Un futuro per la Dislessia - DSA e Tecnologie
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Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile
Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile
Gli strumenti compensativi in relazione ai profili di sviluppo
Roberta Penge
2°workshop internazionale
Un futuro per la Dislessia 27-28 Settembre 2013
Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile
Disturbi ad insorgenza precoce caratterizzati da un ritardo/deviazione nell’acquisizione delle competenze cognitive maturative (cioè quelle abilità che non possono svilupparsi a meno che la struttura neurale necessaria sia disponibile),
che non assumono le caratteristiche di remissività e ricadute caratteristiche della maggior parte degli altri disturbi mentali, ma che tendono a diminuire di entità con l’età e, contemporaneamente, a permanere in età adulta.
Questi disturbi sono caratterizzati dalla presenza di deficit cognitivi settoriali o generali e da una tendenza alla sovrapposizione.
Sul piano patogenetico, sono più frequenti nei maschi e sono caratterizzati da una forte influenza di componenti genetiche multifattoriali, ma contemporaneamente anche da un importante contributo delle variabili ambientali.
Roberta Penge
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09/02/2013 I DSA:profili clinici, difficoltà scolastiche e indicazioni di intervento
Modelli multipatogenetici dei DS (Bishop, Pennington, 2009)
• L’interpretazione dei disturbi di sviluppo come causati da fattori singoli, ed il tentativo di individuare dei sottogruppi omogenei sono destinati al fallimento
• La presenza di ciascun disturbo può essere letta come la conseguenza di una costellazione specifica di più deficit cognitivi.
• I singoli deficit sono presenti anche nella popolazione generale e quindi singolarmente non sono né necessari né sufficienti per determinare la presenza del disturbo.
• Alcuni deficit sembrano giocare un ruolo in più disturbi, altri appaiono appannaggio esclusivo di un solo disturbo
2. Natura del disturbo
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DSM V Neurodevelopmental disorders The neurodevelopmental disorders are a group of conditions with onset in the developmental period. The disorders typically manifest early in development, often before the child enters grade school, and are characterized by developmental deficits that produce impairments of personal, social, academic, or occupational functioning. The range of developmental deficits varies from very specific limitations of learning or control of executive functions to global impairments of social skills or intelligence. The neurodevelopmental disorders frequently co-occur; for example, individuals with autism spectrum disorder often have intellectual disability (intellectual developmental disorder), and many children with attention-deficit/hyperactivity disorder (ADHD) also have a specific learning disorder. …..
Roberta Penge
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Specific learning disorder, as the name implies, is diagnosed when there are specific deficits in an individual’s ability to perceive or process information efficiently and accurately. This neurodevelopmental disorder first manifests during the years of formal schooling and is characterized by persistent and impairing difficulties with learning foundational academic skills in reading, writing, and/or math. The individual’s performance of the affected academic skills is well below average for age, or acceptable performance levels are achieved only with extraordinary effort. Specific learning disorder may occur in individuals identified as intellectually gifted and manifest only when the learning demands or assessment procedures (e.g., timed tests) pose barriers that cannot be overcome by their innate intelligence and compensatory strategies. For all individuals, specific learning disorder can produce lifelong impairments in activities dependent on the skills, including occupational performance.
DSM V Specific Learning Disorders
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SLD Diagnostic Criteria 1. F. Difficulties learning and using academic skills, as indicated by the presence of at least one of the following symptoms that have persisted for at least 6 months, despite the provision of interventions that target those difficulties:
1 Inaccurate or slow and effortful word reading (e.g., reads single words aloud incorrectly or slowly and hesitantly, frequently guesses words, has difficulty sounding out words).
2 Difficulty understanding the meaning of what is read (e.g., may read text accurately but not understand the sequence, relationships, inferences, or deeper meanings of what is read).
3 Difficulties with spelling (e.g., may add, omit, or substitute vowels or consonants). 4 Difficulties with written expression (e.g., makes multiple grammatical or punctuation
errors within sentences; employs poor paragraph organization; written expression of ideas lacks clarity).
5 Difficulties mastering number sense, number facts, or calculation (e.g., has poor understanding of numbers, their magnitude, and relationships; counts on fingers to add single-digit numbers instead of recalling the math fact as peers do; gets lost in the midst of arithmetic computation and may switch procedures).
6 Difficulties with mathematical reasoning (e.g., has severe difficulty applying mathematical concepts, facts, or procedures to solve quantitative problems).
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H. The learning difficulties begin during school-age years but may not become fully manifest until the demands for those affected academic skills exceed the individual’s limited capacities (e.g., as in timed tests, reading or writing lengthy complex reports for a tight deadline, excessively heavy academic loads).
I. The learning difficulties are not better accounted for by intellectual disabilities, uncorrected visual or auditory acuity, other mental or neurological disorders, psychosocial adversity, lack of proficiency in the language of academic instruction, or inadequate educational instruction.
Note: The four diagnostic criteria are to be met based on a clinical synthesis of the individual’s history (developmental, medical, family, educational), school reports, and psychoeducational assessment.
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SLD Diagnostic Criteria 2.
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Perché, nonostante appartengano alla stessa
categoria diagnostica, i DSA costituiscono un disturbo
eterogeneo?
Specificità non vuol dire unicità di compromissione?
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Lettura scrittura
Processamento
visivo Organizzazione
visuo-spaziale
Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a lungo
termine Processam
ento fonologico
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Lettura e Scrittura sono processi complessi
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Lettura scrittura
Processamento
visivo Organizzazione
visuo-spaziale
Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a lungo
termine Processam
ento fonologico
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Alcune abilità hanno un ruolo nella genesi del disturbo
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Altre hanno un ruolo nella
sua organizzazione ed evoluzione
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I DSA sono (prevalentemente) disturbi della sfera linguistica con
• particolare interessamento delle competenze di “manipolazione consapevole” del linguaggio (a livello fonologico, semantico e morfo-sintattico)
• difficoltà nel recupero rapido delle informazioni verbali immagazzinate
• difficoltà nel mantenere “in memoria” le diverse informazioni verbali per il tempo necessario ad elaborarle
• difficoltà nell’esecuzione rapida di compiti sequenziali
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I bambini e ragazzi con DSA: • presentano spesso una vulnerabilità nelle competenze metalinguistiche • e quindi nella rappresentazione della struttura grammaticale della lingua • che si traduce in un uso più “povero” del linguaggio orale e scritto • E che ha ripercussioni anche nelle altre materie
– Storia/Geografia/Scienze – Lingue straniere – Matematica
Alcuni DSA hanno difficoltà linguistiche più ampie • evidenti inizialmente come difficoltà narrative • che si trasformano in seguito in
– difficoltà nell’esposizione orale – difficoltà nell’uso di linguaggi formali o – difficoltà nell’uso di linguaggi specifici
• che si associano a – difficoltà nella comprensione della lettura – difficoltà nell’organizzazione del testo scritto
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09/02/2013 I DSA:profili clinici, difficoltà scolastiche e indicazioni di intervento
Un gruppo di DSA ha difficoltà visuo-spaziali e prassiche che si manifestano attraverso:
• Difficoltà nel mantenere “in memoria” le diverse informazioni non-verbali per il tempo necessario ad elaborarle
• Difficoltà nell’organizzazione di stimoli spaziali
• Difficoltà nell’esecuzione di compiti nuovi
• Problemi di ragionamento e formazione concetti astratti
• Disgrafia • Difficoltà del controllo dello
spazio sul foglio – In scrittura – In lettura – Nel calcolo
• Lettura strumentale conservata (difficoltà in fase iniziale)
• Caduta in comprensione (soprattutto testi che richiedono rappresentazione spaziale)
• Caduta nell’area dei numeri e del calcolo
Queste difficoltà possono manifestarsi solo nelle prestazioni scolastiche o interessare anche le attività di vita quotidiana
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09/02/2013 I DSA:profili clinici, difficoltà scolastiche e indicazioni di intervento
Profili neuropsicologici dei DSA
16%
37% 16%
31%
Metafon Ling NonVerb Misti
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Davide
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di
lavoro Memori
a a lungo
termine Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistich
e
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Valerio
Processament
o visivo
Organizzazione visuo-spazial
e Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di
lavoro Memori
a a lungo
termine
Processament
o fonolog
ico
Competenze
metalinguistich
e
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Jacopo
Processament
o visivo
Organizzazione visuo-spazial
e Coordinazione Occhio-mano
Attenzione
Memoria di
lavoro Memori
a a lungo
termine
Processament
o fonolog
ico
Competenze
metalinguistic
he
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
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Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile Roberta Penge
Il Piano Didattico
Personalizzato
Programmazione per la classe
Caratteristiche degli alunni con DSA
Processo di Insegnamento - Apprendimento
Caratteristiche dell’alunno con DSA
Il Piano Didattico
Personalizzato
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Compito
Lettura Comprensione testo
(letteratura)
Ortografia
Composizione testo
Esposizione orale
Astrazione/
collegamenti
Competenze
grammaticali
Traduzione
Calcolo a mente e scritto
Procedure matematic
he
Risoluzione problemi matematici
Risoluzione problemi geometrici
L’apprendimento scolastico poggia su competenze diverse
Ciascuna con un diverso peso delle singole abilità cognitive
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Lettura – Decodifica Comprensione
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine
Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine
Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
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Esposizione Orale/Scritta Traduzione
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine
Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine
Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
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Problemi matematici Chimica
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine
Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine
Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
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Gli strumenti compensativi (e le misure dispensative)
• Non sono uno sconto o una facilitazione, ma un modo di ridurre l’interferenza del disturbo sull’apprendimento globale
• Permettono al bambino/ragazzo di focalizzare le proprie energie sui processi di alto livello (competenze) anziché sprecarle per perseguire automatizzazioni irraggiungibili (abilità)
• Permettono all’Insegnante di valutare il reale apprendimento ed impegno
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Se i DSA hanno profili diversi e i compiti scolastici sono diversi ….
….. l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi non può essere indifferenziato !
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Lettura scrittur
a
Processamento visivo Organizza
zione visuo-
spaziale
Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a lungo termine Processa
mento fonologic
o
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Tabelle e tavole della memoria
Registratore
Mappe e cartine
Mappe
Tabelle e tavole grammaticali
CD audio, Sintesi vocale
CD audio, Sintesi vocale
Videoscrittura
Correttore ortografico
Videoscrittura
Dizionari digitali
Dizionari digitali
Dizionari digitali
Mappe e schemi
Griglie e prestampati Formulari
Strumenti compensativi e abilità cognitive
Testi adattati
Testi adattati
Roberta Penge
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Strumenti compensativi e competenze scolastiche
Compito
Lettura Comprensione testo
(letteratura)
Ortografia
Composizione testo
Esposizione orale
Astrazione/ collegamen
ti Competenze
grammaticali
Traduzione
Calcolo a mente e scritto
Procedure matematich
e
Risoluzione problemi
matematici
Risoluzione problemi
geometrici
Mappe
Tabelle e tavole grammaticali
Mappe e schemi
Formulari
Tavola pitagorica
Registratore
Mappe e cartine
CD audio, Sintesi vocale
Videoscrittura
Correttore ortografico
Dizionari digitali
Dizionari digitali
Griglie e prestampati
Mappe
Registratore
Formulari
Calcolatrice
Testi adattati
Testi adattati
Roberta Penge
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Davide
Processamento visivo
Organizzazione visuo-
spaziale
Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di
lavoro Memori
a a lungo
termine Processamento fonologi
co
Competenze
metalinguistich
e
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Valerio
Processament
o visivo
Organizzazione visuo-spazial
e Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di
lavoro Memori
a a lungo
termine
Processament
o fonolog
ico
Competenze
metalinguistich
e
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Tavole grammaticali
Mappe
Formulari
Tavola pitagorica
Videoscrittura
Correttore ortografico
Dizionari digitali
Griglie e prestampati
Registratore
Calcolatrice
Testi adattati
Tabelle
Correttore ortografico
Registratore
Mappe e schemi
CD audio, Sintesi vocale
Schemi
Formulari
Quello che la certificazione dovrebbe indicare
Roberta Penge
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Quello che il PDP dovrebbe costruire
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Davide
Processamento
visivo Organizzazione
visuo-spaziale
Coordinazione
Occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a lungo
termine Processamento
fonologico
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
Compito
Lettura Comprensione testo
(letteratura)
Ortografia
Composizione testo
Esposizione orale
Astrazione/ collegamen
ti Competenze
grammaticali
Traduzione
Calcolo a mente e scritto
Procedure matematic
he
Risoluzione problemi
matematici
Risoluzione problemi
geometrici
materia
Processamento
visivo Organizzazione
visuo-spaziale
Coordinazione
occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine
Processamento
fonologico
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
materia
Processamento
visivo Organizzazione
visuo-spaziale
Coordinazione
occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine Processam
ento fonologico
Competenze
metalinguistiche
Competenze
linguistiche
Competenze
semantiche
Competenze
cognitive
Competenze
metacognitive
materia
Processamento
visivo Organizzazione
visuo-spaziale
Coordinazione
occhio-mano
Attenzione
Memoria di lavoro
Memoria a
lungo termine Processame
nto fonologico
Competenze metalinguisti
che
Competenze linguistiche
Competenze semantiche
Competenze cognitive
Competenze metacognitiv
e
Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile Roberta Penge