Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ......

25
Ul Murum Estate 2014 Sommario E E d d i i t t o o r r i i a a l l e e p p a a g g . . 1 1 C C e e r r a a u u n n a a v v o o l l t t a a p p a a g g . . 3 3 P P e e r r c c h h é é s s i i d d i i c c e e ? ? p p a a g g 8 8 L L a a p p o o e e s s i i a a p p a a g g . . 9 9 P P r r o o v v e e r r b b i i e e f f i i l l a a s s t t r r o o c c c c h h e e p p a a g g . . 1 1 3 3 I I l l n n o o s s t t r r o o d d i i a a l l e e t t t t o o p p a a g g . . 1 1 5 5 R R i i c c o o r r d d i i a a m m o o i i S S a a n n t t i i p p i i ù ù n n o o t t i i p p a a g g . . 1 1 7 7 U U l l c c u u g g i i a a a a d d e e l l e e g g n n p p a a g g . . 2 2 1 1 A A r r r r i i v v e e d d e e r r c c i i p p a a g g . . 2 2 3 3

Transcript of Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ......

Page 1: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Sommario

EEddiittoorriiaallee ppaagg.. 11

CC’’eerraa uunnaa vvoollttaa ppaagg.. 33

PPeerrcchhéé ssii ddiiccee?? ppaagg 88

LLaa ppooeessiiaa ppaagg.. 99

PPrroovveerrbbii ee ffiillaassttrroocccchhee ppaagg.. 1133

IIll nnoossttrroo ddiiaalleettttoo ppaagg.. 1155

RRiiccoorrddiiaammoo ii SSaannttii ppiiùù nnoottii ppaagg.. 1177

UUll ccuuggiiaaaa ddee lleeggnn ppaagg.. 2211

AArrrriivveeddeerrccii ppaagg.. 2233

Page 2: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Editoriale

Tra i vari tirocinanti che si susseguono nella nostra struttura per apprendere

nuove conoscenze abbiamo interpellato un simpatico ragazzo che ci ha descritto

la sua breve esperienza a Residenza Amica.

Buongiorno cari lettori e lettrici del “Ul Murum”,

mi chiamo Guy, ma i nonni della casa mi chiamano: “gi” oppure… ”cioccolatino”.

Vengo dal Togo (un piccolo paese dell’Africa ovest) e sono in Italia da quasi 8

mesi perché, lo scorso settembre mi sono sposato con una ragazza italiana.

A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco delle

animatrici e degli infermieri. All’inizio mi faceva un po’ strano l’idea di una

struttura di riposo in cui ci sono gli anziani, perché al mio paese queste case non

esistono e quindi gli anziani rimangono a casa con i loro figli e quando possono

aiutano a portare avanti le attività quotidiane. Mi ricordo che quando ero

bambino mia nonna era a casa con noi, ci raccontava le belle storie e ci faceva

giocare mentre i genitori erano al lavoro.

Dopo alcuni giorni passati qui a Residenza Amica però ho capito l’importanza, la

necessità e l’utilità della casa di riposo o meglio, oserei dire, di questa grande

famiglia. Gli ospiti hanno sempre qualcuno che è pronto ad aiutarli quando non

stanno bene, soprattutto quando hanno qualche malattia un po’ particolare

mentre da noi, in Togo, è difficile portarli all’ospedale quando non stanno bene.

La maggior parte del tempo che sono qui lo uso per aiutare le animatrici a

preparare le attività di animazione che facciamo nel pomeriggio come il coro o

l’arte terapia.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 1

Page 3: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Mi sto trovando molto bene, lo staff lavora sempre con professionalità ma

soprattutto con entusiasmo, cercano ogni giorno di fare il massimo per il

benessere di ciascun nonno, per dare loro qualche momento di svago…però ho

notato subito che la cosa che li rende più felici in assoluto è il momento in cui

qualche familiare, figlio o nipote viene a trovarli per passare un po’ di tempo con

loro…si sentono un po’ “speciali” perché c’è qualcuno che è li per stare proprio

con loro.

Tra pochi mesi terminerò la mia esperienza in questa struttura, ho imparato

molte cose, ma sicuramente le persone che, con semplicità, mi hanno insegnato di

più sono stati proprio gli anziani!

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 2

Page 4: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

I mestieri di una volta

In questo nostro nuovo numero la rubrica “C’era una volta” è stata interamente

scritta da un nostro ospite, leggete con molta attenzione…

Ul ciclista ovvero il meccanico delle biciclette

Per fare “ul ciclista” bisogna conoscere bene la bicicletta ci racconta Fernando

Longoni che per tanti anni ha fatto questo mestiere. La bicicletta è fatta da un

telaio al quale sono unite per mezzo del mozzo centrale le ruote allineate una

dietro all’altra ed è dotata di un sistema meccanico che attraverso il “pignone”

trasmette potenza alla ruota motrice e di un sistema frenante, con “i freni a

erre” azionati da bacchette di ferro per le bici da passeggio e da fili per quelle

sportive. “Ul ciclista l’è ul dutur de la bicicletta”, si va da lui per riparare la

gomma forata, per raddrizzare un cerchione storto, per un raggio dissaldato,

per sostituire i freni o i “pattini” usurati, cambiare un parafango, un copertone,

la catena o per raddrizzare una forcella.

L’inconveniente maggiore è sicuramente quello di forare la camera ad aria e per

“ul ciclista” ripararla è una cosa da ragazzi, se ha già avuto altre riparazioni va

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 3

Page 5: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

sostituita, ci dice Fernando, altrimenti una volta smontato il copertone si

procede individuando il buco; per rilevare il foro basta gonfiare la camera d’aria

e farla passare vicino al viso oppure immergerla in un catino pieno d’acqua, una

volta localizzato il buco si procede a scartavetrare la parte intorno (per far

meglio aderire il mastice) e si passa uno strato di mastice sia sulla toppa sia

sulla parte levigata, si attende che evapori il solvente e si applica la toppa sul

foro lasciando per qualche tempo, prima di riposizionarla è ovvio che è meglio

prima verificare che tutto sia stato fatto a regola d’arte. Come abbiamo già

detto un buon “ciclista” conosce bene ogni ingranaggio di una bicicletta ed è per

questo che consiglia di portare la “bici” dal “ciclista” ogni tanto per una

lubrificazione alle parti esterne che vanno lubrificate dopo una pulizia

approfondita, e per una revisione che prevede lo smontaggio dei vari

componenti, pulizia, controllo ed eventuali sostituzioni, lubrificazione e

montaggio. L’officina del “ciclista” non è grande e le attrezzature necessarie

non sono ingombranti, bastano dei cacciaviti, leve estrattori, rocchetti, centro

ruote (un arco dove viene posizionata la ruota storta per essere raddrizzata),

pattini di varie misure, fili per i freni, carter e catene, raggi, cerchioni, camere

d’aria, copertoni, pedali, mozzi centrali, dinamo, lampadine, niples, carta da

vetro e mastice e con un po’ di olio di gomito fai un ottimo lavoro… parola di

Fernando!

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 4

Page 6: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 5

Page 7: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

A tutti noi parlando della bicicletta è tornata alla mente la bella canzone scritta da Marcello

Marchesi ed interpreta dal Quartetto Cetra, da Silvana Pampanini e dalla grande Mina,:

MA DOVE VAI BELLEZZA IN BICICLETTA

Ma dove vai bellezza in bicicletta,

così di fretta pedalando con ardor.

Le gambe snelle, tornite e belle,

m'hanno già messo la passione dentro al cuor.

Ma dove vai con i capelli al vento,

col cuor contento e col sorriso incantator.

Se tu lo vuoi, o prima o poi,

arriveremo sul traguardo dell'amor.

Se incontriamo una salita,

io ti sospingerò

e stringendoti alla vita,

d'amor ti parlerò.

Ma dove vai bellezza in bicicletta,

non aver fretta, resta un poco sul mio cuor.

Lascia la bici, dammi i tuoi baci,

è tanto bello, tanto bello far l'amor.

Quando a primavera per le strade

passa il "Giro" gridan tutti ai corridor:

Dai, dai, dai, dai, dai, dai!

Dai, dai, dai, dai, dai, dai!

Ma se una maschietta

in bicicletta passerà

vedrai che ognuno, là per là,

la testa girerà e allegro canterà:

Ma dove vai bellezza in bicicletta,

così di fretta pedalando con ardor.

Le gambe snelle, tornite e belle,

m'hanno già messo la passione dentro al cuor.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 6

Page 8: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Ma dove vai con i capelli al vento,

col cuor contento e col sorriso incantator.

Se tu lo vuoi, o prima o poi,

arriveremo sul traguardo dell'amor.

Se incontriamo una salita,

io ti sospingerò

e stringendoti alla vita,

d'amor ti parlerò.

Ma dove vai bellezza in bicicletta,

non aver fretta, resta un poco sul mio cuor.

Lascia la bici, dammi i tuoi baci,

è tanto bello, tanto bello far l'amor.

Ma dove vai bellezza in bicicletta,

così di fretta pedalando con ardor.

Le gambe snelle, tornite e belle,

m'hanno già messo la passione dentro al cuor.

È tanto bello far l'amor!

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 7

Page 9: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Perché si dice?

PRENDERE UN GRANCHIO Sbagliarsi, credere di aver fatto un affare e invece si è stati beffati;

raggiungere un risultato notevolmente inferiore a quello sperato. Molto

probabilmente, questa espressione, molto vecchia, deriva dalla pesca con la

canna. Quando il pescatore ha calato la lenza in un fondale molto basso, e l’amo

con l’esca posa sul fondo, spesso, anziché il pesce, abbocca un granchio, che

comincia subito a dibattersi, per sganciarsi, dando l’impressione che all’amo si

sia attaccata una grossa preda. Ma quando si tira su l’amo, la delusione è forte.

Con lo stesso significato si usa Prendere lucciole per lanterne, prendere una cantonata (originata dal fatto che una volta i carri, svoltando in stradine troppo

strette, andavano a urtare, con il mozzo della ruota contro la cantonata di

un’abitazione) e Prendere una papera, quest’ultima usata soprattutto per

indicare chi, parlando, commette un errore o non riesce a pronunciare

esattamente una parola.

SALVARE CAPRA E CAVOLO Brigare in modo da ottenere due vantaggi che parevano escludersi, o anche far

sì da accontentare tutti. Deriva da un vecchio rompicapo che si propone ai

ragazzi: un pastore deve attraversare un fiume su una barca, trasportando, uno alla volta, un lupo, una capra e un cavolo. Se comincia col traghettare il lupo, la

capra, restando sola, mangerà il cavolo; se si porta dietro per prima la capra, nel

secondo tragitto dovrà portare o il lupo o il cavolo, e allora o il lupo mangerà la

capra, o la capra mangerà il cavolo. E qualcosa corre sempre il rischio di essere

divorato. Perciò il pastore dovrà trasportare prima la capra, che lascerà

sull’altra riva; poi il cavolo, che sbarcherà, ripigliando la capra e portandola con

sé; e infine il lupo, che potrà lasciare col cavolo senza pericolo, mentre,

finalmente, nell’ultimo tragitto, riporterà la capra.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 8

Page 10: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

LLaa ppooeessiiaa

SEGUENDO LE ORME DEL GIORNALINO PRECEDENTE CONTINUIAMO IL NOSTRO

ESCURSUS IN GIRO PER LA BRIANzA…

LA BRIANZA

Quando prendo la strada per Carate

mi sembra di respirare,

tanto che le bellezze naturali

mi corrono incontro sulla collina.

Appena superato il ponte del Lambro,

lascio indietro tutti i sciocchi

che sono al caffè a vedere chi passa

ma non sanno quanto è bella la Brianza.

E vado in su contento come fosse Pasqua,

mi sento leggero come il corso dell’acqua.

Riesco a dimenticare tutte le preoccupazioni

e li lascio andare per altre spiagge.

Sono tutto preso a vedere questo spettacolo

che sembra un miracolo.

Un miracolo veramente difficile a scoprire

ad ogni angolo di altre strade.

Non vorrei dire una stupidaggine,

non voglio prendere una smentita,

ma quando vado in Brianza sono tanto felice

che quello che ho sempre in mente (il lavoro), lo dimentico.

Ma non è tutta colpa mia,

ma piuttosto della strada panoramica

che non mi da il tempo

di potermi ricordare della gente.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 9

Page 11: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Volete venire con me?

Mi piacerebbe farvi vedere e sentire

con una passeggiata

tante belle cose in una volata.

Che strada volete prendere?

Per me van tutte bene

è come stare in casa mia,

la giro in lungo in largo in allegria.

Andiamo su per Inverigo, dove il Gigante (viale della statua)

porta nella valle (S. Maria della Noce) due belle file di piante.

Piante che si chiamano cipressi

anche il “Carducci” li ha citati spesso (davanti a S.Guido).

Attraversiamo un bosco, che viene chiamato “orrido” perché pauroso,

ma dentro c’è un’ acqua fresca che fa passare la sete.

Ormai poche sono le persone che vanno a visitarlo,

ma forse non tocca a me giudicare.

Più avanti c’è il lago d’Alserio

che guardandolo sembra molto serio,

non vuole essere disturbato

da qualche pescatore che ci va a pescare.

A un tiro di schioppo c’è subito Erba,

quando eravamo giovani,

almeno una volta siamo stati alla Salute,

che per l’aria sua buona gli hanno dato un nome giusto.

Lì vicino c’è il “Buco del Piombo” che è una caverna,

ma per visitarla fino in fondo ci vuole la lanterna,

ed è lì a dimostrare, per le sue scoperte paleoantropologiche

che fin dai tempi dell’antichità è stato abitato.

E se i primi uomini hanno trovato tante belle cose,

in questa regione, considerata non sismica, fuori dai terremoti,

credetemi a ciò che vi sto dicendo,

non pensate che voglia stancarvi nel ripeterlo.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 10

Page 12: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Ma lasciamo perdere questa storia,

e prendiamo la strada della Longone,

la quale passa per un lago che sembra un letto,

come un presepio, dove invece dell’acqua si mette uno specchio.

Dico uno specchio, perché corrono lì a lavarsi

le montagne tutte intorno in eterno a rimirarsi,

in quell’acqua chiara e dolce del Segrino

che ci offre uno spettacolo sopraffino.

Torniamo indietro, e portiamoci avanti

voltando le spalle alle montagne dei Corni di Canzo,

andiamo giù per Eupilio in pianura

e troviamo il lago di Pusiano.

Un lago una volta ricco di pesci,

ma che oggi è meglio buttarli nella pattumiera.

Ormai è considerato tutto inquinato

E più nessuno ci va a pescare.

Traversiamo intanto il paese di Bosisio, quello del Parini,

un nostro glorioso poeta del settecento,

e forse è qui che ha scritto “Il giorno” e “La notte”,

una satira contro la dominazione spagnola di quell’epoca.

Ora saliamo a Garbagnate Monastero,

un tempio antico romano e austero,

giriamo attorno al lago di Oggiono e Annone,

mentre ci si presenta lo spettacolo del monte Resegone.

A ottocento metri di altezza a Colle Brianza,

la vista si allarga e ci appaiono in tutta la loro esuberanza,

i cinque laghi che abbiamo visto,

con le montagne dei Corni Grigna Grignone

che fanno da corona al bel scenario che ci impressiona.

Scendiamo a valle scavalcando questo monte

e troviamo Montevecchia davanti a noi.

E’ una ricca e fine collina e dalla sua cima

quando è sereno si può vedere il duomo di Milano e la sua Madonnina.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 11

Page 13: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Per il fresco che da lassù si gode, per il suo vino

e per i suoi famosi formaggini,

è presa d’assalto la domenica dalla gente, che sembrano soldati

come una volta quando l’assediavano con la lancia in resta.

Qui finisce la nostra passeggiata e torniamo a casa,

ci corre incontro lo stradone di Casatenovo,

quello di Missaglia, Monticello, Besana e Villa Raverio

fino al ponte del Lambro e siamo tutti in fila.

Infine vediamo spuntare il campanile del nostro Seregno,

ed è quasi sera

ma sereni e contenti come il signor Trelira (così chiamato perché lo

diceva a tutti quando aveva in tasca tre lire ed era felicissimo).

Si accendono tutte le luci e in cielo le stelle,

conserviamo il ricordo delle cose viste più care più belle.

AUTORE SCONOSCIUTO

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 12

Page 14: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Proverbi e

filastrocche

Ugìn BEL Io son l’ape piccolina

qualche volta birichina

quando volo in giardino

scappa scappa bel bambino!

Ma son anche operosa:

cerco la più bella rosa,

so la cera fabbricare

e il mio miele si può mangiare. Maria Z.

TRENTA QUARANTA

Dopo il giorno vien la sera,

dopo l’inverno la primavera,

dalla vite viene il vino,

viene il fumo dal camino,

va la mucca con il bue,

van le ochette a due a due.

E la vita in fondo in fondo È un allegro girotondo!

Ornella

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 13

Page 15: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 14

GIUGNO

“A San Luis e dan fastidi

anca i barbis.” (21

giugno)

A San Luigi danno

fastidio anche i baffi.

LUGLIO

“Sant’Ana le porta

l’aqua in la balzana.”

(26 luglio)

Sant’Anna porta l’acqua nella sottogonna.

AGOSTO

“A la fin de agost, giò ul suu, l’è

fosch.”

Alla fine di agosto, al calore del sole è sera.

Page 16: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Il nostro dialetto

Fescett… fescett…

I Fescett, monelli, teppistelli in senso bonario.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 15

Page 17: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

POESIA: LA DOMENICA DE FIOEU

Domenega matinna, on quart ai des,

el mè resgioo, settaa dente l so offizzi,

el me dava on cavorin per i mè spes,

o mei, hin so parol, per i mè vizzi.

Scisciabobò a fa el gir di bombonatt:

el vecc Tatèle per i straccadent,

la Dolores per dolz e ciccolatt

e la Pidrella, se g’hoo ben in ment.

Poeu a Messa granda e dopo colezion,

all’Oratori a corr come on dannaa;

giugavi quasi semper al balon,

rivavi a cà che seri stracch mè on fraa.

El mangià de la sera, poeu via in lett:

sott ai covert d’inverno on frecc de biss,

la cioccava la zia: dormii fescett,

se ai noeuv or gh’era on ciar ancamò pizz.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag.16

Page 18: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

San Lorenzo

Diacono e martire 10 agosto…

Fin dai primi secoli del cristianesimo, Lorenzo viene

generalmente raffigurato come un giovane diacono rivestito

della dalmatica, con il ricorrente attributo della graticola o, in

tempi più recenti, della borsa del tesoro della Chiesa romana

da lui distribuito, secondo i testi agiografici, ai poveri. Gli

agiografi sono concordi nel riconoscere in Lorenzo il titolare

della necropoli della via Tiburtina a Roma. È certo che

Lorenzo è morto per Cristo probabilmente sotto l'imperatore

Valeriano, ma non è così certo il supplizio della graticola su cui sarebbe stato

steso e bruciato. Il suo corpo è sepolto nella cripta della confessione di san

Lorenzo insieme ai santi Stefano e Giustino. I resti furono rinvenuti nel corso

dei restauri operati da papa Pelagio II. Numerose sono le chiese in Roma a lui

dedicate, tra le tante è da annoverarsi quella di San Lorenzo in Palatio, ovvero

l'oratorio privato del Papa nel Patriarchio lateranense, dove, fra le reliquie

custodite, vi era il capo.

Patronato: Diaconi, Cuochi, Pompieri

Etimologia: Lorenzo = nativo di Laurento, dal latino

Emblema: Graticola, Palma

Martirologio Romano: Festa di San Lorenzo, diacono e martire, che, desideroso,

come riferisce san Leone Magno, di condividere la sorte di papa Sisto anche nel

martirio, avuto l’ordine di consegnare i tesori della Chiesa, mostrò al tiranno,

prendendosene gioco, i poveri, che aveva nutrito e sfamato con dei beni

elemosinati. Tre giorni dopo vinse le fiamme per la fede in Cristo e in onore del

suo trionfo migrarono in cielo anche gli strumenti del martirio.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 17

Page 19: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Il suo corpo fu deposto a Roma nel cimitero del Verano, poi insignito del suo

nome. Forse da ragazzo ha visto le grandiose feste per i mille anni della città di

Roma, celebrate nel 237-38, regnando l’imperatore Filippo detto l’Arabo, perché

figlio di un notabile della regione siriana. Poco dopo le feste, Filippo viene

detronizzato e ucciso da Decio, duro persecutore dei cristiani, che muore in

guerra nel 251. L’impero è in crisi, minacciato dalla pressione dei popoli

germanici e dall’aggressività persiana. Contro i persiani combatte anche

l’imperatore Valeriano, salito al trono nel 253: sconfitto dall’esercito di Shapur

I, morirà in prigionia nel 260. Ma già nel 257 ha ordinato una persecuzione

anticristiana.

Ed è qui che incontriamo Lorenzo, della cui vita si sa pochissimo. E’ noto

soprattutto per la sua morte, e anche lì con problemi. Le antiche fonti lo

indicano come arcidiacono di papa Sisto II; cioè il primo dei sette diaconi allora

al servizio della Chiesa romana. Assiste il papa nella celebrazione dei riti,

distribuisce l’Eucaristia e amministra le offerte fatte alla Chiesa. Vieta le

adunanze di cristiani, blocca gli accessi alle catacombe, esige rispetto per i riti

pagani, ma non obbliga a rinnegare pubblicamente la fede cristiana. Nel 258,

però, Valeriano ordina la messa a morte di vescovi e preti, così il vescovo

Cipriano di Cartagine, esiliato nella prima fase, viene poi decapitato. La stessa

sorte tocca ad altri vescovi e allo stesso papa Sisto II, ai primi di agosto del

258. Si racconta appunto che Lorenzo lo incontri e gli parli, mentre va al

supplizio. Poi il prefetto imperiale ferma lui, chiedendogli di consegnare “i tesori

della Chiesa”.

Nella persecuzione sembra non mancare un intento di confisca; e il prefetto

deve essersi convinto che la Chiesa del tempo possieda chissà quali ricchezze.

Lorenzo, comunque, chiede solo un po’ di tempo. Si affretta poi a distribuire ai

poveri le offerte di cui è amministratore. Infine compare davanti al prefetto e

gli mostra la turba dei malati, storpi ed emarginati che lo accompagna, dicendo:

"Ecco, i tesori della Chiesa sono questi". Allora viene messo a morte. E un’antica

“passione”, raccolta da sant’Ambrogio, precisa: "Bruciato sopra una graticola":

un supplizio che ispirerà opere d’arte, testi di pietà e detti popolari per secoli.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 18

Page 20: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Ma gli studi (v. Analecta Bollandiana 51, 1933) dichiarano leggendaria questa

tradizione. Valeriano non ordinò torture. Possiamo ritenere che Lorenzo sia

stato decapitato come Sisto II, Cipriano e tanti altri. Il corpo viene deposto poi

in una tomba sulla via Tiburtina. Su di essa, Costantino costruirà una basilica, poi

ingrandita via via da Pelagio II e da Onorio III; e restaurata nel XX secolo,

dopo i danni del bombardamento americano su Roma del 19 luglio 1943.

Fonte:

Celebre la poesia di Giovanni Pascoli, che interpreta la pioggia di stelle cadenti

come lacrime celesti, intitolata appunto, dal giorno dedicato al santo, X agosto:

“San Lorenzo, io lo so perché tanto

di stelle per l'aria tranquilla

arde e cade, perché si gran pianto

nel concavo cielo sfavilla…”

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 19

Page 21: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

POESIA SAN LORENZ

(des de agost)

Còsa cerchett stanott

su-la riva del lagh?

Forsi credett anmò

che’l ritòrna…

e con lù, San Lòrenz.

O te specciett ol fressh

in l’Agost che soffega?

Còsa hann vist i toeu oeucc?

(ma l’è on òmbra)

San Lòrenz…

su-la barca che porta tò pà

l’è anmò su-la spònda,

(de-là)

Va…!

quanti srell che se pizza stanott,

San Lòrenz le’dree piang…

l’è per quest che’l ritarda.

Ma, ona stella se stacca dal ciel,

desideri esprimù de scondon…

Ona lus sòra l’onda,

‘na fòlada de vent

San Lòrenz… su-la barca

con on remm bagnà

benedis ol discors

con tò pà. Autore Ignoto

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 20

Page 22: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Ul cugiaa de legn

VITELLO TONNATO Ingredienti:

800 g di fesa di tacchino

- Per la marinatura:

un litro di vino bianco secco

una costa di sedano, una carota, una cipolla

2 foglie di alloro

3 chiodi di garofano

pepe in grani, sale q.b.

- Per la salsa:

150 g di tonno

3 acciughe salate

un tuorlo d’uovo

un cucchiaino di aceto di vino

20 g di capperi

mezzo bicchiere di olio di oliva

il succo di due limoni

Preparazione

Dissalate e sfilettate le acciughe, dissalate e tritate finemente i capperi.

Dopo aver fasciato il pezzo di carne, mettetelo a marinare insieme a tutti gli

ingredienti, compreso il vino e lasciatelo a bagno per un’intera notte. L’indomani,

sdraiate la carne in una casseruola e versatevi sopra la marinata, quindi fatela

cuocere, a fuoco basso, per circa due ore. Sfasciate la carne quando è fredda,

affettatela e disponetela in bell’ordine nel grande piatto da portata.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 21

Page 23: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Nel frattempo preparate la salsa, montando assieme il tuorlo, l’olio e il succo dei

limoni (come per la maionese); unitevi il tonno passato al setaccio, diluite con

l’aceto quindi aggiungete il trito di capperi e mescolate fino ad ottenere una

salsina liquida, da cospargere sopra le fette di vitello; ponete in frigorifero e

servite il piatto freddo, dopo alcune ore.

Commento: Questo è certamente un piatto fresco e saporito, ideale per le calde giornate

estive …

Coniglio in umido

Ingredienti:

un coniglio di circa 1,5 kg

60 g di burro

mezzo bicchiere di olio di oliva

un bicchiere di vino bianco secco

200 g di pomodori, privati della pelle, dei semi e dell’acqua di vegetazione

(oppure un bicchiere di passata di pomodoro)

gremolada (condimento composto da trito di prezzemolo, aglio e scorza di limone

grattugiato)

sale e pepe q.b.

Preparazione:

Fatevi pulire dal macellaio (o dal pollivendolo) il coniglio; a casa, tagliatelo a

pezzi, lavatelo ed asciugatelo con un canovaccio. I pezzi, conditeli con sale e

pepe, poi infarinateli. Nella casseruola, soffriggete il burro insieme all’olio,

quindi rosolatevi i pezzi di coniglio, rigirandoli più volte. Versate il vino bianco e

fate evaporare; ora, unite la polpa dei pomodori frantumata con le dita, coprite

e lasciate cuocere, a fuoco leggero; badando che non si attacchi al fondo,

altrimenti potete aggiungere un po’ d’acqua. Dopo circa un’ora e mezzo il coniglio

è ben cotto; disponete i pezzi in un grande piatto da portata, spolverizzateli con

la gremolada e serviteli ben caldi.

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 22

Page 24: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto

Ul Murum Estate 2014

Commento: M. Silvia tutte le volte che incontra le figlie e le sue tre nipoti, chiede loro di

poter mangiare questo gustoso secondo piatto! …Anche se in estate fa caldo vi

consigliamo di accompagnarlo ad una bella polentina con qualche fungo fresco!

A prestissimo…

La redazione giornalino in attesa della ripresa di tutte le attività, dopo il periodo estivo, coglie l’occasione per augurarvi buone vacanze… e vi consiglia di portare con voi il nostro “Ul Murum” da leggere in pineta o all’ombra delle piante, coccolati dal mormorio delle acque fresche di un ruscello.

LLaa rreeddaazziioonnee ddeell ggiioorrnnaalliinnoo

((AAllbbaa,, AAnnggeelloo,, AAnnttoonniioo,, EEddooaarrddoo,, EElliissaabbeellllaa,, EErrmmiinniiaa,,

IIddaa,, IIvvoo,, MMaarriiaa SS..,, MMaarriiaa ZZ..,, OOrrnneellllaa,, RReennaattoo ee

ccoonnssuulleennttii))

Fondazione Residenza Amica Onlus pag. 23

Page 25: Ul Cugiaa de legn - residenzaamica.com estate 14.pdf · Buongiorno cari lettori e lettrici del ... A febbraio ho iniziato il tirocinio a Residenza Amica di Giussano a fianco ... soprattutto