UN CASO DI CARCINOMA BASOCELLULARE AD … · caratterizzata da anomalie a carico della milza...

1
Una giovane di anni 20, fototipo III, giungeva all’osservazione per una neoformazione presente da 3 mesi della regione scapolare sinistra (Fig. 1). L’anamnesi era negativa per pregresse ustioni solari o neoplasie cutanee. La Sindrome di Ivemark era stata diagnosticata alla nascita per cianosi dovuta ad isomerismo destro del cuore e trasposizione dei grossi vasi. La paziente presentava inoltre malposizione ed inversione di tutti gli organi viscerali, con asplenia. Avendo subito 4 differenti interventi cardiochirurgici in età prescolare, la paziente presentava buone condizioni di salute ed era in trattamento con enalapril 10 mg x 2 /die, amiodarone, 100 mg/die, acido acetilsalicilico 100 mg/die, warfarin sodico 3,75mg/die. Gli esami ematologici, ematochimici principali e la tipizzazione linfocitaria erano nella norma. Bibliografia 1. Noak F et al. Ivemark syndrome with agenesis of the corpus callosum: a case report with a review of the literature. Prenatal diagnosis 2002; 22: 1011-1015 2. M.P di Magliano , M. Hebrok .Hedgehog signalling in cancer formation and maintenance Nature Reviews Cancer 2003; 3, 903-911 3. 3. Britz-Cunningham et al .Mutations of the Connexin43 gap- junction gene in patients with heart malformations and defects of laterality. N Engl J Med 1995 ; 18;332:1323-9. 4. Hildreth V, et al Left cardiac isomerism in the Sonic hedgehog null mouse. J Anat. 2009;214:894-904. Fig. 1 All’esame obiettivo si osservava una lesione nodulare circolare di 7x 6 mm di diametro con bordo perlaceo ben definito e sormontato da evidenti teleangectasie (le ecchimosi sono da iniziezione di ansestetico prima dell’asportazione) La Sindrome di IvemarK (SI) è una rara malattia genetica classificata tra le sindromi eterotassiche per difetti di lateralità. E’ caratterizzata da anomalie a carico della milza (agenesia, destroposizione, organo ipoplasico o multiplo) in associazione a varie anomalie cardiovascolari (canale atrioventriolare comune, isomerismo degli atri con setto assente o rudimentale, destrocardia, trasposizione dei grossi vasi, stenosi o atresia dell’arteria polmonare o tronco arterioso comune, vena cava superiore bilaterale, persistenza bilaterale del dotto vitellino) con alterato ritorno venoso. Espesso associata anche a polmone sinistro trilobato, isomerismo del fegato e malrotazione dell’intestino. Mutazioni di SHH, del suo recettore e del gene PTCH sono state riportate nei BCC sporadici e nei BCC dei pazienti con Sindrome di Gorlin. Fig. 2 L’esame istologico evidenziava una epidermide atrofica e una formazione nodulare con proliferazione di cellule basaloidi, con nucleo largo, ovalare o allungato tipica disposizione a palizzata perifericamente L’aspettativa di vita è ridotta e il 10% dei neonati muore alla nascita, l’80% nel primo anno di vita e pochissmi raggiungono l’eta scolare. La via del segnale Hedgehog è essenziale durante lo sviluppo embrionale per numerosi processi di formazione e lateralizzazione degli organi. I membri di questa famiglia di proteine controllano la proliferazione cellulare, la differenziazione dei tessuti in modalità dose-dipendente. Sebbene dopo l’ embriogenesi l’attività di questa via si riduca, lavori recenti dimostrano che possa di fatto rimane attiva in alcuni tessuti adulti, in particolare nelle cellule staminali adulte del sistema nervoso e della cute. V i sono inoltre evidenze che l’attivazione incontrollata della via conduca a specifici tipi di tumori tra cui i Basal Cell Carcinoma (BCC) 2 Circa 200 casi sono riportati in letteratura con tramissione genetica autosomica recessiva, autosomica dominante o legata al cromosoma X. Studi di genetica molecolare non sono stati tuttavia in grado di evidenziare finora mutazioni responsabili della SI. 1 L’assenza di fattori di rischio nella nostra paziente permette di ipotizzare una suscettibilità genetica legata alla SI responsabile della precoce insorgenza del basalioma cutaneo. Le evidenze finora acquisite sul ruolo svolto da SHH nella lateralizzazione degli organi e nella carcinogenesi cutanea non escludono che mutazioni a carico di SHH e/o del suo recettore siano anche potenziali responsabili di questa rara sindrome . 4 UN CASO DI CARCINOMA BASOCELLULARE AD INSORGENZA PRECOCE IN SINDROME DI IVEMARK Zampetti A. 1 , Manco S. 1 , Rotoli M. 1 , Tulli A. 2 , Amerio PL 1 , Feliciani C. 1 1 Istituto di Clinica Dermatologica, Policlinico A. Gemelli, Università Cattolica del Sacro Cuore-Roma 2 Istituto di Clinica Dermatologica, Policlinico SS. Annunziata, Università “G. D’Annunzio” Chieti L’anamensi familiare non rilevava consanguineità nei genitori, originari tuttavia dello stesso paese del Sud Italia; il fratello della giovane era affetto da situs viscerorum inversus completo senza alcuna alterazione funzionale, il padre da Sarcoma di Kaposi. Previa profilassi antibiotica, si precedeva all’asportazione della lesione e ad esame istologico (Fig. 2). http://www.med.umich.edu/derm/research/res_embryonic.shtml I meccanismi genetici alla base della SI non sono ancora noti. Alcuni autori hanno riscontrato mutazioni del gene della connessina 43 delle gap-junctions in 6 bambini affetti. Tali mutazioni non sono state riscontrate in popolazioni più ampie suggerendo una eterogeneità patogenetica 3

Transcript of UN CASO DI CARCINOMA BASOCELLULARE AD … · caratterizzata da anomalie a carico della milza...

Page 1: UN CASO DI CARCINOMA BASOCELLULARE AD … · caratterizzata da anomalie a carico della milza (agenesia, destroposizione, organo ipoplasico o multiplo) ... Sebbene dopo l’ embriogenesi

Una giovane di anni 20, fototipo III, giungevaall’osservazione per una neoformazione presente da 3 mesidella regione scapolare sinistra (Fig. 1). L’anamnesi eranegativa per pregresse ustioni solari o neoplasie cutanee.La Sindrome di Ivemark era stata diagnosticata alla nascitaper cianosi dovuta ad isomerismo destro del cuore etrasposizione dei grossi vasi. La paziente presentava inoltremalposizione ed inversione di tutti gli organi viscerali, conasplenia. Avendo subito 4 differenti interventicardiochirurgici in età prescolare, la paziente presentavabuone condizioni di salute ed era in trattamento conenalapril 10 mg x 2 /die, amiodarone, 100 mg/die, acidoacetilsalicilico 100 mg/die, warfarin sodico 3,75mg/die. Gliesami ematologici, ematochimici principali e la tipizzazionelinfocitaria erano nella norma.

Bibliografia

1. Noak F et al. Ivemark syndrome with agenesis of the corpuscallosum: a case report with a review of the literature.Prenatal diagnosis 2002; 22: 1011-10152. M.P di Magliano , M. Hebrok .Hedgehog signalling in cancerformation and maintenance Nature Reviews Cancer 2003; 3,903-911 3.3. Britz-Cunningham et al .Mutations of the Connexin43 gap-junction gene in patients with heart malformations anddefects of laterality. N Engl J Med 1995 ; 18;332:1323-9.4. Hildreth V, et al Left cardiac isomerism in the Sonic hedgehog null mouse. J Anat. 2009;214:894-904.

Fig. 1 All’esame obiettivo si osservava una lesionenodulare circolare di 7x 6 mm di diametro con bordo

perlaceo ben definito e sormontato da evidentiteleangectasie (le ecchimosi sono da iniziezione di ansestetico

prima dell’asportazione)

La Sindrome di IvemarK (SI) è una rara malattiagenetica classificata tra le sindromi

eterotassiche per difetti di lateralità. E’ caratterizzata da anomalie a carico della milza(agenesia, destroposizione, organo ipoplasico o

multiplo) in associazione a varie anomaliecardiovascolari (canale atrioventriolare comune,

isomerismo degli atri con setto assente o rudimentale, destrocardia, trasposizione dei

grossi vasi, stenosi o atresia dell’arteriapolmonare o tronco arterioso comune, vena cava

superiore bilaterale, persistenza bilaterale del dotto vitellino) con alterato ritorno venoso. E’ spesso associata anche a polmone sinistro

trilobato, isomerismo del fegato e malrotazione

dell’intestino.Mutazioni di SHH, del suo

recettore e del gene PTCH sono state riportate

nei BCC sporadici e nei BCC dei pazienti con Sindrome di

Gorlin.

Fig. 2 L’esame istologico evidenziava unaepidermide atrofica e una formazione nodularecon proliferazione di cellule basaloidi, con nucleolargo, ovalare o allungato tipica disposizione a

palizzata perifericamente

L’aspettativa di vita è ridotta e il 10% dei neonati muore alla nascita, l’80% nel primo anno di vita e

pochissmi raggiungono l’eta scolare.

La via del segnale Hedgehog è essenziale durante lo sviluppoembrionale per numerosi processi di formazione e lateralizzazionedegli organi. I membri di questa famiglia di proteine controllano la proliferazione cellulare, la differenziazione dei tessuti in modalità

dose-dipendente. Sebbene dopo l’ embriogenesi l’attività di questavia si riduca, lavori recenti dimostrano che possa di fatto rimaneattiva in alcuni tessuti adulti, in particolare nelle cellule staminali

adulte del sistema nervoso e della cute. V i sono inoltre evidenze chel’attivazione incontrollata della via conduca a specifici tipi di tumori tra

cui i Basal Cell Carcinoma (BCC) 2

Circa 200 casi sono riportati in letteratura con tramissione genetica autosomica recessiva, autosomica dominante o

legata al cromosoma X. Studi di genetica molecolare non sono stati tuttavia in grado di evidenziare finora mutazioni

responsabili della SI. 1

L’assenza di fattori di rischio nella nostra paziente permette di ipotizzare unasuscettibilità genetica legata alla SI

responsabile della precoce insorgenza del basalioma cutaneo. Le evidenze finoraacquisite sul ruolo svolto da SHH nella

lateralizzazione degli organi e nellacarcinogenesi cutanea non escludonoche mutazioni a carico di SHH e/o del suo recettore siano anche potenziali

responsabili di questa rara sindrome .4

UN CASO DI CARCINOMA BASOCELLULARE AD INSORGENZA PRECOCEIN SINDROME DI IVEMARK

Zampetti A.1, Manco S.1, Rotoli M.1, Tulli A.2, Amerio PL1, Feliciani C. 11Istituto di Clinica Dermatologica, Policlinico A. Gemelli,

Università Cattolica del Sacro Cuore-Roma2Istituto di Clinica Dermatologica, Policlinico SS. Annunziata, Università “G. D’Annunzio” Chieti

L’anamensi familiare non rilevavaconsanguineità nei genitori, originarituttavia dello stesso paese del SudItalia; il fratello della giovane era affettoda situs viscerorum inversus completosenza alcuna alterazione funzionale, ilpadre da Sarcoma di Kaposi. Previaprofilassi antibiotica, si precedevaall’asportazione della lesione e adesame istologico (Fig. 2).

http://www.med.umich.edu/derm/research/res_embryonic.shtml

I meccanismi genetici alla base della SI non sonoancora noti. Alcuni autori hanno riscontratomutazioni del gene della connessina 43 dellegap-junctions in 6 bambini affetti. Tali mutazioninon sono state riscontrate in popolazioni piùampie suggerendo una eterogeneitàpatogenetica 3