Unità 4
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OttimizzazioneOttimizzazione 1024 x 768 p1024 x 768 p
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RicordiamoRicordiamodelldell’’unitunitàà
precedente precedente cheche……
IlIl futuro futuro anterioreanteriore: : a)a)DescrizioneDescrizione::Si forma con il futuro semplice di essere o avere+ il participio passatoEsempio: avrò mangiato oppure sarò andato/a
b) Uso del futuro b) Uso del futuro anterioreanteriore::Il futuro anteriore si usa in una proposizionesecondaria per esprimere un’azione anterioread un’altra, espressa al futuro semplice. Si usa generalmente insieme a congiunzioni come quando, dopo que, (non) appena.
Esempio: Quando avrò finito questo lavoroandrò in vacanza (prima finisco, poi vado)
Esempio: Appena sarò arrivata a casa ti telefonerò. (prima arrivo, poi ti telefono)Esempio: Partiremo dopo che ci saremoriposati. (prima ci riposiamo, poi partiamo)
IlIl futuro futuro anterioreanteriore: :
UNITUNITÀÀ 4. 4. TangentopoliTangentopoli 1.1.IntroduzioneIntroduzione
Tra il 1992 – 1994 che cosa è
sucesso in Italia?
1.1.IntroduzioneIntroduzione
I quadratini bianchi posti in corrispondenza dei titoli dei giornaliserviranno più avanti nel corso dell’unità (attività 11 a pagina 46)
2.a. LeggereRicevuto/arrestatoVia/parteItaliana/giudiziariaGoverni/protagonisti
2.b. 2.b. SoluzioneSoluzione1. Signor Magni, raccontiquel 17 febbraio2. Come l’ha trattata Di Pietro?3. Di chi erano i soldi?4. E Chiesa come ha reagito?5. E lei?6. Ha rivisto Chiesa?7. Com’era Chiesa, visto da vicino?8. Lei come era arrivato a Chiesa?9. Quando è arrivata la prima richiesta di soldi?10. Come glieli ha chiesti, i soldi?
Soluzione: Luca Magni: è l’imprenditore che fa arrestare Mario Chiesa: Roberto Zuliani: è il capitano dei Carabinieriche accompagna Magni dal giudiceDi Pietro; Antonio Di Pietro: è ilgiudice che organizza, con Zuliani, l’arresto di Mario Chiesa; Mario Chiesa: è il presidente del PioAlbergo Trivulzio, che viene incastrato da Di Pietro e Zuliani e arrestato in flagrante per averricevuto una mazzetta da Luca Magni.
http://www.dailymotion.com/video/x7jvih_di‐pietro‐tangentopoli‐esiste‐ancor_news
3. Analisi lessicaleGiudice: carica pubblica di una persona che debe far rispettare la leggeMagistrato: sinonimo di giudiceA mio agio: comodoInquisitorio: aggettivo per indicare chi fa molte domandeMazzetta: denaro versato o incassato per ottenere o concedere illegalmenteparticolari favori o privilegi.In borghese: senza divisa (abito usato come segno distintivo dagli appartenenti a una determinata categoria, associazione… )Consuetudine: abitudinePazzesca: incredibileIntravisto: visto solo per un momentoArrogante: presuntuoso, antipatico, aggressivoIn contanti: somma di denaro costituita damonete e banconote.Accusa:Arresto:Funzionario:Concussione: Appalto:Sentirsi tradito dal “sistema”:
Tangentopoli
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La maggior parte deigabbiani non si danno la pena di apprendere del volo, altro che le nozionielementari, gli basta arrivare dalla costa a dov’è il cibo e poi tornare a casa. La maggior parte dei gabbiani, volare non conta, conta mangiare. A quel gabbiano lí, invece, non importavatanto procurarsi il cibo, quanto volare, piú d’ognialtra cosa al mondo, a Jonathan Livingston piaceva librarsi nel cielo.Il gabbiano Jonathan Livingston.Uno spunto di poesia
AnalisiAnalisi grammaticalegrammaticale4b/c – Soluzione (su sfondo grigiogrigio scuroscuro: verbi da inserire nell’attività 4b)
Riuscireire(passato remoto)
Io Io riusciiriusciiTu Tu riuscistiriuscistiLuiLui//leilei riuscriuscììNoiNoi riuscimmoriuscimmoVoiVoi riuscisteriuscisteLoro Loro riuscironoriuscirono
IlIl passatopassato remotoremoto
IlIl passatopassato remotoremoto IlIl trapassatotrapassato prossimoprossimo
L’Intervista rilasciata il 31.03.09 su Radio Capital riguardo l'arresto di Mario Chiesa per tangenti e traffico illecito di rifiuti.Con l’arresto di Mario Chiesa, avvenuto il 17 febbraio del ’92, nel caso qualcuno non lo ricordasse, non comincia la storia di Tangentopoli, ma semmai quella di Mani Pulite: o meglio la fase operativa dell’inchiesta. Il presidente del Consiglio ha dichiarato due giorni fa che Tangentopoli è finita. Tangentopoli non è mai finita ma, inchieste come quella di Mani Pulite, sono state messe nelle condizioni di non ripetersi mai più. Di questo ne prendo atto. A rendere possibile questo sciagurato impedimento sono state le continue umiliazioni della giustizia, con leggi come il lodo Alfano, il bavaglio alle intercettazioni, il bavaglio all'informazione e lo sdoganamento di un sistema di potere che non ha più bisogno di agire nell'ombra ma semplicemente alla luce del sole.
Testo dell'intervista"Niente di nuovo sotto il sole. Ho sempre sostenuto che Tangentopoli non era mai morta e che, anzi, bisognava alzare la guardia, non abbassarla. Sul piano etico e politico, Mario Chiesa non è il solo e non è il primo che viene ancora una volta accusato dopo essere caduto nelle mani di Tangentopoli. In tutti questi anni si è percepito il senso dell'impunità, il senso del poter fare tutto quello che si vuole perché tanto, prima o poi, ci sarà una legge, un condono, un indulto, una denigrazione del magistrato, un blocco dei processi, e la conseguente vittoria di chi delinque.
Due giorni fa il Presidente del Consiglio ha detto che si è chiusa la stagione aperta da Tangentopoli. Berlusconi ha sbagliato termine: non è Tangentopoli che si è chiusa, ma Mani Pulite. Tangentopoli è quella città del malaffare che bisognava pulire con la ramazza. Mani Pulite era la ramazza. Quella ramazza èstata bloccata, è stata rotta, le è stato impedito di fare il proprio lavoro. In tutti questi anni si è preferito criminalizzare coloro che hanno scoperto gli autori dei reati e non gli autori dei reati stessi. Il risultato è che ci ritroviamo sempre qui, con gli stessi metodi, ma il risultato più grave è che sempre piùgiovani, la nuova classe sociale, prende atto che la furbizia, la strafottenza, il menefreghismo e l'approfittamento, paga.
I bulli delle scuole sono i “figli” dei bulli delle istituzioni. In un’ottica di questo genere il mio impegno e dell'Italia dei Valori, è quello di porre la legalità al primo posto per avere una buona economia e una democrazia."
Il divo (2008)La spettacolare vita di Giulio AndreottiOpinione: Una vita in cui, come
afferma lo stesso Andreotti(interpretato da un Servillo capacedi cancellare qualsiasi remota ipotesi di imitazione per dedicarsiinvece a uno scavo dell'interioritàdel personaggio), è inimmaginabileper chiunque la quantità di Male che bisogna accettare per ottenereil Bene. That's Life? Forse non necessariamente.
GlossarioitalianoBRIGATE ROSSE (B.R.):
Organizzazione terroristica marxista leninista, nata nel 1970. Nel 1978 le B.R. Sequestrarono il presidente della (D.C. Democrazia Cristiana), Aldo Moro.
Dopo 55 giorni, Moro sarà ucciso. I brigadisti hanno sempre sostenuto di aver agito in autonomia, ma le indagini per individuare la prigione di Moro possono essere pregiudicate dalla Loggia P2
GlossarioitalianoDEMOCRAZIA CRISTIANA D.C.:Partito politico d’ispirazione cristiana fondato nel 1942 da Alcide De Gasperi. Organizzato in “correnti”, ha governato l’Italia dal dopoguerra ai Primi Anni novanta, quando fu sciolto, travolto dalle inchieste su corruzione e finanziamento illecito dei partiti, comunemente chiamate “tangentopoli”. I maggiori leader sono stati Aldo Moro, Amintore Fanfani e Giulio Andreotti.
GlossarioitalianoLOGGIA P2 (PROPAGANDA 2):La loggia massonica P2 è stata un’associazione segreta nata durante la Guerra Fredda in chiave anti – comunista. Gestita da Licio Geli, si conoscono i nomi di 972 iscritti. Ha raccolto politici, giornalisti, uomini d’affari, delle Forze Armate, e dei servizi segreti con l’obiettivo di realizzare il “piano di rinascita nazionale”: un programma di trasformazione autoritaria dello Stato.
Anche Silvio Berlusconi, poi presidente del Consiglio è stato iscritto alla Loggia P2.
GlossarioitalianoALDO MORO
Statista, cinque volte capo del governo. Durante la prigionia Aldo Moro scrisse centinaia di lettere per sollecitare una trattativa con le Brigate Rosse e la sua liberazione. Giulio Andreotti e Francesco Cossiga interpreti principali della linea della fermezza non vollero trattare. In quei 55 giorni, Moro scrisse anche un memoriale contenente giudici durissimi su molti compagni di partito.Soprattutto su Andreotti.
Il divoSinossi: A Roma, all’alba, quando tutti dormono, c’è un uomo che non dorme.Quell’uomo si chiama Giulio Andreotti.Non dorme perché deve lavorare, scrivere libri, fare vita mondana e, in ultima analisi, pregare.Pacato, sornione, imperscrutabile, Andreotti è il potere in Italia da quattro decenni.Agli inizi degli anni novanta, senza arroganza e senza umiltà, immobilee sussurrante, ambiguo e rassicurante, avanza inarrestabile verso ilsettimo mandato come Presidente del Consiglio.Alla soglia dei settant’anni, Andreotti è un gerontocrate che, equipaggiato come Dio, non teme nessuno e non sa cosa sia il timorereverenziale. Abituato com’è a vedere questo timore dipinto sul viso di tutti i suoi interlocutori. La sua contentezza è asciutta edimpalpabile. La sua contentezza è il potere..