UNITA' DI APPRENDIMENTO · 2019-06-28 · Filmato. Relazione finale dello studente. Competenze...

UNITA' DI APPRENDIMENTO

Denominazione Nella mente del bullo

Prodotti

Testo misto (giornalistico).

Testo poetico.

Logo.

Presentazione in power- point.

Filmato.

Relazione finale dello studente.

Competenze mirate

Comuni/cittadinanza

Professionali

Evidenze osservabili

Competenze chiave europea di riferimento

ITALIANO:

-Comunicare nella madrelingua

-Padroneggia gli strumenti espressivi argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa scritta e orale in vari contesti.

-Legge comprende e interpreta testi di vario tipo.

.Ricostruisce il significato di un testo localizzando le informazioniprincipali.

-Sa fare inferenze partendo da unao più parti del testo.

-Legge e comprende testi di vario tipo,continui e non continui,ne individua il senso globale, le informazioni principali utilizzando strategie adeguate agli scopi.

-Scrive testi ortograficamente corretti,chiari e coerenti.

.

-Rielabora testi parafrasandoli,completandoli e trasformandoli.

- Sintetizza racconti, brani,articoli di quotidiano attraverso domande sul senso globale (CHI, CHE COSA…).

U.D.A. Nella mente del bullo classe 5A Camponogara Donolato L pag 1

-Padroneggia testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi.

.Sa mettere in relazione un testo con le proprie esperienze, conoscenze, idee.

-Riflette sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

--Espone oralmente argomenti in modo chiaro all’interno della classe e in contesti diversi

MATEMATICA:

-Ricerca dati significativi,li analizza,li interpreta,sviluppa ragionamenti sugli stessi,utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo. per ricavarneinformazioni .e costruisce rappresentazioni(tabelle e grafici)

-Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici.

-Applica le tecniche di calcolo opportune allo scopo (percentuali).

-Sa costruire tabelle e grafici.

TECNOLOGIA:

-Si orienta fra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne uno adeguato a seconda delle diverse situazioni.

-Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando strumenti multimediali.

-Utilizza le più comuni tecnologie in contesto applicativo individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato.

-Produce e realizza rappresentazioni grafiche utilizzando elementi del disegno e dei linguaggi multimediali.

ARTE E IMMAGINE:

-Utilizza le conoscenze e le abilitàrelative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielabora in modo creativole immagini con molteplici tecniche materiali e strumenti.

- Elabora creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni


CITTADINANZA E COSTITUZIONE:

-A partire dall’ambito scolastico assumere responsabilmente atteggiamenti, ruoli e comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria.

-Sviluppare modalità consapevoli di esercizio della convivenza civile,di consapevolezza di sé, rispetto delle diversità, di confronto responsabile e di dialogo: comprendere il significato di regole per la convivenza sociale

-Riconosce la propria e altrui diversità, vista come valore.

-Sa includere fra le sue amicizie persone con caratteristiche diverse.

-Rispetta le regole di convivenza quotidiana.

-Partecipa collaborando attivamente alla vita comunitaria.

Abilità

(in ogni riga gruppi

di abilità conoscenze

riferiti ad una singola

competenza)

Conoscenze

(in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singolacompetenza)

ITALIANO:

-Leggere testi( narrativi descrittivi,espositivi) cogliendo l’argomento di cui si parla individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

-Produrre semplici testi giornalistici e poetici rispettando la struttura e le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

-Individuare nel testo scritto informazioni utili per l’apprendimento di un argomento.

-Saper mettere in relazione .

- Strutture essenziali dei testi narrativi, argomentativi, poetici.

- Strutture grammaticali della lingua italiana.

- Tecniche di lettura analitica e sintetica

- Contesto, scopo,destinatari della comunicazione scritta

. - Tecniche di sottolineatura: individuazione delle parole-chiave, uso di schemi a stella.

- Lessico specifico

-Conoscenza di una problematica giovanile attuale.


-Saper sintetizzare.

-Comprendere vocaboli ed espressioni del mondo giovanile.

-Saper organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe,

MATEMATICA:

-Leggere e interpretare grafici e tabelle.

-Saper rappresentare informazionisu grafici e tabelle.

Fasi di un’indagine statistica ( identificare il campo di indagine, formulare un questionario, raccogliere dati, organizzarli in grafici) :

-Lettura di grafici e tabelle.

-Le percentuali.

-Conoscenza dei diversi tipi di rappresentazione dei grafici (aerogramma, istogramma…).

ARTE E IMMAGINE:

Rappresentare sensazioni ed emozioni in modo creativo.

-Produrre creativamente e in modo personale un logo.

-Scelta della tecnica e del linguaggio più adeguato per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.

TECNOLOGIA:

-Utilizzare le più comuni tecnologie: word, power point,internet.

Scelta tra i diversi mezzi di comunicazione e uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

-Saper tollerare gli altri.

-Saper accettare la diversità.-Approccio alla conoscenza di problematiche giovanili contemporanee.


-Consapevolezza del valore dell’ “altro”.

Utenti destinatari Alunni classe quinta.

Prerequisiti -Leggere e comprendere.

-Conoscenza della struttura del testo giornalistico, narrativo, poetico,questionari.

-Pianificazione elementare di un testo scritto.

-Leggere e costruire grafici e tabelle.

-Produrre creativamente.

PIANO DI LAVORO UDA

TEMPI: una lezione per ciascuna fase

FASI DI APPLICAZIONE Evidenze osservabili in ogni fase ai fini della valutazione.

1 FASE:

Introduzione all’argomento.

Analisi delle pre-conoscenze degli alunni .

Racconti personali.

Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali.

Interagisce in modo efficace.

Rispetta le regole di intervento.

2 FASE:

Visione del film GRAN TORINO

Introduzione all’argomento RAZZISMO VIOLENZA

Comprende il film attraverso le domande: CHI CHE COSA,COME,QUANDO,PERCHE’.

Collabora attivamente alla realizzazione di un

cartellone collettivo.

Comprende il film (scheda di comprensione individuale).

Valuta il film formulando un giudizio personale (scheda di


BULLISMO valutazione).

Apprendimento collaborativo (sa dare il proprio contributo all’interno di grande e piccolo gruppo)

Interagisce in scambi comunicativi su problematiche contemporanee.

3 FASE

Indagine sulla conoscenza del significato dei termini

Ricerca del significato dei termini BULLISMO e PROSTITUZIONE.

Comprende il significato di parole non note basandosi sul contesto e sulle conoscenze intuitive.

Usa il dizionario

Usa internet.

Opera scelte significative e adatte allo scopo sulla base delle sue conoscenze.

Sa spiegare il significato dei termini interiorizzandoli anche ai fini dell’arricchimento del lessico.

4 FASE

Lettura di un articolo di quotidiano:

“Nella mente del bullo”.

Comprensione del testo.

Sottolineatura di parole-chiave e /o frasi significative.

Individua parole-chiave e/o frasi significative.

Comprende ciò che ha letto rispondendo alle domande:

CHI,CHE

COSA,COME,DOVE,QUANDO,PERCHE’ (scheda di comprensione).

Ricava informazioni utili per ampliare le conoscenze.

Sintetizza una lettura articolata cogliendone le parti essenziali

5 FASE

Suddivisione del testo in paragrafi.

Titolazione.

Sa “smontare” un testo suddividendolo in paragrafi.

Sa cogliere il significato specifico e dare un titolo significativo.


6 FASE

Elaborazione di cartelloni collettivi:

CHI E’ IL BULLO.

CHI SONO LE VITTIME DEL BULLO.

Sa cogliere dal testo le parti significative sulla base di richieste specifiche dell’insegnante.

7 FASE

Lettura di testi narrativi:

Storie di prepotenza.

Racconti sull’amicizia.

Lettura del Piccolo Principe.

Padroneggia la lettura.

Comprende testi narrativi.

Ricava informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.

Confronta testi per coglierne l’efficacia comunicativa.

8 FASE: COMPITO SIGNIFICATIVO.

Stesura di un articolo di cronaca sul

Bullismo o sui valori contrapposti di Amicizia e Solidarietà.

Produce un semplice testo giornalistico rispettando la modalitàdelle 5 W .

Comunica con frasi semplici compiute che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.


Stesura di un testo poetico sull’amicizia.

Compone un testo poetico rispettandone la struttura: versi liberi, versi in rima.

10 FASE

Lettura di grafici e statistiche dal quotidiano.

Conosce le differenze tra linguaggio verbale e grafico. Sa leggere testi non continui.

11 FASE


Elaborazione di un questionario di indagine da rivolgere ai ragazzi delle classi prime della Scuola Secondaria di 1°grado.

Individua dati significativi per ricavarne informazioni rilevanti ai fini di un’indagine conoscitiva.

Sa formulare quesiti significativi sulla base di un argomento affrontato.

12 FASE

Raccolta dei dati su tabelle

Rappresentazione dei dati su grafici.

Sa interagire all’interno di un piccolo gruppo apportando il proprio contributo.

Rielabora informazioni mediante tabelle di frequenza.

Sa rappresentare i risultati di un’indagine statistica su grafici.


Produzione creativa personale (logo) sulla base di un messaggio significativo.

Produzione di un logo di classe.

Sa esprimersi e comunicare in modo creativo.

Ha acquisito una personale sensibilità estetica. Sa elaborare creativamente un prodotto personale ed autentico esprimendo sensazioni ed emozioni.

Sa dare il proprio contributo per l’ideazione di un prodotto creativo collettivo.

14 FASE

Sintesi individuale del percorso Sa pianificare un percorso organizzandolo per punti.

Sa sintetizzare attraverso la costruzione di mappe concettuali e/o schemi a stella.

15 FASE

Verifica sulla comprensione del testo

(quesiti a risposta multipla su modalità prova Invalsi).

Ha compreso il testo “Nella mente del bullo”.

16 FASE

Presentazione del percorso in Sa ricercare liberamente con l’utilizzo del computer immagini


power point alle due classi quinte.

Filmato.

pertinenti e significative.

Sa integrare testi verbali con materiali multimediali.

17 FASE

Relazione individuale. Descrive il percorso dell’attività.

Capisce quali sono state le sue difficoltà.

Fa riflessioni su cosa ah imparato e cosa deve ancora imparato.

Sa autovalutarsi.

Tempi Da metà marzo a fine maggio

2 o 4 ore settimanali

Metodologia Brainstorming

Tutoring

Tutoring tra pari

Problem solving

Cooperative learning.

Lavori individuali.

Risorse umane

● interne

● esterne

Collega di classe (per la parte dei grafici)

Genitore per le riprese video e il montaggio del film.

Strumenti Quotidiano

Film


Computer

Cartelloni

Schede di comprensione

Fotocopie

Rubrica valutativa

Valutazione VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE:

-Schede di comprensione attraverso le domande :CHI, CHE COSA,COME,QUANDO,PERCHE’

-Prova oggettiva:quesiti a scelta multipla (modalità Invalsi).

-Conoscenza di alcune problematiche giovanili.

VALUTAZIONE DELLE ABILITA’

-Osservazione degli interventi durante le discussioni in classe.

-Partecipazione durante i dialoghi.

-Riflessioni personali.

-Realizzazione pratica dei grafici.

VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE tramite -Osservazioni sistematiche sull’interesse e sulla partecipazione.

Interpretare un testo

-Capacità di localizzare una o più informazioni in un testo.

Individuare informazioni

-Capacità di ricostruire il significato e di fare inferenze a partire da una o più parti del testo.

Fare relazioni

-Capacità di mettere in relazione un testo con le proprie esperienze, conoscenze e idee.


-Descrizione e interpretazione di dati con l’utilizzo di tabelle e grafici.

-Produzione e descrizione del logo.

-Pianificazione dei compiti assegnati per la stesura dei questionari.

-Esposizione dell’esperienza ai compagni delle altre classi quinte.

VALUTAZIONE DEL PROCESSO:

-Comportamento

-Impegno

-Partecipazione.

CONSEGNA AGLI STUDENTI

Titolo UDA NELLA MENTE DEL BULLO

Cosa si chiede di fare: Partendo dall’analisi della struttura e del linguaggio giornalistico:

Lettura di un articolo sul bullismo “Nella mente del bullo” Repubblica 10 marzo 2014.

Discussione su questa problematica giovanile.

Comprensione del testo attraverso schede a risposte aperte e su modello Invalsi.

Produzione di un testo giornalistico sul bullismo o sui valori contrari: l’amicizia e la solidarietà.

-Produzione di un testo poetico sull’amicizia.

-Produzione di un logo individuale e collettivo.

-Produzione di un questionario di indagine relativo ad episodi di bullismo nell’Ist. Comprensivo Gramsci.

-Produzione di tabelle e grafici per la rilevazione dei dati e delle percentuali.


-Presentazione dell’argomento in power point alle altre classi quinte.

In che modo: -Individuale: il testo giornalistico, il testo poetico,il logo.

-In gruppo:Produzione di un logo, produzione di tabelle e grafici,presentazione dell’argomento.

Quali prodotti -Produzione di un testo sul bullismo o amicizia o solidarietà.

-Produzione di un testo poetico sull’amicizia.

-Produzione di un logo.

-Esposizione in power point.

-Filmato.

A cosa serve --per la presa di coscienza di problematiche attuali che possono essere superate con atteggiamenti e comportamenti solidali e di tolleranza e accettazione del diverso da sé.

-Per individuare strategie adeguate alla soluzione di problematiche giovanili.

-per la conoscenza della struttura di un testo giornalistico: modalità delle 5 W ,segni di interpunzione , uso della lingua.

-per la comprensione del testo attraverso le domande CHI, CHE COSA, COME,QUANDO,PERCHE’.

-per produrre argomentazioni in base alle conoscenze acquisite.

-per analizzare e interpretare rappresentazioni di dati.

-per un uso integrato e creativo delle diverse forme di linguaggio(verbale, iconico, emotivo…).

Tempi 16 lezioni

Risorse Articolo diquotidiano,fotocopie,internet,dizionario,cartelloni,schede

operative di comprensione,telecamera.


Criteri di valutazione -Partecipazione, ,impegno, collaborazione, organizzazione.

-Correttezza delle risposte date al questionario di comprensione.

-Correttezza delle risposte alle domande sulla comprensione del film e dell’articolo di quotidiano.

-Correttezza nella realizzazione dei grafici.

-Capacità di relazionare davanti ad un gruppo di coetanei.

Accettazione dell’altro in quanto diverso da sé.

.Uso creativo delle diverse forme di linguaggio.

-Raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze e abilità.


ANALISI DELL’ARTICOLO:

Lettura

Comprensione del testo attraverso la regola delle 5 W:

CHI ? DOVE ? QUANDO ? CHE COSA ? PERCHE’ ?

Sottolineatura ed individuazione frasi significative e parole chiave

Suddivisione del testo in paragrafi

Titolazione

Ricerca del significato dei vocaboli sconosciuti

U.D.A. Nella mente del bullo classe 5A Camponogara Donolato L Pag.16

GRIGLIA DI COMPRENSIONE

1. Cosa fa il bullo? (riga 1-5)o A Il bullo odia,non conosce pietà, ti mette ansia, scava le tue debolezze.o B Il bullo gode,non scompare e non scava la tua debolezza.o C Il bullo è un ragazzo che rispetta le tue debolezze.o D Il bullo non gode delle tue debolezze, non conosce pietà, ti mette ansia.

2. Come viene soprannominato Andres e perchè? (riga 10-15)o A Mano di ferro perché quando picchia lo fa ridendo.o B Mano di ferro perchè quando picchia poi aiuta l’altro a rialzarsi. o C Mano di ferro perché è molto vendicativo.o D Mano di ferro perché quando picchia diventa come una macchina che non si ferma

neanche di fronte alle suppliche.

3. Chi è l’altro per il bullo? (riga 50-55)o A L’altro non esiste o è il nemico da far fuori.o B L’altro non è un gregarioo C L’altro è l’amico del bullo.o D L’altro è il diverso e non sta al gioco del bullo.

4. Il bullo è davvero il più forte e il più cattivo? (riga 55-60)o A Sì, il bullo è forte e cattivo.o B No, il bullo è un debole che indossa la maschera della cattiveria.o C Sì, il bullo non ha alcuna debolezza.o D No, il bullo si sottomette agli altri.

5. Chi si sente il bullo quando gli altri lo elogiano? (riga 60-65)o A Si sente un adulto.o B Si sente un re.o C Si sente un ragazzo migliore degli altri.o D Si sente un ragazzo fortunato.

6. Quali sono le attività proposte agli studenti per la prevenzione di comportamenti arischio? (riga 65-70)

o A Un giro in carcere per conoscere i detenuti.o B Un giro in carcere se gli studenti si comportano bene.o C Un giro nel carcere per far capire cosa li aspetta se sgarrano.o D Un giro nel carcere con un tirapugni in tasca.

7. Com’è vissuto dal bullo il mondo dei ragazzi “ regolari”?(riga 70-75)o A E’ un mondo dove lo studio e il lavoro sono fondamentali per la crescita.o B E’ un mondo triste: se studi tanto non trovi lavoro.o C ‘ un mondo in cui se studi tanto trovi lavoro.o D E’ un mondo divertente.


8. Il bullo come percepisce l’altro? (riga 70-75)o A L’altro è un amico.o B L’altro è chi condivide con lui la vita di tutti i giorni.o C L’altro è un essere trasparente.o D L’altro è un appartenente al gruppo.

9. La maggior percentuale di casi di bullismo dove avviene?(riga 75-80)o A Sulle stradeo B l parco giochi.o C A scuola.o D Al cinema.

10. Quali sono le diversità del compagno-bersaglio?(riga 75-80)

11. Nel Web come si manifestano gli atti di bullismo?(riga 80-85)o A Campagne di insulti, imboscate,foto,informazioni false,torture psicologiche di tanti

contro uno.o B Numerosi apprezzamenti, belle foto, informazioni.o C Mitragliamenti fatti di campagne di simpatia, informazioni esaltanti di tanti ragazzi.o D Campagne denigratorie, informazioni positive, frasi di conforto.

12. Come combatte i nemici il bullo, sui social network ?(riga 85-90) o A Li costringe a pagare una somma.o B Li costringe alla resa fino,a volte, al suicidio.o C Li costringe a togliere il profilo.o D Li costringe a vendicarsi.

13. Scrivi in sequenza le azioni elencate dal video di You Tube sulla ragazzina di Bollate: (riga105-113)

Cosa fa il bullo Cosa fa la vittima Cosa fanno gli altri

14. Che tipo di ragazzo è colui che diventa il bersaglio delbullo?

o A Colui che si dimostra forte.o B Chi si dimostra debole ed è impaurito da lui fino a sottomettersi.o C Chi studia, è educato, masi dimostra forte.o D Chi non ha paura degli altri.

Esegui l’analisi grammatica della seguente frase:

“L’altra ragazza la prende per il cappuccio della felpa e continua a colpirla”

L’ =


Altra=

Ragazza=

La=

Prende=

Per=

Il=

Cappuccio=

Della

Felpa=

E=

Continua=

A=

Colpirla=


ANALISI DEL FILM CON LE MODALITA’ 5 W:

CHI ?

DOVE ?

QUANDO ?

CHE COSA ?

PERCHE’ ?

U.D.A. Nella mente del bullo classe 5A Camponogara Donolato L 20

Questionario di rilevazione dati studenti classi prime Scuola Secondaria di I° grado

Sono maschio Sono femmina

1.Sei mai stato provocato o preso in giro da uno o più compagni ? Sì No

2.Sei stato offeso più volte e senza motivo da uno o più compagni? Sì No

3.Sei mai venuto a conoscenza di informazioni false o cattive diffuse sul tuo conto? Sì No

4.Sei stato ripetutamente escluso dal gruppo di aggregazione? Sì No

5.Hai mai subito furti di oggetti, di merenda…… Sì No

6.Hai ricevuto minacce Sì No

7.Sei mai stato colpito, picchiato, calciato, spinto, rinchiuso da un compagno

o dai compagni?

Colpito picchiato calciato spinto rinchiuso

8. Se hai subito almeno uno di questi atti,in quale luogo si è verificato?

Nel giardino della scuola

Nel tragitto scuola-casa

Nei corridoi,nei bagni, negli spogliatoi

In classe

In luoghi extra-scolastici

9. Sei mai stato offeso nel web? Sì No

10.Sei venuto a conoscenza di SMS, e-mail,messaggi in chat,MMs,video ecc. con contenuti

offensivi e non rispettosi su di te? Sì No

11.Sei stato testimone di qualche episodio di bullismo? Sì No

Se sì, sei intervenuto o hai avuto paura?

sono intervenuto ho avuto paura

12.Hai stima di te stesso? Sì No

Da 1 a 10 che punteggio indicheresti? 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

13.Ti piacerebbe che a scuola,almeno una volta al mese si dedicassero alcune ore

all’insegnamento della relazione con l’altro,per star bene con l’altro?

(Si parlasse cioè dei problemi che potrebbero esserci tra compagni? Sì No

U.D.A. Nella mente del bullo classe 5A Camponogara Donolato L Pag. 21

RELAZIONE INDIVIDUALE DELLO STUDENTE

Descrivi il percorso generale dell’attività.

Indica come avete svolto il compito e cosa haifatto tu.

Indica quali difficoltà hai dovuto affrontare ecome le hai risolte.

Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento.

Cosa devi ancora imparare.

Come valuti il lavoro da te svolto.


Al termine del percorso di apprendimento ciascun alunno ha svolto la relazione individuale.RUBRICA VALUTATIVA

LETTURA E COMPRENSIONE

del testo misto (articolo di cronaca giornalistica).

PARZIALE INTERMEDIO AVANZATO

COMPRENSIONE DEL TESTO

Coglie in modoframmentario ciò che legge.

Coglie il significato globale e in parte analiticodi ciò che legge.

Coglie le sfumature del linguaggio, sa ricostruirne il significato e fare inferenze.

VALUTAZIONE/RIFLESSIONE

Sa esprimere il suo gradimento deltesto ma non sagiustificarlo.

Sa valutare il testoletto esprimendo emozioni e alcune riflessioni

Valuta il testo letto confrontandolo con esperienze personali.

MODALITA’ DI INDIVIDUARE INFORMAZIONI (sottolineare,ricerca di frasi significative, parole-chiave, titolazioni….)

Solo se aiutato sa organizzare domande utili alla raccolta dati e li sa catalogare

Sa organizzare le informazioni raccolte ma solo verbalmente

Sa organizzare leinformazioni raccolte sottolineandole, paragrafandole. Titolandole.

CAPACITA’ DI

CONTESTUALIZ-

ZAZIONE

Formula domande che hanno scarsa rilevanza per la comprensione ed interpretazionedel testo

Formula domandeadeguate e pertinenti alla situazione

Formula domande che dimostrano la capacità di cogliere l’intenzione comunicativa dell’autore.


RUBRICA VALUTATIVA

PRODUZIONE del testo : testo misto (giornalistico) sul bullismo.


COMPETENZE

LINGUISTICHE

(punteggiatura,ortografiamorfosintassi)

PRESENTAZIONE

GRAFICA

(calligrafia,impaginazion)

L’espressione presenta una correttezza accettabile.

La presentazionegrafica è leggibile ma disordinata.

L’espressione è abbastanza corretta.

La presentazione grafica è chiara.

L’espressione è corretta.

La presentazione grafica è chiara e ordinata.

CONTENUTO

Pertinente e discretamentesviluppato;

lessico semplice.

Selezione di informazioni sufficientemente adeguate alla trattazione.

Pertinente e ben sviluppato;

buona proprietà lessicale.

Seleziona informazioni utili.

Pertinente ed esauriente, ben sviluppata.

Lessico ricco.

Esposizione ben articolata.

Selezione completadi informazioni utili.

ESPOSIZIONE DEGLI

ARGOMENTISemplice e comprensibile

Lineare e chiara Fluida,chiara e coerente.

ORGANIZZAZIONE

DEL TESTO

Lineare anche se strutturalmente non semprecorretta

.Utilizzo dellamodalità delle5 W

Logica e coerente.

Correttamente strutturata.

Utilizzo della modalità delle 5 W

Completa,logica,ben articolata.

Ottimo utilizzo della modalità 5 W.


RUBRICA VALUTATIVA

PRODUZIONE testo poetico sull’amicizia


CONTENUTO

Sa scrivere semplici versi

Usa in modo semplice combinazioni di parole

Sa usare combinazioni di parole in modo creativo e originale.

ESPOSIZIONE

DEL TESTO

POETICO

Semplice e comprensibile

Lineare con significati impliciti ed espliciti

Articolata, originale con ottimo utilizzo di significati implicitied espliciti

USO DELLE

STRUTTURE

POETICHE

(rime, metafore, similitudini)

Solo utilizzo di versi liberi non correlati al compito assegnato.

Utilizzo di versi liberi e in rima

Utilizzo di metafore,personificazioni,

similitudini, rime, combinazioni di parole…


RUBRICA VALUTATIVA

INTERAZIONE TRA PARI : cooperazione/collaborazione


CAPACITA’ DI INTERAGIRE NEL GRUPPO

Assume un atteggiamento passivo,

a volte è un elemento di disturbo

Partecipa interessato con un ruolo di gregario

Partecipa apportando il proprio contributo

CAPACITA’ DI ASCOLTARE LE IDEE DEGLI ALTRI EVITANDO DI IMPORRE LE PROPRIE

Non ascolta le idee altrui se diverse dalle proprie

Sa ascoltare anche se a volte tende a imporre le proprie idee

Sa ascoltare senza interrompere e senza imporsi

CAPACITA’ DI ACCETTARE IL RUOLO PRESTABILITO ELE REGOLE

E’ polemico nei confronti delle regole e del ruolo

Non sempre accettale regole e il ruolo

Accetta in modo sereno il proprio ruolo e le regole


RUBRICA VALUTATIVA

Dalla lettura di un articolo di cronaca sul bullismo alla

PRODUZIONE DI UN LOGO con slogan


FUNZIONALITA’ Riporta alcune informazioni per proporre un semplice logo

Riporta informazioniessenziali per proporre un logo conformistico

Ha colto le parti significative del testo e le rielabora in modo originale ed empatico

PARTECIPAZIONE Partecipa in modo esecutivo econ superficialità

Partecipa offrendo spontaneamente il proprio contributo

Esegue la consegna da solo

AUTONOMIA Ha bisogno di essere guidato

Esegue da solo il compito assegnato

Esegue da solo il compito assegnato

Dimostrando sicurezza abilità e originalità


CONSIDERAZIONI FINALI

Alla fine di questo percorso gli esiti per la classe sono stati davvero positivi.

-Si è notato, che i bambini che mostravano atteggiamenti di arroganza e prepotenza si sono decisamente calmati e dimostrano una maggiore riflessione verso i propri comportamenti e una maggiore tolleranza nei confronti degli altri.

-Le relazioni all’interno della classe risultano ora più soddisfacenti.

-E’ emerso dai questionari somministrati agli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado che l’87% degli studenti avvertono la necessità di parlare con i professori di problematiche adolescenziali e di relazioni fra coetanei.

Come insegnante mi sento di dare una valutazione molto positiva a questa attività che ha preso avvio come sviluppo di competenze linguistiche ma che ha invece coinvolto la classe soprattutto sull’aspetto delle problematiche giovanili.

Il lavoro mi ha impegnato moltissimo soprattutto nella fase di progettazione e nella fase iniziale di introduzione perché non sapevo come si sarebbero affrontate certe tematiche con alcuni alunni, chepiù di altri reagiscono in maniera superficiale non appena sentono parlare di determinati argomenti.Invece, se all’inizio è avvenuto proprio questo, nel corso delle settimane la loro attenzione si è fatta via, via sempre più evidente e la loro partecipazione attiva e sorprendente.

Questo conferma, ancora una volta, che qualsiasi argomento se affrontato nella giusta maniera diventa motivante e va ad arricchire il bagaglio di conoscenza e sviluppa il senso critico di ciascun alunno.

Credo che mai come ai giorni nostri ci sia la necessità che il docente, diventi modello di riferimento, pedagogo, educatore .preparato ad affrontare con gli alunni anche le problematiche adolescenziali e più in generale della società di oggi.

Ho notato negli alunni la voglia di conoscere, di sapere, di capire, la voglia di imparare ad imparare, per avere un patrimonio di conoscenze che consentano loro di acquisire una visione critica e poter affrontare il mondo di oggi.

La scuola mai come adesso deve essere vicina agli alunni, fin dai primi anni del loro ingresso, e contribuire attivamente alla loro crescita personale e non solo intellettiva, capace di motivare i ragazzi con proposte efficaci.

Lavorare sull’aspetto delle relazioni e non solo sulle conoscenze credo sia più che mai fondamentale nella scuola, proprio perché in molti casi rappresenta l’unico riferimento per alunni che si trovano a crescere con genitori spesso impreparati a svolgere i loro compiti.

Una scuola che sia, davvero, palestra di vita e non solo luogo di erogazione di alfabeti ormai desueti, che dia senso di appartenenza alla realtà sia ai docenti che agli alunni per lavorare insieme ad un progetto comune.


Un ringraziamento particolare a :

dr. Silvello

dr: Elisabetta Doria Dirigente Ist, Comprensivo di Campagna Lupia

dr.Fulvia Salmaso Dirigente Scolastica Istituto Comprensivo di Camponogara

gli alunni della classe 5 A

la collega di classe Stefania Rigato

genitore sig. Romanato Gilberto che ha collaborato alle riprese per il montaggio del filmato.

Loretta Donolato


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