Un aggiornamento sull’esperienza di Pianezza (Sergio Bernabè)

U M G

Distretto

Servizi Socio Assistenziali

Ospedal

e A S L

Comune

Servizio Sanitario Regionale

dal punto di vista della

Unità di Medicina Generalein evoluzione verso il Gruppo di Cure Primarie

Il Sistema Informativo delle Cure Territoriali in

Piemonte

Il Sistema Informativo

1. Il contesto2. I servizi3. Care management4. Esempi5. La piattaforma informatica6. Servizi a supporto

Premessasommario

dal punto di vista della Unità di Medicina Generale in evoluzione verso il Gruppo di Cure Primarie


Piemonte


Sistema Informativo delle Cure Territoriali in Piemonte dal punto di vista dell’UMG

01/03Premessa

Un progetto evolutivo a Pianezza

Medicina di Gruppo

GRUPPO di CURE PRIMARIE


01/03Premessa

GRUPPO di CURE PRIMARIE“… questo è il passaggio non più rinviabile:

organizzare l’assistenza territoriale attraverso Gruppi di Cure Primarie (GCP) che assistano 10 - 15.000 abitanti in un territorio ben definito …”Piano Socio Sanitario Regionale 2007-2010 Regione Piemonte

Un progetto evolutivo a Pianezza


02/03Premessa

www.torinomedica.com

I problemi nello sviluppo dell’integrazione


02/03Premessa

4 gruppi di lavoro su :

3. la Sede

1. l’Associazione Professionale2. i Servizi

4. il Sistema Informativo

Questionario su esperienze in corso


03/03Premessa

Generalizzabile ?


Premessasommario



Piemonte



01/081. Il contesto

1. Il contesto- territorio e abitanti- reti attive- carico di lavoro- sviluppo demografico


02/081. Il contesto

dati ISTAT 2001

Comuni totali 8.101Comuni con meno di 5.000 ab. 5.740 70,86%

ITALIA

Lombardia

19,2%Piemont

e18,7%

PiemonteComuni con meno di 1.000 ab. 56 %

dei quali: con meno di 500 ab. 56,3 %tra 501 e 999 ab. 43,7 %

ASL To3

112 Comuni

Abitanti600.000

Distretti9


03/081. Il contesto

DistrettoNr.

ComuniResidenti al 31.12.2006

Media residenti per comune

Collegno 2 87.256 43.628

Rivoli 5 77.601 15.520

Orbassano 6 92.382 15.397

Giaveno 6 28.520 4.753

Susa 37 89.107 2.408

Pinerolo 21 89.771 4.275

ValPellice 9 23.115 2.568

Valli Chisone e Geramanasca 17 20.000 1.176

Venaria 9 86.106 9.567

112 593.858 5.302

ASL To3


03/081. Il contesto

Nr. Comuni

residenti al 31.12.2006

Media residenti

per comune

Rivoli 5 77.601 15.520

Orbassano 6 92.382 15.397

Giaveno 6 28.520 4.753

Susa 37 89.107 2.408

Pinerolo 21 89.771 4.275

ValPellice 9 23.115 2.568

Valli Chisone e Geramanasca 17 20.000 1.176

Venaria 9 86.106 9.567

110 506.602 4.605

98,2% 85,3%


03/081. Il contesto

ASL To3


04/081. Il contesto

ASL To3Distretto di Venaria


04/081. Il contesto


Rete ASL


04/081. Il contesto


Rete CISSA


04/081. Il contesto


Rete MMG


04/081. Il contesto


Reti


06/081. Il contesto

Carichi di lavoro dei MMGASL To3Distretto di Venaria

78.271 abitantietà > 10 aa


06/081. Il contesto

Carichi di lavoro dei MMG


06/081. Il contesto

Carichi di lavoro dei MMG

http://www.picenumstudy.com

579.205 contatti / anno


06/081. Il contesto

Carichi di lavoro dei MMGASL To3Distretto di Venaria

3media problemi/contatto

Totale Problemi 1.737.616


07/081. Il contesto

Fonte: Censimento generale della popolazione (1951, de jure population) e Popolazione residente per età, sesso e stato civile al 1° gennaio 2006.

Piramide per età della popolazione residenteItalia, 1951 e 2006

valori percentuali

Allu

ngam

ento

del

la v

ita: s

cena

ri pe

r uno

sve

cchi

amen

to d

ella

pop

olaz

ione

di C

inzia

Cas

tagn

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e Az

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o | 1

9 M

aggi

o 20

08 |

In: Q

uade

rno

n.10

/ 20

08


08/081. Il contesto

1. Il contesto- territorio e abitanti- reti attive- carico di lavoro- sviluppo demografico


Premessasommario



Piemonte


POPOLAZIONEservizio ‘proattivo’

SINGOLOservizio ‘on demand’

NON urgenti

Accesso suappuntamentoa RichiestaPAZIENTE

START

PROBLEMI NUOVI

URGENTI

VisitaDomiciliare

Ambulatorio di Gruppo

Ambulatori Personali

AccessoLIBERO

a RichiestaPAZIENTE

AGENDEdegli AmbulatoriPersonali Ordinari

problemi25.000


01/022. I servizi

http://www.thecrazyquilter.com/images/402.gif



NON urgenti

Accesso In Ambulatorioo a DomiciliosuAppuntamentoProgrammato


1. INVIO Nuovi Casi e 2. Re-invio casi stabilizzati

INVIO criticità

START

PROBLEMI NUOVI

URGENTI

VisitaDomiciliare

Accesso suappuntamentoa Richiesta

INFERMIERA

Accesso suAppuntamento

a RichiestaMEDICO



AccessoLIBERO

a RichiestaPAZIENTE

START

Patologie / Rischi CRONICHE

Reclutamento nelleAGENDE

Ambulatori e Domiciliarità Dedicati/e

AGENDEdegliAmbulatori eDomiciliaritàOrientati (AmO)



problemi25.000

Problemi25


01/022. I servizi





Accesso In Ambulatorioo a DomiciliosuAppuntamentoProgrammato

1. INVIO Nuovi Casi e 2. Re-invio casi stabilizzati

INVIO criticità

Accesso suappuntamentoa Richiesta

INFERMIERA

Accesso suAppuntamento

a RichiestaMEDICO

START







NON urgenti


START

PROBLEMI NUOVI

URGENTI

VisitaDomiciliare



AccessoLIBERO

a RichiestaPAZIENTE

problemi25.000

Problemi25

Accesso In Ambulatorioo a DomiciliosuAppuntamentosino a COMPENSOavvenuto


01/022. I servizi








START








01/022. I servizi

l’ AGENDA del PAZIENTEpermette all’ UMG di

prestare, programmare, descrivere, monitorare i Servizi al Paziente

come SINGOLO e come MEMBRO di popolazioni




01/022. I servizi

l’ AGENDA del PAZIENTEpermette all’ UMG di

prestare, programmare, descrivere, monitorare i Servizi al Paziente

come SINGOLO e come MEMBRO di popolazioni

lungoquali direttrici ?

Servizi Cure

Territoriali


02/022. I servizi

Accessibilità

CompletezzaCoordinazione

Le 4 dimensioni delle Cure Primarie appropriateStarfield B. (1992) Primary Care: Concept, Evaluation, and Policy. London, Oxford University Press


02/022. I servizi

Continuità

Completezza

Servizi Cure

Territoriali

Accessibilità

Coordinazione

Accessibilità



02/022. I servizi

Continuità

Completezza

Accessibilità

Coordinazione


disponibilità di servizibarriereprossimitàefficienzacopertura temporalereattivitàappropriatezzarapporto fiducialevisibilitàriconoscibilità

Capacità di gestirela maggior parte dei problemi di diagnosi, cura, riabilitazione e prevenzione e i loro aspetti multidimensionali favorendo l’integrazione inter-istituzionale

Capacità di interoperarecon gli altri livelli e servizi di cura e assistenza anche non integrati formalmente

Longitudinalità : fonte di cura regolare per luogo e professionista Unitarietà : ricomposizione unitaria degli interventi multi-professionali necessari per la gestione di un episodio di cura


02/022. I servizi

Continuità

Completezza

Servizi Cure

Territoriali

Accessibilità

Coordinazione

Accessibilità


CARE MANAGEMENT ogestione del processo di cura


Premessasommario



Piemonte



01/003. Care management

http://www.scotland.gov.uk/Publications/2006/05/16081604/2upon Tyne

- generating- planning- organizing- and administering

medical and nursing care and servicesfor patients

Patient Care ManagementGestione del Processo di Cura

http://en.wikipedia.org/wiki/Image:University_of_newcastle_upon_tyne2.png



- the process of meeting needs at an individual level

- the process of tailoring services to individual needs- the requirements of individuals to enable them to achieve, maintain or restore an acceptable level of social independence or quality of life, as defined by the particular care agency or partnership area

Patient Care Management



fostering the individual Ability to Cope


Continuità

Completezza

Servizi Cure

Territoriali

Accessibilità

Coordinazione

Accessibilità



fostering the individual Ability to Cope


tailoring services to individual needs

Continuità




Continuità




Sistema Informativo

- Agenda del Paziente

- Registrazione dei contatti da parte di tutte le figure del team- Utilizzo condiviso della metodologia SOVP per registrare i contatti

- Accessibilità e servizi multicanale, tele monitoraggio e assistenza

- Servizi di supporto contestualizzati SOVP, integrati e inter-operanti- Integrazione e connettibilità delle cartelle mediche in uso

- Orientabilità dell’interfaccia a servizi ‘on demand’ e/o ‘proattivi’

- Cruscotto clinico di programmazione, controllo, reportistica e QA- Servizi di supporto all’organizzazione


Premessasommario



Piemonte



00/004. Esempi


Premessasommario



Piemonte



00/005. La piattaforma informatica

- Schema concettuale Portale Processo di cura UMG Telemedicina Teleradiologia DSS – Decision Support System Clinico Gestione cruscotto clinico Repository interni Sistema di interoperabilita’

- Telefonia e connettività dati- Data center- Requisiti generali- Caratteristiche ed architettura dell’IVR “Loquendo Voxnauta”

56

7

8

9

10

11

12

5

6 8 7 91011

12


00/005. La piattaforma informatica


Premessasommario



Piemonte



00/006. Servizi a supporto

• Servizi di Start UP:

Tutti quei servizi necessari all’approntamento della sede e alla sua gestione fra i quali:

1. Consulenza organizzativa2. Approntamento della sede in termini infrastrutturali

(approntamento dei locali, cablaggi strutturati ,sistemi di connettività etc.)

3. Fornitura delle componenti tecnologiche necessarie 4. Messa in funzione del sistema informativo5. Espletamento di tutte le pratiche burocratiche per

l’ottenimento dei permessi necessari6. Formazione sui processi in carico all’UMG7. Sicurezza aziendale


00/006. Servizi a supporto

• Servizi di assistenza

Tutti quei servizi di assistenza all’utilizzo del sistema informativo e cioè:

1. Formazione2. Help desk applicativo 3. Help desk infrastrutturale (guasti HW su PC, stampanti ,

connettività etc)4. Distribuzione di nuovi aggiornamenti SW5. Aggiornamento parco tecnologico

• Servizi variGestione elettronica dei documenti


00/00

Grazie

Un aggiornamento sull’esperienza di Pianezza (Sergio Bernabè)

Healthcare

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