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Una risorsa educativa Microrganismi/ Scuola primaria

Alcune sezioni trovano riscontro nel programma ministeriale

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Contenuti di e-Bug Programma ministeriale Anno scolastico

1. Introduzione ai microrganismi

1.1 Introduzione

Programma di scienze La cellula e gli organismi multicellulari: batteri funghi e lieviti Le dimensioni dei microrganismi e l’uso del microsopio. La catena alimentare e gli organismi decompositori

Scuola primaria: quarto e quinto anno


1.2 Microbi utili

La cellula e gli organismi multicellulari: batteri funghi e lieviti Le dimensioni dei microrganismi e l’uso del microsopio. La catena alimentare e gli organismi decompositori



1.3 Microbi dannosi

Nozioni di base di primo soccorso. Mantenersi in salute


2. Diffusione dell’infezione 2.1 Igiene delle mani



2. Diffusione dell’infezione 2.2 Igiene dell’apparato respiratorio



2. Diffusione dell’infezione 2.3 Igiene alimentare



2. Diffusione dell’infezione 2.4 Igiene in fattoria



3. Prevenzione dell’infezione

3.1Le difese naturali del corpo

3.2I vaccini



4. Trattamento dell’infezione

4.1 Uso degli antibiotici e delle medicine



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Benvenuti in e-Bug Il progetto e-Bug è stato sviluppato per rendere comprensibile e reale per i bambini il Mondo dei Microbi, in particolare quelli che si trovano nell’ambiente scolastico. Questa risorsa educativa è stata distribuita agli insegnanti nel Regno Unito, gratuitamente, dalla Health Protection Agency e dal Dipartimento della Salute Pubblica per arricchire la conoscenza degli studenti riguardo i problemi relativi tale argomento e per promuovere il loro interesse verso la scienza. Questi strumenti possono essere copiati per essere utilizzati in classe ma non possono essere venduti. e-Bug è nuova stimolante iniziativa, finanziata dalla Commissione Europea, per creare una risorsa educativa supplementare che arricchisca le nozioni di microbiologia di base fornite nella scuola primaria e secondaria di primo grado, grazie alle attività sperimentali suggerite. Lo scopo principale è insegnare ai giovani cosa sono i microbi, l’appropriato uso degli antibiotici, come le infezioni si diffondono, come possiamo prevenire il contagio e la malattia mediante una corretta igiene e l’utilizzo dei vaccini. I ricercatori ci insegnano che gli antibiotici sono un’efficace risorsa sanitaria che non dovrebbe essere utilizzata erroneamente. 19 Paesi europei hanno partecipato allo sviluppo degli strumenti didattici di e-Bug e questi sono stati valutati da più di 3000 bambini in Inghilterra, Francia e nella Repubblica Ceca. E-Bug si avvale di un sito web dal quale possono essere scaricate tutte le risorse didattiche e le animazioni video che illustrano le attività da svolgere in classe. Il sito web contiene anche giochi interattivi complementari che aiutano a trasmettere i messaggi chiave mentre i ragazzi si divertono. Il materiale tratta 9 argomenti suddivisi in quattro sezioni che possono essere utilizzate in successione o come unità individuali che coprono circa 45 minuti di lezione. Ogni sezione comprende informazioni di base per gli insegnanti, dettagliati programmi di lezione, fogli di lavoro modificabili per gli studenti quali

Attività basate sull’indagine che stimolano l’apprendimento interattivo Obbiettivi didattici specifici che approfondiscono la comprensione degli studenti riguardo l’importanza di

microbi, salute e medicina. Linee guida che incoraggiano agli studenti a prendersi cura della propria salute Approfondimenti sull’importanza di un uso prudente degli antibiotici

Le risorse possono essere usate come lezione semplice o coadiuvata da presentazioni, immagini e video, contenute nel sito web. Vogliamo ringraziare tutti i collaboratori che hanno preso parte allo sviluppo di questa risorsa didattica che aiuterà le prossime generazioni di adulti ad usare gli antibiotici più saggiamente, specialmente gli insegnanti e gli studenti nel Regno Unito, Francia e Repubblica Ceca che hanno partecipato ai gruppi di studio di valutazione di sviluppo ed impatto e hanno contribuito ad assicurare che questo materiale risultasse efficace oltreché divertente ed interessante! Nel vostro ruolo di educatori la vostra opinione è molto importante per noi. I vostri commenti contribuiranno a migliorare ed arricchire il materiale didattico fornito dal progetto e-Bug. Vi invitiamo ad inoltrarci ogni commento, domanda o suggerimento al seguente indirizzo: The Primary Care Unit Public Health England Microbiology Department Gloucester Royal Hospital Great Western Road Gloucestershire GL1 3NN Oppure, in alternativa, visitate il sito web di e-Bug: www.e-bug.eu Speriamo vivamente che utilizzare le risorse di e-Bug vi soddisfi e che lo possiate considerare un prezioso aiuto per i vostri studenti. Dr Cliodna AM McNulty Head of Primary Care Unit Public Health England, England

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e-Bug Una risorsa educative pan-europea che tratta il mondo dei

microbi e delle malattie ad essi associate

Coordinatore nel Regno Unito

Dr Cliodna AM McNulty MB BS FRCPath

Sviluppo delle risorse educative

Dr Donna M. Lecky BSc

Sviluppo del sito web e dei giochi

Mr David Farrell

In associazione e collaborazione con

Belgio Prof. Herman Goossens / Dr. Stjin De Cort

Repubblica Ceca Prof. Jiri Benes / Dr. Tereza Kopřivová Herotová

Danimarca Dr. Jette Holt / Ms. Marianne Noer

Inghilterra Dr. Cliodna McNulty / Prof. Julius Weinberg / Dr. Patty Kostkova

Francia Prof. Pierre Dellamonica / Dr. Pia Touboul

Grecia Prof. Jenny Kremastinou / Dr. Koula Merakou

Italia Prof. Giuseppe Cornaglia / Dr. Raffaella Koncan

Polonia Prof. Pawel Grzesiowski / Dr. Anna Olczak-Pienkowska

Portogallo Dr. Antonio Brito Avo

Spagna Dr. José Campos

Croazia Dr. Arjana Tambic Andrasevic

Finlandia Prof. Pentti Huovinen

Uungheria Dr. Gabor Ternak

Irlanda Dr. Robert Cunney

Lettonia Dr. Sandra Berzina

Lituania Dr. Rolanda Valinteliene

Slovacchia Dr. Tomáš Tesař

Slovenia Dr. Marko Pokorn

Reso possibile dalla DG-Sanco della Commissione Europea

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1.1 Introduzione Gli studenti vengono introdotti nel misterioso mondo dei microbi.

Impareranno la differenza tra i vari tipi di microbi – batteri, virus e funghi. Impareranno quali sono le diverse forme dei microbi e che essi si possono trovare ovunque!

1.2 Microbi utili L’esperimento della crescita di un impasto a base di farina,

prodotto dal lievito, dimostra che i microbi possono essere utili. 1.3 Microbi dannosi Uno sguardo approfondito a varie malattie illustra agli studenti

come e dove i microbi dannosi causano tali malattie, nel corpo umano. Gli studenti valuteranno il proprio apprendimento tramite un cruciverba e una ricerca dei vocaboli inerenti alla materia.

2.1 Igiene delle mani Mediante un esperimento in classe gli studenti imparano come i

microbi possano diffondere da una persona all’altra attraverso il contatto fisico e perché sia importante lavarsi le mani appropriatamente.

2.2 Igiene del sistema respiratorio In questo divertente esperimento gli studenti imparano quanto

facilmente i microbi possano diffondere attraverso tosse e starnuti, riproducendo uno starnuto gigante.

2.3 Igiene alimentare Gli studenti preparano una finta insalata di pollo per i loro

compagni ed osservano quanto lontano sono riusciti a diffondere i microbi pericolosi durante l’attività.

2.4 Igiene in fattoria La sezione 2.4 “Igiene in fattoria” insegna agli studenti che l’ambiente della fattoria è abitato sia da microbi utili sia da microbi dannosi. Gli studenti, attraverso discussioni di gruppo, socializzando e giocando al gioco della gita in fattoria, imparano a conoscere i rischi e i benefici dei vari microbi presenti nella fattoria.

3.1 Le difese naturali del corpo Una dettagliata presentazione ed alcune animazioni mostrano

come il nostro corpo combatta quotidianamente i microbi dannosi. Questa sezione fornisce le nozioni di base per affrontare le due sezioni finali successive.

3.2 Le vaccinazioni Gli studenti utilizzano un esercizio di comprensione del testo e

degli strumenti creativi per rispondere ad alcune domande e recitare la storia della scoperta della vaccinazione.

4.1 L’uso degli antibiotici e delle medicine

Sommario Content

1. Micro-organismi

2. Diffusione dell’infezione

3. Prevenzione dell’infezione

4. Trattamento dell’infezione

Attraverso un dibattito guidato dall’insegnante, gli studenti apprendono l’importanza dell’uso corretto degli antibiotici e degli altri medicinali.

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Programma di Scienze La cellula e gli organismi multicellulari: batteri funghi e lieviti Le dimensioni dei microrganismi e l’uso del microsopio. La catena alimentare e gli organismi decompositori Anno scolastico Scuola primaria: quarta e quinta L’argomento può essere trattato fin dal primo anno Tempo di lezione stimato 50 minuti

Obiettivi didattici

Tutti gli studenti

Impareranno che i batteri, i virus ed i funghi sono tre diversi tipi di microrganismi

Comprenderanno che i microrganismi sono presenti ovunque

Gli studenti più abili

Impareranno che i microrganismi hanno diverse forme e dimensioni

In questa sezione gli studenti vengono introdotti al mondo dei microbi, prima esplorando la diversità di tipi e forme, poi mediante l’analisi di microbi buoni e cattivi. L’attività prevista in questa sezione introduttiva permette agli studenti di unire le proprie capacità di osservazione ed immaginazione nel creare un microbo di loro invenzione, consolidando quindi le nozioni riguardo la varietà di tipi e forme dei microbi. L’attività di approfondimento MicroboMania supporta la lezione tenuta in classe e permette agli studenti di distinguere se il microrganismo di cui si è parlato è un

batterio, un virus o un fungo!

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Parole chiave Batteri Bacillo Cellula Funghi Germi Malattia Microbi Micro-organismi Microscopio Patogeno Probiotico Virus

Materiale necessario

Per studente Una copia di SH 1 Una copia di SW 1 Una copia di SW 2 Capsula di Petri

(optional) Immagini di microbi al

sito www.e-bug.eu Per gruppo Pasta-pongo di diversi

colori (per la ricetta

vedi TS 4)

Preparate una copia di SW 1 e SW 2 per ogni studente.

Preparate il poster suggerito nel foglio SH 1 o riproducetelo sulla lavagna.

Cercate degli ingredienti per diversi colori o seguite la ricetta tal quale per preparare la pasta-pongo come suggerito nel foglio TS 4.

Scaricate immagini di microbi dal sito www.e-bug.eu per mostrarle agli studenti.

1.1 Micro-organismi Introduzione

Approfondimento

CURIOSITA Anthony van Leewenhoek creò il primo microscopio nel 1676. Lo usò per esaminare vari soggetti dell’ambiente domestico e denominò ‘animalcules’ le creature viventi (batteri) che trovò nella materia grattata dai propri denti.

Risorse disponibili sul Sito Web

Una dimostrazione animata dell’attività

Un’ampia varietà di fotografie di microbi

I micro-organismi, noti anche come germi, bacilli o microbi, sono minuscoli organismi viventi troppi piccoli per poter essere visti ad occhio nudo. Si trovano quasi ovunque sulla terra. Alcuni microbi sono benefici e altri dannosi per l’uomo (ciò verrà trattato nelle prossime sezioni). Nonostante siano piccolissimi, si riconoscono microbi di diverse forme e dimensioni. Esistono tre principali gruppi di microbi:

I virus sono i più piccoli tra i microbi e sono generalmente dannosi per l’uomo. I virus sono organismi che non sopravvivono indipendentemente. Abbisognano di una cellula “ospite” dove insediarsi per sopravvivere e riprodursi. Una volta insediati nella cellula ospite, si moltiplicano rapidamente e la distruggono nel momento in cui fuoriescono!

I funghi sono organismi multi-cellulari che possono essere sia utili che dannosi per l’uomo. I funghi si nutrono sia decomponendo la materia organica di organismi morti, sia vivendo come parassiti in un ospite. I funghi possono essere dannosi quando causano infezioni o quando risultano velenosi da mangiare; altri possono essere benefici, ad esempio, il Penicillium produce l’antibiotico “penicillina”, e l’Agaricus, comunemente chiamato “Prataiolo”, può essere mangiato.

I batteri sono organismi unicellulari che possono moltiplicarsi esponenzialmente una volta ogni 20 minuti. Durante la loro crescita normale, alcuni producono sostanze (tossine) che sono estremamente dannose per l’uomo e ci causano malattie (Staphyilococcus); altri batteri sono innocui ed altri ancora ci sono utili (Lactobacillus) nell’industria alimentare o addirittura necessari per la vita poiché coinvolti nella crescita di alcune piante (Rhizobacterium). I batteri innocui sono detti non-patogeni, mentre quelli dannosi sono noti come patogeni. Più del 70% dei batteri sono microrganismi innocui, non-patogeni.

I batteri possono essere facilmente divisi in tre gruppi in base alla loro forma: cocchi (sfere), bacilli (bastoncini) e spirali. I cocchi possono suddividersi ancora in tre gruppi a seconda di come sono aggregati: stafilococchi (gruppi), streptococchi (catene) e diplococchi (coppie). Gli scienziati usano queste forme per riconoscerli e capire quale infezione ha colpito un paziente.

Nozioni di base

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1. Iniziate la lezione chiedendo agli alunni che cosa già sanno riguardo germi o bacilli. Domandate se loro o qualcuno dei loro familiari è mai stato ammalato, di che malattia si è trattato e che cosa credono l’abbia causata.

2. Spiegate che alcune malattie, chiamate infezioni, sono causate dai germi e che i germi sono minuscoli organismi viventi chiamati microbi. Mostrate agli alunni che ci sono tre differenti tipi di microbi: batteri, virus e funghi. Usate il foglio colorato fornito SH 1, che si trova anche sul sito web (www.e-bug.eu), in formato proiettabile.

3. Spiegate che i microbi sono tanto piccoli che possono essere visti solo usando un microscopio. Usate l’attività sul sito web o fornite agli studenti il foglio SH 2 per mostrare loro le diverse dimensioni dei microbi.

4. Enfatizzate il fatto che nonostante i microbi causino delle malattie, ci sono anche microbi utili. Chiedete agli alunni di identificare dei microbi utili. Se non lo sanno fare, portate degli esempi come il Lactobacillus nello yogurt e nelle bibite probiotiche, la penicillina prodotta dai funghi, ecc.

5. Sottolineate che i microbi si trovano OVUNQUE: fluttuanti nell’aria che respiriamo, sul cibo che mangiamo, sulla superficie del corpo, nella bocca, nel naso e nella nostra pancia.

1. Quest’attività può essere svolta sia individualmente che in gruppo.

2. Fornite ad ogni gruppo un foglio colorato SH 1 riguardo i differenti tipi di microbi o sistemate il foglio in formato di poster su una parete dell’aula. Il foglio illustra le forme e le rispettive dimensioni dei microbi con i loro nomi e caratteristiche.

3. Fornite ad ogni gruppo della pasta -pongo di vari colori, delle capsule di Petri ed una copia del foglio SW 1.

4. Chiedete ad ogni alunno/gruppo di ricreare un microbo o gruppo di microbi nella loro capsula di Petri, basandosi sulle immagini colorate che hanno visto.

5. Ogni alunno deve scegliere se il loro microbo è buono o cattivo e dargli un nome. È importante che gli alunni diano sfogo alla loro creatività tenendo conto, allo stesso tempo, delle caratteristiche dei microbi appena apprese.

6. Ricordate alla classe che i funghi sono i microbi più grandi, mentre i virus sono i più piccoli.

7. Se il tempo lo permette, gli studenti possono anche presentare il microbo di loro invenzione alla classe.

1.1 Micro-organismi Introduzione

Attività

Introduzione

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Penicillium Dermatofiti

I funghi sono i più grandi fra tutti i microrganismi.

I funghi si possono trovare nell’aria, sulle piante e nell’acqua.

La muffa, che cresce sul pane, è un tipo di fungo.

Alcuni antibiotici sono prodotti dai funghi!

Ci sono tre diversi tipi di batteri. Possono assomigliare a:

Spirali (Campylobacter)

Bastoncini (Lactobacillus)

Sfere (Staphylococcus)

Sono talmente piccoli che 1000 batteri potrebbero

sembrare il punto alla fine di questa frase.

Alcuni batteri sono utili per cucinare o, ad esempio, per fare lo yogurt o il formaggio.

Alcuni batteri sono pericolosi e provocano le infezioni.

I batteri si moltiplicano molto velocemente

Influenza

I virus sono anche più piccoli dei batteri ed, a volte, possono vivere DENTRO i batteri!

Alcuni virus ci fanno ammalare.

Malattie come la VARICELLA e l’INFLUENZA sono causate dai virus.

I virus possono passare da una persona ad un’altra ma ciò dipende dal tipo di virus.

I microbi sono organismi viventi

Sono così piccoli che per vederli abbiamo bisogno del microscopio

Hanno diverse forme e dimensioni

Si trovano OVUNQUE!

Alcuni microbi sono utili o addirittura preziosi per noi

Alcuni microbi possono farci ammalare

Ci sono 3 differenti tipi di microbi:

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44.. UUnn VVIIRRUUSS qquuaannttoo uunn ppaalllloonnee ddaa CCAALLCCIIOO!!

33.. UUnn BBAATTTTEERRIIOO qquuaannttoo uunn AAUUTTOOBBUUSS!!

11.. SSee ttuu ffoossssii ggrraannddee qquuaannttoo ll’’EEUURROOPPAA…… 22.. UUnn FFUUNNGGOO qquuaannttoo uunn ccaammppoo ddii ccaallcciioo!!

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Top Tip

I batteri presentano molte forme e dimensioni – alcuni sono rotondi come una palla, alcuni sono come spirali ed altri allungati come bastoncini. Alcuni addirittura possiedono una coda che li aiuta a muoversi e nuotare!

1. Il tuo microbo è buono o

cattivo?

______________________

2. Scegli un nome per iI tuo microbo.

______________________

CURIOSITA

Tu rappresenti la casa di almeno 1.000 milioni di

microbi!

Crea il tuo Microbo

Crea un microbo a tua scelta, sia un batterio che un virus o un fungo, usando i materiali forniti.

Prima di cominciare, decidi se il tuo microbo sarà buono o cattivo! Qui ci sono delle figure che potranno aiutarti!

Virus Batteri Funghi

Questo è il ritratto del mio _________________________

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Il mio nome è Staphylococcus. Sono di forma rotonda e mi piace vivere nel tuo naso o nelle ascelle! Se vivo sulla tua pelle posso provocarti dei foruncoli. Se entro nel tuo sangue posso farti ammalare! Cosa sono? Lo Staphylococcus è un:

________________________

Il mio nome è Lactobacillus. La gente mi definisce “buono” perché trasformo il latte in yogurt! Quando mi mangi con lo yogurt, vivo nella tua pancia e ti aiuto a digerire gli altri alimenti. Cosa sono? Il Lactobacillus è un:

________________________

Ci chiamano Dermatofiti e ci piace vivere sulla tua pelle. Ci piace soprattutto vivere in luoghi umidi come tra le dita dei piedi sudati! Quando ci fermiamo lì, causiamo alle persone il “piede d’atleta”! Cosa siamo? I Dermatofiti sono:

________________________

Il mio nome è Influenza e comunemente mi chiamano così. Sono molto generosa; mi piace procurare alle persone il mal di testa e la febbre. Mi propago facilmente da una persona all’altra attraverso la tosse e gli starnuti. Cosa sono? L’Influenza è un:

________________________

Il mio nome è Penicillium e mi puoi trovare mentre cresco sulle arance vecchie o sul pane raffermo. Gli uomini mi usano per produrre un antibiotico noto come Penicillina e la usano per curarsi, ma solamente in caso d’infezioni batteriche! Cosa sono? Il Penicillium è un:

________________________

Il mio nome è Campylobacter. Ho una graziosa forma a spirale e mi piace vivere nei polli, ma se raggiungo la tua pancia posso farti ammalare seriamente – Posso provocarti la diarrea! Cosa sono? Il Campylobacter è un:

________________________

Ci sono 3 differenti tipi di microbi – batteri, virus e funghi. Dalle immagini e dalle descrizioni, sapresti individuare quale tipo di microbo è quello di ogni riquadro?

Traccia

Ricorda che ci sono tre differenti tipi di batteri

- bastoncini - spirali

- sfere

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Risultati didattici

Tutti gli studenti:

Capiranno che i microbi buoni possono aiutarci a rimanere in buona salute

Sapranno come i batteri possano essere utilizzati a nostro beneficio

La sezione 1.2, Microbi utili, insegna agli studenti che non tutti i microbi sono dannosi esaminando vari modi in cui alcuni microrganismi possono essere usati a nostro beneficio. Nell’attività didattica, La corsa del lievito, gli studenti sperimentano di persona come i microbi possano essere usati nell’industria alimentare osservando come il lievito faccia crescere un impasto attraverso il processo della

fermentazione.

Programma di Scienze La cellula e gli organismi multicellulari: batteri funghi e lieviti Le dimensioni dei microrganismi e l’uso del microsopio. La catena alimentare e gli organismi decompositori Anno scolastico Scuola primaria: quarta e quinta L’argomento può essere trattato fin dal primo anno Tempo di lezione stimato 50 minuti

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1.2 Micro-organismi Microbi utili

I microbi sono organismi unicellulari, la gran parte dei quali sono utili, mentre alcuni sono dannosi poiché causano malattie. Tra gli usi favorevoli più comuni c’è l’utilizzo nell’industria alimentare.I formaggi, il pane, lo yogurt, la cioccolata, l’aceto e gli alcolici sono tutti prodotti grazie alla crescita dei microbi. Il processo mediante i quali i microbi alterano chimicamente gli alimenti si dice fermentazione – tale processo atto a produrre energia per i microbi, consiste nella demolizione degli zuccheri complessi in composti semplici come anidride carbonica e alcol. In seguito alla fermentazione alcuni cibi cambiano a nostro vantaggio.

Quando i batteri Streptococcus thermophilous o Lactobacillus bulgaricus vengono messi nel latte, essi consumano gli zuccheri per nutrirsi e gli acidi prodotti dalla fermentazione trasformano il latte in yogurt. Inoltre altri batteri eventualmente dannosi che non sopportano l’acidità, non possono sopravvivere.

Per questo il Lactobacillus è generalmente definito un batterio ‘amichevole’. I batteri amichevoli che ci aiutano nei processi digestivi sono definiti batteri probiotici, che letteralmente significa “per la vita”. Questi sono i batteri che trovate negli yogurt o nelle bibite probiotiche.

Il lievito, Saccharomyces cerevisiae, è utilizzato per fare il pane e i prodotti da impasto (come, ad esempio, le torte). Per crescere e moltiplicarsi, il lievito necessità delle appropriate condizioni, quali l’umidità, il cibo (in forma di zucchero o amido) e una temperatura di 37°C. Mentre il lievito fermenta produce delle bolle di gas che liberandosi nell’impasto lo fanno espandere.

Nozioni di base

1. Fotocopiate il foglio SW 1 e SH 1 per ogni studente.

2. Procuratevi farina, zucchero e lievito in polvere.

3. Preparate una soluzione di acqua e lievito, ma non troppo in anticipo perché non inizi la fermentazione. Non aggiungete lo zucchero prima di iniziare l’esperimento.

Preparazione

Parole chiave Coltura Fermentazione Incubare Micro-organismi Probiotici

Materiale necessario Per studente Una copia di SW 1 Una copia di SH 1 Per gruppo 2 bicchieri di plastica Farina Lievito Zucchero Due contenitori

graduate (cilindri) Una bacinella Acqua calda

CURIOSITA Elia Metchnikoff vinse il premio Nobel nel 1908 per la scoperta dei batteri probiotici. Egli era convinto che i contadini bulgari vivessero più a lungo poiché bevevano un latte acidificato! I microbi furono poi isolati e chiamati Lactobacillus bulgaricus.

Risorse disponibili sul sito web

Una dimostrazione dell’attività

Un’alternativa all’attività ‘fare lo yogurt.

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1. Iniziate la lezione spiegando che i microbi possono avere effetti dannosi o benefici sulla

nostra salute. Chiedete alla classe cosa sanno a proposito di batteri buoni o “amichevoli”. Molti alunni avranno già sentito parlare dei batteri probiotici dello yogurt.

2. Spiegate che i microbi sono necessari per la degradazione degli animali e piante morti, aiutano gli animali e l’uomo nei processi digestivi ed a produrre lo yogurt, i formaggi e il burro partendo dal latte.

3. Mettete in evidenza che l’impasto del pane cresce grazie all’azione di un microrganismo utile chiamato lievito. Il lievito si nutre dello zucchero presente negli alimenti e produce degli acidi. Questi acidi cambiano il sapore, l’odore e la forma dell’ alimento di partenza.

4. Spiegate alla classe che nel seguente esperimento vedranno come possiamo usare i microbi buoni per far lievitare il pane.

Introduzione

1.2 Micro-organismi Microbi utili

1. Questo esperimento è adatto a gruppi di 2 – 5 studenti.

2. Fate notare agli studenti che un fungo utile, conosciuto come lievito, è utilizzato per fare il pane. Il lievito aiuta l’impasto a crescere mediante un processo che si chiama “fermentazione”.

3. Distribuite alla classe il foglio della Ricetta della Corsa del lievito (SH 1). La ricetta si trova anche nel sito web www.e-bug.eu.

4. Quando l’impasto è stato preparato, gli studenti dovrebbero osservare e segnare ciò che vedono sul loro foglio di lavoro (SW 1).

5. Chiedete agli studenti se sanno perchè l’impasto con lo zucchero sale più velocemente dell’altro? La fermentazione avviene più velocemente dov’è presente lo zucchero.

Attività

1. Valutate l’apprendimento ponendo alla classe le seguenti domande:

a. Qual’è il processo mediante il quale il lievito fa crescere l’impasto? Il lievito cresce utilizzando lo zucchero per ricavare energia; questo processo produce bolle di gas che fanno crescere l’impasto.

b. Che cosa sarebbe successo se non ci fosse stato il lievito nell’impasto? Nulla, è la crescita del lievito che, mangiando gli zuccheri, produce le bolle di gas e fa crescere l’impasto.

c. Perché l’impasto è stato tenuto in una bacinella d’acqua tiepida? La maggior parte dei microbi preferisce crescere a 37oC e si moltiplica più velocemente a questa temperatura. Più velocemente il microbo cresce, più zucchero consuma e più velocemente crescerà anche l’impasto nel cilindro.

d. Quali altri prodotti alimentari vengono preparati utilizzando batteri o funghi? Il formaggio, il pane, il vino, la birra, la panna acida.

Discussione

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Versate il contenuto del bicchiere A in un cilindro graduato A fino a raggiungere 30ml

Contrassegnate uno dei vostri bicchieri

di plastica con la lettera A ed un altro con la B

Aggiungete 4 cucchiaini di farina ad

ognuno dei bicchieri

Aggiungete lievito ed acqua al bicchiere A finchè

l’impasto raggiunga la consistenza di un frappè.

Aggiungete lievito, zucchero ed acqua al

bicchiere B finchè l’impasto raggiunga la consistenza di

un frappè.

Versate il contenuto del bicchiere B in un cilindro graduato B fino a raggiungere 30ml

Segnate l’ altezza esatta dell’impasto in ogni

cilindro

Appoggiate entrambi i cilindri in una

bacinella d’acqua calda

Misurate l’altezza dell’impasto ogni 5 minuti per

30 minuti

21

`

1. Seguite le istruzioni della Ricetta per “La corsa del lievito”.

1. Che cosa ha causato l’aumento di volume dell’impasto nel

contenitore?

_________________________

2. Come si chiama questo processo?

_________________________

3. Perchè l’impasto nel contenitore B si muove più velocemente di

quello nel contenitore A?

_________________________

4. Quali altri prodotti alimentari sono il risultato dei cambiamenti

causati dalla crescita di funghi e batteri?

CURIOSITA Ci sono svariati

miliardi di batteri buoni nel sistema

digerente dell’uomo.

Tempo

LIEVITO DA SOLO

LIEVITO E ZUCCHERO

Volume dell’impasto

Variazione del volume

dell’impasto in ml

Volume dell’impasto

Variazione del volume

dell’impasto in ml

0 0 0 0 0

5

10

15

20

25

30

Lo sai che..? Un adulto in media porta

approssimativamente 2kg di microbi buoni nel tubo

digerente – lo stesso peso di 2 pacchi di zucchero!

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La sezione 1.3, Microbi dannosi, introduce gli studenti a vari problemi di salute causati dai microrganismi patogeni. Gli studenti sono invitati a discutere in classe su come i microbi cattivi possano essere dannosi e su cosa possono fare per prevenire le malattie. Questa lezione inoltre mette in evidenza come non tutte le malattie sono causate da microbi. La ricerca dei vocaboli e i cruciverba delle sezioni di attività d’approfondimento aiutano ad imparare le

parole associate ai microbi dannosi ed alle malattie.

Programma di Scienze Nozioni di base di primo soccorso. Mantenersi in salute Anno scolastico Scuola primaria: quarta e quinta L’argomento può essere trattato fin dal primo anno Tempo di lezione stimato 50 minuti

Obiettivi didattici

Tutti gli studenti:

Apprenderanno che, a volte, i microbi possono causarci malattia

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1.3 Microrganismi Microbi dannosi

Alcuni microbi possono essere dannosi per l’uomo e possono causare malattia: il virus dell’Influenza può causare appunto l’influenza, il batterio Campylobacter può causare un avvelenamento alimentare e i funghi dermatofiti, come il Trichophyton, possono causare malattie come il “piede d’atleta”. Micro-organismi come questi sono noti come patogeni o germi. Ogni microbo può farci ammalare in diversi modi.

Quando i batteri si riproducono nel nostro corpo, possono produrre delle sostanze nocive dette tossine che ci possono far sentire male o nel peggiore dei casi, danneggiare i nostri tessuti ed organi.

I virus si comportano da parassiti. Quando entrano nel nostro corpo hanno bisogno di una cellula ospite nella quale sopravvivere. Una volta penetrati nella cellula, si moltiplicano e quando sono completamente sviluppati ne fuoriescono provocandone la morte.

I funghi generalmente non uccidono le cellule ospitanti. I Dermatofiti preferiscono crescere o colonizzare lo strato sottocutaneo dove i loro prodotti metabolici causano gonfiore ed infiammazione.

Chi è portatore di microbi che causano malattia è definito infetto. Molti microbi dannosi possono passare da un individuo ad un altro attraverso diverse vie – aria, contatto, acqua, cibo, aerosol, animali, ecc. Malattie causate da questi microbi vengono dette malattie infettive.

In molti casi, anche la nostra flora microbica normale ci aiuta a prevenire la crescita dei microbi dannosi, sia colonizzando l’area dove i batteri dannosi non trovano una nicchia di crescita sia alterando tale ambiente, per esempio la normale flora nel nostro apparato digerente ci mantiene sani prevenendo la moltiplicazione di altri batteri dannosi come il Clostridium difficile. Quando la nostra flora normale è compromessa, il patogeno Clostridium difficile, può crescere causando diarrea ed in casi molto gravi, perforazione dell’intestino.

Nozioni di base

1. Preparate una copia di SH 1 e SH 2 per ogni studente.

2. Scaricate SH 1 e SH 2 dal sito web www.e-bug.eu, o copiate questi fogli per la classe.

Preparazione

Parole chiave Batteri Colonizzare Dermatofiti Flora Funghi Germi Igiene Infetto Infettivo Patogeno Tossina Virus

Materiale necessario Per studente Una copia di SW 1 Una copia di SW 2

Per classe/gruppo Una copia di SH 1 Una copia di SH 2

Risorse disponibili sul Web Immagini di microbi

nella sezione 1.1 SH 1 e SH 2 disponibili

in formato MS PowerPoint.

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5. Iniziate la lezione spiegando alla classe che qualche volta i microbi possono essere dannosi per l’uomo. Domandate agli studenti se sanno cos’è che gli fa ammalare. Trovate quante diverse parole conoscono per i microbi – germi, bacilli, etc.

6. Spiegate che germe è una parola che si usa comunemente per definire batteri, virus e funghi che fanno ammalare. Discutete dei vari microbi della malattie che causano. Le immagini dei microbi, disponibili nel sito web, www.e-bug.eu, nella sezione 1.1 possono aiutare gli studenti a visualizzarli.

7. Sottolineate che i microbi si sono adattati a vivere ovunque, nelle nostre aule, nelle case, a letto e su tutto il corpo, sui cibi dove vivono e crescono facilmente!

8. Raccontate come i microbi dannosi possono diffondere facilmente da una persona all’altra e e le malattie da essi causate sono dette infettive per la capacità dei microbi di infettare appunto più persone.

Introduzione


1. Questa attività va trattata come una discussione per tutta la classe seguita da una successiva attività individuale.

2. Illustrate alla classe le situazioni descritte nelle sezioni SH 1 e SH 2 per gli insegnanti. I fogli possono essere fotocopiati o stampati dal sito e distribuiti ad ogni studente, oppure proiettati su uno schermo bianco utilizzando il sito (www.e-bug.eu).

3. Per ogni situazione, chiedete alla classe se, secondo loro è un microbo che causa le malattie e disturbi di Anna ed Enrico. Descrivete ogni storia come spiegato in TS 3. Continuate la discussione chiedendo ad ognuno se hanno mai sofferto di qualcuno dei sintomi che mostrano Anna ed Enrico. In caso che ciò sia successo, chiedete loro se hanno ricevuto le stesse cure.

4. Ricordate che: nelle sezioni successive di e-Bug verranno trattati più dettagliatamente l’igiene delle mani del tratto respiratorio e degli alimenti, tutte correlate da relative attività didattiche.

5. Se il tempo è sufficiente, fornite una copia di SW 1 e SW 2. La ricerca delle parole ed il cruciverba comprendono una lista di vocaboli associati ai microbi dannosi e alle malattie, aiutando a raggiungere gli obiettivi didattici della lezione.

Attività principale

2. Valutate l’apprendimento ponendo agli studenti le seguenti domande:

a. Che cosa causa le infezioni? Un’infezione occorre quando dei microbi dannosi entrano nel nostro corpo e vi crescono facendoci ammalare.

b. Il mal di gola è sempre causato dei microbi dannosi? Non tutti i mal di gola sono causati dai microbi dannosi, qualche volta tossire molto può infiammare la gola, che diventa rossa e dolorante.

c. Tutte le malattie sono causate da microbi? No, disturbi come l’asma ed il raffreddore da fieno non sono causate da microbi.

d. Potete nominare qualche malattia causata da microbi dannosi? Piede d’atleta, influenza, morbillo.

Discussione

26


Anna ama tenere la sue mani e la unghie pulite. Se le guardiamo da vicino scopriremo che ci sono moltissimi minuscoli microbi. Questi microbi sono quelli utili che vivono sulla nostra pelle e ci aiutano a rimanere sani.

Enrico è sempre fuori all’aperto a giocare a calcio e a divertirsi con i suoi amici, ma non si preoccupa di lavarsi le mani frequentemente. Se guadiamo da vicino le mani di Enrico scopriremo che anche le sue mani sono piene di minuscoli microbi ma alcun di questi sono dannosi e potrebbero farlo ammalare se riuscissero ad entrare nel suo corpo.

Anna non si sente molto bene, ha il mal di gola. Qualche volta il mal di gola è causato dalla tosse e dal naso che cola. Questi disturbi possono infiammare la gola e renderla dolorante; se ciò succede Anna dovrebbe prendere degli antidolorifici e bere molti liquidi. Alle volte tuttavia, anche i batteri (Streptococcus) ed i virus possono provocarci il mal di gola.

Pensi che Enrico in questo caso sia ammalato a causa dei microbi,? La risposta è: no, Enrico ha un disturbo che si chiama ASMA e che lo fa respirare male. L’asma è una malattia dei polmoni e delle vie aeree ma è causata da un’allergia. È importante ricordare che questo disturbo non è causato dai microbi.

Cosa pensi ci sia che non va in Enrico, in questa figura? Il povero Enrico ha mangiato della carne di pollo poco cotta ed è vittima di un avvelenamento alimentare causato dal Campylobacter. Ci sono molti microbi sulla carne, che pur non essendo dannosi per gli animali ,lo sono per noi! È importante cucinare il cibo appropriatamente per uccidere i batteri nocivi che potrebbero essere presenti.

Anna gioca a tennis e ha i piedi sudati e puzzolenti. È sempre di fretta e quindi non li lava ed asciuga con cura. I suoi piedi puzzano e sono spellati e pruriginosi tra le dita. Ciò accade perché un fungo, noto come dermatofita, ama vivere tra le dita soprattutto se umide! Esso causa una malattia nota come “Piede d’atleta” che fa spellare le dita, provoca delle lacerazioni nella pelle tra una e l’altra e le fa prudere e, a volte, puzzare!

27

Microrganismi

28

Microrganismi

29

A K H N G F E R B B E F Y A H T F S S A Z N E L O N N O S O E G E D J I L O C N U R O F L L A Z N E U L F N I R E W Q L T G F A O O A I O U Y A T R I A H J H D T

Z T G B T V C X Z B

D J E Y A E A H R A I D M N R E A H T A M A C N U Z M G T O D G C R G B F D I E S S O T M E B A I

I C N H G U S C A V V S

I G D D D H O J N H S U R I V P T A M S A

A S A D G H O S D F

L A E A E Y A K W R Z N TT

L Z K J H N H B M U L F B G M N F F E R O D D E F F A R A E C I

2 5 F 9 A

2 M O R B I L L O

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S V C G

O O O P I

8 N M A L D I T E S T A

N I O E

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L O E

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I N T O S S I C A Z I O N E

Z T A

A L R

16 T O S S E R

T E

I N F L U E N Z A A S M A

ORIZZONTALI 2. Sono una malattia da virus che ti provoca pruriginosi punti rossi su tutto il corpo. Morbillo

8. Sono un sintomo doloroso di Influenza. Malditesta

13. Mi prendi quando non cuoci bene la carne o non ti lavi le mani dopo aver toccato della carne cruda. intossicazione

16. Ti faccio fare questo quando hai il raffreddore. Per far uscire i germi ti provoco un prurito alla gola. tosse

18. Sono una malattia da virus che ti causa la febbre e ti fa sudare. influenza

18. Sono il sintomo di un’allergia ,non provocata da microbi. Ti faccio respirare male e devi usare una medicina da inalare! asma

VERTICALI 2. Stato che ricorre quando il tuo corpo sta combattendo un’infezione. Sonnolenza 5. Attenzione ! Microbi dannosi nella tua pancia possono causarti anche questo. Vomito.

7. Mi vedi spesso sul viso dei teenager. Sono causato da microbi della pelle. foruncolo

9. Sono un’infezione fungina dei tuoi piedi. Faccio prudere le tue dita. Diffondo se non ti lavi i piedi e non gli asciughi bene (2 parole). piededatleta

11. Ti faccio lacrimare e prudere gli occhi. Non siamo causate da microbi ma dai pollini di alcuni fiori. allergie

11. Microbi cattivi nella tua pancia possono qualche volta causarti questo. Se non ti lavi le mani dopo essere andato in bagno puoi diffondere i microbi nella scuola. diarrea

30

Sai trovare le parole associate ai Microbi Cattivi nella tabella sottostante? Ricorda che le parole possono essere scritte orizzontalmente, verticalmente o in diagonale (dalla sinistra in alto alla destra in basso).

TOSSE FEBBRE PIEDE D’ATLETA RAFFREDDORE

ASMA SONNOLENZA INTOSSICATO FORUNCOLI

MORBILLO INFLUENZA VOMITO VIRUS

A K H N G F E R B B E F Y A H T F S S A Z N E L O N N O S O E G E D J I L O C N U R O F L L A Z N E U L F N I R E W Q L T G F A O O A I O U Y A T R I A H J H D T T G B T V C X Z B D J E Y A E A H R A I D M N R E A H T A M A C N U Z M G T O D G C R G B F D I E S S O T M E B A I

I C N H G U S C A V V S

I G D D D H O J N H S U R I V P T A M S A

A S A D G H O S D F

L A E A E Y A K W R Z N TT

L Z K J H N H B M U L F B G M N F F E R O D D E F F A R A E C I

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ORIZZONTALI 2. Sono una malattia da virus che ti provoca pruriginosi punti rossi su tutto il corpo.

8. Sono un sintomo doloroso di Influenza.

13. Mi prendi quando non cuoci bene la carne o non ti lavi le mani dopo aver toccata della carne cruda.

16. Ti faccio fare questo quando hai il raffreddore. Per far uscire i germi ti provoco un prurito alla gola.

18. Sono una malattia da virus che ti causa la febbre e ti fa sudare.

18. Sono il sintomo di un’allergia , non provocata da microbi. Ti faccio respirare male e devi usare una medicina da inalare!

VERTICALI 2. Stato che ricorre quando il tuo corpo sta combattendo un’infezione. 5. Attenzione ! Microbi dannosi nella tua pancia possono causarti anche questo.

7. Mi vedi spesso sul viso dei teenager. Sono causato da microbi della pelle.

9. Sono un’infezione fungina dei tuoi piedi. Faccio prudere le tue dita. Diffondo se non ti lavi i piedi e non gli asciughi bene (2 parole).

11. Ti faccio lacrimare e prudere gli occhi. Non siamo causate da microbi ma dai pollini di alcuni fiori.

11. Microbi cattivi nella tua pancia possono qualche volta causarti questo. Se non ti lavi le mani dopo essere andato in bagno puoi diffondere i microbi nella scuola.

7 11

2

2 5

9

8

13

16

18 18

33

La sezione “Diffusione dell’infezione” ha lo scopo di insegnare agli studenti come un scarsa igiene delle mani, l’igiene legata all’appartato respiratorio e un inadeguata manipolazione degli alimenti possano portare alla diffusione di microbi e malattie. Nella sezione 2.1 “Igiene delle mani”, gli studenti fanno un esperimento per osservare come i microbi possano passare da persona a persona semplicemente stringendosi la mano. Dovranno anche decidere qual’è il metodo migliore per lavarsi le mani.


Obiettivi didattici

Tutti gli studenti

Impareranno che le infezioni possono diffondersi attraverso le mani sporche.

Impareranno che lavarsi mani in modo appropriato può prevenire la diffusione delle infezioni.

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4. Copiate SW 1 e SW 2 per ogni studente.

5. Copiate SH 1 per ogni gruppo.

6. Sistemate quattro banchi in fila, sui quali appoggerete:

a. Un cartello dove si legge ‘Nessun lavaggio’

b. Una bacinella d’acqua fredda, salviette di carta e un cartello dove si legge ‘Lavaggio in acqua fredda’

c. Una bacinella d’acqua fredda, salviette di carta e un cartello dove si legge ‘Lavaggio in acqua calda’

d. Una bacinella d’acqua calda, salviette di carta, sapone per le mani e un cartello dove si legge ‘Lavaggio in acqua calda e con il sapone’

Le scuole sono un porto di microbi dannosi che diffondono rapidamente da studente a studente attraverso il contatto. Lavarsi le mani è uno dei modi migliori di ARRESTARE la diffusione di tali microbi prevenendo l’instaurarsi di malattie infettive tra i bambini.

Le nostre mani secernono naturalmente oli che ci aiutano a mantenere la pelle idratata e ne prevengono la secchezza. Tuttavia, questi oli sono una nicchia perfetta per i microbi che vi crescono e si moltiplicano, nonché un aiuto per gli stessi ad aderire più facilmente alla nostra pelle. Le nostre mani sono naturalmente ricoperte da batteri benefici – usualmente Staphylococci. Lavarsi le mani regolarmente ci aiuta a rimuovere gli altri microbi che raccogliamo dall’ambiente circostante (casa, scuola, giardino, animali domestici, cibi, ecc). Alcuni di questi microbi possono farci ammalare se gli ingeriamo o gli inaliamo.

Lavarsi le mani con la sola acqua o con acqua fredda elimina lo sporco visibile; tuttavia, il sapone è necessario per aggredire gli oli della superficie della mani dove i microbi rimangono intrappolati.

Le mani si dovrebbero lavare - prima, durante e dopo aver preparato da mangiare - dopo aver usato il bagno - dopo aver avuto a che fare con animali o con i loro rifiuti - dopo aver tossito, starnutito od essersi soffiati il naso - in caso di malattia o dopo esser stati a contatto con

persone malate

2.1 Diffusione dell’infezione Igiene delle mani

Materiale necessario Per studente Una copia di SW 1 Una copia di SW 2

Per gruppo Una copia di SH 1 Alcune bacinelle Sapone per le mani Salviette di carta Acqua calda e fredda

Olio da cucina, zafferano o cannella in polvere oppure brillantini.

Parole chiave Contagioso Igiene Infezione Infettivo Sapone antibatterico Trasferimento

Nozioni di base

Attività

Risorse disponibili sul sito Web

Un’animazione dimostrativa dell’attività

Un poster che illustra il modo raccommandato per lavarsi le mani

Salute e sicurezza Se usate polveri di

spezie come la cannella, fate attenzione ai bambini con pelle sensibile o cute danneggiata

Assicuratevi che i bambini che si sottoporranno agli esperimenti non siano allergici ai prodotti usati o presentino la cute danneggiata o sensibile.

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7. Discutete i risultati con gli studenti. Quale risultato hanno trovato più sorprendente? Spiegate che il sapone porta via l’olio dalla pelle dove i microbi usualmente aderiscono e si nascondono.

8. Discutete da dove possono provenire i microbi che si trovavano sulle loro mani. Enfatizzate il concetto che non tutti i microbi sulle loro mani sono cattivi; ci possono anche essere microbi a loro utili!

9. Spiegate agli studenti che anche noi dobbiamo lavarci le mani in modo appropriato. Sottolineate che i batteri amano stare tra le dita e sotto le unghie! È importante sapere sia QUANDO che COME lavarsi le mani appropriatamente per prevenire la diffusione dei microbi e di potenziali infezioni.

Discussione

1. Iniziate la lezione chiedendo agli studenti quante volte si sono lavati le mani quest’oggi. Chiedete loro perchè se le lavano (per eliminare i microbi che potrebbero trovarsi sulle loro mani) e che cosa potrebbe accadere se non eliminassero i microbi (potrebbero ammalarsi perché potrebbero ingerire o inalare i microbi patogeni sulle loro mani sporche).

2. Spiegate agli studenti che noi usiamo le nostre mani continuamente, e che ogni giorno raccogliamo milioni di microbi i quali sono per la maggior parte innocui ma alcuni possono essere dannosi. Spiegate loro che diffondiamo i nostri microbi agli amici e ad altre persone mediante il semplice contatto e ci laviamo le mani per questo motivo.

3. Spiegate agli studenti che stanno per compiere un esperimento che insegnerà loro il modo migliore di lavarsi le mani per eliminare i microbi dannosi che potrebbero trovarvisi.

1. Dividete la classe in non più di quattro gruppi.

2. Chiedete agli studenti di mettersi in quattro file parallele e per ogni gruppo designate il primo studente come segue

a. Nessun lavaggio b. Lavaggio con acqua fredda c. Lavaggio con acqua calda d. Lavaggio con acqua calda e sapone

3. Spalmate sulle sue mani del primo della fila di ogni gruppo, l’olio e la cannella. Questi studenti dovranno assicurare di non essersi lavati le mani meglio del solito. Chiedete allo studente di lavarsi le mani come deciso precedentemente.

4. Fatto ciò, essi dovranno lasciare un’impronta su un foglio di carta e poi girarsi e dare la mano alla persona in fila dietro a loro. È importante che le mani siano strette bene e fermamente. La seconda persona dovrà poi dare la mano alla terza e così via fino a che tutti i componenti di ogni gruppo si saranno stretti le mani.

5. Tutti gli studenti lasceranno le loro impronte su un foglio e quando avranno finito, analizzate le impronte di ognuno iniziando dal primo di ogni fila e dal gruppo A.

6. Chiedete agli studenti di compilare i fogli SW 1 ed SW 2.

2.1 Diffusione dell’infezione 2.2 Igiene delle mani

Introduzione

Attività

37

1. Dopo l’esecuzione, scrivete i vostri risultati nella tabella fornita seguendo le indicazioni ed osservate quanto lontano si sono diffusi i microbi!

Dopo essersi lavati (o non lavati) ed aver stretto la mano

Studente 1 Studente 2 Studente 3 Studente 4 Studente 5

Nessun lavaggio

(controllo)

Acqua fredda

Acqua calda

Acqua calda e sapone

1. Segnate nella pagina seguente, dove vedete dei microbi sul foglio con l’impronta, dopo aver lavato

e stretto la mano, (solamente per il vostro gruppo).

2. Il modo di lavarsi le mani (non il controllo) che ha rimosso più microbi è stato:

Acqua fredda Acqua calda Acqua calda e sapone

3. Il modo di lavarsi le mani (non il controllo) che ha rimosso meno microbi è stato:


4. Il modo di lavarsi le mani che ha diffuso più microbi tra chi si è stretto la mano:


5. Il modo di lavarsi le mani che ha diffuso meno microbi tra chi si è stretto la mano:


6. Disegnate un grafico di quanto i microbi si siano diffusi per ogni gruppo (incluso il controllo).

1. Qual’è il modo migliore per eliminare i microbi dalle vostre mani?

_______________________________________________________

2. Che differenza c’è quando si usa il sapone?

_______________________________________________________

3….Quando dovremmo lavarci le mani?

_________________________________________________________

________________________________

Curiosità

Il 90% dei germi sulle

nostre mani si trova sotto le

unghie!

Mo

lto

sp

orc

he

Sp

orc

he

Un

p’ò

sp

orc

he

Pu

lite

Qual’è il modo migliore di lavarsi le mani per liberarsi dei microbi?

38

Sulle mani sottostanti, segna dove vedi dei microbi dopo averle lavate e strette al compagno successivo:

39

La sezione “Diffusione dell’infezione” ha lo scopo di insegnare agli studenti come un scarsa igiene delle mani, l’igiene legata all’appartato respiratorio e un inadeguata manipolazione degli alimenti possano portare alla diffusione di microbi e malattie.

Nella sezione 2.2 “lgiene del sistema respiratorio”, gli studenti osserveranno su una divertente scala di misura quanto lontano vanno i germi durante uno starnuto. Attraverso una serie di esperimenti, gli studenti imparano che coprirsi la bocca quando si tossisce o starnutisce,

aiuta a prevenire il contagio.


Obiettivi didattici Tutti gli studenti

Impareranno che l’infezione può diffondersi attraverso la tosse e gli starnuti

Capiranno che coprirsi la bocca quando si tossisce o starnutisce può prevenire la diffusione dell’infezione

Gli studenti più abili

Impareranno che l’infezione può diffondersi anche quando ci si copre la bocca con la mano quando si tossisce o starnutisce

40

7. Create una “pista per starnuti” mettendo in fila 3 – 4 banchi con una tavola verticale alla fine e copriteli con della carta bianca (della carta da cucina può essere un alternativa economica) come illustrato sotto.

8. Riempite un contenitore a spruzzo, per ogni gruppo, con acqua e il colorante. Un colore diverso per ogni groppo rende l’attività più divertente per gli studenti.

9. Create un’ampia mano di cartoncino per ogni gruppo con un lungo manico per afferrarla o alternativamente coprite una mano degli studenti con un guanto “usa e getta”.

10. Create un lunga striscia con della carta da cucina.

Materiale ncessario Per studente Una copia diSW 1 Una copia diSW 2

Per gruppo Una “pista per starnuti” Un contenitore a

spruzzo con colorante alimentare blu

Un contenitore a spruzzo con colorante alimentare rosso

Un contenitore a spruzzo con colorante alimentare verde

Un metro Una mano gigante

coperta da un guanto Una lunga striscia di

carta o tessuto

Salute e sicurezza Gli studenti potrebbero necessitare di grembiuli e guanti Assicuratevi che il

colorante alimentare sia ESTREMAMENTE diluito

Assicuratevi che tutti i contenitori a spruzzo siano stati ben lavati e risciacquati prima dell’uso

Gli studenti potrebbero aver bisogno di indossare degli occhiali protettivi

Parole chiave Contagioso Esperimento Predizione Risultati Sintomo Trasmissione

La più comune via di diffusione dell’infezione è rappresentata da aerosol, quali la tosse e gli starnuti. Il contagio può avvenire anche attraverso vie più dirette, come ad esempio attraverso il contatto tra individui (toccandosi, baciandosi, usando lo stesso spazzolino da denti, la tazza, ecc) e l’ingestione di cibi contaminati. I comuni raffreddore ed influenza sono tra le più frequenti malattie nelle classi e forse tra le più contagiose. Raffreddore ed influenza sono causati da virus e, come tali, non possono essere curati tramite antibiotici. Generalmente sono raccomandati il riposo a letto e l’assunzione di liquidi, per quanto nel caso che i sintomi persistano è necessaria una visita dal proprio medico. I sintomi di raffreddore ed influenza includono mal di testa, mal di gola e febbre. Il raffreddore può anche far colare il naso! Molti mal di gola associati a raffreddore ed influenza sono causati da virus che si trovano nella gola rendendola dolorante. Il fatto di respirare attraverso la bocca causa secchezza ed il continuo tossire è causa di ulteriore dolore. Starnutire è un modo mediante il quale il nostro corpo tenta di eliminare i microbi dannosi e la polvere che potremmo aver inalato. I microbi dannosi e la polvere vengono catturati dai peli del naso e gli stimolano. Il naso manda un messaggio al cervello che a sua volta rimanda uno stimolo a naso, bocca, polmoni e al petto, ordinando loro di liberarsi dell’irritazione. Nel caso di raffreddore ed influenza, milioni di virus fuoriescono dalle cellule infettate e contaminano le superfici che incontrano; queste possono essere i nostri alimenti o le mani.

2.2 Diffusione dell’infezione Igiene del sistema respiratorio

Preparazione

Nozioni di base

Risorse disponilbili sul sito Web

Una dimostrazione di questa attività

41

2.2 Diffusione dell’infezione

Igiene del sistema respiratorio

1. Iniziate la lezione spiegando gli studenti che impareranno come i microbi possono passare da persona a persona starnutendo e tossendo. Chiedete loro cosa pensano che s’intenda quando qualcuno dice: “Mi hai passato il raffreddore” o “Ho preso l’influenza da te”.

2. Spiegate agli studenti che molte malattie sono volatili e si diffondono in minuscole gocce di muco e acqua, tossite o starnutite nell’aria dalla gente. Raccontate loro che le malattie diffondono in questo modo, a partire dai comuni raffreddore ed influenza, e più raramente, a infezioni serie quali la meningite o la tubercolosi (TBC) che gli fanno ammalare gravemente. Le immagini di microbi che trovate nel seguente sito web, www.e-bug.eu, nella sezione 1.1 possono aiutare gli studenti a visualizzare questi microbi dannosi.

3. Continuate a discutere di raffreddore e influenza, spiegando che sono causati da virus a non da batteri. Spiegate quanto è importante per la salute di ognuno di noi che le persone si coprano la bocca e il naso quando tossiscono e starnutiscono. Accade che si sviluppino delle epidemie di influenza quando centinaia di persone in un paese contraggono l’infezione.

4. Chiedete agli studenti di cercare di ricordare l’ultima volta che hanno avuto il raffreddore o l’influenza. Chiedete loro di scrivere i nomi di tutti coloro che conoscono che hanno avuto il raffreddore o l’influenza negli stessi giorni. Chiedete loro di identificare, se lo ricordano, chi ha manifestato per primo i sintomi? Pensano sia possibile che abbiano contratto il raffreddore o l’influenza queste persone?

Introduzione

1. Dividete la classe in gruppi di 4-5 studenti

2. Ogni gruppo dovrebbe essere fornito di una “pista di starnuto”, un contenitore a spruzzo, un metro, una mano gigante o un guanto e una lunga striscia di tessuto o carta. Fornite ad ogni studente un foglio SW 1. Assicuratevi che abbiano capito le istruzioni prima di iniziare l’esperimento.

3. Per mostrare la distanza di uno starnuto e dei microbi che “viaggiano” con esso, gli studenti di ogni gruppo dovranno posizionarsi a turno all’inizio della “pista da starnuti” e, tenendo il contenitore a spruzzo, simularlo, spruzzando uno volta sopra la carta. Prima di ‘starnutire’ (direzionando il getto) dovranno predire quanto arriverà lontano e si spargerà ampiamente e dovranno misurare risultati sul loro foglio (SW 1).

4. Il prossimo passo è osservare cosa succede quando mettiamo la mano davanti alla bocca. Uno studente per gruppo sarà quello che starnutisce e un secondo studente dovrà tenere la mano gigante o la mano guantata a circa 2-5 cm di distanza dallo spruzzo. Gli altri studenti del loro gruppo dovranno scrivere i risultati predetti e quelli reali nel foglio.

5. Infine, osserveremo cosa succede quando ci copriamo la bocca col fazzoletto mentre starnutiamo. Chiedete a differenti studenti di ogni gruppo di “starnutire” mentre un compagno tiene il fazzoletto direttamente davanti allo spruzzo. Tutti dovranno poi registrare

i risultati predetti e quelli reali nel foglio SW 1 e disegnare un grafico che gli descriva.


42

Quanto lontano “viaggia” il tuo starnuto?

Studente1

Studente 2

Studente 3

Studente 4

Studente 5

Starnuto

Lunghezza (cm)

Largherzza (cm)

Starnuto con la mano

Lunghezza (cm)

Largherzza (cm)

Starnuto con il

fazzoletto

Lunghezza (cm)

Largherzza (cm)

Mano di fronte alla bocca

1. Cosa credi che succeda quando metti la mano di fronte alla bocca mentre starnutisci?

____________________________________________ 2. Cosa succede effettivamente? (Dove e quanto lontano “viaggia lo starnuto?)

____________________________________________ Fazzoletto di fronte alla bocca

3. Cosa credi che succeda quando metti il fazzoletto di fronte alla bocca mentre starnutisci?

____________________________________________ 4. Cosa succede effettivamente? (Dove e quanto lontano “viaggia lo starnuto?)

____________________________________________

1. Se non vi lavate le mani dopo aver coperto la bocca durante uno starnuto, cosa potrebbe accadere?

____________________________________________

2. Cosa dovremmo fare del fazzoletto nel quale abbiamo starnutito?

____________________________________________

3. Cos’è meglio per prevenire la diffusione dell’infezione, starnutire nella mano o nel fazzoletto? Perchè?

____________________________________________

43

La sezione “Diffusione dell’infezione” ha lo scopo di insegnare agli studenti come un scarsa igiene delle mani, l’igiene legata all’appartato respiratorio ed un’inadeguata manipolazione degli alimenti possano portare alla diffusione di microbi e malattie. La sezione 2.3, “Igiene alimentare”, insegna agli studenti quanto facilmente microbi potenzialmente dannosi, che si trovano nel cibo crudo, possano trasmettersi all’uomo. Gli studenti faranno gli chef per la classe e prepareranno un finto panino con il pollo. In questo esperimento gli studenti vedranno letteralmente quanto lontano sono diffusi i microbi dannosi!


Obiettivi didattici

Tutti gli studenti impareranno che

I microbi possono trovarsi nel nostro cibo e possono trasferirsi dal cibo all’uomo

Cuocere gli alimenti appropriatamente può uccidere i microbi dannosi

I batteri si moltiplicano molto velocemente Gli studenti più abili impareranno che

Tenere gli alimenti nel frigorifero impedisce solamente la crescita dei microbi, ma non li uccide.

44

1. Spiegate agli studenti che alcuni microbi amano stare in posti tiepidi ed umidi come nel nostro corpo e quando trovano un posto adatto, crescono e si moltiplicano! Ma non amano luoghi molto caldi o molto freddi. Dite alla classe che in questa lezione vedranno come i microbi dannosi possono entrare nel corpo attraverso il cibo che mangiamo!

2. Chiedete agli studenti se sanno perchè cuciniamo il cibo e lo conserviamo nel frigorifero. Spiegate loro che tenere il cibo nel frigorifero ferma solamente la crescita dei batteri ma non li uccide. I batteri cresceranno nuovamente quando gli estrarremo dal frigo. L’unico modo di ucciderli è cucinare il cibo uniformemente, fino a che raggiunga una temperatura molto alta Questo perché l’alta temperatura uccide molti microbi patogeni.

3. Discutete con la classe quali sono che cibi contengono i batteri più pericolosi. Mostrate immagini di vari alimenti (SH 1) e chiedete loro quali pensano contengano microbi sia buoni che cattivi e quali solamente microbi cattivi.

Risposte

Frutta e verdura: Utili/Dannosi – ci sono molti microbi nel suolo che aiutano le coltivazioni, ma non hanno alcun effetto negativo sull’uomo.

Latte: Microbi utili, il latte fresco contiene il Lactobacillus, batterio che ci aiuta a digerire

Yogurt: Microbi utili, anche lo yogurt contiene il Lactobacillus, batterio che ci aiuta a digerire

Pane: Utili/Dannosi, il lievito Saccharomyces cerevisiae aiuta il pane a gonfiarsi

Pollo crudo: Dannosi, il pollo crudo può contenere i batteri Salmonella, E. coli o Campylobacter, tutti batteri che possono causare un ‘intossicazione alimentare nell’uomo

Salsiccia cruda: Dannosi, la carne cruda può contenere i batteri Salmonella o E. coli, i quali possono causare un ‘intossicazione alimentare nell’uomo.

Mostrate agli studenti come questi cibi dovrebbero essere riposti nel frigorifero, ad esempio la carne nel cassetto più basso. Un gioco sul sito web aiuta gli studenti a memorizzare queste norme igieniche. Lo si può trovare su www.e-bug.eu.

1. Quest’attività è adatta a gruppi di 2-3 studenti.

2. Dite agli studenti che prepareranno una finta insalata di pollo. Mostrate loro lo spazio cucina assegnato ad ogni gruppo.

3. Prima che comincino l’attività, chiedete come, secondo loro, dovrebbero preparare il panino con il pollo in base a ciò che hanno imparato. Possono seguire le istruzioni nel foglio SH 2.

4. Quando l’attività sarà completata, chiedete ad ogni gruppo quanto sono riusciti a mantenere pulita la cucina. Spiegate che i pezzi di finto pollo crudo sono stai ricoperti di un gel che rappresenta i microbi. Non hanno potuto vedere il gel perché nella realtà non avrebbero potuto vedere i batteri.

5. Illuminate con i raggi UV il gel sulle vostre mani per far vedere agli studenti come funziona. Poi fate lo stesso nella stanza adibita a cucina per vedere quanti batteri ha diffuso ogni gruppo nella propria zona di lavoro e sul cibo che mangeranno.

6. Chiedete agli studenti cosa avrebbero dovuto fare per assicurarsi che nessun microbo pericoloso venisse a trovarsi sul panino o gli alimenti già cotti, per esempio avrebbero potuto lavarsi le mani e lavare i tavoli di lavoro dopo aver manipolato la carne cruda.

2.3 Trasferimento dell’infezione Igiene alimentare

Introduzione

Attività

45

2.3 Transferimento dell’infezione Igiene alimentare

3. Fornite agli studenti un foglio SW 1 da completare

4. Valutate l’apprendimento chiedendo loro:

a. Perchè c’erano batteri dappertutto in cucina? I batteri si sono diffusi in tutta l’area di preparazione del cibo dalle loro mani perché non le hanno lavate dopo aver toccato la carne cruda.

b. Perché è importante lavarsi le mani dopo aver cucinato? Ci sono molti batteri sulla superficie della carne cruda, come potrebbero essercene sulle nostre mani sporche, e molti di essi potrebbero causare delle intossicazioni alimentari.

c. Come possiamo prevenire la diffusione dei batteri? Ci sono molti modi per prevenire la diffusione dei microbi pericolosi quando prepariamo i pasti

i. Lavarsi le mani regolarmente quando prepariamo da mangiare e specialmente dopo aver manipolato della carne cruda.

ii. Usare taglieri separati per la carne cruda, cotta, la verdura, il pane, ecc

iii. Usare coltelli separati per la carne cruda e cotta.

d. Se qualcuno mangia un panino con il pollo contaminato, cosa può succedere? Potrebbe ammalarsi per un’intossicazione alimentare.

e. Perché, usualmente, non ci sono batteri nel pollo cotto? Cuciniamo bene il pollo per uccide i batteri che ci vivono. Un’ alta temperatura di cottura gli uccide.

f. Perchè teniamo gli alimenti nel frigorifero? Il frigorifero è un ambiente freddo (4oC). A basse temperature, sotto i 5oC, la maggior parte dei batteri non si moltiplica o comunque lo fa molto lentamente. Alcuni moriranno, ma altri sopravviveranno e riprenderanno a moltiplicarsi appena le condizioni di temperatura torneranno ottimali..

5. Chiedete agli studenti se sono sorpresi di scoprire quante cose hanno toccato in cucina per preparare il panino. Ricordate loro che, se il cibo fosse stato contaminato con microbi dannosi, gli avrebbero diffusi in tutta la cucina.

Discussione

1. Questa attività può essere svolta individualmente o in gruppi di 2 – 4 studenti.

2. Fornite agli studenti il foglio SW 3.

3. Gli studenti dovrebbero identificare 9 azioni fatte dal gruppo che non sono state sufficientemente prudenti per non diffondere l’infezione e giustificare la scelta.

Attività supplementare

46

Risultati

1

2

3

6

7

8

9

2.3 Diffusione dell’infezione Igiene alimentare

4

5

1. La carne cruda dovrebbe essere riposta nel ripiano inferiore del frigorifero o su un piatto che impedisca al sangue e ai microbi dannosi di gocciolare e contaminare gli altri alimenti nel frigo.

2. L’usuale temperatura (2–5oC) arresta la crescita e la moltiplicazione dei microbi. Lasciare la porta del frigo aperta ne inalza la temperatura e permette ai microbi di crescere e moltiplicarsi fino ad essere abbastanza numerosi da diventare pericolosi.

3. Leccare il cucchiaio può diffondere i microbi dalla bocca all’impasto in preparazione oppure, inversamente, i microbi che potrebbero trovarsi nell’impasto crudo alla bocca.

4. Usare un fazzoletto per coprire la bocca quando si tossisce o si starnutisce aiuta a prevenire il contagio.

5. I peli ad il muco delle cavità interno del naso catturano i microbi indesiderati che possono essere stai inalati. Il muco preso dal naso possono contenere molti microbi dannosi che possono diffondere sul cibo o ad altre persone mediante le mani.

6. Le uova crude sono un noto veicolo di batteri patogeni come la Salmonella, che può comportare un’infezione intestinale.

7. Tutti i tagli e le abrasioni dovrebbero essere coperte mentre cuciniamo per fermare la diffusione dei microbi dal sangue agli alimenti.

8. La matita può essere entrata in contatto con vari microbi dannosi che ci circondano e metterla in bocca può causare la loro diffusione dalla bocca all’apparato digerente.

9. Le mosche sono un noto potenziale vettore di diffusione di microbi da diverse fonti.

Spiegazione dei risultati

47

Frutta e verdura

Quali dei seguenti alimenti ha microbi utili/dannosi e quali solamente microbi dannosi?

Latte

Pane Yogurt

Salsicce Pollo

48

Tagliate il pollo in piccoli pezzi e

mettetelo in un piatto.

Mettete il pollo nel forno a cuocere.

Quando avrete finito, prendete il pollo dal

forno.

Sistemate gli ingredienti sulle fette di

pane e servite il panino nei piatti.

Ognuno siederà al suo banco pronto a

mangiare.

Tagliate la lattuga, i pomodori, i cetrioli ed il pane.

49

Lavarsi sempre le mani dopo

aver manipolato la carne cruda.

Dopo aver preparato il panino, ho visto i batteri qui:

Sulla lattuga

Sul pollo

Sul tavolo dove è stata preparata

Sulle mie mani

In altri posti

1. Se non ci laviamo le mani dopo aver toccato la carne di pollo cruda, cosa potrebbe succedere?

____________________________________ 2. Come possiamo fermare la diffusione dei microbi dalla carne cruda verso altri luoghi?

_____________________________________ 3. Se qualcuno mangia iI panino con i microbi, cosa potrebbe succedere?

_________________________________

1. Immaginate che tutti i batteri sulle vostre mani siano dipinti di blu e che lasciate un impronta blu su tutto ciò che toccate.

2. Nella casella a lato disegnate una planimetria della vostra cucina. Fate un segno blu su tutto ciò che avete toccato preparando il panino.

50

Cerchiate 9 cose che gli studenti in questa cucina non dovrebbero fare. Perchè?

51

Cerchiate 9 cose che gli studenti in questa cucina non dovrebbero fare. Perchè?

53

La sezione “Trasmissione dell’infezione” ha l’obiettivo di spiegare agli studenti che la scarsa igiene delle mani e delle vie respiratorie e il trattamento improprio dei cibi possono portare alla diffusione di microbi e malattie. La sezione 2.4 “Igiene in fattoria” insegna agli studenti che l’ambiente della fattoria è abitato sia da microbi utili sia da microbi dannosi. Gli studenti, attraverso discussioni di gruppo, socializzando e giocando al gioco della gita in fattoria, imparano a conoscere i rischi e i benefici dei vari microbi presenti nella fattoria.

Tempo di spiegazione stimato 50 minutes

Risultati di apprendimento

Tutti gli studenti impareranno che: I microbi utili della fattoria aiutano i fattori a preparare il cibo

In fattoria ci sono anche microbi dannosi che possono essere trasmessi all’uomo

Lavarsi le mani e seguire alcune regole di base può ridurre il rischio di contrarre infezioni in fattoria

Ma gli studenti più curiosi impareranno anche: In quali luoghi della fattoria si trovano alcuni specifici microbi dannosi

In quali luoghi della fattoria si trovano alcuni specifici microbi utili e come vengono impiegati nella produzione del cibo

54

Se il PowerPoint non è disponibile, si possono scaricare i PDF di ogni slide da stampare su carta lucida da proiettare con lavagna luminosa.

Parole chiave Fattoria Igiene E. coli Salmonella Campylobacter Microbi utili Rizobi Termofili Lattobacilli

Materiali richiesti Per gruppi di studenti Copia di SW 2 - SW 8 Gioco Gita in fattoria:

tabellone, pedine, dadi e carte

Per classe Copia delle slide

PowerPoint o di SW 1 per ogni studente

Copiare SW 2 - SW 8 per ogni gruppo di studenti (4-5 studenti per gruppo). Scaricare le slide in PowerPoint o preparare SW 1 per ogni studente/gruppo. Preparare un tabellone di gioco per ogni gruppo.

Risorse disponibili sul web

Una dimostrazione di questa attività

Slide PowerPoint per l’attività principale

Gioco interattivo ‘Divertimento in fattoria’ sul sito “Scuole elementari” per rinforzare il messaggio di questa lezione

Un filmato sul sito “Scuole elementari” che mostra come lavarsi le mani con acqua e sapone

L’ambiente della fattoria è divertente ed educativo per tutti e a tutte le età. È però essenziale ricordarsi che ci sono dei microbi nell’ambiente della fattoria (e che alcuni di essi possono essere dannosi per l’uomo) per essere certi di divertirsi in modo sicuro. Gli animali da cortile, anche quelli in apparenza puliti e in salute, possono avere microbi utili e innocui per l’animale, ma che possono farci ammalare se infettano il nostro corpo. Escherichia coli, Salmonella e Campylobacter sono alcuni esempi di batteri che possono causare infezioni a tutte le età, ma i sintomi possono essere particolarmente gravi nei bambini. Questi batteri si trovano generalmente nelle feci degli animali, e quindi ovunque queste siano presenti, cioè su cancelli, recinzioni, musi degli animali, ecc. È da notare che bastano pochi di questi batteri per provocare un’infezione.

I sintomi di ogni infezione possono variare ma di norma includono rapida perdita di liquidi per diarrea e vomito e possono portare alla morte nei casi più gravi.

Comunque, ci sono molti più microbi utili che dannosi in fattoria. Questi includono i lattobacilli che fermentano il foraggio e trasformano il latte in yogurt; i termofili che scompongono i resti vegetali trasformandoli in compost; e i rizobi che trasformano l’azoto atmosferico in ammoniaca. Questa lezione mira a dare agli studenti alcune nozioni sui microbi utili e dannosi presenti in fattoria.

Gli studenti impareranno alcuni semplici accorgimenti per ridurre il rischio di contrarre infezioni durante le gite in fattoria. Impareranno anche il modo in cui i microbi si diffondono nei diversi ambienti.

Alcuni di questi semplici accorgimenti includono:

Lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver toccato gli animali e prima di mangiare e bere (il gel disinfettante e le salviettine umide non rimuovono altrettanto efficacemente i microbi).

Evitare di baciare o mettere il viso vicino al muso degli animali; ed evitare di mettersi le mani sul viso o in bocca.

Mangiare nelle aree apposite.

Non mangiare nulla finché si è in giro per la fattoria e comunque nulla che sia caduto in terra.

Lavare bene le scarpe sporche e poi lavarsi bene le mani con acqua e sapone.

2.4 Trasmissione dell’infezione Igiene in fattoria

Informazioni di base

Prima di iniziare

Suggerimento alternativo

55

4. Iniziare la lezione chiedendo agli studenti di identificare quali possano essere i rischi quando si visita una fattoria, per esempio saltellare su terreno accidentato, manovrare macchine agricole, ecc. Chiedere poi se pensano che ci siano cose nella fattoria che possono farli ammalare, ad esempio mangiare il cibo degli animali! Concludere chiedendo se potrebbero esserci microbi dannosi in fattoria che potrebbero farli ammalare.

5. Spiegare che alcuni animali da cortile (che sembrano puliti e in buona salute) possono avere addosso microbi che non si vedono a occhio nudo, e che non fanno male all’animale, ma che possono farci ammalare se ci contagiano.

6. Spiegare che questi microbi normalmente vivono nelle feci degli animali, e a volte può accadere che queste contaminino altri oggetti. Chiedere agli studenti di immaginare una mucca che si strofina il posteriore su un recinto, e che poi strofini il suo muso sullo stesso punto. Dove sono andati a finire quindi tutti i microbi delle feci? Sul posteriore e sul muso della mucca, ma anche sul recinto. Spiegare che quando tocchiamo questi animali o i posti dove gli animali sono stati possiamo entrare in contatto con questi microbi dannosi, e se questi riescono a entrare nel corpo possono causare vomito e diarrea.

7. Dire agli studenti che stanno per imparare alcune nozioni sui microbi dannosi nella fattoria e alcuni metodi facili per proteggersi quando vi fanno una gita e toccano gli animali. Dire anche loro che impareranno quali sono i microbi utili che si trovano nella fattoria e i modi in cui questi aiutano a produrre gli alimenti.

Il gioco ‘Divertimento in fattoria’ metterà in luce le precauzioni necessarie a prevenire la trasmissione di infezioni nell’ambiente della fattoria.

1. Dividere gli studenti in gruppi di circa 6 persone e dare a ciascun gruppo tabellone, pedine, dadi e un mazzo di carte.

2. Il gioco si fa tirando i dadi e muovendo le pedine sul tabellone. Se finiscono su un microbo utile o dannoso, il giocatore alla loro sinistra deve prendere una carta e porre la domanda che vi è sopra. Le carte usate vengono rimesse in fondo al mazzo e poi tocca al prossimo giocatore. Vince chi arriva per primo alla fine del tabellone.

Si può anche decidere di fare questo gioco prima di una gita in fattoria. Gli scenari possono essere collegati a ciò che gli studenti veramente faranno, ad esempio un giro in trattore, oppure si può giocare, come descritto sopra, prima di un tour guidato della fattoria.


Introduzione

1. Mostrare agli studenti tutte le immagini degli animali (le slide in PowerPoint si possono scaricare dal sito www.e-bug.eu).

2. Per ogni animale, chiedere agli studenti di rispondere alla domanda e di commentarla (le nozioni sono fornite in dettaglio in TS4).

3. Chiedere poi agli studenti dove nella fattoria pensano che possano trovarsi i microbi utili all’uomo.

4. Chiedere alla classe se hanno qualche idea di come potrebbero chiamarsi questi microbi utili e dannosi nella fattoria. Dare agli studenti le schede SW 1 – SW 6.

5. Chiedere agli studenti di discutere su cosa sono riusciti a dedurre dalle schede circa i rischi e i benefici dei vari microbi, e se vorrebbero “aggiungerli come amici”. Discutere delle loro idee su come si potrebbe ridurre il rischio di contagio dei microbi all’uomo.

Attività secondaria


http://www.e-bug.eu/

56


1. Parlare con gli studenti dell’importanza di quello che hanno imparato.

È importante conoscere i microbi dannosi che possono trasmettere gli animali ed essere molto attenti all’igiene per proteggersi dalle malattie.

È anche importante ricordare che ci sono moltissimi microbi utili in fattoria, e questi aiutano i fattori a produrre i cibi che noi mangiamo.

2. Chiedere alla classe di indicare alcune azioni che è meglio fare per proteggere la propria salute durante la gita in fattoria. Per esempio:

a. Lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver toccato gli animali e prima di mangiare o bere.

b. Mangiare solo nei luoghi adibiti al picnic.

c. Non mangiare nulla che sia caduto in terra.

3. Usare queste riflessioni per rinforzare i principali messaggi chiave:

Gli animali da cortile possono avere microbi dannosi quali Salmonella, E. coli e Campylobacter, che possono farci stare male.

Lavarsi le mani con acqua e sapone è molto importante, soprattutto dopo aver toccato gli animali e prima di bere e di mangiare.

Non bisogna baciare gli animali o toccarli vicino alla bocca, al posteriore o sulle zampe; e i bambini dovrebbero evitare di toccarsi il viso e la bocca mentre sono in fattoria.

Se i bambini si ammalano dopo la gita, i genitori devono contattare il medico di famiglia e tenerli a casa fino a due giorni dopo la scomparsa dei sintomi della malattia, per ridurre il rischio di trasmissione dell’infezione agli altri bambini.

Plenaria (dopo l’attività di classe OPPURE dopo la gita in fattoria)

Visitare la sezione “Scuole elementari” del sito e-Bug, www.e-bug.eu, per accedere all’attività interattiva ‘Divertimento in fattoria’. Quest’animazione interattiva permette agli studenti di individuare quali sono le cose che i giovani visitatori non dovrebbero fare in fattoria, e spiega perchè ogni azione potrebbe essere rischiosa.

Attività supplementare


57


In quali parti del corpo della mucca si trovano molti microbi dannosi? I microbi tendono a concentrarsi in alcune aree, quali la bocca, il posteriore, la coda e le zampe, e gli studenti dovrebbero evitare di toccare gli animali, soprattutto in queste zone, poiché è più probabile infettarsi. L’E. coli vive nell’intestino degli animali e li aiuta a digerire il cibo, quindi è più presente nelle aree del tratto oro-fecale e sul terreno dove ci sono gli escrementi. Chiedere agli studenti dove pensano sarebbe meglio accarezzare l’animale (la risposta dovrebbe essere sui fianchi, sul collo o sul dorso). In quale luogo della fattoria queste caprette possono diffondere i loro microbi? Le caprette possono diffondere microbi dannosi su tutti i terreni della fattoria in cui transitano, sui recinti che possono toccare, gli strumenti usati per dar loro da mangiare e le mangiatoie, e sugli umani o altri animali con cui entrano in contatto. Bisogna ricordare che i microbi servono agli animali per restare in salute, ma negli umani possono far star male (ad esempio E. coli nell’intestino degli animali li aiuta a digerire il cibo ma a noi può provocare diarrea). Quindi bisogna sempre lavarsi le mani dopo avere toccato gli animali, anche quelli domestici quali cani e gatti.

Perché bisogna lavarsi bene le mani dopo avere toccato questo pollo? È divertente prendere i polli e carezzarli, ma le loro feci possono contenere microbi dannosi, quindi è meglio evitare se possibile di camminare sopra gli escrementi e stare attenti a lavarsi bene le mani con acqua corrente e sapone dopo essere stati a contatto coi polli.

Harry si è preso un virus intestinale durante la gita in fattoria – sai perché? Ci sono molti virus utili e dannosi sugli animali e sulle superfici della fattoria, e alcuni di questi non sono dannosi per l’animale ma possono far stare male noi! È importante lavarsi bene le mani per rimuovere i microbi dannosi che possono esserci dopo il contatto con gli animali, e comunque prima di mangiare o di bere. Se ti ammali non puoi andare a scuola, devi bere molta acqua e informare il medico di famiglia che hai fatto una gita in fattoria.

59

Torna indietro 3 caselle Ma resta dove sei se riesci a

rispondere a questa domanda:

Perché non dovresti mangiare dolci nel recinto degli animali?

Scambia posto con l’ultimo Ma resta dove sei se riesci a


Perché bisogna lavarsi le mani dopo aver giocato con gli animali?



Ci sono solo microbi dannosi in fattoria. È vero o falso?

Scambia posto con chi è dietro di te

Ma resta dove sei se riesci a rispondere a questa domanda:

Perché possiamo mangiare solo dove ci indica il fattore?



Perché ci possono essere microbi dannosi sulle recinzioni?

Torna indietro 1 casella per ogni risposta sbagliata

Nomina 3 luoghi della fattoria dove potrebbero esserci

microbi dannosi

Torna indietro al numero 2 Ma resta dove sei se riesci a


Puoi nominare un microbo dannoso che potresti trovare

in fattoria?


rispondere a questa domanda: La maestra ti ha trovato a

mangiarti le unghie mentre stavi giocando con un vitellino.

Perché non dovresti farlo?

Torna indietro 1 casella Ma resta dove sei se riesci a


Usare acqua e sapone per lavarsi le mani è meglio che

usare il gel per le mani. È vero o falso?

Mentre mangi i microbi dannosi possono finire nella tua bocca, e dopo potresti sentirti male

Gli animali hanno microbi dannosi che possono farti stare male. Puoi prendere questi microbi quando li tocchi.

Il fattore ti dirà di mangiare in un posto dove puoi lavarti le mani e dove non ci sono animali. In questo modo ci saranno

meno probabilità di prendere microbi dannosi.

Gli animali hanno microbi dannosi addosso e possono passarli sulle recinzioni quando le attraversano, ci si

strofinano contro, le leccano o le mordicchiano. Falso – ci sono molti microbi utili in fattoria, e questi aiutano

il fattore a produrre i cibi che mangiamo.

Esempi: sugli animali, nel recinto degli animali, nelle feci degli animali, sulle recinzioni, sul terreno dove passano gli animali.

Esempi: E. coli, Salmonella, Campylobacter I microbi dannosi possono passare nella tua bocca,

e potresti star male. Vero – perché rimuove più microbi dannosi.

61

Hai lavato via dei microbi dannosi quando ti sei

lavato le mani dopo aver giocato con gli animali

Avanza di 3 caselle

Hai visto un animale strofinarsi il didietro su una recinzione e ti

sei tenuto lontano perché questa potrebbe essere contaminata

da microbi dannosi

Avanza di 5 casella

Hai aiutato il fattore a mostrare come si usano

i microbi utili per preparare il foraggio

fermentato

Scambia il tuo posto con chi è in testa

Il fattore pensa che tu sia stato molto bravo perché sapevi che c’erano dei microbi utili

in fattoria che aiutano il raccolto a crescere

Avanza di 4 caselle

Hai aiutato dei bambini più piccoli a lavarsi le mani

prima di mangiare

Avanza di 4 caselle

Se riesci a dire il nome di un posto della fattoria dove ci sono microbi utili

Scambi il posto

con chi ti precede

Hai lavato i tuoi stivali di gomma prima di lasciare la fattoria per togliere tutti i

microbi che ci potevano essere

Avanza di 1 casella

Se sai spiegare perché bisogna lavarsi le mani

con acqua e sapone e non solo con il gel per le mani

o le salviette

Avanzi di 8 caselle

Se sai dire il nome di 3 posti nella fattoria dove potrebbero esserci

dei microbi dannosi


Esempi: compostiera, terra, caseificio, serbatoi di foraggio fermentato, cucina della fattoria, noduli delle radici

Il sapone rompe le sostanze oleose presenti sulle nostre mani a cui i microbi si attaccano, e l’acqua li porta via. Il gel per le

mani non rimuove i microbi, acqua e sapone sono meglio

Esempi: su un animale, nel recinto degli animali, nelle feci degli animali, su una recinzione, sul terreno dove passano gli animali

63

Torna indietro di 3 caselle Ma resta dove sei se riesci a


Cosa devi fare se hai mal di pancia un paio di giorni

dopo aver visitato la fattoria?

Scambia il tuo posto con chi è ultimo


I microbi dannosi si possono trovare anche sugli animali

domestici?



Perché è meglio portare gli stivali piuttosto che le scarpe

da ginnastica mentre visiti la fattoria?

Scambia il posto con chi è dopo di te


Fai un esempio di microbo dannoso che puoi trovare

in fattoria



Puoi ancora mangiare il tuo panino se ti è caduto a terra mentre eri in gita in fattoria?

Torna indietro di 1 casella per ogni risposta

sbagliata

Nomina tre cose che non dovresti fare nel recinto degli animali

Torna indietro al numero 2


Sul corpo degli animali dove c’è maggiore presenza di microbi

dannosi?



Vedi una mela che è caduta dall’albero che è nel recinto delle mucche, e hai fame.

Perché non devi mangiarla?

Torna indietro di 1 casella Ma resta dove sei se riesci a


Cosa è meglio: lavare le mani con acqua corrente da un

rubinetto all’esterno, o in una bacinella d’acqua?

Restare a casa e bere molto, e chiedere ai tuoi genitori di informare il tuo medico che hai fatto una gita in fattoria.

Sì, gli animali domestici possono avere microbi dannosi che possono farti ammalare, devi sempre lavarti le mani

dopo aver giocato con loro. Esempi: E. coli, Salmonella, Campylobacter

No, i microbi dannosi potrebbero essere andati sul panino dalla terra. Se lo mangi, potrebbe farti star male.

Gli stivali di gomma sono più facili da lavare alla fine della gita, e hanno meno fessure in cui i microbi si possono nascondere.

Esempi: mangiare, metterti le dita in bocca, toccare feci di animali, sederti per terra, baciare gli animali, toccarti la faccia

Esempi: zampe, bocca, posteriore, coda Perché i microbi dannosi possono essersi trasferiti sulla mela

dal terreno. Se la mangi, ti farà stare male. Acqua corrente – perché rimuove più microbi dannosi

e perché l’acqua è più pulita.

65

Ti sei ricordato di dare ai tuoi genitori il foglio informativo del fattore

che spiega cosa fare dopo la visita

Avanza di 3 caselle

Hai fatto cadere una caramella in terra e l’hai subito gettata

nel cestino

Avanza di 5 caselle

Sei caduto e ti sei sporcato le mani, così le hai lavate bene con acqua e sapone prima di

toccare altre persone


Ti sei ricordato di mangiare il pranzo nell’area apposita, e ti sei lavato le mani prima

di mangiare

Avanza alla prossima casella pari

Ti sei ricordato che le feci degli animali possono contenere

microbi dannosi, e hai evitato di calpestare la cacca

di mucca!

Avanza di 4 caselle

Ci sono più microbi utili che microbi dannosi

in fattoria: vero o falso?

Scambia posto con chi ti precede

Ti sei tolto le scarpe quando sei tornato a casa dalla fattoria e le hai lasciate all’ingresso così

che un adulto possa pulirle

Avanza di 1 casella

Se sai dire il nome di un microbo utile

che si trova in fattoria

Avanza di 8 caselle

Se sai dire il nome di un cibo o di una bevanda che

si fa con l’aiuto di un microbo utile della fattoria

Scambia posto con chi è in testa

Vero – molti di questi microbi aiutano il fattore a produrre il cibo che noi mangiamo.

Esempi: Lattobacillo, Termofili, Rizobi Esempi: yogurt, latte, pane, cereali o qualsiasi vegetale del raccolto, sidro, birra

66

60 59 58 57 56 55 54 53 52 51

41 42 43 44 45 46 47 48 49 50

40 39 38 37 36 35 34 33 32 31

21 22 23 24 25 26 27 28 29 30

20 19 18 17 16 15 14 13 12 11

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

68

Su quali parti del corpo della mucca ci sono molti microbi dannosi?

In quale luogo della fattoria queste caprette possono diffondere i microbi

che hanno addosso?

Perché devi sempre lavarti le mani dopo aver toccato questo pollo?

Harry ha preso un virus intestinale dopo la gita in fattoria, sai perché?

69

Igiene in fattoria

e-Bug Social Network

Sono cattivo come i miei buoni cugini E. coli... possono

anche essere buoni con gli uomini

ma io preferisco farli ammalare!

La bacheca Steve la pecora. E. coli, mi sei mancato! Da quando mi hai lasciato per andare in vacanza nel corpo umano! Spero tu ti stia divertendo e dando tanti problemi a quei pancini! Beeeeeee Norovirus. Hey, ho appena visto un annuncio per il Meeting Annuale di Vomito e Diarrea... potremo imparare molti modi nuovi per far star male la gente! Hurrà! Ci vediamo lì, N. Dottor Alan. E. coli, sei stato bandito dai corpi dei miei pazienti, grazie ai miei suggerimenti di bere tanta acqua e di stare lontano dalle altre persone finché non si fossero sbarazzati di te. Anche lavarsi le mani con acqua e sapone è stata una buonissima idea! Funziona! Ti andrà meglio la prossima volta!

Foto

Aggiungere come Amico? Sì No

Amici

C. difficile

H. pylori

Shigella

Soprannome: E. coli Indirizzo: Via della Piega 1, Città dell’intestino, Il corpo umano Indirizzo alternativo: via Lingua di capre 1, presso Dorso di mucca, città Collina della fattoria Mi piace: Far star male la gente (ah ah!). Le feci animali – buone! Mi piace far diventare l’intestino umano una rapida che finisce in una cascata di cacca nel gabinetto... che divertente! Amo anche il gel per le mani e le salviettine, la gente pensa di essere così furba da togliermi con quelle – peccato che non sanno che quei trucchetti con me non funzionano. Sono più forte di quanto si pensi! Non mi piace: Gli antibiotici... Urgh! E bere molta acqua (mi rende la vita dura, sigh!) E poi ODIO l’acqua e il sapone, devo cercare di restare attaccato alla pelle COSÌ FORTE, molto più che se venisse usata la sola acqua per lavarsi le mani.

70

Igiene in fattoria e-Bug Social Network

Il mio scopo principale è quello di sistemarmi – ma non ci riesco mai! Non posso fare nulla se causo sempre delIe intossicazioni

alimentari!

Bacheca Bob Agente di viaggio. Giusto un breve messaggio per ringraziarti di aver viaggiato con noi! Col tuo aiuto, possiamo davvero raggiungere ogni angolo del pianeta! La prossima volta spero porterai i tuoi amici! Paperina. Salmonella, lascia in pace le mie uova!! Nessuno le compra più da quando ci sei tu e io ho bisogno dei soldi – ho messo gli occhi su un nuovo stagno... e tu stai rovinando i miei piani!!! Dottor Alan. Ah! Vedo che l’intestino degli animali non ti basta, vuoi anche conquistare i germogli di soia per soddisfare le tue brame di infezione! Non preoccuparti, mi sto preparando per assicurarmi che tutti i miei pazienti puliscano e preparino i loro cibi crudi con molta attenzione, rovinando i tuoi piani!

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Aggiungere come amico? Sì No

Amici

C. difficile

H. pylori

Shigella

Lavoro: Sono orgoglioso di far parte dell’Armata Salmonella – di noi esistono più di 2500 tipi diversi! Indirizzo: Cavità dello stomaco, Città del corpo umano Indirizzo alternativo: Via delle Uova di pollo 2, Prossimo Nido, Campo verde Mi piace: A me e ai miei amici dell’Armata Salmonella piace soprattutto divertirci da matti alle feste in fattoria... lì sanno sempre come darci il benvenuto! Ma mi piace anche viaggiare... AMO i paesi caldi! Se devi visitarne uno prossimamente, potrebbe capitarti di incontrarmi! Non mi piace: la gente che si lava le mani con il sapone... mi rovina le vacanze!

71


Causare diarrea e

dolorosi crampi allo stomaco è la mia

specialità... oh sì, c'è sempre da divertirsi quando sono in giro!

Bacheca Paziente Amy. Sei terribile Campylobacter, mi hai fatto stare così male! Vorrei non essere mai diventata tua amica! Kevin il pollo. Ehilà! Stai attento e mettiti la crema solare quando visiti la cucina questa settimana – potresti morire se la temperatura del forno è troppo alta! Dottor Alan. Campylobacter... Ti sto addosso! So che ti nascondi e puoi essere trasmesso alle persone anche quando i miei pazienti cominciano a sentirsi meglio. Ma farai meglio a stare attento... li ho avvisati sui benefici di lavarsi le mani con acqua e sapone!

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C. difficile

H. pylori

Shigella

Indirizzo: Via dello Stomaco, Il Corpo Umano Indirizzo alternativo: Malcotto, Via della Polleria, Mercato (carne cruda) Mi piace: Giocare al torcibudella! So che non dovrei essere io a dirlo ma sono molto bravo a farti venire i crampi! Mi piacciono molto anche il pollo e il latte non pastorizzato... sono posti veramente meravigliosi. C’è della carne cruda nel tuo frigo? Non sono esigente, se mi è comoda ne farò la mia casa! Non mi piace: La carne ben cotta e le alte temperature del forno... sono il mio nemico!

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Soprannome: batteri azotofissatori Indirizzo: Campo radici, Viale Legumi, Villaggio Sottoterra Mi piace: Siamo dei microbi pantofolai, una volta che ci troviamo un bel posticino su una radice, ce ne stiamo lì giorno e notte! Ma non siamo pigri – ci paghiamo il soggiorno riempiendo il suolo con tanta ammoniaca, di cui le piante hanno bisogno per crescere, usando il gas naturale presente nell’aria!! Sembra una magia, ma in realtà sono solo trucchi del mestiere... e ci permette di avere un tetto sulla testa! Non mi piace: Troppo ossigeno – So che sembra strano a voi umani ma a noi non piace proprio, rovina il nostro importantissimo lavoro.


Bacheca Clive il Trifoglio. Hey, come va laggiù? Ci sono tantissimi semi che stanno facendo un sacco di storie, e noi dobbiamo fare ancora più fatica per rendere il suolo adatto a loro! Da soli non ce la facciamo, dobbiamo lavorare insieme per risolvere il problema! David il Fattore. Ciao ragazzi, ho pensato che doveste sapere che ho appena vinto un premio in municipio per il mio fantastico raccolto di cereali. Volevo solo dirvi che non ce l’avrei mai fatta senza di voi – grazie davvero!

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Iscriversi al gruppo? Sì No

Amici

L. acidophilus

S. cerevisiae

Penicillium

I rizobi sono bravi soprattutto in una

cosa – trasformare il gas di azoto in

uno spuntino sano per le piante. Ma

non facciamo solo questo; viviamo nelle piante di

fagioli, trifoglio e piselli che ci

aiutano nel nostro duro lavoro!

73

Igiene in fattoria

e-Bug Social Network

Siamo termofili perché amiamo il

calore! Dai un’occhiata nel

compost e ti accorgerai che è

meravigliosamente calduccio – perfetto

per noi! – e ci fa venire ancora più voglia di lavorare!

Bacheca Sally Fragola. Ciao termofili, grazie per la buona cenetta che mi avete preparato con il compost della cucina, è stata fantastica! Chiederò a David il fattore di farmene avere un altro po’, così potrete riprepararmela! Baci Lattobacillo. Ciao ragazzi, spero verrete alla mia festa la prossima settimana – è una festa all’aperto per celebrare un altro anno di super raccolti alla fattoria. Spero solo che non ci siano degli imbucati – non vorrei si presentassero dei batteri nocivi! Eco Eddie. Congratulazioni termofili, siete stati nominati per un premio ecologico per tutti i vostri sforzi nel campo del riciclo. Trasformando tutti quei rifiuti vegetali in nutrienti per la fattoria avete davvero aiutato l’ecosistema. Ben fatto!

Foto


Amici

L. acidophilus

S. cerevisiae

Penicillium

Soprannome: un gran gruppo di amanti del calore! Indirizzo: via della Torbiera, città della Compostiera, Rotonda del fienile Indirizzo alternativo: Viale Cereali, Località Diffusione al Suolo, Campo verde Mi piace: AMIAMO un bel mucchietto di potatura – mischiato a erba tagliata e terra costituisce un ottimo pasto! Per far parte dei termofili, devi essere un batterio o un fungo – si tratta solo di lavorare ad alte temperature! Le piante in decomposizione sono la nostra specialità – le facciamo a pezzi e le ricicliamo facendole diventare gustosi nutrienti, tutto in bel calduccio tropicale! Non mi piace: Ci piace il calore – e odiamo il freddo! E per freddo intendiamo 20ºC – a quella temperatura batteri come noi non escono nemmeno dalle spore! Brrr!

74

Soprannome: Batteri probiotici Indirizzo: Locanda della piscina, Laghetto Latte di mucca, Fattoria della Freschezza Indirizzo alternativo: Via del Microbo utile 1, Piccolo scalo intestinale, Pancino Mi piace: Il nostro cibo preferito è il lattosio – difficile battere gli zuccheri del latte!! Ci dà tanta energia, e sappiamo che abbiamo reso tutti felici quando il risultato della nostra fermentazone è un cremosissimo delizioso yogurt! Ma alcuni di noi sono bravi anche nel silaggio – adorano l’erba fermentata che mucche e pecore mangiano tutto l’anno! Non mi piace: Microbi dispettosi che si comportano proprio male con l’uomo – perché lo fanno? Umani e lattobacilli sono sempre stati amici per la pelle – ognuno aiuta l’altro, giusto?!


Ci piace un bell’incontro di

pugilato quando ci troviamo

nell’intestino umano, quindi batteri

dannosi farete meglio a stare attenti

– noi combattiamo per la salute dell’uomo!

Ding Ding, inizia il primo round!!

Bacheca Società prodotti lattiero-caseari. Cari lattobacilli, terremo una lezione sull’importanza delle colture batteriche nei cibi, e speriamo che voi possiate intervenire! Siete veramente fra i più bravi in queste cose! Per favore fateci sapere. Paziente Amy. Grazie mille cari lattobacilli. Dopo la visita del Campylobacter, mi avete veramente aiutata a rimettermi in piedi e guarire! Con affetto, Amy Dorothy la mucca. Continuate così lattobacilli! Grazie al vostro aiuto, il mio latte è rinomato e si vende davvero bene! Presto potrò permettermi quella vacanza al mare che sogno da tanto... non vedo l’ora di sentire la sabbia fra gli zoccoli!

Foto


Amici

L. acidophilus

S. cerevisiae

Penicillium

75

Igiene in fattoria

Regole del gioco

Le regole

1. Tira i dadi per vedere chi dovrà iniziare – il punteggio più alto vince!

2. Fate turni in senso orario per tirare i dadi e muovervi sul tabellone.

3. Se finisci su un microbo, la persona alla tua sinistra deve prendere una carta dal mazzo e farti la domanda.

4. Chi arriva primo alla fine vince!

77

La sezione 3.1 tratta l’argomento della prevenzione mediata dalle difese naturali del corpo. Una dettagliata presentazione mostrerà come il corpo combatte giornalmente contro i microbi dannosi. Questa sezione fornisce la basi per comprendere le due sezioni finali delle risorse fornite da e-Bug.


Obiettivi didattici

Tutti gli studenti Impareranno che il corpo umano possiede molte difese naturali contro i microbi

Impareranno che il nostro corpo possiede tre principali linee di difesa

Qualche volta necessita dell’aiuto di farmaci per combattere le infezioni.

78

3.1 Prevenire l’infezione Le difese naturali dl corpo

Parole chiave Anticorpi Antigeni Fagociti Fagocitosi Globuli bianchi Immune Infiammazione Patogeno Plasma

Materiale necessario □ Scaricate la

presentazione dal sito www.e-bug.eu

Per studente □ Una copia di SH 1

Il nostro corpo è estremamente efficiente nel mantenerci in buona salute. Possiede tre principali linee di difesa

1. Fermare l’entrata dei patogeni nel nostro corpo

La nostra pelle è la prima linea di difesa per impedire l’entrata di microbi dannosi nel nostro corpo.

Il muco e le ciglia (minuscoli peli) nel naso intrappolano i microbi e impediscono loro di entrare nei nostri polmoni.

Anche le lacrime nei nostri occhi, producono enzimi (nonostante questa sia una barriera chimica e non fisica) che uccidono i batteri.

2. Globuli bianchi non-specifici

Queste cellule sono note come fagociti e sono non-specifici perchè letteralmente cercano di inglobare ed uccidere qualunque cosa estranea, non sono fussy! Inglobano e digeriscono corpi estranei con un processo chiamato fagocitosi. Inoltre inducono una risposta infiammatoria provocando in extra flusso di sangue (evidenziato da rossore e calore) e plasma (provocando gonfiore) alla zona infetta. Tutto ciò favorisce l’arrivo di altre cellule di difesa nella zona d’infezione per combatterla.

3. Globuli bianchi specifici

4. Queste cellule sono specifiche nel senso che colpiscono solamente i microbi. Tutti i microbi invasivi hanno una molecola sulla loro superficie chiamata antigene. Quando questi globuli specifici incontrano un antigene che non riconoscono, iniziano a produrre proteine chiamate anticorpi. Gli anticorpi quindi attaccano gli antigeni provocandone l’eliminazione mediante altri globuli specifici. Gli anticorpi attaccheranno SOLAMENTE gli antigeni specifici per i quali sono stati prodotti. Gli anticorpi sono prodotti rapidamente dai globuli specifici e si muovono nel sangue aderendo ai microbi patogeni invasivi. Quando tutti i patogeni sono stati distrutti gli anticorpi rimangono nel sangue, pronti a combattere l’infezione che potrebbe ritornare. In questo modo, il corpo mantiene il ricordo della malattia rendendoci immuni alle malattie che abbiamo già avuto. Se il patogeno attaccherà nuovamente il corpo, esso sarà pronto a reagire rapidamente, per produrre nuovi anticorpi e contrastare l’attacco.

Nozioni di base

1. Fornite una copia di SW 1 ad ogni studente. 2. Scaricate l’animazione che illustra come funziona il sistema

immunitario dal sito www.e-bug.eu.

Preparazione

Risorse disponibili sul sito web Una presentazione in MS PowerPoint di SH 1

Un’animazione che illustra come funziona il sistema immunitario

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Prima linea di difesa – Fermare l’entrata dei microbi nel corpo

1. La pelle La pelle ferma i microbi che entrano nel corpo se non è tagliata o danneggiata. Persino quando è tagliata il sangue coagula velocemente sigillando il taglio con una crosta scab impedendo ai microbi di penetrare.

2. L’apparato respiratorio Il muco e i minuscoli peli nel naso fermano i microbi che altrimenti entrerebbero nei polmoni.

3. Gli occhi Le lacrime producono sostanza chimiche chiamate enzimi che uccidono I batteri sulla superficie degli occhi.

Seconda linea di difesa – I globuli bianchi non-specifici

Terza linea di difesa – I globuli bianchi specifici

Non sempre necessitiamo della medicina per combattere le infezioni. Sapete che ogni giorno il nostro corpo lavora

duramente combattendo i microbi dannosi senza che ce ne accorgiamo ?! Il corpo ha tre linee di difesa per fermare i

microbi che causano malattie.

1. Sono globuli bianchi detti fagociti a. Usualmente essi catturano tutto ciò che risulta estraneo e ha superato la prima linea di

difesa b. Essi inglobano i microbi e li digeriscono c. Sono detti non-specifici perchè attaccano TUTTO ciò che risulta estraneo al corpo d. Essi inoltre provocano gonfiore e rossore

i. aumenta il flusso di sangue nella zona ii. si produce del liquido to leak into zona danneggiata

1. Alcuni producono Anticorpi a. Tutte le cellule che invadono il corpo hanno dei segni di riconoscimento detti

antigeni sulla loro superficie esterna b. Quando I globuli bianchi specifici incrociano uno di questi segni/antigeni estranei

producono anticorpi che si attaccano alle cellule invadenti segnalandole come corpi da eliminare. Tali anticorpi colpiranno ESCLUSIVAMENTE questi specifici segni/antigeni e nient’altro.

c. Una volta saputo quali anticorpi produrre, i globuli lo fanno molto rapidamente. Inoltre questi anticorpi possono

i. Iniziare immediatamente a marcare i microbi da eliminare ii. Rimanere nel sangue dopo un’infezione risolta ed essere pronti a

combattere la medesima infezione in caso di ricaduta o nuovo contagio. Questo spiega perchè il nostro corpo è immune alla gran parte delle malattie che avete già avuto – esso ricorda come produrre anticorpi rapidamente.

Il sistema di difesa del corpo

81

La sezione 3.2, La vaccinazione, esplora chi e come sono stati scoperti i vaccini. L’attività seguente è di comprensione del testo. Agli studenti verrà raccontata la storia di Edward Jenner e di come scoprì il primo vaccino. La storia può essere raccontata in classe dall’insegnante o letta individualmente dagli studenti a casa. Le attività ‘Riempi gli spazi vuoti’ e ‘Rispondi alle domande’ aiutano a sottolineare i punti salienti della storia. L’attività supplementare incoraggia gli studenti a ricreare la storia di Edward Jenner e la scoperta del suo vaccino mediante un divertente gioco.


Obiettivi didattici

Tutti gli studenti impareranno che:

Il vaccino aiuta a prevenire le infezioni, inclusa l’influenza Gli studenti più abili capiranno che:

Non ci sono vaccini per tutte le infezioni

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3.2 Prevenire l’infezione La vaccinazione

1. Una copia di SH 1 e SW 1 per ogni studente

Parole chiave Anticorpo Antigene Batteri Globuli bianchi Immunizzare Malattia Sistema immunitario Vaccinazione Vaccino Virus

Materiale necessario Per studente Una copia di SW 1 Una copia di SH 1 Una lavagna bianca

(non essenziale)

Il nostro sistema immunitario generalmente combatte tutti I microbi patogeni che possono entrare nel nostro corpo. Dormire a sufficienza, mangiare correttamente e dormire molto aiuta il nostro sistema immunitario a lavorare bene e quindi a prevenire le infezioni. Un altro aiuto al sistema immunitario è costituito dalla vaccinazione. I vaccini sono usati per prevenire e NON per curare un’infezione. Un vaccino di solito è costituito da una forma debole o resa innocua dello stesso microbo che ci fà ammalare. In alcuni casi, i vaccini sono preparati con forme simili ma non esattamente uguali al microbo che ci causa la malattia. Quando il vaccino viene iniettato nel nostro corpo, il sistema immunitario lo attacca come se stesse subendo l’invasione da parte di un microbo patogeno. I globuli bianchi creano molti anticorpi per attaccare le molecole segnale, dette antigeni, esposte sulla superficie delle cellule vaccinali. Poiché il vaccino è una versione estremamente attenuata del microbo, i globuli bianchi lo eliminano con facilità e non ci ammaliamo. I globuli bianchi eliminano il vaccino ma il sistema immunitario ricorda come combattere quei microbi. La successiva volta in cui i microbi che portano gli stessi antigeni, entreranno nel corpo, il sistema immunitario sarà pronto a combattere prima che la malattia si sviluppi. Qualche volta il sistema immunitario abbisogna di un richiamo della memoria ed alcune vaccinazioni devono essere ripetute. Alcuni microbi come l’influenza, sono particolarmente mutevoli. Evolvono assai velocemente e cambiano i propri antigeni. Questo comporta il fatto che il sistema immunitario possa non ricordare come combatterli. Per questa ragione, la vaccinazione viene preparata e somministrata annualmente.

Nozioni di base

Preparazione

Risorse disponibili sul sito web Una dimostrazione

dell’esperimento.

CURIOSITA La parola vaccino deriva dal latino “vacca” che significa mucca. Dipende dal fatto che il primo vaccino è stato prodotto con una forma attenuata del vaiolo bovino.

83

4. Iniziate la lezione spiegando alla classe che nonostante esistano molti microbi dannosi che possono procurarci delle malattie, in alcuni casi, ci sono modi per prevenire che questo accada.

5. Spiegate alla classe che le vaccinazioni sono piccole quantità innocue di marcatori esterni che ricoprono ed identificano il microbo/malattia ed insegnano al nostro corpo come combattere i microbi dannosi quando, o se, ne veniamo attaccati. Discutete con la classe le loro esperienze riguardo le vaccinazioni, quali vaccinazioni ricordano di aver ricevuto e quando.

6. Mostrate alla classe le immagini delle malattie e dei batteri e virus contro i quali sono stati immunizzati (disponibili sul sito www.e-bug.eu) Fate loro notare che, nel 1700, queste malattie erano estremamente comuni.

7. Sottolineate che senza le vaccinazioni, molti di loro non sarebbero sopravvissuti oltre i 5 anni d’età. Spiegate che malattie quali la pertosse, la poliomielite e la tubercolosi sono attualmente molto rare grazie alle vaccinazioni.

8. Ricordate agli studenti che i microbi cambiano il loro aspetto esteriore come noi cambiamo i nostri vestiti. Alcuni microbi cambiano la loro copertura esterna così rapidamente che gli scienziati non riescono a creare vaccini per ogni infezione o devono crearne di nuovi ogni anno, come nel caso dell’influenza.

Introduzione

3.2 Prevenire l’infezione Le vaccinazioni

Dopo aver letto la storia di Edward Jenner, gli studenti dovrebbero recitare una loro versione della stessa, da presentare in classe. Un esempio si può trovare in SH 2, che è stato scritto ed interpretato da una classe del Elmbridge con l’aiuto del loro insegnante, il Sig. Burby. La drammatizzazione si può vedere sul sito www.e-bug.eu.

Attività ulteriore

1. Valutate l’apprendimento chiedendo agli studenti

a. Cosa sono i vaccini? I vaccini proteggono una persona contro una particolare malattia. Sono costituiti da microbi morti o fortemente indeboliti.

b. Quando dovrebbero essere usati? I vaccini dovrebbero essere somministrati prima di ammalarsi e rappresentano una modalità di prevenzione.

c. Chi scoprì i vaccini? Edward Jenner scoprì i vaccini nel 1796.

Discussione

1. Fornite ad ogni studente una copia di SW 1.

2. Leggete la storia di Edward Jenner (SH 1) alla classe, o proiettate la storia sulla lavagna bianca, o ancora, fornite una copia del foglio 1 che ogni studente possa leggere in classe.

3. Dopo aver letto la storia, chiedete alla classe di riempire gli spazi nel foglio di lavoro.

4. Gli studenti dovrebbero anche rispondere alle domande alla base del foglio.

Attività


84

Edward Jenner nacque nel 1749. Quando era un ragazzo, Edward amava le scienze e la natura, passando

ore sulla riva del fiume Severn in cerca di fossili. Nel 1770, a ventun’anni d’età, iniziò a studiare e praticare

la professione del medico a Londra. Due anni più tardi cominciò a lavorare come medico nella sua città

natale, Berkeley, nel Gloucestershire.

Al tempo, la popolazione era terrorizzata da un’orribile malattia chiamata vaiolo.

Le persone che contraevano questa malattia presentavano un grave eczema e

qualche volta addirittura morivano! Edward Jenner, come dottore, ascoltò ciò

che la gente di campagna diceva a proposito del vaiolo. Essi sostenevano che

chi aveva contratto un’infezione differente, e meno grave, chiamata vaiolo

bovino e derivante dalle mucche, non contraeva il più grave vaiolo.

Jenner decise di fare un esperimento per vedere se i contadini avevano ragione. Nel 1796 una mungitrice

chiamata Sarah Nelmes, andò da Jenner lamentando un’eruzione cutanea da vaiolo bovino sulle mani.

Jenner prelevò del pus dalle sue mani. Egli sfregò un p’ò di pus sulle mani di un bambino di 8 anni

chiamato James Phipps, il figlio del suo giardiniere. James si ammalò di vaiolo bovino ma guarì in fretta.

Jenner poi prelevò del pus da un individuo malato del più grave vaiolo e lo sfregò

sul braccio di James. James sviluppò un’eruzione cutanea ma non la malattia:

Jenner aveva indovinato. La scoperta di Jenner divenne famosa come vaccinazione,

dalla parola latina per mucca: vacca. Jenner continuo a vaccinare tutti i bambini del

luogo con il vaiolo bovino per impedire loro di contrarre il più pericoloso vaiolo.

Narratore Edward Jenner nacque in 1749 Quando era un ragazzo, Edward amava le scienze e la natura, passando ore sulla riva del fiume Severn in cerca di fossili.

Jenner Che bella giornata per andare in cerca di fossili sulla riva del fiume Severn. Cosa potrebbe esserci di meglio!

Narrator

Nel 1770, a ventun’anni d’età, iniziò a studiare e praticare la professione del medico a Londra. Due anni più tardi cominciò a lavorare come medico nella sua città natale, Berkeley, nel Gloucestershire. A quel tempo il vaiolo e il vaiolo bovino erano un vero problema!

Jenner Entrate, qual’è il problema, signore e signora Smith?

Sig.ra Smith Ebbene Dr Jenner, mio marito ha avuto un’eruzione cutanea da vaiolo bovino. Cosa si può fare per lui?

Sig Smith Inoltre, dottore, un mio amico è morto di vaiolo l’anno passato. Ma egli non aveva mai avuto il vaiolo bovino.

Jenner Si, continui pure Sig Smith.

Sig Smith Ebbene, conosco molte altre persone che hanno avuto il vaiolo bovino, ma non hanno mai contratto il vaiolo. Pensa che questo significhi che non la contrarrò mai nemmeno io?

Jenner Lo sa Sig Smith, lei non è il primo paziente che me lo dice. Sospetto che abbia ragione. Studierò la faccenda.

Narratore

Ed il buon dottore fece proprio così. Quando la mungitrice Sarah Nelmes venne dal Dr Jenner con un eruzione da vaiolo bovino, egli colse l’occasione di compiere un esperimento con l’aiuto di un ragazzino di 8 anni, James Phipps.

Sarah Dottore, ho un’eruzione cutanea da vaiolo bovino sulle mani.

Jenner Va bene, signorina Nelmes, mi faccia dare uno sguardo. Bene, giovane James, vieni qui per favore e porgimi la mano

Sarah Cosa sta facendo, dottore?

Jenner Un esperimento signorina Nelmes. Dovrei prelevare del pus dalla sua eruzione e sfregarlo sul braccio di James.

Narratore James ai ammalò di vaiolo bovino ma guarì rapidamente. Il Dr Jenner era pronto per la seconda parte del suo esperimento. Fu a questo punto che il dottore sfregò del pus di qualcuno ammalato di vaiolo sul braccio di James.

Jenner James, ragazzo mio, se va tutto secondo i piani il tuo nome entrerà nella storia della medicina!

James E se le cose non dovessero andare secondo i piani, Dr Jenner?

Jenner Non ti mentirò James, potresti anche morire!

James (James sussulta) Oh!

Narratore

Ma James non morì. Jenner aveva visto giusto e con il tempo la sua scoperta divenne nota come vaccinazione. Egli continuo a vaccinare tutti i bambini della zona con il vaiolo bovino perchè non contraessero il vaiolo. Ancora oggi il suo merito è riconosciuto ed il Gloucestershire Royal Hospital gli ha dedicato uno dei suoi reparti.

Un eroe della storia Il Dr Edward Jenner è uno degli scienziati più importanti della storia. Senza la sua scoperta dei vaccini, più della metà dei vostri compagni di classe sarebbero probabilmente già morti

Puoi riempire gli spazi nel racconto, scegliendo tra le parole nel riquadro sottostante?

Edward Jenner nacque nel _________in Inghilterra. Da bambino la materia

preferita di Jenner era la _________ e quando crebbe diventò un

_________. A quel tempo la popolazione dell’Inghilterra era terrorizzata da

una malattia mortale chiamata _________. I sintomi includevano un grave

_________ e molte persone morivano. Jenner notò che i mungitori che

contraevano la meno grave infezione _________ dalle loro mucche, non

morivano per il vaiolo. Jenner prelevò del pus dalle mani _________ che

aveva avuto il vaiolo bovino e infettò un giovane di nome _________. Il

ragazzo contrasse il vaiolo bovino ma guarì in fretta. Jenner

poi_________James con il vaiolo. Una ______si sviluppò ma il giovane non

si ammalò di vaiolo. Jenner esultò perchè la sua ipotesi era risultata

corretta, e continuo _________a tutti I bambini della sua città con il vaiolo

bovino, per fermare l’epidemia di vaiolo grave.

Rispondete alle seguenti domande: 1. Qual’è il nome del medico che scoprì le vaccinazioni?

_________________________________________________________

2. Qual’è il nome della malattia, a quel tempo mortale?

_________________________________________________________

3. Quale fu l’idea di Jenner per fermare la fatale malattia?

_________________________________________________________

4. Cosa successe a James dopo che fu infettato con il vaiolo bovino?

_________________________________________________________

5. Cosa successe a James dopo che fu infettato con il vaiolo?

_________________________________________________________

6. Perchè era importante per Jenner provare la sua ipotesi su James prima di trattare molti altri bambini?

________________________________________________________

CURIOSITA Vaccinazione

deriva dalla parola Latina che

significa mucca: vacca.

Vaiolo bovino James Phipps Vaiolo Gloucestershire Dottore Mungitrice Scienza Eritema Infettò Pustola Vaccinare

Lo sapevate che?

Entro i 9 anni d’età, ogni

bambino può aver ricevuto almeno

10 differenti vaccini per

prevenire delle malattie

dangerous infections.

La sezione 4, “Trattamento delle infezioni”, esplora l'utilizzo degli antibiotici e delle medicine nel trattamento di varie malattie. Questa è un’attività di discussione per gli studenti. Agli studenti vengono illustrate una serie di situazioni quotidiane che Anna ed Enrico vivono nell’ambiente scolastico. Gli studenti discutono i vari contenuti e commenti del cartone animato e decidono su quali si trovano d’accordo.


Obiettivi d’apprendimento

Tutti gli studenti

Comprenderanno che Ie più comuni infezioni guariscono da sole nel tempo, rimanendo a letto, assumendo molti liquidi e conducendo una vita salubre.

Comprenderanno che quando si prendono gli antibiotici è importante portare a termine la cura.

Il corpo ha molte difese naturali che lo aiutano nella lotta contro i microbi cattivi che possono causare infezioni; ad esempio la pelle è una barriera contro l’ingresso dei microbi nell’organismo, il naso ha una mucosa interna viscosa che cattura i microbi che vengono inalati, le lacrime contengono sostanze che uccidono i batteri e lo stomaco produce acidi in grado di eliminare molti microbi se ingeriti. Generalmente, conducendo una vita salutare (mangiando il cibo giusto, bevendo molta acqua e riposando adeguatamente) queste barriere naturali aiutano a mantenerci in salute. Tuttavia, in alcuni casi, I microbi possono attraversare queste barriere e penetrare nell’organismo.

La gran parte delle volte il sistema immunitario distrugge ogni microbo pericoloso entrato nell’organismo, tuttavia in alcuni casi è necessario dargli una aiuto. Gli antibiotici sono medicinali specifici usati dai dottori per eliminare i batteri dannosi. Alcuni antibiotici fermano la riproduzione batterica, altri li uccidono. Gli antibiotici curano malattie causate da batteri come la meningite, la tubercolosi e la polmonite batterica. Essi non aggrediscono i virus e dunque sono inefficaci contro malattie come il raffreddore e l’influenza che sono causate da virus.

Prima che gli antibiotici fossero scoperti, i batteri dannosi uccidevano le persone. Oggi, sebbene molte infezioni batteriche siano facilmente curabili con gli antibiotici, tali microbi rappresentano nuovamente un pericolo, poiché, mediante l’aumentata esposizione agli antibiotici, i batteri stanno diventando resistenti alla loro azione. Questo significa che le infezioni batteriche sono nuovamente un pericolo per la vita. Possiamo far in modo di prevenire che ciò accada in seguendo qualche semplice regola di comportamento:

- usare gli antibiotici solamente quando prescritti dal proprio medico

- portare sempre a termine il ciclo prescritto - non usare gli antibiotici per curare una semplice

tosse o raffreddorei

Stampate/fotocopiate SH 1, SH 2 e SW 1 per ogni studente.

Parole chiave: Antibiotico Barriere naturali Difesa naturale Infezione Malattia Medicine Sintomo Sistema immunitario Vaccino

4.1 Trattamento dell’ infezione Uso degli antibiotici e delle medicine

Nozioni di base

Preparazione

Materiale necessario Per Studente/Gruppo Una copia di SH 1 Una copia di SH 2

Una copia di SW 1

1. Quest’attività può essere svolta in piccoli gruppi o come discussione di tutta la classe.

L’argomento è presentato sotto forma di storia a fumetti.

2. Ogni sezione del fumetto presenta una situazione dove deve essere presa una decisione. I vocaboli detti da chi ha preso la decisione sono evidenziati dal carattere italico.

3. Mostrate agli studenti i fumetti (SH 1 e SH 2 insieme o come fogli individuali oppure usate le risorse dal web www.e-bug.eu) e discutete con gli studenti se le condividono o meno. I punti

da discutere si possono trovare in TS 3.

Attività

1. Iniziate la lezione spiegando agli studenti che ora impareranno come trattare le attuali infezioni. Ricordate loro che i microbi dannosi ci fanno ammalare. Chiedete agli studenti delle loro esperienze quando sono stati malati, qual’era la malattia, come si sentivano e quale trattamento hanno ricevuto? Sono andati dal dottore o hanno preso qualcosa in farmacia?

2. Spiegate agli studenti che primi ad assumere farmaci dovremmo tentare di lasciare che il nostro corpo combatta i microbi senza aiuto. Spiegate che all’interno del corpo, il sistema immunitario combatte i microbi dannosi. Se dormiamo molto e mangiamo correttamente il nostro sistema è forte e riesce a combatterli.

3. Spiegate che tuttavia quando i batteri che entrano sono troppo numerosi, il sistema immunitario può aver bisogno d’aiuto. Questo è il momento in cui necessitiamo delle medicine. Spiegate che differenti tipi di medicine sono usate per trattare i sintomi di differenti infezioni, ad esempio rimedi per la tosse, antidolorifici, medicine per abbassare la temperatura, ecc.

4. Sottolineate che gli antibiotici sono speciali farmaci chi si usano per trattare solamente le infezioni batteriche. Gli antibiotici ci curano uccidendo i batteri dannosi che ci fanno ammalare. Spiegate che differenti antibiotici uccidono preferenzialmente diversi batteri perciò non dovremmo usare gli antibiotici prescritti ad altre persone; dovremmo prendere solamente gli antibiotici che ci prescrive il medico.

5. Spiegate che se abbiamo ricevuto gli antibiotici dal medico è importante finire il ciclo prescritto. Se non lo facciamo, potremmo non eliminare tutti i batteri dannosi che potrebbero farci ammalare nuovamente o diventare resistenti.

6. Gli studenti dovrebbero capire che gli altri medicinale usati, quali gli antidolorifici o I farmaci per la tosse sono usati per procurare sollievo dai sintomi dell’infezione come il mal di testa, la febbre, la congestione, ecc.

Introduzione

4.1 Trattamento dell’infezione Uso degli antibiotici e delle medicine

Valutate l’apprendimento ponendo agli studenti le seguenti domande

1. Qual è la causa delle infezioni? I microbi dannosi

2. Che cosa sono le medicine? Quelle sostanze usate nel trattamento delle malattie e dei sintomi delle malattie

3. Che cosa sono gli antibiotici? Gli antibiotici sono speciali medicine usate per trattare le infezioni batteriche

4. Perchè non è opportuno usare gli antibiotici prescritti ad un’altra persona? Differenti antibiotici uccidono batteri differenti, quindi gli antibiotici prescritti per un’infezione all’orecchio potrebbero non funzionare sull’infezione di una ferita.

5. Cosa potrebbe succedere se non finiamo il ciclo di antibiotici prescritti? Ciò potrebbe comportare l’insorgenza di un’ennesima infezione causata dai batteri sopravvissuti. Questi batteri che sono già stati esposti alla cura potrebbero aver imparato a combattere gli antibiotici che sono stati usati e quindi dimostrarsi resistenti nella successiva terapia.

4. Quest’attività può essere svolta sia individualmente che in gruppi di 2 – 4 studenti.

5. Fornite agli studenti una copia di SW 1.

6. Gli studenti dovrebbero trovare la corrispondenza tra i vocaboli della colonna sinistra del foglio con le definizioni della colonna sulla destra.

Discussione

4.1 Trattmento dell’infezione Uso degli antibiotici e delle medicine

Attività ulteriore

1. Anna andò a scuola pur non sentendosi abbastanza bene. Aveva mal di testa ed il naso che colava. Quando arrivò a scuola prese posto a fianco di Emma. Molto presto si accorse che neppure Emma stava troppo bene.

2. Ad ora di pranzo, Anna ed Emma andarono ai servizi. Emma era affamata ed aveva fretta di andare a pranzo.

3. A pranzo Anna raccontò ad Enrico del suo mal di testa e del suo naso che cola continuamente.

Come stai Emma?

Non tanto bene…ma la mamma ha detto che dovevo venire a scuola egualmente

(tossisce)

Anche la mia. Ma io almeno non tossisco . Dovresti

coprirti la bocca con la mano!

Muoviti Anna, ho fame!

Aspetta, devo prima lavarmi le mani.

Sto molto male e

penso che mi verrà il

raffreddore.

Non hai nessun antibiotico a casa da poter prendere?

Questa è una buona idea. Dovremmo averne ancora da quando mia sorella ha avuto un’infezione ad un orecchio.

Lo chiederò alla mamma.

Ma lascia stare. Io non lo faccio mai e non è mai successo nulla di male

Andiamo, devi farti vedere dalla

maestra.

Oh povero caro. Fammi vedere. Non è così grave. Basta metterci sopra un

cerotto.

Vai a casa e mettiti a riposo a letto per alcuni giorni, prendi degli analgesici se hai molto

mal di testa.

Ma lei è malata, deve prescriverle degli antibiotici!

Mi spiace, ma non è necessario .

Non eri a scuola oggi! Non stai bene?

No, il ginocchio ha preso a farmi molto male stanotte, così

la mamma mi ha portato dal dottore. Ha detto che il mio

taglio si è infettato.

Oh no, ti ha dato degli antidolorifici?

Ahi, sanguino dal ginocchio!

No, mi ha dato degli antibiotici per combattere

l’infezione ma mi ha raccomandato di prenderli

tutti.

4. Dopo mangiato i bambini uscirono nel cortile a giocare. A seguito di una caduta, Enrico si tagliò molto profondamente ad un ginocchio.

6. Quando Anna rientrò a casa, sua mamma decise di portarla dal dottore.

Il dottore disse che aveva un brutto raffreddore.

5. Enrico non andò a scuola nei giorni successivi così Anna chiese il

permesso di poterlo vedere rientrando da scuola.

Enrico è molto confuso, potete aiutarlo a trovare la corretta corrispondenza della parole e i loro

significati. Lui ne ha trovata solamente una!

FARMACI USATI PER ATTENUARE IL

DOLORE

PICCOLISSIMO MICROBO CHE PUÒ

ESSERE SIA DANNOSO CHE UTILE

UNA MALATTIA CAUSATA DA UN

MICROBO

FARMACI SPECIFICI UTILIZZATI PER

TRATTARE INFEZIONI

BATTERICHE

UN SEGNALE DI MALATTIA COME MAL DI TESTA , DIARREA O

FEBBRE

IL PIÙ PICCOLO DEI MICROBI USUALMENTE

DANNOSI

FARMACI USATO PER TRATTARE UNA

MALATTIA O UNA

FERITA

Glossario

Antibiotico Un tipo di medicinale che si usa per distruggere o prevenire la crescita dei

batteri.

Anticorpo Proteina prodotta dai globuli bianchi, che si lega ai microbi che riconosce

rendendo i microbi più facilmente eliminabili dai globuli.

Antigene Una caratteristica distintiva o una parte di un microbo che quando si introduce

nel corpo stimola la produzione di un anticorpo corrispondente da parte dei

globuli bianchi del sangue.

Bacillo Parola che definisce alternativamente un microbo in base alla forma.

Barriera naturale Le barriere naturali del corpo contro le infezioni includono la cute, il muco ed i

peli del naso, vari enzimi prodotti nel corpo e l’acidità nello stomaco.

Batteri Organismi microscopici unicellulari che possono essere utili o dannosi per

l’uomo.

Cellula La più piccola unità strutturale di un organismo, capace di funzionare in

maniera indipendente.

Colonia Gruppo di microbi sviluppatisi da una singola cellula madre.

Colonizzare Abilità di sopravvivere e crescere nel corpo umano senza necessariamente

recargli danno.

Coltura Crescita di microbi in un terreno speciale preparato appositamente.

Contagioso Capace di diffondere ad altri individui per contatto diretto od indiretto.

Contaminazione Impurità causata dalla presenza di microbi in un’area o su un corpo.

Cross-

Contaminazione

La cross-contaminazione è il trasferimento di microbi dannosi da un alimento

ad un altro tramite mezzi diversi dal cibo quali le mani, i vestiti o gli utensili.

Può anche trattarsi di un trasferimento diretto da un cibo crudo ad uno cotto.

Dermatofiti Colonie di funghi che amano crescere sulla pelle e sul cute capelluto.

Difesa naturale Meccanismo mediante il quale il corpo si protegge dalle malattie come

l’aumento della temperatura durante un’infezione per renderlo inospitale ai

microbi invasori e la creazione di anticorpi specifici in risposta all’invasione.

Disturbo Scarsa salute a causa di una malattia.

Esperimento Una prova pratica fatta per dimostrare se un idea o una teoria sono vere o

meno.

Fagociti Globuli bianchi del sangue che attaccano qualunque oggetto estraneo che

incontrano nel torrente circolatorio.

Fagocitosi Processo mediante il quale i fagociti inglobano e digeriscono microbi o corpi

estranei.

Fermentazione Processo biochimico mediante il quale i microbi trasformano gli zuccheri

complessi in composti semplici come anidride carbonica ed alcool, traendone

energia.

Glossario

Funghi Il più grande dei microbi. Al contrario di batteri e virus, i funghi sono

multicellulari.

Germi Vocabolo che indica un microbo dannoso o patogeno.

Globuli bianchi Cellule del sangue che ci aiutano a proteggere il corpo contro le malattie

infettive.

Igiene Condizione o serie di pratiche che servono a promuovere e preservare la

salute riducendo la diffusione delle infezioni.

Immunizzare Somministrare un vaccine o stimolare immunità inoculando una sostanza

simile a parte del microbo dal quale si vuole proteggersi.

Incubare Mantenere la temperatura ed altre condizioni ideali per la crescita e lo

sviluppo.

Infettivo Capace di causare infezione. Una persona, animale o cosa che possono

diffondere un microbo.

Infezione Una malattia causata da microbi.

Infiammazione Un tentativo del corpo di rimuovere un microbo o una sostanza ignota, e inizio

del processo di riparazione di un tessuto danneggiato.

Malattia Un disturbo di salute che presenta un insieme di sintomi che lo segnalano.

Medicine Sostanze usate per trattare una malattia od una lesione.

Microbo Parola breve per micro-organismo.

Micro-organismo Organismo vivente troppo piccolo per essere visto ad occhio nudo.

Microscopio Strumento ottico che utilizza una lente od una combinazione di lenti per

ingrandire l’immagine di oggetti piccoli, specialmente se troppo piccoli per

essere visti ad occhio nudo.

Patogeno Un microbo che causa malattia.

Plasma Parte liquida giallina del sangue, nel quale le cellule dello stesso sono

sospese.

Predizione Una supposizione suggerita da condizioni note su eventi che potrebbero

accadere nel futuro.

Probiotico Letteralmente significa ‘per la vita’. Probiotici sono i batteri che ci aiutano a

livello digestivo.

Risultato L’evidenza o l’effetto conseguente ad un esperimento.

Sapone

antibatterico

Un sapone che uccide dei batteri. I saponi antibatterici in commercio sempre

più numerosi ma non sono, ancora, considerati indispensabili negli istituti

scolastici.

Glossario

Sintomi Un segnale della malattia come, ad esempio, il mal di testa, la febbre e la

diarrea.

Sistema

immunitario

L’insieme di organi, tessuti, cellule e prodotti cellulari come gli anticorpi che

rimuovono i microbi o sostanze estranee dal corpo.

Tossina Sostanza dannosa prodotta da microbi patogeni.

Trasferimento Movimento da un posto ad un altro. Diffusione di un microbo.

Trasmissione Movimento da un posto ad un altro.

Vaccinazione Inoculo di un vaccino per proteggerci contro infezioni particolari.

Vaccino Microbo indebolito o ucciso, come un batterio o un virus, o una porzione della

sua struttura, che provoca la produzione di anticorpi quando viene iniettata. Il

vaccino non può causare infezione.

Virus Il più piccolo dei microbi, il virus non può sopravvivere da solo e deve inserirsi

nel nucleo di una cellula vivente.

Questo progetto è stato condotto dalla “Primary Care Unit, Health Protection Agency” con la collaborazione dei seguenti insegnanti e scuole:

Miss Smith Cirencester Junior School, Gloucestershire Mr Archer Mrs Halloway Mrs Wiggins Elmbridge Junior School, Gloucestershire

Mrs Schenk Mrs Harvey Mr Wilton Miss Hatley Powell’s Junior School, Gloucestershire Mr Van der Broek Mrs H Lancaster Stow on the Wold Junior School, Gloucestershire Ms L Lawrence Swell Church of England Junior School, Gloucestershire

Ms Horscroft Nailsworth Junior School, Gloucestershire Ms L Taylor Mere School, Gloucestershire Miss J Williams Uplands Community Primary School, Stroud

Ms P Masters Lakers School, Gloucestershire Mrs M Keegan Trinity Catholic School, London Mrs M Donkin Ribston Hall High School, Gloucestershire Mr B Major The Cotswold School, Gloucestershire Mr C Bartleman Bishops College, Gloucestershire

Miss A Wallace Ralph Allen School, Bath Mr Hugh Williams Kingsfield School, Bristol Dr Jo Lewthwaite Chipping Sodbury, Bristol Miss S Bravigton Hayesfield School, Bath Miss L Robinson The Ridings High School, Bristol Miss L Spafford Thorntree Primary School, Glasgow Mrs M E Farrell Smithycroft Secondary School, Glasgow

Le risorse sono state prodotte in collaborazione con i seguenti istituti:

City University, London International Scientific Forum on Home Hygiene

The Society for General Microbiology The Department of Health

e-Bug ringrazia i molti collaboratori e le organizzazioni che hanno garantito la realizzazione e la distribuzione di ciò che era coperto da diritti di copyright. Per la visione della lista completa, visitate:

http://www.e-bug.eu/ebug_sch.nsf/licenses

Educare i giovani nel campo della microbiologia, dell’igiene e

dell’uso appropriato degli antibiotici potrebbe impedire che gli

antibiotici diventino inefficaci in futuro.

I giovani cresceranno consapevoli di quando un antibiotico possa

e debba venir utilizzato o meno.

Questa risorsa educativa contiene informazioni, suggerisce

programmi di lezione e possibili attività da svolgere in classe, per

aiutare gli insegnanti a trattare questi argomenti con gli

studenti.

Approfondire le conoscenze sui microrganismi, utilizzando le

attività sperimentali suggerite in questo manuale, renderà più

efficaci le nozioni riguardanti la nostra salute e l’importanza

della prevenzione.

Una risorsa educativa - e-bug. IT Junior Pack/Italy Junior... · 2 Contenuti di e-Bug Programma...

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