UNÕ ESTATE AL M ADRE

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UN’ ESTATE AL MADRE 09 MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DONNAREGINA NAPOLI

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UN’ESTATE AL MADRE09

MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEADONNAREGINANAPOLI

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DAL 2 LUGLIO AL 3 SETTEMBRE SI RIAC-CENDONO I RIFLETTORI SULL’EVENTO PIÙRICCO E SORPRENDENTE DELL’ESTATENAPOLETANA. SEI SERE A SETTIMANA DI

MUSICA, ARTE, DANZA, CINEMA, TEATRO, PERFORMANCE EMOSTRE, ALL’INTERNO DEGLI SPAZI CREATIVI DEL MUSEOMADRE. DALL'AVANSPET- TACOLO AI TRIBUTI LIVE PER LESTAR DEL POP, DALLA DANZA INDIANA AL CINEMA MUSICA-LE, DALLE MOSTRE DI FRANCESCO CLEMENTE E SANTIAGOSERRA ALLE PERFORMANCE DEL TEATRO SPERIMENTALE,IL TUTTO ACCOMPAGNATO DALL’OFFERTA VARIEGATA DELBAR/RISTORANTE MADRE E VINO. ANCHE QUEST’ANNO,LA VACANZA PIÙ SPETTACOLARE VA IN SCENA A NAPOLI.

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LUGLIO GIOVEDÌ 2 LA CASA DI NINETTA I LINA SASTRI

COMPAGNIA ??????????????Un testo di Lina Sastri, un flusso dell’anima scritto di getto che racconta infanzia, adolescenza, giovinezza e maturità della madre persa. Anna,detta Ninetta, da madre coraggio in un dopoguerra senza regole, a prigioniera di una malattia che non consente miracoli. La casa di Ninetta è il rac-conto della vecchiaia e della solitudine della vecchiaia; è il racconto di un bisogno naturale: sentirsi ancora partecipi della vita, accanto ad altriesseri umani, nonostante gli anni, nonostante la malattia.

GIOVEDÌ 9 INCREDIBILE INDIA I MONICA CASADEICOMPAGNIA ARTEMIS DANZAORE 20.30 CHIESA DONNAREGINA VECCHIA I NATYAPRIYA di e con Alessandra Pizza. Nasce dal desiderio di trasmettere l’incredibile densità emozionale dell’arte del Bharatanatyam, un linguaggio che esprime principalmente bel-lezza esplorando i colori e i sapori dell’animo umano. ORE 21.30 CORTILE DEL MADRE I CODICE INDIA - INEFFABILE STATO DI GRAZIARacconta il viaggio alla scoperta dell’anima del popolo indiano, dove il rigore del gesto esatto si incontra con una leggerezza dei movimenti checrea armonia nel contrasto. Ideazione, coreografia e regia Monica Casadei, creato con e interpretato da Chiara Guglielmi, Ambrose Laudani,Stefano Mazzotta, Erika Melli, Sara Muccioli, Alessandra Pizza, Emanuele Sciannamea, Musiche originali ed elaborazione musicale Luca Vianini.EVENTI COLLATERALIL’ attività della Compagnia Artemis Danza in India ha portato alla realizzazione di due cortometraggi, "PIEDINUDI" di Emanuele Sciannamea e "COLORI IN MOVIMENTO" di Mario Jorio e della una mostra fotografica È NEL CERCHIO BIANCO di Stefano Mazzotta e di Beatrice Pavasini.

GIOVEDÌ 16 DALL’"INFERNO"... ALL’"INFINITO"... I MONICA GUERRITOREPERFOMANCE EVENTO DI MONICA GUERRITORE ARGOT PRODUZIONILe parole di grandi maestri di tutte le epoche, da Dante a Pasolini, sottolineate dalla potenza della musica, ci accompagnano in un viaggio che parte dal nerodell’anima per arrivare all’Infinito dell’intuizione artistica. BRANI: Dante - I canto - II canto (parte) - III canto (parte) - III canto (tutto), XXXIII canto (Ugolino),Pasolini - Supplica a mia madre, Patrizia Valduga – Cento Quartine (la tentazione), Elsa Morante – Menzogna e sortilegio, Cesare Pavese - Ultimo scritto,Giacomo Leopardi - L’infinito, Apollinaire. MUSICHE: “Alice vive” Autore Alberto Iglesias (dal film Parla con lei), “Opera” Autore Giya Kancheli diretto da RudolfWerthen, Largo molto - Allegro Moderato, “Barber” - Adagio per archi e oboe diretto da Bernstein, Musica etnica indiana, Craig Armstrong “Laura’s Theme”.

GIOVEDÌ 23 INCIPIT I ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZASPETTACOLO INTERPRETATO DA LA LA COMPAGNIA, UN GRUPPO ETEROGENEO DI UNDICI DANZATORI TRA I 19 E I 25 ANNI. NASCE SOTTO L'EGIDA DIPINA BAUSCH E CON LA DIREZIONE ARTISTICA DI ISMAEL IVO, CRISTIANA MORGANTI, ADRIANA BORRIELLO E MARGHERITA PARRILLA.Incipit, che debutterà alla Biennale di Venezia il 27 giugno 2009, è un spettacolo “manifesto” della versatilità dei danzatori e della molteplicità delpensiero coreografico.

GIOVEDÌ 30 GRAN VARIETÀ I GENNARO CANNAVACCIUOLORecuperando il repertorio dell’avanspettacolo, della sceneggiata, del caffè-concerto e della rivista, Gennaro Cannavacciuolo propone le canzoni delteatro popolare “a luci rosse” basate sul doppio senso, sull’ammiccamento licenzioso e sull’ironia piccante, da Fatte fa ‘a foto a In riva al Po, da CastaSusanna a Ciucculatina mia. Un elegante mattatore d’altri tempi in un recital arguto ed erotico, per riscoprire i meccanismi del “così ridevano”.

AGOSTOGIOVEDÌ 2 MINNAZZA I LEO GULLOTTA

SPETTACOLO DI FABIO GROSSI MUSICHE: GERMANO MAZZOCCHETTI + ENSEMBLE DI FISARMONICISTIPrendendo spunto dall’immagine antica della Madre Terra, “La Grande Madre”, MINNAZZA è un racconto sonoro che si snoda attraverso liriche eprose siciliane antiche e moderne, recitate dalla voce solista di Leo Gullotta.Un viaggio tra i Miti e il quotidiano, tra il sorriso e la denuncia civile, accompagnato in scena da un’originale ensemble di maestri fisarmonicisti.

GIOVEDÌ 13 TANGO & BAILE I ANITA - ACCADEMIA NAZIONALE ITALIANA TANGO ARGENTINOIn anteprima assoluta europea, un’ora e mezzo di spettacolo che fonde magicamente tutti gli stili del tango e che si propone sia come storia di unritmo e di un ballo, sia come percorso interiore verso le emozioni contraddittorie della passione e dell’amore, della malinconia e dell’allegria pro-prie del Tango Argentino.

GIOVEDÌ 27 I PRODOTTI I AFRO JUNGLE JEEGS - BALLETTO CIVILE - ARTIFICIO23COREOGRAFIA MICHELA LUCENTI/BALLETTO CIVILE CON: EMANUELE BRAGA, MAURIZIO CAMILLI, MICHELA LUCENTI, ASAMBA PETER,WILLIS KURIA, WERE STEPHINE ODHIAMBO, ONAACHA ERIK ODIDA, AGERO NICHOLAS ONYANGO, RAUDO HAMPHREY OMONDI,EMANUELA SERRA, MBOKA CHURCHILL WANDANDA Un gruppo di giovani acrobati kenioti interagisce con danzatori anomali europei. Lo spettacolo racconta una storia immersa nel bianco, che è il colore dellecose sospese. Gli individui danzano e parlano, e il loro agire ha bisogno di mostrarsi, di rivelarsi con strumenti semplici, diretti. I Prodotti parla di una spe-cie di rumore di fondo, che si può ascoltare spesso, quando tutto il resto tace e racconta la storiella delle stupide papere di plastica nell’oceano.

SETTEMBREGIOVEDÌ 3 RACCIONEPECCUI I MARINA CONFALONE

DI GIUSEPPE BERTOLUCCI CON MARINA CONFALONEIn quarantacinque minuti di monologo Marina Confalone vomita in scena l’incredibile vicenda di una povera disperata meridionale: l’orfanotrofio,l’insegnamento elementare in una scuolina di paese, il calvario dalla emarginazione omosessuale, il primo grande amore, l’inferno dell’omicidio, lamaternità, l’ospedale psichiatrico.

TEATRO E DANZATEATRO A CURA DEL TEATRO PUBBLICO CAMPANO DIRETTO DA ALFREDO BALSAMODANZA A CURA DEL CIRCUITO CAMPANO DELLA DANZA DIRETTO DA MARIO CRASTO DE STEFANO

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A CURA DI MARIO FRANCO Fin dalle sue origini il cinema ha attinto alla musica ed al teatro. Anche quando il cinema ancora non registrava il sonoro, i rapporti tra musica ecinema, forse per la natura stessa di linguaggi, intrinsecamente progressivi e ritmici, sono sempre stati molto stretti. Ed oggi si può dire che leimmagini del cinema generano sensazioni che per esprimersi hanno bisogno della musica, che è diventata parte integrante del film. Altrettantointenso è il rapporto speculare che il cinema intrattiene col teatro, un legame che va ben oltre la semplice rappresentazione di testi in comune, maha generato un rapporto simbiotico fra linguaggi diversi, dove la sperimentazione è diventata norma.

LUGLIO SABATO 4 A HARD DAY’S NIGHT I RICHARD LESTER

CON JOHN LENNON, PAUL MCCARTNEY, RINGO STARR, GEORGE HARRISON. GRAN BRETAGNA, 1964; 85 MINUTI. VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO.Un giorno della vita dei Beatles diretto da un campione del “free cinema” inglese. Un film tutto ritmo e incongruenze costruito su una sceneggiatu-ra senza freni inibitori. La colonna sonora del film alterna alle canzoni dell’omonimo album, altri famosi brani del gruppo. Come extra è in proiezio-ne l’ultimo concerto Beatles del 30 gennaio 1969 sul tetto della Apple Records, interrotto dal sopraggiungere dei poliziotti londinesi.

DOMENICA 5 QUADROPHENIA I FRANC RODDAMCON LESLIE AASH, GARY COOPER, PHIL DANIELS, PHILIP DAVIS, MICHAEL ELPHICK, TREVOR LAIRD, KIM NEVE, DANIEL PEACOCK.GMBH POLYDOR. GRAN BRETAGNA 1979; 115 MIN. VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO.Tratto dall' opera rock degli Who, il film racconta la Londra del 1964: i Mods e i Rockers, bande giovanili rivali, scombussolano la vita della città conle loro risse. Il protagonista, un ventenne disadattato, sembra trovare uno stile di vita ingoiando anfetamine, ballando il rock e partecipando allescorribande dei "mods" su una mitica lambretta, contro i "rockets", che cavalcano moto di grossa cilindrata. Tra gli interpreti c’è Sting, con i capel-li biondo platino, e la Vespa da mod al suo fianco.

SABATO 11 COTTON CLUB I FRANCIS FORD COPPOLACON CON GREGORY HINES, RICHARD GERE, DIANE LANE, NICOLAS CAGE, BOB HOSKINS, TOM WAITS. USA 1984. 128 MIN. VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO. La colonna musicale di Duke Ellington, Cab Calloway e Louis Armstrong crea l’atmosfera per narrare la storia del famoso cabaret di Harlem (New York) tra il'28 e il '35. Gangsterismo e amori contrastati, grande jazz e violenza in uno dei migliori film di Coppola. Con i costumi della “nostra” Milena Canonero ed ungiovanissimo con Richard Gere che imparò a suonare la cornetta per interpretare il personaggio di Dixie, il musicista innammorato della moglie del gangster.

DOMENICA 12 CARMEN JONES I OTTO PREMINGERCON DOROTHY DANDRIDGE, HARRY BELAFONTE, PEARL BAILEY, JOE ADAMS.USA 1954; 105 MIN. – VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO. Il film è basato sull'adattamento dell'opera di Georges Bizet fatta da Oscar Hammerstein nel 1943 a Broadway. Otto Preminger trasforma l’opera inuno scatenato all black musical e il racconto originario di Prosper Merimée assume un nuovo colore, appassionato e sensuale, grazie alla candida-ta all’oscar Doroty Dandridge (doppiata nel canto da Marilyn Horne) ed alla voce vellutata dell’ “angelo nero” Belafonte.

SABATO 18 PINK FLOYD A POMPEI I ADRIAN MABENCON I PINK FLOYD: NICK MASON, ROGER WATERS, RICHARD WRIGHT, BOB KLOSE, DAVID GILMOUR. TITOLO ORIGINALE. MUSICALE. - FRANCIA 1972; (NUOVA VERSIONE, DIRECTOR’S CUT 2003) 95 MIN. I Pink Floyd, pionieri del rock psichedelico, hanno spostato i limiti del pop utilizzando l'elettronica e la ricerca concreta d’avanguardia in una serie dialbum e di concerti multimediali giudicati pietre miliari della musica popolare del Novecento. Questo film-concerto, girato tra le rovine di Pompei edi fumi della Solfatara, comprende i brani più famosi del celebre gruppo: Echoes, Careful Whith That Axe Eugene, A Saucerful Of Secrets, Us And Them,One Of These Days, Mademoiselle Nobs, Braian Damage, Set The Controls For The Heart Of The Sun, Ecoes II.

DOMENICA 19 DANCER IN THE DARK I LARS VON TRIERCON BJÖRK, CATHERINE DENEUVE, DAVID MORSE, PETER STORMARE, JEAN-MARC BARR, JOEL GREYDANIMARCA 2000, 140 MIN. (PALMA D’ORO A CANNES COME MIGLIOR FILM). VERSIONE ITALIANA.Comincia come un concerto il film di Lars von Trier, con gli spettatori pronti a entrare nell'oscurità dei sogni e degli incubi della protagonista, Selma,un'immigrata cecoslovacca in una provincia americana grigia e triste come il paese dalla quale è partita. Björk (Palma d’oro come migliore attrice),condannata a perdere la vista, dispensa angoscia e dolcezza. Le sue canzoni regolano le onde musicali del destino.

SABATO 25 THE DOORS I OLIVER STONECON VAL KILMER, MEG RYAN, MICHAEL WINCOTT, MICHAEL MADSEN, JOSH EVANS, DENNIS BURKLEY, BILLY IDOL.USA,199. VERSIONE ITALIANALa vita di Jim Morrison, poeta e leader del gruppo fondato nel 1965 "The Doors". Nome mutuato dalla lettura delle poesie di Blake. "Porte" nel sensodelle barriere della percezione, che bisogna varcare per raggiungere l'infinito. Studente di cinematografia in California, Morrison legge Kerouac eNietzsche e scrive a sua volta versi trasgressivi e sfrenati, che confluiranno nelle canzoni sciamaniche che porteranno al successo i Doors, ma mine-ranno la sua salute fisica e psichica. Morrison morirà nel 1971, ad appena 27 anni.

DOMENICA 26 OTELLO I ORSON WELLESCON ORSON WELLES, MICHEÀL MACLIAMMÒIR, SUZANNE CLOUTIER, ROBERT COOTE.FRANCIA, ITALIA 1952. 90 MIN. VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO. Si tratta di un’opera d’arte assoluta. E di un miracolo. Le innumerevoli difficoltà che minarono la sua realizzazione (tre anni di riprese a intervalli,dal 1949 al 1952; quattro attrici per Desdemona – da Lea Padovani a Cécile Aubry a Betsy Blair fino alla definitiva Suzanne Cloutier – produttorifalliti, negativi sequestrati), ne avrebbero potuto fare uno di quei “capolavori irrealizzati” che costellano la filmografia wellesiana. Ed invece, ecco-lo qui, questo film, finalmente visibile in tutta la sua forza figurativa e ascoltando l’inimitabile voce di Welles. La forza delle immagini: prendendospunto dall’iconografia pittorica, e da Carpaccio in particolare, Welles riesce a tradurre sul piano delle forme e delle luci l’ossessione di cui è prigio-niero il suo protagonista, reso incapace di giudicare e di capire dalla gelosia (mostro dagli occhi verdi) e utilizza il testo per una scrittura metafori-ca della storia. Welles rilegge Shakespeare senza nessuno degli espedienti retorici che solitamente lo appesantiscono: «La famosa tradizione sha-kespeariana – dirà – non è affatto una tradizione, ma un semplice accumulo di cattive abitudini». Palma d'oro a Cannes.

CINEMATRA MUSICA E TEATRO

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AGOSTO SABATO 1 SHINE I SCOTT HICKS

CON ARMIN MUELLER-STAHL, NOAH TAYLOR, GEOFFREY RUSH, LYNN REGDRAVE, JOHN GIELGU.AUSTRALIA, 1996. 110 MIN. VERSIONE ITALIANAVincitore di un oscar come miglior protagonista, Geoffrey Rush impersona un ebreo di origine polacca cresciuto in una numerosa e povera famigliacon un padre severo e intollerante. La sua passione per la musica sembra vincere ogni difficoltà, ma i traumi dell’infanzia e l’intensa fatica mine-ranno la sua salute mentale.

DOMENICA 2 PARLA CON LEI I PEDRO ALMODÓVARCON LESLIE AASH, GARY COOPER, PHIL DANIELS, PHILIP DAVIS, MICHAEL ELPHICK, TREVOR LAIRD, KIM NEVE, DANIEL PEACOCK, GARY SHAIL.LEONOR WATLING, JAVIER CÁMARA, ROSARIO FLORES, DARÍO GRANDINETTI, PAZ VEGA, ELENA ANAYA, MARISA PAREDES, LOLA DUEÑAS.Film emozionante, eccessivo, kitch e sublime: un inno melodrammatico ed ottimista al mondo femminile, alla malattia, alla danza, alla magia delvecchio cinema. Almodovar spinge alle estreme conseguenze un'idea di amore totale e devoto, per cui un crimine, commesso da un uomo, diventa,per la donna che ne è "vittima", un miracolo.

SABATO 8 LA VOCE UMANA I ROBERTO ROSSELLINIEPISODIO DEL FILM “AMORE” (1948), OMAGGIO AD ANNA MAGNANI, DALL'OMONIMA PIÈCE DI JEAN COCTEAU. 25 MIN.

CABARET I BOB FOSSCON FRITZ WEPPER, JOEL GREY, LIZA MINNELLI, MARISA BERENSON, MICHAEL YORK.USA, 1972. 119 MINUTI. VERSIONE ITALIANA.Berlino 1931. Sally Bowles canta in un cabaret e arrotonda il suo stipendio intrattenendo facoltosi signori. Quando rimane incinta, per non bruciarsi la car-riera, abortisce. Alla storia di Sally si intreccia quella della Germania che sta per diventare nazista. Cabaret è un musical che nasce da un racconto diChristopher Isherwood, scritto negli anni Trenta, più o meno in contemporanea con le storie che riferisce, ma con quel tanto di breve distacco nel tempoche permette già di interpretare i sintomi storici nel modo giusto.

DOMENICA 9 GASTONE I MARIO BONNARDCON ALBERTO SORDI, ANNA MARIA FERRERO, FRANCA MARZI, PAOLO STOPPA, VITTORIO DE SICA. ITALIA,1960. 99MIN.Alberto Sordi è probabilmente il miglior interprete del personaggio creato da Petrolini. Nel film si finge che Gastone sia un modesto attore di varie-tà che sogna galanti avventure e grandi successi. Quando incontra la bella Nannina, decide di lanciarla nel mondo dello spettacolo. Ma Nannina èdavvero un'ottima cantante e per diventare famosa deve lasciare il suo “pigmalione” all’inevitabile declino.

VENERDÌ 14, SABATO 15, DOMENICA 16 WOODSTOCK - 40° ANNIVERSARIO I MICHAEL WADLEIGH Il Madre partecipa alle celebrazioni dell’Anniversario proiettando in questi tre giorni il film restaurato ed integrale di Michael Wadleigh (finalmen-te dotato di sottotitoli in italiano) con i grandi interpreti: Joan Baez, Canned Heat, Joe Cocker, CrosbyStillsNash & Young, Arlo Guthrie, Jimi Hendrix,Janis Joplin, The Who, Jefferson Airplane, John Sebastian e altri ancora. In questa versione il documento filmato del leggendario concerto ha 40 minuti di scene inedite. Il film descrive le varie fasi della manifestazione,alternando allo sfilare dei cantanti scene di vita del campo, interviste ai partecipanti al raduno e agli abitanti di Bethel. Fece un discorso anche ilguru Swami Satchidananda. 228 minuti divisi in due giorni di proiezione ed il terzo giorno dedicato alla visione di materiali inediti tra cui un’inter-vista a Martin Scorsese supervisore al montaggio.

SABATO 22 L’ULTIMO METRÒ I FRANÇOIS TRUFFAUTCON CATHERINE DENEUVE, GÉRARD DEPARDIEU. FRANCIA, 1980; 133 MIN.Nella Parigi occupata dai nazisti, l'ultimo metrò passa alle 20:30, appena in tempo per arrivare a casa prima del coprifuoco. Ma nonostante questalimitazione, il pubblico del 1942 non rinunciava al teatro, quasi che la ricerca del divertimento fosse un modo per esorcizzare le brutture della vitareale. "L'ultimo metrò" è dunque un omaggio al teatro ed al suo mondo, uno studio sui personaggi e sulle relazioni che li legano.

DOMENICA 23 IMAGINE: JOHN LENNON I ANDREW SOLTCON YOKO ONO, ANDREW SOLT, BERT LOVITT, JOHN LENNON, NESTOR ALMENDROS, SAM EGAN. USA 1988;100 MIN.Un film che con 36 soundtrack ricostruisce, attraverso materiali di repertorio e diversi filmati inediti (240 ore di film e videotapies, tra i quali quellidel film-maker underground Jonas Mekas) la vita di John Lennon dagli anni Sessanta fino all'attentato che ne ha causato la morte.

SABATO 29 TITUS I JULIE TAYMOR CON CON ALAN CUMMING, JESSICA LANGE, ANTHONY HOPKINS. USA 1999. 155 MINUTI. VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO.Basato sul "Tito Andronico" di William Shakespeare, Julie Taymor - che lo aveva già messo in scena a teatro - ne firma un’edizione molto particola-re. Ambientazione atemporale, con scenografie (Dante Ferretti) e costumi (Milena Canonero), tutti in contrasto tra loro. La storia è quella già narra-ta nelle “Metamorfosi” di Ovidio ed è senza dubbio la più violenta e sanguinosa delle tragedie di Shakespeare: amputazioni di mani e lingue, deca-pitazioni, stupri, omicidi, pugnalate, cannibalismo, sangue e naturalmente vendetta.

DOMENICA 30 ROMEO + GIULIETTA I BAZ LUHRMANNCON BRIAN DENNEHY, PAUL SORVINO, LEONARDO DICAPRIO, CLAIRE DANES. USA 1996. 120 MIN. VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO.Baz Luhrmann è l’autore di una “Verona Beach” nella quale le lotte tra Montecchi e Capuleti si battono a suon di colpi di pistola e musica pop.Leonardo Di Caprio entra con questo film nello star system americano e diventa protagonista di un fenomeno mediatico eccezionale. 'Romeo + Juliet'è un mosaico postmoderno pieno di citazioni, un videoclip, che racconta una guerriglia tra bande rivali, la visione fantasy di un mondo prossimoventuro non propriamente piacevole: rumoroso, eccessivo, iconoclasta.

SETTEMBRE SABATO 5 LA BAIA DI NAPOLI (IT STARTED IN NAPLES) I MELVILLE SHAVELSON

CON VITTORIO DE SICA, CLARK GABLE, SOPHIA LOREN. USA 1960. 100 MIN. VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO.Un'antologia divertente di luoghi comuni sull’Italia del Sud vista da un americano. Hamilton, un avvocato americano, arriva a Napoli per sistemarealcune questioni legali rimaste in sospeso a causa dell'improvvisa morte di un suo fratello. Qui scopre che, un figlio di otto anni, Nando, vive con lagiovane, esuberante zia Lucia. Hamilton non approva l’educazione di Nando e decide di sottrarlo alla disordinata vita caprese. Però, pian piano, isuoi rigidi preconcetti si sgretolano e Hamilton si lascia sedurre dalle bellezze del luogo e dalle grazie di Sofia.

DOMENICA 6 C’ERA UNA VOLTA I FRANCESCO ROSICON DOLORES DEL RIO, SOPHIA LOREN, OMAR SHARIF. ITALIA 1967;103 MIN. Ispirato a Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile (1575-1632), è una storia d'amore in forma di fiaba, del tutto insolita nella filmografia di Rosi.La Certosa di Padula offre le architettoniche scenografie per un film costruito con raffinato gioco di specchi tra stracci e broccati. Sofia è Isabella,popolana del Sud specialista in fatture: forse una strega buona. Il principe Rodrigo, che deve trovar moglie tra 7 belle principesse, si innamora pro-prio della sanguina Isabella.

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LUGLIO MERCOLEDÌ 8 SUDAMERICA I ANTONELLA RUGGIERO & GUITART QUARTET

Il sodalizio artistico tra Antonella Ruggiero, unanimemente riconosciuta tra le più importanti e poliedriche voci femminili degli ultimi 30 anni, e il GuitArtQuartet, formazione di spicco nel panorama chitarristico mondiale, nasce dall’idea rileggere la grande tradizione musicale sudamericana del ‘900 inuna formazione (voce e quartetto di chitarre) che ridona a questo tipo di repertorio una forza evocativa ed emozionale di grande impatto. Questo viag-gio nella musica del latinoamerica ripropone i grandi autori che hanno reso celebre la canzone “colta” sudamericana: Astor Piazzolla, Carlos Gardel,Juan Luis Guerra, Consuelo Velasquez, Luis Miguel, Cesaria Evora, ecc. Una novità assoluta nel panorama musicale nazionale ed internazionale.

VENERDÌ 10 NOSTRA PATRIA E’ IL MONDO INTERO I MARIA PIA DE VITO & SONGS FROM THE UNDERGROUND

Cos’è un Gap? E’ una lacuna, un vuoto, uno spazio non riempito. È quello iato che percepiamo a volte tra ciò che vogliamo e ciò di cui abbiamo “biso-gno”. O tra la nostra visione della vita, i nostri sogni, e la realtà che invece viviamo. Un progetto elaboratissimo, con una grande attenzione non soloal lato compositivo, ma anche ai testi, originali e non: diverse le cover (Annie Lennox, Björk, Sidsel Endresen e Django Bates, Randy Newman e JimiHendrix). Le composizioni originali concorrono a disegnare un percorso complesso e a un tempo lineare, di grande coerenza espressiva, con uso este-so dell’elettronica sempre al servizio delle istanze espressive di una tra le più grandi protagoniste della scena (non solo jazz) contemporaea.

MERCOLEDÌ 15 BACH RECITAL I RAMIN BAHRAMI RAMIN BAHRAMI (il giovane pianista nato a Teheran nel 1976) ha consacrato gran parte della sua attività concertistica e che fino ad oggi gli ha pro-curato i maggiori consensi di pubblico e di critica a J.S.Bach. La sua incisione Decca dell’Arte della Fuga di Bach è entrata in testa alle classifichedi vendita pop dalla sua prima pubblicazione nel marzo 2007 e vi è rimasta per sette settimane. In esclusiva per la rassegna al MADRE Bahramiinserisce nel suo recital una straordinaria novità: un omaggio alla musica per tastiera degli autori più significativi di area napoletana del XVIII secin coordinamento con la sperimentazione musicale condotta da AstraProject_’09*.[*In collaborazione con il SONORA NETWORK ENSEMBLE: Paolo Cimmino, Francesco De Mattia, Leonardo Massa]

MERCOLEDÌ 22 INDUBB TOUR I ALMAMEGRETTANuova formula per la band partenopea con gli innesti di Marcello Coleman alla voce e Neil Perch, membro fondatore degli Zion Train, alla postazio-ne di dubmaster. Sono questi gli elementi dei cambiamenti che portano gli Almamegretta alla realizzazione del nuovo tour. Dopo l'uscita di Vulgus(Sanacore/Edel) e il successivo tour estivo che li ha visti impegnati per tutta la penisola con circa 70 concerti, il collettivo capitanato da Gennaro T.e Paolo Polcari, riparte con una nuova line up ed un nuovo spettacolo di matrice più marcatamente dub/dancehall.

MERCOLEDÌ 29 PER RABBIA E PER AMORE (IO CHE AMO SOLO TE ) I ADRIA MORTARI & SONORA NETWORK ENSEMBLE

SONORA NETWORK ENSEMBLE: FRANCESCO D’ERRICO PIANOFORTE E KEYBOARDS LEONARDO MASSA VIOLONCELLO PAOLO CIMMINO PERCUSSIONIUna scelta fra i versi di Gaspara Stampa e François Villon e alcune fra le più belle canzoni di Sergio Endrigo consente di raccontare una storia conlinguaggi diversi e sentimenti uguali. Umanissimi sentimenti come la rabbia e l'amore, detti, urlati e cantati con rime scritte fra il '400 e il '500e canzoni-poesia del '900.

AGOSTOMERCOLEDÌ 5 DI MARE E DI AMORI I GIANNI LAMAGNA

CON L'ENSEMBLE DIAGONALE DIRETTO DA ANTONELLO PALIOTTI Le passioni, la storia, gli autori, i musicisti, il tempo, gli stili, le forme della canzone napoletana rilette e reinterpretate dalla voce colta epopolare di Gianni Lamagna capace di attraversare le anime diverse della canzone, facendola vibrare di armonici vocali che evocano suoniarcaici e contemporanei, una voce potente e struggente che a qualche critico ha ricordato il singhiozzo degli angeli. Un ensemble di diecisolisti coordinati e diretti da Antonello Paliotti, talento raffinato, che da circa un ventennio cura le elaborazioni musicali dei progetti diGianni Lamagna per ridare nuova vita alla musica napoletana.

VENERDÌ 7 LA VOIX HUMAINE I FRANCIS POULENCCON MARIA ERCOLANO E ANTONIO MAIONE REGIA DI PAPPI CORSICATOQuesta rilettura dell’opera di Poulenc è firmata dal regista Pappi Corsicato, in scena Maria Ercolano ed Antonio Maione. La vicenda è stata tra-sposta in una dimensione alterata e straniante, sdoppiato il livello narrativo: da un lato, celata da un velo, la protagonista-cantante, ormai impaz-zita e chiusa in un manicomio, persa nel ricordo di una telefonata fatale; accanto a questa presenza, in alternanza alla parte musicale, l’alter egodella cantante, ovvero la sua proiezione recitante rimandata attraverso le immagini del cortometraggio. La cantante riprende il testo in francesedi Cocteau, l’attrice recita in italiano, utilizzando un testo liberamente tratto da quello originale.

MERCOLEDÌ 12 NOTICKETOUR2009 I CAPONE & BUNGTBANGTCOREOGRAFIA MICHELA LUCENTI/BALLETTO CIVILE CON: EMANUELE BRAGA, MAURIZIO CAMILLI, MICHELA LUCENTI, ASAMBA PETER,WILLIS KURIA, WERE STEPHINE ODHIAMBO, ONAACHA ERIK ODIDA, AGERO NICHOLAS ONYANGO, RAUDO HAMPHREY OMONDI,EMANUELA SERRA, MBOKA CHURCHILL WANDANDA Sul palco del Festival di Sanremo 2007 suonavano strumenti incredibili portando ritmo e colore nella canzone italiana: la band di cinque musicistinapoletani dal 2000 lavora sulla ricerca di sonorità attraverso l’uso di materiali di scarto per produrre la ‘Junk Music’ ovvero ‘musica spazzatura’ omeglio ‘musica ecologica’. In scaletta diciotto brani che spaziano tra il tribal, il funky, la techno, il jungle, il reggae e il rock. Ritmi che abbattano ogniconfine culturale e generazionale, travolgendo ogni tipo di pubblico in una frenetica danza che richiama il nome del gruppo, BungtBangt, e cioèun’espressione onomatopeica, molto usata a Napoli, che sta a indicare un momento di grande attività creativa fisica e mentale.

MERCOLEDÌ 19 DANSON METROPOLI I AVION TRAVELNato dalla collaborazione con Paolo Conte, il concerto, è una raccolta di undici fra i maggiori successi del Maestro astigiano, riarrangiati e reinter-pretati dagli Avion Travel: da Aguaplano a Spassiunatamente, da Max a Cosa sai di me?. Nella scaletta anche un brano inedito, Il giudizio di Paride,scritto appositamente da Conte per il gruppo. Danson Metropoli – Canzoni di Paolo Conte ha segnato a suo tempo il debutto della nuova formazio-ne degli Avion Travel, che da piccola orchestra si trasformano in quartetto: Peppe Servillo alla voce, Fausto Mesolella alla chitarra, Mimì Ciaramellaalla batteria e Vittorio Remino al basso. Il risultato è un nuovo equilibrio musicale, più asciutto ed essenziale rispetto al passato.

MUSICASCATOLA SONORA MUSICISTI ASSOCIATIPROGRAMMAZIONE A CURA DI EUGENIO OTTIERI DIREZIONE DI PRODUZIONE MARCO APOLLONI

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VENERDÌ 21 FAGNONI & MARINA BRUNO G. GERSHWIN, F. POULENC, S. JOPLIN, L. BERNSTEIN, E. MORRICONE, H. ARLENEnrico Fagnoni inizia la sua carriera a quattro anni in eurovisione con Enrico Simonetti. Studia pianoforte con il Maestro Vincenzo Vitale e all’etàdi dieci anni si esibisce con l’orchestra Alessandro Scarlatti della Rai e al Teatro San Carlo di Napoli suscitando l’attenzione di Nino Rota. Nellostesso periodo tiene numerosi concerti in Germania, Belgio, Austria e negli U.S.A., dove si fa apprezzare dal celebre clarinettista Benny Goodmanche, in seguito, lo inviterà ad esibirsi al suo fianco. Nel ’78 impersona il giovanissimo“Giuseppe Verdi” nello sceneggiato televisivo di RAI UNO.Segue un’intensa attività concertistica in tutta Europa. Si diploma con il massimo dei voti e la lode mentre contemporaneamente segue i corsi dicomposizione e direzione d’orchestra diplomandosi successivamente a Monaco di Baviera. ??????????????

MERCOLEDÌ 26 DONNA REGINA I MARCO SANNINICON NORMA WINSTONE E MARCO SANNINI ENSEMBLEDonna Regina è la primogenita del barone Toraldo, maggiorente del sedile di Nilo e, nel racconto di Matilde Serao, incarna in pieno le virtù etichee gli atteggiamenti emotivi dell’antica nobiltà napoletana. Questi stessi caratteri Marco Sannini, uno degli esponenti di punta del jazz italiano, havoluto riproporre in chiave moderna accostando al mito di Donna Regina le melodie del “Salve Regina” di GiovanBattista Pergolesi, capolavorodella musica sacra del ‘700. La scrittura pergolesiana, oscillante costantemente tra modalità e tonalità, diviene spunto melodico e armonico peruna rielaborazione e riscrittura in chiave moderna che si vale della straordinaria presenza di una delle più grandi vocalist jazz: Norma Winstone.

SETTEMBREMERCOLEDÌ 2 NAPOLETANA I ENZO AVITABILE

“Napoletana” è un progetto artistico che nasce da una grande volontà di recupero dell’antico lirismo napoletano, di quella parte poetica più purache da sempre si è difesa dal pericolo di essere impolverata e sbiadita dalla pericolosa e stereotipata cartolina folklorica che da sempre si cercadi portare nel mondo: una Napoli fatta prevalentemente dall’apparire e poco dall’essere. Un progetto-ricerca che si ricongiunge naturalmente allafonte come i canti di lavoro e le villanelle ma al contempo è costituito da canzoni completamente inedite scritte nel cemento della città, con unosguardo al passato ed il cuore che respira l’odore del futuro.

COVER33LUGLIOVENERDÌ 3 TRIBUTE TO BEATLES I I SOTTOMARINI

“Beatle-band di Napoli attiva dalla fine del 1997 e riconosciuta in campo nazionale e internazionale con Michelangelo Iossa, Massimo Esposito,Gianfranco Cercola, Biagio De Falco. Sono noti per il loro perfezionismo nel riprodurre gli originali nei minimi particolari utilizzando gli stessi stru-menti dei Beatles” [Enciclopedia del Pop Rock Napoletano, RAI ed.ni Eri 2003]. Sul palco, i quattro musicisti indossano repliche degli abiti di scenaindossati dai Beatles nel corso del leggendario concerto allo Shea Stadium di New York del 1965 e utilizzano strumenti d’epoca o riedizioni in stile.

LUNEDÌ 6 TRIBUTE TO GENESIS I GARDEN WALLLa band nasce a Napoli nel 1991 e - dopo alcuni cambi di formazione – assume nel 2000 la conformazione attuale e prosegue l’attività live. Nel 2002 laband rappresenta l’intera opera “The Lamb Lies Down On Broadway” al Festival di Todi: lo spettacolo viene realizzato avvalendosi della presenza di LindsayKemp (il grande maestro di Peter Gabriel e David Bowie) e del ballerino Rio Masako, integrando la musica con un video che raffigura le claustrofobiche esurreali vicende del portoricano Rael. Nel settembre del 2007 la band apre l’esibizione degli Osanna e di Ray Wilson, ultimo cantante dei Genesis.

VENERDÌ 17 TRIBUTE TO PINK FLOYD I PIGS ON THE MOONQuattro ragazzi e un sassofonista, uniti dalla passione per i Pink Floyd, compongono una delle poche band partenopee dedicate alla storica band inglese.Il repertorio comprende brani classici tratti dagli album più noti e vere "chicche" tratte da album come Animals, Meddle e Obscured By Clouds. La filoso-fia dei PIGS ON THE MOON racchiude la ricerca del sound caratteristico unito ad un pizzico di personalizzazione ed improvvisazione.

LUNEDÌ 20 TRIBUTE TO QUEEN I QUEEN OF BULSURALa tribute band QUEEN OF BULSARA è un omaggio all’opera di Mercury, May, Deacon e Taylor e si avvale della passione e dell’esperienza di cinqueamici musicisti, che hanno deciso di celebrare la loro band preferita. Nella scaletta della band i cavalli di battaglia storici e anche i brani meno cono-sciuti (per i fans più esigenti, quelli che conoscono gli albums a memoria…). A completare il tutto scenografia e costumi.

VENERDÌ 24 GARY MOORE, STEVIE RAY VAUGHAN, THE DOORS & OTHER I SALT PEANUTSI Salt Peanuts sono una formazione giovane, cinque amici provenienti da esperienze artistiche diverse che si incontrano avendo in comune una forte pas-sione per il blues, un terreno comune su cui fiorisce la loro musica. in particolare i 5 attingono a piene mani nello sviluppo del loro repertorio dal blues elet-trico di grandi artisti come Gary Moore, Stevie Ray Vaughan, The Doors, Jimi Hendrix, The Rolling Stones.

LUNEDÌ 27 TRIBUTE TO REGGAE I MARCELLO COLEMAN SOLOXPRNZ LIVE ON DIEGO SORANO DUBMUSTALa voce di Marcello Coleman è ormai sinonimo di tributi al Reggae degli anni passati ma è anche sinonimo di un nuovo reggae campano. Numerose lecomposizioni dell’artista: la sua musica, espressione della spiritualità del reggae, trascina con un flusso di armonia, fantasia ed energia. La musica perMarcello è anche innovazione e sperimentazione, ed è per questo che il suo live è semplicemente un connubio tra la sua forza vocale e la rapidità del dub-master: un concerto per viaggiare nella storia del Reggae e non solo.

VENERDÌ 31 TRIBUTE TO DIRE STRAITS I MAI DIRE STRAITSAlcuni dei musicisti dei MAI DIRE STRAITS non erano nati quando uscì il primo disco dei Dire Straits, eppure hanno sentito molto più la loro musica diquanto non sia accaduto per buona parte della musica contemporanea. Il proposito della Band non è quello di “imitare fedelmente”, piuttosto quello diricreare, per quanto possibile, atmosfere, suggestioni ed emozioni che hanno sperimentato nelle esibizioni della Band a cui rivolgono il loro Tribute.

AGOSTOLUNEDÌ 3 AFRO BLUES ’50 – ‘80 I THE ZOO BLUES BAND

La band nasce nel 2006 dall'incontro di giovani musicisti romani e partenopei che intendono dare sfogo alla loro comune passione: il Blues. Il con-certo della Zoo Blues Band vuole offrire un viaggio attraverso mezzo secolo di Blues, genere che è alla base di qualsiasi espressione musicale con-temporanea. Il gruppo quindi propone un percorso attraverso riarrangiamenti “in stile Zoo” che partono dai classici blues e country di RobertJohnson, John Lee Hooker e Muddy Waters, e - passando per brani di capisaldi del genere quali B.B. King, Buddy Guy e Stevie Ray Vaughan -arri-vano ad artisti come Gary Moore e John Myer.

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DAL 30I05I09 AL 12I10I09 NAUFRAGIO CON SPETTATORE I FRANCESCO CLEMENTEA CURA DI PAMELA KORT Il ritorno dell’artista nella sua città natale con una grande antologica che ripercorre 30 anni di carriera. Otto sezioni e più di 100 opere, tra cui un gruppo di inediti, che descrivono il continuo “salpare” dell’artista dal suo luogo natale (la cultura italia-na e in particolare quella partenopea) verso Roma, l’India, gli Stati Uniti per poi ritornare sempre “a casa’’.

DAL 16I05I09 AL 14I09I09 PONTICELLI I SANTIAGO SIERRAA CURA DI BARTOLOMEO PIETROMARCHI Il nuovo progetto di Sierra affronta la questione dei Rom: le immagini rappresentano dentature digrignanti di due famiglie Rom, ultime rima-ste prima dello sgombero definitivo del campo di via Ponticelli. Un segno forte nella città, segno di rabbia e di disperazione, urlo contro l’intol-leranza e la nuova ondata xenofoba e di intolleranza verso gli immigrati.

DAL 03I07I09 AL 27I09I09 COVER L’ ARTE A 33 GIRI A CURA DI CARMINE D’ONOFRIOArte e musica sono due generi che spesso si ritrovano insieme dando luogo a sperimentazioni e opere di grande interesse. L'evento è dedicato quin-di alla cosiddetta “Cover Art” che per molti rappresenta, nel suo complesso, un valore emotivo ed un interesse culturale di grande impatto.

DAL 03I07I09 AL 31I09I09 TRANSIT II A CURA DI ADRIANA RISPOLI | EUGENIO VIOLA CON PELIN URAN Transit II è il secondo appuntamento della Project Room del Museo MADRE relativo al progetto di scambi e networking tra artisti e curatori con realtà medio-rientali. Il gemellaggio Napoli - Istanbul vede un artista napoletano, Danilo Correale, a confronto con due artisti turchi: Didem Özbek e Osman Bozkurt.

LUNEDÌ 10 POP, RHYTHM’BLUES, DISCO ‘70 I BRIGHTNESSIl gruppo nasce nel 2004, con l'unione di elementi aventi già esperienze in precedenti formazioni. Ma è grazie alla voce di Giusy Scarpato, cantan-te con esperienza ultra-decennale, che il gruppo prende forma definitivamente. Nascono così i BRIGHTNESS, gruppo cover POP - RHYTHM'N'BLUES- DISCO '70. Pochi mesi di prove, e da febbraio 2005 inizia l'avventura live.

LUNEDÌ 17 RACCON…TIAMO FABER… E GLI ALTRI I CLAUDIA CANTISANI TRIOUn percorso intorno alla Canzone d’Autore e alla sua espressività poetica, condotto attraverso i suoi protagonisti dagli anni 70 in poi. Le storie, lemelodie, i luoghi, le parole che hanno segnato una generazione e lasciato un segno indelebile nella tradizione d'autore italiana. Da Fabrizio DeAndrè a Ivano Fossati, passando per Paolo Conte, Claudia Cantisani darà voce al suo viaggio in musica a ritroso nel tempo fino a giungere alleultime e più recenti composizioni dei cantautori italiani più celebri.

LUNEDÌ 24 ALL’ALBA DEL TEATRO-CANZONE I ANTONIO DEL GAUDIO TRIOOMAGGIO A GABER, JANNACCI, COCHI E RENATOTra ironia e impegno socio-politico si parlerà anche d'amore in note, in uno spettacolo-concerto che Antonio Del Gaudio, vincitore dell'ultima edi-zione del Festival Giorgio Gaber, condurrà attraverso la storia del teatro-canzone. La sua personalissima vena interpretativa, come espressione di un genere forse estinto, restituisce imponenza e creatività ai grandi protagonistidell'epoca: Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Cochi e Renato si interfacceranno alle nuove composizioni di Del Gaudio come in un accattivante giocospeculare a ritroso nel tempo.

VENERDÌ 28 COVER MUSIC HISTORY ‘70/’90 I RAWII sei musicisti del gruppo RAWI provengono da estrazioni diverse ma sono accomunati da una grande passione: quella per la musica che ha con-dizionato il panorama internazionale dagli anni ’70 anni ’90. Grazie alla loro poliedricità musicale e alla loro versatilità sono in grado di passarein rassegna i successi dei grandi gruppi quali “Led Zeppelin” – “Queen” – “Rolling Stones” – “Deep Purple” ma anche delle band storiche quali“Bee Gees” - “Eagles” - “CSN” e per finire il loro repertorio offre un assaggio anche sulle creazioni italiane “.

VENERDÌ 28 COVER ROCK-POP ‘70/’90 I PLAYMOREI Playmore sono una rock band il cui nome rispecchia il desiderio di crescere e migliorarsi continuamente, di suonare sempre più e di spingersi adandare “oltre”. La musica è un rock con tutte le variazioni dure e morbide dell’emo pop punk di band quali Fall Out Boy, Blink 182, Green Day,Offspring, Taking Back Sunday, con una voce rock.“.

SETTEMBREVENERDÌ 4 TRIBUTE TO U2 I ULTRAVIOLETS

I concerti degli Ultraviolets sono delle vere e proprie U2 Night dal forte impatto scenico e sonoro.A partire dal sound e gli arrangiamenti, per proseguire con la scelta delle setlist e del look: ogni dettaglio è curato al massimo per ricreare e por-tare sul palco un vero e proprio Show che sia in grado di trasmettere al pubblico l’essenza di un Concerto degli U2. Ogni “live” degli Ultraviolets è un viaggio sonoro ed emotivo attraverso tutte quelle canzoni che hanno reso la band di Dublino immortale: Pride,Sunday Bloody Sunday, One, With or Without you, Beutiful Day, Gloria, Vertigo. Accanto a questi brani, trovano sempre spazio anche delle piccole gemme rare, che hanno costellato la storia U2, e che gli Ultraviolets amanoriproporre (...e che i fans U2 apprezzano... ) in ogni loro Show.

MOSTRE

Nelle serate dal 2 luglio al 6 settembre Madre e Vino accoglierà il pubblico nel cortile del museo con un’offerta gastronomi-ca e di bar variegata da consumare a lume di candela, in grado di rendere la visione degli spettacoli ancora più piacevole.

L’offerta del bar/ristorante per Un’Estate al Madre 2009 è la seguente:AMERICAN BAR in occasione della programmazione musicale (al costo di 5 euro)DINNER PARTENOPEO in occasione della programmazione di musica e teatro (al costo di 15 euro)BIRRA E TARALLI in occasione della programmazione cinematografica (gratuito) PER INFO SUI MENÙ E PRENOTAZIONI 081/19313016

LA PROPOSTA DEL RISTORANTE MADRE E VINO

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LA RASSEGNA VIENE REALIZZATA CON I SEGUENTI PARTNERS:

L’INTERA MANIFESTAZIONE È A CURA DEL TEATRO PUBBLICO CAMPANO

MUSEO MADREVia Settembrini 79, 80139 Napoliwww.museomadre.it

CARDPermette l’accesso al museo con diritto di prenotazione agli spettacoli.Card 50: ingresso ai singoli spettacoli per un importo complessivo pari a 50 euro e bonus di 4 ingressi gratuiti per la rassegna cinematografica della domenica.Card 100: ingresso ai singoli spettacoli per un importo complessivo pari a 100 euro e bonus di ingressi gratuiti per la rassegna cinematografica della domenica.

Ingresso libero al Museo se provvisti di biglietto per lo spettacoloSabato ingresso gratuitoInfo e prenotazioni: 081 19313016

BIGLIETTIIngresso ai singoli spettacoli:Teatro I Musica I Danza e 10,00Cinema e 5,00

Sconto del 20% e ingresso gratuito alla rassegna cinematograficadella domenica per i possessori della carta membership.

ORARITutti i giorni 10.00 - 24.00 Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30Chiuso il Martedì

MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DONNAREGINA NAPOLI

ORGANIZZAZIONEE GESTIONE

PROGETTO CO-FINANZIATO DAL FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALE

PROGETTO CO-FINANZIATO DAL FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALEPROGETTO CO-FINANZIATO DAL FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALE

PROGETTO CO-FINANZIATO DAL FONDOEUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALE

REGIONE CAMPANIAPOR 2007-2013

www.museo madre.it

SUPPORTICO LOPEZ

I.P.

TEATRO DANZA MUSICA CINEMA