letteratura internazionale; le pubblicazioni contengono numerosi spunti originali. La trattazione dei temi di ricerca denota maturità scientifica, competenza teorica, sicurezza nell'impiego degli strumenti analitici e conoscenza approfondita della letteratura rilevante; vivo è anche l'interesse del candidato per le implicazioni di policy dei modelli teorici analizzati e per l'indagine empirica. Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni del candidato è molto buono.


Il dottor Giuseppe Coco si è laureato in Scienze Politiche con indirizzo economico presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1991, ha conseguito un diploma di Master in Economia nel 1992 presso il CORIPE di Torino e un diploma di Master of Science in Economics nel 1993 presso la University of York (U.K.). Ha inoltre ottenuto il Dottorato di ricerca presso l’Università di Napoli “Federico II” nel 1997 e un Ph. D. in Economics nel 1999 presso la University of Exeter (U.K.).

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Ha effettuato una significativa attività di ricerca applicata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e altri enti pubblici economici, ha tenuto un corso di economia matematica e microeconomia presso la University of Exeter.

Nel 1999 è risultato vincitore di un posto di ricercatore presso l’Università degli Studi di Lecce.

Tre lavori presentati dal candidato sono pubblicati su selettive riviste scientifiche internazionali, European Economic Review e Journal of Economic Surveys. Inoltre presenta un lavoro pubblicato in un volume collettaneo e alcuni working papers. La produzione scientifica del candidato rientra nelle discipline del settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.

La ricerca del candidato si occupa di: teoria della tassazione e politica fiscale, teoria della regolamentazione dei mercati reali e finanziari e analisi del mercato del credito con informazione imperfetta e asimmetrie informative. Il candidato ha prodotto due lavori di grande interesse “On the Use of Collateral” e “Collateral, Heterogeneity in Risk Attitude and the Credit Market Equilibrium”.Due altri lavori, uno dei quali in collaborazione, trattano un altro tema di particolare interesse: la regolamentazione del tasso di interesse sui prestiti e le leggi antiusura.

Il candidato dimostra nei lavori presentati competenza teorica, buona capacità analitica e spunti originali.

Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni del candidato è molto buono.


Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Firenze Facoltà ‘C.Alfieri’, M.S. in Economics presso l’Università di York , Dottore di ricerca in Economia Politica, consegue il Ph.D. in Economics presso l’Università di Exeter ed è attualmente Ricercatore non confermato di Economia Politica presso l’Università di Lecce. Ha svolto cicli di lezioni nell’ambito dei corsi di Economia Politica e Scienza delle Finanze presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi di Bari. E’ stato teaching assistant in Economia Matematica e Microeconomia presso il Department of Economics dell’Università di Exeter. Nel corso dell’ultimo A.A. ha svolto un corso di Economia Industriale presso la Facoltà di Economia dell’Università della Tuscia (Viterbo).Presenta dieci lavori di cui tre in collaborazione. Dalla lettura dei contributi presentati si desumono i principali interessi di ricerca: la regolamentazione dei mercatri reali e finanziari , il mercato del credito in

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condizioni di informazione imperfetta e, nei contributi più recenti gli effetti della tassazione sulle decisioni di risparmio previdenziale.

I contributi del candidato mostrano una buona padronanza della letteratura, un respiro analitico soddisfacente ed una buona chiarezza espositiva.

Molto buono.


Laureato in Scienze Politiche – Indirizzo economico presso l’Università degli Studi di Firenze, Giuseppe Coco ha proseguito i suoi studi presso il CORIPE di Torino, conseguendo un diploma di Master in Economia, e quindi presso la University of York (U.K.), conseguendo un diploma di Master of Science in Economics. Egli ha ulteriormente sviluppato la propria attività di studio e ricerca presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, conseguendo il titolo di Dottore di ricerca in Economia Politica nel 1997, e presso la University of Exeter (U.K.), ottenendo un Ph. D. in Economics nel 1999.

Ha svolto attività di consulenza in campo economico per conto del Ministero delle Finanze, di enti pubblici economici e di centri di formazione economica. L’attività di ricerca del candidato riguarda numerosi filoni di indagine fra cui risalta l’analisi del ruolo delle garanzie nella concessione dei prestiti, che ha dato luogo fra l’altro a due pubblicazioni apparse su riviste internazionali di prestigio. Ha svolto attività didattica presso Scuole di alta formazione e Corsi di Master organizzati da Ministeri ed enti pubblici. Nell’a.a. 1998/99 ha tenuto un corso di economia matematica e microeconomia presso la University of Exeter. Nell’ultimo anno ha svolto un corso di economia industriale presso la Facoltà di Economia dell’Università della Tuscia (Viterbo).

Il giudizio collegiale è molto buono.

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ALL. 6

Dott. Debora DI GIOACCHINO


La dottoressa Debora Di Gioacchino presenta un curriculum formativo di livello elevatissimo, avendo conseguito il Dottorato di ricerca in scienze economiche nell’Università di Roma ‘La Sapienza’ e sia il Master in Economics che il Ph.D in Economics presso l'Università di Cambridge. Ha ottenuto varie borse di studio anche in sede europea. Ha infine maturato un’ampia esperienza didattica presso l’Università La Sapienza. Attualmente è ricercatore confermato dell’Università La Sapienza, inquadrato nel settore Politica Economica. L’attività prevalente di ricerca della candidata ha riguardato la teoria dei giochi, con particolare riferimento alle applicazioni alle decisioni di politica economica. Presenta quattro “working papers”, vari manoscritti, alcuni dei quali sottoposti a riviste per la pubblicazione, due articoli con coautori e una nota a firma singola su Economics Letters. La posizione della candidata, ai fini della presente valutazione, è buona.


Di Gioacchino is currently a Ricercatore Confermato at the University of Rome, “La Sapienza”, in sector SECS-P/02, and has held a J. Monnet Fellowship at the European University Institute in Fiesole. She has a first degree from the University of Rome, “La Sapienza”, a Masters from the University of Cambridge in the UK (one of the best economics departments in the UK) and doctorates from the University of Rome, “La Sapienza”, and from the University of Cambridge in the UK. She has considerable and varied teaching experience both in Italy and the UK, and has attended (though it is not clear that she has presented papers at) a number of international conferences.

Her CV lists three publications in journals, two working papers from the Dipartimento Di Economia Pubblica of “La Sapienza”, two working papers from the European University Institute, and two papers in edited volumes. The best of these, in terms of the place of publication, are those published in Public Choice and in Economic Letters. That in Public Choice looks to me remarkably similar to the third paper in a journal – that in Rivista Italiana degli Economisti. Both of these involve a policy game between a government and the citizens (households). The modelling is neat and the results interesting. The Economics

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Letters piece is a very straightforward simulation of a simple 2 by 2 game. Indeed, it appears that Game Theory was Di Gioacchino’s early pre-occupation as the same kinds of ideas appear in the two Fiesole working papers – one wonders why these were never published? After this early flurry of activity, her research activity went into a rather passive state, before being re-activated with a series of articles co-authored by herself, Sergio Ginebri and Laura Sabani – the first two articles discussed above being in this group of articles. Apart from the two published pieces there is clearly more work in the pipeline and it looks as if Di Gioacchino has discovered a rich vein of gold to mine. She is doing it well, though some of this material has yet to see the published light of day. There is some duplication in this material, but there are interesting variations on a theme. The analytical techniques used derive, at least at base, from the early Game Theoretical pre-occupations, but there are some increasingly interesting policy applications, not least the issue of Central Bank independence. I particularly like the paper on “cost padding” (a solo authored paper) which is unusually different and has some interestingly testable results. I would urge Di Gioacchino to turn now to some empirical investigation of the areas that she has considered from a theoretical perspective. If all the unpublished material was published my overall judgement would be ‘very good’, but, given that much remains unpublished, and given that there is some duplication in the published material, my overall judgement has to be restricted to ‘good’.


Dopo essersi laureata in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (1988), Debora Di Gioaccchino ha proseguito i suoi studi presso la University of Cambridge (U.K.), conseguendo il titolo di M.Phil. in Economics (1990) e quindi il titolo di Ph.D. in Economics (1994) presso quella sede. La candidata ha anche conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (1992). Ha usufruito di borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca. Negli a.a. 1991/92 e 1992/93 ha ricoperto la posizione di visiting scholar presso la Columbia University di New York (U.S.A.).

Debora Di Gioaccchino è ricercatore confermato nel settore scientifico-disciplinare SECS-P/02 (Politica Economica) presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile del corso di Economia presso la Facoltà di Ingegneria e del corso di Politica Economica presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha anche tenuto lezioni di teoria dei giochi e di teoria delle decisioni presso i corsi di Dottorato in Scienze economiche e in Economia politica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

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La candidata presenta una breve nota pubblicata su Economics Letters, un lavoro (in collaborazione con due co-autori) pubblicato su Public Choice e un altro lavoro (molto simile al precedente, con gli stessi co-autori) su La Rivista Italiana degli Economisti. Ella presenta inoltre alcuni working paper, capitoli di libri e altri lavori. La produzione scientifica della candidata appare coerente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.

Gli interessi della candidata, originariamente diretti verso temi di teoria dei giochi, e in particolare verso problemi di apprendimento nel contesto di giochi dinamici, si sono recentemente orientati verso ambiti di ricerca caratteristici della teoria economica delle istituzioni, della teoria della politica economica e dell’approccio noto come new political economy; in particolare, il problema dell’eccessiva accumulazione del debito pubblico e il tema dell’interazione fra politiche monetarie e fiscali nell’ambito dell’Ume hanno costituito l’oggetto principale delle riflessioni della candidata in anni recenti.

La candidata presenta un curriculum di livello molto buono, per quanto riguarda sia la formazione post-laurea, sia l'esperienza didattica e di ricerca. Le problematiche che costituiscono oggetto di studio da parte della candidata sono abbastanza ampie. La trattazione dei temi di ricerca denota sensibilità per il quadro istituzionale dell'economia e interesse per l'indagine empirica; meno significativo appare l'approfondimento del quadro teorico rilevante. Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è abbastanza buono.


La dottoressa Debora Di Gioaccchino si è laureata in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1988 e ha conseguito presso la University of Cambridge (U.K.) sia il titolo di M.Phil. in Economics (1990) che il titolo di Ph.D. in Economics (1994). La candidata ha anche conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1992. Ha ricoperto la posizione di visiting scholar presso la Columbia University di New York (U.S.A.) per due anni.

La candidata è ricercatore confermato presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha ottenuto varie borse di studio e ha maturato un’ampia esperienza didattica. Presenta una nota pubblicata su Economics Letters, due lavori in collaborazione con due coautori pubblicati uno su Public Choice e uno su La Rivista Italiana degli Economisti e alcuni working paper, e altri lavori. La produzione scientifica della candidata, è coerente con il settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa. Le sue

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ricerche riguardano: la teoria dei giochi con particolare riferimento allo studio dell’equilibrio con apprendimento in contesti dinamici; il comportamento delle autorità monetarie, l’interazione e il coordinamento tra politica monetaria e fiscale e infine temi specifici della teoria economica delle istituzioni. Nei suoi lavori la candidata dimostra conoscenza del quadro istituzionale dell’economia e attenzione all’indagine empirica.

Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è buono.


La dottoressa Debora Di Gioacchino laureata in Scienze Statistiche presso l’Università di Roma “La Sapienza” consegue il Dottorato di ricerca in scienze economiche nell’Università di Roma ‘La Sapienza’ e sia il Master in Economics che il Ph.D in Economics presso l'Università di Cambridge. Ha ottenuto varie borse di studio nazionali ed europee. Ha maturato un’ampia esperienza didattica presso l’Università La Sapienza. Attualmente ricoprendo diversi insegnamenti per supplenza ed è ricercatore confermato dell’Università La Sapienza, inquadrato nel settore Politica Economica. L’attività prevalente di ricerca della candidata ha riguardato la teoria dei giochi, con particolare riferimento alle applicazioni alle decisioni di politica economica. Presenta numerosi “working papers”, e una nota su Economics Letters. Ai fini della presente valutazione, i giudizio è molto buono.


Laureata in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (1988), Debora Di Gioaccchino ha proseguito i suoi studi presso la University of Cambridge (U.K.), conseguendo il titolo di M.Phil. in Economics (1990) e quindi il titolo di Ph.D. in Economics (1994). La candidata ha anche conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (1992). Ha usufruito di numerose borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca. Negli a.a. 1991/92 e 1992/93 ha ricoperto la posizione di visiting scholar presso la Columbia University di New York (U.S.A.).

Debora Di Gioaccchino è ricercatore confermato nel settore scientifico-disciplinare SECS-P/02 (Politica Economica) presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. L’attività prevalente di ricerca della candidata ha riguardato la teoria dei giochi, con particolare riferimento alle applicazioni alle decisioni di politica economica. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile del corso di Economia presso la Facoltà di Ingegneria e del corso di Politica Economica presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di

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Roma “La Sapienza”. Ha anche tenuto lezioni di teoria dei giochi e di teoria delle decisioni presso i corsi di Dottorato in Scienze economiche e in Economia politica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.


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Dott. Anna MAFFIOLETTI


La dottoressa Anna Maffioletti presenta un curriculum formativo molto buono, avendo conseguito un Master in Economic and Social Policy Analysis e un Ph.D presso la University di York e il Dottorato di ricerca in Strutture e Comportamenti Economici presso l’Università di Bologna. Ha ottenuto varie borse di studio anche in sede europea. Ha maturato una significativa esperienza didattica presso le Università di Torino e di Hull. Attualmente è ricercatore presso l’università di Torino. La sua attività scientifica, che ha riguardato prevalentemente l’analisi sperimentale del comportamento di vari tipi di agenti economici, in particolare i sindacati, ha dato luogo a numerosi “working papers”, a due articoli, di cui uno con coautore, su una buona rivista italiana e uno su una rivista francese di media diffusione, e a un articolo con coautore in un volume collettaneo della Cambridge University Press. Il giudizio sulla candidata è: buono.


Maffioletti has a first degree from the University of Pavia, a Masters from the University of York in the UK (one of the best departments in the UK) and doctorates from the University of Bologna and from the University of York. She has extensive teaching experience and has participated in, and presented papers at, a large number of international conferences. She is currently Ricercatrice at the University of Turin and before that was Lecturer at the University of Hull in the UK.

She submits 11 publications in support of her application. Three are published or forthcoming, including one in the Journal of Risk and Uncertainty (probably the top journal in this particular field), one in the Geneva Papers on Risk and Insurance Theory and one in the Rivista Internazionale di Scienze Sociali. The other papers are either in working papers series or are unpublished. I should note that I was Maffioletti’s doctoral supervisor at the University of York so I am intimately acquainted with her work. (This one reason why this judgement is rather brief.) And her work is good. She is working in a particular difficult area – the characterisation of genuine uncertainty or ambiguity and the investigation of economic behaviour under such uncertainty. Her empirical work has been largely experimental and is particularly good. It is difficult to devise experimental tests of behaviour under

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uncertainty because it is difficult to implement genuine uncertainty in the laboratory. But she has succeeded and has produced some good work as a consequence – I refer particularly to her paper in the Journal of Risk and Uncertainty which is at the highest level. If all her published work were at this level I would have no hesitation in coming to an overall judgement of ‘very good’. Unfortunately the amount of work that has finally made it into international refereed journals is rather slight, which forces me to come to an overall judgement of ‘good’.


Dopo essersi laureata in Scienze Politiche – Indirizzo Economico presso l’Università degli Studi di Pavia (1986), Anna Maffioletti ha proseguito i suoi studi presso la University of York (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Sc. in Economics and Social Policy Analysis nel 1990. Nel 1993 ha completato il Dottorato di ricerca in Strutture e comportamenti economici presso l’Università degli Studi di Bologna. Nel 1995 ha conseguito il titolo di Doctor of Philosophy presso la University of York (U.K.).

La candidata ha usufruito di borse di studio e di ricerca. Ha partecipato a progetti di ricerca presso atenei e centri di ricerca italiani e stranieri. Nel periodo 1996-1999 ha ricoperto la posizione di Lecturer in Economics presso la University of Hull (U.K.). Dal 1999 è ricercatore universitario presso l’Università degli Studi di Torino. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia industriale e di Economia dell’incertezza presso la University of Hull, del corso di Economia dell’informazione presso l’Università degli Studi di Torino.

La candidata presenta un articolo (in collaborazione) su una rivista internazionale di buon livello (Journal of Risk and Uncertainty), un articolo (in collaborazione) su una rivista italiana, numerosi working paper, molti dei quali in collaborazione. La produzione scientifica della candidata appare coerente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.

La candidata presenta un curriculum di buon livello, per quanto riguarda sia la formazione post-laurea, sia l'esperienza di ricerca. La candidata ha inoltre svolto un’attività didattica intensa e variata, anche in ambito internazionale. Le problematiche che costituiscono oggetto di studio da parte della candidata sono ben definite ed enucleate; i suoi interessi di ricerca riguardano infatti tre aree tematiche principali, che presentano forti connessioni reciproche: l’economia sperimentale, la teoria dell’incertezza e la teoria delle decisioni. La trattazione dei temi di ricerca denota competenza analitica, consapevolezza metodologica, interesse per la verifica empirica delle ipotesi teoriche, fondata su metodi di natura sperimentale. Tuttavia l’attività di ricerca della candidata non sembra ancora aver compiutamente sviluppato

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tutte le potenzialità implicite nel suo percorso di ricerca e adombrate da molti lavori non pubblicati in versione definitiva. Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è buono.


La dottoressa Anna Maffioletti si è laureata in Scienze Politiche – Indirizzo Economico nel 1986 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha conseguito il titolo di M.Sc. in Economics and Social Policy Analysis nel 1990 presso la University of York. Nel 1993 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Strutture e comportamenti economici presso l’Università degli Studi di Bologna e nel 1995 il titolo di Doctor of Philosophy presso la University of York. Ha ottenuto borse di studio e di ricerca. Attualmente è ricercatore presso l’Università degli Studi di Torino. La candidata ha maturato un’ampia esperienza didattica anche all’estero.

La candidata ha presentato due articoli: uno in collaborazione sul Journal of Risk and Uncertainty e un secondo in collaborazione su una rivista italiana. Ha presentato inoltre numerosi working paper. L’attività scientifica della candidata riguarda tre aree: l’economia sperimentale, la teoria dell’incertezza e la teoria delle decisioni, e rientra nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione. Dimostra competenza analitica ed economica e conoscenza dei metodi di verifica empirica delle ipotesi teoriche.

Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è buono.


La dottoressa Anna Maffioletti laureata in Scienze Politiche presso l’Università di Pavia, consegue un Master in Economic and Social Policy Analysis e un Ph.D presso la University di York. Dottore di ricerca in Strutture e Comportamenti Economici presso l’Università di Bologna, ha ottenuto numerose borse di studio nazionali e europee. Ha maturato una consistente esperienza didattica presso le Università di Torino e di Hull. Attualmente è ricercatore presso l’università di Torino. Presenta numerosi lavori rguardanti l’analisi empirica del comportamento di diversi tipi di agenti economici.dedicando una particolare attenzione all’operato dei sindacati.Il giudizio sulla candidata è: buono.


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Laureata in Scienze Politiche – Indirizzo Economico presso l’Università degli Studi di Pavia (1986), Anna Maffioletti ha proseguito i suoi studi presso la University of York (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Sc. in Economics and Social Policy Analysis nel 1990. Nel triennio successivo ha completato il Dottorato di ricerca in Strutture e comportamenti economici presso l’Università degli Studi di Bologna. Nel 1995 ha conseguito il titolo di Doctor of Philosophy presso la University of York (U.K.).

La candidata ha usufruito di borse di studio e di ricerca. Ha partecipato a progetti di ricerca presso atenei e centri di ricerca italiani e stranieri. Nel periodo 1996-1999 ha ricoperto la posizione di Lecturer in Economics presso la University of Hull (U.K.). Attualmente è ricercatore universitario presso l’Università degli Studi di Torino. La sua attività scientifica ha riguardato prevalentemente l’analisi sperimentale del comportamento di vari tipi di agenti economici, in particolare dei sindacati. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia industriale e di Economia dell’incertezza presso la University of Hull, del corso di Economia dell’informazione presso l’Università degli Studi di Torino.

Il giudizio collegiale della commissione è buono.

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ALL. 8

Dott. Giorgio Giovanni NEGRONI


Il dottor Giorgio Negroni presenta un curriculum formativo molto buono, anche se troppo diluito nel tempo, avendo conseguito un Master nel 1991 presso la New School for Social Research, il Dottorato di ricerca in Economia Politica presso l’Università di Pavia nel 1993 e un dottorato presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi nel 2000. Dal 1998 ha impartito vari corsi di economia nell’Università Cattolica di Milano. Attualmente è ricercatore confermato presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La sua attività scientifica, che ha riguardato i campi della dinamica, dei modelli a generazioni sovrapposte e delle aspettative di tipo adattivo ed eduttivo, ha dato luogo ai seguenti lavori: tre manoscritti; tre “working papers”; due articoli, di cui uno con coautore, su una buona rivista italiana e uno su una rivista francese di media diffusione; un articolo con coautore in un volume collettaneo dell Cambridge University Press. Il giudizio sul candidato è: buono.


Negroni has a first degree from Universita’ Cattolica del Sacro Cuore, Milano, a Masters from the New School for Social Research in New York, and doctorates from the University of Pavia and the Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales in Paris. He has modest teaching experience and has presented papers at a rather small number of international conferences. He is currently Ricercatore Confermato at the Universita’ Cattolica del Sacro Cuore, Milano.

Negroni submits 9 publications in support of his application. One of these is published in a conference volume and another in the journal Revue Economique. A third (“Expectations Coordination on a Sunspot Equilibrium”) appears to be almost accepted by Macroeconomic Dynamics. This latter is a sophisticated piece in which expectations are coordinated in a stationary sunspot equilibrium by agents forecasting the forecasts of others. Negroni uses the expression “eductive learning process” to describe this kind of phenomenon. This seems to take the analysis of this kind of equilibrium to a higher plane than hitherto. He uses this idea in at least 4 of the other papers that he submits. The remaining papers are all in similar settings – he is particularly interested in the kinds of chaotic behaviour that might result (particularly) in overlapping generation models with multiple equilibria. His papers exhibit a high level of technical sophistication in analysing dynamic models with

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what one might call ‘strange’ or chaotic behaviour. From a mathematical point of view these models are interesting. They are also motivated from an economic perspective. However, I cannot help feeling that more is needed from an economist – some kind of justification for the use of this kind of model in economics – some kind of empirical justification. Until I see that I cannot help but conclude that the contribution to economics is modest. Combined with the fact that much of this material has yet to see the light of day in international refereed journals, I am forced to an overall judgement at this stage that of ‘discreto’.


Dopo essersi laureato in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica di Milano nel 1987, Giorgio Negroni ha proseguito i suoi studi presso la New York University e la New School for Social Research (New York, U.S.A.), dove ha conseguito il titolo di Master of Arts nel 1991. Nel 1993 egli ha completato il Dottorato di ricerca in Economia Politica presso l’Università degli Studi di Pavia; nel 2000 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in “Analisi e politiche economiche” presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, Delta, Parigi.

Dal 1996 è ricercatore di Economia Politica presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano. Dall’a.a. 1998/1999 ha svolto attività didattica presso la medesima Facoltà come responsabile di diversi corsi di Economia Politica.

Il candidato presenta un lavoro in collaborazione, pubblicato su una rivista scientifica francese (Revue economique), un articolo apparso su una rivista scientifica italiana (Il Giornale degli Economisti), un contributo (in collaborazione) pubblicato su un volume collettaneo in lingua inglese, alcuni working paper e altri lavori.

Il candidato presenta un curriculum formativo di buon livello, anche se distribuito su tempi molti lunghi, che probabilmente hanno influito in maniera non favorevole sul conseguimento di risultati di ricerca definitivi. La sua attività di ricerca scientifica ha riguardato principalmente argomenti di economia dinamica: dai modelli di dinamica non-lineare ai modelli a generazioni sovrapposte, dall’analisi delle fluttuazioni economiche allo studio dell’influenza delle aspettative sull’evoluzione dinamica dell’economia. La trattazione dei temi di ricerca denota buona padronanza della strumentazione analitica, consapevolezza metodologica, accurata conoscenza della letteratura rilevante. Alcuni risultati sembrano tuttavia richiedere qualche ulteriore approfondimento per consentire la pubblicazione in sedi di adeguato rilievo e diffusione. Il giudizio complessivo sul curriculum del candidato è buono.

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Il dottor Giorgio Giovanni Negroni si e’ laureato in Economia e Commercio presso l’Universita’ Cattolica di Milano nel 1987, dal 1996 e’ ricercatore di Economia Politica presso la Facolta’ di Economia all’Universita’ Cattolica di Milano. Ha conseguito nel 1991 un Masters presso la New School of Social Reseach (New York, USA), nel 1993 il dottorato di ricerca in Economia Politica presso l’Universita’ di Pavia. Successivamente, anno 2000, ha conseguito il dottorato di ricerca in Analisi e Politica Economica presso l’Ecole Des Hautes Etudes Sociales di Parigi. Ha svolto attività didattica presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano dal 1998 ad oggi in Economia Politica. Ha vinto una borsa di studio presso il Delta di Parigi.

Il candidato presenta un articolo pubblicato nella Revue Economiques, uno pubblicato sul Giornale degli Economisti, un contributo pubblicato su un volume colletaneo, vari working papers e altri lavori. La sua attivita’ scientifica riguarda principalemente la economia dinamica (modelli dinamici non-lineari, modelli a generazioni sovraposte, fluttuazione economiche e influenza delle aspettative sull’evoluzione economica). Nelle pubblicazioni il candidato dimostra buone conoscenze analitiche, economiche e metodolgiche. Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni e’ buono.


Il dottor Giorgio Negroni presenta un curriculum formativo molto buono, anche se troppo diluito nel tempo, avendo conseguito un Master nel 1991 presso la New School for Social Research, il Dottorato di ricerca in Economia Politica presso l’Università di Pavia nel 1993 e un dottorato presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi nel 2000. Dal 1998 ha impartito vari corsi di economia nell’Università Cattolica di Milano. Attualmente è ricercatore confermato presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La sua attività scientifica, che ha riguardato i campi della dinamica, dei modelli a generazioni sovrapposte e delle aspettative di tipo adattivo ed eduttivo, ha dato luogo ai seguenti lavori: tre manoscritti; tre “working papers”; due articoli, di cui uno con coautore, su una buona rivista italiana e uno su una rivista francese di media diffusione; un articolo con coautore in un volume collettaneo dell Cambridge University Press. Il giudizio sul candidato è: buono.


Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica di Milano nel 1987, Giorgio Negroni ha proseguito i suoi studi presso la New York University e la New School for Social Research (New York, U.S.A.), dove ha conseguito il titolo di Master of Arts nel 1991. Nel 1993 egli ha completato il Dottorato di ricerca in Economia Politica presso l’Università degli Studi di Pavia; nel 2000 ha conseguito il

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titolo di Dottore di ricerca in “Analisi e politiche economiche” presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, Delta, Parigi.

Dal 1996 è ricercatore di Economia Politica presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano. La sua attività scientifica, ha riguardato i campi della dinamica economica, dei modelli a generazioni sovrapposte e delle aspettative di tipo adattivo ed eduttivo. Dall’a.a. 1998/1999 ha svolto attività didattica presso la medesima Facoltà come responsabile di diversi corsi di Economia Politica.


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ALL. 9

Dott. Stefania Patrizia Sonia ROSSI


La dottoressa Stefania Patrizia Sonia Rossi presenta un curriculum formativo abbastanza buono, avendo conseguito un Master in “sviluppo economico sul terziario avanzato” presso l’Istituto “G. Tagliacarne” e il Dottorato di ricerca in economia politica presso l’Università “Tor Vergata”. Ha ottenuto varie borse di studio da istituzioni italiane. Ha maturato una notevole esperienza didattica, insegnando prevalentemente economia monetaria internazionale. Ha svolto funzioni di economista presso istituzioni italiane e internazionali. Attualmente è ricercatore confermato presso l’Università “Partenope” di Napoli. La sua attività scientifica si manifesta prevalentemente con analisi empiriche di economia internazionale e di economia industriale, che hanno dato luogo a lavori, prevalentemente in collaborazione, apparsi in volumi collettanei in lingua inglese e in riviste, alcune delle quali aventi uno status internazionale di rilievo. Anche considerando che la collocazione naturale della candidata sembra essere in economia applicata, il giudizio complessivo ai fini della presente valutazione è: buono.


Rossi has a first degree from LUISS in Roma and a doctorate from the University of Rome 2, “Tor Vergata”. She is currently Ricercatrice Confermata at the University of Napoli, “Partenope”. She has considerable teaching and conference experience.

She submits 12 publications in support of her application. It is clear that the quality of her publications is improving through time – with her recent publications including ones in Public Choice, the Review of Industrial Organisation and the European Journal of Finance. Her work shows her competence as a good applied economist/econometrician – though the emphasis is more on the economics than on the economics. The fields of application vary quite widely – there is some interesting work on the export performance of Italian firms, carried out in conjunction with Leonardo Becchetti. There is some interesting empirical analysis of the performance of the banking system carried out in conjunction with Laura Cavallo (with some interesting application of stochastic frontier estimation). There is also some fascinating analysis of political

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budget cycles in Germany – which suggests that German politicians may be less ‘clean’ than is usually considered to be the case. Some of her earlier work is concerned with the exploration of the relationship between savings and investment – following the work of Feldstein and Horioka. Throughout all these varied pieces Rossi shows a strong ability to organise the empirical analysis well - to collect the relevant data, to formulate the theory in a testable fashion, to carry out the appropriate (and occasionally sophisticated) econometric investigation) and then to make sense of the results. The two things that a critic might say are lacking are (1) a more substantial theoretical base and (2) a Grand Plan for research – though this is difficult for someone at her stage of the career. My overall judgement must be one of ‘very good’.


Stefania Patrizia Sonia Rossi, dopo essersi laureata in Scienze Politiche presso la Libera Università Internazionale di Studi Sociali (LUISS) di Roma (1988), ha proseguito i suoi studi presso l’Istituto “G. Tagliacarne”, conseguendo un diploma di Master in “Sviluppo economico sul terziario avanzato” nel 1989, e quindi presso il Dottorato di ricerca in Teoria Economica e Istituzioni dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, conseguendo il titolo di Dottore di ricerca nel 1993.

Ha usufruito di borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca. Ha svolto attività di ricerca e consulenza economica presso centri di ricerca ed enti italiani e internazionali operanti nel campo dello sviluppo economico. Dal 1996 è ricercatore universitario (settore scientifico-disciplinare P01G – Economia Internazionale e quindi SECS-P/02 – Politica Economica) presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia del lavoro e di Economia applicata presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi dell’Aquila, come responsabile dei corsi di Politica economica, Economia internazionale, Economia monetaria ed Economia monetaria internazionale presso la Facoltà di Economia dell’Istituto Universitario Navale di Napoli, e come docente di Economia internazionale nell’ambito di corsi di Master in Economia organizzati dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Alcune fra le pubblicazioni presentate dalla candidata sono articoli (scritti in collaborazione) apparsi su riviste scientifiche internazionali (Review of Industrial Organization, European Journal of Finance, Journal of Multinational Financial Management, Public Choice). Altri contributi (speso scritti in collaborazione) sono apparsi su riviste italiane, su volumi collettanei, su atti di convegni, in lingua italiana o inglese. La candidata presenta anche numerosi working paper.

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Gli interessi della candidata si sono orientati principalmente verso quattro ambiti di ricerca. In primo luogo si è occupata di argomenti di economia internazionale, e in particolare della relazione fra risparmi e investimenti in un contesto di economia aperta con mobilità dei capitali. In secondo luogo ha esaminato da un punto di vista empirico o econometrico molti diversi problemi riguardanti i distretti industriali italiani. In terzo luogo ha analizzato, sempre da un punto di vista applicato o econometrico, alcune questioni riguardanti l’efficienza e l’organizzazione dei sistemi bancari europei. Infine ha condotto indagini empiriche concernenti il ciclo politico-economico, con particolare riferimento al modello tedesco di federalismo fiscale.

La candidata presenta un curriculum di buon livello, per quanto riguarda sia la formazione post-laurea, sia l’esperienza di ricerca, sia l’attività didattica. La produzione scientifica della candidata è vasta e articolata. I suoi contributi dimostrano buona conoscenza della letteratura di riferimento, interesse per l’indagine empirica e padronanza delle tecniche rilevanti (anche di tipo econometrico). Si deve tuttavia rilevare che una parte della produzione scientifica non è pienamente coerente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa: molte pubblicazioni, infatti, riguardano argomenti di economia industriale, di economia o econometria applicata, che ricadono in maniera naturale in settori scientifico-disciplinari diversi da quello cui si riferisce la procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è buono.


La dottoressa Stefania Patrizia Sonia Rossi si e’ laureata nel 1988 in Scienze Politiche presso la LUISS di Roma, ha conseguito nel 1989 un diploma di Master in “Sviluppo Economico sul terziario avanzato” e nel 1993 il Dottorato di ricerca in Teoria Economica e Istituzioni dell’Universita’ degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Dal 1996 e’ ricercatore universitario in Economia Internazionale presso la Facolta’ di Economia degli Studi di Napoli “Parthenope”.Ha vinto numerose borse di studio. Presenta articoli, in collaborazione, pubblicati sulle riviste Review of Industrial Organisation, European Journal of Finance, Journal of Multinational Financial Management, Public Choice, contribuiti su riviste Italiane, e altre pubblicazioni. La attivata’ scientifica della candidata risulta indirizzata verso l’economia applicata ed, in particolare, nei settori dell’economia internazionale, dell’economia industriale e dei sistemi bancari, utilizzando metodologie statistiche ed econometriche.

La candidata ha un curriculum di buon livello ha svolto un’ampia attività didattica presso l’Istituto Universitario Navali di Napoli e altre Università, dimostra buone conoscenze economiche e metodologiche. La sua attivita’ scientifica, anche se in

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buona parte in economia applicata, puo essere ricompresa nel settore disciplinare per il quale è bandita la procedura comparativa. Il giudizio complessivo sul curriculum e sui titoli è buono.


Laureata in Scienze Politiche presso l’Università LUISS di Roma, Dottore di ricerca in Economia Politica, ha conseguito il titolo presso il Dipartimento di Economia e Istituzioni, Facoltà di Economia e Commercio, Università di Roma “Tor Vergata” ed è attualmente Ricercatore confermato di Economia Internazionale presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Napoli. La sua attività scientifica si è manifestata prevalentemente con analisi empiriche di economia internazionale e di economia industriale. Nel corso degli ultimi quattro anni le è stato conferito l’affidamento presso la Facoltà di Economia, Istituto Universitario Navale di Napoli dei corsi di Economia Monetaria Internazionale, di Politica Economica e di Economia Applicata presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Vincitrice di numerose borse di studio.

Presenta dodici pubblicazioni di cui sette in collaborazione . Da un iniziale interesse per i temi relativi investimenti e mobilità dei capitali dei quali si è occupata anche nella tesi di dottorato, la candidata nella sua produzione più recente analizza temi riferiti ai distretti industriali di cui esamina le effettive e potenziali capacità a dar luogo ad un sostanziale e stabile flusso di esportazioni. Negli ultimi anni la candidata si occupa di sistema bancario europeo analizzandone quantitativamente l’efficienza e l’organizzazione e di cicli politici di bilancio producendosi in analisi econometriche condotte con buona disinvoltura.

Giudizio buono


Stefania Patrizia Sonia Rossi, laureata in Scienze Politiche presso la Libera Università Internazionale di Studi Sociali (LUISS) di Roma, ha approfondito i suoi studi presso l’Istituto “G. Tagliacarne”, conseguendo un diploma di Master in “Sviluppo economico sul terziario avanzato” nel 1989. Ha ottenuto il titolo di Dottore di ricerca nel 1993 presso il Dottorato di ricerca in Teoria Economica e Istituzioni dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Ha usufruito di numerose borse di studio. Ha svolto attività di ricerca e consulenza economica presso centri ed enti italiani e internazionali operanti nel campo dello sviluppo economico. La sua attività scientifica si manifesta prevalentemente con analisi empiriche di economia internazionale, di economia

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industriale e economia bancaria. Dal 1996 è ricercatore universitario presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia del lavoro e di Economia applicata presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi dell’Aquila. E stata inoltre titolare dei corsi di Politica economica, Economia internazionale, Economia monetaria ed Economia monetaria internazionale presso la Facoltà di Economia dell’Istituto Universitario Navale di Napoli. Ha collaborato come docente di Economia internazionale ai corsi di Master organizzati dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.


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ALL. 10

Dott. Paola ROTA


La dottoressa Paola Rota presenta un buon curriculum formativo, avendo conseguito un M.Phil. in Economics presso l’Università di Oxford e un Ph.D presso l’University College of London. Ha ottenuto varie borse di studio italiane ed estere. Ha maturato una notevole esperienza didattica presso le Università di Modena, Torino e Brescia. Attualmente è professore a contratto presso l’Università di Modena. La sua attività scientifica riguarda prevalentemente l’analisi empirica di problemi relativi al mercato del lavoro e agli investimenti delle imprese, con numerosi “working papers” e con lavori apparsi su riviste italiane di buona diffusione. Il giudizio complessivo sulla candidata è: buono.

Giudizio espresso dal Prof. John Denis H.ey

Rota has a first degree from the University of Modena, a Masters from the University of Oxford (possibly one of the best economics departments in the UK) and a doctorate from the University of London (again one of the best departments in the UK). She has considerable teaching experience and has attended and presented papers at a number of international conferences. She is currently professore a contratto at the University of Modena e Reggio Emilia.

She includes 11 publications with her application. One is published in Labour, one in Economia Politica, one in Politica Economica and one in Giornale Degli Economisti e Annali di Economia. One is forthcoming in the Rivista Internazionale di Scienze Sociali and the rest appear to be working papers, some of which are under submission. When these papers see the light of day Rota will have a respectable portfolio of publications in international refereed journals. At the moment, however, the list of papers actually published in international refereed journals is rather slight, and the sophistication of these papers rather low (which is perhaps not surprising given that three of them were published around 1990). In contrast, her recent work shows increasing maturity. Much of her work is to do with the demand for labour, particularly in the presence of adjustment costs, and with the determinants of the demand for investment, again with various transaction costs and with non-smoothnesses of various kinds. Rota does some extremely interesting theoretical analyses which are then combined with some increasingly sophisticated empirical analyses. It is difficult

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to infer whether she is a theorist or an econometrician as she appears equally adept at both. I suppose her ‘survey-type’ piece on “What do we gain by being discrete” gives the game away – this I found very interesting – even if it does not add much to the known literature, which it explains and discusses that very lucidly indeed. I think in a few years time, when all her material has been revised for publication in internationally respected journals, she will have a very good portfolio. At the moment, however, given that the published material is rather primitive, and that the unpublished remains to be revised, my overall judgement must be one of ‘good’.


Dopo essersi laureata in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Modena (1984), Paola Rota ha proseguito i suoi studi presso la University of Oxford (U.K.), conseguendo il titolo di M.Phil. in Economics nel 1987, e successivamente presso lo University College London, dove ha ottenuto il titolo di Ph.D. in Economics nel 1994. La candidata ha usufruito di borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca messi a disposizione da istituzioni ed enti italiani e internazionali.

La candidata ha occupato posizioni di ricerca presso atenei e centri italiani ed esteri. E’ stata professore a contratto presso numerose Università italiane ed è attualmente professore a contratto presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile del corso di Introduzione alla statistica presso il Politecnico di Milano, di Politica economica presso l’Università di Brescia, di Economia applicata presso l’Università di Torino e dei corsi di Economia politica e di Microeconomia presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

La candidata presenta sei articoli, quattro dei quali in collaborazione, pubblicati su riviste scientifiche prevalentemente italiane. Vengono anche presentati numersosi working paper, alcuni dei quali in collaborazione, e altri lavori.

Gli interessi di ricerca della candidata riguardano prevalentemente argomenti di economia del lavoro, analizzati sia da un punto di vista teorico, con particolare attenzione all’analisi dei costi di aggiustamento e delle determinanti della domanda di lavoro da parte delle imprese, sia da un punto di vista empirico e microeconometrico, con particolare riferimento al mercato del lavoro italiano. Un altro tema affrontato più di recente riguarda la teoria degli investimenti.

La candidata presenta un curriculum di buon livello, per quanto riguarda sia la formazione post-laurea, sia l'esperienza didattica e di ricerca. Le problematiche che

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costituiscono oggetto di studio da parte della candidata sono ben definite, anche se forse eccessivamente concentrate su un nucleo tematico non molto ampio. La trattazione dei temi di ricerca denota sensibilità per il quadro istituzionale dell'economia, interesse per l'indagine empirica e competenza nell’impiego della strumentazione tecnica. Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è buono.


La dottoressa Paola Rota si e’ laureata nel 1984 in Economia e Commercio presso la Facolta’ di Economia dell’ Universita’ di Modena, ha conseguito ne 1987 il titolo di M.Phil. in Economics presso l’Universita’ di Oxford e 1994 il Ph.D. in Economics presso lo University College London. E’ professore a contratto presso l’Universita’ di Modena. Ha vinto numerose borse di studio.

La sua esperienza didattica e’ maturata presso le Universita’ di Modena, Brescia, Torino, il Politecnico di Milano e come class tutor presso l’University College London.

La sua produzione scientifica consiste in sei articoli, quattro dei quali in collaborazione, quattordici working papers alcuni anche in collaborazione, tre lavori attualmente presso riviste e altri lavori .

I lavori riguardano principalmente l’analisi del mercato del lavoro, sia dal punto di vista teorico che emprico, la teoria degli investimenti e delle decisioni di impresa. I lavori presentati rientrano nel settore scientifico disciplinare per il quale e’ bandita la procedura di valuatazione comparativa: La candidata dimostra buone conoscenze economiche e analitiche, competenza nelle applicazioni econometriche ai fenomeni indagati. Complessivamente il giudizio sul curriculum e sulla produzione scientifica e’: buono.


La dottoressa Paola Rota laureata in Economia e commercio presso la Facoltà di Economia dell’Università di Modena, consegue un M.Phil. in Economics presso l’Università di Oxford e un Ph.D presso University College of London. Attualmente è professore a contratto presso l’Università di Modena ed è stata vincitrice di numerose borse di studio italiane ed ester. Ha maturato una consistente esperienza didattica presso le Università Modena, di Torino e di Brescia. Attualmente è professore a contratto presso la Facoltà di Economia dell’Università di Modena. Presenta numerosi lavori riguardanti l’analisi del mercato del lavoro pubblicati su

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riviste italiane di buon livello, gli investimenti, la teoria dinamica della domanda di lavoro. Presenta infine numerosi working papers sempre di buon livello.In sintesi si può esprimere un buon giudizio


Laureata in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Modena, Paola Rota ha proseguito i suoi studi presso la University of Oxford (U.K.), conseguendo il titolo di M.Phil. in Economics nel 1987. Presso lo University College London, ha ottenuto il titolo di Ph.D. in Economics nel 1994. La candidata ha usufruito di borse di studio e di finanziamenti per l’attività di ricerca messi a disposizione da istituzioni ed enti italiani e internazionali.

La candidata ha svolto attivita’ di ricerca presso atenei e centri italiani ed esteri. La sua attività scientifica ha riguardato prevalentemente l’analisi empirica di problemi relativi al mercato del lavoro e agli investimenti delle imprese. Professore a contratto presso numerose Università italiane, è attualmente professore presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Nel corso degli anni più recenti ha svolto attività didattica come responsabile del corso di Introduzione alla statistica presso il Politecnico di Milano, di Politica economica presso l’Università di Brescia, di Economia applicata presso l’Università di Torino e dei corsi di Economia politica e di Microeconomia presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.


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Dott. Domenica TROPEANO


La dottoressa Domenica Tropeano presenta un curriculum formativo di buon livello, avendo conseguito un Master in Economics presso l’Università di Warwick e il Dottorato di ricerca in Economia presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze. Ha maturato negli ultimi anni una buona esperienza didattica nelle università di Macerata e di Firenze. Attualmente è ricercatore confermato presso l’Università di Macerata. L’attività principale di ricerca della candidata si è incentrata su un’analisi descrittiva delle posizioni della scuola svedese, in particolare di Lindahl, in alcuni dibattiti svoltisi negli anni fra le due guerre mondiali (teoria macroeconomica, cambi, moneta e crescita), dando luogo a tre lavori pubblicati su Moneta e Credito e su Economic Notes e a due brevi capitoli, di cui uno con coautore, apparsi in un volume collettaneo. Ultimamente il suo interesse si è rivolto alle crisi finanziarie che hanno di recente colpito alcuni paesi asiatici. Su tale argomento ha prodotto un “Quaderno” dell’Università di Macerata e una monografia. La sua posizione, ai fini della presente valutazione, è abbastanza buona.


Tropeano has a first degree in Philosophy from the University of Pisa and another in Economic Science from the University of Siena. She has a Masters from the University of Warwick in the UK (one of the better economics departments in the UK) and a doctorate from the European University Institute at Fiesole. She has a considerable amount of teaching experience and has participated in a number of international conferences. She is currently a Ricercatrice Confermata at the University of Macerata.She submits 7 publications with her application. Some are concerned with the history of economic thought, and others with the recent behaviour of financial markets, particularly in the developing countries. Two of the historical pieces are published in Moneta e Credito and are concerned with the Swedish School’s views on macroeconomics. These are interesting pieces though one wonders what the empirical relevance is. There is a piece published in Economic Notes examining exchange rate determination theory during the first world war; this too is interesting and I would very much like to see some empirical validation. Two papers are in collected edited volumes and are once again connected with the impact of the Swedish school (particularly Lindahl) on the development of macroeconomic theory. My feelings about these articles are much the same as the earlier ones I have discussed. Her two final contributions are an as-yet-unpublished paper on

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liberalisation of financial markets in South Korea (in which she does some interesting descriptive statistics and some rather primitive statistical analysis) and a book, Liberalizzazioni e Crisi Finanziarie, which continues and considerably amplifies the same theme – extending the analysis both geographically and intellectually. This line of work shows particular promise and I hope that she continues it. At the moment, however, it is insufficiently developed in terms of publications in international refereed journals and I therefore have to conclude that my overall judgement must be one of ‘discreto’. I find the earlier work on the history of economic thought too historical for a competition in SECS-P/01.


Domenica Tropeano si è laureata in Filosofia presso l’Università e la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1981 e quindi in Scienze Economiche presso l’Università di Siena nel 1990. Nel 1989 ha conseguito il titolo di Master of Arts in Economics presso la University of Warwick (U.K.); nel 1995 ha completato il Dottorato di ricerca in Economia preso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (Firenze).Dal 1993 la candidata è ricercatrice presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Macerata. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia politica III e di Economia dei mercati monetari e finanziari 2 presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Macerata e del corso di Politica economica europea presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Firenze. La candidata presenta un lavoro monografico, tre articoli apparsi su riviste scientifiche italiane (in lingua italiana e inglese: Moneta e Credito, Economic Notes), tre contributi a opere collettanee (due dei quali in collaborazione) e alcuni working paper. La produzione scientifica della candidata appare coerente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa. La candidata si è inizialmente interessata di argomenti connessi al dibattito teorico e di politica economica sviluppatosi nei primi decenni del secolo scorso, soprattutto negli anni venti e trenta, al quale hanno partecipato come protagonisti alcuni economisti svedesi (Wicksell, Cassel), alcuni esponenti della Scuola Svedese (Lindahl, Ohlin) ed economisti a essi vicini (Hicks). Con riferimento a questi autori, la candidata si è principalmente occupata di controversie sulla politica monetaria, sulla teoria dei tassi di cambio, sulla teoria della crescita e del disequilibrio. Più recentemente la candidata ha indirizzato i propri interessi verso le politiche di liberalizzazione dei mercati dei capitali e le crisi finanziarie che hanno caratterizzato i Paesi dell’Asia sud-orientale nel corso degli ultimi anni.La candidata presenta un curriculum complesso e articolato: la formazione universitaria e post-universitaria spazia infatti dalla filosofia all’economia, dalla storia del pensiero economico all’economia monetaria e finanziaria; anche l’esperienza didattica è piuttosto ampia e variegata. Le problematiche che costituiscono oggetto di studio da parte della candidata rinviano a due diversi indirizzi di ricerca, con scarse connessioni reciproche: il primo indirizzo

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privilegia infatti un approccio di natura storico-dottrinale; il secondo è invece orientato verso un’impostazione di tipo empirico-descrittivo. Nel complesso, le pubblicazioni presentate non consentono di identificare un percorso ben delineato e capace di soddisfare in maniera compiuta gli standard prevalenti a livello nazionale e internazionale. La trattazione dei temi di ricerca rivela senz'altro un'ampia conoscenza della letteratura rilevante, che tuttavia la candidata non riesce a sfruttare in maniera adeguata per dar vita a un discorso teorico compiuto. Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è discreto.


Domenica Tropeano nel 1981 si è laureata in Filosofia presso l’Università di Pisa; nel 1990 si è laureata in Scienze Economiche presso l’Università di Siena. Ha conseguito nel 1989 il titolo di Master of Arts in Economics presso la University of Warwick (U.K.) e nel 1995 il Dottorato di ricerca in Economia preso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (Firenze). Dal 1993 è ricercatrice presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Macerata. Ha svolto attività didattica presso l’Università di Macerata e la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze.

Le pubblicazioni presentate consistono in un lavoro monografico, tre articoli apparsi su Moneta e Credito e su Economic Notes, alcuni working paper e tre contributi in opere collettanee.

L’attività scientifica della candidata si è rivolta alla storia del pensiero economico con riferimento ad alcuni aspetti del dibattito teorico e di politica economica (teoria monetaria, tassi di cambio, crescita e disequilibrio) sviluppatosi nei primi decenni del secolo scorso: scuola svedese ed economisti ad essa vicini, dibattiti tra Cassel e Wicksell ed altri fra le due guerre mondiali Di recente la candidata si è occupata delle politiche di liberalizzazione dei mercati dei capitali e delle crisi finanziarie che hanno caratterizzato i Paesi dell’Asia sud-orientale nel corso degli ultimi anni, senza tuttavia analizzare i fenomeni osservati con l’ausilio della modellistica economica rilevante e di una strumentazione pienamente adeguata.

Il giudizio complessivo sul curriculum e sulle pubblicazioni della candidata è abbastanza buono.


La dottoressa Domenica Tropeano presenta un curriculum formativo di buon livello, avendo conseguito un Master in Economics presso l’Università di Warwick e il Dottorato di ricerca in Economia presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze.

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Ha maturato negli ultimi anni una buona esperienza didattica nelle università di Macerata e di Firenze. Attualmente è ricercatore confermato presso l’Università di Macerata. L’attività principale di ricerca della candidata si è incentrata su un’analisi descrittiva delle posizioni della scuola svedese, in particolare di Lindahl, in alcuni dibattiti svoltisi negli anni fra le due guerre mondiali (teoria macroeconomica, cambi, moneta e crescita), dando luogo a tre lavori pubblicati su Moneta e Credito e su Economic Notes e a due brevi capitoli, di cui uno con coautore, apparsi in un volume collettaneo. Ultimamente il suo interesse si è rivolto alle crisi finanziarie che hanno di recente colpito alcuni paesi asiatici. Su tale argomento ha prodotto un “Quaderno” dell’Università di Macerata e una monografia. La sua posizione, ai fini della presente valutazione, è abbastanza buona.


Domenica Tropeano, laureata in Filosofia presso l’Università e la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1981, ha conseguito all’inizio degli anni 90’ la laurea in Scienze Economiche presso l’Università di Siena. Nel 1989 ha ottenuto il titolo di Master of Arts in Economics presso la University of Warwick (U.K.); nel 1995 ha completato il Dottorato di ricerca in Economia preso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (Firenze).La candidata è ricercatrice confermata presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Macerata. L’attività principale di ricerca della candidata si è incentrata su un’analisi descrittiva delle posizioni della scuola svedese, in particolare di Lindahl, in alcuni dibattiti svoltisi negli anni fra le due guerre mondiali (teoria macroeconomica, cambi, moneta e crescita). Negli anni più recenti il suo interesse si è rivolto alle crisi finanziarie che hanno di recente colpito alcuni paesi asiatici. Ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia politica III e di Economia dei mercati monetari e finanziari 2 presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Macerata e del corso di Politica economica europea presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Firenze. Il giudizio collegiale della commissione è abbastanza buono.

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TERZA RIUNIONE

Il giorno 24 giugno 2002 alle ore 09.00 presso il Dipartimento di Scienze Economiche della Facoltà di Economia dell’Università di Bari, si è riunita la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa come sopra indicata, nominata con decreto rettorale n. 9896 del 27/09/2001, pubblicato nella G.U.-IV Serie Speciale n. 80 del 09/10/2001, per procedere alla discussione sulle pubblicazioni scientifiche presentate dai candidati.



Il Presidente comunica che è pervenuta la rinuncia della Dott.ssa Debora Di Gioacchino.

Successivamente il Presidente fa entrare i candidati e procede all’identificazione degli stessi. Dopo l’identificazione risultano presenti i seguenti candidati:- Dott. Gaetano Osvaldo Bloise- Dott. Giovanni Salvatore Francesco Bruno- Dott. Giuseppe Coco- Dott. Domenica Tropeano-Risultano assenti i candidati:- Dott. Roberto Mario Burlando- Dott. Giam Pietro Cipriano- Dott. Pompeo Della Posta- Dott. Anna Maffioletti

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- Dott. Giorgio Giovanni Negroni- Dott. Stefania Patrizia Sonia Rossi- Dott. Paola Rota

I candidati escono.

La Commissione stabilisce che i candidati saranno chiamati per la discussione dei titoli scientifici secondo l’ordine alfabetico. Ai fini dello svolgimento della prova didattica, la Commissione predispone, per ogni candidato presente, cinque argomenti racchiusi in altrettante buste; il candidato ne estrarrà a sorte tre e ne sceglierà uno che sarà oggetto della sua prova didattica da svolgersi 24 ore dopo la scelta del tema.Ogni commissario redige un numero di tracce pari al numero dei candidati presenti. Ogni traccia viene inserita in buste tra loro identiche che vengono sigillate e siglate dai singoli componenti la Commissione.

La Commissione procede alla discussione dei titoli scientifici del candidato Dott. Gaetano Osvaldo Bloise che ha inizio alle ore 10.10

Gli argomenti trattati sono:- Modelli di ciclo economico indotto, analisi della struttura degli equilibri stocastici

e relative impostazioni metodologiche, moneta e indeterminatezza sotto un orizzonte infinito, equilibrio monetario e mercati incompleti.

Dopo la discussione lo stesso candidato Dott. Gaetano Osvaldo Bloise viene invitato a scegliere, secondo le modalità stabilite dalla Commissione, il tema per la prova didattica.I temi sorteggiati sono i seguenti:1) I due teoremi fondamentali dell’economia del benessere2) La funzione di domanda microeconomica e macroeconomica della moneta e il ruolo di quest’ultima nell’equilibrio macroeconomico3) Il candidato spieghi la funzione teorica dell’agente rappresentativo nei modelli macroeconomici, presentando alcuni esempi che ritiene rilevantiIl candidato sceglie come argomento per la prova didattica il seguente tema:- I due teoremi fondamentali dell’economia del benessere

Il Presidente apre le buste e legge i due temi non sorteggiati dal candidato:1) La scatola di Edgeworth e lo scambio2) Funzioni individuali e collettive di domandaIl Presidente, pertanto, comunica al medesimo candidato che lo svolgimento della prova didattica avverrà il giorno 25/06/2002 alle ore 10.30 presso il Dipartimento di Scienze Economiche.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi del predetto candidato, come da allegato n.1 che fa parte integrante del presente verbale.

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La Commissione procede alla discussione dei titoli scientifici del candidato Dott. Giovanni Salvatore Francesco Bruno che ha inizio alle ore 10.45

Gli argomenti trattati sono:- Teoria della produzione e domanda dei fattori produttivi, esposizione di modelli

applicati, effetti della globalizzazione sulla domanda di fattori, costi di aggiustamento.

Dopo la discussione lo stesso candidato Dott. Giovanni Salvatore Francesco Bruno viene invitato a scegliere, secondo le modalità stabilite dalla Commissione, il tema per la prova didattica.I temi sorteggiati sono i seguenti:1) Equilibrio del consumatore2) Monopolio ed efficienza3) La frontiera delle possibilità produttiveIl candidato sceglie come argomento per la prova didattica il seguente tema:- Monopolio ed efficienza

Il Presidente apre le buste e legge i due temi non sorteggiati dal candidato:1) Teorie alternative dell’occupazione e della disoccupazione2) Modelli di scelta dell’impresa in condizioni di incertezza e la logica-base su cui si fondano le scelteIl Presidente, pertanto, comunica al medesimo candidato che lo svolgimento della prova didattica avverrà il giorno 25/06/2002 alle ore 11.15 presso il Dipartimento di Scienze Economiche.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi del predetto candidato, come da allegato n.2 che fa parte integrante del presente verbale.

La Commissione procede alla discussione dei titoli scientifici del candidato Dott. Giuseppe Coco che ha inizio alle ore 11.30

Gli argomenti trattati sono:- Modelli di public choice, risultati del decentramento delle imposte ed effetti sul

finanziamento delle imprese, asimmetria informativa e infine usura e regolamentazione dei tassi di interesse.

Dopo la discussione lo stesso candidato Dott. Giuseppe Coco viene invitato a scegliere, secondo le modalità stabilite dalla Commissione, il tema per la prova didattica.I temi sorteggiati sono i seguenti:1) Domanda e offerta di lavoro2) Incertezza, avversione al rischio e scelte di portafoglio3) Asimmetrie informative nel mercato del credito

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Il candidato sceglie come argomento per la prova didattica il seguente tema:- Asimmetrie informative nel mercato del credito

Il Presidente apre le buste e legge i due temi non sorteggiati dal candidato:1) Il duopolio2) I fondamenti teorici dei prezzi rigidiIl Presidente, pertanto, comunica al medesimo candidato che lo svolgimento della prova didattica avverrà il giorno 25/06/2002 alle ore 12.00 presso il Dipartimento di Scienze Economiche.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi del predetto candidato, come da allegato n.3 che fa parte integrante del presente verbale.

La Commissione procede alla discussione dei titoli scientifici della candidata Dott.ssa Domenica Tropeano che ha inizio alle ore 12.15

Gli argomenti trattati sono:- Dibattito sulla Scuola Svedese, crisi finanziarie nel sud-est asiatico.Dopo la discussione la stessa candidata Dott.ssa Domenica Tropeano viene invitata a scegliere, secondo le modalità stabilite dalla Commissione, il tema per la prova didattica.I temi sorteggiati sono i seguenti:1) Forme di mercato2) Il debito pubblico3) Spiegare perché nelle economie contemporanee l’offerta di moneta è endogena e i problemi del suo controlloLa candidata sceglie come argomento per la prova didattica il seguente tema:Spiegare perché nelle economie contemporanee l’offerta di moneta è endogena e i problemi del suo controllo

Il Presidente apre le buste e legge i due temi non sorteggiati dalla candidata:1) Tassi di cambio ed equilibrio nei mercati dei beni e delle attività finanziarie2) Il modello dell’utilità scontata e la scelta intertemporaleIl Presidente, pertanto, comunica alla medesima candidata che lo svolgimento della prova didattica avverrà il giorno 25/06/2002 alle ore 12.45 presso il Dipartimento di Scienze Economiche.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi della predetta candidata, come da allegato n.4 che fa parte integrante del presente verbale.

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La seduta è tolta alle ore 14.00Letto, approvato e sottoscritto.

La Commissione:- Prof. Enrico Zaghini (Presidente)

- Prof. Franco Donzelli

- Prof. John Denis Hey

- Prof. Pietro Draghi

- Prof. Mauro Mellano (Segretario)

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ALL. 1

DOTT Gaetano BLOISE

Giudizio espresso dal Prof. Enrico Zaghini:Il candidato espone con chiarezza e grande competenza le linee principali delle sue ricerche.

Giudizio espresso dal Prof. Franco Donzelli:Il candidato illustra le tematiche di ricerca di cui si è occupato, dimostrando di possedere conoscenze molto approfondite, completa padronanza della disciplina e ottime capacità espositive.

Giudizio espresso dal Prof. John Hey:The candidate gave a coherent and impressive account of his research activities, showing clearly his complete mastery of his research field. He responded well to questions critical of his research methodology. My judgement is ‘ottimo’.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro Draghi:Il candidato espone in modo competente i punti essenziali della sua ricerca dimostrando un’ottima preparazione teorica e originalità di pensiero.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro Mellano:Il candidato espone con grande competenza e chiarezza i propri percorsi di ricerca dimostrando ottima preparazione.

Giudizio collegiale della Commissione:Il candidato illustra il suo percorso di ricerca in modo competente e preciso. Il giudizio complessivo della Commissione è ottimo.

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ALL. 2

DOTT. Giovanni S. F. BRUNO

Giudizio espresso dal Prof. Enrico Zaghini:Il candidato ha presentato con sicurezza i risultati delle proprie ricerche.

Giudizio espresso dal Prof. Franco Donzelli:Il candidato illustra i propri interessi di ricerca e le proprie pubblicazioni, dando prova di una buona conoscenza degli argomenti trattati e di adeguate capacità espositive.

Giudizio espresso dal Prof. John Denis Hey:The candidate showed a reasonably clear understanding of his research files, although he was somewhat nervous. He seemed too close to his work and unable to see the broader horizons. For that reason, my judgement must be ‘buono’.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro Draghi:Il candidato discute i punti più significativi dei suoi lavori, dimostrando buona competenza metodologica e conoscenza critica dei differenti approcci esistenti in letteratura sui problemi studiati.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro Mellano:Il candidato discute con buona proprietà dei titoli presentati e dimostra padronanza dell’argomento e competenza nella letteratura specifica.

Giudizio collegiale della Commissione:Il candidato discute in modo esauriente i suoi interessi di ricerca. Il giudizio complessivo della Commissione è buono.

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ALL. 3

DOTT. Giuseppe COCO

Giudizio espresso dal Prof. Enrico Zaghini:Espone con vivacità e grande competenza le motivazioni e i risultati delle proprie ricerche

Giudizio espresso dal Prof. Franco Donzelli:Il candidato delinea il proprio percorso di ricerca, soffermandosi sui contributi più significativi. L’esposizione dimostra completa padronanza della letteratura rilevante, competenze molto approfondite ed elevate capacità argomentative

Giudizio espresso dal Prof. John Denis HeyThe candidate gave a very lucid account of his research activities, which are both thoroughly academic and also tempered by his work at the Prime Minister’s office. My judgement is ‘ottimo’.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro Draghi:Il candidato discute con molta competenza le sue pubblicazioni e in particolare mette in luce gli apprezzabili aspetti originali dei suoi lavori sulle asimmetrie informative e il mercato del credito.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro Mellano:Il candidato espone con grande proprietà e chiarezza il proprio percorso di ricerca. Dimostra ottima padronanza della letteratura ed è in grado di argomentare su singoli approfondimenti su richiesta della Commissione.

Giudizio collegiale della Commissione:Il candidato presenta il suo percorso di ricerca con chiarezza e competenza. Il giudizio complessivo della Commissione è ottimo.

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ALL. 4

DOTT. Domenica TROPEANO

Giudizio espresso dal Prof. Enrico Zaghini:La candidata illustra i risultati delle sue ricerche, sostenendoli con vivacità e dimostrando buona conoscenza della letteratura.

Giudizio espresso dal Prof. Franco Donzelli:La candidata illustra le linee di ricerca perseguite, soffermandosi sugli argomenti che hanno maggiormente attratto i suoi interessi (Scuola svedese, crisi finanziarie asiatiche). L’esposizione dimostra un’adeguata conoscenza della letteratura, in particolare per quanto riguarda gli aspetti istituzionali ed empirico-descrittivi.

Giudizio espresso dal Prof John Denis Hey:The candidate has two parts to her research life: a part of the History of Economic Thought and an empirical part on financial liberalisation. The first part is entirely theoretical and the second part entirely empirical. The candidate did not appear to see any anomaly in this. My judgement must be ‘discreto’.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro Draghi:La candidata nella discussione dimostra buona conoscenza della Scuola Svedese e, con riferimento alle crisi finanziarie da lei studiate, sostiene l’approccio istituzionale poiché ritiene che nella teoria micro e macroeconomia non vi siano modelli applicabili ai fenomeni analizzati.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro Mellano:La candidata espone in modo articolato il proprio variegato percorso di ricerca, mostrando un’adeguata conoscenza degli argomenti e discutendo con proprietà e vivacità.

Giudizio collegiale della Commissione:La candidata illustra i suoi interessi di ricerca in maniera articolata e con vivacità. Il giudizio complessivo della Commissione è abbastanza buono.

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QUARTA RIUNIONE

Il giorno 25 giugno 2002 alle ore 10.00 presso il Dipartimento di Scienze Economiche della Facoltà di Economia dell’Università di Bari, si è riunita la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa come sopra indicata, nominata con decreto rettorale n. 9896 del 27/09/2001, pubblicato nella G.U.-IV Serie Speciale n. 80 del 09/10/2001, per procedere allo svolgimento della prova didattica dei candidati.



Il Presidente fa presente che è pervenuta la rinuncia del Dott. Roberto Burlando.

Sulla base dell’orario stabilito, alle ore 10.30, previa identificazione da parte del Presidente, viene invitato a sostenere la prova didattica il Dott. Gaetano Osvaldo Bloise che tiene la lezione sul tema prescelto il giorno precedente:I due teoremi fondamentali dell’economia del benessere.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi del predetto candidato, come da allegato n.1 che fa parte integrante del presente verbale.

Sulla base dell’orario stabilito, alle ore 11.15, previa identificazione da parte del Presidente, viene invitato a sostenere la prova didattica il Dott. Giovanni Salvatore Francesco Bruno che tiene la lezione sul tema prescelto il giorno precedente:

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Monopolio ed efficienza.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi del predetto candidato, come da allegato n.2 che fa parte integrante del presente verbale.

Sulla base dell’orario stabilito, alle ore 12.00, previa identificazione da parte del Presidente, viene invitato a sostenere la prova didattica il Dott. Giuseppe Coco che tiene la lezione sul tema prescelto il giorno precedente:Asimmetrie informative nel mercato del credito.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi del predetto candidato, come da allegato n. 3 che fa parte integrante del presente verbale.

Sulla base dell’orario stabilito, alle ore 12.45, previa identificazione da parte del Presidente, viene invitata a sostenere la prova didattica la Dott.ssa Domenica Tropeano che tiene la lezione sul tema prescelto il giorno precedente:Spiegare perché nelle economie contemporanee l’offerta di moneta è endogena e i problemi del suo controllo.Il Presidente, dopo aver fatto uscire dall’aula i presenti, invita ogni componente a formulare il giudizio individuale nonché quello collegiale della Commissione nei riguardi della predetta candidata, come da allegato n. 4 che fa parte integrante del presente verbale.

La seduta è tolta alle ore 14.00.Letto, approvato e sottoscritto.

La Commissione:- Prof. Enrico Zaghini - Presidente- Prof. John Denis Hey- Prof. Franco Donzelli - Prof. Pietro Draghi- Prof. Mauro Mellano - Segretario

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ALLEGATO AL VERBALE N.4

ALL. 1

DOTT. Gaetano Osvaldo Bloise

Giudizio espresso dal Prof. Enrico ZaghiniSvolge la lezione con sicurezza, chiarezza e padronanza della materia.

Giudizio espresso dal Prof. John HeyThe candidate gave an extremely clear exposition of the topic, with excellent use of the blackboard. He had planned his lecture well and gave appropriate emphasis to the various arguments. He responded well to questions.

Giudizio espresso dal Prof. Franco DonzelliIl candidato tratta il tema scelto con grande competenza, precisione ed efficacia.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro DraghiSvolge un’ottima lezione, chiara, precisa, ben articolata.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro MellanoSvolge con chiarezza e competenza la propria lezione dimostrando ottima padronanza della materia.

Giudizio collegiale della Commissione:Il candidato svolge la prova didattica in modo ottimo.

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ALL. 2

DOTT. Giovanni Salvatore Francesco Bruno

Giudizio espresso dal Prof. Enrico ZaghiniEspone con competenza e in modo chiaro il tema scelto.

Giudizio espresso dal Prof. John HeyThe candidate gave a clear, if not particularly inspirational, account of the topic, with a well-structured and balanced plan. I would have liked to see more variety in the emphasis of the various topics, but it was clear that he was well in charge of his material.

Giudizio espresso dal Prof. Franco DonzelliIl candidato svolge la lezione in maniera molto chiara, esaustiva e convincente.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro DraghiSvolge una lezione molto buona, espone con chiarezza e precisione.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro MellanoDefinisce con puntualità gli argomenti ed espone con competenza.

Giudizio collegiale della Commissione:Il candidato svolge la prova didattica in modo molto buono.

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ALL. 3

DOTT.Giuseppe Coco

Giudizio espresso dal Prof. Enrico ZaghiniSvolge la lezione in modo chiaro ed efficace, mostrando padronanza della materia.

Giudizio espresso dal Prof. John HeyDespite the fact that the candidate’s research was very close to the topic of his lecture (implying in a sense that he knew too much about the topic from the point of view of a first and second year audience), the candidate gave an enthusiastic and well-informed (both by theory and by practice) discussion of the topic. I was particularly impressed by the lucidity and professionalism of his lecture.

Giudizio espresso dal Prof. Franco DonzelliNella prova didattica il candidato dà prova di grande competenza e buone capacità espositive.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro DraghiSvolge un’ottima lezione, precisa, chiara e ben articolata.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro MellanoIl candidato espone con competenza e chiarezza risultando molto efficace.

Giudizio collegiale della Commissione:Il candidato svolge la prova didattica in modo ottimo.

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ALL. 4

DOTT.ssa Domenica Tropeano

Giudizio espresso dal Prof. Enrico Zaghini Svolge la lezione in modo abbastanza buono.

Giudizio espresso dal Prof. John HeyThe candidate seemed to not have a clear overview of the topic and became confused at various points. I would have liked to see more stress and emphasis of the various points and a more inspired use of the blackboard.

Giudizio espresso dal Prof. Franco DonzelliLa candidata svolge la lezione in maniera abbastanza chiara ed esauriente.

Giudizio espresso dal Prof. Pietro DraghiLa candidata svolge una lezione abbastanza buona.

Giudizio espresso dal Prof. Mauro MellanoEspone l’argomento con una efficacia abbastanza buona.

Giudizio collegiale della Commissione:La candidata svolge la prova didattica in modo abbastanza buono.

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VALUTAZIONE COMPARATIVA A N.1 POSTO DI PROFESSORE ASSOCIATO FACOLTA’ DI ECONOMIA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/01 BANDITO CON D.R. N.9896 DEL 27.09.2001, IL CUI AVVISO E’ STATO PUBBLICATO NELLA G.U. DELLA REPUBBLICA IV SERIE SPECIALE N 80 DEL 09.10.2001

QUINTA RIUNIONE

Il giorno 25/06/2002 alle ore 14.30 presso il Dipartimento di Scienze Economiche, si è riunita la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa come sopra indicata, nominata con decreto rettorale n. 1720 del 25.02.2002, pubblicato nella G.U.-IV Serie Speciale n. 18 del 05.03.2002, per procedere alla valutazione comparativa dei candidati ai fini della individuazione degli idonei.Risultano presenti i seguenti commissari:


La Commissione, dopo attenta rilettura dei giudizi individuali e collegiali relativi ai titoli, alla discussione sulle pubblicazioni scientifiche e alla prova didattica dei candidati, formula il seguente giudizio complessivo:

- Dott. Gaetano Osvaldo Bloise

Gaetano Osvaldo Bloise, laureato in Scienze Politiche presso la Libera Università di Scienze Sociali – LUISS di Roma, ha proseguito i suoi studi presso la University of Cambridge (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Phil. in Economics nel 1993. Nel 1996 ha completato il Dottorato di ricerca in Scienze economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nel 1998 ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Cambridge (U.K.).Vincitore di borse di studio e di ricerca, è stato ricercatore a contratto presso Università e centri di ricerca italiani e internazionali (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, University of Cambridge, European University Institute (Fiesole, Firenze), CORE (Louvain-la-Neuve, Belgio)). L’attività di ricerca del candidato ha riguardato prevalentemente aspetti avanzati sia della teoria che delle applicazioni, specialmente in campo monetario, dell’equilibrio economico generale e si manifesta con lavori, anche con coautori, che sviluppano

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risultati e contributi di rilievo. Nel corso degli anni più recenti ha svolto attività didattica nel campo della teoria dei giochi, della teoria macroeconomica e della teoria dell’equilibrio economico generale nei corsi di Dottorato delle Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e “Tor Vergata”. Il giudizio collegiale della Commissione sui titoli presentati dal candidato è ottimo.Il candidato illustra il suo percorso di ricerca in modo competente e preciso e svolge la prova didattica in modo ottimo.Il giudizio complessivo della Commissione è ottimo.

- Dott. Giovanni Salvatore Francesco Bruno

Laureato in Discipline Economiche e Sociali presso l’Università Bocconi di Milano, Giovanni Bruno ha proseguito i suoi studi presso la University of Southampton (U.K.), dove ha conseguito il titolo di M.Sc. in Economics and Econometrics. Nel 1994 ha completato il Dottorato di ricerca in Scienze Economiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nel 1998 ha conseguito il titolo di Ph.D. in Economics presso la University of Southampton (U.K.).Il candidato ha usufruito di numerose borse di studio e di contratti di ricerca. Ha partecipato a progetti di ricerca finanziati dal MURST, dalla Commissione Europea e dall’Università Bocconi di Milano. Dal 1997 è ricercatore universitario presso l’Università Bocconi. La sua attività di ricerca, si è svolta prevalentemente nell’ambito dell’economia della produzione e del lavoro. Nel corso degli ultimi anni ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia e politica del lavoro e di Politica Economica presso l’Università Bocconi, dei corsi di Econometrics e Microeconomics nell’ambito di corsi di Master organizzati dalla medesima Università. Nell’a.a. 2001/2002 ha tenuto anche il corso di Introduction to Econometrics presso la Johns Hopkins University di Bologna e il corso di Istituzioni di economia presso l’Università degli Studi di Bergamo. Il giudizio collegiale della Commissione sui titoli presentati dal candidato è abbastanza buono.Il candidato discute in modo esauriente i suoi interessi di ricerca e svolge la prova didattica in modo molto buono. Il giudizio complessivo della Commissione è buono.

- Dott. Giuseppe Coco.

Laureato in Scienze Politiche – Indirizzo economico presso l’Università degli Studi di Firenze, Giuseppe Coco ha proseguito i suoi studi presso il CORIPE di Torino, conseguendo un diploma di Master in Economia, e quindi presso la University of York (U.K.), conseguendo un diploma di Master of Science in Economics. Egli ha ulteriormente sviluppato la propria attività di studio e ricerca presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, conseguendo il titolo di Dottore di ricerca in Economia Politica nel 1997, e presso la University of Exeter (U.K.), ottenendo un Ph. D. in Economics nel 1999.

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Ha svolto attività di consulenza in campo economico per conto del Ministero delle Finanze, di enti pubblici economici e di centri di formazione economica. L’attività di ricerca del candidato riguarda numerosi filoni di indagine fra cui risalta l’analisi del ruolo delle garanzie nella concessione dei prestiti, che ha dato luogo fra l’altro a due pubblicazioni apparse su riviste internazionali di prestigio. Ha svolto attività didattica presso Scuole di alta formazione e Corsi di Master organizzati da Ministeri ed enti pubblici. Nell’a.a. 1998/99 ha tenuto un corso di economia matematica e microeconomia presso la University of Exeter. Nell’ultimo anno ha svolto un corso di economia industriale presso la Facoltà di Economia dell’Università della Tuscia (Viterbo). Il giudizio collegiale della Commissione sui titoli presentati dal candidato è molto buono.Il candidato presenta il suo percorso di ricerca con chiarezza e competenza e svolge la prova didattica in modo ottimo.Il giudizio complessivo della Commissione è ottimo.

- Dott.ssa Domenica Tropeano.

Domenica Tropeano, laureata in Filosofia presso l’Università e la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1981, ha conseguito all’inizio degli anni 90’ la laurea in Scienze Economiche presso l’Università di Siena. Nel 1989 ha ottenuto il titolo di Master of Arts in Economics presso la University of Warwick (U.K.); nel 1995 ha completato il Dottorato di ricerca in Economia preso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (Firenze).La candidata è ricercatrice confermata presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Macerata. L’attività principale di ricerca della candidata si è incentrata su un’analisi descrittiva delle posizioni della scuola svedese, in particolare di Lindahl, in alcuni dibattiti svoltisi negli anni fra le due guerre mondiali (teoria macroeconomica, cambi, moneta e crescita). Negli anni più recenti il suo interesse si è rivolto alle crisi finanziarie che hanno di recente colpito alcuni paesi asiatici. Ha svolto attività didattica come responsabile dei corsi di Economia politica III e di Economia dei mercati monetari e finanziari 2 presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Macerata e del corso di Politica economica europea presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Firenze. Il giudizio collegiale della Commissione sui titoli presentati dalla candidata è abbastanza buono.La candidata illustra i suoi interessi di ricerca in maniera articolata e con vivacità e svolge la prova didattica in modo abbastanza buono.Il giudizio complessivo della Commissione è abbastanza buono.

Sulla base dei predetti giudizi complessivi, la Commissione procede alla valutazione comparativa degli stessi candidati nel modo seguente:- relativamente agli altri candidati esaminati nel corso della presente procedura di

valutazione comparativa, il giudizio complessivo della Commissione sul Dott. Gaetano Osvaldo Bloise è ottimo;

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- relativamente agli altri candidati esaminati nel corso della presente procedura di valutazione comparativa, il giudizio complessivo della Commissione sul Dott. Giovanni Salvatore Francesco Bruno è buono;

- relativamente agli altri candidati esaminati nel corso della presente procedura di valutazione comparativa, il giudizio complessivo della Commissione sul Dott. Giuseppe Coco è ottimo;

- relativamente agli altri candidati esaminati nel corso della presente procedura di valutazione comparativa, il giudizio complessivo della Commissione sulla Dott.ssa Domenica Tropeano è abbastanza buono.

La Commissione procede, poi, a votare in forma palese e contestuale i candidati nel modo di seguito riportato:

1) Dott. Gaetano Osvaldo Bloise: voti favorevoli n. 52) Dott. Giovanni Salvatore Francesco Bruno: voti favorevoli n. 03) Dott. Giuseppe Coco: voti favorevoli n. 54) Dott.ssa Domenica Tropeano: voti favorevoli n. 0

La Commissione, pertanto, dichiara idonei i seguenti candidati, elencati in ordine alfabetico:

1) Dott. Gaetano Osvaldo Bloise, nato a Cassano allo Ionio il 22/11/19682) Dott. Giuseppe Coco, nato a Metz (Francia) il 29/07/1965

La seduta è tolta alle ore 16.00. Letto, approvato e sottoscritto.

La Commissione:- Prof. Enrico Zaghini - Presidente- Prof. John Denis Hey- Prof. Franco Donzelli - Prof. Pietro Draghi- Prof. Mauro Mellano - Segretario

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