SONO GLI ANNI 60 IN AMERICA E I FUMETTI SONO UNA COSA SERIA.

CIOÈ, PRINCIPALMENTE I FUMETTI SONO UNA COSA DI SUPEREROI, THRILLER E BIZZARRE STORIE HORROR E DI FANTASCIENZA.

IL FUMETTO IN QUESTO PERIODO È UN GENERE TALMENTE CODIFICATO E IDENTIFICATO CON I GENERI DI MAGGIOR SUCCESSO

GUARNABOY

FERMATI STAI

DIVAGANDO!

HAI RAGIONE!

DICEVAMO, NEGL

I ANNI 60

I FUMETTI SONO

UNA

COSA SERIA.

CHE ANNI DOPO, NEL 1978, WILL EISNER SI DEVE INVENTARE IL NOME DI GRAPHIC NOVEL PER POTER PROPORRE QUALCOSA DI DIVERSO SENZA CHE IL SUO LAVORO VENISSE SMINUITO.

AGLI AMERICANI VIETARE LE COSE GLI PIACE VERAMENTE UN CASINO, NON HANNO FATTO IN TEMPO A RIPRENDERSI DAL PROIBIZIONISMO CHE GIÀNEL 1957 AVEVANO TIRATO FUORI IL COMICS CODE.

ORA SE QUALCUNO HA LA MINIMA IDEA DI COM'È ANDATO A FINIRE IL PROIBIZIONISMO POTREBBE AVERE UNA MINIMA IDEA DI COME STANNO PER ANDARE LE COSE.

INSOMMA IN POCHE PAROLE VIETA I FUMETTI DIVERTENTI.

UN CODICE CHE REGOLAMENTA I CONTENUTI DEI FUMETTI E VIETA QUALUNQUE TIPO DI VIOLENZA ECCESSIVA, OSCENITÀ, CATTIVO LINGUAGGIO.

TALMENTE SERIA CHE ALCUNI COGLIONI RISPETTABILISSIMI PROFESSIONISTI SINCERAMENTE PREOCCUPATI PER IL FUTURO DEL LORO PAESE PENSANO CHE LA VIOLENZA E LE OSCENITÀ CONTENUTE NEI COMICS POSSANO PLASMARE LA MENTE DEI GIOVANI VIRGULTI AMERICANI E DEVIARLI.

GLI ANNI 60 SONO ANCHE GLI ANNI DELLA NASCITA DELLA COMUNITÀ HIPPIE E MENTRE ORDE DI FRICCHETTONI SI DROGAVANO COME DELLE ZUCCHINE.

C'È UN TIZIO (LUI) CHE NEL 62 SI TRASFERISCE A CLEVELAND CON IL SUO CAPPELLINO.

D'ALTRONDE A ROBERT L'IDEA DEI FUMETTI GLI ERA GIÀ VENUTA DA UN PEZZO, DA PICCOLO DISEGNAVA STORIE SUL SUO GATTO PER DIVERTIRE I

FRATELLINI...

NESSUNO LI PUBBLICHEREBBE MA

TUTTI LI VOGLIONO, COSÌ COME VOGLIONO TUTTI GLI ALTRI

FUMETTI DELLA STESSA LEVATURA CULTURALE

PUBBLICATI SULLA RIVISTA AUTOPRODOTTA

ZAP COMICS.

E APPENA ARRIVATO ASSAGGIA UN PO' DELLA SPECIALITÀ LOCALE...

POI SUBITO DOPO HA PENSATO DI COLLABORARE CON DELLE RIVISTE PER PUBBLICARE DEI FUMETTI...

ORA IO NON DICO CHE LE DUE COSE SIANO COLLEGATE

PERÒ...

I FUMETTI DI ROBERTO BRICIOLA SONO

PAZZI, ALLUCINOGENI, VIOLENTI, OSCENI, DISGUSTO-SI, SCORRETTI, MALEDUCATI, DIVERTENTISSIMI.

MA ANDIAMO CON ORDINE.

OH VABBÈ ANDIAMO AVANTI.

UN BEL CARTONE DI

LSD

ED È PROPRIO DISTORCENDO QUESTO NOBILISSIMO RICORDO D'INFANZIA CHE NASCE

FRITZ IL GATTO.

ORA, COME VENISSEROIMPAGINATI, STAMPATI E CONFEZIONATI QUESTI FUMETTI A NOI NON CI

INTERESSA, PROBABILMENTE A VOI SÌ MA IO NON HO

TROVATO NIENTE...

MA QUELLO CHE CI INTERESSA VERAMENTE,

E IL VERO E UNICO MOTIVO PER CUI VI HO SCRITTO QUESTA

PAPPARDELLA È ARRIVARE A QUESTA SCENA:

LA DISTRIBUZIONE!

ROBERT E SUA MOGLIE VENDEVANO CLANDESTINAMENTE LE COPIE DI ZAP COMICS, AGLI ANGOLI DELLE STRADE, NASCONDENDOLE DENTRO UN PASSEGGINO.

NON È PAZZESCO? CHE PIONIERI. FUMETTI COME FIGLI DI CELLULOSA, PORTATI A SPASSO E SPACCIATI AD ESTRANEI BRAMOSI DI OSCENITÀ.

(QUI LO RITROVIAMO

UN PO' DIVERSO

DA COM'ERA QUANDO

È ARRIVATO A CLEVELAND)

NON È SIMBOLICO? NON È FORSE IL CONCEPIMENTO DI UN FIGLIO LA FORMA PIÙ ANTICA DI AUTOPRODUZIONE?

STO DIVAGANDO? SÌ DECISAMENTE.

CONTRO OGNI ASPETTATIVA IL SUCCESSO DI QUESTI FUMETTI È TRAVOLGENTE, ROBERT SI RITROVA PIENO DI SOLDI E ASSEDIATO DA EDITORI CHE LITIGANO PER PUBBLICARE LUI E TUTTI I SUOI AMICI.

FATTOSTÀ CHE DA LÌ A POCO I SUOI FUMETTI VENGONO PUB-BLICATI ED ESCONO PURE DUE FILM D'ANIMAZIONE DI FRITZ IL GATTO A CUI LUI DICE DI NON AVER MAI DATO IL PERMESSO.

NON È MIA INTENZIONE APPROFONDIRE QUESTO

TURBINE DI DROGA, ALLUCINAZIONI E FIRME PIÙ O

MENO APPOSTE SU DOCUMENTI PIÙ O MENO LEGALI.

QUELLO CHE È INTERESSANTE È CHE ANNI

DOPO IL COMICS CODE VENNE SCARDINATO ANCHE GRAZIE

ALLA PUBBLICAZIONE DEI FUMETTI UNDERGROUND.

I FUMETTI UNDERGORUND SONO NATI E POTEVANO

NASCERE E RISUONARE CON UNA TALE POTENZA...

SOLO QUANDO L'AUTOPRODUZIONE

ERA L'UNICA SOLUZIONE.

GRAZIE DELL'ATTENZIONE

AMICI... E ALLAPROSSIMAPUNTATA!

ORA, SE SIETE DEI GIOVANI FUMETTISTI E AVETE MAI PARTECIPATO AD UN INCONTRO CON UN EDITORE SAPETE CHE SI SVOLGE TUTTO IN MANIERA MOLTO FORMALE E COMPOSTA...

A ROBERT INVECE GLI EDITORI GLI SI PRESENTAVANO CON UN OFFERTA DI PUBBLICAZIONE, DONNA, DROGA E ALCOOL.

LUI DICE DI AVER APPROFITTATO DEL BUFFET MA DI NON AVER FIRMATO MAI NIENTE. SARÀ VERO?