Un fiore per Tedolce Maria

Maria Simona Barberio

Un fiore per Te

Dolce Maria

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UN FIORE PER TE DOLCE MARIA (3 MAGGIO – 18 MAGGIO 2016)

DI MARIA SIMONA BARBERIO

IN COPERTINA: CARLO DOLCI − (FIRENZE, 1616-1687) − “MADONNA CON BAMBINO” (MADONNA

DEI GIGLI), PARTICOLARE − 1650 CIRCA − OLIO SU TELA − MONACO DI BAVIERA,

BAYERISCHE STAATSGEMÄLDESAMMLUNGEN, ALTE PINAKOTHEK − (ATTUALMENTE

CONSERVATO A SCHLEIßHEIM, STAATSGALERIE).

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Alla Madre di Dio, il più bel fiore del Cielo e della Terra

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INTRODUZIONE

Una raccolta poetica per la Madonnina per il mese di

maggio, il mese a Lei dedicato e detto, pertanto, anche

mariano. È questo il desiderio che ha animato l’iniziativa di

comporre questi versi. Si tratta della semplice offerta di un

pensiero nato nelle profondità recondite del cuore e

suggellato in semplici parole nelle note dei versi qui raccolti.

Nel mese di maggio le iniziative dedicate alla Madonna son

sempre numerose. Nelle chiese, nelle case, si cerca di avere

attenzione particolare. Il perché trova l’origine anche nella

tradizione. A maggio è usanza popolare addobbare l’altare

alla Madonna, attorniarla di fiori e dedicarsi in modo anche

più intenso alla preghiera.

È nato così il bisogno di fare questa offerta. Un mazzolino di

poesie, una raccolta di fiori dedicati. È cosa piccola, molto

piccolina ma può servire al cuore di chi L’Ama.

Ho steso, quindi, componimenti riguardanti alcuni fiori. Ne ho

scelto diversi tra i tanti della Terra. Non è, pertanto,

esaustivo il mio “raccolto” ma ho preso di certuni un bel

messaggio. I fiori nel creato sono tanti, ve ne sono di belli,

rigogliosi, maestosi e poi di più piccini, genuini, timidini.

Mi sono ricordata che le anime del mondo sono tante e

variegate ma sempre, se pie e innamorate del Cielo e della

Vergine Maria, amate in Cielo.

Così, con semplicità e senza grandi attese, mi sono

cimentata in questo lavoro.

Lo sviluppo dell’opera si articola in più giorni. Son quelli

enumerati al calendario. Non vi è un ordine prestabilito,

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vincolato. La lettura può essere fatta un po’ come si vuole.

Tuttavia, nell’ultima tappa, il passaggio è invece più

obbligato perché, per gli ultimi bei fiori, vi è un crescendo

pieno.

La presenza della Madonnina nel tempo della storia, nella

sua vita terrena, ha trovato pieno compimento ai piedi della

Croce per poi giungere al Cielo sempre eterno. Pertanto, a

mio semplice avviso, la rosa, l’ultimo fiore proposto, non

poteva che essere il fiore ancor più eccelso.

Così, in modo un po’ vellutato, ho trattato questo aspetto

rilevante. La Passione, il Calvario, l’Assunzione su nel Cielo.

È un velo, un breve assaggio, ma a questo ci si appella, di

questo in ver si tratta.

In primavera, allora, ecco la necessità di questo libricino. Ma,

in particolare, a cosa serve? A cosa può esser utile?

Come già detto non vi sono pretese, grandi ideologie. Non si

tratta di un volume della scienza ma di semplice poesia che

anima e sgorga dal cuore per rendere oggi, nella storia,

maggior gloria alla dolcissima Maria.

E allora la lettura di questo libricino aiuta a sentire il Cielo più

vicino. A innamorarsi della dolce Madonnina, ad elevare i

piedi dalla Terra.

Maggio è il mese delle Grazie. La Madonnina è anche nota

come Madonna delle Grazie e allora non vi è mese che più

bello possa aiutare a vivere d’Amore con il Cielo ancor più

intenso.

Se ben vissuto all’ombra del suo manto, maggio diviene il

giusto canto.

Lamezia Terme, 18 maggio 2016 Simona Barberio

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Ogni giorno per Te un fiore…

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1 MAGGIO − NON TI SCORDAR DI ME

“Non ti scordar di me” è questo il fiore che, oggi, ai

piedi tuoi presento, dolce Madre. Un fiore piccoletto,

delicato, celestino. Un fiore che del Cielo mi ricorda e che

al Cielo mi conduce col pensiero.

Ti volgo una preghiera piccola e costante.

Sii sempre a noi presente. Annunciaci la Gioia.

Conquista il nostro cuore e portalo a Gesù.

La Madonnina è Regina celeste. Sovrana del Creato

e, nell’Eterno, degli angeli e dei Santi. È punto fermo del

Cristiano che ammira in Lei le grandi pie virtù.

Il suo manto avvolge chi la invoca, chi vuole

stringerle la mano, chi in Lei confida sempre. È manto

che protegge, riscalda e poi consola.

Chi in Lei ripone il cuore non si smarrisce mai.

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Un Non ti scordar di me per Te, dolce Maria

Ti porto un fiorellino

che sa di azzurro Cielo.

Si chiama

Non ti scordar di me.

Lo so che a me Tu pensi sempre.

Che non ti scordi neanche di un istante.

Che volgi il viso

sempre, ogni momento,

a quanto dico, faccio e penso.

Tu non ti stanchi mai,

sei Madre attenta.

Vegli e preghi

e non ti arrendi.

Insegnami ad Amarti.

Così come Tu vuoi.

Insegnami a donarti

ai figli tuoi dispersi.

Non ti scordar di me

e fa ch’io non mi scordi.

Che posi sempre gli occhi

al cuore tuo materno.

Ti amo Dolce Madre

e senza Te non vivo.

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2 MAGGIO − ORCHIDEA

Un’orchidea per Te. Questo è il fiore che ti porgo

questa volta. È un fiore assai ammirato, per bellezza,

raffinatezza, maestosa eleganza. Piace molto ed è

gradito tanto. Oggi, forse, in particolare, è assai di moda.

Si dona per la bellezza armoniosa, duratura, a simbolo di

amore che non tramonta mai.

Per questo ho pensato di farlo a Te presente. Tutti

vorrebbero avere questo fiore in casa propria e, se si

pensa alla bellezza con la quale adorna, bisogna

ammettere che a Te riporta indietro.

Ti faccio, quindi, una preghiera piccolina.

Fa che l’uomo veda anche grazie a questo fiore la

bellezza del creato e ancor più della Creatura più eccelsa

che ci sia. Che ammiri la bontà infinita del Padre che ci

Ama di un infinito Amore da darci, oltre al Suo Figlio,

cotanta eccelsa Madre.

La Madonnina è la Creatura di straordinaria

bellezza, vera Regina del Cielo e della Terra, Sovrana

maestosa che non tramonta mai.

Chi in Lei si specchia di Dio contempla il Volto.

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Un’orchidea per Te, dolce Maria

Un’orchidea…

Ti porgo questo fiore assai elegante.

Lo metto ai piedi del tuo altare,

a Te rivolto

e levo il cuore al tuo.

Rinnovami la mente.

Trasforma i miei pensieri.

Concedimi la grazia

di avvicinarmi a Te.

Eleva la mia vita.

Risana ogni ferita.

Restando a Te vicino

si cresce nell’Amore.

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3 MAGGIO − GIRASOLE

Un girasole. Ti offro questo fiore, dolce Madre. Mette gioia

già a guardarlo. È rigoglioso, sorridente e volge la corolla

sempre al giallo sole. Mi fa pensare a Te che guardi sempre a

Dio, che ti rivolgi a Lui e hai tanta tanta Fede.

Il girasole è un fiore molto interessante. Nel corso del

giorno, quando tutto splende e il caldo è molto intenso, segue

sempre il Sole, come un piccolo “inseguitore solare” che del

calore si fa scudo.

Ti presento una preghiera piccoletta.

Fa che ognuno di noi alzi sempre lo sguardo sul tuo volto,

che se ne innamori, vi si specchi e si ritrovi.

La Vergine Maria, è lume splendente del Padre Celeste,

Raggio di sole che illumina la mente, l’anima, il cuore. Calore

intenso che scalda al Vero Amore. Creatura ricca di luce divina

che mai conosce ombra.

Chi in Lei spera non si confonde mai.

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Un girasole per Te, dolce Maria

Ti porto un girasole,

dolce Madre,

un fiore delicato,

gigante,

che guarda sempre il Cielo.

Mi fa pensare a Te

che mi hai donato il Cristo

la gioia di ogni uomo,

il Sole della Vita.

Sei tu raggio di sole

per chi ricerca il Cristo.

Il cuore si commuove

se guarda al tuo splendore.

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4 MAGGIO − MARGHERITA

Una margherita. È un fiore semplice e piccino che ti

presento adesso. Forse è il fiorellino per eccellenza. Quello che

a tutti viene in mente, che si disegna facilmente, che ha il colore

bianco che parla di purezza e, in mezzo, un punto giallo che

porta sempre al Sole.

La margherita non ha colori sgargianti, dimensioni giganti.

Forse potremmo dire non si nota, passa un poco inosservata e

poco, tanto poco assai, profuma.

Mi porta alla mente la vita di una santa, la piccola Teresa

di Lisieux, che si vedeva piccino fiorellino nel campo del

Signore. Ma non aveva la pretesa di essere importante, di

emergere nel prato. Voleva solo essere quel bravo fiorellino.

Ti faccio una preghiera.

Fa che ognuno di noi possa vivere la bellezza della propria

missione nella sua verità e nella sua pienezza. Trasforma il

nostro cuore, lo spirito, la mente, perché la nostra vita dia lustro

al tuo Gesù.

La Madonnina è ricca di semplicità, infinita bontà, elevata

purezza. Donna di umiltà perfetta, dal cuore candido, di alta

levatura nella verginità dei suoi pensieri.

Chi vuol salire a Dio a Lei deve guardare.

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Una margherita per Te, dolce Maria

Una margherita semplice e piccina

è il fiore che ti porgo

dolce Madre.

Bianco

con un puntino giallo al centro.

Mi fa pensare a Te

che sempre mi consoli

che mi aiuti e mi sostieni.

Mi mostra la Bellezza

di Dio che sana il cuore.

Sei umile Regina

e Te devo imitare.

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5 MAGGIO – FIORE DI PESCO

Un fiore di pesco, il ramo di questo alberello è ciò

che porto quest’oggi ai piedi del tuo altare. È un alberello

particolare che sboccia a primavera e, su steli senza

foglie, mostra bei boccioli rosa. È delicato, molto grazioso

e mi conduce sempre a volgere il mio volto verso il Cielo.

La vera bellezza appartiene all’anima, non è propria

delle cose della Terra. Guardando questo fiore non si può

che rimandare a Te il pensiero, dolce Maria. Nella

crudezza della storia, della vita, di ogni avversità, di fronte

alla nudità del tempo, alla povertà più estrema, nell’esilio,

non hai mostrato mai un animo travolto. Hai vissuto

sempre all’ombra di Dio Padre, nel suo cuore, vivendo del

suo alito di eterno e non ti sei stranita, non sei fuggita,

non ti sei lamentata. Rimasta sempre bella, la più bella di

tutte le creature, La creatura, la Madre del Figlio

dell’Altissimo.

Ti faccio una preghiera assai modesta.

Riempi il cuore di ogni uomo dei doni tuoi celesti.

Insegnaci il silenzio, ridona la Speranza. Aiutaci a

pensarti nell’ora di ogni storia.

La Madonnina è Maestra dell’Amore e dell’Amare. È

Sale della Terra e acqua di ogni arsura.

Chi in Lei confida non resta mai deluso.

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Un fiore di pesco per Te, dolce Maria

Il fiore di pesco è tanto bello,

dolce Madonna.

Mi fa pensare

al freddo che scompare.

Mi annuncia la primavera

con il tepore di un

timido sole.

Mi porta Dio nel cuore

che veste tutti i prati.

E a Te io penso presto.

A Te che sei Regina

del Cielo e della Terra

che sciogli sempre il gelo

celato in ogni uomo.

Unguento delicato

le lacrime che versi.

Nascono silenti

nelle profondità

del tuo cuore

ma a fiumi si versano

per la Salvezza di ciascuno.

Sei assai preziosa

cara Madonnina,

i tuoi dolori

convertono più cuori.

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6 MAGGIO – MANDORLO IN FIORE

Un mandorlo in fiore, col suo piccolo rametto,

presento ai piedi tuoi quest’oggi. È un fiore bianco,

delicato, forse, è il fiore che rappresenta meglio la

stagione della primavera perché sbuca proprio alla fine

dell’inverno.

È il primo segno dato da Dio al profeta Geremia.

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Ecco, oggi ti costituisco sopra i popoli e sopra i

regni per sradicare e demolire, per distruggere e

abbattere, per edificare e piantare". 11

Mi fu rivolta questa parola del Signore: "Che cosa

vedi, Geremia?". Risposi: "Vedo un ramo di mandorlo". 12

Il Signore soggiunse: "Hai visto bene, poiché io

vigilo sulla mia parola per realizzarla"1.

Il mandorlo fiorito è detto “il Vigilante”, Dio vigila

perché ogni sua Parola si compia.

Vigilare è il comando di Cristo ai suoi discepoli:

vegliate, vigilate….

Il mandorlo mi fa così pensare alla Speranza che

non muore, alle avversità che sempre vengon vinte

dall’Amore, al Bene che rischiara le ombre della vita.

Per questo penso a Te che non ti sei mai lamentata

delle sofferenze, della storia che gli uomini conducono da

Dio lontana. Che non ti sei ribellata, non ti sei tirata

1 Geremia Primo Capitolo, subito dopo la missione.

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indietro. Ti penso e, di fronte alla caducità del tempo,

ammiro la bellezza che si costruisce solo in Dio. Quella

bellezza costellata di virtù, di Fede, Speranza, Carità ma

anche di Giustizia, Fortezza, Prudenza e Temperanza.

Ti faccio per questo una preghiera piccolina.

Fa che ciascuno di noi possa prenderti ogni giorno

per la mano, che a Te si affidi in ogni piccol passo. Che

ognuno dica parole che son tue e che i suoi gesti sian

quelli dettati dal tuo cuore.

La Madonnina è Maestra di virtù, è esempio di

fortezza del vivere cristiano.

Chi ha il Suo nome nel cuore e sulle labbra diviene

presto suo figlio prediletto.

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Un mandorlo in fiore per Te, dolce Maria

Tu sei un mandorlo in fiore

Vera Speranza del cristiano

nel gelo della storia

nelle intemperie della vita.

Sei roccia, sei baluardo

sei scudo e sei Maestra.

Insegnaci a imitarti

e a viver eroicamente

ciascuna pia virtù.

Sei bella dolce Madre,

nelle amarezze della vita

sei il fiore che consola,

con Te si rifiorisce.

Sei vigile ed attenta,

solerte e sempre pronta,

sei dolce sentinella

del Sole della Vita.

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7 MAGGIO – PAPAVERI ROSSI

I papaveri sono un tipo di fiore di campo molto

attraente. Anche questo ho pensato di porgerti all’altare.

È un fiore di cui hanno scritto poeti e letterati ma anche i

cantautori han dedicato loro più canzoni. I colori dei

papaveri, il verde, il rosso e quel punto nero, vestono

l’intera primavera del mese di maggio. Colorano distese

come acquerelli gettati a pennellate. I prati, così, sembran

giardini preparati per le feste. E allora mi viene in mente

che maggio è, a giusta ragione, descritto come mese

dedicato alla Madonna, perché la festa più importante è

proprio quella della Mamma celeste.

La Madre di Dio ha vissuto avvolta dal mistero, nel

pieno compimento del disegno di Dio per Lei pensato. Ha

vestito il manto rosso della sofferenza e, con totale

remissione, si è abbandonata alla volontà del Padre.

Come un piccolo fiore che si trova in mezzo al campo e

danza al soffio di ogni vento senza staccarsi, senza

spezzarsi.

Ti faccio una preghiera, dolce Madre.

Veglia sulle nostre debolezze, sulle fragilità che

abbiamo nell’umano e fa che le correnti che spazzano

lontano non ci travolgano e non ci conquistino. Che

questo mondo di fiori colorato sia solo un prato che ci

conduca a Te.

La Vergine Maria è Stelo su cui alzarsi per

avvicinarsi a Dio.

Chi in Lei trova rifugio non teme distrazioni.

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Papaveri rossi per Te, dolce Maria

Per Te, dolcissima Maria,

un mazzolino di fiori colorati.

Papaveri rossi

dal lungo stelo esile

e slanciato.

Sei vero ponte per

ogni pio cristiano

che nel dolore

sa tenderti la mano.

Sei bella dolce Madre,

sei un incanto

e chi ti chiede aiuto

non teme di appassire.

Corolla del blu Cielo

nel tempo di tempesta

e chi dimora in Te

ritrova sempre Pace.

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8 MAGGIO – GIGLIO

Quest’oggi, ai piedi del tuo altare, dolce Madre,

depongo un giglio bianco, di splendido candore. È un

fiore che ricorda la bellezza, la purezza dello spirito, la

santità. Di esso è scritto nella Bibbia in più occasioni.

«Guardate come crescono i gigli: non faticano e non

filano. Eppure io vi dico: neanche Salomone, con tutta la

sua gloria, vestiva come uno di loro»2.

Molti santi vengono spesso figurati con gigli tra le

mani, a simbolo di vita che risorge, a canto dell’anima che

in Dio rinvigorisce.

Se mi soffermo a contemplare la bellezza dei gigli in

mezzo ai campi non posso che gioire pensando alla

purezza del tuo cuore, o Vergine Maria. Tu, Regina

concepita senza peccato, Tu dal cuore immacolato.

Sei vergine nei pensieri, nei desideri. Sei scevra da

ogni macchia, da ogni idea che non viene da Dio. Sei

bella e Immacolata, sei Madre dell’Amore.

Una preghiera piccoletta.

Fa che ciascun uomo che voglia offrirti il cuore si

sforzi, col tuo aiuto, di esser vero Amore. Che non

riponga fede nei soli suoi pensieri ma tutto ti confidi per

crescere sereno.

La Vergine Maria è guida saggia del cuore del

cristiano.

Chi a Lei chiede soccorso può viver di saggezza.

2 Lc 12, 27.

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Un giglio per Te, dolce Maria

Un candore bianco,

pari alla purezza della neve

alla bellezza

dell’anima più sacra.

La veste del giglio bianco

solo in Te contempla

il suo più alto splendore.

Dolcissima Maria

rallegra i nostri passi

conducici al tuo cuore

perché cerchiamo il bene.

Sei pura, immacolata,

sei Vergine celeste

sconfiggi Tu il peccato

e il Sole non si oscura.

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9 MAGGIO – GELSOMINO

Un gelsomino ai tuoi piedi. È un fiore piccino, molto

delicato, di un bianco tanto acceso. Ha però un profumo

intenso, molto dolce, gradevole è l’odore. È una pianta

usata spesso nei profumi e, a volte, si gusta anche il

sapore.

Ho scelto questo fiore in questo giorno perché la sua

dolcezza mi porta a quella tua, dolce Maria. La più tenera

tra tutte le madri, la più sensibile e premurosa.

Cos’è il miele di un favo al tuo cospetto se non un

niente? Il tuo Amore è così sublime che nulla vi può stare

a paragone.

Ti faccio una preghiera.

Fa che ogni anima che a Te impetra sia pregna della

stessa tua dolcezza, che doni una carezza al cuore di chi

soffre e senta tenerezza per le anime lontane.

La Madre di Dio è Amore che profuma, inebria il

cuore che vien donato a Dio, la sua dolcezza in Terra non

ha eguali.

Chi in Lei profonde ogni Speranza si veste presto del

dolce e Vero Amore.

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Un gelsomino per Te, dolce Maria

Un fiore profumato

il gelsomino

odore antico

che parla di dolcezza.

Tu, la cui mitezza

non ha nessun confine

rimani accanto a noi

per farci figli tuoi.

Con tenerezza

ci prendi per la mano

e in ogni istante

attendi che torniamo.

Ci Ami, dolce Madre

e noi non lo capiamo

aiutaci a cambiare

per vivere di Cielo.

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10 MAGGIO – BUCANEVE

Il bucaneve. È un fiore di gennaio che chiama

primavera. Anche questo fiore è bianco, delicato, color

crema. Anch’esso parla di purezza e di eleganza. È

semplice, piccino e appare anche discreto. Si dice che

ricordi la Speranza dei cristiani. Che appaia nelle chiese

in molte e più occasioni a simbolo di fede che risorge e di

consolazione.

Mi fa pensare a Te, dolce Madonna, che nella vita

hai proferito poche paroline. Hai meditato nel silenzio del

tuo cuore e Dio hai cercato con perfezione e accuratezza.

Ti porgo, adesso, una preghiera.

Aiutaci a pensare e dopo poi parlare. Insegnaci che

Cristo si cerca in fondo al cuore. Non ci si può sbagliare

se a Te si chiede sempre.

Maria è Faro nel buio della notte, sulle vie impervie

della storia.

Chi in Lei trova rifugio cammina per vie buone.

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Un bucaneve per Te, dolce Maria

Spunta all’alba di un giorno

che rinasce,

il bucaneve è

il fiore che ti porto.

Non teme le tempeste,

non teme i dispiaceri

e mi sovvieni Tu

che nel silenzio hai pianto.

Sei come questo fiore

Dolce Madre,

non ti abbandoni mai

ma dai consolazione.

Nel freddo di ogni cuore

che vive senza Dio

fai breccia con dolcezza

ed entri col tuo Amore.

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11 MAGGIO – STELLA ALPINA

Una stella alpina. Questo è il fiore che ho deciso di

mettere ai tuoi piesi in questo giorno. È un fiore molto

particolare. È audace, temerario, non teme il freddo, le

intemperie né le alture. Cresce sui dirupi delle Alpi più

elevate ed è raro poterne avere uno.

Te lo presento perché in esso rivedo il tuo coraggio,

sotto la croce mentre contempli Dio. Trafitta da una spada

assai affilata ma sempre dignitosa e ferma nel silenzio. Ai

piedi del Calvario hai speso il tuo dolore e insieme al

dolce Figlio hai bevuto anche Tu il calice più amaro. Certa

che in questo fosse il vero bene e che Salvezza la dona

solo Dio.

Ti porgo una preghiera che è piccina.

Fa che noi, tuoi figli, prendiamo Te ad esempio, che

non ci rattristiamo se il tempo ci consuma ma che

possiamo amare la storia che ci avvolge se questa è vera

strada che porta alla Salvezza.

Maria è esempio di obbedienza perfetta di fronte alla

durezza della storia, alla cattiveria dell’uomo, alla falsità e

al tradimento più spietato. È donna di Fede forte, La

donna dalla Fede Vera.

Chi in Lei si annienta si scopre presto forte.

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Una stella alpina per Te, dolce Maria

Una stella alpina.

È un fiore di coraggio.

Sbuca tra le rocce

dove non cresce niente.

E penso a Te Regina

vissuta nel deserto,

cacciata nell’esilio

e senza avere un tetto.

Ma non hai mai temuto,

non hai pensato il peggio

e certa sei rimasta

del vivere con Dio.

Sei fiore che consola,

richiama primavera

cresciuta in Paradiso

abbagli col sorriso.

Sei bella dolce Mamma

in Te io mi consolo,

tenendoti la mano

cammino nella Vita.

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12 MAGGIO − MUGHETTO

Un mughetto. Un fiore piccolino fatto di curiose

campanelle. Anch’esso bianco. È un fiore che sorride a

primavera. Inneggia alla tua festa, dolce Madre e a Te mi

volgo se guardo questo fiore.

La Vergine Maria è madre sentinella, dei pericoli,

delle preoccupazioni. Non dorme e non riposa se un figlio

suo sta male. Mi viene in mente l’episodio delle nozze in

Galilea. A Cana, la Madre di Gesù, osserva tutto

attentamente e agisce in modo pronto.

Non si interroga su tempi, necessità o altre cose,

vede solo il bene degli sposi e per questo avanza la

preghiera. Sicura, certa, di non aver diniego.

È una Fede forte la sua che vince sempre il cuore di

suo Figlio. Misericordia e Amore, la piena Carità, la

animan in eterno.

Ti faccio una richiesta. È poca cosa.

Aiutaci a vegliare all’ombra del tuo cuore affinché

ciascun cristiano procuri sempre il bene nella sua e

nell’altrui casa.

La Vergine celeste è Ascolto di Dio Padre.

Chi a Lei porge l’orecchio non resta mai più sordo.

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Un mughetto per Te, dolce Maria

Sotto la Croce,

Giovanni e Maria Santissima.

I loro volti pallidi

come quelli di chi è baciato

dalla morte.

Dolore profondo attraversa i loro corpi.

Il loro dolore

sposa quello di Cristo sulla Croce.

Non un singulto non un pianto.

Non uno stracciarsi delle vesti,

nessuna opposizione.

La dignità di Maria sotto la Croce

è alta, elevata.

Cristo posa il suo sguardo d’Amore su di loro.

Non li abbandona,

non li lascia soli.

Dona l’uomo alla Madre,

un uomo da salvare

e all’uomo dona la Madre

a cui in eterno potrà ora impetrare.

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13 MAGGIO − MIMOSA

Una mimosa, un ramo di questo fiore, è quello che

consegno quest’oggi ai piedi tuoi. È un fiore molto

conosciuto in questi anni. Ha radici molto estese e il suo

fiore è tutto giallo. Delicato e vaporoso, un invito a

primavera.

È il fiore delle donne. Della festa a loro dedicata. E

allora a chi se non a Te offrirne anche un rametto?

Ti faccio una preghiera, dolce Madre.

Aiutaci ad essere come Te nella bellezza, a dare il

nostro sì al cuore di Gesù e a vivere il presente pensando

ai beni eterni.

La Vergine Maria, è la Vera Donna, La Donna, la

Nuova Eva, la Donna per mezzo della quale è sceso in

Terra Dio.

Chi a Lei chiede ogni cosa ottiene sempre grazia.

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Una mimosa per Te, dolce Maria

Il fiore delle donne

presento ai piedi tuoi.

Un fiore calpestato,

svalutato,

svenduto nelle piazze.

Ti presento questo fiore vaporoso

che parla di bellezza della donna.

A chi se non a Te,

dolce Madonna,

il fiore della Donna?

Sei Tu la Nuova Eva,

la Vera Donna eccelsa,

chi vuol venire a Te

il cuore ha da cambiare.

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14 MAGGIO − VIOLETTA

Una violetta. Ti porgo questo fiore questa volta. È

timido, piccino, di un viola assai carino. Odore di blu cielo,

di angeli e di santi, per questo in mezzo ai prati ridente ci

sorride.

Se guardo questo fiore ripenso all’umiltà. Tu, Dolce

Maria, piccola tra tante fanciulle, ti sei considerata

sempre solo serva del cuore del tuo Dio. Non hai bramato

desideri di grandezza. Non hai pensato né a onori né alle

glorie. Hai visto solo che l’Amore è via maestra per

andare dritti al Cielo.

Ti faccio, quindi, una preghiera piccolina.

Insegnaci a restare pii bambini. A vivere fidando dei

passi nella Chiesa, andando incontro al Cristo con forza e

con coraggio ma sempre in modo saggio, accorto e assai

prudente.

La Madonnina è Viola profumata.

Chi a Lei offre la vita ne trova il Suo profumo.

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Una violetta per Te, dolce Maria

Profumo di Cielo

aleggia già ai tuoi piedi

quando ti avvicini

coi tuoi dolci passi.

Profumo di violette delicate

soverchia i miei pensieri addormentati

e mi conquista nel cuore

e nella mente

e m’innamoro

del Cielo in un istante.

Dolce Maria,

sei bella e immacolata

la vita mia

è tra le braccia tue.

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15 MAGGIO – ANTHURIUM BIANCO

Un anthurium, quest’oggi, ho deciso di posare ai

piedi del tuo altare. È un fiore strano, molto fascinoso. Ha

una spata lucente che sembra statuaria, a forma di cuore,

e centralmente uno spatice giallino. È un fiore che si

osserva spesso nelle Chiese, perché rimane a lungo

rigoglioso.

Ti porgo questo fiore dolce Madre, perché rallegra

molto il cuore, richiama a mente il dono dell’Amore, per i

fratelli e quanti son lontani. A Te, che sei il cuore più largo

che ci sia, si addice bene anche questa pianta, perché vi

è spazio immenso nel tuo Amore e siamo figli tuoi

restando a Te vicini.

Ti faccio una preghiera ancora in questo giorno.

Aiutaci a vedere chi soffre nel tuo volto, aiutaci a

capire che urge assai pregare, che vivere da servi, fedeli

ed obbedienti, è modo di esser veri fedeli testimoni.

La Madre di Gesù è seme di letizia.

Chi vive in Lei i suoi giorni ha gioia sempre eterna.

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Un anthurium per Te, dolce Maria

Vergine Maria,

piena di grazia,

donna dal volto

specchiante il Vero Amore

oggi ti porto questo fiore

che mi ricorda Te, Regina.

Non vi è bellezza sulla Terra

che possa avvicinarsi a quella tua,

corona ti fanno gli angioletti

che vivon insieme a Te

negli alti e azzurri Cieli.

Richiama ai piedi tuoi

i figli più ostinati

e a quelli che son grati

aiutali a salire.

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16 MAGGIO − AZALEA

Un’azalea. Il fiore di quest’oggi ha questo nome. È

un fiore che è diffuso in questi giorni e il cui nome si lega

ad una festa, la festa della mamma. Negli ultimi anni si è

trasmessa l’usanza di donarlo proprio in questo giorno

unendo ancora un’occasione. Lo si acquista pensando

agli ammalati, a chi ha bisogno di più cure, a chi affronta

le grandi malattie.

Perciò lo dono a Te, dolce Regina, perché nessuno

ha mai vissuto pieni tutti e sette i tuoi dolori e se tra i fiori

vi è quello ch’è più caro si dona amaro e si riceve Amore.

Ti faccio una preghiera, dolce Madre.

Tu che hai patito ai piedi della croce, che hai vissuto

il sommo sacrificio, aiutaci a portare ciascuna sofferenza

amandola ed offrendola usando temperanza.

La Vergine Maria, Madre della Redenzione, per

mezzo dei suoi sette dolori ha offerto la Salvezza al

mondo intero. È la Madre di tutte le madri.

Chi in Lei sublima ciascuna sofferenza diviene

presto strumento della vera Salvezza.

41

Un’azalea per Te, dolce Maria

Una bianca azalea

offro al tuo cospetto, dolce Maria,

a Te che sei la più

bella fra tutte le Madri.

A Te che sei la Madre della mia vita,

del mio cuore, della sutura di

ogni mia ferita.

A Te, mia dolce Madre,

rivolgo ogni mia speme

perché con Te al mio

fianco

non stanca mai il cammino.

42

17 MAGGIO − CALLA

Una calla, ti porgo anche questo fiore. Sempre

bianco, raffinato, assai elegante. Te lo presento perché è

un fiore molto amato, soprattutto dalle giovani spose. E

Tu, dolce Maria, sei la Sposa più sublime.

Contemplo questo fiore e vedo ciò ch’è chiesto ad

ogni sposa. Di essere per sempre col Cielo in comunione

e vivere nel tempo secondo le pie leggi.

Ti porgo una preghiera.

Aiuta ogni ragazza a crescer santamente, a vivere il

presente all’ombra della Fede e non aver paura del non

essere amata perché l’Amore Vero richiede sacrificio.

La Vergine Maria è la Sposa dello Spirito Santo.

Mistica Sposa dall’Amore ardente. Sposa casta, misurata.

Donna di eccelse virtù, dai pensieri più puri.

La Madonnina è espressione del vero amore

sponsale.

Chi in Lei matura la propria vocazione ritrova la

missione che gli ha affidato Dio.

43

Una calla per Te, dolce Maria

Il fiore delle spose

ti porgo questa volta

perché chi lo ricerchi

lo trovi ai piedi tuoi.

Che osservi il tuo bel volto

soave e innamorato

e pensi a Dio nel Cielo

che tutto ha già creato.

Dolcissima Maria,

tu, eccelsa Sposa dello Spirito Santo,

hai toccato le vette più alte della

vera conoscenza

e all’uomo,

che è insipiente,

hai dato la Speranza.

44

18 MAGGIO − TULIPANO

Un tulipano, non poteva mancare questo fiore. È

bello, colorato, assai grazioso. La corolla è quasi una

corona. Questo fiore giunge da paesi assai lontani,

dall’Olanda, La Fioreria del mondo. Distesi in mezzo ai

prati fanno tappeti tutti colorati. I tulipani, visti così, son

fiori assai gioiosi a primavera.

Vi sono più significati associati a questo fiore, si va

dal senso dell’amore, alla modestia, alla tenerezza. Se

osservo tutte le sfaccettature penso all’uomo che vive più

conflitti. Al Bene e al Male, ai vizi e alle virtù, a buone e

brutte azioni. E allora mi volgo a Te per questo.

Ti avanzo una preghiera.

Risana quei dissidi nascosti dentro il cuore, annulla

quei rancori che sciupano le menti, aiuta ciascun uomo a

viver di perdono.

La Madonnina è Madre del Perdono.

Chi a Lei presenta il cuore non è mai più diviso.

45

Un tulipano per Te, dolce Maria

I fiori dell’Olanda,

dei bei Paesi Bassi,

io porto ora ai tuoi piedi.

A Te, che annulli le distanze,

presento le mie angosce.

Aiutaci a pregare

perché non vi sia guerra

perché si Ami il cuore del Figlio Tuo Gesù.

E lo si accolga nel

proprio cuore angusto

senza pretendere

di vivere di gusto.

Chi vuole gustare

il verde di un bel prato

non ha che Amare

il Verbo del Creato.

46

19 MAGGIO – FIORI DI LAVANDA

Fiori di lavanda ai piedi del tuo altare in questo

giorno. La lavanda è un fiore dal profumo molto intenso. È

un fiore piccolissimo che sembra ad una spiga. Color

violetto che addobba tante case. È uso comune, da parte

delle donne, di farne sacchettini profumati da metter

spesso tra i vestiti ripiegati. È usata anche nei cosiddetti

pot-pourri per profumare gli ambienti oltre ai cassetti. Da

un gusto dell’antico, del tempo del passato.

Se guardo questo fiore medito sulla tua bellezza,

antica e sempre nuova, o Vergine Maria. Lo splendore

della tua santità avvolge tutto ciò che ti riguarda. Il

profumo della tua elevata perfezione dimora nel cuore di

chi osserva le leggi della Vita.

Ti faccio una semplice preghiera.

Aiutaci ad essere il profumo del tuo amore in mezzo

al mondo. Perché del Cielo l’uomo si innamori, lo

assapori, e gusti ogni suo bene.

La Madonnina è profumo della santità di Dio.

Chi accoglie in casa Lei respira del Suo Amore.

47

Fiori di lavanda per Te, dolce Maria

Fiori di lavanda per Te,

dolce Maria.

Inebriante profumo

che mi chiama alla Salvezza.

La tua presenza in ogni casa

aiuta a fare scudo a tutto ciò ch’è male.

La recita del tuo Rosario Santo

sostiene ogni mio giorno.

Con Te, che mi stai accanto,

non temo mai alcun male.

Ti prego dolce Madre,

dimora nel mio cuore

perché del tuo profumo

rivesta la mia strada.

48

20 MAGGIO – FIORI DI ZAGARA

Fiori d’arancio, dolce Madre mia, depongo ai piedi

tuoi quest’oggi. Fiori dal profumo delicato ma molto molto

intenso, usati per le nozze in questi anni.

È un fiore che preannuncia la famiglia, l’unione, il

focolare e se lo guardo da vicino mi porta a mente la tua

delicatezza.

Ti faccio una preghiera piccolina.

Aiutaci ad essere consapevoli della verità ch’è in

seno alla famiglia. Della bellezza di esser chiamati a

questa grande e valida missione. Aiuta gli sposi a viverne

l’essenza devoti al tuo bel nome e in questo si realizza la

Vita da cristiani.

La Madonnina è angelo del focolare di ogni casa.

Chi in Lei semina nel bene raccoglie e miete sempre

buone cose.

49

Fiori di zagara per Te, dolce Maria

Di zagara, bei fiori,

son cinte tante chiese

si annuncia la famiglia

alcova dell’Amore.

Depongo questi fiori

ai piedi del tuo altare

perché in ogni maggio

le spose abbian coraggio

di ammirare Te,

o dolce Madre mia,

e nell’Ave Maria

richiedere ogni grazia.

Son tempi duri questi per l’Amore

non ci si sposa avendoti nel cuore

e non si chiede di avere la Salvezza

ma si disperde nel giorno della Vita.

Tu, Dolce Madre,

sei Sposa per Amore.

Hai dato la tua Vita,

ne hai fatto un olocausto.

Insegnaci altrettanto.

Consola ciascun pianto.

50

21 MAGGIO – GERBERE

Gerbere per Te, dolce Madre, in questo giorno. Un

canto di fiori dai molti colori. Presento questo fiore ai piedi

del tuo altare perché lo incontro spesso nelle chiese.

Adorna, abbellisce, come una grande e bella margherita

che ti sorride discreta ed elegante.

Ti offro questo fiore, o Vergine Maria, perché mi fa

pensare a Te, presente ma silente, discreta e non

assente. La tua presenza è dono di ogni grazia.

Ti faccio all’occorrenza una preghiera.

Insegnaci ad essere presenza che ravviva, che porta

i tuoi bei doni, le dolci tue virtù, affinché l’altro che ci vede

di Te si innamori.

La Madonnina è donna saggia, molto attenta,

misurata, in forte ascolto. No si scompone mai, non resta

a nulla indifferente ma vive ogni cosa con prudenza.

La Madonnina è Presenza viva di Dio.

Chi a Lei ricorre ha il Cielo già nel cuore.

51

Gerbere per Te, dolce Maria

Gerbere ai tuoi piedi

dolce Maria.

Un fiore bello e colorato

che a Te mi ravvicina.

Sei la più bella

e graziosa tra tutte le creature,

Tu diletta sposa dello Spirito Santo,

Tu piccola donna

dal cuore grande e immenso,

Tu Dolce Regina

che ami questi figli.

Se guardo il Volto tuo

non posso che incantarmi,

l’Amore che traspare

mi riconduce a Cristo.

Sei Mamma,

sei la mia cara mamma,

se a Te io mi rivolgo

ritrovo ogni Speranza.

52

22 MAGGIO – FIORI DI LILLÀ

Fiori di lillà. Ti porgo questo fiore o mia Regina. Il

motivo è semplice e curioso, in realtà, per vezzo di

bambina. Apprezzo il nome di questo fiore ch’è violetto

perché per gioco si canta a voce piena. Tutto qua,

null’altro veramente ma a Te lo dono con occhi di stupore.

Anche l’innocenza è virtù da preservare e Tu, dolce

Maria, ne sei l’esempio più elevato.

Ti faccio una preghiera piccoletta.

Aiutaci ad restare semplici e bambini, nei pensieri,

nei desideri. Ad essere sempre nel Cielo fiduciosi.

Insegnaci a pensare al bene di ciascuno e a non vedere il

male laddove neanche esiste.

La Madonnina è Agnello Innocente ai piedi del

Calvario.

Chi in Lei si specchia diviene suo seguace.

53

Fiori di lillà per Te, dolce Maria

Un mazzolino di fiori di lillà.

È poca cosa ma viene

dal mio cuore.

Lo depongo al tuo cospetto

come una bimba

che dona un fiore

a colei che vive nel suo cuore.

Senza Te, dolce Maria,

la vita non ha sale

non ha sapore.

Il giorno non ha valore.

Se non si vive con Te

ogni momento

non si ha respiro,

non si realizza niente.

Chi a Te, nel giorno,

conduce ogni preghiera

eleva al Cielo

la storia che è terrena.

54

23 MAGGIO – PETUNIA

Una petunia, per Te, dolce Madre di Gesù. È questo

il fiore che oggi ti consegno. È delicato, molto armonioso

e dal colore ben deciso.

Giardini di petunie al tuo passaggio. Mi portano nei

chiostri della Vita. Sei Maestra di ogni fanciulla che

respira del tuo amore. Se penso a questo, comprendo

che il profumo della vita di ogni giorno è quello che Tu

doni al tuo passaggio.

Ti faccio una preghiera solamente.

Illumina e conquista la storia di ciascuno, chi il

mondo in Te rinnega non resta mai ingannato.

La Madonnina è Giardino Profumato del cuore di

ogni uomo ch’è pentito.

Chi in Lei ripone ogni speranza vedrà fiorire ogni suo

giorno.

55

Petunie per Te, dolce Maria

Di petunie delicate

riempirei i cesti da portarti

Dolce Madre.

Per ricordarmi della mia piccolezza,

di ogni mia stoltezza,

di ogni fragilità nascosta.

Petunie delicate ai piedi tuoi

per sentirmi una verde pratolina

che a Te, Dolcissima,

si avvicina per darti il cuore suo.

Sei bella dolce Madre,

sei grande e assai preziosa

chi vive alla tua ombra

mai orfano rimane.

56

24 MAGGIO – FIORDALISO

Un fiordaliso ai piedi tuoi, dolce Maria. È un fiore

piccolo, forse anche un po’ complesso, articolato. È

azzurro e blu e spumeggia in mezzo ai campi di grano già

imbiondati facendo capolino tra il rosso dei papaveri.

È un fiore di speranza, che dona leggerezza.

Quando ammiro di passaggio questo fiore mi

interrogo sul Cielo ch’è vicino, penso all’uomo che

distratto non lo vede e mi chiedo cos’è che devo fare.

Ringrazio di ogni bene che il Cielo ci ha donato e ammiro,

già in un prato, il bello ch’è di Dio. Ripenso sempre a Te,

o dolce mia Maria, e levo gli occhi al Cielo, a Te che sei

lassù.

Ti faccio una preghiera assai piccina.

Aiutaci a scoprire la grandezza del tuo Amore.

aiutaci a vedere quel ch'è celato agli occhi. Insegnaci a

capire che Dio è in ogni dove e che soltanto Lui è il Sale

della Vita.

La Madonnina è Sguardo attento del Cielo sulla

Terra.

Chi in Lei riscopre la bellezza della Vita ne fa poi

dono all’uomo ignaro.

57

Fiordalisi per Te, dolce Maria

Dolcissima Maria

un campo di fiordalisi

sol per Te,

per Te che sei Regina tra i bei fiori

per Te che sei il Respiro della vita.

Ti presento un campo a fiordalisi

che colga le lacrime dell’uomo

che vive senza Cielo molte volte

e piange nella notte in mezzo al vuoto.

Sei Luce dolce Madre, sei la Stella,

se in Te si fissa il cuore,

se a Te lo si incastona,

non vi è nessun traguardo

che resti ancor lontano.

58

25 MAGGIO – GAROFANO

Un garofano, anche questo fiore ho scelto di portare,

di metterlo ai piedi del tuo altare. È un fiore che si offre in

certe circostanze non tanto assai felici. Spesso, infatti, lo

si porta ai cari estinti, agli affetti che non ci sono accanto.

Ho scelto comunque di fartene l’offerta perché ho pensato

che possa esser gradito. In fondo a chi se non a Te, dolce

Regina, che hai pianto nel silenzio ai piedi del Calvario,

spetta questo fiore che parla della morte? Chi, se non Tu,

ha subito una perdita così lacerante, spada affilata che ha

trapassato il cuore? Nessuno. Nessuno ha vissuto una

tragedia così atroce in questo tempo come quella che hai

sofferto Tu. Un Figlio, il Figlio dell’Altissimo, che ha

versato il suo sangue innocente sul monte dei nostri più

orrendi misfatti. Dolore penetrante il tuo, che parla della

morte che versa il Vero Amore. Allora ecco il perché di

questo fiore.

Ti faccio una preghiera, dolce Madre.

Insegnaci a versare il nostro sangue, ad essere tuoi

figli crocifissi. Amare come Cristo è nostra croce e dare

voce al Cielo per salvare.

La Madonnina è testimone esemplare di vero

olocausto per la salvezza dell’uomo alla sequela del suo

Santo Figlio.

Chi segue le sue orme incarna la Salvezza.

59

Un garofano per Te, dolce Maria

Anche un fiore che parla di passione

ai piedi del tuo altare

ho già deposto.

La strada del Calvario è dura croce

e Tu, senza lamento,

l’hai offerta nel silenzio.

La stilla di una lacrima che calda

scende in cuore

parla del tuo Amore

che, vero, si consuma.

Dolcissima Maria,

sei Madre benedetta

chi ha preso Te per Madre

ha il cuore nella Pace.

60

26 MAGGIO – CAMOMILLA

Fiori di camomilla, tutti per Te, dolce Maria. Ti porgo

questo fiore assai piccino che vive in mezzo ai campi. È

semplice, di miele profumato e riporta a ricordi di

bambina.

La camomilla è un fiore tanto usato. Addolcisce le

tisane, gli infusi delle nonne, perché ha effetti calmanti,

rilassanti. Spesso si dà la camomilla ai più piccini per farli

addormentare facilmente. Per questo ho pensato di darti

questo fiore.

Se penso a tutte queste proprietà mi vieni in mente

Tu che lenisci ogni dolore, che calmi chi soffre nella notte,

che aiuti chi è stanco e derelitto e chi è sconfitto e non sa

cosa fare.

Ti porgo una preghiera, dolce Madre.

Aiutaci a curare l’anima che soffre. Insegnaci a

donare le sole tue risposte. Aiutaci a trovare la forza di

aiutare e a dare a ciascun uomo quel ch’è voluto in Cielo.

La Madonnina è Balsamo, Unguento che sana ogni

ferita.

Chi offre a Lei la vita risana molte piaghe.

61

Fiori di camomilla per Te, dolce Maria

Un semplice fiore di campo

per Te, mia dolce Madre.

Per Te che curi le ferite di ogni uomo,

per Te che sani il cuore di ciascuno.

Sei medico prezioso

del cuore ch’è ammalato

chi affida a Te la storia

non si scoraggia e stanca.

Sei bella, mia Regina,

sei il Fuoco del mio cuore

se vivo a Te vicina

divengo Vero Amore.

62

27 MAGGIO – FIORI DI LOTO

Un fiore di loto, tra i più amati per la sua bellezza.

Affonda le radici nel fango e si distende sulla superficie

delle acque degli stagni. E ne esce stupendo e

immacolato. È simbolo di chi vive nel mondo senza

esserne contaminato. Per questo ho deciso di metterlo ai

tuoi piedi.

Mi fa pensare a Te che hai vissuto sulla Terra,

essendo nel mondo ma non del mondo. A Te che non ti

sei fatta incantare dalle promesse della vita di ogni giorno

ma che nel Cielo hai radicato la tua storia. E hai

attraversato tante e più tribolazioni con dignità, con cuore

aperto sempre al pieno ascolto, con la certezza

dell’essere a Dio fedele.

Ti porgo una preghiera, o mia Regina.

Fa che ciascuno di noi viva il santo distacco dalle

cose. Che ognuno sappia sempre l’Eterno ben vagliare. E

insegnaci a non vivere del fango ma a sollevarci dalla

Terra che ci uccide ed elevare tutto a Dio che vuole

Amare l’uomo.

La Madonnina è Braccio del Cielo che solleva.

Chi a Lei si attacca va sempre oltre all’umano.

63

Fiori di loto per Te, dolce Maria

Un fiore nello stagno,

nel tempo in cui tutto si corrompe.

Sei Tu, dolce Regina

la Madre della Vita.

Ti porgo questo fiore della Terra

che mi richiama di non guardare il basso

che mi ricorda che a Te devo pensare

perché la Terra è luogo di rovina.

Un fiore che mi allena la memoria

a non pensarmi fango della storia.

A credere nel Cielo con fortezza

e a vivere con Dio la mia pochezza.

Ti penso, dolce Madre,

e mi consolo.

Sei Tu l’Abbraccio dolce

che al Cielo mi collega.

64

28 MAGGIO – GARDENIA

Una gardenia per Te, dolce Regina. La depongo ai

piedi del tuo altare. È un fiore maestoso ed elegante,

intensamente profumato e a Te mi porta indietro.

Non vi è alcun fiore che possa celebrare pienamente

la bellezza del tuo nome, per questo te ne offro ancora

uno che parla a me di questo. Sei Regina del Cielo e

della Terra, degli angeli e dei santi, di tanti cuori affranti.

Ti faccio una preghiera piccolina.

Insegnaci a pensare soltanto ai beni eterni a non

cercar nel mondo la sete del potere. Aiutaci a vedere ciò

che nutre lo spirito e non pensare al corpo che caduco

sfiorisce.

La Madonnina è Regina del cuore, dell’anima, del

corpo e dello spirito.

Chi accoglie Lei nel cuore profuma già di eterno.

65

Una gardenia per Te, dolce Maria

Un semplice fiore intenso e profumato.

Lo metto ai piedi tuoi,

Regina del creato.

Sei bella dolce Madre,

sei mamma di ogni cuore

chi a Te volge il suo amore

non sente mai l’arsura.

Ridona la salute

all’anima che geme

sei Tu la sola Speme

che lega il cuore a Dio.

66

29 MAGGIO – NEBBIOLINA

Nebbiolina per Te, dolcissima Maria. Leggerezza,

eleganza caratterizzano questo bel fiore. È usato nelle

nozze, per fare bei mazzetti. Per questo è meglio noto

come Velo da sposa. Ti porgo questo fiore che dona

assai armonia.

Se penso a questo fiore e a Te mi ricollego mi

vengono in mente tante tante cose. È vero che, assai

bello, ricorda della festa, della gioia, di vita che comincia.

Però dal nome nebbiolina mi porta ad altre cose. E allora

penso a Te che sei faro nel tempo della nebbia, che sei

Luce laddove vi è l’oscuro, che sei guida di fronte alla

foschia.

Per questo ho pensato a questo fiore, perché nella

vita, di fronte alla storia che ti parla a volte muta, e

quando non si sa dov’è che sta portando, Tu non ti sei

confusa, non hai cercato il senso ma hai vissuto bene

pensando solo a Dio. La volontà del Padre è gran

mistero. Lo è stata anche al tuo cuore ma Tu, dolce

Regina, non hai tergiversato. Non hai mai dubitato.

Presento una preghiera al tuo cospetto.

Aiutaci a offrire il buio della vita. A vivere di Fede

anche se non capiamo. A credere che il Cielo sa ciò ch’è

necessario per crescere in Sapienza e viver di Speranza.

È in questo la Salvezza per chi ricerca il Cristo.

La Madonnina è Faro nella nebbia.

Chi ha Lei che fa da guida agli occhi non ha sabbia.

67

Nebbiolina per Te, dolce Maria

Il velo da sposa che circonda

ridona l’armonia in questo tempo.

Tu, Vergine Maria,

sei via di Pace, sei

Faro che conduce

già all’eterno.

Nel freddo, nel gelo, nella nebbia

Tu sola ci consoli e ci sostieni.

Sei dolce, cara Madre

sei la Stella

e chi viaggia con Te

è come sempre a casa.

Nel buio della vita

sei Faro che richiama

chi a Te si salda bene

non perde mai la strada.

68

30 MAGGIO – PASSIFLORA

Fiori di passiflora per Te, o Vergine Maria. Ho scelto

questo fiore, molto bello e tanto articolato, perché mi

parla della sofferenza che hai vissuto. È noto come Fiore

della passione che si consuma perpetua sul Calvario,

fiore che ha in mezzo il dolce e coglie anche l’amaro.

Nel calice del fiore si osservano i viticci, ricordano la

frusta con cui Gesù fu flagellato; vi son tre stili che fan

pensare ai chiodi; gli stami ricordano il martello; la

raggiera corollina, invece, di spine la corona. Per questo

te lo offro sull’altare.

Preludio della morte e della Risurrezione di Cristo,

questo è ciò che mi sovviene se penso a questo fiore.

Allora te lo offro in questo giorno perché mi fa pensare al

compimento pieno del disegno di Dio per la Salvezza.

Ti porgo una preghiera, dolce Madre.

Aiutaci a esser forti nell’ora della prova. A non temer

la morte del corpo anche se soffre ma la seconda morte

fuggire sempre attenti. Chi pecca contro il Cielo vien

anche perdonato ma non contro lo Spirito, per questo non

c’è scusa. Aiutaci a esser vigili e mai tornare indietro. È

solo la tua croce che al vero Dio conduce.

La Madonnina è Maestra di Vita ai piedi della croce.

Chi con Lei sale sul Calvario porta la vita a piena

perfezione.

69

Una passiflora per Te, dolce Maria

Una passiflora per Te, dolce Maria.

Per Te che ai piedi del Calvario

sei andata incontro alla sofferenza più estrema

col cuore gonfio di amarezza

per l’uomo che condanna e dona morte.

Hai pianto tutte le lacrime che avevi

versandole nel cuore e nel silenzio.

Hai chiesto perdono per i figli

e hai accolto noi tra le tue braccia.

Hai perdonato tutto,

hai amato totalmente

ed hai redento il mondo

offrendo il tuo olocausto.

70

31 MAGGIO – ROSA

E infine, dolce Madre, carissima Madre della

Redenzione, ti porgo il fiore che più mi porta a Te. La

rosa. Una rosa bellissima. Tu, Rosa mistica, da Dio

divinizzata. Tu, bella e immacolata. Non c’è fiore che più

mi possa a questo far pensare. È un fiore delicato e sul

suo stelo vi sono tante spine. Ma Tu, Regina, non ne

regali mai, le porti nel tuo cuore e ne produci Amore.

Per questo ho pensato di donarti questo fiore.

Ti porgo ancora una preghiera.

Insegnaci ad Amare e celebrare ogni spina che ti ha

trafitto il cuore. A togliere una spina alla corona di tuo

Figlio. Aiutaci a incarnare il vero tuo Vangelo ed esser

testimoni di Cristo ch’è il Vivente.

La Madonnina è Rosa senza spine, un Mistico e Bel

Fiore. Rosa ch’è essenza del bel Cielo.

Chi vive in Lei le spine che sono del Suo Figlio, avrà

la vita eterna in questo e l’altro tempo.

71

Una rosa per Te, dolce Maria

Ti porto una rosa.

A Te, dolce Maria,

che sei il fiore più bello

nel Cielo e sulla Terra.

Tu, Madre della Redenzione,

Rosa mistica che in Dio

esulta e vive.

Tu, Vergine benedetta e immacolata,

Rosa senza spine e senza macchia.

Volgi gli occhi tuoi

d’amore a questa Terra

e donaci la grazia di imitarti.

Chi in Te diviene rosa

incanta con le spine

e insegna anche ad Amare

la Croce

senza fine.

72

73

SOMMARIO

INTRODUZIONE ..................................................................................................... 5

Ogni giorno per Te un fiore… ................................................................................ 7

1 MAGGIO − NON TI SCORDAR DI ME .............................................................. 9

Un Non ti scordar di me per Te, dolce Maria .................................................. 10

2 MAGGIO − ORCHIDEA ..................................................................................... 11

Un’orchidea per Te, dolce Maria ...................................................................... 12

3 MAGGIO − GIRASOLE ..................................................................................... 13

Un girasole per Te, dolce Maria ....................................................................... 14

4 MAGGIO − MARGHERITA ............................................................................... 15

Una margherita per Te, dolce Maria ................................................................ 16

5 MAGGIO – FIORE DI PESCO .......................................................................... 17

Un fiore di pesco per Te, dolce Maria .............................................................. 18

6 MAGGIO – MANDORLO IN FIORE ................................................................. 19

Un mandorlo in fiore per Te, dolce Maria ........................................................ 21

7 MAGGIO – PAPAVERI ROSSI ......................................................................... 22

Papaveri rossi per Te, dolce Maria................................................................... 23

8 MAGGIO – GIGLIO ............................................................................................ 24

Un giglio per Te, dolce Maria ............................................................................ 25

9 MAGGIO – GELSOMINO .................................................................................. 26

Un gelsomino per Te, dolce Maria ................................................................... 27

10 MAGGIO – BUCANEVE .................................................................................. 28

Un bucaneve per Te, dolce Maria .................................................................... 29

11 MAGGIO – STELLA ALPINA .......................................................................... 30

Una stella alpina per Te, dolce Maria .............................................................. 31

12 MAGGIO − MUGHETTO ................................................................................. 32

74

Un mughetto per Te, dolce Maria ..................................................................... 33

13 MAGGIO − MIMOSA ....................................................................................... 34

Una mimosa per Te, dolce Maria ..................................................................... 35

14 MAGGIO − VIOLETTA .................................................................................... 36

Una violetta per Te, dolce Maria ....................................................................... 37

15 MAGGIO – ANTHURIUM BIANCO ................................................................ 38

Un anthurium per Te, dolce Maria .................................................................... 39

16 MAGGIO − AZALEA ........................................................................................ 40

Un’azalea per Te, dolce Maria .......................................................................... 41

17 MAGGIO − CALLA ........................................................................................... 42

Una calla per Te, dolce Maria ........................................................................... 43

18 MAGGIO − TULIPANO.................................................................................... 44

Un tulipano per Te, dolce Maria ....................................................................... 45

19 MAGGIO – FIORI DI LAVANDA..................................................................... 46

Fiori di lavanda per Te, dolce Maria ................................................................. 47

20 MAGGIO – FIORI DI ZAGARA ....................................................................... 48

Fiori di zagara per Te, dolce Maria................................................................... 49

21 MAGGIO – GERBERE .................................................................................... 50

Gerbere per Te, dolce Maria ............................................................................. 51

22 MAGGIO – FIORI DI LILLÀ............................................................................. 52

Fiori di lillà per Te, dolce Maria ......................................................................... 53

23 MAGGIO – PETUNIA ...................................................................................... 54

Petunie per Te, dolce Maria .............................................................................. 55

24 MAGGIO – FIORDALISO................................................................................ 56

Fiordalisi per Te, dolce Maria ............................................................................ 57

25 MAGGIO – GAROFANO ................................................................................. 58

Un garofano per Te, dolce Maria ...................................................................... 59

26 MAGGIO – CAMOMILLA ................................................................................ 60

Fiori di camomilla per Te, dolce Maria ............................................................. 61

75

27 MAGGIO – FIORI DI LOTO ............................................................................ 62

Fiori di loto per Te, dolce Maria ........................................................................ 63

28 MAGGIO – GARDENIA ................................................................................... 64

Una gardenia per Te, dolce Maria .................................................................... 65

29 MAGGIO – NEBBIOLINA ................................................................................ 66

Nebbiolina per Te, dolce Maria ......................................................................... 67

30 MAGGIO – PASSIFLORA ............................................................................... 68

Una passiflora per Te, dolce Maria .................................................................. 69

31 MAGGIO – ROSA ............................................................................................ 70

Una rosa per Te, dolce Maria ........................................................................... 71

76

UN FIORE PER TE DOLCE MARIA (3 MAGGIO – 18 MAGGIO 2016)

DI MARIA SIMONA BARBERIO

IN COPERTINA: CARLO DOLCI − (FIRENZE, 1616-1687) − “MADONNA CON BAMBINO” (MADONNA

DEI GIGLI), PARTICOLARE − 1650 CIRCA − OLIO SU TELA − MONACO DI BAVIERA,

BAYERISCHE STAATSGEMÄLDESAMMLUNGEN, ALTE PINAKOTHEK − (ATTUALMENTE

CONSERVATO A SCHLEIßHEIM, STAATSGALERIE).

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MARIA SIMONA BARBERIO ha compiuto i suoi studi presso

la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli

Studi di Verona, laureandosi in Economia e Commercio.

Attualmente è docente di ruolo di Matematica Applicata nella

Scuola Secondaria Superiore.

“Semplice poesia che anima e sgorga dal

cuore per rendere oggi, nella storia,

maggior gloria alla dolcissima Maria..”

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