Anno Scolastico: 2016/2017

Un progetto di

cittadinanza attiva

dei ragazzi per la

comunità

CISEF Cooperativa intervento socio-educativo e formativo

CISEF Cooperativa intervento socio-educativo e formativo

Relazione finale

Periodo di riferimento: Gennaio 2017 – Giugno 2017

SOGGETTO PROMOTORE: Comune di Ronco Scrivia

SOGGETTO REALIZZATORE: Cooperativa C.I.S.E.F.

Educatrice facilitatrice: Francesca Nicolosi

Responsabile del progetto: Alessandra Brameri

PREMESSA

Questo documento riporta le attività svolte nell’ambito del progetto CCR 2017.

Il lavoro integrale, suddiviso in cartelle, è visibile al link:

http://www.icronco.gov.it/consiglio-comunale-.html

In ognuna viene descritto e mostrato nel dettaglio ciò che è stato svolto dai ragazzi del Consiglio Comunale.

OBIETTIVI

Il lavoro progettato ed eseguito ha avuto come finalità e intenti quelli afferenti l’ambito educativo della cittadinanza attiva: senso di appartenenza alla comunità, il mutuo-aiuto, la solidarietà, il senso di iniziativa, riconoscere i diritti propri e quelli altrui. La realizzazione di questo progetto è frutto della collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: i ragazzi del CCR, Il Comune di Ronco Scrivia, la Cooperativa Cisef, L’IC di Ronco Scrivia e la Biblioteca T. Marangoni – in particolare Anna Simonotto.

Consiglio Comunale dei ragazzi

Il lavoro dell’educatrice è stato supportato dalla guida e dal sostegno di Alessandra Brameri e Francesca Balbi.

LE ATTIVITA’ DEL CCR

IL PROGETTO DEI RAGAZZI: Una Stanza Tutta nostra

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, ha dimostrato di avere a cuore la propria scuola quando con grande insistenza ha proposto di volersi impegnare nella rivalorizzazione della biblioteca scolastica.

In possesso dei dovuti permessi, sono state dedicate quattro mattinate alla riqualificazione dell’aula in disuso.

Come prima cosa, con l’aiuto del personale ATA, i ragazzi si sono occupati di liberare la biblioteca scolastica da tutti gli oggetti che nessuno utilizzava per poi iniziare a svuotare le tre librerie da tutti i libri impolverati per poter pulire prima i vari ripiani e successivamente tutti i testi.

Una volta ripulito da cima a fondo tutto, il gruppo ha riordinato ogni singolo testo in base agli argomenti trattati, facendo fede allo schedario che era appeso agli scaffali.

Ritenendo la stanza un po’ triste, i ragazzi hanno avuto l’idea di ridipingerla per renderla più accogliente e lasciare il segno della loro iniziativa; così è stata contattata una decoratrice che in veste di volontaria aiutasse nell’intento.

I ragazzi hanno pensato ad un’immagine da dipingere sulla parete dell’aula che potesse descrivere il senso della forza, dell’unione di collaborazione e della crescita che diventasse inoltre simbolo identificativo del gruppo CCR e hanno scelto il Baobab.

Guidati dalla decoratrice, i ragazzi hanno potuto sperimentare diverse tecniche artistiche imparando anche ad essere più pazienti e collaborativi gli uni con gli altri, ad ascoltare per mettere in atto ciò che volevano realizzare con gli strumenti per dipingere e a confrontarsi per raggiungere un compromesso che li accontentasse.

Il risultato finale ha gratificato tutti i membri del gruppo e meravigliato gli insegnanti che si sono complimentati con i ragazzi per l’ottimo lavoro e la bella iniziativa, ritenendola opportuna.

Questo progetto, sentito e voluto fortemente dagli studenti della scuola secondaria di primo grado, ha permesso a tutti coloro che frequentano l’istituto di poter riutilizzare la biblioteca scolastica; infatti dopo l’intervento del consiglio comunale dei ragazzi, l’aula è agibile, l’ordine e la pulizia permettono di reperire facilmente i testi e/o poterli consultare direttamente all’interno della stanza.

IL 25 APRILE

“I BAMBINI NASCONO PER ESSERE FELICI, I DIRITTI LI FANNO DIVENTARE GRANDI.”

In occasione della Celebrazione dell’anniversario della Liberazione, il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha partecipato alla commemorazione presentando un lavoro che portasse tutti a conoscenza della “Convenzione sui Diritti dell’Infanzia” approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 Novembre 1989 e ratificata in Italia nel 1991.

In collaborazione con Anna Simonotto, referente del Centro Servizi Culturali Biblioteca Civica T. Marangoni, il gruppo ha utilizzato come strumento didattico ed educativo il libro-laboratorio “I bambini nascono per essere felici”; i temi trattati all’interno del testo sono quelli dell’identità, della famiglia, della partecipazione, dell’educazione, della protezione, della salute, dell’informazione e del controllo dell’attuazione delle regole. Il libro si presenta come una scatola di cartone con all’interno venti carte da mettere in tavola, ognuna delle quali mostra, sul fronte, una filastrocca che è preceduta da una breve enunciazione, scritta in termini semplici e comprensibili dell’articolo, da cui prende spunto la filastrocca stessa e sul retro, un’immagine.

Componendo insieme tutti i cartoncini dalla parte delle immagini, prende forma un disegno che mette in evidenza un grande albero dei diritti dei bambini.

Le carte in tavola hanno permesso ai giovani cittadini del CCR di capire che tutti, anche i bambini più piccoli, hanno dei diritti e venendone a conoscenza ognuno di loro ha scelto una carta sulla quale riflettere e successivamente rielaborare in modo autonomo basandosi sulle proprie idee di giustizia e vissuti personali, completandola con un disegno.

Gli Articoli che i ragazzi del CCR hanno scelto per svolgere il loro lavoro sono stati:

Art.2: Gli Stati devono rispettare nel loro territorio i diritti di tutti i bambini, senza distinzione di colore, di sesso, di lingua, di religione, della loro origine nazionale, etnica o sociale, della loro situazione finanziaria, della loro incapacità, della loro nascita.

ART.4: Quando le bambine e i bambini nascono hanno diritto ad avere un nome, una cittadinanza, a conoscere i loro genitori e ad essere cresciuti nella loro famiglia.

ART.10: Le bambine e i bambini hanno diritto di andare in qualsiasi Stato per unirsi ai loro genitori. Se i genitori abitano in Stati diversi, hanno diritto di rimanere in contatto con loro.

ART.12: Le bambine e i bambini devono poter esprimere la propria opinione su tutte le cose che li riguardano. Quando si prendono decisioni nei loro riguardi, devono essere prima ascoltati.

ART.13: Le bambine e i bambini hanno il diritto di esprimersi liberamente.

ART.14: Gli Stati devono rispettare il diritto delle bambine e dei bambini alla libertà di pensiero, di conoscenza e di religione.

ART.18: I genitori devono curare l’educazione e lo sviluppo dei figli. Lo Stato li deve aiutare rendendo più facile il loro compito.

ART.19: Gli Stati devono proteggere le bambine e i bambini da ogni forma di violenza.

ART.23: Le bambine e i bambini svantaggiati fisicamente e mentalmente devono vivere una vita completa e soddisfacente. Gli Stati devono scambiarsi tutte le informazioni utili per migliorare la vita dei bambini disabili e devono garantire l’assistenza.

ART.28: Le bambine e i bambini hanno diritto all’istruzione e gli Stati per garantire questo diritto devono rendere l’insegnamento primario obbligatorio e garantito per tutti.

ART.29: L’educazione delle bambine e dei bambini deve sviluppare tutte le loro capacità, rispettare i diritti umani e le libertà, rispettare i genitori, la lingua e la cultura del paese in cui vive in uno spirito di comprensione, di pace, di tolleranza, di uguaglianza tra i sessi e di amicizia tra tutti i popoli.

ART.30: Negli Stati in cui esistono minoranze etniche, religiose o linguistiche; le bambine e i bambini che appartengono a una di tali minoranze non possono essere privati del diritto di avere una propria cultura, una propria religione o di fare uso della propria lingua insieme agli altri membri del suo gruppo.

ART.31: Gli Stati devono garantire alle bambine e ai bambini il diritto di giocare e di riposarsi.

ART.36: Gli Stati devono protegger le bambine e i bambini da ogni forma sfruttamento.

ART.38: In caso di conflitto armato gli Stati devono impegnarsi a proteggere le bambine e i bambini che non possono essere arruolati come soldati.

ART.43: Gli Stati devono scegliere dei rappresentanti che si riuniscano periodicamente e controllino se i diritti delle bambine e dei bambini vengono rispettati.

I ragazzi hanno lavorato inizialmente in gruppo per potersi confrontare dopo aver letto i diritti presi in considerazione, aprendo così una discussione costruttiva e finalizzata al riconoscimento e all’interiorizzazione di diritti fondamentali dell’uomo.

In un secondo momento, hanno lavorato in modo individuale su cartoncini bianchi per poter ricreare delle personalissime Carte dei Diritti.

Il lavoro di ciascuno è stato documentato da fotografie, inserite successivamente in un power point proiettato a tutti i presenti il giorno della commemorazione; alla comparsa della slide con la carta prescelta ogni membro del CCR leggeva il testo per il pubblico presente in sala.

LE CORONE D’ALLORO

Come Promozione alla Cittadinanza Attiva, quest’anno i ragazzi del CCR hanno accolto la richiesta del Comune di Ronco Scrivia nel realizzare le corone d’alloro che sono state affisse in varie zone del paese.

Grazie alla collaborazione con Anna Simonotto e alla messa a disposizione dei locali della biblioteca Civica T. Marangoni in orario serale, il Consiglio Comunale dei Ragazzi si è riunito per lavorare insieme in un ottica di collaborazione, sostegno e solidarietà.

Il gruppo accettando di collaborare con il Comune, hanno dimostrato di essere sensibile al bene della comunità e di aver ben chiaro in mente cosa significhi fare cittadinanza attiva: essere persone responsabili che, attraverso le proprie azioni, si prendono cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente, favorendo forme di cooperazione e sostegno volte al miglioramento della qualità della vita e alla difesa dei beni dei comuni.

26 Maggio: GIOCHI AL CAMPETTO

La mattina del 26 Maggio presso il campetto di Villavecchia, l’Istituto Comprensivo ha partecipato alla premiazione del concorso “Viaggio nella memoria” e, in occasione di tale evento, il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha organizzato dei giochi per coinvolgere i bambini della Scuola Primaria e far loro trascorrere una mattinata divertente.

I ragazzi del CCR hanno voluto coinvolgere i più piccoli pensando di farli giocare alla “ vecchia maniera”, proponendo tre giochi non più popolari quali:

• Tiro alla fune

• Corsa con i sacchi • Memory gigante

e reperendo il materiale utile per le attività ludiche.

Conclusa la premiazione prevista dalla Giornata, il gruppo ha dato il via all’evento ludico occupando tre diverse zone del campetto per permettere ai bambini interessati di prendere parte ai giochi che più li incuriosivano.

Suddividendosi i compiti e turnando, i membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi si sono destreggiati tra i bambini più piccoli per farli giocare.

Il risultato finale è stato di gradimento sia per i grandi che per i più piccini; i bambini infatti, si sono divertiti e hanno giocato tutti insieme, mentre le maestre hanno apprezzato l’idea dei ragazzi delle medie di coinvolgere i più piccoli, evitando così la dispersione dei partecipanti più giovani.

2 GIUGNO: SPORTIVAMENTE

In occasione della 5^ edizione della Fiera di Giugno, il Comune di Ronco Scrivia e la Pro Loco hanno organizzato un Open Day dello Sport nella zona sportiva del paese, con servizio di ristorazione sia a pranzo che a cena e hanno chiesto la partecipazione attiva dei cittadini per la buona riuscita dell’evento.

I membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi hanno accolto la richiesta con grande entusiasmo e nella giornata di Venerdì 2 Giugno, si sono messi a disposizione della comunità per collaborare con gli enti locali.

Hanno effettuato il servizio ai tavoli durante l’orario del pranzo e hanno servito i corridori che hanno partecipato alla 32^ edizione della gara podistica di corsa del monte reale, gli sportivi e tutti coloro che sono accorsi per partecipare alla giornata di festa.

Anche in questa occasione, i ragazzi del CCR hanno dimostrato uno spirito di solidarietà e di collaborazione concorrendo in maniera attiva per dare sostegno alla comunità di appartenenza; si sono inoltre prestati nella realizzazione di Cartelli di cartone che segnalassero le varie associazioni partecipanti all’evento e le suddette attività.

23 GIUGNO: Il Sapore della Bontà

In occasione della festa della Pro Loco di Ronco Scrivia, il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha chiesto di poter partecipare al Sindaco del Comune d’appartenenza per poter raccogliere fondi da impiegare in futuro per attività del CCR all’interno dell’Istituto Comprensivo.

Per fare questo, hanno pensato di cucinare dei biscotti, venderli con la formula dell’offerta libera, e recuperare così eventuali fondi.

I ragazzi si sono organizzati per poterli cucinare il giorno prima, presso la sede de Il Centro, dove li hanno preparati portando ognuno parte degli ingredienti necessari alla realizzazione.

La mattina successiva, si sono incontrati nuovamente per poter sistemare i biscotti nei pacchettini trasparenti, preparare delle cassette di legno dove presentarli al pubblico e realizzare dei cartelloni sui quali fosse scritto e raccontato il perché della loro iniziativa e presenza alla festa.

Nel tardo pomeriggio invece, hanno recuperato tutto il materiale e si sono avviati con largo anticipo presso il campo sportivo per organizzare il banchetto e sistemare tutto il necessario.

Durante la serata, i giovani membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi si sono alternati fra loro nel comunicare il proprio scopo ai cittadini presenti e nel far assaggiare i biscotti, gestendo benissimo la situazione e sostenendosi a vicenda pur essendo molto emozionati.

Conclusa la festa, i sessanta pacchetti di biscotti preparati sono stati tutti acquistati con grande meraviglia dei ragazzi e con altrettanto stupore hanno constatato che il ricavato è stato pari a euro 406,18 che verrà conservato al momento come Cassa del CCR e impiegato in futuro per il prossimo progetto dei ragazzi all’interno dell’Istituto Comprensivo; la Pro Loco inoltre ha dimostrato di appoggiare i giovani e i loro obiettivi donando un contributo simbolico.

Questo progetto è nato dal forte desiderio dei membri del CCR di partecipare non solo come cittadini attivi alla vita sociale del comune ma soprattutto di essere identificati e riconosciuti come tali dagli adulti della comunità.

Hanno mostrato di possedere un forte senso di cittadinanza e di appartenenza, grande spirito di iniziativa, senso critico e molteplici idee da sviluppare e mettere in campo grazie all’aiuto degli adulti; si sono sentiti appoggiati in tutto dagli insegnati, dal sindaco del comune, dalle varie associazioni locali, dall’educatrice facilitatrice e dalla responsabile del progetto che hanno permesso loro di realizzare e portare avanti ideali e obbiettivi.

CONCLUSIONI

Anche quest’anno riteniamo che il gruppo abbia risposto in modo positivo per i seguenti motivi:

• Hanno accettato di mettere in gioco le proprie risorse fidandosi dell’educatrice e della psicologa per la realizzazione del progetto

• Hanno sviluppato uno spirito di squadra che li ha sostenuti negli impegni intrapresi

• Hanno saputo identificarsi come cittadini attivi nella promozione e partecipazione al benessere della comunità locale

• Hanno saputo creare legami significativi con le associazioni del territorio per la realizzazione di progetti condivisi

• Hanno saputo fruire in modo fertile delle istituzioni Scuola e Comune

• Hanno proposto con creatività soluzioni nell’ottica della sostenibilità e della solidarietà rivolta a cittadini e coetanei.

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