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Sono convinto che uno stu-dio odontoiatrico debbapuntare sulla specializza-

zione». Sono parole di Ennio Ca-labria, odontoiatra, che svolgel'attività a Lamezia Terme. Perquesto motivo si circonda diprofessionisti qualificati, concompetenze differenti ma com-plementari: il Dottor FedericoLorelli, il Dottor Antonello Cu-po e la Dottoressa Maria GraziaMuraca, affiancati da collabo-ratori esterni, un anestesista e in-faticabili assistenti. Tutte le bran-che odontoiatriche sono cosìrappresentate nel lavoro di squa-dra: dall'odontoiatria conser-vativa alla chirurgia, dall'orto-donzia all'implantologia, dallagnatologia alla protesi, oltre adattività ormai indispensabiliquali la chiropratica, la postu-rologia, l'omeopatia.

Dottor Ennio Calabria, cosa civuole per essere all’avanguardia?«Senza dubbio uno studio ade-guato: il nostro ha cinque uni-tà operative di cui una attrezzataunicamente per la chirurgia,una sala sterilizzazione, una sa-la raggi con ortopantomografo,due studi per le visite speciali-stiche esterne, uno studio de-dicato a postura e gnatologia. Masoprattutto è necessaria unastrumentazione adeguata: noi di-sponiamo di quattro moderneautoclavi, di cui un modello bultima generazione, e di Lasersia per lo sbiancamento che perla chirurgia».Quali sono le novità del suo stu-dio in ambito di tecniche e stru-menti per l’implantologia?«Contrariamente a quanto sipensi, l'intervento d'implanto-logia non è difficile né doloroso,

ma sicuro e affidabile. Non so-no vere le comuni opinioni sul"rigetto", in quanto le superficiendossee dell'impianto - costituiteda biossido di titanio - non in-ducono reazioni immunologiche;per questo possiamo tranquilla-mente paragonare la durata di unimpianto a quella di un dente na-turale, anche se, come per que-st'ultimo, sono indispensabiliigiene e controlli periodici. L'im-plantologia ha oggi raggiuntouna qualità e una predicibilità disuccesso che si attesta attorno al

DEL VOSTRO SORRISO

UNA EQUIPE AL SERVIZIO

Nella foto sopra, il Dottor Ennio Calabria, specialista

a Lamezia Terme

L'odontoiatria è uno dei settori medici più all’avanguardia. Punta verso la

specializzazione e lo sviluppo tecnologico. Ma anche in questo campo, ce

lo conferma il dott. Ennio Calabria, bisogna guardare alla medicina naturale

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95-97%. Per raggiungere questirisultati è importante però unacorretta valutazione clinica del ca-so: vanno infatti esclusi tutti i pa-zienti che non hanno una correttaigiene orale, o che hanno subitotrattamenti radianti nel distret-to facciale, quelli in trattamen-to con farmaci immunosop-pressori, o con diabete giovani-le; mentre incidono negativa-mente, ma non sono causa di

esclusione dal trattamento, il fu-mo, l'alcool, il diabete, l’osteo-porosi. L'età non è un limite diper sé, se non per gravi malattiesistemiche in atto. È inoltre in-dispensabile che all'impianto se-gua una protesi adeguata, ed è perquesto che nel nostro studio è pre-visto l’affiancamento di protesi-sti e laboratori qualificati».Ci può fare qualche esempio? «Il caso illustrato è l'inserimen-

to di impianti e protesi immediata,nell'arco di 24-72 ore, ad un pa-ziente edentulo; una tecnica dal-l'esecuzione rapida e precisa mache deve essere ben pianificata.Oggi, attraverso gli esami radio-grafici panoramica dentale e den-ta-scan, abbiamo la possibilità disovrapporre un software che ciconsente di simulare l'inserzio-ne degli impianti e, attraverso ma-scherine o dime chirurgiche fat-te in laboratorio, si possono gui-dare in maniera precisa gli im-pianti risparmiando tantissimotempo e disagio per il paziente.Un'altra tecnica detta "som-mersa" consente di posizionaregli impianti "sotto gengiva" in as-soluto riposo biologico per poiscoprirli e protesizzarli a distan-za di tre mesi per il mascellare in-feriore, e cinque/sei per il supe-riore; questa è una tecnica che pre-diligo dove è possibile, mentre èobbligatoria nei casi in cui biso-gna associare all'implantologiauna ricostruzione ossea a ridos-so del seno mascellare o del ramomandibolare».

Lo studio del Dottor Ennio Calabria. Nella foto sotto, il laser

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Che garanzie dà al paziente?«La mia esperienza implantolo-gica comincia nel 1986, e ha at-traversato l’uso di diverse tecni-che. Spesso in alcuni trattamen-ti ci sono impianti più idonei ri-spetto ad altri; da qui la necessi-tà di avere diverse frecce nel pro-

prio arco, con molti sistemi im-plantari a disposizione ma so-prattutto certificati. Un impiantosubisce una serie di procedimentidi sterilizzazione a raggi gammache ne dà un'assoluta garanzia.Queste procedure sofisticate al-zano il costo, ma io invito a dif-

fidare dell'implantologia che nonle prevede. Forti di questi supportisiamo in grado di garantire, nel-l'eventualità di una non ossifi-cazione dell'impianto, un nuo-vo intervento assolutamente gra-tuito. In questi casi, abbiamonon solo tecniche chirurgiche dirigenerazione ossea ma un ulti-mo eccezionale ritrovato della tec-nica: il PRF, uno strumento checonsente di ricavare, tramite pre-lievo ematico dal paziente, unostrato di tessuto elastico privo diglobuli rossi e ricco di fibrina, pia-strine, cellule della serie bianca,fattori di crescita, cellule totipo-tenti; si è potuto dunque creareuna membrana biologica auto-loga a costo zero che va a sosti-tuire membrane artificiali co-stosissime, oltre che eterologhe.Sono tessuti ricavati dal sanguestesso del paziente che hanno unlarghissimo impiego, oltre che inparodontologia, implantologia echirurgia odontoiatrica, anche inchirurgia estetica. Un altro stru-mento recentissimo è il Bisturi Pie-zo-Surgery, che sfrutta un movi-mento meccanico prodotto da ul-trasuoni del tutto simile ai comuniapparecchi utilizzati per l'abla-zione del tartaro, e consente di ri-muovere l'osso in maniera selet-

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tiva senza ledere i tessuti molli.Non provocando la produzionedi detriti ossei, garantisce uncampo operatorio più pulito,delicato e senza rischi di necro-si ossee dovute al surriscalda-mento meccanico degli stru-menti rotanti tradizionali».Che cos'è il sito web www.odon-toiatra.it e a chi è rivolto?«ODONTOIATRA.IT è un si-to nato nel 2006, con lo scopodi fornire spiegazioni e appro-fondimenti attraverso immagi-ni e commenti. È diventato conil tempo un centro di aggregazionetra tutti i professionisti che han-no preso parte alla sua compila-zione e un punto di riferimentoe di confronto tra gli operatori,e di dialogo con tutti i pazienti.Ovviamente sono più presenti nu-mericamente professionisti delnord Italia, ma con soddisfazio-ne vediamo crescere il numero deicollegamenti non solo dai paesidella comunità europea, ma datutto il mondo».Cosa pensa che ci sia ancora dascoprire nell’odontoiatria? «La ricerca in ambito odontoia-trico è in continua evoluzione,

ma bisogna ancora fare molto,soprattutto nell'utilizzo del bio-logico e del naturale: l'uso del PFRè già un passo avanti, ma pocaattenzione viene posta sulla pe-ricolosità dell'uso dei metalli inbocca e sulla necessità di ri-muoverli; un grosso capitolo èinfatti la rimozione dell'amal-gama con procedure accurate perevitare l'ingestione e l'inalazio-ne di questi materiali ricchi dimercurio, attraverso l'uso delladiga, dell'ossigeno e delle pro-tezioni oculari, in ambienti conareazione forzata per evitare il ri-stagno di particelle nell'aria; edancora la disintossicazione at-traverso drenaggio omeopaticodi quanto comunque potrebbeessere assorbito. Ma come par-lare di tutto ciò quando la me-dicina allopatica non ammettel'esistenza della medicina natu-rale? Il percorso che mi sono trac-ciato è ancora lungo: un moti-vo in più per mettere ancorapiù passione in questo lavoro, dalmomento che per un odontoia-tra ridare il sorriso è la soddisfa-zione più grande».www.odontoiatra.it

Sotto, la radiografia e le immagini di un paziente su cui è stato eseguita con successo una implantologia