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Un viaggio negli anni ’50 e ’60 a/raverso le contaminazioni tra Italia e Sta8 Uni8: inaugura la mostra “CROSSROADS” al Museo Nazionale dell’Automobile Dal 29 marzo al 25 giugno 2017 la nuova retrospe8va con la curatela di Luca Beatrice e Rodolfo Gaffino Rossi, tra arte, cinema e automobili da sogno racconta le influenze arDsDche e culturali che hanno ispirato gli sDlisD delle quaGro ruote nel periodo tra il dopoguerra e il boom economico Torino, 28 marzo 2017 La rivoluzione dei poe7 della Beat Genera7on e il fascino dei divi di Hollywood, il realismo all’italiana e i colossali set di CineciCà, l’esplosione di colori della Pop Art e il rito del Carosello, le generose forme delle auto americane degli anni ’50 e la razionalità delle linee Made in Italy. Tra Cadillac e Lancia d'epoca, fotografie e filma8, opere d'arte e manifes8 pubblicitari, dal 29 marzo al 25 giugno 2017 al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino andrà in scena la nuova mostra “CROSSROADS. Incroci Italia-USA, dal dopoguerra al boom economico”, con la curatela ar8s8ca di Luca Beatrice, quella tecnica del Dire/ore del MAUTO Rodolfo Gaffino Rossi e il patrocinio del Consolato Generale degli Sta8 Uni8 d’America a Milano. La retrospeXva racconta il contesto socio-culturale italiano a confronto con quello americano, tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e gli Anni Sessanta, approfondendo le reciproche contaminazioni tra arte e Car Design. Quali influenze hanno ispirato la mano dei nostri s7lis7 delle quaCro ruote negli anni d’oro dello sviluppo dell’Automo7ve? E quale contributo ha dato il nostro Paese all’evoluzione del linguaggio del design oltreoceano? «Dopo la mostra dedicata a GiorgeGo Giugiaro e il Premio La MaDta d’Oro - dichiara il Presidente del MAUTO Benede/o Camerana -, CROSSROADS è un nuovo importante passaggio del lavoro che il MAUTO ha avviato sul design dell’automobile e sulla centralità internazionale della cultura italiana e torinese in questo fondamentale seGore dell’ideazione industriale. Il car design viene qui declinato nel suo valore di faGore cruciale del dialogo Italia – USA e di processo catalizzatore di movimenD trasversali a tuGa la cultura esteDca e visiva del dopoguerra». La prima parte del percorso esposi8vo è pensata come un viaggio dentro le sugges8oni visive, musicali e cinematografiche con un riferimento a quegli autori e ar8s8 che hanno raccontato l’immaginario dell’epoca più rivoluzionaria della storia del Novecento, da Andy Warhol a Roy Lichtenstein, da Mimmo Rotella a Mario Schifano, Bert Stein e Tazio Secchiaroli. La mostra apre con lo s7le inconfondibile della Lincoln Con7nental, la berlina del 1961 dalle linee lussuose la cui storia si intreccia a quella di Presiden7 e uomini d’affari. Il percorso esposi8vo segue poi lo sviluppo di tre macro aree tema8che - On the Road vs La strada, Cineci3à e Hollywood, Dive & La;n Lover - che spaziano dal cinema alla le/eratura, dalla pi/ura alla fotografia. Sono gli anni di Jack Kerouac e Allen Ginsberg, dell’arte che esaspera e deforma i

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Unviaggioneglianni ’50e ’60a/raverso le contaminazionitra ItaliaeSta8Uni8: inaugura lamostra“CROSSROADS”alMuseoNazionaledell’AutomobileDal29marzoal25giugno2017 lanuovaretrospe8vacon lacurateladiLucaBeatriceeRodolfo Gaffino Rossi, tra arte, cinema e automobili da sogno racconta le influenzearDsDche e culturali che hanno ispirato gli sDlisD delle quaGro ruote nel periodo tra ildopoguerraeilboomeconomico

Torino,28marzo2017

La rivoluzionedeipoe7dellaBeatGenera7one il fascinodeidividiHollywood, il realismoall’italianae icolossalisetdiCineciCà, l’esplosionedicoloridellaPopArte ilritodelCarosello, legeneroseformedelleauto americane degli anni ’50 e la razionalità delle linee Made in Italy. Tra Cadillac e Lancia d'epoca,fotografie e filma8, opere d'arte e manifes8 pubblicitari, dal 29 marzo al 25 giugno 2017 al MuseoNazionaledell’AutomobilediTorinoandràinscenalanuovamostra“CROSSROADS.IncrociItalia-USA,daldopoguerraalboomeconomico”,conlacuratelaar8s8cadiLucaBeatrice,quellatecnicadelDire/oredelMAUTORodolfoGaffinoRossieilpatrociniodelConsolatoGeneraledegliSta8Uni8d’AmericaaMilano.

LaretrospeXvaraccontailcontestosocio-culturaleitalianoaconfrontoconquelloamericano,tralafinedellaSecondaGuerraMondialeegliAnniSessanta,approfondendolereciprochecontaminazionitraarteeCarDesign.Quali influenzehanno ispirato lamanodeinostris7lis7dellequaCroruotenegliannid’orodellosviluppodell’Automo7ve?EqualecontributohadatoilnostroPaeseall’evoluzionedellinguaggiodeldesignoltreoceano?

«Dopo la mostra dedicata a GiorgeGo Giugiaro e il Premio LaMaDta d’Oro - dichiara il Presidente delMAUTOBenede/oCamerana-,CROSSROADSèunnuovoimportantepassaggiodellavorocheilMAUTOhaavviatosuldesigndell’automobileesullacentralitàinternazionaledellaculturaitalianaetorineseinquestofondamentale seGore dell’ideazione industriale. Il car design viene qui declinato nel suo valore di faGorecruciale del dialogo Italia – USA e di processo catalizzatore di movimenD trasversali a tuGa la culturaesteDcaevisivadeldopoguerra».

Laprimapartedelpercorsoesposi8voèpensatacomeunviaggiodentrolesugges8onivisive,musicaliecinematografiche con un riferimento a quegli autori e ar8s8 che hanno raccontato l’immaginariodell’epocapiùrivoluzionariadellastoriadelNovecento,daAndyWarholaRoyLichtenstein,daMimmoRotella aMario Schifano, Bert Stein e Tazio Secchiaroli. Lamostra apre con lo s7le inconfondibile dellaLincolnCon7nental,laberlinadel1961dallelineelussuoselacuistoriasiintrecciaaquelladiPresiden7euominid’affari.Ilpercorsoesposi8voseguepoilosviluppoditremacroareetema8che-OntheRoadvsLa strada, Cineci3à e Hollywood, Dive & La;n Lover - che spaziano dal cinema alla le/eratura, dallapi/uraalla fotografia.Sonogli annidi JackKerouaceAllenGinsberg,dell’arte cheesasperaedeforma i

simbolidelconsumismoedelmitodellaCityofAngels,maanchedella televisioneedellapubblicitàcheentrano nelle case come una finestra sulmondo e rimandano le immagini della nascente controculturaamericanaincontrapposizioneaun’Italiacheiniziaarialzarsidopolatragediadellaguerra.Ilraccontodeigrandi paesaggi negli occhi dei giovani americani incontra il temadella ricostruzione e ilmito della ciCàindustriale,ilrealismodelleperiferieePierPaoloPasolini,lepin-upeJamesDean.

LaretrospeXvacon8nuanellospaziodedicatoalleve/ure,dovetraBuickePlymouth,FiateAlfaRomeod’antan,si sviluppa invece ilveroeproprioconfrontotra icardesigner italianieamericanichesisonolascia8 ispiraredaquesto contesto socio-culturale.Daunaparte, l’ecle_ca crea7vitàdeldesign italianocheha influenzato, razionalizzandolo, lo s7le americanoprotesoaesagerare i volumie a estremizzare leforme:ilgustodellelineepuliteemorbidehamoderatolespigoloseesagerazionidelleveCureamericanedallegrandicodeedaimusiridondan7.Dall’altraparte,lascuolaamericana,chetrovainHarleyEarldellaGeneralMotorseinVirgilExnerdellaChryslerlasuamassimaespressione,harafforzatoilconnubiotras7leetecnologiatrasformandolamodellazionear7gianaledelleofficineitalianeinprogeCazionesistema7caetecnologica: mol7 furono, infa_, gli italiani che si trasferirono negli Sta7 Uni7 per perfezionare lecompetenze in ambito tecnologico, da Giovanni Savonuzzi a Giovanni MicheloX, daMario Revelli diBeaumontaBaXstaPininfarina.

Esposte inmostra, tredici ve/ure illustranoques8duemondi, lontanima vicini, ciascunodei quali si èarricchito del dialogo crea7vo con l’altro. Berline e conver8bili simbolo del sogno americano eprotagoniste dell’immaginario cinematografico di quell’epoca, con i loro colori stravagan8 e le formeprominen8, accanto a piccoli ed elegan8 gioielli prodoX dall’industria automobilis8ca italiana chedimostranocomel’artecarrozzieraitalianahaconosciuto,negliannidelboomeconomico,unodeisuoiperiodipiùfer8li,tantodadiventare“scuola”ede/areleggealdesignautomobilis8comondiale.Ospitespeciale della serata inaugurale, la Packard Super-Eight 1501del 1937, facenteparte della collezionedelMuseoecompletamenterestauratagrazieall’interventodiNicolaBulgariche,perl’occasione,haprestatoalMAUTOanche57modellinioriginalidiveCureamericane.

«Tra lafinedellaSecondaGuerraMondialee lametàanniSessanta-spiega ilcuratorear8s8coecri8cod’arteLucaBeatrice-inEuropaenegliStaDUniDsiassisteaunfermentoculturaledifficilmenteripeDbile;siaaldilàdell’Oceanoche in Italia si verificauna rivoluzione intelleGualeedesteDcaadampio raggiochecoinvolgel’arte,lamusica,ilcinema,lapubblicità.Unprocessodiinnovazionecheinteressaancheilmondodell’industria, in parDcolare quella automobilisDca, dando luogo a esperienze creaDve sempre piùinteressanD».

«Raccontare i contesD, valorizzare le differenze e descrivere il processo creaDvo essenzialmente come unaGodiscambio,diconfronto.CROSSROADSèquesto-con7nuailDire/oredelMAUTOecuratoretecnicodellamostra Rodolfo Gaffino Rossi -: abbiamo voluto raccontare come i creaDvi – arDsD, intelleGuali edesigner–sisianolasciaDpermearedaglievenDsocio-poliDcidiun’epocachefurivoluzionaria,inchemodone abbiano rileGo o interpretato le sollecitazioni, in chemodo forme d’arte diverse e diversi linguaggi sisiano lasciaD contaminare e arricchire dal dialogo reciproco. Perché tuGo questo sia di ispirazione einsegnamentoallenuovegenerazioni».

Lamostranonsiesauriscenell’esposizione.Venerdì31marzo,alle18.30,ilconvegnoIldesignerdeiduemondi.Torino-Detroite ritornovedrà infaXprotagonistaGiovanniSavonuzzi, responsabile tecnicodellaCisitalia, fondatore della SVA, s7lista e infine direCore generale della Carrozzeria Ghia. Nel primo deglieven7 realizza7 contestualmente alla retrospe_va, si ripercorrerà la ricchissima vita professionaledell’ingegnere-designerche lavorò traEuropaeSta7Uni7 tra il1940e il1980,creandoalcune tra lepiùstraordinarieveCuredelNovecento,dallaCisitalia202SMMSpiderNuvolariespostaalMAUTOallaGilda,dall’AerodinamicaallaSupersonic.

SiringrazianoperilPatrocinio:

Conlasponsorshiptecnicadi:

_________________________________“CROSSROADS.IncrociItalia-USA,daldopoguerraalboomeconomico”Dal29marzoal25giugno2017

MuseoNazionaledell’Automobile“Avv.GiovanniAgnelli”CorsoUnitàd’Italia,40-10126Torino

Orari:Lunedì:dalle10.00alle14.00,chiusoilpomeriggioMartedì:aperturapomeridianadalle14.00alle19.00Mercoledì,giovedìedomenica:dalle10.00alle19.00Venerdìesabato:dalle10.00alle21.00Ul7moingresso1oraprimadellachiusura

CostodeibiglieX:Intero:12,00€RidoCo:8,00€(over65;dai6ai14anni;disabili;gruppioltrele15persone;studen7universitaricontesserino)Scuole:2,50€Gratuito:minoridi6anni,giornalis7eAbbonamentoMuseiTorinoPiemonteeTorino+PiemonteCard

Perulterioriinformazioni:UfficioStampaMuseoNazionaledell’AutomobileSpin-To//ComunicareperinnovareT.01119712375ElisaBarberisM.+393401521525E.barberis@spin-to.it

Resp.UfficioStampaStefanoFassoneM.+393474020062E.fassone@spin-to.it

ContaXMuseoNazionaledell’AutomobileResp.ComunicazioneeUfficioStampaMuseoNazionaledell’AutomobileLorenzaMacciò[email protected]